estatico bambolarsi, un fluire di cose silenziose a fior d'acqua. bamboleggiaménto
suoi sì bamboleggia, / che sono a costumare ed a nodrire. b. davanzali
, / che sono a costumare ed a nodrire. b. davanzali, ii-399:
sia, la marra / per servire a pomona ed a leneo. segneri,
la marra / per servire a pomona ed a leneo. segneri, iii-1-145: ora
. per decrepità tornino un dì barbogi a bamboleggiare? goldoni, vi-431: vogliano
. pindemonte, 4-42: or sembri a me bamboleggiar co'detti. leopardi, iii-59
.. [gli innamorati] continuano a bamboleggiare con la punta delle dita e
altro che, per aver perso tempo a bamboleggiarsi lungo la strada, col naso
al volo dei piccioni, ora costringe me a dover passare la notte qui all'aperto
andò alli altri giovani, che stavano a ricevere l'acqua piovana, e cominciò a
a ricevere l'acqua piovana, e cominciò a fare le mulina e le bambolitadi.
lo scalco non può aggiustare le vivande a una per una a tutti gli stomachi
può aggiustare le vivande a una per una a tutti gli stomachi. per compimento del
tutti gli stomachi. per compimento del banchetto a lui basta che ve ne siano in
o decrepiti, non portano i denti a tavola possano abbondevolmente satollarsi. p
o il suo biasimo passeranno da lui a chi verrà da lui: questo bambolo
non taceva che l'avrebbe dato mangiare a un lupo. tommaseo-rigutini, 533: bambolo
... non si riesca ancóra a capire la lingua che essi parlavano. e
/ per giovanezza sembri un bambolino / a chi sovente rimira il tuo aspetto.
volgar., 1-53: incontanente comincia a temere e recarsi lo bambolino fra le
masti che si veggano scherzare per casa a contentar la nonna e tutti. achillini
io, augurandovi dal cielo in capo a l'anno un bambolino maschio, vi
nel regno, e l'ha venduto / a mille re per un meschin tributo.
di filo, ed ecco si trova a essere padre del più bel bambolino che si
sarebbe detto fosse il morticino stesso, sceso a pigliar qualche cosa che s'erano scordati
184: se dio ti guardi sino a befania / così fresco grassoccio e badiale,
fagiuoli, 3-1-203: le ragazze messimi a sbirciare, / le quali eran sì belle
l. bellini, ii-38: ed a lei dietro il naso bambolone / per
gomma, con due baset- toni uguali a due spazzole di saggina, incedeva grave
ci si può specchiare e fa quasi soggezione a sputarci sopra; di qua e di
pianta di grande dimensione (alta fino a 40 m), caratterizzata dal fusto
, caratterizzata dal fusto cavo, diviso a nodi, liscio all'esterno, assai duro
200 varietà, molte delle quali crescono a boschi [barnbusa, arundinaria, dendrocalamus
sbertucciati cartelloni con vecchie fotografie, insieme a due vasi di bambù tisico, stanno
nero, col colletto duro, la cravatta a ponte, la spilla di brillanti sulla
strada adagio, in mezzo ai bambù misti a gaggìe e tronchi strambi. calvino,
i bambou, e di presentarsi inermi a loro d'ora innanzi ».
sono] quattro bastoni, interposti ciascuno a uguale distanza tra costola e costola [dello
stor. e dir. che è comune a un villaggio, che è concesso all'
, docum. nel 1293 ('appartenente a una circoscrizione feudale '), deriv
in un mondo dove tutti pensano soltanto a mangiare e a far quattrini, a divertirsi
dove tutti pensano soltanto a mangiare e a far quattrini, a divertirsi e a
soltanto a mangiare e a far quattrini, a divertirsi e a comandare, è necessario
a far quattrini, a divertirsi e a comandare, è necessario che vi sia ogni
capacità di assassinare può manifestarsi nell'uomo a un livello morale anche non barbarico,
talora banalùccio, della posa lo porta a definire nella vita parigina un eroe convincente
vengon su dal terreno arsiccio, larghe, a raccogliere anche loro il fresco della sera
altra ora che cade: / aperta a stella una buccia di banana / vive sul
pianta erbacea della famiglia musacee, apparentemente a fusto (che giunge fino a 6
apparentemente a fusto (che giunge fino a 6 metri, formato a guisa di cilindro
giunge fino a 6 metri, formato a guisa di cilindro per l'avvolgimento delle
pendula; il frutto è una bacca oblunga a forma di falce e a sezione triangolare
bacca oblunga a forma di falce e a sezione triangolare, di color giallo verdastro
mani (i regimi hanno da 6 a 12 mani, e ciascuno di questi
, e ciascuno di questi da 6 a 25 frutti); la musa sapientium possiede
litorale orientale della sicilia, da acireale a catania). d'annunzio,
le pareti sono sospesi in trofei -dattorno a cranii di elefanti e di antilopi -.
.. le faretre piene di giavellotti a testa mobile, i lacci di ba
la parola 4 arte '(kunst) a significare il produrre stesso della fantasia,
del paradiso, 295: è fatica a cacciare questo cane dalla banca del macello
i-474): frettolosamente camminando per andarsi a mettere in letto, percosse in una
da barberino, 3-325: non sofferi ch'a l'orec- chie ti venga, /
orec- chie ti venga, / sedendo a banca, chi per question venga.
l'ora che il giudice soleva sedere a la banca, avendo prima fatti tutti
arruolarsi. -passare alla banca: andare a ritirare la paga. - al figur
figur.: passare alla storia. a. f. doni, i-161: pirro
, 4-489: tornati in empoli amendue a salvamento, tacendo egli il pensiero suo
, tacendo egli il pensiero suo fino a che tornasse il tempo di pagarli, nel
il g, come lettera non così agevole a pronunziarsi. i. nelli, 7-1-5
all'esterno, in apparenza. a. f. doni, i-28: «
. banca2, sf. terrapieno a gradoni (a sostegno degli argini di
banca2, sf. terrapieno a gradoni (a sostegno degli argini di fiumi, dalla
: banca (quella più alta, a ridosso dell'argine), sottobanca
donzello della democrazia'. piovene, 5-239: a ravenna, mi dice un ravennate,
2. figur. buono a nulla. l. salviati, 19-42
un ristretto, / mettiamlo in casa a suon di brachierate. / sì ch'
, / borse e bracchieri ad uno a dua palmenti, / e ciglia rotte e
fu bottone del brachièro di maometto. a. f. doni, i-115:
. c. croce, 150: item a mastro ambrogio spazzator di corte soldi dieci
per avermi più volte portato il braghiero a far conciare. girolamo leopardi, 1-38:
ora attendete, / lo sentii dire a un ch'avea gran nome. /
, / per quel che in quanto a se possa vedere. lippi, 3-5:
c. gozzi, 4-223: marco a matteo può baciare il brachiere, /
/ o ver matteo lo può baciare a marco, / facendo chi il caton
classe di ani mali marini a corpo racchiuso entro un guscio bivalve
due lunghi tentacoli estensibili, avvolti a spira nel riposo, e respirano
fossili dei lepidosauri, con il corpo a forma di serpente, arti molto brevi
. plur. sottordine di crostacei decapodi (a cui appartengono i granchi): il
bracciate [di legne], cominciai a empire la braciaiuola. idem,
/ signor, da un braciaiuole / a comprar tanta porpora per farvi / la veste
, 3-96: don silvestro prese ad andare a farsi radere anche lui, fra
fra quelli che aspettavano la messa, e a scaldarsi al braciere per l'acqua
al braciere per l'acqua calda, e a scambiare le barzellette. cantoni,
, e con un tal braciere a fianco da cuocere le uova a dieci braccia
tal braciere a fianco da cuocere le uova a dieci braccia intorno? de marchi
del dazio, stavano scaldandosi intorno a un braciere, di scorrendo
. pea, 7-164: e chi aiuta a portare i bracieri accesi di contrada
servono ai fuochi della notte e a riscaldare le pelli dei tamburi,
giovani brune e nude erano intorno a un bracere che dava fumi rossastri
, che da anni ed anni, a fior di labbro soffiavano per spegnere il
sulle cosce, la vecchia bracina che stava a sedere sulla porta della bottega.
: braciuole, specie di stufato, a pezzi affettati alquanto sottilmente. braciuole avvolte
giusti, ili-io: si fa presto a beccarsi il nome di maggiore, di capitano
. far braciole di qualcuno: tagliarlo a pezzi. 1. neri, 8-51
ed accordo con generazione campestre; ed a cui la doppia soma degli bragoni par
la doppia soma degli bragoni par che a forte contrapeso le impiomba verso il profondo
xxvi-3-196: ché alfin gli sta il dovere a quei braconi [i lanzi] /
[i lanzi] / trovar chi suoni a festa. 3. agg.
tacere due comari bracone che si scanagliavano a bassa voce per una quistione nata la
. pezzo di cavo fasciato e piegato a doppino, munito alle estremità di ganci
articolazione della parola (che talvolta procede a sbalzi): per alterazione dell'apparechio
, trascinantesi penosamente e mostrante l'incapacità a un rapido movimento e all'attività,
. = voce dotta, formata da a. issel (nel 1883) col
ancora bradi i cavalli sardi, difficili a vedersi, che i pastori riescono talvolta
vedersi, che i pastori riescono talvolta a catturare col laccio. -sm.
arrossano. linati, 8-123: ma a me che tra gli ultimi fumi del sonno
pazzo scampanìo giunge all'orecchio come saluto a una vita ch'è duro patire, alla
« sì, davo dei punti anche a te, ch'eri un briccone; ma
, 7-88: uno zio guardaboschi era rimasto a fare vita brada coi butteri e i
e paduli. alvaro, 7-115: a questi si aggiungono gli espulsi da nazione
questi si aggiungono gli espulsi da nazione a nazione, che fanno professione di vita brada
. = voce che sembra riconnettersi a braida (v.) 'pianura
dominzio facea quella stagione: / che dava a tutti battaglia novella; / a cui
dava a tutti battaglia novella; / a cui colpia la testa, a cui 'l
; / a cui colpia la testa, a cui 'l bredone. = dal
bragagna, sf. marin. barca a tre alberi destinata alla pesca in mare
bragozzo. 2. rete a strascico, lunga circa m 12, 50
nel brago, e sia caduto malamente a terra. pascoli, 1415: piangendo
, 1415: piangendo essi furono chiusi ed a loro la maga / ghiande di leccio
(185): quello, che toma a bellezza a quelli che l'usano come
: quello, che toma a bellezza a quelli che l'usano come debbono, non
e ride dalla larga bocca bavosa fino a soffocarne. 3. peggior.
xiv-16 (185): or che giova a neuno... avpre quella preziosissima
tardo * bracum 'palude '(documentato a partire del vii secolo come bragum)
rigonfia, con due alberi con vele a terzo (dipinte a vivaci colori)
alberi con vele a terzo (dipinte a vivaci colori) e asta di fiocco con
, 3-876: dal porto tentava di uscire a forza di remi un grande bragozzo le
tarchiati, neri e lustri, riverniciati a nuovo, con le fasce verdi, rosse
quei disadorni e sgangherati barconi mettono, a piè dei palazzi del canal grande,
agghindatissimi bragozzi chioggiotti che vengono di notte a sbarcare il pesce a riva degli schiavoni.
vengono di notte a sbarcare il pesce a riva degli schiavoni. slataper, i-iii
dalla riva. comisso, 1-252: a bordo del bragozzo avevano acceso i fanali e
si seguiva attenti lo svolgersi del lavoro a bordo. quarantotti gambini, 4-20: lo
casette candide, di legno, dal tetto a terrazzo, galleggianti fra i trabaccoli e
i rimorchiatori. 2. rete a strascico (usata nell'adriatico), formata
ali laterali simmetriche e una parte centrale a forma di sacco: rimorchiata da una
. di brera: biblioteca braidense (a milano). dossi, 921
e messeri, con questo vostro braitare a mal tempo. = voce che si
. = voce che si può riconnettere a bradire e braire; cfr. provenz
inf., 32-94: ed elli a me: « del contrario ho io brama
fieri lupi, igualmente temendo. cecco d'a scoli, 1683: distrugge il senno
brame / del dolce suono, né a tizio morde / le interiore del suo
grame. petrarca, 300-11: quanta invidia a quel- l'anime che 'n sorte /
altro diletto / ero io fornita troppo a dismisura, / fuor de il piacer che
quale, prima che condurre il famelico lettore a saziare sua brama con l'ultimo insegnamento
campanella, i-235: il vaneggiante spirto a sé ti chiama / con lusinghe bugiarde e
meretrice infame, / dovunque il figlio a satollar l'adeschi / de l'ingorda
con argentee piume volano intorno, insieme a i piccioli sdegni, ed all'oblio
se del mio viver atropo / presso è a troncar lo stame...?
saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di approfittarsene per mio
. idem, 1-469: molte d'intorno a lei venner le ancelle / come fu
di cantar gli antichi / benefici che prodighe a l'ingrato / recàr le muse.
. idem, v-1-812: ma intorno a noi la vita non fu mai tanto
ma è tanta la brama d'accostarsi a lui, che -eccola -vede? -è disposta
lui, che -eccola -vede? -è disposta a vivere la sua scena! ojetti,
ii-328: fedeli d'ogni razza approdati a queste rive, storditi dallo spavento, dalla
avventura, / tornati gli attimi da angoscia a brama, / d'itaca varco le
di rado: ci andava qualche volta a sfogare, in una casa chiusa,
luca pulci, 1-37: questa novella venne a caso verso / candia, e la
nel quale predominano istituzioni e dottrine (a carattere sincretistico) elaborati dalla carta bramanica
), sm. ant. dolce a base di latte di mandorle: biancomangiare.
, / che sia stato dieci anni a un buon governo, / o un guardiano
bonzi o di bramini, / che possano a gran stento / regger quattro facchini?
di un frate! ma avria quadrato a un bramino; e s'io l'avessi
, « per nascita, ha diritto a tutto ciò che esiste e lascia vivere
. idem, 191: ma risalgono a millenni, nella notte delle origini buddiche
,. 3-137: in certi colli a cupola è già la forma architettonica bramantesca.
vuol dirittamente e ama. cecco d'a scoli, 1874: là dove è amor
fia fornito, / se tu venissi a sì fatto partito. pulci, 17-29:
cose s'innamora, / mentre che a ciò pensava cavalcando, / come colei
merto, / onde più degno fin dietro a sé chiama, / come noi mostreremo
8-132: correte, o fiere, a quel che tanto bràmavi. machiavelli, 705
bramata ancora, / né fosse stato a dimostrarlo ardito, / o cominciassi il desiderio
disegnò quivi senza più dimora / condurre a fin l'ingordo suo appetito. aretino,
questo stato. firenzuola, 711: a me basta aver te, e né
cose altrui, pubblicamente non si dice che a migliaia ne vivono nel mondo? galileo
, xxiv-855: e ora venite a rinfacciarmi di non aver mai ricevuto e di
del suo buon genitore / lieti scherzi che a lui consiglia amore. cesarotti,
gl'italiani, quasi tutti concordi a bramare l'indipendenza, furono si
plebe, ed esercito, congiurato a riconfermare su la loro patria il servaggio.
non bramo, / e non ho fino a qui cagion di pianto. idem
brama o l'esige, anche a torto, e si persuade di meritarla,
la sighignola si adusò ad andare a trovare il caporale ogni notte per dirgli
cattedra d'alta elo quenza a pavia... voi non ne parlate
. -a brama sangue: pronta a colpire. salvini, v-441: la
salvini, v-441: la spada tenuta a guisa di bilance e, come si
bilance e, come si dice, a bramasangue. = comp. da brama
, 3253: o vecchiezza vivace, / a che mi serbi ancora? / non
? / non de'miei dolci figli / a le bramate nozze, / non al
. / più d'una volta ebbe a tornarvi, e spesso / possa bramate e
.. bellezza e virtude in reali donzelle a principati e regni stranieri preparar bramatissimi avvenimenti
appena or la bramata pace; / e a un cenno, a un motto
/ e a un cenno, a un motto del peggior di roma, /
un motto del peggior di roma, / a turbarla degg'io presti vedervi?
moglie tua con ricchi doni / chiedono a gara le bramate nozze. leopardi
all'ora estrema / mi fieno, a ricordar, bramate e piante.
, sm. meccan. apparecchio destinato a togliere la lolla al risone (ed è
ha portato qui vibra, beve l'aria a chilometri, la macina. il suo
che poi l'ebbe e quando principiava a nudarle la tenera spalla, un bramito
iscodella, ma in un catino, a guisa del porco, così bramosamente mangiava.
corruccio di vedersi trascurata come una bambina a dispetto della sua sfrenata bramosia di piacere
allucinazioni peccaminose. pascoli, 239: a sé videro nuovi occhi, cipigli / non
loro bramosìa carnale era di una certezza visibile a tutti. palazzeschi, 4-364: la
sì belle occasioni, si risolve arditamente a pubblicarle. = deriv. da
rugginosi / né gran cavai né grandi uomini a piedi / dovesser terminar cotanto foco,
bramosi denti lacererei, il quale poi lasciando a colui che ora ti lusinga a medicare
lasciando a colui che ora ti lusinga a medicare, lieta ricercherei le triste case
bene i loro guadagni essere infallibilmente avviati a riempire le loro bramose volontadi; e
bramose volontadi; e vedevano la strada aperta a attizzare la desiderata impresa. lorenzo de'
mio cor tormenta / mi fa prosuntuoso a voi venire. bembo, 1-90: sono
3-918: l'asino umile e supplicante, a voi, benignissimi ricettatori de peregrini,
che si congiungeva con la moglie innanti a quella poneva il nobil ritratto, onde ne
. bartoli, xxix-1-14: qui solo resta a mostrare, che tolta dalla considerazione della
di piacer alla maggior parte, vanno a seconda dell'uso, e accettano per
suo fratello: / bramoso e presto a incenerir si mostra / le patrie mura,
, benché bramosi, / dieder morte a verun, solo badando / a predar il
dieder morte a verun, solo badando / a predar il cadavere. foscolo, 1-41
. foscolo, 1-41: madre, a che vuoi tu traimi? io del tuo
trascura gli aiuti che la religione gli offre a progredire verso la perfezione assoluta, per
dietro ogni persiana, ansiosa, bramosa come a cercarlo anche lei cogli occhi, colle
mostra desiderio intenso, ardente. maestro a iberto, 50: la rapacità crudel,
da'nudi sassi / dello scabro apennino / a un campo verde che lontan sorrida /
. la folla si apriva sussurrante dinanzi a lei, e sguardi bramosi l'accompagnavano
come se indovinassero la sua bellezza soltanto a quello stivalino arquato e a tacchi alti
bellezza soltanto a quello stivalino arquato e a tacchi alti che si posava da padrone
notte aiuto spera / contro il digiuno a la città bramosa. 4.
ringraziando la benignità del cielo e disponendosi a ricevere nel centro del globoso cristallo degli
/ e con le branche l'aere a sé raccolse. passavanti, 257: quando
opinione che non si vedrebbe cader giù a perpendicolo, ma che, seguendo 'l
piace abito e forma, / però ch'a suo talento / or di pelo e
. / non volse questa volta / a l'amorosa dea punto celarsi. d
la coda della leoncina, e rapidamente, a costo di cadere, la fermò con
, 9-177: grandi grazie dobbiamo rendere a dio, il quale ci difende dalle sue
altrui, e che poi si riducono a chiedergli la vita in dono. -a chi
reste voi uno, che viene affrontato a giuocare, e che si riduce a
a giuocare, e che si riduce a sì fatta meschinità? -a colui, che
la branca addpsso: - dafni, a bell'agio, - gli disse. b
fosse stato colle branche oziose in seno, a mirare il danno presente, e il
e mettere i suoi ministri in opera a ripararvi. segneri, ii-142: non
. -uscire dalle branche: riconquistare (a stento) la propria libertà.
rotto, / e so che carlo a furia sarà mosso, / ché il
loro dalle branche, e ad accostarsi a derbent, donde trar vettovaglie per l'esercito
142: questa mala lingua che fa a questo modo, è assimigliata allo scorpione,
, xxix-1-139: iddio... a ciascun d'essi [animali] ha data
di pesce o di granchio che giungano a stanarli. segneri, iii-2-133: in
temere, disse l'angelo che serviva a tobia di guida;... prendi
e da dentro, a certi tempi, richiama gli suoi umori da
/ tremolanti leggiadri / fanno dolce ombra a l'infocato volto. trinci,
orto. / dove le branche pari a filigrane? / tutti i petali a terra
pari a filigrane? / tutti i petali a terra. idem, 1442: e su
la fenditura della roccia, si frangeva, a tergo del trono, in due branche
un'altra. fogazzaro, 7-258: a un tratto, dove la prima branca
e restò lì, appoggiata alla ringhiera, a vedermi scendere... ed io
. cicognani, 9-92: era costretto a salire le interminabili branche di scale che
d'un fotografo. e in cima a quattro branche di scale, le ragazze che
: dopo la prima branca, / a mezze scale, / è un vasto pianerottolo
pianerottolo / con due cassapanche oscure / a cuscino colorato, / un, rosso
: tu non dei contare lo fatto tuo a motto a motto insieme sì come fue
dei contare lo fatto tuo a motto a motto insieme sì come fue; anzi il
fece poi il senso figurato, trasferendolo a significare parte di una disciplina, di
è uso preso davvero dal francese. a noi basti * parte 'o 'ramo
branca di scienza fisica da diventare, a un tratto, celebre per una sua invenzione
einaudi, 1-144: si dovrà fare a meno di collocare accanto ai negoziatori [della
di cavo, terminante con un occhio a ciascuno dei capi, usato per stringere
cavo riuniti per un capo e diramantisi a ventaglio per applicare in più punti la trazione
e trasse, e détte in un piè a vegliantino. boiardo, 2-10-24: ma
erano, ne brancò uno e fu vicino a un dito a schizzarglielo addosso. pindemonte
brancò uno e fu vicino a un dito a schizzarglielo addosso. pindemonte, 9-368:
di tal sorte: / -su! a brancarla, miei scudieri! / stretta ben
andrea da barberino, 157: andarono a dormir su certe brancate di frasconi e
allora i cieli e le stelle s'unissero a versar qua giù influenze salutevoli miste a
a versar qua giù influenze salutevoli miste a malefiche, quasi facendo come di poi
.]: un falco diede una brancata a una tortora, e la uccise.
erano una brancata di donne che ciarlavano a più non posso. giusti, i-393:
; di fatto eccotelo in cucina dietro a tre pezzi di maschiotte, tutto affannato a
a tre pezzi di maschiotte, tutto affannato a spingersele avanti come una brancata. de
le passere andavano via e tornavano, a brancate fitte. -per simil.
tozzi, iii-255: una sera mi divertivo a veder le nuvole che, a brancate
divertivo a veder le nuvole che, a brancate fitte, una dietro l'altra,
l'aria, / alata? soli, a due, quindi a branchetti, / a
alata? soli, a due, quindi a branchetti, / a stormi, nella
a due, quindi a branchetti, / a stormi, nella macchia solitaria / giungono
baldini, i-75: passano nel sole a branchetti volanti e spauriti, di dieci
e spauriti, di dieci o quindici, a passo serrato, dietro bandiere di colori
volta, tutta la compagnia allegra, a branchettini, a coppie, si sparpagliò
tutta la compagnia allegra, a branchettini, a coppie, si sparpagliò, si disperse
nella regione faringea: e sono organi a funzione endocrina). -dotto branchiale:
ossigeno e per ridistribuirlo, ossigenato, a tutto il corpo. = voce
al sen 1'affibbia, / fatta a branchiglio, una turchese intera. /
, dotato di zampe piatte, a lamelle, molto numerose: sono acquatici (
nell'acqua: espansioni fo- liari o a ciuffi, o modificazioni dell'intestino terminale
dosso. pulci, vi-103: vengono a cicalare a loro modo di piombino, e
pulci, vi-103: vengono a cicalare a loro modo di piombino, e volere entrare
di posta, ma si appiccasse di balzo a coloro solamente i quali o praticavano con
di coloro. caro, 15-iii-144: oltre a queste cose,... un
un sacro vaso, in cui offeriamo a dio sacrificio, e non che adoperare
aggiungendo al sacrilegio lo scherno sei dié a voltolar fra le mani, e brancicarlo,
contare il cieco da gambassi, che a forza di branciare faceva somigliare i ritratti
sciacalli e assediavano le arancie; rimangono a ronzare attorno alla mendica, a brancicarle
rimangono a ronzare attorno alla mendica, a brancicarle le vesti come se ci avesse sotto
miei armenti. serao, i-282: a un tratto, come per una scossa elettrica
cupi e truci, sta un po'a pensare; poi sbuffa; poi si brancica
le bestie e gli uomini non abbino a poter danneggiarlo, così col strappare col
. 2. intr. muoversi a tentoni con le mani protese, brancolare
doloroso. moravia, v-343: cominciò a darmi di quelle sue striz
piallaccio egli strappava un pezzo, / a occhio, giusto, e biancicato alquanto
non aveva mai sofferto d'indigestioni cominciò a soffrir quella della grammatica latina, con
erano modeste e decorose, tutte tendenti a una certa grazietta sempre sul punto di
.]: su un corpo lustro, a forza di toccarlo, rimangono le brancica
/ le teste in l'elmi cadeno a l'arena. / come un branco di
branco di pecore, si aventarono loro a dosso. berni, 15-8 (ii-31)
un branco di pecore andasse / incontro a nove lupi orsi o lioni. cellini
, sì nell'azione come nel colore, a un branco di porci che si azzuffino
21-315: al dì novello / melanzio a noi le più fiorenti capre / guidi da
soltanto il bracconiere pensa agli uccelli liberi a volo e magari facendo loro segno di
magari facendo loro segno di mano spianata a mo'di fucile, o facendolo a
a mo'di fucile, o facendolo a branchi di palombe che volteggiano all'orizzonte.
minutissimi pescetti che filano dritti dritti e a un tratto svoltano ad angolo retto tutti
le abbandonate con un branco di bambini a le spalle. berni, 115: monsignor
panciatichi, 24: ora essendo io a tavola con un branco d'accademici,.
d'accademici,... cominciammo a discorrere delle cose dell'accademia. bettinelli,
dimenticasti / che ogni nostro travaglio è gioia a questa / italica genìa, che diradata
. giusti, 2-223: qui cominciai a non esser più io / e,
dì e buon anno dea domeneddio / a questo branco di brave persone. fogazzaro
non poteva soffrire era la ragazzaglia. a volte ce n'erano dei branchi,
di teppisti e di ruffiani si buttavano a spintoni da una parte e dall'altra berciando
branco di figlioli: è vedova, sta a mezzadria in un podere qua vicino.
terra. buonarroti il giovane, 9-363: a gran passo per indicare una spogliazione di
arretro; e come sai, / torno a te brancolando. ridotta allo
. locuz. avverb. in branco, a branchi: in gran numero; tutti
ella aveva messosi in casa gli adulteri a branchi. carletti, 17: cominciammo a
a branchi. carletti, 17: cominciammo a dar voce di voler comprare schiavi;
li tengono alla campagna nelle loro ville, a branchi come il bestiame, ordinorno che
branco. saccenti, 1-1-3: vedreste a branchi corrervi i dottori. monti, 16-
/ e tratti in ceppi, e noverati a branco, / spinti ad offesa d'
3-198: gli vidi io stesso fuggire a branchi con quanta n'avevano nelle gambe
, via! se li cacciava davanti a branco, via di galoppo. slataper,
alle guardie di pubblica sicurezza e lontani, a branchi, continuammo a cantare. ungaretti
e lontani, a branchi, continuammo a cantare. ungaretti, ix-27: di
del scoglio con branchi spinosi; / a quel me appresi, e sotto a quel
/ a quel me appresi, e sotto a quel me ascosi. garzoni, 3-287
v.]: l'umana ragione abbandonata a se stessa negli incerti brancolamenti suoi
agg. che brancola, che procede a tastoni, che si muove alla cieca
madre nell'ombra come per inginocchiarsi davanti a lei e aspettare in ginocchio da quella mano
, intr. { brancolo). procedere a tastoni, muovendo le mani avanti a
a tastoni, muovendo le mani avanti a sé per riconoscere gli oggetti (come
io mi diedi, / già cieco, a brancolar sovra ciascuno, / e due
: entra pian piano, e va a tenton col piede. / fa lunghi i
, e l'altro par che muova / a guisa che di dar tema nel vetro
vetro, / non che 'l terreno abbia a calcar, ma l'uova: /
mezzo chiusi, balza in piè e comincia a brancolare cercando della camicia, e non
trova. parini, 526: fuggirò a quel romor l'ombre ritrose, / abbandonando
interrogarle. manzoni, 13: intanto a mille eroi l'anima schizza / dal
d'annunzio, iii-i- 1012: salisti a piedi scalzi, di nascosto, / nella
e mi cercasti / brancolando e venisti / a coricarti accanto a me, perché /
brancolando e venisti / a coricarti accanto a me, perché / non potevi star solo
, 4-77: il portinaio era vestito a lutto, e anche i visitatori, che
, persista cupo, / può giungere a distorli / dal mutuo folle loro dichiararsi
mano tremante, con l'altra prese a brancolare dentro le tasche: ci aveva una
: le dita brancolarono incerte senza riuscire a strapparle [alla chitarra] un suono.
2-14 (i-804): andiamo come cechi a tentone brancolando qua e là e non
, alcuni de'quali si schiudano le palpebre a fatica immaginando di distinguere le tenebre fra
vita. carducci, i-1107: avvezzi a camminare nella conscienza delle divinità presenti,
camminare nella conscienza delle divinità presenti, a loro parrà ornai di brancolare in un
considerano come fatto pratico, noi fanno a capriccio o perché brancolino nel vuoto
vuoto, ma perché hanno l'occhio a qualcosa ch'è veramente pratico. serra,
si pone; e si va brancolando, a tentoni, inseguendo l'allegoria affannosamente per
, 1-72 (171): si messe a brancolarle [le medaglie] alquanto con
brancolóni), avv. brancolando, a tentoni, a tastoni.
avv. brancolando, a tentoni, a tastoni.
9-1 (348): e cominciò brancolone a cercare se egli il ritrovasse, per
aste di legno o di metallo, a cui è assicurata la tela):
discorsi che allora si facevano da branda a branda, o nelle tappe delle marce sotto
. gramsci, 31: ho la branda a muro con due materassi (uno di
: chi vedesse questo garbato signore affiancato a una specie di brandano emigrato, rattoppato e
chioma irsuta,... sarebbe indotto a pensare che quel bel signorino suggerisse al
mento di cose strappate. -essere a brandelli [un vestito, una vela
le vele, / che ne venivono a brandegli e strufoli / ardendo giù, e
carretto sconquassato, coperto da una tenda a brandelli, che veniva avanti traballando. fogazzaro
e nelle infossature, sulle quali cascavano a brandelli certi calzoni flosci. d'annunzio
di carcasse: ossame di bestie divorate, a cui i corvi ancora strappano quel po'
; / trascina la logora veste pendente a brandelli, /... / la
è morto qualcuno, nessuno pensa più a levarlo. casca da sé col tempo
levarlo. casca da sé col tempo a brandelli, con la pioggia e il vento
il vento. montale, 98: a quel rezzo anche se disteso sotto / due
: tu confessi che le sentisti leggere a brandelli, né ti rincuori, senza tornarvi
ai vicini, arricchire i nepoti: ecco a che eran ridotte le grandi aspirazioni della
spirito tutto d'un colpo, seguitai a stracciarlo, a tormentarlo brandello per brandello
un colpo, seguitai a stracciarlo, a tormentarlo brandello per brandello. fogazzaro,
una rete di fila d'argento, a grandi maglie irregolari, piene di fragore
.. quello di un attaccamento macabro a brandelli disfatti di una memoria sbarrata dalla
brandelli di sogni. -sentirsi a brandelli: non poterne più per la
li sentiva] fiacchi, marci, a brandelli. palazzeschi, ii-760: se avessi
come fumo giunti all'apparita, e viddero a un tratto la città di firenze,
due pistole, invitando tutti i cittadini a imitarlo. scende, è stretto e
ai più vicini. tommaseo, i-564: a quella vista, scoppiano da'due campi
. carducci, iii-4-199: su l'orso a terra steso rizzandosi / il troglodita brandì
figliuoli ed affari per brandir la spada a difesa della libertà. 2.
, sm. marin. rono due ore a sorvegliare il pacifico sonno della malata.
brandire l'attizzatoio, ciascuno voleva disporlo a proprio modo. carducci, 506:
11-1-138: brandendo la sua mazza quasi a minaccia dell'aquilone, si avviava fumando
roberto, 374: il principino consalvo a cassetta... brandiva trionfalmente la
volta qùel cane nello stomaco che comincia a urlare, che ha fame »..
fermato, indeciso, una mano protesa a soffocare le vibrazioni della membrana, l'
altro cornetto del caccianfuori, il qual viene a sbattere, facendo brandire quel [argento
tensini, 1-3-29: andando avanti alcuni armati a prova con rondazzo e mezze spade e
per lo più di grosse dimensioni, a due tagli, e lama larga,
larga, molto pesante: da impugnarsi a due mani). pulci,
la sua persona è sanguinosa; / mena a due mane quel brando tagliente, /
rompe, ogni lorica smaglia; / a chi segna la fronte, a chi la
/ a chi segna la fronte, a chi la gota, / ad altri il
e l'incalza, e fulminando / spesso a la yista gli drizza il brando.
. campanella, i-139: fatai brando a te tempro in luce eterna / contra abaddon
nostra scuola già s'è scritto / a gloria di chi noi fece e governa.
, / la pudica d'altrui sposa a lui cara. cesarotti, ii-189:
giubilo. carducci, 127: appesi a la domestica parete / l'asta ed
/ cui l'orsa algida preme, / a spezzar le romane inclite mura / chiama
francese, simile alla gagliarda), a movimento vivace, che veniva ballata da due
. intelligenza, 178: poi furono a la spada i due baroni, /
due baroni, / tagliandosi li scudi a gran'brandoni, / finché 'l soccorso
soccorso degli amanti, / venn'a bellaccoglienza col brandone, / e si 'l
col brandone, / e si 'l recava a guisa di pennone / per avvampar chiunque
-essere in brani: stracciato. -fare a brani: uccidere con crudeltà, ferocemente
lippi, 6-47: tal che s'a casa altrui suol far lo spiano,
e simili cose. cesarotti, ii-23: a brani, a squarci / spiccansi usberghi
. cesarotti, ii-23: a brani, a squarci / spiccansi usberghi, e sgorga
corpo e coma, / sei trangugiano a brani. cattaneo, iii-4-63: brani di
quelli del paese lo avrebbero certamente fatto a brani se egli non lo trafugava pietosamente.
, i brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli. serra, ii-i: ma
raggiunto dalla muta selvaggia, è fatto a brani. montale, 35: la
le viscere, / e le membra a brani spargerò per i campi / e per
v-82: costui andrà straziandomi i nervi a brani finché m'abbia malamente cacciato in
collera matta; poscia se n'andrà a piè di piombo tanto ch'io possa
di piombo tanto ch'io possa assaporarla a sorsi. manzoni, pr. sp.
il luogo immediatamente, e non esser messi a brani o schiacciati, s'armino di
per avere l'impunità, e prendere a piacenza un brano di conquista, una
padroni che se la rubavano e laceravano a brani, e non le permisero mai
v. borghini, 4-235: mi verranno a mostrar... que'brani di
di certi, che veramente li riducono a brani, e allora la voce toma a
a brani, e allora la voce toma a capello. nievo, 248: mi
traduceva de'gran brani, li commentava a mio modo. carducci, ii-10-222: ma
, non mostrare alla gente questo clitumno a brani. aspetta, per recitarlo con
venivano trascritti dai censori sopra speciali bollettini a stampa. -parte di un lavoro.
lavoravo; e perché ei penò parecchi ore a scrivere, 10 feci un gran brano
4. locuz. -a brano a brano: a pezzi. - anche
. locuz. -a brano a brano: a pezzi. - anche al figur.
co'piedi, / troncandosi co'denti a brano a brano. idem, inf.
, / troncandosi co'denti a brano a brano. idem, inf., 13-128
denti, / e quel dilacerane a brano a brano, / poi sen portar
/ e quel dilacerane a brano a brano, / poi sen portar quelle membra
membra dolenti. buti, 1-365: a brano a brano, cioè a membro a
. buti, 1-365: a brano a brano, cioè a membro a membro,
1-365: a brano a brano, cioè a membro a membro, o a
a brano a brano, cioè a membro a membro, o a pezzo a
a membro a membro, o a pezzo a pezzo. ariosto, 21-52:
a membro, o a pezzo a pezzo. ariosto, 21-52: coi denti
, 21-52: coi denti la stracciava a brano a brano. bandello, 3-1 (
: coi denti la stracciava a brano a brano. bandello, 3-1 (ii-255)
; e scoprendosi, era certissimo che a brano a brano sarebbe stato smembrato.
scoprendosi, era certissimo che a brano a brano sarebbe stato smembrato. buonarroti il
usurpar dell'oro e dell'argento / a brano a bran le vestimenta illustri.
dell'oro e dell'argento / a brano a bran le vestimenta illustri. d.
si sarebbe vedute schiantar di dosso le carni a brano a brano senza consentire al dolore
schiantar di dosso le carni a brano a brano senza consentire al dolore un menomo indicio
io non pianga,... a brano a brano / deh non squarciarmi il
non pianga,... a brano a brano / deh non squarciarmi il cuore
: 11 nobil manto, / che a noi fidato ha il duca, a brano
che a noi fidato ha il duca, a brano a brano / soffriam così che
noi fidato ha il duca, a brano a brano / soffriam così che in nostra
man si scemi, / e che a lui messo ornai da noi non giunga /
una antichissima casa, cadendo anch'essa a brani a brani insieme ai muri.
casa, cadendo anch'essa a brani a brani insieme ai muri. d'annunzio
schiume un groppo di genti fangose che a brano a brano si troncassero e si dilacerassero
groppo di genti fangose che a brano a brano si troncassero e si dilacerassero.
ho avuto l'ho strappato coi denti a brano a brano. -levare i brani
l'ho strappato coi denti a brano a brano. -levare i brani: dir
ne levi i brani. -cascare a brani: andare in rovina. -anche
/ si dice, nel veder cascarlo a brani, / fa una vita da cani
da 40-80 cm fino a un metro, e può raggiungere il
ti prendono l'esca da un lato, a bocca stretta, e te la sfilano
fr. braser 4 saldare '(a fuoco). brasato (part.
anche sm., brasato): cotto a lungo, a fuoco lento (con
, brasato): cotto a lungo, a fuoco lento (con spezie e vino
di cui se ne servono i tintori a tingere i panni di rosso (si chiama
brassica increspa, la quale chiamorono selinada a similitudine delle foglie dell'apio, utile allo
: la brassica e le rape, ch'a fabrizio / solean far dolce e sontuosa
frondi piene di latte, che ordinatamente a una per una sono appiccate con il
loro fusto, rosseggiante, e lungo a modo d'edera, e hanno al gusto
ha le foglie lunghe, tenui, simili a l'aristolochia rotonda, ciascuna esce da'
e festo, 131-29: « brassica a praesecando est dieta ». bratta,
numism. moneta falsificata mediante la sovrapposizione a un metallo vile di una laminetta d'
che si fanno compiere al remo intorno a se stesso (ne risulta un moto
tanto degli orecchi come martellate di campane a stormo. bocchelli, 1-iii-141: non
sm. sgherro, sicario. a. f. doni, i-143: l'
rallegrano, dicendo mal di chi va a di sotto. garzoni, 1-792:
il suo bruno per un bravaccio indurito a tutte le prove, fu sorpreso da quell'
persona arrogante, prepotente, sempre pronta a minacciare e a provocare con le parole
prepotente, sempre pronta a minacciare e a provocare con le parole e con gli
cellini, 1-26 (70): passando a caso un giovane isventato, bravaccio,
ma nessuno avrà mai tanta ferocia da venire a tiro di bastone. settembrini, 1-317
di teglio e dei dintorni si cominciò a far loro le coma, e a domandare
cominciò a far loro le coma, e a domandare se erano buoni a rivoltar le
, e a domandare se erano buoni a rivoltar le frittate, e se intendevano
, 3-119: la zuppidda era andata a togliere la roba di comare grazia dalla sponda
farsetto, chi col cappotto sulle spalle a modo di mantellina spagnuola e il berretto indietro
che bravazzóne, che lo fece dileggiare a bandiere spiegate. salvini, 16-186:
chi facendo il bravazzóne / sta con tutti a tu per tu. tommaseo-rigutini, 3465
giusti, 2-40: facea col prete a picca e le calcagna / volea piantarci un
berni, 7-9 (i-181): innanzi a tutti va l'impera- dore / armato
e con tanto ardire rispose, insino a voler far segno di far quistione. a
a voler far segno di far quistione. a. f. doni, 1-66:
bravamente. sassetti, 321: ancora che a questi così fatti venti non caschino,
d'instituta si porta bravamente, ed a mio credere è il più bravo institutista di
in corpo da cavar bravamente la sete a due assetati. algarotti, 3-255:
muovono guerra, se non suono tosto a raccolta chiamando alcune emozioni grate e soavi
entrato in pescara per recare un messaggio a un consiglier del comune, si mise
si mise in cantina con atti bravi a bevere; e quindi prese bravamente a
a bevere; e quindi prese bravamente a girovagare. ojetti, ii-618: più spesso
sulla nuda pietra calcarea, par rifiorire a contatto del salnitro che lo corrode.
trinciante, / venite un poco innanzi ora a bravare. gètti, iv-65: se
, sentitosi mordere, avea già cominciato a bravare e minacciar di bastonarlo; quando dionisofane
sarebbe vedute schiantar di dosso le carni a brano a brano senza consentire al dolore
vedute schiantar di dosso le carni a brano a brano senza consentire al dolore un menomo
antonio martinengo... la mandò a minacciare e bravarle su la vita se ella
sollevato più forte, chi fosse venuto a bravarlo]. 3. tr
con durezza, sgridare aspramente. a. f. doni, ii-205: due
e dieci volte il giorno andava loro a spezzar la testa, con dire: -e'
-e gli bravavo con dir: -voi avete a fare il debito vostro; non si
crolla il capo, e vuol fare a suo modo,... soggiungendo:
modo,... soggiungendo: badate a voi, voglio
fare a mio modo. bravate pure; quanto più
ai mali dell'animo, il coraggio a quelli del corpo. l'una teme
sbraveggiare, senonché questo non soffre dietro a sé il quarto caso. non direi
i-151: dapprima il giovinastro aveva continuato a bravar la morte, poi, quando il
perdenti, lo assaliva con due bravate a credenza. celimi, 1-24 (69)
le parve una bravata, un metterla a punto. tommaseo-rigutini, 3465: non suol
e con un'aria cretina si mise a canterellare fra i denti... cosa
.. cosa che dette i brividi a quanti gli stavano attorno e che per la
tozzi, i-34: e si mise a ridere, come per fare una bravata
1-43: si faceva tutta la strada a piedi fino al paese per bere e far
bisavoli [dei romani] solevano fare a i bargelli, impacciati seco. rajberti,
che quell'insegna marziale non vi costringe a far bravate, né ad accettare duelli.
. dicessero che nessun rischio si correva a entrare in quella gabbia, così che
teneri, e i vezzeggianti hanno ceduto a i gravi, a i bravatori.
vezzeggianti hanno ceduto a i gravi, a i bravatori. = deriv.
braveggiato un poco, / istava pure a vedere alla dura / se far potessi al
boiardo, 1-23-51: mentre che ella braveggia a suo volere, / non ha il
dal suo campo e che s'avanza a sfidare braveggiando l'oste nemica. tommaseo,
tommaseo, ii-411: vidi molti soldati a piedi e a cavallo, che braveggiavano
ii-411: vidi molti soldati a piedi e a cavallo, che braveggiavano, e vidi
si attenti di fargli contrasto; ed a vederlo braveggiare ad ogni tratto e lanciar
bocchelli, 1-i-305: era capitata a passare una grossa e rapida barca di
redini, alzava il piede per salire a cassetta, le quattro brenne braveggiavano e s'
era che fussino infiniti mondi, cominciò a piangere, ed essendoli domandato perché piangeva
braveria. sassetti, 4: quanto poi a vostre braverìe, io l'intendo che
un individuo di quell'oste s'inanimisce a quegli sfidi e a quelle braverie, e
oste s'inanimisce a quegli sfidi e a quelle braverie, e se viene addosso
quelle braverie, e se viene addosso a colui con la lancia in resta e lo
2 (28): comparve davanti a don abbondio, in gran gala, con
giovani per braveria hanno finito di metter a soqquadro tutta la casa. fogazzaro,
la loro cavalleria delittuosa li aveva spinti a mandar quei cinque a prender parte nei torbidi
li aveva spinti a mandar quei cinque a prender parte nei torbidi bolognesi, come
azzardata e pazza, tanto meglio se a sfregio d'ogni legge. -per
e pettirosso. targioni tozzetti, 12-5-79: a questi uccelli mi sia lecito di unire
parve disagio, / però che contro a lui poco arme vaici, i tanto
dio tu sei divenuto uno gran bravo a volerti porre contra un fanciullo. berni
(ii-230): fur da lui fatti a posta bravi e fieri / per l'
3-60: non meno bravo che bello a vedersi è il corpo de'cannonieri,
le superchierie. carducci, 996: a te con melodia / mesta da lungi risonante
navi / e dentro le trincere, a bordo e a terra, / in ogni
e dentro le trincere, a bordo e a terra, / in ogni rischio e
alcuni che facevano il bravo lo andarono a minacciare che se non lasciava star madonna
lasciava star madonna bianca, che guai a lui. gelli, iv-65: io non
che non vuol sentir ragioni, anche a voler fare il bravo, non saprei cosa
arrivai a casa, e basta. deledda, iii-702
brava, con lei, ma, creda a me, ha più paura di tutti.
rotti gli indugi, si era intromesso a fare il bravo per sua moglie, in
sua magnificenza lo ha mandato oggi qua a casa mia, che io l'ammonisca
. cellini, 1-75 (177): a queste parole lui in atto bravo,
entrato in pescara per recare un messaggio a un consiglier del comune, si mise
si mise in cantina con atti bravi a bevere; e quindi prese bravamente a
a bevere; e quindi prese bravamente a girovagare. 2. per simil
feroce. pulci, 22-60: rinaldo a questo bosco se n'andava; /
, questa fiera brava: / vennegli addosso a fargli villania. lorenzo de'medici,
le corna un toro bravo, / a suo dispetto in terra il fo cadere.
di sopprimere il suo nome ed attribuire a me tutta l'opera intera, forse
bartoli, xxix-1-186: quel re demetrio, a cui, pari al valore, la
d'omero. idem, 16-v-230: a mio credere è il più bravo institutista di
un po'di tutto e sempre bravo a tenere a posto i barbari. panzini,
di tutto e sempre bravo a tenere a posto i barbari. panzini, 11-624
, andava in giro con un bidone a raccogliere gli avanzi delle cucine. palazzeschi,
pancrazi, 2-104: un pescatore, bravo a suonare il flauto, prese con sé
, e sedutosi sopra uno scoglio, cominciò a suonare. cassola, 2-119: irma
esaminò in fretta, e si limitò a dire alla bimba che era stata brava.
animali. verga, 2-137: tutt'a un tratto il cavallo mise un piede
vai giumela, che principia tra gli abeti a sciogliere per suo conto in chiacchiere di
suoi rossi,... eran lì a far cantare e trillare.
è un'opera buona, dare un letto a un buon figliuolo *. v.
modestia..., fui il primo a gridare a squarciagola: 'viva!
.., fui il primo a gridare a squarciagola: 'viva! viva!
è vero, che gli spettatori, a furia di urlare e di gridar bravo,
per desenzano; e si spinsero fino a bersagliare i cannonieri nemici sulle batterie di
: perché veramente mi manca qualche cosa a rimetter le spese... il
, 4-173: e la madre, a casa, per nulla addolorata o sgomenta di
la più grossa e la più arrischiata a cui il brav'uomo avesse ancor messo mano
usato pleonasticamente, per rafforzare la parola a cui viene riferito. bandello, 3-24
gli diede un bravo schiaffo e cacciò mano a la spada. caro, 2-1-237:
risposta poche parole e brava risoluzione. a. f. doni, i-202: il
9 (160): questa suggerì a gertrude d'informar con una lettera il
mastr'antonio, se ne tornò zoppicando a casa. verga, 3-29: fino
gli stavano a'fianchi. il notaio accennò a costoro che non lo sforzasser troppo,
che non lo sforzasser troppo, e disse a lui: « da bravo, figliuolo
: « da bravo, figliuolo; a noi, spicciatevi *. tommaseo-rigutini, 3465
, si dice da bravo! quasi a modo d'esclamazione, per dar animo ch'
ma tu ancora così bello così atticciato a l'aspetto / re di corona mi
dunque, da bravo, ti spiccia a contarci la origine tua. -alla
lascino fare un po'alla brava e a modo suo, ché vedranno. sbarbaro,
da dargli forma d'uomo, procedeva a bordate come si svincolasse; mandando in perlustrazione
della guerra, mostrando di sapersi muovere a suo agio in ogni argomento.
per esprimere che qualcosa è ben difficile a capirsi o a farsi. forteguerri,
qualcosa è ben difficile a capirsi o a farsi. forteguerri, 28-2: il
corsono al morto corpo, e contro a me non feciono atto nessuno. vasari,
. vasari, iii-24: andò cristofano a baciar le mani al duca, il quale
omi- ciatto il migliore del mondo. a. f. doni, 2-116: un
bravo, cioè uno che aveva la coltella a cintola, ebbe a dire, se
che aveva la coltella a cintola, ebbe a dire, se la [mula]
solo la volete con tutto il mondo? a queste fatte nimi- cizie se io fussi
bisogna sapere, o rammentarsi che, a quel tempo, i bravi di mestiere,
2-66: i bravi fanno la posta a don abbondio, appoggiandosi disinvoltamente a randelli
posta a don abbondio, appoggiandosi disinvoltamente a randelli di cioccolata. baldini, i-247
. aretino, 8-209: il bravo a suo costo mi diede anco i denari
ecco tornare dal fiume i guerrieri provati, a radi drappelli, con quel passo così
sua maravigliosa prestezza e bravuria in mezzo a tutta quella corte,...
ammazzandone molti, gli sforzarono non solo a ritirarsi di buon passo, ma a
solo a ritirarsi di buon passo, ma a fuggirsi a rotta. vasari, iv-229
di buon passo, ma a fuggirsi a rotta. vasari, iv-229: il giovane
di clorinda, s'è detto sin a questo termine. bruno, 3-207: l'
que'modi esser molesto, ma nel contrario a fatto. garzoni, 3-742: da
giovio essere stato soprapreso l'esercito francese a novara mentre gli elvezii con tanta bravura
xxiv-984: non valse la lor bravura poltrona a resistere al numero della sbirraglia codarda,
dei russi. berchet, 289: a sapere avete, o amici, / una
. jahier, 131: cerco di farmi a questa virile rassegnazione. a questa allegra
di farmi a questa virile rassegnazione. a questa allegra bravura. 2. spavalderia
boiardo, 1-15-45: ben che non fusse a minacciare usato, / ma più presto
minacciare usato, / ma più presto a ferire, il baron drudo / or lo
tanta bravura, / che, non ch'a lui, ma al cel mettea paura
su le vesti, e tuttavia essendogli a dosso gettato qualche cosa, entrava in tanta
: e perché questo fine è riservato ordinariamente a tutti i bravazzi e taglia cantoni di
vivace, il più scaltro, si diede a correre verso il ponte come se dovesse
esser quel modo di lavorare totalmente incognito a quel divino michela- gniolo, lodò tanto
bravura / e la varia pittura / a noi ci fan paura, / gli rendon
del corpo, con che le bestie a dismisura maggiori sembravano opprimere questi invisibili animalucci
, come da savio estimatore si dee, a proporzione de'corpi. 4
. pananti, ii-64: la sera a veglia, ed in conversazione / ognun
anche i signori di fuori 10 venivano a vedere. ce li portava lui in processione
in processione, 11 padrone giovane, a far vedere le sue bravure.
silone, 72: si perderebbe troppo tempo a raccontare adesso le bravure di berardo;
d. bartoli 40-ii-363: si congiurarono a perseguitarli [i cristiani], e procurarne
né poco; il che sarebbe, a mio credere, necessario a voler giudicare,
sarebbe, a mio credere, necessario a voler giudicare, com'egli fa,
dai giornali dei quali imparava, quasi a memoria, i pezzi che più gli
, i pezzi che più gli stavano a cuore, e quelli, anche, di
gli animi, e li rende atti a far bene e fortemente anche fuori dell'armi
di una casa vicina, e una scarica a trenta passi, ci costrinsero a ritirarci
scarica a trenta passi, ci costrinsero a ritirarci. dizionario militare [. 1847
antonomasia: la breccia aperta dagli italiani a porta pia durante la campagna del 1870
l'assalto. monti, 12-327: intorno a questi / travagliansi i troiani, ampia
colla penna, adesso dimanda l'elemosina a tutta la francia, cioè invoca dalla
cioè invoca dalla medesima che, associandosi a una nuova edizione delle sue opere,
. locuz. -battere in breccia: riuscire a sconfiggere l'avversario nelle ultime fasi della
vanità di avere fatto breccia li porterà a vantarsi ed a divulgare... quello
fatto breccia li porterà a vantarsi ed a divulgare... quello che avrete
far la breccia nell'animo d'ogni femmina a cui t'accosti, sì fatto secreto
da un grande affetto poteva resistere freddamente a tutta quella giostra d'amore che torneava
, non avendo il tempo per stare a sentire, o avrebbero alzato le spalle
dovevano durare assai meno fatica di noi a far breccia nelle coetanee.
giusti, iii-96: esorto te e tutti a stare sulla breccia e a difendere il
e tutti a stare sulla breccia e a difendere il posto che v'è stato assegnato
, perché si trovano nella prima composizione a loro aggregati. targioni tozzetli, 12-1-69
per esprimere quelle pietre che sono composte a foggia di calcistruzzo, cioè da sassuoli immersi
più parti minute... è buono a esser mescolato in questi pavimenti battuti o
, di prima mattina in campagna, a trenta chilometri all'ora alla piana,
la breccia vergine che non ero tanto a metter toppe alle gomme. tozzi,
rendere più resistente il fondo delle strade a sterro, per colmare lo spazio compreso
il fondo dei sentieri e delle strade a sterro con brecciame (per rendere il
che portano al fondo. altri son giù a piantare dei perticoni in terra per la
attenti alle scaglie. 2. a guisa di breccia. targioni tozzetti,
aveva di vilipendio... ma a qual prò introdurre grecismi non intesi generalmente
: s'ha l'impressione che niente assomigli a questi giardini sperimentali quanto un brefotrofio,
una brenna alle cui docili spalle / a chius'occhi tu fidi il vii timone /
sempre i piedi in fallo, / e a dir il ver si è fatto una
le redini, alzava il piede per salire a cassetta, le quattro brenne braveggiavano e
, brenne e somari coperti di cenci a guisa di stravaganti gualdrappe, cavalcati da
gli occhi. -figur. a. casotti, 1-3-15: avicenna, /
la presunta testimonianza del boccaccio, dovuta a una variante dei manoscritti (cfr.
, che nelle grandi navi viene fatta a bordo. galletta invece, è il pane
e in lombardia): corrispondente a 50 litri (a torino)
lombardia): corrispondente a 50 litri (a torino), a 75 litri
litri (a torino), a 75 litri (a milano).
torino), a 75 litri (a milano). bellincioni, 1-58
, 4-6 (ii-684): ogni mattina a buona ora, a stomaco vóto
ogni mattina a buona ora, a stomaco vóto, traguggiava uno grandissimo bicchiero di
punto spossarsi, trasloca da 60 a 70 brente di vino in un'ora.
de amicis, i-781: scoppiò a prua un'allegrezza smodata, un coro
per il latte; recipiente di legno fatto a conoide rovesciato pel trasporto del vino
. mediev. brenta (del 1255, a parma). brentatóre (
che scendono l'in verno a fare i brentatori o gli spaccalegna.
coteste bre- sciolde, e attendi a vivere da buon cristiano. g. m
e con un grosso bocciuolo dove si ficca a forza il manico. se ne
ii-i75: poi v'è l'erudito: a passeggiare con simoni su e giù
e giù pei verdi corridoi della bressana o a salire con lui sul ballatoio del
. panzini, ii-577: beatus fu costretto a riconoscere che anche scolastica era indispensabile.
, iv-105: si diede con dita alacri a sfilare le braccia nude dalle bretelline della
rematori cantavano un canto bretone; e a maria lo traducevano di strofa in strofa
a'pii tedeschi che lo idealizzassero fino a simboleggiarvi il mistero dell'eucaristia. 3
notte / stilla le stelle, ch'a tetto era tutta. 3.
tutta. 3. locuz. a bretto: senza sella. pea,
forse essersi levata la briglia e correre a bretto come un cavallo scapestrato?
grado, le cui foglie si confanno a uso di medicina, verdi e secche.
delle donne, 1-5: polvere ottimo a fare venire tosto suo tempo: flamula
così lo ha creato [il basilico] a nostra salute, come la si abbi
legitimo vocabolo un'inutile giunta: parietico a paralitico, diretare a diseredare, pataffio
giunta: parietico a paralitico, diretare a diseredare, pataffio a epitafio,
, diretare a diseredare, pataffio a epitafio, brettònica a betonica. =
, pataffio a epitafio, brettònica a betonica. = variante popolare di betonica
storia. da una voce imitativa a indicare forte sensazione di freddo (cfr
(e si riferisce al tempo e a tutto ciò che trascorra nel tempo)
sat., 1-26: la vita, a cui poche o nessuna / cosa ho
,... e si accostò a quella, così bene imitando in brieve
scambiate e credute opere di giorgione. a. f. doni, ii-55:
si muore e poi rinasce: / a noi sua breve luce / s'asconde,
dell'amorosa speme, / breve conforto a sì continuo pianto. bruno, 3-148:
dimore. sarpi, viii-31: dato principio a questa esenzione, in brevissimo tempo tutti
è 'l mio danno di vent'anni / a l'insa- ziabil voglia di chi mi
, / concedi ai desir miei / ed a le membra frali / nel tuo placido
tempo della mia esistenza sia assegnato piuttosto a questo momento che a tutti quelli che
sia assegnato piuttosto a questo momento che a tutti quelli che precedevano o che seguiranno
è fior gentile, / è la rosa a dio rapita, / che diffonde un
rossonero / salmi di cielo e terra a lento fuoco) / adch'io riparo,
. per estens.: e si riferisce a discorsi, scritti, brani musicali;
: appresso la mia ritornata mi misi a cercare di questa donna che lo mio
catalogo delle più scelte pitture che detta a cotesto nuovo girupeno, non so se mi
degli altri, termina abbandonando i lettori a mezzo un racconto d'amore. idem,
: bianca rispondeva con voce fioca, a frasi brevi brevi, voltando il capo
clienti che entravano / si sentivan rispondere a brevi parole / che lo zucchero no,
. 3. letter.: a indicare piccole quantità; poco, scarso
brievi versi, i quali piacquero molto a manfredi e agli altri baroni, e
più alcuno tempio né festa per voi a me si ricordi, se la mia grazia
due cardinali che facessino venire il mandato a poterlo contraere; i quali, dimostratisi
sia quello che in prima, stando a basso, le pareva grande. arrighetto,
: per una via più breve postine a scendere il monte, andavamo con non
principio dell'anno presente, mandato il campo a fon- terabia, terra di brevissimo spazio
corriera chiama brevissimo il viaggio da roma a napoli, mentre che quella gentildonna si duole
stringe il core, / or doni a me, sol perch'io veggia, amore
d'indole vulcanica... accumularono a brevi distanze quegli ammassi di basalti, di
corpo. carducci, iii-4-26: ride sepolta a l'imo una foresta / breve,
mi guardava. palazzeschi, 50: a mezzo dell'erta, a sinistra, /
50: a mezzo dell'erta, a sinistra, / è il breve cancello
, / e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe,
. dante, 49-2: io dante a te che m'hai così chiamato / rispondo
, 9-48: or di questa materia a biasimare lo appetito delli onori assai dire
da colui risposto / breve, ma pieno a le dimande fue. galileo, 149
ii-16-270: scrivo breve e in ordine a te e per tutti. fogazzaro, 7-183
che per ora era impossibile di parlare a benedetto. di giacomo, ii-575: la
che è di un tempo solo, a differenza, della lunga, che ne contiene
), le preposizioni (di, a, da, con, su, tra
i piedi del genere pari sono: a) il dattilo (una lunga e due
1 piedi del genere doppio sono: a) il trocheo (lunga e breve)
, levò', c) ionico a maiore (due brevi e due lunghe)
): drmdssero; d) ionico a minore (due brevi e due lunghe)
, oggi assai rara, che equivale a due semibrevi. g. b
musico la breve in due semibrevi, a ciascuna delle quali dà il valore di
. verbi gratia può avvisare e significare a socrate, che abitava in roma,
quali [aiuti] verrai di breve anche a perder la sua grazia. botta,
non farò; ma avendone altrove parlato a lungo, sarò, in questa parte
similmente bolognese. -in breve, a dir breve, a farla breve (e
-in breve, a dir breve, a farla breve (e anche semplicemente breve
ne gli disse molti, e ultimamente cominciò a sospirare, e appresso a piagner forte
ultimamente cominciò a sospirare, e appresso a piagner forte, come colui che il sapeva
l'uno s'armò come se andasse a combattere, e con uno coltello appuntato
combattere, e con uno coltello appuntato a spillo andò giuso, e brieve, dopo
tirarono fuori. boiardo, 2-4-54: proprio a traverso lo gionse del brando, /
lo divise, / sì che, a dir breve, quel colpo l'occise.
di giacomo, ii-782: breve, eccoti a un tratto l'antonella incinta e il
questo e su quello; arrivò persino a posarlo con insistenza ingiuriosa sul vecchio servitore
, inf., 28-56: or di'a fra dolcin dunque che s'armi,
poteva sostenere; / onde, se a quelle pene che 'l coceno / noi medicasse
d'orangio... fu portato a una certa osteria quivi vicina, dove corse
ingrato e villano li conduceva in breve a farsi seguaci e martiri d'una fede
in piedi l'interrotto concilio, rendesse a quel luoco li legati e li padri
): se n'andarono al papa a querelarsi, dal quale ottennero un breve
e nobile signore di monte albano, a te, con infinitissime lacrime. salute;
iii-176: era il re che li mandava a chiamare quei grandi signori, mediante un
, 156: medea gli diede [a giasone] unguenti, erbe, pietre preziose
li tori e gl'incantamenti, che a guardia del tosone erano, si potessero
questo brieve, il quale appiccherò al collo a questo vostro figliuolo, e terrallo nove
si è il fare puntali e fibbie a cinture... et ancora si
, e molt'altre infinite opere. a. f. doni, ii-180: che
io mostri che ogni cosa è tonda a uso di girella, per insino a'brevi
, per insino a'brevi che portano a collo i bambini, se ogni cosa o
-tenetelo ben caro: / se il porterete a lato / non andrete dannato. carducci
: boccaccio... sde- gnavasi a vederli [i volumi] mancanti de'quadernetti
9-8-35: l'ultima cosa, che vale a memoria, sono i versi e le
cagione de la nuova matera è dilettevole a udire, la dicerò, quanto potrò più
* da che tu vuo'saper cotanto a dentro, / dirotti brievemente 'mi
capellano volgar., i-289: queste cose a te, amico, ho brievemente notate
: li altri modi finali d'amore a te lasciamo- che ne cerchi. crescenzi volgar
quali parte debbe avere uno capitano? a che io vi sodisfarò brevissimamente, perché
suole rispondere e dir loro, che a sé altrettanto incresce di loro allo
il lungo e fastidioso camino che ritornar a casa. garzoni, 3-6: l'istesso
brevemente quello che persuase il signor mario a scrivere, e me a prestargli assenso,
il signor mario a scrivere, e me a prestargli assenso, che quando la cometa
, 25-177: io qui mi prenderò a dire alcuna cosa della formazione de'preteriti,
volete voi ch'io brievemente vi dia a dividere quanto vana e fallace sia nella
che i loro ordini erano stati mossi a quel passo dal rispetto e dall'amore
cavalca, iii-39: questi cotali, a modo di cristo, sono acconci di
acconci di morire per lo prossimo, e a pregare per li nimici, e brevemente
parola / rivivere già fa, / più a fondo, / il brevemente dolore assopito
tutte queste cose manderebbe brievemente amba- sciadori a roma. 4. in conclusione
brevemente, essendo stato in italia presso a un anno, non aveva, dopo
, potuto ottenere impresa nessuna. a. f. doni, i-67: brevemente
de a micis, i-295: [le ordinanze]
. per estens.: e si riferisce a tutto ciò di cui è garantita l'
mento / ha fruttato una pensione / a quel boia di talento, / col
3. milit. decreto di nomina a un determinato grado nell'esercito. -attestato
maggiori. cassola, 2-394: disse che a tutti coloro che erano in possesso del
riconosce nel titolare la capacità di esercitare a bordo di navi o di aeromobili le
con valore iron.). riconoscimento a una persona di qualità, di capacità
e audace una volta, o sia riuscito a farlo credere, e nessuno gli toglierà
gli toglierà il brevetto, anzi faranno a gara nel riconoscerlo, e ingrandirlo. pratolini
e mancamento della carta, mi costrigne a breviare. g. m. cecchi,
burchiello, 214: or si vanno a procaccio a due, e uno /
, 214: or si vanno a procaccio a due, e uno / senza studiar
cinghiali /... / e posono a dormire i breviali. ariosto, 27-37
che i frati attendessero al breviario, e a dispensare il tempo che loro avanza intorno
il breviario, recitare un pater, pensare a dio, che quel demonio del dubbio
del dubbio co'suoi cachinni non ti tiri a sé. nievo, 854:
cantava come se sapesse tutto il breviario a memoria. pascoli, 154: non
uscisse dal suo dormiveglia, poi si mettevano a fare la partita. 2.
sopra il quale quelli che s'hanno a dottorare in quell'arte negli studi ordinari
e spesso con significato iron.): a indicare volumi (manuali, trattati)
indicare volumi (manuali, trattati) a cui si ricorre spesso, al fine
quel suo carattere traditore, formato sempre o a foggia di gieroglifici o a guisa di
sempre o a foggia di gieroglifici o a guisa di punti geometrici, e quelle
pigliano in certi altri modi: un modo a brevisello con la civetta, con la
piccoli uccelli, il quale modo quasi a tutti noto è. brevisello, che di
legge, i legislatori hanno invitato il giudice a consultare i princìpi del diritto naturale;
la breviloquenza nelle iscrizioni può esser congiunta a evidenza e ad affetto. = voce
cosa e più spesso di pecunia consegnata a mano, personalmente, senza ricevuta (
la cosa già in potere dell'acquirente a titolo di detenzione. = locuz.
di vita più che la stimassino coloro a cui esemplo vivono gli uomini virtuosi e
per la brevità del tempo sarò sforzato a parlar poco. guicciardini, iii-183: attesono
di quel dì e la notte seguente, a fare lavorare un fosso, tanto largo
da infiniti dispiaceri che avvengono ogni giorno a quelli che ci vivono lungamente. tasso,
enormi intervalli deserti che sono da città a città imponevano di studiar sopratutto la brevità
sospendevano la frequenza dei conti di fratta a portogruaro. d'annunzio, v-1-119:
. boiardo, 2-13-16: il conte narrò a lei con brevitate / di brandimarte ciò
dell'anno precedente. varchi, 18-2-146: a me non parrà fatica, non meno
diligenza, che con brevità raccontarle. a. f. doni, i-37: [
, né sì tosto avevano le parti cominciato a dire il caso che in quattro parole
egli... si fe'da capo a riandar tutto il loro, dando il
dando il suo luogo e il suo peso a ciascuna delle molte ragioni, che fino
brevità. d'annunzio, v-1-878: a genova, nel palagio di san giorgio
nella sala dei capitani del popolo, davanti a un'antica figura in cui era rappresentata
b. croce, iii-22- 293: a ima trattazione non romanzesca importano, non i
loro volontà di scrivere più spesso e a lungo, ma sempre attraversata dalle incalzanti
, ii-195: gentil cosa è portar sino a l'avello / brevità di lamento e
, i-32: vediamo dunque sotto brevità a che condizione fosse la lirica in italia
appartenente alla categoria dei venti periodici, a breve periodo, provocato dal diverso riscaldamento
tommaseo, i-83: foglia, che lieve a la brezza cadesti / sotto i miei
in fiore. fogazzaro, 5-456: a poco a poco quel nebbione si faceva turchiniccio
. fogazzaro, 5-456: a poco a poco quel nebbione si faceva turchiniccio,
pascoli, 92: lo vuole, a stella a stella, essa contare; /
, 92: lo vuole, a stella a stella, essa contare; / ma
: in ogni fronda / tremano i pioppi a un alito di brezza / che s'
: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi la brezza glaciale, mi frego
i sassi. comisso, 1-33: poi a una svolta oltre una cancellata, apparvero
: [gli amanti] andranno d'inverno a teatro dal fuoco / con un ventaglio
spone / lacero ferraiolo, / andrete a rischio d'ir per aria a volo
andrete a rischio d'ir per aria a volo. tommaseo-rigatini, 3498: tira brezzóne
. = dalla voce imitativa br-: a indicare una forte sensazione di freddo (
. [mannuzzi]: ebbrio tanto è a dire, quanto fuor di bria,
, 24-9: corinto, e la regione a lui propinqua, la chiama [la
cuscinetti costituiti da numerosissime pianticelle). a = voce dotta, lat.
lussuria, come fa far la briachezza. a. f. doni, ii-193:
alberti, 163: et sono tra bellezze a una donna in prima richiesti e buon
, che è senza fenocchi, / vivendo a pasto come un fiorentino, / né
da briachi, / dove bisogni andar a capo chino. buonarroti il giovane,
briaco, ho avuto un gran giudizio a dirgli creatura del cielo. goldoni,
poi, briaco, preferire il coco / a galileo. idem, iii- 10
soldati. nievo, 461: dietro a quattro briachi, a venti pazzerello che
, 461: dietro a quattro briachi, a venti pazzerello che saltavano, si sentivano
un galletto e mezzo fiasco di vino a testa. de amicis, i-683: da
riderai: ridon tutti quand'io comincio a fare di questi discorsi: dicono che
cantonata. tozzi, i-405: continuava a guardare in fondo al paese, con quei
aglaura e feci schermo del mio corpo a quel briaco furore. de amicis,
. pieno di entusiasmo, infatuato fino a perdere la ragione (di una persona,
e credulo volgo... avesse a creder lui... per cosa più
ma voi, briaco di vanagloria, badavate a coloro che v'adulavano per mangiar pane
. -cianciare come ghiandaie briache: a vanvera. baretti ^ 2-361: sarebbe
sarebbe bella che i gesuiti si sconciassero a confutare un vicini e un gazzettiere francese,
altra notte: voci irate, mescolate a grandi sghignazzamenti, una canzone di voce
, se ogni mese / non ci toma a veder. buonarroti il giovane, 9-643
casa era un cameriere disoccupato, « a spasso », come dicevano nel quartiere,
i dotti, che vengono ne'loro congressi a partecipare delle altrui osservazioni e fatiche
.]: un briareo, chi attende a molte cose di forza e fatica
sballava prodezze di caccia (su bricche a camosci, in selve cupe a cinghiali)
bricche a camosci, in selve cupe a cinghiali) e misteriosi incontri con ladri
di materiali ferrosi minuti, reso compatto a caldo o a freddo per pressione o
minuti, reso compatto a caldo o a freddo per pressione o mediante sostanze che
bricciche. giusti, 2-238: oltre a codeste brìcciche, costui / la sacca
. tozzi, iii-275: in fondo a un cassetto, che odora di stantio e
odora di stantio e di cose andate a male, quante brìcciche ritrovo! un pezzetto
termine, e ancora non siamo riusciti a sapere che cosa fosse veramente la donna
poca o punta importanza; non riuscire a combinare nulla. tommaseo [s.
, che è di rame, tirato a martello, stagnato dentro e fuori, panciuto
gretteria. fogazzaro, 2-313: veniva a passi corti, sorridente, un po'
missione, tenendo gli occhi sulle chicchere a fiorami rossi e verdi, sulla zuccheriera
rossi e verdi, sulla zuccheriera pure a fiorami, sul bricco che traballava. de
parata di seta verde, col letto a baldacchino, mi portò un bricco d'acqua
, e cioè di quella pacifica macchinetta a spirito con sopra il bricco pieno di
/ e al bricco del caffè, / a tutto che qui vedo / finanche al
, figliolo, / tu voglia bene a me. palazzeschi, ii-854: ebbene,
ogni giorno in estasi, passando davanti a quella o ad altra seducente vetrina.
romagn. brech * montone ', a rovigo brico * agnello castrato ',
nostre briccole, che farci condurre quaggiù a farci scorgere per due pecore balorde,
. macchina da guerra capace di scagliare a distanza pietre, fuoco greco, ecc
: non andar senza scorta / dietro a chi mangia carne di bestriccola, / ch'
chi mangia carne di bestriccola, / ch'a ogni passo scoccano una briccola. giov
. = voce da riconnettere probabilmente a breccola * ciottolo, sasso '
* ciottolo, sasso 'e a briccolax. si è pensato a bricco4
'e a briccolax. si è pensato a bricco4 * montone 'con il passaggio
fu in siena briccolato, / fusse rappresentato a monna ciola. note al malmantile,
ancora trabalzare per tramandare da un luogo a un altro: i nostri antichi dicevano
, salì sul ballatoio, e si mise a predicare che era un'altra bricconata di
e per paura che la gente ci aiutasse a spegnerlo, si è scelta una povera
si è fatta la stessa burla anche a lei. de amicis, i-859: qualche
hai auto abbiti il danno; fussi venuto a buon'ora, come feci io.
di lui se affronta, e prese a dire: / « ahi brutto manigoldo
manigoldo vii briccone! non te vergogni a tal modo fuggire? ». idem
per beverare andavamo e ronzoni / dietro a quel fiume che è quivi davante, /
le granate e le scope, / a te briccone, a te poltrone io serbo
scope, / a te briccone, a te poltrone io serbo. muratori,
/ che sì che mi daresti roba a braccia, / s'io t'avessi la
non fosse pazzo, sarei un gran briccone a lasciarlo morire per me, imperfetta creatura
un fallito che scappava con mezzi bastanti a poter vivere onestamente sott'altro cielo, lasciò
in piedi. giusti, 2-186: dissero a taddeo / che veneranda, povera innocente
amore del quieto vivere, faccio buon viso a dei bricconi arricchiti con la frode e
son detto. ma, credo che a farmelo vedere di aspetto rassicurante, siano
ha valore di benevolo rimprovero (rivolto a bambini, amici, alla persona amata
334: egli fece le parti, e a luli domandò: « ti va questo
vi suppongo, continuando un altro poco a mostrarvi la tanta turpedine contenuta in questo
e briccona, piovevano ricorsi da ogni banda a francesco domenico. svevo, 5-249:
5. locuz. alla briccona: a guisa di briccone; in modo canagliesco
pensa, e non ragiona / che a passar l'ore in crapule, e in
alla suocera? ora vado dalla signora doralice a scuo- prire le tue iniquità. monti
scritto (saranno ormai tre settimane) a costanza, e la bricconcella non mi
quella creatura coi fiocchi, che guai a immaginarla ignuda, non era forse convinta
iii-443: che burla potrei io far mai a quel bricconàccio di parmenone, in iscambio
iscambio di questa ch'egli ha fatta a noi? c. dati, 3-78:
dio ce lo perdoni, e particolarmente a quel bricconàccio del mio figliuolo.
egli essere, / che vo'abbiate a mangiare a tradimento / sì fattamente il
, / che vo'abbiate a mangiare a tradimento / sì fattamente il pane,
queste cose, io: e domandi pure a tutto il mio comune, che sentirà
giustizia. la bricconeria l'hanno fatta a me; e vengo da lei per sapere
lui: e capite che non è disposto a guastarsi la bile per le bricconerie degli
ancora. dossi, 948: rinfacciare a rovani una mancanza d'italianità! quale
! quale follia! quale bricconeria! a quel rovani la cui opera letteraria era
la sua preda, la lascia cadere a piombo sopra d'un sasso e quivi
cose lontane, / stanno fissi, a fronte china, / su qualche bricia
gli scoiattoli striati... scendono a prendere le bricie quasi dalle vostre mani
attaccato alle cose sue, alle sorelle, a quel suo piccolo nido domestico con una
felicità nel ricostruirlo, quel nido, bricia a bricia, pagliuzza a pagliuzza.
nido, bricia a bricia, pagliuzza a pagliuzza. 2. locuz.
tristano, v-395-324: allora venne tristano a ferire lo cavaliere, e lo cavaliere lui
periodo di tempo. -locuz. a bucino: a poco per volta, con
tempo. -locuz. a bucino: a poco per volta, con parsimonia.
e poi te la darò, e darottela a bricino, per spillo. nieri,
po'colle limosine in chiesa, facendo a bricino di tutto,... aveva
i minuzzoli che restano sulla tovaglia, a terra). -per estens.: piccolissimo
le briciole de la mensa tua, a ciò che dio abbia misericordia del tuo pellegrino
gettavano via. piccolomini, 54: a te, che posso dire ogni cosa,
candeliere d'argento, un acquasantino. a chi considerava la tremenda gravità delle circostanze
con siffatte bricciole non si potè giungere a compiere nemmeno la decima parte della proposta
grembiule una mollica di pane, si diede a sfregolarne le briciole pei suoi compagni di
di pastello ch'egli spiaccicava sul quadro a olio insieme al gessetto da lavagna ed
sedie, sugli scaffali, in terra, a beccare le briciole della colazione. moretti
colmo di ghiaccio in briciole, servendosi a ciò d'uno speciale mestolo-misurino di stagno.
, 420: come accade per lo più a chi, dopo aver molto sofferto,