, e'ne vuol dar ragguaglio / a non so che studianti sfaccendati, / che
fallimenti di quest'anno / avessero anche a voi munte le borse. nievo; 1-532
dai frantumi delle piante dalle quali si colse a mano o, come si dice,
correggiato. 11. locuz. -mandare a farsi mungere: disfarsi di una persona
o odiosa; mandarla al diavolo, a quel paese. -mungere il becco:
fu, senza forma di giudizio, colpito a morte. 2
, sf.): apparecchio funzionante a elettricità che aspira il latte dalle mammelle
in depressione, collegato con tubi flessibili a elementi formati da un tubo di metallo
intermedio, esercita sul capezzolo stimoli analoghi a quelli della mungitura a mano.
capezzolo stimoli analoghi a quelli della mungitura a mano. = femm. di
] che per una mungitura sola chiedette a demostene dieci mila dramme. =
zool. famiglia di carnivori viverriformi, a cui appartengono l'icneumone e la mangusta
stor. feste celebrate nell'antica atene a metà del mese di muni- chione,
collina di munichia presso il pireo, a cui un corteggio di giovinette, dette
dette orse, portava in dono focacce a forma di luna piena con candele infisse
.]: 'munichie': feste annue solite a celebrarsi nel porto di atene in onore
ó gestito, è amministrato, è a carico o fa capo al comune;
, viii-2-94: poi cominciarono le genti a fare le leggi municipali, e secondo quelle
g. ferrari, 316: a canto al romano boccalini io trovo l'estense
goffa ad esprimere il 'municipio '. a me sembra, però, che *
spenderecci e gl'ingegneri municipali han cominciato a sfondare e allargare. verga, ii-94
orgoglio i vigili municipali mobilitati in soprannumero a sbarrare e a ristabilire il circolo delle
municipali mobilitati in soprannumero a sbarrare e a ristabilire il circolo delle vetture e dei
, e delle carra. -destinato a uso pubblico, di proprietà del comune
. che è proprio, che si riferisce a un municipio romano; che è retto
municipali: quelle che erano costruite e riattate a
le lapide municipali, di farsi tosto a ricercare se quella famiglia era patrizia o
12-9-158: queste strade si devono ridurre a due classi; alla prima cioè quelle che
, idiomatico. trissino, i-34: a questo medesimo modo si ponne ancora parimente
vocaboli debb'essere universale, o sia a tutti comune; e comune non sarà mai
locale. de sanctis, ii-6-48: a quel tempo non ci è ancora propriamente
berchet, 1-51: né ti fidare molto a quelle tradizioni che non escirono mai del
ampliata negli ultimi anni da fama municipale a nazionale. 4. che è
: il popolo... v'odia a morte per lo scandaloso assassinamento della fama
. moretti, i-876: mireille pareva beata a rimirarsi il suo lepetit e sorrideva intenerita
che è fautore di un ampio potere locale a danno dell'unità dello stato (e
nel consiglio di ieri fu fatta del tecchio a candidato ministeriale per la presidenza dimostra che
nel piemonte, che da municipale assorgeva a rappresentare l'intera nazione, l'italia
il caso è diverso, essendo giunto a maturità bastevole il bisogno, il concetto
orgoglio di campanile; che è improntato a vivo municipalismo; campanilistico. - anche
vita e municipale virtute, se il trovò a casu, senza sapere l'uno de
i primi municipali... affrettaronsi a spiegare... al popolo che
tempi della rivoluzione, e chi accostandosi a pensieri più miti e più temperati. nievo
439: dalle altre province si vollero radunar a bassano deputati che giudicassero sul partito da
sul partito da prendersi. io scriveva a bassano i desideri dei municipali [di venezia
, 1-i-299: fu tra i primi a ballare intorno au'albero della libertà a pavia
primi a ballare intorno au'albero della libertà a pavia... fu savio municipale
soluzione regionalista e federalista in contrapposizione a quella unitaria). gioberti,
italiana; è un cancellare l'idea nazionale a profitto d'un municipalismo irragionevole. periodici
marsiglia in francia sbufferebbe di esser sottoposta a lione, come sbuffò per secoli edimburgo
come sbuffò per secoli edimburgo di assoggettarsi a londra: forse sbuffa tuttora. carducci,
vede tutto in se, che trae tutto a sé, che tutto misura da sé
, limitata ai problemi locali e chiusa a una visione più generale o di ampiezza
le città principali d'italia cercavano reggersi a forma di repubblica colle loro municipalità. fil
1-i-210: la necessità del fisco portò a mantenere l'ordine fondamentale delle municipalità.
1796, ciascuno degli organismi che erano a capo delle città, dapprima nominati direttamente
tutte le comunità di qua da'monti a riunirsi per mezzo de'loro rappresentanti alla
municipalità di milano invierà una deputazione unita a quella di reggio al generale buonaparte,
quella di reggio al generale buonaparte, a cui esponerà come si va a convocare
, a cui esponerà come si va a convocare una convenzione nazionale. nievo,
tutte in abito civico, con fascia tricolore a traverso. -territorio su cui
di ciò che è municipale, limitato a un ambito ristretto e locale; spirito
interesse pubblico che si trovino in mano a privati (con particolare riguardo ai settori
la proprietà di un bene appartenente a privati. brancati, 4-69:
proprietà del comune (specie in seguito a una procedura di espropriazione).
sbarbaro, 5-28: solo il sospetto a volte mi disturba, vedendoli [
manierati quasi, che siano comparse a pagamento: mu nicipalizzati come
ecc.) in precedenza in mano a privati e provvede a gestirlo mediante una
precedenza in mano a privati e provvede a gestirlo mediante una speciale azienda comunale (
trasferiti ad abitare ed esercitare la cittadinanza a roma,... non più
è di condizione libera (in contrapposizione a servo, schiavo). serdini,
erano private della sovranità per essere annesse a roma senza godere dei diritti politici,
romana ai soci italici (nel 90 a. c.), ciascuna delle
imperiale, con l'estensione della cittadinanza a tutti gli abitanti delltmpero (con la
quanto lo stabilimento delle famiglie fu necessario a costituire ed a cementare i municipi.
delle famiglie fu necessario a costituire ed a cementare i municipi. foscolo, x-337:
, giungendo nella provincia immiserito, ridotto a schemi, ritardatario, verrà a coincidere
ridotto a schemi, ritardatario, verrà a coincidere con l'angustia di una poesia
spesa che dovrà sostenere il municipio di milano a spazzare tutta questa neve. e.
.. che la mucca potesse essere menata a pascere nel giardino pubblico.
banchieri... / un municipio a soqquadro'. pirandello, 8-16: -no,
: le guide fanno stretto obbligo di vedere a kam- pen, nell 'over ijssel,
, nell 'over ijssel, le curiose porte a torricelle delle antiche fortificazioni, una bella
. pavese, 5-10: andava lei a ritirare in municipio il mio scudo;
carattere locale o regionale; essere limitato a un'area ristretta. proverbi toscani
capi del nostro municipiètto, accorriamo anelanti a ossequiare 'le roi qui passe '.
fanno altre facende che pigliar anari a usura e far stocchi. l. adimari
quanta è oggimai la diligenza della natura a fare che tutte [le piante] di
2. d'ora innanzi, a partire da questo momento; nel prossimo
da queste ragioni consigliati, apparate oggimai a tolerare gl'incomodi che naturalmente soprastanno ai
, 10-154: beati que'morti che muoiono a dio, perché oggi mai dice lo
per questo non è ella potuto venire a te ma tosto verrà oggimai. sacchetti
. obizzo, 10-40: vergin, torna a l'albergo e lascia ch'io /
forse i terrori religiosi hanno oggimai ridotto a disperare d'ogni cosa terrena e non vedere
e gli autunni lo avevano oggimai ridotto a una specie di san girolomone bonario.
da lunga decrepitezza, perisse senza quasi a vedersene. leopardi, 32-246: [
avete prigione. metastasio, 1-v-36: a dispetto della pratica drammatica di oggimai cinquant'
dal milan. oggiolada, forse da accostare a oggiolin piccolo occhiello '. oggiomài
loro, ciò è butta sella, a cavali'a cavallo, a lo stendardo,
, ciò è butta sella, a cavali'a cavallo, a lo stendardo, segno
butta sella, a cavali'a cavallo, a lo stendardo, segno di parlamento,
lo stendardo, segno di parlamento, a l'arma, il combattere, la raccolta
sesto acuto (per lo più nell'espressione a ogiva: e il termine, in
riferito esclusivamente alla nervatura di una volta a crociera). lucini,
barocchi e secenteschi, / di porticati a ogiva. gozzano, i-490: si passa
la sala è rimasta semibuia: il finestrone a ogiva presso il nostro divano risplende d'
. -in senso concreto: finestra a sesto acuto. - in partic.
2-94: ecco / ancora quelle scale / a chiocciola, slabbrate, che s'avvitano
della torre. -con riferimento a svariati elementi archi- tettonici e decorativi o
tettonici e decorativi o, anche, a interi edifici caratterizzati dalla presenza predominante di
caratterizzati dalla presenza predominante di strutture a sesto acuto. marinetti, 2-i-270:
sesto acuto. marinetti, 2-i-270: a che scopo lanceremmo noi fino al cielo
perdersi nella vasta metropoli luminosa dagli edifici a ogive, a terrazze, a verande,
metropoli luminosa dagli edifici a ogive, a terrazze, a verande, a scalee
dagli edifici a ogive, a terrazze, a verande, a scalee, coronate di
ogive, a terrazze, a verande, a scalee, coronate di fiori e di
. che ha forma di ogiva, a sesto acuto (un arco, una finestra
alla parete. -sf. finestra a ogiva. palazzeschi, 3-6: agili
. -che ha forma allungata, a mandorla (un occhio); che
caratterizzante di archi, volte, finestre a sesto acuto). gioberti, i-47
2. sm. finestra ogivale. a. boito, 1-9: o fastigi!
di origine cristiana, destinato alle truppe a cavallo dell'esercito ottomano (e le
l'appartenenza alla cavalleria pesante o a quella leggera). navagero,
e i giorgiani cristiani, lii-13-432: consegnò a mu- stafà pascià suddetto molta gente della
, spezie, ecc.) fatti cuocere a lungo in una pentola.
entrasse anco non piccola quantità di pane oltre a cento diversi companatici. buonarroti il giovane
la chimica, la storia naturale per recarle a ragione, e fanno delle ogliopotride lambiccate
recia, non faccia un'olla potrida a uso barbèra e le monnier. montale
ognaccòrdo, sm. mus. antico strumento a corde probabilmente analogo al dabbuddà.
tutti i rimanenti (con riferimento sia a persone sia a cose, condizioni, stati
(con riferimento sia a persone sia a cose, condizioni, stati, ecc.
su la destra riva / del fiume a flora più d'ogn'altro caro. l
. falier, lii-3-6: mi trasferii a lione, città tanto famosa e mercantile
anco solito il duca spendere in dar pensione a tutti li signori che sono nel paese
tutti li signori che sono nel paese a lui soggetto, ogn'anno da circa
nel 1771 e nel 1772, siccome continua a fare ognanno. mazzini, 24-25:
doven dare ongn'anno di sua vita a la detta monna nera fior. 6
(ed è preposto al sost. a cui si riferisce). giacomo
studio il sericano, ogni opra / a favorire, ad aiutar converte / perché
ad aiutar converte / perché ruggiero abbia a restar di sopra. buonarroti ù giovane
gli sguardi avean, le orecchie tese / a ogni moto, ad ogni alito.
degli altri. leopardi, 22-124: a gara intorno / ogni cosa sorride.
bene considerato, e'si pagano ogni a ragione di più che f. io per
dirompea co'denti / un peccatore, a guisa di maciulla. apocalisse voltar.
lentini, 6: la nave / c'a la fortuna getta ogni pesanti. lancia
. -ant. in una costruzione concordata a senso con il verbo al plur.
usata / d'andare ogne mattinata / a guardar pecore e barbici. g. villani
che non siamo di molto discosti: ma a me questo riapparire della questione della lingua
la città sembra illuminata per rendere onore a un regnante. -con riferimento a
a un regnante. -con riferimento a unità o a quantità determinate. marco
. -con riferimento a unità o a quantità determinate. marco polo volgar.
terribile il decimare gli eserciti, dove a sorte da tutto uno esercito era morto di
servito »; e si mise davvero a letto. 3. qualsiasi,
savere e caonoscenza: / però lo move a far ogne follìa. dante, par
fosse apparve, / fora uno sdegno a lato a quel ch'i'dico.
apparve, / fora uno sdegno a lato a quel ch'i'dico. boccaccio,
il guardarsi da ogni superfluità avesse molto a così fatto accidente resistere. bianco da
, 35: se ciò farà, comincerà a gustare / una dolcezza sopr'ogni dolzore
sopr'ogni dolzore. ariosto, 1-50: a lunga prova conosciuto inante / s'avea
venisse fatto, sarebbe un'ingiuria riguardo a dio, ma riguardo a lui una giusta
ingiuria riguardo a dio, ma riguardo a lui una giusta retribuzione. d'annunzio
il fabbro siciliano, / sia condennato a dargli con prestezza / parte della bellezza
sensibilità per motivi ideali in tutti coloro a cui ora sto contro. 4
sommo (per lo più con riferimento a concetti astratti, doti spirituali o intellettuali
/ ma no. lli torna a grand'utilitade. bibbia volgar., viii-558
, non la voglio, / come a colei che d'ogni villania / odo che
sei dotata e d'ogni orgoglio. a. dandolo, lii-14-164: con ogni diligenza
messer giovanni scrisse accanto alle sue linee a dichiarare il suo pensiero. 5
in giorno. boccaccio, i-173: a penelope pareva dolce appressarsi alla morte,
appellato l'uomo viandante perché va ognindì a giornata incontro alla morte. fra giordano
, 7-35: ogni dì ne domanda a più di cento, / né alcun le
. -di giorno in giorno; a mano a mano. g. villani
-di giorno in giorno; a mano a mano. g. villani, 7-17
rimasono alla parte, onde ne cominciarono a fare mobile, e'ogni dì il
le comunicazioni e gli accordi di città a città divengono ogni dì più frequenti e
raccolsero d'ognidove uno spettacolo quasi impossibile a descriversi. = comp. da ogni
ogninótte, avv. letter. a ogni calare delle tenebre.
del pomeriggio toscano, d'ognintorno, a perdita d'occhio, verzicavano grani,
cominciò abracciare tanto strettamente che la poverina a fatica posseva alitare: cominciandole a salire
poverina a fatica posseva alitare: cominciandole a salire a dosso, con le ginocchia
fatica posseva alitare: cominciandole a salire a dosso, con le ginocchia la pestava
chiamata in quel contado, che soleva fermarsi a prender una presa dalla scatola di germano
ché essa rimbalzava ogni qualvolta pareva vicina a cadere. moravia, viii-93: ogniqualvolta
che, quando l'abate demarchi fu a verona, il leonardi lo ammonì di non
voi siete accaniti in battaglia, accorti a discernere le arti della tirannide, concordi
discernere le arti della tirannide, concordi a dolervene e inerti ognisempre e odiosamente dissidenti
dolervene e inerti ognisempre e odiosamente dissidenti a sottraicene; e presumete di non vivere
: ma qui per avventura insorge taluno a sentenziare, lo scibile umano doversi contenere
casa che ho presa e dove torno a ognissanti, ho un terraglio eminente e
di contento gonfia, / in chiesa a mostra in manicotto e in guanti.
, iii-395: siccome sento che di qui a non molti mesi possiate aver bisogno d'
tutti due, e costretti per giunta a lasciar la famiglia dal dì degli ognissanti
dì degli ognissanti in poi, e a cercar lavoro in francia, sulle ferrovie
medici il male / e comperando le brighe a contanti. -avere riguardo più
. e avviatisi la sera d'ognissanti a certi forni, tolsono alcune oche.
oche. 3. prov. a ognissanti, manicotto e guanti: v.
ognitanto (ógni tanto), avv. a intervalli più o meno ravvicinati e regolari
talora, talvolta (anche nell'espressione a ogni tanto).
un pensiero d'indipendenza, e protesta a ogni tanto contro la violazione dei suoi
, 4-75: quante volte me lo prefissi a meta! ma, ritardato in
tutta da scoprire, arrivavo al più a leggere sul campanile l'ora ed era
ragionevole, ognivoltaché si congiunge all'intelletto a lei superiore, adopra femminilmente. magalotti
certa strada, e il cuore comincia a battermi più forte. = comp
continuamente; sempre (anche nelle espressioni a ognora, d'ognora, per ognora)
(13-13): aìtime tu venir a sua paze: / ché la vita terrò
ogni ora el medesimo stretto, arrivassemo a uno fiume. aretino, iv-6-36: è
bandello, 1-18 (i-216): a lui quanto più la mirava [la
carducci, iii-4-209: tale da monte a monte rimbomba la voce de'morti / che
monte rimbomba la voce de'morti / che a rusecco pugnarono; / e via di
altro, improvvisamente (anche nell'espressione a ognora). machiavelli, 1-vi-386:
viii-28: parlando nabucodonosor re, disse a loro:... ora dunque se
contemplo l'ordine con cui il tutto è a nostra utilità costituito. giordani, ii-50
, né se ne ha anche la comodità a cintola ognoraché il bisogno viene.
rocca e nel cavato sasso / batte a traverso e legni a gran fracasso. boccalini
sasso / batte a traverso e legni a gran fracasso. boccalini, i-344:
, ridico, e ognor più torno a dire. leoni, 532: la gioventù
da verona, xxxv-1-634: tanta deletan9a è a contemplar la fa$a / de quel dol9e
, della collettività più o meno ampia a cui ci si riferisce (o anche della
pecca et erra. galileo, 1-1-61: a quante porte si picchiava, o non
o non si avea risposta per esser ognuno a dormire, o se alcuno si levava
la faccia servire [la curiosità] a prò di chi l'ha, e si
pavese, 10-50: al crepuscolo ognuno comincia a guardarsi alle spalle. -in
li segnava [i doni] / a ognuno dei lontani amici l'ora / che
. proverbi toscani, 208: ognuno a suo modo, e gli asini all'
alcuno vorrebbe che noi facessimo alcuna cosa a suo modo, e noi vogliamo fare a
a suo modo, e noi vogliamo fare a modo nostro. -ognuno è buono a
a modo nostro. -ognuno è buono a qualcosa. -ognuno può far della sua
tutti per ognuno. -ognuno a casa sua', ogni persona deve applicarsi
, no, e poi no. ognuno a casa sua. la casa di molière
laude cortonesi, xxxv-11-42: ognunque creatura a te s'aduce, / ma solo
noi si dice il fierogosto. anche a pistoia. = var. tose
= var. tose. (cfr. a. l. i., 82,
l. i., 82, e a. i. s., ii-323)
inf., 34-37: oh quanto parve a me gran maraviglia / quand'io vidi
maraviglia / quand'io vidi tre facce a la sua testa! idem, purg
: oh meraviglia! amor, eh'a pena è nato, / già grande vola
, dalla cima dei monti è corsa a darci il benvenuto. -per esprimere
: o te felice, o fortunato a pieno / d'augusto genitore augusto figlio
/ co'baluardi lunghi e i sproni a sghembo! -in partic.:
lì seduta e contenta, e tornò a guardar me. cassola, 6-47: si
cara! vieni, vieni, -e cominciò a risalire, ansimando. -per
ancor dire: / male non feci io a lei. -sostant. dante
alzando alle spalle, dette che ridere a tutti. manzoni, pr. sp
ultimo momento, / o stelle congiurate a 'mpoverirme! machiavelli, 719: -buona
, ii-296: fia dunque spe- diente a gierusalemme che cristo muoia? oh folli consigli
leggo, qual volta scrivo cosa che a reggimento civile abbia rispetto! idem,
quante tempeste, danni e mine se'costretta a patire, mentre che tu se'fatta
iv-v-9: oh stoltissime e vilissime bestiuole che a guisa d'uomo voi pascete, che
fatto figliuola mia!... a quest'ora! carducci, iii-23-219: le
: tutta bologna parla della mia visita a garibaldi. le code si sono drizzate
, quando sono in tempesta, di avere a giugnere al porto, anderieno tutti allegri
tutto ardesse per desiderio di condursi egli a tanto, e... disse
saba, 11: oh potessi sedermi a te d'accanto! / udire quei tranquilli
, purg., 5-94: e io a lui: « qual forza o qual
oh! », rispuos'elli, « a piè del casentino / traversa un'acqua
oh, voi mi avete fatto sbigottire a raccontare tante misure. 5.
: - o nella mal'ora, a che ci tiene... la ciovetta
-sostant. volponi, 2-71: provai a urlare, un 00 brutale e secco.
sacchetti, 41: corendo giù del monte a le chiar'onde / d'un vago
..., fattosi alquanto più a quelle [gru] vicino, gridò:
. aretino, 20-18: nel comparire a l'innamorate loro, simigliavano storni ritornati
n'andava, chi piangeva, chi a braccia aperte stava lì fisso fisso, senza
della persona o del gruppo di persone a cui ci si rivolge (per lo
carducci, ii-12-106: ohe, verrò poi a darti una stocca- tina per il monumento
una stocca- tina per il monumento parigino a michelet. d'annunzio, i-1070:
sp., 13 (238): a pedro, nel passar tra quelle due
/ mi par che si sia apreso a le mie ale! rustico, vi-1-136
, / rimanda ormai il farso suo a pilletto. dante, vita nuova, 32-5
, 32-5 (134): venite a intender li sospiri miei, / oi cor
ne l'aspetto! / tre volte dietro a lei le mani avvinsi, / e
gran dolore. forteguerri, ii-221: quei a cui non diè ciprigna i suoi /
settanta e ancor settantasei / godriano attorno a qualche giovinetta / far da galanti e
bravo! ti mando da maestro pane a far le casse da morto.
. dice l'altro: ohi tristo a me sventurato, ch'egli è sì poco
della persona o del gruppo di persone a cui ci si rivolge. deledda
, pastore / che sali di maremma a primavera / con la tua greggia, le
e presolo per un braccio lo trascinò a forza fuori. 4. per
xl-63: oibò, oibò! quale scandalo a i deboli! qual ludibrio appo i
): via, andate, tornate a casa. pane, ne avrete; ma
.. che fate laggiù! eh! a quella porta! oibò oibò! vedo
o, anche, la ferma opposizione a una proposta, a una tesi.
la ferma opposizione a una proposta, a una tesi. varchi, 24-14:
8-67: sarà ver ch'io abbia a star soggetto / ad una cosa che mi
. 2. sm. giudizio improntato a severa disapprovazione; critica aspra e malevola
3. locuz. dire ohibò a qualcuno o a qualcosa: biasimarlo manifestando
. locuz. dire ohibò a qualcuno o a qualcosa: biasimarlo manifestando apertamente il proprio
1-1 (64): moro, trist'a me, gridando -oimei! petrarca,
crudeli, 1-117: quel nel mettersi a sedere / suol dir stiticamente: ohimmei,
imè tristo!... oimè a cui è dato a provare ciò che nel
... oimè a cui è dato a provare ciò che nel mondo nuoce.
via! -con un aggettivo seguito a sua volta dal pronome personale ripetuto.
i-fv-285): ohimè, misera me! a cui ho io cotanti anni portato cotanto
palme, un « oimè, trista a me ». -seguito dal pronome
. in unione con il vocativo che indica a chi è rivolta l'esclamazione.
gridando: oimè, ch'io vado a scesi / pel mal che viene in bocca
tanti ohimei? aretino, 20-11: a un tratto riserrato la porta, udii
contesto antifrastico. salomoni, i-273: a le labbra amate / giunte le labbra
resistenza elettrica di una colonnina di mercurio a o° c, di sezione costante, lunga
metro: unità pratica, non appartenente a un sistema di misura coerente, corrispondente
della corrente stessa (e si contrappone a non ohmico); lineare, normale
generatori la cui impedenza interna sia equivalente a quella di un resistore normale; qualsiasi
. qual siasi strumento atto a misurare resistenze elettriche in un conduttore o
avvenga in concorso con altre funzioni; a seconda del campo di impiego si distinguono
impiego si distinguono in milliohmmetri, atti a misurare resistenze molto basse, in ohmmetri
basano, vengono classificati in magnetoelettrici, a ponte, elettronici e a bobine incrociate
magnetoelettrici, a ponte, elettronici e a bobine incrociate. — voce dotta
, ohu, tosto tosto / dite a toante quel ch'aggio veduto. verucci,
più reciproco) o di comando rivolta a persona intenta a un lavoro faticoso,
o di comando rivolta a persona intenta a un lavoro faticoso, al fine di
voce imitativa di persona che s'affatica a picchiare con accetta, mazza o simili.
danni alquanto gravi nelle uve da vino a causa della comparsa di muffe bianco-grigiastre;
la malattia viene combattuta con ripetuti trattamenti a base di zolfo; mal bianco.
genere di crittogame, più comunemente usato a indicare quella che infetta particolarmente la vite
bianchiccie e poi scure, si stende a tutte la parti tenere
facendo cader l'uva o lasciandola crescere a stento. 2. oidiospora.
: vivono in mare e alcuni anche a grande profondità. lessona, suppl
(detto lingua d'oc) e a ogni dialetto usato nella francia meridionale.
ché in mezzo al verde mi venne a fedire... / oilì, oilì
buzzati, 1-16: finalmente drogo provò a chiamare: - ohilà! - gridò
il nini, « e intanto andiamo a mangiare i fagioli di de gasperi ».
ché in mezzo al verde mi venne a fedire... / oilì, oilì
vino, con decorazione per lo più a metope. panzini, iv -463:
dio si perviene sono malagevoli alla carne a sostenere e sanza oio avere non si può
forma sostant. dell'inter. o [a] t. 0102, v
-in unione con un aggettivo seguito a sua volta dal pronome personale ripetuto.
avuto, e non trovandolo, incominciò a fare il romor grande: oisé,
di kinderhook ', comitato elettorale costituito a new york nel 1840 per la rielezione
), alta al garrese fino a 1, 50 m; il maschio,
fra le sedie tubolari, il pianoforte a ribalta, i tubi di acciaio e okumè
/ di lauri e gigli e rose ite a fiorir. landolfi, 2-131: -
poesie musicali del trecento, lxxxiv-359: segugi a corta e can per la foresta /
ariosto, 261: olà, aiutalo a scaricarsi. caro, 9-587: di
1-i-391: olà, custodi / arbace a me si guidi. alfieri, 1-24
carducci, ii-14-175: se angelino seguita a mettere insieme la * bizantina 'con
perché ti aggiri, o febo, / a questa reggia innanzi? -come formula
e li rigiri giù verso di me, a placarsi addosso a me. olà.
verso di me, a placarsi addosso a me. olà. olà. ripetei il
, lungo circa 20 cm, con livrea a vivaci colori; sono diffusi nei mari
alterne, con fiori piccoli e con frutti a drupa o a bacca.
piccoli e con frutti a drupa o a bacca. tramater [s.
missive, dispacci, ordini da un luogo a un altro. sanudo,
altro. sanudo, xi-293: a dì dito zonse uno olaco de l'impe-
olaco de l'impe- rador de'tartari a presso caffa. idem, lii-14-61: venne
lviii-129: ho mandato ulaco over corier a l'armata a dirli per le vostre galie
mandato ulaco over corier a l'armata a dirli per le vostre galie.
3. tipo di carta vergata, fabbricata a mano, molto resistente e assai pregiata
particolare carta vergata assai resistente: fabbricata a mano, contrassegnata quasi sempre con marca
4. region. tipo di rete a tramaglio, utilizzato per la pesca in
.]: 'olanda ': rete a tramaglio lunga tuttalpiù m 12, alta
-gastron. salsa olandese: quella fatta a base di rosso d'uovo e succo
':... sciogliete il burro a parte senza scaldarlo troppo. mettete
in una bacinella... e a un po'per volta versate il burro;
, e pare che da soli corrano a buttarsi negli 'olandesi '. questi sono
vasche piene di un liquido decolorante, a base di cloro, ed hanno,
fondo, dei coltelli girevoli che continuano a sminuzzare i brandelli. -vasca olandese
jenszoon blaew, adottando un contrappeso, riuscì a far rialzare da sé il piano impressore
olandese: quella bovina con mantello bianco a pezzature rosse, allevata per la produzione
maniera olandese, non reggendomi la presunzione a tanto. 3. che è
salpò il venerdì santo in aperta sfida a ogni disposizione religiosa contraria e fu condannato
ogni disposizione religiosa contraria e fu condannato a errare fino al giudizio universale; secondo
di naufragio); tale leggenda ispirò a r. wagner il dramma musicale *
', rappresentato per la prima volta a dresda il 2 gennaio 1843 (e
a vela da regata, di classe internazionale;
di classe internazionale; è un monotipo a scafo tondo e deriva mobile, ideato
. barilli, 5-74: qui [a città del capo] valgono due lingue
magalotti, 1-76: così, a tradurre questi nomi litteral- mente,
. 3. tipo di tabacco trinciato a grana minutissima. tramater [s.
de'generi de'tabacchi manipolati colle farine a foggia ai minuto granellino, di cui
una pertica ed è lunga da 3 a 5 m. -tipo di rete usata
n. 1). a. serra, 173: da fuora vengono
biol. eredità olandrica: quella legata a geni localizzati nel cromosoma, in cui
carattere si trasmette ai soli maschi e a tutti i maschi. = voce dotta
uno campo d'uno olaro sicome ordenò a noi lo signore. novellino, vi-189:
. = voce dotta (coniata da a. heilprin nel 1877), comp.
<; -àsoc; propr. 'nave a rimorchio ', deriv. dal tema
prencepo bel- zebub quilloga sont mandao / a olcir lo castellan k'è plen d'
agg. che è nato o vive a oldemburgo o nella regione omonima; che
omonima; che esercita la propria attività a oldemburgo o nel territorio circostante.
, questi avrà cura di introdurci subito a quel suo coetaneo, l'oldemburghese lys
, fra le quali menzioneremo l'o. a ombrelle o 'hedyotis ', pianta
buonissima, analoga alla robbia: serve a tingere i fazzoletti di madras, di
. / quant li oidi, noi teme a nien. leggenda di s. caterina
lui quel che non era, rispose a l'oratore: sazzo bene che non dici
fu presto. 2. stare a sentire attentamente; ascoltare. giacomino da
rainardo e lesengrino, xxxv-1-818: de qui a tri 901-ni lo farò venir / a
a tri 901-ni lo farò venir / a raxon far e pia'oldir. s.
la tua mano [o maria] pronta a soccorrermi e la orecchia tua ad oldire
ricomandato detto ser benedetto. -assistere a una funzione religiosa. regola dei servi
esprime esortazione, incoraggia mento a compiere una determinata azione, ac
lo più regolari ea ermafroditi e frutti a bacca, a drupa o a capsula;
ea ermafroditi e frutti a bacca, a drupa o a capsula; è diffusa
e frutti a bacca, a drupa o a capsula; è diffusa nelle regioni subtropicali
landino [plinio], 294: a tiburi hanno la [vite] mu-
[plinio], 14-3: a tivoli ancora hanno la [vite] mutina
che possiede proprietà fisiche e chimiche simili a quelle dell'olio (con partic.
quelle dell'olio (con partic. riferimento a una sostanza resinosa); oleoso.
ecore le piaghe fatte loro nel tosarle. a. briganti, 83: on niego
calambucco. seriman, i-562: se a foco che s'estingue e manca / nuova
fiamma. -sostant. a. briganti, 261: l'anime è
arbor grande; è bianco, tira a color d'incenso, ha più dell'
di oleandro; ha azione cardiotonica simile a quella dello strofanto. lessona,
di vari colori; è velenoso a causa della presenza di diversi glicosidi ad
.. nasce in forma di alberetto bellissimo a vedersi quando è fiorito. si vede
iii-24-396: veggo la fattoria, là a mezzo la collina, di costa tra
annunzio, contenuto in alcyone (e a esso s'intitolò il 'sodalizio dell'
che la cala- mitta nomata oleare trae a sé foglio e la calamitta arteria che
più arbustacee, sempreverdi; sono coltivate a scopo ornamentale per i fiori di vari
, lat. scient. olearia, da a. olearius, nome umanistico dello scrittore
: 'olearia ': nome dato dagli antichi a una conchiglia che adoperavano per attingere
vegetali. galanti, 1-i-496: a questo arrendamento nel 1778 fu per
e ne'suoi borghi l'olio fino a ragione diversa. dicevasi ciò 'colonna
olio (con par- tic. riferimento a recipienti in uso presso gli antichi romani
d'olio (con partic. riferimento a un tipo di cote). anonimo
factura, dissimili di disignazione olearia alternabondo a compimento di tutto questo spectando circuito.
; anche l'olio d'oliva, messo a contatto con le polpe, irrancidirebbe a
a contatto con le polpe, irrancidirebbe a causa di tale enzima.
sorte in questo loco anticamente / era a fauno sacrato un oleastro / d'amare foglie
ogliastro e felce / mostran terra amicissima a l'ulivo. marchetti, 5-283:
, iii-12: l'oleastro si donava a chi nei giuochi olimpici avesse la vittoria
giuochi olimpici avesse la vittoria conseguita. a. adimari, 2-18: i premi che
perché questa pianta... fosse consecrata a minerva dea della virtù e del valore
de roberto, 7-174: pietro mic ~ a... teneva abbassata come una
dell'acido oleico; quelli metallici, a differenza di quelli alcalini, sono poco
; ha alta reattività chimica e tende a dare reazioni di addizione e di polimerizzazione
vengono sfruttate industrialmente per produrre benzine a elevato numero di ottani, materie plastiche
cloro e con il bromo, dà luogo a prodotti oleosi non solubili in acqua)
un liquido incolore e insapore; solidifica a -10, 5° c e bolle a 2350
solidifica a -10, 5° c e bolle a 2350 c; è impiegato nella fabbricazione
animali e vegetali e ha azione simile a quella della vitamina h. gazzeri
olio che può venire estratto e servire a scopo commestibile, medicinale o industriale (
diverse piante le quali appartengono... a famiglie differenti che possono con i loro
ghiaccio artificiale. montale, 9-134: a sera / ci trasportò a sobbalzi il
9-134: a sera / ci trasportò a sobbalzi il fuoribordo / dentro la burlamacca,
acido oleico, ottenuta per reazione a bassa temperatura del cloruro di oleile con
mescolate con saporiti basci. a. guazzalotri, lxxxviii-1-698: le più
sette di ginepro irsuto appresta, / a rischiarare gli ospiti vegnenti / per la
-nel linguaggio mistico, con riferimento a gioie e grazie spirituali. dominici
da li odori / suavi... a voi fu saluto olente. 2
-impregnato di esalazioni aromatiche e profumate a causa delle sostanze di cui è stato
della madonna e dei santi, paragonati a fiori particolarmente profumati (e il profumo
xxv-11-9: orona sii d'imperio a fin or fabricata, / palma precisissima,
esornativo riferito alla donna amata, paragonata a un fiore. l. giustinian,
in provenza, / ove nell'antro sacro a massi- mino / le chiappe si frustò
soave olenza. quaglino, 1-171: a ferro e fuoco [la carne] /
'oleoacidimetro ': apparecchio che serve a misurare l'acidità dell'olio. =
di tumefazioni che provocano una reazione flogistica a causa del cattivo assorbimento delle sostanze introdotte
elementi saldati, utilizzato per il trasporto a lunga distanza di olio grezzo dai campi
di diametro da 0, 16 m fino a 1 m; rivestiti di sostanze anticorrosive
? ». « l'ingegnere. lavora a un oleodotto ». = voce
costruzioni meccaniche, costituito da un sistema a trafilamento d'olio e da un organo
un freno idraulico: e si contrappone a oleopneumatico). = voce
della tela in modo da imitare i dipinti a olio (e dipingere a oleografia vale
i dipinti a olio (e dipingere a oleografia vale approntare gli originali per tale
di riprodurre sulla pietra un disegno fatto a mano, sovrapponendovi con varie impressioni colori
mano, sovrapponendovi con varie impressioni colori a olio e dando al lavoro una verniciatura
olio e dando al lavoro una verniciatura a imitazione dei dipinti a olio. saba
lavoro una verniciatura a imitazione dei dipinti a olio. saba, 59: nella
solo amata, / in una luce a me di visione, / c'era un'
da ossequio pedantesco e privo di originalità a canoni artistici tradizionali. manifesti del futurismo
. borgese, 6-112: giunsi perfino a temere che l'esile vento, ravvigorendosi
e con questo scenario m'avrebbe esaltato a vent'anni! oggi mi sembra un
di me '. é il significato a cui quasi tutti si fermano: la viola
opere prive di originalità, ispirate a vieti modelli, che indulgono al
ottenuta spremendo le frazioni liquide del sego a una temperatura di circa 250 c;
temperatura di circa 250 c; fonde a 30-320 c e quella di buona qualità
oliva che è solido, fusibile da 220 a 28°, secondo le condizioni; saponificabile
; saponificabile e somministra un olio fusibile a 450 per la composizione sta in mezzo agli
o di altri liquidi con densità analoga a quella degli oli. -oleometro di laurot
* oleometro ': strumento od apparecchio a forma di areometro, che serve a riconoscere
a forma di areometro, che serve a riconoscere la densità rispettiva degli olii grassi
densità rispettiva degli olii grassi, giova a riconoscerne le mescolanze fraudolenti.
costruzioni meccaniche, costituito da un sistema a trafilamento d'olio e da un organo
e aria compressa: e si contrappone a oleoelastico). = voce dotta,
corpo solido); che conferisce oleorepellenza a superfici solide (una sostanza, un
. -finitura, rifinizione oleorepellente: trattamento a cui vengono sottoposti alcuni tessuti allo scopo
solide di presentare un'elevata resistenza a venire bagnate da sostanze oleose.
rinviensi nell'olio vecchio di ricino, a cui esso deve la sua acidità
, sm. farmac. disus. miscuglio a base di zucchero e di essenze
e la ontuosità e oliosità sono inclinate a convertir in fumosità e in putredine.
sucido ', poi 'sudicio '. a. cocchi, 5-2-119: dalla minore
poco di spezie d'ogni sorte. a. f. doni, 89: faremo
colore per la tonica de'vasi, a covare o tener caldo, inumidire e
alcalici con qualche porzione di acido. a. cocchi, 4-1-2: essendo poi
lunga durata, laddove tutte l'altre a cagione del poco colore e molto olioso e
allora, che era filosofo e filologo a sufficienza, cominciò a specolar la maniera
filosofo e filologo a sufficienza, cominciò a specolar la maniera di usar colori oleosi
olivi, 1-9: io spero di giungere a mostrare che il lezzo asfaltico, di
in pentole e quindi quello che va a galla è il butiro di natura olioso
è il butiro di natura olioso. a. cocchi, 4-1-92: vanno..
anche conseguente alla loro ingestione. a. cocchi, 4-1-19: l'angustia del
: l'angustia del passaggio ci obbliga a servirci di alimenti liquidi e da inghiottire solamente
del male esclude tutto ciò che è atto a produrre soverchio moto o troppa coesione o
, infestate dall'acque sotterranee. a. cocchi, 5-2-118: abbonda nelle
acqua e quella sorta di sali che a cagione del loro sapore e del non dissiparsi
rifiuta un'essenza oleosa, sviene accostandosi a una traspirazione volgare. -aromatizzato.
lucido, ammorbidito, fissato da cosmetici a base di olio vegetale o minerale o anche
base di olio vegetale o minerale o anche a causa della secrezione delle ghiandole sebacee (
: passò [la vecchia] davanti a milton, rovesciò nel fuoco ciò che restava
s'era incaponito contro ogni predisposto gioco a voler medicare subito la macchina, chino
. moravia, xiii-326: tarcisio cominciò a piangere, lasciando cadere le lagrime sulla
: la ragazza apri una boccetta e cominciò a spalmarsi un liquido oleoso sulle braccia e
, inerte, si stendeva di fronte a lui, inverosimilmente immobile ed appiattito.
fatto e quella d " inconseguibile 'a ciò ch'essi chiamano 'sogni platonici
delle sue disponibilità fisiognomiche l'aiutò intanto a lasciar la lingua a rimessa. 14
l'aiutò intanto a lasciar la lingua a rimessa. 14. prolungato, insistito
risata grave e oleosa che fece eco a quelle parole, la teresa riconobbe la
morbido e passante e ha consistenza simile a quella dell'olio (con partic.
olio di oliva o di paraffina (e a seconda della finalità si distingue in oleotorace
empi di quela uno sacacio e apica quelo a le estremità di sopra del collo,
odore gradevole (con partic. riferimento a un fiore, a un frutto,
con partic. riferimento a un fiore, a un frutto, a una pianta)
un fiore, a un frutto, a una pianta); che trasporta effluvi
ci bagniano, e poi ci andreno a letto. idem, 3-219: gli narrò
il macinato di quell'arbor frutto / che a ròdope fu già vaga donzella. pagnini
del padrone. quella bella broda pioveva a fiotti sulle mie delicate magliette: uno
, ii-3-348: finché l'italia sarà affidata a teste simili, cioè alle testicciuole ben
la gran povera e sciagurata italiuccia disposta a ricever calci dietro in buon dato da qualunque
fianchi robusti, un petto da sbiancare a guardarlo. c. e. gadda,
asia partiti ghiribizzati, appresero da me a scorticarvi popoli smunti. sin da gli
che si rifà, che si ispira a determinati ambiti culturali. salvini,
odore gradevole (con partic. riferimento a un fiore, a una pianta,
con partic. riferimento a un fiore, a una pianta, a un'essenza o
un fiore, a una pianta, a un'essenza o anche una vivanda);
amabile al core. -con riferimento a una persona, al suo corpo,
s. girolamo volgar., 132: a questi tali è ogni lor una delle
consiglio circa al fatto de lo attaccarsi a le masse odorifere come la menta,
. pea, 5-132: il primo a venirmi in mente è stato proprio il
lungo tempo ora hai auto; quanto a me, pare che la mercantia di
fonte di infinita beatitudine (in contrapposizione a ciò che è caduco, perituro,
lano], nutrito nel campo tutto a guerra olezzava. 5. manifestarsi
incauto e giovinetto cuore / si ferma a respirar quei dolci fiati, / ch'olezzan
lat. volg. * olidiàre (accanto a olidàre, attestato nelle glosse),
fresco olezzo salsedinoso. -con riferimento a una rappresentazione mistica. mazza, i-112
in quel camerino, destinato da xeniade a diogene, un letticiuolo succinto d'alga
: profitto del ritorno del sig. terzi a lodi per indirizzarvi, prima le mie
: il basile non si sta pago a dignificare i 'cunti 'degli orchi e
della lamina verticale dell'etmoide, foggiata a doccia per accogliere i bulbi olfattivi.
ser gaudio, 106: vana presunzion a ciò m'ha messo; / quel
.. molto nare cave, / a quai natura l'orfacto ha commesso. boccaccio
morti giaceano; / e ben che fosse a l'olfato noioso / per lo fiato
corpi già rendeano, / non fu però a lor punto gravoso / cercar pe'morti
senza dar segno di alcun sentimento, a meno che non diano una scossa capace di
cuore di trafugargli quelle spoglie tanto dilette a lui e così lungamente incomode all'olfatto
: quegli ingenui e faceti lur raccontarono a casati, che s'era immedesimato nel
, e se cosimo ancora non riusciva a percorrerlo con la vista, tanto era
. -effluvio; odore. a. orlandi, xxxix-1-108: vederà chi mira
cum disegno ornato / ridere un sangue a guisa d'un rubino, / rasembrando un
infatti come si fa egli per andarsi a empir la camicia d'insetti e a guastare
andarsi a empir la camicia d'insetti e a guastare la olezzante calma ae'vostri nervi
buon tempo e senza rimorso né attenzione a viver da uomo sodo. = spagn
nuovi testi fiorentini, 558: aven dato a falcuccio f. tone del popolo di
acciò che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli la tassa. varchi
. risposero le prudenti: -andate piuttosto a coloro che lo vendono, e compratene;
; ché può darsi non sia questo a bastanza per noi e per voi. disse
-la notte è alta. dove andremo noi a cercar oliandoli? -in funzione
di apposizione di un nome proprio, a indicare l'attività svolta e l'appartenenza
indicare l'attività svolta e l'appartenenza a tale arte. gherardi, iii-100:
ieri matina fu tratto ufìciale di grascia a un tratto e capitano della compagnia d'oro
. ant. e dial. operaio addetto a un frantoio di olive. cagliaritano
forma * oliante non sarebbe da collegare a un verbo ma direttamente al sostantivo olio.
. calvino, 6-138: si mette a oliare il mitragliatore per l'azione dell'indomani
]: 'oliare':... riferito a fiaschi di vino, fornirli dell'olio
che veniva dai miei posti e andava a mango al mercato. = dal
su la cortina, apprese il foco a certi legni che antichi ed oliati rapidamente
fin pensa alla sua pistola, tutto a un tratto: pelle... forse
. bonsanti, 4-56: si metteva a sedere, oppresso dagli ingranaggi male oliati
. marinetti, 2-iii-6: non riesco a rinfrescarmi nelle insalatine oleatissime. bocchelli,
attività delle squadrale fasciste, fu costretto a bere una grande quantità di olio di
'oliati 'più volte, continuavano imperterriti a restare attaccati alle loro idee.
idee. 7. ant. fatto a base di olio; che ha l'olio
terminale di piccolo diametro: l'olio affluisce a gocce o a filetti sottili per
l'olio affluisce a gocce o a filetti sottili per effetto della gravità o
delle pareti, conse guente a compressione; serve per lubrificare congegni
becco e coperchio, che serve a versare l'olio sulle varie parti d'una
un impianto di lubrificazione, accessorio destinato a far giungere l'olio lubrificante alle parti
: urne d'accesi olibani s'apriro. a. boito, 1-46: i fiumi
estetici. bruno, 3-220: riferite a buon conseglio i nostri barbarismi, date
: ampolla o altro recipiente, usato a tavola, per versare l'olio sui cibi
lungo becco e coperchio, che serve a versare l'olio sulle varie parti d'
. olifante, sm. strumento a fiato ricavato da una zanna di elefante
, sonò tale strumento per chiedere aiuto a carlo magno). -anche: il suono
degli oliferi e preziosi unguenti e comincia a presentire l'odore, non gustando né
: gli oligarchi e gli ottimati, a forza di fazioni, di clientele, di
iii-7-71: la rivoluzione del 1301, a cui seguitò la cacciata dei bianchi, non
, iii-4-128: ripensa i giorni quando a la morbida / tua chioma intorno rogge strisciavano
intorno rogge strisciavano / le strofe contro a gli oligarchi / librate e al vulgo
1-i-377: non credo che molto conferiscano a questo fine pochi oligarchi, non della proprietà
leggi o in quanto favorirebbero interessi particolaristici a scapito di quelli della comunità; nella
tradizione del pensiero occidentale si è conservato a lungo il concetto che un governo di
, nella repubblica di venezia, soprattutto a partire dal sec. xiv, con
governo oligarchico si ebbero nell'età comunale a firenze, con il prevalere delle arti
con il prevalere delle arti maggiori, a genova e a lucca. s
prevalere delle arti maggiori, a genova e a lucca. s. tommaso volgar
in oligarchia che cagionò la sedizione dell'a ventino. bontempi, 1-1-17: l'
. gioberti, 8-iii-141: quando siano a oligarchia ordinati. 2.
all'ombra di un'altra dominava [a venezia], trionfando e sempre a
[a venezia], trionfando e sempre a comun danno, anco la mercantile oligarchia
, detto delle tre leghe, risiedeva a coira, ed era formato da una oligarchia
su l'uguaglianza economica e politica, a cui aspira la democrazia, voi andrete
in pochi, o prima o poi, a riprendere le redini per domar le moltitudini
riprendere le redini per domar le moltitudini a vostro profitto. a. monti,
domar le moltitudini a vostro profitto. a. monti, 467: così non si
tale classe o categoria sociale. a. monti, 582: libertà che egli
iii-22-384: non facciam male, credo, a intrattenerci di quel che francesco guicciardini scriveva
riferisce all'oligarchia in quanto tale o a un regime che a essa si ispira.
quanto tale o a un regime che a essa si ispira. - in partic
ora si direbbe il partito liberale tendeva a ripristinare tutto il patriziato nell'ampio esercizio
di un reggimento oligarchico promovevano la rielezione a podestà del vescovo gerardo gisla. vittorini
gisla. vittorini, 5-218: accettarono, a gloria della comune origine da calvino,
congregazionalista; ma subito si ado- prarono a volgerlo, sotto specie di reggimento teocratico,
fervevano gli spiriti oligarchici che, tendendo a modellare il governo di firenze sugli ordinamenti
senza pretendere, ci s'intende, a essere io il machiavello; se tu vuoi
, culturali. -in partic.: riservato a tali gruppi di persone. g
agli arrivi, prudenti troppo, approdante a certezze più chiesastiche che propriamente religiose,
certezze più chiesastiche che propriamente religiose, a culture di classe e di casta, francamente
.. queste affermazioni banali sono state estese a ogni sistema rappresentativo, anche non parlamentari-
connotazione spreg.). a. verri, 2-i-2-59: con tutte imbecilli
di lolligine (v.), dovuta a discrezione della consonante iniziale considerata come
cui la pressione dell'ossigeno è inferiore a quella normale dell'atmosfera.
diverso é per la forma cristallina analoga a quella dell'albite e per la sua
è caratterizzato da oligocrazia. a. asturato, 148: nelle sostanze lo
l: 'oligocronometro ': nome dato a uno stromento che misura piccolissimi intervalli di
di cromatina, che conservano la tendenza a disporsi in serie ma non hanno i
(una sostanza: con riferimento sia a quelle a molecola complessa, quali ormoni
sostanza: con riferimento sia a quelle a molecola complessa, quali ormoni, enzimi
quali ormoni, enzimi, vitamine, sia a singoli elementi chimici; sono considerati elementi
. -gi). biol. che vive a spese di più specie (un parassita
, un organismo predatore: si contrappone a monofago). = voce dotta,
specie (una coltura: si contrappone a polifitico). = voce dotta,
oligòforo, agg. letter. non adatto a essere mescolato con lvacqua a causa della
non adatto a essere mescolato con lvacqua a causa della costituzione organolettica e della bassa
e talora da malformazioni; è associata a escrezione urinaria di acido fenilpiruvico. -
-oligoidramnio primitivo: quello che non consegue a rottura prematura delle membrane; può essere
. -oligoidràmnio secondario: quello che segue a rottura prematura delle membrane, la quale
delle membrane, la quale dà luogo a scolo di liquido amniotico senza che la
oligomanìa, sf. medie. mania relativa a un limitato numero di idee.
dei pochi nefroni residui, conseguente a nefrectomia parziale estesa. = voce dotta
. processo di polimerizzazione che dà origine a polimeri costituiti da pochi monomeri.
un sedimento detritico: e si contrappone a polimictico). 2. lago
le acque hanno la temperatura sempre superiore a 40 c e in cui la circolazione verticale
. acqua oligominerale'. quella minerale che a 180° c dà un residuo fisso inferiore
180° c dà un residuo fisso inferiore a 0, 2 g / 1; alcuni
di concentrazione in dustriale verificatosi a partire dalla fine del sec. xix
è identica, i compratori sono indotti a dirigersi verso l'uno o verso l'altro
; le elaborazioni teoriche più recenti conducono a un'amplissima tipologia di forme oligopolistiche
che agisce in situazione di oligopolio contribuendo a determinare con pochi altri l'offerta totale
domanda, non riuscendo in tal modo a determinare in linea teorica i valori di
di oligopsonio, contribuendo con pochi altri a determinare la domanda totale di un bene
. che ha pochi semi, relativamente a piante affini (un frutto); che
e del volume dell'organismo, conseguente a una nutrizione insufficiente. tramater [s
e della flora, per lo più a causa della scarsità di sostanze organiche disciolte
fauna è molto scarsa (e si contrappone a lago eutrofico e a lago distrofico)
e si contrappone a lago eutrofico e a lago distrofico). 2.
ore di una quantità di urina inferiore a un litro; può essere causata da
peso. -oligùria fisiologica: quella dovuta a insufficiente ingestione di liquidi o a perdita
dovuta a insufficiente ingestione di liquidi o a perdita eccessiva di liquidi attraverso altri emuntori
iron. e scherz., a indicare una condizione che appartiene al
bestie che sono in quello contorno trae a sé. buti, 2-586: piena
dimore: / abrazò la donzela, a quel ch'io sento, / e de
santo / per la vertude tanto a vui gradita; / la qual ve fo
cor sempre scolpita / da fino a pura e teneretta etade, / per equitade
di olimpia nell'antica grecia, sacra a zeus e sede di tali giochi.
forse quell'ode di pindaro (avrebbe a essere la decima delle olimpiache).
(e dalla fine del iv sec. a. c. furono organizzate anche
elide, comincia con l'anno 776 a. c., con il quale si
, attribuiva l'organizzazione della prima corsa a un dio venuto da creta, l'
olimpiadi moderne: l'uso plur. riferito a quelle antiche è raro e, comunque
cadesse la prima olimpiade è negozio difficilissimo. a. verri, i-200: già risuonava
(comitato internazionale olimpico, con sede a losanna), prevede lo svolgimento delle
fusione delle 'tre discipline 'tende a formare 1 uomo intiero. panzini,
giochi olimpici nell'elide (grecia) a cui convenivano i popoli di tutta l'
giochi invernali da svolgersi nell'inverno precedente a quelli estivi e nel territorio di una
celebrazione di due giochi olimpici: incominciò a essere usato come base di computo cronologico
storico timeo di sicilia (352-256 a. c.), anche se come
e da tucidide nel sec. v a. c. boccaccio, viii-2-29:
il costume di andar ogni quattro anni a lottare in questo monte et annoverare gli
... all'anno 776 incominciò a nomarsi ogni olimpiade dal vincitor principale e
pigliavano abito e nomi di pastori, aleggevano a reggerli un archimandrita e partivano il tempo
. locuz. vivere tante olimpiadi: vivere a lungo. metastasio, 1-v-7: il
quel tempo che se ne era cominciato a tener conto, e gli anni così espressi
si agiti, si vivifichi; vada esso a cercare gli avventori, sempre vigile e
3. secondo criteri e canoni estetici ispirati a quelli dell'antica grecia. p
e letterarie; adorato con particolare venerazione a olimpia (zeus). -giochi olimpici:
] finisce anche egli la prima olimpica a hierone di siracusa così: - possa
imponenza colpì la fantasia dei greci fino a essere considerato tradizionalmente sede degli dèi (
la cui sede era l'ade e a quelle dei culti orgiastici e misterici),
divinità stesse (con partic. riferimento a zeus). l. dati,
e ha valore scherz.). a. boito, iv-133: mercurio..
vicenza. -teatro olimpico: progettato da a. palladio nel 1579 e compiuto da v
nero, rosso, verde e giallo, a simboleggiare l'unione dei cinque continenti nel
, 21: pietro mennea campioneolimpico dei 200 a mosca. -fiaccola olimpica: v
bellezza della montespan, cedeva il posto a un altro tipo di bellezza, meno
in partic. della scultura). a. boito, 31: quel torso era
attraversando il prato raso circondato di portici a colonna di questa università che ebbe come scolari
divano, / c'insacca al circolo / a mano a mano. de sanctis,
/ c'insacca al circolo / a mano a mano. de sanctis, ii-ii-io:
che i tedeschi chiamano olimpica e attribuiscono a goethe, che gli dà la misura
parnassienne '. tarchetti, 6-ii-546: a milano si ride... e
d'opinioni false sono usate da'poeti a farsi, e ve n'è una nella
contrapposizione agli dei abitatori dell'ade e a quelli oggetto dei culti orgiastici e misterici
partic. riferimento, per anton., a zeus. salvini, 13-112
plinio], 729: fidia, oltra a giove olimpio, il quale nessuno ha
antica grecia sede di un tempio dedicato a zeus, che vi era particolarmente venerato
che vi era particolarmente venerato (e a cui ci si riferisce anche nell'espressione
origine de'quali è molto accosta a quella de'giuochi. questi...
con riferimento sia alle olimpiadi antiche, sia a quelle moderne). -per estens
moderne). -per estens.: partecipante a una gara olimpica. - anche
, cioè vincitore de'giochi olimpici. a. adimari, 2-19: platone.
grana e velocista italiano, campione olimpionico a mosca nei 200 metri piani.
postfìdiaca e romana; di un'opposizione a quel famoso olimpismo che a parer di
un'opposizione a quel famoso olimpismo che a parer di qualcuno somiglia parecchio, in
qualcuno somiglia parecchio, in fondo, a un bravo sensualismo un po'borghese.
greci come caldei, i quali si segregarono a specular le stelle del cielo e salirono
stelle del cielo e salirono al monte olimpo a contemplare le influenze de i pianeti nella
influenze de i pianeti nella terra e cominciarono a guardare i movimenti terrestri, più meritaron
alto olimpo eterno / in ti venne a farse omo, essendo dio.
qual è quello di questa terra, soggetto a varie vicende, ma sarà collocato sopra
sen mi ricercava, / com'e quando a distesa olimpo piove / malinconicamente e i
ad ogni religione la sua filosofia, aspirate a un olimpo, a una nirvàna,
filosofia, aspirate a un olimpo, a una nirvàna, ad un paradiso.
pratiche o, anche, per l'appartenenza a una classe sociale elevata (e può
, presunzione o alterigia per l'appartenenza a un determinato gruppo ^. monti
olimpo astro diletto, / antonietta, a cantar nozze m'inviti? zena, 1-471
, 5-141: per lui il fabre insieme a pochi altri scienziati, pittori, scultori
grand 'ufficiale, ma ahimè, poco alto a socco- rerlo. 8. espressione
carducci, iii-24-364: ci s'inciampa a ogni passo in olimpi che servono per
[di roma] e come dentro a quello si fece una fossa o buca
lb...: rendelgli per me a boninsengna olinandolo per r'usura che perdonò
boninsengna olinandolo per r'usura che perdonò a ugo ed a gientile. = voce
per r'usura che perdonò a ugo ed a gientile. = voce di area tose
filippiche) pronunciate da demostene nel 349 a. c. per esortare gli
c. per esortare gli ateniesi a difendere olinto dall'aggressione di filippo ii
. anche -ii). sostanza liquida a temperatura ordinaria, caratterizzata da densità inferiore
temperatura ordinaria, caratterizzata da densità inferiore a quella dell'acqua, in cui è
; la legislazione italiana lo classifica, a seconda della composizione organolettica e del grado
vitamine liposolubili e una probovitamina, a differenza dei trigliceridi che costituiscono l'elemento
o animali, per la densità superiore a quella degli oli essenziali', è un
8-1-183: lo luogo dell'olio sia contro a mezzodì e sia ben coverto per lo
chiave e non più ed in simile modo a la carne insalata e caseo, ova
la regalia de la ribuola et oio a la signoria nostra. caro, 5-196
silenzio. latti, 5-35: era a rimpetto al porto un basso scoglio /
/ per ch'io risposi: « a tempo di dovizia / tu ne portassi l'
alta che stava un terzo d'ora a ricaderci giuso. piccolomini, xxi-1-346:
talor ne'magri giorni suole / la lena a mestolata a mestolata / sparger sull'olio
giorni suole / la lena a mestolata a mestolata / sparger sull'olio la fava menata
saloni sono illuminati ad olio e non a gaz. -illuminazione a olio:
e non a gaz. -illuminazione a olio: v. illuminazione, n.
lampada, n. 1. -lume a olio: v. lume1, n.
, 18-3-94: avendo i suoi servidori mandato a roma al papa, acciò mandasse loro
, il quale è rimedio efficacissimo contro a ogni maniera di veleno. tasso, i-173
b. corsini, 14-53: non mancano a me oli de'bianchi, / degli
.. spogliatisi si ungevano e così venivano a tarsi più destri e più agili alla
gliceridi di acidi alitatici insaturi, liquido a temperatura ordinaria; quelli vegetali, contenuti
siccativi, la cui siccatività è dovuta a fenomeni di polimerizzazione che portano alla formazione
hanno un indice di iodio quasi uguale a quello degli oli non siccativi', si
ariosto, cinque canti, 4-50: a dar loro [alle lucerne] l'
fuoco e rimenandole tanto che le venghino a olio. p. cattaneo, 2-7
nel medesimo fiume, uno animale somigliante a un bianco verme di cui, qual
di noce], che ogni povero veniva a prenderne secondo il suo bisogno. calvino
di certe torte che lei aveva promesso a loro ripetute volte e finalmente dato,
di ricino, per cui erano stati a torcersi la pancia per una settimana.
brillantina. vittorini, 6-62: riprende a parlare lo stridulo dai capelli d'olio
venire; bisogna portare l'olio santo a cintola. cellini, 1-85 (202)
tolio santo, noi non eramo stati a tempo. massaia, i-181: al giovedì
onore..., sta di sopra a tutte l'altre pozioni e si mantiene
sacerdotale deve essere onorata, come superiore a tutte quante l'altre e eterna per
quest'odore, questa fragranza è dovuta a un olio volatile. quelle sostanze che si
si ottiene nella preparazione della paraffina (a cui è molto simile nella composizione)
molto simile nella composizione); incomincia a distillare sopra 360°, è insolubile in
... ma egli non è buono a mangiare, ma sì da ardere.
scaturisce da terra in un luogo presso a bacù, città dell'albania sopra 1
108: li modenesi ci portano qui a vendere aue sorte d'olio di sasso,
certo in che modo sia fabbricato, a benché comunemente vadano dicendo che si trovi
ed osservazioni naturali, e fu primo a recare nella luce del mondo scientifico il
di tartaro fatto per deliquio era fermatosi a tredici gradi. lustri, vi-223: si
. 2. 6. pitt. a olio (con valore aggettivale): eseguito
un colore): la notizia, dovuta a giorgio v asari e in seguito ripresa
, l-1-120: io tengo che lo dipignere a oglio sia la più perfetta via e
arte della pittura il trovare il colorito a olio, di che fu primo inventore
lui ne apparo la maniera del dipignere a olio. galileo, 5-121: nel
. galileo, 5-121: nel colorito a olio sfumandosi dolcemente i confini, si passa
. lanzi, ii-253: lasciò pitture a olio e a fresco nella capitale.
ii-253: lasciò pitture a olio e a fresco nella capitale. guasti, iv
più sfogata; e il palco di storie a olio, e le facciate d'affreschi
d'affreschi si coprono, come quasi a distendervi un drappo. e. cecchi
olio, dignitosamente burocratici. -colori a olio: v. colore, n.
-con valore awerb. (rar. a oli): applicando tale tecnica.
lavorò in fresco, in muro, lavorò a olio, lavorò in tavola. bisticci
bisticci, 3-209: per non trovare maestri a suo modo in italia che sapessino colorire
sogliamo dipingere, l'uno che chiamano dipingere a fresco, l'altro a ogli.
chiamano dipingere a fresco, l'altro a ogli. giordani, v-69: era il
il galliadi garzonetto di 13 anni quando a olio ritrasse quel buon vecchio, suo
cennini, 69: ti voglio insegnare a lavorare d'olio in muro o in
o in tavola. -con riferimento a una verniciatura. de pisis, 1-424
pisis, 1-424: osservi le sbarre tinte a olio di bianco o di porporina d'
, il compor colori, il temprarli o a guazzo o a oglio o in altro
colori, il temprarli o a guazzo o a oglio o in altro modo. ruscelli
mano o coperta di biacca macinata a olio. -con riferimento alle sostanze oleose
simili, per l'ordinario non s'incorporano a proporzione, ma bene spesso s'arrestano
... che eziandio serve per a olio. baldinucci, 167: questo però
mestiche non fa buon lavoro e nell'a olio... fa variare i coloriti
di un cotale olio di battaglia pervenisse a somma pazienza nell'animo. trattato del
ond'ardan l'altrui lampe, / a ciò che possa il sagrificio farse / al
ricciardo da cortona, 1-39: poco valse a quelle cinque vergini stolte la loro virginità
, i-74: quelle vergini savie consacrate a cristo... avevano le lampane
il mio 'vino 'è scarso a tante piaghe! -olio di gomiti
credeva di poter trovarmi a sentir questi venerandi lettori dello studio,
costante, monotono, sempre uguale a se stesso (e vi è
al presente, ma all'avvenire, non a noi soli, ma ai discendenti nostri
10. evento o circostanza che concorre a risolvere difficoltà, a superare ostacoli,
circostanza che concorre a risolvere difficoltà, a superare ostacoli, a raggiungere determinati scopi
risolvere difficoltà, a superare ostacoli, a raggiungere determinati scopi (anche non onesti
olio di mare agitava le sue filamenta a seconda dell'onda, o le arricciava e
17. -andare, correre come o a olio: svolgersi, procedere o
affari suoi... non doveano correre a olio. -andare giù come l'
l'olio: avere la tendenza a occupare una posizione di premi
posizione di premi nenza, a volere imporsi, emergere, eccellere.
: star come l'olio, cioè a galla, si dice figuratamente del voler sempre
figuratamente del voler sempre soprastare ed essere a vantaggio. -avere poco olio nella
per arrivarci, studiando sui libri, avendo a che fare con le persone ».
olio nel lume: accadere, capitare a proposito, giungere opportuno. spallanzani
romagna vale cavare alcuna cosa di mano a un avaro e fare alcuna cosa impossibile
solito al riposo, sia poi costretto a dormire quando il sole è alto.
con quanta fatica egli era salito a quella gloria d'eloquenza. -dire
non si può intervenire in nessun modo, a cui non si può porre alcun rimedio
ae'nostri capitani: risposono che erano presti a muoversi come i danari venissino e.
, sia via là, vialà o a confitemini o al pollo pesto o all'olio
che io ero al pollo pesto et a l'olio santo per lui.
bachi: essere favorevole, conveniente. a. casotti, 1-3-77: rispondono che il
. 15. -far tenere l'olio a qualcuno: farlo stare tranquillo, indurlo
farlo stare tranquillo, indurlo o convincerlo a tacere o a tenere un determinato atteggiamento
tranquillo, indurlo o convincerlo a tacere o a tenere un determinato atteggiamento. pulci
varchi, 3-85: far tener l'olio a uno o farlo filare o stare al
, v-224: ogni cosa, che intorno a ciò facea, non era altro che
croce, i-3-263: per nostra parte, a quegli egregi economisti, purissimi e matematicissimi
dire, se con ciò non si venisse a versare olio sul fuoco del loro furore
dicon con franchezza: / manca l'olio a la lucerna: / sul finire è
-levare l'olio di su la fava a una donna: sottrarle i favori dell'
bagatella per la pena di esser venuta a cercarmi... -vi ringrazio,
che ti sia venuto capriccio di andare a piedi due ore, e senza metterci né
, polisciti con una arte che paia a vanvara. varchi, 24-36: egli
porrebbe né oglio né sale in rispondere a me. buonarroti il giovane, 10-933:
coltellini / già fatta una lezione e salla a mente, / subito accetta e siede
fu un tale che, tornato la sera a casa, disse al suo servitore:
punto olio né sale, / n'asperse a bietolon la faccia e il seno.
vi metter né olio, né pepe a tirarmi una lanciata. -pagare l'
olio. -somministrare olio di ricino a qualcuno: procurargli una forte emozione,
volponi, 2-268: tu sei corso a slacciare loro la cintura [ai padroni
la cintura [ai padroni] e a somministrare il solito olio di ricino; un
. 13, cfr. sicil. oggiu a mari. oliografia, v. oleografia
olio santo vale percuoterlo gravemente, bastonarlo a morte. 2. ad oliosanto
palazzeschi, 9-151: erano in molti a ritenere le informazioni della vecchia signora straniera
lungo tempo, ora hai avuto, quanto a me pare che la mercanzia di che
cui è suddiviso (è contrapposto a meccanicismo e a anche in relazione
suddiviso (è contrapposto a meccanicismo e a anche in relazione con un compì
; espandere, diffondere un profumo (l'a ria, il vento)
ulio, / e per cu'feci omaggio a questo dio, / e dissi:
: 0 musa, i fior, che a nembo / lasci cader dal grembo,
macerie olir! -sostant. a. boito, 1-505: intorno io sento
di soffio mattutino. -con riferimento a una persona, al corpo, agli
viola scuro e al rossiccio, a seconda delle cultivar; de storac
. villani, i-5-10: molto basso rispetto a quello dei fiori formatisi olia soave e
quello da mensa, raccolto per lo più a arabio spirto. algarotti, 1-i-16:
mano per conservarne l'integrità e a diversi di lavanda con gli altri
tutta oliva. gradi di maturazione a seconda delle cultivar, -con valore
: puzzare, mandare un viene sottoposto a particolari lavorazioni, varia cattivo
di che fusse. bandello, ii-885: a la madre un miraeoi par che sia
sbucano, correndo / a un'indistinta di novelle piante / soavità
demostene... parevano... a demade che olissero di lucerna.
: lasciate, mio padre, inginocchiarmivi a questi piedi. già m'olite d'un
metaplasmo. totalità si è anche esteso a scienze umane e sociali e a teorie
esteso a scienze umane e sociali e a teorie e a metodologie filosofiche, in partic
umane e sociali e a teorie e a metodologie filosofiche, in partic. allo
colore rosso vinato, può essere effettuata a mano, per brucatura (ed e il
vidi già mai, perché sono grosse a par d'uno ovo nato di una
e poi nera e matura si mette innanzi a chi siede a tavola, ma sparsovi
matura si mette innanzi a chi siede a tavola, ma sparsovi prima su un poco
1-145: l'ulive... cominciano a cadere al principio del mese di novembre
del mese di novembre, seguitano fino a tanto che non siano terminate di cogliersi
scuotersi, che è quanto dire fino a tutto il mese d'aprile e più ancora
ii-320: se voi aveste, donne, a macinare / ulive in quantità per
smalto e la cervosa, bevande a tutti universali. monti, 10-715: indi
di pingue oliva, si sedeano a mensa. -colore di oliva:
125: li stracci tutti in aste, a suon di piva, / sopra
/ con la sua veste antica ricamata / a palafreni e lacrime d'uliva.
gli rami di oliva e andarono incontra a lui. ceccoli, vii-680 (18-14
. boiardo, 2-i5-55: ritrovarai sopra a una riva / uno alto pino ed
che riposi / doppo tanti travagli / a l'ombra sospirata / di pacifiche olive
volge al duce invitto, / portando seco a lui pallida oliva. buonarroti il giovane
tratto florida la pace / venirne coll'oliva a farci lieti. metastasio, 1-i-758:
e cesare va alla volta di bruselle a guante, e lorena patre e figli
di j. soranzo, lii-13-216: a bucintro... andammo il giorno seguente
, che fu la domenica delle olive, a messa. -riconoscimento, premio.
v.]: 'uliva': bottone fatto a guisa di grossa uliva per allacciare da
'oliva ': si dà tal nome a piccoli oggetti o arnesi che per la
che se gli è con la ponta a oliva. -con valore awerb.
-con valore awerb. c. a. manzini, 220: perché di ferri
mi paiono perciò per questo servigio molto a proposito quelli che hanno la punta o cima
che hanno la punta o cima fatta a oliva, cioè che un poco tondeggino e
gran colonne tonde striate con i capitelli a foglie d'oliva. -in partic
: 'oliva ': nome tecnico del fusello a cui nei messali vengono attaccati i segnacoli
bulbare o inferiore: sporgenza pari oblunga a grande asse verticale, situata sul piano
. 6. arald. figura attaccata a un ramoscello d'olivo che rappresenta la
oblunghi che per lo più si alternano a elementi minori e di forma sferica sugli
8. oref. piccolo cesello a forma di favo. carena, 1-118
tommaseo [s. v.]: a modo d'aggettivo per ellissi, dicesi
oliva 'qualche tinta verde che somiglia a quella naturale del frutto dell'olivo. d'
olive nel paniere: accadere, capitare a proposito, giungere opporg. m.
cocchi, 7-5-5: v'avvenne appunto come a quello che / andava a cor l'
appunto come a quello che / andava a cor l'ulive che cadevono / e gli
poco mezzo settembre, egli si cominciasse a generar l'olio nelle ulive; onde i
non vai niente. ibidem, 182: a santa reparata (8 ottobre) ogni
'ulivetti ': bottoncini da vestimenti lavorati a foggia di ulive. -olivina.
; e caduto il fiore si cominciano a vedere le ulivine allegate.
verde oliva; che ha tonalità simili a tale colore; olivastro. bossi,
: pianta che ha il fusto alto dodici a quattordici braccia, con molti rami legnosi
, intere, alquanto bianche, simili a quelle dell'ulivo; i fiori piccoli,
ha forma ellitticapiù o meno allungata, simile a quella dell'oliva odelle foglie d'olivo.
ha formaellittica più o meno allungata, simile a quelladell'oliva o delle foglie dell'olivo.
molti ritondi e sottili fusti, simili a quelli dell'abrotano, attorno ai quali sono
cauterizzante ha la forma di un bottone a guisa d'oliva. 2. anat
uno olivast-o co le foglie amare consecrato a fauno. s.. agostino volgar.
ben mature. sestini, 182: appoggiati a selvatici olivastri, / mentre l'agne
del cui tronco venne cristo e insertò noi a quel ceppo santo come olivastri nell'oliva
.. portavano in testa berette alte a similitudine di borse con toghe ampie.
molte cose che aveva inteso, venne a dire d'alcune genti le quali la
color de le carni loro penda alquanto a lo olivastro. verdinois, 23: sul
23: sul cassettone era uno specchietto a bilico, che a guardarvici dentro, vi
era uno specchietto a bilico, che a guardarvici dentro, vi stirava la faccia
ulivato), agg. piantato, coltivato a olivi (un terreno, una regione
percussina. guicciardini, 10-48: partimmo a di 3 di perpignano e cavalcati per
uno bello paese e molto ulivato, venimmo a desinare a uno borgo di case che
e molto ulivato, venimmo a desinare a uno borgo di case che si chiama bolene
d'olivo (con partic. riferimento a minerva, tradizionalmente rappresentata in tale modo
). proverbi toscani, 182: a santa reparata... ogni oliva
olivastro. soderini, iii-69: innanzi a favonio, il sambuco e il corniolo
campanella che, immersi in un buco a coda di rondine di una pietra, la
, 133: sabato mattina io mi messi a fare collare una colonna con grande ordine
ulivelle. vasari, 1-599: investigando a tutte le pietre grosse una buca nel
l'ingegno della chiave quando è fatta a forma di pera o piuttosto di oliva.
[lettere in campania], e, a pasto, veramente insuperabile. fatto alla
tra larici e pinastri, in mezzo a boschetti di olivèlla rustica o di tamerici,
nelle fosse e distende i suoi fusti a seconda della corrente dell'acqua. tommaseo
mancheranno o saranno bruciolati e distrutti. a. cocchi, 8-43: un altro
, fon data nel 1313 a monte oliveto maggiore presso siena dal
in legno, si diffuse fino a oltre 100 cenobi con 2. 000 mo
e con lo stu dio a promuovere l'unità di tutti i cristiani
, mi ha fatto grazia di aiutarmi a notare alcuni dei sopradetti riscontri. lancellotti,
16-viii-308: io supplicai v. eminenza a favorire il p. cloffer olivetano. e
, agostiniani. carducci, iii-15-124: a. de'giorgi bertòla ebbe stile e
papa gliela concesse [l'eccezione], a patto però che la congregazione si dichiarasse
. che è proprio, che si riferisce a tale congregazione. magalotti, 23-338:
olivetato, agg. piantato, coltivato a olivi. d'annunzio, vl-449
, 9-2-148: non ho cuore d'andare a
, grigio-argento, una nuvola che sbiocca a mezza costa. -come toponimo.
alamaro. baruffaldi, i-141: tale a i fianchi e tale a retro / d'
i-141: tale a i fianchi e tale a retro / d'un sol metro /
o nere, alquanto tardive e con acini a forma d'olive, coltivate in meridione
903) e olibarius (nel 1024 a roma), per il class, olivarius
che è di forma ovale, simile a quella delle olive. = voce dotta
olivastro (con riferimento sia al colore sia a persone o a carnagione di tale colore
sia al colore sia a persone o a carnagione di tale colore o anche a
o a carnagione di tale colore o anche a oggetti). g.
altro sexo sonno di colore uliviègno, a modo de quelli de canaria. machiavelli
nell'acqua e non si scioglie che a caldo nell'alcool. = var
che deriva dalla salicina per l'azione a caldo dell'acido solforico. lessona,
forma conica, se è potata può presentarsi a forma di vaso o di globo;
lucente e glabra, e si presentano a coppie opposte; ha gemme a fiore,
presentano a coppie opposte; ha gemme a fiore, che producono infiorescenze, a
a fiore, che producono infiorescenze, a legno, che daranno luogo a un
infiorescenze, a legno, che daranno luogo a un germoglio, e miste; è
con fiori riuniti in infiorescenze ascellari, a grappolo, dette minie o mignole;
che si distinguono in tre sottoregioni, a seconda che prosperi senza ripari e senza
per la propagazione ci si può servire a volte, soprattutto nell'italia meridionale,
dopo uno sviluppo conveniente, sono trasferiti a dimora; può essere sottoposto, per
scopi diversi e in momenti differenti, a parecchie operazioni di potatura (di allevamento
pe? o di tera posta preso a la kasa di bentivengna, la via
: la quale [colomba] ritornoe a lui al vespro, portante in becco
altro canto il paliao ulivo, caro a pallade molto, ai rami pieno si vedea
tuttavia la terra a'piei dell'ulivo a modo di picciol monticello. alberti, i-362
, m'è venuto voglia di ragionarne a dilungo. luna [s. v.
è durissimo e bellissimo, può servire a diversi usi. foscolo, gr.
gr., i-62: limpide nubi a lei [zacinto] giove concede, /
bianca / tunica, una preghiera armoniosa / a noi son festa. / chiaro leggero
leccino... esso è facile a riconoscersi dal suo folto e verde fogliame,
-in una denominazione toponomastica. a. martini, ii-2-210: arrivato che fu
martini, ii-2-210: arrivato che fu vicino a retfage e a befania, al monte
arrivato che fu vicino a retfage e a befania, al monte detto degli ulivi.
ed arde con odore piacevole che si avvicina a quello della vaniglia. -olivo
dante, purg., 2-70: come a messagger che porta ulivo / tragge la
saper novelle, così feceno quelle anime a dante, e però dice: 'e
, e però dice: 'e come a messaggier che porta ulivo ': come
olivo al nostro comune... e a quello di perugia. la spagna,
con lo olivo in mano n'andò a casa di cleomene supplicandogli per mezzo d'
lauro, or di olivo / porgiam corone a questa morta salma. sozzini, 158
seguente dovevano essere strascinati per la città a coda di cavallo. testi, ii-161
fate / de la nostra reina / corona a l'aureo crine. mote al
crine. mote al malmantile, 1-351: a distinzione di quelli che, per non
pasque e per san giovanni e si mandano a processione coll'ulivo, sono debitori del
potentati o comuni, mandarne l'araldo a darne l'avviso a chi s'apparteneva