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vol. XI Pag.56 - Da MULA a MULAGGINE (44 risultati)

... e si voltò e corse a adorare l'augusto sacramento. manzoni,

il reo padule; / e dietro, a paro, su due bianche mule /

compito di scannare i porci e trasportarli a spalle nelle botteghe dei macellai fiorentini.

lippi, 6-61: con una spinta a basso poi lo getta / in cert'

sferzare il sedere dello scolaro indisciplinato messo a ca- valcioili sulle spalle di un compagno

quando il maestro fa cavare i calzoni a uno scolare, e mettendolo sopr'alle

cecchi, 1-2-446: -nicchiò un po'[a dare i denari], ma io

/ una bravata alla spa- gnuola, a tale / che e'me ne dette quanti

. / -non bisognò fazio / che venisse a dar più l'ambio alla mula?

serra la casa lasciando la bestia e me a far mula di medico. l.

non sono già / per istar qui a far mula di medico. buonarroti il giovane

, i-135: che dite voi dello stare a far mula / colà 'n testa di

scala? -far fare mula di medico a qualcuno: non prestargli attenzione.

la fa far mula di medico / a chi non spedisce di sonantibus. -far

e un altro comincia per qualche cagione a morderlo e offenderlo di parole, se

costringerlo ai propri comodi, farlo attendere a lungo. g. m. cecchi

: per esprimere la volontà di condurre a termine a ogni costo un'impresa.

esprimere la volontà di condurre a termine a ogni costo un'impresa. a.

termine a ogni costo un'impresa. a. casotti, 1-4-58: dopo, senza

qualunque per significare che la vogliamo portare a fine, a ogni costo. -reggere

che la vogliamo portare a fine, a ogni costo. -reggere, tenere la

anch'io pur la mula / non tenga a te, siccome a me tu

non tenga a te, siccome a me tu fai. salvini, v-469:

lor padroni erano nella casa dell'infermo a visitarlo, essa, stando fuori, era

. neri, 7-37: se stiamo a fare il bue qui scioperati, /

quel ch'io mi predico) / a questa foggia si rivolti al medico.

rivoltarsi la mula al medico e chi ha a dare addimandasse. -servire di mula

dare addimandasse. -servire di mula a qualcuno', mettersi a sua completa disposizione

-servire di mula a qualcuno', mettersi a sua completa disposizione, servirlo incondizionatamente.

vuol dir agli usci / starvi sempre a aspettar dove voi entriate; / vuol

ché ruzza e scherza in briglia', risposta a chi insiste per costringere a fare ciò

, risposta a chi insiste per costringere a fare ciò che non si vuole.

s'era servito della muletta per andar a fiesole. pananti, i-310: aggiunse

fiesole. pananti, i-310: aggiunse a quel pugnetto di monete / una muletta che

: era venuto al paese qualche volta a cavalcioni di una muletta bianca.

1-89 (209): in questo veniva a saltacchione insun una certa mulettaccia quel misser

i medici in questa città, andavano a ordine come san giorgi, sopra quelle

cominciare del dì nel tempo dello autunno a quando s'incomincia a rinfrescare l'aere

tempo dello autunno a quando s'incomincia a rinfrescare l'aere, roteano, poi ciascuna

nel cielo ingombro d'afa; / e a quando a quando gracchia. linati,

ingombro d'afa; / e a quando a quando gracchia. linati, 9-168:

vista dell » prima mulacchia che venne a ballettare sui rami del melograno avanti casa

fè esclamare con giubilo: - benvenuto a te, impareggiabile inverno! 2

, da monacchia, con accostamento paretimologico a mula1. mfulacchiàia, sf. il

vol. XI Pag.57 - Da MULAIO a MULESCO (26 risultati)

e letizia dell'anima. a * deriv. da mulo1.

intr. cavalcare un mulo, viaggiare a dorso di mulo (e ha per lo

connotazione scherz.). a. f. doni, 2-113: io

sopr'alla mula vi traportate di luogo a luogo, affermate di cavalcare? per certo

dalla conquista etiopica per dire 'andare a mulo ', essendo questa ancora la

contemplavo tronificante la mularia stradaiola che faceva a ruffa di sotto per agguantare le bacche

. la mularia! fecero la guerra a terribili sassate in sanza, un'antica fortezza

il mulattiere avrete un lavoratore di panni. a. pucci, cent., 72-88

assai temperatamente lo 'ncominciò [il mulo] a p p attere perché

mulattiere e cercasse con mezi tali venir a fine de'suoi pensieri me la faceva

, la mano / notte e dì profferiva a quel bel volto. fusinato, vii-1005

le mule cariche di concime da depositare a mucchi su la costa per la favata della

rischiosa. caro, 12-ii-209: quanto a l'affronto che v'è stato fatto

20-296: poco mancò che non si tagliassero a pezzi insieme, dicendo con boce mulattieresca

prima 'e 'io la ricolsi inanzi a te '. mulattièri, v

per uno sarto, e fece tagliare a sé e a tre altri quattro gonnelle di

, e fece tagliare a sé e a tre altri quattro gonnelle di questo scarlatto

con questo patto / di farne una corona a un suo mulatto. p. petrocchi

clemente vii voleva dare il trono di firenze a un suo mulatto. 3

forti, protesi, par che incavernino a difesa gli occhi maliardi. palazzeschi,

nel maledetto aggiornamento / d'anime umane a lavoro di schiavi. -costituito in

xvii, ragazzo negro di età inferiore a io anni. d. carli

detta 'banza 'di bamba mandai a chiamare due volte li nostri mulechi '

. -anche scherz. a. f. doni, 4-21: il

che si stava anch'egli nella corte a servire... passava per man del

parlando corretto, anzi mulesco, / avendo a morder sol parole pronte. garzoni,

vol. XI Pag.58 - Da MULESSA a MULIEBRE (25 risultati)

, v-454: non gli riesce [a pilato] di persuadere questo popolo tigresco e

di questi stranieri che vengono in italia a fare loro muleschi studi. 3

4-231: arrivata finalmente la condotta mulesca a porta camollìa in siena... il

... il mulo diede colle ceste a terra. muléssa, sf.

investe, lo insegue, lo costringe a buttar via l'arma e a salvarsi,

costringe a buttar via l'arma e a salvarsi, pallido e tremante, di

. e. cecchi, 6-332: cominciava a provarsi, col fratello ed altri ragazzi

, sf. ant. piccolo recipiente adatto a contenere liquidi. ugieri apugliese

vendo per mulette / e piglio uccelli a le civette / e so fare darai e

si caval casse, oltre a molte altre cose che lo dimostrano aperta

su le quali essi in quel tempo andavano a palazzo. = deriv

- disse cate. -strappa tutto. a scuola fa sempre la lotta con tutti

, trovatello (con partic. riferimento a quelli ospitati nel brefotrofio fiorentino degli innocenti

caso di indisponibilità per la gara (dovuta a guasti o incidenti) della vettura ufficialmente

gialli o azzurri, foglie basali a rosetta, fusti semplici e pelosi,

, vi-283: ho essortato costei a venirsene via per farmi perito ne le

: farò vedere al mio marito e a lei / quel che può far la muliebre

, 1-4-37: ciò mi servì di scorta a formar princìpi generali, certi e dimostrativi

stato persuaso dalla madre e dalla moglie a ritirarsi dall'impresa contro roma. tasso

si lasciò piegare da'preghi femi- nili a depor l'arme formidabili e a non seguir

nili a depor l'arme formidabili e a non seguir la quasi ottenuta vittoria,

corrispondere ai consueti necessari muliebri ripurgamenti. a. cocchi, 4-2- 115: la

fluore, n. 2. a. cocchi, 8-330: 'muliebri 'chiamansi

disfunzione dell'apparato genitale femminile. a. cocchi, 4-1-148: l'affezione ipocondriaca

s'è data per questa vana boriosità a schermire, ballar la galiarda, portar pugnale

vol. XI Pag.629 - Da NUCLEO a NUCLEO (19 risultati)

consolidata. ardigò, ii-93: la forma a spirale ci dà l'idea di una

spermatofite, ha la funzione, analoga a quellaferro-nichel, costituito da pacchi di lamierini

varia in seguito ed è il primo a raggiungere l'ovulo; l'altro nualla

nazione del granulo, dando luogo a un polline (nucleo di ferriti per altissime

avvolgimenti del budello pollinico, dando luogo a un polline a elettrici (foggiata

budello pollinico, dando luogo a un polline a elettrici (foggiata in modo da

è costituito induzione magnetica e a convogliarlo in modo prestabilito (perché possa

concatenato con determinati circuiti elettrici); a seconda che sia costituito tutto o in

); fu scoperto nel 1913 in seguito a verifiche zenico (v. benzenico

è propriomero di massa, scritto in alto a sinistra, e dal anche di numerose

cancerogene. -nunumero atomico scritto in basso a sinistra. bocchelli, sentito dire

acido desossiribonucleico dei cromosomi) e presiede a tutti i processi isus. struttura

. molte di esse colline hanno un nucleo a strati verticali calvino, 8-71:

di una determinata specie (v. periori a pochi decimillimetri, che, per la polaanche

. -nucleo che lo avvolgono, è atto a memorizzare il valore nutritivo: macronucleo.

: macronucleo. di una variabilità binaria e a fornire diretta- 16. elettrotecn

, nelle macchine e negli apparecchisu vari piani a comporre una matrice tridimenelettromagnetici, serve ad

flusso di sionale, costituiscono la memoria a nuclei (o a

, costituiscono la memoria a nuclei (o a

vol. XI Pag.630 - Da NUCLEOACIDASI a NUCLEOLOLO (23 risultati)

il materiale ferromagnetico è una striscia avvolta a spirale. 21. istol.

; è colorabile con colori protoplasmatici e a esso si attribuisce importanza funzionale nell'elaborazione

verbale. -nell'ambito della teoria di a. martinet (nato nel 1908),

una sillaba, che presenta il carattere scelto a criterio distintivo dell'unità sillabica (in

raggio varia da 0, 5 p a più di 1 fi) derivati da reazioni

chimiche, da evaporazione, da combustione, a volte forniti da carica elettrica (ioni

presenti nell'aerosol atmosferico in quantità variabile a seconda dei luoghi e delle condizioni ambientali

cristalli di ghiaccio) che si accrescono a spese di gocce d'acqua in sospensione

nelle nubi; sono in numero inferiore a quello dei nuclei di condensazione, ma

interno di speciali proiettili decalibrati, sparati a una velocità iniziale alquanto elevata (1500

.) in seguito al distacco di schegge a lame (spesso ottenuto in seguito a

a lame (spesso ottenuto in seguito a opportuni metodi di preparazione).

, come abbiamo detto, è compresso a mo'di pinna. contiene i generi '

tende ad allontanarsidal nucleo (ed è contrapposto a nucleopeto). = voce dotta,

nucleòide, agg. che è simile a un nucleo. 2. sm.

in cui la molecola dello zucchero è unita a = dimin. di nucleolo.

nucleo, n. 14, e [a] cid] o solfaminico], col

cleofilo è la tendenza propria di esso a daredella mitosi per riformarsi al termine di quesostituzioni

intensamente con i nucleofile, o a sottrarre un protone). - anche

reagenti nucleofili. - reazione di circa 150 a) e da una fibrillare (filamenti

la reazione di un reagente nucleofilospessi circa 50 a); ha la funzione di sintetizzare

ratasi da esso). fila a gruppi carbonilici: avviene in un primo

. nucleolòide, agg. simile a un nucleolo. = voce dotta

vol. XI Pag.631 - Da NUCLEOLONUCLEO a NUDAMENTE (18 risultati)

nucleo atomico, che è protone o neutrone a seconda del diverso stato quantico. -nucleone

. nucleòpeto, agg. che tende'a dirigersi verso il nucleo (ed è

verso il nucleo (ed è contrapposto a nucleofugo). = voce dotta,

. petère 'dirigersi verso, tendere a '. nucleoplasma, sm. (

. invar. biochim. enzima atto a scindere il legame che, nei nucleosidi,

tranucleotidi, ecc.) o polinucleotidi, a seconda del numero minore o maggiore di

posteriore; comprende circa duecento specie fossili a partire dal siluriano e settanta viventi (

, e di un dente anale, analogo a quello dei bucardi. appartengono al terreno

, 5-478: aurelia nel suo oratorio, a ginocchia nudamente inchiodate sul suolo,.

nudamente quello che io ritraggo che confortare a quello che io non intendo bene.

39-iii-103: uno che fedelmente e nudamente a narrare si ponga le cose sue a

nudamente a narrare si ponga le cose sue a queste negligenze e sbagli degli storici non

avevano ricavato facilmente il mezzo di venire a quella verità che non era stata nudamente

né dall'altra. bontempelli, ii-135: a mala pena avrebbe saputo raccontare sinceramente e

4. senza ricorrere ad artifici retorici, a usi metaforici (e, anche,

scrivendo, vi prego che, avendo a andare mastro donato, con voi o senza

mastro donato, con voi o senza, a veder le confine di marina tra pietrasanta

camaiore, siate contento fare o persuadere a lui che faccia relazioni del vero.

vol. XI Pag.632 - Da NUDAMENTO a NUDATO (22 risultati)

ad alcuno che per non aver ragionato a lustri, come talora i poeti latini,

, come talora i poeti latini, ma a anni, semplicemente e nudamente contati,

riserbandomi a'luoghi opportuni del mio libro a munirli delle necessarie prove, voi vedete

del gaz ossigeno fatta dagli esseri animati a spese dell'aria comune. -in

. soffici, v-5-59: proprio intorno a questa parola 'realismo ', se

non pure invitta e formidabile, ma attissima a sottomettersi tutte l'altre provincie.

dal principio quasi si mostra non dissimile a quello che pur da natura nudamente viene

entrata nella spelonca mia si pose innanzi a me, nudando se medesima. fed

dell'armatura, della corazza. a. martini, i-7-70: nudatolo [il

nell'espressione nudare la testa). a. martini, i-2-350: da vari luoghi

toglie / al bel legame, come a verde abete / fier nembo che lo

acqua [si vide] correre senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi campi.

, 4-115: per questa mossa si veniva a nudare il fianco degli svizzeri.

. figur. rivelare, svelare, portare a conoscenza. l. adimari, 1-192

turpitudini dei precedenti. 10. mettere a nudo indiscretamente i più intimi segreti di

parole snelle e riluttanti si rovesciano infine a nudarsi su un giaciglio di mezza spanna

onde di fronde in fronde s'ha a nudare. 15. rimanere sguarnito

non che sol tanto invitar ai molti a mirarne la nudità? -nudare il

, suonasse. d'annunzio, i-96: a la riva un bel gruppo di giovini

ngur. nitri, 2-48: perché a ogni piè sospinto mi venite sventolando le

l'aer freddo su i nudati rami / a le rose ed al maggio e al

rose ed al maggio e al sole e a i canti / facean richiami. nenciont

vol. XI Pag.633 - Da NUDEZZA a NUDITÀ (30 risultati)

. segni, 1-128: anzi conviensi / a voi meschina e disonrata vita / di

di vendetta. 91 messo a nudo nei più intimi sentimenti.

, potrebbe, facendosi dagli inferiori a sé, a chi dar la lana

potrebbe, facendosi dagli inferiori a sé, a chi dar la lana o il

la lana o il pelo, a chi levando il cuoio e la pelle,

spesso nuotano in posizione inversa, col piede a superficie concava, a moadi battello,

, col piede a superficie concava, a moadi battello, e aiutandosi col mantello

tentacoli come col mezzo di remi. appartengono a questo ordine i generi 'doris,

, agg. latin. compiuto ritualmente a piedi nudi (un sacrificio penitenziale o

i capelli, e dipoi andare al tempio a piedi nudi e quivi fare dell'ostie

pubblico disastro; e vi assistevano le persone a piedi nudi onde mortificarsi.

tardo nudipedalia -ium 'processione di donne a piedi nudi imploranti la pioggia '(

. barilli, 5-77: intorno a queste estive fortificazioni del nudismo, dove

. -etnol. nudità rituale: legata a riti di diverse religioni, indica il sovvertimento

volontà di non nascondere nulla alla divinità a cui ci si presenta (assumendo,

che la nudità, nulla soffrire. a. martini, i-1-31-n0 /.:

ragione di non essersi presentato subito [a dio], la vergogna che avea della

e... colei che da capo a piede è armata della sua nudità.

b. andreini, 130: troppo è a te vii magion l'opache selve /

in una nudità scandalosa che trastullavansi puerilmente a piè d'un albero vagamente fiorito. fogazzaro

, che si partisse da lui e andasse a passare [il fiume] tanto più

d'accatto, che né pur bastava a coprirne tutta la nudità. loredano, 3-no

d'un colore azzurro disfatto, intorno a cui giravano i dodici segni dello zodiaco

e. cecchi, 7-66: siccome cominciava a far fresco, sopra alle loro tatuate

lasci che il nemico muto / pur mandi a me le nudità sue vane. /

meno dileguar veduto. ojetti, i-498: a dire viareggio tutti s'immagina una spiaggia

soffice sabbia tre o quattro schiere d'ombrelloni a righe sgargianti, nudità lucide e sinuose

un'ossuta nudità chiusa in un costume a due pezzi, reggiseno e calzoncini.

, 197: procura, prima che metterti a dissegnare dall'ignudo in publica academia (

un bambino che insegna l'amore e arriva a un bambino che l'insegna ancora.

vol. XI Pag.634 - Da NUDITÀ a NUDITÀ (26 risultati)

a riparare dal freddo, dalle intemperie; scarsità

. pagliaresi, xliii-174: venuto era a tanta povertade / lassando l'alte tojrri

tade / e 'n tanta pena, e a vestir d'albagi, / e vedevalo

nudità, con altri mille disagi? a. martini, i-3-401: tu servirai al

.. che cosa sarà dunque impenetrabile a queste, che hanno penetrato la povertà,

solo è quel dono ch'io posso offerire a vostra paternità. p. petrocchi [

quanto non è dio e non porta a dio, che si raggiunge con la

di peccato. cavalca, iii-178: a mostrare che per lo peccato l'uomo

., viii-267: ecco io vegno a te, dice il signore delli eserciti,

di quanto è o si ritiene necessario a sostentare e rendere dignitosa la vita;

d'un tempo o ai bisogni. a taluno è nudità quel che a tal

bisogni. a taluno è nudità quel che a tal altro sopraccarico d'ornamenti. c

reggimento, d'altra gloria, godeano a vedere i signoreggianti nella mendicità e nudità

sassi e hanno una certa vergognosa nudità. a. cocchi, 8-34: piccoli spazzi

delle cime delle montagne, quanto contribuisca a facilitare la frequenza e la violenza dei

nella lor nudità ad emblemi liturgici, a pallidi ostensori d'oro.

deledàa, iv-740: rimessa l'acqua a bollire, il maestro tirò giù tasse

affacciato. -assenza di ripari atti a rendere meno fastidioso il contatto con un

affetti umani e sublimi, che dian vita a imagini naturali nel loro gigantesco ideale,

muscolosa. serra, i-37: versi a cui manca ogni ricerca d'espressione e nella

e la monda eleganza antica avea ceduto a una cotale nudità proterva. 15

camera la signorina aveva appunto voluto ispirarsi a una nudità francescana. la chiamava *

freddolosa nudità delle loro coscienze, scendeva a toccarli di desolata tenerezza. pavese,

le grandi e splendide illusioni non appartengono a questa gente: sicché ristretti alla verità e

fatto rabbrividire gli antichi egiziani... a contatto con la sostanza fredda del mondo

[delle donne] cuori, e a traverso i vari travisamenti de'costumi,

vol. XI Pag.635 - Da NUDITADE,NUDITATE a NUDO (43 risultati)

ridotta... l'idea del bene a questa nudità, dimandasi se per sé

pareva d'esser nuda, sprovveduta, avanti a chi ha facoltà d'inquisire la nudità

, che pure ci faceva doler la fronte a leggere su per gli scaffali, si

mia lealtà e ch'io non veniva a spiare la nudità della terra. =

uno de faltro che lo potessino gittar a terra. questi stavon nudi per non

de l'ombrose acque / una matrona a l'improviso emerse, / nuda come

nuda, che pensi tu d'aver a fare? ghirardacci, 3-294: di

sagrato di san francesco nuda come nacque a togliere teste e membri a persone morte

come nacque a togliere teste e membri a persone morte per far malìe. relazione

in candor pario nude mostravansi, / a l'agitarti, le forme nitide. pirandello

. pavese, 7-180: stavolta usciva a fare il ballo persino una negra. era

come un grillo. -con riferimento a raffigurazioni plastiche o pittoriche. vasari

arme che... s'avevano a fare per metterne una a ciascun baluardo,

s'avevano a fare per metterne una a ciascun baluardo, a farne una di

fare per metterne una a ciascun baluardo, a farne una di quattro braccia al tribolo

nude figurate per due vettorie. g. a. gilio, lii-n-78: penso che

le scarpette contro l'armadio laccato bianco a tre luci, dirimpetto, dove si

arco / abile e lesto, i crini a l'aura sparsi, / nudo il

, 11 (206): di sotto a quel pancione uscivan due gambe, nude

sotto il sole. saba, 102: a mezza estate su noi si riversa /

6-121: la lanterna... venne a fermarsi su un piede nudo e sporco

piede, il ventre vuoti, / a morir certo devoti, / valicar torrenti

braccia nude per l'acqua andando, cominciarono a prendere varii diletti fra se medesime.

al cavalier, che ti fie tosto a lato, / sarai lasciato a culo nudo

fie tosto a lato, / sarai lasciato a culo nudo alzato. n. franco

valle veramente chiusa, ove il sole a giro inchinando, i monti verso l'

oriente fanno ombra, chi ti terrebbe che a carni nude non te ne andassi brancolone

govoni, 9-12: quante volte ti vidi a testa nuda. moravia, 1-618:

. moravia, 1-618: ella era a testa nuda. -a piedi nudi

scalzo (una persona). a. rovio, xxxvi-235: giteven liete per

un giovane, che traversava la foresta a piedi nudi. -con valore avverb.

si spoglia nudo e mette i panni a sciugare al sole. m. adriani,

, corso, nuotare, ec., a cui possiamo noi aggiungere il ballo.

cuore di mai non mirarsi né toccarsi a nudo. -trapassando lo spessore degli

ed imbeve le vesti toccando le carni a nudo. -allude allo stato di

/ sì me sonto quilò asconduo. a. martini, i-1-31: adamo.

uomo nasce e nel quale è destinato a morire. venuti, lxxxviii-n-728: nudi

venuti, lxxxviii-n-728: nudi nascemo, onde a la povertà / sugetti sèm, ché

segneri, i-452: dato un alto rifiuto a tutti quei beni ch'ei possedea,

uomo, che fece povero, nudo e a molte bisogne soggetto, inserì questo desiderio

tanta arroganza e tanta bizzarria / che spesso a lor cagion fra me concludo / d'

lor cagion fra me concludo / d'avere a rimanere infante e nudo. marchetti,

e nudo. marchetti, 5-198: arrogi a questo / che 'l misero fanciul,

vol. XI Pag.636 - Da NUDO a NUDO (32 risultati)

cari parenti e l'idioma / desti a quel dolce di calliope labbro / che amore

candidissimo adornando, / rendea nel grembo a venere celeste. -di entità astratte

mistica tra le / vostre matrone vestite a mille voluppi. canti carnascialeschi, 1-141

-privo di segni di riconoscimento (atti a indicare l'appartenenza a un proprietario,

riconoscimento (atti a indicare l'appartenenza a un proprietario, a una squadra)

indicare l'appartenenza a un proprietario, a una squadra). boccamazza,

miseri, laceri, consunti, insufficienti a riparare dal freddo, dalle intemperie.

vi-1-156: solo in fine di marzo arrivarono a varese quasi tutti li alemanni, buona

una nebula di colore di fuoco, dentro a la quale 10 discernea una figura d'

figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse... ne le

confession generale, ebbe in penitenza di portar a nude carni una corazza legata con cinque

corazza legata con cinque catene di ferro. a. martini, i-5-142: si spogliò

la giovinetta amìgdala / trema, appoggiata a un cielo / nerastro di tempesta.

, e per queste orme / torno a vedere ond'al ciel nuda è gita,

sei anche estinto? / ed egli a me:... /..

l'inquieta anima nuda / che in faccia a tutti sorgea su nei trivi.

alcun mortale / piè non trascende, a le celesti rive / di cui 11

ale / che amor ne impenna, a l'alme luci e vive / salir crede

possa bastare per tempo di tre giorni a bollire e la carne lessata sia disfatta che

altro suolo, / ma non sorgea dentro a tue mura un sasso, / firenze

mura un sasso, / firenze, a quello per la cui virtude / tutto il

-con riferimento ad animali (o a parti di essi) preparati per l'

, iii-17-118: gli occhi al pianto e a le querele sciolse / la lingua e

avete fatto santo cristiano? -io? a sì... la barba..

quanto sei brutta! un cane / a una tosata pecora dicea. / ed ella

jahier, 89: io voglio bene a octavie che piglia in mano le lucertole

pelle di un animale scuoiato che stava a contatto con la carne, opposto a

stava a contatto con la carne, opposto a quello fornito di pelliccia. boiardo

murena, budellotti e pesci nudi cominciano a esser buoni di gennaio, durando per tutto

da membrana e ha il citoplasma direttamente a contatto con l'ambiente esterno (un

montale, 1-139: potere / simili a questi rami / ieri scarniti e nudi

suoi lustri mi guarda / m'invita a impugnar la paletta. -sgusciato.

vol. XI Pag.637 - Da NUDO a NUDO (38 risultati)

di alto fusto; coltivato esclusiva- mente a piante erbacee. livio volgar.,

in pregio un tempo, or hammi a schivo, / è nudo e secco,

dove umil religiosa fede / giace accanto a reai mole superba, / premea poc'

, iii-1-396: già roteando la lodoletta / a voi su * 1 nudo solco

nudi sassi / dello scabro apennino / a un campo verde che lontan sorrida / volge

, 10-92: nel passar vide, mirando a basso, / angelica legata al nudo

di poter resistere in una nuda campagna a uno altro esercito alirien di tre tanta

, xiii-169: la natura si era tenuta a distanza dalla villa: le pareti erano

: le sono dui col ferro nudo a canto, / per farle far l'erbe

arme nude,... mi posi a correre per dar fine alla pugna prima

ferire. birago, 362: cominciarono a uscire dalle carrozze gli spagnuoli con le

un pezzo d'artiglieria). a. capobianco, 1: intendono che sia

passione del pezzo, sufficiente e proporzionata a sicurar detti pezzi, tirando tre tiri

. ariosto, 12-43: ti pensi a capo nudo esser bastante / far a orlando

pensi a capo nudo esser bastante / far a orlando quel che in aspromonte / egli

d'ira steser le braccia e disarmati / a nuda guerra s'accozzaro insieme.

. - anche nelle espressioni avverb. a cavallo nudo, a dorso nudo:

nelle espressioni avverb. a cavallo nudo, a dorso nudo: in groppa al cavallo

: in groppa al cavallo senza sella, a bardosso, a bisdosso. ariosto

cavallo senza sella, a bardosso, a bisdosso. ariosto, 27-84: gli

. [s. v.]: a bisdosso: avverbialmente posto, vale lo

avverbialmente posto, vale lo stesso che a cavallo nudo. guglielmotti, 576: 'cavallo

cavallo, vale senza sella: onde 'a cavallo nudo 'vale a cavallo senza

onde 'a cavallo nudo 'vale a cavallo senza sella. dicesi anche nel

. dicesi anche nel senso medesimo * a dorso nudo '. 16.

di barconi carichi di terra. a. cocchi, 5-2-191: le lettere sono

-che non è ricoperto da alcunché atto a rendere più sopportabile a chi vi giace

da alcunché atto a rendere più sopportabile a chi vi giace o cammina il freddo

, le asperità o, anche, a evitare il contatto con la polvere, il

. b. corsini, 13-40: a far di loro stessi orrevol manto / al

28 (489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna di quelle cellette

489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna di quelle cellette, o

e le sue curve forzose sembrano meno a raccomandarsi che il più libero sviluppo nelle

metodo d'affrontare le più intense salite a nudo cielo non potrà forse condurci al

). cariteo, 188: mirando a l'alte stelle, / veggio nel primo

nel quale stato essendomi alquanto trattenuto, a poco a poco lo vidi incominciare a scorciare

stato essendomi alquanto trattenuto, a poco a poco lo vidi incominciare a scorciare, tanto

a poco a poco lo vidi incominciare a scorciare, tanto che in brevissimo tempo

vol. XI Pag.638 - Da NUDO a NUDO (34 risultati)

... per la strada incominciò a pelare il cioccolatino e, nudo che l'

in guisa ch'i'vedeva quasi come a occhi nudi, cominciai a fare l'i-

vedeva quasi come a occhi nudi, cominciai a fare l'i- stessa pantomima.

, dalle mani, dalle braccia alzate a proteggerlo (il viso). sbarbaro

che non ha l'ausilio di strumenti atti a potenziarne, moltiplicarne, diversificarne le facoltà

montecchio, lxii-2-1-31: vogliono... a forza di nudo capo far breccia ne

, iii-255: dopo sei giorni cominciarono a manifestarsi sulle loro [dei vasi]

nitide ma non di maggiore dimensione che a occhio nudo. -per estens.

occhio nudo. -per estens. a prima vista, di primo acchito.

es- sere smisuratamente ingrossata, e visibile a occhio nudo senza lenti di critica.

qualità di 'gigione 'era riconoscibile a occhio nudo. nella faccia era

albertazzi, 95: paolo desilva arrivò a chiedersi: potè capire in un nudo

crudo: che non ha proprio nessuno a bordo. vittorini, 9-171: tanto

di cui sono nonna. -ridotto a un numero esiguo di componenti. g

). bontempelli, ii-653: intorno a lei la vita già tanto nuda di

esistere mio nudo e costrutto / forse a nuli'altro, spero nel fiorire.

io addito, / falsi animali, / a voi ed altrui crudi, / che

e voi tenete vii fango vestito. a. pucci, cent., 56-77:

ferrara, 18: niente valse a lui durar affanni, / ché quando questi

nudi, al gran tesauro, / a le dolce acque d'un celeste fonte.

, essendo nudo, è già apparecchiato a far quel passaggio. guarini, 98

un nudo e miserabile bracciante sforzato era a pagar di taglia sino a dieci,

sforzato era a pagar di taglia sino a dieci, docici, quindici e venti scudi

ini, i-27: me non nato a percotere / le dure illustri porte /

prole, e con la nuda / consorte a lato, su la via spargendo /

moretti, ii-657: l'estero ti ridava a te stesso quale tu sei, spoglio

la rendita oppone un popolo di nudi a un popolo di ricchi, una falange

ad una falange armata. -con riferimento a personificazioni. anonimo, xvii-384-9: soperbia

francesco da barberino, ii-113: non creder a ciascun che d'amor vanta / né

ciascun che d'amor vanta / né a colui che sol di pena canta, /

pascevi li affamati, e dàviti in beveraggio a coloro che avevano, e hanno,

secol bratto, che sol mira / a parche che ornai crepon di tesoro,

mie parole, quanto converrassi / quelle scovrire a la tua vista rade. cavalca,

rade. cavalca, 6-2-82: mira pur a colui al quale, come dice

vol. XI Pag.639 - Da NUDO a NUDO (21 risultati)

, quanto questo non nuoce se non a chi già lo ama, e l'altro

ama, e l'altro può pregiudicare a chi cerca sinceramente la verità. g.

pur l'un parlare non s'asconde a l'intendimento de l'altro?

o chiara o fosca, / dinanzi a tutto '1 mondo aperta e nuda.

, 1-77: già '1 proprio core a voi sacro fec'io, / che

pazzi, v-129: [è] dinanzi a iddio ogni cosa nuda e aperta.

. alvaro, 9-241: egli ripensava a quella voce: era nuda, di quella

bombarde. campania, 1-1-65: assiste a l'orazion pria l'evidente / necessità de

la mente / e nuda voce, né a dio l'orecchio tocca / priego,

spesso pura e molto propria, là dove a me pare assai disusata, troppo nuda

scarse di sapore, sarebbero anche disadatte a cantar la pentola di bauci. l

tra un atto e l'altro, a ricreazion del popolo, gl'intermezzi.

ricreazion del popolo, gl'intermezzi. a. martini, ii-2-8-not.: la nuda

che fatica [cecchi] ha fatto a pulirsi, e schietto non è ancora

linguaggio personale. -con riferimento a una composizione pittorica. l. salviati

mirabile, verrà per necessità la materia nuda a nascere vestita di esso mirabile. tasso

nuda, / che ven di dietro a me si vergognosa / ch'a torto gir

dietro a me si vergognosa / ch'a torto gir non osa, / perch'

in aver convenuto provederla e farla abitabile a spese nostre. -svuotato, spogliato di

(zapponi, 1-i-400: le terre a nuda sementa saranno quind'innanzi coltivate da

va nuda / nel suo diporto, qui a me s'offre. -non attenuato

vol. XI Pag.640 - Da NUDO a NUDO (34 risultati)

pavese, 10-71: anche noi ci fermiamo a sentire la notte / néll'istante che

panigarola, 244: vorrei che vi riducesti a memoria con quanta importunità tutti gli eretici

.. ci partiamo da quello che suona a primo tratto la nuda lettera della detta

). patrizi, 1-i-272: aristotile a bastante pruova che la musica, e

e nudi argomenti che mi par che siano a bastanza. groto, 500: proverò

macchinazione e struttura assai grande e difficile a spiegarsi, e massime con nude parole

o se in trofeo sublime / accumulate a te mirar vi piace / le domestiche insegne

, sanzionata e con designazione della persona a favor della quale viene in conseguenza devoluto

: tu veramente preferirai di trovarti faccia a faccia col fatto nudo e schietto,

fatto nudo e schietto, senza stare a cercarlo fra le linee del libro,

usufruttuarie di tutto il suo, riservando a filippo, oltre la nuda legittima, un

nuda legittima, un orologio d'oro a chiavetta. -ripetuto, con valore

non sono sublimi;... a fin di conto sono un onesto espediente

e cruda. -al nudo, a nudo (con valore avverb.):

voi. lucini, 6-122: mostrava a nudo i vizi reconditi del misto regime

, in toscana, da rivoltare lo stomaco a chi l'avesse avuto di bronzo.

di bronzo. io, che le vidi a nudo e in tutta la loro schifezza

di scritto strappare la maschera dal muso a parecchi. -che è privo di

. che questa tavola rasa de'filosofi viene a dire che l'anima non ha naturalmente

però esatta. -stipulato senza ricorrere a formule giuridiche istituzionali. b.

averla registrata così nuda nella crusca, a malgrado che la sua origine greca symphonia

pronunzia volgare. -che rimane a sé, che non è compositivamente e

stilistica col contenuto, che è dovuto a esclusiva preoccupazione formale. capellano volgar.

di senso vuote. foscolo, vi-51: a che varrebbe una nuda forma di democrazia

separativa, senz'estrania miscela, si riduce a pura e nuda e concentrata pena.

di specificazione): situazione in cui a un certo nome, titolo o qualifica

giuridico-sociale di potere in quanto facente capo a un dato soggetto (o il soggetto

dato soggetto (o il soggetto stesso a cui tale posizione dovrebbe far capo)

via definitiva o in via transitoria, a un altro soggetto il quale però non

altro quasi che il nudo titolo. a. adimari, 3-23: ben che delle

tutti rispetti. montanari, ii-300: a poco a poco... è divenuto

rispetti. montanari, ii-300: a poco a poco... è divenuto [il

] moneta immaginaria, anzi nudo nome applicato a diverse monete basse. muratori, 7-i-41

concrete garanzie (un impegno assunto solo a parole). nannini [petrarca]

vol. XI Pag.641 - Da NUDO a NUDO (38 risultati)

il pegno, perché non si deve credere a una semplice e nuda parola.

il prender guadagno dal nudo danaro dato a mutuo, poiché tale è l'usura.

persona o realtà storica; che è riferito a cose o persone di cui si è

c. i. frugoni, i-4-108: a l'orrore di mille anni e mille,

laggiù vibrar faville, / quasi augurando a voi figli animosi. milizia, i-290

parlerà di ruderi insignificanti che si riducono a nomi: nomi certo di cose grandi,

e che pur tuttavia dànno il fondamento a diverse relazioni... egli è chiaro

essenze non potrebbe tutt'al più che condurci a trovare de'diritti ipotetici e astratti,

formale colla sua identità toglie la vita a ogni cosa e la riduce a un

la vita a ogni cosa e la riduce a un nudo scheletro. -innato,

, archetipico. rosmini, xxi-263: a far giudizio di un principio morale o

si sta nella mente, e apporre a difetto filosofico anziché a pregio la manchevolezza

, e apporre a difetto filosofico anziché a pregio la manchevolezza dell'espressione. pavese

, alle lettere, riduceva lo studio a dimostrazioni nude e quasi numeriche. mazzini,

braccia che lavorassero più valorosamente delle mie a guadagnar la vita per tutti e due.

di limitazione. -in partic. nudo a quattrini: squattrinato (anche sostant.

più debole e nudo, / ma sotto a certo scudo / il tenero garzon cauto

(e forma talora un'espressione riducibile a un agg.: nudo di allegrezza'

stavan sparti per le montagne. attribuito a petrarca, xlvii-205: son d'ogni speranza

9: deh non celare il vero a l'angosciosa / e disolata sua madre,

: aristofane prese occasione di calunnia con dare a credere che socrate fosse nudo di religione

caddi e svenni, / qual cade a terra un uom di vita nudo. leopardi

: entrando fra queste mura, comuni a tante persone, nude d'

gentile sorrideva di tanto in tanto a fior di labbra, quasi per conciliarsi

essi era per sé solo bastante a manifestare il capra per nudissimo di

non di passaggio favellare. -con riferimento a oggetti inanimati, a cose, a

. -con riferimento a oggetti inanimati, a cose, a luoghi, indica assenza

a oggetti inanimati, a cose, a luoghi, indica assenza, mancanza, privazione

/ ch'ella mi fece intrar dentr'a quel muro, / per trarne un

1-195: l'odissea... a me sembra di episodi quasi priva e nuda

nudi d'erbe, scendono di notte a nutrirsi nel piano. g. gozzi,

: vediamo intorno se ci è rupe a proposito, nuda di neve, da

questo sonetto, pensandomi chi questi era a cui lo intedea dare quasi come per

povero mi parea lo servigio e nudo a così distretta persona di questa gloriosa.

quel nudo in fronte / e gridò a brandimarte: -eccovi il conte! lippi,

, 125: poi ettore corse addosso a sua madre, la prese per le spalle

.., e poi si mise a piangere, gli piangeva sul nudo del collo

, i-295: lega la benda negra / a la tua trista fronte, / musa

vol. XI Pag.642 - Da NUDOFOBIA a NUGATORIO (37 risultati)

ben ramentano costoro, ma come a vestire l'uomo prima si disegna

.. i fanciulli del frate gittano a piene mani l'anatema; l'anatema.

, reso che egli siasi sufficientemente abile a maneggiare la terra. d'azeglio,

chi s'alza presto, d'andare a casa a letto. pascarella, 2-62:

alza presto, d'andare a casa a letto. pascarella, 2-62: il fan-

allievi riuscivano, più o meno, a mettere insieme un nudo e cioè a

, a mettere insieme un nudo e cioè a disegnarlo per intiero. -parte di

e santi che sua signoria reverendissima nominarà a destra e sinistra della cappella, con

-nudo di modena: coniata d'argento a modena nel 1611, rappresentava un putto

1611, rappresentava un putto nudo accanto a una palma, e aveva bontà di once

parlami, o sfinge, al fine; a me fa'nudi / i mille arcani

che tu sola intendi. -mettere a nudo o al nudo: scoprire togliendo

fracchia, 458: gussai aveva messo a nudo il petto di emilio.

è alta e la pioggia sembra mettere a nudo, in tutto quel rosso cretoso,

sassi, l'ossatura della terra messa a nudo, scarnificata, dislogata e rotta.

bianciardi, 3-125: una volta messi a nudo i tubi, li han rifoggiati a

a nudo i tubi, li han rifoggiati a gomito. -fare apparire con

3-i-44: il rossi... mise a nudo le pecche del sistema utilitario

della miraglia, 121: pianse, mise a nudo tutte le piaghe del suo

al monologo-sfogo, che spesso dura a lungo, e mette il fondo

e mette il fondo dell'animo a nudo. vittorini, 5-240: le rivoluzioni

tiche, almeno nel momento esplosivo, mettono a nudo i segreti della società e

3-172: egli era come un uomo messo a nudo, al quale non resta

de pisis, 1-460: certe réclames a base di nudini teneri e mucillaginosi,

con piedi sandaluti,... vengono a turbare la pace degli spiriti veramente retti

nudomanìa, sf. medie. tendenza morbosa a denudarsi più o meno completamente.

diciamo un micolino, ora; ecco che a combattere e a contrastare e vincere tutte

ora; ecco che a combattere e a contrastare e vincere tutte le tentazioni ti

anima e di un corpo, 1-120: a lui [all'erede] gli par

o superflui. rosmini, xxv-118: a noi conviene... svestire i pensieri

nugas 'per che dica al padrone o a quello a cui doveva regalarsi il bicchiere

per che dica al padrone o a quello a cui doveva regalarsi il bicchiere, che

nugace, agg. letter. che chiacchiera a vanvera, per lo più di inezie

. caratteristica di chi è solito parlare a vanvera, senza ponderazione; loquacità futile

, 86: nel tempo di nostra dimora a berber ci occupammo della ripartizione dei bagagli

ginau bey, visita i baraggi, manda a raccogliere del sutep. =

summo, 1-iii-578: di più a me quel titulo non piace per un'

vol. XI Pag.643 - Da NUGAZIONE a NUGOLO (29 risultati)

espedì lettera il pozza, che fu a dodici a settembre, e ne compiegava in

il pozza, che fu a dodici a settembre, e ne compiegava in essa

di gragnuola e di piova che dispiace a tutti gli uomini del paese e di castiglione

al dì che esso fu morto, a cesare parve vedere allora ch'elli volava

. sbarbaro, 1-116: or date a questo errante ricetto. poco spazio basta

uno vechione intendendolo per il cielo, a diacere quasi che in su le nugole

tutto. -fino alle nugole: a grande altezza (e ha per lo

si urtavano. caro, 1-951: a pena acate / ciò disse che la nugola

di insetti. caro, 7-103: a questo lauro in cima / meravigliosamente di

cima / meravigliosamente di lontano / romoreggiando a la sua vetta intorno / venne d'

intorno / venne d'api una nugola a posarsi. carducci, iii-9-319: cominciarono

seicento, la grosse raccolte di madrigali a piovere dense come nugole di cavallette,

suo desiderio la bella guidatrice compiuto avesse, a poco a poco muoversi e verso il

bella guidatrice compiuto avesse, a poco a poco muoversi e verso il cielo ritornare.

ii-56: comparve prima fermata in alto a forza di machine una nugola, la

la quale apprendosi in mezo, fece cader a terra un musico rappresentante la notte,

alcuni versi in lode del re, tornò a serrarsi in essa, svanendo in modo

il capo una certa nugola, simile a pesci piani, la quale gli strigne

che vien la mattina e tosto passa. a. bonciani, lxxxviii-1-303: allor vidi

sua umanità è quella nugoletta che ci assume a se a guisa d'acqua per portarci

è quella nugoletta che ci assume a se a guisa d'acqua per portarci nel seno

= voce di area centrosett. (a. l. i., 3335)

fausto da longiano, 29: a lo spirare de l'ostro dovria nugolarsi

, i-72: solcando le mille navi a vela o remi prima quieto il mare,

febo sepolto / nel bel segno che a l'anno apre la porta. marini,

, ancora quando egli è nugolo. a. casotti, 1-1-117: per me sempre

fra gli alberi. moretti, 56: a sera parla con le stelle / che

o di polveri sospese nell'aria anche a grande altezza, in una massa ben

trave maestra, che precipita giù in mezzo a un nugolo di calcinacci. albertazzi,

vol. XI Pag.644 - Da NUGOLONE a NULLA (29 risultati)

! térésah, 1-229: un giorno, a l'inimica offesa / saldo e al

/ il bel raggio del ciel velare a bruno. massaia, xii-51: con

la stazione di ceprano, un legno a cui erano attaccati tre cavalli scheletriti,

furiosamente sboccando da tutti i canti veniva a rincontrarlo. serdonati, 6-427: i gaetani

, 6-427: i gaetani, tenendo a vile il picciolo numero de'legni, perché

tutta l'armata, cominciarono da principio a schernire i genovesi, domandando dove lusserò

ognor dettando / rime novelle, a svergognarla è giunto. monti, 4-333:

stampato e già nugoli di curiosi erano fissi a decifrarlo. 6. quantità

non cheto, bisogna maestrevole disfingimento infino a tanto che, inserenato lo nugolo della

il turbo e i nugoli che aveano a seguir dietro al sereno di quel tempo.

per cacciare le mosche che lo assalivano a nugoli. moravia, ix-282: le

sotto il tetto ed entravano e uscivano a nugoli e guai a toccarle che pungevano.

entravano e uscivano a nugoli e guai a toccarle che pungevano. -alzare fino

-alzare fino ai nugoli: elevare a un grado altissimo di autorità e di

l'animo di condurre sì malvagia gente a fulminare quella repubblica la quale l'aveva

vuol darvelo, / vada per aria a dar de'calci ai nugoli. -fino

ai nugoli. -fino ai nugoli', a grande altitudine. boterò, 9-84:

e di scoscese montagne s'alza sin a nugoli o, a guisa di profondissimi

montagne s'alza sin a nugoli o, a guisa di profondissimi valloni, si affonda

-squartare, tagliare i nugoli: abbandonarsi a vanterie sproporzionate. f. vettori

egli e santolo... cominciarono a dare all'arme e tagliare i nugoli.

ferro, che mi terrebbe un'ora a chiacchiera / con le bravate sue da

mormori / procace un inno fàllico: / a torme strepitando i lieti aligeri / discendono

del secolo xv, lxxxvtii-11-646: certo a lei [alla luna] se le farà

animi. è tutta una tempesta vicina a scoppiare, di cui vediamo qua e là

miglia che dalla parte di tramontana cominciano a sorgere certi nugolonacci neri, cenerognoli, dai

altre guise, / ch'i'ne recoglio a tanno, cum'se dise, /

un tratto: « all'armi! a tarmi! ». bembo, 1-182:

- e libertade, / -e nulla a tanto intercessor si neghi. tassoni,

vol. XI Pag.645 - Da NULLA a NULLA (43 risultati)

: nulla paga il pianto del bambino / a cui fugge il pallone tra le case

da lieto fattore, / volontier torna a ciò che la trastulla. petrarca, 359-35

nulla. -certo sì... se a uno o più sarà data faccenda alla

-in relazione con un avv. negativo, a cui è di solito posposto.

, 9-20: andandosi la volpe un giorno a spasso, / tutta affamata, sanza

dell'uomo che non ha più nulla a sperare. ungaretti, i-113: non

sofferto. non mi rimane che rassegnarmi a morire. -in forma ripetuta e

per escludere qualsiasi eventualità o possibilità oltre a quella enunciata. tommaso di sasso,

petrarca, 98-8: non sospirate: a lui non si può torre / suo pregio

si può torre / suo pregio, perch'a voi l'andar si tolga, /

., 2-42: quei sen venne a riva / con un vasello snelletto e leggero

un buon segno ho, che infino a ora ho mai pensato a nulla del mio

che infino a ora ho mai pensato a nulla del mio ufficio. tasso,

mazzini, 10-100: ho nulla di nuovo a dirvi, e non credo vi sia

maglia solamente, corse là. -buono a nulla: v. buono1, n.

; cosa di nessuna importanza. a. pucci, cent., 82-73:

che nulla. carducci, ii-5-88: a me importa men che nulla di farmi stampare

. gelli, ii-79: l'avere a lavorare un poco sarebbe un piacere;

piacere; ma sempre, come ho a fare io, che ho poco o

bisogno abbiamo dunque noi di fervente ricorso a lui, prima risolverci a nulla?

di fervente ricorso a lui, prima risolverci a nulla? algarotti, 1-iv-311: per

cosa. alfieri, xiv-1-140: se vaglio a nulla comandatemi. leopardi, 843:

. carducci, iii-5- 202: a voi dunque, miei soli e cari mecenati

.. anche forte come leone a chi in nulla nulla gli consente. firenzuola

lui. nulla, nulla che gli vada a traverso, subito [ecc.].

e nell'elaborazione teologica e metafisica serve a definire dio in quanto eterogeneo rispetto al

dalla realtà di fatto, e ciò a cui è aperta la coscienza in quanto

un essere determinato e l'indefinito riferimento a un altro genere dell'essere: è

l'istessa strada dovere una sera ritornare a risolversi nell'istesso nulla. alfieri, 1-658

credere che il nulla fosse una cosa a cui si potesse paragonare un'altra. ora

si possa paragonare al nulla, né cosa a cui il nulla si possa paragonare,

chiama nulla. leopardi, 3-75: a noi presso la culla / immoto siede,

l'idea del nulla è dunque congiunta a quella del possibile. labriola, 1-180

, 27-629: mi posi... a indagare l'intima natura del nulla e

che doveva essere increato e perciò contemporale a dio. ungaretti, i-13: tra un

. carli, 2-xiv-24: questa operazione diretta a spiritualizzare il metallo o a fare che

operazione diretta a spiritualizzare il metallo o a fare che il nulla divenga una sostanza

perché non si potrà organizzare una gitarella a napoli magàri al nulla per cento per

cento per mandarli allo scoglio di frisio a confortare i singhiozzi coi maccheroni e a

a confortare i singhiozzi coi maccheroni e a mescere alle lacrime patrie il 'lacrima

un avvenir meraviglioso. il nulla / a più veggenti savi: / io nella

dal desiderio vano e disperato di ricongiungermi a chi amo sopratutto oramai? michelstaedter,

nelle tue passioni, e lotti più a lungo contro la verità che pur va

vol. XI Pag.646 - Da NULLA a NULLA (41 risultati)

quanto ho detto fin ora in detestazione dell'a dulterio, vedrete che è

in paragone di quanto mi rimane a dire. delfico, i-161: i re

nulla, appena un'inflessione della voce a farmelo capire. 7. nullità o

loro la vista tanto che, arrivando a scoprire quanto meglio forniti di quei medesimi

di un incontro agonistico, individuale o a squadre. io. avv. in

, 1-95: sossio, nulla mosso a misericordia pel caso di tanta mutazione,

le stride e la mina, / viene a colei che su la pietra brulla /

rattenuto dalla fede onde priamo si era tutto a lui affidato, nulla commosso dalle molte

il quale nulla si mosse / prima che a me venir vide lo sposo. caro

in cospetto loro, nulla s'ardiva a parlare. marino, 4-120: nulla diciam

aver parlato seco. alfieri, 6-178: a patti? nulla / parlò di patti

: se nulla / ami la madre placido a lui parla. pindemonte, ii-329:

pronti, chi nulla nulla gli aizzasse, a digrignar le gengive. nievo, 404

. nievo, 404: mi ricorda che a quel tempo lo vidi parecchie volte,

alla passione e non vi fosse ricordata a nulla. giov. cavalcanti, 40:

alcuni degli antichi v'era rimaso, a nulla il volevano. salvini, vii-549

. salvini, vii-549: questo 'nulla'a roma non lo vogliono a nulla,

questo 'nulla'a roma non lo vogliono a nulla, e sostituiscono in vece del '

, ridursi, risolversi, tornare, venire a nulla, in nulla, nel nulla

le parti venne, si può dire, a nulla. m. cavalli,

riputare, stimare, tenere nulla, a nulla, in nulla, per nulla:

perduta ha salute, / e sono a nulla avute / l'opere sue se

in fin le scienze dell'arti liberali riputando a nulla, conchiudo non vi essere altro

., iv-xxvn-15: ciò tanto è contrario a quello che fare si conviene che nulla

parole che non farebbono dieci avvocati a difendere una causa a palazzo.

dieci avvocati a difendere una causa a palazzo. saba, 28: poco invero

letto, la tua casa / sembrano poco a te, sembrano cose / da

carità che i memoriali de'graziati vengano a notizia di un solo: il quale.

vani delle porte e delle finestre dipinti a calce o d'azzurro adornano come di

sogliono nelle avversità divenire nulla. -essere a nulla: non avere alcun valore, essere

pisa, 1-1: il tuo sapere è a nulla, se altri non sa che

sa che tu sappi. -essere a nulla di qualcosa: non riuscire a

-essere a nulla di qualcosa: non riuscire a ottenerlo. m. villani

e specialmente de'fiorentini, si cominciarono a cambiare, veggendo eh'erano a nulla del

cominciarono a cambiare, veggendo eh'erano a nulla del loro proponimento. -essere,

, n. 26. -essere nulla a qualcuno: essergli estraneo. pascoli,

n. 26. -essere nulla rispetto a qualcosa: esserne infinitamente minore o inferiore

dante, inf., 34-58: a quel dinanzi il mordere era nulla /

ariosto, 31-7: questo era nulla a paragon di quello / ch'io vi

uomini... sono presti tutto dì a dar lode a quel principe il quale

sono presti tutto dì a dar lode a quel principe il quale, non si valendo

vol. XI Pag.647 - Da NULLABBIENTE a NULLAGGINE (33 risultati)

, mettere, recare, ridurre, ritornare a nulla, al nulla, in nulla

loro città terrestre vivendo nel mondo recàro a nulla e disfecero la tua immagine.

1-iv-52): si procaccino di riducere a nulla e di cacciare del mondo la cristiana

mandassero in nulla le tue fatiche. a. cocchi, 8-383: i pasti pieni

egli stesso, furono prima ridotte meno che a mezzo, e poscia a nulla.

meno che a mezzo, e poscia a nulla. gozzano, i-504: tutti i

. /... / son bone a chi le piacen, secche e fresche

giudice io, / le non hanno a far nulla con le pesche. m.

, di stile pompaaour, avevano nulla a che fare col resto. bocchelli,

ho voglia di dirvelo: fareste meglio a discorrer meno, e a risparmiarvi la

: fareste meglio a discorrer meno, e a risparmiarvi la troppa confidenza e questo modo

62). gelli, ii-198: a chi lo darai mai tu ad intendere

operare sia più utile chi si sta a sedere e non fa nulla che chi mena

era di quelli che si stancano più a star senza far nulla che a lavorare.

più a star senza far nulla che a lavorare. -non causare alcun impedimento

, ché sua effige / non discendea a me per mezzo mista. b. spaventa

: se qualcosa è o non è eguale a qualcos'altro, ciò non fa nulla

. salvini, 22-203: piangean dirottamente a calde la- scime, / ma piangendo

, iii-24-325: tutti tre mi furono a dosso a mezza spada perché mi rendessi

: tutti tre mi furono a dosso a mezza spada perché mi rendessi alla croce

intuibile o abbastanza, evidente; non a caso. carducci, ii-15-272: gratta

mai da nulla. -non volere uscire a nulla: non voler spendere, essere

il mio vecchio / non vuole uscire a nulla. -nulla più: questo è

generale. -a basso prezzo, a buon mercato. marco polo volgar

e nulla è tutt'uno. -ridursi a nulla: diminuire gradatamente di ampiezza.

palmo di grossezza che a'piedi si riduca a nulla. -tutto essere nulla: essere

modo adirato gl'incominciò con la stecca a dare [a un mulo] i

gl'incominciò con la stecca a dare [a un mulo] i maggior colpi del

luce il primo tomo, nulladimanco ebbi a questo riguardo la sofferenza di non cominciar la

fatti fenomeni morali la storia non arriva a spiegare pienamente, poiché la più parte

sé, congiurano nulla di meno tutte a una varia allegra fantastica unità.

nel primo aspetto paiono disconcie e malagevoli a dovere piacere, nulladiméno gustandole poi e

dimeno il sangue non volle mai fermarsi. a. casotti, 1-4-38: voglio udire

vol. XI Pag.648 - Da NULLAMANCO a NULLIBI (28 risultati)

somiglianza di costumi piegavasi sempre meglio a una pecorile obbedienza dei governanti; ribelle

e nulla manco / saltano ovunque i carri a forza tratti / da'feroci cavai fan

io / brami di tor colei di mano a quello, /... /.

: dunque bisognerà combattere, oppor forza a forza nulla meno. -addirittura, nientemeno

. niente affatto, no (e serve a negare recisamente un'ipotesi enunciata in precedenza

di questo mistero. siri, v-1-62: a gli spagnuoli nullamente piaceva simile deliberazione.

nullamente pretenzioso di fare un mondo immaginario a sua fantasia né di costruire in qualche

rinunziati nullamente. giannone, 92: a me più premea che si fosse corretto

ed esprime così indirettamente il proprio assenso a che un'altra autorità emetta un determinato

un determinato provvedimento o il proprio permesso a che un privato cittadino tenga un determinato

comportamento materiale (che la legge sottoponga a un controllo preventivo specie per quel che

l'accordo di londra fu sottoposto preventivamente a menelik e firmato solo quando egli ebbe

non è il caso di trattenere più a lungo il nulla osta perché margherita passi

, null'ostante), prep. a malgrado della difficoltà o dell'impedimento costituito

nullostante la dichiarata sua neutralità, ebbe a vedere [il granduca] gli stati

, se ha un'arte, intenda a trarre da quella tutto il profitto che

. vagnoni fortemente si tenne solo inteso a gli occhi di dio. correr,

nievo, 763: lucilio veniva sovente a visitarmi, ma di rado potevamo trovarci

. matem. operatore nullario: operatore a zero termini. = deriv. da

quindi, in taluni ordinamenti, soggetto a limitazioni dei diritti politici); che

partecipano alla piccola proprietà attraverso il parassitismo a spese dello stato. -sostant.

4-106: egli era scapolo e poteva usufruttare a suo beneplacito tutte le franchigie del nulla

vescovo nullatenente', vescovo titolare, vale a dire solo nominalmente preposto a un'antica

, vale a dire solo nominalmente preposto a un'antica diocesi di fatto non più esistente

. bacchelli, 2-xxii-54: si stenta a credere che veramente un critico ignori.

propria nullatenenza artistica il confessare che davanti a un bel quadro egli aveva testa e

nella nudezza, che importava di tutto ciò a celio, ora che soletto si trovava

1'esistenza di qualche cosa è tenuto a dire in quai luoghi stia, mentre per

vol. XI Pag.649 - Da NULLIBISTA a NULLITÀ (25 risultati)

l'annientamento totale, che riduce a nulla. montale, 9-no:

rendere nullo, privo di valore; ridurre a nulla. b. croce,

, sf. letter. riduzione sistematica a nulla; distruzione totale; privazione di

storia dall'interno, ed è testimone a se stesso. = = nome d'

teoretici, morali o ideologici, giungendo a conclusioni negative, allo scetticismo o al

. e questo nullismo relativo induce a un nullismo assoluto, perché l'indeterminato

, che in fatti si riduce a idealismo, erano e sono...

, che è proprio del nullismo; ispirato a tale atteggiamento. nullità (

in poter suo fosse, di far nota a tutte le potenze d'europa l'ingiustizia

giornaliera espressione di dolore sentito, esulcererà a gradi ne'ripostigli le piaghe di quedi

stato il cuore; e li seconderà a riflettere con dolore su la nudità deda

dolore su la nudità deda vita e a volerla fuggire. carducci, iii-20-73: quella

che la letteratura lombarda riduceasi più sempre a quella nudità, ove poco si può

figura, non è così immensa dilatazione a cui non possa trovarsi immensa tardità

dispiacerà ad alcuno di veder così messa a nudo la nudità intellettuale e morale del cairoli

; che, in italiano, viene a dire partiti e governi. -debolezza

docile, pienamente consapevole e ragionata, a cagione appunto deda mia nudità. -estrema

, ii-10-265: ceneri rimanere di sotto a sacchetti di 200 voti, a una nudità

di sotto a sacchetti di 200 voti, a una nudità come sacchetti, questo veramente

fucini, 597: mi trovai in mezzo a un branco di chiacchieroni, di loquaci

, 8-352: speme, i tuoi sogni a noi son util vero, / o

, ed anche acutamente distinto; ma a che serviva, se finiva in una negativa

egli poi non aveva risolutezza bastante neanche a dichiararla, che sarebbe stata almeno una

essenziali richiesti dalla legge affinché sia idoneo a produrre, almeno parzialmente o provvisoriamente,

gli effetti giuridici tipici che la legge a esso ricollega (e, salve le

vol. XI Pag.650 - Da NULLIUS a NULLO (22 risultati)

a seconda che investa l'intero atto o solo

dell'arte dei vinattieri, 124: a queste cognizioni, processi e sentenzie e

contratto è nullo quando è contrario a norme imperative, salvo che la legge di

in preferirla esser sog getto a chiare ed evidenti nullità [ecc.]

un abate o da un prelato è simile a quella episcopale). de

. giuliano de'medici, 45: a novo combatter [amore] mi richiede

: la circoncisione è nulla davanti a dio. arici, i-45: se allo

mazzini, iv-2-98: fui una volta a veder dwernicki: buon vecchio, leale

. pirandello, 5-272: si fermava a osservar pepè, quasi per mostrare ai

mazzini, 5-462: noi non abbiamo a temere la guerra del partito interno: via

due sue nullità crede fare una validità? a. campana, 3: due trattati

: il contratto è nullo quando è contrario a norme imperative, salvo che la legge

perseverò constantemente nella sua deliberazione d'a vere quelle censure per nulle

rappresenta un valore o una misura pari a zero (una grandezza matematica, geometrica

-cerchio di raggio nullo: cerchio equivalente a una coppia di rette iso- trope.

che, supponendo nullo il suo peso a confronto del suo carico, lo stesso

un'azione determinata, conferendo valore negativo a una frase). privilegio logudorese,

inf., 5-103: amor, ch'a nullo amato amar perdona, / mi

prede / di noi fa quella ch'a nullo uom perdona, / e che rapidamente

ciel tanto sereno, / che nul zaffiro a quel termino ariva, / quando io

termino ariva, / quando io perveni a una fontana viva / che asembrava cristal

vuole amore, / amor ch'a nulla età perdona. parini, giorno,

vol. XI Pag.651 - Da NULLORA a NUME (37 risultati)

: non è nullo peccatore che torni a penitenzia ch'egli non dea a cristo

che torni a penitenzia ch'egli non dea a cristo speziale allegrezza. cola, vii-770

: dio sconfonda chi è sturbatore / a nullo amante ched amar si cosa. fra

il nome che la santa chiesa hae posto a questo angiolo, cioè michael, è

feroce / -perché ci tenti? e cosa a nullo ascosta / chiedi, ch'uopo

colui veggia / che da tutti servito a nullo serve. leopardi, 3-164: éi

. testi fiorentini, 35: fermiamo a ordiniamo che nessuno dela compagnia vada ad

lo dio de la guerra, adulterando a venere, volcano, suo marito storpiato,

., i-72: nullo non è tenuto a prod'omo per sua dignità, ma

« perché non fu questo fatto revelato a antonio...? », rispondo

alfieri, 1-61: ma, più che a nullo, alla tremante madre, /

essere colui che non gli manca nullo a suo diletto: e questo è stato di

dante, xxxv-n-712: io dimostro piano / a ciascun che d'amor nul bene attende

enunciato, illustrato e propugnato solo a partire dal movimento riformatore illumini

tommaso di silvestro, 244: lunidì, a dì 29 de jannaro, fu

è proprio o che si attribuisce a numa pompilio, il secondo dei

e fa di tutti un carro a san giovanni. fausto da longiano,

, così come furono ancora presso a gli antichi, le quali avevano le superbe

numi, / il cui sommo potere a i venti, a tonde / ne'vari

cui sommo potere a i venti, a tonde / ne'vari moti lor legge

dall'alto ti guarda: / ma solo a lui non fumé / incenso o vittim'

. foscolo, sep., 190: a questi marmi / venne spesso vittorio ad

la sidonia dido / un gran tempio a giunone, il cui gran nume / e

ne van l'afflitte madri al tempio / a ripregar nume bugiardo ed empio. sergardi

antro opaco del potente nume: / dove a dar leggi a tonde altier risiede /

potente nume: / dove a dar leggi a tonde altier risiede / ed a le

leggi a tonde altier risiede / ed a le ninfe, ch'han tonde per

alla quale ora prestano adorazioni non inferiori a quelle che si dànno a cristo.

adorazioni non inferiori a quelle che si dànno a cristo. fantoni, i-46: cuopre

grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni momento / novo

gli onoriamo. batacchi, 3-67: se a prender mi risolvo informazioni / sulle maniere

ch'ell'è una santa che somiglia a un nume. scrofani, xxiii-535: la

mentre il mio intelletto gli sacrifica come a nume, il mio cuore lo invoca padre

ardente / d'inumana virtù, simile a un nume. -con riferimento a

a un nume. -con riferimento a elementi naturali divinizzati in quanto particolarmente utili

viaggia le profondità della zolla apportando fecondità a tutto il paese. 3.

lorenzo de'medici, ii-122: grazie a te, sommo, esupe- rante nume

vol. XI Pag.652 - Da NUMEFARE a NUMERAIO (36 risultati)

narrata fumi. bufi, 3-392: incominciò a parlare tra quelli beati spiriti che si

deggio, / ché sei de'cari a dio beati numi. -nume tartareo

, n-192: numi di giovanni fattori, a voi sien rese grazie...

tuo sacro e divin nume / el tutto a suo piacer volge e governa? poliziano

'n terra, / che i valorosi cuori a virtù infiammi, / soccorrimi or,

potere e nume, / toglimi tosto a me le mani empie e ladre.

de la gran cintia il nume / a cui fu data. d. bartoli,

o padre, / tuo nume ispira a questa destra. metastasio, 1-i-622: fiamma

nume che la invade / e s'esalta a degna vita / la riscossa umanitade /

, quando un di loro era riuscito a raggiungere per la prima volta, col bianco

'1 più ricco re della terra, dandogli a conoscere la verità, la maestà,

-ispirazione divina (con partic. riferimento a quella poetica). m. c

del senso comune e se le dànno a morte. pascoli, i-383: chi fu

, ii-269: si guardava e si pensava a lui [carducci], dai giovani

[carducci], dai giovani come a un testimonio supremo del lavoro e degli

, 1-122: un vago mirar, che a sé mi trasse, / d'uno

signore eri, idolo e nume, / a cui potevi far con tue parole /

dell'armi. pananti, i-102: a bocca aperta tutti stupefatti / ascoltano quest'

del solerte editore quello di andare pietolando a destra e a sinistra, fingendosi custode

quello di andare pietolando a destra e a sinistra, fingendosi custode e protettore e

un dolore mi cruccia che sarà scorno a la maestà vostra che io in dare e

che vince tutti co'la sua gloria. a. cocchi, iii-526: mi favorisca

anco sopra di noi, e quindi a cotesti numi della forza brutale che s'

numi della forza brutale che s'hanno a radunare a varsavia, a codesti sovrani

forza brutale che s'hanno a radunare a varsavia, a codesti sovrani dell'europa

s'hanno a radunare a varsavia, a codesti sovrani dell'europa ancor semibarbara di

pontefice. benzio, xxxvi-142: viene a le sante case venerando in candida veste

: principio morale, norma di vita a cui si ispira costantemente una persona o

, 5-245: cento volte ero tornato a sentir musica in questa casa. ivi la

di una trebbiatrice, mi venivano incontro a frotte, nell'aria neutra del viale

mandino buona', con valore deprecativo, a esprimere timore o preoccupazione. monti,

negozianti giudei d'amsterdam, / condiscendono a titol di prestito, / di sborsar

ha valore concreto (e si contrappone a quello assoluto o astratto).

applicazioni alle scienze; chi riduce tutto a numeri, a statistiche, a formule

scienze; chi riduce tutto a numeri, a statistiche, a formule matematiche (e

tutto a numeri, a statistiche, a formule matematiche (e ha una connotazione

vol. XI Pag.653 - Da NUMERALE a NUMERARE (32 risultati)

purpurea prora, / con gli occhi rossi a numerar càlano i numerai. nelle lor

, v-446: vi stia nello stesso tempo a cuore la sistema di numerazione; aritmetico

circoletti o grossi punti, che aggruppati a cinque a cinque giungevano fino al venti

grossi punti, che aggruppati a cinque a cinque giungevano fino al venti.

cardinali, che indicano corrispondere, a voce o mentalmente, un nu

invariabili, mero della serie naturale a ciascuna delle unità a eccezione di

serie naturale a ciascuna delle unità a eccezione di uno (cfr. anche cardinale1

), componenti); contare a uno a uno. -matem.

componenti); contare a uno a uno. -matem. i numerali

da mettere i partitivi... oltr'a ciò, i parti- culari e distributivi

15-92: non si ha... a intendere, quando noi diciamo che il

piedi e per la testa, si cominciò a battere, numerandosi piccolomini, ii-34:

distintamente ogni colpo. passeroni, 5: a cose spesso falliscono non considerino chente

io sono l'agnolo di dio mandato a nomerare i tuo'passi e rendertene il

1-i-103: lo giustizieri... cominciò a nomerare l'impiccati e trovò che uno

sannazaro, iv-46: oh quanti intorno a queste selve nomeri / pastori, in vista

voleva interrogarla... ella numerava davanti a sé le montagne. -in

: la moltitudine de'cristiani ch'andavano a roma era impossibile a numerare. m

de'cristiani ch'andavano a roma era impossibile a numerare. m. palmieri, 1-5-29

/ ardisce numerar le vaghe stelle. a. martini, i-16-35: sarà il

dove io vidi fanciulle insieme elette, / a tesser fiori a interzar girlandette: /

fanciulle insieme elette, / a tesser fiori a interzar girlandette: / nove ne numerai

nomi, e questi si numerano fino a settantadue e poi per vari giochi si

per vari giochi si fanno giungere fino a settecentoventi. gozzano, i-iioi: i

excusse /... / sì a numerare e a racontar mi stendo / non

.. / sì a numerare e a racontar mi stendo / non esser più di

/ non esser più di novi mesi a punto. m. roncaglia, 2-11:

volponi, 2-230: mi sembrò a un certo punto di veder traversare una

benefici tanto larghissimamente moltiplicati che non solamente a riferire, ma a numerare mi parrebbe

che non solamente a riferire, ma a numerare mi parrebbe difficile. giov. cavalcanti

il predicate in presenza amaro e malagevole a sostenere, conciossia cosa che nell'amaritudine

insidiata anche... quanti uomini ambiscono a 190: pruova ch'egli è

vol. XI Pag.654 - Da NUMERARE a NUMERARE (43 risultati)

e la civiltà dietro, di corsa, a incanalarla e numerarla. -limitare

dieta e numerarsi i bocconi, traspare a ogni tratto l'orgoglio untuoso della bacchettonaggine

in terra una donna appoggiata col braccio a certi sassi e pietre nel cortile,

senza neanche numerarlo. -versare denaro a favore di una o più persaperla.

quindici mila ducati da depositarsi su'banchi a vinezia. fr. serafini,

assumeste l'impresa e la dichiaraste sufficiente a compir la promessa. aleardi, 1-321:

recise teste. rivolto verso il mare a numerare il marino armento, si

sorpreso e fortemente legato dai predetti attori. a. calcolarlo (per lo più

ultime ore che io ho passato vicino a lui. montale, 2-89: isole

per finire. -con riferimento a uno strumento misuratore. galileo, 1-2-164

, i-62: tromba,... a noi funesta e minacciante, / numera

minacciante, / numera quanti son passi a la tomba, / gridando a l'

son passi a la tomba, / gridando a l'uomo, al numerar de l'

., viii-55: 'mane ', cioè a dire: dio hae numerato e compiuto

durare ed è finito el tempo. a. cattaneo, ii-214: e forse mio

mio il tempo, sicché possa buttarlo a mio piacere? dio me l'ha dato

mio piacere? dio me l'ha dato a scarsa misura e me l'ha numerato

, inventariato, perché lo restituissi tutto a lui. 5. censire una

guido da pisa, 1-112: dio disse a moise et ad eleazar: numerate lo

, da venti anni in su, che a battaglia potessero andare, ne sono numerati

sono numerati xxxv miglia e ccc. a. cattaneo, ii-42: davvide fa numerar

gente d'armi possa far capitale. a. martini, i-7-116: david..

, i-7-116: david... disse a gioab e a'capi del popolo:

, e numerate israele da bersabea sino a da; e riferitemi la somma, perché

dal consiglio, e gli altri tutti vadino a sedere a'loro luochi per numerare

in due schiere, ed un capo a ciascuna fornii, di mia scelta.

tutte le lettere secondo l'ordine dell'a b c. foscolo, xvi-207:

i-56: noi destinammo due nostri giovani a prender nota dei loro nomi, numerare gli

ma ogni opera, anche minima, a frontespizio è numerata a sé. pancrazi

, anche minima, a frontespizio è numerata a sé. pancrazi, 1-65: papini

altro numero. 8. giungere a una cifra determinata. siri, i-741

, avevano avuto il coraggio di venirmi a salutare. -inserire per nome in

per nome in un registro. a. cocchi, 4-2-202: tenere in un

4-2-202: tenere in un libro andante, a guisa di giornale, registro esatto di

gli infermi delle famiglie lorene che vengono a sua notizia dell'uno e dell'altro

sagramenti, 51-7: è forte cosa a numerare tutti i peccati che della bocca nascono

chi numererà le tante piante et erbe utili a gli uomini e all'uso della vita

nomerare. reina, i-273: va'pure a tua posta esaggerando in peso della divina

iv-2-848: diritto su l'argine, a piè d'un cipresso fenduto dal fulmine

11. intr. ripetere per ordine, a voce o mentalmente, i numeri della

possa difendermi, sì come colui ch'a guisa de'traci sa numerare sir j

guisa de'traci sa numerare sir j a quattro. casoni, 1-1-373: veramente

non seppe mai numerare se non fino a cinque. -applicare i princìpi dell'aritmetica

vol. XI Pag.655 - Da NUMERARIO a NUMERATO (26 risultati)

. -numerare due: contare fino a due. baldi, i-153: bindo

. numeràrio1, agg. che serve a contare e a calcolare, espresso in

, agg. che serve a contare e a calcolare, espresso in termini numerici.

numerarie, la moneta va pur sempre soggetta a perturbazioni. -riserva numeraria:

; quantità di moneta metallica (contrapposta a quella cartacea). galanti,

pecunia, pure ciò non va mai a verificarsi in vantaggio di chi, venendo

successivamente una porzione del loro vero stipendio a misura che si accresce il numerario delle

federico ii riputava ridicola, si ragguagliava a carlini 8 della moneta nostra corrente. ma

, ec. sarpi, contrappone a soprannumerario). vii-77: le

, lat. tardo numerarius. confessate vivare a lege romana, voi sì faite renunzia-

secondo l'ordine progressivo dei numeri; a uno a uno, singolarmente.

ordine progressivo dei numeri; a uno a uno, singolarmente. tommaseo

si farà tra di noi la copulata. a. trall'altre doti, onde

carducci, 2. che serve a numerare. -geometria numera- numerato (part

. xv: di carte sottoposto a verifica dell'entità numerica, all'ac

: dall'alto del nominatamente et a la no numerata dote exceptione. siri,

da tutta la condanna uno a uno. s. caterina da

selva e queste / piante che numerate a voi consegno. redi, 16-iii-290: nella

due bovi e, scorticatili, si cominciò a separare la carne, quella, cioè

una quanto l'altra parte furono consegnate a due giovani a pezzi numerati, come

l'altra parte furono consegnate a due giovani a pezzi numerati, come si costuma in

, i-791: la serao volle salire a roma, peggio nella linda verniciata engadina

iv-136: joab... avea cominciato a numerare e non l'avea compiuto,

ch'erano numerati non era ancora portato a david re. -prefissato in un

l'ultimo numerato e datagli una mano a caricarsi sul dorso il fagotto del corredo

del corredo, gli era improvvisamente venuto a mancare il terreno sotto i piedi.

vol. XI Pag.656 - Da NUMERATORE a NUMERAZIONE (33 risultati)

le parole ch'io proferisco ora dinanzi a lei sono numerate, un giorno le

'pascentem niveos herboso flumine cycnos ') a qualche luogo moderno, al sonetto di hérédia

, al sonetto di hérédia o a una pagina fluviatile di d'annunzio, allora

poche cose senza misterio, mi dà a credere che il suo bere così numerato

corso a'numerati giorni / che innanzi a me la torni. rovani, 3-ii-161

numerata schiera di quelli che si studiano a infondere sangue nuovo nell'arte. cantoni

, 696: appena milano si tornò a ripopolare verso l'inverno, cominciò subito ad

l'autorizzò [il pascoli] presto a sentirsi del numerato giro degli intimi,

attenda alla imposizione, e noi attenderemo a trovare il numerato, e così continua-

palescandolo, 150: sia lecito vendere a tempo più di quel che corre a numerato

vendere a tempo più di quel che corre a numerato. documenti di storia italiana,

. -stor. cartolario di numerato: a genova, nel sec. xvii,

. conto, computo, calcolo. a. cattaneo, ii-180: perché i conti

numerato. -elenco dettagliato. a. cattaneo, iii-129: abbiamo nella sacra

argento. -quantità prestabilita. a. cattaneo, ih-86: gli faceste [

del detto numeratore, riconducevano il pendolo a quell'altezza di gradi dalla quale era stato

apparecchiature (e si distingue nei tipi a tamburo, a libro -azionati meccanicamente -

si distingue nei tipi a tamburo, a libro -azionati meccanicamente -, nel tipo

intermittente comandato elettromeccanicamente e nel tipo elettronico a seconda dei molteplici impieghi nei vari tipi

(detto anche macchina numeratrice) atto a imprimere ripetutamente uno stesso numero o una

i modelli ad azionamento manuale, numeratori a mano, sono per lo più adoperati

. -numeratore contacopie: dispositivo applicato a una macchina tipografica per il conteggio delle

frazione (ed è segnato sopra o a sinistra della linea di frazione).

lat. tardo numeràtor -òris, nome d'a gente da numeràre 'numerare

quantitativo. 2. che tende a definire numericamente, a rilevare in termini

2. che tende a definire numericamente, a rilevare in termini quantitativi (un procedimento

arbitrariamente combinare, si noverano (ove a esse si applichi il procedimento numeratorio)

dovesse pagare per detto ordinario di carlini io a fuoco, si stabilì ugni 3 anni

o con la numerazione overo col peso a se stesso, quando carica le merci per

le merci per inviarle al compratore. a. cattaneo, iii-273: vi può

numerazione più minuta di questa, che chiama a penitenza non solo gli uomini più robusti

, vigesimale, sessagesimale, binario o a base binaria, ecc.).

valori assoluti dei numeri disposti simmetricamente rispetto a zero. -intervallo di numerazione', differenza

vol. XI Pag.657 - Da NUMEREVOLE a NUMERIZZATO (21 risultati)

operazione dell'aritmetica, la quale insegna a formare, scrivere e leggere o dire

o attribuzione di simboli o valori numerici a tali elementi; modo, criterio seguito

vari edifici di una struttura urbanistica o a parti autonomamente funzionali di questi per renderne

criteri funzionali, di combinazioni numeriche corrispondenti a singole utenze telefoniche. a. segni

corrispondenti a singole utenze telefoniche. a. segni, i-iv-3-309: la forma del

or ora fu detto, apporli solamente a ciascuna carta. massaia, vi-94: la

che ne indica la lunghezza in relazione a un determinato peso o viceversa; titolazione

qualche cosa d'onorevole, / che tosto a lui dal puntual giudeo / fu pagato

espressione', valore assunto dalla espressione relativamente a determinati valori delle variabili. torricelli,

lingue, alle lettere, riduceva lo studio a dimostrazioni nude e quasi numeriche. capuana

numerici di cui la scienza comincia già a intravedere la soluzione. cicognani, v-1-499

se mai avvenga che io mi conduca a scrivere quelle eziandio degli altri santi che

, una cifra); che appartiene a un determinato tipo di numerazione (una

... mandava i suoi mercanti a imparare le cifre numeriche e l'arte

codice macchina o appar tenenti a un'area di memoria di un elabora

misere fazioni alle quali accenno, e mostrare a qual povero grado di forza numerica ascendano

esistenza, dritti e prosperità dovesse ridursi a calcolo puremente numerico, la questione tra

con quel suo egoismo numerico e arido a una di quelle furfanterie sciocche e vili

anche in questi giorni ho almanaccato intorno a concordanze e corrispondenze di date, con la

duecento e più sono i reclami sporti a mantova contro greppi: sono stati numerizzati

greppi: sono stati numerizzati e consegnati a quei magistrato, perché gli esamini e

vol. XI Pag.658 - Da NUMERO a NUMERO (12 risultati)

2. per estens. ridotto a membro di una comunità contrassegnato da un

l'estensione del concetto stesso, attribuì a tale nozione il carattere di oggettività (

che l'estensione del concetto ugualmente numeroso a f); questa definizione, ripresa

e quanto è il suo puoter sopra a noi forte. gelli, 15-87: il

che '1 numero: come è 8 che a mezzo, quarto, ottavo aggiunto fanno

forma z = a- \ -jb, dove a (parte reale) e b (

posti in un certo ordine. che a coefficienti razionali. -numero algebrico -numero negativo:

-numero numerato: v. che a coefficienti interi qualora il coefficiente del

quantico attribuito alle particelle elementari pari a 1 per i barioni, a -1 per

pari a 1 per i barioni, a -1 per gli antibarioni e a o

barioni, a -1 per gli antibarioni e a o per le altre particelle. -numero

quantico attribuito alle particelle subatomiche, pari a 1 per i leptoni, -1 per gli