Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.29 - Da PERICOLOSITÀ a PERICOLOSO (17 risultati)

pericoloso, ne viene ad esso un religioso a me noto. 3. che

insidie per chi transita o naviga, a causa della conformazione o delle condizioni (

hawi certi province con istrette e pericolose intrate a cagione di montagne. boccaccio, viii-2-203

seguitare i nemici persuasero il marchese villa a non impegnare le truppe a così dubbioso

il marchese villa a non impegnare le truppe a così dubbioso cimento. -discesa pericolosa

perentori enunciati: svolta pericolosa! passaggio a livello! cunetta! o a'loro

venuti di milano. 4. esposto a una minaccia incombente; mal sicuro,

che lo stato mio è stato infino a ogi el più piricoloso che fuse mai

né una cosa più chiara si vede aversa a nostra salute, che è la inordinata

elevatezza della bigoncia, professione che quanto a chi parla rende travagliata e pericolosa la

accenti sarebbono manco intellegibili e più pericolosi a perdersi che non saranno queste lettere che

ond'è molto pericoloso d'apoplessia. a. f. bertini, 1-157:

morir di fame. -esposto a rischio di traviamento morale (un'età

un punto pericoloso, rispondeva: andiamo a vedere. e ci andava davvero. calvino

al saldare. redi, 16-vi-53: piaccia a dio che questi [termometri] abbiano

ben fondati, gli edifici sono pericolosi. a. f. doni, 348

noncurante della propria salute, che pericoloso a quella de'cittadini. leopardi, iii-352

vol. XIII Pag.30 - Da PERICOLPA a PERIDOTA (16 risultati)

determinate misure di sicurezza come l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa

come l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa di lavoro, o il

sia abitualmente dedita al delitto (e a una tale persona sono applicabili, oltre

sono applicabili, oltre che la diffida a opera del questore, determinate misure di

del questore, determinate misure di prevenzione a operadell'autorità giudiziaria, come il rimpatrio al

che non vi entri chi è pericoloso a disordinare. -capace di suscitare una

tu appena i piedi arrossi / nudi a una lavandaia, / la più pericolosa e

, xxxv-1-542: la on <; a è una bestia mala e perigolosa. l

, iv-206: per pericoloso vento cade a terra il frutto. serdonati, 9-24:

quale ho riserbata alcuni anni, sino a questo per me pericolosissimo. 8

: quel popolo de'giudei dispiacque tanto a dio che la maggior parte per varie e

di alberi della famiglia rapilionacee, diffusi a ceylon, il cui legname è usato

var. di precordi, con probabile accostamento a pericardio per il prefisso. pericoroideale

. / percuote il pericrànio e getta a terra giammaria massi. berchet, 64:

strato di otricoli appiattiti, larghi, a mo'di tavola, che costituiscono foglietti fra

probabilmente le falangi degli animali fosforescenti vengono a galla quanto il mare è in calma

vol. XIII Pag.31 - Da PERIDOTITE a PERIFERIA (24 risultati)

di regioni poste alla stessa latitudine ma a longitudine opposta rispetto a quella delle terre

stessa latitudine ma a longitudine opposta rispetto a quella delle terre conosciute (per gli

gli antipodi. moleti, 49: a loro fa il sole contrari effetti, percioché

sole contrari effetti, percioché mentre che a gli uni farà il mezo dì, a

a gli uni farà il mezo dì, a gli altri farà la meza notte,

dello stato. -in partic.: a sparta, abitanti delle campagne, dotati di

di diritti politici, e tenuti peraltro a prestare servizio militare e a versare i

tenuti peraltro a prestare servizio militare e a versare i tributi. = voce dotta

(un pianeta, una cometa) intorno a tale astro. manfredi, 1-236

moti..., si può trasferire a questa ipotesi della terra mobile..

l'uomo del cannocchiale... seguitava a dissertare d'anni luce, d'afeli

il cervello, caratterizzata da meningite associata a corticoencefalite. = voce dotta,

ordinanza le galee nel golfo di pera a dricciare nell'armata mangani e periere a

a dricciare nell'armata mangani e periere a dare la battaglia. lorini, 149:

, ad libitum, mettersi innanzi ed a dietro de le categorie. =

teti, 64: tengono che s'abbiano a fabbricare [le fortezze] che venghino

punti della periferia di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di lei centro. tarchetti

. ghislanzoni, 9-52: il ballo insegna a misurare collo sguardo la periferia di cinquanta

quell'erudito consesso. comisso, v-20: a già [il ragno] teso la

centro e, congiunti i vari raggi a distanze larghe trasversali perché stiano ben tesi

completa la tela. montale, 3-143: a lui era permesso di sedere a quei

: a lui era permesso di sedere a quei tavoli, un po'alla periferia,

che ero ancora spettinato e impolverato e cominciai a girare alla periferia della sala, cercando

apertura,... che conducesse a un gabinetto di toilette. -zona limitrofa

vol. XIII Pag.362 - Da PICCOLO a PICCOLO (23 risultati)

avere quel ch'egli cercava, disposto a non volere per piccola vendetta acquistar gran

impongano piccola gravezza, come è ciò che a costui imponghi così gran soma? boccaccio

vivere, 8: l'uomo sappia bene a certo conoscere e giudicare che è bene

lo più sostant. e in contrapposizione a grande; anche in espressioni di modestia

. chiaro davanzati, 60-17: non ch'a me si convegna / tanta vostra screzione

screzione / di me, piccola 'nsegna / a sì alto barone. cavalca, 6-2-33

del suo, sanza lasciare fare torto a persona, e permettere che i piccoli

di piccola condizione, allevati quasi tutti a servigio della persona sua. caro,

arei voluto ch'ella m'avesse lasciato a fare alcuna sua faccenda, di quelle che

, di quelle che si possono commettere a uno di così piccola fortuna e di sì

proprio e dei componenti della famiglia. a. venturi [« la stampa »,

: piccoli bottegai, proprietari di risciò a motore. -che ha modeste disponibilità

. guicciardini, 2-1-370: la riducerà a piccolo pontefice, e forse procurerà che

] si ritornò alla fine di febbraio a spruch. bacchetti, 2-109: i

, e ragguardate dio, che è umiliato a voi uomo. -limitata (la

serve, suore: denominazioni, improntate a umiltà evangelica, di svariate congregazioni religiose

di un santo o di una santa, a cui la congregazione è dedicata, come

hanno rispetto ad alcuna cosa per comparazione a la quale si fa lo magnanimo grande

testa': detto di persona che bada a miserie, piccole cose, poco intende

mondo. michelstaedter, 655: nekliudoff a me sembra in fondo un'anima piccola,

ii-2-108: testa piccola! gioiazza è venuto a roma con altri amici per aiutare a

a roma con altri amici per aiutare a fondere insieme il centro di insurrezione ed

possesso di quel sacro tesoretto lorenzina continuava a condurre la vita piccola propria alla classe

vol. XIII Pag.363 - Da PICCOLO a PICCOLO (31 risultati)

una signora ebrea, livornese ma vissuta a lungo in francia. a me è capitato

ma vissuta a lungo in francia. a me è capitato di chiedere inavvertitamente a

a me è capitato di chiedere inavvertitamente a un israelita: « qual è il suo

maggiordomo filippino chiamato pogo, una villa a san francisco, musiche di mozart e di

mozart e di chopin, un siparietto a piccolo punto. 26. agric

quella che è propria dei paesi popolatissimi a bassa mano d'opra, a terre

paesi popolatissimi a bassa mano d'opra, a terre ricche, a prodotti ortivi.

d'opra, a terre ricche, a prodotti ortivi. tartini, 103: non

sembrerebbe... opportuno di pensare a stabilire la piccola cultura in un luogo

cilindri considerati complessivamente) di un veicolo a motore inferiore ai iooo-iioo cc.

quotidiano, di svariati istituti giuridici adattati a ipotesi particolari per le quali non sarebbero

fallimentare (affidata al pretore e mirante a concludersi con un concordato) prevista da

contenuto e soprattutto di durata minore rispetto a quella che deriva dai brevetti per invenzioni

brevetti per invenzioni industriali), spettante a chi abbia ottenuto il brevetto per un

dei due coniugi per delitti infamanti o a detenzione di lunga durata (e tale

33: il vino che noi dobbiamo usare a pasto conviene essere brusco, overo piccolo

vita vuole essere sempre ordinata siccome avessi a studiare in teologia o filosofìa o altre

quotidiani politici caratterizzati da un formato inferiore a quello consueto (e fra essi ha

negli anni 1915-19, riprese le pubblicazioni a guerra finita e sussiste tuttora; non

mixpà txtào * attribuito in età ellenistica a lesche di mitilene, che continuava in

antico: titolo del celebre romanzo di a. fogazzaro (scritto nel 1894 e

1894 e pubblicato per la prima volta a milano nel novembre 1895) imperniato sulle

, un rito; e si contrappone a grande). patrizi, 1-iii-327:

e volendo pur compiacere ad ercole come a benefattore ordinarono i misteri piccoli a proserpina

come a benefattore ordinarono i misteri piccoli a proserpina, serbandosi i grandi alla madre

volume pulsato- rio (e si contrappone a polso grande: v. grande1,

e riposato che grande e impetuoso. a. cocchi, 4-1-78: polso piccolo al

l'addome un po'tumido e meteorico a destra. 41. milit. paga

. 'piccolo granito': nome dato dai francesi a una varietà di marmo che si trova

ritorno degli absburgo sul trono: dotata, a partire dal 1933, di un consiglio

, di un consiglio permanente con sede a ginevra, la lega ebbe una cospicua

vol. XIII Pag.364 - Da PICCOLO a PICCOLO (19 risultati)

cecoslovacchia e iugoslavia per opporsi a una guerra di rivincita dell'ungheria e

, 1-169: una politica wilsoniana dell'italia a versailles... avrebbe offerto un

piccoli: celebre teatro di marionette fondato a roma nel 1914 da vittorio podrecca.

allegrezza. moravia, i-524: andarono a sedersi nell'autobus semivuoto, la grande

, come vocativo d'affezione, rivolgendosi a persone adulte. borgese, 6-58:

bar (e tale appellativo, fino a poco tempo fa particolarmente diffuso nell'italia

: 'piccolo di camera': lo sguattero, a bordo dei piroscafi. dizionario di marina

gli occhi piccoli: guardare o pensare a qualcosa con un'espressione avida. pirandello

nello squallore di quella stamberga. solo a pensarci, ne avevano tutte gli occhi

. -in giovane età (con riferimento a un animale). giov. cavalcanti

molto tempo, nel cortile, legata a un albero di lillà, aveva tenuto

lasciai napoli tutti i nostri, rassegnandosi a farsi piccoli, avessero organizzato la questua

ridotte rispetto al modello originale (o a qualunque altro termine di confronto);

iii-14-54: se volessimo credere in tutto a un acuto, forse troppo acuto,

xiii secolo, dei primi grossi: a esso era spesso unito il nome del

del giubileo). -in partic.: a firenze, moneta divisionale del valore di

valore di 1 / 4 di quattrino; a venezia, moneta di analogo valore,

sa come, che m'el fa stentare a piccoli e a quatrini. balbi,

m'el fa stentare a piccoli e a quatrini. balbi, lxii-4-106: un veneziano

vol. XIII Pag.365 - Da PICCOLO a PICCONE (43 risultati)

a conto di aleppo maedini 48 mezzo e flussi

: l'inclinazione... cominciò inoltre a usare per distinguere una classe di moneta

è un buon piccolo, vai doi baiocchi a buttarlo in fiume. magri, 1-387

-con metonimia: movimento rotatorio impresso a una trottola (o a un oggetto di

rotatorio impresso a una trottola (o a un oggetto di forma analoga: anche

forma analoga: anche nelle espressioni giocare a piccoli, toccare un piccolo).

più attualità. se fosse di vetro, a pena toccherai il primo piccolo che se

minuzzoli. -io non la vò per giocare a piccoli, la vò per distillare,

, iii-119: con la barba corta tagliata a punto sul viso pienotto e i capelli

di piccolo borghese. gramsci, 139: a vienna ho abitato presso una vecchia piccolo-borghese

e le sue origini sociali hanno contribuito a formarla per altro e 'più alto'nesso

-il romanzo -non appena è stato posto a contatto con la cultura. =

piccoloché d'attenzione dare un forte lume a chi legge. = comp.

senese piccolomini, con accostamento scherz. a piccolo1e omini, plur. di omo1

opinione tedesco che negli anni 1848-66 (a partire dal 1859 organizzato nel partito dell'

cosiddetti grandi tedeschi, che volevano conferire a quest'ultima un ruolo, se non egemone

. che è proprio, che si riferisce a tale ideale politico. b.

(picconaró), sm. ant. a firenze, in età medievale,

picconai, per la detta esazion fare. a. pucci, 4-270: quando fa

quegli, chiamato un fabbricatore, fece cominciare a picconare con un ferro nel muro dov'

. calvino, 1-485: ci dava dentro a picconare o a spalare che pareva un

: ci dava dentro a picconare o a spalare che pareva un bulldozer.

. tr. asportare, scavare, demolire a colpi di piccone. slataper,

, sf. tipo di perforatrice pneumatica a percussione usata per frantumare pareti di roccia

ant. picène), sm. strumento a mano usato per operazioni di scavo in

, nel tipo oggi più diffuso (piccone a zappa), in due opposte espansioni

), in due opposte espansioni, una a forma di paletta tagliente e l'altra

e fortezze del castello di santa maria a monte. balducci pegolotti, i-368:

la pietra, la quale tagliano di rocche a piccone e a scarpello. documenti per

quale tagliano di rocche a piccone e a scarpello. documenti per la storia dell'arte

domandano di cavare il travertino... a soldi quaranta al braccio quadro, misurando

simile, archi maestri e daregli conci a ponta di piccone, a giudizio d'

e daregli conci a ponta di piccone, a giudizio d'ogni buono maestro. fazio

con l'artiglieria le difese e cominciato a tagliare da basso co'picconi uno cantone

: nulla v'è che sia murato a mattoni e calcina, ma tutto è ricavato

nel vivo del sasso e scolpitovi dentro a punta di piccone e di scarpello.

, 12-1-119: il fattore gli faceva stritolare a forza di piccone, per acconciare con

di succinger la tonaca per dar mano a pale e picconi dove urgeva riparare o

martello-piccone: picconatrice. -disus. piccone a lingua di botta: tipo di martello

s. v.]: ^ picconi a lingua di botta'chiamano i muratori una

torta / vien perché il naso ritratto a piccone / sopra indiscretamente si trasporta.

sta così per iscemarci fatiga. - a l'ordine, o picconi!

spesso usato con sfumatura polemica con riferimento a demolizioni sistematiche e indiscriminate di vecchi edifici

vol. XIII Pag.366 - Da PICCONE a PICCOZZA (35 risultati)

, 1-40: tale teoria cade ogni giorno a pezzi sotto i colpi dei picconi archeologici

che veruno vento contrario el potrà dare a terra, se non vorrà smurarlo se

. piccone, piccone: come invito a distruggere un edificio dalle fondamenta o anche

anche, al figur., come incitamento a una rivoluzione, a un sovvertimento dell'

, come incitamento a una rivoluzione, a un sovvertimento dell'ordine sociale esistente.

può darsi: ma non tocca certo a me metter mano al piccone.

al piccone. -portare una bandiera a piccone: tenendo l'asta appoggiata sulla

, 335: tu, uomo che vai a uffizio o porti lo stendardo, che

è u tuo segno, no 'l portare a piccone. = deriv.

arme de'piccon vermigli / di montare a cavai già non dimora. v borghini,

squadre e croci nuove divise, come è a dire scacchi, picconi, onde,

nell'odierna industria edilizia, chi esegue a mano scavi non estesi, generalmente all'

militare. guicciardini, n-31: a lui [il gonfaloniere di giustizia]

] tucte le provisione necessarie, insino a certo numero di picconieri, di muratori

in sul canto di lungarno de girolami a canto al capitano leone, s'alogò

più che si può con li picconieri a giornate, o veramente facendosi in cottimo,

manovali accorti, / mette i passi a spedir scoscesi e scabri / con vanghe e

ardere il tempio e gli adoratori mettere a morte. -chi si serve del

picconière2, sm. ant. a siena, in età medievale, birro

e debiano dare consellio, aiutorio e favore a li signori et al camarlengo del padule

e concedere ad essi signori et a ciascuno de loro, per lo detto officio

, berivieri, messi e picconieri, a la loro rinchiesta, a le predette

e picconieri, a la loro rinchiesta, a le predette cose mandare ad esecuzione.

. piccóso, agg. facile a impuntarsi, caparbio, cocciuto. -anche

piccosi quasi vecchie gentildonne), mosso a pietà di tanto avvilimento, s'affrettò a

a pietà di tanto avvilimento, s'affrettò a raccertarlo del vero. giusti, 4-i-255

e voglio far sempre tutte le cose a modo mio, senza dar retta a

a modo mio, senza dar retta a quelli che mi voglion bene. de amicis

? e le piccose / frasi vostre a che mirano? bocchelli, 16-96: curiosi

lo spilungone tossicoloso abbottonatissimo e l'aitante a torso nudo e gambe bracate, quando

portò alla piccota ovvero forca, mostrandola a tutti. = dallo spagn.

(e in passato poteva talora somigliare a una piccola scure); trova impiego

uno spazio limitato, ed è in dotazione a muratori, minatori, guastatori militari,

una parte, che anche dicesi piccozza a occhio. tramater [s. v.

murate: ed in caso di arrembo a picchiare sulle mani e sulla testa dei

vol. XIII Pag.367 - Da PICCOZZINO a PICINI (22 risultati)

marina, 630: oggi si continuano a chiamare comunemente 'piccozze'o 'asce di arrembaggio'

che nella grandezza. -martello appuntito a manico corto usato nelle cave di ardesia

peso e ingombro limitati, in dotazione a particolari unità dell'esercito. ferd

.. hanno dato pacchetti di munizioni a chi ne mancava, a qualcuno vanghetta

pacchetti di munizioni a chi ne mancava, a qualcuno vanghetta e piccozzino e ci han

quattordicesima squadra, nel mio ruolino / a. c. classe 93 (la mia

di piccozzo di tre muratori che lavoravano a fabbricare una casetta. =

piccòzzolo, sm. disus. strumento a forma di piccola accetta, usato un

il legno della picea è utile solamente a scheggie da coprire tetti e a tasserie

solamente a scheggie da coprire tetti e a tasserie e a poche altre cose. ricettario

da coprire tetti e a tasserie e a poche altre cose. ricettario fiorentino, ii-35

carducci, ii-16-33: odo strepitare intorno a me tre torrenti, e leggo virgilio

'picene': sostanza ottenuta da burg (a. 1880) distillando la 'pece'di catrame

vino prodotto in tale regione con uva a prevalenza sangiovese. soldati, 6-271:

fra il nono e il sesto secolo a. c., caratterizzata da ciotole,

indoeuropee, picenti e pretuzi, che a questa si sovrapposero). carducci,

(da picus 'picchio', uccello sacro a marte). picentino, agg

tuo capo / con tuoni orrendi / a divorar le biondeggianti messi.

sparsi in ogni parte di punti lucenti, a prima vista da me creduti micacei:

gastron. region. pasta alimentare fàtta a mano, simile agli spaghetti, tipica del

grano con o senza uova, lavorata a mano a foggia di spaghetti.

con o senza uova, lavorata a mano a foggia di spaghetti. =

vol. XIII Pag.368 - Da PICINO a PICOLIT (15 risultati)

dominata da quell'altra: ma anche, a modo suo, affezionata a gialinotti.

anche, a modo suo, affezionata a gialinotti. = voce di area

. bot. sorta di ricettacolo simile a un periecio che negli ascomiceti e nei

nell'opera di vitruvio (i sec. a. c.), caratterizzato daltintercolumnio

, poteva servire, ma non già a noi, che adoperando colonne mediocri avremmo

solo disarmata la testa e la celata a piedi; un lupo e un pico su

intendi il parlar de li ucelli, a guisa che fecero a pico, re

de li ucelli, a guisa che fecero a pico, re di l'ausonia,

furo sacrati, desideri di vedere sacrata a te la zampa della gran bestia, rendi

bestia, rendi qualche speranza di salute a quei miseri che non mancaranno d'offerir

duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli alberi. ha la lingua

nel sec. xvi) e questo, a sua volta, al lat. tardo

'piccola quantità'(con valore di prefisso a indicare un sottomultiplo a io12) e farad

valore di prefisso a indicare un sottomultiplo a io12) e farad (v.)

evaporazione; di sapore ardente, bolle a 1330; è miscibile nell'acqua.

vol. XIII Pag.369 - Da PICOLITO a PICUNNO (10 risultati)

quasi fino a tutto il mese di dicembre: arrivato un

aceto, e però è bene lasciarle a certe anime gravide che hanno il picore

. unità di misura di tempo corrispondente a un trilionesimo di minuto secondo (ed

duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli alberi. = deriv

maria e dell'adorazione perpetua, fondata a poitiers nel 1800.

= dal nome della via picpus, a parigi, dove ha sede dal 1805

che in 86 p. d'acqua a 150, e in 26 p. a

a 150, e in 26 p. a 770. si scioglie invece agevolmente nell'

della singenesia poligamia eguale di linneo, a cui servì di tipo la 'scorzonera picroides'

entità variabile ma per lo più corrispondente a una sessantina di kg. =

vol. XIII Pag.370 - Da PICURINO a PIDOCCHIO (20 risultati)

. di rosa. a. politi, 1-501: 'pidinzuolo': senese

non ho maggior passatempo che il sentirmi a narrare le solenni pidocchierie di questa spilorcia

giusto, che i servi stanno vicino a voi finché voi vi servite a sazietà e

vicino a voi finché voi vi servite a sazietà e trapassano subito innanzi a loro

servite a sazietà e trapassano subito innanzi a loro; e molte altre di queste pidocchierie

color pallido sempre, di maniera che a chiunque ìo vedesse non conoscendolo farebbe grandissima

generale e venga allo individuo e non guardi a 4 pidocchierie di 3 o 4 terre

, v-1-688: certo egli è piaciuto a dio che per me si compisca l'istoria

un suo speciale mastice o balsamo) a un piccolo cataletto di midolla di sambuco

aggett. fenoglio, 1-34: oltre a questi e a paco c'erano tre altri

fenoglio, 1-34: oltre a questi e a paco c'erano tre altri giocatori,

pidocchietto ho incominciato? albergo alhambra? a trespiaanoo? perciò non l'avevo mai

dire » rifletté. pasolini, 3-324: a metà della via c'erano delle luci

stavano alla pidocchina, scusatemi, volevo dire a quel bel calduccio del sole colle spalle

bel calduccio del sole colle spalle appoggiate a un muro di mezzogiorno aspettando l'ora

humanus corporis o vestimenti o vestimentorum, a seconda che si annidi fra i capelli

agguati / i pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e

i pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e s'aggiran sui

si presta una caldaia e vi mette a bollire i suoi panni! pratesi,

degli occhi; e questo maggiormente addiviene a quelli che usano mali cibi, onde i

vol. XIII Pag.371 - Da PIDOCCHIOSAMENTE a PIDOCCHIOSO (37 risultati)

anche come insulto e nell'espressione pidocchio a due gambe). guicciardini,

uno governo di pidocchi che non aggiungono a uno mese se non per miracolo.

amante un poco presontuoso, tosto corse a pigliare una caldaia di lesciva, ch'ella

aveva al fuoco, la quale voleva oprare a fare una bollita a un par di

la quale voleva oprare a fare una bollita a un par di brache d'un pidocchio

, il quale ella teneva in casa a camera locanda; né così tosto costui

regnare sopra un popolo di lerci pidocchi a due gambe, buoni soltanto a essere

pidocchi a due gambe, buoni soltanto a essere schiacciati, non mi dava nessun

buzzati, 4-493: venite, venite a vedere questo pidocchio che dice di chiamarsi

un'originaria condizione di miseria è pervenuto a una discreta agiatezza mantenendo però indole,

, pidocchio riunto. papini, iv-647: a codesti pidocchi rivestiti, ex plebei che

, 652: sono scarafaggi terragnoli simili a becchi e'quali chiamano tori per rispetto delle

]: il nome di pidocchio si estende a tutti gli afidi che invadono i nostri

: così ha chiamato il prof. a. targioni tozzetti la 'phylloxera vastatrix'.

(marino) ': mollusco edule a conchiglia bivalve, muscolo, arsella,

valore aggett.): improntato a gretto utilitarismo; sciocco, stupido (

seconda lettera..., cioè che a voi parrebbe meglio leggere cicerone che non

pidocchio. -levare i pidocchi di dosso a qualcuno: liberarlo da una condizione di

, xii-1-408: egli è stato un pezzo a rubacchiare sul milanese addosso ai poveri villani

v-1-851: io che, per essere simile a un dado che sempre riman fermo

fuora di quei pidocchi che son ritornati a divorarlo. 10. prov.

riffe o di raffe aveva fatto i quattrini a cappellate. = lat. pediculus (

nel leggere que'vostri detti spropositati, / a pagina per pagina smentiti e confutati.

questo bugigattolo, ad affilar rasoi e a veder volare le mosche, quando non

mosche, quando non levate la barba a qualche straccione unto e pidocchioso? angelini

sinistramente velate... si riducono a un paio d'occhi, visti traverso a

a un paio d'occhi, visti traverso a feritoie e a un fagotto di stracci

d'occhi, visti traverso a feritoie e a un fagotto di stracci; quei bimbi

ghirlanda, / però che si disdice a voi tignosi. g. m. cecchi

che non sei altro. -con riferimento a indumenti, giacigli, ecc. (

pidocchiose. bocchelli, 1-i-109: principiava a far l'animo di un di quei mendicanti

covarlo nel loro saccone pidocchioso, fino a che ci muoion poi sopra.

muoion poi sopra. -con riferimento a un'abitazione, a una città (

. -con riferimento a un'abitazione, a una città (per lo più per

o spente o pidocchiose e illuminate a gas. monelli, i-224: il

i-224: il solito giaciglio alla sera a caldonazzo, cameroni luridi, gelidi,

passare tutta la sera... a sfogliare... un digesto pidocchioso.

vol. XIII Pag.372 - Da PIDOCCHIUME a PIÈ (45 risultati)

è della gente che prende il gusto a popolare il mondo di morti di fame

non si vergogna un suo pari andar a piedi come fa. lanci, 1-8:

e al sacrificio degli slavi, si starà a vedere chi ci soccorrerà.

giovane, 9-391: noi siam giunti / a un tempo tal ch'a voler qualche

giunti / a un tempo tal ch'a voler qualche spaccio / far pidocchioso della

si lasciano ai pidocchiosi: non servono a consacrare un autore. 5.

: un versamento di dieci milioni fatto a salvini dal massone osvaldo pazzagli, che

. che è proprio, che si riferisce a tale loggia massonica. e.

come toma colui che va giuso / talora a solver l'àncora ch'aggrappa / o

di giuseppe ebreo, 98: cominciossi a raccogliere i piè stando nel letto e

febbre continua la quale l'ottavo dì a quella medesima ora lo sconfinò. codice

e signiore ed ò lavato li piei a voi. alberti, i-19: avere il

negletto e nudo sarebbe disonore al viso a tutto l'uomo e vergogna. l.

non avea da rivestire que'bambini, andò a limosinare di qua e di là,

: -se non trovo nulla, li manderò a piè scalzi, belli e nudi come

sulle ginocchia d'un professore che lo scrutava a traverso le lenti, lo accarezzava,

'piè'), si spingeva anzi fino a lodarlo, il piè. -con

, il piè. -con riferimento a un demonio o a un personaggio mitologico

-con riferimento a un demonio o a un personaggio mitologico o a una personificazione

demonio o a un personaggio mitologico o a una personificazione. dante, inf.

tocco / meridian dal sole, e a la riva / cuopre la notte già col

per te i lini odorati / che a citerea porgeano / quando profano spino /

l'ala d'or, / ite a quel pallido viso raggiante / del crin castaneo

del sangue di scipione / di squillare a battaglia ancor fu osa. borgese, 6-65

l'astore, 66: quant un falcon a los pes rafles sens autra malaria,

serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno. boccaccio, dee.

5-118: seconda il fier somaro a meraviglia / del paladino l'ardimento e l'

anche l'animale stesso in quanto soggetto a una tassa). -piè tondo:

equini). gigli, 7-2-606: a cui fu anche unita la gabella del piè

si compiacque dopo molte suppliche di risparmiare a questi popoli. cantini, 1-30-162:

il risospingercene sarà altrettanto pericoloso quanto faticoso a qualunque più possente. 2

estens. andatura. -anche con riferimento a personificazioni. dell 'uva, 60:

dell 'uva, 60: fama, a portarne in varie parti il grido, /

di quelli. bandini, 2-i-117: a mio credere se la pigliano contro tanti

da sani quei ministri che si affaticano a reggervi nell'antico piè chi una,

chi l'altra gabella, e niente pensano a restituir loro i medesimi spiriti vitali che

nuovi testi fiorentini, 189: la strada a piè del pogio che va a la

strada a piè del pogio che va a la pieve a greti. dante, inf

del pogio che va a la pieve a greti. dante, inf., 1-13

. idem, purg., 5-94: a piè del casentino / traversa un'acqua

g. villani, 10-29: puosonsi a campo a piè di signa in su

villani, 10-29: puosonsi a campo a piè di signa in su tombrone e

saluzzo, sopra la certosa un miglio, a piè di monviso. firenzuola, 197

firenzuola, 197: firenzuola, posta a piè delle alpi che sono tra firenze

con battiture, furono dal re fatti appiccare a

vol. XIII Pag.373 - Da PIÈ a PIÈ (51 risultati)

testi, i-39: ronchi, tu forse a piè de l'aventino / o del

. forteguerri, 12-96: nalduccio arrivato a piè del monte, / donde la voce

/ due giovinette. foscolo, 1-192: a piè dell'eliconia pendice / mordea co'

radice. aleardi, i-ioi: a piè d'un monte che si china e

della china, dove appariva e spariva a vicenda qualche lumicino. pascoli, 762

qualche lumicino. pascoli, 762: a piè delle mammelle d'aquilone / giunsero

sui tufi. barilli, ii-328: a piè del monte, verso l'atlantico,

banchi di alghe marine che si dibattono a fior d'acqua. e. cecchi,

, 5-237: dall'anfiteatro si scendeva a un terrazzo prospicente la valle con una

la valle con una lunga balaustrata. a piè del terrazzo chiuso fra alti bastioni,

un toponimo. crescenzio, 3-38: a miglia quattro vi è la madonna di

idem, par., 15-20: a piè di quella croce corse un astro /

del nome suo. ariosto, 1-iv-183: a piè de le scale rincontramoci / in

vicino. aretino, 20-73: si pose a cena... facendo sedere a

a cena... facendo sedere a piè della tavola la villanotta colorita come

altra sorte di vettovaglie, si ridusse a torgli tacque, privandolo prima d'una

privandolo prima d'una fiumara che passava a piè le mura de la terra. magi

de la terra. magi, 80: a piè della qual gola, cioè nel

. magno, 25: eretto a la gloria un simulacro, / dal piè

simulacro, / dal piè si legga: a quei che 'l trace armati / vinser

piede. forteguerri, 29-76: quindi a piè di quell'urna strascinata / da

gli rompeva le tasche chiedendogli i confetti a piè della scala. d'annunzio, iv-2-288

più piccoli che si consumano più presto a piè della bara, crepitando di tratto in

tratto. e. cecchi, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso

santo, / de la tua cuna a piè? capuana, 1-ii-121: ora stava

d'annunzio, iv-1-779: vedeva ancóra camilla a piè del letto. pirandello, 8-123

: le pantofole davanti la poltrona, a piè del letto. -orlo di

innanzi, avvenne che urtò nell'occhio sinistro a galeazzo, non lo vedendo per esser

con la prima tovaglia profumata e piegata a quadretti ordinari, sì corta che scuopra

altra con tutte quelle foggie che piacerà a lui, scoprendo l'altra da piè quattro

volta, sempre parlando di voi ». a che fine sprolungarla? io il messi

ilpiei- del-trespolo, me si lascia cadere a dosso, e diemmene una che se

de le seste ne la tavoletta accanto a lo stile e l'altro piè mobile nel

un circulo, nel mezo del quale verrà a punto ad esser lo stile. busca

nel punto d, mezzo del semidiametro a c, si pianterà il piè fermo del

l'altro si ravvolga di attorno quanto a lui piace. 6. ceppo

7-109: poi sedeva su qualche masso a piè d'un albero. -con

... / gli olmi mariti, a cui talor s'appoggia / la vite

di saluto (per lo più nelle espressioni a piè, da piè, in piè

la comunità di modona e ho notate a piè di quelle quanto mi occorre.

mi fece favore questo anno, mi invita a tornarmene alla terra naturale. siri,

, iii-27-16: conoscete voi il sig. a. del 'monitore'? io no

pianto, questa vocale, dico, scappò a cacciarmisi fra i piedi. pirandello,

fra i piedi. pirandello, 8-260: a piè di quelle tremule incerte lettere raspate

se mai da qualche sobria nota storico-filologica a piè di pagina. -appendice

. s. maffei, 5-3-93: a piè dell''istoria de'diplomi'abbiam poco

marco foscarini, li-6-462: se piacesse a vostra serenità aver piena contezza d'ogni

limiti alla spesa rimborsabile (con riferimento a un modo di viaggiare per lavoro che

, 11-26: jessie è nel contempo annunciatrice a piè-di-voce. l'uno di fronte all'

. fa polvere di tutto insieme. a. briganti, 145: l'amomo

più fissate le manovre). -nodo a piè di pollo: v. nodo,

vol. XIII Pag.374 - Da PIÈ a PIÈ (90 risultati)

con ispingarde e catapulte e altri strumenti a ferire da lungi il fé combattare e

il cuoio del quale mandò di poi a roma; ed è di lunghezza cento vinti

g. moro, lii-14-330: lo trovai a sedere sopra un sofà, ch'è

il piè veramente metallico s'accosta più a la longhezza del piè greco.

si diceva perdere il piè essere condannato a subire la pena di tale amputazione).

e 'l suo marito, ch'ella adomandava a messere botticella misericordia per loro che dovevano

. -a, di piè fermo, a piè saldo: stando immobile, senza

non aggiustavano le ferite, come quelli a piè fermo in ripa. g. p

maffei, 314: agli uffizi divini stava a piè fermo, senza appoggiarsi né a

a piè fermo, senza appoggiarsi né a man destra né a mano manca. zeno

senza appoggiarsi né a man destra né a mano manca. zeno, xxx-6-149:

tutelar de la mia bella, / toma a lui che ti manda, / l'

per mia parte e digli ch'io / a piè fermo l'attendo, già disposto

fermo l'attendo, già disposto / a far quanto comanda. foscolo, vi-630

non s'impaurì, e lo aspettò a piè fermo. tarchetti, 6-i-171: il

strano e che, ricevendoli però tutti a piè saldo, o non vi turbate per

se non altro, non vi turbiate a quel segno a cui vi perturbereste se vi

, non vi turbiate a quel segno a cui vi perturbereste se vi arrivassero al

carte in regola, e può attendere a piè fermo la polizia. -impavidamente

da tali verità secondarie, volevano salire a quelle più alte e più complessive che si

faceva voltare per luoghi senza strada e correre a dell'apparenze chiamate arbitrariamente e contradittoriamente

625: oltre l'articolista politico, entrano a far parte della redazione d'un giornale

della cronaca della città, il corrispondente a piè fermo, e quello « che fa

costui per la città un asino caricato a discrizione di contadino, cioè con una gran

un atto benigno ad alcuno, avertischino a chi lo fanno. n. agostini,

com'era mia opinione; invece vanno a precipizio ed ho dovuto pretermettere quel progetto.

. -a ogni piè sospinto, a ogni piè mosso: molto frequentemente,

il comune di firenze e farlo ricomperare a ogni piè sospinto, con istrida e

: sogliono alcuni, quando favellano, usare a ogni piè sospinto, come oggi s'

di abbattermi così ad ogni piè sospinto a queste maravigliose pennellate di ingegno e di

i quattrini bisogna stentarli: non si trovano a ogni piè sospinto. de pisis,

molte cappelle grandi, tre delle quali a piè, con vari tumuli in quella

sotto la cupola. -a piè a piè: camminando lentamente. parabosco,

parabosco, 4-30: venendo da trevigi così a piè a piè, io ritrovai una

4-30: venendo da trevigi così a piè a piè, io ritrovai una vecchietta in

fatica, sì come colui che d'andare a piè non era uso. documenti delvamiatino

io li averò, subito sen ^ a alcuno entervallo serò dove me scrivite;

quanto io no li podesse avere, piaccia a la vostra signoria averme scusato che a

a la vostra signoria averme scusato che a piei me seria poco onore venire.

per punir lor fallo, / essi a piè se n'andàr, gli altri a

a piè se n'andàr, gli altri a cavallo. d. bartoli, 1-1-19

viaggi nel cuore della vernata, sempre a piè, su montagne nevose, fra nemici

vi ho visto cento volte per lombardia andar a piè come tristo giullare.

di avere gente assai atta alle armi a piè e a cavallo, la difficultà

gente assai atta alle armi a piè e a cavallo, la difficultà del danaro ci

e sotto quelle scrivere uomini per militare a piè qualunque a loro parrà e piacerà.

scrivere uomini per militare a piè qualunque a loro parrà e piacerà. -presso

rubino et uno smeraldo con una perla a piè grossa a pera. -con

smeraldo con una perla a piè grossa a pera. -con valore aggett.

appiedato (per lo più con riferimento a una truppa). giamboni, 10-45

oste il seguitava, e le genti a piè lo 'nchinavano. g. villani,

era molto sottile d'acqua e agevole a passare a quegli da piè, non

sottile d'acqua e agevole a passare a quegli da piè, non che a

a quegli da piè, non che a quegli da cavallo. tavola ritonda, 1-29

suo cavallo gli fu morto sotto e rimase a piei. fatti di spagna,

grande, e fezelli zinque partusi intorno a lo marmoro più de uno palmo,

palmo, aspetando feragù in quello modo a pei. bisticci, 3-25: se

veniva in sur una mula con due famigli a piè. ca'da mosto, i-108

, ii-72. cominciò poi con secretezza a metter insieme genti a piè et a cavallo

poi con secretezza a metter insieme genti a piè et a cavallo. -combattuto

a metter insieme genti a piè et a cavallo. -combattuto o eseguito dalle

vicini: e le sue guerre sono a piè, perché hanno pochissimi cavalli.

i difensori, fecero una gagliarda sortita a piè et a cavallo. -eretto

fecero una gagliarda sortita a piè et a cavallo. -eretto, all'impiedi

co le stimate e franciesco di marco a piè. -a piè, ai

incoronata, là o'eo son stato a li piè de la filosofia et audito

un mese dal dì che sarà scritto a ricorrere a'piè dei signori e collegi

xv-302: mi immagino di vederti a piè della tua 'gnecca tirannetta', a

a piè della tua 'gnecca tirannetta', a quattr'occhi, tormentato ingiustamente. -a

. citolini, 482: l'andar a piè zoppo, giuccar a cicerlanda,

: l'andar a piè zoppo, giuccar a cicerlanda, a tira lunga. passeroni

piè zoppo, giuccar a cicerlanda, a tira lunga. passeroni, 1-99: ad

pozzo alto e profondo / si condussero a piè zoppo. borgese, 1-135: era

, col pantalone destro tagliato e cucito a sacco sotto il troncone della gamba;

troncone della gamba; saltellante sulla stampella a piè di gru. idem, 1-217

di gru. idem, 1-217: a lei sola era riuscito molto semplicemente d'indurre

riuscito molto semplicemente d'indurre suo padre a fornirsi d'una gamba di legno. giacché

una sera d'estate, entrando nello studio a piè d'oca, gli aveva detto

paradiso in carrozza, e vuol andare a casa del diavolo a piè zoppo.

, e vuol andare a casa del diavolo a piè zoppo. -a piè di

o domenica avrò tante forze da correre a piè di piombo per l'erta e la

fraternità quello della cappella, che è a piè di piazza, dove è oggi

., 4-131: nasce per quello, a guisa di rampollo, / a piè

, a guisa di rampollo, / a piè del vero il dubbio.

dubbio. -a piè giunti: a piedi uniti. bellincioni, 11-86:

la rocca sconocchiata / et un grillo a piè giunti, che saltava. galileo,

, 4-4-322: assai manco si salterebbe a piè giunti se minor fosse la lunghezza

l'accorgervi della fossa e saltarvi dentro a piè giunti? -a piè libero

piano: v. piepiano. -appiede a piè: molto dappresso. atti del

primo vocabolario della crusca, 202: appiede a piè: vale il medesimo che sotto

vol. XIII Pag.375 - Da PIÈ a PIÈ (43 risultati)

-avere il piè zoppo, camminare a piè zoppo: progredire, svilupparsi lentamente

370: la cosa cammina a piè zoppo, a tentone, per diverse

: la cosa cammina a piè zoppo, a tentone, per diverse anzi opposte strade

sanctis, ii-13-417: la verità cammina a piè zoppo, ma pur giunge.

14-i-187: crede che omni volta sarete a. ttempo a declararvi edam quando el re

che omni volta sarete a. ttempo a declararvi edam quando el re avessi piè in

, 170: rinaldino baciò il piè a carlo, e così bernardo e guerrino.

guerrino. bembo, 9-1-16: bascio a vostra santità umilemente e di tutto il

e salì sopra le mura, / dove a l'uscir de la città le schiere

. cecchi, 18-2: si cacciò / a spendere e a spandere, stimando /

18-2: si cacciò / a spendere e a spandere, stimando / me per il

ch'io non ho. -da capo a piè: v. capo, n.

caporali, ii-16: la rissa loro, a non vi dir bugie, / nacque

mezzospento / lumicin, che per poco ire a tentone / mi convien, per non

in terra. -drizzare i piè a un luogo: recarvisi. forteguerri,

. quando la porta sua stava aperta a chiunque venia, quando egli piè de'zoppi

bisaccioni, 1-24: cesare dubitò che a questo moto si svegliassero i francesi,

. stampa, iii-245: cresca il monte a le stelle irto di gelo, /

stelle irto di gelo, / fìssi a la sponda il piè stupito il fiume.

piè non duro, / ché mantenente a terra mi dibatti. cavalca, 20-394:

quel cannoncello di piombo, inarcandolo sino a fame un mezzo cerchio, e drizzatolo

perfetto / bisogna esser in piè sempre a buon'ora, / così gli è

: voglia il ciel che gran tempo a nostro onore / resti in piè la gran

conservi / nella curia il tuo nome a tutte l'ore. -appeso a una

nome a tutte l'ore. -appeso a una parete. celimi, 1-12 (

militare). botta, 6-ii-606: a queste fatali strette non furono ridotti gli

. -tuttora esistente, tramandato fino a noi. storia nerbonese volgar. [

, che era ancora in piè, a novità alcuna, mentre niccolò da lizzano

-ancora valido (una promessa). a. pucci, cent., 48-11:

piè. idem, 18-33: in quanto a me, / (s'io fussi ne'

. -in quanti piè d'acqua: a che punto, in che condizione o

saranno però octo, e poi comincerò a ribattere alquanto el ferro e vederò in

poi che l'altre vergini dier loco / a lei di dir, levata dritta in

subitamente si levò in piè e cominciò a fuggire verso il mare, e i cani

in piè ti levi e ti poni a sedere, / sbuffando fra tuoi denti tuttavia

: messa in piè la lite e cominciata a dibattersi aspramente fra le due parti contrarie

di scrivere intorno ad essa quel che a lui ne pareva. fr. morelli

-mettere, porre il piè innanzi a qualcuno: superarlo, essergli superiore in

piè in un determinato luogo: dedicarsi a una determinata attività o studio; intraprenderlo

come cosa dispregiata. -subordinare a un altro interesse o valore. s

tracto, questo seme, e datolo a mangiare agli animali, cioè a diversi e

e datolo a mangiare agli animali, cioè a diversi e molti peccati, e messolo

col quale hanno offeso me e facto danno a loro e al proximo. -mettersi

vol. XIII Pag.376 - Da PIÈ a PIEDE (46 risultati)

/ e fattosene un rio, volgeva a basso / lo strepitoso piè tra verdi sponde

questa gamba. -pestare sui piè a qualcuno: importunarlo con la propria

strada verso il castello. -porre a piè qualcuno: farlo smontare da cavallo

io priego che vi piaccia di pormi a piè. -porre mente ai piè

-porre mente ai piè: badare a come ci si comporta.

non si cambia vista. -porsi a piè di prete per qualcosa: pentirsene.

, / ch'io non me n'abbia a porre a piè di prete.

io non me n'abbia a porre a piè di prete. -restare a piè

porre a piè di prete. -restare a piè: rimanere privo di aiuto, in

un'usanza, ridare vigore e valore a un patto, a un concordato.

vigore e valore a un patto, a un concordato. pallavicino, i-849

. bartoli, 14-1-46: non tardò punto a rimettervi in piè le antiche opere di

, quando si pugna. -saltare a piè giunti: risolvere un problema con

sconsertato e passo spinoso, ma perché a me non fé intoppo più che tanto,

credendo che i muzii lo dovessero saltare a piè giunti. -stare coi piè

in due calzari; così non puoi servire a due signori. savonarola, lv-131:

): la donna lasciamo stare che a nozze o a festa o a chiesa andar

donna lasciamo stare che a nozze o a festa o a chiesa andar potesse, o

che a nozze o a festa o a chiesa andar potesse, o il piè

alcun modo; ma ella non osava farsi a alcuna finestra. ariosto, sat.

tra piè ti vengono / che mai più a riveder non hai, tuo debito /

campo. idem, 244: chi va a cavai da giovane, va a piè

va a cavai da giovane, va a piè da vecchio. idem, 391:

chi fugge non paga i debiti; a fine poi dei conti quasi sempre con lo

ii-883: non avendo potuto ordinare il dolce a tavola, per non aver l'aria

pardini vendeo... una pe ^ a di terra campia con tre piedali d'

condanazion fata nel conseio di xl criminal a dì... di l'instante,

francesco contarmi di sier ferigo fo capitanio a baffo. = var.,

che traduce il gr. àpyupó7te ^ a, comp. da àpyupoc; 'argento'e

inter. milit. voce di comando a un reparto armato: il fucile viene appoggiato

reparto armato: il fucile viene appoggiato a terra col calcio accanto al piede destro e

-sm. la posizione che viene assunta a tale ordine (anche, con riferimento al

al fucile, nell'espressione awerb. a piedarm). bersezio, 2-106

, 10-175: qualcuno teneva un moschetto a pied'arm o in braccio, nell'atteggiamento

. invar. piccolo appartamento suppletivo rispetto a quello di residenza normale, che può

tiene per passarci qualche ora. andando a firenze mi son serbato una stanza per avere

adattamento del fr. pied-à-terre propr. 'piede a terra'; cfr. l. gualdo

egli sapeva solo che possedeva un pied-à-terre a parigi ». calvino, 12-164: «

si volge, con le piante strette / a terra e intra sé, donna che

che balli, / e piede innanzi piede a pena mette. fiori di filosafi,

conviene che a'bollori della gioventù. a. cocchi, 4-1-41: questa [gotta

4-1-41: questa [gotta] principiò a farsegli sentire mentr'egli era in germania,

3-193: egli si alzò. era a piedi nudi. -collo del piede

nelle espressioni baciare, abbracciare i piedi a qualcuno, gettarsi ai piedi di qualcuno

, 1-1-158: questa mattina sono stato a baciare il piede a sua santità.

questa mattina sono stato a baciare il piede a sua santità. forteguerri, 17-17:

vol. XIII Pag.377 - Da PIEDE a PIEDE (41 risultati)

, n. 2. -con riferimento a un'allegoria o alla rappresentazione antropomorfa della

tradizione letteraria e iconografica, quello attribuito a ermes-mercurio. dante, / « /

, 4-44: la scrittura condescende / a vostra facilitate, e piedi e mano

, e piedi e mano / attribuisce a dio e altro intende. lauro, 2-103

segno di mercurio, 11 quale giova a dare la sapienza e specialmente in retorica.

turba, istando piu gaudente, / cum'a soi pedi fa riguardamelo. latini,

: il colpo è sì crudel ch'a donar basta / al quadrupede e a l'

ch'a donar basta / al quadrupede e a l'uom l'ultime pene: /

grand'ambascia / s'erge, e a lo 'ndietro poi cader si lascia. marchetti

, lievinsegli quelle ossa disutili, mettansi a soffriggere nel modo della coda.

. brancati (plinio], 9-28: a la seccia et al calamaro son doi

con un'estremità piatta e biforcuta (a simiglianza della zampa del maiale),

ferro che da una parte si ripiega a guisa di zampa e, introdotto fra i

i grossi legnami orizzontalmente accatastati, serve a rimuoverli dal loro sito. la capria

purg., 17-61: or accordiamo a tanto invito il piede. maffeo

io ritorno per troppa bontà di cuore a peggior condizione di prima. pananti,

: naturalmente vedemo ciascun figlio più mirare a le vestigie de li patemi piedi che

le vestigie de li patemi piedi che a l'altre. dante, purg.,

, 18-44: s'amore è di fuori a noi offerto / e l'anima non

10-ii-91: madama d'ampouz ne scrisse a beaufort: ei gradì il partito e

ragione umana co'propri piedi può pervenire. a. f. doni, 210

si intrattiene con una persona. a. verri, 2-iv-27: vorrei sapere in

coll'abate. nievo, 637: a genova rividi anche ugo foscolo, ufficiale

dall'acqua e però innaccessibile al piede. a. cattaneo, i-93: scomuniche rigorosissime

monte ben alto..., e a piede avea una pianura molto grande.

rio, perché, rodendo il piede / a quell'ispida rupe, il monte insulti

luogo dove dovevamo recarci era una fattoria a dieci miglia della città, situata in

, 1-25: trovò un poltrone in sembianti a piede d'una fontana. fra

gioie, secondo il valore che piaceva a sua santità. ruscelli, 3-36: di

piede della colonna con un cerchiello dentato a tomo di 360 denti. lomazzi, 4-ii-278

tre piedi, i quali si slargano a modo d'una piramide e si tornano a

a modo d'una piramide e si tornano a congiugner insieme. a. neri,

e si tornano a congiugner insieme. a. neri, 1-196: a queste palle

insieme. a. neri, 1-196: a queste palle [di vetro] si adatta

la fonte in una tazza di stucco, a cui fanno piede due tigri marine.

tigri marine. redi, 2-42: mandai a s. m. diomira mia

473: un lumicino giaceva per terra a piedi della scala. barilli, 5-158:

letto, come pure i due cuscinoni fatti a rotolo della testa e dei piedi,

un cerchio occulto al quale s'hanno a tirar due linee dai punti g ed h

; il frate s'avanzò e, messosi a sedere su un panchetto a tre piedi

, messosi a sedere su un panchetto a tre piedi, troncò i complimenti. d'

vol. XIII Pag.378 - Da PIEDE a PIEDE (40 risultati)

quale è più lucente di tutte, venghino a restare sopra la linea meridiana. cattaneo

subito sotto quello fece fare una gran buca a modo de lupara, dove se pigliano

su nuove piante. varthema, 27: a pede alla dieta acqua stanno vi o

meno lecci. marino, 107: sparse a piede la pianta un rio di pianto

potevi vedere due piedi di broccoli accanto a un grappolo di pomidori tardivi. baldini

anche: chi ne fa parte e continua a risiedere nel luogo d'origine.

alcuno per avventura ciò niega, viene a troncare i piedi d'ogni nostro discorso.

leggi e bandi, xlviii-204: comandano a tutti i proprietari di cartiere che.

631: non ardirei impegnarmi a rifferire l'esatto numero delle truppe.

sono stati per sovrana disposizione assoggettati a pagare le licenze sul piede che si pagavano

del cambio, siccome saranno scritti qui a piede, e innanzi ordinatamente. libro del

fatto e dei medici restituiti alla patria, a piede di quel priorato ch'era entrato

di quel priorato ch'era entrato in ufficio a dì primo di settembre 1512. redi

padre rettore. chiari, 2-i-11: a piedi di questa seconda mia lettera,

nome di chi ve la scrive, intorno a cui non vi farò il torto mai

religioso silenzio. monti, iv-215: a piedi della presente troverete il conto del

di quest'ultima guisa, vedi qui a piedi. carducci, iii-8-200: lo riproduco

le varietà del memoriale del 1287 e a piede quelle dei libri nei quali fu con

, le cui frondi si rassembrano assai a quelle della malva. bergantini, 1-357

/ avea una jomea scompartuta / fatta a. ppiede de ruta et ad cardune

nel linguaggio della borsa, persona autorizzata a trattare i cambi (e si contrappone

trattare i cambi (e si contrappone a piedi bagnati). einaudi, 168

la zona del ponte di coperta intorno a essa, occupata dalla cavigliera. pantera

curvo di costruzione, che serve a unire la ruota di prora alla chiglia

ruota di prora alla chiglia mediante incastri a paletta. -piede fuoribordo: parte

applicato ai motori entrofuoribordo. -nodo a piede di pollo o a piede di uccellino

. -nodo a piede di pollo o a piede di uccellino: v. nodo

di mio marito, non sono arrivata a farmi il piede marino, come dite voialtri

con la curva o il piano rispetto a cui è ortogonale. 19. metr

latina, unità ritmica che si differenzia a seconda della successione di sillabe brevi o

misure con diversi nomi nominarono, com'a dir dattilo, spondeo e simib,

non adopro ortografia, / né so porre a le sillabe gb accenti, / né

pers, 3-227: ecco la cetra a cui marito i carmi, / che,

sciolti, / van con bbero piede / a palesar d'un cor liberi sensi.

rappresentino una battuta musica semphce, cioè a dire una combinazione di due o tre sillabe

metrico decimale (e il valore varia a seconda dei luoghi e dei tempi)

); in grecia era presumibilmente pari a 0, 296 m (piede attico)

, 296 m (piede attico) o a 0, 308 m (piede lungo

valore variante da 0, 30 m a 0, 50 m circa. nuovi

. dante, conv., iv-vm-7: a la più gente lo sole pare di

vol. XIII Pag.379 - Da PIEDE a PIEDE (51 risultati)

e tenero presso terra a due piedi. roseo, v-18:

sta al piede parigino prossimamente come 6 a 11, così l'oncia lineare è

così l'oncia lineare è uguale quasi a 22 piedi parigini. foscolo, vi-409:

gaspare nadi condusse il lavoro delle fondazioni a soli piedi bolognesi 24 (m 9,

, unità di misura di volume, pari a 0, 028 m3.

, unità di misura di superficie, pari a 0, 093 m2.

e dell'organo. g. a. serassi, 1: il grande organo

eversione. -piede tato: flessione dorsale a livello dell'articolazione tibiotarsica. -piede valgo

cicognani, 3-24: il cappello a tubino portato sugli occhi e le scarpe

dell'incontro e di attribuzione della vittoria a uno dei due contendenti, qualora l'al

. -mettere la palla sui piedi a qualcuno: nel gioco del calcio,

effettuare un passaggio molto calibrato e preciso a un compagno di squadra, mettendolo in

il traguardo qualora mantenga la velocità rilevata a un determinato punto della gara.

politica dei castrati montoni, da depretis a giolitti (toltone il mio grande crispi

.). pasolini, 8-12: a un livello ancora più avvicinato alla linea

estrema collegata allo spinotto o alla testa a croce. -piede di cotta: nell'

moderna per riempire le rientranze dei capoversi a fine di ottenere la compiuta 'quadratura'd'una

: come invito pressante e reciso rivolto a una persona ad andarsene, ad allontanarsi

. -accarezzare coi piedi: prendere a calci. verga, i-187:

coi piedi, allorché se lo trovavano a tiro. -a, con piedi

qual è quel animale che prima va a quattro piedi; dopo a doa e

che prima va a quattro piedi; dopo a doa e dopo a tre, intendendo

piedi; dopo a doa e dopo a tre, intendendo l'uomo.

acerbamente dal cardinale ripigliavasi longavilla d'avere a contra piede negoziato co'deputati olandesi.

. -a, da piedi-, a, da piede: camminando senza avvalersi

uomo, come il re ricciardo, vada a piede! dante, purg.,

io forato ne la gola, / fuggendo a piede e sanguinando il piano. cavalca

piano. cavalca, 20-45: andando a piede era molto difficile e quasi impossibile

iv-115: andavasi con esso lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi. baretti

con esso lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi. baretti, 6-5:

lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi. baretti, 6-5: il

volli scorrerla da un capo all'altro a piede. nievo, 8: benché poco

nievo, 8: benché poco uscisse a piedi, né mai a cavallo, aveva

poco uscisse a piedi, né mai a cavallo, aveva stivali e speroni da

iv-2-128: la donna si mosse da ortona a piedi, per sciogliere il voto.

rimette in ria per l'italia, a piede. -con valore aggett.

appiedato (per lo più con riferimento a una truppa). bibbia volgar.

seguente radunò lisia lx milia uomini a piedi, tutti scelti, e v milia

partir da le fresche acque / non lasciò a piedi il buon figliol d'amone.

: con una spedita compagnia di fanti a piedi andò nella parte più adentro di

, in mostra viene / la gente a piede, ed è raimondo inanti.

in mezzo alle carrozze, alla gente a cavallo e a piedi, i cadaveri

alle carrozze, alla gente a cavallo e a piedi, i cadaveri di quella famiglia

, 175: il battaglione dei cacciatori a piede aveva fomiti non pochi picchetti.

che gli avevano fatto tutt'altro riso a piedi, in carrozza non volevano esser

da piedi. -adoperare lo spadone a due piedi: v. spadone.

digiuno ». / per ch'io a figurarlo i piedi affissi. idem, inf

tutte le altre cose che son necessarie a pigliar piedi in un luogo dove non si

che fare. muratori, 7-i-277: venne a stabilirsi in varie parti d'italia,

14: intendeva... tornare ancora a venezia, prima di fermar il piede

soderini, iii-203: se bene penino assai a venire [i peri] e pochi

vol. XIII Pag.380 - Da PIEDE a PIEDE (38 risultati)

anno a potar lungo e per un poco d'utile

che costoro prendeano troppo piede, incominciarono a dire che la terra si desse alla

alla chiesa e l'altra parte cominciò a dire il simigliante. nardi, ii-369

, 156: d cattivo governo ha cominciato a pigliar piede per poco intendimento di coloro

il piede. -con riferimento a un ambito di competenza. casti,

così subbita incursione degli stati di v. a., né mi par mai verisimile

neua opinione che egli ha tenuta infino a quel punto. bruno, 3-29: ha

che... questo globo si muova a l'aspetto de l'universo.

d'andare su pe'teatri delle cento città a fare i quaresimali delle conferenze! già

proprie forze, senza che nessuno aiuti a camminare. dante, liii-40: fo

ire a'suoi piedi, ne è portato a casa. -di persona, di

-ai piedi: per terra, accanto a chi parla o scrive. dante

roseo, v-195: il colonnello si porrà a sedere sopra un carro e avrà due

funesti compagni ai piedi, in mezzo a una folla. -al, dal

: alla base; alla radice. a. pucci, cent., 30-96:

, cent., 30-96: aha badia a san senno arrivàro / e tagliarle da

ed un belhssim'alber che trovàro. a. cattaneo, ii-300: in tal anno

, la gente del paese era andata a far legna « nel luogo di quel poverino

10-32: quando la filosofia fue tanto presso a la fede che la potea vedere.

en pede, ché molto èi iaciuto. a. f. doni, 4-96:

luigi bàilo ha abbandonato per rizzarsi in piedi a far fuoco da poppa contro l'avversario

: noi pregheremo coloro che han senno a riandare i granchi solenni che questo infallibile va

esplose proiettata dai riflettori di alcune lampade a piede in direzione del soffitto.

de'salti avanti e indietro; tanto a piede fermo che di scorsa. -a

: si fanno detti balzetti stando la persona a piedi pari. fenoglio, 1-10:

ginnastica come se volesse saltar sulla tavola a piedi giunti. -ponendosi sullo stesso

-ponendosi sullo stesso livello dell'interlocutore. a. verri, 2-vi-39: ragionare a piedi

a. verri, 2-vi-39: ragionare a piedi pari non l'ho mai intrapreso

il tenere un piede in italia riesce a non poca riputazione di quella corona.

non poca riputazione di quella corona. a. nani, lii-5-483: disse..

-esercitarvi un potere, un'influenza. a. cattaneo, i-241: sebbene, al

ambiente; dedicarsi, non continuatamente, a un'attività. carducci, iii-22-277:

abbia e piedi non ho voluto opponermi a uno tale salvocondocto. -avere un

al piano dai torrenti torbidi con alzare a poco a poco il medesimo piano e

piano dai torrenti torbidi con alzare a poco a poco il medesimo piano e disperdersi poi

del nilo ec. con essersi ritirate a cagion di queste terre le acque del mare

fedifrago: egli è dunque il primo a calpestarsi fra'piedi il proprio onore insieme

subdolo, celando le reali intenzioni. a. nani, lii-5-489: parlava il re

vol. XIII Pag.381 - Da PIEDE a PIEDE (46 risultati)

presente. einaudi, 578: sino a che non si giunga all'ingiuria, alla

le sue sante inspirazioni che alla fine a piedi d'un nostro padre lo condusse

nievo, 359: avvezzo dalla culla a vivere fra gente rozza e ignorante,

e ignorante, io non durai fatica a vestirmi di questa tolleranza; anzi la

in 'tempo aspettare'. -da capo a piede: v. capo, n.

]: voglio che noi facciamo da piede a raccontare il fatto. -subito

sospetto / che vada in quelli lacci a dar del piede. cellini, 1-109 (

pertica. -dare fra i piedi a qualcuno: urtarlo, farlo inciampare.

spaventevoli per la loro grandezza, che a ogni passo per tutte le strade si

zimara, filosofo di nome, ch'a guisa di trombettiere mi dà le mosse contra

-dare le ali ai piedi: spingere a muoversi velocemente; dare lena.

lena al passo. -dare piede a qualcuno: fornirgli l'opportunità di recarsi

impennano l'ale agli uomini per andarlo a ritrovare dov'è, e la libertà

. -dare, venire nei piedi a, in qualcuno: imbattersi. ariosto

: di secondo piano (con riferimento a quei senatori romani che, a causa

riferimento a quei senatori romani che, a causa delle scarse risorse economiche, dovevano

senatori di piede si rizavan su e facevano a chi più alte cose e soze scagliare

pigliamo tutto il giorno, per credere a lo scrivere, ed essercitando i piedi

poltroni né tanto smemorati. -essere a piede di qualcosa: esserne incapace.

è comandata la cicalata..., a me, che di simili cose sono

me, che di simili cose sono affatto a piede e innocente. -essere da

-essere da piede: essere l'ultimo a conoscere qualcosa. fagiuoli, 1-5-135

i capi di casa son sempre da piede a saper quel che vi si faccia.

suo potere. cesarotti, 1-xxxiii-58: a una mia voce / ecco il mondo

le letterature straniere, se il mettersi a ogni proposito e sproposito sotto i piedi

sproposito sotto i piedi degli stranieri bastasse a far noi originali, liberi e moderni

sul piede di vigilanza. -essere piede a qualcuno: aiutarlo a sostenersi nel cammino

. -essere piede a qualcuno: aiutarlo a sostenersi nel cammino. ulloa [

-essere, restare, rimanere, trovarsi a piedi, a piede: essere in

restare, rimanere, trovarsi a piedi, a piede: essere in una situazione sfavorevole

della cassa: di'mo'ch'i'sono a piede. galileo, 3-4-230: per

quel che è peggio, restar in ultimo a piedi. moretti, i-388: 'molti

più dei mezzani e perfino dei sacri rimangono a piedi. -restare senza lavoro.

15-97: non avendo trovato podere conveniente a loro, per non si trovare a piede

a loro, per non si trovare a piede e senza nulla, pigliano quel

nulla, pigliano quel poder piccolo fino a tanto che viene loro l'occasione di

viene loro l'occasione di averne uno a loro modo conveniente. -essere nubile

: il vicinato aggiungeva ch'era rimasta a piedi perché brutta da far paura.

d annunzio, i-624: lei che a poco a poco si colora / di salute

, i-624: lei che a poco a poco si colora / di salute, e

sarpi, i-1-74: ognuno sta attento a vedere quello che riuscirà in un negozio

in piedi. -fare gran piede a qualcosa: dargli un valido fondamento concettuale

: io sono con voi, ed a questa mia opinione ha fatto gran piede

nuovo pensiero, onde, istantemente sollecitato a non abbandonare la causa della religione ed a

a non abbandonare la causa della religione ed a soccorrere a'bisogni così urgenti della lega

6-180: non veggo che sia per dispiacere a nessuno che al breve racconto di questo

vol. XIII Pag.382 - Da PIEDE a PIEDE (45 risultati)

compagno di scuola che non ha rinunziato a riescire l'orfeo o il numa dell'epoca

altrui. -innanzi ai piedi: a pochissima distanza, davanti. vico,

8-1-219: fidia fece la statua d'avorio a giove olimpio a pisa tanto grande che

la statua d'avorio a giove olimpio a pisa tanto grande che il tempio non l'

suo disse che quello in piede diritto avesse a tenere. algarotti, 1-iii-61: le

alla superficie dell'acqua (con riferimento a un modo di nuotare). de

, come suol dirsi, per ubbidire a quel cavaliere. -da sveglio.

pavese, 2-155: camminavo ancora, deciso a far l'alba in piedi.

-mi disse. carducci, ii-10-174: a questi giorni in compagnia del mio collega

laboriosa... alle io di sera a letto, alle 6 di mattino in

quel bel reggimento sono rimasti in piedi a pena cento. -integro, non

baldelli, 3-304: accostandosi con la nave a gnoso, diede libertà a quelli che

la nave a gnoso, diede libertà a quelli che tra suoi compagni volevano andare

quelli che tra suoi compagni volevano andare a vedere il laberinto nel quale si dice essere

frescura ombrosa d'un frammento di vòlta a sesto acuto, rimasta in piedi per prodigio

, 1-hi-538: il padrone aveva mandato a dire che non vi mettessero la falce

la falce per insino che non venisse lui a vederlo [il frumento] in piedi

,... senza correre incontro a un'assoluta rovina. -saldo nei

va ben che la chiesa sia recata a questo termine disperato. se ella si reggerà

reggerà tuttavia in piedi, anzi verrà a regnare, nessuno potrà negare lei esser

e beghe indegnissime. -che continua a sussistere, a essere in vigore (

. -che continua a sussistere, a essere in vigore (una legge,

: ammiro / che menando la vita a lor talento, / infra cotanta copia di

openione in piede, è vana cosa a credere la contraria. galileo, 3-1-44:

-ancora valido (una promessa). a. pucci, cent., 20-14:

-in punta di piedi: poggiandone a terra solo l'estremità e sollevando i

(un esercito, e si contrappone a sul piede di guerra). de

della relazione presente si sforza di battere a terra sola raggione, lasciando in piedi

i piedi. -leccare i piedi a qualcuno: v. leccare1, n.

. 8. -legare mani e piedi a qualcuno: v. mano, n

la vita cara, non le dessi a persona,... né, per

il piede fuori dell'inghilterra, verrebbe a far perdita d'ogni suo diritto alla

: sarà bello, amico mio, ma a me non par l'ora di levarne

passò da gli ottimati alli nemici. a. cattaneo, i-310: in quel

in quel sasso, che voi vedete a mezzo la strada, più di dieci

ne fa; non compatisce: pensa a sé. piovene, 15-80: il sistema

-levare qualcuno dai suoi piedi: costringerlo a muoversi, a spostarsi. vita

suoi piedi: costringerlo a muoversi, a spostarsi. vita di cola di rienzo

in partic. come forma esortativa rivolta a persone importune, moleste). carducci

attaccare l'accademia de'filomusi? oh andate a crepare ne la vostra presuntuosa ignoranza e

dai piedi. -mancare il piede a qualcuno, mancare d'un piede:

, mancare d'un piede: soggiacere a grande stanchezza, a estrema prostrazione;

piede: soggiacere a grande stanchezza, a estrema prostrazione; cadere, scivolare,

mi state lì dogliosi nel cuore; a costoro stracchi mancheranno i piedi e le ginocchia

i piedi e le ginocchia innanzi che a voi, ché son privi di gioventù.

vol. XIII Pag.383 - Da PIEDE a PIEDE (50 risultati)

, venire meno la terra sotto i piedi a qualcuno: v. terra.

il generale essex,... portatosi a portmuth, si diede ad ammassare gente

giorni del carnevale. -con riferimento a una condizione, a uno stato d'

-con riferimento a una condizione, a uno stato d'animo collettivo.

galileo, 1-1-245: procurerò che s. a. serenissima rimetta in piedi il negozio

serenissima rimetta in piedi il negozio che a bocca accennai qui a v. s.

piedi il negozio che a bocca accennai qui a v. s. algarotti, 1-vii-222

quanto al courier, fece bene, non a rimettere in piedi l'antica lingua francese

non poteva e non volle, ma a ridare all'uso degli scrittori parecchie maniere e

state, se non isbaglio, rigettate a torto dagli scrittori troppo per bene e

... non sembra che valgano a rimettere in piedi la famiglia del suo

con assai forti arieti cercato di mandar a terra il muro dell'opinion mia; nondimeno

passo, ognun la riverìa / volgendosi a mirarla. tarchetti, 6-i-416: ovunque

-mettere il mondo sotto i piedi a qualcuno: innalzarlo spiritualmente. trattato

piede. -mettere il piede sul collo a qualcuno: v. collo1, n

359: seguitate, o giovani, a rompere il cavezzone e mettervi sotto a'piedi

piedi boncompagno e facea mostra di sfidarlo a singoiar tenzone di disputa. zena, 2-197

romanzo... sette anni addietro levò a rumore la critica, portato a cielo

levò a rumore la critica, portato a cielo dagli uni, messo sotto i piedi

-mettere, porre il piede sulla gola a qualcuno: v. gola, n

aveva prese le sue misure per ricoverarsi a tempo in un convento, in un

. gadda conti, 1-117: passammo a ricevere l'ospite nel salone di gala,

quando il vostro garibaldi ha posto piede a marsala, troppe cose sono state fatte

: ora ltnghilterra, proteggendo la corsica a conservare la sua libertà, metterebbe un altro

del vivere, nella quale se cominciano a mettere il piede, si precipitano,

lo portasse lontano dalla felicità -aderire a una corrente letteraria. de sanctis,

-mettere il piede, i piedi a, in terra: sbarcare.

imbarcatosi sopra una nave, mise piede a terra in venezia. vittorini, 1-68

vittorini, 1-68: abbiamo messo piede a terra sotto un portico, dinanzi a

a terra sotto un portico, dinanzi a una passeggiata lungomare. -scendere da cavallo

che i soldati siano giovani ed atti a soffrire il travaglio, poiché può..

. nascer loro bisogno di metter piedi a terra. -mettere, porre il piede

piedi addosso, sopra o sulla testa a qualcosa o qualcuno: dominarlo; angariarlo,

vessarlo. machiavelli, 1-viii-247: a costor retro venne nuova gregge, /

, porre il piede, i piedi innanzi a qualcuno: superarlo, sopravanzarlo in un

età sua. caro, 12-ii-333: quanto a lo spirito poetico, non so chi

, eseguita appoggiando un'estremità dell'arma a terra, accanto alla persona.

via tra'piedi non ristette sì fu a casa di lei. selva, 5-19:

: io vorrei che tu ti disponessi a non recarti a una estrema fatica il metterti

che tu ti disponessi a non recarti a una estrema fatica il metterti la via

. -misurare il busto coi piedi a qualcuno: calpestarlo, prenderlo a calci

piedi a qualcuno: calpestarlo, prenderlo a calci. catzelu [guevara],

-muovere il piede, i piedi a, con qualcosa, qualcuno: aderire

, con qualcosa, qualcuno: aderire a un credo, a una dottrina.

qualcuno: aderire a un credo, a una dottrina. dante, par.

la chiesa mossi i piedi, / a dio per grazia piacque di spirarmi / l'

cosa alcuna il piede / in ciò ch'a lei già mai recasse infama. dante

non moveriano il piede / per donneare a guisa di leggiadro, / ma, come

furto il ladro, / così vanno a pigliar villan diletto. idem, purg

: far cambiare atteggiamento. attribuito a petrarca, xlvii-227: questa che m'uccide

vol. XIII Pag.384 - Da PIEDE a PIEDE (46 risultati)

/ però pietosa, né mutarle piede / a consolare il pianto ch'ella vede /

pianto ch'ella vede / far per usanza a me. -nei piedi di qualcuno

cecchi, 389: s'io non vo a dirgnene / e lassi che il figliuol

il figliuol si parta e tornisi / a roma e ei lo risappia, e'

e'piglia collora / meco, e a ragion, perché i'farei il medesimo

) vorrei fare tutto il possibile per sodisfare a quell'inquietezza che potria cagionarvi il peggioramento

-non reggersi in piedi: non riuscire a mantenere la posizione eretta (per stanchezza

tanto patire non s'avea più voglia a nulla, non ci reggevamo in piedi.

piedi. verga, 8-401: tornava a parlare della nottata che avevano persa: le

. -perdere piede: non riuscire a mantenere il controllo di una situazione;

si oppone ai propri desideri; abbandonarsi a segni clamorosi d'impazienza. g

la maltrattava. -pestare i piedi a qualcuno: v. pestare, n.

co'piedi':... andare a casa d'alcuno con presenti, perché essendo

necessario picchiare co'piedi. -piede a piede: metro per metro. colletta

, 2-i-128: il terreno fu disputato piede a piede. -piede a terra:

disputato piede a piede. -piede a terra: appoggiandolo sul terreno per puntellarsi

4-151: passò un ciclista che, pied'a terra, ci disse che torino era

camminando adagio, con andatura lenta; a passo a passo. boccaccio,

, con andatura lenta; a passo a passo. boccaccio, dee.

l'altra con passi lenti, mettendo a pena piede innanzi piede, se n'andavano

me ne vado piede-piede, e tiro a far tardi. -pigliare cinque mattoni

romane, 882: state in cervello / a non pigliar cinque matton per piede /

rappresentare in prospettiva (e si contrappone a in pianta). sorte, l-1-283

, maturare l'intenzione, disporsi concretamente a fare qualcosa. vita di gio.

in piedi un affare: riproporsi. a. campana, 56: favorito molto dal

medici, 123: né di te a posta mia ritrarrò il piede, / però

sue mancanze, i suoi difetti. a. monti, 82: papà era un

. -scavare la terra sotto i piedi a qualcuno: v. terra.

piedi: sotto di sé (con riferimento a una persona posta in un luogo elevato

credere di trovarvisi già. a. cattaneo, i-48: il beato rabano

-sul piede intero: facendo riferimento a un organico nella sua interezza.

, senza frapporre indugio; senza riflettere a lungo. fra giordano [crusca

dopo 'l fatto se ne pentirono. a. cattaneo, ii-239: un putto

di bugie intrecciate l'una coll'altra, a confondere la verità. chiari, 2-i-181

su due piedi, di quelle cose che a noi non verrebbero in testa, a

a noi non verrebbero in testa, a pensarci un anno. verga, 8-413:

e gliene disse di tutte le specie, a lei e a lui. c. e

di tutte le specie, a lei e a lui. c. e. gadda

acerbe, quando diede comodità di vettovaglia a pietro strozzi,... e che

in se stesso... insospettate attitudini a tenere il piede in due staffe,

il mondo avampa / che 'nsieme incontro a lui la cima e 'l fiore / d'

si vede / contro sforzo sì grande a tener piede. -tirare in piedi

piedi alle sei. -tirare i piedi a qualcuno: operare per la sua rovina

farà strozzare con noi, o darà mano a tirarci i piedi, se quei vigliacchi

comportarsi in modo realistico, senza abbandonarsi a fantasie o illusioni. baldini, i-320

. straordinariamente vivo e vero e caro a noi tutti come uomo e come artista per

vol. XIII Pag.385 - Da PIEDEDICAPRA a PIEDISONANTE (22 risultati)

da qualcosa: disimpegnarsi positivamente, riuscire a risolvere un problema. lampredi, 4-vi

, poltrone incapucciato ». -venire a tirare per i piedi: come minaccia più

buon cavallo in stalla, può andare a piedi [certi disagi e certi atti di

352: chi si sente scottare, tiri a sé i piedi. ibidem, 355

. costo, 1-92: si mettono a cavallo con quei lor piedacchioni tutt'imbrattati

aretino, 20-80: quanti uomini scontrava, a tutti torceva il grifo, dicendo «

mala grazia ». ruspoli, 188: a furia di stangate / straluni gli occhi

alba in 'cassoni'che ne contengono da venti a ventotto: e non vi possono rimanere

con la maggiore, col tescio, fluivano a finir nel chiagio, in distanza;

piedicóni, aw. ant. correndo a piedi o sulle zampe. sercambi

più lunga nella pianta di un edificio a croce latina. cattaneo, i-2-35:

653: 'piedigallo'chiamano altresì il gagliardetto a tre punte. 2. drizza

boriili, 7-42: sembrò a noi nel passato che i registi e i

piccolo e di graziose proporzioni, appartenente a un bambino o considerato come un requisito

: ella rideva curvando il capo fino a coprirsi le ginocchia con le falde del

o con una leggera pressione del piede a chi siede accanto o allo stesso tavolo

anche nelle espressioni fare piedino, giocare a piedino e in contesti metaforici).

loro agli orecchi parole giulebbate e giocano a piedino. e. biagi [«

inserzione pubblicitaria o trafiletto posto in fondo a una colonna come riempitivo. moretti

[luciano], iii-2-199: noi trincare a garga nella, che ne

causa. sanudo, iv-177: a dì 25. a gran conseio fu preso

sanudo, iv-177: a dì 25. a gran conseio fu preso parte,

vol. XIII Pag.386 - Da PIEDISPINTA a PIEGA (21 risultati)

, sm. ant. nella locuz. a ogni piedispinta: in ogni momento o

nelle calzolerie e nelle calimale della toscana a ogni piedispinta senti dire 'bastardaccio'a questo

toscana a ogni piedispinta senti dire 'bastardaccio'a questo fattorino e a quello. =

senti dire 'bastardaccio'a questo fattorino e a quello. = comp. da piè1

fusto della colonna, nell'ordine dorico, a sette nell'ordine corinzio. guido

115: le pietre morte poi succedono a queste nella bontà... e sarà

sarà bene accompagnarle insieme, facendo come a dire il zoccolo e piede stilo della

fornaio non si sarebbe esitato un momento a chiamarli pani. giusti, 4-i-160:

vertiginoso piedestallo ei l'ebbe / che a dio lo pareggiò. marradi, 263

, 1-3: ad avvivar questa bella statua a cui fa piedestallo l'eternità, non

ad ingrandirla. menzini, 5-226: a chi nel mal oprare ha fatto il

quale una mente di brevissima statura aggiunga a schiaffeggiare il colosso romagnosiano. stuparich,

per liberarmene, dovevo mettere la dinamite a quella base e farla saltare.

v-1-129: il povero lelian si trovò a un tratto precipitato dal suo bel piedistallo

loro sapere e con la loro soverchieria, a noi soltanto la bellezza può dare un

, di onore o di esaltazione riservata a una persona per i suoi meriti veri

anelo lì davanti; / la mano a la moiere ebe tenguto, / quando fo

altri tavolati fatti in egual forma e a tutto quello che è perpendicolare sotto un

, acciò possano sostenere il legname destinato a covrire le cannoniere. c. e.

stagnai una lamina di piombo che serve a coprire l'ossatura d'un abbaino per

. albrizzi, xl-46: vedesi ora a una piega di ciglio quanto in l'

vol. XIII Pag.387 - Da PIEGA a PIEGA (13 risultati)

trave da l'altra parte ha una ruota a tamburo nel mezzo attom'attorno incavata:

2-318-42: le canne o doccioni siano diritte a piombo e di mediocre larghezza, perché

. alvaro, 2-188: si scaldò come a un fuoco solare nella piega del suo

la tremante mano / e le pieghe a la vesta, tutta in viso /

e superba: pieghe di pepli intorno a seni mutilati; chiome pendule come grappoli su

-figur. distinzione sottile e ardua a comprendersi. dante, par.,

scrivo; / ché l'imagine nostra a cotai pieghe, / non che 'l parlare

, e però trapassa e non scrive a pieno, però che la immaginativa appena è

immaginativa appena è sofficiente, non che a pari adura, 'a cotai pieghe', cioè

pari adura, 'a cotai pieghe', cioè a cotanta sottili tade. buti, 3-652

, 3-652: 'a cotai pieghe', cioè a dimostrare siffatte distinzioni, che sono come

: invece mio padre si è rimesso a lavorare come prima, a battere la

si è rimesso a lavorare come prima, a battere la lastra nella sua officina,