Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.27 - Da PERICOLATORE a PERICOLO (32 risultati)

pellegrina longobarda, quella / ch'egli a salvar correa con tanta fede.

: maravegliossi molto che nel nostro passagio a la valona non restassemo periculati.

e nell'anima un mal uomo pericolato a morte. g. gozzi, 1-273

casa, chi ad un'altra, fino a tanto che fosse riedificata la scala.

novella di giacomo, 12: tornando a casa che più morto che vivo era

di paradiso, aveva un'altra battaglia a fare con la moglie.

mille rimedi usati, veggendo che nulla a la giovane giovava, giudicarono i medici

, colla quale il pericolato può ritornare a porto di salute. -dedito al vizio

). - anche al figur. a rrighetto, 219: la nostra pericolata nave

roba dell'accordato, sarà quello tenuto a rifare al padrone della nave tutti i

aliga; elli disse: quale pericolato viene a casa mia? o cui costrinse la

guardato come la gente, in gruppo attorno a un pericolato, guarda chi accorre annunciandosi

m. franco, 2-12: così infino a colle inel borgo pericolato e rovinato ci

i-2-412: gli studiosi vennero... a sapere come giaciano negletti e pericolanti in

8-2 (1-iv-676): porto queste cose a ser bonaccorri da ginestreto, ché m'

rusticani e travolti vocabuli: gnaffe per a fé, vicenda per facen

condizione, circostanza, atto, evento a cui inerisce tale possibilità.

190: quanto maggiore è il popolo a cui ci mescoliamo, tanto è più

trei monester descende'semper per l'aiga a lo lago, e speciarmento ché era gram

, e speciarmento ché era gram perigo a lo descende'da lao lo monte chi monto

moti perigoli,... pervene a l'isora hostica. boccaccio, dee.

noia, d'angoscia e di fatica e a infiniti pericoli sogiacere. marsilio ficino,

, per indicare la possibilità di soccombere a una minaccia mortale, spesso con riferimento

: questo ridurrà facilissimo il poter tirare a questa volta la tresa e l'astrone senza

scrittore [machiavelli] volse tutto l'ingegno a manifestare gli antichi danni e perpetui del

269: da sabato fino a stamane ha avuto la madre in pericolo

tacita ombra, condannata dall'eterna giustizia a vagare secoli e fecoli per que'luoghi

cui senza necessità si espone l'anima a rischio manifesto di cadere in peccato mortale.

truffa] è della resclusione da uno a cinque anni e della multa da lire

anni e della multa da lire tremila a quindicimila:... se il fatto

servizio è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da lire

mesi o con l'ammenda da lire cento a cinquemila. ibidem, libro ii,

vol. XIII Pag.28 - Da PERICOLO a PERICOLOSAMENTE (52 risultati)

acque aliene. -luogo rischioso a percorrersi. -in partìc.: dirupo

, quale infelice / giogo era pronto a scendere / su la incauta cervice, /

bestia -hai quel maledetto gusto d'andar a cercare i pericoli, quando c'è tanto

volta, ti attacco la pie ile a un gancio, disse mia madre appena che

li onori e le potenze, ma a. nnoi hanno lasciati i pericoli e le

. 7. locuz. -andare a, essere a, in, stare,

7. locuz. -andare a, essere a, in, stare, trovarsi,

alla possibilità di una conseguenza negativa o a un danno o alla perdita della vita

pagura ghe fo montada / vezando ke a grand perigoro la soa vita era stada

dei piedi in erzerum e mille volte a pericolo di crudelissima morte. g.

ancora... si è stato a gran pericolo che questi scellerati non s'

ne avete avuto, siete ancora andato a pericolo d'essere stimato un uomo tristo.

, 93: io... sono a sua signoria reverendissima della salute dell'anima

-a rischio e pericolo di qualcuno, a pericolo di qualcuno: con assunzione o

disposto per legge o per contratto) a carico di un determinato soggetto delle conseguenze

soggetto stesso e la situazione rischiosa e a prescindere dal fatto che il soggetto stesso

guasparre due maestri, e quali aiutino a esso ser guasparre a fare le stampe

, e quali aiutino a esso ser guasparre a fare le stampe per esso lavorio,

fare le stampe per esso lavorio, a pericolo però d'esso ser guasparre e

, io ve ne so buon grado, a condizione per altro che resti a vostro

, a condizione per altro che resti a vostro pericolo la taccia che per avventura

io non posso, facendo un saggio a mio rischio e pericolo, pagar lautamente

ritorna la letizia. -fare pericolo a qualcuno: aggredirlo, assalirlo. bartolomeo

contra nostra patria né per fare pericoli a niuna persona, ma per difendere e

infelici. -mettere, porre a, in pericolo, ai pericoli la vita

la testa, una persona; porre a pericolo di morte: esporre alla possibilità

sangue di tutta l'umana generazione mise a pericolo. bartolomeo da s. c

. castiglione, 201: metteano la vita a pericolo per andare a pigliar una mandra

metteano la vita a pericolo per andare a pigliar una mandra di pecore. bonrizzo,

, per non mettere più la mia testa a pericolo. gemelli careri, 1-v-114:

parti vergognose, in tal modo che pone a pericolo di morte. -mettere

morte. -mettere, porre a pencolo lo stato, la libertà,

la libertà, ecc.: portare a una situazione di crisi che rischia di

pochi mascalzoni non mettevano l'onore toscano a pericolo estremo. b. croce, iii-27-203

e convenzionali, e con ciò mettevano a pericolo la libertà stessa. -mettersi

pericolo la libertà stessa. -mettersi a pericolo della fortuna: affidarsi a essa

-mettersi a pericolo della fortuna: affidarsi a essa in una situazione disperata.

, e lo tribuno disperato si mise a pericolo de la fortuna. -mettersi

la fortuna. -mettersi, porsi a, in pencolo: esporsi alla possibilità

e timido, / come tu ti ponessi a gran pericolo! guicccardini, 2-1-35:

le cerca, e per liberarsi si mette a ogni periculo. sarpi, i-2-77:

se non fosse stato per non mettermi a pericolo di mandarli cosa che non li

: il medico suo italiano... a l'infermo fece di molti rimedi,

di molti rimedi, di maniera che cominciò a prevalersi ed uscir di pericolo.

e 'danno'(con probabile accostamento paretimologico a * penre 'perire'), nome strumentale da

.. non avrebbero messo loro collo a giogo di signoria, se non fosse che

carità non hae, pericolosamente è promosso a dignitade, quantunque d'altre virtudi paia

: lode rarissima avere dai servigi che a prìncipi rese molti e pericolosamente importanti ritratto

-per estens., con riferimento a minacce per la salute dell'anima.

che può essere letale (con riferimento a una malattia, a una lesione fisica)

(con riferimento a una malattia, a una lesione fisica). siri,

che mi toghe finalmente di pena quanto a voi, perché, sebbene infermo,

vol. XIII Pag.29 - Da PERICOLOSITÀ a PERICOLOSO (18 risultati)

propria anima, che doveva esser resa anche a costo della stessa esistenza; implicava il

. 2. capacità o propensione a nuocere propria diuna persona, con partic.

riferimento alla tendenza di malati di mente a commettere atti di violenza. -pericolosità criminale

-pericolosità criminale: capacità o propensionedi una persona a commettere delitti. tobino, 5-119:

guariscono li mali francesi con la flebotomia a le borse, e alcuni solo con le

senza medicina periculosa si reduce la complessione a bon termine. serdonati, 10-3: questo

pericoloso partito..., cominciò a finger di essere commossa dalla dottrina e

è pericolosa cosa al monaco l'andare a tomo! imitazione di cristo, i-23-2:

spaventosa, forse che sarebbe più pericolosa cosa a vivere lungo tempo. giuglaris, 37

lungo tempo. giuglaris, 37: vai a quelle comedie o scene, e ti

comedie o scene, e ti trovi a quei balli pericolosi e ti trattieni in

segneri, ii-139: questi santi tremavano a fronte d'ogni occasione pericolosa. cesari,

questo mago? -che può condurre a risultati erronei o filosoficamente o moralmente inaccettabili

io ricuso coteste pericolose similitudini, di cui a mal tempo usano gli animi diffidenti per

.., il d'ovidio si dà a credere che esso sia nierit'altro che

, intervenuto irregolare, per lo più a gamba tesa, che può procurare danni

, se non che quelle età sono sottoposte a molto più periculose infirmità che non è

, 54: sopragiunse... a sinibaldo la febbre, che...

vol. XIII Pag.337 - Da PICCERILLO a PICCHETTO (26 risultati)

e strogilotipochissime carte che volete si adoperino a primiera, dove in vece di quadri

quadri, cuori, picche e fiori hanno a dipingersi ranocchi, pappagalli, ghiri,

, 18-26: d patuffi, sempre intento a bombardare con occhiate da satiro quella carnosa

13-200: adesso bisogna ancora fermarsi davanti a un frate che gioca alle carte:

è fantin di picche) tira / a l'amico e al nimico, e pela

e pela e scortica / e rode insino a l'osso. tommaseo [s.

. martini, 1-i-424: egli era andato a proporre agli inglesi di fare una dimostrazione

. se si dilunga, se incomincia a giacchiare, rapace come falco sopra il

sorta di stoffa di cotone bianca, a righine operata. 'sottoveste di picchè'. baldini

: ricordiamo la sua bella barba tagliata a falce e profumata all'acqua di lubin,

, ricordandosi che si può dir più a proposito in molti casi: pigliarsi a

a proposito in molti casi: pigliarsi a picca, piccheggiarsi, gattigliarsi, pizzicarsi,

piccheggiarsi, gattigliarsi, pizzicarsi, stare a ribecco. = denom. da

., tanto la mangiata la facciamo a mezzanotte con il picche nicche.

azione svolta da un picchetto sindacale davanti a uno stabilimento in sciopero per impedire con

: -tante volte gli ingegneri sono venuti a picchettare -disse un altro -qua e là il

una serie fitta di punte o dentelli a scopo ornamentale. tommaseo [s.

. v.]: 'picchettare': fare a striscie di tessuto, segnatamente per vestiti

e l'effemeride è stata lei stessa a irradiarli dalla sala p5 con uno sgambetto

. v. picchettare] 'picchettare': fare a striscie di tessuto, segnatamente per vestiti

disteso in terra e legato con mille fili a infiniti picchetti dagli abitanti di lilliput.

i-16: tenevamo legato per uno zampino a un picchetto della tenda un riccio,

milit. reparto di truppa che provvede a determinati servizi ed esigenze di ordine pubblico

appena cominciato ha quel felice / giovinetto a gustar la pura e diva / voluttà

porta del palazzo, vietando l'ingresso a qualunque. pratolini, 2-356: già

strade appaiono deserte, perlustrate da carabinieri a cavallo; nelle vie principali, agli

vol. XIII Pag.338 - Da PICCHETTO a PICCHIAPOTTE (45 risultati)

smetterei... veng'ar picchetto a dì le su'ragioni. 3

cercare di impedirvi fisicamente l'accesso. a. monti, 525: per tutta la

degli opifici squadre e picchetti d'operai a trattenere rimandare gridar « fuori fuori »

la polizia riconosce il diritto di manifestare a una rappresentanza di sette otto ed ordina

forzare il picchetto. -con riferimento a una situazione diversa da un conflitto di

di cattolici sorvegliano l'entrata e chiedono a chi entra a che professione appartenga;

l'entrata e chiedono a chi entra a che professione appartenga; se risponde:

ai cavalieri che, per essere pronti a partire, tenevano i cavalli legati a

a partire, tenevano i cavalli legati a un paletto (chevaliers de piquet) -

due avversari che dispongono di 12 pezzi a testa; possono scartarne alcuni prendendone altri

valore è superiore e il gioco procede a esaurimento: ogni presa vale un punto

da me le ventiquattro / per venirmene a vegghia e passar l'ore / al bellissimo

hai bello aspetto, / ben giuochi a sbaraglino ed a picchetto, / buon

aspetto, / ben giuochi a sbaraglino ed a picchetto, / buon cortigian sei,

d'essere spettatore di quei che giocano a pichétto nell'anticamera di s. a

a pichétto nell'anticamera di s. a. castelletti, 5: ma se bene

s'imbatteva [con la regina] a giuocar la piccoletta primiera, da voi signori

, con dar spesso cappotto, toglievalo a chi non avea più contanti. baretti

baretti, 1-42: ella vuol essere sola a trinciare in tavola, e mangia poco

poco,... giuoca un poco a picchetto; poi toma a ricamare.

giuoca un poco a picchetto; poi toma a ricamare. fusinato, vii-966: alla

; / ma passata mezz'oretta / tomo a casa e vado a letto. de

oretta / tomo a casa e vado a letto. de marchi, i-339: promettimi

, in una partita di picchetto o a scopa. oriani, x-4-85: si gioca

giochi d'azzardo..., sibbene a 'bésigue'o apicchetto. = dal

sarta) poco esperto, che si limita a rappezzare i vestiti di una clientela povera

c. arrighi, 3-130: a te farò ammannire il tuo 'picchiainterra'ai

. pellico, 4-115: allora tornavano a toccarci urla e picchiamenti agli usci.

nieri, 3-146: fare o giocare a picchiamuro o a toccamuro è quello che

3-146: fare o giocare a picchiamuro o a toccamuro è quello che a firenze dicono

picchiamuro o a toccamuro è quello che a firenze dicono stornellino cioè tirare una moneta

una moneta nel muro e vince quello a cui va più lontana. = voce

2. figur. che giunge a impressionare i sensi o l'animo.

xxvii-6-99: venere... si maritò a vulcano, che era un picchia padelle

si dee tener moglie, il che a me non avviene. g. morelli,

un tempo pericoloso alla città s'andasse a campo a siena. aretino, 20-336:

pericoloso alla città s'andasse a campo a siena. aretino, 20-336: il

, 20-336: il sabito santo stava a tutto l'uffizio; a la predica de

sabito santo stava a tutto l'uffizio; a la predica de la passione onorava il

pilati, xviii-3-599: se io avessi a consigliare o un principe od un uomo

le teste spenzolate, il viso atteggiato a compunzione e la voce giaculatoria. de

al tiranno; ipocriti picchiapetti si affannavano a farsi scemere dal commissario di polizia.

incredulo antico. -che si abbandona a manifestazioni esagerate di disperazione cercando di impietosire

/ se 'l vin pretto diacciato avrann'a bere. 3. monile che le

piano, per non arrivare troppo presto a sollevare il picchiapòrta di ferro. =

vol. XIII Pag.339 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (43 risultati)

(1-iv-793): picchiando l'uscio, a lei che già rispondeva, dissero:

alla porta del munistero... venne a pichiare l'uscio uno religioso, con

pichiava. baldelli, 3-318: egli a tutti ugualmente e pubblicamente dava consigli,

sposi erano nella loro stanza, odono a picchiare leggermente l'uscio, e domandato

volte. sercambi, 2-i-102: venuta matelda a casa del prete pistello, senza picchiare

non so quello che si volessino. a. f. doni, 2-174: chi

altro, giù sconfitto / l'uscio a bellona manda in una scossa. g.

visitava in sua casa, spesso si udìa a picchiare, e gli venivano presentate lettere

smarrito, che chiedeva ricovero, fino a giorno. pascoli, 203: 'tum tum'

-per simil. dare piccoli colpi a scopo diagnostico. gozzano, i-115:

aretino, 20-166: tuttavia che ti picchiano a l'uscio, aprigli sempre: perché

compassione di lui gli andò un giorno a picchiare a casa. galileo, 1-1-61:

lui gli andò un giorno a picchiare a casa. galileo, 1-1-61: a quante

picchiare a casa. galileo, 1-1-61: a quante porte si picchiava, o non

o non si avea risposta per esser ognuno a dormire o se alcuno si levava ne

mostrava che la smenticanza di qualche cosa a questo l'induceva. chiari, 5-91:

all'uscio. govoni, 3-244: irritato a sentir picchiare ai vetri / che già

che per parole alla fante era restato a basso, desto dal picchiare ch'egli faceva

le botti colme di vino / che a picchiarci su parevano massicce. 2.

de'monaci, 4: e di bisogno a noi di tanto orare e perseverare orando

e perseverare orando e picchiando, insino a tanto che noi soperchiamo e vincamo le tentazione

credo anche che, dopo che si sarà a lungo picchiato colà e la porta della

qui, perché queto fin quiete imponga / a le fatiche mie non faticose, /

fatiche mie non faticose, / volta a me suo bel volto e beta euterpe

pronte / le voglie, già che a lui convien lasciare / la donna,

picchia, ma sozzala quando la soggioga a sé per dilettazione. tansillo, 1-341:

lugubri / strade le porte, / come a tutte picchiasse a una medesima / ora

porte, / come a tutte picchiasse a una medesima / ora la morte! praga

qualcosa che gli picchiò dentro inopinatamente accennando a scavare, e dileguò rapido.

piene d'an nella, forte cominciò a picchiarsi e a fare grandi lamenti,

an nella, forte cominciò a picchiarsi e a fare grandi lamenti, dicendole: troia

su cui egli picchiava con la palma come a saldarne la chiusura. -assol

c. gozzi, 1-1181: ite a vederle [le commedie goldoniane] e

le palme picchia. giuliani, ii-337: a picchiarli, i figliuoli si fanno anco

precocemente, nelle più occulte straducce, a fare di nascosto all'amore. di giacomo

, bevevano, si picchiavano, portavano a casa la bandiera e i pugni rotti

g. gozzi, i-14-115: venuto a noia a coloro che gl'intrattenevano l'

. gozzi, i-14-115: venuto a noia a coloro che gl'intrattenevano l'infruttuoso pregare

piedi pesanti come magli, e cominciarono a picchiare in bottega e fuori. carducci

i piedi e ci strapperebbe la carne a morsi. bemari, 6-222: tutto serve

non saremo stanchi. -con riferimento a un soggetto inanimato. manzoni, pr

scompigliati, divisi dalla calca, andavano a onde: uno, con la testa

: la vettura si mise in moto. a un tratto il cocchiere gridò: -bada

vol. XIII Pag.340 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (41 risultati)

un animale. giuliani, ii-271: a me mi vien dietro [il cavallo]

appena lo vede, s'impenna e comincia a tessere colle gambe davanti, che farebbe

, punire il peccatore (con riferimento a dio). dante, purg.

/ col viso quel che vien sotto a quei sassi: / già scorger puoi

. sveglia voialtri, c'è da andare a picchiarsi. -assol. tenere un

bestione!... stasera anzi giuliano a parer mio picchiava da professore.

trae scintille. magalotti, 21-88: a picchiar al muro il cilindro di legno

legno non era possibile farlo andar più a dentro un capello. g. gozzi

ai colli. cesarotti, i-iv-12: a te s'aspetta il poggio / tener di

aspetta il poggio / tener di notte, a te picchiar lo scudo. giuliani,

d'annunzio, iii-1-580: noi resteremo a tender le trappole / ai lupi et a

a tender le trappole / ai lupi et a sgozzar gli agnelli. ferro / picchieremo

secche noci. -con riferimento a un soggetto inanimato. brancati, ii-76

postolosi indosso, sentì l'orlo di sotto a battersi poco più giù che le cosce

1-272: si cominciano [in dicembre] a far picchiare le castagne secche ritirando subito

ii-1-320: i campanari... picchiavano a martello le campane sulle torri di tutte

per balze e dirupi alla strada che conduce a madrid, e i suoi passi leggeri

della notte. 10. scrivere a macchina, dattilografare. savinio, 12-100

del cavallo. cicognani, 3-20: a un tratto l'orso spaccò il bicchiere che

bechi, 2-170: quel rompicollo, a farlo apposta, picchia giù quattro spronate

vero; ma il mutti si mise a picchiarmi calci nelle reni. cassola,

pea, 5-20: si vergogna poi a ripassare sul terriccio del nostro stradino malgrado

fabbro]. ed ecco istoriati / a i penati / tabernacoli ed al rito

g. bassani, 5-84: si accanivano a gran colpi di scure sui ceppi più

sui ceppi più grossi, tanto da ridurli a misura di stufa. e bisognava sentirli

picchiando minutamente in sul porfido e scantonandolo a poco a poco il meglio che si può

in sul porfido e scantonandolo a poco a poco il meglio che si può, si

, si riduce pur finalmente o a tondo o a piano. pascoli, i-417

pur finalmente o a tondo o a piano. pascoli, i-417: per amor

mezzo di quello era una tomba / propio a la guisa d'un forato sasso,

. 16. intr. andare a cozzare contro un ostacolo. carducci,

, lo scaraventa tanto lontano che va a picchiare in uno scoglio e resta morto

. -assol., con riferimento a un veicolo. ojetti, i-32:

, 988: una notte di foschia, a poche miglia dall'isola di zea,

miglia dall'isola di zea, andammo a picchiare contro uno scoglio.

picchiar frequente, / cavo e ridutto a guisa d'arco al basso; / e

casa. pascoli, 662: torbide a prua tonde / picchiavano. calvino, 7-64

: questi massari la domenica gli venivano a portare la verdura o a dare una mano

gli venivano a portare la verdura o a dare una mano se il lavoro picchiava

, 5-135: quando il sole cominciava a picchiare, s'entrava in chiesa al fresco

un tempo, quando il sol picchiava / a la casetta mia, / di fanciullesche

vol. XIII Pag.341 - Da PICCHIARE a PICCHIATA (53 risultati)

del camemi. landolfi, 2-147: a tratti, poi, contro gli occhi

1 intenzioni scorse, / e andò a ficcarsi entro la sacra nicchia, /

ficcarsi entro la sacra nicchia, / e a quei palpita il core e il sen

pettine sul telaio..., pensava a quel bum bum della macchina che le

!: per esprimere impazienza o irritazione a causa dell'ostinazione altrui. capuana,

e rìdagli; picchia e ripicchia; a forza di attuffarmi per intero in questa

mi uggiscono. -picchia picchia: a forza d'insistere, di ostinarsi.

insistere, di ostinarsi. a. f. bertini, 1-149: ora

-picchiare al buio: procedere per tentativi o a casaccio. bresciani, 6-x-123:

. muratori, 4-54: tornate ora a chi sogna. verrà allora davanti alla

ricordare, anzi il picchiare in testa a chi studia l'amore e la ricerca

-picchiare le caviglie, le panche dietro a qualcuno: manifestargli rumorosamente la propria dirovazione

de'sassi, perch'erano stati consenzienti a favorare i grandi. a.

consenzienti a favorare i grandi. a. pucci, cent., 32-73:

posizione di discesa. tale voce (contapposta a tirare) si usa anche per «

alvaro, 8-75: ora la nave cominciò a picchiare di prua, si sprofondava e

. percossa, anche violenta, inferta a una persona con le mani, con

tu non fai penitenzia, io verrò a te, e al candeliere darò sì grande

ii-113: rammentami vedere la nostra gioventù a quel giuoco de'pugni, dando e ricevendo

pulci, 7-85: détte [morgante] a uno una picchiata strana; / un

/ e sieno sotto alle picchiate strane / a morir giunti, come biscie o rane

e con picchiate ladre / fa che a più d'un di quella impresa incresca

, 12: non essendo bene esperto a servire e toccando delle picchiate dal francese,

adirato piglia un randello che gli viene a mano e mi picchia senza una pietà

della loro amicizia ingenua. -flagellazione a scopo penitenziale. offici dei flagellanti di

e. sse tu vuoi più piascere a dio, spogliati e a ogni paternostro e

più piascere a dio, spogliati e a ogni paternostro e ave maria datti una

maria datti una picchiata colla disciplina insino a trenttatré picchiate. -il battersi

il petto in segno di contrizione. a. cattaneo, ii-17: recidivi, che

cattaneo, ii-17: recidivi, che saltano a piè giunti nelle antiche sue colpe,

il padre pendola. -colpo inferto a un animale. a. f.

-colpo inferto a un animale. a. f. doni, 10-266: diede

doni, 10-266: diede una mala picchiata a un bracco del pollo orlandini, talmente

calò una picchiata e si curvò ratto a guardare l'animale che, colto nel

sterco di cavallo, cercandovi e contendendosi a picchiate d'ali e di becco i

g. m. cecchi, 1-1-88: a rivenderlo [il diamante] / toccherei

questo perché non sì tosto avete cominciato a toccar delle picchiate che, abbaiando d'un'

canzone e non so come voi farete a ribattere questa nuova picchiata che io do

. g. morelli, 255: a questo modo sarai infamato per gran ricco

sarai infamato per gran ricco, dove a simili boci s'appiccano di gran picchiate di

quegli vero degli egizi erano durissimi e a ogni gran picchiata reggevano. baldi,

n'andasse: -men vo, disse, a diventar immagine. -risposero le pietre

frugoni, vii-67: cavò diogene, a due picchiate, il fuoco da quel

quel sasso. -fragore di uno strumento a percussione. bacchelli, 1-i-154: sopraggiunse

bacchelli, 1-i-154: sopraggiunse una grancassa a coprir le stecche coi rullii e a

a coprir le stecche coi rullii e a rimettere e sostenere il tempo con grandi

animi commossi de'spettatori son tutti volti a rosalia. rosalia meretrice è in cattedra;

4. il bussare, anche ripetutamente, a una porta per chiedere di entrare;

mattio franzesi, xxvl-2-99: talor vengo a mirar ove albergate, / e dico

venendone una seconda più vigorosamente replicata, a cui non potei dare risposta pel terrore che

): giovanni bonsi è stato anche lui a gran pericolo di morire, che cadde

, che cadde della mula: vogliendo salire a cavallo, la mula lo scagliò a

a cavallo, la mula lo scagliò a terra; ebbe una gran picchiata nell'

vol. XIII Pag.342 - Da PICCHIATELLO a PICCHIERELLARE (26 risultati)

bianco e nero di gabbiani vola basso cercando a ogni picchiata d'afferrare un muggine o

finalmente i merli, calando sul nemico a becco chiuso in picchiata come gli stukas

piuttosto. già. che lo perseguivano a sciami, a volo radente: e

già. che lo perseguivano a sciami, a volo radente: e gli precipitavano poi

nei primi mesi della guerra italiana, a un termine scherzoso, quello di 'picchiatello'.

di 'strampalato, pazzerello', era ricorso a quel neologismo, il quale suggeriva l'

nei primi mesi della guerra italiana, a un termine scherzoso, quello di '

= deriv. da picchiata2, con accostamento a picchiatello1. picchiativo, agg

). carena, 1-17: 'strumenti a corde picchiate', cioè percosse da un

del cuculo. 4. sottoposto a percosse, a maltrattamenti, a punizioni

4. sottoposto a percosse, a maltrattamenti, a punizioni fisiche; malmenato

. sottoposto a percosse, a maltrattamenti, a punizioni fisiche; malmenato. cantoni

i-914): pensate poi che cosa era a veder la miseranda donna tutta nel viso

picchiatoio in mano veniva per il pane a casa sua, parendole che fosse ben

picchiatóre1, sm. chi bussa a una porta, chi segnala la propria

termini come 'bombardiere in picchiata'o 'a tuffo 'o 'picchiatore 'o '

avevano messo piede fuori si erano affrettati a rientrare o a rifugiarsi in qualche casa.

fuori si erano affrettati a rientrare o a rifugiarsi in qualche casa. 3

ope raio che era addetto a spezzare il minerale ferroso dopo una prima

ferdinando di toscana, 76: la soldatesca a piedi, che fu comandata di portarsi

piedi, che fu comandata di portarsi a firenze..., fu di duemila

numero de'fanti. -con riferimento a soldati dell'antichità classica armati di picca

mazziere. - anche: domestico addetto a custodire l'ingresso di una casa signorile

vetri, e il leggero rumore bastò a far volgere miro. -per simil.

balzava, pari / allo stambecco, e a ogni lancio udiva / l'urlo e

. cassola, 6-131: si addossò a un tronco e accese una sigaretta.

vol. XIII Pag.343 - Da PICCHIERELLARE a PICCHIETTATO (31 risultati)

scultore in tutto questo lavoro non viene a far altro col picchierellare a puntate che fare

non viene a far altro col picchierellare a puntate che fare quasi infiniti fori uno

punte, una per parte, appuntate, a foggia di subbia; e questa sorta

le parti finisce in una punta fatta a punta di diamante,... e

suo picchiettare detto 'picchierello', discontinuandosi a poco a poco le particelle sue

detto 'picchierello', discontinuandosi a poco a poco le particelle sue, si

. brancati, 3-62: egli rimaneva a vibrare, picchiettare, soffiare.

si dànno sul sasso, si dànno a caso, van fuori di regola, poi

, xi-201: ora sono in mezzo a ferrivecchi, a àncore, a catini pieni

ora sono in mezzo a ferrivecchi, a àncore, a catini pieni di catene

mezzo a ferrivecchi, a àncore, a catini pieni di catene arrugginite, fra

2. battere il suolo camminando a scatti, con passi brevi e marcati

. -in partic.: sottoporre a percussione a scopo diagnostico. - anche

-in partic.: sottoporre a percussione a scopo diagnostico. - anche assol.

. pratesi, 1-155: in mezzo a un gran silenzio, non interrotto che

interno continuo picchettare di quello, gridarono a tutta la ragazzeria maschile e femminile di quella

di quella strada di correre e venir a vedere il relox del hildago, cioè

fogazzaro, 2-348: il lago cominciava laggiù a fremere, a picchiettarsi di brevi macchie

: il lago cominciava laggiù a fremere, a picchiettarsi di brevi macchie scure. serao

goccioline d'acqua. linati, 18-41: a destra il lungarno delle grazie, a

a destra il lungarno delle grazie, a sinistra la collina di bellosguardo si picchiettavano

, magrissimo, con barbone bianco, a torso nudo e piedi nudi, cammina

picchiettano dalla mattina alla sera, coi tacchi a spillo, sugli impiantiti lucidati a cera

tacchi a spillo, sugli impiantiti lucidati a cera. cassieri, 152: « le

di marina, 630: 'picchiettare': scrostare a colpi di raschietta, la vecchia vernice

, iii-110: la neve picchiettava sui vetri a somiglianza di innumerevoli dita segnanti un tempo

] le note picchettate s'indicano apponendo a ciascuna un punto sopra o sotto e

affetto da tracoma e scabbioso quanto basti a partecipare a sua volta nella scena di

da tracoma e scabbioso quanto basti a partecipare a sua volta nella scena di buon cuore

creatura singhiozzevole e ricolma che s'involi a passettini rapidi rapidi. arbasino, 3-66

rapidi. arbasino, 3-66: riesce a fare tutto il valzer del 'pipistrello'

vol. XIII Pag.344 - Da PICCHIETTATURA a PICCHIO (32 risultati)

-anche: conformazione di una superficie sottoposta a colpi leggeri, frequenti e rapidi.

è in un certo modo rimasto graduato a gelsomino, con ricevere una tal picchettatura

tutto quel che vi passa è obbligato a configurarsi nell'istesso modo ch'ei fa,

attraverso spicchi -diritti o tortili -e attraverso a picchiettature, a reticolati, a giochi come

o tortili -e attraverso a picchiettature, a reticolati, a giochi come di petali

attraverso a picchiettature, a reticolati, a giochi come di petali bicromati. calvino

quella picchiettatura risplendente. -con riferimento a macchie cutanee. calvino, 3-38:

: 'picchiettino': ciascuno degli operai assegnati a picchiettare, nei cantieri di raddobbo.

pìcchiettìo, sm. il picchiettare a lungo o in continuazione, con una

deledda, v-411: poi riprese a battere ostinatamente il bastone sul pavimento e

i-534: era la piada romagnola, tagliata a quadretti, tutta bollicine e picchiettai di

stelle. gatto, 2-174: attese a lungo, e fu un picchiettio di

per allora ella chiuse il ragionamento, pregandomi a volerla chiamare con tre picchietti nella parete

notte quando il mio tavolino si diede a tremolare improvvisamente. non me ne sarei

(picchétto), sm. attrezzo simile a un martello, usato nei cantieri navali

per piccin piccino. es.: « a sentire tutte quelle sperpetue, i'mi

io non sia per la più corta mandato a zappare?. dimin.

del fiume. dossi, iii-155: a che spesseggi i picchi irritati del tuo

i picchi irritati del tuo nodoso bastone a corno di cervo? pirandello, 7-446:

-suono di uno strumento musicale a percussione. guerrazzi, 1-682: i

, 2-25: anche i più testoni, a quei bei picchi sonori [dei tamburi

fanciulli per battere, fatto di legno a uso di maglio. -figur.

mio picchio e al mio fuoco, a segno che anco gli fo innamorar sensuali

farai il picchio che t'ho insegnato. a. f. doni, 2-79:

imperiali, 4-199: perché ornai / a rimirare, a contemplare io sorga,

4-199: perché ornai / a rimirare, a contemplare io sorga, / del suo

carducci, iii-9-224: giustizia vien fatta a suon di picchi da le belle e

. pananti, i-45: noi fermi a questo gran picchio e ripicchio / non

della guerra tutti e tre gli approdassero a rovinargli un picchio tra capo o collo.

straordinaria. manzini, 11-78: rispose a quel picchio sui fianchi col muover la

se risalisse un'onda. -percussione a scopo diagnostico. pirandello, 8-462:

sopportare i picchi sodi delle loro dita a martello, le punture delle loro siringhette.

vol. XIII Pag.345 - Da PICCHIO a PICCHIONE (20 risultati)

in testa, da tutte le altezze, a cominciar dal piano terra a quella d'

altezze, a cominciar dal piano terra a quella d'un secondo piano. moravia,

il gorgogliar d'un fiume, / ch'a basso gir non puote e dar di

fervente spiritista..., venne a parlar di fenomeni, di picchi, di

[le funi della campana] andò a dare di picchio col capo al palco quando

cavi degli alberi; il piumaggio varia a seconda della specie. giamboni,

picchio v'era, e va volando a scosse. c. felici, 70:

e m'awiticchio / qual edra tortuosa a tronco vecchio, / o come in

le larve de'coleotteri, che vanno a cercare sopra gli alberi e sotto la

di questi animali, s'adattano anche a mangiare dei semi, delle noci e

raspìo delle formicole. -picchio a dorso bianco: specie (picus leuconotus)

lessona, 1128: il picchio a dorso bianco, o picchio dalmatico (

, che ammassa in fori, i quali a lui servono di magazzino. lessona,

: le altre specie si scavano il nido a forza di colpi di becco. lessona

-vendere picchi per pappagalli: dare a intendere una cosa per un'altra,

misura lineare per i tessuti, equivalente a circa 65 cm. citolini,

]: 'picchiolare'...: dicesi a pistoia di tutto ciò che sia punteggiato

con puntolini più o meno fitti. anche a pistoia dicono: picchiolare. io picchioro

v.]: 'picchiolato': dicesi a pistoia di tutto ciò che sia punteggiato

il d. e. i. accosta a picciolo2. picchióne2,

vol. XIII Pag.346 - Da PICCHIONE a PICCINERIA (38 risultati)

gli scribi dell'egitto ed ha cominciato a picchiottare con l'ago sul marmo nero.

picchiottìo, sm. il battere a lungo e in continuazione con colpi piccoli

più di ferro, pendente dalla porta, a uso di picchiare per farsela aprire.

i-53: il designato scappava per andare a toccare un ferro della persiana o il picchiotto

arbasino, 1-216: era una larga stanza a volte irregolari entro cui la porta spalancava

. v. j: 'picchiottolo': dicesi a pistoia ed altrove per picchiotto dell'uscio

, 3-146: 'picchiottorare': picchiettare, brizzolare a forza di puntolini. = var

, 48: vanne, vivaldi, a roma: io ti ricordo / che vi

che vi si dà il pan bianco a piccia a piccia. a. politi,

si dà il pan bianco a piccia a piccia. a. politi, 1-501:

il pan bianco a piccia a piccia. a. politi, 1-501: piccia si

di quarant'anni, / che pranzi piccia a quattro pani in croce. percoto,

coteghin di bologna. malagoli, 292: a pisa si dice 'piccia'anche di una

ad altri generi alimentari. g. a. papini, no: basta dare un'

all'oca. -coppia di fichi spaccati a metà, fatti seccare (e talora

e columella; lo che noi diciamo fare a picce. d'annunzio, v-2-205:

serie di due o più campane fissate a un'unica struttura. tozzi, vi-663

tozzi, vi-663: andarono lo stesso fino a santa regina, in cima a un

fino a santa regina, in cima a un poggetto, con il campanile per una

fucini, 534: io sempre in mezzo a loro con quel misto di paura e

, tu spesso silenzioso in un canto a raccogliere sul magico taccuino quelle perle che

magico taccuino quelle perle che vi piovevano a picce. palazzeschi, ii-567: uno

uno si lascia amare, di tanti cuori a picce; quello che ama è sicuro

pratolini, 1-148: -ma non può averci a piccia dentro il cuore, -tosca disse

marronsecchi, da tenere in tasca e succhiare a turno? -come picce: attaccati

buono; con tutte le forze; a corpo morto. = deverb.

di etimo incerto, probabilmente da ricondurre a pigione, da pigiare 'pestare'.

... buon frutto farà da sperarne a suo tempo. = var

435: lo intendalo chi può: fatto a raligni / trovai, con la pittura

poi [dei guantari] si risolve a un tratto in un coltello col suo

femm. -a). chi si attacca a una persona in modo insistente, importuno

liga. verga, 8-567: continuò a passeggiare da una parte all'altra, asciugandosi

, di cui non ci si riesce a liberare). giusti, i-288:

porta, un piccinaco face. a. boito, iv-135: il mandolinista invece

uomini tutte le spalle, quale posto presso a polifemo parrebbe uno piccinàcolo. varchi,

vedi, / ove non sia virtute, a parer mio. / e tu a

a parer mio. / e tu a me: « or sono animai bruti /

.. si di vertì a chiamarlo così. = deriv.

vol. XIII Pag.347 - Da PICCINEZZA a PICCINO (34 risultati)

piccineria, meschina finanche nei problemi intorno a cui si affaccendava. cardarelli, 691

cardarelli, 691: non posso fare a meno di compiangere la nostra universale miseria

, il curioso rigorismo di certi critici che a forza di reagire all'enfasi e all'

era sotto, per dedicarsi con tranquilla piccineria a quel lavoro. 2.

onore, attesa la sua piccineria, a cui rimediava mediante l'astuzia.

-pettegolezzo. baldini, 6-124: comincia a tirar fuori certe piccinerie che neanche la

piccinerie che neanche la vergogna di starlo a sentire! 4. inezia,

e dio ha altro cui badare che a siffatte piccinerie. moretti, vii-817: come

. croce, ii-1-216: che cosa interessa a quell'uomo, che forse infilerà distrattamente

affollano le piccinine mezze sarte apprendiste. a. prati, 1-337: 'piccinina'

età, bambino. attribuito a lacopone [crusca]: jesù nostro amatore

la pedona; / e nuovo vipistrello, a cui si dona / tra cingaleghe uce'

soldati, come la sposa al parentado a ricever il buon prò con la bocca

l naso 'nfranto, / e piagne moccicoso a gola aperta, / povero piccinino!

tesoro im picenina archeta; / quant a la mia persona, ben sont olent

e meschino. scarfoglio, 20: a poco a poco, un egoismo piccinino e

. scarfoglio, 20: a poco a poco, un egoismo piccinino e bestiale

al padre compianto, / la voglia a tanto / ch'à ciò che brama

il simigliante. bemi, 50: tiri a sé tre delle tue bambine, /

darglielo di legge... trista a non badarli tanto che son piccini! bazzero

per indicare una persona più giovane rispetto a un'altra, con partic. riferimento

e mezzo più piccino. ma sposarsi a vent'anni, non è un po'presto

di loro e si fermarono tutti insieme a pochi passi; di taglia alta e vigorosa

vento: tu mi fai gran torto / a svegliermi il radicchio del mio orto,

distempera la pasta e filala sottile rompendola a pezoli peccini con le dita a modo

rompendola a pezoli peccini con le dita a modo di vermicelli, e poneli a seccare

dita a modo di vermicelli, e poneli a seccare al sole. varchi, v-136

la cupola di santa maria del fiore a quella non dico di san giovanni o di

. -quanto è da una cosa grande grande a una piccina piccina. allegri, 4-58

dopo la metà della pagina diveniva press'a poco diagonale, con le parole che cominciavano

volgar., iii-16 (17): a chi li guarda de su lo monte

archi così lunga che le colonne davanti a lui erano grosse più di lui, e

lontananza. pavese, 9-16: in fondo a una campagna dove gli alberi apparivano piccini

e poderino piccino piccino che possa acquistare, a prezzo ragionevole, quando avrò i quattrini

vol. XIII Pag.348 - Da PICCIO a PICCIOLARE (40 risultati)

andava avanti con tanto poche lettere. a forza di telegrafo, di posta aerea

, 9-62: clelia con voce piccina cominciò a lagnarsi che si sentiva un vecchio rudere

; ma sempre: e io son ridotto a somma debolezza. -morte piccina:

fu exaudio in le cose vii, a ^ o che in le cosse picene inprendese

: e da crè'che sea inanti a lo iudicio un fogo purgatorio per le corpe

la prosa di altri nostri antichi scrittori a quella del machiavelli, ha un criterio

questa piccineria, meschina finanche nei problemi a cui si affaccendava. tozzi, vii-521

letteraria. ma anche fatta la sua parte a questo sentimento piccino, la loro associazione

piccino e arido e nostalgico e languido a un tempo, ci parvero una rivelazione e

. bocchelli, 2-xxii-34: le obbiezioni a tolstoi le trovo... un pochino

... quando si finge che ciascuno a guisa di fanciullino chieggia qualche cosa alla

popolo lasciò abbrusciare, e parte mandò a fil di spade: non facendo differenzia da

spade: non facendo differenzia da piccini a grandi, né da maschi a femine.

piccini a grandi, né da maschi a femine. foscolo, xvi-303: in

in vece mia, questa lettera recherà a voi, a vostra moglie, a

mia, questa lettera recherà a voi, a vostra moglie, a vostra sorella,

a voi, a vostra moglie, a vostra sorella, a gasparola e al piccino

vostra moglie, a vostra sorella, a gasparola e al piccino... i

dopo, non so perché, cominciò a trattarla duramente. di giacomo, i-693

. verga, 1-61: -ora vado a prendere per le spalle questo piccino e

tua piccina voglio proprio salutarla e baciarla a mio modo. pirandello, 8-492: corse

rimasta ancora qui, ha fatto benissimo a ritornare da sua madre, poverina.

7-87: andavano [gli elefanti] a famigliuole di cinque o sei, tutte raccolte

, v-1-4-4: dichiamo per istìmolare qualcuno a qualche faccenda: 'su piccino'. forteguerri

orlando pur con le mascelle piene / a rinaldo dicea: sotto, piccini. fanfani

dicesi anche per confortare o eccitare altrui a fare qualche cosa. -come incitamento a

a fare qualche cosa. -come incitamento a un cane per lanciarsi contro una preda

: lo diciamo ai cani, aizzandogli a dare dietro o alla fiera o a chicchessia

aizzandogli a dare dietro o alla fiera o a chicchessia, che dicesi anche 'piglia piccino'

appunto nove anni e andava come 'piccina'a scuola di stìratora stavano raccolti nella lurida

lentamente e rannicchiati con la pancia quasi a terra per levare l'animale.

un giovinotto, dell'età di renzo a un di presso, e suo compagno fin

sentirsi piccino, piccino piccino: sentirsi a disagio, provare soggezione o anche timore

è piccina! ': suol dirsi a modo di lamento, quando siamo costretti a

a modo di lamento, quando siamo costretti a far cosa che ci paia grave.

prov. proverbi toscani, 181: a san martino, si veste il grande

. testi spellani, 1-1-113: dato a fedirico panatero per cinqui pici de pane

ventura rosetti, 1-93: ongerete la barba a piccio a piccio e ligareteli una pezza

, 1-93: ongerete la barba a piccio a piccio e ligareteli una pezza intorno per

(picciolaro), sm. stor. a lucca, nel sec. xvii,

vol. XIII Pag.349 - Da PICCIOLATO a PICCIOLO (30 risultati)

di panno, velluto o seta lavorato a rilievo. b. pitti,

u] oló), da ricondurre verosimilmente a piccia1, nel senso di tessuto sovrapposto

piccia1, nel senso di tessuto sovrapposto a un altro. picciolézza (picciuléssa

grande riguardo alla picciolézza delle colonne incastrate a fianco de'suoi stipiti. foscolo, v-169

suoi stipiti. foscolo, v-169: a tanti inconvenienti s'aggiungeva, pur troppo!

sua vista fatigata dalla luce del giorno a riposarsi in quell'azzurro che rivestia la

picciolézza, la quale per il vero, a vederlo in piedi, lo rende deforme

vederlo in piedi, lo rende deforme. a. cattaneo, iii-287: alla picciolézza

: m'insegnava di trapassare li giorni, a me nella loro picciolézza gravosi. atti

anno appena trascorrea, non avessi potuto a parte a parte le vostre doti considerare

trascorrea, non avessi potuto a parte a parte le vostre doti considerare e distinguere

e per questo ella non è atta a constituire la tragedia, richiedendo essa almeno

la picciolézza dei fatti, farà, a volte, sorridere. -in senso concreto

. baldi, 613: promisi all'a. v. un mio trattatello dell'istoria

un nuovo tenuissimo contrassegno della stima che a lei professo. 9. limitatezza

culturale, da scarse capacità e attitudini a esercitare adeguatamente attività pratiche o intellettuali,

adeguatamente attività pratiche o intellettuali, a svolgere determinati compiti, a comportarsi nel

intellettuali, a svolgere determinati compiti, a comportarsi nel modo richiesto (anche con

, iii-1-29: il mostrarsi piacevole ed utile a un solo potente col fine di usurparsi

me, e per chiedermi come andrà a finire questo baraccone del mondo.

il poter trasportare la fantasia degli spettatori a travedere in maniera che si potesse immaginare

cesari tede schi, ebbero a toccar con mano la picciolézza di questi e

agli amici. noi barbari, come a un suicida, avremmo negato a lui gli

, come a un suicida, avremmo negato a lui gli onori del sepolcro. giusti

vulgo nella sua opinione. noi attendiamo a seguire il nostro ragionamento. dimmi, a

a seguire il nostro ragionamento. dimmi, a che possiamo noi conoscere quali dignità siano

ii-180: tanto s'inveza il folle a la follia / che spiata sua via

i tralci come fimi si stendono, a ciascuna vite intorno a lei tre pali piccioli

si stendono, a ciascuna vite intorno a lei tre pali piccioli si pongono distanti

xx, computate grande e pizole. a. gallo, i-2-230: oltra che ci

vol. XIII Pag.350 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (29 risultati)

bosco stava tutto solo / i gorgheggi a tradur di un usignuolo, / quando un

.: che costituisce il componente elementare a cui è riconducibile un determinato organismo o

sotto le nostre, presertim se avemo a combattere cum omini di gran statura, quali

la lor grandeza e ponderosità molto noce a li pizoli. bandello, 1-23 (i-300

formando un picciol arco, / dolce a vedersi, tacito sbadiglia. -di

eziandio gli animali di quella città infino a picciolo vermine di quella infermità morì.

da picciolo angue, / si condusse a morire. boccalini, ii-254: sommamente

il picciolo demetrio, suo figlio, a fenicio, il più fedele fra 'suoi

: amore meo, se dio m'alungi a noia, / e gioia -in voi

e gioia -in voi mi dia, / a la stasgion che fui / talentoso di

(40): picciola quantitade mi sembra a donare a così valente uomo. dante

: picciola quantitade mi sembra a donare a così valente uomo. dante, conv.

cioè 'antica ricchezza 'e poi procedette a 'defettiva forma'o vero differenza,

picciola parte. cavalca, 20-18: tornando a casa, disperse e distribuette o vendendo

avaricia ch'el g'è quasi pena a fare una pigola 'lemosena. lapidario estense

guadagni, permettendo loro le leggi rinvestir a censo, o livello con io per cento

pietosi sovrani sogliano darsi certe picciole pensioni a titolo di elemosine a persone bisognose.

certe picciole pensioni a titolo di elemosine a persone bisognose. g. gozzi,

che non potea sperar di far pur testa a qualunque si fosse picciola squadra de'nimici

cavalieri], lasciando che gli altri a picciole truppe e per varie porte venissero

: noi non eravamo contemplatori e paghi a vivere, picciola chiesa proscritta, segregati

conte, / floride e terse, a chi più lor rimira, / non si

rimira, / non si conviene quel ch'a mme s'agira / che come un

in animo di far un luogo simile a una picciola città, nel quale si ragunassero

baldi, 170: qual piacere s'agguaglia a quel ch'io prendo solamente da te

'n picciola capanna si ripone / colui ch'a tutto il mondo dà splendore. ariosto

d'essere in tal guisa salita, a filare si stava. guazzo, 1-2:

solo. metastasio, 1-iii-14: essendo, a mio credere, maggiore improprietà fare che

: nel giorno appresso nel pozzo ritrovato a sant'andrea s'incontrò un picciolo ramo di

vol. XIII Pag.351 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (29 risultati)

percorso di breve estensione, compiuto procedendo a velocità moderata, a piedi o a

, compiuto procedendo a velocità moderata, a piedi o a cavallo, per la durata

a velocità moderata, a piedi o a cavallo, per la durata di un

il re del garbo con sua oste, a picciole giornate, ne venne verso tunisi

usarono questa umanità di fargli fare il viaggio a picciole giornate. gemelli careri, 1-v-13

di sì fraile e debole condizione che a molti amici pesava de la mia vista.

dinanzi al giudicio del quale di qui a picciola ora s'aspetta di dovere essere

orazion picciola, al cammino, / che a pena poscia li avrei ritenuti. metastasio

e armonica uccellaia e una stufa che serva a una picciola bibblioteca « selectorum tantum librorum

la navicella che stava in secco, e a poco a poco smovendola con picciole onde

che stava in secco, e a poco a poco smovendola con picciole onde, la

picciole onde, la trae con dolce forza a venire con sé. -fievole

: come candela ha picciola chiartate / a gra. lumera, quando apresso tarde,

passo). boccaccio, vii-250: a picciol passo poi dopo costoro / veniva

(39): con molte donzelle a picciolo passo venne alle mense. alamanni

9-61: si sente più presto tembriachezza a bevere troppo vino picciolo che a bere

tembriachezza a bevere troppo vino picciolo che a bere del grande. ghirardacci, 3-202:

aver in sé acqua, è non solo a sani, ma a febricitanti utile molto

è non solo a sani, ma a febricitanti utile molto. tasso, n-ii-376:

tolomei, 66: cert'e'non farebb'a un taupino / in mie servigi una

come ha fama, / e che fin a quel dì sien giti insieme, /

bandello, 1-19 (i-230): a pena guardatisi in viso l'un l'altro

egli puote si rivestì e così sanguinoso a casa se ne tornò e stette con non

uomini callidi e vezzati i quali avennero a trattare le picciole controversie delle private persone

grandi e però da quelli comincia prima a desiderare. arrighetto, 217:

? betussi, 3-350: avea molto a cuore le donne sagge e da bene

picciolo l'influsso della fantasia per muoverla a tali appetiti. goldoni, iv-481:

come che picciolissimo dono sia da mandare a tanta donna quanta voi siete nondimeno,

restami... di riverentemente supplicarla a degnarsi di accettare il picciol dono con

vol. XIII Pag.352 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (36 risultati)

in soldi diece di denari piccioli. a. serra, 217: con tutto ciò

concepire idea e fermare speranza di condurre a perfezione quella enorme intrapresa.

pensando ben che non si convenisse / a tal donna sì picciolo amadore, /

non doveste esser cara, non che a me che un picciolo mercatante sono. flaminio

picciolo me e per chiedermi come andrà a finire questo baraccone del mondo.

oltracotata schiatta che s'indraca / dietro a chi fugge, e a chi mostra 'l

indraca / dietro a chi fugge, e a chi mostra 'l dente / 0 ver

guisa talore, / e 'l ben possente a la stasion dichina. chiaro davanzati,

, come tutto il giorno si vede fare a persone rustiche e di picciolo animo

6-296: dopo tali notizie facile sarà a chicchessia il conoscere ancora in che consista

faldella, i-3-37: parendo al poeta che a quell'aurora, invece di succedere un

rispetto al merito del poema, inferiore a quello dell'altra e non già rapporto alla

, costruite in picciolo delle macchine simili a quelle degli antichi, avea fatto con

sentono poco e male assai: ché a. picciuletto om bene picciul sa grande e

legno che cantando varca, / tornate a riveder li vostri liti. mare amoroso

picciolétto di persona, / ma di malicia a meraviglia pieno, / e sempre in

in un congregate, e in mezzo a quelle / girar con angustissime rivolte /

non conoscendole così al primo, cominciò a dir loro: da qual parte del

alcuni picciolini sono alquanti solitari. attribuito a cino, iii-13-1 [var.]

suo bello viso adorno, cominciale a baciare quelle sue labbra sottili, vermigli

quelle sue labbra sottili, vermigli e a toccare suo bianco petto colle piccioline mammelle

ora da messa? / ecci oggi a la nunziata processione? -vezzegg.

e bianca in fine quando / concederete a 'l bacio disiato? = forma vezzegg

che l'attesta nel xvi sec. a cesena). picciolo2 (pìciolo

, per una prestanza che fue fatta a. ssimone figlio di baldovino. f.

3-86: pagano lire 5 di pizzoi a i avogadori per non esser venuti a

a i avogadori per non esser venuti a conseio. idem, 3-268: 'ita'che

impuni, pagando 'solum'lire 5 di pizoli a l'oficio preditto. firenzuola, 2-306

darebbe cento lire di piccioli per dota a una qualche povera fanciulla. tron,

nome, e de'quali ne vanno quattro a quattrino. lippi, 12-41: dopo

pagnini, i-14: davasi permissione di restituire a chi avesse pagata la sua tangente con

animo di riaverla tanta quantità di sale a lire sei di piccioli lo staio e a

a lire sei di piccioli lo staio e a lire quattro piccioli la salina, quanta

scarso valore (anche nelle espressioni fino a un picciolo, all'ultimo picciolo e

di rosaura sua figlia, son pronto a darvi tutto, fino a un picciolo.

, son pronto a darvi tutto, fino a un picciolo. guerrazzi, 6-159:

vol. XIII Pag.353 - Da PICCIOLO a PICCIONAIA (36 risultati)

se deve costare un picciolo: rinunciare a un guadagno se richiede un investimento o

. prov. monosini, 86: a picciolo a picciolo si fa il ducato.

. monosini, 86: a picciolo a picciolo si fa il ducato. compagnia

compagnia della lesina, i-107: a'picciolo a picciolo si fa il quattrino: a

a picciolo si fa il quattrino: a quattrino a quattrino il soldo.

si fa il quattrino: a quattrino a quattrino il soldo. 5.

di fiorini / ch'essi di picciolini. a. pucci, cent., 51-60

grossezza e in rotondità sono molto simili a quelle dell'albatro. citolini,

stesso / d'ajtri fusti i picciuoli a larga mano. targioni tozzetti, 12-7-357:

piccioli ingrossavano, io ero lassù a gustarli, non ancora acerbi.

l'uva è matura storcono il picciuolo, a dove egli sta attaccato alla vite,

dove egli sta attaccato alla vite, a tutti i grappoli, avendogli spampanati bene

così per quindici giorni, dipoi gli cogliono a far l'amabile. d. bartoli

altri giorni. -germoglio. a. briganti, 228: tutta la pianta

truova molti bottoni portare dinanzi; dicesi a quella che è trovata: « questi

ebbono un pezzo e venendo sul cominciare a sonneferare, e massaleo, mosso più

stare male sui piccioli). a. f. doni, i-256: si

stufa di starsene sui picciuoli ad ammirare ed a farsi ammirare, cominciava ad avviarsi bel

. /... fichi sechi a la toscana / e picioluti. ucedegli e

... / cigoli e fichi secchi a la toscana, / e piccioluti,

e piccioluti, uccedegli e pissani. a. bonciani, lxxxviii-i-309: e '

: vola, vola, piccioncina: vai a vedere che cos'è stato; e

cos'è stato; e dillo, dillo a tutti, che villa l'hanno assassinato

. ghislanzoni, 16-154: i colombi uscivano a coppia dalla piccionaia e svolazzavano nel cortile

del soffitto / guastar spesso la scuffia a nina e chiara. fanfani, uso tose

sbarbaro, 5-75: oggi sono stato a cercarti nella vostra piccionaia... in

tele. pavese, 5-107: andiamo a vedere sui coppi. sui coppi voleva

, un biroccino e di poter lasciare a capriccio la piccionaia, girando il mattino

montale, 5-114: ho proseguito fino a tardi / senza sapere che tre cassettóne /

. verga, i-414: nelle serate a benefizio della famiglia artistica...

suono. moretti, 15-139: noi studenti a bologna siamo appassionati per il teatro e

piccionaia e platea fiammeggiavano, e guai a chi avesse osato emettere un'opinione di altro

-il loggione -offrì il dimani un banchetto a grasso in pineta au'aperto. e.

un sasso in piccionaie indigene. quanto a noi, l'abbiamo letto con qualche

rosso è un colore che si addice a san frediano ». l'incauto,

piccionaia: fare cose che recano danno a se stessi. betteioni, iii-70:

vol. XIII Pag.354 - Da PICCIONCINO a PICCIOTTO (38 risultati)

colombaie ogni minimo fesso e bucolino, a causa che le faine, le donnole

: dava certi piccioncini arrosto / che a mangiarli correvan di discosto. 3

4. figur. appellativo affettuoso rivolto a persona che suscita tenerezza, dolcezza,

la voce di livio: - venite a tubare sulla scena, piccioncini. 5

scena, piccioncini. 5. vaso a piccioncino: quello foggiato operando dal basso

. 8. locuz. allevare qualcuno a piccioni e piccioncini: v. piccione

il collo ragliando; dei piccioni calarono a stormi dal tetto. giornale agrario toscano

uniscono ai doppi delle campane. roteano a stormi per le piazze i piccioni. palazzeschi

54: il colombo selvatico maggiore dicesi a roma piccione da ghianda. redi, 16-iii

sospendere una lezione per andare in parlatorio a contrattare una partita di fieno o alcune

-colombo usato per portare da una località a un'altra messaggi o piccoli oggetti (

alla fame,... costretta a corrispondere co'palloni aerei e co'piccioni,

coi ponti i telefoni, ridotte dunque a qualche piccione viaggiatore e ai telefoni ottici

lonze di troia, / abbiàn da darti a cena o vuoi a pranza. ariosto

abbiàn da darti a cena o vuoi a pranza. ariosto, 1-iv-302: va'tu

, 7-566: che le caldare bogliano a un soffio d'un puttino, piene di

piccione di prima piuma ed instrumento atto a far ciò che ella tanto bramava,

. barilli, 7-61: figuratevi qualcosa a piè fermo, come il tiro al piccione

. ». lo ha detto ieri a roma il ministro per l'ecologia on.

7. locuz. -allevare qualcujto a piccioni e piccioncini: dedicare a una

qualcujto a piccioni e piccioncini: dedicare a una persona eccessive cure e attenzioni.

anche vizioso, e tutti noi obbligati a inventarne una più nuova e luminosa al giorno

nuova e luminosa al giorno per allevarlo a piccioni e piccioncini. -ammazzare qualcuno

altro, diceva susanna, ci riesce a farsi buttare, e i fascisti lo ammazzeranno

e subirne subito un altro. a. politi, 1-505: diciamo proverbialmente aver

aver uova o piccioni di chi, a pena uscito d'un fastidio, gli sopraggiugne

brutto,... abituato com'era a guardare tutti come ladri, come insetti

: 'mangiare come i piccioni': ingollando a furia senza biasciare. -parere una cova

-parere un piccione di gesso: non riuscire a parlare. forteguerri, v-pref.

, iii-585: piccion grossi e cavalli a vettura, è bravo chi la dura.

la dura. ibidem, iii-580: guai a quell'anno in cui il piccione non

i medici che i piccioncelli si dieno a mangiar a chi ha evacuato molto sangue

che i piccioncelli si dieno a mangiar a chi ha evacuato molto sangue per lunga

... correva nell'aria avanti a me / come una vela, o un

merid. (per il passaggio di -ipjo a -iccio) o fr. (cfr.

della lor sussistenza, ove sono asuefatti a trovarla per così dire preparata dalla mano

sembrata una mancanza di rispetto, così a sé come al signore, accennata anche

cià detto che non è vero e sta a picciotto in un altro salone.

vol. XIII Pag.355 - Da PICCIOTTO a PICCO (51 risultati)

portacapuana'.. viene fuori e mi manda a dire che l'affare è andato benissimo

che di fare gli onori di casa a garibaldi -l'eroe dei 'picciotti'-. e

. e calabr. picciòttit, forma parallela a picciulu (v. piccolo1);

origine meridionale, diffuso anche altrove. a napoli, 'piccirillo'. la capria,

fare la rivoluziooone?... vattene a mare picceri'tu sei troppo serio per

un bambino, questo è un bambino? a me mi gettate via e questo è

fanno? » il principe capiva che a questo punto occorreva piazzare l'equivoco salace

d rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito del

la luna, ma è ora di andare a nanna adesso ». 2

colla punta delle quali ti vengo mirando, a uso di lumacone, non arrivo a

a uso di lumacone, non arrivo a scoprire in te [o luna]

. i picchi che si levano dinanzi a noi. barilli, 5-90: nuvole

piante il picco della collina pelata e cominciamo a salire. -in relazione con

che corteggiano l'asse o le valli a più basso livello. -scogliera, ripa

4-323: rimase un istante, estatica, a fissare i picchi di inspiegabile nebbia e

assoluta eminenza, superiorità, astrazione rispetto a ciò che è contingente o imperfetto.

valore medio di cresta. -valore picco a picco: nelle correnti periodiche non sinusoidali

fra roma e milano, s'arriva anche a picchi del 45-50 per cento.

di mezzo pennone che, nelle navi a vela, sostiene il lato superiore della randa

superiore e poppiera degli alberi maggiori, a cui si connette con un'estremità a

a cui si connette con un'estremità a forma di gola e provvista di una

1304: 'picco': quella verga che, a differenza di ogni altra, si appicca

la vela e deve inoltre potersi girare a dritta o sinistra, per ricevere il

amica! veloce leggera. / portava a picco la bandiera / ch'era la mia

alle due metà dell'asta di civada, a dritta e a sinistra del bompresso.

asta di civada, a dritta e a sinistra del bompresso. 6.

che ti fece il picco: grano a grano empie il gozzo alla gallina.

7. locuz. -andare, andarsi a picco: affondare, sommergersi, inabissarsi

trombe, si corre risico d'andarsi a picco in fondo. d'alberti [s

[s. v.]: 'andare a picco': termine marinaresco, vale sommergersi

: il franklin... andava a picco, era quasi pieno d'acqua.

branda, imaginando che la barca andasse a picco. bocchelli, 1-i-55: a ferrara

andasse a picco. bocchelli, 1-i-55: a ferrara in piazza nuova c'era.

e dovevan essere due, gemelle, a reggere la statua d'èrcole duca di

..., ma la gemella andò a picco in po. -scendere con

: nei punti in cui la riva andava a picco e l'acqua in un rincollo

quando le convenzioni minacciavano d'andare a picco, egli lanciò la spedizione di massaua

consacrate ad una legge destinata ad andare a picco, sembrava ormai tediato e seccato

l'oceano umano dove ogni certezza va a picco. nessuno è sicuro di sè.

. essere ricercato dalla polizia. -andato a picco (con valore aggett.):

v.]: sostanze, patrimonio andato a picco. -concluso bruscamente (un amore

. v.]: scherzosamente 'amore andato a picco'. -a picco: in

perpendicolare; formando una parete verticale; a strapiombo, a perpendicolo. targioni

formando una parete verticale; a strapiombo, a perpendicolo. targioni tozzetti, 12-1-173

forma di grandi anfiteatri, colle pareti tagliate a picco, scanalate differentemente e nude.

di ima di quelle roccie basaltiche, a più strati e tagliate dalla natura a

a più strati e tagliate dalla natura a picco, che in abissinia incontransi di frequente

dire, per esempio: 'quelle rocce stanno a picco sulla villetta'; 'tagliarono quel monte

picco sulla villetta'; 'tagliarono quel monte a picco e ora sfrana'ovvero 'minaccia rovina'

iii-n-56: nella montagna che quasi tagliata a picco termina la valle si apre a

tagliata a picco termina la valle si apre a portentosa altezza una volta o meglio quasi

vol. XIII Pag.356 - Da PICCO a PICCOLANIMO (80 risultati)

slabbrate, si vedevano le mura precipitare a picco, sui campi verdeggianti. d'

,... tagliato nell'arenaria a picco sul mare. palazzeschi, 4-7:

la collina rasentando la città la sovrasta a picco. -con traiettoria verticale e

, 6-m: poi la luce, scattando a picco fra di esse e sperdendole a

a picco fra di esse e sperdendole a branco, / scopriva un'ansa del lago

fantastico albero occultato dalle nuvole, cascano a picco, fendono tacque piombate. manzini

. manzini, 11-37: il falco cala a picco dal suo gradino in vetta a

a picco dal suo gradino in vetta a una roccia, pianta l'uncino d'un

il boato del campanone della chiesa piombò quasi a picco sui loro corpi giacenti.

di faccia o per di dietro, ma a picco, cioè di scorcio, io

le vecchie pastoie logiche e i fili a piombo della comprensione antica.

gozzano, i-42: i greggi, sparsi a picco, in gran tinniti e mugli

la città intera, che si estende a picco sotto la montagna. -con

che incombe sul paesaggio sottostante con pareti a strapiombo (un rilievo montuoso, una

sono perpendicolari o, vogliamo dire, a picco, quali sono quelli del tufo.

mattina l'ho scampata bella! ero ita a fare un carico di rusco (lettime

erta; sotto c'era una piaggia a picco che facea paura. carducci,

in un bosco di pini sur un colle a picco della dora! tozzi, vi-660

e le case abbarbicate su la pietraia a picco. e. cecchi, 5-226:

e. cecchi, 5-226: da muraglioni a picco e lunghe ringhiere, giardini signorili

raggiungeva la corrente. alcuni punti erano a picco sulle acque. -che è

gozzano, i-971: un abete centenario a picco sulla valle. moravia, ix-360

roccia che si sporgeva in fuori, a picco sulla strada maestra. -diritto

sull'alta piattaforma, nel vento, a picco sulla corsa e sul mare.

luna). barilli, i-270: a picco sul colosseo, la luna, allarga

: le undici: il sole è quasi a picco. buzzati, 1-15: il

buzzati, 1-15: il sole era a picco quando giunse all'imbocco della valle

che conduceva alla fortezza. -collocato a grande profondità e in posizione esattamente perpendicolare

: subitaneo ottenebrarsi dei contrafforti dei rodopi a picco sotto i piedi dell'aviatore.

cicale -fatta d'attesa e di silenzio a picco. -a picco, a

a picco. -a picco, a picco corto (con valore aggett.)

faceva star una galea con il ferro a picco innanzi al suo palazzo reale ed i

sulla catena: ma prima di essere a picco, vedemmo galleggiare il toppo dell'

[s. v.]: 'essere a picco'vuol dire aver fuori dell'occhio

. v. ancora]: 'a picco corto'o semplicemente 'a picco': quando

profonda l'acqua. -a picco, a picco lungo (con valore aggett.)

il pelo dell'acqua abbia lunghezza pari a una volta e mezza la profondità dell'

. v.]: 'essere una nave a picco sull'ancora': quando la gomena

v. ancora]: 'a picco, a picco lungo': quando, nel tirar

acqua in quel punto. -colare a picco: v. colare1, n.

colare1, n. 13. -colato a picco: v. colato1, n.

colato1, n. 6. -mandare a picco: far affondare un'imbarcazione,

si para davanti qualche sciabecco francese mandatelo a picco: ai pesci piacciono molto i

sentito o letto: 'la tal nave andò a picco'ovvero 'la tal nave fu mandata

picco'ovvero 'la tal nave fu mandata a picco'. questo modo lascialo stare,

austriaca del 1873... mandò a picco un numero grandissimo di banche.

un'iniziativa. gobetti, 1-i-117: a mandare a picco la rappresentanza proporzionale è

. gobetti, 1-i-117: a mandare a picco la rappresentanza proporzionale è diretto il

rompi dentro un barile o il mandi a picco, / perché del volto allor ti

petto ogni tristizia. -tirare a picco: trascinare sul fondo del mare

troppo facile e impunemente poteva venir fatto a uno di quegli amici di sfondare di notte

sandon grande, che le macine avrebbero tirato a picco in un istante.

in un istante. -virare a picco: richiamare, mediante argano,

[s. v.]: 'virar a picco': si dice il tirar dentro la

la gomena col mezzo dell'argano fino a tanto che la prua della nave resti

l'ancora. guglielmotti, 652: 'virare a picco': far forza all'argano per

arma l'àrgano! / su! vira a picco! vira a lassa! fuori

su! vira a picco! vira a lassa! fuori / l'àncora! vira

trissino, 2-1-270: quivi ciascun s'affaticava a pruova, / per entrarv'entro,

lanze, ronche e pichi / comensomo a martelare. torini, 120: il zappone

: e scava e scava, poi, a forza di picco, per rompere dov'

selce scheggiata, per lo più tronco a un'estremità e aguzzo all'altra, di

3. locuz. dare di picco a fare qualcosa: impegnarvisi a fondo,

di picco a fare qualcosa: impegnarvisi a fondo, lavorando accanitamente. giuliani,

avvisiate, e noi subito daremo di picco a filare la lana e a farle.

di picco a filare la lana e a farle. = forma masch. di

de'medesimi deputati de'cantoni cattolici. a. cattaneo, i-98: non potendo

tesauro, 3-84: l'istesso accade a narsete, per un generoso picco di

gradazione o non ben conservato che comincia a inacetire. dizionario di agricoltura [s

altro contra la sua personna, prese a contradirlo con tanto polso che n'emanò decreto

poi ne'vostri bisogni di comparirgli [a dio] dinanzi? mentr'egli, picco

, « andate pur -potrà dirvi andate a ricorrere ai vostri amici più degni, ai

, ai vostri amici più cari, a quei che avete prezzati sì più di me

, per la prima battaglia che seguirebbe, a battersi da solo a solo con vascello

che seguirebbe, a battersi da solo a solo con vascello uguale. = pari

misurare la lunghezza dei tessuti e corrispondente a circa 1 / 3 della canna italiana.

. barbaro, cii-iii-507: per insino a questo giorno il pico col quale si

per cavalcare, e disse volerlo pagare a ragione di veneziani quattro il pico. p

nelle isole del sud-est asiatico e corrispondente a 63 kg e 262 gr.

: di pepe gl'ollandesi comprano [a sumatra] ogni anno cinquantamila picchi (ogni

vol. XIII Pag.357 - Da PICCOLARE a PICCOLEZZA (17 risultati)

m'ha detto ch'io vada correndo a posta sua, io voglio far piccolare un

s'è ancora in lione, e a che indirizzo, un francesco gervino,

lasciarla del campo un dito, / ché a lui non cede ponto di valore,

ad altra sollecitudine data... che a ricordarsi di me; e a'miei

largamente scoperte... nel dar mano a varare una barca e nel sorvegliare il

alle caldaie del paperini qui in crespole, a tirare la seta. -fin

etc., deve essere piccoletto, a un canto della pagina tutta bianca.

di terenzio, si trova, mancandogli a un tratto il piccoletto 'me', avanti a

a un tratto il piccoletto 'me', avanti a un verso della fragorosa epopea?

dinanzi ai quali s'arrabbiano di aver a fare la figura che spetta alle loro mentalità

apparire piccolo; l'avere dimensioni inferiori a quelle consuete. ristoro, ii-146:

, assai gente di milano è venuta pellegrinando a lecco: assai, considerata la piccolezza

, 6-150: tutti lo notavano, a cagione della sua stessa piccolezza. si

esisteva una claudia, senza dubbio sarebbero andati a dirle: venite ad educare sua piccolezza

il padrone non ce le dava che a un terzo, l'altra roba era

, quasi che di portare quella piccolezza a una banca si vergognasse, scrisse una letterina

parlare, siccome la piccoleza delle voci a me rende suono abbietto. per la qual

vol. XIII Pag.358 - Da PICCOLEZZA a PICCOLINO (26 risultati)

da queste cagioni adunque sono stato persuaso a questa dedicazione: quantunque da prima mi

mi rivolga ai classici tra i morti e a lei e a'suoi grandi amici tra

disse: « eh! lo so! a queste piccolezze il governo italiano non bada

lanucci non si aveva l'occhio esercitato a queste piccolezze. bacchelli, 1-ii-168: minuzie

faldella, 13-191: finalmente mi andarono a fagiuolo alcune piccolezze di 'schòdl': un

, della sua natura e di quanto a lui si riferisce o appartiene; sua

sua condizione di assoluta inferiorità di fronte a dio. s. bernardo volgar.

: la sorte dell'uomo vuole che a fianco de'suoi più sublimi sforzi d'

considerare che in oggi mi conviene andare a cercare di v. e. assai

colui medesimo che dice spropositi è costretto a riderne, niuno avendo intenzione d'offendere e

: due immagini erano ben chiare innanzi a lui: la grandezza antica e la piccolezza

e lo scrittore dell'* elidano » a certe osservazioni e raffronti irritanti o almeno seccanti

sulle parole. bettini, 1-266: comincio a escludere in te la piccolezza mentale.

cose lievi, non sono molto atti a conservar l'amicizia. -in senso

so troppo ben vivere per non discendere a codeste piccolezze da borghesi. arlia,

. ha certe piccolezze che fanno vergogna a un suo pari. quella parola fu una

la voleva vedere; e fu menato a vederla dai fratelli della fanciulla; e

si dilettava d'andare alle chiese et a tutti e'luoghi di divozione. lucrezia de'

vedete che'gli è nato, / e a noi è donato / il piccolin messia

tra strane fiere si vedea caduto. a. f. doni, 4-86: il

. aveva un figliuolo piccolino di circa a tre anni. pascoli, 1256: quando

piccolina / bastavano due paia d'angioletti / a portarti nel cielo. -di

lucide e rotonde / e son sospese a un ramo piccolino. savonarola, 7-i-178

la diciamo il colore, che serve a dar la tinta ai vini sfiniti. pascoli

un periodo di tempo). a. pucci, ii-43: évi l'isola

4-82: ora la notte grande comincia a scemare e crescere il dì piccolino. pascoli

vol. XIII Pag.359 - Da PICCOLIT a PICCOLO (29 risultati)

: 'laudate'piccolino sì fo forti, / a 'fundamenta'roppi le porti / et

'fundamenta'roppi le porti / et a 'misericordias domini'volsi dari morte / et

rilevanza o diffusione alquanto limitata. a. pucci, cent., 70-74:

grande senza comparazione è fatto piccolino. a. pucci, cent., 28-2:

. pucci, cent., 28-2: a pisa venne e fu scomunicato / con

-ant. appartenente al popolo minuto (a firenze, in età comunale).

uomini grandi, mezani e piccolini. a. pucci, cent., 31-14:

ed aspre leggi fèr di nuovo scrivere / a rifrenar de'grandi la malizia.

(l'animo). attribuito a iacopone [tommaseo]: cresca pur nostro

piccolino piccolino, vorremmo vedere come abbiamo a avere questa confìdenzia. 10.

piccolini e non vogliate vietare che loro a me vengano, imperò che di tali

addietro. -come epiteto vezzegg. a una persona adulta. pavese, 3-197

frontignano e di sciampagna e molto prossimo a quelle del tokai. tramater [s

forse e forse morituro -midollo vichiano, vale a dire senso profondissimo dell'attualità, vissuta

aguaglio può esser da la cosa finita a quella che non ha fine, da la

alla grande, da la cosa temporale a la eternale? boccaccio, 9-41:

questo dì, sì commo apare scritto a. libro picolo, a circa 26,

commo apare scritto a. libro picolo, a circa 26, fiorini deci d'oro

noi aviamo il governo nostro, avendo a dare una medicina allo infermo, la

: piccola vite d'acciaio che serve a fermare il cannello nella cassa. targioni

piccole corde di canape, quale presso a poco hanno anche oggi i giovani pastori

, xi-134: la neve viene ora giù a fiocchi piccoli piccoli, ma fittissimi.

come anche altri addiettivi, trasportandosi allora a significare l'astratto: come 'dal piccolo al

delle facce del mondo che giri lentamente intorno a se stesso. de amicis, xi-113

chiamato per sopra nome piccol uomo, venne a derivar nei suoi descendenti il cognome di

duca rammollito. papini, v-54: a lui bastava la facile filosofìa del piccolo,

su una sediolina scheletrica, di contro a una di quelle bottegucce estive che costeggiano

1-iv-825): presala forte la cominciò a portar via come se stata fosse un

il mezzano, e si torce da capo a coda,

vol. XIII Pag.360 - Da PICCOLO a PICCOLO (34 risultati)

. pigafetta, 230: mandò a donare al re di spagna...

2-ii-284: nel tempo che roma reggeva a senato, prima che altra legge si facesse

nel tempio. dominici, 1-185: avvezzarlo a digiunare, non sempre ber vino e

fanciulli e non gli divietate di venire a me, percioché di tali è il

madre. ha fatto gli onori di casa a delfina con una compitezza di piccola dama

età (per lo più in contrapposizione a fratelli o compagni più vecchi, detti

piccoli amici, modo affettuoso per rivolgersi a un gruppo di bambini. tommaseo [

arbore, quillo tale non sia tenuto a pena alcuna. soderini, ii-312: ramicelli

in modo che tutti sono ancora inimici a questa grandezza. a. f

tutti sono ancora inimici a questa grandezza. a. f. doni, 4-19

uno stato). -anche: limitato quanto a estensione urbana e a numero di abitanti

: limitato quanto a estensione urbana e a numero di abitanti (un centro abitato

monarchie e su tutt'i popoli, intendendo a fare del mondo una cristiana repubblica,

: suddivisione etnica della russia, rispondente a un di presso ad una parte meridionale

cottages', in mezzo ad un campo e a un giardino. -che ha scarsa

del suo buon vino, diligentemente diede bere a messer gerì e a'compagni. bartolini

. che ha una superficie minore rispetto a una figura data (una figura geometrica)

un lato del quadrato piccolo e aggiungasi a uno de gli anguli del quadrato grande.

potenza al piccolo, dupplisi il quadrato a b c d e aggiungasi a uno de'

il quadrato a b c d e aggiungasi a uno de'suoi lati un lato del

di lettera che gli antichi chiamavano grossa, a differenza della minuscola e piccola.

per dar passaggio alle sorgenti che si presentavano a piccola profondità. -minore (

misura di lunghezza o di peso rispetto a una maggiore); scarso. boccaccio

si misero in via: né oltre a due piccole miglia si dilungarono da essa

): contro questi predicava, sempre però a quat tr'occhi, o

curiose e faccendone un piccolo fascio le presento a v. a. perché possa gradire

un piccolo fascio le presento a v. a. perché possa gradire, se non

. jahier, 131: vado a sentir cosa pensano [i soldati] in

fabbricano i nostri prodotti tutti uguali, a migliaia) e fa un lavoro lento

il grano che il padre stanco portava a casa scarso, l'olio del piccolo

, di persone; una porzione rispetto a un tutto). -anche: parco,

cortese volgar., 525: essi a gran fretta se ne vanno per la mostrate

di greci rotto e in isconfitta messo a disperate fuga. guicciardini, 2-2-28:

2-2-28: credo che sia poca fatica a conoscere che il numero grande sarà quello

vol. XIII Pag.361 - Da PICCOLO a PICCOLO (34 risultati)

sono scordato nientedimeno di mandare un invito a quattropani. -nel gergo della malavita

dee., 2-7 (1-iv-178): a baffa venne per alcuna sua bisogna un

dalla nonna è che non vuol pagare a franco gli interessi della sua piccolissima sostanza

. novellino, vi-202: usavasi a quel tempo le medaglie in firenze,

: quest'artefice chiamato bancherotto... a chi va in napoli darà carlini et

chi va in napoli darà carlini et a chi va in roma giuli, et

o le grosse con le piccole. a. serra, 1-i-147: non è vero

i-1-9: questa vita è molto piccola a riguardo dell'alta vita, la quale

.., ma non più oltre sino a tutto febbraio, per amor de'diacci

brandano, 223: in piccola ora comincia a venire di gran tuoni e baleni e

con cui novellamente aveano preso l'accordo, a sapere se ciò fosse di suo assentimento

d'una brieve paura con vergogna mescolata a lieto fin pervenuto, in una novelletta

della guerra [i germani] consultano a tavola, come quivi più che mai l'

. piccola giornata: distanza percorribile procedendo a velocità moderata, sia a piedi sia a

percorribile procedendo a velocità moderata, sia a piedi sia a cavallo, nell'arco

a velocità moderata, sia a piedi sia a cavallo, nell'arco di un giorno

di un giorno (anche nell'espressione a piccole giornate, per cui cfr. anche

giornate, le giornate piccole: avanzare a comode tappe. andrea da barberino,

andrea da barberino, 1-233: insino a vienna poco ristette l'oste di carlo

, li-291: il principe ferdinando era a belz in fino a li 20 de luio

principe ferdinando era a belz in fino a li 20 de luio e con poca gente

con poca gente; soa moier era a linz, lontana dal principe una picola

: la vettura si mise in moto. a un tratto il cocchiere gridò: -bada

sulla spalla della berrettaia, che rincasava a piccoli passi. e. cecchi, 5-148

probabile, più umano, che aspettino a turno di succiare il medesimo. magari

di succiare il medesimo. magari cominciano a contenderselo, con piccoli urtoni.

, sentito il rumore e ricordandosi quanto a carlo suo padre era avvenuto dentro a

a carlo suo padre era avvenuto dentro a perona, ebbe sospetto non piccolo di se

quando piccola e quando mezzana seconda che a ciascuna sorte d'affetto si conviene. pascoli

. de pisis, 122: esce a saltare il rospo / col suo piccolo fischio

, come se nulla di grande avesse avuto a fare. romagnosi, 18-82: con

: ho letto cosa che forse potrete leggere a genova, perché non è poi così

). galileo, 3-1-202: abbiasi a vedere questa variazione nel moto o nella

. quasi da iguali appetito tirati, cominciatisi a stuzzicare