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vol. II Pag.26 - Da BALZATO a BALZO (44 risultati)

momento, e principiai, febbrilmente, a vestirmi. comisso, 7-350: gli

pensiero. uscito di quella e tornato a milano, mi trovai balzato in altre

colpo d'arco che si fa rimbalzare a metà della corda (v. rimbalzato)

balzellare), agg. balzante, a scatti e balzi. - anche al fìgur

). saltellare, camminare o correre a piccoli balzi (ed è la tipica

tipica andatura della lepre, che procede a salti, a bal- zelloni).

della lepre, che procede a salti, a bal- zelloni). - anche al

: un pastorei frattanto / lo zaino a tergo ed una lassa in pugno,

pugno, / entra nel prato balzellando a guisa / d'un leprotto su l'

balzella intorno al cacciatore e lo costringe a sparare. 2. sobbalzare (detto

vino ad un uomo con lo scendere a balzelli per sì lungo condotto a'polmoni.

mattina è cherubina / che mi viene a svegliare, / salta sul mio letto in

stare, attendere, andare, cogliere a balzello: appostare la selvaggina nel luogo

esser pronto ad accogliere una circostanza, a sorprendere una persona, una cosa,

note al malmantile, 1-319: andare a balzello è andare ad aspettare a un

andare a balzello è andare ad aspettare a un posto la venuta della lepre..

venuta della lepre... si va a balzello ancora alle volpi ed alle starne

o sei birbaccioni... stanno a balzello d'un'oc- casione qualunque.

la donna del cuore come una lepre a balzello, a un dato pontile.

del cuore come una lepre a balzello, a un dato pontile. 3

, e fece due balzelloni ch'ebbe a andare in terra. -agg.

andare in terra. -agg. a piccoli scatti. - anche al fìgur.

avevo dato più tempo fa in pegnio a detto balzello. boccardo, i-260: nell'

(disus. balzellóne), avv. a balzi, a saltelli; balzellando;

), avv. a balzi, a saltelli; balzellando; a scossoni.

balzi, a saltelli; balzellando; a scossoni. cippi, 3-76: così

malmantile, 3-76: così faceva martinazza a cavallo in sul caprone,...

... andando balzelloni, cioè a salti, com'è il proprio correre delle

ho inciampato e balzelloni annaspando colle braccia a tenermi ritto, poco meno che non

intellettuale ballo di san vito egli è condannato a pensar balzellone con quei saltellini che si

che se la trascinava dietro balzelloni urlando a sua volta. sbarbaro, 1-191:

corse giù tra gli olivi, un po'a balzelloni e un po'zoppicando. pavese

incontrato un mendicante scalzo, che avanzava a balzelloni come se i ciottoli gli scottassero

si lascia portare da questa sua fortuna a balzelloni. tommaseo-rigutini, 532: andar

logici più naturali; o quando da idea a idea non c'è passaggio neppur sottinteso

fanno alle capate coll'indole mia tagliata a scatti e a balzelloni. gramsci,

capate coll'indole mia tagliata a scatti e a balzelloni. gramsci, 13: ti

alle tavole del letto e saltò più volte a balziculi. balzo1, sm.

arrogante e millantatore, quel suo andare a balzi ed a capriole, quel suo tuono

, quel suo andare a balzi ed a capriole, quel suo tuono che tiene dell'

cuore / ei sollevò il suo cavallo a volo: / nel balzo il bianco mantello

ridendo, con quel suo passo un poco a balzi; come se fosse per battere

; come se fosse per battere addosso a qualche cosa. palazzeschi, i-182:

, inseguito nell'alba gelida, percorreva a balzi, come belva

vol. II Pag.27 - Da BALZO a BAMBAGIA (28 risultati)

al sentire che i due fortunati scrittori venivano a soppiantarlo. d'annunzio, ii-139:

peste], ma s'appiccasse di balzo a coloro solamente, i quali o praticavano

: tutte le volte che mi fermo a contemplare quelle tetre ma generose memorie l'anima

un batter d'ali ignote, come seguita a lato / da un non so che

lanugini s'infiora / quel fondo, a marezzarlo sei tu, scesa / d'un

la palla al balzo e si cacciò a capo fitto nella folla. -fare un

rupe, scoscendimento; sporgenza della parete a picco; piccolo argine sul terreno in

/ e di mostrar 10 'nferno a lui intendo. vellutello [inf.,

. pulci, 16-105: allora orlando a dio si raccomanda; / e cavalcorno il

ch'e'porta così malvolentieri, di gittarlo a terra d'un qualche balzo: se

, io darò pure una buona cena a parecchi uccellacci. berni, 15-61 (ii-48

xxix- 1-19: polibio dunque, tutto a piè, si mise per su que-

su que- gl'inaccessibili balzi, notandone a passo a passo i torcimenti, l'

gl'inaccessibili balzi, notandone a passo a passo i torcimenti, l'erte,

erte, i dirupi, le altezze paurose a vedere. note al malmantile, 1-155

le balze son pendici ripide e quasi a piombo come gli scaglioni. i balzi

voce usata dai contadini con senso equivalente a greppi; e può essere che i

nera / d'inverno spunta, sfronza a primavera; / fiorisce, ed ecco il

titon la consorte. g. a. costanzo, vi-854: la tua stella

, scagliuol'e bambagèllo: / par a veder un segno maladetto! egidio romano

imposele che la mattina all'alba dovesse andare a lei per portarle liscio e bambagèllo e

cascame della filatura del cotone; cotone a fiocchi, lieve e morbido.

gentile; e le spalle hanno della gola a fare il simigliante. e avvegnaché queste

tutte queste macchine 'nuvole '. a. f. doni, ii-

che bel perdere il tempo dell'uomo dietro a un ricamo! oh che ore gettate

ricamo! oh che ore gettate via a far aghi da cucire, empier busecchie

mezzo con un panno di bambagia tessuto a pitture de'lor idoli. galileo, 512

galileo, 512: quando voi aveste a scagliar col braccio un sasso, e poi

vol. II Pag.28 - Da BAMBAGIA SELVATICA a BAMBINATA (30 risultati)

della bambagia e della piuma, cioè a dire la compressibilità. algarotti, 3-126:

bambagia assai rada, e troppo misere a chiudere convenientemente. pascarella, 631

di sale io dubitai di non avere a diventare statua di neve. g. gozzi

nuvolaglia, lungo e sottile, strisciava a guisa d'un serpe sul muraglione del

, allevare nella bambagia). a. f. doni, ii-34: fate

.. e vedrete come vi torneranno a casa. goldoni, iv-808: eh,

): non sono un signorino avvezzo a star nel cotone: qualcosa alla buona da

se stesso e tutto il suo avere a spianargli la via che eragli sembrata la più

il figliuolo ci si divertiva, e a mettergli della bambagia sotto i piedi.

è la loro salute, fanno bene a educarli così, crescono sani, belli

e forti, di buon cuore; a restar sempre nella bambagia e attaccati alle

farsetto tratta gli avea, che egli a tal ora sentiva freddo che un altro sarebbe

, o che ella gli venisse a noia, o che egli fosse de la

avesse più bisogno che di dar beccar a l'oca, cominciò, che che

che che se ne fosse cagione, a porre al suo corrente cavallo un duro

sm. bozzolo del baco da seta a bava confusa e irregolare (poco adatto a

a bava confusa e irregolare (poco adatto a essere dipanato). =

degli àlbori e l'erbe; alcuno a suo vestito, sì come cuoio d'

ii-402: [le zucche] son buone a condirsi in composta di zucchero e di

fiorentini, 267: sì come si contenea a uno nostro libro di percamene di bambago

/ il soldo che non ha giuochi a bambara. giusti, 2-125: scusate,

. idem, i-391: nella stanza a destra, tre tavolini di gioco,

calabresella e due di bambara... a uno dei tavolini di bambara erano in

baloccandosi fino all'ordinotte / all'oca, a cruscherella, a bambarina; / poi

ordinotte / all'oca, a cruscherella, a bambarina; / poi si fan due

'accortissimo politico 'per un detto che a intenderlo come l'intendevate voi, era

la foglia di rosa ancor non cedette a quella di nicoziana, miracolosamente passati intatti

sulle calde panche di pietra, si chinano a stornar le mosche e i raggi troppo

arroganza assai. giusti, i-538: a me è parsa sempre una bambinata di

bambinata di noi toscani quella di mettere a rumore il vicinato, gridare la croce

vol. II Pag.305 - Da BONIFICATO a BONTÀ (28 risultati)

tirato scaccia e bonifica, e converte a sanità. 6. rifl.

viviani, 1-14: avendomi onorato l'a. v. s. di deputarmi.

bocchelli, 1-i-60: bosco e valli erano a quei tempi grandemente più vasti di quanto

arbore di grandezza e vaghezza assai bello a vedere, che piantato in un vaso

e lasciarvi andare alla confidenza 0 solamente a salutarli rispettosamente, ed essi vi sono

, ed essi vi sono alla gola a chiedervi o un'epigrafe o un discorso o

maggiore. dello spirito e della bonomia a un tempo: questo vi si leggeva.

le umiliazioni della penuria s'eran mescolate a quell'amore, l'avevano sopraffatto, quasi

dolenti echi di morte, e richiamassero lui a dirci come il bonomo socrate, a

a dirci come il bonomo socrate, a cui volle assomigliare: « e che

v.), attraverso un accostamento a buono. bontà (ant.

, sf. qualità morale che induce a volere e a operare il bene, virtù

qualità morale che induce a volere e a operare il bene, virtù. -

cui discese il nostro immenso iddio 1 a prender carne con umanitade, / giusto,

che ha più malizia / più saggio pare a chi 'n quel cerchio annida. machiavelli

ben che la dottrina fia più presta / a lasciarsi trovar che la bontade: /

grazia nessun altro mai gli fu pari. a. f. doni, i-121:

amore delle cose terrene e ci solleva a quello delle celesti e divine. campanella,

, basta esser uomo per non farsene a dubitare? c. dati, i-380:

mantello occultare le indomite passioni, fece a lui di mestieri vilipendere non solamente la

sono vespe senza pungolo, e credilo a me, che con mia infinita meraviglia ho

d'ogni miseria tanto ad abila quanto a calpe. giusti, ii-329: se non

della sostanza, io avrei ceduto l'educazione a lui. de amicis, i-465:

distrugge chi emerge; ma è poi pronto a soccorrerlo con lo slancio del cuore.

/ che prende ciò che si rivolge a lei. buti, 2-69: [purg

quelli che vedi qui furon modesti / a riconoscer sé dalla bontate / che li

dalla bontate / che li avea fatti a tanto intender presti. s. caterina da

iv-15: con umiltà chinare il capo a ciò che la divina bontà vi permette

vol. II Pag.306 - Da BONTADIOSAMENTE a BONZO (36 risultati)

e ridurre tanti e tanti cordiali fratelli a infellonire e insidiarci, come pur troppo

mesi del soldo dalla bontà vostra ottenuto a me dal governo. giusti, i-60:

mia divota. velluti, 34: adatto a ogni cosa fare, salvo carte o

salvo carte o mercatantia, però che a quelle non fu posto, bontà del

paolo da certaldo, 103: s'ài a fare nulla co'detti lavoratori, va

fare nulla co'detti lavoratori, va a loro nel campo quando lavorano, e

un animale, di uno strumento) a compiere un lavoro, a essere impiegato

uno strumento) a compiere un lavoro, a essere impiegato per un dato uso,

essere impiegato per un dato uso, a conseguire uno scopo; utilità, valore

quale presa con mano stridisce, è utile a colui che vuole edificare. castiglione,

: io non ho posto troppo mente a queste armi, ché non è mestieri da

veggio ben guarnite ed innorate, ché a quel modo mi paion belle. 0chino,

iii-440: nelle montagne di pietrasanta a seravezza sul dominio fiorentino nella altezza del più

è, la bontà del porto arebbe a tutto rimediato; poiché qui [

tutto rimediato; poiché qui [a lisbona] vengono insino dal mare diacciato le

et quando è di tutta bontà arriva a dodeci carati. beccaria, 1-237:

ed attuarle. pea, 7-630: a me sarebbero piaciuti gli affari grossi e

beffate, / tragge tutta bontate / a sé, come principio c'ha possanza.

io dovrei essere avuto per genero innanzi a tutti gli altri; e ancora penso d'

altri; e ancora penso d'aggiungere merito a tante bontadi, pur che gl'idiei

duca già mio marito voleva un gran bene a questo uomo per le sue bontà e

le bontà e perfezioni, dà e attribuisce a tutte le cose l'essere di forte

e la gente ch'avea bontade venia a lui da tutte parti, perché l'uomo

donava volentieri » e mostrava belli sembianti a chi avesse alcuna speziale bontà.

il cavaliere che era lancialotto, cominciò a dottare la bontà sua. dante,

par., 25-66: come discente ch'a dottor seconda, / pronto e libente

difese le tende; e confortolli e inanimolli a ben fare. boiardo, 1-1-88:

fare. boiardo, 1-1-88: monta a cavallo e usa tua bontade, /

è dubbio che li basteria l'animo a defendersi da tutti e'principi.

, o perché le genti non fussero a numero, o che le non bisserò

parole direi, signori quiriti, se a timoroso le parole giugnessono virtute; ché

nostra, per la salute publica, a scorno dei lurchi e dei bonturi).

, / che sia stato dieci anni a un buon governo, / o un

o di bramini, / che possano a gran stento / regger quattro facchini? carducci

santocchia. d'annunzio, iv-1-49: fino a quel momento, egli aveva guardato la

2-230: una lunga fila di meduse passava a ombrelli aperti come una processione di bonzi

vol. II Pag.307 - Da BONZO a BORBOTTAMENTO (18 risultati)

incerto; forse la voce è da connettere a bolzone (v.).

mirava /... il tardo a tramontar boóte. morante, 2-11: avevo

omero indicava la costellazione che appare come a guardia dell'orsa maggiore). cfr

carso. pea, 3-231: [a trieste] in quei giorni venne anche la

] in quei giorni venne anche la bora a maledire la città. saba, 102

la città. saba, 102: a mezza estate su noi si riversa /

california, o si prepara commercialmente trattando a caldo acido borico con carbonato sodico:

il fornello col suo infocato mandriano e a un tempo distoppi. nel dentro di

boràx -àcis, dall'arabo bùraq, a sua volta dal persiano bùrah.

tronco e fibre tessili dalle larghe foglie a ventaglio che anticamente servivano per materiale scrittorio

sarebbe, con ogni probabilità, superiore a quello del prezzo richiesto per l'intero archivio

« eh, purtroppo! » baritoneggiò, a mo'di conclusione, papiano. «

regnò in francia, in spagna e a napoli. borbogliare, intr.

parlamento, e tale che fe'concitamento a civile romore. seneca volgar. [

davanzati, i-67: riferirono gli andati a riconoscere, aver sentito d'appresso grande anitrìo

lento di quel mare s'era abituato a sentire la vanità di tutto. 2

cecchi, 5-406: l'africa chiamava a raccolta su un tamburo di pelle di zebra

carducci, iii-4-220: silenzio intorno, a lui su 'l capo il tetro /

vol. II Pag.308 - Da BORBOTTANTE a BORCHIA (43 risultati)

ruggiti e borbottamenti, da essa assomigliati a un dibattimento di acqua in qualche gran

mamma o la sorella sorridenti e occupate a stender sulla tavola il mensale.

« perché consenti? / perché consenti a perder la tua vita? *.

guardando l'una l'altra, cominciano a squittire delle rise, ed ella anco

ma la suocera torse il capo e cominciò a borbottare. pulci, 18-153: il

: or vo via sanza parlare altrimenti a samia che là su l'uscio veggo borbottare

la grida sciorinata in aria, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni

in aria, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni passi, e fermandosi

ne andava borbottando allorché si trovò faccia a faccia col suo debitore. panzini,

proibito di continuare. ora attendeva, a gambe larghe, le braccia incrociate; e

l'uomo, borbottando, aveva cominciato a slegare il sacco. pavese,

7-43: borbotanse le cose, le gente a pispigliare. machiavelli, 663: va

pispigliare. machiavelli, 663: va a tutti gli altari a borbottarle uno paternostro

, 663: va a tutti gli altari a borbottarle uno paternostro. idem, 719

lui; e parve che non s'arrischiasse a dirgli altro per rispetto nostro. buonarroti

tosto che non solo non era prestato fede a quanto detto avea, ma che di

più tacitamente ne veniva beffato; onde a scorno grandissimo reputandoselo, borbottando e brontolando

cosa borbotti, / e sempre bada a tutti gli altrui fatti. foscolo, v-87

, 25 (430): e seguitando a borbottare: « è una babilonia,

intendendo ben poco dei nostri ragionamenti seguitava a borbottare che non era prudenza l'esporre

poteva andar incontro un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi

solite ingiurie, e andò in una bettola a giocare a briscola. pavese, 4-152

, e andò in una bettola a giocare a briscola. pavese, 4-152: borbottando

su dalle scale, borbottò qualche parola a proposito del cavallo. -figur.

. d. bartoli, 9-30-220: mentre a passi lenti in gravissimo andare il portano

i-566: e come la pipa cominciava a borbottare, fece per vuotarla nel cavo

di borbottare), agg. pronunciato a bassa voce, fra i denti.

miei amati ricordi] cominciano ad uscire a sbalzi, a intervalli, come la

ricordi] cominciano ad uscire a sbalzi, a intervalli, come la gorgogliante acqua dal

palazzeschi, ii-762: e sempre quattro a quattro me le rivoga il satanasso,

sm. il borbottare insistentemente, a lungo; brontolìo sommesso, indistinto; parlottìo

sdentata. pirandello, i-221: segue a questo battibecco un borbottio di commenti simultanei

alvaro, 9-41: quelli più vicini a lei seguivano il borbottìo di quel canto cercando

un borbottìo quasi indistinto, mentre continuava a sbucciare le fave: « pregate per noi

, 4-249: prima, passando davanti a una chiesa, non pensavo che a

a una chiesa, non pensavo che a zitelle e a vecchi calvi inginocchiati, a

, non pensavo che a zitelle e a vecchi calvi inginocchiati, a fastidiosi borbottii

a zitelle e a vecchi calvi inginocchiati, a fastidiosi borbottii. 3.

carducci, i-952: seduto in riva a uno stagno da cui saliva qualche borbottìo

dai discorsi deu'amico, mi feci a un tratto a improvvisargli la epopea delle ranocchie

amico, mi feci a un tratto a improvvisargli la epopea delle ranocchie. pirandello

fantasia i ricordi coi quali ero riuscito a comporre il sapore della mia vita;

borbotton borbottoni: borbottando con insistenza, a lungo. allegri, 60: mi

vol. II Pag.309 - Da BORCHIAIO a BORDEGGIATA (38 risultati)

bullette, e senza fiocchi, / avidi a sé tirava tutti gli occhi. carletti

... ornato / d'argentee borchie a lavorìo gentile. foscolo, 1-412:

di cristallo. panzini, ii-212: a molti non piacciono i santi; v'è

questi riquadri imbiancati. allora si farà come a milano: invece di un rettangoletto imbiancato

bisan- tini, con in mezzo, a chi un bottoncello che sopravanza, a

a chi un bottoncello che sopravanza, a chi un pennacchietto che ne spunta. d'

nel mezzo... che serve a dare il latte, che, accarezzato,

. fu fatto di legname semplice compartito a quadri,... e tanto quanto

, che rigirava intorno ai quadri ed a tutta l'opera con borchioni in su le

che ha i denti sporgenti '): a indicare ciò che sporge, una prominenza

: il foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di

soldati, 131: i letti alti, a colonnine, borchiati di bronzo; pochi

i principali colpevoli... ricorsero a sollevare i quartieri di parigi, e

gli studenti patrizi si tenevano in disparte a tutto potere da questa bordaglia. dossi,

9-714: o bordiamgli e frustiamgli tutti a due / co'manichi dell'aste i ribaldoni

, 156: quando m'è stata quasi a tiro la lepre che stavo per fischiargli

fare l'orlo (ad abiti, a tende, a biancheria, ecc.)

(ad abiti, a tende, a biancheria, ecc.). =

marin. ogni tratto del percorso a zig zag compiuto da un veliero che naviga

riva del lago. -figur. a bordate: a tratti, a sghembo.

. -figur. a bordate: a tratti, a sghembo. barilli,

-figur. a bordate: a tratti, a sghembo. barilli, 6-35: alla

il giubbetto nero, e l'andatura a bordate delle donne calabresi. sbarbaro, 1-94

da dargli forma d'uomo, procedeva a bordate come si svincolasse; mandando in perlustrazione

baldini, 7-60: quelle botte non servono a nulla, sono come un chicco di

, 208: gente di bordo, a frotte, passavano rapidi con occhiate parallele come

bordatino, sm. tessuto di cotone a righe colorate (per asciugamani, grembiuli

baldini, i-743: il prete andava a benedire le case con una mantellina rossa

dal molo in barca per farsi ricondurre a bordo del postale, che inalbera il

bordatrice, sf. tecn. macchina a rulli usata per sagomare il profilo

barche che facevano finta di pescare merluzzi a mezzanotte. pascoli, 1151: egli era

iv-2-10: la paranza andava bordeggiando, a spinapesce, con delle guizzate improvvise,

delle undici ore, mi trovai vicino a una flottiglia di paranze da pesca.

paranze da pesca. comisso, 1-182: a capo promontore il vento passò a prua

: a capo promontore il vento passò a prua e fu necessario bordeggiare, ma

all'altro della strada gli si andava accostando a braccia stese. marotta, 2-202:

mentre egli era qui sembrava che tu fossi a cento miglia... non

da dove alcuni ragazzi ignudi si buttavano a nuotare. idem, 1-269: mentre virgilio

vol. II Pag.310 - Da BORDEGGIO a BORDERÒ (31 risultati)

lanciava a urlate i marinai alla manovra delle vele,

usurai, / e que'che sopravendono a credenza, / roffìane e forziere e bordellai

motti [crusca]: deh! puttana a me, che cento anni poss'io

mo innanzi... solo voleva attendere a fare di quelle bordellerie piccole, da

gniolo, dice benvenuto che vi manda a monstrare le sue promesse e vostre coglionerie

: il mio amor mi chiama / a quel bel bordelletto del bomeo, /

. ottimo, i-55: siccome dice a. gellio,... ebbe figliuoli

di sdegno egli [amore] rispose a un tratto), / e nel cuor

di volgarizzare la scienzia, per cortesia, a signori ed altre genti. una notte

, che le dee della scienzia, a guisa di belle donne, stavano al bordello

era mostrato che la badia era ridotta a bordello. boiardo, 1-11-5: io

., 2-78: poi che si sono a tavola assettati. / -signor,

? al tempio, al mercato, a la cantina, a la cocina, a

al mercato, a la cantina, a la cocina, a la stalla, al

a la cantina, a la cocina, a la stalla, al letto, al

miccio, / e 'l boia dreto a dartene un carpiccio. cesari, 5-132:

ciniche / baie all'ingrosso, / che a tutti trinciano / la giubba addosso;

strada piena di bordelli, ed anche a te sembrava di essere diventata come le

abita. cavalca, 16-2-172: guai a quelli che danno ad opera di vituperio

con incredibile scandalo pubblico, è ridotto a un vero bordello: del quale se prendessi

un vero bordello: del quale se prendessi a far pittura, sbalordiresti. manzoni,

pittura, sbalordiresti. manzoni, io: a la putta astuta / prestaro omaggio e

tua che in sozzi amori / mescesi a i franchi mostri e a stenterello?

amori / mescesi a i franchi mostri e a stenterello? dossi, 627: nella

mi parlò della sua osteria. « a chi viene con intenzioni oneste » diceva

, egli fa buona cera; ma a chi viene per far bordello, o amorazzi

vostro mestieraccio, / mentre per soddisfare a ognun m'avaccio, / io non

vedevano colla padrona, s'accordassero tutti a gridare: pippo, pippo, ecco pippo

5. scherz. ant. come allusione a persona o cosa grossa e materiale.

. burchiello, 224: trecento fegatelli a uno stecco, / ed una trippa

tua d'inferno fastidiosa / consumeria pur a far lecco lecco. = deriv

vol. II Pag.311 - Da BORDIGLIO a BORDONE (56 risultati)

borderò è nel linguaggio dei banchieri, a cui si potrebbe sostituire la voce 'nota'

testa piccola, era tenuto fermo dal velo a campana. 2. tecn.

dei veicoli ferroviari e tramviari che serve a guidare il veicolo nel binario.

bordo de la nave romana per lanciarsi a forza dentro. sassetti, 206: appariscono

egli sa il lavoro che c'è a tenersi sotto bordo il primo. d'

scafo, solo brevi lembi sfaldati arrivavano a bagnarci il volto, poi il sole ce

ciurma e di preda reclina / il bordo a uno spiro, e via scivola.

distesero sul fondo; altri si ammonticchiarono a poppa, intorno al timone; altri

poppa, intorno al timone; altri a prua; altri ancora sui sedili; alcuni

, virò di bordo lasciando l'idrovolante a bollire nel suo brodo. -di

, imbarcazione: special- mente nell'espressione a bordo, sull'imbarcazione, sulla nave

sulla nave, dentro la nave (essere a bordo, essere imbarcato su una nave

essere imbarcato su una nave; salire a bordo, imbarcarsi). magalotti,

). magalotti, 7-1-230: veniva a bordo del mio navicellone, che a

a bordo del mio navicellone, che a vele gonfie correva l'oceano. goldoni,

; e la compagnia che vi trovammo a bordo. cattaneo, iii-1-50: l'impadronirsi

non si curarono più nelle battaglie di saltare a bordo della capitana nemica, e d'

conoscenze da me fatte... a bordo del castore, che ci portava al

tornai nella gondola che ci aveva condotti a bordo. verga, 3-18: [

3-18: ['ntoni] si sfogava a lagnarsi della vitaccia di bordo, della

roberto, 661: la folla era densa a bordo d'un grosso transatlantico tedesco.

svevo, 5-271: avevano lo schioppo a bordo e la licenza di caccia. d'

navi / e dentro le trincere, a bordo e a terra, / in ogni

dentro le trincere, a bordo e a terra, / in ogni rischio e con

mi pareva di vederti oscillare lassù, a bordo della nave enorme. pea, 5-11

il momento degli addii. già si sciolgono a bordo gli amori fittizi. gozzano,

: termina oggi il viaggio... a bordo di questa teiera sobbalzante. bocchelli

bocchelli, 1-iii-144: quel che importava a cecilia scacerni era il suo particolare molinaresco

suo particolare molinaresco, la libertà sua a bordo dei mulini suoi. c

: poi le voci dei marinai ci richiamarono a bordo, ché era pronto. mangiammo

mi risvegliai e tomai ad addormentarmi, a risvegliarmi, infine fui a bordo del battello-traghetto

addormentarmi, a risvegliarmi, infine fui a bordo del battello-traghetto per la sicilia.

per la sicilia. -per simil. a bordo di un'automobile, di un

precisamente che la somma doveva andare « a una giovane famiglia che fu tanto cortese

tanto cortese da raccogliermi sulla strada maestra a bordo della sua automobile mentre mi recavo

bordo della sua automobile mentre mi recavo a trascorrere una giornata al mare *. alvaro

poco dopo un autocarro, con uomini a bordo, sdraiati. pratolini, 1-45

... c'erano più persone a bordo, gli lanciarono delle grida, festose

papini, 8-11: la fotografia è strappata a metà, sotto il cuore. è

di arrivare fin quaggiù, mi fermo a sedere in piazza di trevi sul bordo della

panchina, caccia l'ago in mezzo a un fiore ricamato su un telaietto. buzzati

di bordieri (borderers), ora a cavallo con lunga lancia e casacca trapunta

, 1-374: spesso invitava la ferlita a colazione, da sola a solo,

invitava la ferlita a colazione, da sola a solo, si faceva servire nel suo

.. mangiucchiando di tutto, bevendo a piccoli sorsi il bordò prescritto dal medico

2. bottiglia bordolese: bottiglia a forma cilindrica con spesse pareti di colore

ma alquanto più grande, semplicissima, sigillata a ceralacca, e distinta da una piccola

, / che 'l te ne porti dentro a te per quello / che si reca

, e quando e dove mi dirai, a ogni pena, a ogni supplicio;

mi dirai, a ogni pena, a ogni supplicio; e credo sarà buono io

si scoperse tutto armato; / lasciando andare a terra il suo bordone, / trasse

furia un brando dal gallone. a. f. doni, ii-90: essendo

il sanrocchino, e... salì a render quel conto a don rodrigo.

.. salì a render quel conto a don rodrigo. cattaneo, i-1-117: altri

peregrino, e va ramingo per toscana a far abbaiare i cani delle cascine,

dalla sua pietra intento il pellegrino / a quella voce, e tra la nebbia cava

vol. II Pag.312 - Da BORDONE a BOREALE (31 risultati)

cicognani, 2-179: i postiglioni davano fiato a trombette... e s'udivan

lunghesso tutto il giogo e per in fondo a tutte le valli dell'alpe -si rizzavano

valli dell'alpe -si rizzavano i bordoni come a sentire grattare un vetro opaco con l'

strano quel pellegrino, / col suo cappello a larga tesa, / il bordone e

bene è vero che fossero quattro uomini a portare un bordone, e non potessero,

d'abete, che ne feci due a la casa di borgo sant'apostolo.

e stretto, / aperte in giuso a mo'di padiglione, / servir di grande

parte inferiore è eseguita ad altezza superiore a quella delle altre parti. -anche:

vanno alternando, e canti / preparatori a quel festivo giorno. 4.

menadi, / e i lieti egipani / a quel mistico lor rozzo sermone / tengan

, come d'una caldaia d'acqua a bollore, faceva da bordone. moravia,

un cantante e un conto tener bordone a un pagliaccio. -figur. tener

'e la 'biblioteca italiana ', a cui tenea bordone la * gazzetta di

con centomila moine che è una vera sconcezza a vederli. cantoni, 381: vedrete

impure; vedrete l'arte tener bordone a tutti, ed anche alla chiesa,

il quale avea pur modo di frequentarla a casa e di sollecitarla -così come fece

formazione onomatopeica (e perciò indipendenti rispetto a bordone2, da cui potrebbe derivare per

lambruschini, 1-122: certi difetti cadranno a poco a poco da un giovane che

1-122: certi difetti cadranno a poco a poco da un giovane che si venga

state zitto, mi vengono i bordoni a pensarci. = deriv. da bordone2

fiorite, tutte piante « distinte * con a mostra il biglietto da visita -il cartellino

bianco e altre guarnizioni chiassose assai malinconiche a vedersi in quel luogo. pavese,

pavese, 5-119: di là si scendeva a canelli, c'erano i vivai coi

, / e sta sempre provisto a sue vicende! ariosto, 14-48:

svolger il corso / presso cariddi a la volubil onda, / o tardar borea

. petrarca, 269-4: dal borrea a l'austro, o dal mar indo

18-63: e d'in su 'l colle a la città sovrasta / raimondo ancor

armata: / la sua camillo a quel lato avvicina, / che dal borea

quel lato avvicina, / che dal borea a l'occaso alquanto inchina. galileo

. gioberti, ii-100: mentre a borea v'ha un popolo di soli ventiquattro

vedrà l'ago calamitato rivolgersi non più a tramontana ma ad austro, gli bisognerà

vol. II Pag.313 - Da BORELLO a BORGHESE (36 risultati)

, 12-11-27: luni si trova continuare a sussistere anche dopo spente tutte le razze

e con velocissimi cavalli il mio viaggio sino a pietroborgo, dove giunsi verso gli ultimi

arte; -... dandosi a credere che il vero di cui gli parlavano

dell'italia boreale. ojetti, ii-567: a spina affluivano non solo i prodotti agricoli

pezzi di calamita: de i quali a noi, abitatori dell'emisferio boreale, il

boriili, 3-78: la fine s'avvicina a gran passi, più veloce, più

galileo, 203: vengo dunque a dir, che senza repugnanza alcuna posso

, che cade da l'ouest di dieci a dodici gradi. foscolo, gr.

e nuvole di aurora boreale in mezzo a cui la grecula antea divinamente appariva.

gli eoi indi e gli sciti borei vennero a pregare. = voce dotta,

la tromba alla battaglia infesta / suonando a l'arme sveglia il crudo gioco, /

nare e non ritrova loco, / ferendo a calci chi se gli avicina. aretino

avicina. aretino, v-1-564: due a gran pena usciti del fiume, i

. raggruppamento di poche case, accanto a una strada, in campagna. - per

non si può andare, nemmeno a parigi: figuratevi poi nelle città secondarie,

città, nelle famose borgate di cui a ogni pioggia d'autunno i giornali registrano l'

chi qua chi là nelle borgate, a tormarancio o a tiburtino. 2

là nelle borgate, a tormarancio o a tiburtino. 2. dimin.

il macerone; e s'era soltanto a mezza strada! = deriv. da

di cittadinanza); cittadino (contrapposto a chi abita in campagna: villano).

sua moglie molto bella. un giorno era a una festa, con altre donne della

e'barattati / n'avrei, s'i'a buonor gli avesse tesi, / e

, 695: vivevo quietissimamente, giovando a ciascuno e ingegnandomi di non offendere persona

persone, un accozzarsi, un andare a brigate, un far crocchi. [

un andare in frotte, uno stare a brigatelle]. cattaneo, iii-1-370:

era piccola e oscura, e ristretta a pochi borghesi, forse di patria orientale

suoi nemici e non s'impegna se non a quattro contro uno, che misura l'

sgombrare la strada, picchiando colla sciabola a dritta e manca su quei poveri muli borghesi

caserme dove l'esercito si considerava obbligato a un'inutile disciplina, la ripugnanza a

a un'inutile disciplina, la ripugnanza a inquadrarsi, a sentirsi numero, la diffidenza

disciplina, la ripugnanza a inquadrarsi, a sentirsi numero, la diffidenza verso i

nel centro, sul divanetto, accanto a quello che evidentemente era il padre guardiano

, 1-8: passato ponte, incomincio a incontrare qualche conoscente, in borghese;

: vedo due in borghese fermi vicino a un'automobile all'imbocco del sentiero. pratolini

raffinato. malispini, 1-100: e a ciascuno di quelli che in prima v'

e cenò e albergò con lui, cioè a quel luogo. de sanctis, lett

vol. II Pag.314 - Da BORGHESEMENTE a BORGO (31 risultati)

ad essere più vivaci, e il disegno a farsi più ampio e variato. dossi

, suscitando una gran risata colossale, a destra e a sinistra, giù e su

gran risata colossale, a destra e a sinistra, giù e su: era

di cotonina rosso-vivo, come si usa a napoli. svevo, 5-117: fece vari

per conservarsi il posto di borghese colto a cui la madre aveva tentato di portarlo

cantina. b. croce, ii-6-327: a questo errore di respingere o negare come

e storiografia socialistica... basti a documentare il suo diverso atteggiamento la delineazione

8-225: mi son seduto nei caffè a guardar le figure di una borghesissima rivista.

proprio iersera / precisa... a una borghese. sbarbaro, 1-96: non

. bigiaretti, i-554: invano ripetei a lui la promessa fatta a sua sorella

invano ripetei a lui la promessa fatta a sua sorella: saremmo rimasti amici, non

. -invece lo sei, da capo a piedi. anche quello che scrivi è borghese

piccoli borghesi. gramsci, 139: a vienna ho abitato presso una vecchia piccolo-borghese

è uno dei tanti, che aiutano a capire come tutti i movimenti che noi chiamiamo

borghesùccio. carducci, i-987: ma a voi, commendatori e conti novelli,

voi, commendatori e conti novelli, a voi scrittori d'ima aristocrazia di borghesucci

, non c'è guanti che bastino a mascherare e rifare le mani. de amicis

2-47: accettò sghignazzando a causa... perché si trattava di

.. perché si trattava di dare addosso a un borghesùccio; che aveva ereditato un

biouse, facce dure, serie, avvezze a scendere in piazza quasi per dovere,

i-1033: la borghesia, che molto, a dir vero, pagò e di persona

. e. gadda, 162: apparteneva a quella ricca borghesia milanese, che,

secolo vedeva intorno cambiamenti cui non riusciva a tener testa. -grossa, grassa borghesia

delle provincie, ineducata e prepotente, lasciata a sé, provocasse coi suoi soprusi qualche

del circolo appartenevano per la maggior parte a quella classe comunemente chiamata grossa borghesia.

zitella] che largamente fornisce il becchime a quel pollaio di vanità sterile e presuntuosa

/ da qualche cumulo primaverile / spedita a una ragazza borghigiana / che non comprese

volete passar per uno che voglia bene a quel boia di pio nono! ».

epopea dozzinale, popolare, borghigiana, a cui mancano gli spiriti come l'abito

della poesia. palazzeschi, 4-23: se a questo momento vi sarete sentiti penetrare in

e. cecchi, 2-46: a rinfrancare gli spiriti, si potrebbe collocare

vol. II Pag.315 - Da BORGOGNA a BORIA (48 risultati)

pace, se i buondelmonti, li quali a tempo di messer cacciaguida vennero alla cittade

in orto san michele, e chi andava a cantare per le bórgora. l.

, e mandò la metà del suo campo a svaligiare le loro genti d'arme.

chiamare roderigo di castiglia prese una casa a fitto nel borgo d'ognisanti. ariosto

[= la città] se gli rese a discrezione. palladio, i-proem.:

distendono come razzi, ne abbracciano fino a cinque. tasso, 12-32: e,

sono le due città, gira presso a diciotto miglia nostrali. algarotti, 3-485:

diciotto miglia nostrali. algarotti, 3-485: a noi parrebbe che quando si fosse detto

riscaldasse la fantasìa del poeta quando prese a paragonare col borgo, dov'era nata

assai gente di milano è venuta pellegrinando a lecco -assai, considerata la piccolezza di

per tutti i quartieri della città: a ognun di que'crocicchi, o piazzette,

l'antico nome di carrobi, ora rimasto a uno solo, si faceva una fermata

cor che l'età verde / sarei dannato a consumare in questo / natio borgo selvaggio

odor de i vini / l'anime a rallegrar. pascoli, 22: da'borghi

tozzi, iii-12: le domeniche, a tempo bello, qualche comitiva che cantava

! e il borgo apparve in mezzo a la montagna. moretti, 90

delle case senza posa, / schiuma a piè delle gronde come bava. palazzeschi

palazzeschi, 132: il sole discende davanti a quel borgo, / discende, /

, 1-49: con occhi di condannati a morte guardiamo i tetri borghi passare.

e le spine. moravia, ii-369: a non grande distanza dalla villa, nella

ferro, che portano in capo i soldati a cavallo. dizionario militare [1847]

sformata- mente, che valicò il ponte a rifredi e quello dal borghétto, e

padre] quasi ogni giorno ci veniva a piedi a vedermivi. idem, i-43:

quasi ogni giorno ci veniva a piedi a vedermivi. idem, i-43: all'

cfr. isidoro, 9-4-28: « burgarii a burgis dicti, quia crebra per limites

dubbio gli rimase cui lasciar potesse sofficiente a riscuoter suoi crediti fatti a più borgognoni.

potesse sofficiente a riscuoter suoi crediti fatti a più borgognoni. e la cagion del

: l'arte romanica francese che ebbe a centro digione (sec. xi-xv).

poltiglia bordolese, contro la peronospera (a base di carbonato di potassio).

la sua origine). dieta a bada, ascoltarono il noncio del pontefice,

ci sarà pur sempre qualcuno che ascolterà a bocca aperta i gonfalonieri ed i borgomastri!

borgomastro vi aspetta da stamane e sarà a casa sua che alloggerete. ojetti, ii-351

. ojetti, ii-351: m'assaporo a un banchetto del borgomastro l'ala d'un

azeglio, 1-261: con quella stoffa che a roma si chiama borgonzone, calda,

e'non paia vanitate o boria / a giudicar de'segreti di sopra, i

convene una zuffa grandissima, / ché a l'altro canto abandonai la istoria /

, / dio t'ha tolto l'onore a mano a mano, / per mostrare

dio t'ha tolto l'onore a mano a mano, / per mostrare alle tue

vedevano delli giovani miei pari che andavano a 'mparare drento alle case loro. a

a 'mparare drento alle case loro. a. f. doni, i-41: molti

d'il loro non dànno, dànno a fata per boria, per superbia e per

anch'io saprei / pur co'numi combattere a parole, / coll'asta, no

loro predecessori, corsero di buona voglia a far tesoro di questi semplici fiori.

certo è che attilio non aveva detta a caso quella parola; e quantunque dovesse

; e quantunque dovesse aspettarsi che, a un suggerimento così scoperto, la boria

ombrosa del conte zio avrebbe ricalcitrato, a ogni modo volle fargli balenar dinanzi l'

serpente, il quale squadratomi da capo a piedi, e senza salutarmi, mi

che di santo, non badò a sacrificare l'innocenza e la virtù,

vol. II Pag.316 - Da BORIANTE a BORONATROCALCITE (30 risultati)

/ uomini pieni di boria, che a te si divorano il bene, / la

smisurata. manzini, 10-54: camminava a petto in fuori e braccia scoste,

annoverare questa prima boria delle mie virtù a comparazione d'una delle dodici di ercole.

e per boria e per grandezza fanno a gara a chi ne possiede maggiore quantità

boria e per grandezza fanno a gara a chi ne possiede maggiore quantità. lippi

né moderne usanze, / per insegnare a noi, ch'abbiam le borie / di

industrialmente utilizzato del mondo; fino a ieri per trame l'acido borico ed altri

svevo, 5-424: e il mare? a trieste è bello quando soffia il

, non borioso / ma utile, parlare a tutti bene. leggende di santi,

crescendo egli in grande fervore, cominciogli a minacciare. varchi, 18-3-4: ma borioso

raggioni. boccalini, ii-40: fece precetto a tutti i mignoni, ai ruffiani,

ad ogni modo, ridurre un uomo a spropriarsi del suo, a tosarsi la testa

un uomo a spropriarsi del suo, a tosarsi la testa, a camminare a

del suo, a tosarsi la testa, a camminare a piedi nudi, a dormir

a tosarsi la testa, a camminare a piedi nudi, a dormir sur un saccone

, a camminare a piedi nudi, a dormir sur un saccone, a viver

nudi, a dormir sur un saccone, a viver d'elemosina, poteva parere una

i giorni fosse domenica, per menare a spasso la sua camicia colle stelle.

soli e non dare spiegazioni altro che a se stessi; quelli che riescono a lavorare

a se stessi; quelli che riescono a lavorare sono subito distinguibili in mezzo alle

per analogia, il costume odierno opera a formare un'oligarchia solitaria e boriosa, e

gentile, può non pensare con nausea a quella gente sùdicia, la cui vita

bestiuole boriosuzze ed isventate, è forza che a nostro dispetto gli scriviamo. l.

su per le scale, che prima a scender gli avean fatti borni,

vocabol franzese, perché bornio dicono a chi è lippo e vede male

/ che n'avean fatte i borni a scender pria, / rimontò 'l duca

iborni, cioè 4 eburnei ', vale a dire 4 pallidi (per la fatica

d'alcuna loro differenza, dà il torto a chi ha la ragione, o

la ragione, o la ragione a chi ha il torto. panciatichi, 114

tempo che i censori senza rispetto alcuno, a vanvera, e sì con borgnole dell'

vol. II Pag.317 - Da BOROSA a BORRO (32 risultati)

leggere, soffici, a struttura bianca raggiante (nel cile,

prende una mano di terzarolo, serve a fare le legature più importanti, alle

veneziana. borotalco, sm. polvere a base di talco e acido borico (

calvo, con rocchio spento, il naso a becco e la gola bianca e delicata

, leggi l'alfabeco, / e troverai a un filar di forra, / come

la botta, / gonfia di borra: a questi panioni / restàr bruchi e forfecchie

questi panioni / restàr bruchi e forfecchie a milioni. vasari, 1-132: e

perché il modello di terra grande si abbia a reggere in sé, e la terra

in sé, e la terra non abbia a fendersi, bisogna pigliare della cimatura o

e con lo stesso temperino si mise a spaccarne l'imbottitura e a trarne fuori

si mise a spaccarne l'imbottitura e a trarne fuori a pugni la borra.

spaccarne l'imbottitura e a trarne fuori a pugni la borra. 2. figur

sin tanto che venga... a conchiudere che ogni moto è continuo e

bartolini, 1-173: e siamo arrivati a uno, per poter andare a caccia

arrivati a uno, per poter andare a caccia, doversi raccomandare al sordido villano:

borre, oppure la scatola delle capsule a percussione. 3. locuz.

(e si porta in viaggio, a caccia, durante le escursioni, in

il colpo fiero / e una borrachia ch'a l'arcione avea. puoti, 3

che era passato, la borraccia d'alluminio a forma di bottiglia. buzzati, 1-23

.. pieni di borraccina ed erbe a guisa di prati. castri, 1-1-200:

. castri, 1-1-200: se s'hanno a condurre [i magliuoli] di lontano

soffici, ii-204: andavo anch'io a cercar funghi per i boschi di vallombrosa

vallombrosa e ne godevo il profumo misto a quello dei cespugli di scope, delle

e pareva che il piroscafo lasciasse dietro a sé le spazzature e i rottami d'una

ragazzo... appoggiato con un gomito a un muro borraccinoso, dal quale un

tassoni, iii-1-119: scrissi... a v. s. che la tela di

il fior di latte: anche, a modino, / aprì le frasche, e

de'crescenzi), che si suole riconnettere a burra * borra 'per il

generare, se in vino messa, a ber si dia, imperocché il cuore molto

i mirabolani... sono molto a proposito ancora alcune erbe, come la

, 8-2 (233): e oltre a ciò era quella che meglio sapeva sonare

: e pigliami pe''l collo; e a capo chino / gettami in qualche borro

vol. II Pag.318 - Da BORRO a BORSA (48 risultati)

e stato; i fiumi adunarsi a lago o distendersi a paduli, o

; i fiumi adunarsi a lago o distendersi a paduli, o, scomparendo, sgorgare

paduli, o, scomparendo, sgorgare a fiumi nuovi tra nuovi borri, e

nuovi borri, e correre senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi campi. manzoni

scoscendeva al borro -sulla scarpata opposta, a fior d'aria, apparivano brinati di

fagiuoli, 3-2-368: così ciascuno intende a note chiare, / che in fatti

illustre accademico lavorava da circa dieci anni a questa storia, e che insomma la sapeva

altri oggetti o documenti di varie dimensioni a seconda dell'uso). novellino,

da lui, / chi ha borsa a lato, là dov'e's'appressa,

che questo è rotto e discucito. a. f. doni, i-80: perdé

, perché la borsa ne la quale innanzi a le feste erano pochi danari, oggi

, 455: qui piange pietro, a cui sentenza avversa / ha rotto il collo

che il veder gettata una borsa a natalia come armando alla signora delle camelie

canto suo molto occupato di una borsa a tracolla che non riusciva ad aprire.

. finalmente l'aperse, chiamò sua moglie a sé, le diede un rotolo d'

la bruna sbattè sul marmo una borsa a maglie d'oro: trasse dalla borsetta

. baldini, 6-12: michelaccio andò a chiedere a loreto che cosa ci fosse da

, 6-12: michelaccio andò a chiedere a loreto che cosa ci fosse da fare.

quanto ferito, che respinse e ferì a sua volta l'aggressore in una mano.

con la giacca di cuoio e la borsa a tracolla. -per simil.

camera, una toletta con lo specchio a bilico..., le bottiglie e

gusto pieno d'ingegnosità, erano adoperate a uso di ornamento e di comodo altre stoffe

schiatta che s'in- draca / dietro a chi fugge, e a chi mostra 'l

draca / dietro a chi fugge, e a chi mostra 'l dente / o ver

lega pagati, cinquanta mila, tra a piè ed a cavallo. ariosto,

, cinquanta mila, tra a piè ed a cavallo. ariosto, 315: ama

non posso pensare dove questa cosa abbia a riuscire. -alla borsa ha a riuscire

cosa abbia a riuscire. -alla borsa ha a riuscire; dove credete ch'ell'abbia

riuscire; dove credete ch'ell'abbia a riuscire? redi, 16- v-375:

, 1-268: prevedeva che avrei avuto a fare con un avversario possente di borsa

posso -non voglio insomma accettarli più nulla a verun costo. leopardi, iii-795: la

le borse degli ottimati non venivano tampoco a conferirvi un mezzo milione. giusti, 2-238

ricca. sacchetti, 69-54: giunto a melano, dov'erano le buone borse

una gemma tanto preziosa, che contravalesse a tutto l'oro del mondo, che nella

-l'altra, che mai non si partì a mani vote - non tentò donna che

(287): comin- ciavan già a prender il vizio d'entrar nelle botteghe,

. einaudi, 1-185: l'altruista pronto a mettere mano alla borsa è unicamente il

molto ricco. -avere la borsa vuota, a secco, asciutta: non aver denaro

, cum gladiis et fustibus impetuosamente corse a formargli un processo gravissimo addosso. dolce

è gentildonna romana, fanciulla e sottoposta a madre. -se la figliuola fosse l'ancroia

mariti, che avete sempre la borsa a secco. -riempire la borsa:

, 23-19: il dì vegnente dovea cominciare a sciogliere la borsa. foscolo, v-137

sei passi ch'ei domandò la limosina a una femminella. de roberto, 73

matrimonio col marchese, ella aveva ricorso a quello dei quattrini e, per non

quale prometteva un legato di cinquemila onze a favore della pronipote se la ragazza avesse

: moderare le spese. a. f. doni, ii-205: quando

m'era di bisogno, ma quanto piaceva a lui. -misurare la borsa: calcolare

2-28-47: non si dièno le imprese avere a ciancia: / seguir conviensi, o

vol. II Pag.319 - Da BORSA a BORSA (46 risultati)

dice san bernardo, sono più atti a votare le borse, che a correggere

più atti a votare le borse, che a correggere li loro vizi. paolo da

. -impaniare la borsa: convincere a spendere, a fare acquisti (con

la borsa: convincere a spendere, a fare acquisti (con mezzi più o meno

mezzi più o meno leciti). a. f. doni, i-25: la

sì che 10 riabbia il mio. a. f. doni, i-56: io

7-630: così spesso sbagliavo: sbagliavo a dovere e pagavo di borsa il noviziato.

mettere da parte il denaro. a. pucci, ii-53: le donne fecero

ventre, per mangiarlo la seguente domenica a cena. saccenti, i-i-m: potrei,

. saccenti, i-i-m: potrei, credete a me, starmene in ozio / come

maculata, gli dovrai reggere la borsa a quei ladri! -toccare uno nella

collodi, 52: poi si provò a scappare. ma non aveva ancora fatto

aiuto di altri, resterà solo anche a fronteggiare i disastri combinati. 4.

di studio: somma di denaro messa a disposizione (per lo più in seguito a

a disposizione (per lo più in seguito a concorso) di uno studente perché possa

mi ottenne ima borsa con cui potei passare a quelli medi. costituzione italiana, 34-4

cui si ponevano i nomi dei candidati a una magistratura (o a qualche altra

nomi dei candidati a una magistratura (o a qualche altra funzione pubblica) per il

morelli, 468: fecesi questo primo ufficio a mano e dipoi se ne fe'borsa

uno altro. machiavelli, 502: appresso a questo, con leggi e nuovi ordini

. guicciardini, 169: per dare principio a questi disegni, messono innanzi che le

che la signoria ed e'magistrati si traessino a sorte e non per elezione. varchi

veniva per conseguenza [la famiglia] a rimaner fuori delle borse. -locuz

6. anat. parte del corpo a forma di borsa (le borse sierose

inchiodato alla catena. brancoli, 4-67: a sedici anni, quando gli esteti,

cherubini, / borse e bracchieri ad uno a dua palmenti, / e ciglia

deformazione, rigonfiamento (negli abiti sottoposti a lungo uso). panzini, ii-317

pattuito per un incontro, da attribuirsi a ciascun pugile. 11. zool.

114: bastò un'occhiata di lei a confóndere alberto; al quale se aggiungi

nuovi strettissimi, comprenderai quanto dovesse penare a produr fuori il borsino e ad aprirlo

la grossa bolognese, col suo inseparabile borsone a tracolla. bartolini, 15-274: sapeva

una maddalena, ma di quelle note a coloro che, per non essere degli

. -borsòtta, borsétto. a. pucci, 4-246: lo 'mprigionato non

indaniato, e lo so, perocché a ogni parola ne sguaina fuora de la manica

di quelli. cellini, 669: giunto a casa, messe mano a un suo

: giunto a casa, messe mano a un suo borsotto, dove era assai buona

eh!? ti credevi di non averle a tirare le calze tu, perché avevi

! ma chiarina 'un guarda in bocca a nessuno! ». -spreg. borsàccia

cani quando vogliono parlare. e ricominciò a tremare, che pareva andasse in briciole

giuoco, d'aggiotaggio. ed è a questa categoria che viene propriamente riserbato il

. carducci, 473: un asino crepa a quando a quando / di martirio o

473: un asino crepa a quando a quando / di martirio o di fame:

di fame: / ma il listino a la borsa va montando / e a pegaso

a la borsa va montando / e a pegaso lo strame. verga, 1-260

.. no!... valgono a gettarti fra i piedi di cotesta gente

. comisso, 7-59: si fermò davanti a una banca

vol. II Pag.320 - Da BORSA DI PASTORE a BORSELLO (33 risultati)

dove a una vetrata erano indicate le quotazioni delle

particolare: commercio illegale e proibito, a prezzi maggiorati (in tempo di guerra

e necessità. bocchelli, i-285: a ciò ha dato aiuto anche la borsa

finalmente partimmo su un camion che andava a prendere farina e altra roba di borsa

, 1-31: ho trovato la penicillina a borsa nera per poche lire, speriamo

50: « pagai contanti... a bonsignore di giovanni taverniere per cagione che

in concorrenza con change 'cambio '(a lione) e place 'piazza'(a

a lione) e place 'piazza'(a parigi). cfr. boccardo, i-370

boccardo, i-370: « si è a bruges nei paesi bassi che la borsa fu

lievemente bilobata, simile per la forma a una bisaccia. vallisneri, iii-377

furono borsai al ponte vecchio [a. 1384]. velluti, io7:

non gli permise di mischiarsi senza transazioni a quanto vi avea d'impuro e

mala vita. dossi, 785: stette a occhieggiare i biglietti di vìsita di tutte

la piccola truffa detta « bertarello » che a volte non potete fare a meno di

» che a volte non potete fare a meno di ammirare deplorando, sono gli

. arila, 70: per ischerzo a coloro che intervengono alla borsa e vi

sua opinione. arila, 70: a noi pare che l'alfieri abbia scritto

dato con la borsa. -a borsate: a colpi di borsa. pasolini,

loro come cagne facendo l'atto di pigliarsi a borsate. borseggiare, tr. (

, metà appennicato al salario e metà a villa borghese... o sui tram

villa borghese... o sui tram a borseggiare i micchi. = deriv.

era un reciproco borseggio, un saccheggio a malapena dissimulato. palazzeschi, 6-379:

corde, e col lucchetto / serrato a chiave, un misero danaio. menzini

racconti di decine d'anni omericamente spese a fare un romanzo, od anche solo

fare un romanzo, od anche solo a premeditarne lo stile, anzi a crearlo;

solo a premeditarne lo stile, anzi a crearlo; poiché ogni scrittore nostro è

chi per fare un borsellino, cominciasse a torcersi e tingersi da sé le sete variopinte

acciaio. rajberti, 2-189: salgo a prendere il soprabito, a mettere un po'

: salgo a prendere il soprabito, a mettere un po'di biancheria nella borsa

: oimmè, che io me n'andai a casa co'denari che voi mi deste

e'teneva 'n un paio di calze a vangaiuole, e tanto lo premè, e

dieci cento / mila sesterzi avessi dato a questo / frugai di poche voglie,

giorni / il borsello era vuoto: insino a l'alba / vegliar soleva, e

vol. II Pag.321 - Da BORSETTA a BOSCAIOLO (23 risultati)

. fagiuoli, 1-5-225: vuo'spender a bizzeffe, non ho il granchio al

-domandò egli... -la borsetta a mano. -quella di cuoio? -no,

bianco. alberti, 398: pare a me, non fate stima in una piccola

) per conto di una comunità (a firenze). -borsiere del vino: chi

: gianetto di sesterone borsiere dee dare a dì xm di luglio 1379, che

vi dà gambe per portarvi voi pure a milano, tratteremo con più efficacia la

7-518: non c'erano le armi lì a ferire, ma la guerra c'

23-43: volle [cesare] mostrargli [a pompeo] il borzacchino che egli aveva

che, concie di cuoio, varrebbono sicuramente a far due pive ferrarese. boccalini,

mezzo al sen 1'affibbia, / fatta a branchiglio, una turchese intera. /

mezzo alle fortimpresse orme di una scarpaccia a chiodi, le fresche leggiere traccie del

nella forma broissequin (nel 1316) a indicare una specie di panno (con

. le forme dialettali borzacché e bordacché (a napoli). cfr. fu.

borzacchino, che è lo stivaletto che arriva a mezza gamba? »; e arila

dentro una cisterna piena di pantacio a tener borzodone a'ranocchi per un pezzetto

sovente la tempesta: / sì chito a san giovanni que'boscaggi! intelligenza,

, o arido: non adatto a coltura); macchia di arbusti;

, legatolo per lo collo, il condussero a quelle boscaglie. vasari, ii-574:

, i-185: con questo rinforzo n'andò a trovare il nimico, già postosi a'

e dai campi, dalla boscaglia respirante a ondate un caldo vento, arrivavano sussurri

che salivano e coprivano un alto riparo a difesa del mare. pea, 7-259

pea, 7-259: anche lui era stato a caccia con gli altri, nelle basse

andrea da barberino, i-20: disse a luziana che lo facesse acconciare, perché

vol. II Pag.322 - Da BOSCATA a BOSCO (36 risultati)

pioggia, quando i boscaioli sono costretti a restare nel capanno inoperosi. 2

staglierete, e 'n fretta / tirerete a traverso, / e vignate e boscate /

, che spiccandosi dalle maggiori alture vanno a morir nel mare, e or nude,

mare, e or nude, or messe a coltura dimestica, or dolcemente boscate,

boschereccia / che l'albero tra sé a sé si canta. = cfr

, quella boschereccia poesia, boscherecciamente cominciò a cantare in quel canto, che letto

crescenzi volgar., 7-2: fannosi ancora a mano, o di luoghi salvatichi e

labirinti. idem, 29-52: si vennero a incontrar con esso al varco / duo

): divenne sì malinconico che più a selvaggia e boscaréccia fera assembrava che ad

. vittorelli, 815: odiano irene a gara / le ninfe boscherecce. /

lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei ne viene, / che sembra

tal volta soletto / d'andar- sene a dormire in un boschetto. idem, dee

5-8 (72): e oltre a ciò, davanti guardandosi, vide venire per

: alciando feraguto il guardo altiero / a quel parlar cortese che ho contato,

in quel boschetto ritrovato, / parendo a lui de averlo a sua balìa / o

, / parendo a lui de averlo a sua balìa / o de pigliarlo o farli

giorno avanti, [renzo] si fermò a suo tempo in un boschetto a mangiare

fermò a suo tempo in un boschetto a mangiare un boccone, e a riposarsi

un boschetto a mangiare un boccone, e a riposarsi. cattaneo, iii-1-289: ella

di foltissimi boschetti d'aranci, che a tanta lontananza non paion più che cespugli

di là, / i causcio si radunano a boschetti, / riposo all'ombra sospirata

fa d'aurate fila ombra vezzosa / a la guancia amorosa, / un boschetto

g. un quarto di colonna: a una selva di cento significati e frasi

umile boschetto. pananti, ii-61: a nuvoli gli augei filati vengono, /

asprezza di cilicio... né stare a sedere in luoghi boschieri. boschigno

arpie, e quello che hanno qui a significare allegoricamente, e il simigliante

boschi, coperto di boschi; coltivato a boschi. somma de'vizi e delle

in orto. algarotti, 3-107: a francfort tragittammo il fiume, e di

per le belle sue tovaglie, ci rendemmo a dresda in sette giorni di cammino.

arativa dove tutti pascolavano e facevano legna a piacimento. piovene, 5-620: in gran

: in gran parte boschiva, o a coltura estensiva, solo dopo la prima

la prima grande guerra questa provincia cominciò a spezzettarsi. 2. di boschi

15-85: ho taciuto rammentando che, a tempo d'una volta, quand'ero

: statura piccola (da 1, 44 a 1, 52), pelle chiara

donna, capelli corti, increspati, a piccoli batuffoli; la lingua è affine all'

campo, e quelle del bosco, venite a pascere. boccaccio, dee.,

vol. II Pag.323 - Da BOSCOSITÀ a BOSSO (40 risultati)

, una banda di fanteria. a. f. doni, i-39: doveva

/ cercavano l'orror dei folti boschi / a sé schermir dalla stagion cocente. olina

(293): cominciò [renzo] a veder tra le macchie qualche albero sparso

boschi per farne carbone e potassa, chi a tendere i lacci agli uccelli. boccardo

vassalli. d'annunzio, iii-1-109: a siracusa camminavamo nei boschi d'aranci,

come pipistrelli. gobetti, ii-228: a levante, verso la collina, si

è la sorte peggiore che possa capitare a un uomo, ma fra il taglialegna e

che con pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le sue gregge. montale

siedono sull'erba e giù, e giù a precipizio, scivoloni. si mette a

a precipizio, scivoloni. si mette a piovere, la nebbia si dirada, ecco

tra i campi grigi di olivi, a un ciuffo di cipressi, che, restringendosi

che, restringendosi in vialino, conducevano a un botro, uno scosceso di bosco

è dovere / che un morto avendo a scura notte torni. 4.

questi particolari) prese [zanardelli] a raccontare come la regina ricevendolo a udienza lo

] a raccontare come la regina ricevendolo a udienza lo salutasse co'i versi,

6. locuz. -a bosco: a guisa di bosco. targioni tozzetti,

, dove gli ulivi nascano spontaneamente ed a bosco, come da noi le querci,

l'accoglie d'essere per carità risvegliato a deporlo con quattro freghe sulle spalle,

irreperibile (sfuggendo alla giustizia, o a persona che non si voglia incontrare)

16 (175): e in quanto a un asilo, [renzo] non

abilissima, scaltra, capace di adattarsi a tutte le situazioni. pulci, 13-35

pananti, 1-86: quando son presso a qualche paesetto / vo dietro a un

presso a qualche paesetto / vo dietro a un muro, o dietro un boschicèllo.

questo è un boscàccio che si stenta a rinvenirne nulla. = lat.

olimpo ascese. nievo, 582: a cercarti cogli occhi, materia inanimata..

si diradavano vede vasi sempre a sinistra la rocca, ritta sino al cielo

; e un bòsforo curvo innanzi a lei / rigurgita qual corno di

sono ancora i cantafrottole che sino a qualche decennio scorso andavano attorno per milano

decennio scorso andavano attorno per milano a spippolar la bosinada. = voce

= voce milanese bosinada, corrispondente a buccinata (da buccinare).

sono ancora i cantafrottole che sino a qualche decennio scorso andavano attorno per milano

decennio scorso andavano attorno per milano a spippolar la bosinada. = voce

fiori dioici in fascetti ascellari, frutti a cassule con deiscenza a scatto (in

ascellari, frutti a cassule con deiscenza a scatto (in modo da spargere i semi

(in modo da spargere i semi a notevole distanza): spontaneo in luoghi rocciosi

vi-610: la gloria dello libano verrà a te; l'abete e lo bosso e

le donzelle fanno ghirlande. s. degli a rienti, 12: luoco molto ameno

busso, il mirto, 'l cornio / a far l'aste miglior possenti a guerra

cornio / a far l'aste miglior possenti a guerra. bruno, 3-737: la

quiete tiene un suo palaggio ancora vicino a la regia del sonno; avanti il cui

vol. II Pag.324 - Da BOSSOLA a BOSSOLO (28 risultati)

presentava un gran cancello di ferro, a traverso il quale vedevasi un sentiere fiancheggiato di

file di cipressi fitti che si urtano a formare una dolorosa croce, sono soffocanti:

d'un cimitero; e in mezzo a un prato / alto in cielo un

la sanguinosa terra: trasse il piede a drieto; e abbiente la faccia più

più pallida che 'l busso, tremoe a similitudine del mare, lo quale ee

come busso, risupina cadde in grembo a glorizia. firenzuola, 303: psiche in

3. disus. strumento musicale a fiato (di legno di bosso)

« buxus graecum nomen est, ex parte a latinis corruptum; tcù!; o

lavori d'oro e d'argento, che a modo de bossola se apriva,.

15-i- 131: non mancava altro a madonna pandora per colmare affatto il suo

racconta l'autore del libro della triaca a pisone, un veléno, che spremuto

che spremuto dall'aspido in un bossoletto conservava a tal fine preparato. c. gozzi

iv-2-898: e ordinavi i tuoi guanti a ocagna e a valenza, i più morbidi

ordinavi i tuoi guanti a ocagna e a valenza, i più morbidi e i più

oh se costui / fusse colto improvviso a qualche stretta, / che domin farebb'

è terso molto, e però atto a scolpire in esso piccolissime figure, e

, appariscono quasi di bronzo. a. f. doni, i-252: ma

questo m'è stato acomodato per mostrare a un disegnatore a roma e veder se

stato acomodato per mostrare a un disegnatore a roma e veder se egli vuol disegnarlo

iv-2-285: dal clarino di bossolo, a seconda dei movimenti delle dita su le

10-95: santo agostino assimiglia lo cuore paziente a un bussolo d'unguento odorifero. marco

sappiate che quelle camere paiono un paradiso a veder, tanto son belle; e sono

quella aparechiamo cum ampollette e bussoli, a modo se costuma in le camere de

camere de l'infermi per le opportune medecine a la lor salute. ariosto, 290

/ di spezie tutto ti sento odorifero. a. f. doni, ii-154:

il giovane, 9-374: riempiete anche a me di quell'unguento / quel bossol,

le pietre, 10 colore si mutò a tutte di nero in bianco; e la

ai conti rifiutati,... a tutte le ragioni di don blasco, il

vol. II Pag.325 - Da BOSSOLOTTAIO a BOTOLA (49 risultati)

quattro bossoli vuoti si distinguevano, nel buio a terra, per il vivo loro colore

: le varie pallottole... vanno a cadere chi sa dove. sul campo

insetti coleotteri, xilofagi, piccoli, a corpo subcilindrico, di colore scuro,

regioni tropicali di asia e africa, a foglie composte, con piccoli fiori riuniti

l'ambiente). a. cocchi, 5-1-175: questo studio e

d'edizioni: terribilmente insegno grammatica latina a bambini, a impiegati regii, a professori

terribilmente insegno grammatica latina a bambini, a impiegati regii, a professori di botanica:

a bambini, a impiegati regii, a professori di botanica: fra poco forse

giardino botanico: dove si coltivano piante a scopi scientifici e di studio. redi

invariabilmente. paoletti, 1-2-47: sarebbe a mio parere un'opera degna de'nostri

in qualche altro opuscolo, scrissi, a proposito... dei botanici, che

loro fatiche appena arrivano in dieci anni a sparger per le pagine di mille libroni il

alla ricerca di piante da raccogliere a scopo di studio. = deriv

botaro che s'elli scampassero e pervenissero a porto che elli offerrebboro delle loro

che elli offerrebboro delle loro cose a quello che deo che là fosse.

/ tutte le donne scitiche botate / furo a diana, allor che in disire

sepellito fu onorevolmente in una cappella, e a mano a mano il dì seguente vi

onorevolmente in una cappella, e a mano a mano il dì seguente vi cominciarono le

lumi e ad adorarlo, e per conseguente a botarsi e ad appiccarvi le imagini della

subito si chiuse nel copertoio, raccomandandosi a dio, botandosi e dicendo molte orazioni.

prigione. lorenzo de'medici, 11-88: a lui [dio] botai la mia

morte destrutto; / e servir voglio a lui con tutto il core. machiavelli,

. aretino, 8-209: il bravo a suo costo mi diede ancho i denari

firenzuola, 607: si botò a quegli impiccati, volsi dire a quei crocifissi

si botò a quegli impiccati, volsi dire a quei crocifissi, che sono in quella

e'darebbe cento lire di piccioli per dota a una qualche povera fanciulla. =

giva di palemon tutto l'arnese, / a marte già botato, e simigliante /

/ da un notaio, col fucile a lato, / che di non fare sgorbi

e io di quelle [donne votate a diana] fui; con tra la quale

né scriverrò più, se mille anni penassi a tornare costì, per buon rispetto et

fece intendere questo suo boto al confessore. a. f. doni, 1-9:

ha poi boto, innanzi che la vada a letto, di salutare santa nefissa a

a letto, di salutare santa nefissa a ginocchia ignude. sassetti, 268: la

di trinchetto rattoppato, che si sostenne a forza di boti. -far boto

7-6 (185): io fo boto a dio che io il coglierò altrove.

. sacchetti, 102-36: io fo boto a dio, che noi ti accuseremo al

; il qual boto capitò nelle mani a giorgio vasari non è molti anni, che

tien caro. lippi, 4-17: a che tenere al fianco questo peso,

fianco questo peso, / per startene a man giunte come un boto? note al

bóto2, agg. sciocco, buono a nulla, stupido; pigro, inerte

e di stucco; cioè uomini buoni a nulla. i. nelli, 15-2-7:

come passaggio, anche segreto, a vani sotter ranei; anticamente

fagiuoli, 3-6-195: ma vadasi a nasconder 'n una bo tola

case è nel palco o soffitto a uso di dare con scala, per lo

di dare con scala, per lo più a piuoli, una comuni cazione

l'uscio, una scala a piuoli, la quale dal fondo della stalla

la folla invadesse le botteghe e interrogasse a lungo, silenziosamente, il vago odore

bussola, di legno o di pietra, a foggia di una mezza tramoggia, cioè

foggia di una mezza tramoggia, cioè a tre soli lati, solita apporsi esternamente

vol. II Pag.326 - Da BOTOLO a BOTTA (33 risultati)

monache... generalmente le finestre a botola ricevono il lume dall'alto.

uno grande assalto sanza appressatisi altrimenti, a guisa di cani botoli intorno a uno

, a guisa di cani botoli intorno a uno maschino. cellini, 4-599: alle

bruti uccisero senza fissare le vittime, uccisero a fucilate, attraverso le grate delle finestre

attraverso le grate delle finestre, uccisero a colpi d'accetta, uccisero sfracellando i

o bastardi. cicognani, 2-22: a ogni casa di contadini un bòtolo sbuca

, cioè stizzosi e superbi più che a le forze loro non si conviene, intesi

»... à preso posto, a un angolo, un bòtolo di vecchia

angolo, un bòtolo di vecchia messa a giovane. 3. dimin.

: fummuzzo senza brace, / voltati a me; vien qua, botolin cane,

non mancherò domani di mandare in tesaureria a quel botolone, se per me v'è

ali. il suo seme nasce attorno a tutti i fusti; le sue frondi sono

ascidie, che vivono in colonie, a forma circolare, o ellittica, o

famiglia botrìllidi), che vivono in colonie a forma di rosette carnose, attaccate a

a forma di rosette carnose, attaccate a sassi, conchiglie, alghe (e

e formato quindi da uno scolice, a forma di clava, con due fessure,

dei suini), caratterizzata da corpuscoli a grappolo d'uva (nella cute e

della famiglia moniliacee, caratterizzati dai conidiofori a grappolo, con conidi ovoidi, grigiastri

botrite. 2. gemma nera a forma di acino di uva. bencivenni

uva. bencivenni [crusca]: a questo male giova portare al collo la

, si raccoglie in una cavità simile a una conca: d'onde poi scorre e

i disseccati / ruscelli pirenaici riconducono / a paradisi di fecondazione. moravia, ii-43:

de causidici darse delle bòtte l'uno a l'altro, anzi doppo el lungo

astuzie, gli diede col tallone dietro a la giuntura de le ginocchia una gran

bandello, 1-5 (i-85): a pena l'animosa e scaltrita donna ebbe

di maglia gli diede su 'l mostaccio a pugno chiuso sì fiera botta, che li

le sue forze; e però stassi / a pesi e botte di legni e di

nono! » dicevano. « mandalo a ringraziare! e questa per mastai! viva

se qualcuno gli avesse ammollato un pugno a tradimento. -bótte da orbi: date

-salta in mezzo, e si mette a dar botte da orbi con un pezzo di

] latrava come cerbero, spillava denaro a tutti, s'ubriacava, menava botte

. sarebbe un bel fatto che scendesse a prendere per il petto tutti quelli che

rotte, / e con le spade a ferirsi tornaro, / dandosi insieme di

vol. II Pag.327 - Da BOTTA a BOTTA (57 risultati)

om sua lancia aresta / e vengonsi a ferir quei duo campioni. / non

segreta, colla quale impegnando l'inimico a stendere il colpo senza potersi immediatamente rimettere

dall'arma immanicata da botta, a salire su su fino alla pallottola fischiante e

: ci s'era messo lui, e a bòtte di mare mezza scogliera, appena

gioco del pallone elastico o del pallone a bracciale); colpo dato col bastone

manzini / 15-97: quella ragazza che imparava a giocare al golf tentava e ritentava con

, finché assestava una botta violenta: a vuoto. 5. il rumore

meno. fiacchi, 116: a tal clamore insolito / accorre il cacciatore,

cacciatore, / vede il corvo, a lui scarica / la botta, e il

corvo more. giusti, i-437: a brucia pelo, è modo usatissimo; spetta

modo usatissimo; spetta al tiro dell'armi a fuoco, e si dice quando l'

rinterzata. non avevo pensato di chiedere a talino se a monticello c'era il

non avevo pensato di chiedere a talino se a monticello c'era il biliardo. idem

alba, da cento salve di « botte a muro ». 6. figur

invenzione, dove ne sono stati tagliati a pezzi circa a 2000; oh bella

ne sono stati tagliati a pezzi circa a 2000; oh bella botta! verga,

: un bel giorno raimondo, andato a far visita in casa fersa, e dopo

ove da dio non sia questi chiamato a più; che vuol dir dunque che dà

dir dunque che dà frattanto continue botte a chi medita...? goldoni,

l'arlecchino deve parlar poco, ma a tempo. deve dire la sua botta

una finta per poi volger la botta a maggior avversario e mettere a colpa di

volger la botta a maggior avversario e mettere a colpa di dante anche il silenzio su

povera ragazza, che aveva chinato il capo a prendere 10 sposo come dio glielo mandava

come dio glielo mandava, ed era lì a sentire e tacere! forse che la

. colpo rapido di pennello; pennellata a grandi e robusti tocchi. vasari,

men risentite che le si debbono, a ragione dell'essere in veduta al lume

. ma la pittura di quel paese a scorci, a lampi, a botte di

pittura di quel paese a scorci, a lampi, a botte di tavolozza michelangiolesche.

quel paese a scorci, a lampi, a botte di tavolozza michelangiolesche. 10.

michelangiolesche. 10. locuz. - a botta di spada, di piccone, ecc

, di piccone, ecc.: a colpi di spada, di piccone, ecc

forte e dura, / che mille mastri a botta de picone / non ne puotrian

. -al figur.: dialogo fitto, a battute rapide, pronte. bandello

bandello, 1-31 (i-393): parve a tutti che il signor marino si fosse

/ né grinta tosta, / facciamo a dircele / botta e risposta. de sanctis

così continuammo un pezzetto con quegli alterchi a monosillabi che sembrano botte e risposte a

a monosillabi che sembrano botte e risposte a morsi e ad unghiate. verga, 4-226

, leggiadri e vogliosi e lascivi, improvvisando a botte e risposte, fra satira e

. pavese, 6-207: i richiami a milano, le botte risposte, la comune

e tre fiate si sforzò d'agrapparsi a la scala, ma non gli venne

botta di penna te lo riduco io a ragione. -a una botta:

che tanto fa del saputo, che a botta per botta dà del naso ad

botta dà del naso ad aristotile e a diversi altri, qual concilio o qual padre

alterazione delle qualità. -a botta: a prova. - anche al figur.

hanno da spender qualcosa, costumano un petto a botta. boccalini, iii-288: un

. boccalini, iii-288: un petto a botta, che stesse saldo al denaro

e dall'altro un breviario con le fibbie a botta di moschetto. redi, 16-iv-22

pietre aveano la lor propria pelle temperata a botta di pistola e d'archibuso.

un metrodoro o qualche altra testa a botta di queste e d'altre simili

: l'occhio passato avrebbe un petto a botta, / tanto era vivo. botta

ufficiali rafforzate, e le volte assodate a botta di bomba. -di tutta botta

di bomba. -di tutta botta: a tutta prova. pulci, 3-11

arnesi perfetti e gambiere / sùbito innanzi a questa damigella; / di tutta botta lo

quattro e quattr'otto. a. casotti, 1-7-89: stimo che torni

, / morirem, se si muore, a corpo pieno. -essere di tutta

tu sei savia e di tutta botta a dio. l. salviati, 19-26:

la discendenza da un'espressione onomatopeica * bott a rendere il senso di 'colpo,

vol. II Pag.328 - Da BOTTA a BOTTANA (28 risultati)

cesso, dentro 'n una fogna, / a far co'vermi e colle bòtte un

, 27-256: quanto parean brutte / a veder, sotto rimase, la notte,

: si stava lì sotto il portico a veder come facevano i pampini della vite

veder come facevano i pampini della vite a chinarsi spaventati, sotto certi goccioloni grossi

quello pinzocorone di romolo, e lasciai a bernardo mio facessi a lui capo;

romolo, e lasciai a bernardo mio facessi a lui capo; che fatto gli sia

erpice: aver grave danno. a. f. doni, i-162: aver

una botta, che non era usa a vedere sì gran lavorio, mentre che

stretta disse: senza ritorno. dicesi a uno che vada via, a cui tu

. dicesi a uno che vada via, a cui tu voglia male.

del mese di marzo nel novantasei prestai a lapo bottacciaio fiorini d'oro cinque.

. 3. locuz. macinare a bottaccio: a raccolta (cioè con

3. locuz. macinare a bottaccio: a raccolta (cioè con acqua raccolta poco

luoghi dove non c'è acqua corrente a sufficienza). -al figur.:

). -al figur.: sfogarsi a parlare dopo un lungo silenzio.

perché se parlaste buono, e'macinò a bottaccio nostro mulino. carena, 1-332

dice] l'acqua raunata per macinar a raccolta: e anche lo spazio, in

/... / lungo sarebbe a contar tutti quanti, / che stan per

i primi son meno astuti e più facili a lasciarsi pigliare: i secondi sono più

, 26-9: quando, o calvo, a te / sporge un piè e mezzo

. piccolo rigonfiamento (destinato col tempo a spaccarsi) che si riproduce nell'intonaco per

sparviero tricorno in testa, o fermarsi a un bel portale che incorniciava il verde di

il bottaio, allora / ch'è preso a opra avanti la vendemmia. de roberto

consistente in tre cameracce e due stanzini a pian terreno, povera abitazione d'un bottaio

botti di zazzetta formavano cumuli biancastri simili a monumenti, egli sentì un interrotto respirar

pirandello, 8-291: badando... a pensare seriamente se sono tre o quattro

bottale, sm. conc. macchina a forma di botte, girevole intorno all'

. badano 4 pelle ovina '(a león, vatanna, nel 1050).

vol. II Pag.329 - Da BOTTARE a BOTTE (19 risultati)

fra questo audì boctare / lu scuderu a la porta. guido delle colonne volgar

, la qual si porta il suo avere a dosso, e dopo averle lograto e

qualche lite per bazzecole, stiracchiata fino a stuccare; qualche bottata da nobile,

nobile, fredda e acuta: ma a giorni ardenza d'amante, cordialità di

, hanno dettato quel libro; va a sbalzi come il polso d'un febbricitante e

gadidi (lota vulgaris); lungo fino a 60-70 cm, vive nelle acque dolci

dolci dell'europa centrale e settentrionale (a es. nei laghi italiani) e dell'

deglioperai addetti alla pulizia). è destinato a contenere liquidi (vino, aceto,

e talvolta anche materiale solido incoerente (a es. pesce salato).

portò vino qltre mare, in botti a due pàlcora: di sotto e di sopra

. g. villani, 9-97: arrivarono a dì 5 febbraio, e con grande

botti, e fatto ogni cosa scrivere a sua ragione, quelle mise ne'magazzini

odor perdere / che avea di secco. a. f. doni, ii-179:

tanto che uno può assaggiarlo, e dire a un di presso che vino è.

, o per indolenza, o perché a forza d'urli ci crescesse l'arsione.

: e il vescovo di spira, a cui cento convalli / empion le botti e

e che botte di vino aveva messo a mano quel vigliacco del sindaco. pea

annaffiano la strada. pavese, 59: a dir sempre una cosa; vien sete

botte? -me la son levata, perché a voi non piaceva. -e le pietracce