, 9-44: ti piaceva la vita fatta a pezzi, / quella che rompe dal
432: qui, cenni, s'ha a riempiere / co'danar vostri questo ordito
, 112- 46: non si riconosceva a nessun segno / regola né precetto in
le fila d'alcuna di quelle rappresentazioni a sovrapporvi dell'altre, avrebbe mai danneggiato
latine. gioberti, i-117: io inclino a pensare che l'unione federativa sia il
bene, 1-30: badate... a lui [al soggetto del componimento],
o voi mi dite una scovolata bugia. a. casotti, 1-5-91: tenne sì
quelli orditoi abbiano da l'uno lato a l'altro delle caviglie, braccia vili e
dei tessitori et orditrici, le quali avessaro a tessare le tele de'sottoposti dell'arte
addosso. / -oh io dubito molto, a dirvi il vero, / che voi
.. discese [il conte] a rammaricarsi d'esser creduto orditore d'allungamento
: era poi divenuto ulisse orditore di frodi a ingrandire il patrimonio de'preti. pellico
congiura che mai ingegno umano abbia condotto a fine. 5. promotore.
bande parallele e vicine i fili necessari a formare l'ordito di un tessuto. -in
d'altrove, tanto più orditura verranno a comprare da noi. -con riferimento
bombici, avviluppare gli autori loro entro a i raggiri d'innestricabile confusione. -per
4-ii-42: ho... veduto che a quel modo che più pezzi [di
con la nascita del nobilissimo infermo. a. cattaneo, i-242: l'ora
l'avvocato della coscienza del re, a cui toccasse non lasciar mai passar cosa
passar cosa che lo potesse rèndere odioso a dio. siri, vii-614: le
del mio poema mi costringeva al venire. a. cattaneo, i-52: ecco la
. gozzi, 1-297: mi stuzzicate a dirvi la mia opinione, cioè se sieno
pensate e scritte dall'autore e imparate a mente da'commedianti, o quelle che i
all'improvviso? foscolo, ix-1-358: a riempiere l'orditura di sì fatto lavoro
novella, il mio cuore s'intromise a variare le trame. 9.
-trama nefasta o ingannevole. a. f. bertini, 3-34: sempre
tutte altre cose che per disagio tornano a ipocrisia. 2. figur.
: le done à sola9o far come a lor marito: / de questa orda
tommaseo]: partorio, come piacque a dio, la più orda e orribile creatura
vide, né aldi orecchia / parlar a lingua, né pensar cuor tordo / de'
un'ora, né un punto. ordunque a. cche vagliono? marco polo
son che gastiga / non sé m'a altri con agrità lesina: / ordunque taci
cacciata ciascuna ordura, puro il rendè a fiammetta. storia dei santi barlaam e
el sale e l'acqua ch'io ebbi a la fonte, / e chi me
bufi, 2-698: ninfa tanto è a dire quanto iddia d'acque...
diverse specie: imperò che altre abitavano a le fonti e chiama- vansi naiade,
, allor diana /... a l'oreadi sue la caccia indice. tansillo
maggio, / quando tu m'eri a canto, oreade divina. = voce
leggenda di s. caterina, v-426-102: a l'orecla de la raina è manifestado
et hanno posto i rimedi per scrittura a ordine; cominciando al capo, poi discende
una fievole voce di donna languente. a. martini, ii-2-238: gesù prese
nella parte dell'orecchia, la quale a guisa di chiocciola è torta in giro,
le orecchie, decise di non pensare a nulla fino al domani, e tentò di
orecchia tagliata dai banditi. -orecchie a sventola, a ventola', quelle i cui
banditi. -orecchie a sventola, a ventola', quelle i cui padiglioni auricolari
7-31: era un bambino dalle orecchie a ventola. -di animali.
villa antonia de druso posse certa cosa a le orechie de una morena che amava
io lo percuota »... a cui ella rispose:... «
ch'io vi dica qual colpo avete a fare, a me sarebbe caro di
vi dica qual colpo avete a fare, a me sarebbe caro di vedere che,
. / le orecchie scrolla e volgesi a guardare. c. e. gadda,
gadda, 6-301: teneva gli occhi a la strada, oltre le punte delle orecchie
e non odono. -con riferimento a personaggi mitici o fantastici. marino,
/ se scoprendo il barbier l'orecchie a mida / ebbe a cacciarsi dentro a
il barbier l'orecchie a mida / ebbe a cacciarsi dentro a le braghesse.
a mida / ebbe a cacciarsi dentro a le braghesse. -vino di un'
vocie di vostro pregio che mi fiere a l'oreglie... me conforta e
... me conforta e me pungie a dimandarla voi anco. dante, inf
rampicanti, simili all'edera, con frutti a bacca nera o blu scura, diffuse
stagionale e ciclica, quando si alterna a intervalli regolari con l'anfigonia dando luogo
riattaccano non alla filosofia precedente, ma a tutta la storia precedente. gramsci,
letter. che è nato o vive a napoli o negli immediati dintorni; napoletano
ha connotazione aulica o scherz. a seconda dei contesti). -anche sostant
partenopee, che mergillina, / cara a sincero, e pausilippo amate, / uscite
e come tale d'ingegno fantastico e pratico a un
tempo, aveva persuaso qualche azionista. a. monti, 22: le moltitudini
i-161: la mia ansia si accrebbe a dismisura dopo alcune allocuzioni vivacemente partenopee della
re- pubblicano di ispirazione giacobina instaurato a napoli il 22-1-1799 dopo che le truppe francesi
, i-116: ma il giorno di abbandonare a se stessa la repubblica partenopea essendo giunto
. balbo, ii- 143: a napoli... pure fu organizzata una
senza che avvenga lo sviluppo dell'embrione, a causa della mancata fecondazione.
. roxp&ivcx; 'vergine'e ct7rép (a. a 'seme '. partenospòra
; 'vergine'e ct7rép (a. a 'seme '. partenospòra, sf
), agg. che si accinge a partire, a mettersi in viaggio, a
. che si accinge a partire, a mettersi in viaggio, a piedi
a partire, a mettersi in viaggio, a piedi o con un
tre o quattro persone erano rimaste a salutare i partenti. -che sta
con li denti,... comandò a la vulpe che essa partisse la preda
in un altro più o meno lontano, a piedi o servendosi di mezzi di
servendosi di mezzi di trasporto (e, a seconda delle motivazioni a cui s'ispira
(e, a seconda delle motivazioni a cui s'ispira, può essere associato
amante /... / che a me la tua sì subita partenza, /
la partenza mia m'è intervenuto / corno a l'aban- donata turturella, / che
. g. chiarini, 113: a l'alba erano in piedi / già tutti
l'accompagnaro la sorella e 'l padre a la caserma. d'annunzio, iv-1-352:
fierezza. ungaretti, ii-83: fui pronto a tutte le partenze. -emigrazione (
. commiato, congedo; saluto rivolto a chi parte. caro, 3-763:
leutino, piacevolmente disse: per servire a chi debbo, reciterò alcuni pochi versi
partenza. borgese, 1-18: gli andò a strin gere
saba, 171: la stazione ricordi, a notte, piena / d'ultimi addii
, affinché i viaggiatori interessati si affrettino a prendervi posto (e può anche essere
invitare una persona con cui si parla a troncare gli indugi e ad andarsene!.
i viaggianti sulle strade ferrate, s'affrettino a entrare; e intendesi: siamo alle
dice il punto da cui il corpo comincia a prendere il suo moto, e nel
pascoli, i-522: questo sono venuto a dirvi, o compagni, o fratelli!
compagni, o fratelli!... a portarvi, nel tempo stesso, la
, la riprovazione solidale, che valga a purificarne, di questa ingiustissima tra le
, 2-274: ortensia ondedei era stata uccisa a un ballo di carnevale nel 1912 da
: il fotogramma iniziale della pellicola, a cui, nei film sonori, deve essere
si metteranno in punto per esser presti a partirsi. loredano, 5-74: ratto
di partenza: quella che viene inalberata a poppa allorché occorre avvisare i marinai della
avvisare i marinai della nave di apprestarsi a partire. consolato del mare [
': è quella che s'inalbera a poppa per avvertire l'equipaggio che si
per avvertire l'equipaggio che si trovi a bordo per prepararsi alla partenza.
quelli che sono in terra di portarsi a bordo. oggi si fa soltanto in
con il quale i concorrenti dànno inizio a una gara di corsa (sia a piedi
inizio a una gara di corsa (sia a piedi sia a cavallo sia con un
di corsa (sia a piedi sia a cavallo sia con un veicolo), a
a cavallo sia con un veicolo), a una competizione di nuoto, ecc.
viene compiuto, per lo più in seguito a un segnale convenzionale dato collettivamente o singolarmente
si schierano le vetture che prendono parte a una corsa automobilistica (ed è stabilito
jarier (osella). -segnale impartito a voce o con un fischio o sparando
o di altro materiale che è collocata a delimitare il punto da cui partono i
piega sulle gambe e appoggia le mani a terra per sfruttare la spinta iniziale di
volante, si pongono di fronte alle vetture a una certa distanza, pronti a raggiungerle
vetture a una certa distanza, pronti a raggiungerle al- l'abbassarsi della bandierina del
via '; volante, nelle regate a vela, nel canottaggio e nelle corse
, ecc.). -partenza a tuffo', nel nuoto, il sistema di
nei diversi stili tranne che in quello a dorso). 14. tipogr.
dai fischi improvvisi delle locomotive, errava a lungo, confondendosi alla folla dei passeggeri
solamente ch'amor m'incen- dea. a. pucci, 3-5-46: messer pandolfo,
prior chiese licenza / di potersi tornare a suo magione, / e come l'ebbe
la valensa -che ten vostro core, / a mio dolore -fece far partensa.
arlia, 399: 'la paga comincia a far partenza dal i° di luglio '
e noi riponiamoci questa gioia di 'a far partenza ', che è una sdolcinatura
che è una sdolcinatura del francese 'a partir ', dicendo bene 'a cominciare
'a partir ', dicendo bene 'a cominciare ', 'a principiare '
bene 'a cominciare ', 'a principiare ', 'a contare ',
', 'a principiare ', 'a contare ', e più elegantemente ancora
. /... m'à donato a quella c'à per uso / belleze
fanno sogiorno. -sonare la partenza a qualcuno: richiederne le dimissioni aa un
e fior con dolce affanno / quindi a mirare e ad ammirar sen vanno.
'ha quasi sempre sostituito 'spartimento 'a 'parterre '; il che fa
. panzini, iv-492: i gallicismi usati a firenze hanno onore di registrazione, ma
della città di firenze, sito di fronte a porta s. gallo, con ingresso
. v.]: 'parterre ': a firenze c'è un luogo di passeggio
bertola, 101: eccoci in taccia a un nuovo dirupo, le cui cime
grandi anfiteatri, con le pareti tagliate a picco;... e nel fondo
. area per lo più fornita di posti a sedere che nei teatri, nei cinematografi
schermo o alla tribuna ed è riservata a una parte del pubblico. - anche
voce. foscolo, v-101: havvi a capo dell'orchestra, tra l'orchestra e
ancora eh'alcuna cosa finita sia grave a partire. finalmente per questa difficultà e
per questa difficultà e malagevolezza ella torna a tanto ch'ella diventa non partevole.
, dal provenz. parti [d] a, fr. partie (v.
botanica si suol dare questo nome a quelle proprietà che hanno certi peri
quella particella del pane era fatta carne a similianza di dito. cavalca, 20-491:
uno oratorio, la mattina quando si venìano a partire in neuno modo poterono muovere la
neuno modo poterono muovere la cassa infino a tanto che non ve ne lasciarono alcuna particella
reliquie. savonarola, iii-229: è facile a transformarsi quel cibo in ogni parte del
tutto 'l corpo [la carne], a particelle minute. paoletti, 3-19:
20-319: nulla di loro si potea appressarsi a lei eziandio a darle mangiare, ma
loro si potea appressarsi a lei eziandio a darle mangiare, ma legavano ad una
comare, cominciò egli dalla sua banda a darvi dentro in tal modo che n'ebbe
.. o figura è stata fatta a caso. gottifredi, xliv-263: ogni minima
una face con che amore è possente a scaldar un ghiaccio. dalla croce,
. galileo, 4-1-417: sendo la a b figurata contener 12 piedi, risolvendola
, risolvendola in settimi di piede, viene a contenere di tali particelle 84. galanti
. misura o quantità molto limitata rispetto a un tutto. boccaccio, vili-1-21:
di francia. -con riferimento a concetti astratti, a esperienze sentimentali o
-con riferimento a concetti astratti, a esperienze sentimentali o emotive, a qualità
, a esperienze sentimentali o emotive, a qualità e doti. boccaccio, viii-3-47
boccaccio, viii-3-47: forse conosceremo avere a render grazie a dio che toscani,
: forse conosceremo avere a render grazie a dio che toscani, più tosto che di
, puote alcuna particella di gloria aggiugnere a quegli che d'esse sono provinciali.
nel segreto della sua coscienza, piacciono a loro medesimi. s. bernardino da
... è ora in gloria a tanta gloria che non è uomo che ne
modesto. - anche: gruppetto. a. pucci, ii-172: qui vedremo alcuna
ed onore (io dico particella, a rispetto de'molti). guicciardini,
: uscita la balìa, che durò insino a dì 15, si vinse per e'
rassetò una particella delle vele e si cominciò a far cammino. -fascetto di peli
di soverchie particelle acide e salsugginose. a. cocchi, 4-2-194: l'acqua di
. nievo, 882: s'inspirono a quell'esemplare dell'umanità trionfante, troveranno
, o contrarie del tutto agli uomini a cui è propria vita la morte altrui.
vita la morte altrui. -chi appartiene a una grande comunità o a un'organizzazione
-chi appartiene a una grande comunità o a un'organizzazione sociale, politica, religiosa
ottava della notte et otto particelle d'ora a altrettante del dì. a. cattaneo
d'ora a altrettante del dì. a. cattaneo, ii-132: guarda bene che
piccola particella del nostro vivere s'avesse a spendere per raffinarci maggiormente e pulirci l'
indegnità è questa, il fare contr'a tempo masserizia di quella vita? grandi,
, ma eziandio non può guidare e reggere a suo modo questa piccola particella sopra la
essempio, la toscana nell'italia. a. f. doni, 4-57: in
giorno in giorno verso il sole, incomincia a poco a poco a scoprir qualche
giorno verso il sole, incomincia a poco a poco a scoprir qualche particella della
, incomincia a poco a poco a scoprir qualche particella della faccia della terra illuminata
terra illuminata. spallanzani, 4-ii-31: a dare dovuta pienezza e compimento alle mie
tolsono in nave, ed ella si raccomandò a certi mercatanti, e a loro ne
si raccomandò a certi mercatanti, e a loro ne 'ncrebbe e dieronle una particella
e dieronle una particella della nave, a lei e a'suoi figliuoli. gesualdo,
, ch'è quasi domandatrice d'aiuto a la precedente parte. gherardi, 1-ii-402
quasi testamento nel quale essi non arrivino a farvi sviluppare un fedecom- messo, in
: né anche niego che talvolta maestrevolmente a studio far non possiamo in alcuna composizione
ultima particella non vogliam lasciar come ripugnante a la nostra fede. muratori, 7-iii-22:
promessa di questa operetta, mi resta a dichiarare, cioè il sogno della madre
egli è che noi restringiamo sempre l'istruzione a una particella dello scibile, e senza
d'amor co nosciute, a dover segretamente l'un dell'altro aver pia
, iii-120: sere'lungo scrivere a dovere contare ogni particella. g. f
: troppo penerei, lasso me!, a volere tutti quei ensieri contare che
in mano sempre più trinciandosi, arrivarono a minute particelle. atti dell'accademia dei
hanno battezzato w +. -particella a: v. alfa1, n. 6
parola seguente (particella proclitica) o a quella precedente,
a cui può essere unito nella scrittura
li raggi del sole, detti ab 'a particella chi priva, e 'thomos
e tre queste particelle 'di 'a 'da 'sieno segni di caso,
opposta non parrebbe usata rettamente e correttamente a determinare una specie di stato in luogo
esser certo che questo sopraporre gli accenti a queste parti- celle sia un contaminare la
la contaminata, conciosia cosa che 'a 'proposizione e 'o 'particella
che si sostengono dall'accento della voce a cui s'accostano. piccolomini, 10-159:
ma che possiamo congetturare, o cogliere a piccoli lembi, a particelle, fra i
, o cogliere a piccoli lembi, a particelle, fra i vetri del microscopio
. torricelli, ii-4-213: in quanto a me confesso d'invi- diarla anzi che
la propria collaborazione, seppure modesta, a un'impresa. l. guicciardini,
2. dir. proprio o relativo a una particella catastale. -catasto particellare:
.]: fatemi una particina anche a me della vostra fortuna. 2
poco, ma egli, col dare a quelle rilievo, si mostra artista grande,
, deve per forza piegarsi e andare a milano. -per estens. funzione
, e passato, in cui serve anche a formare, con gli ausiliari, i
tema / al fantolin, che inanzi a lui attento, / non sapendol comporre,
parte dell'orazione la qual si varia a guisa del nome e deriva dal verbo
, 238: participio pare a noi sufficientemente descritto così: parte (
, 3-572: la mutazione da uno contrario a l'altro per gli suoi participi,
suoi participi, il moto da uno contrario a l'altro per gli suoi mezzi viene
l'altro per gli suoi mezzi viene a soddisfare. 3. agg.
produtto, / che fanno onne terrestro a sé mancipio; / o s'ei fu
cintura barbarica gli pende, / distinto a l'arabesca / d'argento fin, di
. piccola parte, elemento minutissimo appartenente a un insieme concreto o astratto.
i nostri avversari con tanta tenerezza concedono a quelli della crusca. dossi, 1-i-183:
nell'acqua... discendono sino a quelle particole di terra che la intorbidano.
nitrose con le sulfuree e acide. a. cocchi, 8-65: col sapone
le storie, avanti che fine si faccia a questa quarta particula, è da rimuovere
nelle particole 21 e 22, poi vada a leggere più avanti la 28. sarpi
, i-5-154: l'on. minghetti giunse a regalare spiattellatamente come parte positiva del programma
machiavelli, i-viil-184: vogliono alcuni che a ciascuna lingua dia termine la particula affermativa
conv., iv-xi-i: resta ornai solamente a provare come le divizie sono vili,
in due particu- lette del testo, a le quali si conviene al presente intendere.
di individui: e si contrappone ^ a comune, generale, universale). -
- nel linguaggio filosofico: inerente soltanto a una parte degli elementi che compongono una
i-vn-9: la natura particulare è obediente a la universale, quando fa trentadue denti
la universale, quando fa trentadue denti a l'uomo, e non più né meno
principio in genere, ma ancora è parata a sobvenirci ne le singolari e particulari oprazioni
. davila, 399: passa il duca a parigi e comincia in diverse maniere a
a parigi e comincia in diverse maniere a muover l'armi: stabilisce il consiglio
i propri soggetti o le particolari materie a tutte le altre. lambruschini, 2-19:
, 2-19: noi non siamo atti a comprendere idee generali, senza esser prima
rivolto, indirizzato, applicato, destinato a una persona, a una finalità,
applicato, destinato a una persona, a una finalità, a un oggetto singolo
una persona, a una finalità, a un oggetto singolo e definito; speciale,
tempio e la chiesa materiale, la quale a ciò si consacra. landino [plinio
. machiavelli, 1-iii-445: si ha a fare fra noi un'amicizia o generale o
fosse, potesse senza sua particolar licenza praticar a qual si sia monastero di monache.
veduto manegiare il carico di rappresentante publico a certi sogetti che non erano né meno
sogetti che non erano né meno propri a solcar la terra con un aratro particolare da
... con felice viaggio arrivò a gaeta. manzoni { pr. sp.
, 2 (38): oltre a questo, ch'era l'ornamento particolare del
tale che si elegesse uno della compagnia ed a questo si desse carico di formar con
condicioni e particular qualità che si richieggono a chi merita questo nome. ammirato,
giovanni vi- sdomini e de'medici aveano a migliori de'loro balestrieri dato particolar carico
sia già un puro zelo che le muove a fare quella vita religiosa, ma il
cui particolare natura verginale o borghese basta a disgustarmi da una donna. -individuabile
ancora dire, se non darmi ardire a più avanti scrivere e speranza di più particulare
e speranza di più particulare risposta. a. manetti, 171: essendo istato alcuna
: dappoiché io mi venni da cividale a gradisca, sono state operate dalle genti
doverne esser dato articolare avviso per me a voi, signor zio. n. da
. croce, iv-11-176: sono andato a fare visita alla g. b. venuta
la sua loquela come particular volgare ed a differenza degli altri volgari nominare, la
del vero 'pregiudizio 'della poltroneria sopra a questo punto, col solo zelo di
erta che pare in procinto di rotolare a valle. d'annunzio, iv-1-113:
annunzio, iv-1-113: davanti, a poca distanza, camminava l'altro, con
.]: * particolare 'suol dirsi a cosa o uomo strano, bislacco o
che il barocci ebbe un particolar genio a dipingere l'immagini sacre. chiari,
d'annunzio, iv-1-615: ero in preda a una particolare sovreccitazione, e n'avevo
la predilezione per quelle pagane immaginazioni ispirate a callimaco, claudiano, ecc.,
è proprio, che si riferisce o pertiene a un singolo individuo, a una persona
o pertiene a un singolo individuo, a una persona specifica; personale, individuale
. guicciardini, in: non crediate a costoro che predicano sì efficacemente la libertà,
(375): volle che si stimasse a quanto poteva ascendere il suo mantenimento e
contasse ogni anno dalla sua cassa particolare a quella della mensa. leopardi, iii-262
confidenza (un amico). a. f. doni, 6-4: uscirei
particolare e stretta amicizia e domestichezza, a chiedergli salvocondotto e sicurtà del venire a
a chiedergli salvocondotto e sicurtà del venire a genova. della casa, ii-151:
valore eufem.). -specialmente destinato a una singola persona; riservato (un
8. che appartiene o si riferisce a un privato cittadino; che fa parte
, i-599: tornati gli ambascia- tori a scipione, piacquegli che si domandasse i questori
che è proprio o si riferisce esclusivamente a un determinato gruppo di individui, a un
a un determinato gruppo di individui, a un popolo, a una comunità cittadina
di individui, a un popolo, a una comunità cittadina, ecc. guicciardini
cittadini non più al beneficio publico ma a cupidità e fini privati, sorgono le
moglie... -oh, questa sì a castelbuono farebbe ridere. -ogni paese ha
1-182: i popoli d'italia, intenti a ripulire e a dar armonia alle loro
d'italia, intenti a ripulire e a dar armonia alle loro particolari favelle,
loro particolari favelle, non pensarono allora a una lingua né fiorentina, né toscana,
ma s'impadronirono della lingua più famigliare a ciascuno. pascoli, i-546: altri popoli
giù dai monti e via via impararono a far meglio e a pensar più ingegnosamente
e via via impararono a far meglio e a pensar più ingegnosamente; e avevano.
tipico di una determinata cosa; relativo a una cosa (in contrapposizione ad assoluto)
d'essi, differenti i fiori. a certi sono sfogliati, come al mandorlo,
, al melo, al susino; a altri particolari, come chi l'ha lanug-
ma con tutto ciò vengono ad esser particolari a gli ordini loro. d. carli
esistenza, forma o valore distinto, a sé stante; che può essere considerato singolarmente
o singole cause (e si contrappone a ordinario). b. segni,
de'beni, stati, uffici e dignità a coloro che ne godevano avanti li vintiquattro
universale di concorso... tira a sé tutti gli altri giudizi particolari,
un carattere eccezionale (e si contrappone a legge comune, generale). de
li accordi internazionali si sono ufficialmente determinati a stabilire... questo capitalissimo diritto
così attive come passive, le quali competano a due o più persone...
o circoscrizione ecclesiastica (e si contrappone a chiesa universale). panigarola, 2-153
: dover bene le chiese particolari contribuire a mantenere i senatori
fra loro o che non sono comuni a tutti i corpi. dicevasi allora '
quella che si trattava delle proprietà comuni a tutti i corpi della natura, come l'
ha de'simili;... oltr'a ciò, i particulari e distributivi:
particolare: quello che indica l'appartenenza a una categoria o a una classe determinata,
indica l'appartenenza a una categoria o a una classe determinata, ma non un
degli elementi di un insieme che soddisfano a determinate condizioni, formando un sottoinsieme (
vede alcuna causa che generar lo possi, a levarla e tuorla via. machiavelli,
le città ed altri particolari soggetti si offerirono a contribuire, quando fosse stato loro comandato
921: diedero la corda in publico a tre regi contestabili per avere intimato d'
d'ordine del medesimo tribunale una esecuzione a persona particolare parente d'un de'settari
combattimento); locale (in contrapposizione a generale). s.
particolari. guerrazzi, 64: si cacciò a corpo perduto nella folla, lo seguitarono
, iii-7-313: le leggi comuni che a tutta l'umana generazione convengono e secondo le
22. che deriva dah'appartenenza a un partito, a una fazione;
deriva dah'appartenenza a un partito, a una fazione; di parte, partigiano.
di quelli che viveno di questo, soliti a servire per premio e per pagamento quando
servire per premio e per pagamento quando a questo quando a quello. 24
e per pagamento quando a questo quando a quello. 24. letter. attento
linguaggio filosofico: ciò che inerisce soltanto a una parte degli elementi che compongono una
compongono una classe (ed è contrapposto a universale). -anche: ente singolo
m intur no, 39: il poeta a guisa di filosofo riduce la cosa al
incalcolabile entro una forma precisa che comprende a un tempo tutto il particolare e tutto
strignersi ai particolari e venire dalla generalità a qualche proprietà, quasi come dalla circonferenzia
tutto il caso. caro, 12-ii-25: a quest'ora doverà aver inteso di costà
non in generale senza moltissimi particolari necessari a sapersi di strade dritte o pur maestre
che riuscì e doveva riuscire più che nuova a lucia. nievo, 812: durante
fare il particolare, porta la giubba corta a saltamartino, i calzoni a coscia,
giubba corta a saltamartino, i calzoni a coscia, e il berretto da eroe
. bizoni, 201: si va poi a quarto dove anche vi sono alcune ville
vi sono alcune ville di particolari ed è a quattro miglia da genova. p.
si fermano, avari, usurieri. a. verri, xxiii-138: sono alcuni
padroni di casa... rimettono a nuovo le case... usanza utile
è la jambica, usata dagli antichi a mordere alcuno particolare per nome. sarpi
ii-133: il cardinal crescenzio si oppose a questo con perpetua orazione, mostrando che
4-1140: la diminuzione delle spese succede a queste viste, specialmente laddove le spese
viste, specialmente laddove le spese sono a carico dei particolari litiganti.
lettera di vostra signoria del xii di maggio a i vinti- sette di giugno, di
ricci, i-264: questi non escono a visitar né mandarini né altri particolari.
savonarola, 10-260: così dico 10 a voi, o cittadini di firenze: voi
o cittadini di firenze: voi avete insino a qui atteso alli vostri particulari; ora
avuto con più pontefici m'ha necessitato a amare per el particulare mio la grandezza
114: noi altri non possiamo sapere a punto i particolari che corrono tra 'l
chi quel che rimette ad altri sottrae a se medesimo. scannelli, i-xx:
sf. ant. condizione peculiare. a. cocchi, 4-2-201: la particolare della
individualmente, personalmente (e si contrappone a in generale, in universale).
generale chi essi sono, poi discende a nominarne alcuno in particulare. leonardo,
. d'azeglio, 4-241: messosi a guisa di pazzo fra i nimici, gli
speciali preferenze, così ci accade di pensare a lui, e quasi parlargli un pochino
ci promette quattro cose: tre universale a tutti li uomini e una in particulare
tutti li uomini e una in particulare a te, firenze. flaminio, 68:
la fede cristiana consiste nel dar credito a tutte le parole di dio, e in
codemo, 43: hai torto marcio a non fidarti dei re, e del nostro
desideri, lxii-2-v-155: passa in particolare a comparar e metter a confronto l'una
passa in particolare a comparar e metter a confronto l'una con l'altra.
le riflessioni a'pericoli ne'quali andava a precipitarsi. c. vannetti, xix-4-763:
redi, 16-viii-50: la prego a voler essere nelle sue lettere, che
due azzioni. chiabrera, i-i-xxii: a dante alighieri dava gran vanto per la
i-72: ho voluto così minutamente particolareggiare a v. a. il filo di
voluto così minutamente particolareggiare a v. a. il filo di questa istoria,
, 25-42: se un pittore, avendo a rappresentare qualche battaglia d'amazoni o di
senza particolareggiarvi alcuna cosa propria e singolare a ciascuna di queste storie, non avrebbe
dicono che ibn- 'ammàr andò incontro a manuele, senza particolareggiare il luogo dove
quei peregrini è forse per acquistar fede a tale fantasia. -definire con esattezza
la moltiplicità delle usanze avvezza gli uomini a particolareggiare ogni cosa perché essi confondono per
b. croce, ii-5-136: gioverebbe, a mio parere, approfondire meglio e particolareggiare
sarà carissimo... ti supplico a procurare che si compiacciano di particolareggiare il
singola, specifica, concreta attuazione (a un concetto generale, a un'idea universale
attuazione (a un concetto generale, a un'idea universale). castelvetro,
vino con la espressione delle azioni accomodate a uno scemo. jv. villani, 2-241
distinzioni minuziose. lambruschini, 2-261: a noi non appartiene di particolareggiare qui fra
del lavoro, l'avrete forse letta a quest'ora. carducci, iii-17-
severi il parini era condotto a deplorare... le processioni dei
.. le processioni dei vuotacessi uscenti a profumare il tramonto. camerotti, 1-52
: la poesia dei popoli settentrionali pare a me che, generalmente parlando, consista più
più sperimentale che astratta; mirando più a un utile vero che a sfoggio di dottrine
mirando più a un utile vero che a sfoggio di dottrine ambiziose; procedendo non
opposta al genere? -assegnato a una classe, a una categoria, a
? -assegnato a una classe, a una categoria, a una specie ben
a una classe, a una categoria, a una specie ben definita. buommattei
buommattei, 137: la ragion di dare a questi nomi l'articolo credo che sia
v.]: dare un valore particolareggiato a ciascun capo di roba o lavoro.
, 1-246: scriverò, spero, domani a lungo e particolareggiato. particolare?
sm. atteggiamento o condotta che tende a sostenere e promuovere diritti, prerogative,
o ecclesiastica) minore, in opposizione a interessi più generali (e può avere connotazione
nazionalismo e particolarismo si disciolsero dalla svezia a cui erano legati per il trattato del
i particolarismi nazionalisti. -con riferimento a fenomeni artistici e letterari: attenzione esclusiva
e lirica. montale, 4-52: a tale attrazione hanno ceduto naturalmente -nel campo
particolarismo individualistico. 3. propensione a favorire singole persone o interessi particolari,
o interessi particolari, non in base a criteri obiettivi, ma per legami di
manifesta con prolissità ed eccessivo sviluppo dato a temi di importanza secondaria, senza che
capacità fisica di amplesso sessuale è limitata a una sola donna o a una sola categoria
è limitata a una sola donna o a una sola categoria di donne, oppure
mi. -i). che tende a favorire o a promuovere interessi individuali,
). che tende a favorire o a promuovere interessi individuali, particolari o locali
interessi individuali, particolari o locali, a danno di quelli più generali (e
. solo così potrà esser concesso anche a noi di aspirare a divenire ed essere
potrà esser concesso anche a noi di aspirare a divenire ed essere detti classici.
alcuni teologi con- troversisti diedero questo nome a quelli che sostengono che gesù cristo è
gli uomini, che perciò non è data a tutti la grazia, e così a
a tutti la grazia, e così a loro talento mettono limiti ai frutti della
individuali, particolari, settoriali o locali, a detrimento di quelli generali; che riguarda
un voler trasferire la sovranità del parlamento a classi e a organi particolaristici. e
trasferire la sovranità del parlamento a classi e a organi particolaristici. e. cecchi,
fatto esiste già nella resistenza delle masse a spogliarsi di abitudini e psicologie particolaristiche.
di abitudini e psicologie particolaristiche. -limitato a un ambito geografico ristretto (una cultura
ridicoli e * provinciali 'se assunti a livello nazionale. 2. particolare
. -che rivolge una puntuale attenzione a ciascun dettaglio di un'azione, di
monosemica. 3. che mira a conoscenze circoscritte e specifiche, senza aspirare
conoscenze circoscritte e specifiche, senza aspirare a concezioni generali e universalizzanti (una concezione
istruzione speciale lascia incolto lo spirito rispetto a tutto il resto della vita.
entrare in particolarità; scendere, venire a, alle particolarità). boccaccio,
. (1-iv-18): acciò che dietro a ogni particularità le nostre passate miserie per
veste. pontano, 256: mando a la ex. zia v. a la
mando a la ex. zia v. a la inclusa lettera del conte de cayaza
saputo de costei ogne particularità, e a lei più imbassate e littere e mandate
recevute. castiglione, 109: per venire a qualche particularità, estimo che la principale
sommamente compito, [durer] venne a conoscere anche nelle parti vedute all'esterno
salito su una vettura pubblica per tornare a casa; là s'era messo l'abito
; caratteristica. mascardi, 287: a cotal particolarità s'è dato dai periti
una madonna, che non poteva sbagliare a riconoscere per via della particolarità che l'
. e. cecchi, 5-212: a un certo punto della strada è una casa
d'eccezionale. l'unica particolarità, a così chiamarla, è che le quattro finestre
finestre al primo piano sono finestre 'a balcone '. -elemento geografico.
f. badoer, lxxa-3-14: ho sentito a tutti i pratici uomini fare ad un
ciò che è particolare (in contrapposizione a generalità, universalità). castelvetro,
d'esclusività che hanno fra loro considerata rispetto a ciascuno la denomina particolarità. b.
dire. 5. speciale attenzione rivolta a un determinato oggetto. genovesi,
gran fatti avvenuti alla nostra città e a noi, cioè in nostra particularità propia.
della milizia italiana, i-160: quando a una di decte potenzie della lega paresse di
paresse di fare guerra che non toccassi a tucta la lega, ma fussi sua
guardando ciascuno che il suo consentimento ha a prestare a confermazion di quella, non
che il suo consentimento ha a prestare a confermazion di quella, non al comun
re- specto che da quilli se ha a tanta impresa quanta è questa per una
banco di piero de'medici, acciocché a firenze si interpretasse lui riconoscere questa ingiuria
di argento da spendere e da guardare a suo comodo e gusto. c. campana
sorella di giovangaleazzo, fu data per moglie a leonetto duca di chiarenza e figlio del
scrivete al signor avvocato riveritelo con particolarità a nome mio. 9. favoritismo,
di quelle semenze, che favorite dal cielo a noi ne diedero un tal signore,
pare tra le poetiche proprietà, come a molti parve, aver proprio luogo, ma
più particolarizzante? 2. ristretto a un ambito limitato. pasolini, 8-224
particolarizzante: la serie di oggetti tendenti a formare 'la lista chiusa dei cinòmi '
nell'ultimo mio scritto io dichiarai più a lungo, particolarizzai più per minuto e riepilogai
di sensazioni reali, provate in altri tempi a fronte di altri uomini, concorsero a
a fronte di altri uomini, concorsero a particolarizzare quello spettacolo imaginario nel quale m'
chiaro e più sensibile, entriamo un poco a particolarizzare sulle provvisioni ordinarie della vita.
particolare, specifico (e si contrappone a generalizzare). -in partic.: nel
applicare un concetto, un principio universale a una circostanza, a un caso,
un principio universale a una circostanza, a un caso, a una condizione particolare
una circostanza, a un caso, a una condizione particolare (ed è l'
1-iii-158: di un'altra maniera, ma a questa congiunta, fu il titolo dell'
, aggiungendovi il nome di quel dio a cui era cantato. d. bartoli
iii-365: questo comune giudizio però venendo a particolarizzarsi si è veduto modificato secondo le
fa consistere in un atto universale precedente a tutti gli atti particolari, il qual
quando le viene data qualche individuai materia a cui ella si possa applicare e sulla quale
macchia, nella quale troppo si tenne a un sol colore, cioè al verde
quella rappresentazione così che taluni giunsero perfino a mettere in bocca dei loro personaggi il
manifestazioni di riguardo, di omaggio. a. mocenigo, li-1-692: la repubblica è
. con la particella pronom. restringersi a un campo circoscritto (una disciplina);
mezzo di grida e di gesti, a formar tra di loro il linguaggio. massaia
nel linguaggio filosofico, che è ricondotto a un caso particolare, che in esso
particolarizzato. 3. rivolto, indirizzato a un singolo individuo, a un oggetto
, indirizzato a un singolo individuo, a un oggetto particolare. c. gozzi
un concetto generale, di un universale a una circostanza particolare. garzoni, 281
particolarizzaziónedell'universale. 3. restrizione a determinati limiti d'applicazione. b.
calmeta, 83: ognuno attende a la desfazione e mina de vostra signoria
. tolomei, 3-113: volendo particularmente a ciascun luogo dirizzar l'occhio e la
con questa nostra diligentemente conferire, fora a me faticoso molto l'isporlo, a voi
fora a me faticoso molto l'isporlo, a voi troppo più noioso l'ascoltarlo.
giovani. bruno, 59: gli asini a i quali il sole, particulare o
maniera che ogni poco d'istanza basta a ottenerne ogni cosa che abbia un'apparenza
-molto, assai (e preposto a un agg. qualificativo gli conferisce valore
governo per far fronte al rollio spaventoso a cui siamo sottoposti -e particolarmente grave per
avevan già più particularmente tra sé cominciato a trattar del modo. buti, 1-853:
luogo di padre, e però come a figliuoli vi parlerò ora più particolarmente.
mi volesse indicare particolarmente que'luoghi che a lei sembrano lignei, quelli dove le
. sanudo, lii-608: fu portata a sua santità in mano una bellissima e
come singola persona (e può contrapporsi a in generale, generalmente); individualmente.
la immaculata e sincera fede di quella a tutti li uomini essere dato particularemente uno
particularemente uno angelo, confirmato in grazia a guardia et a consiglio, e uno pessimo
, confirmato in grazia a guardia et a consiglio, e uno pessimo ad esercizio.
, e che in genere sia invitato ognuno a dire la opinione sua. tortora,
. foscolo, xvi-245: ricorro particolarmente a voi, mio generale, affidato dalla
particularmente. sansovino, 2-94: son tenuti a far l'intromissioni particolarmente
concerne il particolare (e si contrappone a generalmente, universalmente). dante,
generalmente o parti cularmente, a perfezione viene. minturno, 282: -che
non particolar mente, profferisca a tempo opportuno persona grave e non
d'animo e d'azzioni alla ragione, a dio. 3. avvalersi di
'praesumptio ', la quale mette primieramente a campo tutta la cosa insieme ad un
e stazio, 'come pastori ', a custodirmi nelle tenebre della notte.
arma bianca inastata (su asta lunga fino a 3 m), costituita da un
), costituita da un ferro appuntito a due fili, lungo da 40
due fili, lungo da 40 a 60 cm, per lo più fornito,
22]: una partigiana colle guardie. a. bonciani, lxxxviii-1-317: chi mena
, sentendo tal tumulto, se amesseno a fugire verso il castello, e que-
grasso capitano fu ferito da uno passatore soto a la alesina destra... e
destra... e di una lanza a uno zenochio...; alvise
con lui di liviz- zano / quasi a un tempo arrivò con le sue bande:
con impeto tale che ne spezzò una a mezo piede dal ferro e balzò sopra
livio volgar., 3-16: cominciarono a rimuovere gl'inimici lanciando dardi e partigiane
iii-188: senza punto sostenersi, gittandosi a rompicollo, s'infilzavano sopra le partigiane
partigiana da caccia nella nuca, incominciò a tremar tutto. 2. locuz
2. locuz. -dare nei fianchi a qualcuno con le partigiane: trattarlo malamente
cfr. lat. mediev. partesana a guastalla, nel 1476), è passata
quelle funi, che fecero tanta paura a tutti? = pe ^ gior
qual con vintitré partegianate / cadde innanzi a la statua di pompeo, / ritirar
concreto determinato da appassionata e faziosa adesione a un partito, in partic. politico
carducci, iii-24-159: chi ha dato a voi il diritto di solo imaginare che
un professore da insegnare quello che sa a insegnare quello che non sa ì ferd
elementi tra loro repugnanti, in fondo a cui ancóra ribollono i germi degli antichi mali
. croce, i-4-188: sebbene si fosse a loro svelato l'inganno di quelle storie
politiche. faldella, i-5-177: intorno a quel nostro maravi- glioso accordo nazionale non
nostro maravi- glioso accordo nazionale non tardarono a coagularsi velenosamente le partigianerie d'ogni colore
f. -a). chi aderisce a una determinata parte, fazione, partito,
(e che spesso si raccoglie intorno a una persona), attuandone le direttive
barbiano, sant'agata, la massa a zagonara di gente per modo che se ne
costanzo, 1-86: questa vittoria diede a lui e a tutti suoi parte- giani
1-86: questa vittoria diede a lui e a tutti suoi parte- giani grandissima allegrezza.
, perpetuandosi i governi di ricchissime provincie a vita di chi gli ha e passando
borghini, i-iv-4-107: ottone iii fu accompagnato a roma... da ugo,
vescovo di santa giusta. -con riferimento a un'intera comunità. siri, x-344
che è offerto da sicuri alleati. a. g. mocenigo, li-2-687: era
quasi tutti, i quali rotti dintorno a bologna da'partigiani de'bentivogli o pure
presi stati erano, ad uno ad uno a m. paolo disarmati vennero. b
ma è usato per antonomasia in riferimento a quanti condussero, sotto forma di lotta
molti fra noi... saran disposti a battersi seriamente, ad esporre arditamente la
della brigata matteotti era venuta di sfuggita a portarle i saluti di chi dirigeva il
-che è proprio, che si riferisce a tali combattenti; costituito, attuato,
, 1-617: segue il corso di spionaggio a bolzano per introdursi nelle formazioni partigiane poi
la parte indirizzata ai soldati germanici. a mio intendimento il foglio doveva essere il
tendeva, era fin troppo chiaro, a far divampare anche da noi, a imitazione
, a far divampare anche da noi, a imitazione pedissequa della francia e della jugoslavia
della pace: movimento politico internazionale costituitosi a parigi il 26 aprile 1949 (congresso
prete al quale overath scostandosi era andato a parlare all'orecchio m'interruppe e disse:
stato, percioché è causa che i popoli a lui si rivoltino. c. papini
in consiglio non fossero per apportare nocumento a gl'interessi regi eran novelle da cantarsi
in gran copia i partigiani di spagna a casa de los velez, e ue'
los velez, e ue'del lamego a quella dell'ambasciatore di francia. esarotti
di francia. esarotti, 1-xxv-380: a chi vuol far pompa di zelo per
la repubblica si converrebbe almeno l'entrar a parte della gioia e della tristezza del popolo
hanno impiegato i giorni d? intervallo a visitare i nostri partigiani più infervorati e
per tendenze politiche e i più inclini a disprezzarlo. -agg. machiavelli,
uomini partigiani, e dànno animo, a chi è così favorito, di potere
greche furono persuasi dall'amor di tariglia a divenir partigiani delle voglie del re di
partigiani di que'tedeschi ch'egli andava a combattere con l'armi. carducci
i-772: una calma riflessione fa vedere a pieno meriggio che a questi effetti estremi
riflessione fa vedere a pieno meriggio che a questi effetti estremi tendono gli sforzi generosi
plebe. ojetti, ii-528: madrid. a una corrida gli spettatori novizi sono di
dei] sono partiiani, dando più a uno che a un altro. raineri,
partiiani, dando più a uno che a un altro. raineri, 4-6-36: -
pallavicino, iii-695: avendogli grado ch'egli a costo di sua vituperazione renda commendabile la
scritto che vorrebbe dare il ministero dell'agricoltura a un socialista, e io gli ho
o narra un fatto in modo favorevole a una delle parti in causa. lancellotti
favorisce gl'interessi con evidente parzialità e a discapito di altri. -anche: protettore,
pinta. brusoni, 2-98: andossene a participare alle sue partigiane la prosperità de'
prosperità de'suoi tentativi, per incominciare a fabri- car la mina che doveva (
fabri- car la mina che doveva (a suo credere) mandare in aria le
aria le macchine apparecchiate dalla nemica fazione a favore di giulia. vincenzo maria di
e partegiano, secretamente faceva l'enamorato a safiria, mia moglie. cesari, 7-366
più partigian d'ogn'altro, disponendolo a trasformar se stesso in qualunque professione che
-chi è fedele, devoto, obbligato a qualcuno. - anche come formula di
gelli, 15-i-3: mi vi fecero oltre a modo e partigiano e affezionato,.
suoi partigiani, d'esser sempre paratissima a rendermi giusto guiderdone di quel poco d'
guiderdone di quel poco d'onore che a lei pare che in quella mia esposizione io
, avendo con mille piaghe indegnamente condotta a morte e quasi distrutta l'arte poetica
ch'ebbero vittoria senza né meno venire a giornata. da ponte, 100: non
'contra me. ghislanzoni, 4-22: a quanto pare, prosegue la signora menafuoco
zola. 8. chi si attiene a una precisa scelta etica (anche negativa
. pallavicino, 1-504: pongasi or a fronte di tanti dolori e travagli veri
dolori e travagli veri e frequenti, a cui sottopone i partigiani suoi la libidine
quasi con falsa moneta, gli paga. a. cattaneo, iii-338: nel mondo
. 4 assuefatto, abituato (a una condizione spirituale, emotiva).
di un uso o si trova particolarmente a proprio agio in una determinata condizione.
le altre i partigiani della scultura che a una statua si può girare intorno intorno,
questi testimoni e dar anche l'eccezione a più d'uno. pindemonte, iii-261:
carducci, iii6- 443: io, a dir vero, non sono partigiano gran fatto
in italia e fuori, di tendere quasi a dignità di legge? -agg.
. baruffaldi, iii-12: or veniamo a far la mostra / de la nostra
foscolo, xvii-265: non so se a firenze si arda come quassù; ma bench'
: nel tempo di questo concilio tenuto a nicea già il celibato avea moltissimi partigiani
partigiana con ferro lungo da 60 cm a più di 1 m. sanudo
, e per forza intro- rono dentro a le trinzee del campo del marchese, armati
gran partigianóne, col quale cominciò stranamente a ferir fridiano, ma sempre di piatto
: giunto che io fui, appresso a me montava un bravissimo giovane mio servitore
ma con partigianoni, alabarde e spadoni a due mani, avendo a combattere in
e spadoni a due mani, avendo a combattere in luogo stretto. bruno, 2-80
bruno, 2-80: il tavernaio corre a prendere un partesanóne e dui di suoi
possa essere costretto per li consoli né dinanzi a loro convenuto di quelle cose ch'avesse
: s'e'venir volgliono, amico, a tal mesterò, / non faccian da
onoranza, / ca per confortamento / a lo meo partimento / non fosse di
senza partimento. -con riferimento a personificazioni. iacopone, 67-2: amor
partimento tuo della terra di egitto dimostrerò a lui le mie maravigliose cose.
lomazzi, 4-ii-371: i rami che andavano a sostener i torchi si facevano nascere con
. patrizi, 3-334: che succedesse a punto come io dico, ce lo
dal letto usuale; divisione della corrente a opera di un ostacolo. tanaglia
acqua parte e dopo il partimento / a unir si torna. 3.
3. segregazione dal mondo, rinuncia a esso; oblio, annullamento di sé
, non voleano che ci rimanesse fune a tagliare, per la quale e'fossero fiore
donna dalla famiglia d'origine per andare a nozze. giov. cavalcanti, 413
moglie dallo edificamento della nostra cittade infino a cento anni non era stato nessuno.
e sì come tu avessi infermitade comincia a piangere: per lo suo partimento amaramente
pittagora, [platone] se n'andò a teodoro trezenese per apparare geometria.
i destinatari); la parte che a ciascuno compete. - anche: smembramento
2644 s. 7 d. 8 a fior. marsilio da padova volgar.,
padova volgar., ii-iv-8: e a. llui disse uno della turba ragunata:
più notabili schiatte soggette al turco e dare a ciascuna governanti suoi propri...
governanti suoi propri... e dare a tutti per protettori non solo un potentato
, un partimento, con nome poco dissimile a compagnia; e gli uni d'essa
essa si presero l'una parte del regno a settentrione, gli altri l'altra a
a settentrione, gli altri l'altra a mezzodì. -impartimento, dispensamento.
-divisione di compiti, assegnazione di incombenze a diverse persone. panigarola, 1-60:
in un tempo, non aspetti fin a quel tempo a fare i partimenti. pallavicino
, non aspetti fin a quel tempo a fare i partimenti. pallavicino, iii-357
delle quali ragionasse de'soli articoli assegnati a lei. il partimento s'era composto
la quale poi artificiosamente viene in più parti a ricever divisione e partimento. de'
... che un tal regolatissimo vivere a disci plina, contata fin
minime particelle del giorno, riesce a quella età focosa... non che
come gli aurei latini non mai fecero luogo a queste voci lebee e le tennero
l'una o da indi in suso sono a temporali d'ora molto richieste per gli
un partimento verso la proda, rechiuso a modo de tenda, introrno in camino
dee il giardino..., oltre a l'avere nella meno utile e più
lo più collocate in settori o strutture a tale funzione espressamente deputate, con forma
argento. r. borghini, iii-179: a loreto lavorò per giovambattista altoviti la sua
region del tartaro profondo, / ch'a fogliami di gitto ha un partimento / fatto
opere si vede in assisi, quadro a fresco che occupa una gran facciata in un
. longhi, 1-i-1-105: quando veronese riesce a passare lietamente dall'intarsio al puro tappeto
acconciarono l'uno in opera di spedale a raccogliere i lebbrosi,... l'
ho fortuna in francia, consigliarti di portarti a parigi, se fosse possibile, come
del papa, tragittatisi in quell'isola a mettervi sedizione e partimento nel popolo.
partimento del fuoco? -eccezione a una norma grammaticale. castelvetro, 10-xii-87
fatto e fare non hai potuto, a me onore, a te ingiuria ne
non hai potuto, a me onore, a te ingiuria ne venne, non partimento
piacente, / ch'eo agio, a sé mi serra / sì che d'ogni
e biancicore, lxxxv-100: quando venne a fare lo partimento, / [fiorio]
la propria parte di qualcosa, partecipando a una divisione; dare a qualcuno la
qualcosa, partecipando a una divisione; dare a qualcuno la parte che gli spetta,
: amico che maggiore / vuol essere a tutt'ore, / parte come leone.
/ in sì greve falimento, / a chi mai sonar no sento / de dever
177: fa conto ch'ella viene a partire la lana com'ella è tosolata,
romani si partiva il grano e davasene a ciascun soldato per tanti giorni, secondo
però che anch'essa non s'accomodasse a partire il regno di francia quando si venisse
partire il regno di francia quando si venisse a questo. metastasio, 1-ii-630: i
occupò. l'onda che resta / a misura fra noi / scarsamente si parte.
'si fanno più parti da poter dare a più, da farne porzioni; dividere
/... / fuor più vivacce a venirte a spogliare: / par- tierse
.. / fuor più vivacce a venirte a spogliare: / par- tierse el podere
ne menaron presi tanti caci / eh'a partir il butiro poi fra loro /
fra loro / ne toccò un per uno a concistoro. p. fortini, i-113
tu sarai savio non averai con veruno a partire. barbaro, lii-2- 229
padri per la vecchiezza non possono andare a caccia, partiscono i figliuoli con essi
ci darà ottocento lire: ce le partiremo a misura del lavoro. pascoli, 698
della parte con cui si è concorso a una società). libri di commercio
assegnandone la proprietà o il godimento separatamente a diverse persone. marsilio da padova volgar
, 17: darà [l'anticristo] a lui podestà in molte cose e partirà
ne pigliasse tre quarti, poco resteria a partire agli altri tre. m. adriani
. lascia- ron le patrie in preda a romulo che partisse i campi a sua
in preda a romulo che partisse i campi a sua voglia e loro guidasse ad abitare
sua voglia e loro guidasse ad abitare a roma. carducci, iii-3-303: ecco
. cusano, i-156: io, ch'a le colpe altrui parto la pena,
colpe altrui parto la pena, / a chi pena mi dà, lasso, perdono
come giunse, alla diva. ella a ciascuna / partì l'opra d'un velo
-dedicare, rivolgere separatamente a diverse persone (la parola, l'
e segreti. 2. porre a disposizione di altri qualcosa che si possiede
petrarca, 353-8: verresti in grembo a questo sconsolato / a partir seco i
verresti in grembo a questo sconsolato / a partir seco i dolorosi guai. boccaccio,
diano il grano de le mie ricolte a me, che sono in pacifico possesso e
bel volto alletta, / e mi tira a partir teco le mense / e il
elle ver- rebbono l'altre due incontro a lui. lemene, i-209: oggi
si parton gli uffizi. / chi a un impiego o chi all'altro dà di
solamente sono da partire cogli amici, a ciascuno contano e nelle orecchie di ciascuno
alcun non s'assicura / di far palese a l'altro il duolo amaro, /
, lix-50: l'agua sogottando / a dura pietra tolte / e partela,
-anche al fìgur., con riferimento a nutrimenti spirituali. novelle adespote, vi-384
, 2-i-185: volle ch'io sedessi dappresso a lei, e di sue mani mi
per mezzo una di queste forme presa a caso. carducci, iii- 10-155:
, iii- 10-155: questo povero esule a cui mancava il pane quotidiano apparecchiava non
tanto un suo nobile convito e partiva a tutto il mondo il pane della scienza.
, il quale, non appena gino bianchi a tavola afferra il trinciante per partire l'
martini, 7-115: gesù, che siede a mensa, / partisce il vin che
davanzati, xxvi-61: è mia vit'a terra / più che non fari'in parte
'l corpo del suo martire clemente dovesse a lor mostrare: et incontanente il mare
è quel che la testa partie / a quel de'malavolti. boiardo, 1-16-38:
in quattro parte, lasciate in generale a qualche nazione una parte, un'altra
qualche nazione una parte, un'altra a un'altra. sansedoni, lxi-7: altri
l'opera grande del partire) insegnarvi a fare un saggio. -intr.
ciocca dei miei capelli in due, ed a te la consegno. viani, 19-99
sua luce, / parte in più parti a la più oscura notte / le negre
que'ferri che ado- prano le donne a partire per dritta riga dalla cima del
1-vii-443: è questo castello posto propinquo a firenze..., sopra il colle
, fonda che stesa / vien da gade a l'egitto. fed. della valle
via, che la cittade / parte a mezzo, s'invia. foscolo, 1-161
ad antiche cosmologie (in partie. a quella dantesca) che collocavano fisicamente e
/ ch'uom non possa di passo a lite trarvi / o di terra o
l'invenzione della nobilissima facoltà della geometria a loro [egizi] s'attribuisce, nata
,... longa via senza via a te ti divide e parte dalle longhe
virtù] si recherebbero questi fatti fortemente a gravezza e sceverebbersi da te e partirebberti da'
: diede abraam ogni cosa che possedeva a isaac. ma ai figliuoli delle concubine diede
pregarti io voglio /... / a mandarmi talor qualche tuo foglio. metastasio
foglio. metastasio, 1-ii-113: amore a te mi lega, / amor da te
-separare dal corpo (l'ani-. a). imperiali, 4-614: dal
archi uscia / questo e quel strale a tormi l'alma intento, / de le
: si come quelli che fosse mandato a partire una rissa e, prima che
partito il lor ragionare, cominciò masetto a pensar che via dovesse tenere a dovere
cominciò masetto a pensar che via dovesse tenere a dovere potere esser con loro. ariosto
prima parti, / poi mi dà audienza a quel cn'io vo * narrarti.
quel che si vuol mettere / disarmato a partir duo che combattono, / che
stima che fanno della vita con isfidarsi a combattere per minime occasioni, il che
già, come alcune volte in italia, a primo o secondo sangue e con i
. 9. distribuire, assegnare a diversi gruppi ben caratterizzati; dislocare in
con gli uomini d'arme franzesi, a l'uscita di novembre si partì da
indubitato esser il loro reggimento stato partito a guisa che fanno oggi gli sguizzeri in
nella posizione economica. -anche: sottoporre a ordinamenti (in partic. legislativi, militari
legislativi, militari) atti ad assegnare a ciascuno un preciso ruolo sociale.
, / e, fermo l'occhio nero a l'orizzonte, / di leggi e
meno evidente una caratteristica personale, rinunciare a un atteggiamento, a una prerogativa.
personale, rinunciare a un atteggiamento, a una prerogativa. -partire qualcosa da sé
i-615: tal dolsore -n'aggi', a mia parvensa, / c'ogni dogliensa -
: leva..., lettore, a l'alte, rote / meco la
rote / meco la vista, dritto a quella parte / dove l'un moto e
si percuote; / e lì comincia a vagheggiar ne l'arte j di quel
arte j di quel maestro che dentro a sé l'ama, / tanto che mai
molti à pensier gioiosi / chi serve a chi à partito / ciò ch'è a
a chi à partito / ciò ch'è a suo partito, / e mai non
dante, conv., iv-1-4: a ciò s'alcuna persona intende, la
la mia eccellentissima donna intende massimamente: a partire, dico
-spostare l'argomentazione da un soggetto a un altro. a. pucci
un soggetto a un altro. a. pucci, cent., 3-58:
meno definitivamente da un pensiero; sottrarla a una condizione spirituale, emotiva.
occhi leggiadri dove amor fa nido, / a voi rivolgo il mio debile stile,
/ da me par- timmi e tutto a sé mi trasse. -affrancare dal
vita nuova, 33-8 (139): a lei si volser tutti i miei disiri
una superficie); distribuire, dislocare a intervalli regolari nello spazio. - anche
8-i-7: arismetrica... c'insegna a... multiplicare l'uno [
multiprìca, / e del partire ancora appara a fare. savonarola, 10-310: questo
-mantenere a ben precisa distanza rispettiva (due o
corna delle lunette si posano, fin quasi a un terzo dell'arco della volta finge
il grande galileo... arrivò a dare all'arte di partire il tempo la
successive parti di un periodo di tempo a occupazioni diverse; distribuire in tempi diversi
una sistemazione teorica, sottoporre una materia a suddivisione sistematica (o, anche,
un'alternativa le cui possibilità si escludono a vicenda; esporre in contrapposizione. latini
la impresa esposizione, per meglio dare a intendere la sentenza de la proposta canzone
che in natura sono simultanei, l'esaminarli a parte ciascuno da sé, stabilire a
a parte ciascuno da sé, stabilire a ciascuno la propria natura e le proprie
la seconda in cui io dovea sopraggiungere a lumeggiarla quasi, coi presenti raffronti.
la tran- ghiottisce e ruguna, cioè a dire che l'uomo dee ricordare molto
nostro signore. -distinguere in base a funzione, a struttura. carani,
-distinguere in base a funzione, a struttura. carani, 1-12: l'
1-12: l'essercito, il quale combatte a piè, si parte in tre maniere
diverso (con partic. riferimento a differenze logiche, etiche, estetiche).
pietro da bascaòè, v-188-121: èva dissi a lo serpente: / de le fruite
e partisti gli elementi, / porgi a i miei membri languidi e dolenti.
acciò [i fanciulli] s'avvezzassero a ben partire le parole nello scrivere,
un raggio de l'eterno vero / che a sé ritrae la libera scintilla: /
di sua vita. e spero / a lui ritorni che da sé partilla.
v-1-247: il silenzio si apriva dinanzi a noi, si partiva a destra e
si apriva dinanzi a noi, si partiva a destra e a sinistra fluendo lungo i
noi, si partiva a destra e a sinistra fluendo lungo i nostri fianchi come il
aperte in croce, le mani inchiodate a due grossi rami che si par- tivan
, come fue ordinato, cosie mandaro a compimento. boccaccio, 1-i-169: sanza
-mettere ai voti una proposta. a. allegretti [rezasco], 812:
. il monte de'nove fosse dato a terra. partissi più volte e non si
manifesta la connessione semantica con partire1 a cui si deve anche il ricorrere di forme
moto di allontanamento (e spesso, a indicare precisamente il distacco rispetto al moto
meno precisa (e, con riferimento a uno spostamento limitato, denota la rapidità
vorrave, e possa e sia icito a lui di partissine et andarne quando ehi vorrave
poi il mosser le parole biece / a dimandar ragione a questo giusto, / che
le parole biece / a dimandar ragione a questo giusto, / che li assegnò
. dondi, 263: per far a casa felice ritorno / da quella [
anzi che quindi si partissono, diedono ordine a ciò che a fare avessono in sul
partissono, diedono ordine a ciò che a fare avessono in sul partire. bibbia volgar
mia sorte / voi ch'io parta a. mmal mio grato. /..
.. nelle... terre destinate a massimiliano che, lasciatele in arbitrio de'
. soldati, xi-34: dunque, partiamo a centoventi all'ora. -prendere
pur si parte. -con riferimento a personificazioni. folco di calabria, 240
l'ha ben incaricato / che li dica a la madre ogne su'stato. betussi
, i-564: va', mio lamento, a fiorenza, / da me ti parti
, xxv-5: un dì si venne a me malinconia /... / e
canzona mia,... / inanzi a quella che a me andar non lice
... / inanzi a quella che a me andar non lice. /.
cammini per la lunghezza sua da tramontana a mezzo giorno, acciò che il vento
anche al figur., e con riferimento a itinerari in luoghi fantastici o immaginari)
lemmo] vidde verso pescia venire alquanti a cavallo. nardi, 229: i capitani
, 33: la tua nave s'aveva a partire. tommaseo [s. v
poi papa clemente di roma il mise a seguizione e partissi il detto passaggio d'
le legioni,... giunse a longula. c. capello, lii-7-195:
questi signori hanno deliberato che gli oratori a cesare si partano lunedì prossimo. piccolomini
di firenze, io non ho mai scritto a persona. c. campana, ii-138
ai più necessitosi; fornendo il nolo a chi dovesse partirsene. pascoli, i-295
un modo per rimanere in scena più a lungo. -iniziare il periodo attivo
esordi destituiti di risorse materiali, oltre a quelle personali e innate, al conseguimento
, sociali, ecc). -andare a compiere il servizio militare, in tempo
piovene, 15-86: bessie cominciò allora a discorrere della guerra. nominò alcuni dei
gran favorito nel premio che si disputava a meta pomeriggio. 3. allontanarsi
o meno definitivamente (anche con riferimento a situazioni in cui al distacco fisico si
la famiglia d'origine (con riferimento a una donna, per matrimonio).
eo v'amo dolzemente, / e piace a voi ch'eo agia intendimento. anonimo
/ ca pur basciando mi dicevi « a deo! », / sì forte mi
, quella dia / com'eo ritorni a voi, dolze amor meo. francesco da
innocente mi parto da voi e vado a predicare alle genti pagane. boiardo, 1-5-67
nievo, 394: mi partii, a conti fatti, ché l'odio contro
non pianga. tornerà quel suo figliuolo / a la sua casa... /
di non partirsi mai da quel corpo fino a tanto che e'lo avessero condotto a
a tanto che e'lo avessero condotto a tolosa. tortora, ii- 291
291: venuta l'ora solita di andare a letto, si spogliò alla presenza delle
partono li giocatori, che hanno giocato a zara, del tavolieri. -distogliersi
stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente. /...
franco e ardito signore, si misse a passare non guardando agli aguati de'suoi
... e ciò gli avenne bene a bisogno; ché essendo colle sue galee
mondo (la divinità); andare a ricongiungersi col padre (cristo);
dalle creature. -anche: farsi estraneo a una concezione, a una dottrina (la
: farsi estraneo a una concezione, a una dottrina (la nozione e l'
questo mondo, lasciò ed ordinò vicari a procurare la nostra salute. zanobi da
..., poi si maritò a catone... e partissi da catone
.. e partissi da catone e maritassi a ortensio, per che si significa che
detti danari sono per fornire di pagare a madonna lippa mogie che fue del sopradetto
braccio in collo e sì lo strinse a sé per tale virtù che tristano da
partiam cum li scomunigai, fum recomunigai a dee per lo so servo beneto. ponzela
seguita vedrebbesi. 6. farsi estraneo a qualcuno, respingerne l'amore, l'
divini; peccare contro dio; ribellarsi a dio (con partic. riferimento a
ribellarsi a dio (con partic. riferimento a lucifero). - anche con metonimia
la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a sé riconformare, che er lo peccato
'l figliuolo di dio in terra discendesse a fare questa concordia. passavanti, 163
esso lucifero, essendo lui stato el primo a partirsi da dio, prima e somma
e dal suo inganno / sol per donarmi a te mi parto e sciolgo.
vi partiate. boterò, 9-31: a questi quarantuno sta l'eleggere il doge
, ravvedersene, redimersene; venir meno a un impegno, a una linea di
; venir meno a un impegno, a una linea di condotta morale, recedere
un proposito buono, deviare dalla fedeltà a un ideale o dall'osservanza di precise
, in partic., rinunciare volontariamente a quanto appare piacevole, gioioso, desiderabile
, gioioso, desiderabile, per adeguarsi a particolari situazioni o sacrificandosi per conseguire
per conseguire uno scopo; venir meno a una condizione (e, con riferimento
'l ben e l'onor sciva / a pena se 'n partrà tro q'en 'sto
che di lui avegna male e danno a. ssé et al paese. inghilfredi
ogne gioco / e ciascun altro faccia a mia parvenza. iacopone, 7-18: deo
sospeccion fa irmi / novella vision eh'a sé mi piega, / sì ch'io
, errare (e, con riferimento a errori religiosi, partirsi dalla somma verità
è bene partirsi da errore e tornare a dietro di quello che uomo non diritto sentenzia
. -con partic. riferimento a abitudini concrete di vita o a inclinazioni
riferimento a abitudini concrete di vita o a inclinazioni innate. bondie dietaiuti, 291
/ se sen parte, che viene a finimento, dolo de la barba, 344
, dolo de la barba, 344: a tale corso mi donao natura, /
partirei dal farlo [il gonfaloniere] a vita. -risultare estraneo, incompatibile
fede religiosa); mantenersi estraneo (a una condizione spirituale, a un atteggiamento)
estraneo (a una condizione spirituale, a un atteggiamento); liberarsi dalla passione
fui punto, / serviivi ed inoraivi a tutta gente, / da voi,
in pesanza. inghilfredi, 376: a la mia vita mai non partiragio; sua
m'afrena, / così mi trage a lena / come pantera le bestie salvage
bibbia volgar., i-64: cominciarono a fare questa cosa e non si partono
non si partono dai pensieri loro infino a tanto che quello lavorio
illuminati da dio [i turchi] avessero a venire alla religione cristiana, si accorgerebbono
che, da falsa religione partendosi, a vera sarebbono pervenuti. bianchi, 7
bianchi, 7: ella, inclinando a sì belle lusinghe, / ambiziosetta,
rileggerla senza mai partirne, arriverà finalmente a noiar- sene. carducci, iii-9-158:
/ di prender donna che mi tegn'a sire, / inanti ch'io perdesse
: cessare o ricusare di dar credito a qualcosa. guittone, 38-13: consiglia
partia da'lor malìfici / e dietro a cristo andava, salvo i rei, /
fosse concesso partirsi. -venir meno a un impegno preso; non attuare lo
253: quillo che fosse conducto [a servire] se partesse nanti lo tempo o
cortigiano) di un signore, rinunciare a un incarico, a un impiego.
un signore, rinunciare a un incarico, a un impiego. -anche: ribellarsi alla
i fanti, che il comune avea a soldo, di romagna, vedendo perdere
paiono tanto giovane che abino il diavole a dosso e per la ricadia che mi davano
: che pom- peio andasse nelle provincie a lui assegnate e lasciasse gli eserciti,
che erano alla sua custodia per andare a servire i suoi nemici. bersezio, 4-69
in atene nel tempo che si viveva a commune sotto la religione pagana, non
. annotazioni sopra il decameron, 86: a noi non dice l'animo di partirci
di qualcosa, riconoscerla come ormai estranea a sé. dante, lii-i: io
ché si conviene ornai altro cammino / a la mia nave più lungi dal lito.
sono partito da malinconia / e giunto a beatitudine per via. pavese, 8-371:
dal nostro dire, / e retornimo a cristo, nostro sire. dante, conv
questa disgressione, che mestiere è stata a vedere la veritade, ritorno al proposito.
-non sapersi partire: rimanere legato a un argomento, insistervi, anche eccessivamente
partimo e noi guastamo più e tornamene a casa. dante, inf., 22-3
e talvolta partir per loro scampo. a. pucci, cent., 46-70:
c. campana, iii-203: conclus'a questo modo le capitolazioni,..
beicari, 6-74: cominciò il vecchio a gridare e dire al demonio: quanto tempo
ordinati da salomone, 1 quali avessero a stare invocando sopra i catecumeni overo sopra
da essi partire. -con riferimento a un vizio, a una malvagia inclinazione
-con riferimento a un vizio, a una malvagia inclinazione che possiede l'animo
: per la mala reccheza, c'a sto monno aio avuta, / so visso
parte. bibbia volgar., v-678: a colui che rende male per bene.
leopardi, 19-9: a lui dal labbro / mai non si parte
i piedi e le mani, partendosi a poco a poco lo spirito dal- l'
piedi e le mani, partendosi a poco a poco lo spirito dal- l'estremitadi,
suoi versi. luigini, xlv-304: tacqui a tanto. e poi, volendo incominciare
tanto. e poi, volendo incominciare a fornire il rimanente, ecco appresso a
a fornire il rimanente, ecco appresso a questo lasciarmi e via partirsi il sonno
nelle ginocchia, che è molta lenta a partirsi. muratori, 10-ii-91: varie
mia vita / invano sanguinava per ridare / a te la vita che s'era partita
era partita. 13. sfuggire a quanto costituisce impedimento fisico; liberarsi da
luogo in cui si è rinchiusi o a cui si è vincolati, anche per
anche per punizione. -anche: sottrarsi a una legge biologica; liberarsi da una
unicorno, co la fresca ciera, / a la donzella lasciasi tradire; / e
/ e '1 pesce piglia l'amo a grande sfera, / poi che l'
fossa quinta, / poder di partirs'indi a tutti tolle. libro della natura degli
alma inchini / nel sepolcro del corpo a entrar vivendo? / anzi, a
a entrar vivendo? / anzi, a la morte, ond'ei partio, morendo
... non si può avere a posta dell'uomo; anzi molte volte,
ti durano, o tu che vegna meno a loro e muoiti, o elle che
e muoiti, o elle che vegnono meno a te quando si fuggono e partonsi da
il cuore, gli spinti vitali: a indicare iperbolicamente l'effetto di un'intensa
divelta, / mi- nòs la manda a la settima foce. cicerchia, xliii-447:
l'anima s'era partita e andata a trovar quella di rodolino, suo diletto
dalla terra: morire. -con riferimento a cristo: ascendere al cielo.
esta vita già sono mille anni tornassero a le loro cittadi, crederebbero la loro cittade
o vecchio: consigliovi, v'ingegnate a partir vecchio. guicciardini, iii-337:
del giudaismo parlò pubblicamente e persuase intorno a tre mila uomini ebrei. ghislanzoni,
da me il mio core; / e a notare venga nel tuo amore.
che dagli oggetti si partono, non somigliano a quelli. ghislanzoni, 17-186: un
prometteva di ridivenir reale,... a sentir il trambusto che avveniva in cucina
nostri. di giacomo, 11-686: a quel colpo, dalla barricata che da
generato e generante (anche con riferimento a cristo nell'ambito trinitario). dante
se parte et è da tignire forte a plasere quando la cità de multe persone
-anche: avere la propria collocazione rispetto a un elemento centrale e fondamentale (in
urbanistiche). ristoro, ii-6: a questo cerchio se partesce un altro cerchio
in cristo, queste sono il muro / a che si parton le sacre scalee.
si partino da detto centro che sopra a quella faccino o vero includino uno angulo
] si parte uno muro che va a trovare l'altra. l. adimari,
in tutte tre le facciate partono tre lunette a mezzo cerchio. tarchetti, 6-ii-85:
dietro la nuca, dalla quale si partivano a forma di raggera certi spilloni lucenti che
del sistema massimo pittagorico. f. a. grimaldi, xviii-5-588: da questo
anonimo, i-646: io no lo dico a voi sentenziando, / né non mi
: senza attender risposta, se ne partiva a magnificare un cocchio a quattro cavalli.
se ne partiva a magnificare un cocchio a quattro cavalli. malerba, 1-193:
partivo con un discorso dovevo andare avanti a qualunque costo. 18. declinare
il tuo ingegno de saper, ch'a. ffarte / s'adopra eterno in fama
desio, come son l'ore / ratte a partir, come son presti i danni
pendenza di quel che ha desso, a voler che l'acqua, la quale partiva
voci che si partivano. -farsi a poco a poco insensibile, svanire, dileguare
si partivano. -farsi a poco a poco insensibile, svanire, dileguare;
parte, / date da quel eh'a noi fulmina e tona, / per conservar
20. gerg. e popol. andare a male, in rovina, perdersi,
giù nella lima: m'intende? cominciarono a partire le case: a un tratto
? cominciarono a partire le case: a un tratto sprofondarono. g. bassani,
'parta ') durante il soggiorno a magazzino, e allora la merce va
soddisfo una donna » mi è stata data a ragion veduta... (il
l'avenente. mostacci, 147: a pena pare ch'io saccia cantare / né
mostrare ch'eo degia placire, / c'a me medesmo credo esser furato / considerando
. dante, lnf., 1-123: a le quai [beate genti] poi
se tu vorrai salire, / anima fia a ciò più di me degna: /
la carriera e passerete avanti del principe a quella guisa. -il momento della
non goda / l'empio avversario eh'a peccar ne 'nvita, / ché tempo è
, / che in questi anni felici usasti a noi, / grave ci assai del
del sole. tasso, n-iii-752: a somiglianza del loto o d'altra pianta
, 9-142: l'artista... a partire da quell'autunno farà la sua
sino in fondo. montale, 3-69: a partire da questo 're 'lei
. della casa, 5-iii-89: venendo a vostra maestà cristianissima monsignor di manna.
al partire di qualcuno: essere costretto a separarsene. anonimo, i-608: quando
fiorentini, era reso possibile dall'iscrizione a una delle arti. proverbi toscani
un'altra diversa intenzione; sicché sopr'a. cciò contendono di parole mettendo e
. soriano, lii-9-287: principiò a dimandargli ragione di molte grosse partite.
molte grosse partite. sassetti, 159: a sevilla aspettano dalle io alle 11 migliaia
di cucciniglia, che è partita grande a dismisura. carletti, 48: i.
(di debito, credito) sottostante a tale operazione. f. cavalcanti,
casa, salda ongne sua ragione infino a questo die di sopra, fiorini d'oro
dell'abbaco, 2-91: uno presta a un altro queste partite: 230 lire a
a un altro queste partite: 230 lire a di 2 aprile 1370; 150 lire
di 2 aprile 1370; 150 lire a dì 15 giugno 1370. statuto dei mercanti
da'debitori l'usure, le partite a questa sorte d'interesse appartenenti notavano in
sorte d'interesse appartenenti notavano in libro a parte, che dalle calende calendario fu
di pagamento (con partic. riferimento a ciascuna di più soluzioni fatte in momenti
. testi fiorentini, 251: diedi a. llanduccio ma99etti in due partite per
peruzzi, 12: levammo ove doveano dare a libro bianco quindecimo a nel cccvi.
ove doveano dare a libro bianco quindecimo a nel cccvi. sono per più danari ch'
balduccio, 42: lasciò esso testatore a monna caterina sua moglie... le
casaregi, 1-183: cominciò... a rimettere al detto vernaccia qualche partita,
periodicamente acquisita da un pubblico potere o a esso versata a titolo tributario.
da un pubblico potere o a esso versata a titolo tributario. l. donato
che è presso un milion di tallari. a /. erizzo, li5- 585:
, delle entità nu- merico-monetarie che entrano a far parte di una registrazione contabile sistematica
ed è detta partita chiusa o aperta a seconda che indichi una registrazione patrimoniale pareggiata
uno termine in soma, sono poste a piè de la detta rascione di sopra ne
loro isspese, cosie come sono isscriti a le spese per partita in questo quaderno
, v-401-129: i quali danari pagaro a giovani ed a donato per lo loro
: i quali danari pagaro a giovani ed a donato per lo loro libro de la
bartoli, 1-5-73: altri gli portavano a casa i libri de'conti loro e
scritte da un mercante ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche corrispondente
ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche corrispondente con qualche qualità
censurare e abolire; dappoiché sembra, a giudicare dalle partite di alcune statistiche,
di storno. -annotazione, appunto relativo a un debito o a un credito contratto
, appunto relativo a un debito o a un credito contratto. vasari, iii-402
delle registrazioni e l'uso di conti a sezioni divise (cfr. anche doppio1,
, n. 13). -mastro a partita doppia', registro che consente tale
questo librattolo è come un 'mastro'scritto a partita doppia, col 'dare 'e
-in senso concreto: le operazioni relative a tali voci e i relativi ricavi e
tale tipo di registrazione non è sottoposta a particolari tecniche di rappresentazione grafica).
singoli soggetti con l'elenco di beni a ciascuno di essi appartenenti (anche nell'
di codice che è attribuito dal fisco a ciascuna impresa o professionista, e di
di territori affittati non può dare regola a migliaia di territori di una comune.
in gran parte, talché nello andarlo a le volte dicendo in breve vi cancellarò
! pensiamo di dover trovare sol messe a libro certe più grosse partite, un'omicidia
peccatori sono sì esorbitanti che stancano, a così dire, la pazienza di dio
alle partite: ribattere punto per punto a una persona. aretino, 20-312:
vói cicalare anche egli, e rispondo a le partite, conchiudendo che il dome
riscossa in firenze nel sec. xvii a favore dei funzionari doganali. rezasco,