Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.20 - Da ORCO a ORCODINIA (36 risultati)

, 82: cominciando [il servo] a salire la scala, parbeli riscontrare

becchieri che suole passar per la tavola a mano a mano, da alto

che suole passar per la tavola a mano a mano, da alto a basso

mano a mano, da alto a basso, da sinistra a destra, ed

da alto a basso, da sinistra a destra, ed altri lati, senza

femmina d'anversa; / ch'era a vendere orciuoli e d'ogni sorta /

d'ogni sorta / stovigli, fece a mògliema: « la tua / figliuola s'

la tua / figliuola s'è sposata a uno barone ». bartolini, 1-272:

: vogliàn noi dir che tra tutti a tre, noi / si vuotasse un orciol

-ant. cantero, orinale. a. pucci, 4-295: vuol [il

o in espressioni comparative e in contrapposizione a uomo per indicare una persona di poco

, i quali fatto hanno il capo a oriuoli / ed il cervello han sopra la

o uomini, o orciuoli. g. a. papini, 132: orciuolo si

132: orciuolo si dice per dispregio a un uomo stolido e mammalucco.

gniuno che venda o vendere faccia vino a minuto debba in sua cella, nella

4. figur. persona abitualmente incline a bere smodatamente; beone, ubriacone.

l'aceto, il so, vi va a fagiuolo, / perché è parente del

menzini, 5-183: non penso darlo a questo pelapiedi / che, perché egli

, nello sviluppo di un ragionamento, a non allontanarsi dalla ragione. equicola

barlotto '. -vedere il fondo a un orciuolo: berne completamente il contenuto

: la sera avea voluto vedere il fondo a non so quanti orciuoli di vino.

vederlo nella sua camera, in mezzo a un esercito di scatolini, ampolline,

. pulci, 19-86: tu m'hai a mangiare un dì poi come torco.

vidde la fossa, / onde per quella a piombo giù tramaccia. ariosto, 17-29

ariosto, 17-29: vedemo l'orco a noi venir correndo / lungo il lito

e cattivo / che perseguita l'uomo infino a morte. note al malmantile, 2-50

la raccontavano i vecchi e le nonne a veglia, e le madri per addormentare

l'orecchio; con le due gambe a roncone, dure come 'grinte di favollo

nievo, 258: -già ella sa che a questo mondo i giudizi si precipitano;

, e secondo loro siete tutti in bocca a l'orco. -parere, sembrare

di vedere qualcuno o qualcosa se non a determinate condizioni stabilite a propria discrezione.

qualcosa se non a determinate condizioni stabilite a propria discrezione. vita di gio.

; e di lor molti / mandammo a l'orco. bruno, 3-704: con

che son minate dal cielo ed inmerse a torco tenebroso, passate per il cocito de

del cielo e della terra e ridotto a signoreggiare nei regni sotterranei dei trapassati.

milior le piaggie bige / dànno asilo a i dolenti: ivi non più

vol. XII Pag.21 - Da ORCOFLOGOSI a ORDENINA (35 risultati)

e chiamanlo aulicon, perché è utile a fare zuffoli, come quello a fare zampogne

utile a fare zuffoli, come quello a fare zampogne. serpetro, 319:

asia centrale, che storicamente diedero vita a formazioni statali in asia e nell'europa

statali in asia e nell'europa centrale a partire dal sec. xiii; strutturata

, scorrerie e razzie nei territori limitrofi a quelli su cui era insediata. -

passata alla dinastia diéìyorda azzurra, cominciò a decadere verso la fine del sec.

all'ascesa dell'orba bianca, situata a oriente di questa. -per estens.

ottomana, araba, africana o appartenente a popolazioni considerate barbare e non civilizzate,

ragu- nanza di popolo unito e concorde a similitudine d'una città. ciascuna orda

ranta in circa lige 2, lozado a le verdure con ilo suo ordu,

fugate le orde abissine, era giunto a magdala ultimo refugio di teodoro. oriani,

cielo di poiane; / e l'orda a valle, come nubi al suono /

, mentre ei si vantava di prendere a scudisciate gli abissini che si venivano avanzando

, composta da gruppi di nomadi, a cui spettano diritti esclusivi di pascolo e

ii-9: è molto più facile condurre a civiltà democratica un'orda selvaggia che non

re. cattaneo, v-3-7: risalendo a ritroso la corrente dei tempi e seguendo ora

violento, con particolare efferatezza, dedicandosi a rapine e a saccheggi anche nei confronti

particolare efferatezza, dedicandosi a rapine e a saccheggi anche nei confronti della popolazione

, iv-3-398: voi non avete più a temere né le bombe del despota né le

5-93: le candele / romane, a san giovanni, che sbiancavano lente /

le orde dei ghiacciai - arrivò sino a insinuarsi nelle alpi. 4.

, se una sera che io aspettassi a veglia nel mio gabinetto un'orda di

pensiero, dico, se io mettessi a bollire in un bucchero della maya, con

e null'altro. giusti, 4-i-90: a questa laida / orda e marame /

annunzio, iv-2-169: la mischia si ritraeva a poco a poco verso la chiesa;

iv-2-169: la mischia si ritraeva a poco a poco verso la chiesa; dai tetti

orda di femmine e di fanciulli fuggiva a precipizio tra gli olivi, presa dal panico

: chi mormori - amore - / a una vergine bionda imperlata di lacrime, /

silenzi del notturno / l'orda ferrigna a miliardi / dei futuri cesari operai! savinio

che non potevano essere regolate diversamente, a cui ricorrevano i popoli germanici durante

introdotto in italia dai longobardi, sopravvisse a lungo anche in età carolingia e nei

, si finge una credulità per giungere a uno scopo. tramater [s. v

dalla croce, i-63: tengono in uso a questi tempi i buoni prattici la ptisana

con orzo (con partic. riferimento a una categoria di gladiatori). -

di butiro fresco disfatto e la porrai a cuocere. = voce di area

vol. XII Pag.22 - Da ORDEZZA a ORDIGNO (31 risultati)

... essendo quando si vendemmiava a un suo luogo entrato sotto 'l tino ch'

di verso el mare era tutta corsa a combattere le mura della città, e con

preparò innanzi alla forma della lanterna ed a tutte le macchine ed ordigni appartenenti.

. bartoli, 6-4-17: adunò in roan a sufficienza ordigni e caratteri e maestri dell'

maestri dell'arte e quant'altro era bisogno a stampare in abbondanza libri, in più

certe operazioni degli ordinghi e instrumenti fece a baccio alcune interrogazioni ed opposizioni per meglio

, 6-360: un ordigno che serve a separare la farina dalla crusca. filangieri,

amari, 1-1-205: appresentossi l'oste a cerchio, dal piano, dal monte

. d'annunzio, v-1-79: da poppa a prua, ordegni ed armi, vigilanza

... si tro- varon davanti a un ordigno metallico che, attraversato nell'

si scioglie. tolomei, 17: a questi princìpi si riduce tutto ciò che si

tre luoghi da un sorcio che, a gli enormi squarci che v'avea fatti

al laccio. baldinucci, 9-v-166: circa a questi tempi fiorì domenico riccio, pittore

da pesca, cavalcioni sul pontile, a veder come si sbertucciavano le pelose fra

. martello, 428: vi fate a vostro modo una macchina dentro alla quale ve

solita tavola; e la traversata successe a dovere come le altre volte. la

: la donna sbarrava l'ingresso stringendo a sé i bambini spauriti, lanciando occhiate all'

all'automobile ferma poco lontano; eravamo a duecento metri da un'autostrada, eppure

tutti i nostri uomini por- ran mano a un ordigno cotanto utile [una macchina seminatrice

per la trasmissione e la ricezione della voce a distanza. moretti, i-169:

dal compiacente ordigno vien fuori, neanche a farlo apposta, lo spiritello d'un '

che si potesse, cioè, parlare a distanza gridando le parole nel tubo nero

nil vagò la fama, / non stette a riposar l'oste maligno, / che

ne avea di molti e diversi ordigni orribili a vedere. manzoni, pr. sp

uomo sappia o in quelle che sono a venire, le quali hanno bisogno di

/... / se non a quel tormento ch'abbian detto / ch'ai

inutil pondo, / e con l'ordigno a cui non giova scampo / dal mondo

non giova scampo / dal mondo impara a fulminar il mondo. v.

svolgere determinate operazioni o per assolvere a determinate funzioni, per lo più di forma

giunto [dedalo] e fermo, a te, febo, de l'ali /

nave, se il timon non si tocca a proposito da un che l'intenda.

vol. XII Pag.262 - Da OSTINO a OSTRACISMO (15 risultati)

male, che non ha voluto cedere a tanti medicamenti con tanta prudenza e dottrina

iii-2): sapere e voler fare a posta il male / a casa mia si

voler fare a posta il male / a casa mia si chiama ostinazione. campiglia

el quale è la pietra che fu posta a l'ostio de monumento. scroffa,

: converrà che mercurio / meni l'alma a quest'ostio / e che..

/ e che... / doni a caronte l'obolo. = voce dotta

quelli epidermici (con partic. riferimento a quelli presenti negli stomi, nel siconio

. aviceo, 1-78: era a l'intrata della cloaca uno ostiolo ferreo

o di tre articoli ovvero di uno a due in qualche individuo. =

lega sé e turba sì co'mar a l'ostra; / poi trà lo stra-le

di pesci teleostei dell'ordine plettognati, a cui appartengono molte specie tropicali, alcune

greco, come ad argo, a megara, a mileto, a efeso,

ad argo, a megara, a mileto, a efeso, a siracusa,

a megara, a mileto, a efeso, a siracusa, che prendeva

megara, a mileto, a efeso, a siracusa, che prendeva il nome dal

vol. XII Pag.263 - Da OSTRACISTA a OSTREA (22 risultati)

un esilio di io anni (ridotto a 5 anni in seguito), ma poteva

sarebbe stato introdotto da distene nel 510 a. c., il quale sarebbe

il quale sarebbe stato anche il primo a subirlo, e hi abolito dopo la

del demagogo iper- bolo, nel 417 a. c.). -anche: la

era un esilio di dieci anni, a quelle persone che per qualche insigne qualità

una persona che si è resa invisa a tale personaggio o ha violato le regole

radestchi vuole eccettuati dall'amnistia quaranta persone a sua scelta. l'assemblea naturalmente non

ovunque agli ebrei, aveva potuto continuare a frequentare il circolo dei commercianti per il

ostracismo al nero, alle ocre e a tutte le terre coloranti, limitandosi a impiegare

a tutte le terre coloranti, limitandosi a impiegare i soli puri colori dello spettro

invece, dàlie l'ostracismo, prendila a calci. 4. divieto di

più umile di lui, non fa a meno neppur di laplace e dei suoi calcoli

l'uso loro è in luogo di pomice a pulire la pelle. lomazzi, 4-i-223

consiglio scriveva il nome di quel cittadino a cui voleva dar bando della città;

; sono infatti monorrini e agnati e, a differenza dei ciclostomi odierni, sono depressi

da un variabile numero di placche riunite a guisa di mosaico, che presenta fori

e, talvolta, esistono arti antériori a forma di pinna. s

forma due valve laterali, dorsalmente riunite a cerniera; di solito esiste un solo

di crostacei, da latreille così denominati a cagione del loro coperchio a foggia di

latreille così denominati a cagione del loro coperchio a foggia di conchiglia. =

ostracopéo, agg. disus. atto a produrre le conchiglie dei molluschi.

quello primo attribuì el sapore multo bono a le ostree del lago lucrino, peroché

vol. XII Pag.264 - Da OSTREA a OSTRICA (27 risultati)

specie del pane, e pare superfluo a raccontarle perché alcuna volta si denominano dalle

, sm). dial. rete a strascico molto allungata, usata soprattutto di

cfr. lat. mediev. ostrigarium (a chioggia nel 1331).

). abbracciavacca, xxix-32: a scuro loco conven lume clero / e

) e yostrya virginiana, sono coltivate a scopo ornamentale o per il legno (

chiamano ancora ostrea. nasce solitaria intorno a sassi dove sia acqua;..

, che si adorna di frutti bianchi a nappa. = voce dotta,

che, dapprima pelagiche, si fissano a un certo punto per dare origine al

che qualche fiata se ne vede fino a venti scutte piene, ma per quattro mesi

introdurre i bagni pensili, il primo a far i luoghi da ostreghe a baia,

primo a far i luoghi da ostreghe a baia, il primo che mise in

madornali ostriche, inviatemi da v. a. s., io me le trangugio

. s., io me le trangugio a più non posso e le trovo grasse

e saporite. benaglia, 55: cominciassimo a godere in abbondanza del pesce di mare

in abbondanza del pesce di mare ed ostreghe a vile prezzo. metastasio, 1-iii-419:

la conchiglia, formata da valve fino a 20 cm di diametro, è di

per mezzo del quale aderisce alla roccia a una profondità che varia dai 2 ai

: potrei avere l'onore di riaccompagnarla a casa stasera e di essere presentato alla sua

essere presentato alla sua signora madre? a questa ostrica perlifera? 4.

. bozzati, 3-109: « sono venuto a salutarti. vado su addirittura ».

ci rivedremo... dovrò venire a sistemare degli affari ». -in

in se stesso o attaccato in modo eccessivo a un'attività, a un ambiente,

in modo eccessivo a un'attività, a un ambiente, a una situazione.

un'attività, a un ambiente, a una situazione. d. bartoli,

della patria appiccati, come le ostriche a gli scogli. tommaseo, 15-257:

n. villani, 4-11: talor discendo a la maremma umile / e v'accoglio

, ostriche e nicchi / per farne a la mia ninfa un bel monile. salvini

vol. XII Pag.265 - Da OSTRICACEO a OSTRO (28 risultati)

le quali, e fresche e salate, a guisa di tante terrene ostrichette, si

e di mare redolenti, miglior inizio a banchetto non so. savinio, 12-

indica un ambiente, un luogo adibito a determinate attività. ostricara, sf.

i cui rami vengono in seguito fissati a pergolari e immersi nelle zone di allevamento

mezzi adatti la propagazione delle ostriche, a scopo di alimentazione. = comp

il giovane, i-376: si dàn martellate a tutti i prezzi, / contro alle

il murino dai topi... a questi s'aggiunge l'ostrino detto dall'ostrica

n. villani, i-5-121: dentro a le regie tende altere immense, /

(murex) e porpora [pur pur a) e usata, soprattutto anticamente,

questa riva erbosa, / o filli, a bere invita / ostro vivo di fragola

or fontana ed elee / cercando, a vespro addutta ho la mia luce. caro

, iii-7-382: il cardinale prese posto a destra dell'altare, ricoprendo superbamente degli

: seta od ostro / non ti bisogna a te per esser bella. d'annunzio

curvò e spuntò l'ago, rifulge a noi più che l'ostro.

riferimento al manto con cui anticamente, a roma, si adornavano i generali trionfatori

con partic. riferimento al viso, a indicare leggiadria, grazia), rubiconda

i begli omeri tinto / voli superbo a la mia donna intorno. b. tasso

converso. caro, 8-595: stava a questa richiesta in sé vulcano / ritroso anzi

d'amorose prede * / ebbe l'ostro a le guance e l'oro al crine

in testa / creditor è un sepolcro: a l'arte devi / gli ostri mentiti

mentiti e le mentite nevi * / ch'a la fronte, a le guance ella

* / ch'a la fronte, a le guance ella ti presta. b.

. corsini, 1-68: il seno a gloria mia per voi s'ingiglie, /

per voi s'ingiglie, / la guancia a gloria mia per voi s'inrose,

mia per voi s'inrose, / a gloria mia per voi tingasi il labro /

lanfredi, vi-i (1-2): vento a levante e di meridiana, / ostro

: levandosi lo vento ostro gion- semo a rodi. ariosto, 10-100: sospinto suol

o d'ostro / venir lungo navilio a pigliar porto. soderini, i-24:

vol. XII Pag.266 - Da OSTROGARBINO a OSTRUITO (39 risultati)

v. ostroscirocco. -marin. quarta a libeccio; quarta a scirocco. guglielmotti

-marin. quarta a libeccio; quarta a scirocco. guglielmotti, 602: '

, 602: 'ostro ': quarta a libeccio. che spira ii°, 15'

da libeccio... 'ostro quarta a scirocco. che spira n°, 15'da

fertile,... posta da ostro a perugia. ca'da mosto, 175

cioè una lava... la quale a ostro precipitandosi... distrusse casali

leva da ostro e la pioggia si rovescia a torrenti. d'annunzio, iv-2-907:

posto o considerato in direzione da sud a nord (o viceversa).

beccio. -anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudovest

vento. sanudo, xxx-109: a di 15 dii presente, azonse qui a

a di 15 dii presente, azonse qui a famagosta do galie sotil turchesche con

pigliano i nomi loro da quei due venti a chi stanno in mezzo: il

/ e il valor greco, a cui fur sempre ignote / le dueilari ostro-

non pur di popoli ma d'uomini a cui par che manchi il senso del bello

, che proviene o che appartiene a tale popolo. - anche sostant.

teodorico loro re ed avendo le stanze a dertona, edifi carono la

: i nomi ostrogoti che tu mi trascrivi a me sono ignoti. 2.

una signorina che sieda al suo posto a tavola, prima che siano seduti il babbo

. ma dato il caso -tutto è possibile a questo mondo -che fra le mie lettrici

sulla sua coscienza, non lo dica a nessuno, per carità; e si sorvegli

einaudi, 276: che sugo c'è a classificare sotto la voce 'ordinamento comunistico

-anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudest;

annoverano quelle dell'antica tuscania... a quindici miglia da vulci, verso

che gli intersecava la rotta navigando a ostro levante. = comp.

punto del l'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudovest

chiostra di basalte e aperta soltanto a ostrolibeccio, al soffio dell'africa.

. -anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudovest;

e l'origine dalla selleide, situata a ostroponente e famosa per l'eroico valore

. -anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudest;

vide e saffetto. balbi, lxii-4-112: a mezo giorno... soffiava

soffiava vento grande da ostro sirocco a noi contrario. pantera, 1-238

chilo, si portasse poi... a battere in un certo modo que'

ostruente o compri mente. a. cocchi, 4-1-13: si vorrebbero escluse

generico: occlusione, ostruzione. a. f. bertini, 2-81: che

soccorsi. e. cecchi, 5-267: a un gomito della stradetta, fecero appena

arte ha potuto riaprir quelle parti offese. a. cocchi, 4-1-17: l'ordinario

la particella pronom. intasarsi, otturarsi a causa ai un sedimento (un condotto,

fertili,... altro non resta a dirsi se non che ciò sia

valico de'dardanelli all'armata ottomana. a. cocchi, 4-2-207: letti di fiumi

vol. XII Pag.267 - Da OSTRUSIONE a OTARDA (26 risultati)

e sovente anche scirrosi. -con riferimento a organismi vegetali. paoletti, 1-2-58:

ritornando i fiori / il molle aprile a vegetar mi chiami? / non beveranno

in maggior parte biliosi e caldi. a. cocchi, 4-1-156: nasce sospetto che

al fegato. -con riferimento a organismi vegetali. ginanni, 1-349:

montano, 90: renitenti a tutti gli obblighi e ai richiami,

la loro ostruzione nessuno mai vi entrerà a possederle. 3. archit.

per impedire l'accesso ai porti: ostruzione a catena) o il passaggio di truppe

specie di ostruzioni... si naviga a poche braccia dalla costa di ponente.

una funzione che comporta la sua partecipazione a un'attività comune volta a conseguire

sua partecipazione a un'attività comune volta a conseguire un certo scopo, cerca

da gruppi minoritari di parlamentari e diretta a procrastinare a tempo indeterminato e possibilmente impedire

minoritari di parlamentari e diretta a procrastinare a tempo indeterminato e possibilmente impedire la

la votazione su un certo provvedimento (a cui si sappia già che la maggioranza

punti significativi e sono stati letti alla radio a sera tardi, e il mio alle

7: chiari segni di ostruzionismo. a. monti, 510: nel febbraio 1889

cominciarono..., per indurmi a tornare presso mio marito, una tattica

l'assemblea... era quasi attratta a dialogare coll'ammirevole ostruzionista. b.

d'annunzio... intervenne allora, a un tratto, in una riunione degli

questo deiettare. idem, 1-48-14: aguardate a esto mercato, / che deo paté

dalla deformazione della membrana timpanica, sottoposta a una maggiore pressione interna per la diminuzione

). - anche: che serve a curare o a sedare l'otalgia (

anche: che serve a curare o a sedare l'otalgia (un farmaco)

.]: 'otalgico': di rimedio atto a calmare il dolore delle orecchie.

genere di piante della famiglia composite, a cui appartiene l'atanasia otanaceto, caratterizzata

l'atanasia otanaceto, caratterizzata da fiori a forma di orecchio. tramater

dalla figura della corolla de'loro fiori somiglianti a piccola orecchia. ha per tipo l'

vol. XII Pag.268 - Da OTARIA a OTOCIONE (16 risultati)

, di canestri e di strumenti atti a lanciare frecce, dardi. -anche:

, nei vertebrati, si forma intorno a ogni vescicola auditiva durante il processo di

2. agg. medie. che serve a curare le affezioni dell'orecchio o a

a curare le affezioni dell'orecchio o a sedarne i dolori (un medicamento).

famiglia fulgoridi, caratterizzato dalle appendici a forma di padiglione auricolare che si

parte terminale si suddivide in due strutture a tubo, dalla forma simile a quella

strutture a tubo, dalla forma simile a quella di orecchie. tramater [

dal loro mantello prolungato in due tubi a foggia di lunghe orecchie, ond 'erano

generalmente atrofiche, occhi ridotti e, a volte, assenti; comprende oltre un migliaio

, fra le quali alcune sono dannose a coltivazioni come l'olivo, la vite

otite, sf. patol. processo infiammatorio a carico dell'orecchio, con decorso acuto

, la tubercolosi, il morbillo (e a seconda della zona dell'orecchio colpita si

luglio, renato serra si era recato a ravenna per essere visitato e ottenere la proroga

nittico- race, manda la voce simile a quella dell'omo agghiacciato per il freddo

caratterizzata dalla tendenza dei padiglioni auricolari a discendere al di sotto del limite inferiore

voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865), comp

vol. XII Pag.269 - Da OTOCIONIDI a OTORGARE (17 risultati)

da orecchie molto lunghe, muso piccolo e a pun ta, simile a

a pun ta, simile a quello della volpe, coda folta e pel

si trova nell'endolinfa, per lo più a livello delle macchie e delle creste acustiche

voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865), comp

. lesione traumatica del padiglione auricolare, a volte anche di origine infiammatoria,

vasi (e tende per lo più a riassorbirsi spontaneamente). = voce dotta

cerimonia, ch'era l'andare lo sposo a casa sua o menarla seco e metterle

piagenza. -a sua otolità: a sua discrezione. testi inediti, 76

et in la poxisione de quella intrare a sua otolità e farne quello ch'elo

), con passaggio di r intervocalica a /. otolite, sm. anat

voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865), lat.

, sf. patol. mastoidite associata a una otite media, generalmente purulenta.

sf. patol. meningite cerebrale consecutiva a una malattia dell'orecchio. = voce

colore bluastro o giallo, solitari o a corimbi, comprendente circa 80 specie che

otopatìa, sf. patol. qualsiasi affezione a ca- tìco dell'orecchio. =

dell'aria nell'orecchio medio in seguito a ostruzione totale della tromba d'eustachio.

voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865), comp

vol. XII Pag.270 - Da OTORINO a OTRE (30 risultati)

lo fai mica più l'otorino a pavia? = forma abbrev.

spaventasse la lunga parola messa lì sulla porta a guisa d'insegna: 'otorinolaringoiatra'.

auricolari, cronica e generalmente bilaterale, a lenta progressione, caratterizzata da metaplasia regressiva

medie. strumento utilizzato per l'otoscopia a forma di cono svasato, costituito da

leguminose, caratterizzate da un'escrescenza a forma di orecchio posta alla base della

(17): no era da lun9i a otra x migla. = var

della palma da cocco. a. briganti, 125: sono questi arbori

pra, conciata e cucita a sacco, e utilizzato, so

il capo e quello fece gettare dentro a un utre che di sangue umano avea prima

da un utre fetente, tenuto fino a mezzo giorno a rinfrescare al sole sulla

fetente, tenuto fino a mezzo giorno a rinfrescare al sole sulla groppa del suo

storti da reuma artigli balzarono incespicando, a scovare da un otro le conchiglie. alvaro

eolo racchiuse i venti e li donò a ulisse. tasso, i-31: chi

sasso, otro », si fuggì a ravenna. a. verri, ii-196:

otro », si fuggì a ravenna. a. verri, ii-196: fui,

come fossero otre e 'l ventre enfiato a modo di femmina pregna. lalli, 3-7

di femmina pregna. lalli, 3-7: a vista tale / rimasi un otro sgonfio

altro pur su lo stesso modello / diede a ciapo despina, e di contento /

, le natiche. -con riferimento a una donna incinta. d'annunzio,

pancione di già stempiato di suo cominciò a gonfiare come un otre, facendo davanti

, pieno prima d'aria, inspirasse a poco a poco dentro la tibia mentre che

prima d'aria, inspirasse a poco a poco dentro la tibia mentre che essi

.. è come un flauto attaccato a un otre, il cui fiato s'introduce

sgonfiarsi come 1 otro d'una zampogna a un fiato incostante. 3.

3. per simil. pallone. a. adimari, 4-63: oh voi ch'

/ volgete un otro ove è rinchiuso a stento / un fiato che vi sembra

la quale se 'l corpo di cristo trovasse a vendere, non dubito punto che da

, non dubito punto che da matino a sera alcuni di questi otri incappellati stanano

sera alcuni di questi otri incappellati stanano a setacciare farina. deledda, ii-42:

occhi': uomo goffo e grossolano. a. boito, xc-543: quell'otre!

vol. XII Pag.271 - Da OTRIACA a OTTA (48 risultati)

g. m. cecchi, 7-4-6: a dirvi il vero, i'ho gonfiato l'

/ alla reale, e fattolo gonfiare / a tre villani. -soffiare nell'otre di

-soffiare nell'otre di qualcuno: aizzarlo a dire qualcosa di compromettente, di segreto

venti; e poteva scatenare le rivoluzioni a sua voglia. il difficile è poi richiamarli

palco. bracciolini, 4-14-65: l'olio a l'utrello, al grembo la farina

tutto irto di velli / e seco trassemi a un officio ignoto. -otricino

forteguerri, 20-72: io voglio un poco a sto frate va- lentre / levar la

pane... o una pillola appropiata a ciò o un poco d'u- triaca

cosa pensare sopra ciò è fine otriaca a tórre il peccato. fazio, i-29-52:

fu mario al suo veleno / e a quello di ciascuno che si mosse /

. vite otriaca: varietà di vite a cui gli antichi attribuivano poteri terapeutici contro

disegno, / perché la pianta cingono a traverso / e ver l'asse centrai tendon

per due otri- cielli che si feciero a baldovino. g. barbaro, ii-93:

3. ant. antico strumento musicale a fiato simile alla zampogna. intelligenza

e disposti trasversalmente, i quali vengono a rappresentare all'esterna superfizie tante papille pelluride

4. mus. piva otricolare'. strumento a fiato formato da un tubo sonoro che

, 12-168: perché hai sprecato tanto fiato a gonfiar la pelle di quella piva utricolare

terrestri, con foglie lineari e fiori a calice ampio; vengono coltivate a scopo

fiori a calice ampio; vengono coltivate a scopo ornamentale. = voce

vasi o le fibre lignee, \ a serie degli utricoli trasversali et il loro

/ tal che son l'ossa analoghe a le piante. trinci, 1-131: il

: s'industriava [la zamira] ora a fare, coi diti, sull'otricolo

, quasi un agnolotto raffreddato che assistesse a una laparatomia, reggeva l'u- tricolo

otricolètto. campailla, 11-19: va a depor gli alimentizi sali / nel cavo

., ii-444: disse iddio a iosuè: non avere paura di loro,

paura di loro, impercio che domani a questa otta io darò nelle tue mani tutti

5. degli arienti, 2-25: andato a pichiar l'usso per entrare dentro,

se levò per vedere chi era che a quella otta pichiasse. caro, 12-i-80:

, 12-i-80: raccomandatemi... a monsignor cervino, a certe otte però,

... a monsignor cervino, a certe otte però, che non sia

alcuna diceva: « mira fastidioso vecchio a che otta egli è venuto a desinare »

vecchio a che otta egli è venuto a desinare ». cesari, ii-410: io

questo mezzo tempo, che passò da ieri a quest'otta fin qua, tanto masticato

il falcone] in luoco oscuro infine a fotta di vespro, poscia tene quello

. -con valore di inter. a che otta suona nona!: per

. cecchi, 17-84: o vedi, a che otta suona nona in questo paese

mangiare, mandò per lo cognato che venisse a desinare. boccaccio, dee.,

era sera e della guarda fotte. a. f. doni, 2-89: fammi

è otta, e io ho fame. a. casotti, 1-7-24: stavano tutti

di tempo equivalente, anche approssimatamente, a sessanta minuti. sacchetti, 154:

altr'otta. cieco, 12-32: torniamo a dir del pastor che s'affanna /

10-106: vendichialle molte volte grandemente, a tal otta che a pena ne ricorda a

volte grandemente, a tal otta che a pena ne ricorda a chi l'ha fatto

a tal otta che a pena ne ricorda a chi l'ha fatto, ma a

a chi l'ha fatto, ma a noi non esce di mente mai. boccaccio

): egli non ci tornò mai più a questa otta. filippo degli agazzari,

pitti, 1-47: che va'tu faciendo a questa otta e così armato? burchiello

disse aver disio / di parlar meco a cert'otta, / soli al buio e

vol. XII Pag.272 - Da OTTACH a OTTADECANOLO (74 risultati)

miglior otta, per giungere / più a tempo. s. maria maddalena de'

ch'oggimai sia otta di ridursi verso casa a desinare. buonarroti il giovane, i-330

. buonarroti il giovane, i-330: a ajone parve che fuss'otta, /

. locuz. -a bell'otta: proprio a tempo, al momento giusto.

giusto. cavalca, 20-379: andarono a lei [a maddalena] alcuno della

cavalca, 20-379: andarono a lei [a maddalena] alcuno della famiglia e dissono

ella rispuose in contanente: a bell'otta sono venuti, e ben hanno

, finalmente. cesari, ii-107: a bell'otta siete venuti! che ecco le

andrea da barberino, iii-148: la reina a buon'otta montò a cavallo. bisticci

: la reina a buon'otta montò a cavallo. bisticci, 1-i-231: sempre la

e ditto l'uficio, che lo diceva a bonis- sima otta. malatesti, 49

stato tolto / oggi della tua pevera a buon'otta. -presto, in

pagliaresi, xlm-147: anco ritornarà questi a buon'otta / a far compitamente la

anco ritornarà questi a buon'otta / a far compitamente la mia voglia! grazzini,

al fuoco rasciugare, / per eh'a buon'otta voi poteste averle, / fatto

alla luce la piccola fanciulla chiara, a buon'otta cominciò a chiarire nell'ombre

piccola fanciulla chiara, a buon'otta cominciò a chiarire nell'ombre del secolo e risplendere

i-54: conviene che l'uomo cominci a buon'otta a entrare nella buona usanza

che l'uomo cominci a buon'otta a entrare nella buona usanza da giovane e

: oh me lassa, me misera, a che otta / la riavrò io?

aiutino... e domattina n'anderete a grande otta. -alcuna otta

. -a mal'otta: non a tempo debito, in un momento sbagliato

, duro son tornato, / avvegna ch'a mal'otta sia pentuto.

pentuto. -a otta: a tempo debito; nel momento giusto.

, xxxiv-206: facciam così la cosa a otta. gelli, iii-57: voi

gelli, iii-57: voi non serete a otta a guastarmi questo parentado. g

iii-57: voi non serete a otta a guastarmi questo parentado. g. m

: oh, vedi che no * fummo a otta! ché / e'sono andati

fiorita irene, che i lavori / a otta ne stagionano ai mortali.

i bocconi / fossino stagionati e cotti a otta? -ogni volta, tutte

e'piove, et è già nevicato / a otta ch'io ho colto le viole

monosini, 381: s'e'piove a san lorenzo, / ella viene a

a san lorenzo, / ella viene a otta e tempo. -a pazz'

tempo. -a pazz'otta, a pazz'otte: in un momento inopportuno;

otte: in un momento inopportuno; a ore sconvenienti, tarde. allegri,

che loro, sfiduciati, segretamente ed a pazz'otte capita. salvini, v-457

v-457: uno ipocondriaco... avea a pazz'otta mandato un viglietto a

a pazz'otta mandato un viglietto a un valente medico. fagiuoli, x-98

di foglietti, / di biglietti, / a pazz'otte.

. fagiuoli, 1-4-388: e sordo a pazz'otte e quand'e'vuole.

: allora, in quel tempo. a. pucci, cent., 88-45:

l'intendimento / de'cittadin ch'andavano a quell'otte, / al rosso disse

. -a quest'otta: ormai, a questo punto. documenti delle scienze fisiche

che v. s. ne abbia a questa otta intera relazione. -a

otta intera relazione. -a otta a otta, a otte a otte: di

. -a otta a otta, a otte a otte: di quando in

-a otta a otta, a otte a otte: di quando in quando,

avere la dimestichezza di monna belcolore, a otta a otta la presentava. la

la dimestichezza di monna belcolore, a otta a otta la presentava. la spagna,

/ con la verga e col fischio a otta a otta. giuliani, i-150:

con la verga e col fischio a otta a otta. giuliani, i-150: a

otta a otta. giuliani, i-150: a otta a otta noi il caldo ci

. giuliani, i-150: a otta a otta noi il caldo ci affoga.

primo vocabolario della crusca, 190: * a otta a otta ': spesso spesso

della crusca, 190: * a otta a otta ': spesso spesso.

l'otte'. continuamente, sempre. a. pucci, cent., 84-15:

un cubito / alzò tra lor, crescendo a tutte l'otte. rosa, 127

poi che òmer la penna adopre / a dir di lor, che sono a tutte

/ a dir di lor, che sono a tutte l'otte / achilli ai versi

ai versi altrui, tersiti all'opre. a. casotti, 1-1-93: certi dormiglioni

di russar la notte, / farebbero a dormire co i sacconi, / di mattina

/ di mattina, di giorno, a tutte l'otte. -a un'otta'

medesimo tempo, nello stesso istante; a un tempo. cavalca, 20-353:

cuori in corpo, credo tutti scoppierebbono a un'otta. simintendi, 3-18:

un'otta. simintendi, 3-18: a un'otta viddero costei e a un'otta

: a un'otta viddero costei e a un'otta innamorarono di lei. m

lei. m. villani, 1-52: a un'otta avea trecento mogli e grande

, in modo che la si vegga a un'otta, allora sarà luna piena.

del mi vuol pur tormentare / non a un'otta, ma di giorno in

il tempo spendere. -insieme a un'otta', unitamente. rinaldino da

al barone di monte albano, insieme a un'otta col conte dragonetto.

è con le verge di legno indorade a foggia di uno cubo. = dal

poi ottocordon di licaone sa- mio, a differenza dell'eptacordo di terpandro lesbio,

quantitativo di dieci misure (ed equivale a otto sillabe lunghe seguite da un anfibraco

vol. XII Pag.273 - Da OTTADECILENE a OTTANNALITÀ (28 risultati)

della terra la cubica figura, la piramidale a quegli del fuoco, l'ottaedrica a

a quegli del fuoco, l'ottaedrica a quegli dell 'acqua, l'ico- saedrica

quegli dell 'acqua, l'ico- saedrica a quei dell'aria. campailla, 323:

dalle viscere terrestri, ora stavano venendo a galla cubi, ottaedri, prismi.

d'annunzio, iv-1-74: egli andò a vestirsi, nella camera ottagonale ch'era,

basilica è ottagonale, ed ogni lato corrisponde a coretti e cappelle minori.

e, in genere, struttura architettonica a pianta ottagonale. p. cattaneo,

questa pianta dimostra l'edifizio, oltre a quel del mezzo, far quattro cortiletti triangulari

. de marchi, ii-180: sedettero a un tavolino presso uno dei grandi cristalli

(e può essere letterale, sillabico o a frase). 4. agg

, 4-ii-89: i moderni hanno imparato a disegnare i tempi ovati, corti e

luoghi dove roma palpita e si svela a chi l'ama, è il belvedere in

. sistema ottale: sistema di numerazione a base otto, impiegato nell'ambito degli

quattro colori, la quale s'assomiglia a occhio di lupo... alcuni stimano

: l'aloro e lo otalmo fa a lungo colui che lo porta adosso quasi

adosso quasi invisibile e leva la vista a manenconici e diffende gli occhi da tutte

di linneo, che comprende i vegetali a fiori ermafroditi con 8 stami. si

: 'ottàndrico'...: a'albero a fiori ot- tandri. = voce

= voce dotta (registr. da a. bonavilla nel 1822), lat.

pavimenti semplicemente ammattonati di mattoni o quadroni a spinapesce e di terra cotta ottangolare.

forma ottangolare. gemelli careri, 1-iii-110: a destra di questo cortile è una fabbrica

suo modello una villa di forma ottangolata, a peretola per gli spini.

ii-48: nel mezzo di esso dipinse a olio il quadro ottan- golo con l'

26-205: v'è un gabinetto (pare a me ottàngolo) tutto fatto di specchi

maria, i-25: fui... a vedere in una bellissima pianura quattro pozzi

d. bartoli, 4-3-483: trattili fuori a uno a uno, e distesili in

bartoli, 4-3-483: trattili fuori a uno a uno, e distesili in terra,

ugol. martelli, xi-50: piacque maravigliosamente a tutta la grecia questo compartimento poi che

vol. XII Pag.274 - Da OTTANNATA a OTTANTENNE (30 risultati)

xii-55: onde, per ridurre i tempi a misure più dritte, cerchio di 24

potere antidetonante di un carburante per motori a scoppio (ed è definito come la

. invar. numero cardinale che equivale a otto decine di unità, otto volte

, un'entità, un valore corrispondente a tale grandezza). dante

luigi, pose tutto il lor paese a sacco brugiando la villa di panzano e

di sera del lunedì era stato invitato a rifarsi vivo a santo stefano.

del lunedì era stato invitato a rifarsi vivo a santo stefano. -in composizione

, 8-38: il piano da la grotta a lo sfondato del mezzo...

, 1-63: sua eccellenza pigliava gusto a esaminare il ragazzo che rispondeva spropositi dell'

e l'ottanta. -con riferimento a una percentuale. montale, 13-no:

, di pietà questo dì privo, / a suo poter non vuol lasciarne un vivo

... dovieno... mettere a partito infra gli ottanta...

infra gli ottanta... e oltre a ciò questi tali cittadini della balìa,

152: la autorità del governo s'ha a riducere in sulle spalle di uno consiglio

corinto: consiglio formato di membri eletti a vita, che governava a corinto in

membri eletti a vita, che governava a corinto in età classica. 7

età. carducci, iii-24-332: indi a poco entrò un signore, vecchio oltre

inglese che ha pressappoco questo calibro, a tiro rapido, con granata molto fragorosa

da ottanta, un centinaio di chilogrammi a far poco. = lat.

. octuaginta e le forme oduainta (a asti nel 957, a pavia nel

forme oduainta (a asti nel 957, a pavia nel 973 e a padova nel

957, a pavia nel 973 e a padova nel 1015) e hodoanta (a

a padova nel 1015) e hodoanta (a gaeta nel 1002). ottantagèsimo

. invar. numero cardinale che equivale a ottanta migliaia. -anche in composizione con

, lxxxviii-1-168: e siila scelerato a maggior torto: n'ucise, per volersi

per volersi vendicare, / venticinque migliaia a simil porto, / ed a porta

venticinque migliaia a simil porto, / ed a porta colina..; / ottantamila

, 2-2-265: quando la città avessi a sostenere una grossa spesa di sessanta o

per la duplicazione degli specchietti, fino a 90°. tramater [s. v.

. letter. prolungato periodo di isolamento a cui vengono sottoposte persone affette da malattie

vol. XII Pag.275 - Da OTTANTENNIO a OTTAVA (22 risultati)

maria era morta... nell'ospizio a pagamento dove l'avevano messa quando

fator dell 'ottantesim 'anno, si porge grazioso a tutti i montanini. -in

9-vii-119: piacque al cielo di chiamare a sé il valoroso artefice l'ottantesimoquarto anno

segno; con lui si fa vita a buono. ha i suoi anni; saremo

otto nario. a. adimari, 2-23: ora noi,

quando per troncamento o per natura viene a cadere in 'ro '...

'ro '... e oltr'a ciò la terza del medesimo numero ne'

l'eternità e il ritorno del mondo a dio) che segue o, talvolta,

può essere seguito dalla specificazione della ricorrenza a cui è collegata: ottava di fiatale,

pasqua e di natale (mentre già a opera di pio x venne ristabilita l'

, e basti questo cero di. ffino a l'ottava di sancta maria di septembre

.. egli se n'andò nell'orto a contemplare la passione di cristo. machiavelli

. pratesi, 1-397: v'avete a figurare che una domenica, era l'

sapeva tutto delle cose di chiesa, fino a distinguere sul calendario latino i doppi maggiori

strofe di otto endecasillabi dei quali sei a rima alternata e gli ultimi due a rima

sei a rima alternata e gli ultimi due a rima baciata (e venne usata dapprima

caratterizzata dall'avere tutti gli otto versi a rima alternata; l'uso che ne fece

di poemi di vasta mole, mentre a partire dal sec. xviii lo scadimento

poema narrativo ne determinò il graduale abbandono a favore di altre forme come l'endecasillabo

le ottave non fosse men male dare a ciascun verso quella misura di sillabe che

si richiede, e poi lasciargli tutti correre a piacer loro senza ritegno alcuno di rima

, che forza le idee più libere a un certo ritornello servile, e le

vol. XII Pag.276 - Da OTTANARIO a OTTAVO (33 risultati)

fu travolta; e la raffica durò a lungo finché si estinse in un viscerale

sua pettegola fiorettatura. -scala, strisciato a, di ottava: che si esegue sonando

e minori, armoniche e melodiche, a terze e a seste, cromatiche e

, armoniche e melodiche, a terze e a seste, cromatiche e a ottave,

terze e a seste, cromatiche e a ottave, colei attaccava il famoso..

di tale indicazione può variare da paese a paese). -regola dell'ottava',

anche attualmente, che consiste nell'associare a ognuno dei gradi della scala di una

legge enunciata dal chimico inglese j. a. r. nevvlands (1838- 1898

, la cui ricorrenza sarebbe costantemente rilevabile a intervalli regolari, per 10 più di

formento vai aspri 60 la octava. a. briganti, 404: io ricordandomi

di peso fino dodici e quindici ottave. a. verri, 2-ii-74: ho fatto

può essere seguito dalla specificazione della ricorrenza a cui è legato; il più noto

degli scrittori che cita, potrebbe venire a star meco per guidarmi il bricchetto,

per guidarmi il bricchetto, quando vo a far l'ottavario a rignalla.

bricchetto, quando vo a far l'ottavario a rignalla. -rito funebre a

a rignalla. -rito funebre a suffragio di un defunto che si celebrava

genovese, detta anche luigino, equivalente a otto soldi genovesi. = deriv.

ghislanzoni, 9-44: l'ottavinista aggiunge sovente a questa infermità la mania di addomesticare le

ottavino1, sm. mus. strumento a fiato (detto anche flautino o flauto

bogni suonerà l'ottavino, io corro a prendere il mio bombardone. pratesi,

l'incalzare d'un'or- chestra sonante a fuoco, dove il trombone va su e

e va giù e non riesce mai a mettersi d'accordo coll'ottavino. savinio

sera avanti. 4. strumento a tastiera, noto soprattutto in inghilterra nei

2. numism. moneta genovese, equivalente a mezza quartarola. 3. region

trani, / di luce in luce dietro a le mie lode, / già de

bonifazio papa ottavo in roma, venne a corte l'abate di clignì. ariosto

di clignì. ariosto, 22-72: fornito a punto era l'ottavo mese / che

ottavo mese / che con lei ritrovandosi a camino / (se '1 vi raccorda)

, i-150: quelle furiose parole contro a filippo argenti,... s'

cieli], cominciando dal più prossimo a noi, è il cielo della luna,

terra di celesti doni / par ch'a l'ottavo ciel si rassomigli. succhi,

: nell'inferno dantesco, quello riservato a coloro che agiscono con frode verso persone

ii-44: la bestia malvagia che è a guardia dell'ottavo cerchio sembra non più

vol. XII Pag.277 - Da OTTAZIONE a OTTENEBRARE (36 risultati)

l'ottave rime / di chicchessia che a nominar non giova. b.

giambullari, 8-20: queste distanze da balzo a balzo sono sempre la ottava parte del

quale [palla di cristallo] era intorno a un ottavo di braccio.

d'ora: periodo equivalente all'incirca a un quarto d'ora, a quindici minuti

incirca a un quarto d'ora, a quindici minuti. -per estens.:

piccolomini, 2-42: non so se interviene a te coni'a me: io da

: non so se interviene a te coni'a me: io da un pezzo in

indica un valore percentuale). a. verri, 2-i-1-175: è un bello

persona che funge da testimone di vantaggio a favore di chi, dovendo fare testamento,

di litro (con partic. riferimento a quello usato per contenere vino);

consente l'accesso ai quarti di finale a otto dei sedici partecipanti. c.

una segnatura di otto fogli, pari a sedici pagine, otto in bianca e otto

espressione in ottavo: e si distinguono a seconda delle misure, l'ottavo piccolo,

. bellori, i-98: la vergine a sedere col figliuolino in seno, porgendo

figliuolino in seno, porgendo la tazza a san giovanni, che beve, e dietro

con fogli di sedici pagine, pari ciascuno a otto foglietti (e, attualmente,

-agg. che ha le dimensioni analoghe a quelle deltomonimo formato tipografico. zeno

letter. aspirazione, desiderio. a. lamberti, 25: parlavano sempre a

a. lamberti, 25: parlavano sempre a voce alta e marcata, ed il

6-99: orologi sotto la pensilina e marciapiede a bocche aperte ad attenderlo, in ottemperanza

bocche aperte ad attenderlo, in ottemperanza a le nuove direttive. idem, 9-253

le calze neanche: e ciò in ottemperanza a uno de'più sublimi decreti del genio

gradino [la goccia] viene su, a differenza delle altre gocce che cascano perpendicolarmente

. (ottèm- pero). obbedire a una prescrizione, a una legge,

pero). obbedire a una prescrizione, a una legge, a una norma;

una prescrizione, a una legge, a una norma; conformare o adeguare il proprio

per ottemperare alle intimazioni del governo, a causa di un'ernia che i medici

, e perseveriamo e imitando e ottemperando a chi prima le trovò.

13: ho voluto più presto, ottemperando a tanto volere, errando scrivere che in

: se ti riesce di ottemperare a questo desiderio mio e dei lettori, bene

fa tu. 3. cedere a un desiderio, a un impulso.

3. cedere a un desiderio, a un impulso. s. degli arienti

et il timore divino, per obtemperare a le loro disordinate lasivie, inquinano il

di ottemperare), agg. adeguato a determinate esigenze. cattaneo, iv-2-413:

... ti ritornerà d'improvviso a cader su 'l capo, per darti

, ottenebramento completo: i francesi battuti a charleroi. = nome d'azione da

vol. XII Pag.278 - Da OTTENEBRATAMENTE a OTTENEBRATO (26 risultati)

verso ponente, arrivò il seguente giorno a villafranca, senz'avere avuta ancora niuna

, 3-153: mattini radiosi e poi a mezzo il giorno il cielo si ottenebra

, io: come un uom trafitto / a morte, io veggo ottenebrarsi il dì

(87): frate ruffino incominciò a essere sì ottenebrato dal principe delle tenebre

; e il velo, che fino a quella sera gli aveva ottenebrata la coscienza

tansillo, 2-172: quante fiate, a prova, / di mirar gli occhi

si ottenebrò. -sparire, venire a mancare. c. e. gadda

c. e. gadda, 6-75: a don ciccio pareva che ogni forma del

nello sconforto, nella desolazione. a. cattaneo, ii-305: un re nasce

l'ombra di un pensiero cattivo passasse a ottenebrare il candore latteo della sua bontà

che winckelmann o thorwaldsen non erano riusciti a ottenebrare. -sminuire, soffocare (

-intr. con la particella pronom. vestirsi a lutto. niccolò da correggio,

da correggio, 166: oggi te invito a lacrime, a pigliare panni lugubri et

166: oggi te invito a lacrime, a pigliare panni lugubri et ad ottenebrarti tutto

livore suo [del papa] fosse prorotto a tale eccesso di voler ottenebrare ed estinguere

e la gloria del suo sovrano signore e a deprimere e quasi ottenebrare se stesso?

chi figurasse nell'istesso tempo alcuno intento a leggere un libro o ritrarre qualche cosa

roberto, 4-202: grigia, continua, a larghe falde piove la cenere dal cielo

palazzo, piazza o giardino, viene a formare in uno specchio entro una cameretta

1-582: vola... prometeo verace a coglier due raggi visuali dal sole eterno

, 1-36-36: povertat'è cel celato / a chi è 'n terra ottenebrato. a

a chi è 'n terra ottenebrato. a. orlandi, xxxix-n-78: o mente

in disprezzo del più sciocco uomo. a. verri, i-61: ben ti è

memoria). pirandello, 5-123: a quando a quando nella memoria ottenebrata le

. pirandello, 5-123: a quando a quando nella memoria ottenebrata le si ridestava

il ranzoni ad « aprir gli occhi a lui » ottenebrati ancora dalla scipita accademia

vol. XII Pag.279 - Da OTTENEBRAZIONE a OTTENERE (47 risultati)

ottenebrate dagli affanni... nulla valsero a rallegrar alcun poco quella d'irene.

fosse universale. -ombra. a. corti, xcii-11-91: la luce sia

tommaseo]: dimanda d'essere disposto a quella cognizione, e prima quanto alla remozione

. ant. anche obtènto). riuscire a conseguire o a possedere ciò che

). riuscire a conseguire o a possedere ciò che si desidera, si vuole

, si vuole, si spera, a raggiungere un determinato risultato, un effetto

effetto, uno scopo, un intento, a ricavare un vantaggio o un utile anche

allor convene / che non t'appigli a questa parte mica. dante, conv.

ogni suo amore discoperse, pregandolo che a dovere il suo disidero ottenere gli fosse favorevole

consoli, consiglieri e agiunti fatto e messo a partito in tra loro a squittino in

e messo a partito in tra loro a squittino in quello modo, il quale sarà

): la bricconeria l'hanno fatta a me; e vengo da lei per sapere

sai. ho fatto ottenere il posto a quel caro signor anteimi. -in relazione

della signoria una pratica grande di cittadini. a. tiepolo, lii-5-200: pensai ad

lo fa eloquente e otte- nirà. a. martini, ii-1-75: chiedete e otterrete

non fa nulla, tocca alla città a ricorrere, e se non dànno retta alla

alla prima, ricorrere ancora; che a forza di ricorrere s'ottiene. de roberto

e d'ottenere. -con riferimento a concetti astratti. -anche assol.

conv., iv-rv-n: dio quello elesse a quello officio. però che, con

però che, con ciò sia cosa che a quello ottenere non sanza grandissima vertude venire

sanza grandissima vertude venire si potesse, e a quello usare grandissima e umanissima benignitade si

richiedesse, questo era quello popolo che a ciò più era disposto. b.

squittino diedi le mie boci per arroti a filippo machiavelli e a bartolomeo d'andrea

boci per arroti a filippo machiavelli e a bartolomeo d'andrea del benino. noli'

rimasti gli gridano pagnottista, e continuano a gridare finché ciascuno non diventi pagnottista a

a gridare finché ciascuno non diventi pagnottista a sua volta. tarchetti, 6-i-442:

stefano quinto... furono concorrenti a 'l pontificato sergio romano e formoso vescovo

che da me hai, son sottoposti a mille casi; e quantunque gran doni

c. campana, iii-203: conclus'a questo modo le capitolazioni e a'ventiquattro

divina misericordia? e negar la tua grazia a colui che l'ha ottenuta da dio

sono, l'esecuzionali qui dalla ruota contro a pagolo serragli, scrissi a vostra eccellenza

ruota contro a pagolo serragli, scrissi a vostra eccellenza supplicandola che si degnasse permettere

'ngegno ottiene, / darò spirto a lo stile, ali a la rima.

/ darò spirto a lo stile, ali a la rima. tarchetti, 6-i-367:

, come coloro che sfuggono in parte a questa aspirazione [alla morte], devono

[alla morte], devono appartenere a quella classe d'uomini le cui facoltà intellettuali

ottenne. pallavicino, 10-i-182: ella viene a conseguir quella lode che otterrebbe un artefice

l'un l'altro. -riuscire a possedere carnalmente. bandello, 1-8 (

giulia render molle, parendogli impossibile che a lungo andare egli non la devesse ottenere

-conseguire un determinato risultato. a. cocchi, 8-50: l'altezza ordinaria

-mettere o costringere in una posizione adatta a un particolare scopo. c. e

il volto e le arrovesciava il capo a ottener la gola più libera, interamente

2. ricevere risposta favorevole o affermativa a una domanda, a una richiesta; soddisfare

favorevole o affermativa a una domanda, a una richiesta; soddisfare. boccaccio,

lontane e da vicine * / ch'a ringraziarle [le immagini divine] e

: fu questa vittoria tanto agevolmente ottenuta a gran favore delle cose dell'imperadore in

m. zanotti, 1-8-76: se a un bianco destriero / premendo il dorso

vol. XII Pag.280 - Da OTTENIBILE a OTTERO (27 risultati)

: sopravegnendo dipoi immediate le battaglie cittadinesche a roma per mario e per siila, e

cupa, sendo debili, se dettero a la fuga: e cusì fo intrata

terra principale del friuli, era andato a campo a civitale d'austria. brusoni

del friuli, era andato a campo a civitale d'austria. brusoni, 8

antonio trono consigliere e propose e ottenne. a. giustiniani, 2-297: fu messo

. giustiniani, 2-297: fu messo a partito quel che il conte carmagnola proponeva

lo spazio di quattrocento sessantaquattro anni insino a giulio cesare. -procurare, far

la libertà. -con riferimento a concetti astratti. pallavicino, i-731:

. cavalli, lii-3-118: se ne andò a lintz e di là in boemia,

, 118: andò nella casa vicina a cercare un garzoncello suo nipote, chiedendolo ai

colazione, e gl'impose che ne andasse a pescarenico. 5. raggiungere un

(per lo più con fatica e a stento). anguillara, 4-94:

la sala ottiene, / si volge a man sinistra e 'l muro trova.

il globo terrestre. -riuscire a raggiungere una meta anche temporale.

resto della giornata? come si fa a ottenere la sera? 6.

la parte delli uomini, arrecando aqua a suo mulino; e pero farete bene a

a suo mulino; e pero farete bene a mostralli le vostre ragioni, acciò che

sopra il decameron, 95: cominciarono a introdurre questa scrittura 'et 'la

. pallavicino, 1-59: dal soddisfacimento a questo bisogno spunta qualche diletto, il

che nasce dall'ottenimento del bene assolutamente a noi necessario. siri, vi-1099:

ricchezza, nobiltà e ottenimento di desiderio. a. segni, xxvii-5-64: né paga

-a). etnol. che appartiene a una popolazione del l'africa

l'africa sudoccidentale che costituisce una razza a sé stante, comprendente circa quindicimila individui

; hanno pelle giallastra, capelli crespi a glomeruli, presentano accentuata steatopigìa (rilevabile

3-71: mandano ambasciatori al marchese leonello a condolersi della morte del padre et a

a condolersi della morte del padre et a rallegrarsi della ottenuta signoria. pallavicino,

, vi diceva d'esser consolatissima. a. nani, lii-5-484: dell'imperatore e

vol. XII Pag.281 - Da OTTERO a OTTILENE (18 risultati)

fenomeni luminosi; studio delle radiazioni atte a impressionare l'occhio umano e anche,

luminosa (e usando tale rappresentazione giunge a giustificare i fenomeni di diffrazione e interferenza

dell'ottica, in quanto si appartiene a determinare la illuminazione e le ombre degli

-testo, trattato, studio intorno a tale scienza. baldi, 498

prego v. s. i. a favorirmi di mandarmi l'optica del sig.

dell'ottica,... passò a dipignere la cappella della balbina villa del

che concerne i fenomeni ottici; limitatamente a tali fenomeni. -anche: per

telefono ottico: sistema di comunicazione visiva a distanza (mediante segnali di fumo,

, trasmettendo. 2. che serve a studi e a esperimenti nel campo dell'

2. che serve a studi e a esperimenti nel campo dell'ottica; che

i bambini] andare fare e pensare a lor grado; e tosto vedrete animarsi

. d. bartoli, 17-2-14: a me più volte è avvenuto d'entrargli

studio eragli naturale: si credè nato a rovesciare la dottrina ottica del newton,

nervi optici, e quelli vengono dal cierebro a gli occhi, consiste la potenzia visiva

dell'ottico mer- cadante di offrire occhiali a tutti, e che infatti molte persone

quantitativo di sei misure (ed equivale a otto sillabe brevi seguite da un anfibraco

, grc ^ ve] 1, \ a \ cuto1 e grave1 (v.)

= deriv. da o / / [a « o], col suff. dei

vol. XII Pag.282 - Da OTTILFENOLO a OTTIMISMO (26 risultati)

elevato all'ottava potenza (ed equivale a io * 8). grandi

nona potenza del migliaio (ed equivale a io27). = deriv. da

] e le proprie che non arrivare a un livello ottimale. = deriv

impiego assai largo e vario, applicandosi a situazioni morali o pratiche, spirituali o

gemelli careri, 1-iv-247: lavorano anche oriuoli a ruota... ed occhiali ottimamente

(12): otimamènti m'ài satisfatto a la mea demanda. girone il cortese

andò alcun di detti cavalieri l'altro a visitare, facendo ciascun sembiante di non

fatto. galileo, 1-1-58: il venire a servirli mi torna non pur bene,

, 4-4 (1-iv-389): costui, a cui imposta fu, ottimamente fé l'

fu, ottimamente fé l'ambasciata e a tunisi ritornossi. girone il cortese volgar

farà stima di guadagno ». a. tiepolo, lii-13-181: posso dire con

di una stampa che poteva singolarmente pregiudicare a chi si voleva encomiare. sbarbaro, 1-79

roma da parte dei galli nel 390 a. c., invitando il suo

c., invitando il suo drappello a fermarsi nei pressi della curia, e

segno divino contro il trasferimento della capitale a veio). d'annunzio,

. marchetti, 5-287: quei corpi ch'a vicenda han le testure / tai che

6. con valore di inter., a indicare compiacimento, approvazione, soddisfazione.

i-453: gli oligarchi e gli ottimati, a forza... di artifizi di

gozzano, i-243: da me converrebbero a sera il sindaco e gli altri ottimati,

, baldanzosi di porpuree mitre, sedere a lato degli altari di dio. cattaneo

della scienza parigina non si degnano recarsi a quelle fiere di sapienza rusticana.

opra novella, / stupido fatto, / a un tratto a un tratto, /

/ stupido fatto, / a un tratto a un tratto, / ne vorrà tutte

quel popolo che per natura sia atto a sopportare d'esser signoreggiato d'imperio da liberi

. insieme delle concezioni filosofiche che pongono a fondamento della realtà un principio razionale e

dottrina di leibniz, è stato poi esteso a indicare qualsiasi filosofia che presenti tali caratteristiche

vol. XII Pag.283 - Da OTTIMISTA a OTTIMO (34 risultati)

2. per estens. disposizione a considerare la vita esclusivamente o prevalentemente in

o negli aspetti più favorevoli; tendenza a prevedere, nei casi dubbi, la

soluzione migliore o più favorevole; inclinazione a provare sentimenti di fiducia e di speranza.

appena / trova un posto, ammirata sta a godersi / un poco d'ottimismo americano

ottimismo, poiché tanto c'è vita fino a che c'è desiderio di qualche cosa

c'è desiderio di qualche cosa, fino a che qualche cosa ha valore ancora per

m. -i). che tende a considerare la vita esclusivamente o prevalentemente sotto

l'aspetto positivo; che è propenso a prevedere, nei casi dubbi, la soluzione

o più favorevole; che ha disposizione a nutrire sentimenti di fiducia e di speranza

di quelle interpretazioni ottimiste e froebeliane, a base di * sete di conoscenza ',

finalità e nell'universo una regola che a questo scopo sia conforme è ottimista; chi

del '93... si davano a credere di comportarsi da eroi col mandare al

di fondamento, com'è noto, a carlo darwin per la sua teoria positiva

condizioni ottimali in un'attività o in un'a zienda. =

le qualità positive (con riferimento sia a oggetti concreti sia a entità astratte:

con riferimento sia a oggetti concreti sia a entità astratte: ed è il superi

per l'attiva si pervegna... a buona felicitade, ne mena ad ottima

pace. i. riccati, 2-259: a me pare, che questa idea.

. sia la più... acconcia a darci un qualche saggio della natura di

iii-5-46: ecco che i tempi ne conducono a roma, alla città dei fati eterni

fati eterni, alla città degli dei, a roma cui l'ottimo massimo non dette

all'uomo essere cosa ottimissima; la prossima a questa, il morire quanto prima.

: non temere. maria, d'andare a gesù, ch'egli è il più

i-329: ordinò che la più ottima casa a roma fosse per lui condotta. giov

: mediocre. carducci, iii-14-346: a tempi di non ottimo gusto, alcuni

e quelli che ottimi si giudicavano erano a così nobile e grave dignità eletti.

palandra e con quelli denari faremo onore a quelli forestieri ». baldelli, 3-216:

6-70: era in procinto de trasferisse a genova, oltreché di sposarsi. fidanzato

genova, oltreché di sposarsi. fidanzato a una regazza de genova, una bella moretta

/ col suo superchio, e solo a quello arriva / la man che ubbidisce

curioso ingegno, ottimo parlatore, destro a maraviglia. a. m.

, ottimo parlatore, destro a maraviglia. a. m. bandini, 160

giov. cavalcanti, 12: impognamo a voi, ottimi amba- sciadori, che

ottima memoria. muratori, 8-ii-295: a nulla servono tante

vol. XII Pag.284 - Da OTTINA a OTTO (37 risultati)

se per tal via non ghigniamo giammai a divenir migliori. rosmini, xxi-

alcun difetto o sintomo di malattia. a. cocchi, 4-1-15: il polso è

robuste, con ottima cera, giugnendo a prosperissima decrepitezza. leopardi, iii-433:

funzionale (un oggetto); molto utile a un determinato scopo; che ha nella

ha nella massima misura i requisiti necessari a un determinato uso; molto adatto;

tozzetti, 12-1-407: si fa intorno a quest'isola una gran pesca d'acciughe

è temperata e digestibile molto e ottima a coloro che dimorano in riposo. fasciculo

provata. f. rondinelli, 1-172: a questi [carboni della pestilenza] si

il calore e separava il carbone. a. cocchi, 4-1-19: ottimo sopra

in dose di circa otto once la mattina a digiuno. -superi, improprio:

: le pillole... sono ottimissime a riparo della pistolenza. 10

solo che la sua carne è ottima a mangiarsi. carducci, ii-15-52: qui

5-iii- 103: è stato gratissimo a nostro signore il sentire... gli

amor la lontananza / era ottimo rimedio. a. cocchi, 4-1-103: il negligere

): è accaduto più d'una volta a personaggi di ben più alto affare che

suoi amici il persuase con ottime ragioni a raffrenare l'ira sua et a non volere

ottime ragioni a raffrenare l'ira sua et a non volere esser la ruina della sua

di sue fortune et il povero s'industri a uscire di sue miserie. manzoni,

300: gli ottimi governi tendono di continuo a richiamar l'uomo nello stato di felicità

l'uomo nello stato di felicità naturale ed a perfezionarlo. guasti, iv-40: certo

certo eri tu artista civile quando, a mostrare gli effetti dell'ottima e della pessima

di quindeci in sedeci anni, dava a tutti ottima speranza di farsi un compito

, 16-v- 308: intorno poi a quell'altro suo particolare negozio che ella

cecchi, 391: io vi vengo a recar una nuova ottima. mazzini, 23-293

tracio? / - ottimo per andare a creta. 18. meteor.

albergati, 34: questo passo sarebbe bastevole a manifestar l'ottima negligenza del bodino intorno

attribuita nel 1612 dagli accademici della crusca a un commento della commedia di dante,

anonimo fiorentino, che essi giudicarono superiore a tutti gli altri commenti (e oggi si

altri commenti (e oggi si tende a identificarne l'autore con andrea lancia,

anche 1''ottimo'; e un testo a penna della biblioteca laurenziana somministrò esempi

; ma bene vi ricordo che voi teniate a mente la regola ch'io v'ho

trovarsi in condizioni molto favorevoli. a. verri, 2-i-1-123: io qui me

. l'ottimo è nemico del buono: a indicare i gravi inconvenienti e i danni

. ciascuna delle ventinove contrade, corrispondenti a ripartizioni amministrative, in cui era divisa

povere donzelle napoletane di civil condizione che a sorte si debbono scegliere dalle 29 '

visconti ne ridusse il valore da 12 a 8 denari imperiali. = deriv

, un'entità, un valore corrispondente a tale grandezza). giamboni,

vol. XII Pag.285 - Da OTTOAGENO a OTTOBRE (49 risultati)

octo giorni a la donna diranno / che merito vorranno.

dante, inf., 27-125: a minòs mi portò; e quelli attorse /

, de'quali il maggiore non avea oltre a otto anni. pietro di viviano corsellini

i'vo'che me ne diate otto a quatrino ». piero della francesca, 196

invetriate e condite di neve. a. cocchi, 4-1-82: otto once di

): agnese... levò, a una a una, le povere bestie

... levò, a una a una, le povere bestie dalla stia,

avevano prestati i loro denari al re a otto per cento. [sostituito da]

, 53: l'opere delle vigne furono a potare ed al palare xxxvm; del

sapere, perché ce n'ha ancora a vangare dalle sette all'otto. patrizi

sette all'otto. patrizi, 3-119: a tanti mali... aveano dato

sei od otto particolari di bologna. a. tiepolo, lii-5-208: pongo anco in

di lavoro, nel * 36 fu fondata a londra l'associazione degli operai. bianciardi

nella carrozza, piccoli, stretti / a lei. 2. con valore di

grosse quanto una pezza da otto. a. mocenigo, li-1-627: il solo regno

gli acuti con certe virate o controvirate a otto. -carta da gioco contrassegnata da

: il narratore aveva... cominciato a disporre altri tarocchi in una nuova

che consiste nel descrivere un tracciato simile a tale cifra. -aeron. evoluzione di

un velivolo che compie un percorso simile a tale cifra (su un piano orizzontale

, facendo descrivere all'apparecchio una traiettoria a forma di 8. -equit.

un cavallo che compie un percorso simile a tale cifra. n. e l

chiamato un otto. -tecn. compasso a otto: sorta di compasso per misure

otto punti. -medie. fasciatura a otto: particolare tipo di fasciatura adatto

incrocicchiano e formano un 8. serve a comprimere le articolazioni od a tenere fermi

. serve a comprimere le articolazioni od a tenere fermi i rimedi topici che vi si

composizione dell'inferno che dovè esser terminato a punto nell'otto. 5

. pigafetta, 203: venere, a otto de novembre 1521, tre ore

imperatore ratificare ai preliminari di pace stipulati a parigi il dì otto luglio. carducci

otto luglio. carducci, ii-21-38: di'a gnaccarini che verso l'otto se potesse

mento... si era così limitato a innocenti passeggiate sotto i portici, tra

gli otto): magistratura temporanea istituita a firenze nel 1375 in occasione della guerra

in altre città, col compito di provvedere a tutte le necessità della guerra (e

della guerra, che vi mandassono gente a difenderlo. rinaldo degli albizzi, i-173

albizzi, i-173: due degli otto sono a pisa: a loro scriviamo che ogni

: due degli otto sono a pisa: a loro scriviamo che ogni volta che essi

. locuz. -a otto (con riferimento a un giorno della settimana): nello

: nello stesso giorno della settimana successiva a quella a cui ci si riferisce.

stesso giorno della settimana successiva a quella a cui ci si riferisce. mazzini,

. mazzini, 60-304: vogliate dire a david... che la riunione

non ha luogo domenica, ma da domenica a otto. carducci, ii-12-203: sarò

ii-12-203: sarò [in roma] venerdì a otto. -come quattro e quattro

carducci, ii-u-251: non so come fare a mostrarti come quattro e quattro fa otto

darle gli otto giorni. -domani a otto: v. domani, n.

: ch'insegnò potar le viti? state a vedere ch'e'fu l'asino.

senza far nulla '. -ieri a otto: v. ieri, n.

e quattr'otto ». -oggi a otto: v. oggi, n.

, incr. del lat. octogèni 'a ottanta per volta 'con octuaginta,

': mandar le pecore in ottobre a pascere dove non son selve da danneggiare.

. onufrio, 243: in mezzo a quella babele... si agita una

vol. XII Pag.286 - Da OTTOBRINO a OTTOCENTO (35 risultati)

tanto sottili / provedimenti, eh'a mezzo novembre / non ghigne quel che tu

xxxv-n-416: d'ottobre nel contado a buono stallo / e'pregovi, figliuol',

uccellate / come vi piace, a piede ed a cavallo. boccaccio, dee

vi piace, a piede ed a cavallo. boccaccio, dee., 5-concl

nuda resta, / e van gli augelli a strette schiere insembre, / orlando

ché fossero di età prematura a quel carico. foscolo, xvii-154

testi fiorentini, 5: diede per noi a kambio morandi libre x e soldi iij

senese, 66: anno domini mccxxxviii a l'entrante d'otobre xiii die, a

a l'entrante d'otobre xiii die, a la signoria d'orlando di lupo podestà

! sanudo, i-1114: qui farò fine a la descrip- tione più di successi,

successi, per intrar in collegio e pregadi a dì primo octubrio proximo. machiavelli,

del potere rovesciando 11 governo provvisorio di a. f. kerenskij e instaurando la

n. 3); si attuò a pietroburgo ra il 25 e il

. 3. locuz. riparare a ottobre: presentarsi agli esami di riparazione

impegno e non avevamo mai da riparare a ottobre. g. bassani,

4-10: avevo dovuto 'riparare 'matematica a ottobre. = voce panromanza,

. luzi, 3-37: la fumea a mezz'aria / del meriggio ottobrino /

carducci, ii-14-109: della relazione ottobrina a me non furono mandate né meno le

con strinse già i filosafi a cercare / causa di noi per pascere

datto... all'aere, cioè a giove, l'octoce- dronte d'otto

: ha [zeffirelli] scatenato gli attori a 'darci dentro 'ottocentescamente,

piccola cucina quell'atmosfera di imbarazzo mista a solennità che, nella tradizione più ottocentesca

ottocentesco, in contrasto con la materia a cui si era applicato. 3

ottocentismo, sm. letter. tendenza a riecheggiare la cultura, la civiltà,

ottocento (con partic. riferimento a scrittori e artisti). -anche: chi

piani o negli ottocento m di nuoto a stile libero femminile. la stampa [

dei giochi del com monwealth a brisbane. = deriv. da

di tal tigna brama 'svolga a suo senno gli annali delle glorie ottocentistiche.

numero cardi nale che equivale a otto centinaia, otto volte cento (

, un'entità, un valore corrispondente a tale grandezza). lettera

posti ottocento cavali per dare morte e distrugimento a fiorenza. g. villani, 7-10

/... quando in europa a gran furore / passò gran coppia d'

1-39: l'ottocento volle vivere troppo a spese degli istinti. piovene, 14-79:

vi trovò riposo, idillio, elevazione a dio. -con partic. riferimento a

a dio. -con partic. riferimento a correnti culturali, stili letterari e artistici

vol. XII Pag.287 - Da OTTOCENTOMILA a OTTOMERIDI (22 risultati)

. invar. numero cardinale che equivale a ottocento migliaia. guicciardini, i-342

fatte, quali affermavano i viniziani ascendere a ottocentomila ducati, fussino obligati i fiorentini

ottocentomila ducati, fussino obligati i fiorentini a pagare loro, insino in dodici anni

230: arrivò in un giorno solo a donare ad uno ben ottocentomila scudi senza

. tecn. strumento di forma simile a un otto usato dagli orologiai per raddrizzare

raddrizzare il bilanciere. -anche: compasso a otto (cfr. otto, n

di grande potenza, munita di motore a combustione interna con otto cilindri.

più come convertitore di frequenza nei radioricevitori a supereterodina. = deriv. da

, di aspetto si mile a quello dei ratti, con coda rivestita di

di squame; è caratteristica la forma a otto delle pieghe dello smalto di uno

porto di zidef che è luogo nel più a drento seno di quel mare, una'

= voce dotta (registr. da a. bonavilla nel 1822), lat.

iddio lo vieta, ma lo gastigamento ottolea a tutti coloro che in prima si sono

ottoléno, sm. numism. moneta coniata a milano nel sec. x.

. nel cantuccio del camino in fondo a una specie di ottomana nera. c.

per ore e ore sull'ottomana leggicchiando a occhi socchiusi un romanzo, la cara

di tutta la giornata, si buttava a dormire vestito, lì su l'ottomana.

'ottomana ': specie di canapè a molla, fornito di una materassa che

ottomani zzazióne, sf. riduzione a uno stato di tutela economica.

-agg. che concerne, riguarda, appartiene a tale dinastia. bandello, 2-13

, il quale... viene a spogliare la milizia ottomana de'buoni capi

piede e tenuta su da corregge attorte a spirale attorno al polpaccio, con punte

vol. XII Pag.288 - Da OTTOMESTRE a OTTONIANO (29 risultati)

fare vottomia: fare scempio, ridurre a uno scheletro. bartolini, 155:

nel letto, di certo sarà stata, a passeggio su per le canne, una

mer. cardinale invar. che è pari a otto volte mille, a otto migliaia

è pari a otto volte mille, a otto migliaia (ed esprime una quantità

; che indica o occupa un posto pari a otto migliaia (nell'ambito di una

, ottomilacento, ottomiladu- gento, fino a ottomilanovecentonovantanove. 2. sm.

; il numero, la somma pari a otto volte mille; il segno che rappresenta

: io ne ho pur mostre le penne a lo orafo ottonaio, e dice che

, non dormendo, mi messi a pensar sopra la cupola, la quale

la quale se fussi tonda e non a spicchi, come ella è, non mi

sono gittati [i tragici greci] a i iambici senari, come a numero più

greci] a i iambici senari, come a numero più somigliante a la prosa.

senari, come a numero più somigliante a la prosa. bontempi, 1-1-21: il

, su la chioma ondosa che simile a notte discende / pe 'l crepuscolo pario de

de le doriche forme / (lasciate a le serve, nipote di rea, gli

carducci, iii-3-400: i due versi appartenenti a un periodo sono stati raccolti in una

la quartina ottonaria del romanzo spagnuolo ridotta a distico rimato. idem, iii-16-263:

perché il settimo numero significa riposo. a. adimari, 2-360: perché la

imola volgar.. ii-155: furono condotti a roma li letti ottonati e morbidi.

figur. che ha preso un colore simile a quello dell'ottone. jahier,

crogiuoli di forni elettrici ad arco o a induzione, oppure in forni a riverbero (

o a induzione, oppure in forni a riverbero (e gli altri eventuali elementi

madri); la sua scoperta risale a tempi posteriori a quelli del bronzo;

la sua scoperta risale a tempi posteriori a quelli del bronzo; anticamente fu usato soprattutto

del bronzo; anticamente fu usato soprattutto a scopo ornamentale, mentre attualmente ha applicazioni

ottone dorati... li demmo a vendere del mese di marzo. cino

spadone, con una gran guardia traforata a lamine d'ottone, congegnate come in

3. nome generico degli strumenti a fiato fabbricati con tale lega metallica,

tropicale. aleardi, 1-36: scendere a balzi per le conche d'ambra /

vol. XII Pag.289 - Da OTTONINO a OTTUNDERE (28 risultati)

spiegare concetti gravi,... a me certo non può capere nell'animo

l'acutezza visiva di un soggetto collocato a una distanza prestabilita. = voce

gioco di fiera costituito da una pista a circuito chiuso in forma di otto

forma di otto orizzontale, sulla quale corre a grande velocità una serie di carrelli,

velocità una serie di carrelli, agganciati a una motrice, che trasportano le persone.

e. cecchi, 6-271: a perdita d'occhio, sulla spiaggia sassosa,

, una massa di tendoni, tiri a segno, pasticcerie, montagne russe,

: l'autopista,... era a ridosso delle mura; di qua c 'era

, 1-97: noi uscivamo con le biciclette a percorrere il bianco ottovolante delle strade su

linceo fuggon l'acume, / e a lumi sol, di ottreo vetro armati,

e disseli: -... piaccia a voi di donarmi una nobile grazia,

magna] suoi ambasciatori al papa per venire a misericordia e ammenda della chiesa per avere

3. per estens. esaudire, accondiscendere a una richiesta. fatti di cesare

v'otrio. -manifestare consenso a una proposta o a un'affermazione,

-manifestare consenso a una proposta o a un'affermazione, convenire (in relazione

essere veracie. 4. attribuire a una persona caratteristiche o doti.

sengnoreggiante e 'l principante per auttorità a. llui ottriata dal conditore della leggie

(una carta costituzionale: in contrapposizione a votato, cioè promulgato da un organo

de'prenzi, alquno ànno usato fino a ora tutti i vescovi di roma dal tenpo

aver pregato alquanto inginocchioni, volle mettersi a sedere; e prima, con la cappa

quel vecchio unge le panche! » gridarono a una voce alcune donne che vider tatto

temperata e perfetta vi si vive fino a cent'anni, e di vantaggio, e

un periodo di ottanta anni. a. cocchi, i-280: quella ottuagenaria età

anni 15. boiardo, 2-126: a costui [focione], sendo durata

: di quest'ultima somma non toccava a norimberga ed augusta, che sono delle più

di penetrazione. -in partic.: adatto a neutralizzare l'acidità e l'acrimonia degli

dagli umoristi ai rimedii che supponevano abili a rintuzzare la pretesa acrimonia degli umori.

l'acuità del catarro, e anco a coprir l'abrasione fatta. 2

vol. XII Pag.290 - Da OTTUNDIMENTO a OTTURARE (27 risultati)

scienza pura è cosa sublime: guai a chi la dispregia od ottunde in se

una capacità sensoriale. -anche con riferimento a uno dei sensi. cattaneo, v-2-149

ogni senso di responsabilità individuale si viene così a ottundere e ogni responsabilità singola è annegata

ottupla, sf. ant. quantità pari a otto volte una quantità determinata.

mascheroni, 2-67: si ottuplicherebbe la a s', che ne venisse determinata.

pronom. aumentare otto volte, giungere a un numero otto volte maggiore.

nitrendo e saltellando * / vanno entrando a coppia a coppia, / fin che

saltellando * / vanno entrando a coppia a coppia, / fin che l'ordin

si settuplica / e si ottuplica / a ogni lato, / per quant'ampio è

questi [numeri], comparati l'un a l'altro, fanno...

, 2-67: questa distanza ottupla della a s'sarebbe la terza proporzionale cercata.

gruppo di otto sorgenti magnetiche puntiformi che a due a due presentano segno opposto e

otto sorgenti magnetiche puntiformi che a due a due presentano segno opposto e uguale intensità

tutte le stanze, otturandole et aprendole a lor piacere per pigliare più e manco

campailla, 9-8: così dicendo, a comprovar l'espresso / un pneumatico schioppo

comprovar l'espresso / un pneumatico schioppo a quegli espone. / incalza a forza in

schioppo a quegli espone. / incalza a forza in quel l'aere compresso,

-in partic.: accumulare materiali davanti a un'apertura praticabile o costruirvi un muro

corso d'acqua, bloccare l'accesso a un bacino. ghirardacci, 3-350:

nelle fortezze, i terrazzani furono necessitati a rendersi. milizia, iii-36: luigi de

sepolta, appunto quando i partiti cominciarono a dividere la sciagurata nostra specie; e

ceramica, ecc.); sottoporre a otturazione. 2. fungere da ostruzione

: rincrespata una glandola talmente / eh'a dilatarsi poi non ha più posta, /

per difenderle da possibili offese). a. cattaneo, i-114: l'atto dello

e impedisce l'entrata alla voce. a. corti, xcii11- 90: usano

parti... la più adattata a distendersi in sacco così smisurato sembra essere

locuz. -otturare gli occhi e le orecchie a qualcuno: impedirgli di vedere o di

vol. XII Pag.291 - Da OTTURATO a OTTUSITÀ (2 risultati)

ha riempiuto alcun vuoto? èssi appreso a materia non trattata per ancora da veruno

otturato alla sommità. -con riferimento a canali e meati di organi corporei.