Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XI Pag.48 - Da MUFFO a MUFRONE (24 risultati)

. strazadi, muffi e mal condizionati e a mezo dì tutti ebrii. 'd'annunzio

quel castello avia / bloccato con sue genti a nuocer pronte; / ma pico e

tansillo, 8-cxxvi: non è mercanzia, a giudizio mio, più corrutibile di questa

del vero può toglier tutto 'l credito a chi le racconta, ma anco un momento

refrattario che in particolari forni (forni a muffola) ha la funzione di mantenere

, che non lasci cadere i carboni a basso, e dalla mufola in su si

: 'muffola ': parte del fornelletto a riverbero da saggio, che consiste in

in mezzo ai fornelli di coppellazione, destinato a ricevere le cose coppellate. dicesi anche

centrali di telefonia, locale appositamente adibito a contenere i giunti terminali dei principali cavi

: ciascheduna [cilindretto], insieme a diverse lave, è stato per due ore

per due ore nella muffolina, accanto a diverse lave, dentro a un fornello di

, accanto a diverse lave, dentro a un fornello di fuoco assai forte.

), dal lat. tardo muffola (a. 810) 'guanto cfr. piem

operaie addetto alla conduzione di forni a muffola e in particolare alla cottura

/ e la parte de gli ossetti / a me data non toccaro. =

= etimo incerto; forse da accostare a muffola, nel significato di '

muffose sedenti sul mare tutto grigio, a ponente. 3. figur.

x-165: non s'è mai lasciato tentare a introdurre nelle sue commedie uno di quei

esempio eroico, giù anch'essi a mo'di muffii dalla ghiacciaia per

della sardegna e della corsica, simile a un grosso montone lungo fino a m

simile a un grosso montone lungo fino a m 1, 30, alto al garrese

liscio e lucente. le corna sono simili a quelle de'montoni. vive ne'paesi

tufi, / dove vanno le capre a pena e'mufi. pulci, 14-80:

il padre usava menarla sempre seco pei monti a caccia. = voce tose.

vol. XI Pag.49 - Da MUFTÌ a MUGGHIARE (35 risultati)

province e sottoposto al gran muftì residente a costantinopoli e massima autorità religiosa e giuridica

sanudo, l-471: li bassa erano a cavallo con li mufti, ch'è

gemelli careri, i-182: la domenica fui a vedere il palagio del gran muftì (

che non manca mai d'ac- cordarlo a chi può deporlo a un sol cenno.

d'ac- cordarlo a chi può deporlo a un sol cenno. carducci, iii-19-144

cenno. carducci, iii-19-144: fu a costantinopoli tra dervich e muftì: anche

incursioni e colpi di mano combattendo sia a piedi sia a cavallo.

colpi di mano combattendo sia a piedi sia a cavallo. g. villani

e catalani, e molti muga- veri a piè. m. villani, 7-60:

avea fatto suo sforzo e venne contro a lui con tremilacinquecento cavalieri catalani e con

cavalieri catalani e con moltitudine di mugaveri a piè con loro dardi. a.

mugaveri a piè con loro dardi. a. pucci, cent., 54-21:

. figur. che rimbomba, che risuona a lungo e cupamente. tommaseo [

nera, / orrida bara, in grembo a la muggente / profondità de tacque.

da presso... odono, a notte, le sue lunghe mugghie.

st., 1-86: e mughianti giovenchi a pié del colle / fan vie più

fece ettorre? / forse che sugli altari a voi non àrse / e di mugghianti

la mugghiante greggia / e la belante a quelle cime là. papini, v-72

l'arator protende / l'occhio vago a le terre inculte e sole, / ed

luogo). carducci, iii-4-85: a te da'verdi mugghianti pascoli, /

estens. che rumoreggia, che rimbomba a lungo sinistramente, che ha un suono cupo

, 1-iv-124: vedrai tonde mugghianti / ed a lor mugghi i liti rimbombanti. 5

tutte il mare spinge le mugghianti / collere a questo bastion di scogli / onde t'

questo bastion di scogli / onde t'affacci a le due viste d'adria,

più con valore frequentativo e con riferimento a espressioni di sofferenza o di furore di

nella mangiatoia, quei buoi veggendoli incominciarono a mugghiare. poliziano, st.,

la vuol più cotta, / seguitò a pascer cheto: il suon rintocca,

d'avanzata primavera, le bestie cominciarono a mugghiare. -sostant. buommattei

. buommattei, 67: è comune a tutti i tori il mugghiare. fantoni

-con riferimento al singolare strumento di tortura a forma di toro bronzeo, adoperato dal

questo gregge... mugghiava dinanzi a me nella fonda spelonca. 3

. angiolieri, xxxv-11-396: facciavi mugghiare a tutte tore / del giorno, come

coscia, e per lo dolor sentito cominciò a mugghiar che pareva un leone. cicerchia

, xliii-376: pietro di dolor er'a tal condotto / che con fadiga ritto si

tenie sotto, / l'altra mughiando a la guancia si tiene. g. morelli

vol. XI Pag.50 - Da MUGGHIATA a MUGGINE (28 risultati)

la morte della figlia; in mezzo a mille, / qual balena che '1

pago il frodo. -con riferimento a esseri demoniaci. giamboni, 75:

maligni e pessimi, muiando come leoni a prenderla per loro preda. s. bernardino

ha proprio vocabolo, è preso un vocabolo a discriver quel romore che più verisimilmente gli

., 31-1 (497): incomincioe a mugghiare l'aere di sopra per le

: gonfia il mare e schiuma e piove a vento / e freme e mugghia e

/ e nel pallido mattino / mugghia a basso il tòsco mar. d'annunzio

spezzati eco sonora. salvini, 48-107: a un altro dalla bocca mugghia tromba /

-rombare, rimbombare (con riferimento a strumenti, motori, congegni metallici,

): comincioe il detto aere quasi a mugghiare per li spessi lamenti de'tuoni.

e de'cavalli / muggia la terra a sostener l'incarco. carducci, iii-24-396

rodrigo verso il griso, che vedeva affaccendarsi a spezzare, a cavar fuori danaro,

, che vedeva affaccendarsi a spezzare, a cavar fuori danaro, roba, a far

a cavar fuori danaro, roba, a far le parti. moravia, xi-286

, agg. ant. che è simile a un muggito, che evoca un muggito

belamenti e terribili mugghi a'monti e a selve fuggiero. ugurgieri, 44: [

assalto / manda fuor muggi aventosi. a. verri, i-230: il mormorio de'

, audaci e pronti / mettevon mughia a guisa di leoni. caro, i-292:

mugghio ch'era nell'inferno nel secondo cerchio a quel del mare quando è tempestoso.

t'ama, / misero, e a te compiange. carducci, iii-1-205: fanciul-

neve sopra neve: / gemono gli olmi a un lungo mugghio stanco. bettini,

i sibili e l'ululato da levante, a picco. -rombo di motori

movimento. montale, 5-62: nafta a nubi, sospese / sui canali murati,

ogni spesa e provvedimenti che contra a lui noi potessimo fare. =

: grossa rete che si posa a circolo per la pesca dei muggini.

ricorda essermi trovato già in pisa a mangiare de'muggini grandi di dieci

giorni, potranno arrivar vivi vivi a firenze. forteguerri, 23-68:

acqua dove anguille e muggini vanno a incunearsi dentro paratie ad angolo acuto

vol. XI Pag.548 - Da NORCO a NORD (24 risultati)

al modo e non diminuire il guadagno a quelli, come si è a'medici

studio e senza pratica, più atto a trattar porci che uomini. 6

! gli dice il cosacco, / a spedire il norcino al polacco; / e

dominante; chi toglie vitalità, e valore a un'opera d'arte o letteraria,

corona, ho dovuto comparire io innanzi a questi consiglieri aulici, censori, norcini

la via delle antichissime immigrazioni da nord a sud si spinsero tra gli iapigi e gl'

o dove cade il sole, / a sud, a nord. d'annunzio,

il sole, / a sud, a nord. d'annunzio, i-119: già

. -del nord, di nord, a nord (con valore aggettivale):

banda del norte o di tramontana opposto a questo si dice chinchiasuio. d.

arenaria. -nord-sud: direzione da settentrione a mezzogiorno. ulloa [barros],

, 1-170: la città di cambaia giace a longo questo dito pollice dalla banda di

. colombo], 61: fu astretto a volteggiar tre o quattro dì tra l'

campo magnetico sono verticali (e tende a spostarsi lentamente in conseguenza delle variazioni secolari

6. territorio che, rispetto a un determinato paese, si trova a

a un determinato paese, si trova a settentrione; settentrione. -in partic.

, che riguarda, che si riferisce a tali luoghi; settentrionale. redi,

, il ministro di francia abbi tutto operato a fine che virtualmente resti cesare escluso.

: adopra / tu quel magico cinto a porre in fuga / le danzanti al

dell'amicizia dell'inghilterra, non ebbe a temere le potenze del nord cui sapeva avverse

c. ridolfi, ii-43: comincerò a parlarvi del granturco, perché desso ha

italia settentrionale. leopardi, iii-1089: a napoli mi sono convinto che il nord

. bernari, 3-62: mi precipitai a dire « è stata nel nord, in

.]: il nord vorrebbe scendere a costantinopoli. -nel linguaggio della massoneria

vol. XI Pag.549 - Da NORDACEO a NORDICO (30 risultati)

settentrionale, compreso fra la dorsale atlantica a est, il banco di terranova a

a est, il banco di terranova a nord, la costa degli stati uniti

la costa degli stati uniti d'america a ovest e le antille a sud.

d'america a ovest e le antille a sud. 4. sm. la

orario, descrivono un circuito chiuso intorno a una zona di calma che costituisce il

media di 5000 m e può arrivare a 2000 m sotto il livello del mare;

d'acqua che, in senso opposto a quello del moto di rotazione terrestre,

suo spostamento verso nord, richiama dall'a tlantico orientale al golfo del

. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra nord ed est (e

i mercatanti, che vengono in traffico a matzumai e vi portano drapperie di seta e

>elli, navigan per la costa a nordeste, o tramontana fevante, lo

grecale. ramusio, iii-215: a certi quarti della luna [l'acqua]

non avere il servigio de'venti bastevole a tutto il viaggio, si del nordeste

e vanno in volte, l'uno a teste o este, e l'altro al

or disastroso ed or comodo viaggio giunsi a gadaref. = dallo spagn.

l'ago di ferro] alquanto or a levante, or a ponente, che i

ferro] alquanto or a levante, or a ponente, che i marinari dell'oceano

coppa per la vittoria di quello schelmo a quattro rematori, di quella *

settentrionale. baldini, 9-203: a un passo da sant'attanasio c'è.

). geoer. che si trova a nora o si protende verso nord;

protende verso nord; che è posto a settentrione, sia assoluta- mente, sia

comune. -proprio delle regioni situate a nord (un aspetto o una caratteristica

, 1-138: così vi penso [mulini a vento] a lunghe file, eterno

vi penso [mulini a vento] a lunghe file, eterno / nordico pianto,

, eterno / nordico pianto, in riva a i chiari fiumi, / sotto le

il nome sulle gazzette accop- iato a quegli altri, è stato arrestato. giusti

. giusti, 4-i-39: edo a contrasto i titoli e la fame, /

l'arpa guerresca lascia, i / e a qualche genio nortico / del trovador l'

, per antonomasia, dal clima passando a quel ch'è della civiltà intellettuale.

pensierosa, nordica, non si oppone a versailles, ma ne prende lo stile.

vol. XI Pag.550 - Da NORDIDE a NORIA (23 risultati)

delle regioni dell'europa settentrionale o ispirato a essi o che ne deriva.

andarono man mano evolvendosi anche in seguito a influssi meridionali: ne sono testimonianza,

orientale (svedese e danese); a partire da tale secolo, queste lingue

giardini sono ancora oggi privati, ma aperti a pagamento. -per estens.

. astron. punto dell'orizzonte posto a eguale distanza fra nord e nord-est

sm. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra nord e nord-ovest (

riferimento. -in partic.: rivolto a nord-ovest. gazzetta del popolo [

], 2: dal pomeriggio tendenza a graduale aumento della nuvolosità sulle regioni nord-occidentali

-in partic.: esposto, volto a nord-est. la stampa [15-ii-1980

sm. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra nord e ovest (

perdersi e corsero al norveste e andarono a riconoscere l'isola della trinità. ulloa [

le montagne dei tàvi si delineavano più a nord-ovest: e verso mezzogiorno del dì

scoperti, poco più d'un chilometro a nord ovest dalla presente pieve di bagna-

bagna- cavallo, solo i fondamenti, a mezzo metro di profondità.

, maestrale. ramusio, iii-215: a certi quarti della luna [l'acqua]

; presenta una lieve inclinazione da destra a sinistra. 4. agg. ant

l'ago di ferro] alquanto or a levante, or a ponente, che i

ferro] alquanto or a levante, or a ponente, che i marinari dell'oceano

in acqua e dotati di proprietà analoghe a quelle dell'efedrina. =

loro da una catena senza fine, a maglie, che scorre su una puleggia

motore, da un animale o anche a mano, ed è guidata talvolta da

noria ad una serie di vasi sospesi a catene perpetue... questi vasi

gloria. pirandello, 8-208: la nòria a ogni giro della bestia dava un fischio

vol. XI Pag.551 - Da NORICO a NORMA (36 risultati)

dei fischi; sapeva quanti giri ci volevano a riempire i vivai, e si regolava

gira intorno al pozzo. -draga a noria: v. draga2, n.

2. marin. milit. elevatore a noria: apparecchio con funzionamento automatico e

noria: apparecchio con funzionamento automatico e a movimento continuo, utilizzato sulle navi da

nelle torri: elettrico, idraulico; a noria, a gabbia. =

: elettrico, idraulico; a noria, a gabbia. =? = dallo

regione compresa fra il corso del danubio a nord, la rezia a ovest,

del danubio a nord, la rezia a ovest, le alpi carniche a sud e

rezia a ovest, le alpi carniche a sud e la pannonia a est;

le alpi carniche a sud e la pannonia a est; per il n. 6

importanti giacimenti si trovano in norvegia, a sudbury (canada) e in minor

). regola di condotta che prescrive a una determinata società o a un gruppo

che prescrive a una determinata società o a un gruppo sociale un certo comportamento tipico

mediante un'uniformità di comportamenti e, a seconda che la stessa regola consideri il

precetti, legge pratica (in contrapposto a legge naturale considerata come uniformità o relazione

francesco da barberino, i-103: poi a tutti altri vegno / toccando certe norme

tuo'norma. boccaccio, viii-2-94: a nostro signore iddio piacque volere le sue

potesse prender regola e norma da piacere a dio. camòofregoso, i-78: o giovenetti

aver dovete, / s'alcun sensal a spendere vi mena, / inanz'agli occhi

da fabri. sansovino, 2-63: a quei... che gli altri avanzano

queste anime femminee, questi 'romantici \ a sognare ritorni... alla norma

ciascun altro parmi / cantar trivialmente: a lui la norma / ha data apollo e

usi sociali e domestici può essere norma a scoprire le cognazioni de'popoli...

razze. mazzini, 77-87: combattendo a prò'del romanticismo le vecchie norme dei

via che allora ci stava aperta dinanzi, a prò'della rivoluzione nazionale. soffici,

artisti dell'antichità erano te nuti a rispettare e a perseguire in modo rigoroso

erano te nuti a rispettare e a perseguire in modo rigoroso nella raffigurazione del

, i-1089: somigli, o discòbolo, a fratelto / il portalancia che sostiene l'

-per estens. stato d'animo che induce a un dato comportamento. lorenzo de'

pera per riformare il detto monastero e ridurlo a qualche norma di religione.

apparecchiano, né trov'o / norma a salvar dalla vorace fera, / da

perpetua norma nelle cose che si hanno a fare. peri, 7-77: il

occhi di laura], / senza lor a ben far non mossi un'orma.

di giudicare degli uomini non da quello a che le opere loro riuscirono (il

/ solco fisso, confronto, / a sceverare gioia da tristezza. -termine

, generale o individuale (cioè rivolto a una generalità di individui o avun singolo

vol. XI Pag.552 - Da NORMA a NORMA (55 risultati)

più sù », mi disse, « a la cui norma / nel vostro mondo

ch'ogne voto accetta / che caritate a suo piacer conforma ». bufi, 3-92

'alla cui norma ': cioè a la regola della quale. -con

regola della quale. -con riferimento a un collegio sacerdotale pagano. anguillara

d'arcadia se ne già, / vestita a guisa d'una pastorella, / come

guisa d'una pastorella, / come a la legge sua si convenia: / perché

la forma, / di quanto avesse a far tolse la norma. castiglione,

comandamento o pur far quello che a me pare esser meglio? caro, 9-60

/ eh * in caso di rottura, a campo aperto / senza lui non s'

schiere / o far conflitto e solo a la difesa / s'attendesse del cerchio.

il padrone quietamente gli suggerì che andasse a letto e procurasse di dormire per quella notte

data la norma di quello che avesse a fare de'suoi tesori. mazzini, 77-364

natura] perpetue leggi e certe norme / a fuoco, ad aria, a terra

/ a fuoco, ad aria, a terra, ad acque ondose. pallavicino,

su nel liquido sentier. / quella canna a lui fé gioco, / poiché all'

stesso potrò avere imparato d'esser grato a voi. g. m. cecchi,

ed egli e voi / ad ubbidire a dio. metastasio, 1-i-736: norma i

serviranno una volta di norma e di esempio a tutte le nazioni in tutti i secoli

è la sua 'norma '. a. boito, 9: sogno un'arte

culturale, letteraria, artistica o filosofica a cui un autore si riferisce e cerca

. potrebbero servire ad altri, sì come a me servir deono, o per norma

simulacro, / idea e norma a tutti i grandi artisti, / è,

: questo terzetto può servir di norma a qualunque piglia, descrivendo, a rappresentare

norma a qualunque piglia, descrivendo, a rappresentare il costume di gran personaggio.

per la varia simmetria delle forme furono a questi e debbono essere a tutti la

forme furono a questi e debbono essere a tutti la norma ed il regolo. bonghi

bonghi, 1-197: prendendo i trecentisti a norma, restano molte poche cose nella

nell'opera per norma di coloro che avevano a seguitar la fabbrica dopo lui. montanari

o del braccio di una persona intenta a cantare (e hanno lo scopo di

: virgilio è stato norma e exemplo a tutti e poeti. refrigerio, xxxviii-131

agli angeli alti e chiari, / c'a rinnovar s'impari. mascardi, 2-331

ai re sarai. -con riferimento a dio, a una divinità. felice

. -con riferimento a dio, a una divinità. felice da massa marittima

'filiae ierusalèm ', i'vo'contare / a voi la vostra dolorosa norma. mazzini

trattandosi di cose di foscolo e calcolando a un tempo le consuetudini degli editori italiani

'quarterly review ', fissata già a norma tra noi per le traduzioni. calvino

di tutta la corte e ne portasse a lui ogni giorno la norma.

, caratteristica, peculiarità (con riferimento a un fenomeno naturale o, anche,

un fenomeno naturale o, anche, a un pensiero, a un atteggiamento, ecc

, anche, a un pensiero, a un atteggiamento, ecc. j.

., 25-103: insieme si rispuosero a tai norme, / che 'l serpente la

profondo. 14. ant. strumento a forma di triangolo rettangolo impiegato nel disegno

per tracciare le perpendicolari e le parallele a una data retta; squadra. somma

delle virtù, 38: elli fa tutto a norma ed a corda. ruscelli,

: elli fa tutto a norma ed a corda. ruscelli, 3-24: per tirar

piante e alzate di fabriche sontuose e varie a capriccio. -dimensione, misura

e quei fan l'asce scabri, / a quei passan le viscere, i trapani

all'egitto e dall'egitto all'italia a forza di fiuto, ma di osservazioni e

si osserva un cranio orientato in base a uno dei piani di riferimento del corpo

17. genet. modo di reagire a un cambiamento dell'ambiente (ed è

, stabilito per convenzione, che tende a dare una soluzione definitiva a determinati problemi

che tende a dare una soluzione definitiva a determinati problemi nell'intento di migliorare i

enti nazionali e internazionali che fissano, a seconda dei casi, le caratteristiche tecniche

per restare nella media di una retribuzione a incentivo (e, in partic.,

determinata lingua nell'intento di conformarsi a un ideale socioculturale o, anche, estetico

vol. XI Pag.553 - Da NORMALE a NORMALE (66 risultati)

norma scrivono saranno messi insieme, di qui a pochi anni non si potrà dar giudicio

ben dire, attribuita ragionevolmente dal mondo a demostene, a cicerone, al boccaccio

attribuita ragionevolmente dal mondo a demostene, a cicerone, al boccaccio, ad omero

cicerone, al boccaccio, ad omero, a virgilio et al petrarca, dovrà perciò

minore perché essi non misero mai mano a scrivere norma grammaticale? carducci, iii-3-138

ai due libri 'de analogia 'intitolati a cicerone, coi quali giulio cesare intendeva

dei vari ossidi (e si contrappone a moda e modo, che indicano la

principio (per lo più con riferimento a una consuetudine, a un costume,

più con riferimento a una consuetudine, a un costume, a una legge).

una consuetudine, a un costume, a una legge). pallavicino, 10-i-209

legge). pallavicino, 10-i-209: a norma di questa regola, non ho

sì fatto maneggio del governo, perfettamente a norma delle antiche leggi dell'istituto [ecc

: nel profondo silenzio da me guardato, a norma del nostro costume, mentr'ero

mia chrio l'aspetto impazientemente qui, a norma della promessa. ghislanzoni, 174

ghislanzoni, 174: la lotta elettorale, a norma di legge, dovrà chiudersi nel

in relazione, coerentemente, conseguentemente a determinati fatti o esigenze. l.

deputò dal giudice della causa il contini a riconoscerle ed a farne la perizia, a

della causa il contini a riconoscerle ed a farne la perizia, a norma di

a riconoscerle ed a farne la perizia, a norma di cui fu in grossa somma

il riformare o 1'aggiungere de'decreti a norma delle circostanze. foscolo, xvii-90:

circostanze. foscolo, xvii-90: piacciavi a norma della nostra intelligenza di contare a

piacciavi a norma della nostra intelligenza di contare a domenico frigerio mio antico domestico lire d'

. ghislanzoni, 16-228: farò una visita a mio fratello, ed a norma del

una visita a mio fratello, ed a norma del suo contegno, prenderò la risoluzione

: sul suo scrittoio c'era una lettera a macchina: 'questa amministrazione, terminando col

si ritiene sciolta da ogni impegno. tanto a norma della s. v.

in sé prende ogni forma, / a quel che prima appar gli spirti ha intensi

/ li filoxofi fezeno la sua ritornata / a stefano che nel palazzo studiava.

[gli aldi]... a tutte le posteriori edizioni fino a'nostri giorni

. -dare norma o la norma a qualcosa', imporgli una regola distinguendo fra

non altronde sarà che dalla morale, a questo preciso fine di dar norma a tutte

a questo preciso fine di dar norma a tutte le azioni umane spettanti a'costumi

, stabilirne le leggi (con riferimento a un fenomeno fìsico). lemene,

/ alle comedie antiche e le ridusse / a più modesto ed ordinato stile.

dante, inf., 30-45: questa a peccar con esso così venne, /

norma, la norma, norma e regola a qualcuno', essergli di esempio, di

] ha data e dà la norma a tutti i pittori che sono ora e che

e... / potè dar norma a raffaello. -fungere da segnale o da

dell'anno. arici, iii-67: a te boote / darà norma cadendo, ove

lente. -dare regola e norma a qualcosa', usarlo, impiegarlo in modo

con la cortegiana e trovò che ella stava a posta di vittore da la vigna,

altro suo misfatto era in norma appresso a la giustizia. -in norma (

tutte [le donne] erano vestite a nere gonne, / sì che lor vista

. -con valore aggettivale: conforme a una legge, a una disposizione.

aggettivale: conforme a una legge, a una disposizione. -per norma di qualcosa

in modo da potersi regolare in merito a una determinata questione. tarchetti,

corrispondenza, se intendesse passare il luglio a milano. -per tua, vostra

ecc. norma e regola o per o a tua, vostra, ecc. norma

.) che la persona a cui ci si riferisce o ci si rivolge

. v.]: ve lo dico a vostra norma: perché vi sappiate

vi sappiate governare, guardare. ciò sia a vostra norma (coll " essere

(coll " essere ', 1 " a 'forse meglio che il 'per '

, sulla posizione dei propri compagni schierati a destra o a sinistra (nel gergo

dei propri compagni schierati a destra o a sinistra (nel gergo militare).

il suo stile. -conformarsi a specifiche esigenze costruttive; rispondere a determinati

-conformarsi a specifiche esigenze costruttive; rispondere a determinati requisiti. niccolini, iii-59:

o la norma da qualcuno: ispirarsi a una determinata persona, al suo modo

di essere, di comportarsi; prenderlo a modello, seguirne l'esempio, ripercorrerne le

fregoso] gl'immortali dei / fatt'a tal fine, pur pigliar la norma

, iii-998: hai fatto molto bene a scrivermi una lettera lunga, e non prender

-senza norma: senza discernimento, a casaccio. serdini, 1-18: senza

non basterebbe la virtù d'apollo / a solvere i lor detti senza norma / e

, poche parole, pochi pensieri valgono a produrre grave impressione. carducci, iii-20-300

nuove, ora rette ad arconti ora a consoli ora a tribuni, pur che la

rette ad arconti ora a consoli ora a tribuni, pur che la rivoluzione fosse

, -soggiunse, come per tenersi fermo a un dato di fatto nell'incertezza penosa

vol. XI Pag.554 - Da NORMALE a NORMALE (23 risultati)

pratolini, 10-34: mi rovino le mani a stare in cucina più del normale,

cucina più del normale, specie poi a rigovernare. -frequente, comune in

di comportamento. palazzeschi, 3-195: a quei tempi di poca naturalezza bastava un

poca naturalezza bastava un bambino per dare a una signora nelle vie cittadine un contegno

che egli faceva delle sue serate contribuiva a stimolare continuamente la curiosità nei suoi riguardi

di fabbricazione o di confezione più confacenti a determinate esigenze. c. ridolfì

) uomini di diverse concezioni sarebbero tenuti a convenire, può valere tutt'al più come

riferisce all'accettazione di un enunciato finalizzata a un'ulteriore speculazione filosofica. rosmini

la concessione di libera docenza per titoli a chi l'avea chiesta per esame,

normale non esista: e come sarebbe a quei dotti impossibile dimostrare che esiste,

aver la camicia, così è facile a ognuno, con una sola parola, dimostrare

e non disse nulla. respirava un po'a fatica, ma per il resto appariva

non vi sia mezzo di far conoscere a chi governa i giusti bisogni del popolo

direzione della punta. -con riferimento a una curva sghemba, ognuna delle infinite

sono reciprocamente perpendicolari. -piano normale a una superficie: ogni piano passante per

. corista normale: diapason campione destinato a dare una nota musicale di altezza costante

di soluto per ogni litro di solvente e a 20° c (e le soluzioni che

. sforzo normale', sollecitazione interna applicata a una certa sezione retta di un solido

18. fis. che si presta a essere assunto, per particolari caratteristiche strutturali

: valore convenzionale dell'accelerazione di gravità a 450 di latitudine e al livello del

760 mm di mercurio, valore prossimo a quello medio della pressione atmosferica al livello

di probabilità o di frequenza che assolve a una funzione fondamentale nel calcolo delle probabilità

all'esigenza di estendere l'istruzione elementare a tutti i cittadini; in italia tale

vol. XI Pag.555 - Da NORMALISTA a NORMANNO (35 risultati)

ci pensava sempre, lui, a quella sua povera moglie bale

, egle, era più piccola e incominciava a lavo rare da sarta.

di finire le normali, e era riuscita a prendere il diploma da maestra senza

fisica e scienze, che, oltre a frequentare le rispettive facoltà dell'università di

sul modello della école normal supérieure istituita a parigi da napoleone nel 1808, dopo

assunto dal trattato di vestfalia del 1648 a delimitare il periodo prima del quale gli

degli insegnanti elementari (anche con riferimento a chi ha seguito in passato tale corso

di pisa che avevano iniziato l'insegnamento a s. miniato al tedesco. =

considerato normale (con partic. riferimento a una situazione o a uno stato psicologico

partic. riferimento a una situazione o a uno stato psicologico che rappresenta la condizione

di imprevisto e di inquietudine, ma a cui è talora annessa una connotazione di

popolo, del gruppo o della classe sociale a cui appartiene. moretti, ii-606

e generale; una voglia di essere simile a tutti gli altri dal momento che essere

care (con partic. riferimento a una situazione linguistica).

. normalizzare, tr. ricondurre a una condi zione di normalità

zione di normalità; assoggettare a norme e re gole;

rendere normali determinati enti: con riferimento a due o più numeri reali, il

ottenere i coseni direttori di una retta a partire dai parametri direttori della retta stessa

come norma. palazzeschi, 10-23: a taluno che si trovi all'inizio di

normalizzare), agg. rigidamente assoggettato a determinate norme e regole di comportamento;

; regolato. - anche: uniformato a un determinato modello. stuparich,

. matem. reso normale (con riferimento a determinati enti). -anche: ridotto

servizio reso alla cultura e un freno a ogni parzialità di storici e 'normalizzatori'del

insieme di azioni e di iniziative tendenti a ricondurre, anche con un atto arbitrariamente

atto arbitrariamente imposto, alla normalità e a una condizione abituale e, talvolta apparentemente

violenza. pasolini, 13-224: si arriva a ginevra, all'incontro dei quattro grandi

può essere dettata da esigenze organizzative interne a un'industria o derivare da decisioni di

che presentano cristallizzazione con grana grossa a temperature che superano di circa ioo° c

e le conseguenze della guerra hanno messo a disposizione degli uomini mezzi ed apparecchiature a

a disposizione degli uomini mezzi ed apparecchiature a fornire i quali, se tutto fosse

il * constitutionnel 'dichiara che abito a pàquis; un giornale di savoia, che

v.). n or malóri a, sf. medie. integrità della diuresi

aderenti, al popolo ignota, hansi a riputare le poesie delle vecchie scuole siciliana

come vichinghi, che nel medioevo iniziarono a espandersi verso la francia, l'inghilterra

chiamata lada serena, la qual parte insino a oggi è detta normandia per gli detti

vol. XI Pag.556 - Da NORMANNO a NORMOBLASTO (30 risultati)

. -che ha i tratti simili a quelli dei popoli germanici (il viso

. che è proprio, che si riferisce a tale popolazione, al regno instaurato in

cacciai via la madre e la figliuola a colpi ai pinte, calci e pugnia

vinta dalla tempesta del mare era andata a traverso. -che è proprio,

autonomia in tale regione (con riferimento a opere letterarie che nelle particolarità linguistiche e

fornì nel xix secolo, in seguito a incroci e selezioni, ottimi cavalli da

diffusa in tale regione che diede origine a una letteratura più antica di quella francese

derie e nelle tipografie, a caratteri con l'asta molto grassa

, tr. [nòrmo). ridurre a norma, conformare a una norma,

). ridurre a norma, conformare a una norma, a una regola; disciplinare

norma, conformare a una norma, a una regola; disciplinare, regolare,

. normativaménte, avv. in base a rigide regole o norme.

, sm. tendenza alla normatività, a essere normativo. 2. nella

proietta la normatività della lingua scritta usata a scuola e nei rapporti culturali nata come

, ecc.; che si riferisce a tale tendenza, volontà o funzione.

coincidere con la conoscenza che essa aiuta a procurare delle opere poetiche, di vera

può costituire un insegnamento, un modello a cui uniformarsi. alvaro, 14-189:

vita e della storia. -assunto a principio informatore, fondamentale, a cardine

-assunto a principio informatore, fondamentale, a cardine del proprio pensiero o comportamento.

voti potessero costituire la capacità dell'individuo a trattare le faccende dello stato.

norme (e tale concezione si contrappone a quella istituzionale). -potere normativo:

. filos. che si riferisce alle norme a cui il pensiero, la volontà e

una lingua, ponendole come norma generale a cui attenersi per l'uso corretto di

e si contrappone alla grammatica storica e a quella descrittiva: v. anche grammatica

agg. regolato, ordinato, sottoposto a norme, a regole, a precetti

, ordinato, sottoposto a norme, a regole, a precetti; costretto entro

, sottoposto a norme, a regole, a precetti; costretto entro schemi grammaticali

2. matem. che può essere adatto a definire una norma (uno spazio vettoriale

normazione, sf. attività diretta a stabilire norme. -nel liguaggio giuridico,

). medie. che si riferisce a un normodlasto. = voce registr.

vol. XI Pag.557 - Da NORMOBLASTOSI a NORVEGESE (8 risultati)

in circolo e nei tessuti emopoietici a partire dal terzo mese di vita embrionale

). medie. che si riferisce a una normale secrezione, in partic.

un progresso evolutivo rispetto alla megalopoiesi, a cui subentra alla comparsa dell'abbozzo epatico

(e, nell'uomo, corrisponde a circa 370 c). 2

e poco volatile (e grazie a questa caratteristica è preferito alla nicotina

le forme e i generi letterari comuni a tale area geografica, come il carme

143: una flotta di vapori aspetta a narvik sul mare norvegese. -nativo

il grosso merluzzo che il pescivendolo porta a spalla. 2. meteor.

vol. XI Pag.558 - Da NORVEGIANO a NOSOCOMIO (32 risultati)

4. sf. marin. barca a vela e a remi caratterizzata dalla prua

sf. marin. barca a vela e a remi caratterizzata dalla prua alta e arrotondata

in gerùsalem le cose fatte ivi / a questi dì, che ci han d'ogni

ai sette sapienti (in partic., a chilone spartano, a talete milesio,

partic., a chilone spartano, a talete milesio, a solone o all'oracolo

chilone spartano, a talete milesio, a solone o all'oracolo delfico di apollo

compagnia; presso di noi, vicino a noi, al nostro fianco.

e grotte oscure, / ululando venite a pianger nosco. trissino, 2-1-197:

pena. lori, lxi-18: vienne a quest'ombra / a riposarti nosco, dove

lxi-18: vienne a quest'ombra / a riposarti nosco, dove quinci / vedrai

/ vedrai gli armenti ogn'or venire a bere. marino, x-47: visitar

e poi / dove t'aggrada, a senno tuo ne guida. monti, 4-288

e fisso) / che tu venga a star nosco, eh vienne ingrato, /

eh vienne ingrato, / vienne crudele a ritrovar tua donna. g. stampa,

per noi creato / fu il resto e a noi soggetto, e nosco insieme /

: una di queste impronte donne trovai a peagones, che venendomi intorno alla tavola volle

cacio lodigiano. meno rispetto a un'azione compiuta dal soggetto.

voi minore il danno / il ritrovarse a piede in guerra nosco. monti, 18-376

, lasciato il lido, / verrà nosco a pugnar sotto le mura, / duro

in mare, / tu ti sofferma a piè de la fontana. 6

ftinzione di compì, di term.: a noi, ci. gigli, 2-172

/ onde già abbasso il tristo ciglio a morte, / che gran fiere son

verdi o anche giallo-grigiastri e semio- pachi a causa delle numerose inclusioni; è un

. che indica uno stato patologico dovuto a un parassita. nosenccfalo, sm.

del cranio e dell'encefalo, soprattutto a causa di tumore cerebrale. = voce

rapnosetto, sm. region. vivanda a base di verporto sociale: verso di

una foglia 5. da noi, a noi, verso di noi (con funzione

prova dell'involuzione compì, di moto a luogo). conservatrice dei partiti socialdemocratici.

, / ma il tempio, i significhi a torino il socialismo unitario: significa inlibri,

forteguerri, 21-25: però nosco ne vieni a nòso, v. nosso

posizione politica che ricorda o si ispira a quella di gustav noske (1868-1946)

), diffuse in passato negli ospedali a causa dell'insufficiente livello igienico derivante dalla

vol. XI Pag.559 - Da NOSOCOMO a NOSSIGNORE (19 risultati)

di medicina legale lo aveva trattenuto fino a tardi al nosocomio. avrebbe assicurato la sua

nosocomio. avrebbe assicurato la sua visita a magna elisa per l'indomani mattina.

mattina. -ambulatorio veterinario. a. briganti, 23: racconta questo auttore

uccelli, e dopo curati li lasciava andare a sua libertà. 2. figur

morboso delle malattie (che può indurre a esagerare nelle misure profilattiche); patofobia

che è proprio, che si riferisce a particolari situazioni sanitarie in determinate circostanze

nosotossina, sf. medie. tossina associata a un determinato processo morboso.

processo morboso (ed è contrapposto a eziotropo). = voce dotta

molto grande fra loro... a glande nossa e grande contenzione si tornarono

. dir. rom. che si riferisce a undanno arrecato. -azioni nossali: azioni penaliistruite

servi; egli poteva scegliere di concedere ilcolpevole a chi aveva subito il danno o di pagare

carattere di maggiorerisolutezza e decisione; si contrappone a sissignore). manzoni,

? -ma nossignore, scusi! -s'affrettò a negare spatolino, stizzito, infiammandosi.

scritta in viso ». -rivolto a persona di sesso femminile, nossignóra.

qui il suo posto. starebbe meglio a roma, o per lo meno a venezia

a roma, o per lo meno a venezia. -nossignora! ci vuol qualcheduno

qualcheduno, qua, ci vuol più coraggio a sfidare il boia sotto le baionette austriache

del 'piave ', e si siede a capo della nostra tavola. ha avuto

nossignore, si rimane ancora all'àncora fino a domani. pavese, 3-181: potrebbe

vol. XI Pag.560 - Da NOSSO a NOSTOMANIA (20 risultati)

in genere e numero con la persona a cui si riferisce. nèsso (nòso

ci diede di sua mano, cioè è a messer gino a casa nosa, dì

sua mano, cioè è a messer gino a casa nosa, dì ij di febraio

. leopardi, iii-576: quanto a me, non sono talmente stabilito in

., non possa molto probabilmente tornare a recanati, o per fermarmici o almeno

sopra la immensa crosta terrestre, luogo a me più caro. -rimpianto di

d'un bosco. una nostalgia che scoppia a intermittenza come ritorni di malaria.

una struggente inquietudine, caratterizzata dalla propensione a chiudersi in se stessi per meditare o

del cuore, l'abbandono delle labbra semiaperte a bere la nostalgia dei crepuscoli, la

i-1098: adolescenti oziosi e vogliosi accanto a vecchi malvissuti e a megere nostalgiche.

e vogliosi accanto a vecchi malvissuti e a megere nostalgiche. moretti, ii-506:

la casa come un'isola, in mezzo a gente straniera, quasi il ricordo e

196: non faccio in tempo a segnare in me questo silenzio nostalgico che

termine estremo del suo sviluppo, sino a quel punto fatale oltre il quale non

ironizzare le speranze in un ritorno * a ritroso degli anni e dei fati '.

si recava in piazza s. pietro a gridare: « abbasso pio »?

estens. che si riallaccia o è costretto a riallacciarsi a una tradizione costituita; passatista

si riallaccia o è costretto a riallacciarsi a una tradizione costituita; passatista. e

certezze, largamente e fervidamente condivise intorno a lui, donde la naturalezza del suo

da tallo filamentoso con cellule rotonde alternate a cellule di dimensioni maggiori, che,

vol. XI Pag.561 - Da NOSTRADONNA a NOSTRALE (39 risultati)

la madonna; chiesa, santuario a essa dedicato (con partic. riferi

pigafetta, 125: nel luni santo, a venticinque de marzo, giorno de

ora in ora per levarsi, andai a bordo della nave per pescare.

. vasari, i-270: gli fu [a gaddo gaddi] dagli operai di

ulloa [guevara], i-106: piacesse a iddio e alla nostra- donna di

carducci, iii-3-102: marce- remo a nostra donna. mitriati e porporati / tre

grano del omune e tristo, a soldi 30 lo staio ed è 48 libbre

è 48 libbre; l'altro nostrale a più di 35, el buono. tanaglia

le cipolle nostrali e vicine, si mettono a rischio di fortunosi casi per recar pepe

. soderini, ii-209: il miglio nostrale a tutti gli usi passa innanzi al panico

suolo più frutto, se gli saran dati a nutrire i semi indigeni e nostrali.

di tutte, ma dice bene che a lui vanno più a gusto quelle del

ma dice bene che a lui vanno più a gusto quelle del paese, le quali

altre piante e non tutte son indocili / a piantagion nostrale, poiché spesso / altre

o vero al nostral vento / o vero a quel della terra di iarba, /

per determinate caratteristiche (e si contrappone a estero). statuto della gabella di

miga della nostrale, mi si corcò a giacere allato. galileo, 1-2-227: quanto

per essere tutto giorno veduta, viene a svilire e a menomare di pregio, laddove

giorno veduta, viene a svilire e a menomare di pregio, laddove una pellegrina

gozzi, 1-60: per avventura cominciò a cadere il ragionamento sopra le fatture nostrali e

ad avvilire quelle dei nostri paesi e a mettere in cielo con le lodi le inglesi

oltramontani, qualora non la cedano quelli a questi se non di poco sì per

patriotticamente, ai tessuti nostrali e specialmente a quelli più ordinari. jahier,

di chi parla o scrive (si contrappone a forestiero, straniero e, per lo

cinque anni che favellono un- gheri che a chi gl'intende è una gioia, e

i nostrali di quel tempo non sanno a pena parlare al nostro modo. g.

certi lilliputti nostrali... si dànno a parteggiare nel seno della cara patria.

scrittorelli nostrali, disdegnati da un'aristocrazia a cui la lingua di 'tutti '

ii-1270: in italia siamo proclivi sempre a vezzeggiare una bertuccia oltremarina piuttosto che a

a vezzeggiare una bertuccia oltremarina piuttosto che a stimare un veruomo nostrale. viani,

con istrane. ariosto, 43-108: adonio a comandare al cane / incominciò et il

comandare al cane / incominciò et il cane a ubbidir lui / e far danze nostral

moreschi molto buoni, mandò il governatore a mettere una bandiera alla qua

si fa quando e'chiama e'sua a consiglio. segneri, iii-1-105: quella

moderne. mamiani, 3-43: sudiamo a comporre una agricoltura e una industria italiana

con dimenazione alla nostrale,, ^ a diventa crespelli, cacchiatelle. tommaseo,

scoprono vieppiù la fallacia del cronista. a. conti [in carducci, ii-1-328

conti [in carducci, ii-1-328]: a voi non abbisogna un genio, ma

nazion nostrale. segneri, iv-39: a questo piccolo saggio che ve ne porto,

vol. XI Pag.562 - Da NOSTRALINO a NOSTRIFICAZIONE (26 risultati)

s'abbocca giunone col dio del sonno, a cui si dee riferire ogni spezie d'

pensieri... ci lasciavano comprare a quattrini contanti i pensieri degli altri.

caratteristiche (e si contrappone per lo più a estero). statuto della

lasso quanto il vino della sandra piacque a silvestrino, il quale nel primo assaggio,

inglese? sbarbaro, 1-132: tienti a vin biondo nostrano che, se ingenuo

d'alcun anno attempato, non la cede a capri o altro illustre.

bernari, 7-78: la giacca americana a quadroni gialli, troppo lunga e

di chi parla o scrive (si contrappone a forestiero, straniero e, per lo

. pace da certaldo, 9: a varie genti, e chi oltramontane e

fede all'autorità d'un nome straniero a preferenza dei nostrani. pascoli, i-291

della duplice calamità italiana, sedevano dirimpetto a v ittorio emanuele e a giuseppe garibaldi

, sedevano dirimpetto a v ittorio emanuele e a giuseppe garibaldi! b. croce,

gente nostrana e gente forestiera / venuta a fare scialo o a far denaro!

forestiera / venuta a fare scialo o a far denaro! -più nostrano del

: un sergente di fanteria aveva cominciato a insegnarmi il gioco della morra. era

pera è la sola dove si vada a spasso un po'alla nostrana.

don quijote 'è 'più vicino a noi che non il capolavoro nostrano '

beata non dovrebbe dispiacersi se mi limito a richiamare alle orecchie degli strulli quel verso

piglieremo una 'tirosa 'e andremo a fare il giro delle sette chiese del nostranello

che presenta unaspetto clinico o sintomi esteriori simili a quellidi malattie esotiche (uno stato patologico,

di famiglie linguistiche, da quella indoeuropea a quella semitica, a quellaugro-finnica, ecc.

da quella indoeuropea a quella semitica, a quellaugro-finnica, ecc., nel quale il

nostratica'. nella teoria del linguista francese a. cuny, la presunta linguamadre dalla quale

nostrato et d'ogni parte il cento a peso = 4, 14. nieri,

chi parla o scrive (e si contrappone a forestiero, straniero). statuti

rezasco], 322: sutto pena a ciascuno contrafaciente tanto forestiro, come nostrato

vol. XI Pag.563 - Da NOSTRO a NOSTRO (34 risultati)

firenzuola, 457: se egli si avesse a tenere caro le cose nostre sole e

. perni, 11-1 (i-279): a me par che sian piuttosto guai [

/ men nostra e dove l'uomo abbia a far meno. lippi, * -73

assicura, / che malmantile è nostro a dirittura. g. gozzi, i-1-77:

nostro è quel che male spargete e a noi crudelmente sottraete quello che inutilmente spendete

di chi parla o scrive o anche a tutta l'umanità (un organo o

serra; / quando pigniam la nostra stanga a terra, / per forza fa che

, anche, all'abitazione della collettività a cui appartiene chi parla o scrive e

/... / che riserbiate a miglior uso il brando / e ne

della casa, 5-iii-363: lo invitare a bere... è verso di

odono i colli. -con riferimento a edifìci pubblici o a opere

-con riferimento a edifìci pubblici o a opere d'arte o di

colui che forse di croazia / viene a veder la veronica nostra. dottori,

navi pangee pendano i rostri. a non era -con riferimento,

-con riferimento, in senso generico, a un'enegli scambiava, sbaglio frequente in

tutti i tempi etità geografica o temporale o a un luogo chefrequentissimo nei nostri, comune a

a un luogo chefrequentissimo nei nostri, comune a tutti i popoli ma abbiano attinenza e

la retorica con la poesia. a cui appartiene chi parla o scrive. 7

occidente e che 'l dì nostro vola / a gente che di là forse l'aspetta

al ciel ne riede, / simile a quel ch'uscì del nostro fiume / o

[le maone] né tanta piazza a poppa e prora, né sono di gran

di artiglieria come le nostre; vanno però a remi, ed alcune di esse sono

assai buone. -con partic. riferimento a un prodotto artistico. pascarella

nostro. propria della cultura a cui gli autori medievalisentono di appartenere ancora.

aver risposto una gran donna de'tempi nostri a chi la minacciava d'ammazzare i figliuoli

i figliuoli. tasso, n-ii-243: a l'uom forte son moleste le ferite e

onesto fosse, le soffrirebbe volentieri e a la morte sarebbe apparecchiato,

ciò ch'egli ci dà o permette a noi, o pena o infermità..

, / in mio nome il disponi a ciò che parti / nostro e suo bene

causa ad alcun preclaro ingegno di considerarla a beneficio della nostra posterità e della nostra

sfare a'manco sperti e sgannare certi avvezzi a queste nostra amanza ricelata. neri de'visdomini

, 251: quellobenedette stampe e troppo creduli a quelle chiose e così ch'egli crede /

dante, inf., 5-125: s'a conoscer slazione e tanto nostra. la

per dir il vero, gli è molto a cuore. 9. recipr.

vol. XI Pag.564 - Da NOSTRO a NOSTRO (39 risultati)

venire al mondo per questa giornata, impieghiamola a fare la nostra vendetta. mamiani,

, iv-7: non andava el nostro iesu a cavallo, gruppo, della collettività di

. carducci, ii-1-155: sosterremo a mezza spada, finché morte ne segua

è contento, perché in calabria per dormire a personalità pubbliche, a chi ha

per dormire a personalità pubbliche, a chi ha giurisdizione oletto bisogna essere marito.

quelle pertenenze per le quali l'uditore sia a noi beni volo e contra l'aversario

., credo che sia ben fatto a dover fare. capitoli della compagnia della madonna

. gelli, 7-436: io vengo a airvi che se voi volete dar la vostra

che se voi volete dar la vostra lucrezia a cammillo nostro,... gherardo

egli è buono oratore, ci sforza a ire a trovare il nostro nimico ed abbracciarlo

buono oratore, ci sforza a ire a trovare il nostro nimico ed abbracciarlo. f

d'annunzio, iv-1-275: -noi verremo a star qui definitivamente il primo di febbraio,

ancora in rotta. -con riferimento a dio o a cristo. chiaro davanzati

rotta. -con riferimento a dio o a cristo. chiaro davanzati, xxix-18:

cristo. chiaro davanzati, xxix-18: a giuda ben lo posso asumigliare / che

: o luce etterna del gran viro / a cui nostro segnor lasciò le chiavi.

bibbia volgar., ix-36: adunque a tal modo voi orarete: padre nostro,

altro è alcorano. -con riferimento a una persona particolarmente adatta a una circostanza

-con riferimento a una persona particolarmente adatta a una circostanza, a una situazione,

persona particolarmente adatta a una circostanza, a una situazione, o a cui ci

circostanza, a una situazione, o a cui ci si affida per ottenere un favore

è l'uomo nostro ': che serve a noi, non ad altri.

. caro, 12-i-296: con le lagrime a gli occhi vi ateo che 'l nostro

padre paolo segneri scrissi la settimana passata a bologna. cassola, 9-197: solo riccardo

la nostra mamma. -con riferimento a una personificazione. s. francesco,

mi'signore, per sora -con riferimento a un personaggio famoso, illustre (ed

le genti. viviani, 5-1-341: a niuno degli antichi o moderni filosofi è

, soggiogati gli orobi, venne quivi a stabilirsi. alfieri, iii-1-60: fu dottamente

, per lo più, con riferimento a personaggi famosi o illustri, assume una

e d'imagini, perché occorreranno spontanei a chi abbia letto le rime del nostro

fare scalpore di ciò che avrebbe potuto a buon diritto meravigliarlo. -con riferimento

buon diritto meravigliarlo. -con riferimento a un argomento, a un tema, a

-con riferimento a un argomento, a un tema, a una questione che

a un argomento, a un tema, a una questione che costituisce il soggetto di

, 1-79: se i nostri globi a, b con pari quantità di moto

batter d'occhio si fermano. a. cocchi, 8-105: da tutto questo

esclusivo o che si riferisce complessivamente a tutti gli uomini, al genere umano,

occorre, che è necessario, indispensabile a noi uomini. bibbia volgar.,

dàcci oggi il quotidiano pane nostro. a. martini, ii-2-129: dàcci oggi il

vol. XI Pag.565 - Da NOSTROISO a NOTA (44 risultati)

nostri presumono che la libertà si possa comperare a e custodito nell'archivio del regno.

-riferito dall'autore di uno scritto a se stessoscese, e nullo il seguì,

può avere una connotazione dipreme ai nostri innanzi a tutto. d'annunzio, v-1-62: al

, 561: mi è necessario, a volere i travagli di dentro...

. (5): ci siam messi a frugar nelle memorie di quel tempo,

chiarirci se veramente il mondo camminasse allora a quel modo. una tale indagine dissipò

per la quale tu, importuna, piaci a te e al nostro marito. ovidio

[la regina] tra le più vicine a sé madonna berenice, il viso e

d'un paternostro, / quanto bisogna a noi di questo mondo, / dove

d'ambra, 19: -lasciate fare a me e non vi date zio)

per il giornale che li pubblica ed esclusivamente a l'areste creduta: e pure

dizione, composta in unv-83: -io ricorrerò a quello che voi negare non mi potete,

27. locuz. -al modo nostro, a nostro modo: v. 23

parla, del gruppo o della collettività a cui -avere le nostre: per indicare che

chi parla o appartiene (con riferimento a beni, possedimenti, scrive è afflitto

se'tu colui che ingiustamente ci venisti a tórre il nostro? fausto da longiano,

riposati levar la quiete, vuoi dare a quei che ci tolgono il nostro e togliere

quei che ci tolgono il nostro e togliere a coloro che ci dànno il suo.

. -il territorio o lo stato a cui appartiene chiparla o scrive. bembo

fare, io non manderò la morosini a venezia. -al figur.,

, 3-11: col pascoli ci trovammo a fondare, nel * 78, la sezione

passava intanto dalle braccia della badessa a quelle d'una faba, 58

lo bene e altro, quando a vui appare, reputando nostro quale

reputando nostro quale aveva in tutte a un di presso lo stesso senso: -

nostri, e 'l giogo imporre / vedeansi a prova a quelle genti infide. m

e 'l giogo imporre / vedeansi a prova a quelle genti infide. m. cavalli

i francesi né altre nazioni sono bastanti a far quelli traffichi che fanno li nostri

accordo opera e parla. -corrispondere a ciò che affermiamo, a ciò che

-corrispondere a ciò che affermiamo, a ciò che pensiamo e in cui crediamo

della reina solamente: fatei dare altresì a quelli del re; e io voglio

; e io voglio metter il collo a tagliare, se non confessano che la

del gruppo di persone o della comunità a cui si fa riferimento; essere ospite

parla o scrive, del gruppo di persone a cui allude. mente sentito da chi

scuno dei sottufficiali nocchieri (e, a seconda del l'anzianità,

firenze, 1939 » pp-494-496) » autorizza a ritenere la voce nostromo (nel senso

scritto rapido, sommario, sintetico, destinato a rammentare qualcosa, ad accennare brevemente

, ad accennare brevemente un argomento, a richiamare l'attenzione su un particolare o

un particolare o su una caratteristica, a ricordare i punti più importanti di un

modalità più significative di un fatto, a costituire una traccia per ciò che si

si deve fare, dire o scrivere, a fornire un'informazione. -anche: breve

1-i-436: il seguente dì meser gianozo andò a casa sua, et inteso il caso

del calculo della parte di dietro e a lato alla piazza e alla tesoreria. g

potessero adempiere: trovavano chi con note pienissime a loro sponeva le leggi del popolo romano

donne): tutti pigliano note, ma a un bel tratto si fermano e mi

vol. XI Pag.566 - Da NOTA a NOTA (36 risultati)

nota. 2. annotazione apposta a un testo (in margine al passo

un testo (in margine al passo a cui si riferisce o a piè di paginasintetizzato

al passo a cui si riferisce o a piè di paginasintetizzato in una serie di notizie

del volume o, anche, in volume a sé4. elenco, redatto per lo più

chiarirne un passo diffìcile, oscuro ocriteri e a fini nati (alfabetico, cronologico,

partenenti, in virtù di comuni requisiti, a una (abbreviato n. d.

una (abbreviato n. d. a.): apposta dall'autore stessomedesima classe

descrizione e riporta un testo altrui, a titolo di chiarimento ocon l'indicazione del loro

] che io ho fatta non può nuocere a te, ma tato. -nota

. t.): giovare a me. mazzei, ii-241: io mi

e idiomatiche, gergali o comunque riferite a unportando allato note dell'opere ho a fare

riferite a unportando allato note dell'opere ho a fare ognora. machia velli

segretario della nostra accademia, saranno trasmesse a vostra eminenza le note che si sono

disprezzabili, ho cercato d'illustrare, a fine di farli vedere una volta al mondo

uno o più passi latini ed essere costretto a cercarne l'interpretazione nella nota, per

prosa. foscolo, xv-303: tu hai a sapere ch'io pubblico qui finalmente le

opere del montecuccoli per le quali lavoro a tutt'uomo; ho già scritta la dedicatoria

se mai da qualche sobria nota storicofilologica a piè di pagina. apertura

rivista di ampiezza e di importanza inferiore a quella del saggio. stuparich, 4-276

la prego, anzi la supplicò, a mandarmi subito la nota di queste spese.

pareva ci avesse colpa lui se non riuscivo a guarire. -nota delle vivande: lista

nota): elenco di coloro che aderiscono a una -nota a sentenza: articolo

coloro che aderiscono a una -nota a sentenza: articolo che, nelle riviste

problemi che essa risolve o solleva, mento a thouar... quando ella non avesse

portano l'elenco delle prestazioni eseguite a fa zioni, presenti in

né più dello stampatore poste a piè del frontespizio o in fine del d'

: quando mancano tali indicazioni il libro viene a babbo-morto. ghislanzoni, 7-86: -quali sono

saldi i4 nota io, mandami a dire la somma. d'annunzio, redazione

contenente l'esposizione ai somme che, a rettifica o integrazione di precedenti comunicazioni

) trasmesse o ricevute, vengono riconosciute a suo credito (e si usano anche

-disus. lavoro per nota o a nota: opera (specie di natura

che viene pagata, anziché in base a un prezzo prestabilito, in base al costo

magazzini generali e i depositi franchi rilasciano a chi vi deposita merce, e contenente

estremi del debito che tale documento serve a garantire e il possessore ha diritto di

con cui la banca emittente si impegnava a pagare effettivamente al suo possessore la somma

moneta legale e publica, è nondimeno costretta a tenere grosso ammasso di metallo.

vol. XI Pag.567 - Da NOTA a NOTA (22 risultati)

, l'iscrizione di un'ipoteca immobiliare a proprio favore, e contenente tutti i

, al titolo d'acquisto e al bene a cui esso si riferisce (e tale

o la modificazione del diritto sono sottoposti a termine o a condizione, se ne

del diritto sono sottoposti a termine o a condizione, se ne deve fare menzione

moduli stilistici tradizionali), che servono a fare una comunicazione giuridica o rilevante ai

ufficiale o ufficiosa fatta da un'autorità a un'altra autorità nell'ambito di una

diplomatica data per iscritto dalla competente autorità a un funzionario dipendente. rinaldo degli

degli albizzi, ii-555: nota e informazione a voi, messer rinaldo di messer maso

e signore messer sigismondo... avete a fare. sozzini, 368: avendo

informale, e per lo più soltanto a titolo provvisorio o interlocutorio, una decisione

sulla convane, 9-22: la cura a lui s'imponga / d'intertenerlo

importunitade o insipidezza. gato che a delle buone note. malvezzi,

lettera. la quale veniva eseguita a opera del censore aariosto, 23-104: poi

invia, tìoldoni, 19-97: sembra leone a prima vista, / e * 1

labro, ov'era corso: / e a 10 stillar del sangue ivi diè un

mondi e lievi, / possano uscire a le stellate ruote. buti, 2-255:

che questa fosse carota per indurre il duca a gittarsi al partito che se li propone

or per questo / io m'appresto / a lasciar sei coppe vote. galileo,

tirone, che nel i sec. a. c., per incarico di cicerone

. erano di tre specie: 'a 'per assolvere, 'c 'per

lettere. -region. marchio impresso a fuoco su un capo di bestiame per

note, / sì ben proporzionate che a vederle / ben paion facte in le

vol. XI Pag.568 - Da NOTA a NOTA (20 risultati)

12: or, s'ascoltarmi sì prendesti a schivo, / non ischivar d'udir

sospirando io scrivo. gigli, 2-251: a colomba semplice ed umile, / che

un foglio all'ali appende / segnato a note d'amoroso stile. c. i

composto da dio medesimo: ma tutto scritto a geroglifici ed a note oscure. alfieri

: ma tutto scritto a geroglifici ed a note oscure. alfieri, xv-46: i

cantar di quei che notan sempre / dietro a le note de li etterni giri

certi segni in musica, li quali hanno a dimostrare uando e quanto si debba

noi eravam tutti fissi e attenti / a le sue note [di casella];

ardenti soli / si fuor girati intorno a noi tre volte, / come stelle vicine

, con molta più allegrezza, / a seguire il suo canto sì piatoso / con

... /... onde a suo fin ben potè / condur le

. (i-iv- 585): cominciarono a cantare e la valle insieme con essoloro

con riferimento al modo di parlare, a un tono particolare, all'intensità, al

5-25: or incomincian le dolenti note / a farmisi sentire; or son venuto /

. sacchetti, 74-35: costui [a cavallo] s'andava con le gam-

s'andava con le gam- bucce spenzolate a mezzo le barde, combattendo e diguazzando;

. metastasio, 1-i-162: cesare, a me son troppo / preziosi i momenti,

: consultava demoni e diceva voler ricorrere a dio: fingeva esaminare scritture, e

note. leopardi, 2-49: quali a voi note invio, sì che nel core

numerosa bastava ad aprirgli la vena, a dargli, per così dire, il '

vol. XI Pag.569 - Da NOTA a NOTA (36 risultati)

particolarità, contrassegno (con riferimento sia a concetti astratti sia a oggetti concreti)

con riferimento sia a concetti astratti sia a oggetti concreti). ariosto, 18-no

l'ebbe / riconosciute [le armi] a manifeste note, / per altro che

è un seme che nasce in soria a noi del tutto incognito, percioché niuna nota

bene è egli ridondante, non arriva a tal termine questa ridondanza che basti a

a tal termine questa ridondanza che basti a costituire la nota asiana. f. m

signorile andrebbe privo di quell'armonia eh'a tutti lo può render grato, s'

vento / note né d'acqua. a. cocchi, 5-1-182: doversi costituire

l'ente fornito di tutte le note a lui necessarie..., non è

non nocerebbe al tuo carattere e tornerebbe a profitto delle tue azioni: ma la inegualità

, qual era quella del martirio, a riputare e gridare tosto per santo un

nuovo imparo / come conven che ben a mal s'avvime. capuana, 15-223:

gli fanno seguito, allorché spunta tutù a un tratto una nota insolita, un vivo

pubblico accusatore, togato e solenne, a malgrado della nota mondana dell'alto colletto

lei stessa che, per essere stata a balia un po'più a lungo del convenuto

essere stata a balia un po'più a lungo del convenuto, portava nella famiglia

quando due onde sinusoidali diverse vengono applicate a un dispositivo non lineare. 23

la prima cosa col nuovo re ed a note chiare gli espose [ecc.]

me troppo i ricevuti torti / parlino a note manifeste e conte, / pur deggio

pallavicino, 8-218: [aristotile] a note aperte disse che l'anima del poema

. fagiuoli, v-41: così ciascuno intende a note chiare / che in fatti egli

. carducci, iii-24-179: lo accusava a chiare note di avere ucciso un figliuolo

anche le gonne d'una marchesa diversificano a chiare note da quelle della marianna.

abi ben per nota. -cantare a note: cantare leggendo e seguendo un

. patrizi, 2-38: non vennero a capo tre mesi seguenti che ella fu

fosse posta avanti, ella la cantava a note, senza fatica veruna e con

ca'bragadin che non voleano i bolotasseno, a fin i volseno ballotar e tutti si

i volseno ballotar e tutti si andono a dar in nota. m. dandolo

che tutti i nobili di francia si venissero a dar in nota per cavarne, come

per invitare tutti quelli che volessero concorrervi a darsi in nota. -fare le

quali piglieranno in nota e gli proporranno a i rappresentanti il comune. [sostituito

prov. -asino per nota non sa gire a rota'. chi per sua natura non

: asino per nota / non sa gire a rota. -chi non sa

giannone, 2-i-471: in vece di mandar a me le notarelle scritte a penna.

di mandar a me le notarelle scritte a penna... le fa stampare.

15-278: alle opere del manzoni ristampate a firenze aggiunsi prefazioncelle e noticine. marchesa

vol. XI Pag.570 - Da NOTABASE a NOTABILE (25 risultati)

pirandello, 7-695: mi sono accorto che a roma quasi costa più il morire che

generalmente in calce o in margine a uno scritto, che serve a sottolineare

in margine a uno scritto, che serve a sottolineare un particolare importante (e di

'e 'nota-bene ', a modo di sostantivo: avvertimento che in iscritto

sopra o sotto altrui scritto o proprio o a stampa o nel margine, per

ipotesi dualistica di sturzo si rivelò impotente a rovesciare la tendenza fondamentale dello stato giolittiano

cosa notabile che in quella era cominciò a raguardare e a fermare nella sua memoria

in quella era cominciò a raguardare e a fermare nella sua memoria. maconi,

voglia velenoso serpe, più presto si metterà a passar per il fuoco che per il

è notabile tessersi già osservati due testi a penna senza quel distico. carducci,

, xxxiv-640: per vera spe- rienza a noi notabile / vedrai ch'el mondo non

italia all'egitto e dall'egitto all'italia a forza di fiuto, ma di osservazioni

la città ardentissima indegnazione, commovendogli oltre a tanta perdita l'avere pietro...

, iv-114: venne poi il marchese a palazzo domenica mattina per entrare in cappella

de'prussiani. leopardi, 907: a far progressi notabili nella filosofia non bastano

il capomastro del paese, erano riusciti a mettere insieme un notabile aborto architettonico.

partic.: memorando, memorabile. a. pucci, cent., prol.

anni innanzi era morto seiano, parve a cesare che tal cosa come notabile e

considerazione; che denota o è improntato a generosità, a magnanimità, a nobiltà d'

denota o è improntato a generosità, a magnanimità, a nobiltà d'animo,

improntato a generosità, a magnanimità, a nobiltà d'animo, a coraggio (

magnanimità, a nobiltà d'animo, a coraggio (un comportamento, un'impresa

sulla strada diritta che va da gerusalemme a damasco... hanvi certi luoghi di

strozza- volpe,... fatta a guisa di fortezza. botta, 5-323:

e tutte altre cose che per disagio tornano a ipocrisia. modesti, 244: nell'

vol. XI Pag.571 - Da NOTABILEMENTE a NOTAIO (24 risultati)

lapo da castiglionchio, 50: avendo seco a mangiare molti notabili cittadini di firenze,

in qua si sapesse in italia. a. manetti, 157: essendo ella

i libri, li quali noi abbiamo letti a noi o vero che noi abbiamo letti

sia cosa che molti servigi si faccino a persone ingrate e sconoscenti, che, se

stromento di faziosi e mentecatti? forse a servir di avvocati e notabili ambiziosi?

ed i quali vengono chiamati dal vice-sindaco a componenti delle commissioni locali, igienica,

principessa durava un giorno. appena stabilita a 'villa oriente ', arrivavano i notabili

4-85: spinto in una sala dove a mia insaputa gente mi aspettava, fui investito

dei notabili; e di già si principia a parlare dell'articolo del terzo stato come

indurre o per convincimento o per destrezza a consentire al suo progetto, come già

agosto 1787 il rifiuto del parlamento di parigi a registrare le nuove imposte consentite dai notabili

. gozzi, i-7-188: dove si ha a ragionare, entra l'ultimo, che

. fucini, 621: si ridusse a pistoia a far vita ritiratissima e a

, 621: si ridusse a pistoia a far vita ritiratissima e a comparire nelle

ridusse a pistoia a far vita ritiratissima e a comparire nelle vie, bardato di tutto

o civile. bacchelli, 9-127: passano a piedi e in carrozza le belle donne

ragione vincitrice esser piaciuta agli dii e a cato la vinta. g. villani,

la più debita e maggiore pena che a lui si convegna. s. agostino volgar

errò dunque dante, secondo me, a dire 'biscazza ', esprimendo con essa,

). -in par- tic.: a fondo, in modo approfondito, con precisione

. campana, i-55: tosto cominciarono a disgustarsi l'un dell'altro notabilmente.

con i due labbri salicati o allungata a guisa di sifone e situata sotto al

pinna caudale, che vivono negli oceani a oltre 200 m di profondità, caratterizzati

cui specie più diffusa vive nel mediterraneo a oltre 300 m di profondità.

vol. XI Pag.572 - Da NOTAIO a NOTAIO (38 risultati)

in seguito a pubblico concorso), esercita priva

accessorie o integrative ri spetto a essa (rilascio di copie autentiche, au

) di fornire assistenza e consulenza a coloro che stipulano atti da lui

legalmente predeterminato da tali professionisti, a ciascuno dei quali, organizzati in

à povertate iudice né notaro, / a. ccorte non porta salaro, / ridesse

autorità giudice ordinario e notaio pubblico, a tutto le sopradette cose mi ritrovai e

la croce e ancor le forche e a nome di dio la batizai per nome la

-io sarò il tutto: incominciate pure a dispensare il vostro. boterò, 9-70:

del matrimonio vostro e voi non avete che a sottoscriverlo di vostra mano. parini,

di furfanti, / io son ridotto a tal stato ornai / ch'io non

, 5-147: si seppe ch'era andata a consigliarsi dal notaio e che il notaio

, con dei testimoni, e davanti a un notaro... l'hanno

fino ad arno nel popolo di santa maria a verzaia da ser andrea masi notaio del

poeti siciliani di questo genere più ammirati a quei tempi sono guido delle colonne e il

notaro: giacomo da lentini (vissuto a cavallo fra il xii e il xiii secolo

una farmacia sulla strada, un notaro a terreno, una assicurazione della vita al

zione col presidente del senato, a un ministro segretario di stato,

podestà] erano [i testimoni] contro a messer corso: fece scrivere al notaio

capitano mandò fuori notari con le scritture a lucca a'priori ed anziani. statuto del

che 'l notaio del vicario. a. nani, lii-5-485: il consiglio reale

. amari, 1-1-303: il re manda a città berengario, figliuolo del gruyllas,

nome. « avete fatto il vostro dovere a informar la giustizia », disse un

specificazione, che nell'età intermedia serviva a denominare magistrature con funzioni diverse fra di

-in partic. notaio d'argine: a ferrara, funzionario incaricato di sovrintendere alla

famiglie. -notaio degli estraordinari: a norcia, magistrato addetto ai provvedimenti pubblici

più esperti giureconsulti... per ridurre a migliore forma lo stato di essa città

campanile. -notaio del ganghio: a pisa, cancelliere che amministrava il pascolo

camera (anche semplicemente notaio): a lucca, ufficiale incaricato di custodire 1

condotta o degli ufficiali della condotta: a firenze e in umbria, magistrato che

svolgeva mansioni amministrative, in partic. a norcia dove era anche preposto all'esazione

guardia. -notaio dell'armario: a perugia, ufficiale incaricato di custodire l'

-notaio delle cedole o del registro: a firenze, ufficiale della gabella dei contratti

cedole o vero del registro era obbligato a tradurre in volgare e copiare in su

scortica. -notaio dell'inquisizione: a firenze, magistrato forestiero incaricato di svolgere

giurare... dinanzi a'consoli e a quelli mercatanti che i consoli vorranno a

a quelli mercatanti che i consoli vorranno a ciò avere, il suo officio fare

notaio di banco ne deva fare scrittura a piè del richiamo. -notaio di

richiamo. -notaio di concistoro: a siena, funzionario che stendeva e registrava

vol. XI Pag.573 - Da NOTAIO a NOTARE (30 risultati)

. [tommaseo]: non lo debbi a me imputare, ma sì a'tuoi

tobia, 2: ciò che quelli a me mostrò in lingua ebrea, io spuosi

me mostrò in lingua ebrea, io spuosi a uno notaio in latino. sansovino,

con altro nome gli diciamo segretari, a differenza de'notari che sono detti scribi

rienzo. -notaiuzzo, notaruzzo. a. f. doni, 3-57: sempre

stromento di faziosi e mentecatti? forse a servir di avvocati e notaruzzi ambiziosi?

l'associazione esaminò, discusse, tornò a discutere molti nomi, infine approvò un

riuscì, perché molti soci non andarono a votare, ed alcuni votarono per altri nomi

nicola, 550: non posso fare a meno di non registrare alcune altre particolari

notandi creati? sanudo, i-929: a fiorenza acadete cossa assa'no- tanda:

non potendo lui predicar, faceva predicar a doi altri frati soi discipuli del suo

che sprigiona altrui / e dà riposo sino a le mutande. garzoni, 1-247:

quinto notando dell'impeto che vi trae a spacciar me per tanto precipitoso che vi

sia vago ispesse volte, nel tuo andarti a sollazzo, vedere e considerare i siti

i mancamenti di tutta corte e ne portasse a lui ogni giorno la norma. c

13: avendo cominciato da lungo tempo a notare giorno per giorno tutti i proverbi che

amor mi spira, noto, e a quel modo / ch'e'ditta dentro vo

/ ch'a'suoi scritti porgea grazia a favore. sansovino, 2-71: ciascuno

-descrivere, narrare. attribuito a petrarca, xlvii-218: al mondo non potrebbe

mostrar profetizzando. sempronio, 2-81: a qualunque è più vago et elegante /

io sol mi pongo in gloriose istorie / a notar guerre e specolar vittorie. bellori

i sonetti ch'io feci per offerire a la eterna memoria del glorioso ariosto non

e donagli esto dante, / ch'a 'stanza sua ho scritto e ho notato.

il superarbitro volse far notar una modula a suo modo. citolini, 479: de

/ sia lor principio e '1 fine, a noi si asconde. 2.

/ quel eh'enea, quel ch'achilie a cantar prese, / né sazio di

i dì funesti; / servono i sassi a fabricar, ma questi [del mal

si può anche fare che il filo, a cui è annesso il cilindro, sia

e leggiera, che, appoggiata in e a modo di una leva, si alzi

ancora notarvi tutti i versi sdruccioli posti a caso. -compilare. capitoli

vol. XI Pag.574 - Da NOTARE a NOTARE (39 risultati)

don sismondo da parma chiamato nel 1474 a notare uno dei grandi libri di canto fermo

attenzione; soppesare, ponderare, sottoporre a un'accurata valutazione; vagliare (e

che, con più attenta sollecitudine che a lui non apparteneva, non notasse le parole

in quella parte del cielo dello inferno (a dirlo così) che essi allora avevano

che gli è necessario fare e tutte farle a un tratto, per non le avere

un tratto, per non le avere a rinnovare ogni dì. bibbiena, 13:

fratei muoia / per darsi in preda a qualche vii pastore. lupis, 3-56:

resultati. tenca, 1-245: è curioso a notarsi questo doppio processo della vita italiana

[san girolamo] che... a coloro che rompono in mare conviene che

in mare conviene che sieno molto accorti a dar di piglio e a fortemente tenere

sieno molto accorti a dar di piglio e a fortemente tenere alcuna tavola o legno della

nella prosa lirica dell " 'ortis ', a forte orchestrazione romantica. -recipr.

finì la lunga etate; / e a dare ad intender quanto è poco, /

propri, cioè que'nomi che s'applicano a notare la sostanza individuale della cosa,

« filosofia », mi disse, « a chi la 'intende, / nota

sproni, / poi che ponesti mano a la predella. -significare, far

306: paulo mandò per la madre che a lui venisse, notandole come aveva presa

mutata leggermente la disposizion del corpo, a poco a poco, e spesse volte in

la disposizion del corpo, a poco a poco, e spesse volte in un

subito, per cagioni menomissime e appena possibili a notare, rifassi il gusto alla vita

: « ci tieni, eh, a questa fotografia? » livio notò qualche cosa

'filosofo ', che tanto vale a dire quanto 'amatore di sapienza ':

l'uomo crede ch'eglino sieno manifesti a dio. cino, iii-183-12: l'

, 7-v-351: potete anche notare che a chi si chiamava dannificato o leso da'vescovi

a'vivi / del viver ciré un correre a la morte. boccaccio, dee

notate, fatto sembianti d'avere altro a fare, si partì da maso e seco

notava e come d'un sogno si cominciò a ramemorare d'alcuna cosa e a 'maginare

cominciò a ramemorare d'alcuna cosa e a 'maginare che per certo questo suo padre

il qual si stende tanto / ch'a l'aquila s'appressa. bicchierai, 138

occhio] un forellino nero, dentro a cui sta teso un pannicolo sottilissimo e

altro, il quale non fu senza orecchi a notare il detto del sanese. giordani

riscaldati nel parlare, si trasse in disparte a notare ciò ch'essi venivano dicendo.

vincastro, / dolce è notar come a ciascuno garra. ariosto, 42-99:

la casa allora alquanto / sorridendo, a rinaldo levò il viso; / ma chi

temer, pastor ardito e franco: / a me t'accosta e nota il mio

larghe, senza pigliare molto stretto conto a chi va attorno di forestieri, non

non lasciano questi governatori di fare ceffo a chi va notando gli andamenti e '

gli fu dal re ordinato che andasse a riposarsi e poi fosse il dì seguente condotto

finito, si raccolgono i conti, e a chi tocca tocca. d'annunzio,

vol. XI Pag.575 - Da NOTARE a NOTARIATO (34 risultati)

due: impiegate, si capisce oltre a tutto il resto dalle unghie.

, 1-34: balzac soggiornava per alcun tempo a milano, e durante quella breve dimora

, che notar si vede / dinanzi a quei signor di doppio scorno: / dal

scorno: / dal suo re, a cui per riverenzia cede, / e da

la voglia di contradire che lo trasporta a detraere non solo a gerson, ma

contradire che lo trasporta a detraere non solo a gerson, ma agli altri dottori di

probabilità delle cose avvenire avessero i francesi a restar signori, si sarebbero tuttavia per

d'italia. bandi, 1-i-155: a costui [carnesecchi] non falliva il

opera macchiata di tante mende si sia dedicata a persona illustre di tanta luce. beni

alcuni che, avendo presi certi danari a cambio con poco interesse, gli avevan

, che nell'uno caso più non vale a notar giuste le ore. covoni,

-contraddistinguere, far riconoscere (con riferimento a soggetto inanimato). amari, 1-i-265

carducci, iii-6-130: virgilio è maestro a dante del notare i personaggi dell'inferno

condanniamo: pronti però essi mai sempre a gridarci addosso la croce se ci attentassimo

guerrazzi, 1-288: papa stefano puntando a mandare a monte ogni cosa notava simili

1-288: papa stefano puntando a mandare a monte ogni cosa notava simili nozze opera

la riverenza de'giovani. -accreditare a favore di qualcuno (una somma,

b. machiavelli, 138: dipositai appresso a cante di giovanni di cante compagni.

della cassa di detta corte. -assoggettare a un'imposta (una rendita).

. 11. esortare, sollecitare qualcuno a compiere una data azione, a comportarsi

qualcuno a compiere una data azione, a comportarsi in un modo determinato.

. 12. rifl. abbonarsi a una pubblicazione periodica. g. gozzi

1-2-100: si degni di dare un'occhiata a questo libro, in cui sono registrati

signore, che sono state le prime a notarsi anche per tutto l'anno che

savonarola, 1-61: nota che tu vada a questo atto [la comunione] ben

divozione, con riverenzia e tutto per piacere a dio. 15. prestare particolare attenzione

dio. 15. prestare particolare attenzione a una persona. n. franco,

n. franco, 9: quel ch'a notar di voi l'alma s'accende,

cantar di quei che notan sempre / dietro a le note de li etterni giri.

altre cose fare e adoperare nella città. a. pucci, ii-264: [i

somma e'trattati e altri libri ch'a noteria si richeggiono. boccaccio, viii-3-193:

chiarella, / che i suoi servixi a nesum sum avari, / ma ciò se

esercitare pagavano di buone somme di danari a coloro i quali nominati gli avevano.

il padre soleva spesso venir di fuori a vederlo,... egli, mentre

vol. XI Pag.576 - Da NOTARIDE a NOTATO (18 risultati)

provento del notariato del governatore fosse applicato a erigere e costruire una torretta in quel

e condannare, come detto è, eziandio a dinunzia- zione di ciascuno, pubblica o

ha uno servitore della illustrissima madonna alfonsina a suo beneplacito. = dal lat.

dei notai cessati (pubblicando i testamenti a essi affidati, rilasciando copie dei loro

, se io sindaco, non intervengo a legittimarle con una cerimonia religiosa, con

vi diedi il bel nome italiano che a un tratto mi ricordai d'avere scoperto

che riempie di sé tutta la stanza a terreno dove teneva lo studio notarile.

la partita e '1 pagamento, fatto a messere annibaie, d'alquanto grano,

si contengono alcune cosette che dànno piacere a leggere per ricreare le persone, e

le persone, e certe altre utili e a proposito per le usanze e pegli agi

manila..., sarà molto a proposito fare una breve relazione delle più

, una grazia notada di mia man a marchiò di la gata libraro. tansillo

segni particolari. guicciardini, 13-ix-103: a cremona si dovevano la nocte passata piantare

detti uomini dentro la gran ruota notata a, fanno tornare le due piccole ruote che

giammai, / o con servi sedotti, a la sua ninfa / chieder pace ed

, 1-22-4: en sette modi, co'a. mme pare, / destent'è

avegna che pentere / si possa e quanto a dio è poi lavato, / al

. carducci, iii-6-201: è tristo a pensare che fossero notati d'eresia una

vol. XI Pag.577 - Da NOTATOIA a NOTEVOLE (8 risultati)

le genti d'arme insieme per opporsi a tanto insulto, con tanto ardore che

. cilindro notato: cilindro dell'organetto a manovella la cui superfìcie presenta rilievi metallici

canne. carena, 1-16: organetto a manovella è un organetto portatile che ha

canti tai che sarebbero stati / belli a calliope e ben notati. luca pulci,

si dimostra, in una sua scrittura relativa a napoli, osservatore e notatore acuto

notatòrio, sm. ant. a venezia, registro in cui il

per richiamare l'attenzione o per indurre a considerare e a riflettere attentamente su un

attenzione o per indurre a considerare e a riflettere attentamente su un concetto, su