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vol. XI Pag.64 - Da MULINO a MULINO (45 risultati)

(con partic. riferimento ai mulini a vento, usati nei paesi bassi, oltre

del mulino è formato dall'asse rotante a cui le ali trasmettono il moto.

mettere la lancia in resta contro i mulini a vento: accingersi, dedicarsi a un'

mulini a vento: accingersi, dedicarsi a un'impresa impossibile o inutile o,

follia, si lancia contro i mulini a vento, trasformati ai suoi occhi in

don chisciotte. 'combattere i mulini a vento ': mettersi a imprese vane,

i mulini a vento ': mettersi a imprese vane, far mostra di valore

volte non si adopera il buon sancio pancia a far ersuaso l'eroe..

mettere la lancia in resta contro i mulini a vento i quali non sono affatto giganti

marchesino? -settantanove. -era un altro mulino a vento. il pover'uomo era un

, mi son battuta / contro i mulini a vento, / e non c'è

disquisizioni critiche e di polemiche contro mulini a vento i giornali quotidiani e le riviste.

volontà in tutti i proprietari di mulini a seta, ma bensì per difetto di

nome di un ministro autorizzato dal governo a segnare ogni pezza che esce dall'edificio

mulino, dove i tessitori la portano a subire l'operazione necessaria per digrassare il

mossa per forza d'acqua che serve a rendere sodo il panno mediante forte pressione o

primordiale, si fabbricavano le prime carte a mano. 7. noria (

balbi, lxii-4-84: avendo navigato fino a 20 ore, discoprimmo molte abitazioni da

irrigazione. 8. ruota a elica, per lo più azionata dall'acqua

per lo più azionato da una ruota a pedale); scodellino, mulinello. -

asse verticale, per lo più azionato a pedale, che serviva per far girare

, et è d'acciaio finissimo e fatto a tutta tempera. e questa ruota è

non si potè tenere di non dire a un certo servidore, il quale macinava

: quando il mulino dei denti cominciò a logorarsi, allora fui costretto mutar pasto,

eseguiva mentre il mulino del fanciullo rimacinava a rotta di collo pausania. moretti,

donagione d'un suo molino che macina a ricolta. -organo sessuale femminile.

ha una notte de la settimana che va a cena e a giacersi con lei.

la settimana che va a cena e a giacersi con lei. il giorno è de

de la donna, libero per ispenderlo a servigio di chi va e di chi viene

di chi va e di chi viene, a ciò che il molino mai non istia

ii-309: la sera... / a casa della donna andò il donzello;

, propositi, disegni. a. cattaneo, i-28: quello non ha

raccapezzava sempre qualche proposta strampalata da fare a lazzaro. 18. sequela

borelli, 34: tal moto è attissimo a far quei molini o vortici nell'acqua

nella roccia di tetto, talvolta sfociante a giorno, che serviva in passato nelle

, imperniato su un piolo e girato a mano, se di piccole dimensioni,

o da una ruota azionata ad acqua o a vento o a forza di braccia,

azionata ad acqua o a vento o a forza di braccia, se di grandi dimensioni

all'interno (e si ritiene che a ogni giro il fedele acquisti merito come

corpo durante la vita terrena, servono a purificarli per la vita eterna.

sollecitazione, incitamento, invito, rivolto a se stessi o ad altri, a

rivolto a se stessi o ad altri, a una profonda concentrazione, a una riflessione

altri, a una profonda concentrazione, a una riflessione intensa e fervida per risolvere

locuz. -aguzzare il mulino', prepararsi a mangiare ingordamente (v. anche aguzzare,

un dito. -aguzzarsi il mulino a qualcuno', acuirglisi lo stimolo della fame

vol. XI Pag.65 - Da MULINO a MULLEO (47 risultati)

un movimento rotatorio rapido e vorticoso; a mulinello. palazzeschi, 1-496: incominciò

... un girar di bastone a ruota di mulino, con tanta e così

tornaconto personale. bambagiuoli, 62: a far lo ben comun son corte carte /

-avere la testa come un mulino a vento, avere nella testa come un

, avere nella testa come un mulino a vento: non riuscire a coordinare logicamente

come un mulino a vento: non riuscire a coordinare logicamente le idee, pensare in

linee. ho la testa come un molino a vento. c. bini, 1-252

pare di avere nella testa un molino a vento. -da fare sbalordire un

. -da fare sbalordire un mulino a vento (con uso aggettivale):

.. da fare sbalordire un mulino a vento, che sempre gira.

grattata. intanto il compagnone che macinava a raccolta diede la acqua al molino. idem

. -essere o sembrare un mulino a vento', parlare continuamente, in modo

. v.]: 'pare un mulino a vento; un gran mulino a vento

mulino a vento; un gran mulino a vento. di chi non smette mai di

pensar di far mulino, / ché a milan non si spendono e grossoni.

o la testa o il capo) a qualcuno come un mulino', essere in

come un mulino', essere in preda a una grande confusione mentale, non connettere

-girare la testa come un mulino a vento', essere estremamente volubile, incostante

essere estremamente volubile, incostante, incline a mutare facilmente idee, opinioni, decisioni

: 'girar la testa come un mulino a vento ': modo famigliare a significare non

mulino a vento ': modo famigliare a significare non istar mai fermi in un

'gli gira la testa com'un molino a vento': di persona leggera.

. sacchetti, 200-137: così intervenisse a tutti gli altri cattivi che con vitupero

alle loro donne intervenisse, come è intervenuto a me stanotte. ogni volta che

queste derrate, sempre mi troverai presta a dartene. sì che va', e

vizio. -parlare come un mulino a vento: molto, ininterrottamente e per

palmento. -poter mandare mulini a vento (con valore iperbolico):

. carducci, iii-1-292: se a biasmo tenesse il far la spia /

la spia / il tuo bel cor a virtude intento, / ben che il soffiare

segreteria / possa in oggi mandar mulini a vento, / e i soffietti sien

mente al proprio utile, talvolta anche a scapito dell'altrui; mirare unicamente al

, e quanta acqua egli può recare a suo molino, sì 'l fa.

dei fare tu: ogni acqua recare a tuo molino. gherardi, 2-i-126: adunche

in sparviere si trasformasse, recando aqua a. ttuo mulino, come divol- gatamente

lxxx- viii-1-376: veggio ciascun tir'acqua a suo mulino / e sol a proveder

acqua a suo mulino / e sol a proveder a suo famiglia / con trappole,

suo mulino / e sol a proveder a suo famiglia / con trappole, lacciuoli e

arcobaleno preannuncia abbondanti precipitazioni o tempo sereno a seconda che compaia, rispettivamente, alla

indicare le numerose e dure percosse inferte a qualcuno. tommaseo [s. v

vieni, vengo dal mulino 'suol dirsi a significare le molte busse date ad alcuno

busse date ad alcuno. 'cominciò a fare la stessa musica dell'ingiuriarmi:

vengo dal mulino ': cioè cominciò a batterlo. p. petrocchi [s.

. - il marito dee far quelle carezze a la moglie che il pan fesso fa

la moglie che il pan fesso fa a la carbonata che l'ugne.

, 5-29: dichiarando alle bestie asinine a ragione di staia quattro per soma.

, mu lattiere. a retino, vi-24: -oh, che rabbiosa

(forse da molinarius), attestato a todi e nelle marche (cfr.

vol. XI Pag.66 - Da MULLIDI a MULO (22 risultati)

). tecn. preparato con prodotti a base di mullite (con riferimento a

a base di mullite (con riferimento a materiali refrattari). mullo1 fant.

. ittiol. genere di pesci teleostei a ella famiglia mullidi che comprende le triglie

, salpe, salmoni e coracini / nuotano a schiere. mattioli [dioscoride],

prodiga splendidezza degli antichi che si vendeva a gran prezzo, sì che spesso dai privati

sì che spesso dai privati si comprava a peso d'argento puro, mentre eccedeva la

. marinella, 215: essendo stato mandato a tiberio cesare un pesce mulo molto

per avari zia lo mandò a vendere in pescaria. serpetro, 347:

valla: ha struttura scheletrica e pelame simili a quelli del cavallo, forma del

(ed è anche in dotazione a determinati reparti militari). giamboni

g. villani, 10-58: giunsono a prato, dov'erano apparecchiati i detti dièci

san gimignano, xxxv-n-417: di novembre a petriuolo, al bagno, / con

: / le rughe sien tutte coperte a seta. boccaccio, dee., 9-9

verso la groppa del mulo, cominciò a chinare la testa verso il rotto del

lettere di la signoria di le provision a bibiena, et avia mandate a far la

provision a bibiena, et avia mandate a far la segurtà di mulli. ariosto

nel mio sterzo mi conducessero... a torino per la savoia. pascoli,

del fosco belah. cicognani, v-1-473: a lato al mugnone, la via faentina

: ma neuna generazion di muli s'agguaglia a quella che nasce d'asino e di

che l'abate potéo aver scaricato i muli a suo bel destro, intanto che la

sentendosi dell'abate gravida, disse che a lei parea che galisone tornare dovesse.

, malignità, ecc. attribuito a dante, salmo, 2-64: non voler

vol. XI Pag.710 - Da OBBEDIENZIA a OBBEDIRE (26 risultati)

: - « abbiàn noi sempre orlando a obedire? ». alamanni, 9-59:

lo obbediranno. 2. conformarsi a una sequenza continuativa o costante di prescrizioni

, ordini, direttive o consigli o a una singola prescrizione, ordine o direttiva.

li quali e le quali non obedissero a li loro comandamenti per li facti et

al rectore et al suo vicario dare a quella persona, considerata la qualità de

casalicchio, 135: se tu obedirai prontamente a quello che ti dirò, di già

su una guancia: « tu obbedisci a quello che ti dico, va bene

che esso [l'imperatore] dice a tutti è legge, e per tutti dee

, 2-135: se nella guerra s'impara a comandare obbedendo, si dà ancora talvolta

brutale, si mòstrano sempre i più pronti a obedire e i più destri e imperiosi

obedire e i più destri e imperiosi a soprastare. pirandello, 8-445: obbedì

per cadere, garibaldi sarebbe stato costretto a rispondere all'ordine del la marmora il

. 4. adeguarsi, adattarsi a uno stato di cose; sottomettersi a

a uno stato di cose; sottomettersi a un ordinamento naturale, a una legge

; sottomettersi a un ordinamento naturale, a una legge morale o spirituale; essere

maestro alberto, 46: tu ti desti a reggere alla fortuna: e'si conviene

or chi vi ha impedito che non obbediate a verità? petrarca, 361-5: obedir

verità? petrarca, 361-5: obedir a natura in tutto è il meglio.

fanno. ghislanzoni, 16-131: era venuta a tre- scorre nella stagione delle acque -venuta

? 5. cedere, sottostare a un desiderio, a un impulso,

. cedere, sottostare a un desiderio, a un impulso, a una passione.

un desiderio, a un impulso, a una passione. romoli, 361:

, decisa, come se non obbedissi a un impulso fantastico, ma eseguissi un

fossi incaricata, traversai il giardinetto fino a quel muro cieco. 6.

facoltà, una qualità); sottostare a un ordinamento superiore. latini volgar.

di adeguati strumenti; adattarsi con facilità a una lavorazione (un materiale).

vol. XI Pag.711 - Da OBBEDITO a OBBLIGARE (32 risultati)

a pietre statuali che obbedischino allo scarpello,.

più lodate. 10. rispondere a uno stimolo ricevuto, a una sollecitazione

10. rispondere a uno stimolo ricevuto, a una sollecitazione, a un impulso,

stimolo ricevuto, a una sollecitazione, a un impulso, a un comando (un

una sollecitazione, a un impulso, a un comando (un meccanismo, uno

che mi dolicchia sempre un po', a volte mi fa pencolare; la vista

carne, e li hanno impastati e foggiati a piacer loro, perché compissero un lavoro

un lavoro, facessero atti, obbedissero a obblighi, in cui io mi cerco e

partissi di costà, con quello ordine che a voi pare più bello e conveniente,

capomaestro] le più ferrigne mezzane ed a queste aggiugnerà più che altrettante sottili pietre

che altrettante sottili pietre lavorate dagli scarpellini a conio, quel tanto che i conventi

dal duca, che li condusse dal vicelegato a cui chiesero perdono delle offese fatte alla

pongono sopra molti pezzetti di carta tagliata a guisa d'obiadini, quali dicono che

primamente che obligamento non sia di peccato a chi l'infrascritti ordinamenti no obser- vasse

ne imprime un voto obligante sì strettamente a dio che non quella che solo da

gli occhi, quasi la sollevava e sospingeva a furia d'amorosa ansietà.

: riserbo... in altra congiontura a dichiararle con qualche espressione quanto siano obli-

dati, 7-i-2-207: non mi resta campo a dir quanto vorrei, posciache troppo attrattive

re cristianissimo. fagiuoli, ix-115: a nome loro e mio, vi rendo grazie

mi onorarono delle loro obbliganti occhiate. a. verri, 2-ii-291: seppe dire

. verri, 2-ii-291: seppe dire a tutti gli ambasciatori delle cose obbligantissime.

iii-369: reinhold, dal quale fummo a pranzo domenica, mi disse di lei molte

esortò pacatamente, con maniera obbligante, a deporre ogni timore. 3.

premuroso. biondi, 1-ii-274: venuti a londra, il duca e il conte

e il conte s'abboccarono col re a vasmestre, dove in vece di soddi-

di aderire alle mie premure. a. verri, 2-iv-138: mi scrive obbli

con partic. riferi mento a un obbligo di natura giuridica o affine)

, impe gnare formalmente qualcuno a fare qualcosa. testamento di lemmo

et obligando conduceno lo prefato signor costanzo a li servizi e stipendi de la prefata maiestà

. condotto con dugento uomini d'arme a comune co'viniziani giovanni bentivogli, operò

, con lo stato di bologna, a sé solo. luna [s. v

ad altri di trovare un 7000 franchi a nostro carico, ripagabili da te, da

vol. XI Pag.712 - Da OBBLIGARE a OBBLIGARE (65 risultati)

fosse la diletta sua patria, obbligandola a tenere in perpetuo sette scolari poveri, di

pisa. -per estens: condannare a una pena (anche ultraterrena).

, ché la mia anima ne sarebbe obligata a lo 'nferno. cavalca, iii-4

, si fece mortale e fu obbligato a morte eterna. s. bernardino da

poi ci negasse? brusoni, 1-286: a questo solo v'obligo, signori,

come se stessi, ma con fermarci solo a considerar questa parte. 2

parte. 2. legare qualcuno a sé con un obbligo o comunque con

gradevoli (cortesi o familiari o rispettosi, a seconda che si tratti con un inferiore

i medici... sempre pensarono a facilitarsi la strada di regnare con diversi

un certo sollievo nel far del bene a una creatura innocente,... ave-

. ave- van realmente disposta la signora a prendersi a petto la sorte delle due

van realmente disposta la signora a prendersi a petto la sorte delle due povere fuggitive

, me n'offendo. è facevano a chi obbligasse più l'altro. svevo,

: mi obbligherà venendo da me domani sera a prendere il tè. vittorini, 3-94

di san pietro. -conciliare a sé, guadagnarsi l'atteggiamento favorevole,

men leggiadra e bella, / che a sé tutti obbligò gli affetti miei.

cortesia ti [o lettore] moveranno a farmi accorto de'miei errori ti obbligherai la

vive impaziente anche nella patria di tornare a goderne. chiari, 1-iii-63: m'

anche solo psicologici o morali) qualcuno a fare qualcosa. -anche in relazione con

i-91: voi non obbligate solamente voi a queste vostre leggi, ma ancora tutti

loro che quelle alle quali sono obbligati. a. tiepolo, lii-13-138: i grani

davanti ad uno specchio, per assuefarsi a non far moto alcuno inconveniente, né

quegli occhi addosso alla poveretta l'obbligavano a studiar continua- mente il suo contegno.

quando seppe della destinazione del marito, a principio ebbe come uno schianto, perché

schianto, perché temeva non la obbligasse a seguirla. svevo, 5-21: vedeva ogni

(o anche un'entità personificata) a fare qualcosa o a tenere un determinato

entità personificata) a fare qualcosa o a tenere un determinato comportamento mediante una pressione

, in modo necessitante (con riferimento a forze naturali, a circostanze storiche o

(con riferimento a forze naturali, a circostanze storiche o ambientali, a leggi

naturali, a circostanze storiche o ambientali, a leggi, a consuetudini, a situazioni

storiche o ambientali, a leggi, a consuetudini, a situazioni psicologiche, ecc

, a leggi, a consuetudini, a situazioni psicologiche, ecc.).

, e l'ore calde ne obbligano a qualche lodevol trattenimento. loredano,

scordatasi affatto di quelle mestizie che dovevano a forza obligarla al pianto, godeva le delizie

plebe soltanto. foscolo, xv-218: torno a ripeterti che quanto più presto potrò sarò

ripeterti che quanto più presto potrò sarò a brescia; che il mio cuore e

; ma i miei interessi mi obbligano a milano. pascoli, i-972: le leggi

guerra del cielo ha obbligato la gente a certe elezioni che non si sarebbero pensate

di un fenomeno naturale); costringere a un determinato fine. spallanzani,

in altri che, smuovendo, obbligava a rotolare all'ingiù. giuliani, ii-333:

12-iii-193: il signor percivalle m'è venuto a trovare con una di v. s

lei de la tarda risposta. quanto a lui,... la fede ch'

sue qualità de l'amor che mostra a me e de l'osservanza che porta

me e de l'osservanza che porta a lei m'obbliga ad amarlo e per suo

il parentado e l'amicizia ci obbligano a compiacere a chi c'invita. brusoni,

e l'amicizia ci obbligano a compiacere a chi c'invita. brusoni, 311:

veduta la necessità che gli obligava di fermarsi a tortona, proseguirono nell'attacco del castello

meno dotato di nomi, ci obliga a credere tutto il contrario. tarchetti,

mia posizione è tale che mi obbliga a serbare almeno le convenienze. borgese, 1-15

almeno le convenienze. borgese, 1-15: a tratti si sentiva invaso da febbrili angosce

invaso da febbrili angosce che l'obbligavano a torcersi le dita per non chiedere soccorso.

proprio bene (o un credito) a un vincolo di indisponibilità per garanzia di

per razone di pegnu al dectu comparatore et a le soi redi. testamento di lemmo

e guglielmo... essi beni predetti a loro lasciati... vendere,

1-156: proibiamo espressamente al consiglio et a qualunque cavaliere dell'ordine e religione nostra

concedere, obbligare o alienare né dare a livello... terre di sorte alcuna

goldoni, iii-17: ho quei panni a rialto, che voi sapete; obbligherò quei

obbligando una porzione / delle sue doti a favore / del ridetto compratore. -vincolare

, occupare uno spazio (con riferimento a elementi costruttivi). mazzei,

nulla; e questo tempo non obbligate a persona, se none a questo servigio.

non obbligate a persona, se none a questo servigio. targioni tozzetti, 6-178

branca o divise in più branche o a chiocciola, di ripiani liberi o che

le stanze. -ant. sottoporre a oneri e gravezze; far sottostare al

ria, / dov'è la fé che a mia madre obligasti? alberti, i-300

restano pregare e obbligare sua fede e opera a molto meritare da chi poi e'confessano

vol. XI Pag.713 - Da OBBLIGATAMENTE a OBBLIGATIVO (67 risultati)

4-19: voglio obligar la vita, se a posta non vi fingete francese, per

. -concedere un proprio bene in proprietà a un altro, o comunque costituire su

comunque costituire su di esso un diritto a favore d'altri; dare un proprio bene

di qualcosa. muratori, 7-i-354: a poco a poco s'introdusse l'usanza

. muratori, 7-i-354: a poco a poco s'introdusse l'usanza che dopo

paga. -affidare, commettere per contratto a qualcuno l'esecuzione di un'opera.

gli operai... gli allogarono [a filippo] la cupola, facendolo capomaestro

poliza di mano del principe, lui obbligante a render al presentatore tanta moneta vera.

, 1-iii-445: io non mancai di replicarli a tutto, dicendoli che l'amicizie generali

è di questo, che ci obbliga a fare questi atti espressi di amor di dio

7. rifl. impegnarsi formalmente a tener fede a una promessa o a

rifl. impegnarsi formalmente a tener fede a una promessa o a un patto, a

a tener fede a una promessa o a un patto, a fornire una prestazione

a una promessa o a un patto, a fornire una prestazione; prendere sopra di

, 1-238: fa'che non t'obrighi a nulla né a persona, e sia

che non t'obrighi a nulla né a persona, e sia chi si vuole.

la misura dei doveri e dei sacrifizi a cui dobbiamo obbligarci. -in relazione con

: io mi voglio obligare d'andare a genova e infra tre mesi dal dì che

p. fortini, 73: andava a trovare li amalati..., s'

amalati..., s'obrigava, a parole, volerli guarire, come se

, come se fusse stato dio; e a suo detto era il primo medico del

fortezze da dare, ma si obbligava a pagar in pochi giorni sei milioni di lire

il nostro fabbricatore di ceralacca si obbligava a fornire immediatamente la somma di cinquemila lire

v. s. fieno contente pagare, a ciò che questo beneficio sutoci fatto non

diceva ora del pagamento: che ciascuno avea a fare più veramente d'un piccol donativo

universalmente ne restava assoluto. -vincolarsi a un giuramento, alla professione dei voti

: dipoi era costretto [il soldato] a giurare con una certa orribile formula di

salute della sua famiglia e stirpe e a cotale maledizzione obligandosi e sottoponendosi. piccolomini

1-483: concludo che, essendo l'uomo a questo trigesimo anno arrivato, non volendo

.., ha col voler di dio a congiugnersi felicemente con nobil consorte. d

medesimi novizi gli esercizi prima che si oblighino a dio e alla religione co'voti.

della fortuna. -sottoporsi, adattarsi a una consuetudine, a una legge,

-sottoporsi, adattarsi a una consuetudine, a una legge, a una regola;

una consuetudine, a una legge, a una regola; sentirsi vincolato a una

legge, a una regola; sentirsi vincolato a una promessa. machiavelli, 1-viii-171

. machiavelli, 1-viii-171: si obligò a quelle condizioni che infra loro solennemente erano

quasi necessario non scrivere per non obbligarmi a così grande aspettazione. -prenotarsi,

. si potrebbe darle * gratis 'a quelli che si obbligano al quarto volume

la quale m'obbligai loro e rinunziai a cristo. boccaccio, dee., 10-5

(1-iv-877): madonna dianora domanda a messer ansaldo un giardino di gennaio bello

maggio; messer ansaldo con l'obligarsi a uno nigromante gliele dà. rinaldino da

, obbligandomi con tutta la mia fede a te, caro signore. l.

digni, o rosa mia fiorita, / a sto puncto aiutarme, / schiavo per

, fin che arò vita, / a ti voglio obligarme. leggenda aurea volgar.

, 831: rallegrato cristofano, obbligossi a lui in servo perpetuale e ricevettelo per

alcuno era accaduto offenderlo, promettendo quello a tutti stare neutrale, né si obligare ad

... le vennero amendua subito a sdegno /... / e senza

. / e senza più obligarsi o a questo o a quello, / pensò bastar

senza più obligarsi o a questo o a quello, / pensò bastar per amendua

, i-22: se ti se'obbligato a chi nella necessità e miseria tua t'aiuta

e miseria tua t'aiuta, certo a chi quanto potè mai te lasciò patire alcuno

te lasciò patire alcuno minimo bisogno, a quello sarai obligatissimo. ariosto, 3-71

, 3-71: perché il tuo ruggiero a te sol abbia, / e non al

prego che, così come sete stato mezzo a farmi obligar a quel gentiluomo, mi

come sete stato mezzo a farmi obligar a quel gentiluomo, mi diate ancor occasione e

1-27: il menchione... cominciò a chiederli misericordia, obligandosi a dio con

. cominciò a chiederli misericordia, obligandosi a dio con voto di mai più bestemmiare

contra 'nemici, s'obliga per voto a dio, se ottiene vittoria, di

sacrificargli quella persona che, ritornando egli a casa, prima gli si facesse incontro.

. bartoli, 15-1-50: si obligò a dio con voto. s. maffei,

, essendosi obligato di fare un tempio a giove, lo edificò sulla cima del colle

se un erede, obligandosi del proprio a favore de'creditori o de'legatari,

dell'inventario. 10. esporsi a un pericolo, a un danno.

10. esporsi a un pericolo, a un danno. guicciardini, i-90:

i-90: essere grande imprudenza l'obligarsi a un pericolo perpetuo sotto fondamenti non perpetui,

. in modo obbligato; in conformità a un obbligo, doverosamente. -anche:

parola per parola per esser fedele. a. segni, 2-10: come caparra dell'

vol. XI Pag.714 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (79 risultati)

l'uomo è obbligato per voto. a. pucci, cent., 48-11:

ho inoltre in casa mia due cagnoletti / a cui sono obbligato per le spese,

(i-197): non son più obbligato a mantenere / i patti che da troppo

che fu la dieta, ognuno incominciò a mettersi in cammino verso gli stati suoi per

ciascuno per la rata sua, mandar a costanza. i. pitti, 2-119:

.; i cantoni degli svizzeri obbligati a servirla di fanti. a. giustinian

degli svizzeri obbligati a servirla di fanti. a. giustinian, lxxx-4-243: obligato di

. cesari, i-488: io sono già a voi obbligato di rappiccar domattina il filo

mosto, 180: quel signore riman obbligato a far grandissimo onore e beneficio alli parenti

le opere che i communi erano obligati a dare per contener il po nel suo

, 7-i-257: ecco i liti obbligati a pagar le pene come l'altre persone libere

un matrimonio, noi siam proprio obbligati a far molte e molte ricerche, per

promettesti tu? quella che tu avevi a me promessa? or come potevi tu?

proprio, sempre tenuto in primo grado a rispondere di esso verso il creditore (

esso verso il creditore (in contrapposto a \ yobbligato per debito altrui che può

soggetti che sono solidalmente tenuti ad adempiere a un certo debito (e, nei

o gravare su uno solo di essi, a seconda dell'interesse di colui dal quale

suoi viluppi e imbratti, essendo obbligato a bartolo di cione del cane, preso

bartolo di cione del cane, preso a sua petizione, essendo d'età di xxx

commercio dei per uzzi, 165: ponemmo a nostro avanzo nel cclxxxv, e il

spese il detto neri quando fu preso a petizione della compagnia degli alberti perch'era

praticai danari o traffichi, se mi sforzeranno a questo modo, senza udire la mia

io verrò così in su le fonte a sbattezzarmi. cantini, 1-2-379: se saranno

contro ciascuno di più obligati in solido a tutto il debito. g. m.

quel monasterio vide in visione sé esser constretto a render ragione; e renduta la ragione

; e renduta la ragione molto paurosamente a terribili esattori, rimase obbligato a dovere

paurosamente a terribili esattori, rimase obbligato a dovere rendere e satisfare cento libre d'

, resti obbligato quello che l'ha accettata a pagarla. 3. che

fondamento di considerazioni morali o per ossequio a precetti religiosi; tenuto in coscienza.

[giustizia] ed ordina l'animo a fermo proponimento di rendere ad ogni persona

di rendere ad ogni persona sua ragione a cui fosse per alcuno modo obrigato. boccaccio

78: siamo [noi predicatori] obbligati a tre cose: prima, alteza di

raccomando bene che non ti dimentichi l'onestà a che sei obligata come romana et il

segneri, i-147: tanti sono i pericoli a cui sta esposto chi non vuol far

sta esposto chi non vuol far altro a salvarsi, se non quel solo a cui

altro a salvarsi, se non quel solo a cui si conosce obbligato.

ragionamento delle cose della guerra non ha a passare i termini d'europa. quando

così sia, io non vi sono obligato a rendere ragione di quello che si è

disoneste non siamo noi obligati ad ubedire a persona alcuna. s. caterina de'ricci

de'ricci, 215: siamo obrigatissime a pregare per vostra umanità, per 11

: -io, che non fo male a simili né a dissimili, non credo essere

che non fo male a simili né a dissimili, non credo essere obbligato a

a dissimili, non credo essere obbligato a dir bene degli altri contro coscienza. -voi

obbligato, come tutti gli altri uomini, a procurar di giovare alla vostra specie.

non vorrei che ti fossi creduto obbligato a seguirmi. 4. costretto ad

, per lo più controvoglia; sottoposto a una costrizione (e si contrappone a

a una costrizione (e si contrappone a libero). 5. girolamo volgar

bargagli, 164: tal fu ancora a questo giuoco una difesa d'una donna

del non volergli pagare una discrezione che a giuoco vinta le avea, rispose che

ora francesi, forse conoscendosi più obbligati a riguardi del turco,...

è superiore ad ogni critica, viene a dire ch'egli, come poeta originale

cornaro, 84: è obbligato ogni uomo a tenerli [gli umori], essendo

il marito]... obbligato sarebbe a render conto della moglie scredente. marinella

.. le donne non sono tenute a riamarli, se non per semplice cortesia.

: i minori [librai], obbligati a sborsare, tralasciano di ubbidire alle commissioni

di vergogna, che si prova trovandoci a faccia a faccia con noi stessi; spietatamente

, che si prova trovandoci a faccia a faccia con noi stessi; spietatamente obbligati

faccia con noi stessi; spietatamente obbligati a riconoscere che governo abbiamo fatto degli anni

di ogni altro bene. -con riferimento a dio o a una personificazione. torricelli

bene. -con riferimento a dio o a una personificazione. torricelli, 123:

matematiche, sono libere e possono formarsi a beneplacito del geometra definitore. brusoni,

di dio, rimane dio necessariamente obligato a concedergli le grazie liberali, non per

.., riposte e riserbate a coloro che temono iddio; e noi miseri

da'primi trasporti dell'inesperta sua gioventù a cangiar cielo e passar da napoli,

da napoli, patria sua, fino a lione mia patria, per ivi cercare

. 5. destinato per necessità a una sorte sgradevole, a un tormento

per necessità a una sorte sgradevole, a un tormento; condannato a una pena.

sgradevole, a un tormento; condannato a una pena. fra giordano, 3-135

. per lo peccato commesso era obbligato a patire sempre ogni male. leggenda aurea

aurea volgar., 8: innanzi a l'avvenimento del figliuolo di dio in

come ciechi, sanza conoscimento, obbligati a le pene eternali, servi del diavolo.

, sottoposta ed obligata... a tante e tanto varie infermità. tasso

creature da iddio senza generazion prodotte, a niun nascimento e a niuna morte obligate

generazion prodotte, a niun nascimento e a niuna morte obligate. loredano, 3-27

santi; quegli gli alzò gli occhi a dosso e, guatandolo, disse: tu

se'obrigato anche tu, et arai a rendere ragione di coteste parole che ài

s. bernardo volpar., n-71: a molti creditori mi lasciò obbligato il padre

restommi [l'avversario] solamente obligato a le spese che s'erano fatte a fermo

obligato a le spese che s'erano fatte a fermo ne la prima istanza, secondo

vol. XI Pag.715 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (57 risultati)

lo groppo / col qual eran legati a li serventi, / onde sien

cavaliere obligata,... si dispuose a far quello che messer gentile domandava

, 9 (31): a loro sono troppa obrigata, tanto si sono

morando, 594: ben resto a voi eternamente obligata di sì magnanima of

benefizio da quello solo che costa a chi te lo fa? se così è

è, sarai più dunque obbligato a un zappatore che suda nella tua

zappatore che suda nella tua vigna a vangar la terra di quel che sii obbligato

il signor dio mi ha dato. a. verri, 2-1-1-200: devono [i

grandi uomini] restare obbligati che si venga a far loro omaggio. -come formula

fareste il ringraziamento di colui, aiutato a montare a cavallo con tanta bella grazia

ringraziamento di colui, aiutato a montare a cavallo con tanta bella grazia ch'ei

con tanta bella grazia ch'ei venne a balzare in terra dall'altra parte: obbligatissimo

sicuri che nel silenzio pauroso si sentirebbe, a un certo momento: -per piacere,

momento: -per piacere, voltato più a destra. la testa in po'più

il vero che io sono tanto obligato a gli onori e a'benefici ricevuti dalla bontà

l'altra con gran ragione hanno persuaso a v. a. ch'io dovessi rallegrarmene

gran ragione hanno persuaso a v. a. ch'io dovessi rallegrarmene sopra ogni

costà mi dà opportuna occasione di ravvivare a vostra signoria illustrissima l'antica ed obbligatissima

viva amicizia o da affetto, sottomesso a una persona, disposto a sostenerla e a

, sottomesso a una persona, disposto a sostenerla e a seguirne i consigli o

a una persona, disposto a sostenerla e a seguirne i consigli o gli ordini;

voi de cutale vostra cosa in prestala a mi voglia'fare grazia per vostra curtesia

fare obbligati, soggetti e fedeli. a. pucci, cent., 76-47:

cosa amata che sopra tutte le cose a quella disidera di piacere. giov.

. giov. cavalcanti, 94: a te, strenuo e ottimo uomo, come

, come ti demmo pieno mandato sopra a ogni ciascuno che di costà è nostro

sciatrice, mi raddoppiò i presenti dicendo a ciascuno: « io le sono obligato

: da'loro capitani persuasi che, a vitellio obbligati, non conoscevano otone.

miei travagli, e li resterò sempre come a buon amico obligato. g. gozzi

capo della casa vostra, siete tenuto a mantenervi, non per godere il mondo e

moglie flavia domicilia, la qual era obbligata a statilio capella, cavalier romano, nato

in tempo di guerra. a sostant. b. davanzati,

a'contrari. -per estens. sottoposto a una legge o a un tributo.

-per estens. sottoposto a una legge o a un tributo. machiavelli, 1-i-265

operai, tutto il merito ne viene a quel freno invincibile della coscienza che mi

trattenne anche dopoché cessai di credermi obbligato a certe formule. -condizionato da un

non di colui che farlo / convien a te come fante obligato. breve dell'

loro maestri, o ad anno o a mese, o per lavorenti che n'appaia

matti, i cattivi le fecero rispondere a uno buffon da scoreggiate, e dirle

: « signora, questa notte è obligata a noi e ai nostri famigli di stalla

, l'impronta d'un'aristocrazia, a suo modo, fra i 'disobbligati

di mezzadria. 12. impedito a muoversi liberamente, a disporre di sé

12. impedito a muoversi liberamente, a disporre di sé; trattenuto in un

. zeno, i-124: vado debitore a v. s. ill. ma di

. trinci, 34: si metta a ciaschedun magliuolo un piccolo paletto, ovvero

i-34: se 1 bussolini delle lenti andassero a vite e il talco su cui si

gli oggetti fosse fisso e insieme obbligato a stare orizzontale, gli oggetti non si

, affinché il nutrimento resti tutto obbligato a benefizio del capo spuntato.

l'ubbidì di troppo, il perché venne a dare parola a più poderi i quai

, il perché venne a dare parola a più poderi i quai principalmente a lei

dare parola a più poderi i quai principalmente a lei erano obbrigati. machiavelli, 1-iii-468

negozio, sono obrigati prima e principalmente a santo stefano. gir. soranzo, lxxx-3-688

se è fideicommisso, se è obligato a dote, a livelli o ad altro.

, se è obligato a dote, a livelli o ad altro. fagiuoli, 1-2-300

, maltrattate, le mogli son costrette a muovere... per assicurare il misero

. m. casaregi, 2-9: se a pagare i suddetti creditori non sarò sufficiente

sono obbligate le porzioni eziandio che spettano a gli altri partecipi. -richiesto, assorbito

vol. XI Pag.716 - Da OBBLIGATORE a OBBLIGATORIO (35 risultati)

.. della qual'entrata ne è obbligata a particolari, parte in vendite e parte

in quattordici anni. 15. sottoposto a un'autorità, a una norma, a

15. sottoposto a un'autorità, a una norma, a un canone artistico

a un'autorità, a una norma, a un canone artistico. m.

per modo diretto o indiretto venisse contro a privilegio e immunità ch'avessono i danari

, 721: la pittura è solo obligata a una sola veduta e con un piccol

vede, inusitata e nuova, non obbligata a maniera o legge alcuna. gualdo priorato

mille salme l'una. -destinato a un uso particolare. fra giordano,

e obbligato col viso. -legato a contingenze non modificabili. bottari,

e non accettati dai sacerdoti, cominciò a prendere piede. algarotti, 1-vii-78:

di rovine e gli edifizi sono prescritti a date forme. d'annunzio, iv-i-

obbligata. moretti, ii-1117: quando penso a baldini..., sempre lo

sempre lo rivedo come quando lo vidi a roma la prima volta sul corso,

e importante di questo meccanismo dei pasti a ora obbligata, dei bucati, delle

20. edil. scavo a sezione obbligata: scavo di sezione limitata

aspetto che l'autista finisca di rimediare a non so che danno. ed altra ne

verità questo inconveniente, che l'accesso a questa sua camera risultava obbligato al locale

violino primo o secondo non obbligata però a soli. tramater [s. v

, e per lo più vale quanto a dire concertato. giusti, 4-i-351: se

avessi al mio comando / e fulmini a rifascio. 25. sf.

bandello, ii-1229: scrivo la qui obligata a la s. ra mia sorella perché

guanti profumati, e li mandi poi a v. s. e che le scriva

. letter. che obbliga o induce a compiere un'azione; che ha il

un'organizzazione o di un gruppo che a essi ufficialmente si richiami. -dir.

patto né di invocarne l'ignoranza a propria scusa. oriani, x-13-103

diritto internazionale. -per estens. attitudine a provocare un comportamento obbligato (senza possibilità

liberali, ma solo più tardi rincalzante agitazione a cui essi dettero opera nel 1911.

per l'obbligatorietà della scuola mise capo a una transazione, che fu la legge

, che accade necessariamente (in contraposto a possibilità e a probabilità). pareto

necessariamente (in contraposto a possibilità e a probabilità). pareto, 345:

di ciò ne fece sua lettera obligatoria a suo suggello. ottimo, iii-65:

però che 'l voto è promessione fatta a dio, chi promettesse a dio di

promessione fatta a dio, chi promettesse a dio di fare uno peccato, dio non

o una condizione umana: in contrapposto a volontario, facoltativo, discrezionale). -insegnamento

vj: 'studio obbligatorio ': necessario a farsi per compire un corso di studi

vol. XI Pag.717 - Da OBBLIGAZIONARIO a OBBLIGAZIONE (36 risultati)

previdente relatore vorrebbe or sostituire a quello di tutta la lingua fiorentina,

libertà benefattrice non si arriva in prima a rendere obbligatoria l'istruzione primaria. carducci,

occasioni in cui la forza si abbia a spiegare. ghislanzoni, 1-49: il

i montanini io non ci sono ito a spasso, sdilinquendomi e smammolandomi, botanista

botanista di fiori di lingua e poesia, a estasi obbligatorie. d'annunzio, iv-1-157

nel laboratorio. essi lo trovano, a differenza del loro, privo di preconcetti

finito un tal lavoro. -necessario a un fine determinato. carducci, iii-22-317

recinto delle grida ecco due balaustre circolari a cui si appoggiano, come a davanzale,

balaustre circolari a cui si appoggiano, come a davanzale, i gridatori: l'una

le mansioni che svolge, con la categoria a cui appartiene. -anche: necessità di

. pontano, 177: quanto satisfacessimo a la obbligazione..., non satisfaremo

obbligazione..., non satisfaremo però a la voluntate. pasqualigo, 271:

pasqualigo, 271: io non ebbi a male che voi ballaste con 11 c

: niuna obligazione naturale o civile costringe a far cosa contraria alla legge di dio

di lei, interamente si era disposto consentire a la creazione di arrigo e fare tutto

creazione di arrigo e fare tutto quello che a sua maestà piaceva. d. trevisano

quali non possano abbandonare il naviglio che a viaggio compito. brusoni, 45:

comandanti cesarei imposto obligazione di dare alloggiamento a tremila fanti, non contenti di ciò

sentenza. -con valore rafforzato: costrizione a compiere un'azione determinata. boschini

armonia del verso non costringa il poeta a dispor le parole in quell'ordine che

di obbligare anche per forza ogni altro a starvi rispetto a me, dirassi obbligazione

anche per forza ogni altro a starvi rispetto a me, dirassi obbligazione esterna perfetta;

sé manifesto che sentendoci trascinati o trattenuti a forza e nostro malgrado col sentimento del

veramente il vergognoso nel domandare pone obligazione a niuna cosa essergli negata, parimente lo

re e imperadore non sarà egli ubligato a esser buono? siri, vii-m:

, che con tanta prontezza erano concorsi a votare in suo favore. romagnosi,

vero 'dovere pratico ', cioè a dire che non si voglia rendere del

: [padre cristoforo] disse, a voce più alta, a lucia: -con

] disse, a voce più alta, a lucia: -con l'autorità che ho

hal'obbligo di effettuare una determinata prestazione a favore dell'altro soggetto (detto creditore)

(detto creditore) il quale, a sua volta, ha il diritto di esigeredalraltro

e di lui essare facto richiamo sopra a quelle cose e denari e pecunie sopra

ferme e le obbligazioni perpetue, e recalo a me. machiavelli, 1-iii-573: opponendo

forse noi non pagheremo [la condotta a giampaolo baglioni]... risponderai

suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale,

, una situazione debitoria, l'impegno a una prestazione (anche nelle espressioni obbligazione

vol. XI Pag.718 - Da OBBLIGAZIONE a OBBLIGAZIONE (39 risultati)

detto dì:... e oltre a questi ebbe altro in dota con

questa ragione. caro, 9-1-196: attenderò a fare la supplicazione da poter volger

la pensione de li scudi 60 a me o a voi,...

li scudi 60 a me o a voi,... e de li

superbo e matto / avesse cominciato a contraddire, / e certo si veniva a

a contraddire, / e certo si veniva a qualche fatto, / se messer

ii-13: cambiali irregolari, cambi a deposito, vaglia e pagherò non sian

di spagna, / de dargli gente a piedi et in artione / quando suo campo

in artione / quando suo campo fusse a la campagna. sarpi, ix-220: furono

quale leghiamo l'anime nostre ed i corpi a certi servigi di dio. boccaccio,

quanto più tosto potè se ne venne a genova. sercambi, 1-i-32: il

premio volea. piacque a're e a li altri l'obli gaz ioni. guicciardini

, non eccettuando di non essere tenuti a servirgli contro alla chiesa e ricevendo obligazione

ora ch'ella ti lascia sei tenuto a morire. chiari, ii-47: ben è

fatte ai mercatanti che la somma promessa a tempo gli pagavano in contanti o che

eredità, si faceva ancora per arbitro a fin di separare le azioni e le obligazioni

-condanna, provocata dal peccato, a unapena spirituale. cavalca, iv-41:

peccato, sono obbligati alla pena, et a maggior pena è obbligato colui che fa

se fai una testimonianza falsa, se'tenuto a obrigazione. marsilio ricino, 5-234:

dai favori ricevuti; il sentirsi obbligato a qualcuno. - anche come espressione diringraziamento e

resterò con eterna obligazione, son presto a dire sincerissimamente l'animo mio, perciò

eterna. s. maffei, 81: a la somma gentilezza sua / che si

, al quale io voglio bene come a me stesso; e ne crescerà la molta

. aretino, iv-3-12: è difficile a risolvere qual sia di più obligazione,

non ha contanti la lingua che vagliano a sodisfare l'obligazioni del cuore. l

, 1-74: promettiamo..., a chiunque vorrà con noi osservare il nome

marsilio da padova volgar., i-1-4: a queste cose fare e procurare, noi

comunità intra. lloro si debbono aiutare a. cciò, tanto per l'affezzione di

. stimai che non solamente convenisse di dedicare a vostra altezza la seconda parte di essa

all'ob- bligazione del maritaggio e vivere a modo suo. -di obbligazione (con

piano di ammortamento, per lo più a lunga scadenza, previsto dalla delibera di

può anche prevedere che essi vengano, a scelta dei loro possessori, trasformati in

: dopo diversi scandagli ed in presenza a varie proposte, un r. decreto de'

3 ottobre autorizzò il ministro delle finanze a procurare al tesoro 30 milioni di lire

stato si obbliga di pagare una somma a chi quelle carte presenterà; credito delle

banca, i listini di borsa, a mucchio. einaudi, 1-308: gli

ammortamento, sono costretti... a contrarre prestiti, ad emettere obbligazioni od

canone: canone, cioè imitazione, a due o più voci, a procedimento

imitazione, a due o più voci, a procedimento rigoroso, senza omissione alcuna degli

vol. XI Pag.719 - Da OBBLIGAZIONISMO a OBBLIGO (31 risultati)

, riportare, tenere obbligazione o obbligazioni a qualcuno: riconoscere i benefici ricevuti,

povera donna, che per essersi fidata a le fraudolente promesse di chi dicea tenere

fraudolente promesse di chi dicea tenere obligazione a sua casa, si trove sforzata e

. b. nani, lxxx-4-74: a noi è toccato nel privato ancora riportare

religiose, anche d'ordini molto bene meriti a cui professo distintissime obbligazioni. muratori,

. e confesso tutta obbligazione che debbo a v. s. 111. manzoni,

den cantato, diceva che ne avea obligazione a i porri. tartara, 16:

come non indegna del loro numero. a. verri [il caffè], 141

obbligazione che corre ad essi, più che a qualsivoglia altro, di educar bene i

i figliuoli. muratori, 6-12: a riserva di alcune poche verità essenziali, esigenti

essenziali, esigenti solamente fede e chiaramente a noi proposte da dio, le quali

qualsivoglia protettore di questa religione è tenuto a sapere e credere, il rimanente non c'

complesso o sistema di obblighi; tendenza a trasformare i rapporti sociali in un sistema

quale egli è vincolato e normativamente necessitato a tenere un determinato comportamento; vincolo ideale

corte di roma..., ritornò a se medesimo e cominciò a considerare l'

., ritornò a se medesimo e cominciò a considerare l'obrigo aveva in sulle ispalle

sono spesso più noti agli altri che a loro; se voi sapete ch'io

anzi l'obbligo di piacere e soddisfare a colui cui tutti noi dovemo cercare di

giace, / pur ardisco affermar, a quel ch'io scerna / nel capitan

'l tace, / ch'egli ti voglia a l'obligo soggetto / de'rei comune

non aveva altro oblico che di obbedire a giesù cristo. muratori, 1-ii-76:

artificiali, è legato in molte maniere a differenti membri della società ed ha preciso

[la vita] e di non buttarla a capriccio nostro. manzoni, pr.

dovere giuridico di tenere un certo comportamento a favore di un determinato soggetto, a

a favore di un determinato soggetto, a cui corrisponde, da parte di quest'

di forme di coazione o di sanzione a carico del titolare del dovere che si

città, fosse lecito per quattro anni a qualunque persona di abitarvi senza obbligo alcuno

conte di ferretto,... venendo a morte e trovandosi due sole figliuole,

contado ad alberto con obbligo che avesse a dar a orsola, seconda sua figlia

alberto con obbligo che avesse a dar a orsola, seconda sua figlia, per

alienate [le rendite] et impegnate a gli elettori per basso capitale, con

vol. XI Pag.720 - Da OBBLIGO a OBBLIGO (35 risultati)

mente adempire quest'obbligo per averne pretesto a violare altri più essenziali doveri '.

di prevenzione che può essere disposta accessoriamente a quella gini, abbia avuto sua

scopo di concordovere, per la persona a cui tale misura siarere, con la forza

l'altra alla biblioteca imposizioni secondarie volte a garantire chedell'università della regione. se l'

grazia e giustizia. vedimento, applicabile a persone pericolose che-scuola dell'obbligo: il corso

l'obbligo del sogdistribuissero per sua maestà a chi più le piacesse. giorno in

-obbligo scolastico: l'obbligo che gli statistazioni a cui è tenuto un soggetto determinato moderni

regola assoltoi quei mobili che io ho dati a v. s. illustrissima frequentando

estc, 137: perché privata a essa legalmente equiparata, e solo

dell'età dell'ob- bligo è tenuto a frequentare corsi, esercitazioni e simili di

, è consentito all'obbligato di continuare a frequentare l'ultima classe elementare esistente fino

pimento dell'obbligo scolastico i genitori o chiunque a qualsiasi titolo ne faccia le veci,

in febbraio. -contratto di associazione a un'opera in corso di stampa;

, 1-493: io sento di dovere molto a visconti venosta anche come erede degli obblighi

iron. algarotti, 1-i-22: che a tale sia ridotta la cosa, il

separarsi dalla sua amante igrinda. fu a tor congedo dall'imperadore, che con

magalotti, 23-240: qualche tempo innanzi a questa medesimi in terra

qual obbligo vi fu egli perché a poco a poco s'avesse il

qual obbligo vi fu egli perché a poco a poco s'avesse il tutto a

a poco s'avesse il tutto a ridurre a necessità? e. cecchi,

s'avesse il tutto a ridurre a necessità? e. cecchi, 5-354:

in nessuna delle sotterranee dimore, a cerveteri, e tanto meno nelle

fiamma, 380: egli si trova obligato a scriver dodici soggetti ne'loro termini

o più persone (o una persona a un luogo, alla patria).

[cardinali], divenuti papi aveano a temerlo eccetto roano e li spagnuoli:

. non si lasciò però tanto vincere a quell'amor de la patria che tanto oggi

ne guasta, né si volse ligare a tanto obligo de la toscana ch'ei

obbligo, per obbligo: essere obbligato a compiere una determinata azione; dovere.

fracchia, 603: tutti insieme coliamo a picco col capitano che ha l'obbligo,

, professare, sapere, tenere obbligo a qualcuno: essergli riconoscente per un beneficio

struccio dovessi aver obligo seco, lo andò a trovare. f. d'ambra,

e professo obbligo ben distinto... a v. s. illustrissima. salvini

, trovando che voi l'avessi maritata a uno famiglio o a uno contadino!

l'avessi maritata a uno famiglio o a uno contadino! -avere, tenere

, 1-vi-46: loro signorie avevono preposto a quello officio uno che aveva poco obligo con

vol. XI Pag.721 - Da OBBLIQUAZIONE a OBBROBRIO (30 risultati)

patrimoni, si credono in obbligo di calcare a terra il proletario ». baldini,

lo vede insidiato. -correre a qualcuno vobbligo', v. correre,

n. 59. -dare l'obbligo a qualcuno: legarsi o impegnarsi con una

debba più tosto dare l'obbligo mio a rinaldino che a questi superbi e ingrati

tosto dare l'obbligo mio a rinaldino che a questi superbi e ingrati.

-essere fuori d'obbligo: non essere tenuto a una determinata prestazione. c

i-1-137: io son stato molto tedioso a vostra signoria per quel che m'accorgo;

garbati. -essere, restare in obbligo a qualcuno o a qualcosa: serbargli riconoscenza

-essere, restare in obbligo a qualcuno o a qualcosa: serbargli riconoscenza » varchi

le guide fanno stretto obbligo di vedere, a kampen, nell'overijssel, le curiose

kampen, nell'overijssel, le curiose porte a torricelle delle antiche fortificazioni, una bella

, prima negli oblighi paterni, di poi a parigi e a bologna, vi faticaste

paterni, di poi a parigi e a bologna, vi faticaste ne la teologia,

delle volte in sogno appare / o cosa a cui per obbligo s'attende, /

-porre nell'obbligo: indurre per necessità a un comportamento. pellico, 2-223

. ariosto, 27-36: l'angelo a dio salir non volse, / se de

l'obblighetto al proprio altare / correre a chi da più come all'incanto.

), agg. ant. sottoposto a offese e vituperi, coperto di obbrobri

mi'obrobbio, e egli mi mostrano a dito e colli denti sossannano. io,

albergo d'obbrobrio e d'ignoranza. a. martini, i-14-113: per amore

cader nell'obbrobrio e non far patire a noi contumelie che offendono il trono della

accioché per miserazione paterna e'si disponga a trarlo del lutulento fango ov'egli è immerso

, 2-ii-44: non apprese dalle sue cleopatre a dare il seno alle vipere per sottrarsi

uomini, per decreto d'uomini, pur a terrore d'uomini. foscolo, iv-458

alberto di giussano / « che tornando a l'obbrobrio la dimane / scorgemmo da

crimine nefando. cavalca, ii-62: a tanto è venuta la cristiana religione che

/ il poter dir che le sia fatto a forza. giraldi cinzio, iii-18-25:

senza ragione e quando non bisogna, / a chi viene a cantar la befania?

non bisogna, / a chi viene a cantar la befania? fagiuoli, vi-162:

3. trattamento indegno e ignominioso inflitto a una persona; offesa particolarmente grave,

vol. XI Pag.722 - Da OBBROBRIOSAMENTE a OBBROBRIOSO (42 risultati)

adulteri, i mariti diventar ciechi e sordi a gli obbrobri de le lor case.

goldoni, ix-93: tu mi togliesti a morte e mi serbasti / allo scorno

cicerchia, xliii-358: o dolce rezzo a me d'amaro costo! / figliuol mie

minacce si fu alquanto sfogata, rivolta a nardella le comandò che anco ella il

voci, / gli obbrobri in lodi a ricantare accinto. niccolini, iii-377: non

grandezza dell'uomo di cui parlo riferire a quali òbbrobri lo fece segno tra noi

opprobri fatti / in quell'orrendo caso a cristo e santi, / e su gli

, ma sottovoce, alludeva con obbrobrio a un suo cugino discolo. monelli,

monelli, 2-97: un'accurata iscrizione a caratteri lapidari tracciati col pennello additava all'

non sono questi quegli cui noi avemo a dispetto e quasi per uno obrobio del mondo

: non volere / clrio sia tiranno a forza. io son l'obbrobrio, /

: pensate, sorochie, che sarebbe a vedere la faccia vostra corporale,..

, la categoria o la famiglia a cui appartiene. bibbia volgar.

falsario ed ingannatore, i quali vanno a caccia della roba altrui, sieno obbrobri

e magnanimità d'una gentildonna romana resistesse a tutte le male arti adoperate dal cognato

di macchiata fede... e confortandolo a toglierne vendetta e levarsi di casa quell'

da provocargli vergogna o arrecargli disonore; a sua onta. dante, purg.

qua da mare,... a grande obbrobrio e vergogna de'cristiani.

traditore non scampò alla vendetta: penzolò a un merlo delle mura, e più

. -avere, tenere, volgere a obbrobrio, in obbrorabilità di una persona

di rame; e cominciar gli agricoltori / a fender della terra il duro seno /

: ci hanno i ricchi in obbrobrio ed a spregio i superbi. -considerare

, / né se lo tiene punto a vituperio, / né, come essi si

caduta / in obbrobrio alle genti ed a me. -dare, fare in

questo è ciò che conseguisci con ubbidire a i precetti. ti par però che

/ saliron avide le plebee vergini / a ricomprar le fami / de'genitori infami

verità in peccato. -recarsi a obbrobrio: vergognarsi. marino,

/ sì obbrobriosamente io sia deluso. a. f. doni, 2-4: quale

operato il corpo mio verso te? a usarmi tanta impietà, a straziare le

verso te? a usarmi tanta impietà, a straziare le mie treccie, a impiagare

, a straziare le mie treccie, a impiagare le mie carni e sì obbrobriosamente

5-352: appariva sì bella la vita a me, ora che ne ero staccato

modo più formidabile, ora che andavo a finirla obbrobriosamente su di uno scoglio,

sua obbrobriosa, la quale sia occulta a coloro ai quali tu di'questo.

da cui ogni lume procede, e a chi per nostra e per la vostra salute

per la vostra salute se medesimo diede a obbrobriosissima morte. giov. cavalcanti,

sen morisse [ercole], o fusse a ognun secondo, / e sì pien

tempi di teodosio, si ridussero sino a dover pagare sei baiocchi per ogni tegola

alighieri e ser petracco, furon riabilitati a rimpatriare, purché si costituissero prigioni alle

processione il giorno di s. giovanni a offerire un cero all'altare del santo

. baldi, 122: fora obbrobrioso a l'uomo / se, non si

alle scale gemoniane, dove, morendo a stento, fu lungamente obbrobrioso spettacolo-di coloro

vol. XI Pag.723 - Da OBBROBRITÀ a OBELISCO (22 risultati)

l'obbrobriosa etate / che il duro cielo a noi prescrisse impara, / sorella

di italia... stabilirono recarsi a tartavalle, luogo oltremodo propizio alle loro

è pellice obbrobriosa e sozza, / nemica a tutte l'opere liggiadre. giuglaris,

ogni bruttura contaminati, obbrobriosissimi uomini, a rapire i premi e rii onori dei buoni

donna, oltre modo colerica, venne a parole con una sua vicina modestissima e

con una sua vicina modestissima e cominciò a caricarla d'ingiurie e di villanie obbrobriose

briosa. v. piazza, 11-65: a questi detti un mormorio tonante / tosto

che cristo àver legato / co- menzàrlo a tormentare, / nello volto li fo sputato

cui il diametro più grande è da destra a sinistra. = voce dotta, comp

: ponendo co'santi padri che innanzi a quello erano nel signore obdormiti. =

. del carretto, 3-31: a ciò non paia poi deforme in tutto

... obdurò, sì, obdurò a essere o almeno a figurare il più

, sì, obdurò a essere o almeno a figurare il più legalmente militarmente agnostico dei

determinato e concluso... acamparsi a le mure de questa cità nostra e lo

. sono varie e spesso imponenti (fino a 32 m, con obdurare, tr

e ostinato nell'errore. parecchi furono trasportati a roma e impiegati cavalca [tommaseo

cavalca [tommaseo]: venendo a morte dopo molti nella sistemazione urbanistica

, sentitosi obdurare il fu ripreso a partire dal secolo xvi; il tipo

pani di forma piramidale, che offerivansi a bacco: o, piuttosto, sorta

frustranea di linneo, stabilita da cassini a scapito delle rudbekie di linneo, così

delle rudbekie di linneo, così denominandole a cagione della figura della loro achena o

della figura della loro achena o frutto a foggia di spiedo. = voce

vol. XI Pag.724 - Da OBELISCOSO a OBESO (47 risultati)

gasteropodo del genere ce anziché a piramide) e anche in età moderna,

una guglia. boiardo, 1-77: dietro a questo tempio... sono duoi

duoi grandi obelisci, cioè pietre grande a guisa di specchi in mezzo a quegli

grande a guisa di specchi in mezzo a quegli è un lago incrostato a le ripe

in mezzo a quegli è un lago incrostato a le ripe di pietra marmorina, con

questo novo di cesare obilisco! / ché a gli occhi, occhio seria d'un

sole dedicati, onde per tal cagione a somiglianza de * raggi si faceano. a

a somiglianza de * raggi si faceano. a. campana, io: il papa

splendore anche della sedia apostolica, si diede a raddrizzare, unire e cavar da secreti

ai san pietro. bottari, 5-158: a domenico fontana, dopo avere renduto immortale

un sol masso, alti da 40 a 50 metri. carducci, iii-23-423: a

a 50 metri. carducci, iii-23-423: a diritta, la vecchia basilica [del

per lo più di pietra, eretto a scopo commemorativo, celebrativo, fudalle pagliette

è che tra volgari arene / vada a marcir chi non fu mai del volgo.

furono tratte sprovvedutamente in un agguato. a. monti, 648: sul lungo

di fiorenza sugli obelischi che segnavano, a regolare distanza, gli estremi della corsa

io ne scernea perfin la linea cristata e a quando a quando spiccarsene obelisci e mitre

scernea perfin la linea cristata e a quando a quando spiccarsene obelisci e mitre e torreggiar

: inoltrandosi si riesce in un recesso a semicerchio, chiuso da rocce inaccessibili a

recesso a semicerchio, chiuso da rocce inaccessibili a dritta, scoscese e dirupate a sinistra

inaccessibili a dritta, scoscese e dirupate a sinistra, che sorgono in obelischi in

un uomo della mia statura, e personale a vantaggio del creditore). anche un

po'più alto di me, non va a sposare certadomenichi [plinio], 34-1

. filol. segno diacritico che, posto a margineèvvi l'avara / che d'oberato senator

fu cosi detto un piccolo segno foggiato a 'spiedo 'col quale aristarco contrassegnò

campanile del carmine, sulle due fontane a obelisco, sulle case attorno, da

brilla ai limiti della selva; stalagmiti a obelisco delle termiti, come nella rodesia

del sud. -alzare un obelisco a qualcuno: colmarlo di onori.

. -anche: lineetta, trattino apposto a una lettera. lombardelli, 38

, obeli, spiriti e altri. a. f. gori, 56: l'

di sopra un obelo o sia accento. a. martini, i-8-191: alla fine

'obelo ': tratto nero che serviva a segnalare, nei manoscritti antichi, i

antichi, i passi interpolati; foggiato a freccia o in forma di spiedo indicava

cioè schiavi o prigioni del creditore fino a tanto che avessero con danaro o con

avvede egli che cosimo de'medici viene a compiere l'insurrezione fallita del duca d'atene

famiglie. 4. costretto a svolgere una mole imponente di lavoro;

, comp. da ob- * per, a causa 'e àes aèris 'denaro

generalizzato in tutto il corpo o limitato a talune zone, che altera l'aspetto

, pinguedine, adiposità. a. cocchi, 4-1-1: la soverchia carne

190: mangascia ha perduto ogni energia. a furia di non pensare che a mangiare

. a furia di non pensare che a mangiare ed a bere, è diventato di

di non pensare che a mangiare ed a bere, è diventato di una tale

di una tale obesità che fa pena a vederlo. un bove. pirandello,

-anche con riferimento al corpo umano o a una sua parte. l.

tesauro, 3-215: invaghirono il monaco a rivestir quel corpo obeso dall'ozio con le

come un bue. massaia, x-118: a cinquanta anni aveva un corpo così obeso

barilli, i-123: trent'anni fa viveva a parma un vecchio violinista lacero e randagio

vol. XI Pag.725 - Da OBEX a OBIETTIVAMENTE (39 risultati)

puttini del pergamo pratese. -con riferimento a una personificazione allegorica. alfieri, 9-9°

con una lunghezza d'anima da 12 a 23 calibri (quindi canna più corta che

disponevano ad invadere la valle per metterla a ferro ed a fuoco. c. ferrari

la valle per metterla a ferro ed a fuoco. c. ferrari, 265:

forte distaccamento dell'esercito che si trovava a ga- vardo una mezza batteria di campagna

due obici. bacchelli, 1-ii-46: a metà dell'erta, una compagnia d'

erta, una compagnia d'artiglieri penava a far salire due obici pesanti, dalle

era molta, ma un obice esploso a poca distanza mi richiamò al dovere.

dirupato e due figure di soldati intenti a caricare un cannone primitivo, tra file

baraccone nione, sarebbe cresciuto il pericolo a cui si voleva met che

: obiettava che, in una tantaun circuito a saliscendi, e che viene spinto conriunione,

viene spinto conriunione, sarebbe cresciuto il pericolo a cui si voleva forza allo scopo di

glia di anna, si limitò a obiettare che il tempo era '

, 1-252: egli... comincia a servir la messa, viene spesso da

i nostri discorsi e si lascia persuadere a licenziare il suo governatore luterano, ch'

saputo distruggerlo nella mente del zio, a cui non mancai piuwolte di rappresentarlo

spinto o nelrobice medesimo che l'obbliga a riflettere o in amendue, si ritrovi

critico, proporre difficoltà o riserve rispetto a quanto è detto o scritto o anche a

a quanto è detto o scritto o anche a un progetto (e può reggere una

per aria, non domandò altro, corse a dir la cosa al cugino. [

ojetti, ii-400: alle sei, a udine, ho avuto l'ordine di ripiegare

l'ordine di ripiegare. ho provato a obiettare, a chiedere due o tre giorni

ripiegare. ho provato a obiettare, a chiedere due o tre giorni, per mostrare

culturale e intellettualistica, o vogliam dire a una sorta di condizione bastarda della forma

, anzi l'uomo stesso deve foggiarsi a similitudine delle macchine. borgese, 1-128

vale egli la pena che se ne pigli a fare [dei miracoli] a uno

pigli a fare [dei miracoli] a uno a uno quella rimazione, quel

fare [dei miracoli] a uno a uno quella rimazione, quel processo,

non aver fatto e che vorreste obbligarci a fare prima di negargli tutti e di

. 3. ant. apporre a colpa. sanudo, xxx-343: 'unde

tale silenzio e susurazione, li exortò a voler dir, 'cum 'affermarli

ii-2-vin: tutta queiraltedeschi: i quali a lui dànno grande lode dell'aver egli

gli occhi del mio libro, difenderò a suo tempo, se sarà il caso,

tenendole quindi lontane da sé per aver agio a considerarle (com'essi dicono)

i-737: orazio intese, molto obiettivamente, a fare questa incredula a un'affermazione

obiettivamente, a fare questa incredula a un'affermazione espressa dall'inter

locutore nel corso di una discussione o anche a luciano e i suoi dialoghi.

esposta in un'opera; esporre ragionimondo, a prezzo di sforzi inauditi, cerca di rimettersi

pena di rispondere, e non rispondo a qualsiasi orecchiante o impreparato. gobetti, 1-i-34

vol. XI Pag.726 - Da OBIETTIVANTE a OBIETTIVO (21 risultati)

che sugo possa esserci di seguitare a esibire... un'immagine nella

obiettivamente riseggono, son costretti di dare a queste, vogliano o non vogliano,

ber nari, 6-226: né riuscivo a valutare obbiettivamente il peso che in quelle

osservazione. -anche: sottoporre un paziente a un esame obiettivo per accertarne lo stato

così dire obbiettivarmi qual ero, bagolante a vuoto in quel pigia pigia circolare afoso.

particella pronom. passare dalla forma lirica a quella narrativa; estrinsecarsi. e.

). rappresentato oggettivamente, considerato esterno a sé, fatto oggetto di considerazione o

obbiettiva- zione della libertà che è fine a se stessa e di se stessa gode

? perché si atteg giano a olimpici semidei che dalle cime del loro superbo

si diceva; la filosofia europea pigliava a base la ragione. vittorini, 7-29

, ebbero lettori e studiosi che riportarono a miglior significato e intesero con maggior obbiettività

divina nella certezza obiettiva, poiché arriva a comprenderne la necessità, sopra la quale

cose ultime che l'uom vuole e a cui dirige tutte le altre. rosmini

'l'essere quest'atto intelligibile o inteso a una mente, a un subietto '

atto intelligibile o inteso a una mente, a un subietto '. gioberti, 4-1-289

annunzio, iv-1-617: mi pareva che qualcuno a un tratto fosse venuto a togliermi da

che qualcuno a un tratto fosse venuto a togliermi da ogni perplessità dicendomi: -bisogna

quanti sforzi io facessi, non riuscivo a distaccarlo da me, a rendermelo obiettivo.

non riuscivo a distaccarlo da me, a rendermelo obiettivo. -descrivibile in termini

oggetti, dei fatti, evitando o tendendo a evitare di mediarla attraverso idee, sentimenti

1-4: qualunque punto n che s'abbia a rappresentare sulla parete dicesi punto obbiettivo.

vol. XI Pag.727 - Da OBIETTIVO a OBIETTO (25 risultati)

prefiggervi un punto obbiettivo e tener dietro a quello. 8. ott.

vetro, cristallo obiettivo: lente adatta a formare un'immagine reale capovolta, ingrandita

di lenti oppure di specchi, atto a formare l'immagine reale capovolta, ingrandita

braccia, i quali le manda s. a. s. acciò ch'ella possa

: mi riconobbe [il nemico] a soli cinquanta metri sopra le sue trincee e

del mio mitragliamento durati quasi un'ora a quella medesima altezza contro 'obiettivi scelti

segnare una meta (ed è tracciata a 22 metri di distanza dalla linea di

in sé l'obbietto conosciuto rappresenta e a quello sì è per ogni lato conforme

monte mirabel alte99a / in chi bianche ^ a con obiecto pugna, / e con

/ mirro con reverenda mia parve ^ a. dante, par., 30-48:

gaudio, 94: quanto ch'el saver a me consente, / dirò de l'

da'glosofi sensibili, che tanto viene a dire quanto gli obbietti de'sensi.

, risalta da esso obbiètto con equale angolo a quello della percussione. marmitta, 95'

maraviglia) scema, / e quasi resto a lui simile obietto. n. franco

d'intorno apparia con tristo obietto / a palme feminili e paurose, / cui

e manda all'occhio nostro i suoi raggi a traverso di un mezzo limpidissimo ed ugualmente

. antonio di guido, lxxxviii-1-183: sempre a giunte mani / reverente starò al tuo

ciò che è posto di fronte, davanti a qualcosa. -all'obietto, per obietto

, lxxxviii-11-355: così del tempio ad imo a sommo il velo / diviso, mostrò

: obiezione, opposizione. attribuito a petrarca, xlvii-115: io son sì traviato

mia vita al ben perfetto / et a mirare indietro ho tale obietto, / che

costaggiù. de luca, 1-15-1-155: a due altre regole o precetti lo scribente

9-xx- 168: come faremo noi a rispondere all'altro obietto degli avversari intorno

: adrian comanda per una lettera che a nessun fosse licita cossa li cristiani condannare

. 7. fine, termine a cui tende un istinto, un sentimento

vol. XI Pag.728 - Da OBIETTO a OBIURGARE (40 risultati)

[il popolo] tanto lo obietto a quella libertà che non si può sperare di

parini, giorno, i-276: assai pensasti a te medesmo: or volgi / le

occhio e la cosa obbietta non basta a formare la virtù visiva senza la luce del

due occhi s'accordano insieme ne l'omo a chiudersi e ad aprirsi a la cosa

l'omo a chiudersi e ad aprirsi a la cosa obietta che li muove. livio

estremo, o dura asprezza, / contr'a la qual non vai penser obbietto /

idee, pareri diversi o contrari rispetto a qualcuno degli oggetti trattati; eccezione,

volgar., i-xi-6: potrà alqun fare a. nnoi obbi- zione e istanza o

far il vacuo, perché spero che a lei medesima saranno sovvenute le soluzioni,

difficoltà per non andare sopra doly. a. cocchi, 4-1-20: le obiezioni.

morso del sospetto, io provavo in fondo a me una vaga ansietà, quasi temessi

, 1-226: essa... a quella parlantina rispondeva con obbiezioni convenzionali e

/ la sola obiezione che si fa / a chi vorrebbe abbattere il feticcio / dell'

-in partic.: critica mossa a un'opera artistica o letteraria.

bianconi, xiii-198: nessuna obiezione può farsi a questo magnifico tempio, se non fosse

stesse comparazioni. foscolo, x-556: a sì fatti abbellimenti [nelle traduzioni],

occupa nella sua corte, si fa presto a capirlo, granché piu posto del pappagallo

opuscoli, articoli, collo stesso titolo, a tempo incerto, ha le stesse obbiezioni

gli arroganti enfiati di superba scienza cominciarono a esser dentro la santa chiesa dopo che

vincolato in coscienza, rifiuti di obbedire a una legge della comunità sociale (in partic

in partic., dello stato) a cui egli appartiene o a un ordine

dello stato) a cui egli appartiene o a un ordine dell'autorità che la rappresenta

(e la legge positiva può, a seconda dei casi, rifiutare di prendere

dall'obbligo dell'obbedienza, sia pure a determinate condizioni ed eventualmente imponendogli,

. tanaglia, x-71: qual sé a morte dar non perdonava, / chi

, fatto ha il viaggio: quasi a dire, io merito ai questa poetria che

la sua morte, se li fa exequie a sue spexe, molto onorevole, e

molto onorevole, e vi va il doxe a compa- gnarlo a l'obito suo.

vi va il doxe a compa- gnarlo a l'obito suo. 3.

conservati i cadaveri che devono essere sottoposti a esami necroscopici o la cui identità deve

e. cecchi, 5-309: da sotto a un automobile o a un tranvai,

5-309: da sotto a un automobile o a un tranvai, son trasportati in furia

. levi, 3-167: nessuno osava andare a vedere il morto, abbandonato all'obitorio

rientrate [dalla spiaggia] nelle cabine a indossare un accappatoio; qualcuna che s'

dei dignitari, dei personaggi importanti legati a una chiesa, a un monastero o

personaggi importanti legati a una chiesa, a un monastero o a un'altra opera

una chiesa, a un monastero o a un'altra opera religiosa, talvolta

tommaseo]: m'hanno in odio a morte per te...; e

obiurgò il critico: d'aver lasciato a terra il calamaio. -assol.

battaglie e in li pericoli, ed eglino a roma in solazzi ed in feste.

vol. XI Pag.729 - Da OBIURGATORE a OBLAZIONARE (46 risultati)

s. v.]: 'obiurgatorio attinente a obiur- gazione, rimproveratorio.

egli riprendeva i vizi di tutti i rei a faccia a faccia, e così

di tutti i rei a faccia a faccia, e così contrastava a tutti gli

faccia a faccia, e così contrastava a tutti gli eretici? boccaccio,

li celicoli vi elargiranno quel ch'hanno a noi concesso - all'inverso de vostri

versato nel calice, che il sacerdote offre a dio durante il rito dell'offertorio (

consecrato che fosse dal sacerdote, servisse a lui per la comunione. -per

è caratterizzato dalla tendenza ad amare e a offrire senza voler essere ricambiato.

). eccles. persona che entra a far parte di una comunità religiosa,

i propri beni e i propri servizi a un monastero, a una chiesa o,

i propri servizi a un monastero, a una chiesa o, anche, a

a una chiesa o, anche, a un ospedale, assoggettandosi a regole simili

anche, a un ospedale, assoggettandosi a regole simili a quelle della dedizione in

un ospedale, assoggettandosi a regole simili a quelle della dedizione in servitù e ricevendo

di dio spontaneamente si offerivano e dedicavano a quell'umile e caritatevole servizio, onde in

: o se altri fossero oblati addetti a qual si fosse monastero. de luca

in bologna], che lo consigliarono a rendersi oblato prima fra 'conventuali,

di pietro di bernardone si dichiara accolto a dimora come oblato della chiesa di san

. fanciullo che veniva offerto dai genitori a un monastero affinché, educato religiosa- mente

offerendo per oblato giovanni fanciullo suo figlio a giovanni abbate del monistero napoletano de'santi

de'santi severino e sossio, assegna a quel luogo religioso la porzione de'beni che

oblate di rigoli, anzi non è, a vero dire, scritto se non per

disus. persona che si mette temporaneamente a disposizione dell'autorità ecclesiastica per partecipare a

a disposizione dell'autorità ecclesiastica per partecipare a un'opera di carità in un'occasione

eccles. oblàtus 'consacrato, offerto a dio '(nel 656): v

vittima oblata per l'umano affetto, / a gir qual agna al sacerdote incontra.

oblazione. giannone, 2-i-560: questo a que'tempi era il costume, quando

i vescovadi alla sede romana e renderle a quella soggette, in segno della qual

proposta contrattuale (con partic. riferimento a chi, essendo titolare di un diritto

ha diritto di ricevere una tale offerta a preferenza di altri). =

il grembo, e s'empie insino a gola. de luca, 1-1-322: si

si deliberano al miglior oblatore. instruzione a cancellieri, 1-5-181:

, mancandone, dovranno di nuovo incantarsi a perdita de'suddetti oblatori. bandini, 2-1-

spesa che fecero per dare l'essere a questi grani, purché trovassero qualche obblatore

gli oblatori. 2. chi reca a qualcuno un'offerta, un dono, un

questi non potè mai cavar di bocca a gli obblatori delle vivande chi fosse il

via smetti, matto buffone. che importa a noi delle tue accademie, degli attestati

che cosa valgano le frasi di lettere strappate a un egregio e anche a un grand'

lettere strappate a un egregio e anche a un grand'uomo, che non sa chi

; benefattore. -anche: chi aderisce a un'iniziativa e la sostiene, anche

dir. chi paga una certa somma a titolo di oblazione per estinguere un reato

, sf.): documento scritto rivolto a un determinato soggetto e contenente un'offerta

, 1-60: sarà all'istesso modo tenuto a pagare a tizio il ritorno, e

sarà all'istesso modo tenuto a pagare a tizio il ritorno, e ciò molto più

d'essere creditrice da noi per essere debitrice a parecchi creditori che avevano a lei affidate

essere debitrice a parecchi creditori che avevano a lei affidate merci per i bisogni della

vol. XI Pag.730 - Da OBLAZIONARIO a OBLETTAZIONE (44 risultati)

scemato il fonte delle oblazioni dei fedeli. a. cattaneo, i-449: la limosina

stessa è una specie di obblazione fatta a dio, perché il povero è in luogo

. offerta liturgica del pane e del vino a dio, perché con la consacrazione diventino

estens.: offerta, sacrificio consacrato a dio, che può consistere nella presentazione

, le regole, le leggi relative a tali pratiche mutano sensibilmente secondo i tempi

parla alli figliuoli d'israel e di'a loro: chi di voi offerirà sacrificio a

a loro: chi di voi offerirà sacrificio a dio, cioè di pecore e di

porta di questo tabernacolo della testimonianza, a pacificar iddio verso lui. s. gregorio

. guicciardini, 11-9: in- sino a allora fu ordinato le oblazione solenne alla sua

i-899): non dura più quell'obbligo a le donne cristiane... di

la comunione. colla prima si offerisce a dio il pane e il vino e si

, tremendo e misericordioso, esigeva, a salvar l'anima del miserello, il suffragio

. per simil. sacrificio, offerta fatta a una divinità nell'ambito di religioni estranee

boccaccio, 1-ii-319: donne, gl'iddii a la nostra ragione / hanno prestata debita

ottimo, i-266: quelli della terra attribuirono a dio questa cosa per accrescere divozione in

dii, e feciono grande oblazione e vittima a dio giove e bacco. boiardo,

bacco. boiardo, 1-181: concessero a loro... che ogni anno

compar quella guerriera, / di porla a morte subito minaccia, / quando de l'

4. offerta di un fanciullo a un monastero da parte dei genitori perché

forse de'nobili offerrà il fìgliuol suo a dio nel monastero, se questo fanciullo

. offerta, tributo, omaggio reso a qualcuno in segno di reverenza, di gratitudine

licenziati gli compagni, se ne andò a dormire. refrigerio, xxxviii-no: nella

/ se sacra [la spada] a love eterno / dal papa suo vicario,

vicario, cum promessa / de farne a qualche duce oblazione, / se alcuna

fede. bisaccioni, 1-200: perdendo a poco a poco terreno, o parte

bisaccioni, 1-200: perdendo a poco a poco terreno, o parte con altre

s. estevan, 211: vi prego a gradire questa schietta oblazione della mia servitù

repubblica, fu accettata l'oblazion sua che a servire la repubblica venisse. l.

galileo, 1-1-260: torno con questa a far nuova oblazione della mia invenzione a sua

questa a far nuova oblazione della mia invenzione a sua maestà per mezzo

pubblica utilità; somma versata per contribuire a un'iniziativa o per sostenere una causa

: volendo, d'ordine di s. a. s., correggere ed ordinare

concedere [le bandite] se non a faccendieri di tali bestie, i quali

unire con più persone insieme... a una medesima scritta ed oblazione.

di un fondo libero ne faceva omaggio a un'autorità, e lo riceveva poi

o allodiale ne faceva omaggio al re, a un principe, a un signore qualunque

al re, a un principe, a un signore qualunque, e lo riceveva in

sua mano sotto condizione di tenerlo da lui a titolo di feudo. 11

pagamento volontario, da parte di colui a cui sia stato contestato il fatto di

, di una somma di denaro pari a un terzo della misura massima della pena

una somma di denaro in misura pari a una certa frazione della misura massima della

infrazione amministrativa prima che, in ordine a essa, sia stata irrogata la sanzione

pena dell'ammenda, il contravventore è ammesso a pagare, prima dell'apertura del dibattito

, 10-4: acciocché nella oblettazione venga a voi etiam la sua misericordia.

vol. XI Pag.731 - Da OBLIA a OBLIARE (28 risultati)

, i-490: le avversità non dànno a chi le riceve dell'amico oblianza.

accorda perdono e oblianza generale e perpetua a tutti e a ciascun de'cittadini e abitanti

oblianza generale e perpetua a tutti e a ciascun de'cittadini e abitanti, presenti

re enzo, 217: ben voi'fare a savere / ch'amare e non vedere

posto il valor. -prendersi in oblianza a qualcosa', dimenticarla. anonimo, i-502

dimenticarla. anonimo, i-502: tigra a miraglio / si prende in obrianza /

miraglio / si prende in obrianza / a sé e al suo dolore.

volgar., 3-287: obblianza è remedio a difesa d'ingiuria. =

/ lo ben servent'e merita a stagione. guido delle colonne, 75:

, 28-54: è'arrestaron nel fosso a riguardarmi, / per maraviglia obliando il martiro

alcun modo, per girardo suo messo a fulcon feo sapere lo voler suo e

penso alle leggende / di fausto, che a quest'ora era inseguito / dall'avversario

penisola, -diceva quand'uno si obliava a chiamarla italia. -con riferimento a

a chiamarla italia. -con riferimento a una personificazione. g. cavalcanti,

, 136: non m'oso lamentare / a quella che 'l meo cor non pò

cuore nella solitudine e nella pace va a poco a poco obbliando i suoi affanni

nella solitudine e nella pace va a poco a poco obbliando i suoi affanni. carducci

cavalcanti, 220: guardate gli uccelli, a chi tante cose apparecchiate con zuccheri,

li beni ch'i'ho obriati e lasciati a fare. giov. cavalcanti,

sì perverse diavolerie facevano agli uomini e a le femmine parimente i carnali diletti obliare

e le miserie de'viventi fratelli, tanto a noi raccomandati da dio, per pensar

noi raccomandati da dio, per pensar solamente a far celebrar delle messe? g.

. foscqio, gr„ i-52: piamente a queste / dee [le grazie] non

alcuna, / l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felici-

dante, purg., 2-75: come a messagger che porta ulivo / tragge la

quante, / quasi obliando d'ire a farsi belle. tasso, 1-90: spietatamente

. arbasino, 8-97: quando si decide a balzare in piedi definitivamente, non oblia

che quasi obblia / più d'aspirare a la beata fede. filicaia, 2-2-80: