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vol. XI Pag.24 - Da MOVERE a MOVIMENTATO (24 risultati)

alcuno così perfetto geometra che possa ridurre a regola o descrivere, né meno intellettualmente

/... /... a te non sono oscure / le lor

di maggiore ingegno, perché quegli arriva a vedere più combinazioni di tutte quelle sessan-

e dico, * sentite ', a bella posta: giacché questa movenza non basta

per terra, come vii prosa, a quel modo che è cascata la rosa da

credere, valerio catone, la sirena: a cui è probabilmente diretto un poema di

di strofa non si sentiva del tutto a suo agio, e ciò si manifesta.

cui è inserito per delinearsi come forma a sé stante. carducci, iii-7-350:

sé, congiurano nulla di meno tutte a una varia allegra fantastica unità.

i bambini] andare fare e pensare a lor grado; e tosto vedrete animarsi in

di muoversi autonomamente (con riferimento sia a persone o a parti del corpo sia

(con riferimento sia a persone o a parti del corpo sia a soggetti inanimati)

persone o a parti del corpo sia a soggetti inanimati). -anche: che

spirito santo è lieve, cioè veloce a sé spargere, però ch'egli è

l'adescano. -suscettibile, facile a risentirsi. guido delle colonne volgare [

4. che si adatta con facilità a situazioni e a circostanze diverse; duttile

che si adatta con facilità a situazioni e a circostanze diverse; duttile, arrendevole.

consegnato un teatro in ancona da capo a fondo versatile in un istante con una

d'astrologia [crusca]: porrem nome a questa gamba la gamba movibile e alla

. che può essere trasferito da una sede a un'altra. pallavicino, iii-411

al campidoglio dell'onore immortale e cominciarono a caricarsi di frutti quando appena spuntavano in

il tutto andava osservando, non tardò a concluder seco esser quelli, e per

, non so precisamente cosa stessero a fare. = deriv. dal

! calvino, 2-132: preferì cominciare a leggergli un romanzo di fielding, che

vol. XI Pag.25 - Da MOVIMENTAZIONE a MOVIMENTO (24 risultati)

d'angolo: sorniona, che mette a frutto più che può. pavese, 9-76

un albergo dei primi », continuava a dire pulga, « e anzi » -sogghignò

un corpo da una posizione nello spazio a un'altra in relazione con le cause

anche, in rapporto con l'elemento a cui viene applicato o che lo imprime

nell'antichità, anche quando, restringendosi a un significato del tutto simile a quello

restringendosi a un significato del tutto simile a quello moderno, fu considerato solo sotto

tempo: perch'il primo cielo cominciò a muoversi da destra a sinistra, e gli

primo cielo cominciò a muoversi da destra a sinistra, e gli altri con movimenti

gli altri con movimenti opposti da mancina a destra cominciare a raggirarsi, e il

movimenti opposti da mancina a destra cominciare a raggirarsi, e il tempo, imagine dell'

dell'eternità, i movimenti loro cominciò a misurare. galileo, 4-2-34: affermano

]... potessero aver data causa a qualche movimento che andava facendo quell'edifizio

e il capitano ha avuta molta difficoltà a fargli comprendere i movimenti di terra che

2-i-93: mentre il fisico s'affatica a spiegare i diversi movimenti delle onde lacuali

.; il secondo è il moto a perpendicolo...; il terzo

il foco, il quale è contrario a la terra, nel fine del movimento accresce

parte del corpo direttoa compiere un'azione, a esercitare un'attività o, anche,

esercitare un'attività o, anche, a esprimere uno stato d'animo e a conferire

, a esprimere uno stato d'animo e a conferire maggiore espressività alla parola; movenza

, conv., ill-vin-n: si conviene a l'uomo, a dimostrare la sua

ill-vin-n: si conviene a l'uomo, a dimostrare la sua anima ne l'allegrezza

, 1-65: quanto al nutrimento e a le altre cinque cosse non naturale cussi da

aere -bisogno è che debitamente se ebbano a gubernare. leonardo, 2-494: nessun

ella... / si ferma a contemplar le spalle e 'l petto, /

vol. XI Pag.26 - Da MOVIMENTO a MOVIMENTO (30 risultati)

pesci... si muovono nell'acqua a loro piacimento, mediante i vari movimenti

la mente spirituale... raccoglie a sé tutta l'anima,...

alla lingua. tasso, 12-96: giunto a la tomba, ove al suo spirto

, la rendono più pronta e facile a ripetere gli stessi moti e le stesse

n-iv-367: da questi fa passaggio la natura a gli animali che d'alcun de'sensi

c'hanno tutti i sensi s'inalza a quelli c'hanno perfetto movimento.

, il quale, movendosi da l'oriente a l'occidente, tira gli altri che

occidente, tira gli altri che si volgono a la parte opposta. d. bartoli

naturai dell'anima verso il dilettevole e a ritroso del molesto '. 6

e mastini e il canosa ministro: dati a prigioni austriache uomini dei più illustri del

uomini dei più illustri del regno; condannati a morte pepe e rossaroll assenti,

un'attività, che si -movimento a tendina', quello della parete presenta

. ricci, i-115: venne questa lettera a maccao con -movimento automatico: quello che si

pirandello, 8-m: levava il braccio a vuoto, con indice e il pollice della

fattori interni, poli) da un luogo a un altro, a piedi o con mezzi

) da un luogo a un altro, a piedi o con mezzi oppure indotte,

ripromette, viene definito tattico o tatticoispirata a princìpi politici o economici diversilogistico; in rapporto

da quelli elei regime vigente e diretta a rovecui si svolge e con i mezzi

(ritenuto ingiusto e oppressivo) e a stabidinaria, ferrata e per acque interne

schiamazza e si tumultua / e fassi a pugni per aver la luogora. botta

meridionali della francia, vi sarebbero nati a favor loro e contro l'autorità del

paruta, 1-1-446: come prima cominciò a nascere nell'animo loro certo sospetto de'

d'armi e queste minaccie diedero impulso a cesare e alla spagna di strignersi in

, 13 (228): tutt'a un tratto, un movimento straordinario cominciato

un tratto, un movimento straordinario cominciato a una estremità, si propaga per la folla

street, il grande movimento e / a già cominciato. barilli, ii-580: il

matina advisai la ex. tia v. a del movimento de li inimici ad gabianeta

] avendo presentito ciamonte avea posto guardia a passi verso como. montecuccoli, i-97:

avventizi s'uniscano a'suoi; indi a tutti uniti fa vari comandi ed ordina

vari comandi ed ordina vari movimenti militari a piacere de'recitanti o direttori di essi

vol. XI Pag.27 - Da MOVIMENTO a MOVIMENTO (1 risultato)

all'ammiraglio. pavese, 5-171: a santa l'idea venne e diede a nuto

vol. XI Pag.311 - Da NEGATIVO a NEGATIVO (9 risultati)

questo merito negativo bastava in quei tempi a conciliare ad una famiglia potente la stima

negativa per i delitti d'ogni fascismo a condizione di riconoscergliene una positiva anche per

parte del discorso); che serve a esprimere una negazione. buommattei, 185

mai negativo vuol la particola negativa innanzi a sé. corticelli, 52: niente,

conoscerlo il modo è negativo, / e a obliquo appartien moto fecondo, / misto

la quale è positiva, e basta a costituire una imperfetta cognizione di essa cosa.

sonetti e in qualche ballata, gli tornerebbe a capello la lode negativa che di lui

orda, era sempre la stessa intimazione a tradire il limite per un infinito vago

nega una qualità attribuita da un predicato a un determinato soggetto; può essere universale

vol. XI Pag.312 - Da NEGATIVOSCOPIO a NEGATO (34 risultati)

valeva meglio della positiva; avevano ragione a dire che gli altri avevano torto; ma

alla sua condizione; che non porta a compimento le cose che intraprende; inefficiente

o per dir meglio sono esseri negativi. a esse non viene accordata né potestà legislativa

persona, uno scrittore); improntato a tali caratteri (un periodo storico,

mazzini, 10-71: agli uomini negativi, a quei ch'operano per ira o per

. di qualcosa (e si contrappone a positivo relativamente a un ambito in cui

(e si contrappone a positivo relativamente a un ambito in cui siano state più

, ma che pur sempre dànno luogo a momenti negativi, se non in altro,

. pasolini, 10-18: un mondo che a noi... appare come un

elettricità negativa'. carica elettrica che corrisponde a quella ottenuta strofinando materiali resinosi, ed

, il quale generalmente ha proprietà analoghe a quelle dello zero matematico (una velocità

della continuità, né potendo il corpo a passare da una velocità positiva ad una

geom. considerato sotto l'aspetto opposto a quello che convenzionalmente e stato scelto come

che gode di particolari proprietà, analoghe a quelle dei numeri reali inferiori a zero

analoghe a quelle dei numeri reali inferiori a zero, rispetto a una relazione d'

numeri reali inferiori a zero, rispetto a una relazione d'ordine data.

algebra dalle negative per mezzo di certi segni a loro prefissi; alle positive si prefigge

il chiaroscuro o i toni invertiti rispetto a quelli reali (un'immagine: con

luce in un apparecchio fotografico e sottoposte a sviluppo: v. anche negativa,

su lastra o pellicola con toni invertiti rispetto a quelli dell'originale (e si distinguono

bianchi e neri, e il negativo a mezza tinta o continuo, se l'

: ottenuto dalla riproduzione di un originale a tono continuo per interposizione di un apposito

negativo di sezione', ottenuto da un originale a colori, trasparente (diapositiva) o

figur.: in modo antitetico rispetto a quanto la realtà comporta o comporterebbe;

realtà comporta o comporterebbe; in base a considerazioni contrarie, antitetiche, opposte rispetto

considerazioni contrarie, antitetiche, opposte rispetto a determinate convenzioni, a determinati codici.

, opposte rispetto a determinate convenzioni, a determinati codici. sereni, 3-55:

secondo cui la dialettica, in opposizione a come la concepisce hegel, cioè chiusa

rifiutarsi di, evitare di. a. cattaneo, i-154: tanto diceva augusto

sempre avemo sete delle negate cose, a modo dello infermo che più desidera l'

papa, per potere avere la dispensazione, a lui più volte negata. boccaccio,

ha formate, / perché per esse a contemplar si sale / le divine bellezze a

a contemplar si sale / le divine bellezze a noi negate. manzoni, 36:

mi faceva coperto di calunnie sì che a me povero mancasse il pane e l'

vol. XI Pag.313 - Da NEGATO a NEGAZIONE (19 risultati)

di cesare veleggia. ungaretti, xi-279: a bruggia il mare sembra ormai negato,

; impedito. arici, i-37: a sé ciascun più che poeta la bella /

lo incominciar divina impresa, / negata a basse volontati inferme. monti, x-5-11

pratici, ecc. -anche con riferimento a soggetti collettivi. de sanctis, 9-32

senza significazione: tira giù. è negato a rappresentar donne. carducci, iii-16-296:

, iii-16-296: pochi bei versi scappati a uomini d'ingemo su qualche fatterello della

poetica del mondo, negata assoluta- mente a ogni lirica possibilità. cicognani, 13-119:

cose astratte, fantastiche e spirituali fino a percezioni e intuizioni quasi meravigliose, tanto

culti convenzionali. -con riferimento a teorie, ideologie, metodi. b

penitenza delle tre negazioni che fece contro a cristo. 2. gramm.

un'affermazione, mentre nel latino equivale a un'affermazione). -in senso concreto

pronome, locuzione avverbiale) che serve a negare un'azione, una qualità, un

. annotazioni sul decameron, 42: a voler che la particella 'mai'nieghi bisogna

dal conseguente, e però conviene risguardare a quello; e se egli è negativo,

di attributi in quanto non sono applicabili a un determinato concetto o oggetto; conoscenza

tasso, n-iii-1049: concedasi... a la divinità, de la quale sogliamo

uno serva a'sensi e l'altro a l'intelletto solamente. sarpi, vii-75:

raffiguri se non per negazione, cioè a dire perché e'non vi si scorge il

e negazioni l'avviluppata spirale, dipinta a caratteri d'oro o forse composta con

vol. XI Pag.314 - Da NEGAZIONE a NEGHIOTTOSO (29 risultati)

di un concetto (anche con riferimento a valori etici o politici); sconfessione

governo del nipote dell'uomo che proferiva a sant'elena quelle parole: 'per

di lingua, l'italia è destinata a formare una sola nazione '.

e della religione, escono gli uragani a centinaia. b. croce, iii-27-146

de amicis, xii-19: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi dei passeggeri,

del reale. 5. tendenza a concepire e nutrire atteggiamenti fortemente e radicalmente

agire e di pensare che si limita a negare, rifiutare, contestare senza proporre

di scetticismo e di negazione, devoto soltanto a un'opera critica, ebbe la propria

la propria missione e concetti pratici atti a compirla. de sanctis, lett. it

11-154: le due negazioni, quella a cui è giunto mio padre per troppa

[napoleone iii] si apre il varco a tollerare l'irruzione dell'austria in quelle

in oriente. carducci, ii-12-117: a me la natura negò troppe cose, e

ferita sapiente? jahier, 31: a tredici anni il mondo è già tutto

tutto fatto di negazioni: il tiro a segno che costa tre lire, il

(thè negation of god erected into a system of governement: 'la negazione

: 'la negazione di dio eretta a sistema di governo '). b

. cassola, 1-157: dopo, giocavano a carte. il gioco metteva il padre

che ha caratteri fisici o spirituali opposti a quelli di un'altra. pratolini,

tempo, la più completa negazione, a partire dai suoi occhi, marroni fondi

roma voleva dire negazione e rovina e morte a carta gine.

schiettamente... all'ultimo piacere a me stil più libero e snodato, periodo

, / che fornisca suo porto / a diritto ed a torto. orlandi, 4

fornisca suo porto / a diritto ed a torto. orlandi, 4: chi se

sasso / come l'uom per negghienza a star si pone. bencivenni, 4-80:

mi ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto e con troppo rovello, dicendomi che

, 3-410: voi spirti cognati / a tal cote perpetua, faticosa / fortemente

dante, conv., iv-vm-3: mettere a negghienza di sapere quello che li altri

gl'increduli stessi, e, combattendo, a non lasciarsi ne- ghittire da timori,

: torna tu co'tuoi vivaci rai / a trar de l'alme or neghittose e

vol. XI Pag.315 - Da NEGHIRE a NEGHITTOSO (39 risultati)

un arrischiarlo al precipizio od un condannarlo a morir presto. = da neghittoso,

amor, ligio di donna, / a fondar l'altrui regno; e '1 tuo

, pigrizia; trascuratezza. a. cattaneo, i-287: se recita rosari

giovane e prosperoso, e vedelo male a roba, quasi vuol aire elli è

ne l'ocio, e tendo insidie / a la mal nata volpe, e spesso

in pena, / come servo legato a la catena? g. p. maffei

: non muor chi ben vivendo arriva a morte: / muor quella vile e

dalla fortuna eh'essi non s'incommodavano a cercare. siri, i-724: i

maffei, 67: si lusinga / che a spettacol sì atroce alfin si scuota /

tiranno / si scagli e '1 faccia a pezzi. g. b. casaregi,

tasso, 1-16: tu i prìncipi a consiglio ornai raguna, / tu al fin

, il quale non si cura di giovare a se stesso, viene anco a mancar

giovare a se stesso, viene anco a mancar del dovuto ufficio verso la patria.

, gravida ma non malata, poltriva a quell'ora, ch'era la prima del

pomeriggio; mentre la figliola era intorno a buscarsi la vita; in che modo

in che modo, poi, poco importava a quella neghittosa. bacchetti, 1-ii-608:

presentiva e accettava la salutare umiliazione, a cui serviva quello slanà da lei sempre

neghittoso, e che adesso era scelto a salvar lei e i figliuoli e i mulini

mostra infingarda al pensare, la fantasia pigra a l'immaginare, i sensi negligenti in

imagini de le cose, la mano neghittosa a lo scrivere. chiabrera, 1-i-347:

la montagna si vede le greggi dormire e a canto il robusto pastore co'suoi cani

porta, elli è lento e neghittoso a ben fare. menzini, iii-47: si

, 39-ii-37: il galileo, interrogato « a che serviva la geometria? » «

, diceva quel buon vecchio, « a misurare i goffi ». eh che questa

fatto neghittoso e tardo / salvo che a dir di lei. 2. torpido

per un tal gelo, / che quando a citarea lustrando piacque / mostrar le chiome

/ mostrar le chiome in un bel tempo a l'alba. porzio, 3-100:

e susseguentemente grievi e neghittosi, inetti a tolerare lunghe fatiche. caimo, 36

dive / di pindo abitatrici, / a che stan neghittosi i vostri augelli? b

: come poi deposero poche uova, neghittose a covarle e molto più a

a covarle e molto più a schiuderle, di rado allevano i loro

in ozio neghittoso / assunto è il prence a regolar l'impero, / non per

certo, e da più gente esperimentato sorgerebbe a un tempo il pericolo che gli ambiziosi

occuparvi delle scuole molto boreali che tornano a far capolino fra noi, come ai

ii-680: -senta signor... -prese a dire arabella, svegliandosi da quello stato

popolo vinto e isolato è stato costretto a serrarsi nei suoi quartieri demarcati persino da

: piglia fuoco, fa progetti vari a sprone della neghittosa italia. bettini,

tentarono la riforma ed aguzzarono la penna a pugnale a pungere la neghittosa.

riforma ed aguzzarono la penna a pugnale a pungere la neghittosa. -che serve

vol. XI Pag.316 - Da NEGLECTO a NEGLETTO (25 risultati)

di maniera che ognuno dee poter dire a dio e a se stesso che non istà

ognuno dee poter dire a dio e a se stesso che non istà oziosa né neghittosa

la dilezione del prossimo, ma è operante a proporzione del suo potere. monti,

eternai fatta pietosa, / quasi che a perpendicolo vibrata, / non la ferisse.

ore, che portate il die / a la tacita notte, / ahi, perché

2-1-135: se ogni vostra fronda / cadde a terra; e 'l valor, che

e gli ultimi distende / gemmei candori a laghi a fiumi a fonti. -inerte

ultimi distende / gemmei candori a laghi a fiumi a fonti. -inerte.

distende / gemmei candori a laghi a fiumi a fonti. -inerte. d.

, che pensi? / che vaneggi? a che stai / neghittosa nel sen tra

neghittosa nel sen tra le mie furie / a dar vita al dolore? -meno intenso

neghittoso mondo niuna cosa vi dona gratuitamente a gli uomini in scuro luoco nasciuti.

, indifferente, neghittoso, quasi avesse a noia di prostrarsi a terra fra le

, quasi avesse a noia di prostrarsi a terra fra le sue rovine.

fa. g. gozzi, i-22-35: a se stesso rinfaccia / che lungo tempo

, non volendo oltre restar neghittoso e a carico della mia famiglia. pascoli, i-91

tuttavia, e quasi mio malgrado, a scorrere neglettamente coll'occhio la prefazione del

del padre finetti, cominciai pian piano a racco- glire l'attenzione.

bellori, i-37: scorgesi in faccia a questa nobil donna neglettamente raccolto il crine

, ii-545: non avere, esaran, a sdegno / che tua grata profferta non

da non tornare in molt'anni cominciarono a far credere nella corte quel che prima

: gli studiosi vennero con dolorosa meraviglia a sapere come giaciano negletti e pericolanti in

.. alle tue spalle egli s'arresta a vedere che mai lodi; deluso:

di molto rimpicciolita e negletta, posta a margellina sotto la chiesa ai s.

de'campi onor; / ma se a l'olmo il bifolco / in accoppiarlo è

vol. XI Pag.317 - Da NEGLETTO a NEGLETTO (27 risultati)

che fai, povero cristo, / a fianco della strada? / presso al neletto

/ e dar così di picciola premura / a industre villanella ampia mercede, / e

: gli incospicui e negletti licheni, a salutarli a vista per nome, pare

incospicui e negletti licheni, a salutarli a vista per nome, pare di aiutarli

l'ombre ricetta. 3. tenuto a vile, spregiato (una persona).

. nardi, i-prol.: sia chi a me insegni / in questa nostra etate

/ e sia sprezzato e sempre mostro a dito, / da i buoni negletto,

tasso, 7-9: né gli avidi soldati a preda alletta / la nostra povertà vile

tanti che nelle controversie passate si sono adoperati a favore del pontefice, restano mal sodisfatti

che si scartavano, diceva orazio, a cui passavano anco per la sua censura

, con ludibrio irronico. p. a. cappello, lxxx-4- 831: si

inutili e pericolosi. casti, 7-71: a migliaia la vii turba negletta / stermina

iddio con la sua morte / degnò curar a noi far seco eredi / del vero

volto co'l sangue dell'anima dando rimproveri a quell'aura che per l'orecchio venne

quell'aura che per l'orecchio venne a tradirmi il cuore. i.

: dura vita menar vorrei negletta / entro a cupo recinto, e soffrir mesta /

sempre in tanta umiltà, che si avvilisse a servire nei più negletti ministeri a ciascuno

avvilisse a servire nei più negletti ministeri a ciascuno. -che nasce da modestia

fanciul santo, / de la tua cuna a piè? leopardi, 27-62: la

avrebbe, / perderebbe / se medesmo a poco a poco, / de'bifolchi fatto

/ perderebbe / se medesmo a poco a poco, / de'bifolchi fatto gioco.

tricolore italiano,... una a strisce granata di una negletta isola della

, se avvien che l'età mieta / a voi tutti in volto i fior,

e il genio suo selvaggio / piegare a grazia rustica negletta / sì che l'arte

pubblico, si schiera e fa ala a se stessa, in vesti neglette a

ala a se stessa, in vesti neglette a studio, come usano al mare o

, 217: orneranno le perle / a le neglette mie squallide chiome. desideri

vol. XI Pag.318 - Da NEGLETTOSO a NEGLIGENTE (33 risultati)

che direm noi di quella / eh'a bell'arte negletta e schermigliata / porta sì

la bella lucrezia / fralle serve sedendo a tesser tele, / ornata sol quanto

rivolgea / al cozzar di duo capri a mezzo giorno. tansillo, 72:

. s'aggira / da l'albeggiar a rimbrunir del giorno /... /

dei giovanetti i caldi voti, e a l'altre / fanciulle di livor macera il

quivi su l'erba / doloroso giacente, a i preghi desta, / s'offre

'l tuo sereno lume, / ch'a me sembra fatto or sì fosco e scuro

negletto oltra il costume, si che a pena me stessa io raffiguro! monti,

monti, x-3-89: come gli occhi a primo aspetto / in quel volto s'incon-

negletto e nudo sarebbe disonore al viso a tutto l'uomo e vergogna.

vile e negletta / ch'invan dietro a la vostra il volo affretta, / rendesse

vostra il volo affretta, / rendesse onore a chi m'onora ed

ma neglettissima e che moltissimo allora piacque a i miei amici. b. croce

. b. croce, ii-12-98: [a de lollis accadde] di scambiare per

trattato manchevole se le materie da me a bello studio neglette tutto che universali e

un giorno al mondo, / l'opre a narrar delle tue glorie in parte?

parlata lingua è irregolare e negletta, ama a preferenza i termini originari, è sparsa

minori. carducci, iii-1-372: modi a menzogne gentilesche inatti: / vestire ad

, 61: mentre, poi, lunge a te si scopre il lido / di

ch'importa o costa / a me lo star così pigro e negletto,

b. segni, 4-138: sono spinti a ciò... per la vergogna,

2-95: ordinò ferdinando che si mettessero a terra i cavalli e l'artiglieria e che

de'pazzi non sono da negligentarle. a. cattaneo, i-287: accade all'anima

que'primi giorni, quanta diligenza si mette a non macchiarlo e piegarlo pulitamente, a

a non macchiarlo e piegarlo pulitamente, a governarlo, a scoparlo sovente! se

macchiarlo e piegarlo pulitamente, a governarlo, a scoparlo sovente! se comincia a negligentarsene

, a scoparlo sovente! se comincia a negligentarsene la cura, comincia a contrar

comincia a negligentarsene la cura, comincia a contrar macchie e poi a logorarsi e poi

, comincia a contrar macchie e poi a logorarsi e poi a stracciarsi e poi

contrar macchie e poi a logorarsi e poi a stracciarsi e poi ad esser vestito di

, e posta la sua maggior cura a quello dell'insolente ed eterna nemica d'

utile o conveniente; che non adempie a doveri e compiti con l'attenzione e

): bestemmiò tacitamente sé, che a lui la guardia delle sue cose aveva

vol. XI Pag.319 - Da NEGLIGENTEMENTE a NEGLIGENTEMENTE (24 risultati)

quando egli truova negligente o addormentato colui a chi egli vuol far nocumento. alberto campense

nome di negrigente. spallanzani, v-154: a voi spetta farvi pagare dai negligenti,

futuro giudizio e farci negrigenti e tiepidi a osservare li comandamenti di dio. rosaio

alla sua fama è crudele e dispiace a dio. giov. cavalcanti, 36:

alfieri, 7-36: eccomi sempre negligente a darle delle mie nuove, ma non

xxxv-1-748: non è zà ben raso / a chi è romaso / gran pei soto

, 20-169: se la mente fosse intesa a ricordarsi de'fatti suoi, non sarebbe

infingarda al pensare, la fantasia pigra a l'immaginare, i sensi negligenti in

mi sforza e mi sprona valere / a prò di chi valor pugna valente; /

sia vile e negligente / a cui abbella buon pregio seguire. laude

, simile alla fede che hanno i turchi a mahu- meth. loredano, 4-85:

ii-108: tutti sono negligenti, quanto a dire accidiosi in certo modo; e

in certo modo; e possono ridursi a due specie: dei negligenti che avevano

credo... aver voluto dante a questi negligenti dell'antiporta del purgatorio assegnar

: quando lo dicto erario fusse negligente a exigere tale pena contra li predicti [

re, fabbricarono una machina per opporsi a gli eretici. brusoni, 5-65:

. parini, giorno, iii-441: a voi talor si volge / lor guardo

del suo entusiasmo. -dovuto a disinteresse, ad assenza di cure.

segneri, i-774: per render grazie a dio che ci abbia cavati da quella

pestato il lardo sopra, mi mandò a chiamare e disse che io ero libero

bini, 1-73: non potete aspirare che a una certa ironia, a una certa

aspirare che a una certa ironia, a una certa malizia,... a

a una certa malizia,... a uno stile negligente giusto appunto come siete

la guadagnassimo col porre insidie e agguati a quelli che dormivano o negligentemente le robe

vol. XI Pag.320 - Da NEGLIGENZA a NEGLIGENZA (25 risultati)

ragnete], i quali giacevano presso a lui negligentemente fra le lancie e l'

, 1-94: alcuni soldati s'erano messi a sedere negligentemente sui muriccioli.

concepito il mondo, e come poi a guisa di speccflio lo abbia riprodotto di

pettinatura; senza aver provveduto o provvedere a pettinare i capelli. gemelli careri

di energie e mezzi utili e idonei a raggiungere un risultato positivo o a evitare

idonei a raggiungere un risultato positivo o a evitare effetti negativi, con la conseguente

comandamento di dio [ecc.]. a. pucci, cent., 63-38

per nigrigènza: / onde poi, a dì sette di gennaio, / ebbero appena

1-i-148: intervenne un dì che andando a palagio, per trascuraggine uno suo famiglio

1-213: la negligenza del padrone è a suo danno nella vendita e diminuisce il

da barberino, ii-192: non ti dormir a fidanza che dio / ti porti al

39: pregovi che senza negrigenzia vi diate a cristo, fondandovi in vera carità e

meglio. rade volte interviene trovare cosa a chi giovi la negligenzia. nannini [ammia-

14-140: l'accattarotto,... a capo in su come un gallo,

leggeva le insegne deltosterie, slittava davanti a quelle che avevano l'apparenza di negligenza.

trova ora ridotta infruttifera, i migliori poderi a poco a poco tutti alienati, e

infruttifera, i migliori poderi a poco a poco tutti alienati, e la parte che

mezzi, non mi sarei mai deliberato a stampare il suo nome senza suo beneplacito

stare è questo? / correte al monte a spogliarvi lo scoglio / eh'esser non

spogliarvi lo scoglio / eh'esser non lascia a voi dio manifesto ». paolo da

, 2-ii-365: chiamatosi dal senato il pesaro a render conto d'alcune negligenze che gli

prime odi [di orazio] quella a chloe, come si vede da negligenze

e negligenza qua e là fanno pensare che a più d'una pagina sia mancata l'

sapendo che queste sue lettere con altre scritte a d. cesare son io che le

e da cert'aria modestamente affettuosa che a lei si accompagnino. pindemonte, ii-273:

vol. XI Pag.321 - Da NEGLIGERE a NEGLIGERE (28 risultati)

decta università ànno avuta pighertà e negligenza a fare iscrivere e mèttare ne lo statuto

. guicciardini, iii-114: lasciorno oltre a questo i tedeschi, per maggiore sicurtà

per maggiore sicurtà di verona, dugento cavalli a suave: i quali, standovi con

, / e che non move bocca a li altrui canti, / rodolfo imperador tu

volta pregata v. s. i. a render grazie a s. a. s

. s. i. a render grazie a s. a. s. di avermi

i. a render grazie a s. a. s. di avermi così benignamente

quella corno la sua propria cura. attribuito a petrarca, xlvii-117: perché altero /

aver negletto, / la penna stanca a l'opera rimetto, / e '1 primo

deve negliger il decoro della serenissima patria a fronte dell'estere nazioni. a. cocchi

serenissima patria a fronte dell'estere nazioni. a. cocchi, 6-19: per una

un fatto o di usare un mezzo adatto a conseguire un determinato fine; non prendere

nelle divisioni della francia con dar fomento a quella città che s'andava stabilendo come

-lasciare nell'incuria, nell'abbandono. a. cocchi, 4-2-95: non vi sono

l'azione saranno estinte. -non sottoporre a cure, trascurare (una malattia).

, trascurare (una malattia). a. cocchi, 4-1-103: la lunghissima esperienza

insoffribili nel dì 6 agosto si portò a far prova delle nostr'acque. 4

acque. 4. non dare ascolto a una persona; provare o dimostrare indifferenza

/ e sia sprezzato e sempre mostro a dito, / da i buon negletto,

mai vaneggia ed erra, / rivolta a lui, della sì lunga guerra / d'

industria, coll'attività con cui attende a farne prosperare i materiali interessi. non

uomo geniale che poi inopinatamente arriva a farsi largo e ad essere apprezzato dagli

città dove, giovanissimo, avevo imparato a capir molte cose, a saltare i pasti

avevo imparato a capir molte cose, a saltare i pasti, a cambiare di

molte cose, a saltare i pasti, a cambiare di casa, a disprezzare le

pasti, a cambiare di casa, a disprezzare le altre città, ad amare

città, ad amare d'annunzio e a negligere pascoli e poi ad amare pascoli e

pascoli e poi ad amare pascoli e a negligere d'annunzio. -lasciare da

vol. XI Pag.322 - Da NEGLIGEVOLE a NEGOZIARE (35 risultati)

pari passo col merito; sembra andare unito a certe facoltà che, forse per ipocrisia

, forse per ipocrisia, ci siamo abituati a considerar negligevoli. = agg

colla negossa, che è una rete a modo della rivale, ed è annodata a

a modo della rivale, ed è annodata a una pertica con due bastoncelli atanti da

porti il mezzoprete, se non ishignazza a muso alto. ricchi, xxv-1-175: queste

di cessione (con partic. riferimento a titoli, lettere di credito, cambiali

di cessione (con partic. riferimento a titoli, lettere di credito, ecc

latini, rettor., 98-24: a questo genere ermagoras sotto- puose quattro

. 2. che si riferisce a questioni e ad affari pratici, economici

(nel senso che la legge ricollega a un tale atto certi effetti giuridici a

a un tale atto certi effetti giuridici a prescindere dall'esistenza o dal contenuto di

: prese nome di trafficar bene ed a mano a mano in tanto l'accrebbe che

nome di trafficar bene ed a mano a mano in tanto l'accrebbe che fra

per non rimettervi poscia ai riputazione. a. molin, lxxx-4-108: son le minere

negozianti giudei d'amsterdam, / condiscendono a titol di prestito / di sborsar ventimila

era andato all'ovile per vendere due giovenche a un negoziante di bestiame e portava a

a un negoziante di bestiame e portava a casa i denari. -con valore

ogni ministro publico o negoziante può parlare a s. m. almen tre volte il

il commercio e i traffici; dedicarsi a un'attività economica o finanziaria; commerciare,

più quegli ch'andavano fuori di firenze a negoziare. fontano, 49: desiderando

più strictamente posso v. ex. a voglia per mio amore concederli salvacon- ducto

: el signore nostro... dà a ciascuno el suo talento di quanto egli

che noi prendessimo acqua e legna e negoziassimo a nostro piacere. cellini, 1-66 (

non si può dire il mercante fino a tanto che egli pratica la piazza e vi

: francesco... prese gusto a negoziare e a mercatare, facendosi tanto abile

.. prese gusto a negoziare e a mercatare, facendosi tanto abile e astuto

: questo è il negoziare che s'aveva a ire col commissario? guarda a chi

aveva a ire col commissario? guarda a chi io vo'tanto bene! de

di quell'antica lealtà nel negoziare? a eh'è ridotta la schiettezza del procedere,

gregori i 20 zecchini; saranno pagati a un vostro avviso: se sta al più

pubblico. sanudo, lviii-166: lunedì a dì 13 si canterà una messa e

canterà una messa e si darà principio a negociar. bembo, 10-vii-390: felice.

felice... voi, che a negoziare avete con sì fatto re e con

causa, andando spesso alcuni di loro a negoziare con monsignor covos e monsignor di

sulla tavola in irato piglio gittandolo ed a priocca rivolgendosi, « guardate »,

vol. XI Pag.323 - Da NEGOZIARE a NEGOZIARE (49 risultati)

agevolare il trattato, deputò a negoziare col maestro del sacro palazzo in

della casa, 5-iii-147: il negoziare a palazzo col legato era più officio di

-con riferimento ad affari privati, a pratiche di interesse personale. oddi

non vizi e con andar in germania a combatter per la fede e negoziar per me

tarsi con modi secreti. -essere a colloquio con qualcuno. f

medesima accetta da tutti, stando intentissima a raccogliere le cose che le vengono dette

in cielo, ha pure negoziato appresso a dio in tal modo che nella guerra

complesse; darsi da fare; attendere a una determinata occupazione, svolgere determinate incombenze

di quaresima in qua ha cominciato sua maestà a negoziare assiduamente, non altrimenti che faceva

né potere negoziare di continovo e applicarsi a le contemplazioni de le scienze nobilissime e

migliorato assai di sanità, talché incomincia a negoziare. tartara, 86: canta

con voce tanto gagliarda che pare impossibile a cosi picciolo corpuccio, ed ha proprietà

, non mi seccate! sapete bene che a quest'ora non negozio più; e

questo, che quando sua maestà va a letto fino all'ora ch'ella s'

tale infamia degno, e tosto cominciarono a negoziare sopra questa materia. fausto da

, iv-74: di state se n'andava a piè passeggiando e negociando per ispazio di

che avevano. -con riferimento a una causa giudiziaria, al dibattimento.

lei, l'audacia del diavolo contro a lei, lo carcere dell'inferno e tutti

sono in mia propria facultà, e a me sta a negoziare di essa come

mia propria facultà, e a me sta a negoziare di essa come più mi piace

. 6. ant. avere a che fare, avere contatti, rapporti

ambasciatori, portarsi per la città o a negoziare o a trattar con altrui.

portarsi per la città o a negoziare o a trattar con altrui. p. cattaneo

commodo che ne le torna d'avere a negoziar con persona intendente e risoluta e

eran anco adulatori e spie / anzi, a l'uscir, da mezza gola in

3-1-125: ei non si deve ridurre a negoziar con ercole, mentre è imbizzarrito

dottrine, nelle virtù, ne'proponimenti, a chi v'implora e a chi negozia

proponimenti, a chi v'implora e a chi negozia con voi. -avere rapporti

, 2-60: ognun non è il caso a negoziare /... / però

vendere o acquistare (anche con riferimento a titoli di credito, cambiali, ecc

capi: navigare, portar da luogo a luogo e il tener ferme le merci

da parte mia celeste menotti, indossando a suo favore la cambialetta, ch'ei

l'armonia, e al mascherino feci presto a metter mano sui cantanti. -fare

ricercava una tanta impresa, certe lettere a caso intercette scopersero innanzi al tempo tutto

strettezza che non s'è fatto fino a ora. cravaliz [gòmaraj, ii-119

momento. davila, 138: attendevano tuttavia a negoziare con i prìncipi protestanti di germania

. -con riferimento ad affari privati, a pratiche di interesse personale (e,

personale (e, in partic., a nozze, a patti matrimoniali).

in partic., a nozze, a patti matrimoniali). bandello, 3-11

: andando io questo settembre prossimamente passato a bargone,... per alcuni affari

bentivoglia vostra cognata, capitai non so come a cortemaggiore. vasari [zibaldone],

la navi prigioni in genova, venissero a milano, con molto dispiacere de'genovesi

, che avrebbe disperato quel principe et indotto a gettarsi totalmente nelle braccia de turchi nel

tempo che si negoziava di farlo dichiarare a favore della lega. 9

duca cosimo]... d'andare a spasso or qua or là, spendendo

ceppi e le catene gli aprissero la strada a quell'assoluto dominio della colchide che egli

in me stessa, e quivi cominciai a negoziare alcune cognizioni che io ho, mediante

atti communica all'aria serena e quella a noi e tanto più quando ci pensiamo.

10. ant. mettere a frutto le doti innate, le capacità

vol. XI Pag.324 - Da NEGOZIATIVO a NEGOZIAZIONE (45 risultati)

altri introducendo a parlare e negoziare la favola, dove

(ant. negociato). sottoposto a negoziazione, a contrattazione, a trattativa

. negociato). sottoposto a negoziazione, a contrattazione, a trattativa diplomatica (un

sottoposto a negoziazione, a contrattazione, a trattativa diplomatica (un accordo, un

via,... quelli che a napoli credevano che li trattamenti cosi bassamente

. -sm. ciò che è sottoposto a contrattazione; l'oggetto, l'argomento

, l'argomento della trattativa. instruzione a cancellieri, 1-2-65: deve ciascuno cancelliere.

argomento). montecuccoli, 40: a proposito della materia negoziata, mi disse

più di viaggiare, ma di andarsene a dirittura a roma. 3.

viaggiare, ma di andarsene a dirittura a roma. 3. sm.

, volontariamente, hinc inde riparati et a suo tempo prodotte. lubrano, 1-54:

le vie de'negoziati più ardui. a. casotti, 1-5-58: fatt'aveva un

fatt'aveva un preambolo il dottore / a celidora, affinché al negoziato / lo

, i gabinetti, i grandi della terra a stabilire piuttosto un patto di guerra che

altro dalla malagevolezza che avevano in accostarsi a parlargli, perché o non dava audienza

. che furono e trapassarono tra queste bell'a - nime..., scemerebbesi

- nime..., scemerebbesi a me la briga di celebrar la finezza

amicizia. panciatichi, 88: son dreto a fabbricare uno spedale: / benché non

non abbian fatto i fondamenti / son a buon porto questi negoziati: / gli han

pel mondo, e della loro venuta a roma, e dei loro mille intrighi

d'ogni cosa: il che arriva a tal segno che vuoici un gran negoziato

tal segno che vuoici un gran negoziato a fargli risolvere a andare a desinare con

vuoici un gran negoziato a fargli risolvere a andare a desinare con alcuno.

gran negoziato a fargli risolvere a andare a desinare con alcuno. 5

dell'arte, xxxii-1230: pantalone dice a fiorindo il negoziato con il dottore e la

accompagnata da'calcoli più minuti l'induce a convertire in denaro contante tutti i suoi

, i quali tal volta non portano a tanta estremità il negoziato. 8

. -mettere in negoziato qualcosa: iniziare a trattarla per via diplomatica. terriesi

-porla come tema di dibattito; iniziare a discuterla. redi, 16-v-173:

in negoziato qualcuno: spingerlo, sollecitarlo a un'attività febbrile, indefessa.

stordito / ch'io manchi di rispetto a chi m'ascolta: / per la

mette in negoziato ed in partito / ed a question sollecita talvolta / il voler prima

guicciardini, iii-41: essendo venuto a lui [al re di francia]

un segretario. pallavicino, ii-396: a cotal fine mandò in quelle parti arrigo

1-457: spediva segreto negoziatore pietro bembo a venezia per alienarla dalla francia ed accordarsi

che dava facoltà ai negoziatori di mutar a lor grado la repubblica, e che prometteva

lor grado la repubblica, e che prometteva a buonaparte la liberazione di tutti gli arrestati

378: ne la nostra creazione [a cavalieri] iuramo per il principe overo

i negoziatori, i quali si obligano portare a venezia dai tali e tali paesi in

e dico che egli è un grande pericolo a bazzicare con lui. =

credito, superior ad ogni eccezzione, a volar in alto nell'in- traprese delle

io m'era immischiato per puro riguardo a mio cognato; e se non me ne

commerciale de'miei piccoli capitali mi serviva a parar innazi la famiglia.

l'insieme di incontri e trattative dirette a formulare e a discutere le proposte e

incontri e trattative dirette a formulare e a discutere le proposte e le esigenze delle

vol. XI Pag.325 - Da NEGOZIO a NEGOZIO (31 risultati)

vostra di persuader l'imperadore a desiderare a procurare la pace..

vostra di persuader l'imperadore a desiderare a procurare la pace... tenni

mestieri che s'ap- partegnano di fare a chi vuole vivere civilmente. g.

lii-2-94: il pronostico di ciò che abbia a seguire nel fine di questa negoziazione,

trattato per la costruzione di una strada a rotaie di ferro. -negoziazione separata

condotta separatamente da uno degli stati appartenenti a una lega o aderenti a un patto

stati appartenenti a una lega o aderenti a un patto. nicolò erizzo,

io sia sodisfatto, parlato al cenami e a m. giulio spiriti a lungo intorno

cenami e a m. giulio spiriti a lungo intorno a questo negozio, ci fu

m. giulio spiriti a lungo intorno a questo negozio, ci fu risposto che

. monti, ii-190: egli si restituirà a bologna quanto prima, ove vi attende

e del commercio sforza i popoli vicini a valersi, nelle faccende loro, della moneta

chiede che i futuri negoziatori italiani abbiano a loro disposizione uno strumento di negoziazione efficace

il ristabilimento di un sistema di protezione doganale a favore di questo o quel ramo della

impegno studiati di schiarire la negoziazione, a me sembra nulla di meno che essi

dimenticare in italia l'elemento probabilmente differenziale a carico delle società figliuoli da bologna

bonsanti, 4-373: l'intelligenza che serve a condurre avanti molto bene i negozi pratici

condurre avanti molto bene i negozi pratici e a far dei titoli da esse emessi

, e li darà la introclusa diretta a lui. serafino aquilano, 255: fa-

via. guicciardini, i-380: cominciorono a essere le cure e i negozi loro non

, 1-57: quando '1 marito ritorna a casa stanco per la fatica de i

, par., 11-7: chi dietro a 'iura', e chi ad amforismi

molti dell'arte era divisa, trasportata a sluys e in anversa. ricordandosi del concorso

: non arriviamo noi, anima grande, a molto ben riusciva. quelle interne

, con le quali in ogni -con riferimento a qualsiasi attività matemomento della tua vita serafica

negotiàri; cfr. anche fr. négo-altra a pervenire in istato di perfezione. leone ebreo

colari circostanze, in quanto sta a cuore o ri piene di

piene di popoli che si dànno a negozi terreni. nanniniguarda in modo particolare chi

gravoso, penoso (e si contrappone a ozio). donde l'altro sozio /

ozio). donde l'altro sozio / a condur doralice non è tardo. cassiano

che vien viene, sempre stando saldi a quel negozio del nominativo, del verbo e

vol. XI Pag.326 - Da NEGOZIO a NEGOZIO (31 risultati)

caporali, ii-46: miseri! che a quei tempi fortunati / non venner,

nome cicerone, / che eran posti a i negozi più secreti / con larghe entrate

e non aver sospetto; / lascia a mia schiena pur questo negozio. s.

ozio, / e metta in core a la tua ninfa ancora / di non sprezzar

non istudiava in altro che nel persuadere a quel cavalliere la frequenza delle feste; aove

croce, 118: orsù, cominciami a narrare il negozio, ch'io ti ascolterò

per amor della roba i e poi tutto a un tratto, ci casca addosso un

bisaccioni, lx-1-23: pier luigi si diede a corrompere un cameriero del marchese, profondendo

michiele, lx-1-14: la buona serva, a cui non mancavano le invenzioni per essersi

invenzioni per essersi forse più volte ritrovata a maneggiare simili negozi, subito riunì insieme

la conferenza. per il più restringendosi a privati negozi, si rassomiglia a un

restringendosi a privati negozi, si rassomiglia a un tribunal criminal e civil. petruccelli

: i prìncipi ed i pontefici appellavano ugone a compositore dei loro negozi. 2

: elesse cinque personaggi d'alto affare a cui, sotto nome di governatori, la

d'ogni altra più comoda e opportuna a tutti riesca. federici, lxii-4-8:

: gloriosa molto per la repubblica fu a questi giorni ancora la solenne ambasciata inviatale

relativa ad affari di stato o anche a trattative, a negoziati. caro

di stato o anche a trattative, a negoziati. caro, 12-ii-294:

lettere, che mi domanda, scritte a signori, ella sa che quelle de'negozi

con ogni sforzo... i legati a quest'arme opposero lo scudo proporzionato dell'

, un trattato (anche nell'espressione a negozio). -anche: conduzione di

eletta ambasciatrice da tutti gli stati della francia a carlo quinto d'austra imperatore, con

dai lionesi, andò nascostamente egli medesimo a torino per quivi accordarsi su quanto si trattava

il papa avea tradito il re, cedendo a requisizione del cristianissimo quello che alli ministri

egli aveva co'nimici, si mostrò duro a volermi dir cosa alcuna.

conte avvertita che non mandasse più gandino a negoziare, perciò che tutti i negozi suoi

li fosse comodo pagare la moneta presa a cambio. marinella, 41: gli

sterminato imperio ricco di numerose popolazioni sta a portata di più mari ed è irrigato

sopra un trabaccolo e veniva qualche volta a pescara per negozi. papini, v-484:

x-347: ho fatto un buon negozio / a condurmi costui! se stiamo troppo,

indietro? bel negozio ho fatto io a mettermi con voialtri due! lascialo riposare;

vol. XI Pag.327 - Da NEGOZIO a NEGOZIO (52 risultati)

: ella nondimeno l'aveva, dico, a schifo; pur destramente andava trattenendolo et

padre sarebbe quello il quale solamente attendesse a mantenere et avanzare la robba de'figli

che tu incominci, / figliuolo, a far tu stesso i fatti tuoi, /

. non se ne possa eleggere [a consoli dell'arte] d'una medesima

non è miga il più da sezzo. a. molin, lxxx-4-108: son le

. g. gozzi, i-14-6: venuto a passati giorni a morte il loro capo

, i-14-6: venuto a passati giorni a morte il loro capo e direttore, pieno

accrescere i fondi del suo negozio ed a moltiplicare il consumo e i consumatori delle

si espongono e si vendono beni appartenenti a un determinato genere commerciale o, anche

con uno di canelli, andavano sempre a canelli, comperavano roba nei negozi, regalavano

* scuola di posillipo '. -negozi a catena', v. catena, n.

morale o pratico, che sta particolarmente a cuore, costituendo motivo di predominante interesse

di disagio (per lo più con riferimento a quanto si sta trattando o comunque è

nel negozio della propria salute, cioè a dire nel più importante negozio nel mondo?

: la sola pratica amorosa può mostrarlo a un disperato. a. cattaneo,

pratica amorosa può mostrarlo a un disperato. a. cattaneo, ii-317: pur troppo

fu questo secondo, / perché topi a nutrir tutto è fecondo. guerrazzi,

5-127: qui non voglio altrimenti distendermi a dimostrare come ciascuno de'tre mondi intellettuale

troppo più tempo bisognerebbe che l'assegnato a questo negozio. lollio [barbaro!

! xxxi-109: io comincerò... a trattare il negocio del pigliar mogliera,

] quel giorno, / non andava a verso. baretti, 6-52: mi parrebbe

smisurato, lungo, / con denti a sega, e al caro padre in fretta

-lo conosci? -benissimo. -è quello seduto a quel tavolino là? -neanche per ombra

orale o scritta) di volontà rivolta a dare, mediante la costituzione, la

altre situazioni giuridiche, un determinato assetto a certi rapporti o interessi sociali (specialmente

o agli autori dell'atto stesso, e a cui la legge ricollega effetti giuridici che

di revisione critica, in quanto volto a formulare una categoria generale di atto giuridico

una categoria generale di atto giuridico idonea a inquadrare, enucleandone gli elementi comuni

giuridico tra vivi e del negozio giuridico a causa di morte), e che successivamente

in cui l'atto è istituzionalmente destinato a produrre i propri effetti) fra negozio

effetti) fra negozio tra vivi e negozio a causa di morte, si distingue:

causa di morte, si distingue: a seconda del numero di soggetti strutturalmente necessari

numero di soggetti strutturalmente necessari e sufficienti a compiere l'atto, il negozio giuridico

, e il negozio giuridico plurilaterale', a seconda della rilevanza che in esso abbia

astratto, n. 11); a seconda del suo contenuto, il negozio

fra vivi, si suddistingue il negozio a titolo oneroso o negozio giuridico oneroso,

negozio giuridico oneroso, e il negozio a titolo gratuito o negozio giuridico gratuito a

a titolo gratuito o negozio giuridico gratuito a seconda che sia volto a regolare uno

negozio giuridico gratuito a seconda che sia volto a regolare uno scambio di certe prestazioni o

regolare uno scambio di certe prestazioni o a far conseguire un arricchimento a un soggetto

prestazioni o a far conseguire un arricchimento a un soggetto senza contropartita per l'altro

e il negozio giuridico non patrimoniale', a seconda che per esso si richieda o

negozio giuridico formale o solenne (a cui appartiene la figura del negozio notarile

negozio giuridico non formale o semplice', a seconda degli effetti giuridici che esso produce

e il negozio giuridico reale o traslativo', a seconda che si tratti di un tipo

il negozio giuridico atipico o innominato', a seconda delle particolari finalità che esso persegue

scritture. io. locuz. - a negozio fatto: a cose fatte, a

. locuz. - a negozio fatto: a cose fatte, a cose finite,

a negozio fatto: a cose fatte, a cose finite, quando tutto è concluso

allora con risoluzione di non ritornare che a negozio fatto. -a negozio maturo'

mentre io stava in vienna, che a negozio maturo non si avessero a ricercare le

che a negozio maturo non si avessero a ricercare le potenze maritime di concorrere coi

vol. XI Pag.328 - Da NEGOZIOSO a NEGRARA (27 risultati)

v. alla rotta]: 'alla rotta a negozio rotto, senza conclusione.

. -comparire in negozio: iniziare a distinguersi, a segnalarsi, a emergere

in negozio: iniziare a distinguersi, a segnalarsi, a emergere. g.

iniziare a distinguersi, a segnalarsi, a emergere. g. b. nani

: giulio mazzarini... cominciò allora a comparire in negozio, quasi tenue vapore

10-33: ei che star non vuol quivi a piuolo, / anzi dare al negozio

, che non sia sicuro d'averne a riuscire onoratamente. -darsi agli affari

senza niente del suo. -essere a negozio: essere riuniti per discutere,

pallavicino, i-357: giunto l'imperadore a roma, ebbe lunghi e stretti ragionamenti

che il dì settimo d'aprile furono a negozio sett'ore insieme. -essere

o con tale impiego o con servire a i lazzeretti. -fare negozio di

che vengono poi gli abitanti di malacca a tagliare, per farne negozio. monti

questa facciamo negozio, il farò e a buon mercato. -cercare di trarre

di qualcosa o su qualcosa: cominciare a trattarne, a discuterne. crusca [

su qualcosa: cominciare a trattarne, a discuterne. crusca [s. v

. ingegneri, 1-iii-497: il ritornare a maneggiarsi nell'azione e a mettere il

il ritornare a maneggiarsi nell'azione e a mettere il caso in negozio si riserba agli

prencipalmente quelli il nervo della guerra. a. neri, 1-118: il negozio

istar bene..., metter a profitto il danaro e far qualche buon

0 via farò cosi; intanto anderò a fare un negoziuccio. di giacomo,

lucrezio, le mortali cure. et a questa imagine sarà dato in guardia la

savio sia negozioso. -dedito a intense attività produttive, commerciali (una

e bagnata dal rus. -improntato a un'operosità molto intensa, dedicato all'

ma gli altri toccano i passatempi, a me solo restano le fatiche. -che

parte cerimoniosa co'rendimenti di grazie corrispondenti a sì cortesi oblazioni, alla negoziosa rispose

schiettamente che non sarebbe giamai cosa alcuna a pregiudicio del popolo. -che tratta faccende

nella classificazione delle scienze naturali indica appartenenza a forme viventi considerate inferiori.

vol. XI Pag.329 - Da NEGRARIA a NEGRICCIO (16 risultati)

ferro e lascerà la polvere netta. a. neri, 1-91: solvessi e portassi

7-58: con quella faccia negregata di pece a metà, che mezza ti ride e

negreggiante la circonda, sarà pioggia. a. rocco, 206: i

biancheggianti, ora rosseggianti ed ora nereggiano a modo di crosta. imperiali, 4-238:

rosseggia o negreggia, dimostra pioggia. a. neri, 1-198: il troppo calore

troppo calore fa negreggiare l'azzurro. a. rocco, 207: le acque

salnitro, tutte queste cose si vendono a cantare gervi. = cfr. nerella

pelagio [il buccino] e dona a la soverchia soa negrezza quella acuità e quel

. segneri, iii1- 39: interviene a noi come a'corvi che, nati bianchi

come a'corvi che, nati bianchi, a poco a poco cambiano tutto il candore

che, nati bianchi, a poco a poco cambiano tutto il candore in un'estrema

poi che con l'arte si dispone a certa bianchezza, quale ha forza, mascherandole

3-3-384: una densità ed opacità simile a quella di una nugola è bastante, nell'

terporsi tra il sole e noi, a far una tale oscurità e negrezza.

tiro della mia penna fosse per sembrar rivolto a portar un'ombra di negrezza in quell'

quest'acquosità, l'argento prima comincia a negrezzare per l'adustione, dipoi viene

vol. XI Pag.330 - Da NEGRIDE a NEGRO (16 risultati)

un carattere somatico); che appartiene a tale ceppo (una persona).

degli schiavi negri dalle coste africane occidentali a quelle americane durante il periodo della tratta

dire. gessi, 188: misi a bordo del negriero alcune guardie, passando

degli schiavi in genere; che è adibito a mansioni relative a tale traffico (una

; che è adibito a mansioni relative a tale traffico (una persona). -

naso e urlava: « negriero. a mia figlia le trecento lire, a te

. a mia figlia le trecento lire, a te le migliaia. e te le

. cecchi, 13-132: questa mia incapacità a ripigliarmi, appena perdo il filo del

dono, / e i negrifogli lauri a te, o apollo, / delfi.

tutte le antiche imagini di rame negriscono a parimente i vasi. = denom.

comicità nostrana combattiamo egualmente l'umorismo funebre a pillole nere anch'esso venuto dal nord

gemente rotta sincopatamente da canzoni e danze a stantuffo. -forma di esotismo proprio

2. stor. movimento sorto a cuba nel 1927 che ebbe rapida diffusione

o la negrità, un'altra volta, a porto aiegre? = cfr.

scuro, da una struttura sociale organizzata a gruppi familiari monogamici e da una economia

e nel decrescer la luna, tornano a vedersi vicino al confine della luce altre

vol. XI Pag.331 - Da NEGRO a NEGRO (37 risultati)

i-295: lega la benda negra / a la tua trista fronte / musa, che

case e i tempi, crocette negre a migliaia, non più simbolo di riscatto,

, i-567: nemmeno questi signori rinunziavano a cedere al malvezzo della gente sensibile che

, inf., 14-56: in mongibello a la focina negra, chiamado « buon

la vela / porta quei voti corpi a l'altra ripa. salvini, 13-165:

. algarotti, 1-ii-113: bello era a vedervi i caratteri negressimi in campo rosso

. amari, 1-ii-475: s'arrivò a notare il corano con segni più presto

, lineette, sigle che si dipingeano a vari colori intorno gli arcaici caratteri negri

tocchi di pennello. serao, 3-270: a che servono le negre parole scritte sulla

che le riceve, le legge forse dinanzi a estranei, freddamente ridendone? -macchiato

maestro martino, lxvi-1-144: poni le fave a moglio; et quando sonno bene amoglie

ad altri sogliono piacere i negri maggiormente; a molti la severità diletta, a molti

; a molti la severità diletta, a molti la mansuetudine. brusoni, 9-378:

tonaca nera (una monaco, appartenente a una delle osservanze dell'ordine benedettino!

ascosono. l. martelli, 3-279: a nettuno un toro, un a te,

3-279: a nettuno un toro, un a te, febo, / sacrificammo;

, febo, / sacrificammo; ed a i rabbiosi venti / una pecora negra

de'ricchi. forteguerri, 13-69: vanno a torme / i negri storni e fanno

iii-1-469: ei ricco / otterrà guiderdone; a lui ciascuno / duce di nave recherà

tommaseo, 11-112: ove lascio la pianta a cui '1 negro suolo e l'umore

c. i. frugoni, i-10-42: a i giusti sdegni / pronte sono le

più folto / d'elei negre si vieta a mortai vista / il sacro bosco da

. -che assume una colorazione cupa a causa della profondità, della turbolenza,

cupo (il vino: in contrapposizione a quello definito 'bianco ', in realtà

usciva vin negro in tanta abbondanza che a guisa di un ruscelletto correva per la

complemento di limitazione per circoscrivere tale caratteristica a una o più parti del corpo.

negri, nudi e tosi assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. l.

cotti dal sole e que'capelli arruffati. a. martini, i-17-29-not.: negra

una sostanza: con partic. riferimento a liquidi o umori organici come l'orina

che assumono un aspetto torbido e brunastro a causa di malattie); diventato scuro

, 4-702: offria devota (orribil cosa a dire!), / vide avanti

dire!), / vide avanti a sé con gli occhi suoi / farsi lurido

ritto al sepolcro, di bel mezzo a roma, / i lor già negri e

pasqualigo, 648: si è messo a darmi tante botte che mi ha fatta negra

bruno (il pane: in contrapposizione a quello di farina di gramo raffinato,

. firenzuola, 324: tu postati a sedere per terra, chiederai del pan

cupo, offuscato, oscurato (il cielo a causa del maltempo); che appare

vol. XI Pag.332 - Da NEGRO a NEGRO (22 risultati)

son tanto all'oscura mia doglia conformi. a. paradisi, xxii-467: accesa a

a. paradisi, xxii-467: accesa a lei del ver la face brilla, /

già de'sogni la compagnia negra / a sua spilonca avean fatto ritorno. caporali

le divinità, la loro azione rivolta a cagionare o a custodire la morte)

la loro azione rivolta a cagionare o a custodire la morte). boiardo

, 1-xii-287: or io dico a te che per mio mezzo qui t'

o una sovrumana filosofia per lasciarsi a beneplacito d'un nemico che ha faccia

, e mano tremante. -volto a immaginare azioni malvage; malevolo (un

idem, 340: bisognami comparir innanzi a consiglieri e magistrati per conto di questa

lo splendore umanistico e rinascimentale). a. boito, 140: tutto era gloria

, 633: il giorno dopo alessandro venne a trovarmi nella mia stanza che sonava mezzogiorno

nodo che due lustri integri / mi strinse a giogo disperato e duro / è sciolto

e negra tristezza, che subito tornava a ritrarsi dal contatto e dalla vista degli

vita. beccuti, i-325: col viso a terra chino / e di dolore sparso

.. / nel mio negro presente a voi m'abbranco, / o della vita

tra piue..., avere a lui fabricar mala morte e fato negro?

l'intelletto, che obnubila la ragione a causa della sua intensità (una passione,

generico e privo di valore scientifico attribuito a tale termine dall'uso comune: secondo

dei negroidi) ', che appartiene a tale razza, che la rappresenta (

. ariosto, 38-31: si pone a caminar col popul negro, / e

prezioso letto due negri etiopi, vestiti a bruno dalla natura. foscolo, xi-2-593:

washington. idem, 13-561: andai a vedere cucinare le pernici, dietro la

vol. XI Pag.333 - Da NEGROAFRICANO a NEGROIDE (28 risultati)

partic. nelle espressioni vestire di negro, a negro', di abiti scuri e anche

negro', di abiti scuri e anche a lutto). francesco da barberino,

9-2: quel se ne va tutto vestito a negro. piccolomini, xlv-20: quelle

lo suo vile e fetido letto posto a giacere. benzoni, 1-127: fece tingere

pure ha una madre e i pargoli simili a noi: fa'che la vecchia sua

e con valore iperbolico, con riferimento a persone sottoposte a una condizione di sfruttamento

iperbolico, con riferimento a persone sottoposte a una condizione di sfruttamento, in partic

bianco, per definire un individuo costretto a lavori prolungati, faticosi o umili e

, aver moglie in cappellino, figli a scuola e donna di servizio. pascoli

iperbolico: persona il cui lavoro è sottoposto a sfruttamento da parte di altri. -anche

, afflitto. mazzini, 9-202: a genova, lettere dei io dicono nulla

il negro dal bianco. -dare a intendere il bianco per il negro: alterare

amabile di continenzia, 55: credi darmi a intendere el bianco per el negro.

negro, come negri: essere sottoposto a un impegno lavorativo esagerato o a un

sottoposto a un impegno lavorativo esagerato o a un lavoro gravoso per lo più in condizioni

ultimo al riparo la sera, in capo a un decennio era caposala e dopo vent'

palazzeschi, 6-260: ci ha messo a lavorare come dei negri.

partenza, entrammo in un caffè, a carezzare il collo di una negrina di

(una popolazione); che appartiene a tale popolazione (una persona). -anche

(una popolazione); che appartiene a tali popolazioni. - anche sostant.

comp. da negro e cuscita, appartenente a un antico popolo dell'africa nordorientale,

popolo dell'africa nordorientale, con sede a sud dell'alto egitto; in età

il mondo negro, accompagnati dalla tendenza a svalutare ciò che è europeo e soprattutto

negri per la propria produzione artistica e a riferirsi a modelli stilistici tipici della cultura

la propria produzione artistica e a riferirsi a modelli stilistici tipici della cultura artistica africana

accogliere con entusiasmo acritico opere improntate a tale tendenza; atteggiamento che rivela un

e appiattite, dorso nasale depresso e a punta ottusa, narici dilatate, zigomi

definita * razza negra '; che appartiene a tale ramo antropologico, che ne presenta

vol. XI Pag.334 - Da NEGROMANSIA a NEGROMANZIA (29 risultati)

che presenta tratti o caratteristiche somatiche simili a quelle dei negri (una persona)

per virtù de demoni collegano gli spiriti a qualche imagine. pulci, 12-81: per

(1-iv-877): madonna dianora domanda a messer ansaldo un giardino di gennaio bello

di maggio. messer ansaldo con l'obligarsi a uno nigromante gliele dà. bibbiena,

xxv-1-12: ora ricorre [fulvia] a maliastre, ad incantatrici, a negromanti che

fulvia] a maliastre, ad incantatrici, a negromanti che ricuperare le faccino lo amante

arte dipoi che han trovata la miniera, a far con essa come 11 principio,

mezzo e 'l fine, cavandola e reducendola a le fusioni et a la purità de

cavandola e reducendola a le fusioni et a la purità de le separazion sue, ché

annunzio, iv-1-691: la signora seduta accanto a te era margherita traube boll, una

, 981: mi sei grave e molesto a un modo istesso, / o prete

l'abbia fatta portar per l'aria a i diavoli; / che quando

magia in genere). a. f. bertini, 7-23: come

ciò fu che l'amante della donna sua a amarla come far solea si dovesse potere

fui stolto! così suol succedere / a chi vilmente al pueril giudizio / si

. collodi, 444: la regina rimase a bocca aperta a vedere questo capolavoro dell'

: la regina rimase a bocca aperta a vedere questo capolavoro dell'arte negromantica.

2. che pratica la negromanzia a scopo divinatorio; occultista, spiritista.

e della ragione, non difficili a seminarsi nelle masse a dispetto della tirannide

non difficili a seminarsi nelle masse a dispetto della tirannide e del negromantismo

atei, i materiali sti a menomare le vittorie del buon senso.

[il demonio], che si dànno a fare le male arti vietate dalla ecclesia

: non vuole iddio si vada drieto a questi incanti e a questi indovinatori, che

si vada drieto a questi incanti e a questi indovinatori, che ogni cosa fanno

negromanzie sacrileghe e inlicite, ma mandò a ioanni servo di dio che stava nell'eremo

del fuoco, né mostrarono prestar fede a negromanzie, ma puniron solo la frode e

marchi, i-372: dicono che sia andato a roma a portare l'obolo al papa

i-372: dicono che sia andato a roma a portare l'obolo al papa -esclamò don

avendo smarrita la contro cifra, è ricorso a la negromanzia di monsignor di pola,

vol. XI Pag.335 - Da NEGRONATO a NEMATODI (15 risultati)

canonisti, e fu sentenziata al fuoco a dì 14 luglio a ore io in 12

fu sentenziata al fuoco a dì 14 luglio a ore io in 12. =

più bellezza tanto alla fronte, quanto a tutta la faccia. bruno, 3-569

se chiudeva gli occhi e s'industriava a ricomporlo a mente, gli si scioglieva

gli occhi e s'industriava a ricomporlo a mente, gli si scioglieva nel tono

x-1-536: baie su la cocente lava a colmare il cratere e lo sommerge per

, perché el par tuto torbedo e a modo de afumado nel primo levar.

del guadagno interminavano scomuniche ed eterna morte a chi non la prendeva. = dallo

imperatore. massaia, vii-128: cominciò allora a splendere la stella del fortunato kassà,

neisseria, dal nome del dermosifilopatologo tedesco a. neisser (1855-1916). neisseriacee

plur. microbiol. famiglia di batteri a cui appartiene il genere neisseria.

, intensamente profumati che producono frutti a forma di capsule, ricchi di amido dai

, è coltivata in tutto il mondo a scopo ornamentale (e la perfetta armonia

del valore nutritivo degli alimenti corrispondente a quello di un grammo di latte

solo contatto esterno, l'azione urticante a scopo difensivo dell'animale (meduse,

vol. XI Pag.336 - Da NEMATOMORFO a NEMBO (24 risultati)

di pini, / di nubi involta, a piogge, a venti, a nembi

/ di nubi involta, a piogge, a venti, a nembi / è sempre

involta, a piogge, a venti, a nembi / è sempre esposta. marchetti

delle baracche, uno strascicarsi di convalescenti a queste e ai portici, per ripararsi dalla

di sommergermi, o nembi, insino a tanto / che il sole ad altre torre

un determinato periodo storico o che mette a repentaglio un determinato equilibrio civile o politico

col pensiero al nembo che di lì a poco si doveva rovesciare sul mondo e

. alfieri, xv-216: o quale a noi sovrasta orribil nembo: / deh

girvene dinanzi / (o voi beati) a quegli antichi padri, / il cui

pace, cor mio, / vedrai forse a momenti / sparir nembo sì rio /

sparir nembo sì rio / e spirar tutti a tuo favore i venti. metastasio,

dite qual nembo / i raggi oscura a sì nobil corona, / e sotto i

asserenando affetti rei, / che son nube a la mente e nembo al core.

ariosto, 21-39: ha di lagrime a tutte le sue voglie / un nembo che

prometeo, onnipossente giove, / tuona a tua voglia, io non t'invidio il

e il fumante / vecchio oceàno, a cui son dighe i cieli, / spesso

la man scossa un polveroso nembo / onde a te innanzi tempo il crine imbianchi.

e ad ogni scossa, / de'convitati a le narici manda / vezzoso nembo d'

l'amore] / entro nembi di rose a te s'invia. martello, i-2-226

capelli. fratelli, 1-206: il sole a piombo l'av volge in

finestre amene / donne e donzelle gittano a man piene. trissino, 2-1-131:

g. gozzi, 1-20: cominciarono a gittare per le finestre cannella, garofani

dee ricordare com'essa un giorno tornò a casa sua, portando chiuso nel suo canestrino

rideva; e mostrava il cranio in mezzo a un nembo di rose. faldella,

vol. XI Pag.337 - Da NEMBOSO a NEMEO (34 risultati)

138: spargevano diverse maniere di saette a modo di gragnuole e a modo di nembi

di saette a modo di gragnuole e a modo di nembi. ariosto, 18-15

. frugoni, iii-510: le cornacchie volano a nembi. tommaseo [s. v

, 1-199: le rondinelle che sfilano a nembi / riedono a le lor case in

rondinelle che sfilano a nembi / riedono a le lor case in occidente. bernari

un gran nembo di gente straniera venisse a stabilirsi in queste contrade. luini,

, 1-81: volàro un giorno cavalieri a nembi / sovra destrier che non conob-

: io vi ho già visto intorno a farvi onore / delle vostre menzogne in l'

buonarroti il giovane, i-76: salute a te! dal cielo, e dalle

c. gozzi, i-203: incominciammo a vedere una libertà furibonda autrice di composizioni

). firenzuola, 863: sforzati a fissar gli occhi nel sole, /

pioggia violenta, come una grandinata, a gragnuola (con riferimento a

a gragnuola (con riferimento a colpi, botte, percosse, oppure

caro, 5-625: cadean le pugna a nembi, e vèr le tempie /

la più parte. marradi, 220: a nembi volar frecce d'argento / mira

seguo i lucidi strosci e in fondo, a nembi, / il fumo strascicato d'

gloria vasi hebe la giovanetta di spargere a nembi i favori più singolari.

-a nembo: in grande quantità, a profusione. saluzzo roero, 1-i-36:

vedo gran cose, / e spando a nembo i fiori and'io m'abbello /

, ricopre dapertutto all'intorno, e a noi sovrasta grave mina. -fare

mezzo scorto. chiabrera, 1-ii-378: a ciascun'ora in mare / farsi nocchiero

porta, / che di fé vota e a l'amor mio rubella / altrove a

a l'amor mio rubella / altrove a gittar va l'ancora torta. fantoni

iii-2-13: peregrino del ciel, garrulo a volo / tu fuggi innanzi a le stagion

garrulo a volo / tu fuggi innanzi a le stagion nembose, / e vedi

simil. che si solleva, che fluttua a nembi, a nuvole (la polvere

solleva, che fluttua a nembi, a nuvole (la polvere, il fumo,

dimentichiamo le nembose offese / e primavera a noi discopre il viso. 5.

: / tornate, ohimè, tornate / a fugar, a irraggiar guancia nembosa.

ohimè, tornate / a fugar, a irraggiar guancia nembosa. soffici, ii-323:

mie epistole, egli mi aveva anche invitato a seguirlo in una di quelle sue tante

l'ultima volta, / presso, che a lui suscitò ne'nembosi ginocchi la forzar

cielo 'per mezzo delle frecce, a cui appartiene anche quello della torre di

ufficialmente per la prima volta nel 573 a. c., che si celebravano,

vol. XI Pag.338 - Da NEMEOBIO a NEMICA (17 risultati)

, lvi-299: colui che far vuole a noi dispregio / col vestir la temuta

son cambiati punto ma son atti ancora a risuscitare tra noi quei valorosi che figuravano

nei pittii, e che si disponevano così a combattere i tiranni. sestini, 178

variabile da pochi mil limetri a parecchi metri, dotati di forte potere

e può riferirsi an che a eventi politici e storici, in partic.

: che io potessi sorgere nemesi implacabile a cantar l'inno della vendetta e dello sterminio

ironia o per quale nemesi, ridotti a schiavi e a zimbelli dei nuovi conquistatori

quale nemesi, ridotti a schiavi e a zimbelli dei nuovi conquistatori della terra.

, situazione, fatto negativo che segue a momenti particolarmente fortunati e prosperi ed è

, ogni mese della luce. / così a ricchezza povertade oppone, / rendendo il

in racemi; alcune specie sono coltivate a scopo ornamentale. tramater [s

riferi mento alla lun ^ a e sottile proboscide di tali insetti.

, che di solito ricambia dando luogo a un reciproco rapporto di ostilità e di

] d'aver tolta compagna che l'aiutasse a far più leggiero quel'che di grave

, la qual... sempre a lui ripugna. brusoni, 2-68: qualche

pene mie tranquillo porto, / torna egli a dire alla nemica amata, / oh

estens. donna che è avversa, ostile a determinati sentimenti o condizioni e li respinge

vol. XI Pag.339 - Da NEMICA a NEMICHEVOLE (38 risultati)

artisti... finora non seppero risolversi a vedere nella critica non una sorella bensì

dette un nome alla nemica che lo assaliva a colpi di tosse. 6

siamo tutti tratti al protrarre, cioè a prolungare le parole di questa collazione insaziabilmente

gli alloggiamenti, acciocché non fossero messi a ruba nimicamente entrandovi il popolo, sieno

stato,... il nimicavano a morte. a. pucci, cent.

... il nimicavano a morte. a. pucci, cent., 8-45:

/ e santa chiesa sempre nemicava / a suo poder. boccaccio, dee.,

bene una donna inanzi che la si tolga a nimicar alcuno. segneri, 11-148:

tormentava, pensando che non sarebbe piaciuta a suo padre, il quale nimicava sì

chiamati da'vostri maggiori che si nimicavano a morte. m. adriani, iv-

266: occultamente nimicandosi spesse fiate vennero a contesa. d. bartoli, 1-7-n

muovere guerra contro un nemico. a. pucci, cent., 13-42:

cent., 13-42: carlo / ch'a nemicar manfredi si dispose. ser giovanni

la chiesa in pacifico stato, attese a nimicare i saracini, i quali avevano

il soldo del nostro comune, cominciò a cavalcare in quel luogo che più credesse

. 2. per estens. avere a noia, in spregio; disprezzare,

, infesto, pericoloso. a. pucci, 7-108: se ne'vent'

. andrea da barberino, iii-120: a me mi duole molto che la fortuna

molto che la fortuna t'abbia condotto a servire a'barberi, e'quali sono

nimica [le pecore] e guasta a maraviglia. 4. rendere nemico

mettere tributi, trovar dar che dire a gl'istrani, nemicarsi coi suoi,

nulla lasciare che essi facessero, ed a questo modo anzi che aiutarsene, scontentargli e

.. essere egli parato per tanto a qualsivoglia infamia, con patto di nemicare

. cesari, i-304: era poco a mordere i fiorentini dire che si nimicheranno

avanti che giù ponessono l'arme, a maggiori fatti procedere. d. bartoli,

filosofi e da'saggi insegnati per ridurre a concordia ed a pace l'animo di

saggi insegnati per ridurre a concordia ed a pace l'animo di coloro i quali

non intendevano, se non di condurre a termine la città che ella, nemicata ragionevolmente

, dall'imperadore, venisse più necessariamente a cadere. b. davanzati, i-150:

un nemico; che è proprio o relativo a chi nutre sentimenti di odio e di

inglesi che 1'imperatore alessandro fosse disposto a secondare i nimichevoli disegni di napoleone contro

cagioni, sol nella rea dottrina, a sostenerla, a difenderla, a dilatarla,

nella rea dottrina, a sostenerla, a difenderla, a dilatarla, erano un

dottrina, a sostenerla, a difenderla, a dilatarla, erano un cuore, una

l'altro erano disposti, tutti ridusse a santa pace e concordia. bembo, 1-46

il diavolo] tutti i loro isforzamenti, a ciò che... abbiano in

: le biade ottime sovente nodricono erbe a sé non simiglievoli, anzi nemichevolis- sime

, 3-1: ogni dì se n'andava a pescare, ma tanto gli era la

vol. XI Pag.340 - Da NEMICHEVOLMENTE a NEMICO (46 risultati)

. battoli, 9-23-109: non fìa indarno a voi, per cacciarvi d'attorno tutti

. giov. cavalcanti, 127: a piccoli passi col grandissimo stuolo la lombardia

nimichevolmente cavalcava. pallavicino, ii-399: a incominciar l'opera s'aspettasse che i

all'autorità sua. tommaseo, 13-iv-128: a chiari segni appariva che, dopo scacciato

se tutto ch'io sia / nemico a voi, com'è vostra credenza, /

, 8-7 (1-iv-723): s'incorniciò a ra- maricare d'avere altrui offeso e

qual fa nimico / l'un omo a l'altro e no ce lassa 'n pace

che si creda, te aver fatto benefizio a colui al quale eri (mentre che

para davanti, vedresti ch'ei ruota a cerchio una spada per allontanare tutti dal

franchi oro perché sorgesse questo palazzo spaesato a commemorare per sempre l'umiliazione della famiglia

boccaccio, iii-4-65: chiare fonti fresche a dismisura, /... sopra

gli spiriti che la convulsa terra / sorvolano a sciami, / mia vita sottile,

inf., 9-76: le rane innanzi a la nimica / biscia per l'acqua

acqua si dileguan tutte, / fin ch'a la terra ciascuna s'abbica. crescenzi

elle [le farfalle]... a l'api son nimiche / per abito,

, in cui si serva / l'afflittissima a dio nemica gente, / statti penando

. che soffia in direzione contraria rispetto a un altro (un vento).

liti, sie nimico a'peccati; a tutte quelle cose che nuocono sie nimico.

di pace, / nasce una gente, a cui il morir non dole. boccaccio

e consumatore del peccato, incomincia oggi a portare pena per li peccati nostri. dominici

che... fanno ogni dì leggi a lor senno non per altro che per

, 75: io m'indurrei più tosto a correggere che a cancellare, benché io

m'indurrei più tosto a correggere che a cancellare, benché io sia molto nemico

: per non si fare nimico paese che a lui pare avere benivolo. busini,

d'allora. baldi, 3-1-12: a martino fra tanto succedette eugenio...

potè essere amico di guidantonio, congiuntissimo a quella famiglia. brusoni, 60:

5-1-117: scrisse tullio... a tirone... ch'egli avea nimiche

traspadani. casti, 21-55: se a due potenti ambiziosi altieri / in capo

): se si trovava assolutamente costretto a prender parte tra due contendenti, stava col

qualità di militare o di civile, a uno stato, a un esercito, a

di civile, a uno stato, a un esercito, a una formazione militare

a uno stato, a un esercito, a una formazione militare con cui si è

io mi doglio che minos sia nimico a me che l'amo: ma se le

ogn'ombra / fu da cento nemiche a tonde nere. de amicis, 66:

66: tutti guardavano lontano, davanti a sé, con occhio fisso, muti

con occhio fisso, muti, preparati a veder da un momento all'altro biancheggiare

. d'annunzio, v-1-57: vedetelo a cavallo, fuori di porta san pancrazio

come preda in mezzo al suo battaglione, a gran voce intimando la resa.

, al popolo, all'esercito (o a un singolo soldato) contro il quale

schiere sue d'assecurar desia, / molti a cavallo leggiermente armati / a scoprire il

/ molti a cavallo leggiermente armati / a scoprire il paese intorno invia. n

offeser vivi, / fan morti schermo a la nemica terra. cesarotti, 1-ii-252:

poeta volsi i passi, ripensando / a quel parlar che mi parea nemico.

scriverò... preparato del resto a sentire che taluno, o fran- tendendo

o staccandola dal contesto, la torca a interpretazione nemica. nievo, 1-416: io

da quella casa, da quell'ambiente a lei ignoto e pur nemicissimo.

vol. XI Pag.341 - Da NEMICO a NEMICO (37 risultati)

molto nemica di consellio, ti ritenesti a consellio. c. ghiberti,

e tutto facevano per indurre il popolo a guerra. renieri, xxxvi-79: lassaci

, 181-2: tu vizio, accidia, a cui ben fastidioso / operar è nemico

/ si ritraea. giusti, 4-i-133: a chi governa / è nemica la lanterna

bernari, 3-339: passando da placido a salvatore, da andrea a bianca,

passando da placido a salvatore, da andrea a bianca, da rosa al marchese,

bianca, da rosa al marchese, a ciascuno ho rubato una parte del suo

vanghe formiamo la mane, / buone a romper le zolle nemiche; / onde poi

confacente, non compatibile, non accostabile a un altro elemento o ad altri elementi

velenoso serpe, più presto si metterà a passar per il fuoco che per il cerchio

io rimango in questa maledetta pozzanghera, a godermi un vento sì nemico alla salute

dopo aver ricoperto il tratto di bancone davanti a me. -negativamente sensibile a una

davanti a me. -negativamente sensibile a una determinata condizione naturale. tasso

bene. -è malo amico chi a sé è nemico: chi nuoce a

chi a sé è nemico: chi nuoce a sé non può essere di aiuto agli

toscani, 39: è male amico chi a sé è nemico. = dal lat

, che di solito ricambia dando luogo a un reciproco rapporto di ostilità e di

da lentini, 20: quelli che vanno a lor nemici. pier della vigna,

eo dico, / se non c'a lo nemico / che m'ha tolta madonna

amate li vostri inimici, e fate bene a coloro che v'hanno in odio.

, 1-61: o gloriosa italia, a che vii fine / veggio l'opre divine

(e l'espressione, riferita anche a persone ritenute particolarmente pericolose o terribili negli

questa era la setta de'cattivi / a dio spiacenti ed a'nemici sui.

mia libertà, assalendomi durissimamente mi cominciò a combattere e a molestare. ariosto,

assalendomi durissimamente mi cominciò a combattere e a molestare. ariosto, ii-22:

. tasso, 4-1: mentre son questi a le bell'opre intenti, / perché

questa nuova verità nella sua incarnazione fu a noi nel fiore della suo bellezza e

non pratica, contrasta, si oppone a determinate azioni, a comportamenti, a

, si oppone a determinate azioni, a comportamenti, a un tipo di vita

a determinate azioni, a comportamenti, a un tipo di vita, a situazioni,

, a un tipo di vita, a situazioni, ecc. dante, xxx-66

desiderino il pane e molto più vino a vilissimo prezzo. g. ferrari, i-proem

chiaro davanzati, v-62: se tal manera a me tener non vale, / convene

me tener non vale, / convene a me stesso essere nemico: / poi non

cresce con l'auro / e cura eh'a se stesso il fa nemico. bonghi

se non che queste dimande semplicissime costringono a pensare; ora, siccome nessuno è

uomo, nessuno fa di tali domande a se medesimo. 3. partigiano