apparecchio a galena e da un amplificatore a bassa frequenza. = voce dotta,
. zool. sottordine di oligocheti, a cui appartiene il lombrico, con corpo
unità di misura della capacità elettrostatica pari a 1 milione di farad. = voce
. che ha foglie grandi (con riferimento a determinate specie di felci; ed è
, sm. acust. apparecchio acustico a forma per lo più di tubo troncoconico,
berci e voci in un megafono, principiava a chiamar gente, spopolava: le rivendugliole
montale, 2-18: un dolce inferno a raffiche addensava / nell'ansa risonante di megafoni
l. col megafono elettrico dava ordini a una barca di pescatori che doveva «
informazione che amplifica e dà grande risonanza a notizie, idee, decisioni, ecc.
papini, iv-562: non aveva nulla a vedere [l'eloquenza di oriani]
parlare con le mani accostate alla bocca a forma di imbuto. e.
per una scaletta. il capo ufficio a caposcala, l'agente giù tra la
agente giù tra la folla, istruirono a gran voce il mio processo, facendosi
gridare: -è arrivato il giorno « a meno 1 »? savinio, 434:
imbocca il megafono. -sillabare a megafono: pronunciare a voce alta,
. -sillabare a megafono: pronunciare a voce alta, molto lentamente e distintamente
sarebbe il suono d'una bestemmia sillabata a megafono nel silenzio della basilica di san
. unità di misura di frequenza pari a io6 hertz. = voce dotta,
sulle gambe; dura in media da sei a otto giorni senza alterazione dello stato
durante le quali i sacerdoti si ferivano a vicenda, giungendo talvolta a evirarsi.
si ferivano a vicenda, giungendo talvolta a evirarsi. tramater [s. v
pochi romantici, che non giunsero né a domare e placare per virtù mentale lo
che avevano eccitato nei loro petti né a passarvi sopra col dimenticarlo e riprendere la
): progressus dall'idea del semicerchio a quella dell'angolo retto inscrittovi. cassola,
disposizione abituale, congenita o acquisita, a pensare in un determinato modo.
. g. gozzi, i-5-158: fino a quanto, o sconsigliati, o ciechi
intenzione migliore, un significato più ampio a chi vede questi e ode quelle;
e fors'anche contrario. le restrizioni mentali a certi uomini di coscienza larga paiono cosa
in toscana dove gli promette di andarlo a raggiungere con la sua sposa...
qui la buona femmina dentro di sé aggiungeva a mo'di restrizione mentale: se però
senso ogni relazione è mentale, vale a dire in quanto ogni relazione suppone un
relazione ha bisogno di un intelletto. a propriamente parlare, adunque, le relazioni non
corporale, ovvero mentale, che non è a dilettarsene per poco spazio. panziera,
, non che agli uomini, ma a le insensibili pietre, per mental dolceza parlare
dice le vie che usava per giungere a questa felicità mentale. s. maria maddalena
sentimenti esteriori, non fu nulla rispetto a questo suo dolore mentale e afflizione interiore
, alla riconoscenza e si sente portata a una più stretta unione con dio,
una più stretta unione con dio, a una piena conformità ai voleri divini,
una piena conformità ai voleri divini, a un sempre maggiore fervore e generosità nel
orazione è sacrificio mentale, il quale a dio l'anima offerisce delle sue viscere.
e sa, non sia piacevole e accetto a dio... questo fa il
un dizionario di voci mentali, comuni a tutte le nazioni. gentile, 1-1
: l'architetto non sanamente si condurebbe a fabricar alcun edificio con le pietre e altri
. calcolo mentale: calcolo numerico eseguito a mente, senza scrivere le relative operazioni.
, 4-86: anch'io canto; a mio modo, 'canto'. quel che viene
delle personalità umane, distribuite in base a caratteristiche psichiche comuni. -test mentale:
. filos. concezione che tende a risolvere l'esperienza e i concetti empirici in
faceva sorridere la mentalità comune, davanti a cui spesso egli trascorreva. panzini,
quasi 'forma mentis ', individuale disposizione a concepire, intendere, sentire. «
: metodo spiccio per dare torto anche a chi ha ragione. b. croce,
758: il tribunale è una funzione a igienica » dell'organismo sociale, e i
; ma è obbiettiva in quanto comincia a svolgersi e mentalizzarsi. = denom.
1 (14): quando si trovò a fronte dei due galantuomini, disse mentalmente
che tu hai al tuo prelato, dimostrala a dio mentalmente, e dio lo certificherà
e dio lo certificherà secretamente e lo 'nchinerà a te, e farallo essere famigliare a
a te, e farallo essere famigliare a te secondo il tuo affetto. pallavicino
allorché si credeva che col suo levarsi a grande potenza nazionale e politica, [la
, [la germania] avrebbe portato a nuovi e grandi frutti quelle speculazioni,
pane, provedere personalmente e mentalmente a ongni e qua- lunche cosa,
grave odore, e imperò è ella a i sani minormente in uso. c
: tu sogni, alessi mio; presso a quel fonte / un'ora è già
, quanto è povera la nostra mente a te comprendere! idem, inf.,
e per la mente / c'hanno a tanto comprender poso seno. cino,
ho sì avezza / la mente * a contemplar sola costei, / ch'altro
, 109: non è oggi facile a vedere / giovane, nobil bella e vaga
tratto e la mente; / anzi che a questa più che a quello attenda.
/ anzi che a questa più che a quello attenda. tasso, 14-62: o
un sol gruppo / s'unisse, a te palese anco da questo / certamente tarassi
, non potei, e diedi di mano a orazio. pascoli, i-120: la
, con gli occhi sbarrati nel vuoto, a far calcoli con la mente sulla roba
acqua d'elsa / li pensier vani intorno a la tua mente, / e 'l
, / e 'l piacer loro un piramo a la gelsa, / per tante circostanze
, ne l'interdetto, / conosceresti a l'arbor moralmente. idem, par
: se mai tito / si tornasse a pentir?... perché pentirsi?
trai / di luce in luce dietro a le mie lode, / già de l'
m'era con quegli della mente riguardarti a ciascuna ora. bandello, 1-23 (i-297
quello ambasciatore, liberamente ricevuto e con ddfii a casa rimandato, una buonissima mente della
. tasso, 14-534: misera! ed a qual altra il ciel prescrisse / vita
espressioni erano conformi alla mente pubblica. a. f. bertini, 1-124:
iii-4-54: il generalissimo radetzki lo mandava a rilevare quale fosse la mente dei magistrati
ordinati da sé [i letterati] come a modo di casta: e non attingendo
modo di casta: e non attingendo a quella ch'io direi mente comune letteraria
, / ch'alcun non deggia opponersi a la fuga / de'suoi nimici et ingombrarli
all'ora soggetti nel conclave d'anteporsi a chigi e sacchetti, per secondar la mente
abile e buono, s'accostarono per a punto a quella fazione, come la più
buono, s'accostarono per a punto a quella fazione, come la più potente.
. salvini, 39-vi-23: gl'interpreti a ciò destinati materia hanno larghissima e fecondissima
acutamente indovinare la mente dell'oracolo, a dicifrarne i misteri. -modo di
, di mente e di valore / portar a nostro signore, / in tempi,
/ s'aggiunge al mal volere e a la possa, / nessun riparo vi può
goldoni, v-404: mi sarei adattata a sposare il signor ottavio per compiacervi, quando
mente e con poco cuore, presentava a pio nono gli inviati della città di
, v-3-22: discepoli, già preparati a tutte le discipline, atti per la maturità
, atti per la maturità della mente a vincere ogni più ardua difficoltà della scienza.
duro di mente? non mi costringete a farne il nome. sapete bene che
., 21-16: ficca di retro a li occhi tuoi la mente, / e
mente, / e fa di quelli specchi a la figura / che 'n questo specchio
della ragionevole via non trabocchino. a. cocchi, 4-1-96: dolori nella regione
colla mente così sull'aspettare immagini, a prima giunta si figurano firenze personificata.
/ da che meritatamente / non serve a chi l'ha onorato. lanfranchi, lxiii-28
; e io sol uno / m'apparecchiava a sostener la guerra / sì del cammino
: che mente èe quella che ti trae a questo male? ugurgieri, 270:
, i-262: mente graziosa non mancò a li nostri maggiori a pagare li meriti
graziosa non mancò a li nostri maggiori a pagare li meriti al maggiore africano et isforzaronsi
la prima cosa si piglia una casa a fito o per mesi o per anno
breve estensione, rapido e brusco, diretto a compiere un'azione o anche a esprimere
diretto a compiere un'azione o anche a esprimere uno stato d'animo e a
a esprimere uno stato d'animo e a conferire maggiore espressività alla parola; movenza
nomi, 4-39: ciaglio il capitano, a quella mossa, / entra in bestia
(206): l'uomo reggeva a stento sulle spalle un gran sacco di
là, ne seminava un poco, a ogni intoppo, a ogni mossa disequilibrata.
un poco, a ogni intoppo, a ogni mossa disequilibrata. de sanctis,
fanzini, ii-641: volevo correre dietro a mio padre, quando quell'uomo fa
mossa ch'ella fece, con la bocca a cuore, insistendo sulla nota e alzando
, 2-507: per passarle il sale, a un certo punto non aveva saputo resistere
/ le mosse di 'quel core a battere costretto, / e per la prima
; / ond'egli, uscito d'equilibrio a quella / mossa, batté col naso
ferd. martini, 4-64: gli-nocquero [a gargiolli] finalmente i garbetti, le
moti dirigendo, osserva / le mosse a tempo e le figure accenna. stuparich,
gli applausi fragorosi e il grido che a un certo punto saliva dalla platea: «
. /... / torno a li quattro spiriti che dico / e lascio
che forse aspettava una mossa d'aria a rifarsi viva. 4. spostamento
volte variare il tratto di essa strada, a cagione delle lazze e mosse di terra
dalla sua lo ricevano i nostri. seguitino a scuoterci le mosse ch'inquietano la terra
5. trasferimento di truppe da un luogo a un altro o in posizioni diverse di
dell'artiglieria simularla... e a quelli di agobio può dare ad intendere di
nella prima mossa la terra di cassano a discrezione. guicciardini, i-304: centocinquanta
: intanto l'armata turca, che soggiornava a s. teodoro, non faceva altra
spingere ogni mattina una squadra di galee a capo spada per fare la discoperta del
, ii-9-6: ei la truppa avvezzò a un sol comando / tutto ad un tempo
un sol comando / tutto ad un tempo a far le mosse stesse. monti,
governo d'italia: guerra facile se fatta a dovere, non limitata tra le angustie
benvenga, 121: suole egli portarvisi a vedere la mossa dell'armate maritime.
so qual sospetto. -con riferimento a una giostra cavalleresca. a. pucci
-con riferimento a una giostra cavalleresca. a. pucci, 6-181: dopo questi [
-per estens. spedizione militare diretta a conquistare o a colpire un determinato obiettivo
. spedizione militare diretta a conquistare o a colpire un determinato obiettivo; impresa bellica
pubblicarono che la loro mossa dovea essere a dì ventidua d'aprile lo dì di san
ferocia ed impeto, si mosse personalmente a quella espedizione. la quale mossa fece
di napoli... ridusse l'esercito a verona per andare... a
esercito a verona per andare... a soccorrere il ducato di milano. m
: si prega il conte duca di olivares a donare la pace al mondo col sconsigliare
del duca di parma si veggono sovrastare a questa parte di lombardia, mi fanno
la mossa contro brescia, il far credere a buona- parte ch'ei volesse far campo
e causa della mossa delle armi ottomane a i danni della serenissima repubblica di venezia
del sud s'apparecchiavano mosse d'armi, a fin di riconquistare le provincie tolte loro
. 6. insurrezione armata diretta a rovesciare un'autorità costituita, ritenuta ingiusta
.. e come tutto era presto perché a quella mossa e all'occupazione di san
14-25: un deputato,... a proposito di uno sciopero bolognese di quel
villani, 10-20: mandarono loro ambasciadori a sommuovere il detto lodovico, chiamato bavaro
teme che la prima mossa / occulta a penticon esser non possa. g. grimani
viaggi. redi, 16-vii-422: venga a suo tempo a dare il buon viaggio al
, 16-vii-422: venga a suo tempo a dare il buon viaggio al serenissimo principe
ché io sono già bello e pronto a fare la mia per venirti all'incontro.
partenza. mazzini, 1-373: pensate a rinnovare l'edificio intellettuale cogli scritti,
orridi nostri appennini si aprì il passaggio a terre più liete. mazzini, 92-167
quando un signore ha appropriato un cavallo a questi corsi, come e'manda l'
corsi, come e'manda l'imbarberescatore a qualche certame, gli dà lettere ai
, la corsa, menar il cavallo a mano a le mosse, metter il ragazzo
corsa, menar il cavallo a mano a le mosse, metter il ragazzo a cavallo
mano a le mosse, metter il ragazzo a cavallo, dar le mosse, cominciar
cavallo, dar le mosse, cominciar a correre. buonarroti il giovane, i-176
fiorentini correre tre pali dalle nostre mosse infino a peretola. poliziano, 2-38: essendo
peretola. poliziano, 2-38: essendo a questi dì in sul partirsi dalle mosse
mosse, e giunge, e inanzi a tutti passa. m. adriani, i-273
cavalli scalpitavano sulle mosse, quando irruppero a corsa da un vicoletto...
di giovanotti. 9. azione rivolta a un fine determinato e, in partic
e, in partic., ispirata a criteri di opportunità politica. bonichi
dante, conv., i-xi-2: a perpetuale infamia e depressione de li malvagi
di mosse politiche, quale era, a problema centrico e seriamente ponderabile in vista
stessi chi può aver bisogno di un uomo a buon mercato come sono io..
francesco da barberino, ii-25: ancor a ciò che meglio intrar tu possa,
tua chesta / con prove- denza davanti a la mossa. fatti di cesare, 291
regine, che sono neracchiuole come piacciono a voi. ne la prima mossa, ficcatemi
vita. salvini, 48-71: non a tutti gli uomini a un modo /
, 48-71: non a tutti gli uomini a un modo / da un luogo sol
... sotto colore di pace, a petizione e mossa de'pre- gioni,
e i guadagni, per non disertarci a trafatto e a me crescendo la famiglia,
, per non disertarci a trafatto e a me crescendo la famiglia, fu mia
famiglia, fu mia mossa di venire a divisione. l. frescobaldi, 2-4:
non già cedendo ad inerzia, né a mancanza di sconsigliata mente, ma guardando
mancanza di sconsigliata mente, ma guardando a me ed aspettando le mie mosse)
quando su tutti i punti s'è disposti a seguire, poco importa da dove venga
regola dell'arte in genere e la mossa a progredire nel correggere e migliorare la precedente
partiti di mezzo: ogni cosa riuscito a tutt'altro da quello a che erano
ogni cosa riuscito a tutt'altro da quello a che erano ordinati. malpighi, v-308
425: -vado correndo, nunzio felice, a fiori mena mia signora. -ferma,
, ma non voglio questa spesa soverchia a danno mio: a me tocca la
voglio questa spesa soverchia a danno mio: a me tocca la prima mossa per averne
: l'uffizio della critica, se mira a rallargare i confini dell'arte, se
rallargare i confini dell'arte, se non a limitare i diritti del genio ma a
a limitare i diritti del genio ma a indovinarne le mosse, a rivelarne i
del genio ma a indovinarne le mosse, a rivelarne i secreti, è alta cosa
canzone pel niccolini; e son di vena a buttarne giù delle altre, perché è
, x-2-112: sento in me, a volte, le mosse dei periodi, le
della lor mossa [delle viti] a marzo, sendo che chi prima muove e
vi-26: pria che la radice princìpi a distendersi, il terreno è già indurito,
s'innesta al muro; impostatura. a. manetti, 115: un'altra cupola
con la torre) da una casella a un'altra, che spetta alternamente a
casella a un'altra, che spetta alternamente a ciascuno dei due giocatori, a cominciare
alternamente a ciascuno dei due giocatori, a cominciare dal bianco, e che ha
alcuni pezzi in poi è impossibile tenere a memoria delle mosse di altri più, né
il suo inclinare il volto sui dadi a guardare il punto, il suo modo
, in sette mosse date scacco matto a me? - in sette mosse, né
carte, ciascuna delle giocate che compiono a turno i giocatori. -anche: la
di carte, * mossa 'si usa a denotare la prima carta che il giocatore
denotare la prima carta che il giocatore, a cui tocca, mette in tavola per
: entrò nella bottega e si mise a veder giocare. in piedi, alle spalle
nelle viscere principali del governo politico. a. cocchi, 8-295: il giorno
dolore, si ostinò per lungo tempo a crederle una benigna evacuazione. palazzeschi,
: il vecchio scarlatti fu il primo a dar loro [alle parti dell'opera]
nella mossa delle sue figure, cominciava a concepire stima e amore verso di lui.
bracciali intagliati con la consueta mossa gotica a incavo. 19. sport.
boxe e l'allievo, e intenti a provare e riprovare « la mossa »,
-ella ha roso la corda e andatasene a le sue consolazioni. -anche annetta non ha
passava ogni animale, subito fu giunto a san dinigio e 'l fiasco dell'acqua
che ha nome gaursin. -indurre a una determinata azione, stimolare. aretino
e ciò detto, diede le mosse a uno che, con quella ingordezza che va
frate al brodo, si gì a pasturare de la vaccina. marini,
, 11-327: non fu la croce sola a dar le mosse / alla tua morte
essi dissimili. bocchelli, 1-i-160: a togliere la forza dell'acqua, le
, diede la mossa al ragionamento. a. cattaneo, iii-86: una vecchia
tal distinzione perché primo diedi le mosse a quest'opera? e che? credete
? credete adunque ch'io m'ascriva a conto di merito l'aver cercato di
artistico. guarini, 2-78: -cominciando a esercitar la vostra giuridizione, date le
date le mosse: che s'ha egli a fare? - darci le regole che
o gli uomini che han data la mossa a ciascuna parte della scienza e dell'arte
scienza e dell'arte: e veder sino a quanto il loro esempio sia giovato o
loro esempio sia giovato o dove abbia cominciato a reprimere le utili novità. carducci,
... dié tra noi la mossa a più cose. -dirigere, guidare
caro, 12-iii-261: egli dà le mosse a le conscienze di voi tutti, quando
quel suo tribunale, donde la dispensa a gli altri. -ribellarsi a un'
a gli altri. -ribellarsi a un'autorità oppressiva; insorgere. botta
virginiani furono anche questa volta i primi a dar le mosse ed a levar, come
volta i primi a dar le mosse ed a levar, come si dice, questo
e ordine de'quali non si comincia a metter mano, non che spedire cosa alcuna
-dare mossa alla partenza: accingersi a partire. siri, ii-904: non
dall'inizio. caro, 9-1-15: a questa volta le mosse saranno buone,
, vien da coloro che, stando a veder correre il palio, per lo gran
negozio. panciatichi, 194: scrivo a francesco servitore che gli rimetta dodici scudi
i-350: buone mosse le fur, sono a cavallo / e cercherò di starci bene
. pacichelli, 1-290: m'invitarono a portare me stesso in quel teatro [
: lo farò ma lo voglio far bene a animo pacato, il che non sono
costei, costor l'eran d'attorno / a vagheggiarla, non senza suo scorno.
6-i-387: ho inteso che tu sei a..., a venti miglia di
che tu sei a..., a venti miglia di qui, e sulle
quel vizio radicato infin nell'osse / d'a — fare dama in due
lui fece mossa / barlaam e partissi a lo scoperto. luca pulci, ii-83
gentil damigello. caraccio, 29-93: dispose a non voler far mossa / più da
un'esercitazione militare o navale. a. pucci, cent., 26-55:
bella mossa / furio camillo fece contro a brenno. lamenti storici pisani, 70
, 70: or mi conviene andar a gente strane, / perché in italia
tal possa / che potessi far mossa / a cavar di prigion me tapinella. machiavelli
-in mossa: in tempesta. a. cattaneo, i-188: così è la
sfogo, possibilità di estrinsecarsi liberamente (a un'idea, a una facoltà intellettuale
estrinsecarsi liberamente (a un'idea, a una facoltà intellettuale, ecc.).
: io lo metto alle mosse, tocca a lui a correre se vuol vincere il
metto alle mosse, tocca a lui a correre se vuol vincere il palio.
stare fermo alle mosse: non riuscire a trattenersi; mostrare impazienza o ansia di
impazienza o ansia di fare, non riuscire a dominare l'agitazione, l'inquietudine;
giovio, i-218: se veneva quella a questo milano, si sarebeno uditi sì
, quando io seppi che mi venivano a dare ordine che io non tirassi, detti
che io non tirassi, detti fuoco a un mezzo cannone. caro, i-309:
alle mosse contenersi, le s'avventava addosso a baciarla ed abbracciarla. de mori,
; ma pel gran desiderio d'arrivare a un luogo, partirsi prima del dovere '
alle mosse; ma il notaio li teneva a freno con gli occhi. cicognani,
torsaio. -porre le mosse a qualcosa: darvi libero f. pallavicino
fuori con animo d'andare al governatore a narrargli il caso, che è molto
mosse per genova per passare in seguito a pavia. -mettersi in marcia per una
la sua buona fortuna. -rifarsi a un modello o a un esempio, uniformarsi
. -rifarsi a un modello o a un esempio, uniformarsi a una norma
modello o a un esempio, uniformarsi a una norma; prendere l'avvio, cominciare
la mia seconda e più importante maniera a confusione di quelli che vedevano una sol
lui e più, prese la mossa a una anzi a parecchie digressioni su la dottrina
, prese la mossa a una anzi a parecchie digressioni su la dottrina del progresso
due giovani normanni. con forte stuolo andò a porsi in un bosco presso catania che
chiamavano il mortelieto; mandò trenta cavalli a depredare insino alle mura della città,
meta ha tolto, / vede ch'a pena ei da mossa è sciolto. segneri
cattedra più lucrosa, con- vien arrivare a un limite in cui si posi l'intenzione
varchi, 23-60: quegli che fanno a correre, debbeno stare alle mosse infino
correre si stanno alle mosse, vale a dire di qua e di là dal luogo
città tale imbrigliata ch'ei può andare a dar pasto agli animi militari, per
-sulle prime mosse: di primo acchito, a prima vista; all'inizio, al
di vergognoso rossore apparì tutto ardente. a. cattaneo, iii-67: prima d'
furori. monelli, 2-210: tornato a casa il pomeriggio, trovai mio padre
corte dell'imperatore: donde, ricondotto a roma, vi soggiornò sette anni,
in partenza marco cybo si trovò faccia a faccia col senatore tommaseo. -senatore,
questa ricerca, ho ragione di rivolgermi a lui, perché mi cavi di qui.
disagio che si dia a'barbareschi è a tenergli in sulle mosse. g. m
tale occasione gli possa esser buon freno a tenerlo alle mosse. b. davanzati
parve i suoi, benché lieti e a pena tenuti alle mosse, così rinfiammare.
/ ciò che c'è di migliore ed a tuo uopo / il trafficherai poi /
g. l. cassola, 103: a sì vasti sentieri, a tante ambagi
, 103: a sì vasti sentieri, a tante ambagi / [i pianeti]
che qual fiaccato e stanco / torna a le mosse a lo spirar degli anni.
e stanco / torna a le mosse a lo spirar degli anni. 22.
volesse sputarli via, ma li inghiottiva tutti a un tratto, schizzando tanto di occhi
rideva, batteva le mani e salterellava a quelle mos- sacce. bacchelli, 20-151
liquidi usata nel territorio austriaco e pari a poco più di un litro.
più diretto ad attirare l'interesse, a conquistare simpatia (ed è tipico dell'
: ella faceva le mossette e il musino a cuore. moravia, vii-129:
signore, il marito (con riferimento a una coppia di coniugi).
tutte e due le volte l'ho veduto a quel tavolino, occupatissimo a scrivere.
ho veduto a quel tavolino, occupatissimo a scrivere. 'mossiù 'vi ha poi
boote. -trasferito da una casella a un'altra (unapedina). parini
cammino, che si muove; diretto a una meta determinata. petrarca, iii-2-189
quello [ettore] contro a'greci a sì grande impresa. bellincioni, ii-143
. bellincioni, ii-143: pur drieto a te mi vedrai mosso / colla cucina
costruita: ampie stanze così come convengono a paesi caldi, luce elettrica, 'pancals
. citolini, 56: non accostarsi a la sostanza se non per mezzo de
n-ii-57: se l'intelletto si congiunge a l'uomo come motore in quella guisa
quella guisa che 'l nocchiero si congiunge a la nave, come del movente e
bagno senza possa / la penna, a dolci prove / eternamente mossa.
mossa / sul viso, mi chiami a uscir dalle tenebre. si
. cinelli, 2-116: negli incavi volti a mezzogiorno, al coperto dell'aria mossa
mare mosso »; ma lo fa soprattutto a tener desto un po'd'interesse.
ojetti, i-678: bourdelle di montauban assomiglia a euripide di salamina quale si vede al
pareva un velo di nuvola insinuato dal vento a chiudere un varco prima netto e lucente
scintillio degli ori e con le tessere a diverso livello, rendevano le superfici vibranti
. d'annunzio, iv-1-258: tornò a roma verso la metà di decembre;
. perché considerasse la mia presenza necessaria a creare, specie in salotto, un'atmosfera
lui... una serietà che a lei pareva mossa, nel fondo nero delle
di ironia. 8. indotto a provare sentimenti o impulsi o ad assumere
ad assumere un comportamento particolare; persuaso a compiere un'azione determinata. fra giordano
umana generazione così malamente caduta, mosso a pietade per la sua ineffabile clemenzia,
, sì ne mandò il figliuolo suo a noi. dante, inf., 24-69
del bene, 15: alza la testa a chi ti vien davanti, / mossa
chi ti vien davanti, / mossa a pietà de'tuoi piatosi pianti, /
e, come vedi, bella, / a remittermi tutta in la tua mano.
): il buono uomo, mosso a pietà, convenendogli andare a far sue
uomo, mosso a pietà, convenendogli andare a far sue bisogne, nel suo letto
legno per lor protettore; / jove, a tal volontà mosso a furore, /
/ jove, a tal volontà mosso a furore, / mandòli il serpe venenoso e
cellini, 2-99 (474): mosso a pietà del povero mal fortunato marmo.
grossezza per tutti i versi, e tornatomene a firenze, feci parecchi modellini approposito.
colpe autore, /... mosso a leggierissimo sospetto, / sospinti gli altri
sono veramente quegli uomini che, mossi a intempestiva pietà delle artificiose lagrime, delle
. forteguerri, 1-52: ella, mossa a pietà del mio tormento, / mi
d'artiglieria,... mosso a pietà delle nostre gravi persone, ci
e per queste cose, mossi da invidia a lui, i pale- stini tutti i
giovenile, mandò una trombetta nella città a sfidare a singoiar battaglia roberto. p
mandò una trombetta nella città a sfidare a singoiar battaglia roberto. p. del
: hanno stimato alcuni tiberio esser nato a fondi, mossi da una leggier con-
meccanico, a cui rimane straniera la mente ed il
straniera la mente ed il cuore. a. botto, 97: il duca afferra
purg., 16-89: esce di mano a lui che la vagheggia / prima che
la vagheggia / prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e
da lieto fattore, / volontier torna a ciò che la trastulla. p. f
sotto la protezion della chiesa; prima a ciò palermo; seconda patti, mossa
lemene, ii-409: mosso d'aura celeste a parlar prende / lo stuol di cristo
il mosso intelletto / tremar di speme a non tentato volo. -eccitato,
, el quale, immantenente come comincerà a pensare, uccide le cogitazioni'e percuotele
muratori, 7-v-27: il popolo milanese mosso a sedizione contra di lui il forzò a
a sedizione contra di lui il forzò a desistere. botta, 5-227: suonavano
secura, / s'alzàr volando a le celesti spere. g. gozzi,
: veggonsi pure davanti e d'intorno a voi, eccellentissimo signor procuratore, mosse
altra potenza all'austria o cacciarsi dietro a una insurrezione trionfante di popolo che le
: questa ragione del tutto non risponda a la questione mossa di sopra. varchi,
non si lascerebbono così di leggiero trasportare a creder più la menzogna che la verità.
la bontà usata da v. e. a mio riguardo nella lite mossa dal vallisneri
mio riguardo nella lite mossa dal vallisneri a mio fratello, trovo essere mio preciso
: la quale [grazia di dio] a noi e in noi non è da
che appare poco nitida e sfocata, a causa di un brusco movimento impresso all'
animato; che è più concitato rispetto a un tempo contiguo (un movimento,
stronzio e di rame, che si trova a gerfalco in toscana. =
mostacciate, né pian né forte, a niuno. grazzini, 353: non porta
cavalieri serventi] con le mostacciate / a intrattener le monache alle grate.
... il corpo, calandola a poco a poco a la monina; e
. il corpo, calandola a poco a poco a la monina; e dato
corpo, calandola a poco a poco a la monina; e dato che le
che le arà parecchi mostacciatine, verrà a maneggiarti le cosce. =
dieci di fegato,... tagliatelo a fette e fatene friggere quattro sole fette
= dal milan. mostasìn, per accostamento a mostacciolo. mostaccino2, sm
la paura, / gli volle dar [a salicorno] col guanto nel mostaccio.
? guarirli, 314: non guardate a questo mostaccio: ché quando verremo a'fatti
. dossi, iii-359: di faccia a me grufolava un figuro, male in arnese
2-93: due ragazzi... diedero a inseguirsi per l'orto...
cospettaccio! / la mia vendetta ora a provar t'appresta. - / sorge,
, orribil nel mostaccio, / e a sorger parve il tuono e la tempesta
: or tutta questa gran generazione / a biserta d'intorno si distese, / vari
. cavalcanti, 50: ancora avete aggiunto a questi gosì fatti mostacci ammoniti ed originali
almeno volentier saprei / che cosa avete a farvi d'un mostaccio / ch'entro il
. b. minerbetti, 4-i-310: a cafaggiolo feci far certe catinelle per un
farà ben lù bater brochete, / a marte certo el tagierà el mustazzo.
eccoti due ritratti. volete farmi fallire a forza di mandare attorno il mio mostaccio?
che calafatterieno il bucentoro, / sì eh'a le labbra fan doppio palvese. bracciolini
hanno le radici larghissime, quasi sin'a meza guancia) lunhi fin alle orecchie
ha o superbamente gittato il benefizio dinanzi a gli occhi, o stizzosamente battutogliele nel
la porta o l'uscio sul mostaccio a qualcuno; dargli dell'imposta nel mostaccio
/ l'uscio di noce sul mostaccio a lapo. lippi, 10-27: martinazza
scaglion, ch'ha la porta, a un tempo sale / e gli dà nel
anna dovette chiuder l'uscio sul mostaccio a tutti. — dare giù del mostaccio
— dare giù del mostaccio: cadere a terra battendo il capo. n
-dire, gridare, spiattellare sul mostaccio a qualcuno; dare nel mostaccio, per
mostaccio un 'no 'costante / a chi dal dritto torce e s'allontana.
me l'avete spiattellata così sul mostaccio a tante di lettere, senza prima consultare
lavater sulla fisonomia, e poi mandarmela a dir il procaccia. c. arrighi,
poi dei lombardi lumaconi e farfalloni tratta a la puttanesca, carpendone quel che tu
g. f. loredano, 12-13: a mani doppie apertamente fanno lor le fica
indurre ad una promozione di soggetti parziali a spagna. -lavare, spolverare il
. -lavare, spolverare il mostaccio a qualcuno: percuoterlo al viso con schiaffi
196: te lo laverei io il mostaccio a suon di ciaffoni. -mancare
suon di ciaffoni. -mancare a qualcuno la verga dell'asino per
castronaccio / per esser stato in cattedra a sedere. / fu il petrarca messer,
è vestita. -ridere sul mostaccio a qualcuno: manifestargli il proprio disprezzo,
: non gli conosco; / eh'a ogni dì si ritingono il mostaccio.
-rompere, infrangere, spezzare il mostaccio a qualcuno: percuoterlo selvaggiamente in viso;
che gli sia rotto il mostaccio. a. casotti, 1-2-86: difese dopo anche
che rotto colla rocca avea il mostaccio / a una vicina sua.. prov
crediate che i mostaccini belli non piaccino anche a me? forteguerri, 10-94: i
furacuori... che è impossibile a vederla e scamparne mai. -vezzegg
periore; baffo ', riferito per metonimia a tutto il volto; cfr.
). messisburgo, 40: a fare mostazzoli di zuccaro... piglia
mostacciuoli indorati, i quali son buoni a ritenere il capo. intrichi d'amore
perché forse in principio, fatti dolci a forza di sapa o di mosto.
, che [un fanciullo] avesse a riuscire una pasta-di-miele, maneggiabile 'ad
. bresciani, 1-ii-716: or date figliuoli a costoro, e vorrete poi dirmi a
a costoro, e vorrete poi dirmi a che riusciremo di buono. saran pasticcetti
losanga (in partic. nelle espressioni a mostacciolo, a mostaccioli). f
partic. nelle espressioni a mostacciolo, a mostaccioli). f. buonarroti,
don benedetto bacchini, in cui, a caratteri d'oro posti dentro a un
cui, a caratteri d'oro posti dentro a un ornamento rotondo e composto di piccoli
, vi-1-290: il viaggiatore che s'abbatte a passar per un bosco piantato a mostacciolo
abbatte a passar per un bosco piantato a mostacciolo suppone addirittura e come implicitamente che
ed aguzza una finestra co'vetri colorati a mostacciuoli. 3. ant. fermento
gomma dura, o anche metallico, a forma di parallelepipedo o di tronco di
42: dar un pè in tei culo a giove, un sber lotto a marte
tei culo a giove, un sber lotto a marte,... un mustazzon
marte,... un mustazzon a saturno. parabosco, 3-24: oltra
e tingendole il griffo e facendola stridere a suono di pizziconi. goldoni, ix-787
rea. 2. locuz. -alternare a se stesso i mostaccioni: colpirsi al
poveretto, io mi schermia, / alternando a me stesso i mostaccioni. i.
la povera ragazza / e, alternando a se stessa i mostaccioni, / sembrava delirante
: con gagliarde percosse nel viso; a suon di schiaffi e ceffoni. berni
/ e s'io non ti fornisco a mostaccioni. contile, i-31: -vuoi fare
mostaccioni. contile, i-31: -vuoi fare a mostac cioni? -di grazia
i gelidi aquiloni / sfidavan già nettuno a mostaccioni. -fare una moresca a
a mostaccioni. -fare una moresca a mostaccioni: v. moresca1, n
: gli ài appiccicare un mostac- cioncello a quella birbacchiola. = deriv. da
di mosto bollito e reso alquanto consistente, a cui vengono aggiunte senape tritata, aceto
; il gusto è piccante oppure agrodolce a seconda della preparazione; si usa per
ne cavi in un altro vaso e a discrezione si vi stemperi dentro la senapa,
insieme co 'l mosto lungamente, fino a che siano l'uve ammassate co 'l mosto
e disfatte, e che cominci alquanto a sodare. e si faccia a fuoco
alquanto a sodare. e si faccia a fuoco chiaro di legne secche, che non
lasciato sedurre da parecchi vasi di mostarda a lui regalati dall'allievo. angioletti,
o come se volessero rizzare (lavanti a sé un muraglione di confine e difesa
che 'l signore ha dato due robe a costoro, manda a pregare il signore
ha dato due robe a costoro, manda a pregare il signore che gli ne dia
il signore che gli ne dia una a lui, peroché quella mostarda, con
1-2-492: fia bene / ch'io provi a dar nel tuo [naso] per
] per veder s'io / son bastante a cavarne la mostarda. b. corsini
iprite.. locuz. -avere a che fare una cosa con un'altra
mostarda col pan bollito: non averci a che fare per niente. a
a che fare per niente. a. f. bertini, 7-102: oh
diventa cauto quando si trova di fronte a qualcuno più forte e risoluto. g
peperoncino da portar via la lingua: a chi dava e a chi prometteva.
via la lingua: a chi dava e a chi prometteva. zena, 1-140:
1-140: se... accadeva [a serafina] di intopparsi in qualche mostardina
viceversa, lo stesso scherzo di una ragazza a un giovanotto. = voce
mostatura palatina abino portati li dromedari madian a promettere che si beverà vino di
stiacciato e più lungo del nasello, a cui s'assomiglia nel resto.
; chiesa. cielo d'a le amo, 52: se tu conso
, donna col viso cleri, / a lo mostero vènnonci e rennomi com- fleri
: se dare mi ti degnano, menami a lo mosteri / e sposami davanti da
d'una specie d'areometro che serve a misurare la ricchezza zuccherina del mosto.
esclusione del riscaldamento diretto), fino a raggiungere una densità non inferiore, secondo
non inferiore, secondo le disposizionidi legge, a 28 gradi baumé. -mosto cotto: v
quello di vino nel punto che incomincia a diminuire ed a cedere la fermentazione tumultuosa
nel punto che incomincia a diminuire ed a cedere la fermentazione tumultuosa. carducci,
del mosto dolce che già bolliva schiumoso a fior dell'uva calcata. ungaretti, xi-221
bacco. tassoni, 2-56: dietro a lei [venere], senza aspettar
mosto di uva bianca, fallo bollire fino a che manchi il terzo, dipoi metti
che manchi il terzo, dipoi metti a bollire a fuoco lento; piglia farina
il terzo, dipoi metti a bollire a fuoco lento; piglia farina fine e
piglia farina fine e mettila di sopra a poco a poco, mestando sempre il
farina fine e mettila di sopra a poco a poco, mestando sempre il mosto.
cannella, spezie... cotogne a cuocere... e quando ti parrà
e zucchero e altre spezierie; posto a bollire si schiuma e, cotto bene,
): la sera per la sala andate a ballo, / e bevete nel mosto
e mesci. redi, 16-ii-168: a ferrar domani agosto / io t'invito
vino odoroso e buono, e che a me rompa le budella il mosto?
sangue. ossi, ii-57: dietro a me si sguinzagliò un reggi
mento... non mi arresi a nessuno, io: mi si pigliò,
vedrai tosto, / che non sono usi a zuffarsi col mosto. -distinguere il
.. primaché fatto il mosto. a. f. doni, 5-53:
quando ci destiamo, il sole è già a mezza strada sulla via del tramonto.
bambini aiutano la madre e il padre a pestare il mosto nelle botti.
al tino; assai mosto, serba a agosto. ibidem, 181: a san
serba a agosto. ibidem, 181: a san martino (n novembre) ogni
. (andare all'acqua, è andare a bagnarsi e nuotare, il che in
caldi; ma d'agosto l'acqua comincia a incrudelire, e chi la frequenta di
è che gniuno vinattiere, overo vendenti vino a minuto, ardisca overo presumma di comperare
mosto una parte e l'altro insino a quaresima a l'entrata. sanudo,
parte e l'altro insino a quaresima a l'entrata. sanudo, xxiii-26:
ottenuto mediante la concentrazione del mosto a fuoco diretto e a normale pressione atmosferica
concentrazione del mosto a fuoco diretto e a normale pressione atmosferica o con altro procedimento
crescenzi volgar., 4-42: a condire il mosto i greci mettono il
mosto i greci mettono il mosto cotto a mezzo o a terza parte sopra '
mettono il mosto cotto a mezzo o a terza parte sopra 'l mosto non
stretta stretta. tommaso s'ingrifò subito, a vederla. « amazza, che mostose
del mostoso autunno, / le valli a rallegrar! paoletti, 1-2-238: un'
suscettibile di fermentazione alcolica (con riferimento a frutti diversi dall'uva). magalotti
dossi, i-54: egli tirava giù a una gran parte di noi 1 i
allo sguardo altrui e, soprattutto, a molte persone, al pubblico; esposizione,
presentazione (per lo più nelle espressioni a o alla mostra, in o per mostra
, porre, portare, trarre in o a mostra, alla mostra). —
boiardo, 1-252: quando egli era a abidu,... egli avea
quali storie finite tanno medesimo e venute a mostra in paragone, furon tutte bellissime
festa un pedante tolta una ricca vesta a nolo, mentre faceva bella mostra della
mostra della sua leggiadra persona, passò a caso per una strada dove abitava una
del quale [cannone] fu bastante a operare che mai don
piume. garzoni, 7-587: si torna a mescolar nelle scatole e si butta fuori
rimiro le donne oggi far most ~ a / di sua persona avvolte in gonne
lo sguardo, soggiunse: tu ridi a questa mia mostra, ed io me ne
apparenza e, non avendo che basti a poterlo del proprio, si aiutino dell'
abbastanza per dar principio, comincia uno a metter fuori il suo gallo, reggendolo
: che il ferro uccisore fosse conservato a mostra nell'arsenale, io non so;
delle calze e delle sottane più atte a deprimere che a suscitare i salaci istinti di
delle sottane più atte a deprimere che a suscitare i salaci istinti di un ammiratore.
carducci, iii-n-248: tutto si ridusse a spettacolo, a mostra, e,
: tutto si ridusse a spettacolo, a mostra, e, per parte dell'imperatore
mostra, e, per parte dell'imperatore a far quattrini; ma l'aspettativa e
sua grande miseria, e fa appello a qualche nostro evidente e innegabile sentimento di
123: s'in altro conto aver vuoi a far meco, / di quel ch'
continenza e virtù, diede repulsa eziandio a gli affetti di terreno amore. marini,
dalla propria vergogna che le corse sulle guancie a far pomposa mostra importuna non
dominata, perché usa per costume inveterato a fingere: chi ci assicura ch'ella non
gli veniva incontro sul marciapiede e già a distanza cominciò a sorridere e a far
sul marciapiede e già a distanza cominciò a sorridere e a far mostra di averlo riconosciuto
già a distanza cominciò a sorridere e a far mostra di averlo riconosciuto. —
un fuoco di tre o quattro mostre. a. cattaneo, i-122: gioie false
. comisso, 7-83: un armadietto a vetri dove i sei bicchierini rifecero bella
in sul fare del dì si aprano a una a una e poi, venuto il
sul fare del dì si aprano a una a una e poi, venuto il raggetto
fuorché gli avanzi, ch'eran stati a fronte / con gli uomin d'arme de
, con tutto il navilio guernito pomposamente a stendali e bandiere in guisa trionfanti.
più nell'espressione mettere in mostra o a mostra). muratori, 10-i-119:
13-40: sua madre non aveva mai messo a mostra una ricchezza d'idee così fondata
a- doprarsi con burbante mostra / vicino a un calderotto ed isbracato. a
a un calderotto ed isbracato. a. cattaneo, i-59: l'amore,
di quegli che in mostra di trafichi a scatafascio gli vendono il tutto. pigafetta,
e la continova sperienza delle cose navali a che cosa vale finalmente, fuor che a
a che cosa vale finalmente, fuor che a certa velocità e spediti discorrimenti, usati
scaramuccia per mostra che quando si viene a battaglia per da vero? sarpi, i-2-75
proprie debolezze interiori e coperte fa saviamente a contentarsi di mostre, e non venir a
a contentarsi di mostre, e non venir a fatti che le possino pubblicare. buonarroti
la mostra, voi uomini vi eccitate a certe scene, e invece...
: come cortés... parlò a tutti insieme, dicendo che già vedevano
dato in questa guisa lo sfortunato una mostra a costantinopoli della più ignominiosa miseria a che
mostra a costantinopoli della più ignominiosa miseria a che può venir ridotta l'infelice condizione
infelice condizione umana, ei fu imbarcato a quella navigazione per cui avea da prender
tali molti ve ne sono: ma a noi basta avere data la mostra di questi
per tutte le città del suo stato a farne publica monstra, perché restasse sgannata
: vi sarà gran pericolo d'apportar noia a gli ascoltanti con far loro udire due
francia s'accampò fuori di parigi mezza lega a san germano de'prati e là fece
di ottomila cavalieri e più di sessantamila sergenti a piè. capitolare de'capi di contrada
è sempre abitata da moltitudine di soldati a piedi e a cavallo: chi viene
da moltitudine di soldati a piedi e a cavallo: chi viene per acconciarsi e
xx-15: scrive zerca far le monstre a li fanti sono a citadela e altrove
zerca far le monstre a li fanti sono a citadela e altrove. guicciardini, 2-4-80
popoli e faranno spesso mostre della gente a popolazione dove stanno ed insigneranno mecanica.
nepoti avea l'anime accolte / eh'a la vita di sopra eran chiamate / e
, 1-48: diamo una mostra generale a tutti i buccheri: non a tutti quelli
generale a tutti i buccheri: non a tutti quelli che sono sotto l'armi
che sono sotto l'armi, ma a tutti quelli che ho avuto l'onore
esercitazioni (per lo più nelle espressioni a o in mostra, fare mostra o la
metter ad ordine uno squadrone di gente a cavallo, tutti armati d'armi bianche
tommaseo, lxxix-11-263: poco lontano passavano a mostra squadre di soldati francesi.
iacopone, i-40 * -i79: saparasse a la fine, / quanno sarà la
12-1): voi gite molto arditi a far la mostra / con elmi e con
di sé quivi ogni duce, / tutti a le stanze lor subito andaro. tasso
il maganzese attende / impaziente i cavalieri a giostra; / e sovra un gran
gran cavallo intento rende / ogni occhio a sé con vaga altera mostra. tassoni,
appresentarsi in mostra, / fu il primo a comparir su la riviera. lippi,
dimostra, / tanto è confusa, avendo a aver consorte, / non a suo
avendo a aver consorte, / non a suo mo, ma qual vorrà la sorte
di quadri); esposizione documentaria diretta a illustrare un determinato tema culturale o un
: andò per la grande mostra universale a parigi; concorse come deputato nostro all'ordinamento
idem, iii-23-48: produce cavoli stupendi, a cui non ho veduto gli eguali nelle
ferd. martini, 5-228: non usava a quei tempi che i ministri..
inaugurassero ogni menoma mostra, concionassero innanzi a ogni lapide. b. croce, iv-11-214
: altri amici sono venuti da napoli a interessarmi alle sorti della mostra d'oltremare
mostra d'oltremare, sulla quale continuano a man franca le ruberie fascistiche. soffici,
1-26: filippo comunicò la decisione anche a eugenia berti, incontrandola ad una mostra
medaglia di cartone ricoperta di carta dorata a simulazione dell'oro vero, ed era
d'oli o di vini, premiata a una recente mostra campionaria. manzini,
vasari, i-547: si facesse intendere a tutti i maestri che erano tenuti migliori
o lino, e quello panno distendere a buona fede. gregorio dati, 1-85:
botteghe era parata una bella mostra. a. f. doni, 3-260: i
buonarroti il giovane, 9-64: volgendo a man destra, / vedrete uno speziai che
possibile e con le botteghe aperte solamente a sportello e senza veruna mostra fuora.
la sua mostra, poi si mette a sedere e lavorare. c. ferrari,
i-791: gli orefici [s'affrettavano] a sganciare le mostre appese fuor del muro
in salvo. — ant. mercato a, in mostra: v. mercato1,
comune batteva mezzodì, il lotti andava a mangiare a una trattoria in piazza del
mezzodì, il lotti andava a mangiare a una trattoria in piazza del campo:
speranza » quella con una mostra verde a lettere bianche. — magazzino.
/ ostri, grane, coralli, a mostra tolti, / e canti per dolcezza
di azzurri ol- tramarini e durai fatica a mandarci quelle poche vi mandai. caro
nostra ». tassoni, xii-1-30: venendo a roma persona amica v. s.
in modona insieme col prezzo di ciascuno a canto alle mostre. buonarroti il giovane,
, 16-vii-195: ella comprenderà essermi parso a proposito... di chiedere la
: ivi giunto, mi conobbi vicino a bertinoro e tutto cinto dalle cave di
che ritrovai appunto simili alle mostre mandatemi a forlì. goldoni, v-1052: gli
un grado dall'altro o l'appartenenza a corpi diversi). -anche: mostrina.
codemo, 323: procedevano lenti, a balzi ed a scosse, guidati da artiglieri
: procedevano lenti, a balzi ed a scosse, guidati da artiglieri a cavallo
balzi ed a scosse, guidati da artiglieri a cavallo in uniforme color marrone, mostre
dono avea, lieto tantosto / come a pegno d'amor se ne fregiava.
este, 2795: una mostra francesa a mandola guarnita di cremesino. viviani,
dell'ore e i sportelli si potranno dipingere a oglio con li segni dell'ore che
qui nel gran cortile si rau- nano a suono di una grossa campana ogni mattina i
una grossa campana ogni mattina i mercanti a trattare de'loro affari: ha quattro mostre
sacca, dove vedesi il tempo scorrere a gocce, si fabbricarono gli orologi da
conte bonaventura rimase in piedi in mezzo a loro, appoggiato al camino, su
15. locuz. -a mostra o a mostra aperta: con la possibilità di
panno oltramontano intero, uno o più a mostra, abbia termine di tre mesi
mostra, abbia termine di tre mesi a fare il pagamento. sassetti, 3-178:
fare il pagamento. sassetti, 3-178: a livorno, e'si fornirebbono con facilità
potreb- bono con poco sconcio venire fino a firenze,... dove a
fino a firenze,... dove a mostra aperta farebbero il fatto loro,
— andare, condurre, portare a mostra: presentarsi o accompagnare qualcuno presso
. arlia, 1-226: * andare a mostra 'dicesi... delle persone
delle persone di servizio, quando vanno a presentarsi a coloro che ne cercano.
di servizio, quando vanno a presentarsi a coloro che ne cercano. es.
cercano. es.: « ieri venne a mostra per donna di servizio una giovane
birichina e non la fissai. sono andato a mostra dalla signora ginevra, son piaciuto
in casa era impossibile; quindi aspettò a dirglielo un giorno per la strada,
la strada, mentre egli la conduceva a mostra da una signora. idem,
aveva mancato di portare dolcetta quel giorno a mostra dalla contessa, che l'aveva
cameriera. — andare o uscire a mostra: andare in giro per fare
vostre moglie e figliuoli sono andati come a mostra nel conspetto de gli uomini?
non vuole che la sua moglie vada a mostra per tutto. g. m.
vestire e assettare, come se l'avesse a ire a mostra per tutto firenze.
, come se l'avesse a ire a mostra per tutto firenze. l. salviati
19-135: la sposa / non uscirà a mostra per un pezzo. galileo,
convenga in questo tempo andar vagando ed a mostra per la città fanfani, i-119:
città fanfani, i-119: 'andare a mostra 'si dice di ragazza girellona.
cavalli e rimise in uso il fargli andare a mostra per la città con certi ornamenti
alli 13 del mese di novembre cominciò a far mostra di sé nel cielo quella
funesta cometa. forteguerri, 18-84: febo a despina sol di sé fa mostra,
4-137: m'ero fermato un momento a osservare una vecchia fotografia che, montata
su un tavolino. -mandare, menare a mostra qualcuno: esporlo al pubblico scherno
ancora fatti gli spettacoli, aveva mandato a mostra pel circo massimo un servo battuto
fusse legato... e menato a mostra per tutta roma, che le donne
di dietro e veste stracciata fu menato a mostra. -mettersi in mostra:
prime file, gongolante d'essere segnato a dito. cassola, 2-224: i compagni
dio ve la benedica. -portare a mostra qualcosa: farla esaminare a un
-portare a mostra qualcosa: farla esaminare a un eventuale compratore. c. dati
dati, 3-109: rispose d'aver portato a mostra alla signora una bellissima coperta indiana
mostrétta di me,... a casa con la berretta in mano e con
quale castello stando noi, ne veneno a vedere molti indiani, de longi ben io
in partic.: che può essere esibito a persone diverse dal destinatario senza che ciò
dal detto monsignore la verità e scrivestene a verona un capi tulo mostrabile
gli si scrisse quel che ne parve a proposito. redi, 16-iii-258: in-
/ che ardente mi dona / desiderio a farne mostramento. iacopone, 1-28-5:
sacramento; / lo preite 'l me mustra a l'altare, pane sì è en
la fede altro me fa mustramento / a l'occhi mei c'aio drento, en
, / che farne mostramento, / a voi ch'oltra natura sete altera. bibbia
bibbia volgar., x-177: mostrate a costoro mostramento della vostra carità e della
. g. villani, 11-2: a dì 14 del maggio passato fu eclissi,
da dio mostrati in te e intorno a te, francesco beato, secondo la
valerio massimo volgar., i-98: a noi s'appartiene di non ne avere
quali noi mostriamo in ispagna tarracona a consolare la nostra ricente miseria. capitoli
o degli argomenti appena trattati, unita a una concisa enunciazione dei temi o degli
luogo quando il fatto si dice sì a parole, che pare che allotta si faccia
dinanzi agli occhi di coloro che stanno a udire. = nome d'azione
madre ha tanta virtù ch'ella vada a sotterrare colle sue mani un suo primogenito
e scultori,... d'introdurli a scuole di altissima sapienza civile: dove
»; / e mostrommi una piaga a sommo '1 petto. fiore, 141-10
mostra quelle gioiellette, / pregandola eh'a prenderl'acconsenta. bibbia volgar.,
bibbia volgar., i-289: quando dirae a voi faraone: mostrate li segni,
togli la verga tua e gettala dinnanzi a faraone ed alli servi suoi e torni
libro] da vendere. e andai a lui, e dissi gliele, e mostrommelo
move. gelli, i-105: volendo mostrare a un altro re le sue ricchezze,
): ora giunto che io fui a roma, andai a 'loggiare in casa
giunto che io fui a roma, andai a 'loggiare in casa del detto bindo altoviti
gli aveva mostro 'l suo ritratto di bronzo a michela- gniolo, e che ei lo
-avete voi prestatolo [un anello] à a persona? - non io, né
non io, né pur ho mostrolo / a nessuno. m. adriani, iii-25
e di dosso la sopraveste, corse a levino, e mostrandola gridava di aver
tanaglia. chiari, 1-i-78: pare a voi... che pitture sian queste
bel ventaglio, / e queste pezzuoline a lui... / -mostra un po'
offrire alla contemplazione (anche con riferimento a una visione mistica). cavalca,
da siena, i-371: fu mostro a uno santo padre una visione che sette generazioni
23-102: sarà in pergamo interdetto / a le sfacciate donne fiorentine / l'andar mostrando
è hma aver mostrato il membro genitale a chi, rimprove rando lor
giudice mostrare, facendoti da parte chiamare, a fine che tu te ne vada e
ne vada e che più non l'abbia a vergognare, da lui ti accerto che
foggie de'manti per mostrar le poppe a sportello e degli altri busti che le
? pavese, 7-83: io pensavo a quell'altra che con milo avevamo trovato
esaminare. dante, lxvi-9: dinanzi a li occhi miei un libro mostra,
lui e tutti quelli che componevano monstravano a nicolao l'o- pere loro a fine
monstravano a nicolao l'o- pere loro a fine d'intenderne il giudicio suo. della
duca le capitolazioni, ho voluto mandarle a v. ecc. a cautela. tasso
voluto mandarle a v. ecc. a cautela. tasso, 18-53: il sopran
: 10 l'ho più volte udito a narrare sogni; spesso mi mostrò numeri
inviolabilmente di non mostrarli in cotesta città a chichessia. mazzini, 10-96: ti
ginevra, per fazy e chaumontet. a te di mostrarla a chi vuoi.
fazy e chaumontet. a te di mostrarla a chi vuoi. -esibire un documento
mostrarono i documenti. -sottoporre a visita o a esame medico. cavalca
. -sottoporre a visita o a esame medico. cavalca, \ ii-165
,... si mostri l'orina a le signorie vostre, facendo le fiche
le signorie vostre, facendo le fiche a le bivande aromatiche, la bestialità de
correggerle, interpretarle e giudicar quel che a loro paresse. -lasciare in vista
me de saetta in quello stato, / a voi armata non mostrar pur l'arco
« marrani, traditori, assassinasi gli a questo modo le case e le botteghe
la casa. sergardi, 217: a te, ghitto, daran da governare /
alla vista non intenzionalmente (con riferimento a una caratteristica fisica, a una particolarità
con riferimento a una caratteristica fisica, a una particolarità dell'abbigliamento, dell'aspetto
pien d'umiltà sì vera / eh'a forza ogni suo sdegno indietro tira.
, con la bocca di nuovo aperta a un ineffabile sorriso. -con riferimento a
a un ineffabile sorriso. -con riferimento a personificazioni. cariteo, 342: cento
ap- presenta tutto all'intorno vestita miseramente a lutto, e mostrante a nudo l'
vestita miseramente a lutto, e mostrante a nudo l'orrenda ossatura. -sostant
sperimentate le salamandre seguitano... a mostrare la loro innocenza. 3
/ ombre mostrommi, e nominommi, a dito. idem, purg., 2-60
chiesa qual fosse costanzio, fu gli mostrato a dito e detto: quelli è desso
della sua cella di questo fatto avvedutasi, a due altre il mostrò. guiniforto,
d. bartoli, 9-30-88: tutti a lui [un individuo gigantesco] d'
alte nevi / i foschi lupi che notturni a zonzo / fìutaron l'antro dove tu
mezza roma. -con riferimento a personificazioni. fra giordano, 2-47:
la famosa ar- denna / amor ch'a suoi le piante e i cori impenna /
, 140: un uom porgea fervidi voti a giove / acciò che gli mostrasse e
bearono e sparvero. -servire a indicare (un dito, la mano)
, / e di mostrar lo 'nferno a lui intendo. -regge un aw
con un'altra. -anche con riferimento a personificazioni. stefano protonotaro, 137:
né conosciuto da lui, si nascondeva a studio tra la turba. cesarotti, 1-xxxiv-108
.. tu potresti mostrar la bambina a lui, quando venga a firenze.
mostrar la bambina a lui, quando venga a firenze. -ant. mettere in
serdini, xxxix-i-4: spesso andava sola a una fontana / mostrando alle chiare onde
. mostravano l'aspetto loro in faccia a gli spettatori e sopra di esso si
: se m'aspetta che io mi metto a viso il mio mirabile broccardo (che
o rivelare alla vista (con riferimento a soggettiinanimati). f f
, / e l'occhio vostro pur a terra mira. petrarca, 125-19: non
mira. petrarca, 125-19: non sempre a la scorza / ramo, né in
del detto comune et in esso abitante a fare racconciare e rimediare qualunche muro e
una gola verso la vallata, mostrando a perdita d'occhio costoni, mammelloni,
, forre. -con riferimento a un fenomeno provocato da un incantesimo.
rade: / donna mostrò ch'assomigliava a pieno / nel falso aspetto angelica beltade
, graffiato, sanguinante, gli abiti a brandelli, che mostravano le carni.
in un dato modo (con riferimento a uno strumento scientifico). - anche
il camin lor mostri e li conduca / a la città di giacomo, i-426:
giacomo, i-426: continuando la luce a mostrare quelle cose, la breve navata
del tempio anch'ella se ne abbeverò a poco a poco tutta quanta.
anch'ella se ne abbeverò a poco a poco tutta quanta. -riflettere la
intelligenza, 52: quel siriarco, a sei forme riluce, / ne la
porre in atto palesemente, mandare ostensibilmente a effetto un'azione; provocare un effetto
ah com poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta. trattato ccamore,
ballò, intorno all'arca per mostrare a dio gli atti della sua servitù,
cosa venuta / da cielo in terra a miraeoi mostrare. cavalca, 20-463:
miracoli iddio aver mostrati per lui. a. pulci, xxxiv-575: a torto
. a. pulci, xxxiv-575: a torto condannata, la meschina: / cose
: il caso suo [è] ridotto a quel termine, che v. ser
ponzela gaia, 24: che dirazo / a quelo cavalieto se io lo trovase?
man nostre / tre volte cadde et a la terza giace. / et ella -altro
de le cose esteriori, il poeta mostra a l'amico quelle de le interiori.
di non volere andar più in persona a nessuna impresa, mostrando la debolezza nella
san paolo per tutto dove passava si mise a predicare gesù cristo, i fedeli confortando
predicare gesù cristo, i fedeli confortando a patire, mostrando lor la corona e
mostrando lor la corona e i gentili chiamando a credere in lui. -costituire
no 'nd'ha: / mostrali gioco a punta, / prendelo a taglio e punta
mostrali gioco a punta, / prendelo a taglio e punta. dante, vita
tassallo, perché so qualcosa e venite a riffrescar le piaghe. tasso, 14-602
ah, pur mostrai / suo core a te! perché più tardi ornai? chiabrera
? chiabrera, 3-95: alessandro deve a piedi stare alteramente fra soldati,.
. e io lo pingerei senza elmo; a mostrare il core di quel re,
13-7: voi ch'io dica lui [a ogni buon servitore] eh'alcun spavento
. mazzini, 5-60: vi sfido a mostrarmi una rivoluzione caduta in mani ottime
mostrarmi una rivoluzione caduta in mani ottime a proseguirla, dove un numero di buoni non
conoscere, comunicare, riferire, rendere noto a voce o per scritto (una notizia
, la cagione mostrando e 11 dispetto a lei fatto dal duca della femina, la
caci freschi. guarini, 78: a lei tutto ho l'amor tuo scoperto
felicità, non ancora caduta in mente a verun'uomo. visconti venosta, 183
li fu mostro come i lucchesi veniano a pistoia per pigliare la terra. dante
quando dico: 'suo esser tanto a quei che lei dà piace ', mostro
medici ch'elli avea male d'amore. a. f. doni, 4-27:
quale... si cacciò a correre alla volta sua e gettossigli a'
sua e gettossigli a'piedi, cominciò a mostrare come lei è stata sempre serva
: mostrarono [gli svizzeri] di reputare a grandissima ventura tesser giunti in tempo di
tenga la lombardia. -con riferimento a dio o alla madonna. iacopone,
t'è d'aver vergogna / denante a lo preite meo, / ca d'averla
mostra il signore il pericolo ch'è a dare ai cani, ai peccatori questa
del secolo per profezie, riserbossi solo a mostrarle come questo verbo si facesse, per
pure quanto un granello di panico, rispetto a quello che è. f. m
la loro vera felicità -con riferimento a una personificazione. petrarca, 151-12:
indi [amore] mi mostra quel eh'a molti cela: / eh'a parte
eh'a molti cela: / eh'a parte a parte entro a'begli occhi
molti cela: / eh'a parte a parte entro a'begli occhi leggo /
uno e non l'altro, non tocca a noi investigare curiosamente: basta che in
petrarca, 331-33: fui mal accorto a proveder mio stato, / eh'amor
i vent'anni, e già col sonetto a francesco lomonaco aveva mostrato allttalia, poeta
. ariosto, 18-143: i naviganti a dimostrare effetto / vanno de l'arte
fraschetto, / e quanto han gli altri a far, mostra col suono.
anche, con intenti didascalici), a voce o per scritto; rendere esattamente
ched un occhio vedi re / non porri a per certanza. fra giordano, 1-52
sia pronta liberalitade, conviene essere utile a chi riceve. idem, par.,
io posso / mostrarti un vero, a quel che tu dimandi / terrai lo viso
di tutta la ontologia. -con riferimento a personificazioni. giamboni, 10-148: poscia
... sono quattro belle ragioni a mostrare come l'anima, questo vasello
intera scusa vuole ch'io mostri come a ciò mi mossi per lo naturale amore
., 2-6 (179): mostrò a giusfredi perché '1 nome cambiato gli avea
legge evangelica e provatolo con ragioni. a. f. doni, 4-ij: allora
4-238: alli uomini non bisogna insegnare a vivere: ben sì mostrare come i
altri abbiano mal vissuto. -servire a rendere comprensibile, a far capire,
. -servire a rendere comprensibile, a far capire, a spiegare qualcosa.
rendere comprensibile, a far capire, a spiegare qualcosa. varano, 1-374:
varano, 1-374: sì strani avvenimenti, a fin sì lieto / condotti, assai
sì lieto / condotti, assai mostran a me dei fati / l'ordin asceso
dei numi. 12. portare a conoscenza di qualcuno una verità, una
159: sinifido molto di schermaglia / mostrava a si- liametto. trissino, i-xviii:
chiaramente dichiarate, le coprivano di favole, a fin che così fatte coperte le tenessero
ancora di mostrarla [la prospettiva] a quelli che lavoravano le tarsie. a
a quelli che lavoravano le tarsie. a. neri, 1-187: nel presente ultimo
, 41-271: ora quantunque il 'mostrare'a ogni insegnare convenga, tuttavia di quello
leopardi, 817: impose [giove] a mercurio... che mostrasse agli
[saturno] mostrò di far nave a la gente, / scudi, moneta e
ordinassero uno monasterio, predisse loro che a certo die verrebbe a loro e mostrarebbe
, predisse loro che a certo die verrebbe a loro e mostrarebbe loro in che modo
passeroni... era venuto giovinetto a milano in casa un suo zio e un
zio e un fratello preti, aiutandoli a mostrar leggere ai fanciulli. -assol
fra giordano, 3-120: non si conviene a dio lungo sermone, ché ciò si
, ché ciò si fa quando volessi mostrare a uno che non sapesse per tarlile intendere
innanzi priega il maestro gli mostri. a. manetti, 78: fu molto ubidiente
manetti, 78: fu molto ubidiente a chi li mostrava e molto docile. cellini
nostri d'amore e di fede, mostrando a tutti gli ammogliati come si dovessero trattare
fare l'uomo beato, non potendo a lui perfettamente certe cose mostrare; con
sia cosa che '1 naturale desiderio sia a l'uomo di sapere, e sanza compiere
proveggia per amore / corno seguito i'aggio a ciascun core / lo su'voler,
.. è scienza che ci mostra a schifare il male. piccolomini, 1-246:
questo benefizio di dio disprezzato ed avuto a nessun capitale. 13. suggerire
, la quale gli mostra che vada a daniel, servo di dio, per
il corso de'nemici, senza porre a rischio la gente loro. f. m
poetare. mazzini, 66-189: voi acclamate a garibaldi come al solo che ha mostrata
lo seguite su quella? -con riferimento a dio. pulci, 19-1: or
pulci, 19-1: or tu che insino a qui m'hai il cammin mostro,
croce e volesti che per quella avessi a venire in paradiso. -costituire il
surge ornai, / prendere il monte a più lieve salita. petrarca, 142-35:
ha commesso ch'io tenga spesso ricordata a v. s. la causa di messer
da la giustizia. tasso, 11-iii-983: a lei [alla prudenza] si conviene
sentendomi levare dal pensiero del primo amore a la virtù di questo, quasi maravigliandomi
. chiari, ii-133: seguitava brombil a vedermi di quando in quando e benché non
terreno è povero di vittuaglia e malagevole a cavalcare, e quanto quello di romagna
quanto quello di romagna è agevole e destro a loro. b. davanzati, i-482
tormento è cressudo molto: è zonto a lire io el staro e monstra cativa recolta
io el staro e monstra cativa recolta. a. cattaneo, i-45: vedete che
. rappresentare, descrivere, trattare ampiamente a voce o per scritto, per lo più
mi fa sovente stare / di gioi a risbaldire. petrarca, 509-5: l'alto
... / vuol ch'i'depinga a chi no t vide e t mostri
gradi de l'essere ne l'universo fino a l'ultimo e supremo, così mi
l'amore di quello, dal primo a l'ultimo. machiavelli, i-vii-
coatti nelle loro isole. -con riferimento a un'opera letteraria o scientifica.
per che potemo conoscere l'uomo nobile a li segni apparenti, è ragionato,
, è ragionato, da procedere è a la seconda parte. alfani, xxxv-n-610
scoprendo le cose de la padrona fino a quelle che sono sotto a'panni e
, e forse che non mostrano fino a la chiave con la quale si serravano la
e'pareva / un rodomonte e stava a tu per tu. / ora tu
: tu, parlando al re, segua a mostrargli / dalle discordie e dagli sdegni
ancor lo duro pavimento / come almeon a sua madre fé caro / parer lo
, 2-244: essa resurrezione fu mostrata a essi discepoli dubitanti per molti argomenti.
nostro. tasso, 5-55: se rinaldo a violar l'editto / e de la
costretto fu, come alcun dice, a i nostri / giudizi venga ad inchinarsi,
ragioni e mostrò la sua innocenza, offerendosi a scoprir in fatti essere state false le
è abbandonata. -con riferimento a dio. fra giordano, 1-156:
giordano, 1-156: questo fece iddio altresì a mostrare la viltà del mondo e per
ch'eo te pózzo mustrare / corno a ttorto è accusato. dante, conv
questa necessitate mosse boezio di se medesimo a parlare, acciò che sotto pretesto di consolazione
pagare. petrarca, 25-12: se tornando a l'amorosa vita, / per farvi
. tasso, 1-64: mostri almen eh'a la virtù latina / o nulla manca
1-321: potrei giovarmi d'altre citazioni a mostrare per quali e quante vie il
. soldati, vii-147: intendevo mostrare a doro- thea che non ero geloso.
l'appoggio in z, come passiamo a mostrare. -produrre la prova o
. guittone, i-39-27: comotto sono a ttei mostrare verissime e certe prove,
, i-iv-i: resta in questo capitolo a mostrar quelle ragioni che fanno vedere perché
, ch'ora di farsi eguale / a te presume, il padre e gli avi
n'è padrone. -servire a dimostrare la verità di un'asserzione,
dimostrare la verità di un'asserzione, a provare o a confermare la realtà di
di un'asserzione, a provare o a confermare la realtà di un fatto,
guittone, xlvii-46: signor, vostr'auro a proprio e paragone / non so quando
in cagion, in ragione / valenza a bontà vostr'aggia in mostrare, / se
fuor di modo o la l'odia a morte. b. davanzali, ii-443:
in voi puramente per una attività senza posa a favore delrimprestito nazionale. impresa vitale,
l'ira dei giornali reazionari francesi basta a mostrarlo. -in relazione con
qual fu quel trono che mi giunse a dosso. petrarca, ii- i-47:
che da'buon non si scompagna / mostrò a quel punto ben come a gran torto
/ mostrò a quel punto ben come a gran torto / chi abbandona lei d'
le tre parche; il che metto io a conto di vostra rara e orgogliosa fortuna
le cose erano andate tra loro molto a la stretta. g. de'bardi
. temanza, 231: i tagli a quartabuono nelle comici... mostravano
, 38: de la chiesa zeloso è a tutte l'ore, /..
magna ambasceria / ch'egl'ha mandato a dar l'ubidienzia / al suo sest'a-
2-507: il battimento del core è a impeti, come ci mostra il polso.
scriveva, come la data mostra, a voi sul territorio romano. -far
teoria scientifica, filosofica o teologica giungendo a conclusioni certe e inoppugnabili. -anche:
d'una questione di dialettica et aponessela a gramatica, per la quale non si
procura di mostrar che i bruti non sono a fatto privi ai virtù e di ragione
mi pare di essere stato il primo a mostrare che, se una linea retta
localmente dal popolo. -servire a provare o a testimoniare la veridicità o
. -servire a provare o a testimoniare la veridicità o l'attendibilità di
da lo specchio / salta lo raggio a l'apposita parte, / salendo su per
salendo su per lo modo parecchio / a quel che scende, e tanto si diparte
b. davanzati, ii-595: incredibile cosa a chi '1 dicesse potrebbe parere,
o la minuta polvere non sieno potenti a superar la renitenza dell'aria, è
la renitenza dell'aria, è contrario a quello che l'esperienza ci mostra,
vien trasgredito, e serve solo a mostrare, ma non a far godere
e serve solo a mostrare, ma non a far godere il rimedio a questi mali
ma non a far godere il rimedio a questi mali. mazzini, 2-89: la
desta e la pienezza del giorno le mostra a diritto e a rovescio la sua posizione
pienezza del giorno le mostra a diritto e a rovescio la sua posizione.
78-22: non pare che ssi disvegna a la fiata levare la mano o per
clarore / la rosa del giardino, a cui son dato, / perder potesse per
le braccia con tanta fortezza / menacciando a la gente, mustranno prodezza? dante
boterò, i-103: le genti poste a levante ed a mezzogiorno, come la
i-103: le genti poste a levante ed a mezzogiorno, come la toscana e '1
de'grandi affari del mondo, quale a pena si potrebbe credere in chi fin all'
insulsi e villani. -con riferimento a personificazioni, a esseri soprannaturali o a
. -con riferimento a personificazioni, a esseri soprannaturali o a dio.
a personificazioni, a esseri soprannaturali o a dio. guido delle colonne, 79
saranno anche per questo i favolosi simili a i veri. -di animali.
o loglio, / li colombi adunati a la pastura, / queti, sanza mostrar
ani mali più deboli, a i quali non fa alcuna ingiuria.
an ati alcuni signori militari a vederlo dipingere, cominciarono a parlar di
signori militari a vederlo dipingere, cominciarono a parlar di pittura tra di loro, mostrando
loco-bone, 1-45-2: o femene, guardate a le mortai'ferute! / ne le
: si mise in cuore d'insegnare, a chi mostrava di non sapergli, i
ami- state / sol per pelare altrui a la cortese / e non mostrare in
mustrari alligranza. anonimo, i-558: istando a mal servagio / gravami la dimora,
ti mostrasse il cuor mio e tu a me, questo sarebbe uno cuore; ma
8-5 (27): amor sente a pietà donne chiamare, / mostrando amaro
i-111-4: per le parti quasi tutte a le quali questa lingua si stende,
389): dolore inestimabile sentì, e a mostrarlo con romore e con lagrime,
, 39: le misere novelle venute a firenze,... grandissimi sconfortamenti
. bembo, 1-183: un consumarsi dentro a parte a parte, / mostrando altrui
1-183: un consumarsi dentro a parte a parte, / mostrando altrui di for diletto
guardia fuor dal campo alla spicciolata tagliati a pezi e parte dalle proprie compagnie dati
secondo le loro forze, grand'amore a gl'italiani. metastasio, 1-i-767: dov'
anima come un abito e mostrare il core a tutti i membri della riunione, so
sé, più triste ancora sembra / a chi lo mira. -in relazione
: si levò così in sul letto a sedere, monstrando in molti modi esserne
i-57: peggio è ch'io mostro, a le turbate ciglia, / ai passi
, il re, volendo mostrare di avere a cuore quello che avea promesso a'cattolici
del cattivo addirittura. -con riferimento a dio o a una personificazione. iacopone
. -con riferimento a dio o a una personificazione. iacopone, 1-12-6:
. dante, par., 14-23: a l'orazion pronta e divota, /
sallir dove lui sede, / perché a cosa mortai non si concede / sallir tanto
. baldi, i-116: natura mostrò ch'a lei dispiace / sfrenata lingua e senza
, all'espressione, allo sguardo, a un atteggiamento. dante, vita nuova
viril lo sguardo. -con riferimento a un soggetto inanimato (e per lo
e sdegno. tasso, 16-21: a me quegli occhi onde beata bei,
/ la forma lor, la meraviglia a pieno / più che il cristallo tuo mostra
vegna. tortora, ii-280: stando a sedere sopra una cassa, non si
questa lupa fa procedere cauta, tortuosa, a poco a poco. -con
fa procedere cauta, tortuosa, a poco a poco. -con riferimento a
a poco. -con riferimento a divinità o a personificazioni. dante,
. -con riferimento a divinità o a personificazioni. dante, par.,
/ quel che già mostra non voler a noi. ariosto, 130: già non
, 130: già non vid'egli molto a quella volta, / ché, s'
: né av- vien giammai, qualora a me dio mostri / ch'ei pel
. al severo areopago / si venne a presentar la della greca / e i bei
vincer pria. -con riferimento a soggetto inanimato o astratto. boccaccio
... / mostra che dolce era a principio, poi / che si serva
: gli occhi, specchi dell'alma, a terra chini, / mostran fuggir la
dell'interno che doveva essere assai angusto a giudicare dalle stanghe d'una barella che
temperamento (che può o no corrispondere a quella effettiva). tolosani, 2-44
, 2-54: un satiretto, che a piè di lui [bacco] è posto
] ormai sessantasette anni, e ne mostra a pena cinquanta. c. boito,
c. boito, 261: aveva intorno a sessantanni, ma ne mostrava di più
24. far credere, dare a intendere o a vedere (mediante parole
. far credere, dare a intendere o a vedere (mediante parole, atti,
accompagnar questa sua finta gravidezza, cominciò a sputar assai più del solito, lamentarsi
d'improvviso. tortora, ii-35: furono a condé gravemente moleste tali repulse: nondimeno
o qualità particolari (anche con riferimento a soggetti astratti o inanimati e in relazione
. g. cavalcanti, 1-136: a le's'inchin'ogni gentil vertute /
ogni vertute spento, / dàmmi savere a pianger come voglia, / sì che
vergine e nuova, questo invece faceva a valentino il presente, mostrandogli una donna
267: mi doglio della fortuna che toglie a noi la via delle nostre contentezze,
, 3-57: fama è che prima a questi / già mostrasse la vite il teban
fanti, che lui ha fatti fare a nanni morattini da furli. ariosto, 14-13
: io mossi lo imponitore del nome a chiamarla così primavera, cioè prima verrà
gli vide [i lebbrosi], disse a loro: andate e mostratevi alli
or mira... / donna ch'a pochi si mostrò già mai. st
33-68: la figliuola d'amon sfidano a giostra, / tosto che fuor del ponte
sul fianco sinistro degli americani ed andassero a mostrarsi loro alle spalle. manzoni,
che sarebbero amiche e comari, venute a far corteggio a lucia; e non
amiche e comari, venute a far corteggio a lucia; e non si volle mostrare
lucia; e non si volle mostrare a quel mercato, con quella nuova in
varia ne i suoi effetti e pronta a mutar di umore, lo accolse con
mostra più nel centro. -con riferimento a personificazioni, a divinità o a spiriti
centro. -con riferimento a personificazioni, a divinità o a spiriti e visioni soprannaturali
riferimento a personificazioni, a divinità o a spiriti e visioni soprannaturali. iacopone,
canzon, se tesser meco / dal matino a la sera / t'ha fatto di
n'ammonisce e prova / che tu vadi a trovar quel vero duce / che al
esemplare / de la divinità., a me s'è mostro. g. gozzi
1-vi-140: quando alfine la poesia tornò a mostrarsi, niuno ci fu che osasse impugnare
tromba epica. foscolo, gr„ i-76: a fior dell'immensa onda raggiante / ardian
dell'immensa onda raggiante / ardian mostrarsi a mezzo il petto ignude / le amorose
due avrebbero ripreso il loro pazzesco gioco a nascondersi ed a mostrarsi. -per
il loro pazzesco gioco a nascondersi ed a mostrarsi. -per estens. dare
occasione e materia da poterci mostrare, a fine che la virtù nostra senza far