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vol. X Pag.18 - Da MELARUOLA a MELATO (25 risultati)

: alla sanità delle pecchie è utile a fare acqua melata col timo. aretino

bericuocoli melati. montigiano, 237: a far l'aceto melato si piglia otto libbre

certi pani fritti in olio, simili a quel pan melato che si vende in roma

malattie i villici risaiuoli, l'accostumarli a far uso della posca melata, ch'

della posca melata, ch'è quanto a dire d'una bevanda composta d'acqua,

e l'ex tota nuova sono andati a genova a fare il viaggio melato degli sposi

ex tota nuova sono andati a genova a fare il viaggio melato degli sposi rurali

nèttar bagna; allettale / melate brine a suggere; / le illude, e

il canto. -figur. gradevole a udirsi, melodioso, armonico (un

3. gradevole al gusto, buono a mangiarsi, appetitoso. cesarotti,

dotta, gr. tardo [iéàaa|i. a 'macchia nera '; cfr.

il succo della canna zuccherina è stato assoggettato a tutte le operazioni necessarie per estrarne lo

bonghi, 1-78: il giordani, che a molti pare uno zucchero, a me

che a molti pare uno zucchero, a me riesce una melassa.

di colore rosso o violetto; frutti a bacca. tramater [s.

.]: 'melastoma': genere di piante a fiori polipetali della decandria monoginia e della

lanciategli da una mano di scolaresca infunante a freddo (e non era tutta scolaresca

giorno in cui, spogliato dalla tunica a vari colori, venia venduto dai fratelli

, senza che i monelli lo rincorrano a torsoli o a melate. p.

che i monelli lo rincorrano a torsoli o a melate. p. petrocchi [s

: c'è da farsi tirar le melate a dir certe cose. aver le melate

certe cose. aver le melate. preso a melate. poeta, scrittore da melate

il vizio della melata non è facile a torsi, perché non è cosa esterna

detto comunemente pidocchio, il quale corre a succhiare questo sugo. 2.

un prete scagnozzo del quartiere venne melatamente a chiedergli una cambiale al portatore nell'altro

vol. X Pag.19 - Da MELATO a MELCORINO E MERCORINO (40 risultati)

dei datteri si scioglie nell'aria mescolandosi a quello delle spezie. -temperato

). comisso, ii-323: vado a napoli. il treno scivola come una

modo, per la cui melata visione a parlare fue sì confortato che per neente avea

: o croce, eo m'appicco e a te m'afficco, / ch'eo

non solo col caduceo della croce ridusse a baciarsi ripacificate le serpi, ma con

della sua placidezza nativa chiuse la gola a gli accaniti trifauci. g. gozzi,

dolci basciozzi del mondo, e faceano a gara nel dargli più melati. moravia

sebastiano per dissipare questo malumore dovette adattarsi a impetrare di nuovo uno di quei suoi

e melatissimi baci. — dolce a baciarsi. l. giustinian, 135

: dio gli dea il buono anno a messer domeneddio... e alla moglie

desideri e sana lo spiritual palato. a. f. doni, 6-25: vien

f. doni, 6-25: vien tu a starti meco, speranza mia melata,

di me, che per voi muoio a tutte l'ore. costo, 1-53:

, giorno, i-299: qual non suole a forza / in que'melati seni eccitar

questi saporetti, per modo che per infino a domani n'avremo assai di questo diletto

quante gatte melate e pelate vann'attorno a caccia di pollastrelle sotto il manto della

già solevasi / dar di messer solamente a calonaci, / alli dottori, a i

solamente a calonaci, / alli dottori, a i cavalieri e simili, / oggi

zugo melato. 8. che riesce a insinuarsi soavemente nel- l'animo di chi

, 3-31: la donna nostra incominciò a parlare loro di dottrina di vita, parole

campiglio., 1-448: si cominciarono a sentire i tuoni e i fulmini della

, se non vi risolvete di venire a strapazzarmi in persona, nulla per ora otterrete

. 9. che è improntato a una falsa e melliflua soavità, a

a una falsa e melliflua soavità, a un'esagerata dolcezza, a una cortesia

soavità, a un'esagerata dolcezza, a una cortesia affettata e simulata, per

parlare, che poi che cominciato sarai a godere degli acquistati doni di quella,

parrà leggieri. castellani, xxxiv-278: a me mi par che tu la intenda

/ fa'pur di dargli parole melate. a. f. doni, 4-64:

doni, 4-64: gonfiò il pollastronaccio a queste parole, melate e indorate come

informazioni hanno ridotto il re nostro prencipe a tale che, contra il giuramento fatto

tale che, contra il giuramento fatto a dio e a fedeli suoi sudditi,.

contra il giuramento fatto a dio e a fedeli suoi sudditi,... voglia

le parole melate i fatti amarissimi. a. cattaneo, i-326: hanno un parlare

, 6-ii- 336: ho domandato spesso a me medesima se l'apatia e l'

roberto, 1-177: chi aveva detto a quella lì di rivolgerle tante lodi melate,

, delle ipocrisie, delle cose dette a mezzo, del linguaggio melato, delle formule

so già dirvi se saporiti. a. f. doni, 6-63: melati

b. giambullari, ii-653: ciriffo a punto gli mise la lancia / tra

indicati con tale nome i cattolici fedeli a leone i, l'imperatore che indisse

, ed applicavasi lo stesso nome anche a que'greci scismatici che non avevano abbracciato

vol. X Pag.20 - Da MELCOTOGNA a MELENSAGGINE (28 risultati)

di meaux; che vive, che abita a meaux. battaglini, i-428: fino

il vescovo meldese [bossuet] applaudiva a tutto un regno macchiato di sangue e di

del des-vergers, il quale lo dié a stampare nella 1 revue de philologie '

, vicino all'attaccapanni, un trombone a bocca d'imbuto... e

. ornit. genere di uccelli a cui appartengono il tacchino (méleagris gallopavo

mai, come eliogabalo, comandò che a lui si sagrificassero o le pernici, che

per mezzo del quale si attacca alla roccia a una profondità che varia dai 2 ai

frezze / fin al centro del cor a mille a mille / e qui lancian faville

fin al centro del cor a mille a mille / e qui lancian faville / più

mexéaypo? 'meleagro ', eroe mitico a cui le moire, al momento della

avrebbe spento e custodito il tizzone fino a che, irata, lo gettò nuovamente

, / non fora disse, 'a te questo sì agro '».

di terra, originalmente di quella seminata a meliga o saggina; particolarmente in lombardia

e argenti delle barberie e altre cose a tombutto e alle terre de'negri e di

sangue che ha mutato colore in seguito a trasformazioni chimiche subite durante il passaggio nell'

], 202: di tutti gli uccelli a noi noti grande onore si fa all'

incolore, composta da cristalli che fondono a 63 °c, solubile in alcool caldo

mietino; ma certo io non veggo a che altro fine sia l'animo dato al

resa di questa città, generalmente imputata a milensag- gine degli spagnuoli,..

... fece grande animo a'catalani a perderle il rispetto e l'obedienza.

: dava poi tanta noia un ragazzo a cui si poteva rimproverare la musoneria di

ed abolirsi la legge o consuetudine onde a tale stato erano ridotti. lucini, 6-65

, scritto, discorso, atteggiamento improntati a stolidezza, leggerezza, ignoranza, superficialità

si chiamano amore, ma melansaggine. a. f. doni, 6-64: fra

... la gli ha sfidati a biasimarsi l'uno l'altro. domenichi [

40: deh! non mi stare a romper or la testa, / di grazia

: io non mi sedevo al caffè a udire le pompose melensaggini de'letterati.

, i-28-15: si soffermarono alcun poco a porre in derisione le melensaggini della letteratura

vol. X Pag.234 - Da MESTO a MESTO (20 risultati)

mano in terra sparse / donna che a pochi si mostrò giammai. bruni,

. i. frugoni, i-2-217: a questo margo intorno / non vedrai più frequenti

pensiero, un sentimento); improntato a dolore o anche a nostalgia, a rimpianto

); improntato a dolore o anche a nostalgia, a rimpianto (un ricordo)

a dolore o anche a nostalgia, a rimpianto (un ricordo). b

casa i cadaveri quivi chiusi, fin a tanto che dagli astrologi loro sia prescritto il

dolore più grande per chi, pigliando a dime le lodi, ha da lamentare,

: cedi al mesto pensiero, e torna a volo; / quanti pianser, ma

anche i mesti cenni di speranza inviati a una povera donna che aspetta con due bambini

/ al mesto suon girato / la prora a terra, a tonde tue la fronte

suon girato / la prora a terra, a tonde tue la fronte, / qui

molle nella grave mesta. l. a dimari, 148: ella in mezzo al

-che ha un suono triste, che induce a malinconia (uno strumento). -anche

, 14-112: mi prende un gelo onde a terra mi cade / la mesta lira

dolce malinconia0 di struggente nostalgia; che invita a meditare, a fantasticare, a vagheggiare

nostalgia; che invita a meditare, a fantasticare, a vagheggiare. guerrazzi,

invita a meditare, a fantasticare, a vagheggiare. guerrazzi, 3-4: è

vapore. lemene, i-273: ecco che a voi ritorno, un tempo liete,

, e 'l piè m'arresta. a. sacrati, lvi-426: cinte d'oscuro

cupo e pesante, la neve cadeva a fiocchi larghissimi. pascoli, 3: o

vol. X Pag.235 - Da MESTO a MESTOLA (24 risultati)

non son le parche austere / ferme a filar sì dure vite e nere. c

? -che accompagna o è destinato a un rito funebre. niccolini,

, [publio rutilio] non volle comparire a domandar misericordia (come si costumava)

vostra nobilissima corte, la quale infino a oggi, per non esser mai punto discordante

lxxx-3-379: la regina di nuovo chiamato a sé il parlamento gli comandò di portar il

il libro comparve; et andando tutti a piedi con mesta pompa e con le

di color non lassa dramma, / a me sol grata, a tutti altri molesta

dramma, / a me sol grata, a tutti altri molesta. beccuti, i-179

i. frugoni, i-12-27: che fanno a gran beltà, donna reale, /

amici fedeli lo conforta; / ove a noi meste questo bene è tolto,

attendono, non gli ode il popolo, a pena li patisce la parte, sì

grappoli infiamma e indora, / e a gli ebri de l'autunno ultimi canti /

e sventolando le bianche bandiere, / a guidar prendi le angeliche schiere.

in lieto e in mesto / cangiando a suo bel grado or quello or questo

i-21-125: dal principio suo fue costumato a pascirse de veneno con altra vivanda mesto.

estrarne i cibi solidi che sono posti a bollire (mestola bucata o forata).

le paste o lasagne che vi sono a cuocere, e che scoli ben tutta l'

, ma poco concavo e bucherellato, a uso specialmente di tor via la schiuma

, ii-325: schiavi / faticosi intenti a mestare / con lor mestole ed assi

degli albizzi, 1-71: per asempro ch'a questo s'affiè / buon mastro fu

muro che lisciando rafinò. savonaro. a, iii-475: pareva vedere ad..

. vasari, i-166: è necessario, a voler che [l'intonaco] si

o cucchiaia che vogliam dire, insino a che non sia del tutto pulitamente disteso

ti sei fatto sposo e vogliono aiutarti a drizzare su casa. cicognani, 9-208:

vol. X Pag.236 - Da MESTOLACCIA a MESTOLINA (45 risultati)

. 'à una mestola che serve a schiumar cento marmitte '. 8.

8. mestola da pesce: coltello a lama larga e ricurva per tagliare pesci

, per lo più d'argento, a lama corta, larghissima, alquanto concava

corta, larghissima, alquanto concava, a uso di trinciare il grosso pesce.

, quest'all'uscita, / quest'a mandar, quel a parar è volto.

, / quest'a mandar, quel a parar è volto. crusca, i impress

.]: 'mestola 'si dice a quello strumento di legno col qual si

ringraziato sia il manico della mestola: a esprimere grande soddisfazione per una lieta sorpresa

-avere la mestola bucata: non riuscire a ribattere la palla nel gioco; essere un

palla nel gioco; essere un buono a nulla. a. f. bertini

essere un buono a nulla. a. f. bertini, 1-151: sapete

dicono in firenze i ragazzi che stanno a veder giocar alla palla, quando il

andassi fuora... ella cominciò a contrappormisi... ed io mi deliberai

pugno. faldella, 8-85: lascino fare a chi ha la mestola in mano.

era la mestola di tutta quella faccenda a milano? settembrini, 1-45: don domenico

mestola nella pignatta. -far tenere a qualcuno la mestola degli affari'. affidargliene

se non abbastanza seri da fare tenere a voi la mestola degli affari, certo

. -menare le mestole: mangiare a quattro palmenti, rimpinzarsi. salvini

manica!... quando manica a ufo, vorrebbe ingozzare uno vivo.

-percuotere di santa ragione. a. f. bertini, 4-128: innanzi

,... perché nell'attacarsi a fare alle pugna nessuno gli usciva di

ragione, e'fu da ultimo chiamato a dar le leggi alla patria. ora e

. -menare le mestole per il dosso a qualcuno: recargli un grave danno,

la mestola e il ballo: conforme a un'antica usanza, sceglierechi doveva dirigere la

feste, io vo'invitallo, / e a lui render la mestola e 'l ballo

ballo. salvini, vii-549: « e a lui render la mestola e 'l ballo

: nei lavori di cucina. a. cattaneo, i-7: sta pur male

abitudini. -venire la mestola a qualcuno: giungere il suo turno;

: giungere il suo turno; toccare a lui prendere decisioni, impartire comandi,

impartire comandi, impegnarsi nell'azione. a. f. doni, 3-62: quando

doni, 3-62: quando la mestola venne a me, parendomi più tosto impresa da

par mio, che so poco, cominciai a framettere alcune parolette a proposito.

poco, cominciai a framettere alcune parolette a proposito. 14. prov.

la mestola in mano si fa la minestra a suo modo »; cioè che chi

vi va per dentro: il più adatto a giudicare una questione è chi vi è

ira e di sdegno, / ch'a farne alta vendetta alfin moveste / su

il mattone. 4. locuz. a mestolate, a mestolata a mestolata:

4. locuz. a mestolate, a mestolata a mestolata: versando un mestolo

. locuz. a mestolate, a mestolata a mestolata: versando un mestolo dopo l'

magri giorni suole / la lena, a mestolata a mestolata, / sparger sull'olio

suole / la lena, a mestolata a mestolata, / sparger sull'olio la

633: la natura del gesso si viene a rappigliare di modo che si può poi

con una mesto- letta di legno fatta a proposito tanto che e'sia grosso un

cibi mentre friggono e farne scolare folio a cottura ultimata. carena, 2-229

, e per lo più piana, a uso di rivoltare il fritto nella padella,

vol. X Pag.237 - Da MESTOLINAIO a MESTRUALE (33 risultati)

ingorda e ghiotta: / un unto mestolino a bocca aperta / ti merre'drieto cento

i vedete bella cosa di pestelli! a. neri, 1-205: allora piglierai

utensile, come simbolo di autorità, a chi deve dirigere la danza (cfr

dipinto mestolino / si porge in mano a quei che ha da invitare; / e

al quale il ballo tocca, / sciorina a bertinella in sulle nocca.

il necessario per arredare la casa, a cominciare dalle più minute suppellettili.

cucchiaio di legno, pochissimo incavato e a lungo manico. serve per rimestar roba

, 133: briaco il mago beve a quegli immensi / mari d'azzurro,

... sedevano per terra intorno a un fuoco di pruni che faceva frizzare gli

sia divenuta soda e tenace da attaccarsi a grumi ad esso bastone. cantoni, 707

il paiuolo dal foco, lo mise a terra, spianò ben bene ogni cosa

(con valore attributivo): disposto a forma di conca. bernari, 7-75

fece una carezza con la mano rossa a mestolo sulla nuca grigia. -avere

dei tuoi lavori latini che voglio darli a due che tengono il mestolo nella caldaia

aveva in mano il mestolo, ordinò a suo criterio i ritratti alternati dei musicisti e

comici. moretti, iii-971: tienilo bene a mente, dorligo, che il mestolo

— ghermire, levare il mestolo di mano a qualcuno: estrometterlo da un'iniziativa,

per parlare più diplomaticamente, si assetti a tenere la bilancia in una grande federazione

mestolo quasi intatto ai vecchi reggitori ed a me stesso. montale, 5-124: dicono

dileggio e denotare donna goffa e buona a poco, specialmente se piuttosto alta oppure

andrà, come si dice, / a scudelle lavate; io le ho due volte

l'altro giorno che 'l mestolone fu a parlarmi, sapendo che lucrezietta, che è

dama, è governata da me, conobbi a prima vista che sentia dello scemo e

dal becco grande e molto slargato, a spatola, verso la punta.

mestóne, sm. lungo bastone appiattito a un'estremità, adoperato per rimestare la

, continuamente rimenato col mestone e ridotto a grandissima consistenza. cantoni, 707:

3. locuz. leccare il mestone a qualcuno: riceverne ciò che gli riesce

. v.]: dirà un popolano a chi lo chiama povero: « povero

lecchi il mestone, tu stai bene a polenda tre mesi ». per dire a

a polenda tre mesi ». per dire a quell'altro che à dicatti di leccare

, il contado, la campagna circostante a mestre. sanudo, liv-456: da

specie di primati) e che sono destinati a preparare l'utero all'eventuale impianto e

giorni successivi. -erpete mestruale: tendente a recidivare durante le mestruazioni. -febbre mestruale

vol. X Pag.238 - Da MESTRUALMENTE a MESTRUO (32 risultati)

del sesso femminile è dovuta... a uno sgorgo soverchio abbondevole del purificamento menstruale

lo sono, scarsi. barsanti [in a. cocchi, 8-337]: essendo

, questi le si soppressero affatto. a. cocchi, 4-2-69: il peggioramento,

edit, non è divenuta forse nei paesi a noi prossimi una gran statua di sale

del rovo e pestalo; e dàllo a bere col vino, cessante mestruale.

sale, non ad altro buono che a involtar il pepe; quind'io me

pepe; quind'io me ne vaglio a carta, a carta scucita, per foderarne

io me ne vaglio a carta, a carta scucita, per foderarne il tributo

per foderarne il tributo mestruale che pago a dite. 3. sm. letter

, non già assolutamente, ma relativamente a quello che per bocca esce alle donne

quella mole di sangue che sia valevole a comprimere i mestruanti canali. = voce

isforzato la moglie del suo prossimo e a donna mestruata non sarà andato. palladio

il latte della vacca non deve darsi né a cani né a gatti, né a

non deve darsi né a cani né a gatti, né a donne incinte né a

a cani né a gatti, né a donne incinte né a donne che abbiano

a gatti, né a donne incinte né a donne che abbiano le mestruazioni. piovene

: il principale discorso di questi mesi a parigi è la famosa cura russa per ringiovanire

concipeno, si perturbano e rendono atti a ricevere i demoni. redi, 16-viii-51:

tai mestrui sborsi il sangue nega / a le gravide donne e a le lattanti

sangue nega / a le gravide donne e a le lattanti. a. cocchi,

gravide donne e a le lattanti. a. cocchi, 4-1-78: fluore mènstruo accresciuto

celeste). daniello, lxi-11: a giove parve che la menstrua luna /

segua il secondo [taglio]: / a cui, compiuto già, del mestruo

poco dopo, il terzo. a. verri, 2-i-2-179: ti prego.

. crescenzi volgar., 6-8: a provocare i mestrui, pongasi nella natura delle

alle donne, non mi sento inclinato a credere che la luna sia cagione del moto

. 2. ant. liquido atto a intaccare, sciogliere e diluire una sostanza

[lo zolfo] si riduce / a spezie molte, sì come or si tratta

dal rame o dall'oro, dati a rodere alle loro acque forti e regie,

loro acque forti e regie, poi a dissolverli ai lor mestrui. c. mei

e d'un mènstruo vinoso, verrà a rendere il primo assai più alcalico del

. bellini, 5-2-323: l'acque forti a questa natura risolvitrice obbligate diconsi anco maestre

vol. X Pag.239 - Da MESTRUOSO a META (43 risultati)

. ant. massa metallica non giunta a perfezione. biringuccio, i-184: né

masuccio, 287: essendome venuto a notizia un fiero, disaventorato e lacrimevole

amante,... ho diliberato a te, più ch'altra madonna de

la luce, l'ombra è simile a una meta, l'estremità della quale

quei mattoni io andai tessendo un fornello a foggia di una meta. barbaro, 430

nelle forme e se ne fa pani a similitudine d'una meta. tasso, n-iii-1108

meta. tasso, n-iii-1108: passiamo a i tempi, a le colonne, a

n-iii-1108: passiamo a i tempi, a le colonne, a le piramidi, a

a i tempi, a le colonne, a le piramidi, a le mete,

a le colonne, a le piramidi, a le mete, a'teatri, e

le mete, a'teatri, e a l'altre meraviglie de l'umano artificio.

piramide rivestita di marmi, che sorgeva a roma fra il mausoleo di adriano e

: la meta di romolo, ritratta a modo d'uno diamante punta, gira da

la extremità del corso de'cavagli, a la quale non solamente hanno a pervenire,

cavagli, a la quale non solamente hanno a pervenire, ma pervenuti debbono circuirla con

2-38: eron posti e'luoghi propri a ciascheduno di quelli cavalli da giogo,

saggiar la pietra, onde non venghi a ferire i cavalli e a spezzar il

non venghi a ferire i cavalli e a spezzar il carro. alfieri, 1-273:

/ e sa come lentar, sa come a tempo / con fermi polsi rattener le

abbiam seconda, / ché non corriamo a la città ch'è mèta / d'ogni

1-145: sciolto [l'uomo] a lunga corsa / ov'è dubbia la speme

la meta ha tolto, / vede ch'a pena ei da mossa è sciolto.

e. cecchi, 2-18: viaggiarono, a mete più gentili, gentiluomini ed eruditi

fra le nevi pietroburghesi; il magalotti a vienna, in svezia, a londra.

il magalotti a vienna, in svezia, a londra. palazzeschi, 3-37: tutti

, / che per un breve giro a la sua meta / i veloci corsier

corsier spronando giva, / lunga parve a ciascuno ed inquieta! baldi, 57

si rauna e pino elegge / ciascun a suo poter veloce e scarco: /

s'alzi e porga / sublime loco a frondeggiante meta, / cui sian con bella

/ sì che non può soffrir dentro a sua meta. buti, iii-551: '

meta. buti, iii-551: 'dentro a sua meta ': cioè dentro ai

.. con forma quasi piramide stringendosi a poco a poco verso la cima, la

con forma quasi piramide stringendosi a poco a poco verso la cima, la quale

/ per me non have: andrò presso a le mete / d'alcide adunque o

mete / d'alcide adunque o d'alessandro a l'are? marino, xiii-166:

ocean prefisse / troppo vii meta alcide a i pini erranti. -giusta meta

lor arti, / non porrian gire a sì perfetta meta. tansillo, 1-147:

/ né son sì poverello, che a la meta / di giunger troppo tosto m'

proposto tasso, 20-112: poi ch'a le mète de l'onor eterno /

e fan meta al desio, sprone a l'ingegno / di quell'andate glorie

di tortosa l'insolenza de'facinorosi passò a mete più sfacciate. michiel, lxxx-4-201

che in vista il volgo offende; siamo a tutti due buoni, due tranquilli cittadini

due buoni, due tranquilli cittadini, a cui mèta è un buon bicchiere.

vol. X Pag.240 - Da META a META (42 risultati)

almeno, / meta rigida e scarsa a gli occhi miei. c. i.

i. frugoni, i-6-305: vengono a te, vengon le muse; ed ecco

lor se'meta e lecco. a. verri, ii-278: compiuti ornai gli

/ che dovria l'uom tener dentro a sua meta. bufi, ii-339: '

'che dovrea l'om tener dentro a sua meta ': cioè dentro a'termini

prossimo come te medesimo: meta è a dire quanto termino. pino, l-1-130

. cammelli, 228: bastate che a la meta / de'vizi aggiungi;

cerchio suo rotar quel gran pianeta / a cui si dona in terra il primo clima

tutti prendon meta, / sarà più freddo a l'influir in terra.

della squadra attaccante realizza riuscendo per primo a mettere una mano sul pallone posato a

a mettere una mano sul pallone posato a terra nell'area di meta avversaria (

: fece metter l'assisa o lor mèta a tutte le cose mangiative. vincenzo maria

si puoi vendere cosa alcuna se non a prezzo limitato, con imposizione della meta

lire il moggio: e si vendeva fino a ottanta. pecchio, 169: non

una voce eloquente si udì tuonare in lombardia a favore di un'azione autoritaria,.

azione autoritaria,... la vendita a buon mercato di commestibili: e (

meta o senza una meta precisa: vagare a caso, senza essersi prefisso un punto

essere sul punto di raggiungere il luogo a cui si è diretti. moravia,

disagio e di ripugnanza che pareva crescere a misura che mi avvicinavo alla meta.

-fare meta: porre termine. attribuito a petrarca, xlvii-293: d'esto parlare non

dice 'l salmista. -mettere meta a qualcosa: prefissarla; limitarla. perticari

determinato; sospendere, interrompere; tenere a freno, reprimere (uno stato d'

! tasso, 5-57: se l'oltraggiatore a morte ei pose, / chi è

ei pose, / chi è che meta a giust'ira prescriva? alfieri, 1-1139

spronano i destrieri o mettono l'ali a i piedi quando sono vicini a toccar

ali a i piedi quando sono vicini a toccar la meta. monti, 23-355:

leggiadra in bei lavori esperta / donzella a chi primier tocca la meta.

tasso, 13-i-262: e toccherei di morte a me gradita, / se non posso

, i-69: per me, presso a toccar l'ultima meta, / altro cicero

bindello, ii-847: i'condurrò le muse a la sua riva / e forse li

che per via dell'attrazione si verrebbero a spiegare i movimenti tutti e i fenomeni

, 2-267: prestami orecchia or che a toccar m'appresto / la desiata meta.

toccare la meta. -vendere a meta: in base al prezzo imposto

. non fosse lecito che di vendere a meta. = voce dotta, lat

l'alcole. gramsci, 25: qui a milano è permesso il combustibile « meta

. michelangelo, i-127: d'intorn'a l'uscio ho mete di giganti, /

o ha presa medicina / non vanno altrove a cacar tutti quanti. grazzini, 599

, 257: come funno fuori andati, a una meta di paglia s'accostarono dicendo

: la quale è forma tonda e a poco a poco surgendo s'appunta. alamanni

quale è forma tonda e a poco a poco surgendo s'appunta. alamanni, 5-2-61

battista, vi-1-88: fuor delle tombe a pasturar gli augei / ergon fracide polpe

un formicaio, / dove bolle gente a iosa, / faccendosa, / gaia e

vol. X Pag.241 - Da META a METÀ (39 risultati)

capo [i giannizzeri] una metta a mòdo di un pane di zucaro. a

a mòdo di un pane di zucaro. a. alamanni, xvii: deh fate

sulla donna, per ottenere il trasferimento a sé di tale potestà. -in partic

nel diritto longobardico, la somma pagata a tale titolo dallo sposo ai mundoaldo,

diritto di prelevare la somma stessa, a titolo di usufrutto o di proprietà

di usufrutto o di proprietà, a seconda che vi fossero o che non

si divise per mezzo e rimase in mano a ciascuno la metade. libri di commercio

d'oro s. io d. 8 a fior, per la metade de la

la metade de la somma sopradetta che resta a ddare. boccaccio, dee.,

gente, che fuggita / de la battaglia a lui s'era ridutta, /.

non aver io la prattica delli gioiellieri come a roma, che sempre io arò a

a roma, che sempre io arò a piacere per mezzo di caradosso la mità

: questa è l'acqua ch'io porto a mia madonna, / che dato mi

metà dello stato di castro, confinante a quello della chiesa, e dichiarato d'avere

alla metà del cammino: convien dire a mezzo del cammino, o pure a mezzo

dire a mezzo del cammino, o pure a mezzo il cammino. così non dirai

di gennaio, -ma: vi aspetto a mezzo gennaio. è bene inculcare questa

, godessero ancora per qualche tempo, a ricompensa, della metà dello stipendio.

simili. 4. con riferimento a concetti astratti, a facoltà intellettuali o

4. con riferimento a concetti astratti, a facoltà intellettuali o morali, a esperienze

, a facoltà intellettuali o morali, a esperienze emotive, esistenziali o sentimentali (

la mità della qual pena fusse applicata a che piacesse a vostra sublimità, e

della qual pena fusse applicata a che piacesse a vostra sublimità, e l'altra mità

mità cum li libri stampati o venduti a mi ludovico prenominato. cellini, 2-89 (

su dal paesetto. 6. davanti a un sostantivo, con l'ellissi della

talvolta, per lo più con riferimento a concetti astratti, a facoltà morali o

più con riferimento a concetti astratti, a facoltà morali o intellettuali, a esperienze

astratti, a facoltà morali o intellettuali, a esperienze esistenziali o sentimentali, può indicare

poco prezzo mi parrebbe la vita mia a dover dare per la metà diletto di

e grasso. bacchelli, 1-i-508: a metà anno, morì papa gregorio.

due squadre all'inizio della partita o a ogni ripresa del gioco. -anche:

mazzuolo di setole e più, sopra a l'asticciuola. g. capodilista, 234

la mitade de la via del cairo a gazare. bicchierai, 3: poco

: quando ella alzò gli occhi vide innanzi a sé la figura di un monaco alta

scendeva una barba lunga e fluente fino a metà del petto poderoso e ampio. saba

ampio. saba, 386: rosseggiava a metà del bicchiere / il vino. jahier

alba, con tutta la compagnia. e a metà li ho lasciati perché mi à

tempo intermedio, esattamente o approssimatamente, a una determinata estensione di tempo o,

al cerchio meridionale,... cominciavano a scendere, ci conveniva ch'elle lo

vol. X Pag.242 - Da METAACIDO a METABISOLFITO (57 risultati)

, 2-i-2-373: il riso si vende comunemente a sette soldi per ogni metà, un

di venderlo in una bottega al minuto a 4x / 2 soldi. 9.

/ 2 soldi. 9. persona a cui si è uniti in matrimonio o,

..., ma non disse a sufficienza: perché bene spesso è più

altra, come le due parti uguali a formare l'intero... 'la

tarchetti, 6-ii-399: - chi avremo a cena con noi? - chiese 11

professionistiche, teatrali, cinematografiche: tutti a dormire, soli, o con la

la metà: riferito per lo più a un agg. o a un altro avv

per lo più a un agg. o a un altro avv., talvolta di

cellini, 1-57 (142): a queste parole di ditto cardinale, che aveva

vino ed altre grasce e denari ancora a questi contadini: poi alle raccolte rivuoi

76: vorremmo che n'aveste divisato a quante istaiuole di terra puoe bene essare la

bene essare la terra che game coie a mità di nostro. boiardo, 2-27-45:

, 1-124: la tazza era piena ancora a metà. landolfi, 2-129: il

corpo fosse una bianca midolla di frutto a metà sgusciata da un mallo velloso.

mallo velloso. — con riferimento a un'esperienza esistenziale o sentimentale, a

a un'esperienza esistenziale o sentimentale, a facoltà morali o intellettuali, indica per

il fare una disputa / sopra cosa a metà sol conosciuta. pascoli, ii-1591

. ebbe bisogno di riposo: era viva a metà. bernari, 3-310:

sentimenti della donna, ma tutti spezzati a metà. -fino al punto di

, / gli riempi [i solchi] a metà. rigutini, 1-108: 'metà'

', come quando il popolo dice 'a metà strada 'per 'a mezza

'a metà strada 'per 'a mezza strada \ tuttavia sarà bene non confonder

: antonia s'era fermata per discrezione a metà del pergolato. pavese, 7-49

, 7-49: andammo ai laghi. a metà strada, nella nebbia, dissi

metà strada, nella nebbia, dissi a linda: -è su quel paracarro che vi

ad un amico, che gli trafficasse a metà guadagno, ma, senza niun

, ma, senza niun utile, a pena gli riebbe. -a metà

riebbe. -a metà prezzo: a un prezzo largamente inadeguato, sottocosto.

s'inventa una macchina, si acquista a metà prezzo un carico di coloniali, e

antica potenza romana. -dire a metà: in modo incompleto, reticente.

come faceva ogni giorno. ma stentava a prender sonno. quelle cose dette a metà

stentava a prender sonno. quelle cose dette a metà gli restavano per la gola.

far cosa veruna. -fare a metà: dividere in parti uguali una

pagherei veramente l'intiera spesa, e farei a metà del restante. tommaseo [s

[s. v.]: 'fate a metà, ne'negozi, in impresa

e appaltatori, perché al solito faranno a metà. -fare le cose a

a metà. -fare le cose a metà: non portarle a compimento o

-fare le cose a metà: non portarle a compimento o realizzarle malamente per inettitudine

su un mastello rovesciato. -lasciare a metà: abbandonare un'attività, interrompere

/ le cose mie, ìn'ascriva a ingratitudine / il lasciare a metà la sua

, ìn'ascriva a ingratitudine / il lasciare a metà la sua raccolta / per rifarne

meno curioso di lui, non riuscivo mai a raggiun gerlo, se non

o di aver terminato il romanzo lasciato a metà. -metà per uno:

-metà per uno: con riferimento a una divisione o a una distribuzione in

: con riferimento a una divisione o a una distribuzione in due parti rigorosamente uguali

metà di cinque lire. -seminare a metà: coltivare un terreno a mezzadria

-seminare a metà: coltivare un terreno a mezzadria. trinci, 1-139:

che pigliassero il terreno degli uliveti per seminarlo a metà e forse a terzo, li

uliveti per seminarlo a metà e forse a terzo, li darei volentierissimo.

è ordinata, ma si è condotti a compiere o approfondire un'analisi dei presupposti

, sf. invar. filos. transizione a un diverso oggetto di indagine o discorso

diverso oggetto di indagine o discorso o a un diverso metodo dialettico o critico.

d'arte sono intessute, aprono la via a infinite sottigliezze e a interminabili litigi.

aprono la via a infinite sottigliezze e a interminabili litigi. = * voce dotta

da fiera@a£vco 'passo da un argomento a un altro '. metabestiale,

da meta- (gr. fiexdt 'insieme a, per mezzo di ') e

vol. X Pag.243 - Da METABLASTESI a METACENTRO (18 risultati)

trattato con eccessivo metabisolfìto, la prima a cedere al volgare incanto di un'etichetta

ascendente (con avvio in breve) a uno discendente (con avvio in lunga)

doni, 2-29: mi par anco molto a proposito di due sistemi segnare l'uno

in amendue tra il g e l'a, e tra il p e l'e

tipo i processi biologici fonda- mentali destinati a fornire energia ah'organismo).

nell'organismo di un individuo qualora sia a digiuno, in assoluto riposo e a

a digiuno, in assoluto riposo e a una determinata temperaturaambiente (e ha come unità

-i). prodotto del metabolismo, a livello sia intermedio sia terminale.

calorie: e forse ne forniva, ma a spese di sgradevoli effetti secondari.

, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima. metabòrico,

ossa del metacarpo colle falangi che corrispondono a ciascuna di esse... 'metacarpofalangico

laterale ': nome dato da chaussier a ciascuno de'muscoli interossei palmari. -'

sopra palmare': nome dato da chaussier a ciascuno dei muscoli interossei dorsali della mano

: luogo dei punti in cui viene a trovarsi il metacentro nelle varie inclinazioni della

: 'metacentro', è il punto più alto a cui portando il centro di gravità del

abbia stabilità sulla verticale ed energia costante a ritornarvi, quando sia sbandato. dizionario di

: nella rotazione di una nave intorno a un asse orizzontale, longitudinale o trasversale,

per il centro di gravità e inferiormente a questo, si sposta dal lato verso il

vol. X Pag.244 - Da METACERCARIA a METAFASE (40 risultati)

voce dotta, comp. da met [a \ - (gr. pera 'con,

teosofia, con lo spiritismo, tende a oltrepassare i limiti della materia; alchimia

« armi non viste mai da mare a mare ». = voce dotta

acqua, alcool, etere; bolle a 100 °c e polimerizza per effetto del

voce dotta, comp. da met [a \ - (gr. (j.

delle antille (e gli individui appartenenti a tale genere sono forniti di un lungo

voce dotta, comp. da met [a \ - (gr. { xexà *

pertanto l'oralità della lingua si verrebbe a presentare come metacronica, e in essa si

e ritarda rispetto al seguente), paragonabile a quello di un campo di grano mosso

di un evento in un tempo posteriore a quello a cui appartiene realmente (e

evento in un tempo posteriore a quello a cui appartiene realmente (e può costituire

in cronologia e trovare anacronismi e metacronismi a bizzeffe, bisognava phe scorressero le opere

capacità per liquidi, che corrispondeva, a seconda dei luoghi e dei tempi,

seconda dei luoghi e dei tempi, a mezzo fiasco (equivalente a due mezzette)

tempi, a mezzo fiasco (equivalente a due mezzette) oppure a metà boccale

(equivalente a due mezzette) oppure a metà boccale (equivalente a una mez

) oppure a metà boccale (equivalente a una mez zetta).

-per metonimia: la quantità di liquido a essa corrispondente; il recipiente che ha tale

vino si vende in firenze in grosso a cogna, e a minuto si vende

in firenze in grosso a cogna, e a minuto si vende a quarto e a

cogna, e a minuto si vende a quarto e a mezzo quarto e a metadella

a minuto si vende a quarto e a mezzo quarto e a metadella e a

vende a quarto e a mezzo quarto e a metadella e a mezzetta e a terzeruola

e a mezzo quarto e a metadella e a mezzetta e a terzeruola e a quartuccio

e a metadella e a mezzetta e a terzeruola e a quartuccio e a terziere.

e a mezzetta e a terzeruola e a quartuccio e a terziere. paolo dell'

mezzetta e a terzeruola e a quartuccio e a terziere. paolo dell'abbaco, 1-13

del nostro monasterio che 'l giovedì santo a tutti i poveri di quella città si dava

grano e una metadella di vino. a. pucci, 4-286: pur se alcun

catinella grande d'acqua o vuoi metadella a modo di toscana. g. morelli

alla sedicesima parte dello staio e corrispondente a due mezzette. bellebuoni, 1-24:

detta sindaca ne pare, che voi abbiate a rifarli staia ne mezzo e due metadelle

sotto le ditelle, / menando lui a zufolo e tamburo, / del morruà tirò

, ed oggigiorno possessioni, erano lavorate a mitadia. carrera, xl-164: uno de'

che possano avere le possessioni che si lavorano a metadia, si è quello di cambiare

, sf. elettr. macchina elettrica a corrente continua a commutazione, costituita da

elettr. macchina elettrica a corrente continua a commutazione, costituita da una parte rotante

spazzole per ogni coppia di poli; a seconda delle funzioni a cui viene adibita

di poli; a seconda delle funzioni a cui viene adibita si distinguerà in metadinamo

, dotati di maggiore potere fermentante rispetto a quelli dissenterici e para- dissenterici.

vol. X Pag.245 - Da METAFERIA a METAFISICA (27 risultati)

validità di tutti gli altri, cioè fornisce a tutte le altre scienze il fondamento comune

tutte le altre scienze il fondamento comune a cui si riferiscono e i princìpi da

dell'esperienza sensibile si può riferire soltanto a questa forma, che è di per

del mondo fisico e materiale per accedere a una realtà che, qualora esista e

perch'ei non alza gli sguardi a sì fatto splendore, il qual non rischiara

mente giovevole per chi vuol poscia applicarla a meditar sulle cose, alzandosi sopra

la metafisica è per se stessa rivolta a dominare colle viste generali gli aspetti delle

è. gioberti, ii-205: prepose a tutte le dottrine la metafisica, che è

. la sua metafisica può essere ridotta a princìpi. è la metafisica ortodossa;

cosa che 10 nostro intelletto s'abbia a quelle benedette anime sì come l'occhio

benedette anime sì come l'occhio debole a lo sole: e ciò dice lo filosofo

operazione. boccaccio, viii-2-61: oltre a ciò, trapassò [aristotele] a

a ciò, trapassò [aristotele] a quelle [cose] che sono sopra natura

alcuni testi del nuovo libro, cominciò a sostenere che iddio fosse la materia prima.

medicina, per commu- nicarla e tenerla a mente. filangieri, i-711: la metafisica

della lingua, dico che questo « a due, a tre » è modo proprio

dico che questo « a due, a tre » è modo proprio di parlare.

suo boccale di birra rifabbrica il mondo a imagine sua e della sua metafisica.

; atteggiamento, pratica, operazione improntata a caratteri di sofisticata artificiosità e di eccessiva

: consiste in una strana metafisica soggetta a mille quistioni astratte e del tutto incapace

. -astuzia, trovata. a. cattaneo, i-224: quest'ultima parola

ordinario loro dispiace studiando invenzioni per giungere a qualche cibo più delicato. 5

culturale che presenti caratteri analoghi o affini a quelli della pittura metafìsica. soffici,

alla più consolante « metafisica italica » e a te, de chirico, che ne

metafisica, senza tante metafisiche: facendo a meno di distinzioni troppo sottili. mascardi

p-erà rà cpuaixà 'le trattazioni successive a quelle sulla natura ', titolo con

cui andronico di rodi (i sec. a. c.),

vol. X Pag.246 - Da METAFISICALE a METAFISICO (25 risultati)

contenuto dei testi, tale denominazione passò a designare la disciplina che vi si trattava

te alcun di loro trapportare da luogo a luogo un monte d'ismisurata altezza.

dell'abituale, sono molte opinioni intorno a ciò in che sia posta la loro

cecchi, 6-316: tutti i visi, a guardarli bene, come quello del generale

i loro occhiali neri e si nascondono dietro a quelli. 3. interiormente, psicologicamente

, agg. letter. che indulge a tecniche o a canoni artistici eccessivamente raffinati

letter. che indulge a tecniche o a canoni artistici eccessivamente raffinati e ricercati.

metafisica; discorrere o ragionare in base a criteri metafisici; riflettere su problemi di

viani, 538: 'metafisicare': anche a me non par cattivo né inutile questo

bergamini e alberti: cioè * attendere a metafisica, speculare metafisicamente, discorrere in

basta. magazzino italiano, xl-291: a forza di metafisicare, poco si guadagna

metafisicheggiare), agg. che indulge a discorsi o ad atteggiamenti apparentemente elevati e

o secondo canoni astratti, riconducibili a un'impostazione metafisica dei problemi. b

che indica parole astratte che si riferiscono a dottrine, atteggiamenti, correnti artistiche,

, infinito, necessario (e si contrappone a ciò che è o si considera

(e si con trappone a ciò che è o si considera materiale,

delle tre fasi che, secondo a. comte (1798-1857),

storia umana, caratterizzata dalla tendenza a interpretare i fenomeni fisici e naturali

amore e con disio; / e a tal creder non ho io pur prove /

scettica, suddita ad intelletto, overo a speculazione o a sensualità, e'sono

suddita ad intelletto, overo a speculazione o a sensualità, e'sono una nube tenebrosa

mamiani, 4-475: superiore... a tutte le idee assolute, che presiedono

tutte le idee assolute, che presiedono a ciascuna scienza ed arte, è l'

metalogica, che sono le quattro classi a cui schopenhauer riduce tutte le verità;

... dal loro bisogno metafisico a cui il dubbio implacabile impediva di dilatarsi

vol. X Pag.247 - Da METAFISICO a METAFISICO (24 risultati)

, i-28-4: v'ha chi mi raccomanda a non entrar in materie sottili e difficili

ne esce della buona, crescendo i prezzi a misura che crescono le rappresentazioni del valore

proposizione abbia del metafisico. f. a. grimaldi, xviii-5-579: l'eguaglianza

notte il doppiere s'accendesse e convitasse a un metafisico banchetto gli antenati delle cornici,

e con la sua disperazione d'attaccarsi a qualcosa di sensibile ed affermarlo contro la

senso spreg.: propenso o abituato a ragionare astrattamente, in modo cavilloso e

non vi foste ritrovato presente l'altro giorno a la disputa che ne facevano il padre

mondo razionale dei metafisici, da cartesio a wolf. -che è in grado di

bottana, alcuni detti di costoro, a quali può darsi titolo più di gramatici

dell'abbozzare l'arte di vivere sono addotti a riprodurre sotto nuova forma i precetti dei

piccina, d'antiquato e s'incammina a raggiungere nell'ombra dei musei la freccia

musei la freccia e il verrettone e a cedere la gloria della novità alle nuvole

magalotti, 23-307: orsù, facciamo punto a queste sottigliezze metafisiche e vediamo se quest'

perché i suoi successori si sono dati a un vaniloquio metafisico. p. verri,

g. herbert) che, ispirandosi a temi di carattere religioso e filosofico,

un uso particolare della metafora, rivolta a esprimere, in modo spesso oscuro e

solo metafisica ma religiosa alla quale (ingegno a parte) si deve sé un hopkins

culturali e intellettuali, concede largo spazio a caratteri o aspetti spiritualistici e idealistici

po'cinica, metafisica come si diceva a quel tempo, con un humour volutamente vuoto

e il gusto dell'irrisione -improntato a caratteri intellettualistici, non realistici (uno

di più fantasia -la quale ci seduce a dire bugie, ma ci ispira altresì

dire bugie, ma ci ispira altresì a dipingere de'quadri più simili alla natura e

fa sintetica, tenuemente metafisica, condotta a questo da un'onda melodica in cui

maggiore esponente giorgio de chirico (e a cui sono variamente ricollegabili,

vol. X Pag.248 - Da METAFÌSICUME a METAFORA (25 risultati)

praticò una sorta di pittura intesa a esprimere contenuti trascendenti la semplice apparenza

trascendenti la semplice apparenza ottica e a porre in evidenza l'intima struttura

armando spadini. me lo ricordo a roma, durante il periodo futu

dell'arte moderna. -con riferimento a immagini, figure, oggetti riconducibili all'

d'uno di que'buoni figliuoli, venne a battere nella fronte del capitano, sulla

venivan fuori dalla metà della fronte quasi a riparargli i due bernoccoli metafisici dal bel sole

, idea, teoria o scritto improntato a caratteri metafìsici sostanzialmente astratti, astrusi,

un vocabolo dal suo proprio significato a un altro che abbia con il

, della quale ella è propria, a un'altra di cui non è propria,

gl'insegnamenti retorici, e queste sono comuni a tutti i linguaggi e danno la precipua

, o trasporto di parole da senso a senso simile, fa una gran parte

con tanta brevità, da costringere la lingua a forme ed espedienti e metafore maravigliose in

le metafore. moravia, 17-178: a forza di adoperare la nota metafora: la

in errore o perscherzo, si fa riferimento a fatti, a cose, a persone

perscherzo, si fa riferimento a fatti, a cose, a persone mediante accenni velati

fa riferimento a fatti, a cose, a persone mediante accenni velati e discreti,

, non intendendo la metafora, comandò a coloro che dicessero alle guardie che portassero

il resto alla peggio che sapevano. a. cattaneo, ii-197: [le visite

, 1-1021: un carnaiuolo da uccellare a pesche, / disse il burchiel, ferrassi

tosse. 3. frase, battura a effetto, di presa sicura. d'

ingenuità... è metafora che vale a designare la schiettezza del vero. arbasino

per favore, se anche i fiori incominciano a diventare simboli d'una cosa o metafore

sommersa nel fiume che senza barca la tragittava a plutone e già spenta in quell'onde

nostri atti e dei nostri sentimenti siamo indotti a formarci. 6. fantasia,

metafora. per quanto io sappia che a magnitudo le parole e modi di dire

vol. X Pag.249 - Da METAFOREGGIARE a METAFORICO (21 risultati)

. cecchi, 17-58: 'stare a pollo pesto ', che vuol dire star

guasto d'una persona: 'egli ne sta a pollo pesto'. groto, 2-70:

trapassa. ed essendo la carità fuoco, a diritta ragione viene da me adombrata sotto

è la prima volta che converso più a lungo col cinese. egli si esprime volentieri

, la vostra incrollabile volontà di riuscire a tutti i costi, non ostante tutti gli

metaforeggiata come sapienza poetica, non tardò a trasfigurarsi, presso il vico, nell'

tende, e così la penitenza è ordinata a condurre l'anime al cielo, cioè

fragilità della vita dell'uomo e parla a tuono. foscolo, viii-129: la voce

d'inferno una virtù naturale per riuscire a fare quello che i giganti facevano con

divini e poeti; li quali, quanto a questo, non favoleggiano né metaforicheggiano,

: c'è una tendenza... a escludere la metaforicità della lingua in favore

. che fa riferimento, in base a un rapporto di analogia o di simiglianza

rapporto di analogia o di simiglianza, a un concetto diverso da quello significato nell'

credere che questa traslazione non sia fatta a caso, ma per esprimere la natura

nostri sentimenti è assai povero, riducesi a poche parole, e queste sono vaghe e

artefici del disegno] vorrei la scrittura a punto come il parlare, cioè ch'

belle e brutte, / che vadano a diritto ed a sghimbescio, / metaforiche

, / che vadano a diritto ed a sghimbescio, / metaforiche tutte. b

lo spagnolo la dice girigonza; né pare a noi d'intendere una qualità di cosa

assumendo di narrare storie, si affannano a far giustizia... e prendono

il solo e allucinante motore intellettuale (a vuoto). silone, 5-115: -a

vol. X Pag.250 - Da METAFORISMO a METALIMNIO (19 risultati)

[vittorini]... non riesce a vedere ma metaforico. che la metaforizzazióne

della 5. ant. atto a esprimere, a far capire un'inlotta.

5. ant. atto a esprimere, a far capire un'inlotta. tenzione,

, inter l'allegoria levata a sistema. pretazione o traduzione libera di un

. diogene, anzi qualificolla per fatta a tempo con giudicio metagalàssia, sf

monologo virtuoso di bruto che decide di uccidere a cesare per il bene pubblico, ha

s. v.]: se avessi a mica si alterna a quella sessuale.

]: se avessi a mica si alterna a quella sessuale. porre una

genesi1 (v.). a pompa '. metagenèsico, agg

far relazione 2. che si riscontra a fecondazione avvenuta. di cose incorporee a

a fecondazione avvenuta. di cose incorporee a corporee, genera incredibile ornametagenètico, agg

. feste che veniforizzando il predetto ordine a corso di tempo, il quale

ideale può essere metaforizzato come voloncà opposta a volontà tramater [s. v

metaforizzazióne, sf. letter. trasposizione ferente a tale ambito. metaforica di un

metaidròssido, sm. chim. idrossido a cui sia stata sottratta una molecola d'

forme (cfr. anche met astori a). s. spaventa,

il grado di mezzo ad altro che a darci la via, sì che per quello

: dei soli traslati si enumeravano, a dir poco, quattordici forme: metafora

denominata dal chimici francese j. b. a. dumas (1800-1884).

vol. X Pag.251 - Da METALINGUA a METALLICO (36 risultati)

che serve per tradurre da una lingua a un'altra, per mezzo di codici

inventare meta-linguaggi dove la struttura è operante a tutti i livelli si vede invece in

cui vengono traslitterate le istruzioni da impartire a un elaboratore elettronico. = voce

forme espressive, ha lo scopo di giungere a conclusioni su questioni di carattere diverso

per le quali manchiamo di linguaggio adatto a spiegarle in via diretta e linguistica.

con manifestazioni al lergiche, a un antigene che non sia quello a

, a un antigene che non sia quello a cui è specificamente sensibilizzato.

carducci, 11-7-157: non voglio dare a cotesta infame congrega di tiranni d'impostori

, onde mi pare che le parole a lei commesse non risuonino: ma quelli

, 2-iii-12: con lei il tram a cavalli fuori di porta monforte finisce per

ruminare metallicamente la grassa e lieta lombardia a contrasto del focoso posillipo lontano.

2. con bagliori o riflessi simili a quelli del metallo. bacchelli,

, che si riferisce ai metalli o a un metallo; -che ha natura di

e metallici che vi circulavano dentro. a. neri, 1-170: si vóti l'

... è rame purissimo, unito a minor quantità d'altre sostanze metalliche,

su la strada che andava da pergamo a le officine metalliche, e che era

essendo un tratto bandito, andai lontano a luoghi metallici per vedere s'io potesse

bagni, perché le si possan bere. a. cocchi, 4-2-207: esalazioni metalliche

composto, formato, costituitoda metallo. a. cocchi, 4-2-55: si crede che

della mia camera una dozzina di individui a far un rumore d'inferno con trombe

vedere quegli uomini inesperti affaticarsi in tanti a buttar prima le materasse sul saccone metallico

le materasse sul saccone metallico e poi a sprimacciarle. barilli, ii-19: è

che potevano muoversi per andare nella chiesa a recitare l'ave maria. vittorini,

ridendo il dai, ma li prendi a capo chino. -per estens.

brocca di porcellana... danzava a tratti dentro la catinella. 5

di quell'anello! dessi, 3-251: a ogni colpo mi pareva che maria dovesse

colpo mi pareva che maria dovesse durar fatica a vincere la ripugnanza che le dava il

chiaro0 nero o plumbeo o azzurrognolo, simili a quelli prodotti da una superficie levigata di

dell'olona veste di serica cina canerino a purpurei draghi 1 pioppi che ventilano le

posando la punta sul monte in faccia a me. tornasi di lampedusa, 290:

, un effetto ottico). • a. neri, 1-34: la sua tintura

iii-24-396: veggo la fattoria, là a mezzo la collina, di costa tra gli

si affollassero verso di quello per andarvisi a tuffare. faldella, iii-51: i

annunzio, iv-1-301: le pesanti vetture a due cavalli s'incrociavano, con un

verde, di un verde estivo, denso a riverberi cupi, che usciva per la

. ungaretti, xi-230: è facile pensare a libellule radenti l'acqua, vedendo come

vol. X Pag.252 - Da METALLIDAZIONE a METALLISTA (21 risultati)

martello di fabbro ferraio, che batteva a cadenza sull'incudine. buzzi, 152

gli acuti con certe virate o controvirate a otto. -con riferimento alla voce

un che di metallico e di squillante a tratti. e. cecchi, 5-215:

via, correndo, gridando, chiamando a soccorso con la gola strozzata, urla rauche

della desolazione, che pareva screpolarsi dolorosamente a ogni sforzo della gola contratta per inumidirla

11. figur. che non indulge a leziosità, a elementi decorativi o retorici

figur. che non indulge a leziosità, a elementi decorativi o retorici; conciso,

patologico percepibile mediante auscultazione, simile a quello prodotto dal metallo percosso. 15

i fatti e gli avvenimenti principali relativi a un determinato periodo storico, a un

relativi a un determinato periodo storico, a un determinato sovrano, ecc.

altro certo che terzo, bianco, a guisa di scintille rilucere... e

maestro de'metanieri vi mandava due giurati a vedere. siri, iii-135: oltre gli

riconosciuto d'inimitabile tempra, vanamente fino a oggi imitato dai più sapienti metallurgi, dai

[certi demoni] vecchiolini, vestiti a guisa di metallieri, con una fasciata

sia, con utilità possa cavarsi o che a ciò atto non sia. dipoi bisogna

meati... il metalliere, oltre a ciò, bisogna che abbia conoscenza di

metalli (un giacimento). a. cocchi, 8-76: questo fluido.

, per le quali lo sforzo interno iniettò a ingenti altezze quelle pesanti masse granitiche,

... è cosa molto disposta a metallificare. = voce dotta, comp

è fatto,... mettilo a disendere in una vescica e volgi la

. per estens. che ha lucentezza simile a quella del metallo (il manto di

vol. X Pag.253 - Da METALLIZZARE a METALLO (28 risultati)

metallico, con uno strato di metallo a scopo decorativo o protettivo. tommaseo

azioni chimiche, all'intento di dare a quel tal corpo l'aspetto d'un metallo

. 2. -vernice metallizzata: vernice a effetto speciale che contiene polveri metalliche ed

, 263: le araucarie son simili a fontane verdi / a zampilli metallizzati.

le araucarie son simili a fontane verdi / a zampilli metallizzati. 3. figur

lei non si sia fatto un solo amico a parigi. il francese è di rado

. nell'industria meccanica, operaio addetto a operazione di metallizzazione. — = nome

quale si ricopre con uno strato metallico, a scopo protettivo o decorativo, una superficie

un oggetto (e può essere effettuata ricorrendo a diverse tecniche, quali la placcatura,

in massa compatta hanno colore bianco-argenteo (a eccezione dell'oro e del rame)

termica ed elettrica, calore specifico inferiore a quello dell'acqua; hanno peso specifico vario

peso specifico vario; sono solidi (a eccezione del mercurio, che a temperatura

solidi (a eccezione del mercurio, che a temperatura ordinaria è liquido) ed elettropositivi

ed elettropositivi; alcuni decompongono l'acqua a freddo, altri a caldo; scaldati

decompongono l'acqua a freddo, altri a caldo; scaldati ah'aria, formano generalmente

una notevolissima importanza pratica per l'attitudine a formare leghe e amalgami e per alcune

che il fuoco non lo incenda e rechilo a sua natura? guittone, viii-78:

affermano lo argento vivo essere comune semenza a tutti li metalli, non si ricordano

correre il metallo strutto, non venne a bene, essendosi tutto sparso sott'il

punto si muta ogni qual volta, a cagion d'esempio, un pezzo di

da prestarsi alla tesaurizzazione, oltre che a impieghi voluttuari e industriali), sono

lavorazione sia per il commercio, volta a evitare frodi e abusi ai danni del

di un alto peso specifico relativo (superiore a 4: ferro, piombo, rame

un vulcano la mia mente / incomincia a diventar. garibaldi, 2-76: non tutti

al fatto che presso gli antichi romani a tale lavoro erano destinati gli schiavi e i

. borghini, 1-64: laude quando a guisa di malcontenti e di ribelli,

. cavalca, iii-145: comandò iddio a moisé che facesse un serpente di metallo e

. villani, 10-174: si cominciarono a far le porti del metallo, di santo

vol. X Pag.254 - Da METALLO a METALLO (34 risultati)

oro e argento); i primi a formarsi sarebbero stati gli elementi imperfetti da

le quali l'uomo scoprì e imparò a utilizzare successivamente il rame, il bronzo

riportano una fissa attenzione. g. a. papini, 205: si dice volgarmente

chim. metallo di transizione: semimetallo a cui mancano alcune caratteristiche fisico-chimiche proprie di

14. locuz. -condannare, confinare a cavar metalli', condannare ai lavori forzati

grande diligenzia visitava coloro che erano condannati a cavar lo metallo nell'isole. caro,

12-i-7: par che siamo veramente schiavi confinati a cavare il metallo. p. del

fargli suggellare, e dipoi gli condannò a cavar metalli e lastricar vie o ad esser

e baccio lupicini, i quali gli aiutarono a rinettar i suoi getti.

bellissimo, con un uscio di metallo bellissimo a graticola da ogni lato. biringuccio,

e quali in vivo lume avvolte / figure a un tratto folgorar mirai, / nel

, 1-18: il corteo si dispose a circolo, gli uomini dietro alle donne

metallo britannia o metallo inglese: lega a base di stagno a cui vengono allegati

inglese: lega a base di stagno a cui vengono allegati zinco, rame, antimonio

base. -metallo di darcet: lega a basso punto di fusione composta di bismuto

. -metallo rosa: lega antifrizione a base di piombo e rame a cui

antifrizione a base di piombo e rame a cui vengono allegati talvolta stagno, zinco

castiglione, 476: il principe formi dentro a se stesso ed osservi immutabilmente in ogni

battista, vi-1-3: per trovar contro a morte alto riparo, / fatichi alberto ad

-in partic.: strumento musicale a fiato (solitamente di ottone o,

, / che di rampogne intesse monti a monti / contra a chi piagne irrevocabil fallo

rampogne intesse monti a monti / contra a chi piagne irrevocabil fallo. passerelli,

come se un'onda di bambagia / simile a una nebbia salisse / avviluppando questi molesti

, i-ii: sudate, o fochi, a preparar metalli. sempronio, 85:

nel viso. carducci, iii-2-436: a la morte, a la morte! o

, iii-2-436: a la morte, a la morte! o metalli / da le

. tasso, 7-10-87: lui rinaldo a mezzo scudo prese, / e lo sospinse

. ciolata in inchiostro e tu pensi a tradurla in metallo. 5.

da quella un tal numero di vocaboli che a prima giunta sembri formata dello stesso metallo

stesso metallo. carducci, iii-8-376: a fondere cotesti metalli diversi in una opera nuova

nuova di getto venne il secolo xv a cui, riguardando pur la superficie e

e potente lavoro interno, si seguita a dare biasmo a torto e mala voce.

interno, si seguita a dare biasmo a torto e mala voce. graf, 5-111

-radiazione luminosa o effetto cromatico analoghi a quelli prodotti da una superficiemetallica perfettamente levigata investita

vol. X Pag.255 - Da METALLO a METALLURGICO (21 risultati)

un atomo di metallo è legato a uno o più radicali alchilici.

m. -i). persona addetta a operazioni di metallocromia. = deriv.

sf. medie. tendenza patologica a ingerire piccoli oggetti metallici. = voce

, sf. medie. avversione patologica a toccare oggetti metallici. = voce

. 2. sistema di riproduzione a stampa analogoalla litografia, da cui si differenzia

metallo- grafia intesa come sistema di riproduzione a stampa. metallografìtico, agg.

collettori o sugli anelli dei generatori a bassa tensione. =

stato elementare presentano caratteri in parte affini a quelli dei metalli, mentre i loro

che è proprio, che si riferisce a un metalloide; caratteristico di un

.). metallo radio grafi a, sf. procedimento radio- grafico

grafico mediante il quale si riesce a riprodurreun'immagine su una lastra metallica.

cui un elemento metallico è direttamente legato a un radicale idrocarbonico; composto organo- metallico

organico (v.). metalloscopi a, sf. letter. analisi scientifica

metalloscòpio, sm. apparecchio che serve a rivelare imperfezioni superficiali o strutturali dei

gr. orartxói; 'atto a tenere in equilibrio '. metallotèca

metallo alla cute, con effetti simili a quelli della magnetoterapia minerale.

in grado di fondere il metallo sottoposto a riduzione). =

dei refrattari e di tutte le cognizionifisico-termiche a essi inerenti). -metallurgia del ferro

in oggi l'arte metallurgica è giunta a gran perfezione. garibaldi, 2-454: nel

1-209: se non si pensa presto a rinsaldare i vincoli e a stringere i freni

pensa presto a rinsaldare i vincoli e a stringere i freni, l'ordine sociale

vol. X Pag.256 - Da METALLURGISTA a METAMORFOPSIA (13 risultati)

. papini, ii-1096: cosa viene a fare la poesia in questa età metallurgica

di versailles la francia si apre la via a diventare la più grande potenza metallurgica d'

sei migliaia che erano nel 1881, venuto a circa quindicimila nell'89. levi,

: io proporrei... di mandar a saggiare 50 libbre di questa vena a

a saggiare 50 libbre di questa vena a ciascheduno dei più accreditati metallurghi delle miniere

che si riferisce all'industria metallurgica e a quella meccanica, per quel che riguarda

nuovo, pieno di gente che da mattina a sera fattura la produzione metalmeccanica.

metalogica, che sono le quattro classi a cui schopenhauer riduce tutte le verità,

quando i metameri si ripetono identici, a esclusione del primo e dell'ultimo segmento

13-215: fu questa smania che la indusse a ricorrere alle droghe metamorfiche, di cui

alla pressione che subiscono le rocce situate a grande profondità. -metamorfismo di contatto:

: provocato dall'elevata temperatura in rocce a stretto contatto con masse magnetiche intruse.

magnetiche intruse. -metamorfismo tettonico: legato a fenomeni orogenetici. = dal fr.

vol. X Pag.257 - Da METAMORFOSANTE a METAMORFOSI (33 risultati)

camminava] pure il parlamento d'inghilterra a gran passi a metamorfosare la regalità in

il parlamento d'inghilterra a gran passi a metamorfosare la regalità in poliarchia. idem

non sparsero giamai gli spa- gnuoli più a proposito il denaro né in terreno più fruttifero

durezze: e per tanto erano costretti a vestire in ciò diversi personaggi ed a metamorfosarsi

a vestire in ciò diversi personaggi ed a metamorfosarsi in varie figure. marinetti,

: [la società] dà del matto a guerrazzi e finge ossequio ai sette savi

stordiscano con tante sue metamorfosi attribuite ora a scherzo, ora a sdegno de'dei.

metamorfosi attribuite ora a scherzo, ora a sdegno de'dei. battista, vi-3-10

immagina che [la testa del pesce a tavola] sia quella di simmaco, e

sia quella di simmaco, e si mette a urlare... che orrende metamòrfesi

è apparita [all'antichità] quasi a dire più facile quanto le metamorfosi delle

/ scorgeranno l'ignota isola i nauti a sera. b. croce, ii-2-171:

del poeta latino publio ovidio nasone (43 a. c. - 17 d.

di favole. fagiuoli, ix-50: paiono a chi l'ascolta veramente / strane le

, iii-8-67: così le metamorfosi erano a parte della gloria popolare del- l'eneide

l'eneide: e in fatti si prestavano a quell'amore del meraviglioso, a quella

prestavano a quell'amore del meraviglioso, a quella moda del racconto ciclico che predomina

; e farebbe gran senno il gaglioffaccio a farlo, volendo ricuperar quel credito che

: gioco di società consistente nell'attribuire a ognuno dei presenti una trasformazione mitologica,

del soggetto o che alluda garbata- mente a sue vicende personali e, in partic.

che furon poi da ovidio cantate, commette a ogni uomo che debba dire qual trasformazione

graduale di una realtà da uno stato a un altro, per lo più senza

. / -nel profondo bollor vulcanico / sacro a un mistero di metamorfosi / pel vasto

latini moderni da qual lingua si hanno a cavar questi vocaboli che hanno a far

hanno a cavar questi vocaboli che hanno a far così strana metamorfosi. muratori, 7-

proxe, presse, presso '. a me pare incredibile questa metamorfosi. foscolo,

greco e annacquata di latino, scrivendo a paulo e mescolando i giudei co'samaritani

la sua freschezza e vivacità, o sfiorisce a poco a poco, o viene in

e vivacità, o sfiorisce a poco a poco, o viene in tutto a logorarsi

a poco, o viene in tutto a logorarsi ed a spegnersi. -metonomasia.

, o viene in tutto a logorarsi ed a spegnersi. -metonomasia. metastasio,

, 1-iv-188: non verrà mai in mente a qualche bell'ingegno di dare alcuna maligna

,... spacciano per infallibile che a gli stati tutti d'europa soprastasse uno

vol. X Pag.258 - Da METAMORFOSICO a METANIERO (26 risultati)

. si levano la sera e vanno a letto la mattina... in somma

stesso popolo accadere, cioè che, uscendo a poco a poco dalla barbarie e dalla

, cioè che, uscendo a poco a poco dalla barbarie e dalla vita errante,

, il naturale progresso sociale lo portasse a questo distinto passo di civilizzamento. romagnosi

cultura ogni diversa 'fase 'tende a fissare i propri slanci intellettuali in un

onde il suo petto pareva essere contenuto a fatica dalla giubberella di pannolano tanto l'

che riconducono la validità di una proposizione a quella di un'altra proposizione già riconosciuta

matura la durata di questa attenzione assidua a un viluppo di oscuri nessi logici, e

un mostro, un enigma, riesce a estrarre e sciogliere il filo luminoso [

io vi prometto di fare un onore a voi, qual non troverete che io abbia

perché, al vedere, ella piace a più d'uno. muratori, 6-58:

muratori, 6-58: specialmente ciò avviene a chi si scuopre cotanto instabile e pieno di

, così universale, che sei tentato a giurare rinnovellato il regno degl'incantesimi.

, l'agilità, la buona disposizione a esser tollerato. e torno orso. e

e meccanici e se n'era venuto a stare in città. cicognani, iii-2-70:

persino arrivata, si vedeva benissimo, a lavarsi il viso e le mani.

graduale o brusca, che gli animali a sviluppo indiretto (in partic. gli

) subiscono per passare dallo stadio larvale a quello adulto: nell'orga- nismo si

e di formazione dei nuovi, congiunti a modificazioni morfologiche e fisiologiche, con differenze

, formazione di un organo morfologicamente equivalente a un altro, ma con aspetto e

usato come motore alimentato da circuiti elettrici a corrente costante. = comp.

di una lettera, combinati e ripetuti a partireda una parola base (e per lo

voce dotta, comp. da met [a] - (gr. pierà * oltre

voce dotta, comp. da met [a] - (gr. pierà 'oltre

. fase dello sviluppodei crostacei entomostraci, successiva a quellodel naupliò, in cui si verifica la

derivati dal metano e contenenti da 1 a 4 gruppi carbossilici, il più noto

vol. X Pag.259 - Da METANIFERO a METAPLASMO (20 risultati)

voce dotta, comp. da met [a] - (gr. pierà),

veicolo di un impianto di propulsione funzionante a metano. = denom. da metano

di un impianto di propulsione ffunzio- nante a metano. metano, sm.

, di leggero odore agliaceo; liquefa a -1610; ha densità 0, 55

miniere e l'ùso per i motori a scoppio. distribuzione in bombole dal 1939.

rifornitomi di metano, sono tornato subito a casa. bacchetti, 1-ii-442: melme

scavando qua sotto sono poi andati a infilarsi col mptano anche in quel passaggio sotterraneo

altro gas naturale, compresso da 50 a 60 atmosfere, viene convogliato dai centri

ortodosso, l'inchino profondo, fino a toccare il suolo con la destra,

struttura in cui l'ossigeno risulta legato a due gruppi metilici. metanòto,

, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima. metantimonico

voce dotta, comp. da met [a] - (gr. pierà) pref

, comp. da gr. met [a] - (pierà), pref.

. -ito, che indica sali di acidi a basso grado di ossi dazione

voce dotta, comp. da met [a] - (gr. pierà * oltre

mondi più progrediti, e si ritrovasse a vivere tra creature che gli somigliano ma

è proprio, che si riferisce a una trasformazione prodigiosa, magica.

o di una sillaba (e a seconda dei casi si avrà la protesi

per cui nel passaggio da una lingua a un'altra (come per il passaggio

(come per il passaggio dal latino a una lingua romanza) una parolacambia di declinazione

vol. X Pag.260 - Da METAPLASTICO a METASINCRISI (8 risultati)

ridicoli mam- moncelli. sogghignò il merito a quel facile metaplasmo che impose all'ardimento

versamento purulento nella cavità pleurica, successivo a una polmonite crupale. =

, prodotto iniziale che si ottiene trattandole a caldo con acidi o basi deboli

o sensitivo, che si possono attribuire a manifestazioni intelligenti, ma non rientrano nella

spiritismo, ecc.). si dà a questa disciplina anche il nome di 'ricerche

. funzioni metarmoniche: quelle che soddisfano a un'equazione differenziale contenente l'operatore

, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima. metasilìcico,

più semplice lo studio di una teoria a cui non appartiene. = voce

vol. X Pag.261 - Da METASINCRITICO a METASTORIA (17 risultati)

, idroterapici, ginnici e farmaceutici miranti a un effetto ricostituente e disintossicante deh'organismo

mario gozzini... sta lavorando a un libro su plotino. gli parlo della

parziale o totale dei componenti quando vengano a contatto con fluidi di origine magmatica o

stabile, verso il quale tende e a cui può quindi passare per interventi esterni

fisica atomica, quello che si riferisce a un livello energetico eccitato di durata più

, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima. metastànnico,

lo stagno con acido nitrico concentrato, a caldo. = voce dotta,

metàstasi, sf. medie. riproduzione a distanza di un processo morboso, che

: vero è che il fantoni mirava a un impiego in napoli: lo diceva poi

. b. croce, iii-2-15: a napoli il metastasianismo visse vita più lunga

ultimo stadio della sua vita, quando a forza di precisione diviene massiccia e densa

'gioia'in un recitativo metastasiano. a. monti, 27: avrebbe potuto

avrebbe potuto [il padre] darsi a ripulire e a trasceglierle le sue rime

[il padre] darsi a ripulire e a trasceglierle le sue rime, ché n'

silenzio com'erano venuti, ma sempre a fianco, e per giunta una preziosa sfumatura

, iii-16-104: cominciò [il balestrieri] a ventun anni metastasiano con intermezzi e cantate

un corpo per metastasi; dare origine a processi metastatici. = denom

vol. X Pag.262 - Da METASTORICA a METATETTICO (19 risultati)

-mi applico, come fortini, a questo bisogna, perché in quanto falsità

di una nuova minoranza, non riesco a veder qual sorta di egoismo spirituale propugni

quasi svanita in favola, fosse atta a conferirgli una sua metastorica e mortuaria perfezione

dati storici oggettivi, ma si interess * a per lo più di fatti, di

, che ha sede per lo più a livello dell'articolazione metatarsofalangea del quarto

strette o si sotto pongono a fatiche insolite; la terapia può essere,

; la terapia può essere, a seconda dei casi, ortopedica, fisica e

sulla pianta del piede, e servono a rafforzare le artico lazioni;

quinto osso del metatarso, e serve a muovere quell'osso al modo stesso

umano è costituito dalle cinque ossa metatarsali a sezione prismatica triangolare, separate dagli spazi

falangi de'diti, ma le prossime a queste non si chiaman metacarpo, ma metatarso

dita, l'articolazione de'quali è simile a quella, che si vede nel metacarpo

[gli spettatori] dal conformismo sociale a vedere lo smash hit; e se non

smash hit; e se non riescono a procurarsi i biglietti, è la prova tangibile

. comparsa o conservazione di organi appartenenti a uno stadio metamorfico precoce in un organismo

sposizione di due suoni appartenenti a sillabe diverse (metatesi a distanza

appartenenti a sillabe diverse (metatesi a distanza), nello scambio della

cose ci daranno occasione di ricavare a suo tempo. note al malmantile, 1-298

4. medie. disus. terapia volta a eliminare la causa di un male,

vol. X Pag.263 - Da METATIERE a METAZONICO (30 risultati)

dall'allevamento del bestiame con un contratto a soccida (ed era caratteristico del latifondo

346: 'metatière'addimandano in sicilia colui a cui si dà a soccio, o soccida

in sicilia colui a cui si dà a soccio, o soccida, o soccita,

, perché lo governi e custodisca facendo a metà il guadagno e la perdita.

pupari, frati senz'ordine, campieri a cavallo e dèi travestiti da pellegrini. alvaro

11-246: il latifondo da secoli è affidato a imprenditori capitalisti (gabellotti) e da

) e da questi subaffittato in lotti a contratto annuo dietro canone di grano ai terraggieri

ai terraggieri, i quali lo cedono a compartecipazione ai metatieri. a loro volta

quali lo cedono a compartecipazione ai metatieri. a loro volta, questi subaffittano, e

, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima. metatitànico,

di titanio, ottenuto per idrolisi, a caldo, da soluzioni acquose di tetracloruro di

e adibita, nella stagione del raccolto, a essiccatoio delle castagne; è dotata di

fra le distanze delle travi che sono a traverso del 'seccatoio 'o 'metato

'. pascoli, 219: quanto a me... quanto a me,

: quanto a me... quanto a me, mi schiapperanno / per il

pecchia. moretti, ii-366: restavano a me occhi puri o purificati che vedevano la

accento dinamico e musicale da un fonema a un altro nell'interno di una parola

fu radicale e tonica non si rassegna a essere atona a dirittura. =

tonica non si rassegna a essere atona a dirittura. = deriv. da

come trasformatore; è una macchina alimentata a tensione costante e fornisce energia elettrica a

a tensione costante e fornisce energia elettrica a corrente costante; è particolarmente adatta per

presenta birifran- genza positiva o negativa, a seconda del mezzo in cui è posto

disadratazione dell'autunite (e, a seconda del maggiore o minore grado di

, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima. metavanàdico

, deriv. dal gr. jxéxa ^ a 'seta'(con rife rimento

può aggiungersi un terzo strato adatto a sostenere il corpo, a dif

terzo strato adatto a sostenere il corpo, a dif fondere le sostanze metaboliche

fondere le sostanze metaboliche, a compiere movimenti, e in rapporto

cavità dello strato intermedio, atte a contenere gli organi, e, con riferimento

fiorentino, iii-115: trovò [cesare] a riva uno metazolo, non tutto

vol. X Pag.264 - Da METECALLO a METEMPSICOSI (24 risultati)

: unità monetaria equi valente a poco più di un ducato d'oro,

in otto giorni tutto si spaccia a pregio di mitigalli dugento, fin

: perle da onza si vendono a metecalli. e metecalli 108 fanno a peso

vendono a metecalli. e metecalli 108 fanno a peso delli arienti onze 15,

dai meteci alla città di atene, pari a 12 dramme all'anno.

ricordavano il sinecismo delle borgate attiche a opera del mitico re teseo.

, nell'atene del v secolo a. c., ve n'era un

era un gruppo numeroso, dedito a prospere attività artigianali e com

chi è cittadino straniero, chi appartiene a una nazione estera (e per lo più

. d'annunzio, ii-61: [a patrasso] i battellieri, /..

chiamato questo meteco, che vien e a portare lo scombuglio a milano, città

che vien e a portare lo scombuglio a milano, città di commercio e di lavoro

di origine straniera, che entra a far parte di un uso più esteso

macchiato di giallo, che si sviluppa a spese delle larve di vespa, installandosi

banda alquanto rilevate, con alcuni nodi a modo d'occhietti, attorno attorno per

(metaemoglobinizzante), agg. atto a provocare la formazione di metemoglobina (una

del part. pres. anche a passare per milanesi di zecca. soffici,

limiti dell'esperienza sensibile; che sfugge a ogni possibile verifica sperimentale in quanto posto

: 'metempirico': termine filosofico, dovuto a giorgio enrico lewes (1817-1878), e

metafisico ', trascendentale ', riferito a ciò che è di là dell'esperimento.

e la metampsicòsi pittagorica e platonica, cioè a dire il trapassamento dell'anime nostre alla

finché, ben purgate, sieno trasferite a più nobili sedi per ricadere poi di

si compiace proprio negli estremi contrari, a noi toccasse di dovere un dì rinascere

che l'anima delle bestie debba passare a un ordine superiore è indubitato. tutto

vol. X Pag.265 - Da METEMPSITTACOSIZZATO a METEORA (22 risultati)

. -passaggio da una fase del giorno a un'altra. boriili, ii-456:

. traduzione di un'opera da una lingua a un'altra, che conserva lo spirito

ogni buona traduzione è mutamento di veste. a dir più preciso, resta l'anima

è metempsicosi ». e poi, quanto a metempsicosi, è giusta (almeno per

metempsittacosizzato, agg. letter. ridotto a imitatore meccanico e a monotono ripetitore,

letter. ridotto a imitatore meccanico e a monotono ripetitore, privo di idee proprie

posto di primo ministro; e continua a svolgere le sue solite attività di governo

quali è collegata dai peduncoli cerebellari: a sviluppo completo, costituisce il cervelletto.

di lumiera e dal lume, ch'aveva a rendere non meno fuori che dentro alle

mura del castello, m'induco volentieri a credere ch'ella fosse una fiamma librata in

meteore di fuoco, le quali durano a vedersi nello stesso luogo infin tanto che

infin tanto che dura la lor materia a ardere. targioni tozzetti, 6-45:

una di quelle meteore che contribuisce molto a render fertili i campi. monti, xii-2-64

da tutti coloro che amo e che temo a che mi giova quel- l'umil principio

al tremuoto? ogni forza è irresistibile a questa meteora ed ogni forza irresistibile è

stupor cagion novelle? / ma utile a molti. patrizi, 1-ii-125: riandando la

di simboli et emblemi, insegnar tutta la a dondolarsi lassù, io so che ritrovo dopo

del della poesia. caldo. a. rocco, 180: quanto alle comete

sulla ripa sdrucciolevole prendeva un singolare piacere a contemplare gli astri scintillanti sopra il suo

. traversando mari e pericoli, giunse a frejus e andò trionfatore a parigi.

pericoli, giunse a frejus e andò trionfatore a parigi. fu la comparsa come di

ritratto che un poeta, non uso a largheggiare di lodi, ha disegnato di

vol. X Pag.266 - Da METEORICO a METEORIZZARE (21 risultati)

. capuana, 15-74: in mezzo a quei cuori divorati da strane passioni,

quei cuori divorati da strane passioni, a quei nervi sconquassati dalle violente ebbrezze dei

teatri e delle corse, che veniva a farci lei, la infelice creatura? buzzi

bionde. lampi di luna ventosa, / a marzo, a ottobre, / meteore

di luna ventosa, / a marzo, a ottobre, / meteore di prima estate

: villafranca piombava, funesta meteora, a spezzare le improvvide illusioni, a rischiarare

meteora, a spezzare le improvvide illusioni, a rischiarare di sinistra luce il buio mistero

« amor di sogno », simile a quelle meteore spirituali che scoppiano nel silenzio

tempesta. piovene, 3-196: indugiava a letto il mattino,... appariva

... appariva in una vestaglia a disegni * cachemir 'tra il rosso e

, con cui lo vedevo girare intorno a me tutto il giorno, simile ad

un effimero successo iniziale, è destinato a essere dimenticato permancanza di autentico valore.

. la meteora benelliana non accenna ancora a tramontare. la virtuosità personale dei tempesti

la virtuosità personale dei tempesti riesce ancora a tener su un castelletto di carta pesta

enormi rocce di arenaria e conglomerati tagliati a picco, con la sommità pianeggiante ove

accorrenti cariche di acqua e di tuoni a prender parte alla battaglia meteorica. bacchelli

pulviscoloextratellurico di materia finemente divisa, analoga a quella che costituisce i meteoriti. -ferro

4. figur. che va soggetto a sbalzi frequenti e immotivati dell'umore o

. gozzi [tommaseo]: il pensare a sbalzi e scrivere come le cannonate,

sbalzi e scrivere come le cannonate, a me sembrano cose non da ingegni alti

, rimasto all'asciutto, si pose a scrivere quartetti, variazioni e altri pezzi