legnaggio e signoria de'brettoni. a. pucci, cent., 18-30:
pucci, cent., 18-30: quivi a tutti fé tagliar la testa, /
inchiesta. tavola ritonda, 1-489: arrivarono a casa d'una dama vedova, là
simeoni, 1-16: studia il passere a far nuovo legnaggio, / e piume
armata forte d'una nuova guerra: / a cui risiede sì la cervelliera, /
tradigione, / ché quella vecchia, a cu''l diede a guardare, /
ché quella vecchia, a cu''l diede a guardare, / sì era del lignaggio
con tutto lo sforzo che può fare a morte e distruzione di tutto el tuo legniaggio
giovani] con giuramento il lor legnagio a palesarvi. b. corsini, 17-62:
monti, 21-204: magnanimo pelide, a che mi chiedi / del mio lignaggio
di santità precoce. e l'appartenenza a un antico, austerissimo lignaggio ormai sul declino
e il lavorio d'alcune è comun a tutte. -grado di parentela.
lui. 4. condizione sociale a cui appartiene una persona (considerata,
: furono più di cccc buoni uomini a cavallo, gentili di legnaggio e provati in
signor abate gio. tosi... a gio. domenico tornelli, guardia di
sono stati loro, e sono venuti a effetto del loro amore. 5.
; / nostri i campi; e a punir noi scendemmo / chi insultava al
/... il comune lignaggio / a ognun d'essi dal volto traspar.
una donna di quel maladetto lignaggio contrario a malachia, mentre egli stava un giorno predicando
, 5-330: tale movimento da realismo a idealismo, e da idealismo ad accademismo
ad accademismo, e da accademismo di nuovo a realismo è... reso più
e piùe iscoperta ed è piùe grave a sostenere al suo marito. domenichi,
di legnaggio sopra ogni schiatta illustrissimo, a riverire in terra santa i luoghi della
legnaggio, / d'un armadio rodeva a tutta possa / l'asse. moretti,
asse. moretti, ii- 1069: a questa risata pareva corrispondere l'irruzione d'un
legnaggio, lussurioso, avaro e dato a gl'idoli, si isforzava di prendere la
con valore attributivo): che appartiene a una dinastia regnante; principe o principessa
sarei più saggio / che, dicendo a voi, parer bugiardo: / ma,
. g. villani, 1-18: a quello tempo era... signore [
nella successione della corona, dava motivo a considerare che non sarebbesi tollerata senza disdegno
e beesi in vino il seme pesto contro a gli scorpioni. = alteraz.
custodito sotto carta bianca, spedirmelo raccomandato a firenze. pascoli, i-892: manca soltanto
piante del malabar non cede di molto a quella del zeilan, se non quanto
e gli zoccoli battevano sui ricci sparsi a terra aprendoli e mostrando la scorza lignea
. ferrari, 353: un giorno -tristo a te! -venne il non meno /
meno / ligneo di te villano, che a gran forza / sudando t'abbattea,
mi volesse indicare particolarmente que'luoghi che a lei sembrano lignei. salvadori,
al diavolo romanzo e romanziere: perché a riuscir ligneo, noioso, faticoso,
cortice, disposto / la parte lignea a ricoprir per tutto. -cassia lignea
completa della cellula, che continua tuttavia a esercitare quelle particolari funzioni derivanti dalle speciali
calorifero va da 2000-2500 kcal nelle xiloidi a più di 5000 % nelle picee;
in provincia di siena; picea, a roccastrada, e a scansano. soffici,
; picea, a roccastrada, e a scansano. soffici, v-6-66: terranova-
al lume della lucerna. nasce intorno a ortosia, e per tutta la caria
sf. tipogr. procedimento di stampa a più colori su tavole sottili di legno.
. che ha aspetto e consistenza simili a quelli del legno; xiloide.
o pennate, rizoma falcato e fusto a rami alterni; comprende 42 specie tropicali
. boccaccio, 21-32-5: si dierono a seguitare di mercurio l'astuzie;
e finalmente un pugnale corto e largo a forma di lingua. » voce
famiglia ligùlidi, nastriformi, lunghi fino a 6o cm, che allo stato immaturo vivono
a'quali animali spesso chiudono le intestina a segno di farli perire. 2.
la cui corolla presenta un lungo lembo a forma di linguetta laterale. =
liguorini, i liguorini voleva far tornare a montelusa monsignor partanna, i liguorini cacciati
montelusa monsignor partanna, i liguorini cacciati a furia di popolo quando scoppiò la rivoluzione
scogli figuri dove s'era indugiato colombo a contemplare l'occaso e le terre sorgenti
. ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri. sbarbaro,
ingenera corallo / nel fondo suo, a modo d'albuscello / pallido, di color
., 5-317: de'consoli toccò a cornelio gallia, ed a minucio pervennero i
consoli toccò a cornelio gallia, ed a minucio pervennero i liguri. nardi,
signoreggiare l'italia superiore dal mar ligustico a le radici delle alpi la indomita e
5-86: guglielmo, il qual comanda / a i figuri navigli, a te ne
comanda / a i figuri navigli, a te ne manda. carducci, 876:
/ che posa nel giusto, ed a l'alto / mira, e s'irradia
figuri. sbarbaro, 4-89: tutto a verezzi è in pietra di finale: una
ai ciechi, liguresche doti, / tosto a un tal giano mi fan dare
ant. che ha una tonalità simile a quella del ligurio (uncolore).
di foreste... la migliore è a colore d'oro... a questa
è a colore d'oro... a questa pietra iddio donò molta virtù.
d'un orina d'animale; / a lo stomaco è molto graziosa / e 'n
molto graziosa / e 'n tutte enteriora a sanar vale. sacchetti, v-264: ligorio
autori che dopo l'ambra s'abbia a dire immediate del lincùrio... ha
focose e intagliasi. né solamente tira a sé foglie e paglie, ma ancora
.. è simile all'elettario e tira a sé la paglia. = voce dotta
vedesse venire un serpentello accieso e affocato a similitudine o vero ligoro. ventura rosetti
. letter. che ha caratteristiche simili a quelle dei liguri. nieri, 450
la cicala ha anco il mare, simile a una piccola ligusta, ma non ha
n. 19. -tenere le mani a casa: v. casa, n.
mano, di mano, la mano a qualcuno o a qualcosa: aiutare, coprire
mano, la mano a qualcuno o a qualcosa: aiutare, coprire, proteggere
ama; e chi male ama, a mal porgie la mano. bartolomeo da s
. poiché seppe che scauro tenea mano a questo fatto, allora egli, recato in
morire di fame, e poco onore a me, credendo ch'io volessi tenere
1-4 (i-65): fu tenuto mano a don pietro e fatto fuggir di carcere
nel loro convento riposto il danaro. a. cattaneo, ii-319: quel giovine di
virtù. lampredi, 4-168: faccia procedere a
o la respettiva ammi- ralità voglia tener a mano alla pirateria ed alla frode.
quelle monache che avevan tenuto di mano a tirarla là dentro, le era odiosa
annunzio, iv-1-748: tu hai tenuto mano a tuo padre... ah,
volta; ma una volta o l'altra a tener di mano... -io
aveva dato mano, quando andavano insieme a vercelli e novara. -recipr.
della famiglia. -tenere le mani addosso a qualcuno: proteggerlo, custodirlo, sorvegliarlo
tutta la vostra buona relazione, fa troppo a securtà con gli studi. io desidero
trascorre volentieri. -tenere le mani a qualcuno: trattenerlo, dissuaderlo dal fare
delle tribulazioni. -tenere le mani a posto, a sé: astenersi o
-tenere le mani a posto, a sé: astenersi o desistere dal percuotere
colori rettorici, 35: le mani terrai a te, sicché rade volte le menerai
660: oh, tien le mani a te, prosuntuoso, improntaccio. berni,
ma basta, e'tien le mani a sé e cammina. i. nelli,
nelli, 7-1-5: tien le mani a te e la bocca al cesso. goldoni
volete che io vi ascolti tenete le mani a voi. -io non vi tocco.
di non capire. - tieni le mani a posto. -non rubare. bisticci
delle sua entrata e tenere le mani a sé delle robba d'altri. arlia
altri. arlia, 1-213: 'tenere a sé le mani'vale a dire non
1-213: 'tenere a sé le mani'vale a dire non rubare. es.:
rubare. es.: « bada a tenere a te le mani, se no
. es.: « bada a tenere a te le mani, se no ti manderanno
fuori]. -tirare la mano a sé: recedere dal proposito di aiutare
... sono causa che dio tira a sé la mano e non lascia correre
convincersi per esperienza diretta o in base a prove concrete e evidenti. sacchetti,
ogni cosa, ma la prestava fede a quello che la toccava con mano esser
la differenza tra quello [grano] seminato a modo mio e il vostro? v'
, / come è usanza di marito a sposa. bembo, 9-1-47: toc-
: toc- colle la mano ieri: a casa se la menerà fra due o tre
-volete voi venire in casa adesso? a toccar mano? - e baciar gota?
voi, o generai, datela a lei, / ch'io voglio, prima
9. -ungere, toccare la mano a qualcuno: dargli un compenso per ottenerne
un compenso per ottenerne favori illeciti. a. pucci, cent., 59-57:
col danaio: / e però cominciarono tutti a ugnermi / gagliardamente le mani. guadagnoli
guadagnoli, 1-ii-282: tocca la mano a qualche epigrafista /... / e
. andrea da barberino, i-7: tieni a mente, bosolino, che voi non
volta fra l'altre condannarono due padri a pagare una grossa somma di denaro,
artiglierie contro la città e... a mala pena si potevano i bostoniani difendere
61: se i pianeti hanno potenzia a farti fare il male, e tu il
il fai, idio non sarebbe giusto a fartene patire pena e dannarti. volta mano
chi è pigro delle mani non vada a tinello. fagiuoli, 1-4-72: bisogna
: di veduta con queste mani: a significare di avere non solo visto ma
favola del tordo. berni, 362: a me non è mai caduto nell'animo
ho sempre più guardato alle mani che a gli occhi. -il buon ufficiale
la destra: precetto evangelico che esorta a compiere le opere di carità senza vantarsene
per dente, mano per mano: a indicare che a un'offesa ricevuta si
mano per mano: a indicare che a un'offesa ricevuta si risponde con una
tutt'e due lavano il viso: a sottolineare il vantaggio che si trae dall'
lavano il viso. non siamo obbligati a far servizio al prossimo? ». proverbi
sola, nella via deserta, appoggiata a un muro, cominciò a singhiozzare e
deserta, appoggiata a un muro, cominciò a singhiozzare e a gemere nel buio,
un muro, cominciò a singhiozzare e a gemere nel buio, tenendo la mróuccia
-manòne (sm.). a. manetti, 42: avendo tra le
veniva racconciando el ferro, pigliandolo così a piena mano (ché aveva un gran manone
è legata al processo produttivo ma non a una lavorazione specifica. -manodopera qualificata:
, 1-579: noi non possiamo continuare a presentarci nelle assisi intemazionali a chiedere libertà
possiamo continuare a presentarci nelle assisi intemazionali a chiedere libertà di emigrazione nei paesi esteri
arte sorta più special- mente che altrove a parigi, esige piuttosto ingegno di mano
236: quando -l'inverno -uno attaccava a costruire la casa nuziale, tutti i
da prestatori di lavoro alle dipendenze e a favore del datore di lavoro (v.
egualmente utile è l'uso del vaglio a cono, di fil d'ottone a più
vaglio a cono, di fil d'ottone a più radure, praticato già in molte
praticato già in molte cospicue fattorie. a. verri, 2-i-1- 247: la
... bisognava stentare per venderlo a prezzi che non ripagavano nemmeno le spese
, ed in abito di pellegrino si reca a roma, onde farsi rieleggere dal
e con l'entusiasmo, oggi è chiamato a concorrere al grande edilìzio della restaurazione italiana
. papini, v-904: egli sa che a certi uomini la bellezza è la porta
di un dispositivo ottico o elettrico atto a registrare le variazioni della pressione di un
sottoposto. = deriv. da a mano a mano (cfr. anche mano
= deriv. da a mano a mano (cfr. anche mano, n
. -aggressione, assalto. a. pucci, cent., n-61:
antica, che aveva ottenuto la libertà a seguito di manomissione (uno schiavo:
2. che si è cominciato a usare, a consumare (con partic
. che si è cominciato a usare, a consumare (con partic. riferimento a
a consumare (con partic. riferimento a cibi e bevande). beicari,
pochi giorni innanzi manomessa si votò. a. f. doni, 5-79:
manimessa. carducci, iii- 24-396: a sinistra due o tre pagliai non anche manimessi
appena manomesso: non sono stata ancora a travasarlo in bottiglie. -usato,
logro e manimesso. gioberti, iii-128: a imitazione di coloro che portano abiti manomessi
e. cecchi, 5-377: a questo punto, il della valle non si
slavi e gli ungheresi. -messo a soqquadro, in disordine. bocchelli,
contrabbando; dirò: sinceratevi. ma a una donna di gusto delicato, non
lì. 4. ridotto a malpartito, reso malconcio con percosse o
malmenato, picchiato. -anche: sottoposto a maltrattamenti, angherie, soprusi, vessazioni
; donne, fanciulle, bambini sottoposti a strazi, a vilipendi. mazzini,
, fanciulle, bambini sottoposti a strazi, a vilipendi. mazzini, 3-87: a
a vilipendi. mazzini, 3-87: a noi italiani conculcati, manomessi e scherniti
vederla manumessa dalle forze ottomane, andarono a lei e non solo l'inanimirono ad
: tutte le volte che voi verrete a battaglia per la nobiltà e la sacrosanta
in discussione, sottoposto in revisione, a critica. c. bini, 1-172
. davanzali, i-226: vedendo la repubblica a mal partito, volle, per ira
che si riferisce al manometro; sensibile a variazioni di pressione. manòmetro
pressione rispetto al vuoto). -manometro a colonna di liquido: quello che serve
un liquido, generalmente mercurio (manometro a mercurio), raramente acqua (manometro
), contenuti in un tubo foggiato a u, che può essere aperto { manometro
, che può essere aperto { manometro a tubo aperto o ad aria libera) o
aria libera) o chiuso (manometro a tubo chiuso o ad aria compressa o
tubo chiuso o ad aria compressa o a compressione). -manometro metallico: quello
(per lo più con molla: manometro a molla; o una membrana metallica:
; o una membrana metallica: manometro a membrana), collegato, mediante un meccanismo
, mediante un meccanismo di amplificazione, a un indice che scorre davanti a una
, a un indice che scorre davanti a una scala graduata; per la robustezza
]: * manometro ': stromento destinato a misurare lo stato di compressione o la
aria libera, ad aria compressa, a mercurio, ad acqua, metallico *,
la pompa sposta l'acqua da poppa a prua. ojetti, i-508: m'isso
prua. ojetti, i-508: m'isso a bordo, mi calo nella carlinga,
benzina': manometro che indica la pressione a cui è sottoposto l'olio che lubrifica
sulla motrice e faccio: -lasciate fare a me. di queste more me ne
v.]: 'manometro': strumento atto a determinare nel recipiente della macchina pneumatica la
gravissimo e di piccola mole, che vale a dimostrare la rarità maggiore o minore dei
concede (o ha concesso) la manomissione a un proprio schiavo; affrancatore, emancipatore
dir. rom. concedere la libertà a un proprio schiavo, mediante il negozio
che praticavano la schiavitù o con riferimento a situazioni di servaggio economico-sociale, di soggezione
esempio... egli fece in campo a sutri, cioè che tutti quelli che
riacquistando immediata autorità d'imperatore, ordinò a pollione di manomettere immediatamente lo schiavo,
muore. 2. mettere mano a qualcosa; cominciare a usarla, a
2. mettere mano a qualcosa; cominciare a usarla, a consumarla, a prenderne
a qualcosa; cominciare a usarla, a consumarla, a prenderne una parte (
cominciare a usarla, a consumarla, a prenderne una parte (con partic.
una parte (con partic. riferimento a cibi e bevande); intaccare (
guasto o qualunque altra cosa non buona a pascere la famiglia, non so come veruno
manometteva mai vino, se non cominciava a inforzare. soderini, iv- 206
: ogni fiasco voleva che lo portasser a lui, prima di manometterlo: ed egli
. sacchetti, 98-131: subito porta a tavola quello e la suppa; e
e la suppa; e costoro cominciano a manomettere la suppa, e manicando truovano
errore, la lasciava stare e correva a manimettere un altro marmo. rajberti, 5-226
stavi là di viva forza ai fornelli a manomettere tutte le casseruole perché lo facessero
/ il sacco, dico, io ebbi a manomettere / tutto un pagliaio e ci
dal cuoco,... sgridato a mensa in presenza di un commensale forestiero
nostri paesi... il sindaco imprende a costruire una strada per manomettere il fondo
: i poderi avevano da poco incominciato a essere lambiti, manomessi, disseminati invasi dalle
da manomettere l'ordine della casa, cominciarono a trovarla insulsa. -assol.
-assol. recare danno. a. f. doni, 351: s'
discorso. e chi aprirà gli occhi a questo? un dottoruzzo entra in una
una casa e manomette. -mettere a ferro e fuoco, devastare, razziare
che i franzesi perciò avessero ad aver rispetto a manometterla. b. segni, 61
. assarino, 2-i-218: pareva pure a don pietro indecenza troppo insopportabile che, mentre
sopra di che poterò mettervi le mani. a. verri, ii- 105:
, saccheggi, arda, manometta ferocemente a capriccio un terreno non suo. gozzano
'che valeva la pena di spedire a berlino. -mettere in disordine o a
a berlino. -mettere in disordine o a soqquadro qualcosa per rubare o per soddisfare
arlotto era in galea con alcuni giovani a dormire e, manomettendo a un di loro
alcuni giovani a dormire e, manomettendo a un di loro il canestro, colui
... senza dubbio è venuto a manomettere le cose mie! d'annunzio,
intenzionato, che trarrebbe opportunità dalla vicinanza a manomettere tutto e lasciarti meschino o ad
. cecchi, 8-15: nessuno accennava a manomettere le lampade d'oro e d'
le lampade d'oro e d'argento a modello di barca, e d'argento anch'
. 4. mettere le mani addosso a qualcuno, ridurlo in pessime condizioni fìsiche
violenti; malmenare, picchiare, sottoporre a maltrattamenti. -anche: ferire, uccidere;
1-21: andando... l'arti a offerere... e essendo i
: non gli essendo bastato la vista a manomettermi, disse: « altra volta ci
non era stata manomessa co'ceffoni. a. verri, ii-36: fu nondimeno in
proprie case, manomessi dagli sgherri, strascinati a confini e abbandonati alla ventura. puoti
debbe il pastore sempre andare attorno / a guardar le sue pecore... /
ché delle volte i cani, dati a quelle / per lor custodia, più de'
. giamboni, 4-403: tornato cesare a brundizio, con villanie e con disdegnamene
, se miseno in ordinanza e mandono a la lastra per soccorso e solo attendevano a
a la lastra per soccorso e solo attendevano a guardarli. nardi, i-83: aveva
manomesso quello stato di milano, come a lui proprio appartenente, mediante la eredità
prevalgono agli altri e questi possono essere a quelli manomessi. 5. figur
alle mani, che voi gli manimettiate a buon modo. bisticci, 1-i-235: l'
ari- stotile e iscrissegli una invettiva contro a quello passo che dice 4 summum bonum
fave che si intendino insieme sono atte a spignersi l'un l'altro molto innanzi
un l'altro molto innanzi, né a questo medicheranno le leggi della città,
da timore, poiché egli s'era fino a quivi mantenuto illeso, né stato per
casa di madonna lionora e andato su a lei volendola manomettere, madonna lionora,
madonna lionora, ciò vedendo, tenendosi a mal partito e non vedendo modo di
,... pensò subito dire a salvestro alcuna cosa. poliziano, iv-209:
fare anch'io. g. f. a chiliini, 115: in questa parte
tua, in avermi manumessa. a. f. doni, 5-64: le
5-64: le lor signorie si son poste a manimettere i radicchietti delle nostre villanotte.
. che niuna vergine nobile n'andasse a marito, se prima da alcun di loro
trattato dell'amicizia, il quale infino a ora dir veramente non si può che per
di lei e della sua natura comincerò a parlare. annotazioni sul decameron,
dovendo spiacere gli alti sensi dell'ortis a tutti gli usurpatori d'italia da lui
tanto quel guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, e a far
ardito a manomettere le parole, e a far di loro le cose più lontano dal
anima, e forse anche il corpo. a. casotti, 1-7-91: voglia il
talora manomessa la felicità e avvelenata a mille riprese la vita! 9
e manometti- tore degli orti oricellari sacri a minerva e alle muse. =
con cui il padrone concedeva la libertà a un proprio schiavo. -anche: l'effetto
solenne, anche della cittadinanza romana) a uno schiavo da parte del padrone.
l'umanitarismo della monarchia si estese anche a quella parte dell'antica famiglia che erano
praticavano la schiavitù, o con riferimento a situazioni di servaggio socio-economico o di soggezione
turbavano quelle manomessioni il conviva, ché a confronto della gotata di andreozzo parevangli carezze
3. il mettere in disordine, a soqquadro per fini di indebita appropriazione o
effrazione. mazzini, iv-6-479: lascio a voi il considerare l'importanza del fatto
erano neppure entrati. lo scrittoio, a chiusure « marengo universal », apparve
i-2-5: non c'è un sol manumento a cui la volubilità della moda o l'
inflitto qualche danno... in mezzo a queste brutte manomissioni, tanto più degni
quei pochi i quali hanno studi sufficienti a discernere le proprietà dei diversi edifici,
edifici, e anima illuminata e gentile a segno di non immolare l'istoria delle
si vede oggi sul teatro russo è a fondo sociale, politico e propagandistico. perfino
i vecchi melodrammi vengono raffazzonati e manipolati a questo scopo. soltanto il teatro classico si
assentire alla mia domanda, che tende a premunirla da una manomessione compiuta, che
(o ha concesso) la manomissione a uno schiavo. - anche per simil.
istituti di origine feudale che comportava, a favore degli appartenenti alla classe dominante (
dapprima ridotto e razionalizzato, poi eliminato a opera dell'assolutismo illuminato, della rivoluzione
prelazione è di fatto un istituto sinonimo a parole ben note nella storia dell'agricoltura:
, « certa proprietà, direi, soggetta a vincolo... a vincolo,
direi, soggetta a vincolo... a vincolo, direi, privilegiato..
superiori, distrutta la religione, rifatto a vostro profitto l'ordine sociale, voialtri
della provvidenza e delle leggi naturali, a beneficio di tutta la società civile.
ogni mano-morta obbligata fosse ad avere sempre a pubblica disposizione
] legge... obbligò le chiese a vendere o concedere ad enfiteusi, entro
associazione, e poi nel corso dei tempi a poco a poco costituiti in modo permanente
poi nel corso dei tempi a poco a poco costituiti in modo permanente e immobilizzati,
nazionale e popolare. -con riferimento a persona. periodici popolari, ii-234:
di ravvivare la società moribonda, chiamando a nuova vita le famiglie che la compongono
italiane degli stati uniti (in partic. a new york: e per reprimerla,
andalusia sulla fine del xix sec. (a. 1873- 83), che avevano
ne giustiziarono i principali esponenti): a essa sarebbe anche da attribuirsi l'uccisione
austria francesco ferdinando d'asburgo, compiuta a sarajevo il 28 giugno del 1914.
in una specie di sacchetto le dita a esclusione del pollice lasciato libero; poteva
si rimandavano in una radura una palla a colpi di manopola di cuoio.
-ant. parte dei guanti lunghi o a bracciale che si allarga dal polso verso
moda d'allora: la sottana ampia, a campana, leggermente molleggiante, il giubbino
tempi delle prime fotografie: sottana ampia a campana molleggiante, giubbino semplice con manopole
per le scuole, / ma non frequente a batter sopra i banchi 1 le mani
pomello che serve per comandare e regolare a mano gli organi di un dispositivo,
sci; impugnatura cilindrica e girevole posta a una delle estremità del manubrio della motocicletta
del manubrio della motocicletta, che serve a regolare l'afflusso di combustibile nel carburatore
reggia, perché ti può egualmente raggiugnere a qualunque ora... e se guardi
perché non è più ristretta ad uno che a un altro, non a febri,
uno che a un altro, non a febri, non a convulsioni. panzini,
un altro, non a febri, non a convulsioni. panzini, iii- 691
e di piccola mole, che vale a dimostrare la rarità maggiore o minore dei gas
. manuscritto), agg. scritto a mano (ed è usato, per lo
, per lo più, in contrapposizione a stampato, talvolta anche a dattiloscritto,
in contrapposizione a stampato, talvolta anche a dattiloscritto, e, spesso, implica
le lingue più familiari all'emisfero nostro. a. cattaneo, ii-248: il foglio
vi era alcuno che non sapesse recitarla a memoria. carducci, iii-12- 132
di carta o di pergamena, scritto a mano, che contiene un singolo documento
redi, 16-v-92: spero di poter mandare a v. s. illustrissima il manuscritto
le ore diciannove s'appiccò il fuoco a quella procurala, sopra la quale sono
contengono, genericamente, un testo scritto a mano. -in partic.: l'
-per estens.: il testo scritto a mano; operaautografa. c. dati
marizzati le stesse leggende con le aggiunte a parte di mano del mio copista,
mano del mio copista, mi fo a credere che nella cassetta vi possa essere
faceva la mercatanzia di cotal ristampa uscì a trattar col vico come con uomo che dovesse
: il libro di politilo riesci sempre oscuro a chiunque si è messo a leggerlo,
sempre oscuro a chiunque si è messo a leggerlo, non solo per la strana
. ma pel difetto altresì, che a me sembra di rilevare, attentamente leggendolo,
. mazzini, 14-133: scrivo, a dispetto, su questa cartaccia, buonissima per
mi lasciò vedere e mi dié agio a minutamente cercare nel suo palazzo di fivizzano i
cecchi, 5-473: costretto dalla necessità a lavorare fino a tardi su qualche manoscritto
: costretto dalla necessità a lavorare fino a tardi su qualche manoscritto improrogabile, e
improrogabile, e correre all'ultimo minuto a gettarlo nel furgone postale dell'ultimo treno.
fuori un manoscritto dattilografato e lo porse a fausto: -leggi prima questo, -gli disse
manoso; / la mi cavalchi da mattina a sera. d'azeglio, 5-77:
ad altri la masturbazione. a. verri, 2-i-1-297: i passeggi delle
, essendo calmato il freddo, cominciano a divenire popolati. alla sera non vi
. correggia unita per i due capi a un oggetto per poterlo afferrare comodamente infilandovi
manovale. jahier, 3-8: rassegnato a esercitare poesia in cupa nerezza di quotidiana
non specializzata. gramsci, 12-204: a torino, la manovalanza delle officine era
l'insieme non temeva incertezze: bastava a dimostrarlo la proporzione fra dirigenti e manovalanze
certaldo, 9: questa, rimasta a manuvalderia della madre, fu per essa appo
fu per essa appo non molto data a moglie al conte alberto de'contal- berti
dotta, lat. manù scriptus 'scritto a mano '. manóso, agg.
. cecchi, 5-227: quei vestiti manosi a forza d'esser portati, aggiustati,
, i-87: quando idio prestasse grazia a lucchesi che, essendo fuori di suiet-
che richiedevano per non avere da indi innanzi a temere che danimarca vulnerasse il capitolato della
apaghi di tal vita: / la moglie a ciaschedun sia 'n manovaldo. sercambi,
ingannato d'una villana semplicitade, andò a mettere fuoco ne le biade d'
, o un maestro che insegni a scrivere a'fanciulli, che gli conci e
è addetto, p. es., a preparare e a trasportare a spalla il
p. es., a preparare e a trasportare a spalla il materiale da costruzione
., a preparare e a trasportare a spalla il materiale da costruzione, sistemare
le vie di accesso al cantiere, aiutare a mettere in opera armature e tubazioni,
, 389: pagoe uno fiorino d'oro a la mandina balia di franciesschino e s
e s. venticinque per fare lastricare a ssanto ispirito, maestri e un manovale e
da ripole, da kalen aprile 1321 a dì 22 di novembre 1321, par
non fate, e che voi attendessi a sollecitare questi maestri e e'manovali.
sollecitare questi maestri e e'manovali. a. manetti, 124: in su l'
di un fanciullo decenne, che lavorava a opra di manovale e fu trovato una sera
tomese! / non so come farò / a pagar la giornata / dei manovali.
stradini e manovali che facevano un ponte a due passi dal nostro, c'erano
da aggiustare. 2. operaio addetto a lavori manuali, per lo più pesanti
l'ultima corba di metallo bruto, e a uno a uno fecero calare i masselli
di metallo bruto, e a uno a uno fecero calare i masselli nell'ardore che
anche semplicemente manovale): ferroviere adibito a mansioni semplici e ausiliarie in una stazione
. un manovale correva con la bandierina a far segnali. 3. figur.
di famiglia, ed il fare non a capricci, e quando a ciò sono volti
fare non a capricci, e quando a ciò sono volti gli animi e la
solamente per mio aiuto un manovale, a soldi quindici il giorno lavoratio. lanzi,
e insomma titanica che il lento mestiere a tardo rendimento del contadino parve voluttuario,
cateratta mandata abbasso; ond'ei cominciarono a tirarla su, parte con funi e
da far lieva e la cazzuola sola a cintola. lupicini, 1-69: guarderà
lupicini, 1-69: guarderà come sono a ordine gli argani, verricelli, le
il gran sasso c d e colla manuèlla a c, mobile sull'appoggio b,
dispositivo, per lo più meccanico, a cui è collegato con l'altra estremità
si gira! -e io mi metto a girar la manovella. marinetti, 2-i-274:
ai quadri di distribuzione, e hanno a destra e a sinistra i contatori, le
distribuzione, e hanno a destra e a sinistra i contatori, le tastiere, i
. cinelli, 1-37: si provò a girar la manovella di un vecchio pianoforte meccanico
. quarantotti gambini, 6-67: piveroni, a gambe larghe davanti al radiatore,.
. fenoglio, 173: tutto eccitato stette a guardare il ferroviere che girava la manovella
3. meccan. parte di un albero a gomito o di un manovellismo semplice,
o di un manovellismo semplice, vincolata a ruotare intorno all'elemento considerato fisso;
articolarla alla testa della biella (e a seconda della forma e dell'impiego si
distinguono la manovella intermedia, accoppiata, a corsa regolabile, di estremità semplice o
corsa regolabile, di estremità semplice o a disco, riportata). c.
poi spingendo di uno strettone la manovella a destra la fece girare a poggia.
la manovella a destra la fece girare a poggia. 5. locuz.
abitava col padre e con l'organetto a manovella. c. e. gadda,
quello ancora con la manovella, prese a tinnire negli orecchi delle signore e delle
, 10-13: se frugo addietro fino a corso dogali / non vedo che il carrubba
che il carrubba con l'organino / a manovella. -dare manovella alle parole;
utilizzato nelle macchine alternative motrici (motori a combustione interna, motrici a vapore,
(motori a combustione interna, motrici a vapore, ecc.) e operatrici (
aeromobile, ecc.). a. verri, 2-i-2-341: un legno un
manovra de'marinari furono tolti e condotti a salvamento. galanti, 1-ii-188: i
: 'manovra': arte di sottoporre a leggi il movimento de'bastimenti per dirigersi
le 'manovre 'degli operai attorno a una macchina. arlia, 333: 'manovra'
strade ferrate tutte quelle operazioni che occorrono a mo'd'esempio di attaccare o staccare una
, iv-2-321: il trabaccolo si mise a ballare, sopra le onde, trascinato a
a ballare, sopra le onde, trascinato a levante, perdendo cammino. gialluca,
di spostamenti o di movimenti fatti compiere a un mezzo di trasporto per variarne la
partic. riferimento agli spostamenti di autoveicoli a marcia avanti o indietro in uno spazio
di esattezza ritmica. tutte le navi, a una a una, conservando la distanza
ritmica. tutte le navi, a una a una, conservando la distanza, passano
una, conservando la distanza, passano a tribordo della nostra, nere sopra la
? -stava per entrare, signora. a quest'ora sarà entrato! -e andiamo allora
fanno compiere ad un aereo quando è a terra per portarlo fuori dal capannone o per
: i grossi aerei argentei facevano manovra a terra. g. bassani, 5-243:
cui portare l'azione decisiva e, a seconda degli scopi e delle modalità esecutive
, di accerchiamento o accerchiante, o a tenaglia, di aggiramento, di avvolgimento
sulla cima d'una pietra in vetta a un masso. bocchelli, 1-iii-785:
in favore; la manovra, cominciando a svolgersi, stava
, 333: i soldati sono stati stamattina a far le manovre alle cascine. domani
, la quale consistette in una marcia fino a sonico ed oltre, su strada,
riviste e manovre, e se ne torneranno a casa. marinetti, iii-220: savardelli
6. medie. operazione eseguita manualmente a scopo terapeutico o diagnostico; l'insieme dei
. in senso concreto: nella navigazione a vela, complesso di tutti i cavi,
sull'alberatura o sulle vele (e a seconda degli usi e dei fini si distingue
di rispetto, poiché l'indemoniata, seguitando a incalzarlo attraverso la stanza, l'aveva
l'un l'altra con delle a contro, passata in giro, ecc.
: sistema funicolare mobile, munito poi sollecitandosi a la porta con un'amabile di
le vele, nonché orientarle (e a seconda del lavoro che compie si chiama
di una nave; quelle cioè che servono a governare le penne, le vele e
le vele e l'ancoramento; come anche a tenere gli alberi. * manovre
. squadra di persone incaricate degli spostamenti a terra o in acqua di un aeromobile.
lo più soldato di truppa che concorre a compiere le manovre necessarie per portare fuori
di manovra servono anche col loro peso a trattenere gli aerostati a terra durante la
col loro peso a trattenere gli aerostati a terra durante la loro manovra.
, gesti, movimenti o spostamenti diretti a un determinato scopo o risultato; operazione
era diretta da un vecchio romano espertissimo a muovere moli e colossi, taburé,
. seduto in maniche di camicia a un tavolino di legno grezzo, leggendo pagina
alla sprovvista, aveva cercato di sottrarsi a quei furori erotici indietreggiando a poco a
di sottrarsi a quei furori erotici indietreggiando a poco a poco, e quando la convenienza
a quei furori erotici indietreggiando a poco a poco, e quando la convenienza
: quella biscia... ingegnosa salendo a spirale su per una zampa della vacca
della vacca da poco madre si attaccava a fatica, con la bocca spalancata e ingorda
non conosce la proverbiale manovra dell'accompagnar a casa le fanciulle che vanno sole per
sono operazioni subdole e maliziose, intese a nuocere altrui o a giovare a
, intese a nuocere altrui o a giovare a sé. capuana, 11-298:
a nuocere altrui o a giovare a sé. capuana, 11-298: mi divertivo
sé. capuana, 11-298: mi divertivo a osservare le manovre dei due innamorati per
, dato il suo gelido ribrezzo che a lui tocchi, alla morte della mamma
ed il pomposo, superbo apparato, a cui egli deve presiedere, con tutte le
operazione di borsa di carattere speculativo diretta a far rialzare o abbassare artificialmente il valore
(con valore aggettivale): destinato a far funzionare qualcosa. ungaretti, xi-378
e si tramutavano le radici dei grossi alberi a terra in aste di manovra di
alla stazione, si moltiplicano: oltre a quelli di linea, ci sono quelli di
o timone) per compensare lo sforzo occorrente a muoverlo. 2. figur
di un veicolo o di un aeromobile a compiere determinate manovre. -in marina:
usare opportunamente, eseguendo le manovre necessarie a tale scopo (macchine, dispositivi,
e. cecchi, 5-240: manovrando a tastoni gli interruttori, cercai se non fosse
abbastanza facilmente per modo da far roteare a volontà lo sguardo della marchesa. sinisgalli
destra un lungo ferro sottile che conficcava a tratti nel fuoco per ravvivarlo. brancati
palazzeschi, i-720: per quanto rassegnato a farsi manovrare, si vedeva che il
eccesso. montale, 3-149: ripassarono a tiro il gamba e il lam- pugnani
denaro). fanzini, i-730: a manovrare quell'oro, accorsero in roma
dopo i primi ci si abitua facilmente a manovrare i milioni (sia pure in
6. figur. influenzare accortamente a proprio vantaggio; fare valere il proprio
fare valere il proprio ascendente; indurre a determinati atti o comportamenti utili ai propri
politico-morale nella umana civiltà, fu possibile a un uomo... profittare dei contrasti
comunione, come in certi momenti fosse ella a manovrare me e io mi lasciassi contento
di manovre (con partic. riferimento a mezzi di trasporto). d'
più poteva; girò la mèta penultima virando a pochi pollici dal pennone. soffici,
strada che da udine va per malborghetto a tarvis. petruccelli della gattina, 2-254:
: ogni giorno aveva condotti i soldati a manovrare. carducci, ii-19-193: terreno
manovravano con le fette di prosciutto andandole a cercare nei piatti delle ragazze.
valore, si diceva ed era soprattutto lei a dirlo, di parecchi milioni. la
. piovene, xo-xx: mi fermo a guardare i più piccoli, seduti sulle altalene
dai genitori; si lasciano dondolare, simili a bambole, distratti. dessi, 6-69
rabbiosamente dal malato... ricominciò a suonare a intervalli brevissimi.
dal malato... ricominciò a suonare a intervalli brevissimi. 2.
2. per estens. sottoposto a una serie di movimenti; agitato,
raschiate dalle sue stesse braccia, / manovrate a turno dai salvatori. 3
, ii-34: rumori di ciabatta si alternarono a stridori di ramazze manovrate violentemente e con
). 5. figur. indotto a determinati atti o comportamenti; condizionato,
, 4-107: un artista manovrato fino a questo punto avrà sempre qualcosa di meccanico,
un manovratore sul tranvai noi si resta a piedi. montano, 43:
. marin. che si riferisce a manovra; che possiede buone caratteristiche
. 2. milit. idoneo a compiere manovre (un reparto, un'
questi passi, per vietar. a quelli che vengono a molestargli che non
per vietar. a quelli che vengono a molestargli che non possano passare.
non dovea accettarti / per iniqui disposti a nimicarti, / guarda che tratto è stato
, 4-1-20: gradasso senza dimorare / a calca truffo un man roverso tira.
correndo or qua or là, dando ora a quell'arbore ora a l'altro per
, dando ora a quell'arbore ora a l'altro per sì gran forza che non
era sì grosso ramo, ch'e'a terra in uno colpo noi gittasse; dando
colpo noi gittasse; dando volte ora a ritto, ora a manriverso, ora di
dando volte ora a ritto, ora a manriverso, ora di punta, intanto che
sanguinoso brando in mano, si cominciò a fare far largo con tondi e manrovesci
brando. pulci, 17-85: un manrovescio a calandro disserra, / che lo tagliò
spada smarrito dal gran dolore, si messe a corsa. vasari, 4-ii-72: mentre
, un manrovescio lancia / e taglia a campanone una ganascia. nomi, 4-93
. lucini, 6-144: era infatti venuto a sciabolare, ad amministrar manrovesci e stoccate
i-89: alcuni d'intenzione sinistra interpretarono a torto que'manrovesci di penna ch'ei vibrò
circospezzione al correggere senza l'intenzione determinata a ferire. moneti, 2-26: questo
è un colpo di manrovescio, che va a ferire coloro i quali, avendo scialacquato
: lodo ancora che tu non ti abbassi a rispondere direttamente a quei gaglioffi dell'amo
tu non ti abbassi a rispondere direttamente a quei gaglioffi dell'amo; ma qualche
amo; ma qualche manrovescio sul viso a data occasione farebbe gran piacere a tutti
viso a data occasione farebbe gran piacere a tutti i buoni italiani, te l'assicuro
che è un manrovescio, e gitta a terra l'avversario. marinetti, 2-i-798:
man salva). nella locuz. a man salva: con esito certo, a
a man salva: con esito certo, a colpo sicuro. -anche: facilmente,
darebbono loro addosso e tutti gli avrebbono a mansalva. boccaccio, dee.,
in picciolo spazio... ebbero a man salva. pataffio, 7: a
a man salva. pataffio, 7: a man salva pur ebbi mona masa.
ridotti ne la rocca, furono presi a man salva e de la pena, la
quale secondo le leggi civili si dà a li parricidi che il padre o la
loro da tentare la fortuna se non a man salva. ramusio, ii1-8:
lo prese man salva e con ferri a piedi lo menò a l'admirante. beccari
e con ferri a piedi lo menò a l'admirante. beccari, xxx-4-304:
an- diam, ch'io l'ho a man salva. siri, x-326: quaranta
... furono dal popolo presi a man salva e fatti uscire ad uno ad
uno ad uno e mettere il collo a tagliare sopra il sogliare della porta, portandone
della porta, portandone i teschi. a. cattaneo, i-217: è illecito il
e farsi credere ignorantissimo del giuco, a fine di tirar sotto a man salva
giuco, a fine di tirar sotto a man salva alcun principiante inesperto. s.
giuoca con l'of- fenditore, va a desinare da lui, tratta famigliarmente e
assistenza d'altri, di notte, a man salva lo assalta e lo ferisce.
2-622: se il tradimento non ci consegna a mano salva in potere dei francesi,
il che era cagione che gli amanti a man salva si godevano. caro,
, irto cignale, /... a le reti aggiunto, / si ferma
dardi solo / e con le grida a man salva d'intorno / gli fan
essere stato tardissimo e l'amante essere a man salva scappato. g. m.
1-1-540: sai tu quel che t'ho a dir, siba? e'non viene
viene / fatto ogni volta di andar a man salva / a guadagnare. a
ogni volta di andar a man salva / a guadagnare. a. cattaneo, i-292
a man salva / a guadagnare. a. cattaneo, i-292: nerone..
un povero leone per cimentarsi con lui a man salva e far da ercole. s
delle dottrine duellistiche consiste in poter bravare a man salva e non ad altro tende
salva e non ad altro tende che a saper rodomontare senza pericolo. monti, iv-422
ma questa volta tu li corri tutti a man salva. 3. impunemente
sanzioni. -anche: senza discrezione, a più non posso, grandemente.
. borghini, 6-iv-148: troppo si assicuravano a fingere ciò che veniva lor bene,
lor bene, credendo di poterlo fare a man salva; e forse non pensavano costoro
vi accorgete come [la terra] a man salva v'inganna, mentre di tutte
vi sia giustizia, e perciò rubano a man salva le provincie ed i regni.
della roba? quello è un rubare a man salva. muratori, 9-219: finalmente
occhio si dovrebbe avere nelle pubbliche fiere a certi giuochi di mano, inventati dall'
i rozzi villani e trarre loro di borsa a man salva il danaro ricavato dalla vendita
libri voglion poi in più materie farsi autori a man salva. manzoni, pr.
per il paese, se ogni birbone potesse a man salva venire a portar via le
ogni birbone potesse a man salva venire a portar via le donne, come il nibbio
vizi secreti, perché in casa rubacchiava a man salva. pirandello, 5-284:
tollerare che quell'uomo ci rubasse così, a man salva. bocchelli, 14-195:
man salva. bocchelli, 14-195: a tangasi casati trovò che il capitano havasc
, associandosi apertamente coi negrieri e razziando a man salva. 4. ant.
, 2-93: quando fortuna vien, prendila a man salva; / dinanti dico,
falda in due parti, una a pendenza normale, l'altra assai
-per lo più nella locuz. a mansarda. ojetti, i-307:
pietra e mattoni, coi tetti aguzzi a mansarda, sorgeva, fuori di quel
di scaglie di ardesia, gli abbaini a mansarda. -figur. di sbieco
sopra il suo capo, si vede a piombo sotto lo zenit, a perpendicolo col
vede a piombo sotto lo zenit, a perpendicolo col centro del cielo; io
vede su di sé il cielo a mansarda. 2. per estens
. soffici, iv-365: l'andavo a trovare in quella specie di decorosa mansarda
! 3. tess. essiccatoio a camera per tessuti. = fr.
. mansardare, tr. costruire a mansarda. = denom. da
mansardare), agg. costruito a mansarda. mansare, tr. ant
aveva tanta forza da mansare e resistere a quelli che facevano rivolte. =
mansfèlto ': nome affibbiato nel secolo a certi cannoncini di campagna, che traevano palla
paradiso apparecchiò, e apparecchia ec. a questo mansionare fa quello che l'autore
»: 'in quel gran seggio a che tu gli occhi tieni 'ec.
-anche: laico che svolgeva funzioni analoghe a quelle del sacrestano. -nel- tordinamento ecclesiastico
di monisteri... si debbono confessare a quelli confessori che concedono loro i vescovi
tutti aveanno posto il suo povero cavedal a questa camera per sustentazione dela sua propria
con li cai di x un mansionario a san marco, prè lorenzo pegoloto, in
, 4-180: esce dal tempio alfine, a casa è giunto, / e don
raccolta sistematica e analitica delle mansioni pertinenti a ciascun centro di responsabilità, nell'ambito
spossessata di tutta la penisola e ridotta a far testa per le stretture e alla bocca
federico] sicherio, suo segretario, a milano per... raccogliere il fodero
gette a'vescovi, si debbono confessare a quelli confessori che concedono loro i vescovi
che una mansione era in questo distretto a sarmione, mezza strada in circa tra
privati cittadini e le sacre mansioni mettesti a fuoco. buti, 3-798: figura che
la mente e lo 'ntelletto nostro a compunzione e devozione. m. palmieri,
-posizione di un corpo celeste. commento a boezio [tommaseo]: conosceva le stelle
d [uca]: la prego a fargli fare la mansione, perché non
d'ora in poi spedite le lettere a como. ma per carità fatele con una
il telegramma in ora che possa arrivare a bologna prima delle 4 pom.,
che la mansione della sua fosse fatta a nome dell'« etman ». c.
, incombenza. -mansione chiave: quella a cui si fa riferimento per stabilire un ordine
borgese, 1-194: mansioni delicate di segreteria a cui lo chiamavano la prontezza e
prontezza e l'abilità che aveva dimostrate a parigi e la competenza ch'era andata acquistando
nuove mansioni. bocchelli, 11-47: a tale mansione e missione di città sacra
il padre mio amerà lui, e a lui andremo, e mansione presso a
a lui andremo, e mansione presso a lui faremo. santa caterina da siena,
siguro. sanudo, xli-404: di'a quel prete... che 'l debbi
avante che sien pranse, / tacite a l'ombra, mentre che 'l sol
,... tocco da dio a voler essere cristiano, si presentò a richiederne
a voler essere cristiano, si presentò a richiederne il padre, tutto raumiliato e
che sembrava ogni altr'uomo che lui. a. cattaneo, iii- 68:
). ungaretti, xi-145: arrivato a poggio di venaco e poi a s
arrivato a poggio di venaco e poi a s. pietro di venaco, il paesaggio
tenue (il vento). commento a boezio [tommaseo]: lo quale [
erano intorno...; una casa a parte con alquanta terra...
un podere vicino (ché cotal nome risponde a quel che allora diceano manso) a
a quel che allora diceano manso) a cellole. pigna, 1-198: mansi,
-anche: ammaestrare, addestrare, insegnare a eseguire gli ordini dell'uomo.
ariosto, 43-114: facea nascer le doble a diece a diece, / filze di
43-114: facea nascer le doble a diece a diece, / filze di perle,
: vi par picciola la facoltà di confonder a piacer vostro gli animi più ordinati e
? di rammollir l'ostinazione? a. lamberti, 32: l'abbondanza,
mansuefare la ferocia degli uomini, ammaestrarli a piegare il collo e cedere alla necessità
collo e cedere alla necessità, ridurli a potersi più facilmente appagare della propria sorte
. d. battoli, 2-2-37: a mansuefar poi o almeno a rendersi nulla
, 2-2-37: a mansuefar poi o almeno a rendersi nulla men fiero e nocevole quel
le rime] che volontarie] van dietro a lui, come lucisca a voi.
van dietro a lui, come lucisca a voi. -rendere malleabile (un
]: * mansuefare ', riferito talora a terreno, vale renderlo fertile col lavoro
parevano gente che si fa sull'uscio a guardare; e da quella loro tranquilla
.. e in quante guise ancora a misericordia gli animi infiammare si possino de
, 6-294: i prìncipi medesimi cominciarono a trovare i soggetti più docili, arrendevoli
che rinovare in lui parea sclerena, / a poco a poco incominciò a sentire /
in lui parea sclerena, / a poco a poco incominciò a sentire / mansuefarsi al
, / a poco a poco incominciò a sentire / mansuefarsi al fin l'antica pena
balbo, i-116: cessò poi, a quel che pare, la spogliazione disordinata
augelli, / mansuefatto dal sonoro incanto. a. cattaneo, i-215: roma ha
mansuefatta. d'annunzio, v-1-728: or a gesù disceso da gerico fu rivelato il
. -anche: rabbonito, calmato, ridotto a mitezza; tenuto a freno.
calmato, ridotto a mitezza; tenuto a freno. f. corsini, 2-68
. tosto il signor vedrai / mansuefatto a te chieder perdono. tommaseo, 4-i-136
, i prìncipi restaurati si lasciano andare a qualche graziosa concessione, se non nelle
discenti e i principianti... a domare... la naturale ferocia dell'
di questa compagnia, ritornando a la compagnia divota- mente, umilmente e
avere officio alcuno nela compagnia da indi a x anni. passavanti, 51:
: la perfetta penitenza costrigne il peccatore a sostenere volontieri ogni cosa. provocato, risponde
ii-54: benché il popolo s'accomodasse a soffrire mansuetamente il giogo de'trenta governanti
si lasciava volgere e aggirare e tragittare a piacere altrui, non pur senza movimento
e gittossi a'piedi di santo francesco a giacere. leggenda aurea volgar., 490
non potendo, vide uno leone venire a sé mansuetissimamente. grisone, 1-11: userete
1-11: userete... quello a voi parerà in suo correggimento più facile,
11: una aquila, volando da alto a basso, mansuetamente gli levò il cappello
il quale insegnandogli, agevolmente si constrignerà a fare ciascun lavoro. pulci, 14-77
si lasciò vedere mai il giorno. panar a, 127: è [il verzellino
col canto. — con riferimento a cristo, rappresentato sotto le spoglie di
una canna un ribaldo crudele / la pose a bocca all'agnel mansueto.
a'tuoi ginocchi mite l'unicorno / a poire il capo mansueto venne. quasimodo,
, clemente, limosiniero e sommamente divoto a cristo. fiamma, 1-513: siate
carità, che i generosi animi vostri portavano a questa fiorentissima libertà. -con
126-29: tempo verrà ancor forse / ch'a l'usato soggiorno / torni la fera
sion: ecco il tuo re viene a te mansueto e siede sopra l'asina
volgar., 3-24: onde questo a me, signore benignissimo, dio altissimo,
. bibbiena, 8: quanto a quella de'rinaldini non credo se non bene
perché questo ser iacopo è di poi stato a me tucto amorevole e mansueto, quantunque
men forti l'armi, l'avvenirsi a signore mansuetissimo. g. gozzi, 1-6-
guittone, xlix-133: conven con castitate a donna avere / umiltà, mansuetudo e
, questo dì d'oggi è stato dato a re e a soldani e a così
d'oggi è stato dato a re e a soldani e a così fatta gente.
dato a re e a soldani e a così fatta gente. sercambi, 1-ii-738:
questa giornata serà molto grande e faticosa a caminare. -ant. modesto,
xxxv-1-674: tu [la rosa] he a casa toa officio de rapina, /
le nascosaglie silvestre; et inducendo loro a ssapere le cose utili et oneste,.
, che mai non vengono tra loro a contesa o quistione alcuna. birago,
, accorto. amari, 1-1-291: a guglielmo calcerando vicario e natale ansalone da
.. fu scritto: andassero mansueti a caltagirone: cautamente facesser gente e armi;
per lo più nel linguaggio biblico, a indicare chi è docile ai comandamenti di
; in quello evangelico, con riferimento a una delle beatitudini. dante, conv
conv., iv-xxv-2: però dice salomone a lo adolescente figlio: « li schemidori
: « li schemidori dio li schernisce e a li mansueti dio darà grazia ».
marittima, 49: quinto diceva a dio: deh! fammi lieta / che
quella mansueta / disposta sono in tutto a lei servire. rinaldeschi, 1-170:
serdonati, 1-24: iddio ha gettato a terra le sedie de'duchi superbi e in
superbi e in cambio loro ha posto a sedere i mansueti. iddio ha fatto seccare
cenci molli ho dar ne'lumi. a. martini, i-12-239: dio gettò a
a. martini, i-12-239: dio gettò a terra i troni de'principi superbi e
ai mistici, dante interpretò e numerò a suo modo le beatitudini, fondendo quella dei
de'martiri, / mentr'io son a mirarvi intento e fiso. s
leone, tutta orribile e furibonda. a. verri, ii-63: era l'aspetto
colse il tempo di menare iacob inanzi a la sua presenza altissima, dicendogli: o
genere umano. tommaseo, 15-190: a questa pompa rettorica è ridotta gran parte
.. que'bisogni diventano mansueti. a. verri, ii-376: molti mali apportarono
: molti mali apportarono i nostri navigatori a genti disgiunte da oceano infinito: ma
le quali dalla vita selvaggia si ridussero a mansueti costumi. foscolo, v-97: onoro
rende tristissimi i tristi. -improntato a spirito pacifico o di reciproca tolleranza,
, governatore di quella città, presentito a buona ora questo disegno e dimostrato al
ora questo disegno e dimostrato al pontefice a che fini tendessino le mansuete parole e
prussiano. -che si ispira a princìpi di libertà, di moderazione,
come assicurata in eterno. -improntata a un tono gentile, a un'inflessione
-improntata a un tono gentile, a un'inflessione dolce, suasiva, per
spiccare le marza quando appunto abbiamo incominciato a muovere; il che fanno talora nei
, / e piego alle tue acque a bermi il cielo, / fuga soave d'
partendomi alquanto da essa imporrò quel fine a questo libro, il quale gli animi dei
dei leggenti da una acerbità di fortuna a sorte più mansueta e più iocunda et
sorte più mansueta e più iocunda et a una varietà di cose abbia a tradurre.
iocunda et a una varietà di cose abbia a tradurre. -ant. che dona
la vita poco men eh'amara / a rispetto di quella mansueta / e dolce
imperiali, 4-428: erge il muro quadrato a l'alta mole / d'argenteo tetto
il gran fastigio acuto, / e sotto a lui, là dove allarga in fuore
si fa mansueto e domo: chi a casa propria la fa da padrone,
femminei, ma di animi forti che giungono a frenare anche le loro tendenze legittime innanzi
, tanto più furbi. quelli stentavano a capire, stentavano a scrivere, stentavano a
. quelli stentavano a capire, stentavano a scrivere, stentavano a comprare il quaderno
a capire, stentavano a scrivere, stentavano a comprare il quaderno, ma si facevano
abbandona negligentemente le mani, che vanno a riunirlesi in grembo, ed abbassa gli occhi
in grembo, ed abbassa gli occhi a terra. -benignità, benevolenza;
tanta benigna mansuetudine nei nostri avversari che a biagio volevano porgere l'ottimo rimedio di
: esser, dico, minor male a peccare in troppa mansuetudine, pietà e
i loro delegati ad offerire la città a buonaparte, che si trovava alle stanze
popolo in ogni tempo quieto, nemico a nissuno, confidente nella generosità dei francesi.
lo saprai: quanto ai prigionieri consigliati a mansuetudine, e lasciaci partire.
da alcuni ch'egli aveva mandati innanzi a mollificare gli animi de'cittadini e ad
soddisfatti delle cose che gli avevano mandato a domandare. sbarbaro, 1-103: lo
. sbarbaro, 1-103: lo sguardo a intruso che accolse la mia intromissione essendosi
la mansuetudine del mio, potei spiegare a nello che quel tizio partiva il dì
i-49: i latini... infino a quel dì non aveano provate le armi
trine e il sublime secolo a cui deve questa umanità e questa pace
l'adalgisa, rabbonitasi alquanto, prese a rivivere in una elisia mansuetudine. 6
guittone, xlix-132: conven con castitate a donna avere / umiltà, mansuetudo e
parte tessuta, in parte aperta e fatta a scacchi, o a modo d'
e fatta a scacchi, o a modo d'una rete, perché più fresco
. mediev. manta 'manto '(a bologna, nel 1334) e provenz
manta1, per la forma romboidale simile a quella dell'indumento sud- americano.
; io credo che tu sogni; a me non fa freddo: lasciami dormire
vedea posato un poco e per cominciare a dormire, e agnolo mantacava.
dell'arte sua, se poi si recasse a noia il mantacare... per
lor già affanno / di voler ben a modo mantacare, / ch'amendue insieme deg-
agg. ant. ammantato. a. pucci, 7-34: vanno le donne
donna, vostra mantadura / è nobile a dismisura. intelligenza, 12: quand'ella
tengono appresso l'albero, essi lo tengono a poppa legato alla trave. crescenzio,
due terzi del detto suo albero, a passa 12 l'uno, che montano
. menzini, 5-142: un tempo a voi serbò manteca e paste / apollo,
profumi un pentolino. fagiuoli, vi-174: a cancrene sì putride non fanno / nulla
nere chiome / profumar la bella greca. a. cocchi, 4-1-18: si dovrebbe
giorno, i-492: mille d'intorno a lui volano odori / che a le
d'intorno a lui volano odori / che a le varie manteche ama rapire / l'
4-284: certe manteche stimolanti ed atte / a risvegliar la snervata lussuria; / certi
carducci, ii-i 1-260: ieri sera fui a sentire il salvini nell'* otello '
dentro con un soffietto, il piombo cominciò a liquefarsi. = denom.
.. -ma non ti va in briciole a te nel frigo, quando s'asciuga
così mantegate, tortelli. -sfoglia a base di latte di pinoli. messisburgo
di pinoli. messisburgo, lxvi-1-289: a fare dieci mantegate. piglia di pignuoli
mantecazióne, sf. preparazione alimentare volta a conferire una consistenza morbida, pastosa,
consistenza morbida, pastosa, cremosa, a un cibo. panzini, iii-76
mai: un viso da maria accostato a quello del cristo esanime, in una deposizione
cecchi, 9-366: come tante gentildonne a quell'epoca, la badessa giovanna sarà stata
vilissimi, infangati di fangosa libidine e a vana cupidigia solo attenti, con falso nome
santa chiesa, però che non tocca a voi punirli, ma al sommo giudice
. giuglaris, 1-93: tutto intento a trovar nuove maschere per mantellare i suoi
maschere per mantellare i suoi vizi e a levarsi d'attorno tutti coloro che i suoi
introduzzione di nuovi soccorsi consigliò l'hom a fare divorzio da quella espugnazione, mantellando
abusato,... servendo spesso a mantellare e giustificare ciò che v'ha di
, per contribuire coll'opacità del suo velo a mantellare la secretezza, guidatrice di quell'
, 1-438: mi sono mantellata insino a qui: ora m'è di bisogno
tenevono mantellata sotto virtù di umiltà. a. cattaneo, iii-249: giorno di verità
estero (e la denominazione si riferisce a un ampio velo nero in cui si avvolgeva
ordine dei servi di maria, appartenente a una congregazione fondata nel 1861 da marianna
trecento, 117: [lascio] anco a frate ugo de'picoliuomini in lb.
lui. luca di benvenuto, vi-136: a monna caterina mantellata diei tre guardacuori doppi
gigli, 2-152: io prendo singolarmente a raccomandarvi e dell'altre mantellate donzelle nostre
e dell'altre mantellate donzelle nostre, che a misser dello spedale vivono soggette. tommaseo
addicevano anche vivendo nel secolo, obbligandosi a certe pratiche. era delle mantellate la
nel provargli [gli amici], a fine che il mancamento loro non apporti
lo più da donna). a. martini, i-13-46: in quel di
fino alla caviglia, si slanciò in mezzo a noi. navarro della miraglia, 137
, 137: provava un compiacimento infinito a spingergli sul capo la mantelletta ed a tirargli
a spingergli sul capo la mantelletta ed a tirargli i nastri della gala. d'
ingombra, e si era piantato davanti a lei col basco rotondo in cima alla
il rocchetto (e i cardinali, a seconda delle circostanze, l'indossavano rossa
poi, che nuovi e inesperti convengono a roma per cercarvi mantellette e prebende,
un arcivescovo. zena, 1-458: a un altare posticcio... celebrava
brasile, che per ottenere tanto onore a preferenza d'altri sacerdoti venuti col pellegrinaggio
scettro. 4. corto mantello a mezza ruota, tipica di alcune divise
: gonfia il petto, alza la palma a salutare e conclude: -avanguardisti di mussolini
discipolo. bisticci, 3-174: giunto a me con uno mantelletto pago- nazzo indosso
ignudi di robusti operai,... a cui facevano contrasto i variopinti mantelletti dei
sarà concesso il rocchetto con l'almuccia simile a quella de'canonici. -sanrocchino
attacchi nemici durante la fase di accostamento a una fortificazione o nel corso della posa
degli albizzi, iii-264: demo ordine a fare delle scale, che niuna ce
sotto star co'pali in mano / a romper delle mura così piatti. sanudo
per difendersi dai proietti nemici quando hanno a mettersi al lavoro della zappa, a
a mettersi al lavoro della zappa, a fine di cavare la prima buca e proseguire
11-88: portano [certe donne] a lor cappucci le visere, / e mantelline
lor cappucci le visere, / e mantelline a la cavalleresca. ramusio, iii-366:
orlata con galloni d'oro trasmessi da madre a figlia, gelosa eredità delle contadine.
gonne larghe, rigonfie ai fianchi, a piegoline, e la mantellina in capo.
incerato o con l'ombrello aperto assicurato a cintola. — cappa corta che copre
appena le spalle, di solito fissata a una giacca o a un abito da
di solito fissata a una giacca o a un abito da sera femminile; pellegrina
. -anche: cappa indossata dagli appartenenti a una confraternita. siri, i-170:
rossa. 3. mantello corto a mezza ruota proprio di alcune divise militari
intorno al mio corpo legnoso, impotente a riscaldarlo. g. raimondi, 5-163:
]: 4 mantellina ': muramento fatto a sdrucciolo, che riveste il muro sovrastante
di lambrecchini privi di frastagli, uniti a formare una sorta di drappovolante. 7
drappovolante. 7. medie. edema a mantellina: esteso edema che si forma
, un piccolo / mantellino per ire a trovar subito / abondio? g. b
sanudo, xlvi-488: li vescovi vanno a piedi con un capeleto in testa e
il mantellino di san filippo, e cominciò a domandarlo e scongiurarlo, e il medico
scongiurarlo, e il medico sempre rispondergli a proposito. fagiuoli, ii-164: dove chi
dello antico mantellino di velluto pago- nazzo a stelle d'argento sodo. =
. indumento maschile e femminile di taglio a ruota, senza maniche, fermato al
belo, / fame un mantelo, se a te non rencresa. piovano arlotto,
, anch'esso quadrangolare, e gettato a dietro sull'una parte e sull'altra
umore / con quel nano di sartore / a finire così lento / il lavoro d'
20-19: se mi son messo anch'io a portare un mantello, è perché in
mani. serao, i-786: andò a un grande armadio a specchio, ove
, i-786: andò a un grande armadio a specchio, ove erano le vesti e
già non ha mantello. / ginocchiatevi a quello / e a santa maria.
mantello. / ginocchiatevi a quello / e a santa maria. de amicis, ii-87
(e anche la persona che si presta a coprire azioni o comportamenti altrui illeciti,
, 271: egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della lega ed a servir
condurre a farsi capo della lega ed a servir di mantello e di riparo a
ed a servir di mantello e di riparo a coloro che cercavano di estirpare e di
, 1-6-246: non si può più credere a nessuno, la malizia sotto il mantello
, col loro mantello ferrigno che cominciava a screziarsi dei riflessi del fuoco, tre ferri
nostri dì, che da la scena / a far mantelli al pepe se ne vanno
mobili di metallo sottile, sicché venga a coprire i due terzi del tondo.
ii-61: memento mei, per dio, a questa volta / volermi un po'col
con buono modo e sanza rompere diciate a lionello che male si possono coprire sotto el
anafase. 9. elettrotecn. trasformatore a mantello: trasformatore quasi completamente attorniato dal
], i-119: il generale fece tornar a tirare al castello maggiore col camello.
una piastra di ferro, che serviva a proteggere il petto e talvolta anche la gola
(e può essere binario o ternario a seconda del numero di colori che lo
fronte. firenzuola, 372: a che far avemo noi messo in vendita questo
stalle; ma vi si trova introdotta quella a mantello scuro originaria della svizzera, che
, conficcò gli unghielli sullo stoino sollevando a strappo gli zampini che, guantati di
è necessaria, per dar campo, a chi vuole scommettere, di sodisfarsi in
, senza mantello. -aver mantello a o da ogni acqua: esser preparato
o da ogni acqua: esser preparato a qualunque sorpresa, saper fronteggiare ogni situazione
. salviati, 19-104: s'io vo a babboriveggoli, io non ci ho /
babboriveggoli, io non ci ho / a pensar più; s'io stento, io
s'io stento, io ho mantello / a ogni acqua. allegri, 141:
tenendo conto solo della propria convenienza. a. pucci, cent., 51-32:
, come ru- bello, / dentro a cerreto guidi allor si gitta / e contro
del mondo; e ora, incontro a mia volontà, mi volete seguire. antonio
il duca di milano facevono tenere questo maneggio a ieronimo moroni milanese, uomo astutissimo e
ver da senno. lippi, 1-79: a celidora poi restata in nasso, /
e sappiatemi dir che scusa trovavi / a questo e che danar vi chiede. salviati
immaginarmi la cagione / che se lo muove a volere in questo / suo misfatto esser
il corpo tuo? faccia el sergieri a colui / che può portar miglior mantel
, siete tanto ringrandito che l'arciallora a casa in un mantelluzzo sdrucito, di ritorno
un mantellùccio tessuto in casa che appresso a cesare della grazia di andrea doria, il
. tardo. -rivolgere il mantello a ogni acqua: sapersi mantèllo2, sm.
, con la manta o con a. pucci, cent., 72-99:
. brusoni, 275: andarono tutti a vuoto questi olici, confermatosi il pren-
discrezione, / e chi più porge a quel sotto il mantello / ha più favore
d'andar col mio libro sotto 'l mantello a trovar questo e quell'amico, mostrandogli
virtù che pur vestir vogliono, o a fine di ricoprire alcuna bruttura, di
, io volterò mantello: con riferimento a chi è disposto a parteggiare per il
: con riferimento a chi è disposto a parteggiare per il miglior offerente.
andar senza mantello: occorre essere preparati a affrontare qualsiasi evenienza. -se il
che migliori non v'erano, cominciarono a camminare. beicari, 1-100: quando
; e il beato papa urbano lo chiamò a sé. compagnia del mantellaccio, 1-3
del letto, coi cenni lo condussero a vestirsi quell'abito alla marinaresca; e di
per lo più paonazzo e lunga fino a terra, con due finte maniche pendentiai lati
. fare in modo che qualcosa duri a lungo; conservare qualcosanello stato in cui si
, custodire, conservare inalterato; continuare a praticare o a esercitare. -anche:
conservare inalterato; continuare a praticare o a esercitare. -anche: far continuare a esistere
a esercitare. -anche: far continuare a esistere, a restare in vigore;
-anche: far continuare a esistere, a restare in vigore; perpetuare la validità;
chi buono uso e leanza / voglia a lo mondo già mai mantenere. guinizelli,
: grave soma è un mal fio a mantenerlo. boccaccio, v-187: or non
-con riferimento ad animali, a piante, agli organismi della natura.
ho voluto apparecchiare alcuna cosa di sostanza a cena. pasqualigo, 298: ricordo
. pasqualigo, 298: ricordo ben a voi che non vi lasciate vincere d'
-anche al figur., con riferimento a sentimenti, a forze spirituali, ecc
., con riferimento a sentimenti, a forze spirituali, ecc. iacopone
tre da oggi, assettandolo sempre dentro a questo tempo. bandello, ii-990:
ingoiano. f. rondinelli, 172: a questi [bubboni] s'applicava impiastro
combatteno, / tutti nel campo raccesi a battaglia, / e lungo assalto fra lor
la mantennono che ne furon amenduni fediti a morte. s. bernardo volgar.,
s. bernardo volgar., 9-10: a colui che comincia a cadere dello stato
, 9-10: a colui che comincia a cadere dello stato della prosperità è meno
avvenire in modo che la pace avesse a mantenersi, e non a risolversi. ariosto
pace avesse a mantenersi, e non a risolversi. ariosto, 31-83: l'
opere vostre. morone, 243: a me dié il carco / sataniel il
il più alto e sì ombroso che a maraviglia in tanti ardori mantiene la neve.
in certa armonia, le discordante qualitadi, a far e mantenir la composizione d'uno
pena del capo gli è inevitabilmente necessaria a mantenerlo in un viver comune. foscolo,
individui inumanamente, servono ad ogni modo a mantenere la società, perché senza esse
tenca, 1-71: quanti pregiudizi sono a combattere, quante perniciose superstizioni a sradicare
sono a combattere, quante perniciose superstizioni a sradicare in quelle classi, in cui
sol una spene / è stato infin a qui cagion ch'io viva; / dicendo
anima trista: / che sai s'a miglior tempo anco ritorni, / et a
a miglior tempo anco ritorni, / et a più lieti giorni? poliziano, 1-537
sarei già morto: / con questo a stento si mantien mia vita. ritmo nenciale
inganni, / ché più danno faranno a te ch'a mene. ariosto,
/ ché più danno faranno a te ch'a mene. ariosto, 20-60: appresso
mene. ariosto, 20-60: appresso a duamila anni il costume empio / si è
gli animali... generano de'simili a loro per mantenersi almanco nelle specie,
forze ogni giorno, mentre l'opinione favorevole a un cangiamento radicale cresce ogni giorno.
usciron la notte più d'una volta a riguardare il tempo: -si mantiene, sia
modo, anche introdotto dalle prep. a, ecc.: con riferimento sia
, ecc.: con riferimento sia a persone, sia a soggetti inanimati o
con riferimento sia a persone, sia a soggetti inanimati o a concetti astratti)
persone, sia a soggetti inanimati o a concetti astratti). lotto pisano,
e mantenga alle sue spese, / ch'a le nostre ci è poco parte,
considerato l'età) assai bene. piaccia a zore / ver la mia diletanza -
pene. g. villani, dio mantenerlo a questo nostro secolo ancora qualche7-23: in toscana
di per mantenere le città di toscana a sua parte. tratta-pericolo il mantenerlo, né
o guardia di soldati forestieri, conciossiacosaché a i capi pubblici e legittimi basti l'
e legittimi basti l'autorità del maestrato a mantenergli sicuri. g. stampa,
i-55: sul focolare due tronchi mantenevano a mezzo bollore una caldaia sospesa a la catena
mantenevano a mezzo bollore una caldaia sospesa a la catena. loria, 5-122:
zitadini intromessi et imprexonatti quantti se atrovava a questo tempo. guicciardini, i-3: procurava
, mentre il cavaliere suo amante ebbe a morir di disordine in possederla. goldoni
interminabile romanzo? pavese, 10-200: continuavo a sprezzare, evitandola, l'immagine retoricamente
dominici, 4-190: andai con essi a lui più presto per una certa urbanità che
costanza mirabile, tanto da dare agio a garibaldi d'accorrere e convertirlo in vittoria
mezzi necessari per vivere (con riferimento a una donna vale tenerla come amante,
questo povero mio affittuale... a fatica basta a mantenere una sua grave e
affittuale... a fatica basta a mantenere una sua grave e numerosa famiglia
le dessero licenzia, perché voleva andare a dormire con colui che la manteneva. caro
padova per raffinarlo e non ho modo a far tanta pesa. a.
modo a far tanta pesa. a. f. doni, 3-111: chi
... sani durano gran fatica a mantenere le lor povere famiglie. chiari,
sono stufo / di mantenere questo mangia a ufo. manzoni, pr. sp.
286): sapete quanta farina hanno mandata a male, tra ieri e stamattina?
: non vuol mantenermi fuori di qui a sue sole spese, ma non moverebbe una
. imbriani, 2-39: come fa a mantener la moglie qua, la ganza a
a mantener la moglie qua, la ganza a roma, ad aver carrozza e cavalli
, ad aver carrozza e cavalli, a dar pranzi, a comperar beni demaniali?
carrozza e cavalli, a dar pranzi, a comperar beni demaniali? oriani, x-25-166
: mi pare che si possa proporre a s. m. che resti servita di
sendo capo della casa vostra, siete tenuto a mantenervi, non per godere il mondo
di prato, 8: debbia lasciare a questa compagnia... pecunia o altra
questa compagnia. compagni, ii-217: a su'poder mantenga ricca corte, / d'
; mantenevano armata navale; facevano guerre a loro arbitrio. c. ridolfi,
alla pratica scuola da tanto tempo aperta a meleto, e più particolarmente per cura
: queste biblioteche in inghilterra son mantenute a pubbliche spese. ferd. martini,
, 1-12: non manca mai che fare a tale maestranza per mantenere, accomodare,
. 7. continuare ad avere, a possedere; continuare a godere di un
ad avere, a possedere; continuare a godere di un bene sia materiale sia
, / così amore condotto m'ha a reo passo. compagni, 3-32: i
i fiorentini... non attendeano a altro che a corrompere i signori de'
.. non attendeano a altro che a corrompere i signori de'luoghi con promesse
per mantenere libertà se li lasciavano tórre a poco a poco. passavanti, 154:
libertà se li lasciavano tórre a poco a poco. passavanti, 154: perché non
perché non è usante, ma vive a riguardo, curando di mantenere e conservare
fa cortese né gentile alcuno / lo donare a ciascuno, / né tenere sempre larga
che i fanciugli si dilettino assai. a. f. doni, 3-111: chi
la santa sede il diritto di mantenere a roma i loro ambasciatori. d'annunzio
. e lo mantengo. -continuare a provvedere. baretti, 6-68: l'
schiavo di galea per mantenere il necessario a sé e alla sua famiglia.
, fortezza del mio regno, / colonna a mantenerlo che non caggi / coll'aver
indegna, / vili ed inutili alme, a dura morte, / perch'ei
avendo dio dato un stato in governo a chi tiene la maestà con potestà indipendente
mantenersela. berni, 49-38: diceva a lui gostanzo: datti il core, /
che vada via, / far sì che a casa ne portiam l'onore, /
queste cose giovanni sforza, conoscendosi impotente a mantener la rocca di fano,.
. giambullari, 147: venuto co'pitti a battaglia, fu rotto e morto da
l'isola in tutto, se ne fuggirò a diverse parti. panigarola, 2-111:
donne facea gran gravezza, e guerra a torto mantenea con esse, / e
della casa editrice. -continuare a professare (una religione). davila
in età adulta si fanno maomettani son portati a cavallo, passeggiando per la città,
verso il cuore, per dimostrare che a costo della vita voglion mantenere la nuova religione
— in partic.: tenere legata a sé una persona per cui si nutrono
in ch'io potesse mantenere / l'amico a me senza farlo partire. rosaio della
, i-27-141: egli m'ha invitato a mantenere una donna in sua compagnia.
il conte alloggiare cavalli per fame frontiera a quei di chiusi e predare il paese
nimico, ma non vi era modo a mantenerveli. bellincioni, 1-14: né più
, signor mio, se non che a tua signoria mi raccomando, sì che
che quella mi mantenga in questa mia felicissima a me patria e bel milano, dove
seno della tuttora nuda gurù, ed egli a vero dire lo manteneva con soddisfazione.
questo ramo mantenere? sermini, xv-741: a questo i tre altri frati, volendo
nel cassone, tutti di colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo
, vene uno pagano, lo qualle disse a rolando e a olivere lo tradimento de
, lo qualle disse a rolando e a olivere lo tradimento de gaino, e io
fato: e si sonto apregiato de mantegnire a gaino corno ell'è traditore. berni
paratissimi soli, senza altro aiuto, a difendere la verità e mantenerli quel che
voluto mantenere, che 'panno tessuto a vergato 'fosse ben detto. gualterotti
faceva profession di mantenermi, mandassi ora a disincantarlo. lalli, 2-4-31: impiega pure
dice cristiemo: io scendo in campo a mantenere / come la mia cognata ha partorito
sarà permesso, sì o no? a ogni modo, l'ho detto e lo
ubbidienza e di mantenere lealtà e fede a santa chiesa, acciocché potessono a onore
fede a santa chiesa, acciocché potessono a onore mantenere loro stato, diede loro
, 54: s. m. veniva a fare il giuramento solito di mantenere e
vita, il mantenere la data fede a costo di essa, l'esporla per
. nievo, 145: giurare si lasci a chi frugò se medesimo e si conobbe
frugò se medesimo e si conobbe atto a mantenere, senzaché a costoro giurare diventa
e si conobbe atto a mantenere, senzaché a costoro giurare diventa superfluo. carducci,
pavese, 5-136: né alla mora né a cre- valcuore quel matteo si faceva vedere
-non era mica per salvare il nome a lei ma per non essere preso di
se dice così: « io lo feci a ragione perciò ch'ella uccise il mio
; anzi sempre la mantieni e difendi a tutta tua possanza. p. f.
, lo diede per la sua parte a mantenere con l'arme in su 'l campo
5-1: non è persona che fino a un certo che non si metta da l'
che non si metta da l'un canto a cercar di contradire a le ragioni altrui
l'un canto a cercar di contradire a le ragioni altrui e mantener le sue,
favore, con arme e senz'arme, a missere la podestà et a missere lo
arme, a missere la podestà et a missere lo capitano del commune e popolo
e quieto del commune di siena. a. pucci, cent., 1-67:
il cortese volgar., 126: a ciò non mi conduco per alcuna mia affezione
tal cavalier, come girone, che a torto viene biasimato. p. zambeccari,
, e bisogna la cristianità si svegli a tanta potenzia, e che nui, il
cristianissimo re, e la signoria armemo a fare potente armata e far provision contra
77-15: pensò di scoprirglisi, e andare a lui, e raccomandandosi, perché lo
non è ancora di tanto valore che a lui si convenisse di mantenere reame.
mandò subito il sig. di sanmemme a sangiovanni con certo numero di soldati,
lvi-345: lupa ad un fu nudrice, a l'altro è culla, / roma
fu colui che degno / collega fu a mantener la barca / di pietro in alto
: lo re artus è bene apparecchiato a mantenere la prima incontra e la prima
straniera. gualterotti, i-7: domenica, a gli undici d'ottobre, fu mantenuto
su l'isoletta in campo venne / armato a mantener la bella giostra.
, xvii-193-13: manto piaciere mantene / a me l'orato omo dotto. c.
alberi parte sono utili... a pigliare ed a mantenere le colle ed i
sono utili... a pigliare ed a mantenere le colle ed i lineamenti de'
): come manderò io o andrò a domandargli questo falcone, che è, per
il migliore che mai volasse, e oltre a ciò il mantien nel mondo?
'n suo piacere / tempo, stagione a loco, / mester faceli poco / isforzarse