Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.29 - Da BAMBINEGGIARE a BAMBINO (40 risultati)

fare della ginnastica, si appoggiava forte a un braccio del possente bacci e a

a un braccio del possente bacci e a un braccio dell'ossuto soffici e bambineggiava

, 9-135: ella si metteva solitamente a bambineggiare, come faceva davanti all'ob-

rampogna il misero, perché più non ritorni a sì fatte bambinerie. tommaseo-rigatini, 537

l'eroismo della paura e gli sta bene a quel visetto decrepito e bambinesco. faldella

. tozzi, i- 292: vicino a me era venuta... una ragazza

/ l'anima andò de l'inferno a la bocca; / gridò pluton:

, non perciò nimico di solimano. a. f. doni, i-17: i

, è perché non sono ancóra assuefatti a stare in piedi sopra questa palla della

conseguenza i costumi de'bambini, non sarebbe a le nutrici interdetto l'uso soverchio del

bambino, / mi scoperse che 'l tempo a la mia morte / dal tiranno prescritto

universale del bambino? il bambino bada a nutrirsi e a crescere, e a

bambino? il bambino bada a nutrirsi e a crescere, e a nient'altro.

a nutrirsi e a crescere, e a nient'altro. ma è chiaro che,

corsa. gentile, 3-97: il bambino a fatica impara a distinguere i personaggi delle

, 3-97: il bambino a fatica impara a distinguere i personaggi delle favole che hanno

e greve turchino, la borsa di tela a tracolla... si fermavano,

coi pantaloni lunghi che si divertiva solo a correre e a sentire come tutto il suo

che si divertiva solo a correre e a sentire come tutto il suo corpo gli

bambini: è bello da anziani pensare a quando eravamo bambini. piovene, 1-16

anche con coloritura ironica), rivolgendosi a persone adulte: bambino mio, bambini

1-83: dico, bambina, sei andata a letto tardi ed hai sognato male.

non v'è bisogno di molta corruzione a cagionarle [le crudeltà], anzi elle

562: un giorno, mentre trovavasi a caccia, accadde che un coniglio bambino,

lì per essere ucciso dai cani, venne a gettarsi fra le sue braccia. nievo

presunzione d'alcune teste calde avrebbe bastato a slattare quella libertà bambina e già peggio

marino, 234: felici voi, degnate a tanti onori, / aride erbette e

e rustica capanna, / ch'aprir vedete a mezzo 'l verno i fiori! /

verno i fiori! / così diceano, a suon di rozza canna, / innanzi

del rospo trasudi velenoso umore. osservai a lungo, disegnandolo, anche il grazioso bambino

23-165: la mia donna, che aveva a fare il bambino, mi ritenne.

anche fossi mancato io, non veniva a scemarsi. pavese, 99: era

riuscire questo mio concetto, avanzo tempo a tenergli preparata la ragione, anche a

a tenergli preparata la ragione, anche a risico, che ella possa essere una

avevano proposto di fare, mi donarono a un fiorentino molto loro amico il quale

, assettandoli in un cestello, simile a quello in cui fu riposto il bambinello

francese ed ebreo, ritta e ferma dinanzi a lui senza batter palpebra. nievo,

con due bambinelli ch'era una delizia a vederli. carducci, ii-11-9: andare

di tozza pietra bambinelle si davano la mano a girotondo. fracchia, 444: era

nome rispettabilissimo, e questo benedetto bambinóne a furia di pretesti ha inveleniti i sospetti

vol. II Pag.30 - Da BAMBO a BAMBOLA (38 risultati)

nulla... sono dei bambinoni a tutte le età. -peggior.

... s'andò con altre donne a confessar da questo santo frate. bandello

in un calandrino, sempliciotto e disposto a creder tutto quello che udiva ed uomo

plur. gruppo di pittori operanti a roma (a partire dal terzo decennio

di pittori operanti a roma (a partire dal terzo decennio del '6oo

= dal soprannome di bamboccio dato, a causa del l'aspetto deforme

, sf. pittura del seicento intesa a rappresentare scene di vita reale o realistica

, mercati, zingari, ecc.) a colori vivaci e a figure tipizzate.

ecc.) a colori vivaci e a figure tipizzate. baldinucci, 2-6-367

colorite con vigore e con naturalezza. andò a roma, e subito fu chiamato bamboccio

e bambocciate furono dette le pitture che a lui si rassomigliano... le bambocciate

. e. cecchi, 2-169: giunti a queste estreme delicatezze, dovremmo ancora ricordarci

e balordo, ch'io non so a quello ch'ei si possa servire se non

dar la penitenza al bamboccio ed insegnargli a vivere; ed io con grandissimo piacere

casa dove pio ix bamboccio fu messo a balia e allattato. verga, 1-395

: ma sono capace di andare sino a roma dal mio deputato, e far

3. locuz. avverb. a bamboccio: goffamente. magalotti, 7-1-60

cicerone, e per sì fatta guisa a bamboccio in quel su'lelio, che

quel pavimento? chi doveva levar la polvere a tutti quei bamboccini, quei bellini che

colla sua faccia rotonda di bambocciona, a quest'altra donnina magra e spiritosa,

magra e spiritosa, che rosicchiava davanti a lui un amaretto con una delicata nervosità

nervosità, il buon pardone non potè a meno di fare anche lui il suo paragone

bel bamboccione. pirandello, 3-183: provò a spiccicarsi dal capo sudato il cappello di

, 5-224: ora tutti si trovano a far la vita comoda, lei,

valent'uomo / in queste tai (ch'a dirlo in fiorentino, / s'ancor

, anche già fatte grandicelle, perché imparano a rivestirla, a pettinarla e variamente ornarla

grandicelle, perché imparano a rivestirla, a pettinarla e variamente ornarla. pascoli,

dono. panzini, ii-83: tornava a casa dalla fiera e portava delle pupe o

negri, 2-797: si mostrava occupatissima a cullare una delle bambole o tutt'e due

bambole o tutt'e due insieme; o a vestirle di quei nastri. sbarbaro,

più d'uno dei passanti si volgeva a guardarle. la bambola aveva gli occhi chiari

di temperamento; donna che si atteggia a bambina o cura eccessivamente il volto,

forma di tampone rotondo accomodato in cima a un manico (per spalmare i cuoi

pela la barba, / chi fece come a malco a l'uno orecchio, /

barba, / chi fece come a malco a l'uno orecchio, / chi l'

tolse. ariosto, 321: e così a vicenda or l'uno or l'altro

voce al detto uso, riservando bambolina a creaturina vivente, sempre però più tenera di

non meno desiderata me ne fu concessa a quel tempo; voglio dire il ritorno

vol. II Pag.329 - Da BOTTARE a BOTTE (11 risultati)

misura: con valore diverso da regione a regione). - anche al figur

discorsone che faceva inghiottire botti di veleno a don blasco, lardellato com'era di

di que'che mangiano, e beono a crepapelle, il che da noi per

po'di spavento, si pensò anche a trovar la maniera di metter le mani addosso

la maniera di metter le mani addosso a qualche sedizioso. giusti, iii-220: arrivati

mi dà l'animo di poter vivere a lungo con coloro che martellano solamente il

: volere due cose che si escludono a vicenda; essere incontentabile. pataffio

però è già costato il massimo sforzo a chi l'ha compiuto. -anche:

e umiliazioni unicamente per fare cosa grata a qualcuno. -anche: indugiare in un'

, 1-3-158: ed io che sto più a far sedile di botte?..

per quel vicolo me la faccia speditamente a casa del padrone. i. nelli,

vol. II Pag.330 - Da BOTTE a BOTTEGA (70 risultati)

avere un carattere poco malleabile. a. f. doni, i-130: noi

a'vostri umori; voi la tirate a vostro modo e noi a nostro la

voi la tirate a vostro modo e noi a nostro la vogliamo. -cavare lo

. 5. archit. volta a botte (ant. a mezza botte)

archit. volta a botte (ant. a mezza botte): caratteristico tipo di

): caratteristico tipo di volta, a sezione semicircolare, la cui forma ricorda

detto palazzo nel modo che noi chiamiamo a botte, non credeva lorenzo che per la

per la distanzia si potesse girare. a. f. doni, i-19: mettiti

di più sorte, altre che chiamano a mezza botte, altre a spigoli.

altre che chiamano a mezza botte, altre a spigoli... le volte a

a spigoli... le volte a mezza botte, siano di che lunghezza

volta, la quale è tirata avanti a mezza botte, colla schiena parallela al pavimento

si usa cogli archi e colle volte a botte. ojetti, ii-823: è un

, le sue mensole e la volta a botte divisa in lacunari scolpiti ne fanno il

romano. 6. idraul. botte a sifone: condotto sotterraneo mediante il quale

misura della stazza, corrispondente di solito a una tonnellata. bembo, 5-1-146:

... di botte d'intorno a secento. 8. venat.

. 8. venat. riparo a forma di botte, in legno 0

vi), docum. in italia a principio del sec. ix. bótte2

bótte2, sf. piccola carrozza pubblica a un cavallo. fogazzaro, 7-286

botte seguita dal ciclista di prima venne a fermarsi davanti alla porta. ne discese

, e le due donne sedute davanti a me, con le ginocchia contro le mie

passare in botte, di galoppo, accanto a un enorme mammifero in gonnella.

una botticella col mantice rialzato, che arrancava a passo d'uomo, all'ultimo mezzo

terreno e aperto sulla via: adibito a laboratorio artigianale o per lo smercio al

, 7-14: incontanente si levò la terra a romore, e serrarsi le botteghe.

: l'altro è quel dì che a botteca non vai. boccaccio, dee.

e gianni alcuna volta vi veniva la sera a cenare e ad albergo, e la

albergo, e la mattina se ne tornava a bottega e talora a'laudesi suoi.

e in san martino mi condusse; e a tutte le botteghe, dove era uso

; / sanza licenzia n'è ito a bottega, / di che gran sete tiene

bottega, / di che gran sete tiene a gran disio. leonardo, 1-203:

leonardo, 1-203: or tornerò io più a quella bottega, della quale novamente uscito

pazzia sarebbe quella la qual mi conducessi a radere le insaponate barbe de'rustici villani

chiacchiarare ne le buttighe a'fuogoni, a levar i pezzi de le povere donne.

o quelli che senza profitto han studiato a leggere scrivere, o altra arte; e

vuol lasciar vedere, se ella non va a consolarlo. carena, 2-76: bottega

improvvisa domanda, finché questo m'andò a genio, ed entrai. manzoni,

; presto, presto: uno corre a chiedere aiuto al capitano di giustizia; gli

appuntellano i battenti. la gente comincia a affollarsi di fuori, e a gridare:

gente comincia a affollarsi di fuori, e a gridare: « pane! pane!

. de roberto, 419: era pronto a sborsare tremila lire per la bottega da

5-80: era nella sua bottega occupato a fare qualche cosa di simile al bilancio

sua bassa minuscola bottega mi sono soffermato a lungo in ammirazione. e. cocchi

da scritte elogiative. -ant. bottega a vento: bancarella. g. a

a vento: bancarella. g. a. papini, 108: un pizzicagnolo,

. ma di coloro che hanno le botteghe a vento, e che di simiglianti camangiari

viaggia in carrozza... chi a piedi colla famiglia o colla bottega sulle spalle

da per sé ciascuna sarà non piccolissima a chi voglia in quella essere diligentissimo. aretino

quanto era il meglio per me lo attendere a la bottega, da la quale mi

prosperava. 5. impresa dedita a guadagni poco onesti traffico illecito; cricca

la sua bottega vende quello che ella ha a vendere. giusti, 2-27: un

trieste, una bottega, non bastano a consolare le tue rive del loro abbandono.

. burchiello, 207: tirano sempre a lor, gioco e congrega, /

], / che infilza le ricette a occhio e croce: / o fa sopr'

, 39: non ammetteva così ognuno a vederla, né senza qualche mercede. che

farci su bottega; ma era stato costretto a sopportarle. 6. locuz

. -andare, lavorare, stare a bottega: lavorare alle dipendenze di un

, 9-3 (355): essendo adunque a giacer posto, il suo segnale per

al maestro simone, il quale allora a bottega stava in mercato vecchio alla 'nsegna

certaldo, 239: se tu stai a fondaco o a bottega, sì dei essere

: se tu stai a fondaco o a bottega, sì dei essere umile,

tre mugghi, là dove stava a bottega. g. m. cecchi,

. m. cecchi, 7-5-2: a chi pratica in corte gli bisogna / avere

pazienzia. / -e però saria me'stare a bottega. /... /

-l'animo non mi detta punto a stare / a bottega. sassetti,

animo non mi detta punto a stare / a bottega. sassetti, 289: lo

. sassetti, 289: lo stare a bottega sì che forse si comprende in

agli interessi propri, invece di lavorare a bottega dal padre. jahier, 29

29: i figlioli non possono andare a bottega dove si

vol. II Pag.331 - Da BOTTEGAIO a BOTTEGANTE (81 risultati)

ii-3: questi fece bottega, e cominciò a legar sue pietre, bellini, 512

ma che mestiero ti vorresti tu metter a fare? -figur.

medicina in pergamo,... a questi tutti corrono. -chiudere bottega

accolse i clienti. -essere a uscio e bottega: abitare molto vicino.

abitare molto vicino. -figur. avere a uscio e bottega: avere a portata

. avere a uscio e bottega: avere a portata di mano. giusti,

questa gente, più ha la lingua qui a uscio e bottega, più la vuole

uscio e bottega, più la vuole andare a pescare lontano le mille miglia.

mille miglia. -mettere, prendere a bottega: assumere alle proprie dipendenze.

, ch'i'non vo'metterlo / a bottega, so dir, ad aver dodici

mesi l'asino, / e dio sa a chi. baldini, 6-74: tu

hai visto dal giorno che t'ho preso a bottega che vita è stata la mia

toscana all'altezza dei tempi. -mettersi a bottega: entrarvi come garzone, apprendista

contro al volere dì mio padre mi missi a bottega all'orefice con uno che si

: ma che dirò io dell'essermi messo a bottega e tenere le scritture come il

: si messe in tutto e per tutto a bottega per fare contra di me.

costui, che quivi s'è posto a bottega / a legger sopra il libro della

quivi s'è posto a bottega / a legger sopra il libro della strega.

diciamo: 'costui s'è messo a bottega '. panciatichi, 267: m'

267: m'ero messo anch'io a bottega per dir quattro spropositi in geografia.

dell'arte della lana. -tenere a bottega (i clienti): trattenerli,

buone parole, lo facciamo per tenerli a bottega. -figur. tirar gente

-a bottega!: per esortare a pensare cose serie, per raccomandare prudenza

usava un altro motto, che diceva a bottega-, e questo l'usava quando si

cose giuste e ragionevoli. -essere a bottega: essere molto pratico di qualche

. d'ambra, xxi-n-59: io sono a bottega a ogni cosa, ché di

ambra, xxi-n-59: io sono a bottega a ogni cosa, ché di questi casi

. galileo, 5-174: la piglierei a sospetto, e giudicherei ch'ella fosse

, e giudicherei ch'ella fosse bene a bottega e esercitata nel mestiere. magalotti,

magalotti, 9-1- 141: egli è a bottega bene e poi dell'altro, quanto

bottega bene e poi dell'altro, quanto a erudizione ecclesiastica. -fare per la

non fa per la bottega. -capitare a bottega: venire a tiro, essere a

bottega. -capitare a bottega: venire a tiro, essere a disposizione.

a bottega: venire a tiro, essere a disposizione. giusti, ii-431:

da me, volete aggiungere ciò che pare a voi, o ai chiarissimi che vi

, o ai chiarissimi che vi capitano a bottega. fate come volete, ma

buon senso. -stare col capo a bottega, avere il capo a bottega

col capo a bottega, avere il capo a bottega: fare molta attenzione; essere

, 6-33: platone che stette col capo a bottega, non solamente s'avvide de

i-m-1-165: bisogna dunque avere il capo a bottega e badare al giuoco, perché

questa è filosofia di tre cotte. a. f. bertini, 7-61: me

al giudizio di quelli che lo tengon sempre a bottega. -tornare a bottega:

tengon sempre a bottega. -tornare a bottega: tornare in argomento. l

19-54: acciò che io / non avessi a pagare cinque soldi, / voglio inferir

cinque soldi, / voglio inferir ritornando a bottega, / che questa infermità di

. -non ogni bottega ne vende: a indicare la rarità di ima cosa.

berni, 149: quello è ben ch'a ragion tegnate caro, / però ch'

-figur. tenere la bottega aperta: stare a sedere con le gambe divaricate e i

divaricate e i pantaloni sbottonati. a. f. doni, 2-58: io

le ginocchia, ma mi stava là a panciolle comodamente per pigliare il fresco.

abbottonarsi davanti. -gerg. essere a bottega: essere in una casa di

pasolini, 1-114: voleva dire che era a bottega, a porta portese.

: voleva dire che era a bottega, a porta portese. 7.

botteguzza). -bottegùccia portatile: bancarella a ruote. cellini, 1-13 (47

io avessi tanti quattrini che mi conducessino a roma, io non tornerei indrieto a serrare

conducessino a roma, io non tornerei indrieto a serrare quel poco della bottegùccia che io

la folla rovinò tumultuosa verso la piazza a saccheggiare qualche bot- teguccia di panettiere e

: costui per comprare un sigaro andava a cacciarsi nell'angolo più oscuro della bottegùccia

i-890: passando per un vicolo vicino a casa mia, vidi molte donne affollate

mia, vidi molte donne affollate intorno a una merciaia, che stava seduta sullo sporto

mi pareva di essere stato anch'io sino a quel tempo un droghiere e un farmacista

fornito / d'impiastri e di sciroppi a un popol sano: / ecco di posta

, ii-1-117: è più facile tirare a parigi tutta la possidenza francese, che far

15-5-8: « apothèca autem vel horrea a graeco, verbum e verbo repostoria vel reconditoria

molti bottegai e lo spacciano al minuto a buonissimo prezzo. baretti, 2-90:

bottegaia. foscolo, v-144: recandomi a casa il burro sovra una foglia d'

cominciarono una mattina i bottegai dal negare a coloro il pane, il vino e

: si buttò via molto fiato fino a mezzanotte quando lo zorzi rientrò nella sala,

tradotti. de roberto, 311: vadano a fare i locandieri 0 i bottegai!

locandieri 0 i bottegai! si mettano a vender l'olio, il vino e il

, il vino e il caciocavallo! a questo son buoni! per questo mestiere

, ne'panconi del coro, due a destra e uno a sinistra, tre tipi

del coro, due a destra e uno a sinistra, tre tipi di bottegai,

conscienza di aver salvata la patria andarsene a cena con due ballerinette per uno.

, ii-15: ho sempre serbato gratitudine a mio padre per essere stato vittima degli

già ci ho pensato: mi vo'mettere a fare il becchino; e tu farai

il più delle volte sottoposto l'uomo a nascere e a morire, in tutti

volte sottoposto l'uomo a nascere e a morire, in tutti 1 modi noi

dove subito ebbe molti bottegai, ma tutti a credenza; perloché presto fallì.

v.]: bottegante: chi sta a bottega e campa di quella. '

'non ogni mercante è bottegante, né a ogni bottegante si dà il titolo di

vol. II Pag.332 - Da BOTTEGARE a BOTTIGLIA (35 risultati)

col mio sigaro in bocca in mezzo a botteghieri e a sensali! =

in bocca in mezzo a botteghieri e a sensali! = deriv. da

11-113: l'insti- tuzion, che a giusto fine / diretta esser potea, germe

si ferma alle undici di notte davanti a un botteghino chiamato, non so con

volte in corridoi di teatri o davanti a un « botteghino ». marotta,

imbruniva l'aria, per non rientrare a casa che alle tre di notte,

i baiocchi dei gonzi che venivano a giocare al botteghino, credi che per

simil vino, e fattolo soavemente portare a casa di messer gerì, andò appresso,

: tutti n'andiam verso il ponte a rifredi, / ché giannesse ha spillato un

: tiene un botticèllo, rispose, a canto alla mangiatoia dell'asino. soderini

, una botticella, che gli arrivava a mezzo fra gomito e spalla.

(i-680): madama, io vengo a dirvi per parte di monsignor vostro marito

un botticino ed acconciar bene, perciò che a mano a mano verrà un mulo carco

ed acconciar bene, perciò che a mano a mano verrà un mulo carco di buona

di legno da tenervi dentro il vino a uso e sembianza di botte, il

s'abbevera, / arianna mio nume, a te consacro / il tino, il

stava il vino che rimetteva lo stomaco a don abbondio. panzini, iii-103:

tutto un getto come da un botticino a cui è tolto lo spillo. bocchelli,

, 17-234: lodò pure la magnifica lampada a petrolio, degna d'uno sfarzoso tinello

n. 2 deriva da un accostamento a boccettino. botticino2, sm.

bianco del lago di garda, trasportato a roma per elevare il monumento a vittorio

trasportato a roma per elevare il monumento a vittorio emanuele ii sul campidoglio. monumento

capace di contenere da un litro circa a un quarto di litro. -anche:

amari. giusti, i-284: eravamo invitati a pranzo da una bella e cortesissima signora

sangiovese. quattro bottiglie bevute in cima a un di questi monti in conspetto del

in conspetto del grande ghiacciaio brenva piacquero a questi piemontesi assai più del loro grignolino vecchio

nemmeno per portare la bottiglia con l'acqua a quelli che parlano! moravia, ii-424

, / le luci di mayfair, poi a un crocicchio / le anime, le

di woulff: recipiente di vetro generalmente a tre colli, usato per lo sviluppo o

lavaggio di gas, per le distillazioni a pressione ridotta, ecc. 3

. soffici, ii-371: s'avanzò a modo di fantasma fino in mezzo alla

diverse volte,... si dette a spargerne il contenuto tutto altingiro. manzini

bottiglietta, e raccoglieva le labbra intorno a una cannuccia. -bottiglina (anche

nievo, 527: sulla mensa vi avevano a destra ed a sinistra de'gran bottiglioni

: sulla mensa vi avevano a destra ed a sinistra de'gran bottiglioni di cipro.

vol. II Pag.333 - Da BOTTIGLIAIO a BOTTO (52 risultati)

: la mattina, scendeva in cantina a prendere il vino per la giornata, insieme

: mentre tutto allegro ti abbraccia, et a la carlona ti bascia, fa comparire

che si scrive in quel libro pare scritto a formare que'cortigiani c'hanno a servire

scritto a formare que'cortigiani c'hanno a servire ad instruire i principi per fargli

iii-725: nel mezzo è la cena, a man ritta una bottiglieria con una credenza

raccetta, non alloggia / bicchieretti fatti a foggia. bottinàio, sm. addetto

, 2-184: bottinaio chiamasi chi dà opera a votare e ripulire i cessi. tommaseo

accumulato i primi quattrini facendo il bottinaio a siracusa. cicognani, 3-75: bisognò

. cicognani, 3-75: bisognò pensare a un cavaliere per la nastasìa. qui

ce n'erano, almeno prossimi; a voler poi cercare tra i lontani affini

. cecchi, 24-31: e's'hanno a bottinare e frecce e mancie. montecuccoli

allontanarsi mai troppo dal corpo della battaglia a perseguitar l'inimico, né sbandarsi,

i miei sparsi capitali, disponetevi piuttosto a lasciarmi bottinar sopra i vostri.

loro con grande festa, e rappresentarono a bottino da ottanta prigioni. pulci,

11-20: rispose astolfo: -perché stiamo a bada? / io spoglierò otton per un

non feci giamai più bel bottino. a. f. doni, i-232: fu

ridotto ladro, e quivi s'accinsero a ripartirlo. manzoni, pr. sp

e dei fiori, si avvicinerà forse tremando a quel varco dove i gabellieri inesorabili lo

dei cavoli fiori... e cominciò a farli fuori a colpi di coltello.

.. e cominciò a farli fuori a colpi di coltello... i due

, con superiori sorrisi di sprezzo, a far bottino di gloria. -mettere

far bottino di gloria. -mettere a bottino: saccheggiare, distruggere. pulci

20-28: io metterò la nave e te a bottino. firenzuola, 260: ed

: ed entrativi dentro per forza, misero a bottino ciò che vi era; e

giambullari, 55: messe gli uomini a filo di spada, e la roba tutta

filo di spada, e la roba tutta a bottino. berni, 51-6 (iv-212

/ di disfar carlo, e metterlo a bottino. [sostituito da] manzoni,

del povero assente, del birbante venuto a milano, per rubare e scannare.

panegirico del povero assente, del ribaldo venuto a milano, per metterlo a bottino e

ribaldo venuto a milano, per metterlo a bottino e a macello].

milano, per metterlo a bottino e a macello]. -mettere in comune

non è cosa ch'io non mettessi a bottino con lui. -cacciare innanzi

bottino con lui. -cacciare innanzi a bottino: spingere avanti come preda.

: la sieve fece quel che l'avea a fare, / cacciossi inanzi ogni cosa

fare, / cacciossi inanzi ogni cosa a bottino; / menonne tal che non

non ne volea andare. -partire a bottino: spartire come bottino. m

e l'armi e l'altra roba partì a bottino. 3. milit. sacco

-bottino mobile: specie di bidone metallico a chiusura ermetica, che si applica all'estremità

bottino o fogna smaltitoia del cesso, a differenza di quella degli acquai. lastri

fondo è più imbecille degli altri. a sentirlo, indaga di continuo l'essenza

da'romani per condurre acque da valdimarina a firenze, dove sotto le volte ha il

dilettevole veduta. soderini, i-139: se a sorte i condotti o doccioni o bottini

turate e stoppamento. 3. botte a sifone. 4. disus. conduttura

le acque potabili, forse perché sono a volta come le botti... siena

poi di esso monte, che guarda a tramontana, si distinguono circa a trenta

guarda a tramontana, si distinguono circa a trenta pozzi o cunicoli detti da'paesani bottini

fosso, deposito d'acqua '(a ravenna, nel 970), che potrebbe

(ìó&uvos 4 fosso, canale '. a meno che non si voglia pensare,

da botte (per la costruzione a volta), a cui comunque si sarebbe

(per la costruzione a volta), a cui comunque si sarebbe accostata la voce

coda ower di zampa-un botto / ora a quel consiglierò ed ora a questo.

/ ora a quel consiglierò ed ora a questo. -figur. iacopone

vol. II Pag.334 - Da BOTTO a BOTTONE (45 risultati)

, ad una voce / giorno e notte a battaglia apparecchiata. pirandello, 6-150:

battaglia apparecchiata. pirandello, 6-150: a furia di ripetere sempre le medesime cose

che volavano dalle finestre, ce ne tornammo a casa. 4. locuz.

egli non c'è venuto d'india niuno a tòrti il porco; alcuno di questi

mi spiace, / e fòra meglio a nessuno esser sotto. idem, 16-79:

, 1-92: di botto mi messi a cantare anch'io come si cantano i

de roberto, 378: voleva insistere a dimostrar la bontà dell'affare, ma

e alcune pecore si arrestarono di botto; a poca distanza da lui. pavese,

botto botto, / faceano un venga addosso a chi era sotto. c.

, botto botto, metteva un uomo a piacere, e ne aveva già segnati

segnati parecchi. -di tutto botto: a prova di qualunque colpo. pulci,

. pulci, 18-42: ben centomila a cavai ragunaro / in punto a modo

centomila a cavai ragunaro / in punto a modo lor, di tutto botto.

botto: far diminuire, consumare. a. pucci [tommaseo]: e poi

quella stretta che il torcoliere, tirando a sé la mazza, dà al piano e

. = risulta evidente l'accostamento a botta1 e farne parimenti un deverb.

onomatopeica: da un suono * bott a indicare il * colpo ', la '

arte loro, facendo tutto il dì bottoni a spigo, a mandola, o a

tutto il dì bottoni a spigo, a mandola, o a piramide, o a

a spigo, a mandola, o a piramide, o a turbante. bottonare

a mandola, o a piramide, o a turbante. bottonare, tr. (

globularia vulgaris), con foglie basali a rosetta e fiori azzurri a capolino (

con foglie basali a rosetta e fiori azzurri a capolino (propria delle regioni aride dell'

. chiabrera, 482: lungo fòra a narrar come son gai / per trapunto

passarvi il filo con cui viene cucito a un lembo delle aperture degli abiti (

chiudere l'apertura). -bottone automatico o a pressione: è costituito da due dischetti

una libra di botoni ch'io mandai a orbivieto. g. villani, 10-150:

dorato. sacchetti, 137-45: dicesi a quella [donna] che è trovata

d'un bottone che 10 avevo fatto a papa clemente, al quale egli s'allacciava

uomo... con gli stivali a soffietto, e con ibottoni davanti a

a soffietto, e con ibottoni davanti a due file, di ottone lustro, come

scuola militare, la quale seguita allegramente a funzionare... e a mandare

allegramente a funzionare... e a mandare per la piazza d'innsbruk queste

non le stimando un vile bottone. a. pucci, cent., 32-39:

valse un bottone. boiardo, 1-18-30: a lui par facile e legiero / cacciar

. per simil. (e si riferisce a tutto ciò che ricorda nella forma un

un bottone). -specie di nodo a metà del fusto (di un calice,

-disus. pallina di una collana; orecchino a forma di dischetto. 5.

la punta, colla quale inarcati vanno a ritrovare il ramo che lo sostiene.

per aprirsi in fiore. -infiorescenza a capolino della margherita. nievo, 818

storia io penso sempre alla margheritina, a quel modesto fiorellino dal botton d'oro

seta, che io avrei avuto ritegno a sfiorarvi il più minuscolo bacio.

avvolgono l'erbe aromatiche prima di metterle a cuocere (perché non si disperdano in

più ingredienti medicinali, che si mette a macerare o a bollire ne'liquori.

medicinali, che si mette a macerare o a bollire ne'liquori.

vol. II Pag.335 - Da BOTTONE D’ARGENTO a BOVE (30 risultati)

contenente particolari sostanze, legato in cima a un bastone per eseguire certi lavori (

filo metallico, disco e filo che torneranno a ricantare la tua parte al momento che

voglia. così tu te ne stai a casa tua, giri il bottone e ti

spinsi il bottone e l'ascensore incominciò a salire. g. bassani, 1-173:

da un corpo discoidale o sferico simile a un bottone. -in partic. lo

iii-2-167: un botton di fuoco, dato a un infermo per guarirlo di una cancrena

puramente metaforici, avverrà che io continuerò a seguire la mia « pratica ».

, 122: io vidi un naso fatto a bottoncini, / che paion paternostri di

ii-155: se tu volessi, per portare a collo, / un collarin de que'

ii-238: [erano] coperti da capo a piedi di ricami, di nappine e

il polpaccio e abbottonate di fianco con bottoncini a bauletto che si muovono da sembrar campanelli

ai suoi fitti bottoncini neri, come a una guaina sicura nella quale chiudersi completamente

portare le donne intorno al collo ed a le maniche de'bottoncelli d'ariento inorato.

borchie, bisantini, con in mezzo, a chi un bottoncèllo che sopravanza, a

a chi un bottoncèllo che sopravanza, a chi un pennacchietto che ne spunta.

quale ho già ordinata la bottoniera simile a quella che v'ho mandata per voi.

: starebbe bene vestito con calze lunghe a bande bianche e verdi, giubbetto dalla fitta

i-617: sotto un gilé di raso nero a due bottoniere il torace largo e tondo

orafi e argentieri: un ferro incavato a piccoli emisferi per lavorare oggetti a forma

incavato a piccoli emisferi per lavorare oggetti a forma di bottoni. carena, ii-188

, pezzo d'acciaio, di forma a un di presso cubica, sur una faccia

con colpi di martellino una corrispondente forma a piastrelline di metallo per lo più d'

: de'riccamatori o fregiatori e lavoranti a gucchia, e massime bottonanti o bottonieri.

: accompagnata dalla comparsa di pustole simili a bottoncini. = deriv.

), con fusto legnoso e fiori a calice stretto con una brattea colorata, di

mediev. bauca (nel ix sec. a roma) come 'ornamento d'oro

braccialetto, e boga 'ceppo '(a parma, nel 1255: anche bogare

bovarismo, sm. atteggiamento spirituale simile a quello di madame bovary (protagonista dell'

la quale fu dal bovaro fermata dinanzi a la casa del tale. d'annunzio,

sedere, se ne fugìe e, correndo a

vol. II Pag.336 - Da BOVICIDA a BOZZA (26 risultati)

, non so chi, che dimandò a michelagnolo qual credeva che fusse maggiore,

iii-4-224: condusse... il nemico a mantova, in una sola razia,

. perché non avevano pensato i regii a porre quei bestiami in salvo? carducci,

gotica. pascoli, 996: quieti a basso ruminano i bovi. / l'

aggiogati; ci ripassava su l'aratro a ridissodare la terra. gavoni, 1-116:

di rosso e poste sopra alcune porte a protezione della casa. cassola, 2-399

. cassola, 2-399: un contadino arava a mezza costa con un paio di bovi

. giusti, 2-81: i preti a crederti / son tanto bovi, / con

bartoli, xxix-1-66: chiuse la puzzolente bocca a porfirio; dicendo, mestiere a lui

bocca a porfirio; dicendo, mestiere a lui confaccente essere, non misurar le

fu ubbidito senza niuno indugio, faccendo a distensione de'solari raggi e del lacrimoso

amicis, i-546: hanno ancora nel capo a quarantanni quella stessa pappa frullata che ci

quella stessa pappa frullata che ci avevano a diciassette, nel fiore della loro giovinezza

bòvo, sm. marin. veliero mercantile a due alberi, entrambi con vele latine

. 2. meccan. molla a bovolo: molla composta da una striscia

una striscia di piattina d'acciaio avvolta a spirale. panzini, iv-83: molle

spirale. panzini, iv-83: molle a bovolo, chiamano i meccanici le molle

bovolo, chiamano i meccanici le molle a spirale conica: repulsori dei vagoni.

da corsa); recinto; palchetto a teatro; cabina. panzini, iv-83

orbite. moravia, vii-64: portava a spalla due guantoni da boxe.

sulle labbra e il cranio giallo tutto a bozze come la pasta. cassola,

cassola, 2-399: il terreno era tutto a bozze, e il pallone vi faceva

. baldinucci, 23: dicesi bozza a enfiato o enfiatura (lat. tumor,

è quella del palazzo della signoria, fatta a bozze, fondata in basso sopra due

re con gli oratori fiorentini, si cominciò a trattare, come altra volta, una

207: [i] cittadini deputati a praticare col re..., sendo

vol. II Pag.337 - Da BOZZA a BOZZIMA (34 risultati)

a quel fine e perfezione che vogliono. a

a quel fine e perfezione che vogliono. a. f. doni, i-166:

fanno una gran parte; non le danno a vedere, ma basta loro averne fatto

gli facevo piacere o no. -lavorare a bozza: sbozzare, sgrossare, definire

bozza: sbozzare, sgrossare, definire a grandi linee, sommariamente. caro,

,... perché non lavora a bozza come fanno gli altri, ma va

vengono tirate (di solito con torchio a mano) perché possano essere eliminati gli

l'originale, e annotando gli errori a margine, con segni convenzionali).

: bozze di stampa, stampe tirate a mano e non impaginate, quasi abbozzo da

823: e le tre settimane che impiegò a correre dalla casa alla stamperia, rivedendo

di stampa, medesimo lavoro di cancellature a matita rossa e blu, di richiami

matita rossa e blu, di richiami a penna, di nuovi polizzini incollati. fracchia

189: il mio guadagno non sarebbe bastato a sfamare me, luisa e sua madre

certa bozzaccia, non riveduta, né riscontrata a mio modo col greco, perché m

legare una catena o una gomena o a tenere teso un altro cavo in forza

bozze sono le corde che stanno annodate a i baccalari del terzo o del quarto banco

di 4 rigonfiamento, gibbosità ', a indicare il 4 cavo 'fornito in

nei luoghi troppo grassi, come cominciano a crescere, le susine si convertono in

gelli, ii-42: quando egli hanno a generare un figliuolo, tengono poco conto

. fagiuoli, 1-3-208: io non ho a goder mai nulla a'miei giorni,

; che già forse acerbi pomi furono, a toccare dilettevoli e a veder similmente;

pomi furono, a toccare dilettevoli e a veder similmente; come che io mi creda

tozzo e sgraziato (così da somigliare a un bozzàcchio). velluti, 305

. angiolieri, xxxv-ii-378: ché fora a tórli un dinar [o] più

o d'uomo o d'animale che abbi a fare, o d'uccello, assimigliandolo

prigioni bozzati... possono insegnare a cavare de'marmi le figure con un

. 2. chiazzato, dipinto a grandi macchie. viani, 14-394:

il ferrigno delle selve, aveva una scala a due rampe di marmo canario che portavano

dei bozzelli. viani, 14-489: a quei tempi faceva il bozzellàio in <

in picciolo. lanzi, 2-2-222: a gubbio è una sua s. chiara con

... il cui bozzetto fu comprato a gran prezzo pel re di sardegna.

lontano... i collezionisti faranno a gara per aver di lui un bozzetto

scusa di farvi il bozzetto, dopo misuratevi a centimetri le mani e i piedi.

e i piedi... esca poi a far sapere alle persone che voi credete

vol. II Pag.338 - Da BOZZININGA a BRABANTINO (32 risultati)

sono. vorrei che mi diceste ora a che vi par buona, perché né polli

; voce diffusa nell'area dialettale (a bologna, boxina, nel 1372; a

a bologna, boxina, nel 1372; a lucca, bossima, nel 1376)

, sf. ant. zool. serpente a sonagli. l. bellini,

andito d'alcune stanze, fatta pure a bozzi degli lati. vasari, ii-184:

9-548: e quella tela, che dipinta a bozzi / sta ravvolta a l'un

che dipinta a bozzi / sta ravvolta a l'un lato della scala. carena,

conte di northumberland per eredità, e a petto a cui le so dire che il

northumberland per eredità, e a petto a cui le so dire che il tanto celebre

): e non star tra la gente a capo chino, / ché non se'

par., 19-138: e parranno a ciascun l'opere sozze / del barba

loro moglie, ma noi si tengono a vergogna. a. pucci, ii-52:

ma noi si tengono a vergogna. a. pucci, ii-52: e quando

toscana le provenzali voci: sì come è a randa, che vale quanto appena,

l'argilla mazzangherata e vagliata si pone a rinvenire nell'acqua, quindi si manipola per

in sasso. arrivato al bozzone grande, a mezzo tiro di schioppo dal luogo

, si ferma e si china a lavarsi le mani, le braccia, gli

. l'antico vocabolo buccellato, vivo a sarzana, lucca, siena. a genova

vivo a sarzana, lucca, siena. a genova, bùsciolaio = il pasticciere.

finiti di crescere, alcuni tessono intorno a sé un bozzolo di seta, altri

di seta, co'quali tenacemente s'attaccano a qualche tronco d'albero o a qualche

attaccano a qualche tronco d'albero o a qualche sasso. l. bellini,

presente ti si commette non attenda più a tal nostra commissione. cattaneo, iii-1-427

che la semente dei bachi non finisca a far bozzoli. pascoli, 360: vai

vostro bozzolo della letteratura, siete andato a pavia. cosa avete studiato a pavia

andato a pavia. cosa avete studiato a pavia? valeri, 1-16: c'è

bozzolo e non sono neanche ora riuscito a mettermi troppo in agitazione. stuparich, 5-31

la quale soprasta la faccia della pianta a modo d'un bozzolo, e però volgarmente

tintori. pulci, vi-26: avevo a dirti assai cose, ma non potrei

le si pone, sì son buone a coloro che hanno gote rosse, ed a

a coloro che hanno gote rosse, ed a mal color del visaggio, e bozzoloso

, e sconquassato nelle viscere, che a starci sopra molto c'era da farsi

vol. II Pag.339 - Da BRACA a BRACALONE (47 risultati)

nomini si dilettano in femmine grosse. a. pucci, ii-50 le donne gentili

suo figliuolo, bellissimo giovane, si condusse a giacere seco e a tenerlo tra le

, si condusse a giacere seco e a tenerlo tra le sue damigelle nascoso;

alcuna d'esse non giacesse seco, fece a tututte brache, le quali infino a

a tututte brache, le quali infino a quel tempo non erano state per alcuna

, 8-5 (261): cominciò a giurare per le budella di dio che e'

conveniva cognoscere e saper se egli s'usava a firenze di trarre le brache a'giudici

, 8-16: rovesciatoli le brache fino a le calcagna mise il cristeo a la sua

fino a le calcagna mise il cristeo a la sua riverenza visi- bilium. bruno

visi- bilium. bruno, 3-636: a paulino, mentre vorrà alzar un ago

quei calzoni larghi che usavano i soldati a piede tedeschi, guardie del serenissimo granduca.

fo una solenne spulciata, seguiteranno sempre a inquietarmi. foscolo, 1-282: non

, della terza compagnia appunto, incominciò a issare cenci bianchi su le baionette:

ancora all'antica, con le brache a mezza gamba, la berretta nera a calza

brache a mezza gamba, la berretta nera a calza con la nappina in punta.

cecchi, 1-196: portava un vestito a scacchi bianchi e neri... era

gli stivaloni, un paio di brache a quadretti da cavallerizzo. moravia, ii-61:

. elle non hanno, se non a tórre le brache, e hanno tolto

e giunto nella camera della donna, andandosi a coricare, si cavò le bianche brache

tassoni, 6-44: le calze rosse a brache avea, col fesso / dietro

, ser capocchio cominciò insieme con lei a piangere e confortarla. buonarroti il giovane,

11 conte la perla: « in quanto a questo, solo che vi dovesse venir

avendosi giuocato le stringhe delle calze tornarono a casa parte a brache calate, e parte

stringhe delle calze tornarono a casa parte a brache calate, e parte con esse in

al mondo, che sarebbe un ridere a essermi dentro. bocchelli, 10-18:

. bartoli [tommaseo]: ho aggiunto a detta cintura una legatura di fune come

: braca, corda che, avvolta a checchessia, fa forza con ambedue le

ambedue le sue estremità, e serve a alzare, o tener sollevati corpi pesanti

. strumento applicato alla chiusura di cannoni a retrocarica. montecuccoli, 1-121: alcuni

, 1-121: alcuni di essi si chiamano a braga, e si caricano per la

9. birra romena e russa (a bassa gradazione alcolica). 10

interessi ^ ltrui di che non s'entra a cercare se non importunamente (forse dall'

le ciarle rimangano tra noi. che importa a me che sappiano le mie brache?

sommi scrittori, chi ha il naso a queste cose lo dee sentire, e mi

propria e per quello che gli andavano a riportare, richieste o no,

bracaiòla, nella locuz. avverb. a bracatola: in modo sbracato (di

scollacciati, e in camiciola, / scarpe a cianta, e le calze a bracaiòla

scarpe a cianta, e le calze a bracaiòla. = deriv. da

con le brache in mano, pronto a cedere. voce foggiata da mussolini nel

che è contenuto nelle brache. a. alamanni, vii: marte avea in

gridando abbasso i tiranni, salta fuori pronto a morire: bracalone, lacero, scapigliato

manzoniana perché dalla lingua dei promessi sposi a certa broda di fagiuoli non c'è

3. locuz. avverb. -bracaloni; a bracaloni: di calzoni o calze (

. salvini, v-387: colle calze a bracaloni, che per non essere tirate

una specie di redingote verdognola, coi calzoni a bracaloni sulle scarpe strappate. e.

con le facce infarinate e i calzoni a bracaloni. -bracalone bracalone: in

e bracalone bracalone mi fece strada fino a un tavolino in un cantuccio. 4

vol. II Pag.340 - Da BRACARE a BRACCIALE (59 risultati)

traballante che veniva ogni giorno per delle ore a bracare, volta nel fango,

da ogni paese, braccato da a ciacciare, a ciabare. quelle

, braccato da a ciacciare, a ciabare. quelle stesse polizie che

quanto il pecile, di bracati / medi a fresco dipinto, pratolini, 2-318

2-183: grasso, bracato, a peso di carbone, / il suo caro

le basette, aspettando che ceschi a sé raccolse. quest'importuno avesse loro

rozzi, questi marchigiani uno scherzo a la braccesca al frate, domandati tre dei

, domandati tre dei che andavano a portar lumi giuridici in paesi civilissimi

e raffinatissimi, si esponevano talvolta ad avventure a cavallo tutti di brigata montati, andarono a

a cavallo tutti di brigata montati, andarono a queldegne di sancio pancia. camino

. 4. tecn. fatto a forma di braca. -licenza braccesca:

congedo violento, mabiringuccio, 1-116: a ogni afrontatura delle soprad nesco

. voglion valersi della forza ed a questo modo finire il ragio

braccétto, nella locuz. avverb.: a braccetto: braccata.

braccata. col braccio stretto intorno a quello di un'altra cinelli,

altra cinelli, 1-140: cominciavano a sbucar dalla macchia persona.

pananti, i-128: ei risponde, pigliandomi a braccetto, / venite, debbo farvi

. venat. cercare quand'ero a braccetto seco, me ne tenevo, come

vestito nuovo. giusti, 2-331: stamani a corte, al circolo cane da caccia

la selvaggina e insestasera, / domattina a braccetto a un gesuita. /..

e insestasera, / domattina a braccetto a un gesuita. /... /

cacciatori. che se codesta eterna giravolta / a chi sogna plutarco salvini, 21-97

io dovessi menare una donna, una signora a braclevò dal suo covo un cerbiatto /

atterrito, tremante s'apvolse le spalle a quei tre disgraziati, mi prese a bracpiatta

spalle a quei tre disgraziati, mi prese a bracpiatta nei folti cespugli; / l'

finché non lo trova. uscì anche lei a braccetto della nunziata, ché in casa si

amicis, i-366: presi il vecchio a braccetto, e adagio adagio, facendogli scansare

ogni in procuratore mi prese a braccetto con la delicatezza di gegno

tornarono città de 277: in a brac qualcuno che se ne

e il braccare, per misero a pregare sottovoce, gli occhi lacrimosi sul cristo

dalle belle, quando so che a braccetto, lo contemplavano, mute. soffici

gremiti di lieta gente, tenendoci a braccetto come due non ve n'

, e intanto dendo il nipote a braccetto, scendendo in giardino. tozzi,

specie 1- 571: le ragazze a braccetto mi sfioravano con i gomiti;

: non di vedermi si mogli a quei giganti di posdammo le donne più grandi

stupisce, ma ch'io l'accompagni a braccetto, tra lo sfer- che

che si braccano, dirò così, a tal fine in tutto il regno,

muli. sbarbaro, 1-70: s'usciva a braccetto e unendo poi sempre insieme

sindacato per far passare un seggiavo a braccetto d'una ragazza che amavo con pas

imbian del modo che tiene a braccetto / la compagna. cassola,

2- 325: come un automa si mise a camminare dietro il 729: gelosa

furgone. i figli lo raggiunsero, prendendolo a braccetto. zàvagli le serrature dello

sforzato di mescolarmi fra loro, di prenderli a ferma tagliandovi la strada: -un diecino

nievo, 396: l'ambizione mi adescava a braccetto del tendo che,

affannavo... aver strada a braccetto con quell'assassino la musica

la polizia lo stava braccando, a braccetto. cassola, 2-244: dicevano che

aveva tradito maciste. rivoluzione, era vergogna a braccetto la che una andare

3. sm. il prendere a braccetto, il tenere a battuta è

. il prendere a braccetto, il tenere a battuta è condotta. - anche:

, inseguimento spietato che non spettato, che a stefano pareva come quando, adolescente,

così gagliardo, da non averlo a braccheggiar né col naso, né coff'imma-

pulcini / col noto biffi biffi a sé raccoglie. nievo, 322: dopoché

bocchelli, 1-iii-215: capitava spesso a ciondolare, fiu tare,

di sole, comincia ad avere delle brighe a sentir di qui a lì il

delle brighe a sentir di qui a lì il sito di una brigata di diciotto

. tavola ritonda, 18: monta a cavallo nel buon destriere, e

, 3-50: andato affa pieve del calandri a caccia con molti cani, ordinò al

bracchiere, che quando erano tutti entrati a tavola, sciogliesse tutti i bracchi. crudeli

sm. parte deltarmatura medievale destinata a proteggere il braccio (e formata da

vol. II Pag.341 - Da BRACCIALETTO a BRACCIATA (47 risultati)

lance da posta, le quali scesi a piè volentieri usavano. pulci, 3-11:

arnesi perfetti e gambiere / sùbito innanzi a questa damigella; / di tutta botta

. caro, 10-763: investì '1 dardo a punto / là 've '1 braccial su

vasto corpo / lievemente afferrò la pelle a pena. vasari, ii-56: dipinse

fa passar lo strale / dove giunto a la spalla era il bracciale. foscolo,

spada. ojetti, ii-389: dietro a lui si disegna la sala sul corso

corso d'azeglio dove m'accoglieva appena arrivato a torino, le tre finestre, la

. -dimin. braccialétto. a. f. doni, i-210: io

armano il braccio i giocatori del pallone a bracciale toscano e piemontese. grazzini,

siamo, / che sol le palle a vento lavoriamo: / col trespol queste

, e schizzatolo, / co'giuocatori a palleggiar conduca. note al malmantile, 2-471

si elevava candido il giocatore col bracciale a ribattere il gran volo del fiero pallone di

stuparich, 5-477: chi passava davanti a quegli impiccati e non li malediceva, ma

avrei dato io la prima il ben servito a niccolino, e poi...

appoggiato al bracciale di una poltrona, a striscioni rossi e bianchi, aspettò il

maglietta nera. ma l'altro continuava a fumare senza badargli. 8.

9. marin. nelle lenze da pesca a più ami (palamite, palangaro,

. serdonati, 7-213: mandò a donare al re due giachi di maglia

d'oro. tassoni, 11-16: a la reina del mar d'adria, onore

ha gli ori addosso sfacciati: braccialetti a cerchio con pendentini porta-fortuna, infilati ai

, 7-310: la ragazza, continuando a fumare, cercava di mettere in mostra

pisana... si ficcava nella fratta a cercarvi chiocciole da farne braccialetti e collane

21-51: sia il luogo dove s'ha a fare la legatura armato d'un braccialetto

collocarsi e sono respinte nel bracciantato o costrette a vivere nelle città accrescendo le file dei

sud, dove i maestri sono disoccupati a migliaia, e molti formano quasi un

tre lire al giorno, furono posti a munire di terrapieni le parti men difese.

. giusti, 3-96: col pane a due soldi la libbra e il vino a

a due soldi la libbra e il vino a un soldo il fiasco, i braccianti

3-195: si dilungava... a dare troppe spiegazioni al fattore ed a quei

. a dare troppe spiegazioni al fattore ed a quei tre braccianti che il fattore aveva

senza aver trovato un altro sito; scadevano a braccianti salariati in tempo che c'era

dei braccianti, il massaro mi mandava a tenerli d'occhio, che zappassero, che

la foglia, che non si fermassero a discorrere in fondo alla vigna. piovene,

saltato fuori (1948) e tende a diffondersi: bracciantile ». bracciate

orientare orizzontalmente i pennoni di una nave a vela tirando le corde da un lato

- anche nella locuz. avverb. a bracciarm. dossi, 934:

schioppi da caccia, altri che portavano a bracciarm'moschetti e fucili guerreschi.

. antonio abate [crusca]: pose a lui sotto 'l capo una bracciata di

che fumo le prime bracciate, cominciai a empiere la braciaiuola. grazzini, 4-154

vengono i fratelli / portando rami striduli a bracciate. d'annunzio, v-1-441:

la brace. pirandello, 6-694: cominciai a tirar giù a bracciate i fascicoli e

pirandello, 6-694: cominciai a tirar giù a bracciate i fascicoli e a buttarli sul

tirar giù a bracciate i fascicoli e a buttarli sul tavolino. palazzeschi, 3-53:

verdi flessibili, e li portano via a grandi bracciate. soldati, 85

fuggii per il bagno, sussurrando rapido a dolores che ci saremmo ritrovati di là

veniva contento e sudato, portandomi fascine a bracciate per riattaccare il fuoco. -di

bracciata, e stagionato che fu lo segò a tavoloni e ci si fece la cassa

vol. II Pag.342 - Da BRACCIATELLO a BRACCIO (53 risultati)

la vita brividente e più ch'avorio a toccar liscia di non si sa qual

8-413: concetto sbarbi diede una bracciata a coloro che gli s'erano fatti intorno e

angolo del campo gli alpini si dànno a un sistema di bracciate che un di noi

, pochi metri più in là, a lunghe bracciate quiete. moravia, ii-146:

figlio un metro di vantaggio; poi, a grandi bracciate, si slanciavano verso il

: lo videro che rimpiccioliva, che arrivava a bracciate fin vicino alla rondine, sullo

poi il secondo nodo, coi quali misurano a centinaia di bracciate la fune. quarantotti

. nieri, 143: così a belle bracciatelle il mucchio [di pali]

. bracciatura, sf. misurazione fatta a braccia. gioia, i-104:

al pari d'un fabbricatore voi vedete, a cagione d'esempio, un piccolo nastro

seggetta. augustini, i-202: filli, a cader da picciol sasso astretta /.

i-1025: mio padre serve per bracciere a una dama di quella città, e

carrozza, con un vecchio bracciere, a prender la madre e la figlia.

crude braccia, / che m'ancidono a torto. boccaccio, dee., 2-1

braccia e le gambe, e oltre a questo la bocca e gli occhi e tutto

il viso, che fiera cosa pareva a vedere. boiardo, 1-4-44: ranaldo

è con lor sempre mescolato, / ed a destra e sinistra il brando mena;

tagliato, / le teste in felini cadeno a l'arena. / con un branco

quadramente della statura umana; e oltre a ciò son bianchissime, con un poco

e si imbianchi nella parte oppressa tutta a un tratto; ma in guisa che

una armatura di tela d'argento fatta a scaglie, a uso di corazza, aperta

di tela d'argento fatta a scaglie, a uso di corazza, aperta dal canto

già 'l velo e 'l casto manto è a lei rapito; / stringon le molli

con gli occhi rivoltati verso il cielo a certi edificii de stanze. fed.

ad una pallida fanciulletta che si porti a braccia infiorate nella tomba. rolli, 522

/ sotto al raccolto orecchio uniscesi / a quel tondissimo collo eminente; / onde in

staccar sapea / le braccia d'alabastro a lui dal collo. monti, 16-199:

: dite dite; / chi la ridusse a tale? e questo è peggio,

i fanciulli] le braccia / al sole a i giuochi tendono e sorridono. idem

un po'di soldato gli farà bene a quel ragazzo; che il suo paio di

di braccia gli piaceva meglio di portarsele a spasso la domenica, anziché servirsene a

a spasso la domenica, anziché servirsene a buscarsi il pane. pascoli, 159:

annunzio, iv-1-432: dalla madre passarono a me, e io le sollevai, l'

le braccia di segreti sazie, / a nuoto hanno del lete svolto il fondo,

colpirono in viso, sulle guancie, a mano piena e a braccio steso. alvaro

, sulle guancie, a mano piena e a braccio steso. alvaro, 9-86:

neppure quando le mani della soldataglia cominciarono a strappare le vesti, i farsetti, gli

colpi, lidia... si limitava a scostare le gambe e le braccia che

, 2-229: piglialo [il fanciullo] a braccia e vassene al forno e gettal'

impaccio. segneri, ii-212: tutta a un tratto la festa si scompigliò, ed

tratto la festa si scompigliò, ed ella a braccia fu rincondotta fino alla casa paterna

alla casa paterna, già più simile a morta che a tramortita. -a

, già più simile a morta che a tramortita. -a braccio, sotto

-a braccio, sotto braccio: a braccetto. guicciardini, 185:

ceschino de'pazzi che andava per chiesa a braccia con giuliano, l'assaltò ed

, e venne ad un balcone / a braccio col valente e bel ruggiero.

non la domenica per passeggiare un poco a braccio della pisana. de roberto,

: don blasco, con la bandiera a spall'arme, la tuba un poco di

sudore, andava in mezzo alla dimostrazione a braccio del professore che lo aveva ripescato

emidio si trovarono insieme; si presero a braccio e cominciarono a camminare per un

; si presero a braccio e cominciarono a camminare per un sentiero segnato tra i

: se ne è andato sotto braccio a quel pezzo di marcantonio dicendo al sor

incomportabile, come se io non fossi avvezzzo a passar le ore, e per così

vol. II Pag.343 - Da BRACCIO a BRACCIO (77 risultati)

/ che prende ciò che si rivolge a lei. idem, purg., 9-3

fortuna, e sua minaccia, / a cui cede talor l'uom ch'è sensibile

ch'è sensibile, / mostra benigno a noi la santa faccia; / o padre

arienti, 49: certo per porre fine a i miei dolori conviene che l'anima

, per disacerbar li animi pregni / avete a ciaschedun le braccia aperte, / ch'

ciaschedun le braccia aperte, / ch'a domandar perdon venir si degni. lorenzino

qualunque modo si sia, rendo grazie a dio che sì lungo tempo l'abbi preservata

cara avete. / spesse volte mandarla a me solete, / spesso mi salta in

braccia, / che tutto prende ciò che a lei si volve. idem, iv-227

, iii-10-81: vediamo dunque sotto brevità a che condizioni fosse la lirica in italia

era pronta. la contessa fosca volle a forza il braccio di suo cugino.

9-38: quando la madre da chirone a schiro / trafugò lui [achille] dormendo

... con lei incominciò amorosamente a sollazzarsi. idem, dee., 7-3

il fanciullo, veggendo il padre, corse a lui e fecegli festa, come i

dalla fossa il traesse, il cominciò a baciare e a render grazie al suo

il traesse, il cominciò a baciare e a render grazie al suo compare che guerito

lo piglierete, e se, oggi a uno anno, la vostra donna non

suo figliuolo in braccio, io voglio avervi a donare dumila ducati. ariosto, 18-185

ducati. ariosto, 18-185: la luna a quel pregar la nube aperse, /

ella s'offerse / e nuda in braccio a endi- mion si diede. idem,

. idem, 24-85: chi potrà dire a pien come si duole, / poi

, poi con minacce cercò d'indurla a far i suoi piaceri. aretino, iii-75

suole / la tua fida amarilli / a rozzo pastorei recarsi in braccio. bruno,

di vezzi, ti baciarci, come fo a quest'altro gentile animale, il qual

. goldoni, vi-775: non mi obbligate a dirvi per ora il pensier mio.

3-251: è di considerazione una madonna a fresco col puttino in braccio, e un

2-105: beato te che il fato / a viver non dannò fra tanto orrore;

vedesti in braccio / l'itala moglie a barbaro soldato. rajberti, 1-96: quella

al totale oblio di tutto in braccio a morfeo. nievo, 587: fin nei

, e non pensare ad altro che a te, fra le tue braccia. faldella

sorellina. -a braccia aperte: a braccia distese in atto di abbracciare.

; molto favorevolmente (aspettare, accogliere a braccia aperte). boccaccio, dee

., ii-424: ma quando fummo a questi luoghi, lo re d'amore in

questa via, e ricevuto fu dalla reina a braccia aperte, ed ella medesima le

aperte, ed ella medesima le puose a sedere nella sedia sua, che tenea

lorenzo de'medici, ii-142: vieni a me, peccatore, / che a braccia

vieni a me, peccatore, / che a braccia aperte aspetto: / versa dal

e amore. ariosto, 24-19: saltaro a piedi, e con aperte braccia /

, mezzo tra ridente e lagrimosa, a braccia aperte in su la riva l'

: madama, voi sapete che tutti a braccia aperte / hanno approvato in londra

: son verso ciapo subito volato / a braccia aperte. foscolo, xv-568:

per dirti che qui ti si aspetta a braccia aperte. manzoni, pr. sp

(424): chi vuol restare a questi patti, sarà per me come un

; che per questo sarà sempre ricevuto a braccia aperte. giusti, 3-154:

davanti enrico mayer che gli andava incontro a braccia aperte,... gridò inferocito

modi affatto patriarcali m'accolse si può dire a braccia aperte. carducci, ii-1-226:

aspettano ed io vi aspetto... a braccia aperte. verga, 2-214:

accolto in quella casa confidente e ospitale a braccia aperte, come un beniamino, come

de roberto, 346: lodovico lo ricevette a braccia aperte, lo ascoltò con attenzione

benevola. svevo, 5-171: ritornò a casa sua e il vecchio padre che non

di meglio che di tenerselo accanto lo ricevette a braccia aperte. e. cecchi,

cecchi, 6-218: chiunque era accolto a braccia aperte, e poteva intervenire con gran

corso verso quel mare che lo chiamava a braccia aperte, e per cui era nato

sprovvista, lui l'aveva accolto a braccia aperte: quando invece avrebbe dovuto prevedere

suoi confronti. -aprire le braccia a qualcuno: in segno di affetto,

appoggio mentre si sta camminando (specialmente a una signora, per galanteria);

per galanteria); prendere, tenere a braccetto. fed. della valle,

giovane, 9-497: ed io quivi a servirlo, / per darli appresso nel salir

/ il braccio, era rimaso. a. segni, 2-106: la serenissima

nievo, 541: datemi braccio che torneremo a casa. verga, 1-158: annetta

: e come sarà mai sì crudele che a pietà di me non si mova?

ancora tra sé don abbondio: « a quel satanasso, » e pensava all'

, per una mezza bugia, detta a solo fine di salvar la pelle, tanto

in terra straniera ed infida, si corre a buttare le braccia al collo al primo

: corriamo con li passi della viva fede a lui nelle braccia, il quale ci

campi di battaglia con la spada calante a ferire, con l'ira scoppiante a

a ferire, con l'ira scoppiante a maledire;... quelle città si

città si erano pur una volta trovate a gittarsi l'una nelle braccia dell'altra.

. -gettare, dare in braccio a qualcuno: porre in balìa di qualcuno

pistoia, come in altro discorso ed a altro proposito dissi, non venne sotto alla

quel suo vivere tumultuoso, venne spontaneamente a gittarsi in le braccia di firenze.

che la autorità del papa lo avesse a perservare. guicciardini, v-138: ma non

in sé ricevere que'colpi che andrebbono a ferire i vassalli. forteguerri, 20-81

arienti, 54: se gettò in genochioni a terra e, cum le braza in

satisfa- zione se per propria mano venemo a cibarci, che se per l'altrui

quasi come il pastore, vende le braccia a giorno. -plur. per estens

-plur. per estens.: persona necessaria a compiere un determinato lavoro manuale.

vol. II Pag.344 - Da BRACCIO a BRACCIO (55 risultati)

il tristo lavoro, s'eran ridotti a dire di non saper più che partito prendere

grande stile. -sulle braccia: a carico. magalotti, 22-168: ancorché

anche dovessi tirarmi sulle braccia una guerra a morte, preferisco di farla finita una

sanza perdita. firenzuola, 737: se a un povero uomo, di questi che

chi è que'che non sa che a tutti gli artefici, a tutte l'arti

sa che a tutti gli artefici, a tutte l'arti grande perfezione viene per

: chi credette al nostro udimento? a chi è rivelato (e manifestato)

, n: chi ha creduto a quello che noi abbiamo udito, e

udito, e il braccio del signore a chi è stato revelato? bruno,

un drappello di polacchi accorsi in milano a offrire il braccio loro alle battaglie della

in cui due persone tentano di piegarsi a vicenda il braccio destro appoggiando il gomito

. bocchelli, 1-i-136: ci stareste a fare a braccio di ferro con me

bocchelli, 1-i-136: ci stareste a fare a braccio di ferro con me? moravia

? ». -a braccia: a forza di braccia, a mano.

-a braccia: a forza di braccia, a mano. b. segni, 21

,... talmente che erano forzati a fare co'mulini a braccia. caro

che erano forzati a fare co'mulini a braccia. caro, 8-904: e da

vinto, / fu da'sergenti riportato a braccio. g. b. adriani,

, 1-422: tutti i mulini intorno a siena e vicini erano stati guasti,

nella città con gran fatica con cavalli e a braccia vi si macinava. s.

gran vantaggio alla spesa, di non avere a tenere sempre dua opere più a tiralla

avere a tenere sempre dua opere più a tiralla [l'acqua] a braccia da'

opere più a tiralla [l'acqua] a braccia da'pozzi. d'annunzio,

d'annunzio, ii-882: l'affusto trascinato a braccia i nella sabbia ove il mare

prima, padrone di andare e stare a piacer suo come noialtri; ora divenuto

due dall'osteria alla lettiga, mosso a braccia come un gran sacco di patate.

... e poi col batterle a pien braccio sopra di un grosso

facendo alle braccia; quell'altro vince a levare uno grande peso. guido da

o di sevo, e quindi si prendevano a guisa di coloro che fanno alle braccia

nudi nel letto, che avevano giocato a le braccia. caro, 15-i-15:

secondo l'usanza di costà, a me pare un mastino. ve lo mandiamo

, e sforza / tanto ch'irati vengono a le braccia. -troncare, tagliare

braccio, sì che tu possa andare a cercarli la casa. -prendere

e arnesi; / chi dà le braccia a rotolare un doglio, / una

? goldoni, iv-1038: date a me la facoltà di concludere un tal matrimonio

3-148: ci stava un po'a braccia tronche vedendo da un lato

stradette minori che le dan braccio a fiancheggiarla, la via poggia le

la guardia civica andò ieri dal granduca a offrirgli il suo braccio. il granduca la

delle braccia, e loro mi rendo a discrezione, come già al tris- sini

senatori e cavalieri,... ma a tutto il popolazo. lippi, 4-41

inopportune; se non cessano, cadranno a tutti le braccia prima d'averle alzate.

voluto buttargliele al collo, proprio come a un figlio. pirandello, 6-170: da

aveva posto il piede nella casa di lui a girgenti e conosciuto la madre e la

aspettando col braccio di massimigliano cesare esser a la patria ritornati. berni, 170

[il ministro] si fa poi francamente a dichiarare che terrà braccio forte per far

consigli, l'eccellenza della sua posizione a cavaliere di tutti i partiti, lo

machiavelli, 16: iudicò fussi necessario, a volerla ridurre pacifica e obediente al braccio

altri pretesti col braccio della giustizia cominciò a travagliarlo. d. bartoli, 40-ii-277

misfatto, o desse alcun indicio bastevole a rinvenirlo; e tutto insieme braccio regio

. goldoni, iv-260: vi rimanderò a casa la vostra figliuola. -la me la

figliuola. -la me la voi mandar a casa? - sì, col braccio della

: e se bisogno gli è, può a ciò invocare il braccio, cioè l'

potuto mai indurre la chiesa di roma a confessarlesi inferiore e a cederle l'oggetto della

chiesa di roma a confessarlesi inferiore e a cederle l'oggetto della contesa?

le asciugavamo al meriggio, / dispiegandole a prova, / con alzate le braccia

vol. II Pag.345 - Da BRACCIO a BRACCIO (45 risultati)

/ amor che va deu'alme nostre a caccia, / tese le reti di

tesa, che quel che sembra gittato a caso non si potrebbe ordinar meglio con

una lampada (che sostiene la lampada a un muro), di un lampadario

specchio illuminato da due candele che gli ardevano a lato sui loro bracci dorati. de

s'alzano da tutte le parti mulini a vento di grande altezza... con

articolare orribili minacce. viani, 10-57: a volte la croce sull'onde si drizzava

pelago fondo. baldini, i-222: a monte veggo affiorare i bracci neri delle

moravia, iv-17: sotto il lampadario a tre braccia il blocco bianco della tavola

ferrata saranno in necessità di recarsi prima a un capoluogo, affine di ritornar poi

: alla prima maestà, dove svolta a crocicchio uno dei bracci della strada che porta

13-323: tutte le volte che capito a firenze... mi riduco in quel

. baldinucci, 7-38: questo fece a fine di più avvicinarsi al palazzo apostolico

di reclusorio: disposizione questa che permette a un solo guardiano, per ciascun braccio

il ripiano superiore, la figura sparve a destra e subito ricomparve in un braccio di

scena. cardarelli, 3-127: soltanto a vedere i due piccoli bracci di scale

d. bartoli, 40-ii-114: le corre a ponente [di nanchìn] altrettanto delizioso

la maggior parte dell'espressioni d'intorno a cose inanimate sono fatte con trasporti del

, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido serpeggiamento pur tra'monti

intanto il livello della nostra acqua continuava a scendere, laggiù, nel braccio di

de mare, e largo, lo quale a cascione del mezo dela terra li savi

,... fece alto il lascy a geniczi, e, gettato un ponte

un braccio di mare vedi di faccia a te le feste e i fuochi degli amici

gravare in giù, non è bastante a alzarne uno di quattro libbre, che gli

blocchi di cemento, pronti / dal suolo a divenire arco, muraglia, / loggia

gru. ojetti, ii-375: in fondo a ogni viale contro l'azzurro di porto

. ce n'erano con i bracci alzati a mezz'aria, che tenevano sospesi enormi

escono fuore; anco le giornee infrappate a 'mbratti! vasari, iii-625: i

: si pensò d'appender la palla a un fil doppio, i capi del quale

anni. i suoi braccini / s'alzavano a pregare, a minacciare. svevo,

suoi braccini / s'alzavano a pregare, a minacciare. svevo, 5-274: il

nera di capelli, triste, vestita a lutto, ricaricava i fucili piegando le

1-176: lui non rispondeva, chinato a terra, con le scapole che sporgevano,

scompone i lucidi ricciolini, e costringe'a volta a volta un bracciotto bianco a

lucidi ricciolini, e costringe'a volta a volta un bracciotto bianco a levarsi e

a volta a volta un bracciotto bianco a levarsi e un ditino paziente a rimetter l'

bianco a levarsi e un ditino paziente a rimetter l'ordine ne'bei capelli riottosi

dio prosseneta giaceva ignudo dormendo in mezzo a un cespo di fiori e il capo

firenzuola, 951: o che braccióne sode a piena mano, / bianche, che

io non patirei che que'braccioni nati a combattere si perdessino in fare a'sassi

, graeci dicebant 3paxùov, quod deducitur a ppaxù, id est breve, eo

quod ab umeris ad manus breviores sint quam a coxis plantae »).

, sm. misura di lunghezza corrispondente a poco più di mezzo metro (a bologna

a poco più di mezzo metro (a bologna valeva m 0, 64;

bologna valeva m 0, 64; a milano m 0, 595; a venezia

; a milano m 0, 595; a venezia m 0, 683),

vol. II Pag.346 - Da BRACCIOBIANCO a BRACCO (55 risultati)

un bello animale. boiardo, 2-8-27: a lui davanti, ne la mensa altiera

il carbone, / che dava luce a guisa de lumiera, / facendo lume

buon mercato, io ne piglierò fin a trentacinque braccia. firenzuola, 553:

, 553: voi mi avete fatto sbigottire a raccontare tante misure. dunque, quando

con bonissimo disegno e grande eccellenza. a. f. doni, ii-216: dice

un braccio. guarini, 270: a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco

io vi dirò che quello che accade a venere, accade ancora alle fiammelle delle

memoria, come l'ombra di banco a macbeth, anche tra la pompa delle mense

di peppe, che invita mezzo mondo a mettergli tre braccia di corna. giusti,

di corna. giusti, 3-107: a sentire certuni la toscana era bella e spartita

e spartita, tre braccia di terreno a testa, tanto per farcisi seppellire.

altri giorni passavano il più del tempo a borbottar rosari e novene, sedute nell'ampia

nell'ampia sala d'ingresso, accanto a un tavolino da lavoro, cucendo e ricamando

quelle poche braccia di mare, non bastavano a evadere da riva. 2.

riva. 2. locuz. -recitare a braccia: all'improvviso, improvvisando la

. -poetare; predicare, far lezione a braccia: improvvisando, in modo sommario

modo sommario, senza preparazione. -giudicare a braccia: senza accurato esame, in

: senza accurato esame, in base a superficiali apparenze. salvini, 6-7:

salvini, 6-7: misure smisurate di versi a braccia, in quella stagione usi a

a braccia, in quella stagione usi a versarsi com'e'venivano e senza artificio

], /... / quando a seder doveva star posata, / per

posata, / per non parer di giudicare a braccia. manzoni, pr. sp

18 (316): supponete che, a rimini, il padre cristoforo faccia un

suo quaresimale: perché non predica sempre a braccio, come faceva qui, per

pescatori e i contadini. -vendere a braccia: giudicare all'apparenza. berni

/ perché la forza non si vende a braccia. -a braccia quadre:

-a braccia quadre: moltissimo, a profusione. g. m. cecchi

. cecchi, 18-2: e'si cacciò a spendere e a spandere; /.

18-2: e'si cacciò a spendere e a spandere; /... /

... / e dandole per mezzo a braccia quadre, / senza tener più

e amico, che vi si raccomanda a braccia quadre. salvini, 29-112:

dire... che son cresciuti a braccia quadre. goldoni, v-454: la

degli uomini decide. / si sa che a braccia quadre spendete e profondete; /

da tanto al braccio, perse a un tratto il filo delle proprie effemeridi,

ritrovi nella vigna; se ha a esser nero, canaiuola, se

letteruti, e che posson sedere sulla ciscranna a bracciuoli, procurano sempre in tutte

): fu fatta sedere sur una sedia a braccioli, e le fu portata

dir quasi sdraiata mollemente sopra una sedia a braccioli. verga, i-116: la

pezza assorta, sulla sua alta seggiola a braccioli, col mento nella mano, distratta

,... dalle seggiole impagliate a certi seggioloni dai bracciuoil spropositatamente alti,

, i-538: si raggomitolava nella seggiola a bracciuoli, figgeva lo sguardo sulla porticella

48: intorno alla tavola dodici seggioloni a bracciuoli aspettavano i testimoni e gl'interessati

sua indifferenza le ragioni che lo avevano spinto a quell'ingiuria veemente. vittorini, 2-30

. vittorini, 2-30: egli era salito a roccalumera e sedeva, 'se si

. pitti, 1-80: sendo io apogiato a uno bracciuolo della scala, uno grosso

scala, uno grosso cavallo ch'era legato a un altro bracciuolo di quella scala ebe

19-61: allora costanzio stava su una scala a bracciuoli ad acconciare le lampane della chiesa

è per chi monta per le scale a bracciuoli, perché quivi si monta coi piedi

/ su per le stanghe e in terra a giacere, / assai a cuor gentil

in terra a giacere, / assai a cuor gentil belli a vedere. andrea da

giacere, / assai a cuor gentil belli a vedere. andrea da barberino, 1-179

saracin pien d'ardimento / tra'cavallieri a piedi se disferra, / non li stimando

: correndo viene, e 'l muso a guisa porta / che 'l bracco suol,

. tassoni, 6-51: così corre a la pianta e sì difende / il ramarro

il ramarro, che 'l bracco a seguir prende. bracciolini, 1-6-7: in

vol. II Pag.347 - Da BRACCONAGGIO a BRACE (39 risultati)

non guari andò di tempo, che a poco a poco cominciarono a comparire nel

andò di tempo, che a poco a poco cominciarono a comparire nel prato molti

tempo, che a poco a poco cominciarono a comparire nel prato molti e molti daini

sente? ». si fermarono ambedue a mezzo il vestibolo, fiutando l'aria

da far morire di pienezza, solo a vederli, un maestro rurale. d'

bracchi, per mezzo di cui egli andava a caccia del paradiso. c. gozzi

m. cecchi, 23-26: non cominciamo a sguinzagliare i bracchi. l. salviati

l. salviati, 19-52: ognuno ha a scappucciare una / volta, e sciorre

ciò rassecurare, gli puose de multi bracchi a la coda, i quali, non

paganino de arcanis si durerà gran fatica a trovarlo:... ho sciolto un

e appostarlo, e acchiapparlo poi, a notte affatto quieta, o il giorno dopo

giusti, 2-204: tu se'nato a fare il bracco, / il giannizzero,

compensi il capo corto / coll'andare a collo torto. fucini, 365: una

de amicis, i-952: mi misi a camminargli dietro come un bracco di questura

per la nota strada / di samminiato a piedi per le poste / trascorre cinque miglia

impure; vedrete l'arte tener bordone a tutti, ed anche alla chiesa, appena

al pivetta, che non potè mai indurre a ritener peccato il bracconaggio d'acqua e

d'aria, don sabino si ridusse a non aver altro uditorio che di sorde o

quando i bracconieri hanno riacquistata libertà continuano a bracconare. nulla la legge può togliere

bracconare. nulla la legge può togliere a chi nulla ha da perdere, o soltanto

qualcuno vuole che in italiano s'abbia a dire * franco cacciatore '; ma non

famoso bracconiere che s'era trovato anche a far le fucilate coi guardia. bartolini,

, / ma'le lor dame lasciavano a casa; / né so se lor pensier

sta mal la paglia con la brasa. a. f. doni [in firenzuola,

quivi tutti ammontate le legne, cominciarono a soffiare; e soffia in questa brasa e

strofinamento. rolli, 548: entro a schidon di frassino / sovra la brace

schidon di frassino / sovra la brace a volgerlo / ci penserà massilio / di

scalda industrioso e vario / di ferri arnese a moderar del fronte / gl'indocili capei

e brage. manzoni, 29: quale a l'ara de'numi allor che il

le brage dei tetti cadenti, lo gettò a terra. nievo, 602: ella

pine sulla brace! le pine incominciano a gemere, a piangere, quindi esalano

brace! le pine incominciano a gemere, a piangere, quindi esalano il loro incenso

9-283: le massaie... a sera coprono di cenere le ultime bracie per

della sigaretta andare su e giù, illuminare a tratti una bocca. comisso, 1-166

. pascoli, 798: lido a cui scaglia i flutti la bufera / che

non mi celano il tuo volto. / a traverso le corde / veggo una smorta

di noni non mi era mai andato a sangue, massime per lo spionaggio ch'

per lo spionaggio ch'egli esercitava malignamente a danno mio e della pisana. sbarbaro

tutto rosso (per lo più, a indicare vergogna, collera). nievo

vol. II Pag.348 - Da BRACHERIA a BRACHIERE (29 risultati)

lina si fece di bracia e represse a stento un movimento di sorpresa. d'

nelle brase. ariosto, 13-30: a quella image / che sovente in proverbio

che de la brace nel foco cascai. a. f. doni, i-137:

io sto fresco questa volta ad averne due a un tratto alle spalle! se costui

brace. nievo, 831: ho continuato a stare con loro per abitudine e perché

di pastello ch'egli spiaccicava sul quadro a olio insieme al gessetto da lavagna ed alla

. 5. disus. vivere a brace: vivere negligentemente. lippi,

, 3-2: che immerso ne'piacer vivendo a brace, / non pensa che patir

note al malmantile, 1-226: vivendo a brace, vivendo a caso, senza regola

1-226: vivendo a brace, vivendo a caso, senza regola o considerazione.

prezzo, si misura inconsideratamente, senza guardare a darne un poco più o un poco

bella bracina sprillente che faceva allegria solamente a guardarla. = lat. tardo

). brache larghe e lunghe, a sbuffo. - per simil. e scherz

menzini, 5-136: in quella vece / a un altro drudo la bra- chessa sciogli

verga, ii-351: la caolina fece vedere a chi voleva le brachesse ricamate, scavalcando

come sottane, e quella sdentata faccia a cucchiaio lo fanno somigliare anche a un pastore

faccia a cucchiaio lo fanno somigliare anche a un pastore antico. -figur.

, e entrati in brachette, gli mettiamo a imparare a strimpellare un po'di chitarrino

entrati in brachette, gli mettiamo a imparare a strimpellare un po'di chitarrino. fucini

si era appisolata... davanti a un gran canestro tutto pieno di berrettini

, così in maglietta e brachette, a stinchi nudi sotto un pastranino che mal

: allacciata con due o quattro fiocchi a puntali, fibbie o bottoni):

ma quanto calza bene / una brachetta accattata a pigione, / che par a punto

accattata a pigione, / che par a punto un naso di montone! gelli,

soldati. tassoni, 1-12: era a cavallo armato / con la braghetta rossa

. tassoni, 6-44: le calze rosse a brache avea, col fesso / dietro

battaglia fra le lance e le spade a discorrere insieme..., passa l'

della medesima, è generalmente e appresso a poco altrettanta in effetto negli animali ed

) xto <;. brachi cefali a, sf. conformazione del cranio in