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vol. XI Pag.19 - Da MOTTINO a MOTTO (54 risultati)

battuta, frase o risposta, proferita a voce o scritta, spiritosa, faceta,

si va con motti e con iscede / a predicar, e pur che ben si

quasi che co'mutti, / diceva a feraù: -dime, gagliardo, / com'

feraù: -dime, gagliardo, / com'a tu ogi de'cristian destrutti? landino

io conosco veramente che i motti, che a tempo ed acconciamente si dicono, sono

, 13-6: l'az- zione comica a riuscir felice deve esser fondata sopra cose

vibra al cor dell'amica: e a i casi allude / che la fama

. fogazzaro, vi-244: seduta accanto a bice sur un divano della cina, aveva

dal gruppo partirono risa e motti, a poco a poco altre dame e altri gentiluomini

partirono risa e motti, a poco a poco altre dame e altri gentiluomini si

stanza. alvaro, 16-67: provava piacere a sentire che in qualche luogo, qualcuno

atene », lxxxviii-1-704: ed ecco a me venir con festa e motto / quattro

265: appresso scrisse... / a la figliuola ea allo re d'oriente

tasser, ché sta gravemente. / a la figliuola e al re non parve

non parve motto, / e montare a cavai subitamente. berchet, 382

per cortesia, com'io le mandi a aire / ta'motti, ch'ella

/ ta'motti, ch'ella torni a me amare. latini, rettor.,

per sé muova l'animo dell'uditore a piangere et a dolore. guittone,

muova l'animo dell'uditore a piangere et a dolore. guittone, xiii-7: già

che luca / lo raggio da sinistra a quel di sotto, je come vivo par

, 30: dolcie ballata, va'diciendo a tutte / che chi ama altrui sia

/ tenga stretta la borscia e 'l cor a sé / a ciò che non no

la borscia e 'l cor a sé / a ciò che non no 'nganne falsa fé

anonime napoletane del quattrocento, lxiv-54: a chi intende breve mutto / basta dir

, i-3-225: due motti soli detti a quattr'occhi, e senza / del vecchierei

parini, giorno, i-926: più caro a te dell'adamante istesso / cerchietto inciso

/ strìngati alquanto. alfieri, xv-132: a te dinanzi / s'io talvolta venissi

false o volgari. -con riferimento a dio. iacopone, 1-28-60: o

lucente preclara, per te so'vinuto a 'sti frutti! / benedetta sia l'ora

la dia, ch'eo sì credetti a tui mutti. pulci, 4-12: adorando

co '1 guscio in capo, e pure a solo un motto di mosconi allibisce,

mosconi allibisce, e vuole andare in braccio a nascondersi nel seno della mamma.

, toccare, trarre motto o un motto a qualcuno). boccaccio,

quale mi ordinò ch'io dovessi promettere a quel tale... che egli

caro che, quando potete, ne scriviate a me uno mocto e, bisognando ancora

, 1-6-19: voi intanto, andando a casa di madonna ortensia, potrete cominciare

casa di madonna ortensia, potrete cominciare a gettamele un motto. varchi, v-52:

motto già molti dì sono che, vedendosi a questo, io arei desiderato mandarle ottavio

quale s'è risoluto di non volere attendere a leggere. v. borghini, i-iv-4-69

con grandissimo affetto ch'io dovessi affermare a questo senato che egli porta nell'animo

inganno occulto giaccia / ma come avvezzo a i rischi de la morte / motto

passare un momento dal signor direttore ruspaggiari a prendere un motto d'una risposta di che

v-2-12: né potrei scusarmi pur dinanzi a me stesso dell'avergliene tocco questo motto,

i preparativi erano alquanto lenti, ma a un motto di raffaele tutti si affrettarono

alla sua guardia motto / ch'entrasse a distaccar l'aspra tenzone. -proposta

menar moglie. canaldo, 184: a queste voci facendo con baci e amplessi

encomi, diè motto alla moglie d'inoltrarsi a notturni riposi. -giaculatoria,

che il più pia- cevol servigio che a dio si facesse era il rimettere il

n'hai pur fatte più che giuda a cristo! / ma non senza cagion si

bellincioni, 1-134: e'si dice a fiorenza un motto bello, / che,

, lvii-21: vo'dar qui onorato luogo a lorenzo lippi per il 'malmantile racquistato

epicuro]... ch'appartiene a filosofia. bellincioni, i-144: chi a

a filosofia. bellincioni, i-144: chi a suo modo ha el vento / legga

di benvenuto cellini: « io servo a chi mi paga ». d'annunzio,

vol. XI Pag.20 - Da MOTTO a MOTTO (19 risultati)

perché ne l'impresa è ricercato il motto a guisa d'anima che dia vita al

5-25: che vorrà dire? -domandava a sé stesso, cercando di decifrare il

giraldi cinzio, iii-5-57: dipinto in grembo a leda altri avea un cigno, /

maligno. vasari, -ii-371: a man destra dell'altare... fra

bel grappol d'uva, con un motto a lettere d'oro, dicente: '

scala, 60: esposero i turchi a derisione de'cristiani nella sommità di una

gallo di rame, con un motto a piedi in non diversità di sentimento: quando

: « la francia s'annoia ». a. monti, verso accordavasi ottimamente col

di grafie di donne; ce ne erano a gruppi simmetricamente percepire, nello sventolio delle

sventolio delle bandiere e nel gridio dei disposte a forma di cuore, di scudo, di

fiori, e fra queste ii-93: a poco a poco doveva egli convincersi che qualche

e fra queste ii-93: a poco a poco doveva egli convincersi che qualche di

che, come essi dicono, sono contra a diper motti d'introduzione, per animare

una bidente. scia in mano et a canto travestito in una lasciva donna

». d. bartoli, due anni a parigi. vi dirò poi il motto dell'

(e si contrappone per lo più a che odievoli motti per li nostri

motti, rispetti / da dipinger la fronte a un'ostaria. redi, 16-i-160:

o, iii-5-498: primo onesto bolognese ridusse a forme letanche, epiteto che esprime in

sul petrarca. lo più di una composizione a programma per

vol. XI Pag.21 - Da MOTTO a MOTTO (4 risultati)

trovano su '1 principio delle composizioni fatte a canone. g. paolucci, 2-21-117:

è detta una cosa che sia impossibile a farsi o a credersi; quasi chiamiamo

cosa che sia impossibile a farsi o a credersi; quasi chiamiamo altra gente che

, anche, per conferire particolare vivacità a ciò che si dice. crusca

vol. XI Pag.255 - Da NAVE a NAVE (28 risultati)

in mare dei cetacei pescati (taglio a pezzi dell'animale ucciso, estrazione dei

per scandagliare alle varie profondità e, a seconda dei casi, di istrumenti per

vela e vapore, vela e motore a combustione interna). pantera, 1-15

oneraria e la trireme e poteva andar a vela ed a remi. -nave

trireme e poteva andar a vela ed a remi. -nave oceanografica: attrezzata

costruita in genere appositamente, di tipo a vela e a vapore, o motore

genere appositamente, di tipo a vela e a vapore, o motore, o anche

bassani, 5-294: la notizia che era a riccione, insieme con quella ignobile nave-scuola

fadi- gati, è arrivata subito anche a moena. -nave-traghetto: nave che svolge

nave-traghetto, accoglie i vagoni, pronta a staccarsi da riva. dizionario di marina

di marina, 506: 'nave-traghetto': nave a propulsione meccanica, di poca immersione,

. boiardo, 1-43: intesi sopra a quella città essere un luogo pendente ove è

si spiccasse la corda il navilio andarebbe a grandissimo periglio per lo impeto del fiume

.. non sieno molto più atte a ricevere le viti. segneri, ii-553:

ed essere con tutto comodo do- mandassera a tavernelle almeno. -con valore collettivo:

essere mossa sia con i remi sia a vela. -anche: nave da guerra

varie forme e grandezze; da 6 sino a 50 remi per banco. ebbero diversi

navi onerarie, che facevano il viaggio a vela senza l'aiuto dei remi; e

che si governavano con i remi ed a vela. -nave frumentaria: v

d'alto bordo con tre alberi verticali a vele quadre (trinchetto, maestra e

, v-69: erasi anche deliberato che a spese comuni dei collegati si armassino nel

di vascelli sia più sicuro, se a cagion d'esempio una nave o una galea

sicuro il quale già si ritrovi ridotto a terra. 4. nave aerea o

da lana nel 1670. era una navicella a struttura di barca, che doveva navigare

-nave siderale o spaziale: astronave. a. bozzati traverso [« la stampa »

procedere della storia. -anche con riferimento a tutta l'umanità. s

l'umana compagnia dirittamente per dolce cammino a debito orto correa. idem, purg

, 242: tutte le cose corrono a piggiori corsi, e spezzati i remi

vol. XI Pag.256 - Da NAVE a NAVERA (42 risultati)

cominciorno per esperienza a sentire qual fusse lo stato de la

d'indole benigna ed arrendevole, inabile a reggere la nave dello stato fra le

e carnali. questi sono i venti contrari a questa nave, che. lla 'mpediscono

, dirizzato l'artimone de la ragione a l'ora del mio desiderio, entro in

/ ché si conviene ornai altro cammino / a la mia nave più lungi dal lito

colma d'oblio / per aspro mare, a mezza notte il verno, / enfra

vento / il porto prende, requie a tanti danni. firenzuola, 81: tra

mi pensai ritrarmi / da tempestosa vita a breve porto /... / in

. recipiente di forma allungata, simile a quella di uno scafo. -in partic.

: grande costellazione dell'emisfero australe situata a sud-est del cane maggiore, suddivisa nelle

stelle che sono da 'l zodiaco infìno a 'l polo antartico... sono queste

e nochieri; la saetta arcadori infallibili a dar nel segno. 11.

gioc. testa 0 nave: gioco analogo a quello di testa o croce (v

indovinar se il dritto o il rovescio a gittarla ne riusciva, dicendo con termine

sessuali secondo natura (e si contrappone a andare in zoccoli per l'asciutto', avere

passato. pratesi, 1-304: saputo a qual torrente lotoso di ciarle era abbandonato

conservandone le ceneri. -dar fondo a una nave di sughero (con valore

quattrino. - voi dareste fondo / a una nave di sughero. -essere

nave sanza vento e fonte sanza acqua. a. f. doni, 2-121:

'lastricar la nave ': mettere suolo a suolo le mercanzie nella nave.

antico pelo, / gridando: « guai a voi, anime prave! ».

sù andar ti fìa leggero / com'a seconda giù andar per nave, / allor

'; detto proverb., e vale a chi è in estrema miseria, ogni

, 10-15: dispregia le ricchezze e stiati a mente di rallegrarti del poco, perché

200: ogni nave fa acqua; quale a mezzo, quale a proda, e

acqua; quale a mezzo, quale a proda, e quale a sentina.

mezzo, quale a proda, e quale a sentina. 15. dimin.

di marmo, la coopertura che è a tre nave è tuta de musaica. a

a tre nave è tuta de musaica. a. manetti, 143: s'addirizzò

. manetti, 143: s'addirizzò a fare la chiesa con tre navi malvogentieri

martini, i-45: quando el tempio a tre navi a far s'avesse,

i-45: quando el tempio a tre navi a far s'avesse, debbi in prima

drento che quasi paiono cinque navi. a. cattaneo, iii-230: si stese quella

vi sono tre navi, ed in fondo a quella di mezzo è il coro circolare

vescovo di grenoble eresse una sontuosa basilica a tre navi con una gran torre acuminata

i-387: ora la selva, innanzi a li occhi nostri, / misteriosa e

, / ergeva i tronchi e i rami a 'l ciel maggiori; / e,

marin. region. nave da carico a tre alberi; navetta. g

poco prima sofferita, si sciolse e andò a fondo. dizionario ai marina, 506

naturai ragione amore nasce; / naveggia a guisa di bon marinaro. pegoloiti,

navèllo, sm. ant. recipiente a forma di conca; acquasantiera.

pitetto,... era lì venuto a farsi curare sue navere e colpi alla

vol. XI Pag.257 - Da NAVERARE a NAVICELLA (35 risultati)

è naverato [dall'amore], / a ciò non si'acontato / se 'l

tutte cose mena a-ssu'piacere / e face a qual si vuole adoperare. imbriani,

portata non superiore alle cinquecento tonnellate, a vele quadre su tre alberi).

408: la regina anna venne da granuzi a la torre, per acqua sopra una

dalla posta el galeone e navetta, a questa ora non ve ne sarebbe. m

l'oceano, e fabbricate molte navette a remi e barche, si faceva sopra

faceva sopra esse condurre per li fiumi a diporto. galileo, 1-1- 267:

oggidì, si piglia per bastimento mercantile a vele quadre, a tre alberi, simile

per bastimento mercantile a vele quadre, a tre alberi, simile alla nave,

anime che sono nel mondo da la confessione a la penitenzia. landino, 203:

cfr. lat. mediev. navetta (a genova, nel 1288).

alle estremità, che nei telai a mano permetteva di far passare attraverso

azionata da un mecca nismo a corde, fu introdotta nel 1733 dall'orolo

portava il filo avvolto su una spoletta a formare un cappio con quello infilato nell'

più moderni è sostituito da un cestello a movimento rotatorio contenente la spoletta).

è costituito da due lamine arcuate terminanti a punta che si rivolgono la parte concava

allungata e appuntita (anche nell'espressione a navetta, con valore aggettivale);

brigato la mattina avanti, e poi a notte prima di lasciar l'ufficio, la

condurre trattative. -anche, con riferimento a oggetti: essere passato di mano o

aiutate da gran'fossa- menti fatti a mano, per il nieuvaert al mare navicabil-

aretino, 20-227: diragli che faccia a me che l'adoro sventuratamente questa sola

e le navicchie, che avevan consumate a furia di girare! = deriv

. r. e. w. 5860 a. navicchière, v. navichiere.

mira qual bruna navicella appressa / la prora a questa riva. guglielmotti, 565:

la navicella / che lungi appare, / a questa sponda / presto dall'onda /

per ricevere l'anime che vogliono còrrire a questa perfezione, e conducerle a porto

còrrire a questa perfezione, e conducerle a porto di salute. g. stampa,

lunga combattuta e ria procella, / come a lei piace mi rivolva e giri.

la principessa] era in una lettiga simile a una navicella, tutta lavorata di finissimo

: un cigno... cominciò a veleggiare, serafico come una navicella di

bustino di velluto viola, orecchini lunghi a forma di navicella. g. raimondi

avanti un gelataio, col suo triciclo a forma di navicella. -modellino di

da leone x) di un ex-voto offerto a iside. 2. come simbolo della

sovrani, i due stati si ordinarono a repubblica, la pontificale navicella tenevasi a

a repubblica, la pontificale navicella tenevasi a stento fra le tempeste. fogazzaro,

vol. XI Pag.258 - Da NAVICELLA a NAVICELLAIO (41 risultati)

fu nel vecchio cortile calata; ed aggiustolla a meraviglia. carducci, iii-22-143: il

cappella del podestà in firenze, attribuite a giotto, il mosaico della navicella di s

-numism. ducato d'oro papale, emesso a partire dal papato di sisto iv fino

partire dal papato di sisto iv fino a quello di paolo iii, che portava

i vini- ziani, le navicelle. a. serra, 1-i-175: della qual moneta

con esso da cavi, e destinata a contenere l'equipaggio e il carico utile.

'...: così dicesi pure a quel piccolo paniere sospeso sotto il pallone

. -nei dirigibili, elemento destinato a contenere l'equipaggio, i passeggeri ed

navicelle 'o 'cabine 'principali oltre a 'navicelle 'secondarie che possono contenere

g. raimondi, 7-153: le giostre a cavallo di legno, a navicelle dondolanti

: le giostre a cavallo di legno, a navicelle dondolanti, a botti sospese nel

di legno, a navicelle dondolanti, a botti sospese nel vuoto d'altalena.

il grido sospeso dalla navicella dell'ottovolante a capofitto. 4. oggetto di forma

4. oggetto di forma concava atto a galleggiare (con partic. riferimento al

funzioni liturgiche, di materiale prezioso, a forma di piccola nave, completata dal

baccello. 6. orecchino pendente a forma di piccola nave. marino

smeraldo. lengueglia, 1-251: appese a gli orecchi due picciole navicelle cariche non

primi anni ad un telaio; egli a poco a poco s'inzuppa la testa

anni ad un telaio; egli a poco a poco s'inzuppa la testa di fili

che guarda verso il lago, fatta a vólto con un sfondro nel mezzo et

un sfondro nel mezzo et una navicella a torno. 12. bacile di

salvar la pietra... e a fare questo è di necessità prima benissimo pestarla

si fanno di quattro navicelle d'argento, a foggia di bagni, con altrettante urne

'navicella '...: piccolo recipiente a forma di barchetta, di platino,

bizont, 148: quando la regina va a fontanablò sempre va a vederli lavorare di

la regina va a fontanablò sempre va a vederli lavorare di terra cotta: vasi d'

testa e la coda, rischiatelo e tengasi a molle un pezzo; mettasi nella navicella

: chi sì dolce apria / meo cor a speme ne l'età novella, /

navicella mia d'aver buon porto / dietr'a la stella lucid'e serena. giusto

e frale / scudo dell'alma, a si possente e forte / colpo star

morta che, agitata, poteva sospingerla a riva. -situazione economica, condizione finanziaria

amari, 1-iii-695: ecco la mia navicella a vista della prima restaurazione degli studdi in

notte di luna: luna sottile disposta a navicella. -essere come una navicella

-essere come una navicella in pelago: esposto a tutte le traversie senz'altra difesa che

. varchi, 18-2-62: infino a questo luogo arrivano i navicellai che vengono

consegnarono, avendolo lasciato per dimenticanza, a un navicellaio che si domanda arrigo della

navicellai eran un paio, / uno a poppa, uno a prua. a.

, / uno a poppa, uno a prua. a. verri, 2-ii-83:

uno a poppa, uno a prua. a. verri, 2-ii-83: i navicellai

fiume che tintinna. -con riferimento a caronte, il mitico traghettatore di anime

è povero, come pagherà il nolo a caronte? si bisticcerà col navicellaio;

vol. XI Pag.259 - Da NAVICELLATA a NAVICOLARE (46 risultati)

region. panino con burro, zuccherato, a forma di barchetta o di uccellino,

navicèllo, sm. piccolo veliero toscano a due alberi, di portata compresa tra

l'albero di trinchetto, collocato a prua e inclinato in avanti in modo

. varchi, 18-2-62: infino a questo luogo arrivano i navicellai che vengono

, carichi di roba, dal porto a signa. vasari, iv-149: si

l'arno] entra in mare fino a pisa, e poi con scafe e navicelli

e poi con scafe e navicelli sino a firenze. nannini [olao magno],

i navicelli sono in molt'uso appresso a quei settentrionali, che avendo commodità di

altri, che son minori, s'adoprano a pescare. chiabrera, i-i-xvii: pescando

suo proprio navicello, e desinando tennelo seco a tavola. l. bellini,

arno, e averete visto i navicelli a vela nel fiume. grandi, 279:

dule. goldoni, iv-801: -da pisa a qui in navicello vi vogliono almeno tre

tondo tondo / che arrivò in navicello fino a signa. d'annunzio, vii-112:

: le vele quadre dei navicelli, quelle a triangolo delle tartane. -navicello della

tartane. -navicello della dispensa: adibito a regolare servizio postale. redi,

servizio postale. redi, 16-v-174: a lorenzo gualtieri consegnerò la scatola del cioccolatte

scatola del cioccolatte, e verrà costi a firenze per la prima occasione di navicello

figura di piccoli navicelli rappresentavano, simili a quelli che servono per andare a diporto

simili a quelli che servono per andare a diporto nel nostro fiume d'arno. g

: già per la stanza il sangue era a tal segno / ch'andar vi si

arno e il mare (dove sfocia, a nord di livorno), lungo 23

la barca o navicello che trasporta da riva a riva roba e passeggieri. butti,

, 382: il navicello sorgeva prossimo a loro, con la sua massiccia e cupa

le furberie, che diciamo sa navigare a tutt'i venti. -persona volubile

ho voluto col mio debolissimo navicello gire a ritroso della corrente. 4

senza troppo grave rammarico, andare incontro a spesa o danno minore.

mio piccolo e mal corredato naviglio vengo a bordo del vostro navicellóne, che a

a bordo del vostro navicellóne, che a vele gonfie solca imperioso i vasti campi

. fagiuoli, 1-1-37: sicuro che a pelago non ve ne sono di quei navicelloni

colonne volgar. [tommaseo]: ordina a noi il mare mediterraneo...

. 2. che è atto a navigare (un'imbarcazione, una nave

. statuti pisani [fanfani]: a tutti e a ciascheduni delli sottoscritti mistieri

pisani [fanfani]: a tutti e a ciascheduni delli sottoscritti mistieri...

generale di tutto il legno, e a lui aspetta di comandare a tutti gli

, e a lui aspetta di comandare a tutti gli altri marinari, secondo che gli

che'navi- chieri non li possono aoperare a viaggi utili a loro, fanno l'

chieri non li possono aoperare a viaggi utili a loro, fanno l'altro loro utile

scambio, cioè ch'elli racconciano e fortificano a potere navicare. alberti, i-18:

, 6-114: io, che era navichiere a cui si apparteneva la cura delia nave

ciò che era in essa, cominciai a pregare dio. v. benzone, 99

da imola volgar., ii-91: comandoe a uno de'navichièri che salisse sopra l'

]: navalestro o navichiere diciamo a quello che tragetta con barche o navi

. -per antonom., con riferimento a caronte, mitico traghettatore di anime sultacheronte

accorti gli egizi della navicula, furono a sapere che gente era. fr. colonna

. - anche al figur. attribuito a petrarca, xlvii-224: fortuna volge in

rossiccio con macchie scure e lunga fino a 9 cm, dalla forma approssimata di

vol. XI Pag.260 - Da NAVICOUTE a NAVIGANTE (28 risultati)

; pinnularia, di acqua dolce, a cui appartengono le più grosse diatomee note;

il mare oceano... ordina a noi il mare mediterraneo per le parti del

larga e navicabile fossa dal po, a maravigliosa grassezza di ciò che nasce dalla

di ciò che nasce dalla terra e a maggiore spasso dello amenissimo spasseggiamento. c

2-80: che colpa si può dare a demofonte se 'l mare non era navigabile,

, per i quali tornano di nuovo a muoversi l'arene e si ripongono al

, quanto maggior serà il fiume, tanto a quella serà più giovevole, sì per

grandi alpi. 3. atto a navigare, a tenere il mare (un'

3. atto a navigare, a tenere il mare (un'imbarcazione).

mettergli in tanto fondo di mare che basti a farli navigabili. 4.

, sf. attitudine di un galleggiante a spostarsi sull'acqua; l'insieme dei requisiti

per attestare l'idoneità di una nave a navigare con sicurezza. dizionario di

bacchelli, 1-i-405: pensò alla navigazione a vapore sul po, da cui nacquero.

una similitudine al navicamènto di quella nave a passar lo fiume. valerio

o su un corso d'acqua) a bordo di una nave, governandola o

asconde, / sul duro legno e sotto a l'aspre gonne. boccaccio, viii-1-260

naviganti audace stuolo, / che mova a ricercar estranio lido, / e in mar

destinati per montare su per una scala a piuoli in cima a quel faro,

su per una scala a piuoli in cima a quel faro, onde la notte possano

cozzanti brandi. manzoni, 39: a te, tremante, / quando ingrossa ruggendo

: ed essendo i naviganti nel mezzo, a pena distinguevano la riva. saba,

: quello che presta o è abilitato a prestare servizio a bordo di navi (e

presta o è abilitato a prestare servizio a bordo di navi (e, per

: destinati al ruolo attivo (o a quello sedentario). marinetti, 1-80

navigante ': personale che fa servizio a bordo o che appartiene a categorie della gente

fa servizio a bordo o che appartiene a categorie della gente di mare aventi i

basilare per la vita umana. a. degli agli, lxxxviii-1-31: ogni amicizia

. nave. intelligenza, 161: a la pianura è tebes e farsaglie, /

vol. XI Pag.261 - Da NAVIGARE a NAVIGARE (85 risultati)

baldi, 108: passo... a parlar del navigante / che fu detto

membro dell'equipaggio di un'auto partecipante a rally). navigare (ant.

avaccio la nave che le persone intende a salvare. chiaro davanzati, 110-8: come

ne'vento? va'di'che soffino a sua posta, va'di'che piova a

a sua posta, va'di'che piova a suo comandamento: s'egli ne fosse

/ bolle l'inverno la tenace pece / a r impalmar e i legni lor non

, per la via di chioggia giungemo a vinegia. beicari, 6-114: un dì

vèr l'euboica riviera / si spinse a tutto corso. chiabrera, 5-120: credo

404: dal zante navigammo felicemente sino a tenedo, e il 16 agosto si diè

leopardi, 840: -ma come sono andati a mancare quei monelli? -parte guerreggiando tra

dalmate. pasolini, 1-21: andarono a aspettare la barca presso la ringhiera,

arrecò a'troiani intera speranza d'avere a porre oramai fine a gl'incerti errori

speranza d'avere a porre oramai fine a gl'incerti errori del navigare loro con

-bella in verità: e credo che a vederla da terra, sarebbe più bella.

15-i-13: conoscendo di non aver legno atto a solcare i profondi e alti mari,

esso voi, e poi ce n'andremo a sollazzare: mentre che 'l mio marito

ottimo, i-376: esemplifica questa bolgia a uno luogo della città di vinegia detto

arzanà '...: quivi stanno a racconciare i navili e li strumenti da

attraverso la pittura veneziana da giovanni bellini a tintoretto e veronese. boschini,

bisogna operare molte cose, come bisogna a una nave a voler navigare. masuccio,

cose, come bisogna a una nave a voler navigare. masuccio, 89:

quali si svolge la navigazione. -navigare a buon vento: col favore del vento

assi resinose dal grato profumo e navigava a buon vento. -navigare ad alberi e

buon vento. -navigare ad alberi e a corde: senza stendere le vele al

navigare e simili, vale senza vele, a secco di vela, colle corde e

alberi soli al vento. -navigare a dirittura ", in linea retta, secondo

, 249: alli vinti di giugno navigando a drittura arrivò alla tersera in vista del

in vista del porto. -navigare a golfo lanciato ", v. golfo1,

golfo1, n. 8. -navigare a gonfie (o a piene) vele:

8. -navigare a gonfie (o a piene) vele: con tutte le

dizionario di marina, 508: 'navigare a gonfie vele ': con tutte le

sassetti, 7-33: e'consoli faranno anteriori a voi e'marinari; sendo che e'

pantera aggiugne che i marinari ragusei entravano a parte dei guadagni col padrone e coi

dizionario di marina, 550: 'navigare a l'orza raso': di bolina stretta

.. al più presso. -navigare a lumi spenti ", senza i segnali luminosi

panzini, iv-444: 'navigare a lumi spenti': cioè senza i fanali

infligge di puerili eroiche imprese / di guerre a vendicar l'amico intese, / di

l'amico intese, / di flotte naviganti a lumi spenti. -navigare a mezza

naviganti a lumi spenti. -navigare a mezza forza (disus. a mezza pressione

-navigare a mezza forza (disus. a mezza pressione) '. senza sfruttare

potenza delle macchine di propulsione. -navigare a pressione intiera (o a tutta forza

. -navigare a pressione intiera (o a tutta forza) ", sfruttando tutta la

dizionario di marina, 508: 'navigare a mezza pressione ': a mezzo vapore

: 'navigare a mezza pressione ': a mezzo vapore (parrilli). non si

si usa. si dice: 'a mezza forza'. ibidem, 508: 'navigare

mezza forza'. ibidem, 508: 'navigare a pressione intiera ': a tutto vapore

: 'navigare a pressione intiera ': a tutto vapore (parrilli). non si

si usa. si dice: 'a tutta forza '. -navigare a

a tutta forza '. -navigare a remo: facendo procedere la nave a

a remo: facendo procedere la nave a forza di remi. -navigare a vapore "

nave a forza di remi. -navigare a vapore ", utilizzando macchine a vapore

-navigare a vapore ", utilizzando macchine a vapore, con equipaggiamento di sole macchine

vapore, con equipaggiamento di sole macchine a vapore; senza ricorrere alle vele e

vele e azionando il sistema propulsivo ausiliario a vapore. -navigare a vapore e a

sistema propulsivo ausiliario a vapore. -navigare a vapore e a vela ", disporre di

a vapore. -navigare a vapore e a vela ", disporre di velatura e

disporre di velatura e di macchine motrici a vapore. - navigare a vela "

macchine motrici a vapore. - navigare a vela ", sfruttando l'azione del vento

azione del vento sulle vele. -navigare a vela e a remi: disporre di

sulle vele. -navigare a vela e a remi: disporre di entrambi i mezzi

. serdonati, 9-273: navigando a remo lungo i ripari de'nimici,

. dizionario di marina, 508: 'navigare a vapore ': con nave a vapore

'navigare a vapore ': con nave a vapore (parrilli). si dice di

). si dice di una nave a propulsione mista quando naviga senza fare uso

delle vele. ibidem, 508: 'navigare a vapore et a vela ': con

ibidem, 508: 'navigare a vapore et a vela ': con nave mista (

parrilli). si dice di una nave a propulsione mista quando naviga facendo usi di

sistemi. ibidem, 508: 'navigare a vela ': con le vele. si

vele. si dice di una nave a propulsione mista quando naviga facendo uso delle

sole vele. ibidem, 508: 'navigare a vela ed a remi ': con

, 508: 'navigare a vela ed a remi ': con nave mossa per mezzo

une e degli altri. -navigare a secco (o a secco di vele)

. -navigare a secco (o a secco di vele): con la

solo governo del timone. -navigare a o alla seconda: seguendo la direzione

citolini, 328: navicar fiumi o a seconda o contr'acqua.

col terreno in mano: mantenendosi sempre a vista della costa, in modo da poter

. vento. -navigare con i contro a riva: con tutte le vele spiegate

di marina, 191: 'avere i contro a riva'; 'navigare con i contro

riva'; 'navigare con i contro a riva ': significano che si naviga

di marina, 191: 'avere i contro a riva'; 'navigare con i contro

riva'; 'navigare con i contro a riva'...: in senso figurato

: in mare, in direzione contraria a quella secondo la quale soffia il vento

del bastimento. in tal caso, a remo e a vapore si fa cammino

. in tal caso, a remo e a vapore si fa cammino uguale alla differenza

alla differenza tra le due forze: ma a vela non si può andare che bordeggiando

vol. XI Pag.262 - Da NAVIGARE a NAVIGARE (39 risultati)

). -navigare nella scia: seguendo a breve distanza un'altra imbarcazione.

-figur. adeguare il proprio comportamento a quello di un'altra persona. dizionario

nella scia': conformare le proprie azioni a quelle di altra persona. -navigare

costa. -per estens.: limitarsi a un commercio ristretto, non impegnarsi in

i-156: silleo di arabia navicò anche a roma in questo tempo, sprezzato el

più potea, conchiuse / di navigare a quello iniquo regno. pigafetta, 112:

, i-219: senza né anco intendere a qual parte fossero per navigare, montò

stile del barbalunga: ma avendo navigato a venezia e quivi considerate le opere de'miglior

veneti e specialmente di paolo, riportò a casa molte bellezze di quel sovrano maestro

. m. tornaquinci, 16: a lei s'appartiene navigare al porto della

alla groppa d'un ippopotamo che venisse a galla per vedere la festa anche lui

raddobbato san michele, tornò... a galleggiare sul filo del fiume; riprese

galleggiare sul filo del fiume; riprese a navigar da fermo sull'acqua andante.

: in realtà queste trasmissioni sono andate a toccare in profondità qualcosa che da sempre

: l'altare... sorgeva a tratti dalle tenebre, illuminato da una lampada

spazio cosmico (con partic. riferimento a un aerostato, a un mezzo aereo

partic. riferimento a un aerostato, a un mezzo aereo meccanico, alle persone che

aereo meccanico, alle persone che reca a bordo). pascoli, i-555:

notturno e seppero che navigava alto per andare a maturare le spighe dell'appennino. bozzati

venne, dopo il non facile periplo, a piantarsi ritto fra l'ultimo e il

stentavano, fra quel gran navigare periglioso, a riprendere qualche rara volta l'espressione mite

propagarsi. roberti, i-136: sono a noi navigati, se non nuovi vizi,

, 9-131: le parole umane tornarono a navigare calme su quel mare di profumi

piacere che egli è usato di porgere a chi troppo non si mette ne'suoi

spirito, lxxviii-11-509: chi di dietro a cristo ha navigato / è premiato d'eterno

con loro in modo non ti abbino a. ffare villania. guicciardini, 13-ix-141

ffare villania. guicciardini, 13-ix-141: a me è parso navigare tra l'uno

davanzati, i-192: nerone, primo a succedere, giovane modesto, ma non sapea

, 3-18: volentieri i giovani greci andavano a illustrarsi e morire in oriente. qui

esistenziale, spirituale o intellettuale; volgersi a una determinata concezione ideologica; essere coinvolto

le nuvole degli astratti non può piacere a nessuno. baldini, i-337: tornando a

a nessuno. baldini, i-337: tornando a leggere alcune prose di cecchi, a

a leggere alcune prose di cecchi, a un certo momento mi sono accorto che

altra rotta? -ant. giungere a un fine. machiavelli, 1-viii-164:

gli occhi umidi di lagrime ed io navigo a mille leghe lungi dalle sue labbra.

altra volta viddi / esser niuno ardito a navicarla. vaiari, 473: vicino

vaiari, 473: vicino al mare a quattro miglia sopra del fiume, quale si

. caro, 1-108: gente inimica a me, mal grado mio, / naviga

tutto giorno. carducci, iii-20-13: a un altro gallo, ruti- lio namaziano

vol. XI Pag.263 - Da NAVIGATO a NAVIGATO (33 risultati)

perversa gente e rabbiosa i monaci raccoltisi a comunione di spirito nella capraia. d'annunzio

, / de '1 sistro isìaco a 'l sonito! -in forma attiva

-per estens. percorrere, solcare a volo. marino, vii-517: co'

esso schiume, / d'esta vostr'acqua a la mia engorda fame / donarne un

, che già tali mari avea navicati, a se medesimo pensando, di galeone divenne

pietoso. ferrerò, 1-104: lasciati a dietro questo infido mare: / miglior acque

mare: / miglior acque ti appresta a navigare. -trascorrere (un periodo

no 'l navegar, / l'anderà a l'orza, come fa un balordo.

lidi. -far procedere, condurre a effetto (un piano). ruzzini

. è più vendereccio e conservasi meglio a navicarlo. velluti, 146:

: avendo comperati una volta panni per navicarli a rodi e andarvi egli, poi per

dice esser atto questo solo luogo dell'egitto a ricever tutte le cose che si navigano

galle, che di là si navigano a venezia per tingere i panni. sassetti,

mori che lo navigano [il pepe] a mecca, se lo cavano di questa

. tommaseo, 11-119: che è a dio (quando giungono le scelleraggini al

viniziani di libbre mille di viniziani grossi, a grande danno e vergogna de'viniziani;

- podrixi navegare ». -navigare a cornovaglia: subire un tradimento coniugale,

tu senza partirti da napoli navighi in inghilterra a cornovaglia, e la tua nave passi

, 2-272: tisbe sperava che egli avesse a riscaldarsi e a farle qualche proposta,

sperava che egli avesse a riscaldarsi e a farle qualche proposta, ora che l'aveva

navigò sempre al largo. -navigare a mezz'acqua', presentare caratteri incerti e

prima guerra in poi fu un navigare a mezz'acqua tra il vecchio e il

con la vecchia prora, seguitare ancora a navigare il mare della vita.

g. m. cecchi, 1-2-46: a mio giudizio, costui navica / per

perduto. panciatichi, 82: mi metto a navigar per disperato. d'azeglio,

nievo, 1-14: immaginatevi come s'abbia a trovare in quella nicchia la coscienza,

particolari, [barrili] si trovò a navigare senza strumenti in un pelago coperto

n'andò con dio / in luogo che a volerlo ritrovare / la carta vi volea

non sa orare, vada in mare a navigare. -chi mal naviga male arriva

necesse ', attribuita dalla tradizione storiografica a pompeo (cfr. plutarco, pomp

plutarco) ai marinai che lo dissuadevano a salpare per roma durante una fiera tempesta

flagrante mentre il boia faceva la festa a un condannato -a chi rimproverandolo gli mostrava

dal luogo di produzione o di lavorazione a quello di commercio, di vendita,

vol. XI Pag.264 - Da NAVIGATORE a NAVIGAZIONE (31 risultati)

, non indigeno. -anche con riferimento a entità astratte e con connotazione spreg.

. provvedersi con grande spesa del navigato a livorno. buonarroti il giovane, 9-511

quel che vostro pur or navicato / facesti a me gustare. f. f

frugoni, i-433: vengono i vizi navigati a portar tempesta, scendon dai monti a

a portar tempesta, scendon dai monti a recar rovine. bandini, 2-1-191:

/ dai tanti navigati fetidumi / che a forza vende come a forza estragge.

navigati fetidumi / che a forza vende come a forza estragge. foscolo, xvii-303:

non quando / ell'è già presso a terra: / ed odorata prima e scorta

lungamente navigato ha acquistato l'esperienza necessaria a fronteggiare gli eventi della vita di mare.

e, con connotazione spreg., rotto a tutte le malizie, disonesto, corrotto

: dalla peritosa sposa di contado fino a... fino all'uomo il più

lunatico tutte le accoglie: / venite a mezz'acqua, vergini navigate. palazzeschi,

2-422: aspirava il fumo voluttuosamente, a lungo:... come se si

grandi scoperte geografiche: del continente americano a partire dalla fine del sec. xv

levi alto / insegne di signori / presso a navigadori. simintendi, 3-26: lo

quasi emaciata eleganza. -con riferimento a odisseo, ricordato fra gli eroi omerici

arcipelago delle salomone (nella melanesia, a oriente della nuova guinea), scoperte

portoghesi di navigazione e scoperta, e a lui si deve il progresso della conoscenza

vere o presunte di quello che, a torto o a ragione, è considerato

presunte di quello che, a torto o a ragione, è considerato il carattere nazionale

è la bandita del trafico degli spagnuoli, a cui vanno le mire di tutte le

1716... servito poi di esemplare a tutti gli altri che sono stati stipulati

3-56: troverrai in omero concetti pertinenti a la medicina..., a l'

pertinenti a la medicina..., a l'astrologia, a la geografia,

.., a l'astrologia, a la geografia, a la navigatoria.

l'astrologia, a la geografia, a la navigatoria. = femm.

altre descrizzioni e universali e particolari. a. f. doni, 3-190: ècci

dubitano punto gl'intendenti uomini e giudiziosi a roma stessa paragonare. campanella, 958

1-1-258: si verrà nell'istessa navigazione a qualsivoglia ora della notte in certezza della

. e. cecchi, 7-18: a grado a grado, divenendo la navigazione più

. cecchi, 7-18: a grado a grado, divenendo la navigazione più

vol. XI Pag.265 - Da NAVIGAZIONE a NAVIGAZIONE (41 risultati)

. -abilitazione alla navigazione: concessa a navi regolarmente registrate, perciò fornite di

; condizione della nave resa perfettamente atta a navigare. dizionario di marina, 49

successo o la rovina delle imprese di navigazione a vapore, nessuna ha forse tanto importanza

chiunque di transitare liberamente, senza sottostare a controlli o a imposizioni, per una

liberamente, senza sottostare a controlli o a imposizioni, per una zona di mare,

, ii-2-465: la libertà della navigazione, a termini del congresso, venne parimenti rispettata

navigazione: rilasciato in caso di urgenza a navi nuove o prive di atto di

diversi organi della nave in moto che spetta a turno al personale di bordo.

vista delle coste. -navigazione a propulsione meccanica: compiuta con navi sospinte

dizionario di marina, 510: 'navigazione a propulsione meccanica ': fatta con navi

: fatta con navi aventi macchine motrici a vapore o motori a combustione interna od elettrici

aventi macchine motrici a vapore o motori a combustione interna od elettrici.

interna od elettrici. -navigazione a propulsione mista: con navi dotate sia

dizionario di marina, 510: 'navigazione a propulsione mista ': fatta con l'

e delle macchine motrici o dei motori a combustione. -navigazione a remi:

dei motori a combustione. -navigazione a remi: nella quale la nave è

dalla forza dei remi. -navigazione a vapore: di navi sospinte da motrici

dizionario di marina, 510: 'navigazione a vapore': quella che si effettua con

: quella che si effettua con navi a propulsione meccanica azionata da motrici alternative o

propulsione meccanica azionata da motrici alternative o a turbina. -navigazione a vela:

alternative o a turbina. -navigazione a vela: nella quale la forza motrice

motrice. con l'adozione delle navi a vapore l'uso della navigazione alla vela

maggiore capacità bel- ica insita nelle navi a vapore e nonostante la loro assai minore

suddetta e con quella più recente dei motori a combustione, l'uso della navigazione alla

e approvvigionamenti; oggi è limitata: a piccoli bastimenti da pesca, a bastimenti

: a piccoli bastimenti da pesca, a bastimenti di piccola portata per il traffico

portata per il traffico costiero, e a pochissimi grandi velieri che attraversano gli oceani

d'azov, nel mar rosso fino a kosseir e, in atlantico, fino

kosseir e, in atlantico, fino a lisbona, e la navigazione di grande cabotaggio

e le isole che ne distano fino a 300 miglia, e, oltre suez,

golfo persico e le coste indiane fino a bombay). - v. anche cabotaggio

, sino al senegai comprese le isole a non più di 300 miglia dalle coste

golfo persico e alle coste indiane, sino a bombay ed isole adiacenti. -'navigazione

d'azov. fuori del mediterraneo fino a casablanca e lisbona in atlantico e kosseir

-navigazione di linea: che si svolge a scadenza fissa fra punti determinati lungo itinerari

-linea di navigazione: itinerario prestabilito percorso a scadenze regolari da navi che trasportano merci

poi le estese con successivi sviluppi fino a colombo, calcutta, singapore (1880

: effettuata per collaudo in acque interne a cura dei rappresentanti di imprese di costruzione

e si distingue in forzata o libera a seconda che faccia seguito, o meno

o merci provenienti dall'estero o destinati a proseguire all'estero il viaggio.

in emersione. -navigazione in affioramento o a fior d'acqua: di sottomarini che

vol. XI Pag.266 - Da NAVIGAZIONE a NAVIGAZIONE (34 risultati)

la navicazione senza paura e senza tumulto a molti greci e latini autori credetti.

. boiardo, 1-1: si dettero a longinque navigazioni trasportando merci d'egitto e

: la navigazione giova molto a'tisici o a chi sputa sangue. d. battoli

dovrebbe essere quella che servisse di faro a chi disegna di ridurre a poema epico

di faro a chi disegna di ridurre a poema epico la navigazione del colombo all'india

) si trovano in quelle parti gelate. a. briganti, 227: fa menzione

la navigazione di lombardia e del mare a ferrara, ma anche aveva turati tutti

alcuni volevano che, prima ch'andare a soccorrere roano, si dovesse andare a

a soccorrere roano, si dovesse andare a sicurare la navigazione pur da parigi a roano

a sicurare la navigazione pur da parigi a roano. de luca, 1-2-193

bacchelli, 1-i-405: penso alla navigazione a vapore sul po. -alveo

fu livellata la navigazione di bologna persino a malalbergo e si trovò... dal

avesse facultà in quel passo, comodissimo a tutta la navigazione del mare ai toscana,

mare ai toscana, di serrar loro a sua posta la libera navigazione. brusoni

cuore in ascoltazione / ma si scopriva a seguire / come una scia / una

. -anche: che collega punti posti a grande distanza. tommaseo [s.

per le quali le mercature son venute a meno in venezia. groto, i-51:

navigazioni dei genovesi. -navigabilità. a. cocchi, 8-411: gran diligenza vi

può procurargli de'vantaggi che possono paragonarsi a quelli che egli riporta da tale asportazione.

il modo di conservare i vini toscani a lunga età, eccoli renduti idonei alla

e spostamento opportunamente indirizzato di mezzi atti a vincere l'attrazione terrestre e, in

apparecchio prese quota, e di lì a poco l'altoparlante di bordo potè annunciare

apparato scientifico e tecnologico che consente a veicoli recanti a bordo apparecchiature o esseri

e tecnologico che consente a veicoli recanti a bordo apparecchiature o esseri viventi di raggiungere

dei procedimenti di calcolo che l'equipaggio a bordo di un natante o di un

alla quota considerata). -navigazione a reticolato: nella quale si fa riferimento

: nella quale si fa riferimento non a meridiani e paralleli geografici, ma a

a meridiani e paralleli geografici, ma a un reticolato costituito da coordinate ortogonali (

vengono dedotte dalle effemeridi. -navigazione a vista (o osservata) ', navigazione

artificiali orbitanti o fissi controllati da stazioni a terra per determinare il punto della nave

si svolge in prossimità della costa (a non oltre venti miglia di distanza)

può essere stabilita con la bussola relativamente a due o più punti rilevati sulla terraferma

classificazione del registro navale italiano è limitata a non più di venti miglia dalla costa più

maggiore difficoltà nel determinare la rotta rispetto a quella lossodromica). dizionario ai

vol. XI Pag.267 - Da NAVIGHIERE,NAVIGHIERO a NAVIGLIO (31 risultati)

, mediante la conoscenza del cammino percorso a partire da quel punto fino all'istante

formole che dànno il punto si riferiscono a triangoli piani, per la qual cosa

istrumentale': termine aeronautico: senza riferimento a terra: coi soli istrumenti di bordo

i dati rilevati si rivelano differenti rispetto a quelli programmati. 9. diritto

svolge. 10. letter. percorso a piedi. tasso, iv-148: sarei

. tasso, iv-148: sarei venuto a ritrovar vostra reverenza, s'io avessi

iv-xxvm-3: la naturale morte è quasi a noi porto di lunga navigazione e riposo.

può, io non la dannerei, veggendo a che porti vi abbia guidato. boccalini

: anche nella difficile navigazione in mezzo a tutta questa servitù, così varia d'umore

un bel tratto di paesi non discoperti a questa filosofica navigazione. rosmini, xxi-193

la dignità della ragione, avessero dimandato a se stessi: « onde viene questa

voluto chiudere nuovamente la navigazione da torino a casale..., comandò che

nostra navigazione, quando più venti s'accordino a guidarci in porto. -mettersi

grandi dimensioni e di solida struttura, atta a navigazioni lunghe e impegnative: nave.

indico mar, che da natura / tragge a sé il ferro e 'l fura /

182: partendose dieta nave de acri a dicto termine, verisi- milmente giongeriano a

a dicto termine, verisi- milmente giongeriano a vinegia de uno mese inanti che con

con barca, quasi ogni ingegno sia sofficiente a quello; nel purgatorio introduce navicella,

e tai legni insieme accórre / ch'a quel navigio tuo si possa opporre?

del mare corseggiar solia, / poi sforzato a ritrarsi ei cesse i regni / al

spoglie / sanguinolente, e sul navile a gitto / piombar. botta, 5-8:

al trasporto di merci (e recante a bordo non più di dodici passeggeri)

di imbarco e sbarco e veloci fino a 20 nodi, anche negli allestimenti per

naviglio da carico secco lento (navi a motore diesel, di piccola portata)

portata) e in naviglio da carico secco a massa, caratterizzato da ampi boccaporti e

per competizione, ecc. (e, a seconda del mezzo di propulsione adottato,

suddivide in naviglio remico, velico e a motore). dizionario di marina,

le navi adattate e costruite appositamente (a partire dalla metà circa degli anni cinquanta

principale il siluro, ma fanno classe a sé, non col naviglio silurante di

il navile di quel lago si valuta a 255 legni della portata complessiva di 1440

milizia fu il navilio, come affidato a quella classe della popolazione

vol. XI Pag.268 - Da NAVIGLIO a NAVO (21 risultati)

vita di mare non avea lasciato agio a guastarsi. 2. ant.

, solida e fornita di attrezzatura adeguata a viaggi lunghi e impegnativi; nave, bastimento

la nave o il navilio si averà a partire innanzi che non abbia avuto il

volgea la barra / del navil mosso a ricercar l'italia. e. cecchi

/ tutti quanti /... / a dar voga al leggiero navilio / perché

come diffìcile e perigliosa navigazione in mezzo a dolori, tentazioni, prove, sacrifìci

re far navilio da mandare in cicilia e a taranto, l'ambasciator appo lui della

-per naviglio: per mezzo o in seguito a un viaggio per mare. cassiano

: arrivammo... per navilio a una terra d? egitto che ha nome

il navilio che condusse le barche dentro a bologna. ceredi, 80: cavò poi

si chiama il naviglio e lo condusse a milano facendo vicino a pavia sboccare nel

naviglio e lo condusse a milano facendo vicino a pavia sboccare nel ticino, acciò che

menassero per po si potessero condurre sino a milano sempre per acqua. patrizi,

, alla lenza, alla parma ed a tanti altri scoli, navigli, incili

, 2-94: il naviglio sarà destinato a doppio uso e di navigazione e d'irrigazione

tirò fuori del caffè, e giù a passo sforzato oltre al naviglio di porta

carducci, iii-21-317: benno, podestà a milano, fece scavare nel 1257 il

'canale navigabile '(nel 1255 a padova e naviglium a belluno nel 1379)

(nel 1255 a padova e naviglium a belluno nel 1379). navìgrafo,

., 6-1 (154): piacque a tutti che pari andasse in grecia col

per nave, navigare. a. pucci, ii-78: non si può

vol. XI Pag.269 - Da NAVOLEGGIAMENTO a NAZARENO (44 risultati)

per uno luogo, ma per più parte a rispondere al padrone al fare della vela

(navoléggio). ant. prendere a nolo (un bastimento). - anche

del legno noleggiato, ma pur fanno a vista, e dannano il padrone del

2. affidare in trasporto per nave a terzi una merce; valutare, computare

(per stabilire l'ammontare del trasporto a no- leggio). balducci pegolotti

piombo si vende in castello di castro a cantaro catalanesco e navoleggiasi a cantaro barbaresco

di castro a cantaro catalanesco e navoleggiasi a cantaro barbaresco. idem, i-210:

; i bruchi, dannosissimi, vivono a carico di tutte le cruci- fere,

, che si ramifica e dà luogo a foglie cordato-amplessi- cauli, a fiori riuniti

dà luogo a foglie cordato-amplessi- cauli, a fiori riuniti in infiorescenze a grappolo,

cauli, a fiori riuniti in infiorescenze a grappolo, a silique contenenti gran numero

fiori riuniti in infiorescenze a grappolo, a silique contenenti gran numero di piccoli semi

navoni voglion terra sabbiosa e un poco a pendio. crescenzi volgar., 6-80

manestra di navoni: in summa voi far a suo modo. alamanni, 5-5-1208:

. soderini, ii-241: sono i navoni a mangiare ventosi, imperciò, concedendosi con

vale contro alla lebbra ed è veleno a chi ne bevesse oltre a una mezza oncia

è veleno a chi ne bevesse oltre a una mezza oncia e meno di questo

, / stu vuoi mostarda, cerca a li speziali, / baggianaccio navon,

di epiteti in 'one ', come a dire minchione, coglione, buffone,

di essi che nascono senza la divisione a spicchi, detti vulgarmente 'tamburini ',

'tamburini ', non siano buoni a piantare, per la ragione che essi

anche navones (forma plur., a bologna nel 1269); cfr. lomb

. invar. donativo in denaro offerto a un dignitario indo-musulmano in occasione dell'insediamento

, 1-iii-113: vennero... alcuni a presentargli [al divan] rupie.

dal mus- sellin suo fratello, mandò a chiamare il manfredi e fece gran rumore

sm. relig. nazireato. a. martini, i-3-47-not.: il nazareo

antichi ebrei alcuni si consecra- vano per a tempo, od anche durante tutta la loro

. di nazareno (e la tradizione conferiva a cristo gli attributi di nazareo o nazareno

nazareth 'e di nazireo 'consacrato a dio '). nazareìta,

= deriv. da nazareo, accomunato semanticamente a nazireo. nazarènico, agg.

il venturi non si illuda in merito a preraffaeliti e nazareni, di quel passo si

in quanto in nazareth ne fu annunciato a maria il concepimento e si svolse la

nazareno, intenerito dal vostro pericolo. a martini, ii-2-473: scrisse di più pilato

della vergine, che ricevette l'annunciazione a nazareth. pulci, 9-1: vergine

manzoni, ii-21: tacita un giorno a non so qual pendice / salia d'

battesimo dello spirito santo), formata a los angeles nel 1895, per iniziativa

. -che è proprio, che appartiene a cristo (il viso, l'espressione

le caratteristiche fisiche attribuite dalla tradizione iconografica a cristo. volponi, 2-348: [

ricciolo della capellatura nazarena (ai-ai) a manubrio socialista per arrampicata volata ingresso e

ha lunghezza, disposizione, foggia simile a quella attribuita tradizionalmente a cristo (la

foggia simile a quella attribuita tradizionalmente a cristo (la capigliatura, ricadente ai

chioma alla nazarena, atteggiando l'occhio a un languore di sogno e il labbro al

i tratti, l'espressione del viso simili a quelli che l'iconografia tradizionale attribuisce

quelli che l'iconografia tradizionale attribuisce a cristo. faldella, i-3-9: u

vol. XI Pag.270 - Da NAZAREO a NAZIFASCISTA (26 risultati)

è fondato in nome di lui, che a lui è ispirato (un'istituzione)

. -nazareni tedeschi', setta fondata a basilea da j. wirz, diffusa

f. pforr, si erano stabiliti a roma nel monastero di s. isidoro

uguaglianza, fede, patriottismo, eleggendo a modelli i maestri che avevano preceduto raffaello

pro- vincie della germania e aggruppatisi intorno a federigo overbeck, essendo rimasti profondamente impressionati

i puristi e nazareni tedeschi, ispirandosi a questi princìpi, avevan prodotto opere la

r. longhi, 246: di fronte a questa situazione quasi disperata, è interessante

è interessante riportare che cosa s'ingegnasse a cavarne, nel 1875-79, lo * storico

del famoso propagandista rio, molto ascoltato a quegli anni. montale, 3-139: la

. 6. nazireo. a. martini, i-1-357: posino elle [

membro di una setta giudaica precristiana simile a quella degli esseni, stanziata, secondo

legge del nazareo, quando si voterà a dio in quello tempo che vorrà essere

tempio rinchiusi, promettevano certi voti. a. martini, i-3-45-not.: 'e vorran

2. nazareno (con riferimento antonomastico a gesù cristo). -anche: seguace

egli fu generato e nodrito. a. martini, ii-1-36-n0 /.: i

: i nemici di gesù cristo davano a lui per disprezzo il nome di nazareo,

che la grazia di cristo non bastava a salute, se l'uomo non si circoncidesse

et nihil contaminatum conspiciebat, abstinens se a vino omni- que sicera, quae mentem

idem, 7-14-2: « christiani autem olim a iudaeis quasi opprobrio nazaraei vicabantur, prò

prò eo quod dominus noster atque salvator a vico quodam galileae nazaraeus sit appellatus »

dicti, qui dum christum, qui a vico nazaraeus est appellatus, filium dei

, che significa separato, ed altresì cansacrato a dio, e fu appellazione di una

(ed è in partic. riferito a due personaggi: gregorio nazianzeno senior,

personaggi: gregorio nazianzeno senior, nato a arianzo, presso nazianzo, di cui

ad arianzo intorno al 330 e morto a nazianzo nel 390 circa, che lasciò

la lingua ebra ica. a. martini, i-3-49: san gregorio nazianzéno

vol. XI Pag.271 - Da NAZIFICARE a NAZIONALE (25 risultati)

i miracoli... erano necessari a domar l'orgoglio di popoli sprezzatori di tuttociò

... se gl'inglesi avessero a locke e a milton assegnato luogo in parlamento

se gl'inglesi avessero a locke e a milton assegnato luogo in parlamento, senza

dagli estrani. crispi, 21: ripeto a voi ciò che stampiamo da ormai due

nazionale 'si chiama quella che è comune a tutti i soldati e marinai della stessa

le donne furono obbligate sotto gravi pene a portare la nazionale coccarda. -marin

. -marin. che, innalzato a poppa di una nave, ne segnala

. v. bandiera]: le navi a propulsione meccanica alzano la bandiera nazionale a

a propulsione meccanica alzano la bandiera nazionale a un'apposita asta dell'estrema poppa.

apposita asta dell'estrema poppa. le navi a vela la alzano all'estremità del picco

italia, fin da quest'ora, a riassumerti una tal quale nazionale tua faccia

nei confronti di una lingua madre. a. cattaneo, iii-n: angeli in esercizio

aspetti peculiari e qualificanti, dall'appartenenza a un determinato popolo; inscindibilmente legato alle

; che costituisce retaggio emotivo dell'appartenenza a una nazione. puntoni, iii-109:

egli crea, lo scrittore non appartiene a una nazione soltanto per gli antecedenti della

formata. -che è suscitato dall'appartenenza a una nazione, per i caratteri positivi

difesa della propria nazione, che induce a tale atteggiamento. -sentimento nazionale', quello

politica della propria nazione e lo lega a essa rendendolo geloso e orgoglioso del carattere

rispetto di tale sentimento e la fedeltà a esso sono considerati una sorta di dovere

specie di vanità nazionale m'indusse allora a dimostrare a loro succintamente la relazione che

vanità nazionale m'indusse allora a dimostrare a loro succintamente la relazione che ha nella

nessuno avrebbe sperato, la canzone petrarchesca a gridar guerra guerra nel * congresso d'

dalla poesia politica o come altramente abbiasi a dire: ché v'è chi usurpa a

a dire: ché v'è chi usurpa a ornamento di lei sola anche l'aggiunta

un uomo, o da un'accademia a perpetuo codice degli ingegni avvenire, ma

vol. XI Pag.272 - Da NAZIONALE a NAZIONALE (35 risultati)

, letterarie, i valori che stanno a fondamento della coscienza di una nazione (

, anche, l'aspirazione di essa a organizzarsi autonomamente come stato).

nostro. 8. esteso a tutti i componenti di una nazione;

ii-13-508: piglia fuoco, fa progetti vari a sprone della neghittosa italia, e ritrova

e si fa banditore di educazione nazionale a uomini e donne. gramsci, 6-103

fatti propri. 9. volto a fondare spiritualmente e a costituire materialmente l'

9. volto a fondare spiritualmente e a costituire materialmente l'unità di una nazione

materialmente l'unità di una nazione, a conseguirne l'autonomia statale (un'ideologia

: ella avrà certamente avuto più luogo a dimostrare l'affetto e l'anima verso la

e l'anima verso la patria ed a seguire quel grande scopo 'nazionale 'di

niuno era per anche sceso nell'arena dietro a quel tragico. mamiani, 3-391:

il parlamento avviseranno ai mezzi per condurre a termine questa trasformazione. oriani, x-13-63

riunire tutti i patrioti intorno a casa savoia, purché questa facesse sua

emigrazione in piemonte di quanti fossero atti a portar le armi. -sm.

possesso di un regno, ne elegge a proprio patrimonio ideale i caratteri, le

fu corrotto nei cuori, cioè presso a poco da quando divenne religione imperiale e

da questa, estende la propria competenza a tutta la nazione. -anche: religione

-che ha competenza e giurisdizione estesa a tutta la nazione. jahier,

libera aa ogni viltà pacifista, sia pronta a sventare qualsiasi agguato, a rispondere a

sia pronta a sventare qualsiasi agguato, a rispondere a qualsiasi oltraggio.

a sventare qualsiasi agguato, a rispondere a qualsiasi oltraggio. -assemblea nazionale

secessionista nei confronti degli stati generali riuniti a versailles, dal 17 giugno al 9

si ricoverò in un vasto edifizio destinato a giuochi di palla; e là in piede

lo stato, si dissero permanenti sino a che avessero dato alla francia durevole statuto

decretava il senato [di genova] che a cristoforo colombo per avere scoperto un nuovo

avere scoperto un nuovo mondo, ed a napoleone bonaparte per avere... ampliato

... due statue marmoree, una a ciascuno, nell'atrio del palazzo nazionale

una determinata nazione; limitato, circoscritto a essi. varchi, 18-2-226: chiedevano

g. b. adriani, 1-i-394: a questo vivamente si opponeva il frate di

il frate di san domenico confessore, recandogli a colpa gravissima di coscienza se egli col

di un concilio nazionale può forse prevalere a quella di un concilio universale? tommaseo

la nazione nella totalità; che è a essa commisurato; che ha come campo d'

introdotta, e che legasse i membri a non servirsi per abiti, etc. che

una tariffa doganale è... a doppio taglio e va usato soltanto quando si

e garantito dallo stato, per far fronte a necessità economiche impreviste o eccezionali (

vol. XI Pag.273 - Da NAZIONALE-POPOLARE a NAZIONALISMO (17 risultati)

come patrimonio privato, ma come partecipazione a un bene collettivo; pubblico; statale

repertorio di canto delle compagnie eleganti, a giudicarne dai codici musicali di quel tempo

... mi trovassi di fronte a una bettola, su cui vidi scritto a

a una bettola, su cui vidi scritto a caratteri intagliati in un'impannata, e

da'greci anche la loro lingua. a. martini, i-4-53: tutto il popolo

cadeva quella gravezza fiscale, non bastava a sfamare la maggioranza dei nazionali.

ii-93: dopo la pasqua santissima arrivarono a modena le pellegrine che doveano divenir nazionali.

o volontarie o forzate, le milizie a ogni modo son sempre il braccio,

queste milizie, dette nazionali, crebbero a dismisura appena la rivoluzione minacciò i troni.

l'hanno preceduta. -che non appartiene a stranieri, che fa parte del patrimonio

, sono tenute per costituzione del consolato a pigliare un piloto di bara, per non

in italia è sempre mancata e continua a mancare una letteratura nazionale-popolare, narrativa e

basso, guidata dal pci, abbia a sua volta contestato e messo fiiori gioco

fascista, avviandosi per una strada -che a tutti noi era sembrata la buona -di

il principio supremo e almeno tendenzialmente totalizzante a cui deve ispirarsi l'azione politica (

ideologico, si richiama per lo più a concezioni ed emozioni irrazionaliste e vitalistiche;

il vigore inesauribile del sangue italiano. a. monti, 695: i nazionalismi

vol. XI Pag.274 - Da NAZIONALISTA a NAZIONALITÀ (25 risultati)

con congiunto nazionalismo. 3. tendenza a esprimere e a esaltare i caratteri propri

. 3. tendenza a esprimere e a esaltare i caratteri propri della cultura nazionale

lo ripeto per far del nazionalismo estetico a tutti i costi: una volta usciti

ve'! che s'impoverisce la lingua) a mettere qui il 'non si può

si porrà: tanto è vero che a noi c'è nuova questa voce, e

e se è scappata fuori della penna a qualche sbercia di scrittore, pare che

e fedele al re. -con riferimento a quanti, nel 1936, si ribellarono

. croce, iii-22-289: il socialismo continuava a decadere in quanto tale, ridottosi (

lamentava qualche scrittore socialista) da internazionalista a nazionalista, e da questo a regionale

internazionalista a nazionalista, e da questo a regionale, e poi a provinciale e poi

e da questo a regionale, e poi a provinciale e poi, infine, a

a provinciale e poi, infine, a collegiale. gramsci, 12-159: uno degli

ignobile tutto quanto, popolare, è apporto a una cultura viva. -che costituisce

che trae origine dal nazionalismo, improntato a esso. b. croce

poche parole delle esaltazioni nazionalistiche, dovute a poeti e pubblicisti di quel tempo, della

richieste conformisti- che, dalla coazione nazionalistica a quella confessionale. 4. che si

in modo profondo, coerente e inscindibile a formare un'individualità nazionale ben delineata e

rapinare, ma continuare da sua parte a mettere nel mondo un po'più di

-senso più o meno consapevole dell'appartenenza a una stirpe, a una cultura ben precisa

consapevole dell'appartenenza a una stirpe, a una cultura ben precisa; percezione di

mazzini, 8-371: gli italiani cominciano a intendere che una nazionalità ha per basi

derivato dalla tradizione nazionale; rispondenza a essa. g. capponi, 1-i-323

su le due rive del danubio, a vienna, a praga, a buda-pest,

due rive del danubio, a vienna, a praga, a buda-pest, ad agram

danubio, a vienna, a praga, a buda-pest, ad agram, nella nostra

vol. XI Pag.275 - Da NAZIONALITARIO a NAZIONALIZZAZIONE (23 risultati)

: fondare una nazionalità aggiungere un popolo a popoli. de sanctis, 7-386:

de sanctis, 7-386: si pone a principio fondamentale della democrazia moderna la costituzione

in se stessa la sua personalità: a tal che le monarchie d'europa non hanno

soverchiato la loro. 3. appartenenza a uno stato, o ai cittadini di

capitale moderno è un concetto che sfugge a ogni limite di nazionalità, è una forza

. -appartenenza di una persona fìsica a un ben determinato gruppo etnico.

l'evoluzione storica; ed è contrapposto a nazionalistico, che ne indica la degenerazione

2-xix-943: disposti come eravamo... a interpretare la storia d'europa secondo la

nazionalizzare si può, e, talvolta, a ragion veduta e, se realmente esistente

de stefani. 2. estendere a tutta una nazione. saffi [in

sono malevole e triviali, né egli riesce a comprendere come tale concezione sia stata l'

. 5. disus. sottoporre a operazioni di contras- segno doganale.

de'secoli, non è giunta nemmeno ora a sua perfezione. 7.

balbo, 4-225: se noi diamo a questo complesso di genti il nome di

come nazione; che si ricollega consapevolmente a una cultura, a una comune coscienza

si ricollega consapevolmente a una cultura, a una comune coscienza nazionale. gramsci

tendenza del comunismo stesso... a rifar proprie le antiche aspirazioni democratiche ed

5. che assume caratteri diversi a seconda della nazione nella quale è professato

). boccardo, 1-707: pare a noi abbia manifestamente errato il blanqui,

una scienza economica 'nazionalizzata ', a così esprimerci, in questo o quel

diffuso e sempre crescente statalismo come rimedio a tutti i mali; il favore alle

il favore alle 'nazionalizzazioni'; il rifiuto a definire la d. c.

scotto quando dalla nazionalizzazione, per rimediare a una certa arretratezza, si passerà alla

vol. XI Pag.276 - Da NAZIONAL-LIBERALE a NAZIONE (31 risultati)

, la deputazione fece premura al governo a che il miracoloso ritrovamento fosse storicamente verificato

stesso campo degli autonomi, non solo a genova, ma nazionalmente.

. tommaseo, 18-i-1133: conoscere alquanto a fondo le cose straniere giova a non

alquanto a fondo le cose straniere giova a non disprezzare le proprie e a nazionalmente

straniere giova a non disprezzare le proprie e a nazionalmente promuoverle. gramsci, 4-67:

che * nazionalmente 'è più interessato a una moderna forma di cosmopolitismo.

che si ispira, che e improntato a un patriottismo nazionalistico. g

presupposti ideologici del nazionalsocialismo e organizzato coerentemente a essi, fu costituito a monaco nel

organizzato coerentemente a essi, fu costituito a monaco nel 1920 e, sotto la

nel 1920 e, sotto la guida di a. hitler, fu al potere

agg. che riguarda, che è volto a propugnare il costituirsi autonomo di una

che è quella che chiamasi lingua volgare. a. martini, i-10-26: la moltitudine

la moltitudine delle nazioni si adunerà intorno a te [signore dio]. gioberti,

paolo. 2. comunità umana, a cui spesso e più o meno consciamente

una comune origine o comunque l'appartenenza a un medesimo gruppo etnico, e che

anticipazioni del moderno significato di * nazionalità a volte sottolinea l'elemento geografico o geopolitico

sottolinea l'elemento geografico o geopolitico, a volte, e forse più spesso,

e. ssotto andò lo 'nperio a gienti di strane nazione. pontano, 49

, 4-i-806: venendosi tra le nazioni a formare i parlari vocali ed a crescere i

nazioni a formare i parlari vocali ed a crescere i vocabolari,...

.. i plebei vennero, riflettendo, a riconoscersi di una natura eguale a quella

, a riconoscersi di una natura eguale a quella de'nobili. beccaria [il caffè

: la vanità e l'invidia non conviene a verace grandezza, e noi siamo una

senza dispregio. -comunità locale a base cittadina, organizzata come entità politica

di sé, che si era recato a noia tutta la nazione fiorentina. assedio di

: il regno di napoli solo esser quello a chi la nazione latina e italica tutta

cittadini di una comunità politica che, a prescindere dal grado di omogeneità culturale,

, 1-v-73: quelli erano romani, vale a dire il fior della nazione che facevano

è matura: non ci rimane che a cacciare questo sentimento di debolezza che lo

confido che d'ora in avanti passerà a questa scuola tutta la nazione. costituzione

una spiccata unità culturale che si estende a

vol. XI Pag.277 - Da NAZIONE a NAZIONE (29 risultati)

negli strati sociali medio-alti); e a essa si ricollega o l'unità politica

l'unità politica già in atto (a volte come conseguenza, a volte anche

atto (a volte come conseguenza, a volte anche come causa della stessa unità

nazioni sono una moltitudine d'uomini mossi a vivere in società per difendersi reciprocamente da

procedettero ad una condizione nuova e diversa, a cui di nuovo convien pur dar un

ogni congregazione confederativa..., cioè a dire in quel corpo collettivo di genti

le contraddice, l'arte viene a ripugnar la natura e lo stato è intrinseca

il centro e esclude le aree marginali, a consolarsi con un'epica della miseria

hanno intento polemico e negativo, nazione a parte, nazione dentro la nazione)

della coscienza universale; facevano una nazione a parte. pasolini, 9-61: qui

pause irrazionali della storia, stratificandosi intorno a quel perno spiegabile, logico, che

, avendo vittorio emanuele ii costretto garibaldi a dimettersi in seguito alle pressioni dei moderati

teatro, che si svolge ogni estate a parigi dal 1956. -teatro delle nazioni

da un gruppo di patrioti riuniti attorno a bettino ricasoli; sospese le pubblicazioni nel

5. polit. comunità politica sovrana a base nazionale; stato nazionale.

avendo per fine di recar l'italia a stato di nazione, mira a renderla una

l'italia a stato di nazione, mira a renderla una, libera ed autonoma,

andrà nell'un via l'uno. a costituirsi in nazione non basta avere brani

ed è concetto del tutto disparato rispetto a quello di filosofia. bacchelli, 2-xix-107

-stor. battaglia delle nazioni', combattuta a lipsia dal 16 al 19 ottobre 1813

(quale si delineò, approssimatamente, a partire dalla fine del sec. xvii

e dir. comunità politica indipendente (a prescindere dal grado o dalla stessa esistenza

, 2-1-85: i primi municipali, impauriti a tanto tumulto, affrettaronsi a spiegare con

, impauriti a tanto tumulto, affrettaronsi a spiegare con pubblica notificazione al popolo che

lo stato contraente che concede tale clausola a estendere automaticamente allo stato contraente a cui

clausola a estendere automaticamente allo stato contraente a cui essa è concessa il trattamento di

concedente già riserva o riserverà in futuro a qualunque altro stato; essa può obbligare

statutari e idoneo ad attuarli, può entrare a farne parte (l'italia fu ammessa

e nel quale ogni stato ha diritto a un voto (mentre il consiglio di sicurezza

vol. XI Pag.278 - Da NAZIONE a NAZIONE (34 risultati)

fallimento della società, che dovette limitarsi a dichiarazioni di condanna della bellicosità e delle

di lega delle nazioni un'alleanza intesa a sopraffare l'italia con tutta la prepotenza delle

7. stor. ciascuna delle organizzazioni a base linguistico-territoriale nelle quali si articolava

. bisticci, 3-264: subito si volse a tutta la nazione fiorentina ch'era in

-collegio delle quattro nazioni: fondato a parigi dal cardinale mazzarino per allievi provenienti

e italiane acquisite alla francia (e a esso lasciò, morendo, la ricca

continuamente hanno fato contra di me, come a tutta la nazion ebraica è ben noto

tempio delle vergini vestali, ove dava udienza a ciascuna nazione separatamente secondo il tempo,

ogni nazion di fatto, / altri a suon di tamburo, altri di tromba.

-per simil. gruppo di animali appartenenti a una medesima specie. pindemonte, 9-151

padre. -anche: condizione che deriva a una persona dalla nascita in una determinata

dalla nascita in una determinata famiglia, a causa della collocazione economica, sociale e

di vertuti orperamento / accrescimento / porge a ciascuna di stato e di fama. dante

par., 19-138: parranno a ciascun l'opere sozze / del barba e

, congregarono ladroni e fuggitivi e sbandati. a. pucci, ii-157: giulio cesare

versificato, v-566-175: la reina quando venne a morte, / per ponere la nazione

i detti elettori non possino nominare overo a squittino porre alcuno overo alcuni i quali

... di umile nazione, appartengono a quella classe da cui ebbero colturamento e

riferimento al legame che unisce gli uomini a dio. iacopone, 1-66-23: regno

reale nazione, / non s'aconfà a paltone. io. ant. discendenza

ugurgieri, 76: o timbreo, da'a noi casa propria! da'a noi

, da'a noi casa propria! da'a noi lassi abitazione e principio di nazione

vorria, come leone / lo figlio a sua nazione / face di morte surgere e

tre compagni,... venne a filippo. ottimo, ii-393: qui si

nazione. g. morelli, 108: a me pare, volendo immaginare pelle vie

ragionevoli, che si dé venire appresso a qualche chiarità e della sua nazione e

signor nostro la sua incarnazione, / a diciassette dì, s'io ben comprendo,

-fondazione (di una città). a. pucci, cent., 1-67:

di parte la nazione. / tornando a roma l'oste della magna, / il

era all'acquisto soprastato / e non poteva a roma ritornare, / dov'è perugia

: / e il romani il vennero a assediare, / ma finalmente si pacificaro,

petrocchi [s. v.]: a questo vino non gli domando di che

che è bonissimo. 13. comunità a base territoriale (stato, regione,

regione, città, ecc.) a cui si appartiene per nascita o in

vol. XI Pag.279 - Da NAZIREATO a NE (26 risultati)

stor. ciascuna delle nove corporazioni che a bruxelles riunivano secondo affinità i cin- quantadue

con il quale gli ebrei si consacravano a jahweh per tutta la vita o,

presso gli antichi ebrei, era consacrato a jahweh col voto del nazireato (e

aveva radici nel voto di servizio guerriero a jahweh risalente alle lotte del tempo dei

sul mio capo percioché io son nazireo a dio dal ventre di mia madre.

suoi amici tedeschi dove sarebbero andati fatalmente a parare. savinio, 12-340: tra

nazismo? non siamo stati dei pazzi a crederlo un episodio? 3.

tose. darsi da fare confusamente intorno a qualcosa, senza concludere nulla; armeggiare

'...: lavorare intorno a qualche cosa, senza conclusione. cagliaritano

...: che è abituato a nazzicare. = deriv. da

nullo ne potea entrare né uscire. a. pucci, cent., 3-77

5-1 (1-iv-449): alcun corse a una villa ivi vicina dove i nobili giovani

: io catarina... scrivo a voi [gregorio xi] nel prezioso sangue

cavalcanti, 74: domenico ne venne a firenze, e fu messo nelle mani

e, non senza grandissimo martorio, sopra a tanto mancamento fu esaminato. ariosto,

avrete lasciati, e rivestirvi e tornarvene a casa. gelli, 7-461: vientene

non vuol durar fatica, se ne stia a casa sua. guerrazzi, 18-131:

con suoi cenni gli fece intendere che a casa ne le recasse. idem,

mandò. sacchetti, 2 io-112: saliti a cavallo, come se 'l diavolo gli

dileguarono. -in posizione enclitica rispetto a due pron. di forma atona.

compì, di specificazione, con riferimento a persone, animali o cose menzionati in

aviso guglielmo, il qual comanda / a i liguri navigli, a te ne manda

qual comanda / a i liguri navigli, a te ne manda. tassoni, 1-41

dee., 8-9 (i-iv-762): a voi ne faremo ancora quello onore che

inf., 5-13: sempre dinanzi a lui [minosse] ne [di anime

anime] stanno molte: / vanno a vicenda ciascuna al giudizio. cavalca,

vol. XI Pag.280 - Da NE a NE (35 risultati)

onde solia / commandare ai demonii aveva a mente: / tosto in corpo al

vende il resto [del vino] a prezzo tanto vile / che ognun ne compra

tant'olio che ogni vero veniva a prenderne, secondo il suo bisogno.

... quanti n'hai già recati a penitenzia di coloro che andavano per questo

[sonetti]... ne mando a vostra signoria illustrissima un saggio. giannone

1-iv-834): questo detto, ricominciò a bastonarlo, e tante d'una parte e

ciancica non ne fa una che vada a verso. goldoni, iii-900: -per che

. tecchi, 2-30: era abituato a udirne di tutti i colori. brancati

di ciò, per questo motivo, a causa di questo, di quello, di

volto, / da'zefiri lascivi spinta a proda, / gir sopra un nicchio

e ne traballa. tasso, 3-53: a questo dire / rinaldo si frenò,

son forzato avvelenar mia moglie. / a me certo ne spiace un infinito,

fu che la isabella si era messa disperatamente a leggere quei fatali romanzi, che lei

d'argomento: di ciò, intorno a questo, circa tale argomento. latini

se'dirittamente famiglio da dovere esser caro a un gentile uomo di questa terra..

gittar solea; di cui facendomi io a credere che amor ne frisse cagione,

parlato? - perché glien'ho 10 a parlare? foscolo, iv-297: or via

vuoi che io ci pensi, comincia tu a non parlarmene. -con uso pleonastico

farne memoria. patrizi, 2-idi: a venereo poi ho ridotti quegli amori che

di ciò, di questo fatto, a questo proposito, a questo riguardo,

di questo fatto, a questo proposito, a questo riguardo, di conseguenza.

io quello strazio / far di costui a le fangose genti, / che dio ancor

un dì l'angiolo di dio venne a lui. petrarca, i-2-171: vidi aci

accorgete. nievo, 655: si diede a brontolare, che già ero stanco di

dio tal di vertute amica / torre a la terra, e 'n ciel farne una

chiaro davanzati, 5-56: piace tanto a vostra gentilanza / di me dare agrestanza,

suo indirizzo alessandrino. 10. a ciò, a questo, a compiere un'

. 10. a ciò, a questo, a compiere un'azione determinata

10. a ciò, a questo, a compiere un'azione determinata. chiaro

con cui stato fosse e quello onore che a lui se ne convenisse ne gli farei

cortegiano, ma non insegnarvi come abbiate a fare per divenirne. g. gozzi,

di qualcosa: essere in gioco o a rischio, correre pericolo. manzoni,

ne va la vita! -volerne a qualcuno: nutrire rancore nei suoi confronti

la sposa di dio surge, / a mattinar lo sposo perché l'ami.

tesoro / ch'amor ni presta, tanto a nui se fida. petrarca, i28-53

vol. XI Pag.281 - Da NE a NE (38 risultati)

, ii-199: dall'urne aperte viene a ferirci l'orecchie e 'l cuore un'eco

, 1-232: chi ha mai pensato a tutte le gioie che ne circondano?

: tornane, amor, contenti / a le soavi sponde, / ov'eco sol

en qualecumqua causa delectamo, / tutt'a quella binja lo trobamo, / e.

termine che precede immediatamente il verbo: a noi, ci. latini, rettor

fiori e fronde / morranno per le piagge a mezo aprile. caro, 1-883

l'arena? galileo, 1-1-61: a quante porte si picchiava, o

non si avea risposta per esser ognuno a dormire, o se alcuno si

agreste. leopardi, 2-1211 perché venimmo a sì perversi tempi? / perché il

perch'io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non tenne. pigafetta

tenne. pigafetta, 117: se accostavano a le navi mostrandone pesce con simulazione de

patria. -in posizione proclitica rispetto a un pron. atono. foscolo

è se noi ne leviamo da dosso a noi e a'nostri le colpe.

per ragione viva tutto si debba rendere a dio, rendi gli occhi ne veggano

: il fine pel quale siete sbucato sì a buon'ora stamattina e venuto qui da

: oh vergogna de'tempi! si a me neh? una guanciata? i.

1-19: sua madre si piegò e disse a catinina: « neh che sei contenta

che giurando sulle reliquie; e poi, a costui, che dice di aver lucrato

parte mia m'abbandonavo, neh! a un estasi tale che sono sicuro di

tale che sono sicuro di avere commesso a quel ballo e subito dopo le più

. e con acco stamento a eh, mah, ecc.

(dial. ant. ni', davanti a parola che inizi per vocale si

inf., 3-39: mischiate sono a quel cattivo coro / delli angeli che non

non furon ribelli / né fur fedeli a dio, ma per se loro. petrarca

tirar co'denti et ancor peggio / rimandar a laveggio. marco polo volgar.,

: non pensando né volendo avere rispetto a se medesimi,... ne ancora

molto lussurioso, né punto gli andavano a gusto i maschi. casti, 23-125:

né però crepa, / ché pari a lui non v'ha digeritore. pascoli,

, 260: intorno al vano focolare a poco / a poco niuno trema più

intorno al vano focolare a poco / a poco niuno trema più né geme /

: né dovemo noi altri assomigliare / a messer galeazzo sansevrino, / che ciò

gli affanni / e de la gloria a lui séte consorti, / il favor di

or tanto inganni / che nove guerre a provocar v'essorti. fed. della

/ e nove soli, in questo a pianger nato / quando facevi, amor,

i pericoli del loro stato davano motivo a floriano ai rispondergli contro i suoi desideri

, 44: né le cose d'intorno a me più tante / dànno malinconie dolci

in modo nessuno dare alcuno impedimento né a lui, né alle sue genti,

grossa e piena zeppa di quattrini, a me non mi fa né caldo né freddo