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vol. XII Pag.68 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (56 risultati)

pezizacee, commestibile, con corpi fruttiferi a forma di cartoccio e con un'apertura

più chiusi, piccoli, terminanti, quasi a pannocchia, con i petali lunghi quanto

-ciascuno dei due perni posti lateralmente rispetto a una bocca da fuoco, che ne permette

ispessito, largo, con superficie liscia a bordo sottile, e anche privo di

sottile, e anche privo di pieghe a causa di uno sviluppo sproporzionato dell'elice

: dispositivo telefonometrico con impedenza acustica pari a quella media dell'orecchio umano, che

l'orecchio: dare ascolto, stare a sentire. segneri, 2-1-5: abbassa

segneri, 2-1-5: abbassa prima l'orecchio a sentire chi t'istruisce e poi aprirai

chi t'istruisce e poi aprirai l'occhio a vedere. -deporre l'alterigia,

in atteggiamento umile, dimesso, improntato a modestia. m. villani, 10-3

pochi dì, il primo d'ottobre valicarono a modena e tornarsi con gli orecchi bassi

, / i'seguirò mie 'mpresa a bassi orecchi, / e dica mal chi

b. davanzali, i-115: ogn'uno a orecchi tesi aspettava il gastigo di pisone

orecchio teso e cuor tremante stava vedendo a che riuscisse quel primo abboccamento del turcomano

si potesse svelare senza scandalo e aspettavamo a orecchi tesi, un poco ansimando,

cadeva il mento sul petto, stette a far la veglia ai suoi uomini.

da uno spartito; ripetendo i motivi a memoria, seguendone istintivamente l'armonia,

giuliani, i-444: i preti s'avviavano a cantare ea io mano ad accompagnarli col

se l'avevo perso, l'andavo a cercare a orecchio. cantoni, 754:

avevo perso, l'andavo a cercare a orecchio. cantoni, 754: i

contadini, tutti dilettanti e che rispondevano a orecchio, per devozione. cicognani,

cicognani, v-1-287: sonava il pianoforte a orecchio, specie a ballo, incantevolmente

sonava il pianoforte a orecchio, specie a ballo, incantevolmente. -seguendo la

con legge di quantità, l'altra a orecchio e senza maggior osservazione che di

iii-20-271: i se- nari sono composti a orecchio, con un gran disprezzo o

caesar subegit, non sono versi fatti a orecchio. -in modo approssimato, superficiale

insegnava da'veri suoi princìpi e non a dipingere a orecchio. pascarella, 1-26:

veri suoi princìpi e non a dipingere a orecchio. pascarella, 1-26: eh!

lei, oggi la pittura si fa a orecchio. oggi non si prepara più

: parlavano di pitagora e di plotino a orecchio, senza sapere precisamente chi essi

diffidenza contro i modi d'intendere 'a orecchio 'qualsifosse scrittore antico o moderno.

canterei un'aria di bellini, cioè a orecchio e senza far professione di scrittore

foscolo nelle citazioni mutava qua e là a orecchio ed arbitrio. e. cecchi

, 6-248: il salmo egli lo declamava a orecchio, stroppiandolo, massacrandolo. bacchelli

. bacchelli, 1-iii-659: aveva parlato a caso, riferendo a orecchio una parola

: aveva parlato a caso, riferendo a orecchio una parola letta o udita.

procedere ad orecchio della vita e non a riflessione sulla vita. pratolini, 10-293:

laboratorio? ». « e andato a orecchio, mi ha spiegato ».

, negli orecchi: accostandosi molto dappresso a chi ascolta e parlando sottovoce, bisbigliando,

! ah! » e parlai nell'orecchio a lui, e fummo due che si

vituperarlo accusandolo al bargello, ma vada a dirlo secretamente nell'orecchio a plauto. 5

ma vada a dirlo secretamente nell'orecchio a plauto. 5. caterina de'

colla bocca piccina, piano nell'orecchio a qualche amico confidente. carducci, iii-27-103

: allungare gli orecchi vale porgergli attentamente a fine d'intendere quel che altri dice

ii-196: mandarono due oratori nello esercito a trattare di darsi con capitoli convenienti, i

orecchi, all'orecchio di qualcuno, a qualcuno: venire risaputo, divenire noto

., 2-10 (1-iv-222): poi a certo tempo pervenuto agli orecchi di messer

... tanto che tornò agli orecchi a questi del papa. giov. cavalcanti

, 1-15 (51): tornando loro a orecchi, si vantorno di farmi pentire

lo vo'tacere, / che lo tocca a sapere / a chi ha a custodire

, / che lo tocca a sapere / a chi ha a custodire. / gli

tocca a sapere / a chi ha a custodire. / gli orecchi e gli occhi

usi a'figliuoli e padri, / a le figlie le madri. -avere gli

, del credito (generalmente con riferimento a personalità illustri, altolocate).

credo ben disposto verso di me. a. tiepolo, lii-5-219: ottiene ciò che

nome e la legge di cristo. a. cattaneo, iii-289: si considerò

vol. XII Pag.69 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (50 risultati)

da sciorre aghetti: i'ho capito a maraviglia che avete detto di cinque men uno

il creder corto'. ascoltare pazientemente e a lungo, essere molto informato senza prestare

essere molto informato senza prestare eccessivamente fede a ciò che si sente o che si

ciò che si sente o che si viene a sapere. machiavelli, 1-iii-205: rispose

): col tempo s'era avvezzata a ciò che aveva tutto il giorno davanti agli

d'aver negli orecchi que'sinistri tocchi a martello che l'avevan come accompagnato,

nell'orecchio le quartine di un sonetto attribuito a giovanni della casa. -avere

-avere, tenere gli orecchi, l'orecchio a qualcosa'. ascoltarlo con attenzione e,

': far la spia. -cantare a orecchio: v. cantare1, n.

orecchio', come forma di penitenza imposta a chi ha perduto a un eioco di

di penitenza imposta a chi ha perduto a un eioco di società, prospettare in

, prospettare in segreto, in confidenza, a ciascuno dei partecipanti, un progetto,

orecchi, perciò che la vostra lettera a m. lampridio ed a lui ed a

vostra lettera a m. lampridio ed a lui ed a me diede materia di

a m. lampridio ed a lui ed a me diede materia di ragionar buona pezza

. -spiacere, disturbare. a. cattaneo, i-416: questo nome di

, porre, prestare orecchi, orecchio a qualcosa o a qualcuno: dare ascolto,

prestare orecchi, orecchio a qualcosa o a qualcuno: dare ascolto, stare a

o a qualcuno: dare ascolto, stare a sentire, prestare attenzione; dare retta

, ristettesi di fuori, ponendo orecchi a quello che dicevano. simintendi, 1-213

quel sole; / parte dà orecchi a queste mie parole. a. pucci,

parte dà orecchi a queste mie parole. a. pucci, 3-1-29: vollesi arrender

croce, 1-16: poni gli orecchi a quelli dolci canti della celestiale melodia.

quali suspizioni... spinsono il papa a prestare orecchi a certe pratiche..

.. spinsono il papa a prestare orecchi a certe pratiche... di dissolvere

quai serpi e famelice arpie / darete noia a chi vi porge orezo. galileo,

a'predomini della luna sopra l'acqua e a proprietà occulte e simili fanciullezze. capriata

lippi, 4-30: venga chi vuol, a tutti dà orecchio. parini, giorno

cure apprenderai, / se in mezzo a gli ozii tuoi ozio ti resta / pur

risente da un profondo sonno, principiarono a dare un po'più orecchio agli avvisi

fremente che non le faceva prestare orecchio a quel che dicevano. -stare attentamente

, per quel che pare, comincia a porgere un poco di orecchio alla pigrizia.

orecchio: credere con una certa faciloneria a ciò che si sente, esserne facilmente

cui d'un mentore la mano / suda a formarvi e l'inteuetto e il core

sentissi gridare dal popolo alterno il viva a la gloria di dio. g. gozzi

: egli [achille] empiva intanto / a sé l'orecchio con la cetra arguta

: chi ha in odio uno dintorno, a dir si muove: / poh costui

, come li sentirono, ché stavano a orecchi levati, uccisono le guardie eh'erano

stuporé, stava con gli orecchi tesi e a bocca aperta per ascoltarla [la filosofia

, 2-54: si mise in orecchi a canto a l'uscio per udire quello che

: si mise in orecchi a canto a l'uscio per udire quello che colui

popolo attoniti, ammutoliti, in orecchi a ogni strepito. lippi, 3-45:

schiere, finch'ei non intenda / a che fine son là cotante genti.

sempre in orecchio, e l'occhio a penna / per veder, per sentir se

568): dopo qualche tempo, cominciò a stare in orecchi, per sentire se

. giuliani, ii-281: mi fermai a sentire che era quel tanto rumore,

in orecchi, come fosser fedeli gli amici a germanico, in che si fidasse il

quel ch'ei vi dice. ma avvertite a star bene in orecchio, perché adesso

/ gli è stecco agli occhi ed a gli orecchi trono. -essere,

iii-ii-iio: mio fratello era tutto orecchi a sentire ciò che agostino direbbe per bocca

vol. XII Pag.740 - Da PASSARE a PASSARE (46 risultati)

i-504: il gran cortile era deserto: a un angolo, per una delle porte

2-102: passano fragori che nessuno riesce a identificare. 8. essere espulso

gli facesse bene e che farebbe bene a procurar di beverne poco et inacquato con

inacquato con qualche acqua che sia facile a passare. zeno, iv-188: oggi

dio, mi passano felicemente. a. cocchi, 8-444: elle [acque

. spallanzani, iii-426: mi passano a meraviglia [le acque di cillf] senza

provocare una copiosa diuresi. a. cocchi, 4-1-46: le copiose bevute

. cocchi, 4-1-46: le copiose bevute a passare di acque minerali o acidule o

.: diuretico. barsanti [in a. cocchi, 8-218]: dette principio

: dette principio all'uso dell'acque a passare con la dose di sole due libbre

trasferirsi in un determinato luogo, andarvi a risiedere, emigrarvi. gesta florentinorum,

, conte di proenza, passò per mare a roma e tue fermo sanatore di roma

di genesaret, la quale è dirimpetto a galilea. dante, par.,

n'andò insieme con la sorella ad imbarcare a manfredonia, donde passò al friuli.

enrico vi di età d'anni nove passò a parigi e fu coronato re di francia

. gemelli careri, 1-ii-123: fui a vedere il giardino di saratabat, allato alla

gemelli careri, 1-iii-38: voleva 10 andare a tanà e di là passare a veder

andare a tanà e di là passare a veder la pagode. -di animali

], 9-6: le balene passano anche a li nostri mari. -con riferimento

li nostri mari. -con riferimento a soggetti inanimati: essere trasportato, andare

soggetti inanimati: essere trasportato, andare a finire. muratori, 7-iv-369: son

83: l'imboccatura vorrei che fosse aperta a modo di piè di gatto o svenatura

altro. -giungere, estendersi fino a un determinato punto. benivieni,

e'fossi passando co'suoi archi da argine a argine per insino al pozzo. s

caro, 12-iii-2: questa sera medesima passo a la volta di roma per esservi innanzi

tutto l'esercito. -recarsi a un convito, a una festa.

. -recarsi a un convito, a una festa. f. m.

non restar abbattuti. -spostarsi, traslocare a una nuova sede o abitazione.

tempo don giovanni fatto passare l'esercito a i nuovi alloggiamenti. g. gozzi

in un territorio, in uno stato, a scopo di invasione o di conquista;

palestina. giamboni, 10-89: cominciò a raunare grande stuolo di gente e a

a raunare grande stuolo di gente e a far fare molto navilio e grande apparecchiamento

ottocento otto, s'io ho ben a mente, / allor quando in europa a

a mente, / allor quando in europa a gran furore / passò gran coppia d'

gran coppia d'africana gente / venendo addosso a carlo imperatore / per far parisi e

. giambullari, 451: in provenza venne a vederlo il conte ramondo degli aquitani e

cacciarne il re berengario, quando piacesse a sua maestà. boterò, 9-67:

alsazia. gemelli careri, 1-ii-247: intorno a questi tempi i saracini passarono di spagna

un mon- ferrino abitante nella cittadella, a cui era stato permesso di passare nella

formule di cortesia, per invitare qualcuno a entrare nella propria casa. ser giovanni

stricca li disse: « passa almeno a bere ». c. dati, 3-116

io. tommaseo, 2-i-8: 'passate a veglia, passate a veglia': con

2-i-8: 'passate a veglia, passate a veglia': con questo invito mi si

un vecchio campagnuolo mio conoscente, quando a notte io me ne tornava a casa

, quando a notte io me ne tornava a casa tenendo dietro alle strisce luminose d'

delle udienze. 13. andare a trovare una persona, recarsi al suo

vol. XII Pag.741 - Da PASSARE a PASSARE (62 risultati)

che alla guerra lo spinola, essendo passato a visitarlo a nome del papa monsignore scappi

lo spinola, essendo passato a visitarlo a nome del papa monsignore scappi, vescovo di

silone, 155: passa un momento a casa che devo parlarti. -essere

una trincea, un passo munito. a. pucci, cent., 78-36:

e del mancamento del vivere possono militare a chi tenta passare come a chi tenta

possono militare a chi tenta passare come a chi tenta proibire. castelvetro, 8-1-323:

nell'isola di capri. e. a. mario [la leggenda del piave

di loro in uno, si metton a passar valorosamente per il mezo dei nemici

: chi è quegli che, venuto a roma di spagna o d'asia per non

, 1-i-83: si fermò la barca sino a mezza notte, per mancanza di vento

ignudo e semivivo / su questa via che a gerico conduce, / sacerdote crudel,

. ma passiamo. -spingersi a effusioni amorose più audaci. bandello,

fu agio. 19. procedere a un'attività, a una fase di lavorazione

19. procedere a un'attività, a una fase di lavorazione o di studio

, mi rilasciò. algarotti, 1-iii-101: a un giovane che s'era messo a

a un giovane che s'era messo a copiar cose di un mediocre pittore per

di un mediocre pittore per passar poi a quelle di raffaello e dicea farlo per

: valletti, alzate la portiera e passiamo a inchinare il re. -essere avviato

il re. -essere avviato o sottoposto a una fase di lavorazione o a un'

sottoposto a una fase di lavorazione o a un'operazione successiva. calvino, 8-162

passare alla stampa. -giungere a un determinato esito (una situazione).

che le cose di clèves non passeranno a rottura, vedendosi li molti maneggi de'

per divertirla. 20. dedicarsi a un argomento, a un tema nuovo

20. dedicarsi a un argomento, a un tema nuovo e per lo più

nuovo e per lo più successivo rispetto a quello affrontato in precedenza in una conversazione

conversazione o in una trattazione, o a una nuova lettura. latini, rettor

grammaticali. pallavicino, 1-464: passiamo a ricercar gli altri effetti, i quali

dio, rendono autentica la nostra religione a fronte de'moderni giudei. g. b

innamorato, tanto che dalla letteratura passavano a censurare i costumi. manzoni, pr

poi alle lettere amene; ma noi cominciamo a dubitare se veramente il lettore abbia una

: se passo dal vostro volume breve a quello denso della vostra sorella cinquecentesca sento

campana, i-523: passò... a pianger il misero stato della francia in

s. maffei, 6-356: passiamo a vedere come non punto meno della giustizia la

4-i- 364: il tentativo che passo a riferire suggerisce una novella irrefragabile pruova di

, passo col acio della sacra porpora a protestarmi di vostra eminenza reverendissima umilissimo

delle nevi [i dannati] passeranno a grande caldo e rovente, acciò che la

passar dalle fraudi alla forza, fece intendere a pietro marcelli ed a guidobaldo che si

, fece intendere a pietro marcelli ed a guidobaldo che si spingessero innanzi con tutto

passare all'offensiva. -con riferimento a una serie di esperienze e stati d'

noi siamo passati di diletto in diletto a grandissimo stento. -mutare il

. -mutare il modo di rivolgersi a una determinata persona (adottando un diverso

alla terza persona. -con riferimento a un tono espressivo. pavese, 10-195

mari del sud \ -con riferimento a una parola o a un'espressione,

-con riferimento a una parola o a un'espressione, nella composizione retorica di

volta si ridice. -con riferimento a una nota musicale. malerba, 1-24

con un'altra nota. -giungere a un determinato risultato. leopardi, i-4

mutare di schieramento, aderire, entrare a far parte di una fazione, di un

avversario o nemico. -anche: convertirsi a una religione diversa da quella di nascita

cristianissimo. boterò, 8-113: ritorniamo a ludovico: spargendo egli nella palestina suavissimo

, iii- 1-62: nessuno talmente aderisce a una parte ch'egli non possa spessissimo

... ha già promesso di passare a maconnen. 23. essere chiamato o

. 23. essere chiamato o accedere a un grado, a una categoria,

essere chiamato o accedere a un grado, a una categoria, a una carica o

un grado, a una categoria, a una carica o anche a una sede

una categoria, a una carica o anche a una sede più elevata o più prestigiosa

mente possa empiere e che di ricchezze a ricchezze passi e in cielo e in

faccia passare ad un'altra sfera. a. m. bandini, 163: fu

emulazione che passa il più delle volte a gelosia. -ondeggiare fra sentimenti opposti

figliuolino, ma con questa diversità, che a nutrire la madre egli è cibo sodo

la madre egli è cibo sodo, e a nutrire il bambino è passato in latte

il bambino è passato in latte. a. cocchi, 8-148: la contusione passi

in ulcera. -sfumare, tendere a un determinato colore. savi, 2-1-192

vol. XII Pag.742 - Da PASSARE a PASSARE (36 risultati)

e per conseguenza passa con l'eredità a quelli i quali in essa succedono.

combattuta parte d'europa passò da francia a coloro che di nuovo lo combatterono.

specie suddetta della locazione perpetua, ovvero a lungo tempo incerto, passa nel conduttore

, venire acquisito o adottato, entrare a far parte di un sistema culturale o

come che sia trapelata e passata infino a noi. bontempi, 2-2-173: essendo la

foneticamente nel passaggio da un sistema fonetico a un altro. s. maffei,

, e in presenza di tutti fece dire a berta tutta la novella come ella è

d'invitare s. m. ta overo a sue nozze overo a suoi battesmi;

m. ta overo a sue nozze overo a suoi battesmi; e tutto passa con

le cose non gli passano così appunto a loro cenno. testi, 1-117:

: io ho dato da far colazion a queli soi capitani, sono omeni da

un indivisibile d'una linea imaginaria. a. cattaneo, ii-293: questo interesse

un prussiano. -con riferimento a un rapporto di tipo economico. de

e dell'avere. -con riferimento a una controversia, a una polemica,

-con riferimento a una controversia, a una polemica, a una lite.

una controversia, a una polemica, a una lite. aletifilo, 42:

delli signori anziani e pongono il partito a fave bianche e negre, secondo il

opponesse la prudenza, il consiglio passò a pieni voti. padula, 166: i

passi la volontà del paese, vale a dire la volontà dei mistificatori più audaci.

vi son de'cervellini grami / capaci a dir... / ch'è colpa

ch'è colpa mia se non passò a gli esami! pascoli, 1-524: sono

a'voti. -essere sottoposto a un rito, a una cerimonia.

-essere sottoposto a un rito, a una cerimonia. moretti, vii-79:

.. di claudino che doveva passare a cresima senza essere preparato spiritualmente dopo la

mani sulle ginocchia... posa a cui si costringono di solito i ragazzi

al passare di queste idee se ne stava a capo basso. -con riferimento

capo basso. -con riferimento a una persona in quanto oggetto di pensiero

, egli stesso. -con riferimento a un'espressione del viso, degli occhi

45: così per gli occhi mi pass'a lo core, / no la persona

con lo splendore / e con que'raggi a cui non valse usbergo, / quando

1-32 (i-12): sopra tutti orlando a lei [angelica] si accosta,

[angelica] si accosta, / eh'a lui la piaga è più dentro passata

al core. -essere trasmesso a un determinato organo (una sensazione)

lor divora. cariteo, 326: a notte era passata e l'orizonte / si

come baleni / e da mane precipitano a sera. b. davanzati, ii-254:

quel tempo, enea, / che dido a te pensò. mazza, i-io:

vol. XII Pag.743 - Da PASSARE a PASSARE (33 risultati)

di memorie intollerabili, tutte l'ore somiglianti a quella che gli passava così lenta,

soldati, 2-446: come era lungo, a passare, quel sabato. -in

... / con gli occhi aperti a contemplar cosi / il placido passare del

debitore secondo lo stile di ciascun tribunale a redimere la roba assecurata; esso termine

tempo di cecinna... fin a marco aurelio passarono xvi imperatori. manzoni,

che non passerà questa generazione, insino a tanto che queste cose siano fatte.

il fascismo passi presto. -con riferimento a una fase di un lavoro. carducci

i volume dei carnascialeschi; e sono a metà del secondo: forse la parte

piantarsi della vita... induce a guardare con calma al nostro passare.

sta ella bene? -perché la comincia a passare. -estinguersi, decadere (

di maturazione o di invecchiamento; andare a male, guastarsi. salvini, 39-ii-105

. salvini, 39-ii-105: sembra che a guisa devbuoni vini, che col serbarsi

passano e non inforzano, sia fino a qui bastato. tommaseo [s. v

, anco le frutte passano, quando vanno a male. -esaurirsi, venir meno

ii-193: io son fatta così, a un tratto mi s'accende il sangue,

-ma è meglio che tu smetta di pensare a me. vedrai che ti passa.

fiore, 33-7: fra me medesmo comincia'a pensare / ch'era fobia se più

466): con questi denari, abbiam a metter su casa qui; e che

, poi un altro, esce sul balcone a studiare il cielo come quando è passato

questo mondo, di questo secolo, a miglior vita, all'altra vita, all'

all'altro mondo, al signore, a dio). giamboni, 8-i-34:

di passare di questa vita, che a loro è troppo penosa. boccaccio,

cueva, il conte de cifontes passorno a miglior vita. grazzini, 9-337: maestro

vedi... che... a momenti... io passo. monti

placidamente, e mancando come una candela a cui il nutrimento vien meno. borsieri

li monti e 'l mare e vieni contro a me? leonardo, 2-66: gli

tassoni, i-7: passaro il fiume a guazzo, e la mattina / giunse a

a guazzo, e la mattina / giunse a modana il grido e la mina.

, 1-35: se mi lasci passare a lo elenchi, / giungerotti colori intralici.

altra via, per altri porti / verrai a piaggia, non qui, per passare

: da l'isola del ferro perfin a l'isola di santa maria la gallante

sapevano i guadi e, notando, règgere a loro usanza sé, arme e cavallo

cher vicino al luogo dove si passa a guazzo. manzoni, pr. sp.

vol. XII Pag.744 - Da PASSARE a PASSARE (50 risultati)

una valle ch'era in mezzo e a lui parea che fosse pericolosa, i nemici

ore d'ozio. -con riferimento a una merce. testi, i-41:

. torini, 331: passando dentro a quello non altrimenti che faccia il raggio

e la midolla disecca dall'umido. a. f. berlini, 1-193: s'

ne i piedi. -con riferimento a esseri fantastici, a mostri mitici.

-con riferimento a esseri fantastici, a mostri mitici. dante, inf

: già il nome dell'olivi cominciava a passar l'alpi e 'l mare, già

: domane in quello die starò dinanzi a la schiera sanza arme veruna, e nel

e passate le trincee per forza, cominciò a combattere la strada. ber nari,

col compì, d'agente, analoga a quella latina. dante, purg.

giubileo, su per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto. relazione

lxxx-3-784: avanzatosi già bucoi al fiume a canto la città, fermatosi alla testa

passare. bisticci, 1-i-157: venendo a questo luogo, e'falsi cristiani che si

chiamano mercatanti passorono infinito numero di turchi a prezzo avendo parechi ducati dell'uno. sanudo

, lviii-142: il doria preparava armada a zenoa per pasar l'imperador in spagna

dimoravano in questa riva. -trasportare a guado. cavalca, 20-255: puosesi

di mare.?? a. f. doni, 3-140: parve

. f. doni, 3-140: parve a me che... una ampia e

nel passar quello stretto, egli viene a cavare la maggior parte delle sue entrate

commercio dei peruzzi, 468: è agiunto a questo podere un campo di terra pasante

anche nelle espressioni rafforzative passare da parte a parte, dall'una all'altra parte

un canto all'altro, di banda a banda, fuor fuori, dietro).

per il campo già, / passando a chi la smilza, a chi l'omblico

/ passando a chi la smilza, a chi l'omblico. b. davanzati,

allo sfortunato bertoli, passandogliela da parte a parte. manzoni, pr. sp.

posso dire,... io, a cui un fratello bellissimo del corpo e

il teora... si avviò a casa, si trovò alla riviera di ghiaia

stocco sguainato, lo passò da parte a parte. -di animali.

volte l'arebbe passato / da banda a banda il mostro maladetto. m. dandolo

così combaciati morire. -con riferimento a un'arma, a uno strumento,

-con riferimento a un'arma, a uno strumento, a un oggetto acuminato

un'arma, a uno strumento, a un oggetto acuminato. s. caterina

quincio, l'altra valerio da parte a parte. cesarotti, 1-viii-103: il troico

: cominciarai con l'uno [ago] a passar la interior membrana dal lato di

. 43. attraversare da parte a parte, bucare. romanzo di tristano

di tristano, 52: lo cavaliere ferìo a tristano sopra lo scudo e passolli lo

leoni o i tori in salto / a dar di petto, ad accozzar sì crudi

passerebbe un'armadura. -con riferimento a un'arma, a uno strumento,

-con riferimento a un'arma, a uno strumento, a una vite,

un'arma, a uno strumento, a una vite, o al colpo inferto.

: dato la cenere, rimette i perni a traverso, che passano la cera e

lasciati nella figura, perciocché questi hanno a reggere l'anima di dentro e la

27: alli ventiquattro si diede il nemico a travagliare gli assediati col cannone, ma

-intr. forteguerri, 26-36: a dirla schietta, allor vale la scherma

quel prezioso materiale e del carattere minutissimo a comparazione del loro che non può essere

le maniglie della taglia in maniera che venga a fare come due staffe, le quali

stringono con centurini, passandoli e ripassandoli a catenella in modo che le staffe non si

fondo del mare, il quale si pose a sedere e, portatogli un anello o

viveva che di caffè. non veniva a tavola che per trovarmisi vicina e per

che per trovarmisi vicina e per mettere a prova la mia pazienza, facendo passare

vol. XII Pag.745 - Da PASSARE a PASSARE (43 risultati)

pel medesimo staccio tutta la massa. a. briganti, 295: la seccano

e mettetelo in brodo lar- diero. a. neri, 1-91: passai per camozza

composto di una qualità di terra facile a passare la superflua umidità. 48

scilla, rea infame per naufragi, venerai a crotone. pigafetta, 137: stessemo

. birago, 691: arrivati poi a passare la bocca del mar rosso,

: non ho mai potuto indur mio marito a contentarsene come quello che, non avendo

passò padova tre giorni fa, dirigendosi a verona. pasolini, 1-2: da monteverde

riferimento allo straripamento di un fiume, a un'inondazione. a. pucci,

fiume, a un'inondazione. a. pucci, cent., 28-19:

quei paesi più bassi. -con riferimento a una descrizione geometrica. ceredi, 58

tutti in un determinato ambito o relativamente a una specifica qualità morale o fisica (

la ragione a'signori o a'maggiori o a coloro che di bontà passino gli altri

crescita repentina straordinaria, che fece dire a chi aveva conosciuto padron lazzaro, che

e d'animo. -con riferimento a un fiore, a una gemma,

-con riferimento a un fiore, a una gemma, all'oro, a

a una gemma, all'oro, a un profumo, ecc. giacomo da

passava tuti li nostri perfumi. a. briganti, 102: questo fiore,

passava il muro. -con riferimento a una dote fisica o spirituale, a

a una dote fisica o spirituale, a un sentimento, a uno stato d'animo

o spirituale, a un sentimento, a uno stato d'animo, a una

sentimento, a uno stato d'animo, a una virtù, ecc., o

una virtù, ecc., o anche a un'opera, a un'attività.

., o anche a un'opera, a un'attività. giacomo da lentini,

di tale eccellenza che darà da fare a qualcheduno di arrivarli, non che passarli.

passeggiere e capricciose, corrispondendo con sommissioni a quelle che venissero da un'intenzione più seria

... il pover'uomo era riuscito a passare i sessant'anni, senza gran

, 29: la fan- ciulletta sola a lavar panni, / nel suburbio, alla

principio da bruto; la dittatura si prendeva a certi tempi; la podestà de'dieci

anni; non si passi. -risalire a un tempo molto remoto. sarpi,

. -superare in antichità. a. f. bertini, 1-118: quanto

i 475 convocati. caro, 12-iii-33: a la fine s'è risoluto di.

dono di tutto 'l resto che vale a olimpia, la qual valuta intendo che passa

: quella potestà solamente è stata aggiunta a gli auditori moderni, che nelle cause

che si possa verificare quel certo guadagno a beneficio di colui che dà il denaro

si trovò la popolazion di milano ridotta a poco più di sessantaquattro mila anime,

i 30 chilogrammi, sarà conveniente spedire a piccola velocità. bacchelli, 19-71:

, 19-71: le tue pecore s'avviano a pareggiare il numero d'una volta e

pareggiare il numero d'una volta e a passarlo. -intr. g

g. m. cecchi, 397: a dirvene / tutta la storia, questo

muricciuolo con la pancia e 'l viso a terra e le punta delle due dita grosse

amico che lo riceve, non si tiene a li termini del vero, ma passa

il modo de la vendetta, commise a uno suo amico l'albi- trio del

del gastigamento. bisticci, 1-ii-125: ritornando a meser antonio, e si sarebono potute

vol. XII Pag.746 - Da PASSARE a PASSARE (48 risultati)

quasi composta di cose contrarie e giunger a certi termini a punto, ma non passargli

cose contrarie e giunger a certi termini a punto, ma non passargli. a

a punto, ma non passargli. a. f. doni, 9-53: lo

che ogn'un s'inchine / divoto a ossequiare un vii castrone / che passa

il bel confine. -con riferimento a soggetti inanimati o astratti. dante

vendetta passò ogni misura di civilità. a. tiepolo, lii-5- 149:

potesse operar la mano, fece rompere a michelagnolo la pietà. -trascendere le capacità

del solito. breme, 5: venni a passare un altro autunno in grembo della

autunno in grembo della montagnuola che sovrasta a beigirate sopra il lago maggiore. manzoni,

come se l'avesse passata in letto a sognare. betteioni, iv-57: tutti

ad un altro si diede: le donne a far ghirlande e a trastullarsi, i

: le donne a far ghirlande e a trastullarsi, i giovani a giucare e a

far ghirlande e a trastullarsi, i giovani a giucare e a cantare, e così

a trastullarsi, i giovani a giucare e a cantare, e così infino all'ora

/ ed or col dar de l'occhio a le tue capre. g. gozzi

napoletane del quattrocento, lxiv-115: sperare a lo mio stato non convene, / poi

alla città tanto che per andar là a mezzo giorno nel cuor della state e camminar

sapesse nella mi'vita quante traversìe! a contare tutto quello che ho passato nel

catalano è una testa matta. non credere a quello che dice. ne ha fatte

ne ha fatte passare di tutti i colori a sua madre. bernari, 4-250:

nel caffè commercio, c'era segatura a mucchi sul pavimento e nessun cameriere a

a mucchi sul pavimento e nessun cameriere a passarla. cassieri, 32: dovrei passare

: sul muro dove si leggeva 'morte'/ a 'baffo buco'passano una mano /

i-5 (22): così quel disgraziato a testa bassa / muore ad ogn'ora

con valore scherz., con riferimento a una persona per le prestazioni che può

di esser visto, ne portava una a casa. li fermai e, discorrendo,

l'amico sorprendendo il mio sguardo -la passo a te; io non ne ho voglia

per aver passato la traduzione dal latino a un compagno in difficoltà. -porgere a

a un compagno in difficoltà. -porgere a qualcuno, nelle sue mani. di

sul tavolo per fargli paura e sentirlo a starnutire nella polvere che si sollevava.

tra il fieno cominciano... a fare progetti per quando la guerra sarà finita

quando la guerra sarà finita, e a passarsi fotografie ingiallite. -trasmettere,

adoperar si possa / quel tempo che a noi passa eterni- tade?

, dato (per lo più alternamente a diverse persone); venire nelle mani

preventivo per l'aumento di cavalleria concesso a garibaldi. fa'che passi a chi

cavalleria concesso a garibaldi. fa'che passi a chi spetta. albertazzi, 427:

-al figur., con riferimento a una notizia, a un segreto.

., con riferimento a una notizia, a un segreto. manzoni, pr

petto, ecc. e con riferimento a soggetti inanimati e astratti).

giustinian, 1-118: sta ladra m'a passato / el core d'amore con una

-turbare profondamente, angosciare, penetrare a fondo nell'animo (uno sguardo).

di tratto in tratto, si voltava a guardarmi, con una muta supplichevole interrogazione

fissi, che sembrano passarti da parte a parte. -posarsi su qualcuno senza

uno sguardo che lo passasse da parte a parte. 66. accettare,

la malvagità del re di giafanapatàn si passava a chiusi occhi, senza fargliene tornar su

ragioni adotte io non ti passo. a. f. bertini, 1-211: siccome

, nel passargliene quando vi siete messo a scesa di testa a volergli ritrovare quel

quando vi siete messo a scesa di testa a volergli ritrovare quel che non è degli

vol. XII Pag.747 - Da PASSARE a PASSARE (28 risultati)

12-ii-26: io mi voglio abboccar con voi a ogni modo avanti che andiate a la

voi a ogni modo avanti che andiate a la corte. dubito che questo abboccamento

, 38 (671): venne a risapere che s'era detto da più d'

parola non mi poteva passare. il caso a guardarlo bene non -è altro il più

quadrano; ma le chiome femminili ridotte a barba che c'entrano? gozzano, i-1285

de luca, 1-15-1-366: è passata a tal segno questa formalità o superstizione legale

]. 67. promuovere ammettendo a una classe superiore o anche concedendo un

una nomina, per lo più in seguito a un esame. c. dati

.., facendosi prete, andò a esaminarsi per essere ordinato... andò

esaminarsi per essere ordinato... andò a roma, passò e tornò sacerdote.

adesso la signora aghios voleva rimanere ancora a milano per non lasciare solo il figliuolo

hanno passati alquanti fogli, si ricreano a vedere quel poco d'intenzione pittoresca che

che riesce come una spezie di sedile a chi ha camminato. de pisis, 1-338

camera. solinas donghi, 2-55: a lui il giorno della festa non pareva

michel angelo da rimini. -iniziare a parlare (e introduce il discorso diretto

siri, 1-vii-755: il cardinale bichi a nome del papa passò ufici per muovere

un contratto per il quale ob- bligavansi a pagare li debiti de'portoghesi a'loro creditori

signoria tiene seco accompagnata cotanta mansuetudine. a. pucci, cent., 17-100:

fur contenti / e 'nsieme stretti stavano a parere, / sonando sempre tutti gli

ritrovano due pelliccie di zibellini che basteriano a due uomini grandi, e pigliano qualche

guardia. baretti, 6-217: mi posi a scarabocchiare questo poco; ed è cosa

che l'intelletto illumina ad intervalli, a bagliori; quell'edificio si sfascia ricostruendolo

che tu possa fare si è tornartene a ferrara, perché io veggo la cosa pericolosa

legge, /... / a chieder contra un traditor vendetta / movi

. uno della compagnia al quale si abbatte a venir qualche carta buona,..

[nel gioco della bambara] va a monte, cioè mette le sue carte

, ecc., lanciare la palla a un compagno di squadra. g.

l'urtare, e gli altri tre dietro a quelli due guidandola co'piedi, si

vol. XII Pag.748 - Da PASSARE a PASSARE (30 risultati)

lo studio, e che venne unita a san marco per via d'un passare sotterraneo

san marco per via d'un passare sotterraneo a traverso la via del maglio.

di cortesia, per invitare una persona a transitare per prima attraverso una porta o

. -voga e passa: per invitare a non soffermarsi su un argomento irrilevante.

: attenti, gridan, tenghiam l'occhio a penna: / quello è venuto per

finisce in 'io'nella prima persona. a. contarmi, li-7-389: cade sotto questo

-lascia passare: per invitare una persona a non compiere un'azione inopportuna.

gualdo priorato, 3-iii-60: se gli cominciò a formar processo contro, che non passò

ad altre nozze, alle seconde nozze, a secondo marito', sposarsi una seconda volta

, colei / che se ne passa a le seconde nozze, / senza che gran

siamo stoici senza avvedercene. -passare a esame, in esame', esaminare, sottoporre

, in esame', esaminare, sottoporre a un'attenta indagine. ghislanzoni, 8-101

esame la sua coscienza. -passare a filo di spada: v. filo,

16. -passare all'esistenza', cominciare a vivere in modo più decoroso e soddisfacente

vaglio: v. vaglio. -passare a marito', recarsi nel paese del futuro

tà con la sua armata da ancona a trieste della sua persona e corte tutta,

persona e corte tutta, quando passava a marito. -passare a nozze: sposarsi

quando passava a marito. -passare a nozze: sposarsi. baldini, 9-166

9-166: il seminarista... passa a nozze con la figlia del liberopensatore colonnello

del liberopensatore colonnello soranzo. -passare a pena la veste', non passare la camicia

che 'l colpo eh'amor mi diede a pena mi passò la veste e..

meretrici e de'ragazzi non arrivando mai a passar la camicia, egli non s'era

che sanno accarezzarla. -passare un sentimento a qualcuno: non provare più amore

poca rispetto all'altra che l'uomo cagiona a se stesso e agli altri.

stavano al comizio col naso all'aria a sentire i discorsi, sono entrata nella

. -passare i denti: essere espresso a voce (un sentimento, uno stato

specificazione). carducci, ii-3-44: a te che manca, o giulio cesare,

montagna isperato, / che per mettersi a morte / passa in aventura / e

, castella, anzi provincie, giacché a tanta potenza di possessioni e domini eran

come tanti marti che vengano alla rassegna a passar la banca e pigliar la paga

vol. XII Pag.749 - Da PASSARE a PASSARE (25 risultati)

53. -passare le acque: sottoporsi a cure termali. f. rosso [

, 30: dicono: « vado a passare le acque » ed è maniera elegante

» ed è maniera elegante per alludere a certe cure termali senza definire ai quale genere

di trent'anni ogni suo giorno, / a predicare cominciò assai. -passare

jacobo ptolomei, il quale volendo andar a li bagni de san filippo, se

di scienza. moretti, ii-142: quanto a mio padre, non teneva a passare

quanto a mio padre, non teneva a passare né per buon mercante né per

. spallanzani, 4ii- 32: venni a capo di passare sotto i miei occhi le

-passare sopra o su qualcosa, a qualcosa: non curarsene, non badarvi

essere conosciuto con tale denominazione. a. tiepolo, lii-5-137: la nuova spagna

sul corpo di qualcuno', essere disposto a qualunque crimine o atto di violenza per vincere

. -passarla in parole: limitarsi a esse, senza arrivare ai fatti.

marino, i-276: con le persone a cui vivo obligato non la voglio passare

il voler del padre è di non darle a principe che non sia cattolico e con

giacomino se la passava, ormai, a denari, in pessime condizioni.

causa, fu condannato il misero asinelio a gravissime pene, e per poco la

poco la passò che non fosse condannato a morte. -passarsela in un determinato

qualcuno: intrattenervi determinati rapporti. a. molin, lxxx-4-107: il papa,

devesse mutar vezzo, se ne passava a la meglio che poteva.

fama, perch'ella mancasse, / a dirti il ver, men grava e men

-esimersi, astenersi, evitare o rinunciare a trattare un determinato argomento. dante

ii-219: or qui arebbe copiosa materia a parlare dei voti, ma perche la materia

] da queste... mi sforza a non le passare del tutto tacitamente.

, dolori ed altre siffatte operò teresa a gran numero, ma io me ne

del rosso, 103: compose certe esortazioni a gli studi della filosofia ed alcune cose

vol. XII Pag.750 - Da PASSARELLA a PASSATA (39 risultati)

certi che le vostre signorie siano informate a pieno delle provisioni per nui facte,

., 73: i consoli, ritiratisi a clipea, mandarono a roma loro imbasciadori

consoli, ritiratisi a clipea, mandarono a roma loro imbasciadori, significando quanto per

della loro patria, andati ad abitare a veio. f. d'ambra, io

avendo fabio nel principio del suo parlare dato a conoscere che non approvava la passata di

, 1-i-33: per andare in calabria a ricuperare le città ribelli, il re

in italia lo 'mperadore sigismondo per venire a roma per la corona, et era

di francia. brusoni, 64: aggiugneva a queste cose la passata in fiandra del

-migrazione di un popolo da un territorio a un altro. vasari, 4-ii-371

., 8-10 (1-iv-765): incominciò a far le passate dinanzi alla casa di

molto discreto ne l'azioni sue, a ciò che le troppe passate che facesse

balestra o con l'archibuso in spalla a quel suo ragazzo, fa le passate.

di parma..., era infame a roma e in tutto l'esercito.

armatrite il fiero, / in mezzo a squadra d'elmi e scialbe armata,

, il trapassare, il penetrare fino a una determinata profondità o oltre un determinato

ferro è de ligno fortissimo, facto a modo de uno fuso, lo quale sforzano

per aver lunghe passate, ma limitarsi a quelle che non superano più di venti

leonardo, 2-166: li obbietti opposti a l'occhio saranno di più passata al

da una fazione, da un esercito a quello opposto. frachetta, 899:

e mandonio spagnuoli dalla parte de'cartaginesi a quella dei romani fosse vero trasfuggio.

su un materiale che deve essere sottoposto a un determinato trattamento o lavorazione. -

una mano sugli spunzoni del cranio tirato a lucido da una passata, non troppo recente

utensile sulla superficie da lavorare (e a seconda della profondità di passata si parla di

finitura). 8. ciascuna operazione a cui viene sottoposto un prodotto durante la

un prodotto durante la lavorazione. a. neri, 1-207: piglia acqua vite

v.]: 'dare una passata a uno scritto, a un libro '

'dare una passata a uno scritto, a un libro ': scorrerlo la prima

passata spero di potere andare da cima a fondo senza grucce. fogazzaro, 12-x-60:

sola. 11. breve partita a carte; giocata, mano. viani

dolori che scorrere la vita in mezzo a quel diluvio di medicine. d'azeglio,

. baldinucci, 9-xiii-207: egli incominciò a raffreddarsi ed a far di belle passate

9-xiii-207: egli incominciò a raffreddarsi ed a far di belle passate nel lavoro della sala

è quello che si è lasciato trasportare a far questa passata, tuttavia si vede ch'

della nuova congregazione), per darvi a dividere quanto poco conto si debba fare de'

incorerebbono nello sdegno del re se perseveravano a mantenere nella mente del loro padrone la

la principessa maria. muratori, 14-143: a quest'ora dovreste aver visitato il monti

tua passata mi facesti, permettine due a me su la fine della presente. che

): fece quel fracasso che sapete a proposito di renzo. [ediz. 1827

): fece quella passata che sapete intorno a renzo]. 19. esito

vol. XII Pag.751 - Da PASSATARE a PASSATEMPO (45 risultati)

ferraiolo sopra, il quale l'impedirà a non potersi muovere. magalotti, 23-419

una terribil passata, pretender d'obbligarmi a dimandarvi quartiere. 21. nei

all'altro, in maniera che vengano a formare una sola porca o sia passata.

di qualche pietanza. 'c'era a tavola uno zampone di modena con la

26. gioc. in una partita a birilli, colpo che fa passare la

delle somme di denaro puntate dai partecipanti a un gioco d'azzardo. tommaseo [

coi quali si avvolge una corda intorno a un cavo o a un'asta nel

avvolge una corda intorno a un cavo o a un'asta nel fare una legatura,

spire che si fanno con una cordicella intorno a uno o due cavi per eseguire una

vela; ovvero con un cavo intorno a un albero, a un pennone per

con un cavo intorno a un albero, a un pennone per lapazzarlo. 29

il prudente e discreto giudizio. a. cocchi, 4-2-83: si loderebbero ancora

223: determinò il professore dei bagni a sottoporlo alla passata dell'acqua del tettuccio

con grazia del tuono che si abbandona a quello in cui si entra.

cuz. sonare una passata). a. monti, 576: nel mezzo del

aver de'cani bene ammaestrati e destri a seguitar la passata, giacché i re di

cinelli, 1-336: gherardo girava attorno a quell'acqua come un cane in

uno dei principali era la licenza di andare a caccia dei selvatici di passata in tempo

questi miei pretesti mi dà del coglione a tutta passata. magalotti, 23-348: io

... il quale facendo l'ateo a tutta passata, non si vergognò di

, non si vergognò di dar orecchie a un certo arfasatto del paese di branswich

singolarmente, nell'occultare e nel negare a tutta passata li peccati commessi contra 'l

, 5-38: quando pure non siamo stati a tutta passata risoluti di qualche luogo,

-dare passata: non curarsi di rispondere a una domanda; rifiutarsi di esaudire una

leggiermente d'alcuna cosa e non rispondere a chi ti domanda o rispondere meno che non

o rispondere meno che non si conviene a chi t'ha o punto o dimandato di

cui ella debba servire, si muove a questa azione fare mosso e sforzato da

2-xxiii-783: non m'incontrai mai nemmeno a vederlo di lontano e di passata.

per ora, lì, da brava, a sedere su quella poltrona; in attesa

-fare passata, una passata', rinunciare a un progetto, lasciar perdere, non

tanto avanti col tempo. -adattarsi a una situazione spiacevole. g. corrèr

proprio denaro pagar coloro che erano venuti a levargli la corona di testa. -fare

. e allora, lui che provvede a tutto, rovescia la padella e ci dà

bibbiena, 14: poiché ho scripto insino a qui è sopragiunto lorenzo e se lo

o semplicemente 'sotto ') che a loro discrezione distribuiscono il vino acquistato collettivamente

d'azeglio, 6-71: peppe rosso trovandosi a far le passatelle all'osteria con parecchi

si trovano nelle grotte del vino, a giocarla. -da passatella (convalore

erano alberghetti da sentirsi prudere indosso solo a passarci davanti, vicoli da giocar la

con florinda mia e con questi compagni nostri a servire a v. maestà col virtuoso

e con questi compagni nostri a servire a v. maestà col virtuoso passatempo delle comedie

pubbliche avventure. baretti, 6-69: a legge comanda a tutti di non operare in

baretti, 6-69: a legge comanda a tutti di non operare in domenica cosa

avea io bene fra le scuole udito a ricordare assai spesso i nomi di opera,

, miserie! verga, 8-311: anche a lei... le piacciono le

berti, 107: non manca a mengrelli ancora il passatempo de'giuochi.

vol. XII Pag.752 - Da PASSATINI a PASSATO (18 risultati)

le quali spediva le morbifiche affezzioni. a. cocchi, 6-53: pare..

non si decideva nulla..., a tutto era avvezzo un cappuccino.

alle frivolezze..., riduciamo a un giuoco e ad un passatempo la letteratura

persone e delle opere che sono ascrivibili a tale atteggiamento culturale. marinetti

28, sul modello e in contrapposizione a futurismo. passatista, agg. e

del passatismo (e si contrappone polemicamente a 'futurista '). -in senso generico

giamboni, 10-127: dice di recarsi a memoria li anni passati. monte,

: nell'autunno si deve molto attendere a mangiar cibi buoni e laudabili, perché il

state passata. tasso, 20-26: a te, piangendo i lor passati tempi,

e schieraronsi nel greto di bisenzo all'olmo a mezano e stettonvi fino passata nona.

gaia, 8: cusì steteno fin a nona pasata / miser galvano con la roxa

vangelo. pigafetta, 126: love, a ventiotto de marzo, per aver visto

in parigi. g. giustiniani e a. priuli, lxxx-3-708: partissimo..

passato... ebbero sulle spalle a mio credere il peso più imponente che dorso

. gadda, 6-45: venuto a bottega l'anno passato, quarche vorta.

del passato non è stata più sollecita a trovar me che si fusse la mia

trovar me che si fusse la mia a trovar voi. caro, 12-i-320: per

caro, 12-i-320: per questa rispondo a una vostra de xxi del passato. galileo

vol. XII Pag.753 - Da PASSATO a PASSATO (46 risultati)

viaggio durò cinque settimane precise: tre passate a parigi e due ripartite su torino,

ero spaventato al pensiero che mi trovasse a casa sua. la cameriera, pensavo

12; il passato prossimo, con riferimento a uno stato o a un'azione verificatosi

, con riferimento a uno stato o a un'azione verificatosi in un tempo trascorso

il più che passato, con riferimento a uno stato, a un'azione o a

, con riferimento a uno stato, a un'azione o a un evento definitivamente

a uno stato, a un'azione o a un evento definitivamente concluso; e,

. piccolomini, 10-290: vien parimente a cadere e a piegar nei tempi,

, 10-290: vien parimente a cadere e a piegar nei tempi, cadendo dal tempo

, al perfetto et al futuro, com'a dir da 'scrivo 'a

a dir da 'scrivo 'a 'scriveva ', a 'scrissi '

'scrivo 'a 'scriveva ', a 'scrissi 'et a 'scrive

scriveva ', a 'scrissi 'et a 'scrive rò '.

passate sapea, e le cose ch'erano a venire antivedeva. fiori di filosafi,

antivedeva. fiori di filosafi, 180: a tre tempi dispensa l'animo tuo:

, / e la morte vien dietro a gran giornate, / e le cose presenti

poesia paragonabile alla sua. -con riferimento a uno stato d'animo, a un

-con riferimento a uno stato d'animo, a un sentimento, a un comportamento.

d'animo, a un sentimento, a un comportamento. giusto de'conti,

nemicizia e l'odio, e finalmente a felicità o a miseria trapassano. chiari,

odio, e finalmente a felicità o a miseria trapassano. chiari, 2-ii-72: lo

-che si riferisce ad avvenimenti e a fatti avvenuti nel corso della storia precedente

avvenuti nel corso della storia precedente rispetto a chi parla o scrive. g.

in proposito del ritrovarmi in questa estate a firenze. documenti sul parentado medici gonzaga

gonzaga, ii-81: sua santità mandò a chiamare il s. r card.

osservato in un periodo di tempo precedente a quello di chi parla o scrive (

: la nuova legge e 'l servire a credenza, / fuor dell'ordin passato,

/ ci ha tutte oggi forzato / a mutar luogo e partir di fiorenza. ammiralo

statuti e ufficiali e le armi conforme a gli editti passati e 'l ricevere fra loro

, 1-220: con questo metodo tu arrivi a sapere una lingua effettiva e compiuta,

gli altri, mettiamo che tu arrivassi a qualcosa, non arriveresti se non a

a qualcosa, non arriveresti se non a sapere una lingua posticcia, incompiuta,

incompiuta, non attuale, e, a volte, neppure passata. -caduto

sansimoniane e democratiche, il cristianesimo umanitario a cui fu iniziata da pierre leroux e

leroux e da lamennais, le [a georges sand] dettaron poi 'spiri-

tour de france ': e insieme a questi bei libri, molti romanzi filosofici

e de'costumi delle genti non tratterò a vostra signoria. g. gozzi,

in essa [nella scena] col tacere a tempo or delle due donne, or

che ha operato in un periodo antecedente a quello di chi parla o scrive. -in

antico legnaggio sono dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia rovente. carducci, iii-19-66

civile che è tanto curiosa e tanto difficile a trovare nelle memorie dei passati.

certo, e forse mi servirà ancora a qual cosa, ma non c'è

lana di radicandoli, 181: otto dì a l'entrata di rettori e di loro

canti una canzone. -con riferimento a un governo. foscolo, xiv-141:

. martini, i-ii-155: vengono donne a far le solite fantasie: alcune belle giovanette

di stagionatura e tende ad avariarsi, a marcire (un frutto, un cibo)

vol. XII Pag.754 - Da PASSATO a PASSATO (36 risultati)

, per significar quelli che ci stanno a pigione; le 'pubblicazioni 'de'matrimoni;

, defunto (anche nelle espressioni passato a migliore, a seconda vita; passato dal

anche nelle espressioni passato a migliore, a seconda vita; passato dal secolo,

, 1-101: giambatista talamini, passato a miglior vita ne'trascorsi giorni. idem

. idem, i-5-243: un uomo passato a seconda vita da non molto tempo in

defunto. cantari, 322: torniamo a cerbino, el quale, udendo /

-giunto, pervenuto in un luogo. a. f. doni, 4-85: in

loro due era più cortese, o lui a non lo pigliare passandogli sotto la rete

figlio, passato per mare dalla sicilia a lione. 14. che si è

che ha mutato di schieramento politico entrando a far parte di un partito precedentemente considerato

: il nostro poeta, di guelfo passato a ghibellino, ritocca qui il medesimo punto

questo foglio... un garibaldino passato a destra. trafitto, trapassato da

o d'oro. -avvolto intorno a una parte del corpo. pratesi,

allevato [il tigrotto] col poppatoio a latte di pecora, e poi con passati

, in tante visite episcopali ch'ebbe a fare, il primo entrar nella chiesa

impaziente di saperlo anche questa volta passato a pieni voti con lode, ottenendo cosi l'

martinozzi, una signora velata che era venuta a informarsi se poteva far guadagnare un anno

informarsi se poteva far guadagnare un anno a un suo bambino, passato senza esame

. è tua sorella? -passato a cresima: che ha ricevuto il sacramento

vicina col piccolo matteo non ancora passato a cresima. -passato a nozze',

ancora passato a cresima. -passato a nozze', sposato. massaia, i-157

perché siamo giovani e non ancora passati a nozze. -che ha ottenuto una

. 2. -per estens. sottoposto a esame burocratico. oriani, x-30-149:

: la priego quanto posso... a volermi dar notizia di ciò o mandarmi

: la perdita di quel signore- fu a me e a tutta la compagnia molesta,

di quel signore- fu a me e a tutta la compagnia molesta, tanto più.

, circa il venire di vostra signoria a roma e ad alloggiare in casa sua.

voce. -tradotto da una lingua a un'altra. marino, i-256:

nel testo? 26. sottoposto a una determinata lavorazione, a una specifica

. sottoposto a una determinata lavorazione, a una specifica tecnica. bertola, 213

96: dal crudo giorno, eh'a lasciar me stesso / ed a seguir voi

eh'a lasciar me stesso / ed a seguir voi, donna, incominciai,

lungo cammin, tutto 'l passato / cercando a passo a passo, altro error mai

tutto 'l passato / cercando a passo a passo, altro error mai / non mi

1-140: il passato è una larva, a cui l'o lio /

la maggiore o minore distanza temporale rispetto a chi parla o scrive. d'annunzio

vol. XII Pag.755 - Da PASSATOIA a PASSATORE (36 risultati)

, 4-32: c'era una volta a genova... un vetusto caffè dove

polverosi, amavo... indugiarmi a respirare aria di passato; un passato

, lxv-213: parvi poca faccenda avere a dire / a piazza e con ciascun dei

parvi poca faccenda avere a dire / a piazza e con ciascun dei fatti miei /

una strega disumana / la vecchiezza è a mio parer; / una strega che

io scorreva teco queste campagne aggrappandomi or a questo or a quell'arbuscello di frutta,

queste campagne aggrappandomi or a questo or a quell'arbuscello di frutta, immemore del

immagine ride. / accosto il volto a evanescenti labbri: / si deforma il passato

erano agravate de'pesi de'corpi. a. pucci, cent., 89-20:

, / come vedesti un dì torna a vedere. / il germoglio di diana

, che facevano le sarte, venivano a prendere il padre. passatóia,

gli spagnuoli, i quali essendosi spencolati a contrastarlo, ora non vedevano passatoia per

lurida passatoia rossa, una tripla porta a vetri smerigliati. arbasino, 11-71:

dei binari costituita da una pavimentazione posta a livello del piano delle rotaie, che

lanci, 4-70: sapete ch'avendo a passar passatoi o qualche altro luogo stretto

la prima cosa, tanto che si cominci a trovare l'acqua e quivi fa il

8-254: camminò lungo quella zana fino a un primo passatoio. -sasso

passatoio. -sasso posto in mezzo a un piccolo corso d'acqua per attraversarlo

un piccolo corso d'acqua per attraversarlo a piedi senza bagnarsi. baldinucci, 119

': pietra o sasso che serve a passar fossi o rigagnoli. -per

nel san michele per un passatoio posto a una cannoniera di fianco, visitai tutto

tutte quasi in croce co'loro passatoi a ciascun canto. -portico, atrio

-corridoio e, in genere, ambiente destinato a mettere in comunicazione due o più locali

colabrodo, ma si fa anche servire a passar roba non liquida, pigliandovela con

6. figur. possibilità di accedere a una determinata condizione, abbandonando quella

., 4-433: non istimax certo luogo a queste percosse: da ogni lato è

asta gli affisse / nel costato miglior fino a le penne. / cadde e giacque

un falconetto, i quali erano tutti a dui rotti un poco in bocca,

beni e ai valori terreni in contrapposizione a quelli eterni). fra giordano,

168: così per l'acqua a prendere il cammino / diventato il calesso

buon animo mi dava, / dicendo: a far così v'andrete giue. nievo

accoppato, se ella non li riduceva a più discreti sentimenti facendo loro accettare una piccola

paura. -per antonom. soprannome dato a stefano pelloni (1824-1851), traghettatore

che, evaso dal carcere, si pose a capo di una banda di fuorilegge compiendo

, finché venne ucciso (e, a motivo di alcuni presunti atti di generosità,

passatori della morte; l'uno di quella a cui segue la morte dell'anima,

vol. XII Pag.756 - Da PASSATORIA a PASSEGGERO (35 risultati)

»: quasi egli e ogni pontefice a lui somigliante, a guisa d'interprete e

e ogni pontefice a lui somigliante, a guisa d'interprete e di passatore per

, possa raccogliere quelli che son cari a dio. 5. trasgressore.

facto. 7. chi aiuta a espatriare, per lo più assolvendo il

nave son larghi ottanta centimetri con nave a suo piombo. 9. chi veniva

italiana... era tutta intenta a rubare le paghe servendosi, al tempo delle

i passatori, vietandolo sotto gravi pene a i suoi officiali. 10.

quale non istimando la ferita, si condusse a bologna con il detto passadore.

. (passator 'pedaggiere ', nel 1251 a venezia). passatória, sf.

dover dare una passato ria a bologna almeno per quattro o cinque giorni.

vene 'no passaturo intossicato; / fino a lo core credo che m'ha junto,

'passavanti': chiamasi due tavolati, uno a destra e l'altro a sinistra, per

, uno a destra e l'altro a sinistra, per la comunicazione e pel

luogo e un altro, da poppa a prua. -passerella che consente di

. murata del passavanti: nelle imbarcazioni a vela, la parte più elevata dell'opera

documento sostitutivo dell'atto di nazionalità rilasciato a imbarcazioni di recente costruzione (e tale

e tale documento ha validità non superiore a un anno). dizionario di marina

e da una serie di spatole disposte a elica che, mosse da una manovella

, comprimono e triturano le verdure fino a farle passare attraverso i fori).

!: come invito ad allontanarsi, a non importunare. storia di stefano,

voga forzata. -disus. correre a passavoga: vogare con forza, arrancare

. guglielmotti, 628: 'correre a passavoga ': incalzare a voga arrancata

: 'correre a passavoga ': incalzare a voga arrancata. = deverb.

, passavóghi). marin. vogare a ritmo serrato (ed è usato per lo

passavoga significa che i galeotti s'affrettino a vogar gagliardamente. redi, 16-i-27:

parte pisani traeno dì e notte al borgo a li alloggia menti passivolanti e

grosso calibro venne poi diminuito, fino a diventare uno dei pezzi più leggeri dell'

stesso); passatoio. a. foscarini, li-8-184: le frequenti rassegne

mattina [i soldati] venivano ciascheduno a pigliare la sua porzione, ch'era di

numero poiché sono forti di 200 fino a 300 più e meno soldati; ma poche

passavolante. fagiuoli, 1-5-381: andarsi a innamorare in un tratto d'un passavolante,

occasionalmente. muratori, cviii-ii-81: a questa venerabil maestra di costumi [la

'e con istudio indefesso chiunque prenda a far l'uomo di lettere. alfieri,

soppresse le passeggerie... stabilite a dovadola, premilcuore e portico. rezasco

libertà lievi e passaggere / foste sovente a sofferir costrette / gli acerbi insulti e

vol. XII Pag.757 - Da PASSEGGERO a PASSEGGERO (37 risultati)

e il seguente ho dovuto conse- crarli a un sacro dovere assistendo a mia moglie ammalata

conse- crarli a un sacro dovere assistendo a mia moglie ammalata per una passeggera ma

: un disturbo passeggero: domani torno a casa. -in partic.: che

). lubrano, iii-419: ecco a rustiche cacce invita il corno. /

monte / e mormorando chiede / servir a la tua fronte / di specchio passaggier

passeggera autorità., se non se a una certa virtù, ai servigi importanti

un'oncia di sale, son somiglievoli a quelle piante che sterili crescono al fuoco

di osservare o di porre qualche passeggera attenzione a quella medesima parte in altrui. capuana

d'annunzio, 8-70: dia retta a me: sopporti questo dolore passeggero,

per le bellezze naturali, l'interesse a istambul si concentra sui monumenti, che

quello che sorge intorno, almeno fino a ieri, fu un'illustrazione voluta del

nelle dottrine passeggiere de'vari tempi, a me pare che la riesca tutt'altro

. frugoni, i-3-70: con vecchiezza a tergo / penso come ver sera / con

xiii-293: la vita nostra dell'eterna a fronte / non è che un giorno passeggierò

terrestri sono come altrettanti barlumi che svelano a certe anime l'aurora di felicità imperiture

breve sosta. boiardo, 2-10-54: a quel castello ove era la riviera /

mandò all'imperadore per uno de'suoi a dire che quivi era giunto uno mercatante

da dubitare che in levante non abbia a essere maggiore la spedizione de'panni e

spedizione de'panni e de'drappi e a prezzi più vivi, se i nostri

quali sono astretti, vogliano o no, a dare loro esito dentro a 40 giorni

no, a dare loro esito dentro a 40 giorni. a. cattaneo, iii-102

loro esito dentro a 40 giorni. a. cattaneo, iii-102: stava esposta sulla

passeggiere in vederla si fermava quanto bastava a dire: oh bella! delfico, i-476

allontanarsi dal vero. -con riferimento a truppe armate che transitano per una determinata

. frugoni, i-12-166: tu lento aspetti a la sospesa ragna / il malaccorto passaggiero

di firenze siamo personaggi d'una commedia a cui la signora contessa assiste invisibile.

: questi dànno mangiare e bere graziosamente a tutti i passaggieri tre dì per l'ordinario

però d'animo e seguitava con calore a dipignere ed a vendere meglio che poteva

animo e seguitava con calore a dipignere ed a vendere meglio che poteva le pitture,

oda il sospiro / che dal tumulo a noi manda natura. leopardi, 1-69

ii-1-153: i passeggeri innumerevoli che vengono a peregrinare la terra d'italia saranno lietissimi

di volar quasi per incanto da milano a venezia. leoni, 353: qui alcuni

sp., 32 (550): a molte di quelle finestre, infermi sequestrati

pompa, e mescevano le loro preci a quelle de'passeggierà -per estens.

allo scampo ed al ben loro che a quel de'passaggieri. firenzuola, 2-88

firenzuola, 2-88: che pietà era a veder quei poveri passaggeri, per volere

ojetti, ii-16: umberto nobile portava a milano il suo dirigibile carico di passeggeri

vol. XII Pag.758 - Da PASSEGGIAMENTO a PASSEGGIARE (45 risultati)

dai fischi improvvisi delle locomotive, errava a lungo, confondendosi alla folla dei passeggeri

passeggero, / vana, ha gettata a passeggero in via, / è la sua

[brancazio] per lo sportello della porta a san niccolò se ne usciva, e

due ore inanzi giorno passava la nave a rovezzano, avendosi fatto amico, col pagar

gli disse che egli aveva fatto piacere a platone. -con riferimento a caronte

piacere a platone. -con riferimento a caronte. castelvetro, 156: ancora

6-442: e guardiano / e passeggierò a questa riva imposto / caròn demonio spaventoso

barone mise alla porta un suo passeggiere a ricogliere il passaggio. jacopo da cessole

molto guadagno. razzi, 8-77: andate a fare questi vostri passeggiamenti e cicalerie altrove

... che maravigliosa cosa parve a ciascuno. = nome d'azione

, in mezzo alle carrozze, alla gente a cavallo e a piedi. [ediz

carrozze, alla gente a cavallo e a piedi. [ediz. 1827 (545

un passeggiante. tronconi, 2-208: a quel rumore, il passeggiante si fa premura

la domenica poi i passeggiaci si contavano non a migliaia ma a decine di migliaia.

passeggiaci si contavano non a migliaia ma a decine di migliaia. -che procede al

48-48: fa altri della danza esperti / a tempo saltatori e passeggiaci.

intr. (passéggio). andare a spasso, camminare per diporto o,

con monsignor el gran maistro, udì dir a lo episcopo de como: el pontefice

, anzi si burlano quando veggono cristiani a farlo, e dicono che sono pazzi

farlo, e dicono che sono pazzi a comminar senza necessità. marini, i-114

solo, il cavalier di cupido si mise a passeggiare per il giardino molto confuso.

stagion pigliando il fresco, / uscir a passeggiar propio è un peccato. foscolo

in un viale di alberi, pensando sempre a te e chiamandoti. manzoni, pr

, quei giovani musicisti dell'avvenire passeggiavano a schiera sui bastioni e sul corso. saba

spiaggia, fanciulle rossovestite passeggiano col cane a guinzaglio. -sostant. romoli,

spinosi aranci et altre arbori assai / presso a questo muretto son piantati. / un

dorati, magnifici e idioti, passeggiavano a scatti nel recinto. -passeggiare sul

ii-236: privilegio de'vecchi è accostarsi a qualche 'bottega a confabulare, overo passeggiarsi

de'vecchi è accostarsi a qualche 'bottega a confabulare, overo passeggiarsi pel sotto portico

convenirsi ai giovani passeggiar per le città a cavallo, massima- mente nelle mule.

1-86: com'era stato un pezzo a sedere, si metteva a passeggiare e,

un pezzo a sedere, si metteva a passeggiare e, passeggiato un altro pezzo

, passeggiato un altro pezzo, tornava a sedere. loredano, 1-192: un

un filosofo,... invitato a portar argomenti contro l'eloquenza d'uno

, senza degnarsi di rispondere si diede a passeggiare per la stanza. algarotti,

stanza. algarotti, 1-vi-79: sono accostumati a cambiar cielo passeggiando, dirò così,

. pirandello, 8-534: si mise a passeggiare per la camera mormorando a capo

si mise a passeggiare per la camera mormorando a capo chino: - ora! ora

generico: camminare, procedere, avanzare a piedi, per lo più lentamente.

con troppa passione il foscolo, per mettersi a quella distanza da lui, alla quale

capo. -di animali. a. pucci, ii-163: caco di notte

spilonca per la coda, faccendogli passeggiare a dietro. -sm. portamento.

incontrarla. straparola, ii-185: cominciò a passiggiare avanti la porta del monasterio.

sentinella. castriotto, 72: attenderà a tutte l'ore con lumi e sopra

-aggirarsi, vagare (anche con riferimento a concetti astratti o personificati).

vol. XII Pag.759 - Da PASSEGGIARE a PASSEGGIARE (46 risultati)

. viaggiare, spostarsi da un luogo a un altro. luna [s.

vita, passeggiando per tutta italia, a prender cento vocaboli di romagna, trecento

aver dato mano a'francesi e condotti loro a passeggiare per tutti li stati de'prìncipi

le celesti sfere / che passeggiando in cielo a tutte l'ore / in quello se

ore / in quello se ne sta sempre a sedere. muratori, 11- 205

limpidissime onde. sagrato, 1-134: a guisa del fiume che talvolta precipita per

ella scrivesse e per l'usate acque a te mi portasse! certo ell'è meglio

portasse! certo ell'è meglio disposta a battere il mare passeggiando che a scrivere.

disposta a battere il mare passeggiando che a scrivere. 7. battere,

: edelvoldo si rodeva, si lacerava a quella musica come fiera intigrita e si sentiva

-essere passato ripetutamente nell'acqua. a. cattaneo, 11-86: portereste voi una

che avesse servito per un mese solo a fasciar una piaga schifosa, benché l'

: tu [o granata] sgridi a buon'ora, / mentre impaziente passeggi,

di tanto autore, acciò che dietro a tali orme passeggi. -essere

orme passeggi. -essere intento a un pensiero (la mente).

. de sanctis, ii-168: comincio a dubitare che il tuo cervello se ne

non ci è pena. -dedicarsi a uno studio, a una lettura.

. -dedicarsi a uno studio, a una lettura. dante, pure.

gran biblioteca venale di zenobio mas- sotti a pasquino passeggiare con l'intelletto su le carte

gigli, 2-145: non mi curo prendere a passeggiare con fini sì vasti e remoti

, attraversare un luogo o un territorio a piedi o, anche, con un

, v-12-2: posto ch'ebbe silenzio a le parole / senza più dir passeggiavano

dieci circuizioni ove e'sono per insino a quello luogo puniti. tassoni, 2-63

. tassoni, 2-63: poscia che passeggiata a parte a parte / ebber gli dei

, 2-63: poscia che passeggiata a parte a parte / ebber gli dei quella città

strade che avevano per tanto tempo passeggiate a testa alta, con isguardo sospettoso e

feroce. -di animali. a. cattaneo, ii-50: che possiam noi

stare in convento: coteste strade hanno pure a correre e a ricorrere, e non

coteste strade hanno pure a correre e a ricorrere, e non sarà da oggi che

al passo un cavallo, anche conducendolo a mano per le briglie. citolini,

, o di trotto o di passo a traverso, per qualche luogo nuovamente rotto

traverso, per qualche luogo nuovamente rotto a solchi. tassoni, 9-24: valentino /

-trascorrere un periodo di tempo dedicandosi a lunghe e frequenti passeggiate. baldini,

mia vita, andar / un prato a passeggiar, / o pur d'un fiumicel

anno, passeggiando un poggetto sassoso accanto a una chiesuola campestre..., meditai

questi versi. nievo, 338: giunto a venezia, non perdetti tempo né ad

tempo né ad ammirare san marco né a passeggiar la riva, e deposto il

. sassetti, 97: diedesi tutto solo a passeggiare i marmi. goldoni, x-70

siedo. tommaseo, 11-9: mi sfiatavo a leggere le orazioni di cicerone passeggiando il

averla passeggiata più volte, si diede a passare in rivista certe litografie appese alla

, egualmente condizionati che i precedenti dovevano a ogni ora uscire della torre per un

ora uscire della torre per un usciolino a fianco della vergine dalla parte di sera,

alla bicicletta; si muove, va a farle visita; la sguinzaglia dal lucchetto

. marino, 16-89: succede il campo a passeggiar lucindo. marini, iii-74:

egli introdotto nello steccato e diessi bizzarramente a passeggiare gagliardo il campo.

dissertazione mi ha condotto gentilmente per mano a passeggiare la villa d'orazio. g

vol. XII Pag.760 - Da PASSEGGIATA a PASSEGGIATA (49 risultati)

fosse casa propria. -con riferimento a personificazioni. chiabrera, 1-ii-326: morte

chiabrera, 1-ii-375: veggo i nocchieri a piene vele / passeggiar la campagna di

freme dentro e que'pensieri di guerra a tutto ciò che non è l'italiano,

la gente, che i nostri padri fugarono a legnano, passeggiare dominatrice le nostre contrade

l'onda spumante. -con riferimento a una persona che dondola sospesa.

ferin loquace e muto, / sì parla a lei ch'altrui fa ingiuria e scorno

/ e passeggia / l'arso cielo a mezza state, / quasi nave in

scorrendovi sopra con la mano. a. cattaneo, ii-67: accostatevi ora al

al quadro e stendete la vostra palma a passeggiar la tela. -fregare, strofinare

sguardi..., tosto che giungevano a quel volto, impigrivansi non già come

ogni parte invidiandoli alla vicina, recavasi a vanto di avere bellezze bastanti da trattenerli

di trovare un amico con cui aiutarsi a superar le montate e sorreggersi per le

di pers, 3-78: con piè nato a calcar barbare genti / passeggia di megara

: parto di anime sublimi, poiché a guisa di quello uccello delle indie del '

'paradiso 'mai non mette piè a terra, mai non si abbassa, ma

l'antica terra di minos si abbandonò a un'orgia di sangue. greci e turchi

scatti, la sua noia di bella carnivora a corpo lungo, i suoi inorridimenti,

non vogliono dare i balocchi che piacciono a lei, la sua voce ora venata di

salvini, 5-iv-326: principiava il musico a ricercare le corde e a passeggiarle avanti

il musico a ricercare le corde e a passeggiarle avanti di venire a cantare.

le corde e a passeggiarle avanti di venire a cantare. idem, 39-v-240: passeggiando

man l'eburneo tasto, / mette a conto di dote il suono e 'l

altra mano, non si deve compartire a nota per nota, ma solo che il

1-82: molte volte la parte del soprano a mala pena si muove per la pigrizia

e luoghi da passeggiare e da starvi a piacere. -fare passeggiare qualcuno: mandarlo

: quando un povero frate è preso a noia da voi altri,...

vigna di cristo, come se andassero a passeggiare gli orti di salomone. -passeggiare

, ravvolgendo per l'animo gran cose a danno de'cattolici, passeggiavano molto largamente

molto largamente il campo. -dedicarsi a un'attività. c. dati,

. frugoni, i-10-32: età non usa a passeggiare in pindo / con le divine

-tenere il passeggiare di liceo: dedicarsi a studi filosofici. bandello, ii-964

quattro passeggiate / per un vario selvatico a sentir cantare / il rosignuolo. casini,

e per camera, pria d'andare a letto, / tardo in fare una buona

fanno i preparativi per la partenza vo'a fare una passeggiata per goya! saba

col colloquio che abbiam riferito, riuscì a far andar fra cristoforo a piedi da pescarenico

, riuscì a far andar fra cristoforo a piedi da pescarenico a rimini, che

andar fra cristoforo a piedi da pescarenico a rimini, che è una bella passeggiata.

si videro più che mani alzate in aria a far schioccare dita, scambietti, passeggiate

estens. breve escursione o gita compiuta a cavallo o con un veicolo. p

perché non invidierò ancora le tue passeggiate a cavallo? tommaseo [s. v.

sospirar per pratica. -breve tragitto a piedi. buonarroti il giovane, 9-278

di quei, co'quali andando, a ciascun passo / s'ha a venire

andando, a ciascun passo / s'ha a venire alle prese, /..

prese, /... / ch'a tuo marcio dispetto / ti voglion oggi

tuo marcio dispetto / ti voglion oggi a casa accompagnare, / d'essa doman cavare

persone si affollano e percorrono lentamente a piedi, o anche con veicoli, determinati

l'insieme delle persone che prendono parte a tale forma di svago. ghislanzoni,

di passeggiata. mi fece senso, a primo aspetto,... il veder

, conquista di un territorio) portata a compimento senza incontrare resistenza. -per estens

vol. XII Pag.761 - Da PASSEGGIATO a PASSEGGIO (35 risultati)

, mi manca il coraggio per resistere a tante fatiche: bersaglio, passeggiate,

vallette intorno all'attendamento parve una passeggiata a villa pamphili. fogazzaro, 5-435:

tacevano, di una prossima passeggiata militare a torino. 4. corteo, sfilata

loro giardino, e le passeggiate fatte a scala che hanno intorno al loro abituro

boscaglie foltissime. pisacane, vi-150: a destra di porta del popolo le mura

ripetta 25. -passeggiata archeologica: a roma, denominazione corrente del parco di

: nel novembre dell'86, tornando a roma, lessi in ferrovia che il depretis

che il depretis aveva giorni innanzi promesso a ruggero bonghi e a guido baccelli di

giorni innanzi promesso a ruggero bonghi e a guido baccelli di proporre un disegno di

rappresenta il movimento di un punto soggetto a spostamenti casuali; cammino aleatorio. 8

: questo veramente diletto si è proporzionato a filosofo..., e senza finirsi

-passeggiatina. verga, 8-108: andava a fare la sua passeggiatina solita della sera

passeggiatina solita della sera, dal rosario a santa maria di gesù. cassola,

), agg. che viene percorso a piedi; frequentato, percorso abitualmente.

, 17-6: sì cominciò lo mio duca a parlarmi; / e accennolle che venisse

parlarmi; / e accennolle che venisse a proda / vicino al fin d'i

addio al popolo, che ho stampate a venezia... tuttoché le cose fossero

. 4. ant. condotto a mano, a passo lento (un

4. ant. condotto a mano, a passo lento (un cavallo).

ter. passeggio ricavato artificialmente, destinato a essere percorso a piedi. -anche: passaggio

ricavato artificialmente, destinato a essere percorso a piedi. -anche: passaggio per i

: un passeggiatoio di pietra per la gente a piedi, assai pulito. settembrini [

liceo. 2. che percorre a piedi un luogo. -per estens.

/ come relitti nel mare / mi fermo a scambiar due parole / con una passeggiatrice

, 17- 121: siamo andati a fermarci in un prato nei pressi di

lo più ribaltabile, usato per portare a passeggio i bambini piccoli. elenco

, sm. camminata, per lo più a passo lento e senza una meta precisa

chiabrera, 5-21: che io venga a far passeggi, dialoghi, a godere

venga a far passeggi, dialoghi, a godere la città e farmi vivo in cotesta

son poco oneste, / poco conformi a le tue doti altere. c. i

se qualche ridente alba t'invita / a respirar le prime aure del giorno /

del giorno / per genial passeggio, a me t'invia, / che, come

il nostro povero padre cristoforo da pescarenico a palermo, che è un bel passeggio.

, in cui numerose persone percorrono lentamente a piedi, o anche con veicoli,

l'insieme delle persone che prendono parte a tale forma di svago.

vol. XII Pag.762 - Da PASSEGGIUCCHIARE a PASSERA (26 risultati)

d'alcuni cavalieri miei amici... a frequentar la sera il passeggio per le

l'occasione del passeggio, si pongono a cantare i musici. leopardi, v-561:

gonfisi l'antichità d'aver veduto gli orti a babilonia, i bagni et i passeggi

babilonia, i bagni et i passeggi a roma pensili, per delizie, pompa,

un luogo; il camminare. a. cattaneo, i-319: è diletto del

aiuto il passeggio, essendo stato fino a quel giorno obbligato al letto. 5

come quello che era buonissimo nuotatore, prese a fare in su l'acqua di molti

sarpi, ix-206: poiché il mare incominciò a portar a terra, fatta vela,

ix-206: poiché il mare incominciò a portar a terra, fatta vela, si misero

bellerofonte. 10. il condurre a mano a passo lento (un cavallo)

10. il condurre a mano a passo lento (un cavallo).

il musico talete... / solo a forza di trilli e di passeggi /

. 15. locuz. -andare a passeggio: passeggiare. pirandello, 8-470

passeggiare. pirandello, 8-470: andando a passeggio con lo zio e le cuginette

lo zio e le cuginette o recandosi a scuola o ritornandone, era sempre accesa

: era bello il grano e l'erba a certomondo, in quella primavera dell'anno

nuova? come quando vi si trovarono a passeggio quelle due donne del sacchetti.

10-40: non conta se i corsi / a quest'ora non hanno più belle ragazze

quest'ora non hanno più belle ragazze a passeggio. -da passeggio (con

, ecc.; e si contrappone a da mattina, da sera).

s'avviaron... con lui a quel convento; il quale, come ognun

la stringe davvicino. -portare a passeggio: accompagnare in una passeggiata.

donna dopo mesi di navigazione la porta a passeggio stretta al braccio.

cronisti venuti più tardi e costretti comunque a portare a passeggio per le pagine della

più tardi e costretti comunque a portare a passeggio per le pagine della nostra storia due

per troppe cose che ho portato lungamente a passeggio insieme con la mia inquietudine.