pericoloso, ne viene ad esso un religioso a me noto. 3. che
insidie per chi transita o naviga, a causa della conformazione o delle condizioni (
hawi certi province con istrette e pericolose intrate a cagione di montagne. boccaccio, viii-2-203
seguitare i nemici persuasero il marchese villa a non impegnare le truppe a così dubbioso
il marchese villa a non impegnare le truppe a così dubbioso cimento. -discesa pericolosa
perentori enunciati: svolta pericolosa! passaggio a livello! cunetta! o a'loro
venuti di milano. 4. esposto a una minaccia incombente; mal sicuro,
che lo stato mio è stato infino a ogi el più piricoloso che fuse mai
né una cosa più chiara si vede aversa a nostra salute, che è la inordinata
elevatezza della bigoncia, professione che quanto a chi parla rende travagliata e pericolosa la
accenti sarebbono manco intellegibili e più pericolosi a perdersi che non saranno queste lettere che
ond'è molto pericoloso d'apoplessia. a. f. bertini, 1-157:
morir di fame. -esposto a rischio di traviamento morale (un'età
un punto pericoloso, rispondeva: andiamo a vedere. e ci andava davvero. calvino
al saldare. redi, 16-vi-53: piaccia a dio che questi [termometri] abbiano
ben fondati, gli edifici sono pericolosi. a. f. doni, 348
noncurante della propria salute, che pericoloso a quella de'cittadini. leopardi, iii-352
determinate misure di sicurezza come l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa
come l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa di lavoro, o il
sia abitualmente dedita al delitto (e a una tale persona sono applicabili, oltre
sono applicabili, oltre che la diffida a opera del questore, determinate misure di
del questore, determinate misure di prevenzione a operadell'autorità giudiziaria, come il rimpatrio al
che non vi entri chi è pericoloso a disordinare. -capace di suscitare una
tu appena i piedi arrossi / nudi a una lavandaia, / la più pericolosa e
, xxxv-1-542: la on <; a è una bestia mala e perigolosa. l
, iv-206: per pericoloso vento cade a terra il frutto. serdonati, 9-24:
quale ho riserbata alcuni anni, sino a questo per me pericolosissimo. 8
: quel popolo de'giudei dispiacque tanto a dio che la maggior parte per varie e
di alberi della famiglia rapilionacee, diffusi a ceylon, il cui legname è usato
var. di precordi, con probabile accostamento a pericardio per il prefisso. pericoroideale
. / percuote il pericrànio e getta a terra giammaria massi. berchet, 64:
strato di otricoli appiattiti, larghi, a mo'di tavola, che costituiscono foglietti fra
probabilmente le falangi degli animali fosforescenti vengono a galla quanto il mare è in calma
di regioni poste alla stessa latitudine ma a longitudine opposta rispetto a quella delle terre
stessa latitudine ma a longitudine opposta rispetto a quella delle terre conosciute (per gli
gli antipodi. moleti, 49: a loro fa il sole contrari effetti, percioché
sole contrari effetti, percioché mentre che a gli uni farà il mezo dì, a
a gli uni farà il mezo dì, a gli altri farà la meza notte,
dello stato. -in partic.: a sparta, abitanti delle campagne, dotati di
di diritti politici, e tenuti peraltro a prestare servizio militare e a versare i
tenuti peraltro a prestare servizio militare e a versare i tributi. = voce dotta
(un pianeta, una cometa) intorno a tale astro. manfredi, 1-236
moti..., si può trasferire a questa ipotesi della terra mobile..
l'uomo del cannocchiale... seguitava a dissertare d'anni luce, d'afeli
il cervello, caratterizzata da meningite associata a corticoencefalite. = voce dotta,
ordinanza le galee nel golfo di pera a dricciare nell'armata mangani e periere a
a dricciare nell'armata mangani e periere a dare la battaglia. lorini, 149:
, ad libitum, mettersi innanzi ed a dietro de le categorie. =
teti, 64: tengono che s'abbiano a fabbricare [le fortezze] che venghino
punti della periferia di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di lei centro. tarchetti
. ghislanzoni, 9-52: il ballo insegna a misurare collo sguardo la periferia di cinquanta
quell'erudito consesso. comisso, v-20: a già [il ragno] teso la
centro e, congiunti i vari raggi a distanze larghe trasversali perché stiano ben tesi
completa la tela. montale, 3-143: a lui era permesso di sedere a quei
: a lui era permesso di sedere a quei tavoli, un po'alla periferia,
che ero ancora spettinato e impolverato e cominciai a girare alla periferia della sala, cercando
apertura,... che conducesse a un gabinetto di toilette. -zona limitrofa
avere quel ch'egli cercava, disposto a non volere per piccola vendetta acquistar gran
impongano piccola gravezza, come è ciò che a costui imponghi così gran soma? boccaccio
vivere, 8: l'uomo sappia bene a certo conoscere e giudicare che è bene
lo più sostant. e in contrapposizione a grande; anche in espressioni di modestia
. chiaro davanzati, 60-17: non ch'a me si convegna / tanta vostra screzione
screzione / di me, piccola 'nsegna / a sì alto barone. cavalca, 6-2-33
del suo, sanza lasciare fare torto a persona, e permettere che i piccoli
di piccola condizione, allevati quasi tutti a servigio della persona sua. caro,
arei voluto ch'ella m'avesse lasciato a fare alcuna sua faccenda, di quelle che
, di quelle che si possono commettere a uno di così piccola fortuna e di sì
proprio e dei componenti della famiglia. a. venturi [« la stampa »,
: piccoli bottegai, proprietari di risciò a motore. -che ha modeste disponibilità
. guicciardini, 2-1-370: la riducerà a piccolo pontefice, e forse procurerà che
] si ritornò alla fine di febbraio a spruch. bacchetti, 2-109: i
, e ragguardate dio, che è umiliato a voi uomo. -limitata (la
serve, suore: denominazioni, improntate a umiltà evangelica, di svariate congregazioni religiose
di un santo o di una santa, a cui la congregazione è dedicata, come
hanno rispetto ad alcuna cosa per comparazione a la quale si fa lo magnanimo grande
testa': detto di persona che bada a miserie, piccole cose, poco intende
mondo. michelstaedter, 655: nekliudoff a me sembra in fondo un'anima piccola,
ii-2-108: testa piccola! gioiazza è venuto a roma con altri amici per aiutare a
a roma con altri amici per aiutare a fondere insieme il centro di insurrezione ed
possesso di quel sacro tesoretto lorenzina continuava a condurre la vita piccola propria alla classe
una signora ebrea, livornese ma vissuta a lungo in francia. a me è capitato
ma vissuta a lungo in francia. a me è capitato di chiedere inavvertitamente a
a me è capitato di chiedere inavvertitamente a un israelita: « qual è il suo
maggiordomo filippino chiamato pogo, una villa a san francisco, musiche di mozart e di
mozart e di chopin, un siparietto a piccolo punto. 26. agric
quella che è propria dei paesi popolatissimi a bassa mano d'opra, a terre
paesi popolatissimi a bassa mano d'opra, a terre ricche, a prodotti ortivi.
d'opra, a terre ricche, a prodotti ortivi. tartini, 103: non
sembrerebbe... opportuno di pensare a stabilire la piccola cultura in un luogo
cilindri considerati complessivamente) di un veicolo a motore inferiore ai iooo-iioo cc.
quotidiano, di svariati istituti giuridici adattati a ipotesi particolari per le quali non sarebbero
fallimentare (affidata al pretore e mirante a concludersi con un concordato) prevista da
contenuto e soprattutto di durata minore rispetto a quella che deriva dai brevetti per invenzioni
brevetti per invenzioni industriali), spettante a chi abbia ottenuto il brevetto per un
dei due coniugi per delitti infamanti o a detenzione di lunga durata (e tale
33: il vino che noi dobbiamo usare a pasto conviene essere brusco, overo piccolo
vita vuole essere sempre ordinata siccome avessi a studiare in teologia o filosofìa o altre
quotidiani politici caratterizzati da un formato inferiore a quello consueto (e fra essi ha
negli anni 1915-19, riprese le pubblicazioni a guerra finita e sussiste tuttora; non
mixpà txtào * attribuito in età ellenistica a lesche di mitilene, che continuava in
antico: titolo del celebre romanzo di a. fogazzaro (scritto nel 1894 e
1894 e pubblicato per la prima volta a milano nel novembre 1895) imperniato sulle
, un rito; e si contrappone a grande). patrizi, 1-iii-327:
e volendo pur compiacere ad ercole come a benefattore ordinarono i misteri piccoli a proserpina
come a benefattore ordinarono i misteri piccoli a proserpina, serbandosi i grandi alla madre
volume pulsato- rio (e si contrappone a polso grande: v. grande1,
e riposato che grande e impetuoso. a. cocchi, 4-1-78: polso piccolo al
l'addome un po'tumido e meteorico a destra. 41. milit. paga
. 'piccolo granito': nome dato dai francesi a una varietà di marmo che si trova
ritorno degli absburgo sul trono: dotata, a partire dal 1933, di un consiglio
, di un consiglio permanente con sede a ginevra, la lega ebbe una cospicua
cecoslovacchia e iugoslavia per opporsi a una guerra di rivincita dell'ungheria e
, 1-169: una politica wilsoniana dell'italia a versailles... avrebbe offerto un
piccoli: celebre teatro di marionette fondato a roma nel 1914 da vittorio podrecca.
allegrezza. moravia, i-524: andarono a sedersi nell'autobus semivuoto, la grande
, come vocativo d'affezione, rivolgendosi a persone adulte. borgese, 6-58:
bar (e tale appellativo, fino a poco tempo fa particolarmente diffuso nell'italia
: 'piccolo di camera': lo sguattero, a bordo dei piroscafi. dizionario di marina
gli occhi piccoli: guardare o pensare a qualcosa con un'espressione avida. pirandello
nello squallore di quella stamberga. solo a pensarci, ne avevano tutte gli occhi
. -in giovane età (con riferimento a un animale). giov. cavalcanti
molto tempo, nel cortile, legata a un albero di lillà, aveva tenuto
lasciai napoli tutti i nostri, rassegnandosi a farsi piccoli, avessero organizzato la questua
ridotte rispetto al modello originale (o a qualunque altro termine di confronto);
iii-14-54: se volessimo credere in tutto a un acuto, forse troppo acuto,
xiii secolo, dei primi grossi: a esso era spesso unito il nome del
del giubileo). -in partic.: a firenze, moneta divisionale del valore di
valore di 1 / 4 di quattrino; a venezia, moneta di analogo valore,
sa come, che m'el fa stentare a piccoli e a quatrini. balbi,
m'el fa stentare a piccoli e a quatrini. balbi, lxii-4-106: un veneziano
a conto di aleppo maedini 48 mezzo e flussi
: l'inclinazione... cominciò inoltre a usare per distinguere una classe di moneta
è un buon piccolo, vai doi baiocchi a buttarlo in fiume. magri, 1-387
-con metonimia: movimento rotatorio impresso a una trottola (o a un oggetto di
rotatorio impresso a una trottola (o a un oggetto di forma analoga: anche
forma analoga: anche nelle espressioni giocare a piccoli, toccare un piccolo).
più attualità. se fosse di vetro, a pena toccherai il primo piccolo che se
minuzzoli. -io non la vò per giocare a piccoli, la vò per distillare,
, iii-119: con la barba corta tagliata a punto sul viso pienotto e i capelli
di piccolo borghese. gramsci, 139: a vienna ho abitato presso una vecchia piccolo-borghese
e le sue origini sociali hanno contribuito a formarla per altro e 'più alto'nesso
-il romanzo -non appena è stato posto a contatto con la cultura. =
piccoloché d'attenzione dare un forte lume a chi legge. = comp.
senese piccolomini, con accostamento scherz. a piccolo1e omini, plur. di omo1
opinione tedesco che negli anni 1848-66 (a partire dal 1859 organizzato nel partito dell'
cosiddetti grandi tedeschi, che volevano conferire a quest'ultima un ruolo, se non egemone
. che è proprio, che si riferisce a tale ideale politico. b.
(picconaró), sm. ant. a firenze, in età medievale,
picconai, per la detta esazion fare. a. pucci, 4-270: quando fa
quegli, chiamato un fabbricatore, fece cominciare a picconare con un ferro nel muro dov'
. calvino, 1-485: ci dava dentro a picconare o a spalare che pareva un
: ci dava dentro a picconare o a spalare che pareva un bulldozer.
. tr. asportare, scavare, demolire a colpi di piccone. slataper,
, sf. tipo di perforatrice pneumatica a percussione usata per frantumare pareti di roccia
ant. picène), sm. strumento a mano usato per operazioni di scavo in
, nel tipo oggi più diffuso (piccone a zappa), in due opposte espansioni
), in due opposte espansioni, una a forma di paletta tagliente e l'altra
e fortezze del castello di santa maria a monte. balducci pegolotti, i-368:
la pietra, la quale tagliano di rocche a piccone e a scarpello. documenti per
quale tagliano di rocche a piccone e a scarpello. documenti per la storia dell'arte
domandano di cavare il travertino... a soldi quaranta al braccio quadro, misurando
simile, archi maestri e daregli conci a ponta di piccone, a giudizio d'
e daregli conci a ponta di piccone, a giudizio d'ogni buono maestro. fazio
con l'artiglieria le difese e cominciato a tagliare da basso co'picconi uno cantone
: nulla v'è che sia murato a mattoni e calcina, ma tutto è ricavato
nel vivo del sasso e scolpitovi dentro a punta di piccone e di scarpello.
, 12-1-119: il fattore gli faceva stritolare a forza di piccone, per acconciare con
di succinger la tonaca per dar mano a pale e picconi dove urgeva riparare o
martello-piccone: picconatrice. -disus. piccone a lingua di botta: tipo di martello
s. v.]: ^ picconi a lingua di botta'chiamano i muratori una
torta / vien perché il naso ritratto a piccone / sopra indiscretamente si trasporta.
sta così per iscemarci fatiga. - a l'ordine, o picconi!
spesso usato con sfumatura polemica con riferimento a demolizioni sistematiche e indiscriminate di vecchi edifici
, 1-40: tale teoria cade ogni giorno a pezzi sotto i colpi dei picconi archeologici
che veruno vento contrario el potrà dare a terra, se non vorrà smurarlo se
. piccone, piccone: come invito a distruggere un edificio dalle fondamenta o anche
anche, al figur., come incitamento a una rivoluzione, a un sovvertimento dell'
, come incitamento a una rivoluzione, a un sovvertimento dell'ordine sociale esistente.
può darsi: ma non tocca certo a me metter mano al piccone.
al piccone. -portare una bandiera a piccone: tenendo l'asta appoggiata sulla
, 335: tu, uomo che vai a uffizio o porti lo stendardo, che
è u tuo segno, no 'l portare a piccone. = deriv.
arme de'piccon vermigli / di montare a cavai già non dimora. v borghini,
squadre e croci nuove divise, come è a dire scacchi, picconi, onde,
nell'odierna industria edilizia, chi esegue a mano scavi non estesi, generalmente all'
militare. guicciardini, n-31: a lui [il gonfaloniere di giustizia]
] tucte le provisione necessarie, insino a certo numero di picconieri, di muratori
in sul canto di lungarno de girolami a canto al capitano leone, s'alogò
più che si può con li picconieri a giornate, o veramente facendosi in cottimo,
manovali accorti, / mette i passi a spedir scoscesi e scabri / con vanghe e
ardere il tempio e gli adoratori mettere a morte. -chi si serve del
picconière2, sm. ant. a siena, in età medievale, birro
e debiano dare consellio, aiutorio e favore a li signori et al camarlengo del padule
e concedere ad essi signori et a ciascuno de loro, per lo detto officio
, berivieri, messi e picconieri, a la loro rinchiesta, a le predette
e picconieri, a la loro rinchiesta, a le predette cose mandare ad esecuzione.
. piccóso, agg. facile a impuntarsi, caparbio, cocciuto. -anche
piccosi quasi vecchie gentildonne), mosso a pietà di tanto avvilimento, s'affrettò a
a pietà di tanto avvilimento, s'affrettò a raccertarlo del vero. giusti, 4-i-255
e voglio far sempre tutte le cose a modo mio, senza dar retta a
a modo mio, senza dar retta a quelli che mi voglion bene. de amicis
? e le piccose / frasi vostre a che mirano? bocchelli, 16-96: curiosi
lo spilungone tossicoloso abbottonatissimo e l'aitante a torso nudo e gambe bracate, quando
portò alla piccota ovvero forca, mostrandola a tutti. = dallo spagn.
(e in passato poteva talora somigliare a una piccola scure); trova impiego
uno spazio limitato, ed è in dotazione a muratori, minatori, guastatori militari,
una parte, che anche dicesi piccozza a occhio. tramater [s. v.
murate: ed in caso di arrembo a picchiare sulle mani e sulla testa dei
marina, 630: oggi si continuano a chiamare comunemente 'piccozze'o 'asce di arrembaggio'
che nella grandezza. -martello appuntito a manico corto usato nelle cave di ardesia
peso e ingombro limitati, in dotazione a particolari unità dell'esercito. ferd
.. hanno dato pacchetti di munizioni a chi ne mancava, a qualcuno vanghetta
pacchetti di munizioni a chi ne mancava, a qualcuno vanghetta e piccozzino e ci han
quattordicesima squadra, nel mio ruolino / a. c. classe 93 (la mia
di piccozzo di tre muratori che lavoravano a fabbricare una casetta. =
piccòzzolo, sm. disus. strumento a forma di piccola accetta, usato un
il legno della picea è utile solamente a scheggie da coprire tetti e a tasserie
solamente a scheggie da coprire tetti e a tasserie e a poche altre cose. ricettario
da coprire tetti e a tasserie e a poche altre cose. ricettario fiorentino, ii-35
carducci, ii-16-33: odo strepitare intorno a me tre torrenti, e leggo virgilio
'picene': sostanza ottenuta da burg (a. 1880) distillando la 'pece'di catrame
vino prodotto in tale regione con uva a prevalenza sangiovese. soldati, 6-271:
fra il nono e il sesto secolo a. c., caratterizzata da ciotole,
indoeuropee, picenti e pretuzi, che a questa si sovrapposero). carducci,
(da picus 'picchio', uccello sacro a marte). picentino, agg
tuo capo / con tuoni orrendi / a divorar le biondeggianti messi.
sparsi in ogni parte di punti lucenti, a prima vista da me creduti micacei:
gastron. region. pasta alimentare fàtta a mano, simile agli spaghetti, tipica del
grano con o senza uova, lavorata a mano a foggia di spaghetti.
con o senza uova, lavorata a mano a foggia di spaghetti. =
dominata da quell'altra: ma anche, a modo suo, affezionata a gialinotti.
anche, a modo suo, affezionata a gialinotti. = voce di area
. bot. sorta di ricettacolo simile a un periecio che negli ascomiceti e nei
nell'opera di vitruvio (i sec. a. c.), caratterizzato daltintercolumnio
, poteva servire, ma non già a noi, che adoperando colonne mediocri avremmo
solo disarmata la testa e la celata a piedi; un lupo e un pico su
intendi il parlar de li ucelli, a guisa che fecero a pico, re
de li ucelli, a guisa che fecero a pico, re di l'ausonia,
furo sacrati, desideri di vedere sacrata a te la zampa della gran bestia, rendi
bestia, rendi qualche speranza di salute a quei miseri che non mancaranno d'offerir
duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli alberi. ha la lingua
nel sec. xvi) e questo, a sua volta, al lat. tardo
'piccola quantità'(con valore di prefisso a indicare un sottomultiplo a io12) e farad
valore di prefisso a indicare un sottomultiplo a io12) e farad (v.)
evaporazione; di sapore ardente, bolle a 1330; è miscibile nell'acqua.
quasi fino a tutto il mese di dicembre: arrivato un
aceto, e però è bene lasciarle a certe anime gravide che hanno il picore
. unità di misura di tempo corrispondente a un trilionesimo di minuto secondo (ed
duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli alberi. = deriv
maria e dell'adorazione perpetua, fondata a poitiers nel 1800.
= dal nome della via picpus, a parigi, dove ha sede dal 1805
che in 86 p. d'acqua a 150, e in 26 p. a
a 150, e in 26 p. a 770. si scioglie invece agevolmente nell'
della singenesia poligamia eguale di linneo, a cui servì di tipo la 'scorzonera picroides'
entità variabile ma per lo più corrispondente a una sessantina di kg. =
. di rosa. a. politi, 1-501: 'pidinzuolo': senese
non ho maggior passatempo che il sentirmi a narrare le solenni pidocchierie di questa spilorcia
giusto, che i servi stanno vicino a voi finché voi vi servite a sazietà e
vicino a voi finché voi vi servite a sazietà e trapassano subito innanzi a loro
servite a sazietà e trapassano subito innanzi a loro; e molte altre di queste pidocchierie
color pallido sempre, di maniera che a chiunque ìo vedesse non conoscendolo farebbe grandissima
generale e venga allo individuo e non guardi a 4 pidocchierie di 3 o 4 terre
, v-1-688: certo egli è piaciuto a dio che per me si compisca l'istoria
un suo speciale mastice o balsamo) a un piccolo cataletto di midolla di sambuco
aggett. fenoglio, 1-34: oltre a questi e a paco c'erano tre altri
fenoglio, 1-34: oltre a questi e a paco c'erano tre altri giocatori,
pidocchietto ho incominciato? albergo alhambra? a trespiaanoo? perciò non l'avevo mai
dire » rifletté. pasolini, 3-324: a metà della via c'erano delle luci
stavano alla pidocchina, scusatemi, volevo dire a quel bel calduccio del sole colle spalle
bel calduccio del sole colle spalle appoggiate a un muro di mezzogiorno aspettando l'ora
humanus corporis o vestimenti o vestimentorum, a seconda che si annidi fra i capelli
agguati / i pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e
i pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e s'aggiran sui
si presta una caldaia e vi mette a bollire i suoi panni! pratesi,
degli occhi; e questo maggiormente addiviene a quelli che usano mali cibi, onde i
anche come insulto e nell'espressione pidocchio a due gambe). guicciardini,
uno governo di pidocchi che non aggiungono a uno mese se non per miracolo.
amante un poco presontuoso, tosto corse a pigliare una caldaia di lesciva, ch'ella
aveva al fuoco, la quale voleva oprare a fare una bollita a un par di
la quale voleva oprare a fare una bollita a un par di brache d'un pidocchio
, il quale ella teneva in casa a camera locanda; né così tosto costui
regnare sopra un popolo di lerci pidocchi a due gambe, buoni soltanto a essere
pidocchi a due gambe, buoni soltanto a essere schiacciati, non mi dava nessun
buzzati, 4-493: venite, venite a vedere questo pidocchio che dice di chiamarsi
un'originaria condizione di miseria è pervenuto a una discreta agiatezza mantenendo però indole,
, pidocchio riunto. papini, iv-647: a codesti pidocchi rivestiti, ex plebei che
, 652: sono scarafaggi terragnoli simili a becchi e'quali chiamano tori per rispetto delle
]: il nome di pidocchio si estende a tutti gli afidi che invadono i nostri
: così ha chiamato il prof. a. targioni tozzetti la 'phylloxera vastatrix'.
(marino) ': mollusco edule a conchiglia bivalve, muscolo, arsella,
valore aggett.): improntato a gretto utilitarismo; sciocco, stupido (
seconda lettera..., cioè che a voi parrebbe meglio leggere cicerone che non
pidocchio. -levare i pidocchi di dosso a qualcuno: liberarlo da una condizione di
, xii-1-408: egli è stato un pezzo a rubacchiare sul milanese addosso ai poveri villani
v-1-851: io che, per essere simile a un dado che sempre riman fermo
fuora di quei pidocchi che son ritornati a divorarlo. 10. prov.
riffe o di raffe aveva fatto i quattrini a cappellate. = lat. pediculus (
nel leggere que'vostri detti spropositati, / a pagina per pagina smentiti e confutati.
questo bugigattolo, ad affilar rasoi e a veder volare le mosche, quando non
mosche, quando non levate la barba a qualche straccione unto e pidocchioso? angelini
sinistramente velate... si riducono a un paio d'occhi, visti traverso a
a un paio d'occhi, visti traverso a feritoie e a un fagotto di stracci
d'occhi, visti traverso a feritoie e a un fagotto di stracci; quei bimbi
ghirlanda, / però che si disdice a voi tignosi. g. m. cecchi
che non sei altro. -con riferimento a indumenti, giacigli, ecc. (
pidocchiose. bocchelli, 1-i-109: principiava a far l'animo di un di quei mendicanti
covarlo nel loro saccone pidocchioso, fino a che ci muoion poi sopra.
muoion poi sopra. -con riferimento a un'abitazione, a una città (
. -con riferimento a un'abitazione, a una città (per lo più per
o spente o pidocchiose e illuminate a gas. monelli, i-224: il
i-224: il solito giaciglio alla sera a caldonazzo, cameroni luridi, gelidi,
passare tutta la sera... a sfogliare... un digesto pidocchioso.
è della gente che prende il gusto a popolare il mondo di morti di fame
non si vergogna un suo pari andar a piedi come fa. lanci, 1-8:
e al sacrificio degli slavi, si starà a vedere chi ci soccorrerà.
giovane, 9-391: noi siam giunti / a un tempo tal ch'a voler qualche
giunti / a un tempo tal ch'a voler qualche spaccio / far pidocchioso della
si lasciano ai pidocchiosi: non servono a consacrare un autore. 5.
: un versamento di dieci milioni fatto a salvini dal massone osvaldo pazzagli, che
. che è proprio, che si riferisce a tale loggia massonica. e.
come toma colui che va giuso / talora a solver l'àncora ch'aggrappa / o
di giuseppe ebreo, 98: cominciossi a raccogliere i piè stando nel letto e
febbre continua la quale l'ottavo dì a quella medesima ora lo sconfinò. codice
e signiore ed ò lavato li piei a voi. alberti, i-19: avere il
negletto e nudo sarebbe disonore al viso a tutto l'uomo e vergogna. l.
non avea da rivestire que'bambini, andò a limosinare di qua e di là,
: -se non trovo nulla, li manderò a piè scalzi, belli e nudi come
sulle ginocchia d'un professore che lo scrutava a traverso le lenti, lo accarezzava,
'piè'), si spingeva anzi fino a lodarlo, il piè. -con
, il piè. -con riferimento a un demonio o a un personaggio mitologico
-con riferimento a un demonio o a un personaggio mitologico o a una personificazione
demonio o a un personaggio mitologico o a una personificazione. dante, inf.
tocco / meridian dal sole, e a la riva / cuopre la notte già col
per te i lini odorati / che a citerea porgeano / quando profano spino /
l'ala d'or, / ite a quel pallido viso raggiante / del crin castaneo
del sangue di scipione / di squillare a battaglia ancor fu osa. borgese, 6-65
l'astore, 66: quant un falcon a los pes rafles sens autra malaria,
serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno. boccaccio, dee.
5-118: seconda il fier somaro a meraviglia / del paladino l'ardimento e l'
anche l'animale stesso in quanto soggetto a una tassa). -piè tondo:
equini). gigli, 7-2-606: a cui fu anche unita la gabella del piè
si compiacque dopo molte suppliche di risparmiare a questi popoli. cantini, 1-30-162:
il risospingercene sarà altrettanto pericoloso quanto faticoso a qualunque più possente. 2
estens. andatura. -anche con riferimento a personificazioni. dell 'uva, 60:
dell 'uva, 60: fama, a portarne in varie parti il grido, /
di quelli. bandini, 2-i-117: a mio credere se la pigliano contro tanti
da sani quei ministri che si affaticano a reggervi nell'antico piè chi una,
chi l'altra gabella, e niente pensano a restituir loro i medesimi spiriti vitali che
nuovi testi fiorentini, 189: la strada a piè del pogio che va a la
strada a piè del pogio che va a la pieve a greti. dante, inf
del pogio che va a la pieve a greti. dante, inf., 1-13
. idem, purg., 5-94: a piè del casentino / traversa un'acqua
g. villani, 10-29: puosonsi a campo a piè di signa in su
villani, 10-29: puosonsi a campo a piè di signa in su tombrone e
saluzzo, sopra la certosa un miglio, a piè di monviso. firenzuola, 197
firenzuola, 197: firenzuola, posta a piè delle alpi che sono tra firenze
con battiture, furono dal re fatti appiccare a
testi, i-39: ronchi, tu forse a piè de l'aventino / o del
. forteguerri, 12-96: nalduccio arrivato a piè del monte, / donde la voce
/ due giovinette. foscolo, 1-192: a piè dell'eliconia pendice / mordea co'
radice. aleardi, i-ioi: a piè d'un monte che si china e
della china, dove appariva e spariva a vicenda qualche lumicino. pascoli, 762
qualche lumicino. pascoli, 762: a piè delle mammelle d'aquilone / giunsero
sui tufi. barilli, ii-328: a piè del monte, verso l'atlantico,
banchi di alghe marine che si dibattono a fior d'acqua. e. cecchi,
, 5-237: dall'anfiteatro si scendeva a un terrazzo prospicente la valle con una
la valle con una lunga balaustrata. a piè del terrazzo chiuso fra alti bastioni,
un toponimo. crescenzio, 3-38: a miglia quattro vi è la madonna di
idem, par., 15-20: a piè di quella croce corse un astro /
del nome suo. ariosto, 1-iv-183: a piè de le scale rincontramoci / in
vicino. aretino, 20-73: si pose a cena... facendo sedere a
a cena... facendo sedere a piè della tavola la villanotta colorita come
altra sorte di vettovaglie, si ridusse a torgli tacque, privandolo prima d'una
privandolo prima d'una fiumara che passava a piè le mura de la terra. magi
de la terra. magi, 80: a piè della qual gola, cioè nel
. magno, 25: eretto a la gloria un simulacro, / dal piè
simulacro, / dal piè si legga: a quei che 'l trace armati / vinser
piede. forteguerri, 29-76: quindi a piè di quell'urna strascinata / da
gli rompeva le tasche chiedendogli i confetti a piè della scala. d'annunzio, iv-2-288
più piccoli che si consumano più presto a piè della bara, crepitando di tratto in
tratto. e. cecchi, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso
santo, / de la tua cuna a piè? capuana, 1-ii-121: ora stava
d'annunzio, iv-1-779: vedeva ancóra camilla a piè del letto. pirandello, 8-123
: le pantofole davanti la poltrona, a piè del letto. -orlo di
innanzi, avvenne che urtò nell'occhio sinistro a galeazzo, non lo vedendo per esser
con la prima tovaglia profumata e piegata a quadretti ordinari, sì corta che scuopra
altra con tutte quelle foggie che piacerà a lui, scoprendo l'altra da piè quattro
volta, sempre parlando di voi ». a che fine sprolungarla? io il messi
ilpiei- del-trespolo, me si lascia cadere a dosso, e diemmene una che se
de le seste ne la tavoletta accanto a lo stile e l'altro piè mobile nel
un circulo, nel mezo del quale verrà a punto ad esser lo stile. busca
nel punto d, mezzo del semidiametro a c, si pianterà il piè fermo del
l'altro si ravvolga di attorno quanto a lui piace. 6. ceppo
7-109: poi sedeva su qualche masso a piè d'un albero. -con
... / gli olmi mariti, a cui talor s'appoggia / la vite
di saluto (per lo più nelle espressioni a piè, da piè, in piè
la comunità di modona e ho notate a piè di quelle quanto mi occorre.
mi fece favore questo anno, mi invita a tornarmene alla terra naturale. siri,
, iii-27-16: conoscete voi il sig. a. del 'monitore'? io no
pianto, questa vocale, dico, scappò a cacciarmisi fra i piedi. pirandello,
fra i piedi. pirandello, 8-260: a piè di quelle tremule incerte lettere raspate
se mai da qualche sobria nota storico-filologica a piè di pagina. -appendice
. s. maffei, 5-3-93: a piè dell''istoria de'diplomi'abbiam poco
marco foscarini, li-6-462: se piacesse a vostra serenità aver piena contezza d'ogni
limiti alla spesa rimborsabile (con riferimento a un modo di viaggiare per lavoro che
, 11-26: jessie è nel contempo annunciatrice a piè-di-voce. l'uno di fronte all'
. fa polvere di tutto insieme. a. briganti, 145: l'amomo
più fissate le manovre). -nodo a piè di pollo: v. nodo,
con ispingarde e catapulte e altri strumenti a ferire da lungi il fé combattare e
il cuoio del quale mandò di poi a roma; ed è di lunghezza cento vinti
g. moro, lii-14-330: lo trovai a sedere sopra un sofà, ch'è
il piè veramente metallico s'accosta più a la longhezza del piè greco.
si diceva perdere il piè essere condannato a subire la pena di tale amputazione).
e 'l suo marito, ch'ella adomandava a messere botticella misericordia per loro che dovevano
. -a, di piè fermo, a piè saldo: stando immobile, senza
non aggiustavano le ferite, come quelli a piè fermo in ripa. g. p
maffei, 314: agli uffizi divini stava a piè fermo, senza appoggiarsi né a
a piè fermo, senza appoggiarsi né a man destra né a mano manca. zeno
senza appoggiarsi né a man destra né a mano manca. zeno, xxx-6-149:
tutelar de la mia bella, / toma a lui che ti manda, / l'
per mia parte e digli ch'io / a piè fermo l'attendo, già disposto
fermo l'attendo, già disposto / a far quanto comanda. foscolo, vi-630
non s'impaurì, e lo aspettò a piè fermo. tarchetti, 6-i-171: il
strano e che, ricevendoli però tutti a piè saldo, o non vi turbate per
se non altro, non vi turbiate a quel segno a cui vi perturbereste se vi
, non vi turbiate a quel segno a cui vi perturbereste se vi arrivassero al
carte in regola, e può attendere a piè fermo la polizia. -impavidamente
da tali verità secondarie, volevano salire a quelle più alte e più complessive che si
faceva voltare per luoghi senza strada e correre a dell'apparenze chiamate arbitrariamente e contradittoriamente
625: oltre l'articolista politico, entrano a far parte della redazione d'un giornale
della cronaca della città, il corrispondente a piè fermo, e quello « che fa
costui per la città un asino caricato a discrizione di contadino, cioè con una gran
un atto benigno ad alcuno, avertischino a chi lo fanno. n. agostini,
com'era mia opinione; invece vanno a precipizio ed ho dovuto pretermettere quel progetto.
. -a ogni piè sospinto, a ogni piè mosso: molto frequentemente,
il comune di firenze e farlo ricomperare a ogni piè sospinto, con istrida e
: sogliono alcuni, quando favellano, usare a ogni piè sospinto, come oggi s'
di abbattermi così ad ogni piè sospinto a queste maravigliose pennellate di ingegno e di
i quattrini bisogna stentarli: non si trovano a ogni piè sospinto. de pisis,
molte cappelle grandi, tre delle quali a piè, con vari tumuli in quella
sotto la cupola. -a piè a piè: camminando lentamente. parabosco,
parabosco, 4-30: venendo da trevigi così a piè a piè, io ritrovai una
4-30: venendo da trevigi così a piè a piè, io ritrovai una vecchietta in
fatica, sì come colui che d'andare a piè non era uso. documenti delvamiatino
io li averò, subito sen ^ a alcuno entervallo serò dove me scrivite;
quanto io no li podesse avere, piaccia a la vostra signoria averme scusato che a
a la vostra signoria averme scusato che a piei me seria poco onore venire.
per punir lor fallo, / essi a piè se n'andàr, gli altri a
a piè se n'andàr, gli altri a cavallo. d. bartoli, 1-1-19
viaggi nel cuore della vernata, sempre a piè, su montagne nevose, fra nemici
vi ho visto cento volte per lombardia andar a piè come tristo giullare.
di avere gente assai atta alle armi a piè e a cavallo, la difficultà
gente assai atta alle armi a piè e a cavallo, la difficultà del danaro ci
e sotto quelle scrivere uomini per militare a piè qualunque a loro parrà e piacerà.
scrivere uomini per militare a piè qualunque a loro parrà e piacerà. -presso
rubino et uno smeraldo con una perla a piè grossa a pera. -con
smeraldo con una perla a piè grossa a pera. -con valore aggett.
appiedato (per lo più con riferimento a una truppa). giamboni, 10-45
oste il seguitava, e le genti a piè lo 'nchinavano. g. villani,
era molto sottile d'acqua e agevole a passare a quegli da piè, non
sottile d'acqua e agevole a passare a quegli da piè, non che a
a quegli da piè, non che a quegli da cavallo. tavola ritonda, 1-29
suo cavallo gli fu morto sotto e rimase a piei. fatti di spagna,
grande, e fezelli zinque partusi intorno a lo marmoro più de uno palmo,
palmo, aspetando feragù in quello modo a pei. bisticci, 3-25: se
veniva in sur una mula con due famigli a piè. ca'da mosto, i-108
, ii-72. cominciò poi con secretezza a metter insieme genti a piè et a cavallo
poi con secretezza a metter insieme genti a piè et a cavallo. -combattuto
a metter insieme genti a piè et a cavallo. -combattuto o eseguito dalle
vicini: e le sue guerre sono a piè, perché hanno pochissimi cavalli.
i difensori, fecero una gagliarda sortita a piè et a cavallo. -eretto
fecero una gagliarda sortita a piè et a cavallo. -eretto, all'impiedi
co le stimate e franciesco di marco a piè. -a piè, ai
incoronata, là o'eo son stato a li piè de la filosofia et audito
un mese dal dì che sarà scritto a ricorrere a'piè dei signori e collegi
xv-302: mi immagino di vederti a piè della tua 'gnecca tirannetta', a
a piè della tua 'gnecca tirannetta', a quattr'occhi, tormentato ingiustamente. -a
. citolini, 482: l'andar a piè zoppo, giuccar a cicerlanda,
: l'andar a piè zoppo, giuccar a cicerlanda, a tira lunga. passeroni
piè zoppo, giuccar a cicerlanda, a tira lunga. passeroni, 1-99: ad
pozzo alto e profondo / si condussero a piè zoppo. borgese, 1-135: era
, col pantalone destro tagliato e cucito a sacco sotto il troncone della gamba;
troncone della gamba; saltellante sulla stampella a piè di gru. idem, 1-217
di gru. idem, 1-217: a lei sola era riuscito molto semplicemente d'indurre
riuscito molto semplicemente d'indurre suo padre a fornirsi d'una gamba di legno. giacché
una sera d'estate, entrando nello studio a piè d'oca, gli aveva detto
paradiso in carrozza, e vuol andare a casa del diavolo a piè zoppo.
, e vuol andare a casa del diavolo a piè zoppo. -a piè di
o domenica avrò tante forze da correre a piè di piombo per l'erta e la
fraternità quello della cappella, che è a piè di piazza, dove è oggi
., 4-131: nasce per quello, a guisa di rampollo, / a piè
, a guisa di rampollo, / a piè del vero il dubbio.
dubbio. -a piè giunti: a piedi uniti. bellincioni, 11-86:
la rocca sconocchiata / et un grillo a piè giunti, che saltava. galileo,
, 4-4-322: assai manco si salterebbe a piè giunti se minor fosse la lunghezza
l'accorgervi della fossa e saltarvi dentro a piè giunti? -a piè libero
piano: v. piepiano. -appiede a piè: molto dappresso. atti del
primo vocabolario della crusca, 202: appiede a piè: vale il medesimo che sotto
-avere il piè zoppo, camminare a piè zoppo: progredire, svilupparsi lentamente
370: la cosa cammina a piè zoppo, a tentone, per diverse
: la cosa cammina a piè zoppo, a tentone, per diverse anzi opposte strade
sanctis, ii-13-417: la verità cammina a piè zoppo, ma pur giunge.
14-i-187: crede che omni volta sarete a. ttempo a declararvi edam quando el re
che omni volta sarete a. ttempo a declararvi edam quando el re avessi piè in
, 170: rinaldino baciò il piè a carlo, e così bernardo e guerrino.
guerrino. bembo, 9-1-16: bascio a vostra santità umilemente e di tutto il
e salì sopra le mura, / dove a l'uscir de la città le schiere
. cecchi, 18-2: si cacciò / a spendere e a spandere, stimando /
18-2: si cacciò / a spendere e a spandere, stimando / me per il
ch'io non ho. -da capo a piè: v. capo, n.
caporali, ii-16: la rissa loro, a non vi dir bugie, / nacque
mezzospento / lumicin, che per poco ire a tentone / mi convien, per non
in terra. -drizzare i piè a un luogo: recarvisi. forteguerri,
. quando la porta sua stava aperta a chiunque venia, quando egli piè de'zoppi
bisaccioni, 1-24: cesare dubitò che a questo moto si svegliassero i francesi,
. stampa, iii-245: cresca il monte a le stelle irto di gelo, /
stelle irto di gelo, / fìssi a la sponda il piè stupito il fiume.
piè non duro, / ché mantenente a terra mi dibatti. cavalca, 20-394:
quel cannoncello di piombo, inarcandolo sino a fame un mezzo cerchio, e drizzatolo
perfetto / bisogna esser in piè sempre a buon'ora, / così gli è
: voglia il ciel che gran tempo a nostro onore / resti in piè la gran
conservi / nella curia il tuo nome a tutte l'ore. -appeso a una
nome a tutte l'ore. -appeso a una parete. celimi, 1-12 (
militare). botta, 6-ii-606: a queste fatali strette non furono ridotti gli
. -tuttora esistente, tramandato fino a noi. storia nerbonese volgar. [
, che era ancora in piè, a novità alcuna, mentre niccolò da lizzano
-ancora valido (una promessa). a. pucci, cent., 48-11:
piè. idem, 18-33: in quanto a me, / (s'io fussi ne'
. -in quanti piè d'acqua: a che punto, in che condizione o
saranno però octo, e poi comincerò a ribattere alquanto el ferro e vederò in
poi che l'altre vergini dier loco / a lei di dir, levata dritta in
subitamente si levò in piè e cominciò a fuggire verso il mare, e i cani
in piè ti levi e ti poni a sedere, / sbuffando fra tuoi denti tuttavia
: messa in piè la lite e cominciata a dibattersi aspramente fra le due parti contrarie
di scrivere intorno ad essa quel che a lui ne pareva. fr. morelli
-mettere, porre il piè innanzi a qualcuno: superarlo, essergli superiore in
piè in un determinato luogo: dedicarsi a una determinata attività o studio; intraprenderlo
come cosa dispregiata. -subordinare a un altro interesse o valore. s
tracto, questo seme, e datolo a mangiare agli animali, cioè a diversi e
e datolo a mangiare agli animali, cioè a diversi e molti peccati, e messolo
col quale hanno offeso me e facto danno a loro e al proximo. -mettersi
/ e fattosene un rio, volgeva a basso / lo strepitoso piè tra verdi sponde
questa gamba. -pestare sui piè a qualcuno: importunarlo con la propria
strada verso il castello. -porre a piè qualcuno: farlo smontare da cavallo
io priego che vi piaccia di pormi a piè. -porre mente ai piè
-porre mente ai piè: badare a come ci si comporta.
non si cambia vista. -porsi a piè di prete per qualcosa: pentirsene.
, / ch'io non me n'abbia a porre a piè di prete.
io non me n'abbia a porre a piè di prete. -restare a piè
porre a piè di prete. -restare a piè: rimanere privo di aiuto, in
un'usanza, ridare vigore e valore a un patto, a un concordato.
vigore e valore a un patto, a un concordato. pallavicino, i-849
. bartoli, 14-1-46: non tardò punto a rimettervi in piè le antiche opere di
, quando si pugna. -saltare a piè giunti: risolvere un problema con
sconsertato e passo spinoso, ma perché a me non fé intoppo più che tanto,
credendo che i muzii lo dovessero saltare a piè giunti. -stare coi piè
in due calzari; così non puoi servire a due signori. savonarola, lv-131:
): la donna lasciamo stare che a nozze o a festa o a chiesa andar
donna lasciamo stare che a nozze o a festa o a chiesa andar potesse, o
che a nozze o a festa o a chiesa andar potesse, o il piè
alcun modo; ma ella non osava farsi a alcuna finestra. ariosto, sat.
tra piè ti vengono / che mai più a riveder non hai, tuo debito /
campo. idem, 244: chi va a cavai da giovane, va a piè
va a cavai da giovane, va a piè da vecchio. idem, 391:
chi fugge non paga i debiti; a fine poi dei conti quasi sempre con lo
ii-883: non avendo potuto ordinare il dolce a tavola, per non aver l'aria
pardini vendeo... una pe ^ a di terra campia con tre piedali d'
condanazion fata nel conseio di xl criminal a dì... di l'instante,
francesco contarmi di sier ferigo fo capitanio a baffo. = var.,
che traduce il gr. àpyupó7te ^ a, comp. da àpyupoc; 'argento'e
inter. milit. voce di comando a un reparto armato: il fucile viene appoggiato
reparto armato: il fucile viene appoggiato a terra col calcio accanto al piede destro e
-sm. la posizione che viene assunta a tale ordine (anche, con riferimento al
al fucile, nell'espressione awerb. a piedarm). bersezio, 2-106
, 10-175: qualcuno teneva un moschetto a pied'arm o in braccio, nell'atteggiamento
. invar. piccolo appartamento suppletivo rispetto a quello di residenza normale, che può
tiene per passarci qualche ora. andando a firenze mi son serbato una stanza per avere
adattamento del fr. pied-à-terre propr. 'piede a terra'; cfr. l. gualdo
egli sapeva solo che possedeva un pied-à-terre a parigi ». calvino, 12-164: «
si volge, con le piante strette / a terra e intra sé, donna che
che balli, / e piede innanzi piede a pena mette. fiori di filosafi,
conviene che a'bollori della gioventù. a. cocchi, 4-1-41: questa [gotta
4-1-41: questa [gotta] principiò a farsegli sentire mentr'egli era in germania,
3-193: egli si alzò. era a piedi nudi. -collo del piede
nelle espressioni baciare, abbracciare i piedi a qualcuno, gettarsi ai piedi di qualcuno
, 1-1-158: questa mattina sono stato a baciare il piede a sua santità.
questa mattina sono stato a baciare il piede a sua santità. forteguerri, 17-17:
, n. 2. -con riferimento a un'allegoria o alla rappresentazione antropomorfa della
tradizione letteraria e iconografica, quello attribuito a ermes-mercurio. dante, / « /
, 4-44: la scrittura condescende / a vostra facilitate, e piedi e mano
, e piedi e mano / attribuisce a dio e altro intende. lauro, 2-103
segno di mercurio, 11 quale giova a dare la sapienza e specialmente in retorica.
turba, istando piu gaudente, / cum'a soi pedi fa riguardamelo. latini,
: il colpo è sì crudel ch'a donar basta / al quadrupede e a l'
ch'a donar basta / al quadrupede e a l'uom l'ultime pene: /
grand'ambascia / s'erge, e a lo 'ndietro poi cader si lascia. marchetti
, lievinsegli quelle ossa disutili, mettansi a soffriggere nel modo della coda.
. brancati (plinio], 9-28: a la seccia et al calamaro son doi
con un'estremità piatta e biforcuta (a simiglianza della zampa del maiale),
ferro che da una parte si ripiega a guisa di zampa e, introdotto fra i
i grossi legnami orizzontalmente accatastati, serve a rimuoverli dal loro sito. la capria
purg., 17-61: or accordiamo a tanto invito il piede. maffeo
io ritorno per troppa bontà di cuore a peggior condizione di prima. pananti,
: naturalmente vedemo ciascun figlio più mirare a le vestigie de li patemi piedi che
le vestigie de li patemi piedi che a l'altre. dante, purg.,
, 18-44: s'amore è di fuori a noi offerto / e l'anima non
10-ii-91: madama d'ampouz ne scrisse a beaufort: ei gradì il partito e
ragione umana co'propri piedi può pervenire. a. f. doni, 210
si intrattiene con una persona. a. verri, 2-iv-27: vorrei sapere in
coll'abate. nievo, 637: a genova rividi anche ugo foscolo, ufficiale
dall'acqua e però innaccessibile al piede. a. cattaneo, i-93: scomuniche rigorosissime
monte ben alto..., e a piede avea una pianura molto grande.
rio, perché, rodendo il piede / a quell'ispida rupe, il monte insulti
luogo dove dovevamo recarci era una fattoria a dieci miglia della città, situata in
, 1-25: trovò un poltrone in sembianti a piede d'una fontana. fra
gioie, secondo il valore che piaceva a sua santità. ruscelli, 3-36: di
piede della colonna con un cerchiello dentato a tomo di 360 denti. lomazzi, 4-ii-278
tre piedi, i quali si slargano a modo d'una piramide e si tornano a
a modo d'una piramide e si tornano a congiugner insieme. a. neri,
e si tornano a congiugner insieme. a. neri, 1-196: a queste palle
insieme. a. neri, 1-196: a queste palle [di vetro] si adatta
la fonte in una tazza di stucco, a cui fanno piede due tigri marine.
tigri marine. redi, 2-42: mandai a s. m. diomira mia
473: un lumicino giaceva per terra a piedi della scala. barilli, 5-158:
letto, come pure i due cuscinoni fatti a rotolo della testa e dei piedi,
un cerchio occulto al quale s'hanno a tirar due linee dai punti g ed h
; il frate s'avanzò e, messosi a sedere su un panchetto a tre piedi
, messosi a sedere su un panchetto a tre piedi, troncò i complimenti. d'
quale è più lucente di tutte, venghino a restare sopra la linea meridiana. cattaneo
subito sotto quello fece fare una gran buca a modo de lupara, dove se pigliano
su nuove piante. varthema, 27: a pede alla dieta acqua stanno vi o
meno lecci. marino, 107: sparse a piede la pianta un rio di pianto
potevi vedere due piedi di broccoli accanto a un grappolo di pomidori tardivi. baldini
anche: chi ne fa parte e continua a risiedere nel luogo d'origine.
alcuno per avventura ciò niega, viene a troncare i piedi d'ogni nostro discorso.
leggi e bandi, xlviii-204: comandano a tutti i proprietari di cartiere che.
631: non ardirei impegnarmi a rifferire l'esatto numero delle truppe.
sono stati per sovrana disposizione assoggettati a pagare le licenze sul piede che si pagavano
del cambio, siccome saranno scritti qui a piede, e innanzi ordinatamente. libro del
fatto e dei medici restituiti alla patria, a piede di quel priorato ch'era entrato
di quel priorato ch'era entrato in ufficio a dì primo di settembre 1512. redi
padre rettore. chiari, 2-i-11: a piedi di questa seconda mia lettera,
nome di chi ve la scrive, intorno a cui non vi farò il torto mai
religioso silenzio. monti, iv-215: a piedi della presente troverete il conto del
di quest'ultima guisa, vedi qui a piedi. carducci, iii-8-200: lo riproduco
le varietà del memoriale del 1287 e a piede quelle dei libri nei quali fu con
, le cui frondi si rassembrano assai a quelle della malva. bergantini, 1-357
/ avea una jomea scompartuta / fatta a. ppiede de ruta et ad cardune
nel linguaggio della borsa, persona autorizzata a trattare i cambi (e si contrappone
trattare i cambi (e si contrappone a piedi bagnati). einaudi, 168
la zona del ponte di coperta intorno a essa, occupata dalla cavigliera. pantera
curvo di costruzione, che serve a unire la ruota di prora alla chiglia
ruota di prora alla chiglia mediante incastri a paletta. -piede fuoribordo: parte
applicato ai motori entrofuoribordo. -nodo a piede di pollo o a piede di uccellino
. -nodo a piede di pollo o a piede di uccellino: v. nodo
di mio marito, non sono arrivata a farmi il piede marino, come dite voialtri
con la curva o il piano rispetto a cui è ortogonale. 19. metr
latina, unità ritmica che si differenzia a seconda della successione di sillabe brevi o
misure con diversi nomi nominarono, com'a dir dattilo, spondeo e simib,
non adopro ortografia, / né so porre a le sillabe gb accenti, / né
pers, 3-227: ecco la cetra a cui marito i carmi, / che,
sciolti, / van con bbero piede / a palesar d'un cor liberi sensi.
rappresentino una battuta musica semphce, cioè a dire una combinazione di due o tre sillabe
metrico decimale (e il valore varia a seconda dei luoghi e dei tempi)
); in grecia era presumibilmente pari a 0, 296 m (piede attico)
, 296 m (piede attico) o a 0, 308 m (piede lungo
valore variante da 0, 30 m a 0, 50 m circa. nuovi
. dante, conv., iv-vm-7: a la più gente lo sole pare di
e tenero presso terra a due piedi. roseo, v-18:
sta al piede parigino prossimamente come 6 a 11, così l'oncia lineare è
così l'oncia lineare è uguale quasi a 22 piedi parigini. foscolo, vi-409:
gaspare nadi condusse il lavoro delle fondazioni a soli piedi bolognesi 24 (m 9,
, unità di misura di volume, pari a 0, 028 m3.
, unità di misura di superficie, pari a 0, 093 m2.
e dell'organo. g. a. serassi, 1: il grande organo
eversione. -piede tato: flessione dorsale a livello dell'articolazione tibiotarsica. -piede valgo
cicognani, 3-24: il cappello a tubino portato sugli occhi e le scarpe
dell'incontro e di attribuzione della vittoria a uno dei due contendenti, qualora l'al
. -mettere la palla sui piedi a qualcuno: nel gioco del calcio,
effettuare un passaggio molto calibrato e preciso a un compagno di squadra, mettendolo in
il traguardo qualora mantenga la velocità rilevata a un determinato punto della gara.
politica dei castrati montoni, da depretis a giolitti (toltone il mio grande crispi
.). pasolini, 8-12: a un livello ancora più avvicinato alla linea
estrema collegata allo spinotto o alla testa a croce. -piede di cotta: nell'
moderna per riempire le rientranze dei capoversi a fine di ottenere la compiuta 'quadratura'd'una
: come invito pressante e reciso rivolto a una persona ad andarsene, ad allontanarsi
. -accarezzare coi piedi: prendere a calci. verga, i-187:
coi piedi, allorché se lo trovavano a tiro. -a, con piedi
qual è quel animale che prima va a quattro piedi; dopo a doa e
che prima va a quattro piedi; dopo a doa e dopo a tre, intendendo
piedi; dopo a doa e dopo a tre, intendendo l'uomo.
acerbamente dal cardinale ripigliavasi longavilla d'avere a contra piede negoziato co'deputati olandesi.
. -a, da piedi-, a, da piede: camminando senza avvalersi
uomo, come il re ricciardo, vada a piede! dante, purg.,
io forato ne la gola, / fuggendo a piede e sanguinando il piano. cavalca
piano. cavalca, 20-45: andando a piede era molto difficile e quasi impossibile
iv-115: andavasi con esso lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi. baretti
con esso lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi. baretti, 6-5:
lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi. baretti, 6-5: il
volli scorrerla da un capo all'altro a piede. nievo, 8: benché poco
nievo, 8: benché poco uscisse a piedi, né mai a cavallo, aveva
poco uscisse a piedi, né mai a cavallo, aveva stivali e speroni da
iv-2-128: la donna si mosse da ortona a piedi, per sciogliere il voto.
rimette in ria per l'italia, a piede. -con valore aggett.
appiedato (per lo più con riferimento a una truppa). bibbia volgar.
seguente radunò lisia lx milia uomini a piedi, tutti scelti, e v milia
partir da le fresche acque / non lasciò a piedi il buon figliol d'amone.
: con una spedita compagnia di fanti a piedi andò nella parte più adentro di
, in mostra viene / la gente a piede, ed è raimondo inanti.
in mezzo alle carrozze, alla gente a cavallo e a piedi, i cadaveri
alle carrozze, alla gente a cavallo e a piedi, i cadaveri di quella famiglia
, 175: il battaglione dei cacciatori a piede aveva fomiti non pochi picchetti.
che gli avevano fatto tutt'altro riso a piedi, in carrozza non volevano esser
da piedi. -adoperare lo spadone a due piedi: v. spadone.
digiuno ». / per ch'io a figurarlo i piedi affissi. idem, inf
tutte le altre cose che son necessarie a pigliar piedi in un luogo dove non si
che fare. muratori, 7-i-277: venne a stabilirsi in varie parti d'italia,
14: intendeva... tornare ancora a venezia, prima di fermar il piede
soderini, iii-203: se bene penino assai a venire [i peri] e pochi
anno a potar lungo e per un poco d'utile
che costoro prendeano troppo piede, incominciarono a dire che la terra si desse alla
alla chiesa e l'altra parte cominciò a dire il simigliante. nardi, ii-369
, 156: d cattivo governo ha cominciato a pigliar piede per poco intendimento di coloro
il piede. -con riferimento a un ambito di competenza. casti,
così subbita incursione degli stati di v. a., né mi par mai verisimile
neua opinione che egli ha tenuta infino a quel punto. bruno, 3-29: ha
che... questo globo si muova a l'aspetto de l'universo.
d'andare su pe'teatri delle cento città a fare i quaresimali delle conferenze! già
proprie forze, senza che nessuno aiuti a camminare. dante, liii-40: fo
ire a'suoi piedi, ne è portato a casa. -di persona, di
-ai piedi: per terra, accanto a chi parla o scrive. dante
roseo, v-195: il colonnello si porrà a sedere sopra un carro e avrà due
funesti compagni ai piedi, in mezzo a una folla. -al, dal
: alla base; alla radice. a. pucci, cent., 30-96:
, cent., 30-96: aha badia a san senno arrivàro / e tagliarle da
ed un belhssim'alber che trovàro. a. cattaneo, ii-300: in tal anno
, la gente del paese era andata a far legna « nel luogo di quel poverino
10-32: quando la filosofia fue tanto presso a la fede che la potea vedere.
en pede, ché molto èi iaciuto. a. f. doni, 4-96:
luigi bàilo ha abbandonato per rizzarsi in piedi a far fuoco da poppa contro l'avversario
: noi pregheremo coloro che han senno a riandare i granchi solenni che questo infallibile va
esplose proiettata dai riflettori di alcune lampade a piede in direzione del soffitto.
de'salti avanti e indietro; tanto a piede fermo che di scorsa. -a
: si fanno detti balzetti stando la persona a piedi pari. fenoglio, 1-10:
ginnastica come se volesse saltar sulla tavola a piedi giunti. -ponendosi sullo stesso
-ponendosi sullo stesso livello dell'interlocutore. a. verri, 2-vi-39: ragionare a piedi
a. verri, 2-vi-39: ragionare a piedi pari non l'ho mai intrapreso
il tenere un piede in italia riesce a non poca riputazione di quella corona.
non poca riputazione di quella corona. a. nani, lii-5-483: disse..
-esercitarvi un potere, un'influenza. a. cattaneo, i-241: sebbene, al
ambiente; dedicarsi, non continuatamente, a un'attività. carducci, iii-22-277:
abbia e piedi non ho voluto opponermi a uno tale salvocondocto. -avere un
al piano dai torrenti torbidi con alzare a poco a poco il medesimo piano e
piano dai torrenti torbidi con alzare a poco a poco il medesimo piano e disperdersi poi
del nilo ec. con essersi ritirate a cagion di queste terre le acque del mare
fedifrago: egli è dunque il primo a calpestarsi fra'piedi il proprio onore insieme
subdolo, celando le reali intenzioni. a. nani, lii-5-489: parlava il re
presente. einaudi, 578: sino a che non si giunga all'ingiuria, alla
le sue sante inspirazioni che alla fine a piedi d'un nostro padre lo condusse
nievo, 359: avvezzo dalla culla a vivere fra gente rozza e ignorante,
e ignorante, io non durai fatica a vestirmi di questa tolleranza; anzi la
in 'tempo aspettare'. -da capo a piede: v. capo, n.
]: voglio che noi facciamo da piede a raccontare il fatto. -subito
sospetto / che vada in quelli lacci a dar del piede. cellini, 1-109 (
pertica. -dare fra i piedi a qualcuno: urtarlo, farlo inciampare.
spaventevoli per la loro grandezza, che a ogni passo per tutte le strade si
zimara, filosofo di nome, ch'a guisa di trombettiere mi dà le mosse contra
-dare le ali ai piedi: spingere a muoversi velocemente; dare lena.
lena al passo. -dare piede a qualcuno: fornirgli l'opportunità di recarsi
impennano l'ale agli uomini per andarlo a ritrovare dov'è, e la libertà
. -dare, venire nei piedi a, in qualcuno: imbattersi. ariosto
: di secondo piano (con riferimento a quei senatori romani che, a causa
riferimento a quei senatori romani che, a causa delle scarse risorse economiche, dovevano
senatori di piede si rizavan su e facevano a chi più alte cose e soze scagliare
pigliamo tutto il giorno, per credere a lo scrivere, ed essercitando i piedi
poltroni né tanto smemorati. -essere a piede di qualcosa: esserne incapace.
è comandata la cicalata..., a me, che di simili cose sono
me, che di simili cose sono affatto a piede e innocente. -essere da
-essere da piede: essere l'ultimo a conoscere qualcosa. fagiuoli, 1-5-135
i capi di casa son sempre da piede a saper quel che vi si faccia.
suo potere. cesarotti, 1-xxxiii-58: a una mia voce / ecco il mondo
le letterature straniere, se il mettersi a ogni proposito e sproposito sotto i piedi
sproposito sotto i piedi degli stranieri bastasse a far noi originali, liberi e moderni
sul piede di vigilanza. -essere piede a qualcuno: aiutarlo a sostenersi nel cammino
. -essere piede a qualcuno: aiutarlo a sostenersi nel cammino. ulloa [
-essere, restare, rimanere, trovarsi a piedi, a piede: essere in
restare, rimanere, trovarsi a piedi, a piede: essere in una situazione sfavorevole
della cassa: di'mo'ch'i'sono a piede. galileo, 3-4-230: per
quel che è peggio, restar in ultimo a piedi. moretti, i-388: 'molti
più dei mezzani e perfino dei sacri rimangono a piedi. -restare senza lavoro.
15-97: non avendo trovato podere conveniente a loro, per non si trovare a piede
a loro, per non si trovare a piede e senza nulla, pigliano quel
nulla, pigliano quel poder piccolo fino a tanto che viene loro l'occasione di
viene loro l'occasione di averne uno a loro modo conveniente. -essere nubile
: il vicinato aggiungeva ch'era rimasta a piedi perché brutta da far paura.
d annunzio, i-624: lei che a poco a poco si colora / di salute
, i-624: lei che a poco a poco si colora / di salute, e
sarpi, i-1-74: ognuno sta attento a vedere quello che riuscirà in un negozio
in piedi. -fare gran piede a qualcosa: dargli un valido fondamento concettuale
: io sono con voi, ed a questa mia opinione ha fatto gran piede
nuovo pensiero, onde, istantemente sollecitato a non abbandonare la causa della religione ed a
a non abbandonare la causa della religione ed a soccorrere a'bisogni così urgenti della lega
6-180: non veggo che sia per dispiacere a nessuno che al breve racconto di questo
compagno di scuola che non ha rinunziato a riescire l'orfeo o il numa dell'epoca
altrui. -innanzi ai piedi: a pochissima distanza, davanti. vico,
8-1-219: fidia fece la statua d'avorio a giove olimpio a pisa tanto grande che
la statua d'avorio a giove olimpio a pisa tanto grande che il tempio non l'
suo disse che quello in piede diritto avesse a tenere. algarotti, 1-iii-61: le
alla superficie dell'acqua (con riferimento a un modo di nuotare). de
, come suol dirsi, per ubbidire a quel cavaliere. -da sveglio.
pavese, 2-155: camminavo ancora, deciso a far l'alba in piedi.
-mi disse. carducci, ii-10-174: a questi giorni in compagnia del mio collega
laboriosa... alle io di sera a letto, alle 6 di mattino in
quel bel reggimento sono rimasti in piedi a pena cento. -integro, non
baldelli, 3-304: accostandosi con la nave a gnoso, diede libertà a quelli che
la nave a gnoso, diede libertà a quelli che tra suoi compagni volevano andare
quelli che tra suoi compagni volevano andare a vedere il laberinto nel quale si dice essere
frescura ombrosa d'un frammento di vòlta a sesto acuto, rimasta in piedi per prodigio
, 1-hi-538: il padrone aveva mandato a dire che non vi mettessero la falce
la falce per insino che non venisse lui a vederlo [il frumento] in piedi
,... senza correre incontro a un'assoluta rovina. -saldo nei
va ben che la chiesa sia recata a questo termine disperato. se ella si reggerà
reggerà tuttavia in piedi, anzi verrà a regnare, nessuno potrà negare lei esser
e beghe indegnissime. -che continua a sussistere, a essere in vigore (
. -che continua a sussistere, a essere in vigore (una legge,
: ammiro / che menando la vita a lor talento, / infra cotanta copia di
openione in piede, è vana cosa a credere la contraria. galileo, 3-1-44:
-ancora valido (una promessa). a. pucci, cent., 20-14:
-in punta di piedi: poggiandone a terra solo l'estremità e sollevando i
(un esercito, e si contrappone a sul piede di guerra). de
della relazione presente si sforza di battere a terra sola raggione, lasciando in piedi
i piedi. -leccare i piedi a qualcuno: v. leccare1, n.
. 8. -legare mani e piedi a qualcuno: v. mano, n
la vita cara, non le dessi a persona,... né, per
il piede fuori dell'inghilterra, verrebbe a far perdita d'ogni suo diritto alla
: sarà bello, amico mio, ma a me non par l'ora di levarne
passò da gli ottimati alli nemici. a. cattaneo, i-310: in quel
in quel sasso, che voi vedete a mezzo la strada, più di dieci
ne fa; non compatisce: pensa a sé. piovene, 15-80: il sistema
-levare qualcuno dai suoi piedi: costringerlo a muoversi, a spostarsi. vita
suoi piedi: costringerlo a muoversi, a spostarsi. vita di cola di rienzo
in partic. come forma esortativa rivolta a persone importune, moleste). carducci
attaccare l'accademia de'filomusi? oh andate a crepare ne la vostra presuntuosa ignoranza e
dai piedi. -mancare il piede a qualcuno, mancare d'un piede:
, mancare d'un piede: soggiacere a grande stanchezza, a estrema prostrazione;
piede: soggiacere a grande stanchezza, a estrema prostrazione; cadere, scivolare,
mi state lì dogliosi nel cuore; a costoro stracchi mancheranno i piedi e le ginocchia
i piedi e le ginocchia innanzi che a voi, ché son privi di gioventù.
, venire meno la terra sotto i piedi a qualcuno: v. terra.
il generale essex,... portatosi a portmuth, si diede ad ammassare gente
giorni del carnevale. -con riferimento a una condizione, a uno stato d'
-con riferimento a una condizione, a uno stato d'animo collettivo.
galileo, 1-1-245: procurerò che s. a. serenissima rimetta in piedi il negozio
serenissima rimetta in piedi il negozio che a bocca accennai qui a v. s.
piedi il negozio che a bocca accennai qui a v. s. algarotti, 1-vii-222
quanto al courier, fece bene, non a rimettere in piedi l'antica lingua francese
non poteva e non volle, ma a ridare all'uso degli scrittori parecchie maniere e
state, se non isbaglio, rigettate a torto dagli scrittori troppo per bene e
... non sembra che valgano a rimettere in piedi la famiglia del suo
con assai forti arieti cercato di mandar a terra il muro dell'opinion mia; nondimeno
passo, ognun la riverìa / volgendosi a mirarla. tarchetti, 6-i-416: ovunque
-mettere il mondo sotto i piedi a qualcuno: innalzarlo spiritualmente. trattato
piede. -mettere il piede sul collo a qualcuno: v. collo1, n
359: seguitate, o giovani, a rompere il cavezzone e mettervi sotto a'piedi
piedi boncompagno e facea mostra di sfidarlo a singoiar tenzone di disputa. zena, 2-197
romanzo... sette anni addietro levò a rumore la critica, portato a cielo
levò a rumore la critica, portato a cielo dagli uni, messo sotto i piedi
-mettere, porre il piede sulla gola a qualcuno: v. gola, n
aveva prese le sue misure per ricoverarsi a tempo in un convento, in un
. gadda conti, 1-117: passammo a ricevere l'ospite nel salone di gala,
quando il vostro garibaldi ha posto piede a marsala, troppe cose sono state fatte
: ora ltnghilterra, proteggendo la corsica a conservare la sua libertà, metterebbe un altro
del vivere, nella quale se cominciano a mettere il piede, si precipitano,
lo portasse lontano dalla felicità -aderire a una corrente letteraria. de sanctis,
-mettere il piede, i piedi a, in terra: sbarcare.
imbarcatosi sopra una nave, mise piede a terra in venezia. vittorini, 1-68
vittorini, 1-68: abbiamo messo piede a terra sotto un portico, dinanzi a
a terra sotto un portico, dinanzi a una passeggiata lungomare. -scendere da cavallo
che i soldati siano giovani ed atti a soffrire il travaglio, poiché può..
. nascer loro bisogno di metter piedi a terra. -mettere, porre il piede
piedi addosso, sopra o sulla testa a qualcosa o qualcuno: dominarlo; angariarlo,
vessarlo. machiavelli, 1-viii-247: a costor retro venne nuova gregge, /
, porre il piede, i piedi innanzi a qualcuno: superarlo, sopravanzarlo in un
età sua. caro, 12-ii-333: quanto a lo spirito poetico, non so chi
, eseguita appoggiando un'estremità dell'arma a terra, accanto alla persona.
via tra'piedi non ristette sì fu a casa di lei. selva, 5-19:
: io vorrei che tu ti disponessi a non recarti a una estrema fatica il metterti
che tu ti disponessi a non recarti a una estrema fatica il metterti la via
. -misurare il busto coi piedi a qualcuno: calpestarlo, prenderlo a calci
piedi a qualcuno: calpestarlo, prenderlo a calci. catzelu [guevara],
-muovere il piede, i piedi a, con qualcosa, qualcuno: aderire
, con qualcosa, qualcuno: aderire a un credo, a una dottrina.
qualcuno: aderire a un credo, a una dottrina. dante, par.
la chiesa mossi i piedi, / a dio per grazia piacque di spirarmi / l'
cosa alcuna il piede / in ciò ch'a lei già mai recasse infama. dante
non moveriano il piede / per donneare a guisa di leggiadro, / ma, come
furto il ladro, / così vanno a pigliar villan diletto. idem, purg
: far cambiare atteggiamento. attribuito a petrarca, xlvii-227: questa che m'uccide
/ però pietosa, né mutarle piede / a consolare il pianto ch'ella vede /
pianto ch'ella vede / far per usanza a me. -nei piedi di qualcuno
cecchi, 389: s'io non vo a dirgnene / e lassi che il figliuol
il figliuol si parta e tornisi / a roma e ei lo risappia, e'
e'piglia collora / meco, e a ragion, perché i'farei il medesimo
) vorrei fare tutto il possibile per sodisfare a quell'inquietezza che potria cagionarvi il peggioramento
-non reggersi in piedi: non riuscire a mantenere la posizione eretta (per stanchezza
tanto patire non s'avea più voglia a nulla, non ci reggevamo in piedi.
piedi. verga, 8-401: tornava a parlare della nottata che avevano persa: le
. -perdere piede: non riuscire a mantenere il controllo di una situazione;
si oppone ai propri desideri; abbandonarsi a segni clamorosi d'impazienza. g
la maltrattava. -pestare i piedi a qualcuno: v. pestare, n.
co'piedi':... andare a casa d'alcuno con presenti, perché essendo
necessario picchiare co'piedi. -piede a piede: metro per metro. colletta
, 2-i-128: il terreno fu disputato piede a piede. -piede a terra:
disputato piede a piede. -piede a terra: appoggiandolo sul terreno per puntellarsi
4-151: passò un ciclista che, pied'a terra, ci disse che torino era
camminando adagio, con andatura lenta; a passo a passo. boccaccio,
, con andatura lenta; a passo a passo. boccaccio, dee.
l'altra con passi lenti, mettendo a pena piede innanzi piede, se n'andavano
me ne vado piede-piede, e tiro a far tardi. -pigliare cinque mattoni
romane, 882: state in cervello / a non pigliar cinque matton per piede /
rappresentare in prospettiva (e si contrappone a in pianta). sorte, l-1-283
, maturare l'intenzione, disporsi concretamente a fare qualcosa. vita di gio.
in piedi un affare: riproporsi. a. campana, 56: favorito molto dal
medici, 123: né di te a posta mia ritrarrò il piede, / però
sue mancanze, i suoi difetti. a. monti, 82: papà era un
. -scavare la terra sotto i piedi a qualcuno: v. terra.
piedi: sotto di sé (con riferimento a una persona posta in un luogo elevato
credere di trovarvisi già. a. cattaneo, i-48: il beato rabano
-sul piede intero: facendo riferimento a un organico nella sua interezza.
, senza frapporre indugio; senza riflettere a lungo. fra giordano [crusca
dopo 'l fatto se ne pentirono. a. cattaneo, ii-239: un putto
di bugie intrecciate l'una coll'altra, a confondere la verità. chiari, 2-i-181
su due piedi, di quelle cose che a noi non verrebbero in testa, a
a noi non verrebbero in testa, a pensarci un anno. verga, 8-413:
e gliene disse di tutte le specie, a lei e a lui. c. e
di tutte le specie, a lei e a lui. c. e. gadda
acerbe, quando diede comodità di vettovaglia a pietro strozzi,... e che
in se stesso... insospettate attitudini a tenere il piede in due staffe,
il mondo avampa / che 'nsieme incontro a lui la cima e 'l fiore / d'
si vede / contro sforzo sì grande a tener piede. -tirare in piedi
piedi alle sei. -tirare i piedi a qualcuno: operare per la sua rovina
farà strozzare con noi, o darà mano a tirarci i piedi, se quei vigliacchi
comportarsi in modo realistico, senza abbandonarsi a fantasie o illusioni. baldini, i-320
. straordinariamente vivo e vero e caro a noi tutti come uomo e come artista per
da qualcosa: disimpegnarsi positivamente, riuscire a risolvere un problema. lampredi, 4-vi
, poltrone incapucciato ». -venire a tirare per i piedi: come minaccia più
buon cavallo in stalla, può andare a piedi [certi disagi e certi atti di
352: chi si sente scottare, tiri a sé i piedi. ibidem, 355
. costo, 1-92: si mettono a cavallo con quei lor piedacchioni tutt'imbrattati
aretino, 20-80: quanti uomini scontrava, a tutti torceva il grifo, dicendo «
mala grazia ». ruspoli, 188: a furia di stangate / straluni gli occhi
alba in 'cassoni'che ne contengono da venti a ventotto: e non vi possono rimanere
con la maggiore, col tescio, fluivano a finir nel chiagio, in distanza;
piedicóni, aw. ant. correndo a piedi o sulle zampe. sercambi
più lunga nella pianta di un edificio a croce latina. cattaneo, i-2-35:
653: 'piedigallo'chiamano altresì il gagliardetto a tre punte. 2. drizza
boriili, 7-42: sembrò a noi nel passato che i registi e i
piccolo e di graziose proporzioni, appartenente a un bambino o considerato come un requisito
: ella rideva curvando il capo fino a coprirsi le ginocchia con le falde del
o con una leggera pressione del piede a chi siede accanto o allo stesso tavolo
anche nelle espressioni fare piedino, giocare a piedino e in contesti metaforici).
loro agli orecchi parole giulebbate e giocano a piedino. e. biagi [«
inserzione pubblicitaria o trafiletto posto in fondo a una colonna come riempitivo. moretti
[luciano], iii-2-199: noi trincare a garga nella, che ne
causa. sanudo, iv-177: a dì 25. a gran conseio fu preso
sanudo, iv-177: a dì 25. a gran conseio fu preso parte,
, sm. ant. nella locuz. a ogni piedispinta: in ogni momento o
nelle calzolerie e nelle calimale della toscana a ogni piedispinta senti dire 'bastardaccio'a questo
toscana a ogni piedispinta senti dire 'bastardaccio'a questo fattorino e a quello. =
senti dire 'bastardaccio'a questo fattorino e a quello. = comp. da piè1
fusto della colonna, nell'ordine dorico, a sette nell'ordine corinzio. guido
115: le pietre morte poi succedono a queste nella bontà... e sarà
sarà bene accompagnarle insieme, facendo come a dire il zoccolo e piede stilo della
fornaio non si sarebbe esitato un momento a chiamarli pani. giusti, 4-i-160:
vertiginoso piedestallo ei l'ebbe / che a dio lo pareggiò. marradi, 263
, 1-3: ad avvivar questa bella statua a cui fa piedestallo l'eternità, non
ad ingrandirla. menzini, 5-226: a chi nel mal oprare ha fatto il
quale una mente di brevissima statura aggiunga a schiaffeggiare il colosso romagnosiano. stuparich,
per liberarmene, dovevo mettere la dinamite a quella base e farla saltare.
v-1-129: il povero lelian si trovò a un tratto precipitato dal suo bel piedistallo
loro sapere e con la loro soverchieria, a noi soltanto la bellezza può dare un
, di onore o di esaltazione riservata a una persona per i suoi meriti veri
anelo lì davanti; / la mano a la moiere ebe tenguto, / quando fo
altri tavolati fatti in egual forma e a tutto quello che è perpendicolare sotto un
, acciò possano sostenere il legname destinato a covrire le cannoniere. c. e.
stagnai una lamina di piombo che serve a coprire l'ossatura d'un abbaino per
. albrizzi, xl-46: vedesi ora a una piega di ciglio quanto in l'
trave da l'altra parte ha una ruota a tamburo nel mezzo attom'attorno incavata:
2-318-42: le canne o doccioni siano diritte a piombo e di mediocre larghezza, perché
. alvaro, 2-188: si scaldò come a un fuoco solare nella piega del suo
la tremante mano / e le pieghe a la vesta, tutta in viso /
e superba: pieghe di pepli intorno a seni mutilati; chiome pendule come grappoli su
-figur. distinzione sottile e ardua a comprendersi. dante, par.,
scrivo; / ché l'imagine nostra a cotai pieghe, / non che 'l parlare
, e però trapassa e non scrive a pieno, però che la immaginativa appena è
immaginativa appena è sofficiente, non che a pari adura, 'a cotai pieghe', cioè
pari adura, 'a cotai pieghe', cioè a cotanta sottili tade. buti, 3-652
, 3-652: 'a cotai pieghe', cioè a dimostrare siffatte distinzioni, che sono come
: invece mio padre si è rimesso a lavorare come prima, a battere la
si è rimesso a lavorare come prima, a battere la lastra nella sua officina,