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vol. VIII Pag.56 - Da INONESTATO a INOPERANTE (29 risultati)

. frachetta, 608: il passare a forza per gli altrui stati, che non

inonesta condotta. nievo, 341: a lui ho dovuto di essermi disgustato di loro

nutrimento al vizio di colui così assuefatto a questa oscenissima e inonestissima vita. savonarola

si dipignessi cose grosse, che muovono a riso. guicciardini, i-380: segui-

s'è unita con marte, l'inclina a gli inganni e a gli amori inonesti

, l'inclina a gli inganni e a gli amori inonesti. scarpelli, 1-101:

or dunque eleggi / o incenso offrire a la vestale dea, / o sottoposta

col carbone / sopra il pariete, a lettre cubitali. goldoni, xiii-406:

le oneste, in abituccio di tela, a imbastire il velluto delle inoneste.

nostro dire, / vi chiedian perdono a tutti. frachetta, 145: né

, è cosa inonesta e molto biasimevole a pensare),... che quando

quando uno vòle dire una grande ingiuria a uno prete, non li può dire peggio

. modesti, 242: non perdonorno a persona nessuna,... non

perdonando al sesso masculino e femminino, né a monache sagrate in sodomitandole bruttamente, come

in sodomitandole bruttamente, come si vedde a firenze in santa maria nuova assai pulsellette

senza / premio sotto saturno, quegli a onore / e premio saliria, com'sia

vecchi inonoratamente dimenticati, versioni e annotazioni a lavori degli esteri. settembrini [luciano

che in sua memoria non abbii di te a mostrare prova alcuna? machiavelli, 1-ii-328

di quel cavaliere inonorata e il servizio a lui fatto senza debita mercede rimanessino,

senza debita mercede rimanessino, fece grazia a un nipote di lui di seimila scudi

... vennero ognora scadendo, sino a rimanere dell'antica altezza con solo una

di dignità, di prestigio; disdicevole a persona onesta; disonorevole, degradante,

aspra calunnia un telo, / per trarla a morte inonorata. varano, 1-47:

potea... /... a me vietar le inonorate nozze. goldoni

nievo, 3-171: pensate ch'io collegato a questo mondo corrotto, consenziente di piena

finché mi furono scusa ad ozii inonorati e a sudici piaceri, non devo ora ribellarmene

partito de'doviziosi, e l'avogadore a quello de gl'inopi. 2

. chirurg. che non può essere sottoposto a intervento chirurgico (con riferimento sia al

; che gli piaceva molto perché rispondeva a certe sue inoperanti tendenze morali con le

vol. VIII Pag.57 - Da INOPERATO a INOPINATAMENTE (29 risultati)

di questa fabbrica è di gravissimo danno a molte famiglie..., cioè la

la sacra del gioco ara disposta / a te pur anco? cesarotti, 1-vii-92:

la tentazione di tornare indietro, e correre a coltivare altri campi, meno sterili ed

pioggia, quando i boscaioli sono costretti a restare nel capanno inoperosi. -sostant

non sapeva, né so nemmeno ancora a che attribuire questa inefficacia della vaccina in

carlo alberto. cattaneo, iii-3-114: a cotesti 360 giorni, ordinati in diciotto

, capitale inoperoso, non ado- prato a fruttare. e. cecchi, 1-53:

sta zitta e inoperosa, / mentre a tua voglia le ricchezze spandi. g

l'aveva fatta rimanere inoperosa dentro, e a poco a poco gli era penetrata nel

fatta rimanere inoperosa dentro, e a poco a poco gli era penetrata nel sangue per

correggio, 1-259: amor non sempre a gradi i servi acopia: / non cerco

voria inopia. sannazaro, iv-7: a dire il vero, oggi è tanta

inopia. m. villani, 1-31: a palermo... per inopia convenne

e dall'inopia, / e doni a tutti due la cornucopia. parini,

/ e 'l travaglio e l'inopia a viver nati, / ebber nome di plebe

): mentre ad alcuni montanari vicini a morir di fame, veniva, per la

famigliuola discesa / era la magra inopia a farle offesa. pascoli, 1441: non

l'eterno padre die'la copia / a gabriello de l'ambasciata nova, / la

mia grande inopia / non fui bastante a detti sì gentili. cesari [imitazione

5. locuz. morire d'inopia, a inopia: morire di fame, di

, ed in quelle il fecie morire a inopia a grande tormento. ariosto, 1-44

in quelle il fecie morire a inopia a grande tormento. ariosto, 1-44: ah

parte del nostro inopimo popolo è costretto a ricoverarsi in quelle orride tane?

con una sam- pogna sonando, cominciò a dire i nuovi mutamenti e gl'inopinabili

, 242: i chiari detti / torceva a inopinabili concetti. mamiani, 10-ii-945:

me gli ha ripinti dinanzi, e a voi aggrada, io cercherò di ritornarmi

voi aggrada, io cercherò di ritornarmi a memoria il primo proposito, e procederò

: non bastano le mie presenti fortune a levarmi le gravezze che ogni dì inopinatamente

un osso, / se guastò la gragnuola a un altro i campi, / se

vol. VIII Pag.58 - Da INOPINATO a INORATO (24 risultati)

villani, 4-32: avvenne questo inopinato caso a dì 6 dicembre 1354. boccaccio,

.. se non costringe li iddìi a vergognarsene, vera cosa è che sono d'

in tutti i modi questa inopinata inclinazione a mio favore della fortuna. morante,

decadenza. fazio, iii-6-42: a roma fu quand'ella cadde inopia.

fornito. bellincioni, ii-47: questo a mia mente par che non s'approprii

giacomelli, 1-113: io non ti starò a infastidire inopportunamente con ciance. crudeli,

inopportuno; mancanza di opportunità; inadeguatezza a determinate situazioni, a particolari circostanze;

opportunità; inadeguatezza a determinate situazioni, a particolari circostanze; intempestività; sconvenienza.

inopportunissimo). non opportuno, inadatto a una situazione, a una circostanza,

non opportuno, inadatto a una situazione, a una circostanza, a un momento particolare

una situazione, a una circostanza, a un momento particolare; che è fuori

10 facesse o cercare altrui, o a ferro o a cosa peggiore volgere il

o cercare altrui, o a ferro o a cosa peggiore volgere il pensiero; io

, / la coppia che s'offerse a l'alta impresa, /...

alfieri, 6-294: ospite niuno / a me non giunge inopportuno mai: /

né diveniva mai importuna, faceva sempre a tempo ogni suo atto e diceva a tempo

sempre a tempo ogni suo atto e diceva a tempo ogni sua parola. pirandello,

non sopportava i silenzi: tanto che doveva a ogni costo mobiliarli rendendosi, spesso,

impos sibilità assoluta di seguitare a vivere, così com'ella viveva,

gentile ed amorosa più che sia, / a voi rendo merzé d'esta inoranza.

fui punto, / serviivi ed inoraivi a tutta gente, / da voi,

o giacomo da lentini, 440: a sé m'accoglie ed inura, / ancor

inorare -a sì folle segnore, / c'a lo suo servidore -non si mostra.

171: fue servito di tutto quello che a lui abisognava e fue servito e innorato

vol. VIII Pag.618 - Da ISTRUMENTALMENTE a ISTRUMENTO (10 risultati)

que'pochi che quivi attorno si ritrovavano a lavorare i campi, con i medesimi

14: l'incontro, che si fece a cesare restarà nella penna, non essendo

le piume d'un istromento vile volino a registrar su fogli quelle grandezze e applausi

rei. colletta, i-238: si trassero a pubblica vista gl'istromenti di martòro.

] / ha fruttato una pensione / a quel boia di talento. soffici, v-1-177

. soffici, v-1-177: intanto continua a studiare: domanda altri libri scientifici e

con arieti e loro altri instrumenti / a forar torri e porte rompere atti, /

servidori et altra gente nel cortile tutta vestita a nero, con istrumenti funebri accomodati a

a nero, con istrumenti funebri accomodati a posta meravigliosamente dai due fratelli, tutto

con istromento: / saltando giva la gente a solazo. boccaccio, dee.,

vol. VIII Pag.619 - Da ISTRUTTIVAMENTE a ISTRUTTO (31 risultati)

non è sì grato a i caldi giorni il tuono / che speranza

al mondo apporte, / come fu caro a le feroci genti / l'altero suon

un moccioso con una specie di chitarrino a tracolla fa una serenata sotto il mio

attività o funzione; fattore che concorre a determinare un dato effetto. - anche

di nuovo varie vie e istrumenti nuovi a recare le cose agli effetti diterminati.

e tra il lavoro degli istrumenti critici a provar s'ella dura. b. croce

che amore prese veggendosi in tanta propinquitade a la gentilissima donna, che non ne

e questo elesse per più atto istromento a convertire le genti. filelfo, 1:

fatiche non pareva che fussi possibile venire a capo di questa indegniazione. piccolomini,

disposizione di quelle parti che sono instrumenti a i sensi, cosi esteriori come interiori

né da indi innanzi non vogliono più a loro andare. cornazano, 1-39:

cornazano, 1-39: andando questa garzona a marito, che fu menata alle nozze

foco per l'instrumenti sensuali se cominciarono a rescaldare, in modo che ruppe e

. -ant. apparato. a. cocchi, 8-98: per mezzo di

mondo, il dimonio e i servi suoi a colui che si trova in questo smisurato

laude si attribuisca allo instrumento, ma a dio. tu sarai solamente instrumento ed

piccione di prima piuma ed instrumento atto a far ciò che ella tanto bramava,

che pacifico... sarebbe buono instrumento a farmi conseguire il mio desiderio. sarfii

colpevoli... co'loro maneggi ricorsero a sollevare i quartieri di parigi e quella

fatto, onde appaia publico instromento, infino a tanto che il principale del detto debito

vendita che fece ugo da le siepi a mio bisavolo, d'un campo di terra

concludere la somma del credito o debito a peso di oro puro o di

vii-141: venga, signor notaro, a fare un istrumento, / un contratto di

e concluse ogni discorso invitando la compagnia a desinare per il giorno dopo le nozze,

. locuz. dare negli instrumenti: suonare a distesa, specialmente per dare segnali.

volta, 2-i-2-62: molte più cose avrei a dire sugli usi vari estesissimi di questo

), agg. adatto, idoneo a istruire; che ha per fine e per

. fioretti. 2-5-271: sentenza inappellabile a me pare questa, che tutte le scritture

dalla loro prima istituzione esopiana si son ridotte a satirette non inurbane, o a meri

ridotte a satirette non inurbane, o a meri giuochi d'ingegno, cioè similitudini

lettere instruto. anonimo fiorentino, iii-29: a volere perfettamente intendere la presente commedia,

vol. VIII Pag.620 - Da ISTRUTTORE a ISTRUTTORIO (31 risultati)

-indottrinato, catechizzato, iniziato (a una religione, a un culto,

, iniziato (a una religione, a un culto, ai suoi misteri).

bene instrutti e apparecchiati, potremo uscire a maior certame e palestra più grave.

2. colto, istruito. attribuito a petrarca, xlvii-202: s'io fussi instrutto

: essendosi i bisogni degli uomini aumentati a misura che essi divennero più instrutti,

carte, / che narreran tue geste a parte a parte, / volgeran gli occhi

/ che narreran tue geste a parte a parte, / volgeran gli occhi ed il

voltò addietro subito, come se veramente avesse a sollecitare i carriaggi, e diede avviso

sollecitare i carriaggi, e diede avviso a quei che la porta del borgo guardavano

czarina / se la fan sotto, a loro spese instrutti / come la galla infanteria

infanteria si butti / feroce indietro, a destra ed a mancina. pirandello,

butti / feroce indietro, a destra ed a mancina. pirandello, 7-1347: se

padre suo. brusoni, 9-149: a somigliante avviso incamminossi, instrutto dalla dama

-non temer, ch'ella è instrutta a maraviglia. manzoni, fermo e lucia

mar la bianca insegna / d'instrutti legni a tale officio presti. domenichi, 6-34

che la vidi, velocissimamente la diedi a gambe. -costituito, formato.

e di pie frodi instrutto, / lodi a te spargerò. 6. apparecchiato

porto], / che tenean sempre instrutte a cotal uso. g. rucellai,

sarpi, ix-75: se avessero pensato a conservarle [le barche] per qualche accidente

l'altere cime / che fan difesa a gli apollinei raggi / instrutte sono a

difesa a gli apollinei raggi / instrutte sono a replicar soave / quella che tien del

46-96: con tumultuaria e poca gente / a un esercito istrutto si va opporre.

agevolezza alla nobiltà, che potesse andare a casa per riacquistare forze e fare denari,

instruttóre, che gl'insegni come ha a fare a ben vivere,...

che gl'insegni come ha a fare a ben vivere,... va a

a ben vivere,... va a pericolo. capriata, 1-4: questa

esser sollevato dall'insegnamento del canto; a che fu nominato... un apposito

marinetti, 1-29: apparecchio scuola -tipo a due o più posti ed a doppio

-tipo a due o più posti ed a doppio comando, per lo più munito di

: l'angiolo... è passato a lodi col suo grado nella scuola d'

di ricostruire la scena delittuosa è costretto a servirsi solo di frammenti, che ricomposti

vol. VIII Pag.621 - Da ISTRUZIONE a ISTRUZIONE (35 risultati)

interferire nella azione istruttoria che sono costretto a iniziare nei riguardi di codesti individui.

instruccióne), sf. attività rivolta a comunicare ad altri o ad acquisire per

costante, proficua applicazione allo studio o a un'arte; addestramento in un mestiere

160: questi esempli presenta l'istoria a chi vuole ben discorrervi sopra e considerargli

conosce i suoi diritti è sempre soggetto a rimanere ingannato e a divenire schiavo.

diritti è sempre soggetto a rimanere ingannato e a divenire schiavo. cattaneo, vi-1-9:

. insegnamento o corso di insegnamenti rivolti a comunicare la conoscenza dei dogmi e a

a comunicare la conoscenza dei dogmi e a inculcare l'osservanza della legge morale e

doverrebbono esser vostro documento e vostra instruzióne a vivere secondo dio. guidiccioni, 5-100

istruzione, quelli che divennero più atti a ricevere tanto sacramento, furono battezzati.

. tortora, iii-136: era pronto a ricevere le instruzioni necessarie intorno alla religione

le instruzioni necessarie intorno alla religione ed a sottoporsi a quello che avesse dichiarato un

necessarie intorno alla religione ed a sottoporsi a quello che avesse dichiarato un concilio libero

panigarola, 1-73: soldati che vadano a fare imprese con limitate instruzioni, obediscano

delle istruzioni premilitari alle quali eravamo obbligati a partecipare. -addestramento, ammaestramento di

. 2. insegnamento (e, a seconda che tale attività sia organizzata dallo

istruzione pubblica e l'istruzione privata; a seconda dei livelli culturali, cui,

istruzione secondaria, che si suddistingue, a sua volta, in istruzione media:

cui la persona stessa, resa capace a lavorare utilmente per sé e per altri

ibidem, 34: la scuola è aperta a tutti. l'istruzione inferiore, impartita

e alla direzione dell'istruzione pubblica e a certe altre attività tradizionalmente svolte dallo stato

allo stato maggiore, eletto da v. a. i. professore d'eloquenza a

a. i. professore d'eloquenza a pavia, supplica v. a. di

eloquenza a pavia, supplica v. a. di degnare della sua attenzione le

direzione dell'istruzione pubblica affidata dalla legge a tali enti. -assessore all'istruzione:

e costumi e ottima istruzione et esperienza a la vita. casti, 5-99: il

», che era « tunc » camerlengo a verona, ne ho optima instruzióne.

per lo più impartita da un superiore a un inferiore, che riveste comunque una

o la direttiva impartita dal potere politico a un proprio rappresentante diplomatico).

con riverenza alle signorie vostre il pensare a queste cose di pisa ed a me

il pensare a queste cose di pisa ed a me dame istruzione tale che io vegga

istruzione tale che io vegga se io ho a tagliare o ad intrattenere questi ragionamenti.

secondo la loro istruzione, ordinata principalmente a milano, [gli ambasciatori] narrarono

mò alle stazioni e ad dare instruzióne a monte e santa croce, legati toschi

careri, 1-v-207: dovea egli passare a scoprire risole di mezzo giorno..

vol. VIII Pag.622 - Da ISTRUZIONE a ISTUPIDIRE (38 risultati)

essendo trovati con scritture ed « istruzioni a dosso, furono rimandati. pallavicino, i-436

richiede una altra compagna che lo dispone a ricevere questa istruzione, e questa è

sopra il destrier, smontar volse anco a piede, / per poter meglio al fin

ad tenere quelo e tuta la spesa a loro necessaria, sì de l'andare,

geminiano montanari... lasciò un'operetta a penna per l'istruzion delle zecche de'

(o insieme di regole tecniche) dirette a illustrare 11 funzionamento, l'uso o

. mazzini, 9-301: manderò domani a lejeune l'atto di fratellanza -in francese -poi

, erano in bell'evidenza ammainate scale a corda di grosse funi a nodi, e

ammainate scale a corda di grosse funi a nodi, e un'istruzione a stampa

funi a nodi, e un'istruzione a stampa spiegava come servirsene per calarsi disotto

di un calcolatore elettronico numerico e diretto a fare eseguire a un'unità del calcolatore

elettronico numerico e diretto a fare eseguire a un'unità del calcolatore stesso una ben

istruzione sommaria e l'istruzione formale, a seconda che essa sia svolta dal pubblico

assunzione di prove (audizione di testi a futura memoria, accertamento tecnico, ispezione

l'altra parte. romagnosi, 4-1295: a che... si riduce l'

di sicurezza e non si possa procedere a giudizio direttissimo. -ufficio d'istruzione penale

non lasciava mai dormire nessun incartamento anche a costo di ritardare di due o tre

medesimo. 11. locuz. a istruzione, per istruzione: al fine

fatto prelato / de'mia fedeli, a loro instruzione / ho permesso cascassi in

/ acciò che impari aver compassione / a ciaschedun che di colpa è piagato, /

fiorentino, 2-1: tutto quello che intorno a questo si dirà, sarà solo per

, 8-88: compatriotti che girate il mondo a istruzione e diletto, ponete ben mente

armata la stilo- grafica, v'accingerete a firmare sull'albo d'un museo, d'

, od altro « luogo sacro ». a ricordo della vostra visita, basterà nome

sappia governarsi. ho scritto un'istruzioncella a suo uso. istruzioncelle sommarie, insufficienti

. storie pistoiesi, 2-15: a ciò che la città e'cittadini non

85: -e per ciò fare v'andate a chiudere in un convento? -figlio mio

? -figlio mio, voi patite d'istupidimento a vista d'occhio. b. croce

la considerazione che i due fidanzati sono costretti a vivere insieme, sotto lo stesso tetto

direttore del ginnasio, che esse valgano a scuotere il professore dal beato istupidimento in

che, se elio gli volesse condurre a combattere, né il gonfaloniere né i

sa ella sola. guarini, 54: a sì fero spettacolo e sì nuovo /

canto che fa istupidire', s'ode a ripetere solamente da alcuni stupidi, che non

mi prese fra le braccia e cominciò a vestirmi sempre ridendo, mentre istupidivo dalla

una tempesta di passioni, le quali a lungo andare diventano vizii ed abitudini,

andare diventano vizii ed abitudini, insino a che l'anima logorata istupidisce e rimbambisce

un'eloisa. stuparich, 5-82: a quel pittore ero stato amico, sapevo che

un giovane, renderlo per sempre inetto a pensare? mettetegli in mano un libro

vol. VIII Pag.623 - Da ISTUPIDITO a ITACISMO (26 risultati)

mentre ella, quasi istupidita, si faceva a chiamare la serva, il dottore,

, credo istupidito dal dolore, assistere a tutte le funzioni, imitando le farfalle

vivere ritirate, neglette, instupidite? a. verri, ii-369: quale imperio

imperio è mai questo, proruppe bruto, a cui sono gli uomini così sottomessi che

l. gualdo, 927: andò a milano, incerta di quello che farebbe

vide sé stesso nel futuro, legato a quella carne,... privo di

assiderate. brosoni, 1-170: ripigliate a poco a poco le forze instupidite, benché

brosoni, 1-170: ripigliate a poco a poco le forze instupidite, benché avesse

dirotta, sforzossi d'alzarsi in piedi. a. cattaneo, iii-131: dalla legatura

, parecchi milioni di uomini furono condannati a intisichire onde apprestarvelo. -abbagliato,

più importanti; / fan restar quelle a instupidite cére / i minossi, gli eachi

pecuniarie, che chiudono loro la bocca a ogni verità luminosa chiaramente e fortemente esposta

cinque anni ad altro non tende che a darle quella forma cui già ho proposta

lasciammo gli cavalli, e ci ponemmo a dormire, e, dopo sonno picciolo

factura. = forma analoga a disvaro, var. di disvario (v

e de continuo presta il signore amore a la maior parte de quelli che, ferventemente

gentiluomo di santa fiore venne un giorno a me e mi porse un piccolo anellino d'

anche sentendomi così sicuramente comandare da uno a il quale io non avevo mai né

per allora isvivatoio, e che andassi a un altro. = deriv.

fa sì per li denari; cioè a chi de'esser detto di no negli offici

offici, è detto di sì; et a chi non ha ragione, è fatto

. ^ xa) con passaggio da « a i. itabirite, sf.

itacése e itacènse, agg. che appartiene a itaca; nativo di itaca. -anche

foscolo, iii-1-293: ratto il palio abbandonando a terra / correa succinto; gliel raccolse

con urli orribili divelle un pino, / a le ne- reidi fa il mazzolino.

yj (età) una pronuncia uguale a quella dell'i (iota);

vol. VIII Pag.624 - Da ITACISTA a ITALIANITÀ (29 risultati)

antenna di contro le trozze; essa va a passare per l'incornatura, ed è

bracci dell'antenna di mezzana, servendo a fare scorrere la penna. * itaco

per una carrucola di rimando. serve questo a issare il gabbiozzo e in alcune congiunture

issare il gabbiozzo e in alcune congiunture a sostenere albero di gabbia.

nome generico di 'acido ', serve a significare un acido speciale ottenuto dallo scaldamento

ii-15-155: il mal vecchione è sempre uguale a sé stesso; profondamente, italianamente,

abbia italianate le isole loro, contraddicono a se stessi affermando insieme, per prova

un testo; conferire una forma italiana a un vocabolo, a una frase.

una forma italiana a un vocabolo, a una frase. -anche assol.

l'italianata di arrestare la sposa e obbligare a terminare le dispute con questo pegno in

, opinioni, sentimenti, atteggiamenti simili a quelli degli italiani; ben disposto verso

. ruscelli, 2-127: di mi, a mi, con mi e per mi

. trasportato o trasferito in italia. a. casotti, 1-2-50: crede [il

d'annunzio, v-1-899: intanto a san germano è inghirlandato con le novelle

un canto alla sua dottrina scozzese e a quella del galluppi,... e

pallavicino, 10-i-156: l'ho data a vedere [la traduzione] al mio

spezzare i periodi, e di tendere a fin di chiarezza ciò ch'io dico più

2-i-1-9: la sera io sto in casa a ripassare il resto della storia, della

3. forte tendenza ad assimilare o a imitare la cultura e l'arte italiana

la cultura e l'arte italiana o a importare i prodotti dell'industria italiana;

degli italiani; movimento culturale o politico a favore degli italiani. mazzini, 30-33

in italia, dacché costringe i prìncipi a ciarlare di concessioni e d'italianismo. de

: solo recentemente i gesuiti hanno preso a sostenere la tesi dell'italianismo dei sanfedisti,

che solo « volevano unificare l'italia a modo loro ». = deriv

tradizionali di latinista e di grecista e a quelli più recenti di anglista e simili

non meno opportunamente agli studiosi nazionali che a quelli stranieri i quali si dedicano alla lingua

abitanti le coste; poi, mista a tutto il paese. ma questo di

questo di per sé non è titolo a dominazione. italianità d'una famiglia

', ben inteso che non si preparino a fare dell'italianità bottega, come già

vol. VIII Pag.625 - Da ITALIANIZZABILE a ITALIANO (34 risultati)

insegnava [il puoti] italianità a coloro che avevan dimenticato di essere italiani

lei dovrebbe essere tanto buono da parlarne a wilson e indurlo a farci mandare qualcuno

buono da parlarne a wilson e indurlo a farci mandare qualcuno dei titoli, che lui

vede... come, dal cinquecento a tutto il diciottesimo secolo, scuola pittorica

né austriacante, che fece qualche chiasso a trieste nei moti del 3 e 4

: [i nazionalisti] si disponevano a promuovere l'irredentismo di nizza e della

, i-93: svevo... comincia a destare interesse e ammirazione in più di

talvolta questo nome, parlando, specialmente a proposito di studiosi di altri paesi, di

sempre il piemonte. oriani, x-7-300: a roma il partito costituzionale...

2. far assumere una forma italiana a un nome, a un vocabolo,

una forma italiana a un nome, a un vocabolo, a una struttura letteraria;

un nome, a un vocabolo, a una struttura letteraria; adattare secondo le

di un giovane meridionale che si italianizzi a torino. = calco del fr

,... ferito all'inguine ed a una gamba, sulla prima posizione occupata

posizione occupata da noi, era impossibilitato a muoversi. gramsci, 113: il direttore

: qualunque non abbia fatto l'orecchio a sentir discorrer di guerra come si discorre in

, ch'ebbe il piacere di prometterle a voce. carducci, iii-16-369: provandosi

carducci, iii-16-369: provandosi qualche voce a mormorar su la musica bellissima la strofe

tesser de l'universo, / dirò a verso a verso. ugurgieri, 245:

l'universo, / dirò a verso a verso. ugurgieri, 245: l'alma

annibaie] imperatore dell'esercito, siccome a lui fosse stata commessa la guerra della

come carattere generale della sua plebe, a ben mediocre stato. cavour, i-18

ferrovie italiane lascia molto, ma molto a desiderare. einaudi, 1-247: le

trasporti? jahier, 126: vorrei rimediare a tutte le trascuratezze in nome di questa

(69-6): non far dunque ch'a forza d'om possente / italiani cun

, ma disposti di acostarsi et aderirsi a li potentati de italia, e 'maxime

i nostri principi italiani... che a uno principe bastasse sapere negli scrittoi pensare

, che fra tutti gl'italiani popoli a dare opera alle rime sono senza dubbio

di qui mossi i sudetti principi italiani a far caldi e incessanti uffici affinché il

', aveva ammonito fraternamente gli austriaci a non fidarsi dei reggimenti italiani. garibaldi,

armi della giustizia di giungere almeno sino a roma, ci trovò amici. periodici

, anzi spesso ostili tra voi, ubbidienti a vecchie e stolte rivalità fomentate, perché

* italiani '. codèmo, 286: a volte pare un pretesto per odiare qualcheduno

in giorno, mara- vigliosa cosa è a sentire quanta variazione è oggi nella

vol. VIII Pag.626 - Da ITALIANO a ITALIANO (21 risultati)

portoghesi trovano essendo però gli italiani prima a quelli aperta la via, fossero in queste

, fossero in queste nostre contrade, a ciò che tutto il male che si fa

al cimento si vedrà '; cioè a creare un pappataci e a scappare. mazzini

'; cioè a creare un pappataci e a scappare. mazzini, 2-17: a

a scappare. mazzini, 2-17: a carlo alberto di savoja. un italiano.

patria, dio; rendi l'italia / a gl'italiani. gnoli, lx-263:

italo svevo era stato un funzionario imperiale a treviso, dove sposò un'italiana.

il padre suo, perciò, essendo vissuto a trieste, si considerò italiano, e

bisogna chiamarla per viva forza, e a marcio dispetto 'italiana'. tesauro, 2-186

spiriti dell'altre provincie d'italia impararono a civilizzar i loro dialetti, e scegliendo come

scrittori. alfieri, i-99: mi rimisi a leggere alcuni libri italiani. idem,

è la più prossima e più degna a farsi italiana. idem [s. v

! e spesso per non riuscire che a mettere a fronte del certo che avevano negli

spesso per non riuscire che a mettere a fronte del certo che avevano negli idiomi

a'sentimenti, non in italiano quanto a linguaggio. de sanctis, lett. it

poco lume ed aiuto venir ne possa a chi voglia scrivere la detta storia, o

fiorino = lire italiane 2, 60; a cui nel 1857 si sostituì il nuovo

: antica misura di lunghezza, corrispondente a m 1856, 446. g.

sistema di calcolare il giorno da tramonto a tramonto. galiucci [tommaseo]:

una dedicatoria fatta all'italiana, vale a dire poverissima e asciutta. tommaseo [

cortigiani, è quello che risuona più dolce a gli orecchi del principe, cioè,

vol. VIII Pag.627 - Da ITALIANOFILO a ITALIOTA (22 risultati)

la lingua francese si venne per tal modo a sformare; e fu in picciol tempo

tirolo. carducci, 469: a noi rida l'april, / l'april

., 11-105: e, per trovare a conversione acerba / troppo la gente,

gl'italici ingegni sieno ben ridestati oggidì a ricoverare la gloria loro. leopardi,

]: 'italici', gl'italiani che appartenevano a quella che in origine ebbe nome '

o assonanti o libere. o proveremo a tradurre con l'esametro italico. panzini

umbro. e. cecchi, 5-297: a distanza di pochi anni e poche centinaia

antica versione italica della bibbia, precedente a quella di s. girolamo. 4

l'eufrate fece il mal governo, / a l'italiche doglie fero impiastro? serdini

1-101: dopo gli studi italici, a parigi / [dante] volse abbracciar filosofia

parigi / [dante] volse abbracciar filosofia a dio. giusto de'conti, ii-79

: è necessario... prepararsi a queste arme, per potere con la virtù

grande il gran figlio acanio, / ch'a l'italico onor campion succede. giannone

splendore e la miseria della vita così a fondo da lasciarvi malinconici per sempre.

italica: scuola filosofica fondata da pitagora a crotone; scuola pitagorica. lanzi,

dell'italia centro-meridionale, che nel 91 a. c. si ribellarono contro roma che

o 'mar- sica ', 910 anno a. c. -jus italico:

e di voto, che roma comunicò a tutta italia dopo la guerra sociale,

italia dopo la guerra sociale, dico a mezzodì del rubicone sino all'adriatico,

sino all'adriatico, e sul tirreno a lucca; quindi anco alla gallia cisalpina.

italiciana. -lega italica: lega costituita a venezia il 30 agosto 1454 fra venezia

.]: 'italioti', greci venuti a soggiornare in italia. oriani, x-7-146

vol. VIII Pag.628 - Da ITALITE a ITEM (28 risultati)

alleanza costituita alla fine del secolo v a. c. fra le colonie della magna

. scarfoglio, i-7: permettete anche a me, mister asquith, di toccare

cattaneo, iii-2-278: costretto l'italivoro schònhals a raccomandare le donne tedesche alla santa filantropia

spirti unico armò, / come oh come a quest'animo / giungon soavi e belle

uman per tutta la campagna; / ch'a sepelire il popul verrà manco / tedesco

leopardi, 3-1: italo ardito, a che giammai non posi / di svegliar dalle

l'italo e lo slavo, / a tarda notte, lungo il tuo bigliardo.

/ dell'appennino si levaron fiamme / a vesta indipendente, itala dea. carducci

comune / italo nume, i vincitori a i vinti. 3. che

nibus sunt. nam ab italo itali, a sabino sabini, a sicano sicani

ab italo itali, a sabino sabini, a sicano sicani cognominati sunt ».

: uno dei due riti che concorrono a formare il rito italo-bizantino. =

vittoria italiana e nella riduzione dell'etiopia a colonia. italofobìa, sf. atteggiamento

in racemi ascellari e terminali; frutti a capsula conica. tramater [s

: * itea ', genere di piante a fiori polipetali della pentandria diginia, e

nel calice, e la capsola ovata a due valve rientranti placen- tifere; così

* salice '. ite miss a est, locuz. lat. liturg.

accreditata ipotesi alludono all'invio dell'eucarestia a coloro che non erano stati presenti al

è compiuto; compita la preghiera mandata a dio con l'ostia divina'. se ne

in testamenti, leggi o bandi, a indicare una successione di disposizioni).

tenuti di far fare queste sera- menta a tuti l'omini di montieli...

del medesimo anno e indizione, e a dì primo d'agosto. fatto nella

item la facuità di portar l'archibuso a ruota di misura per tutta la maremma

. c. croce, 150: item a mastro ambrogio, spazzator di corte,

per avermi più volte portato il braghiero a far conciare e fatto altri servigi. panciatichi

.. i la cifera patema / lascio a colui che per l'idee foreste /

come forinola di testamento nell'aggiungere uno a un altro lascito: item lascio.

tempo della mia morte nei magazzini messi a bordo senza spesa. 2. inoltre

vol. VIII Pag.629 - Da ITEOMIA a ITERATO (30 risultati)

soldi; onde non fidandomi di tenergli a mente fino alla mattina, mi levassi

... e... andassi a scrivere un item lire zero e soldi

passaggi attraverso i quali una pratica giunge a un determinato fine. 2

iter * legislativo di un provvedimento inspirato a principi più sani od almeno meno discutibili

di passaggio, limitata alla facoltà di passare a piedi o a cavallo. =

alla facoltà di passare a piedi o a cavallo. = voce dotta, lat

iterar gli abbracciamenti / mille fiate, et a tenersi stretti / i duo felici amanti

accorti e gretti. -con riferimento a cose materiali. boccaccio, vii-154:

nuovo; ripetere un discorso; riprendere a trattare un argomento. francesco da

lira ad iterar gli accenti / usi a svegliar pietate. n. villani, i-5-102

affettuoso parlare. -con riferimento a cose materiali. - anche assol.

684: la guardiana... principiava a russare in cadenza, come se avesse

e l'altra in minore, che iterassero a gara il loro lieve ronzio.

] esprimevano, ne ponemmo am- biduo a sedere a la margine d'un fresco e

, ne ponemmo am- biduo a sedere a la margine d'un fresco e limpidissimo

muzio, 4-67: fausto pastor, a l'apparir de l'alba, / snodò

4. liturg. amministrare a qualcuno o ricevere un sacramento una seconda

, ii-38: gli rimase ignoto che a quell'atto di san gregorio si conforma

. segneri, 2-3-551: quivi conviene voltarsi a dio, e formare iteratamente quegli atti

agg. che mira, serve, tende a ripetere o a ripetersi.

, serve, tende a ripetere o a ripetersi. moravia, 15-10:

fede, nelle cose naturali, se non a quello che con gli occhi miei propri

letture, abbastanza iterate. -con riferimento a cose materiali. dotti, 1-67:

le pietre infranto. -con riferimento a persone. tasso, 9-94: ma

piega / l'esercito maggior, suona a raccolta; / e con messi iterati

iterati instando prega / ed argante e clorinda a dar di volta. -che

di volta. -che dà luogo a frequenti ricadute (una malattia).

gli altri, e prese tarme, corsero a basso, replicando ed alte ed iterate

/ aiutavano eglino la vana / opera, a trarre la nave / dipinta nel tevere

sbadigli solenni... s'incontravano a mezz'aria, volteggiavano e ridiscendevano planando

vol. VIII Pag.630 - Da ITERATORE a ITINERARIO (34 risultati)

le pompe, iteratóre / di render grazie a dio, e là penetra, /

. questa iterazione delle medesime parole ha a dimostrare l'ammirazione esser maggiore. tesauro

tutta la canzone e con la iterazione, a indicare il pensiero dominante, della voce

la lingua comune arricchita delle parole necessarie a descrivere dame, cavalieri erranti, guerre

papini, v-549: tornarono un'altra volta a gerusalemme, lasciando, e per sempre

fissa, passavano da un luogo all'altro a predicarvi la dottrina e la morale.

itineranti: quelli che non erano assegnati a una diocesi determinata, ma erano mandati

che s'anco fussi andato in tusculano / a vil leggiar per un autonno

e vano; / che itinerando da roma a pozzuolo, / reverso poscia a'patrii

si compie per portarsi da un luogo a un altro; tragitto, percorso,

e, camminando, cercava di fare a sé stesso una ripetizione dell'itinerario,

dell'itinerario, per non esser da capo a dover domandare a ogni cantonata. tommaseo

non esser da capo a dover domandare a ogni cantonata. tommaseo [s. v

passati fui interrottamente fuori di bologna. a che questo itinerario o odoeporicon? a

. a che questo itinerario o odoeporicon? a ciò. che bisognerebbe ire a far

? a ciò. che bisognerebbe ire a far visita alla contessa co- dronchi e

far visita alla contessa co- dronchi e a scusarmi. d'annunzio, iv-2-828: in

data della partenza. pirandello, 8-537: a tavola poi concertarono l'itinerario della gita

valli, or per pianure, / a regola ha ridotti: / dove s'insegna

s. v.]: 'segnare a taluno il suo itinerario ', dirgli la

visitati, sia indicazioni e consigli utili a quanti vogliano intraprendere il medesimo viaggio;

la divina grazia andai la terza volta a visitare terra santa. poliziano, 2-10:

loro, lxii- 2-ii-8: per proseguire a darle un ristretto del mio itinerario secondo

di provincie, anche con dettagli appartenenti a storia, arti, monumenti, costumi

pascoli / del regio parco. / a qui l'exguattera /... /

ora tuffarsi nelle vecchie stradette di buda a cercare l'oriente. -figur.

della loro letteratura critica che io consiglio a molti di cercare, come assai piacevole itinerario

il papa,... voltosi a don sebastiano, recitò con lui 1'*

itinerario, e data poscia la benedizione a tutti, ci recammo a bordo della '

la benedizione a tutti, ci recammo a bordo della 'vittoria '.

sono notati il luoghi d'onde hanno a passare, e quelli di posata,

deviato dal suo itinerario proprio per andar a trovare fausto almirante. g. bassani,

diverso. montale, 3-15: ripercorsi a una a una le vecchie strade dell'infanzia

montale, 3-15: ripercorsi a una a una le vecchie strade dell'infanzia,

vol. VIII Pag.631 - Da ITINERARIO a ITTERO (25 risultati)

gli itinerari che avevo seguito per anni recandomi a scuola. = voce dotta

]: 'colonna itineraria', dicesi quella a varie facce posta in un trivio sopra una

viaggio (uno scritto). a. cocchi, 5-1-203: le varie.

188-21: ito per lui, ambrogino cominciò a tremare, non avendo freddo, e

inghilterra, ita ne i monti convicini a diporto, trovovvi un vecchio.

e il vigore di prima. 'ito a male'. familiarmente: 'è un po'ito'

in oggi parmi / che camminino tutte a modo e a verso; / o almen

/ che camminino tutte a modo e a verso; / o almen non ho ragione

di lagnarmi / di vederne qualcuna ita a traverso. tommaseo [s.

o nessun frutto. * denaro ito a spasso. cosa ita in disuso '.

inservibile (un oggetto); andato a male (un prodotto). tommaseo

s. v.]: 'ito a male ', di cosa che abbia perduto

. chim. citrato d'argento, usato a scopo medicamentoso quale succedaneo del nitrato

amorfa bianca, solubile negli acidi diluiti a caldo, poco solubile a freddo.

negli acidi diluiti a caldo, poco solubile a freddo. = deriv. da

]: 'itteria ', pietra a cui gli antichi attribuirono molta virtù contro

. bicchierai, 184: si determinò a tentar l'uso delle nostr'ac- que

itterizia, che dipende dall'itterizia. a cocchi, 4-1-171: la relazione comunicata dimostra

dalla itterizia. -che serve a curare l'itterizia (un farmaco).

l'erbivendola fa incetta di roba andata a male: cavoli itterici, mele tubercolotiche

uccelli passeriformi oscini, lunghi da 15 a 50 cm, che comprende una cinquantina

fellis ', si dia il suo sugo a bere. fasciculo di medicina in volgare

delle appendici ed adiacenze del fegato. a. cattaneo, i-254: tra gli altri

dall'itterizia,... biascicava pallido a baffoni disfatti interminabili avemmarie. -con

che per tanti anni l'avessimo maledetta a torto quella villa romantica color d'itterizia

vol. VIII Pag.632 - Da ITTERO a ITTIOSAURO (22 risultati)

che si credeva guarisse dall'itterizia solo a guardarlo ». itterocèfalo, sm

. govoni, 1-154: così a forza d'ittico argento / e di tremuli

di linneo, genere di pesci codrotterigi a branchie libere. = voce dotta

', sópu 'lancia 'e a mio? 'pietra, fossile ';

ittiofagìa, sf. regime alimentare a base esclusivamente di pesci.

quali si dice che erano soliti, a guisa di barbari, nell'ultimo della

mare. baldelli, 3-245: quindi vennero a gli ictiofagi, cioè i popoli che

ch'io ebbi da lui, così sarò a pregarla della medesima interposizione validissima perché si

della medesima interposizione validissima perché si determini a cedermene degli altri. bossi, 195

fianco in uno schisto, tenero, facile a dividersi in foglie, alquanto bruno,

usare come * ictioliti ', e servirebbe a denotare quella parte della storia naturale che

n-123: questo lavoro mi diede cagione a studiare... la parte poetica della

dei paraventi di 'toilette 'per isolarsi a volontà dentro il proprio * cabinet '

anguille] risalgono anche i fiumi salvo a ridiscenderli,... per andare a

a ridiscenderli,... per andare a nozze, vestite di bianco, almeno

muso allungato, denti numerosi (fino a 200) inseriti in un solco comune

dal resto dello scheletro, arti poggiati a pinna con un numero elevato di dita

numero elevato di dita (da 6 a 7) e di falangi; erano

e di falangi; erano lunghi fino a io m e avevano una pinna dorsale

allun- fato-cilindrico e per la coda compressa a foggia di natatoria, somigliasi al pesce

pei quattro piedi, i due anteriori a tre dita ed i posteriori a due e

anteriori a tre dita ed i posteriori a due e senz'unghie, alla lueerta

vol. VIII Pag.633 - Da ITTIOSI a IUDICIALE (39 risultati)

che si affollassero verso di quello per andarvisi a tuffare. d'annunzio, i-918

, / brunastri, eran limite a '1 verde; / era il silenzio unico

. ojetti, ii-273: quando a destra appare lo stromboli solitario, bigio e

. medie. malattia cutanea, spesso a carattere ereditario e familiare, caratterizzata dalla

che avvelena i pesci (con riferimento a piante velenose usate per uccidere i pesci

ansa del fiume halys e la pianura a sud del lago tatta. -anche:

-anche: che appartiene o si riferisce a quella regione, a quel popolo,

appartiene o si riferisce a quella regione, a quel popolo, alla sua lingua,

il chimico inglese davy suppose di essere pervenuto a rivivificare, ma in cosi poca

amorfo, di colore vario da violetto a rosso bruno, con lucentezza vitrea o

]: 4 ittrocerite ', fossile trovato a timbo in isvezia, e s'incontra

granitiche del texas (u. s. a.). = voce dotta

. dial. ant. giogaie. -servire a iuale: lavorare come bifolchi.

. condaghi sardi, v-11-7: posillos a iurare a servire a iuale mi dies

condaghi sardi, v-11-7: posillos a iurare a servire a iuale mi dies in setimana

, v-11-7: posillos a iurare a servire a iuale mi dies in setimana.

archi paralleli e concolori, / quando iunone a sua ancella iube. buti, 3-360

iube ', cioè comanda che vada a fare qualche sua imbasciata. pagliaresi, 208

. liturg. melisma eseguito sull'ultima a dell'alleluia. = voce dotta

esotica, della famiglia liliacee, coltivata a scopo ornamentale, da cui si può

di sapore dolciato, i quali riescono purganti a mangiarli. tommaseo [s. v

può sopportare l'inverno dei nostri climi a cielo scoperto. panzini, iv-

351: 'iucca', pianta arborescente a foglie spadiformi, e pannocchie di fiori

tu sai iudicare, / tebe stissu metto a laudare. rainerio da perugia volgar.

. iacopone, 17-17: ora èi conto a la scola / ove la veritate sola

certanza / lui esser iusto e dritto a la bilanza. -sostant. iacopone

: meglio t'è d'aver vergogna denante a lo preite mio, / c'ad

. condagli sardi, v-13-5: iudicarunnos a batuger nos destimonios. = voce

è assessore, sì t'ha preso a condennare, / d'onne officio te privare

menti. idem, 3-15: appollo venne a contenzione con lui, ne la quale

, eletto auditore et iudicatóre, favoleggiò a marsia. = voce dotta,

fondano, v-27-2: item terra una posta a lu ponte tabulatu a latu alle cose

terra una posta a lu ponte tabulatu a latu alle cose de iudici iani parimundu

latu alle cose de iudici iani parimundu a latu alla via. breve di montieri,

33-33: al prete el sacrificio, a moglie e marito figli, / a potestate

, a moglie e marito figli, / a potestate occidere, a iudece consigli.

figli, / a potestate occidere, a iudece consigli. cavalca, iv-68: mandò

, 12: poni te malfattore davanti a te iudice di te. machiavelli [

iv-42: santo geronimo, tanto accetto a dio, il sentiva bene. sempre gli

vol. VIII Pag.634 - Da IUDICIARIA a IULCO (24 risultati)

gran tempo in sardigna, cioè fino a tanto che i pisani vi ebbono signoria,

lacopone, 11-9: comenza far lo iudicio a tollerine la santate: / al

offizio: / staraioce per zifra a la mascione. vita di s. mar

acciocch'io rapporti vero iudicio contro a lui. = * voce dotta

, e successivamente con un colpo gettarlo a terra e immobilizzarlo; i competitori sono

giornata da due buoi aggiogati, pari a m2 2. 500 circa.

esce tutto prendi, / un anno a tre cavava'basta tal massa. machiavelli

vi mandarono una colonia, e distribuirono a ciascuno tre iugeri e sette once di terra

l'altro piedi 240, che viene a essere due atti quadrati giunti insieme,

di circa 400 milioni di acri, cioè a dire iugeri o campi che contiene l'

molti aviti jugeri / fertil terreno, e a mile buoi provvegga. nigra, 65

da iùno -ónis 4 giunone 'a cui era dedicato (cfr. giugno)

per parlare più diplomaticamente, si assetti a tenere la bilancia in una grande federazione tedesca

= deriv. dal serbo-croato jugoslav'j'a « paese degli slavi del sud »

offesa de'muscoli e del nervo. a. cocchi, 4-2-245: le glandule

iugula l'anime de'simplici. a. lamberti, 61: quantunque appa

taluni l'usano figuratamente per costringere altri a far con suo malgrado, quasi mettendogli

alta sfera che non sia quella del iugularsi a vicenda. = voce dotta, lat

. iugulatòrio, agg. che mira a strozzare, a scannare. - in

, agg. che mira a strozzare, a scannare. - in senso attenuato:

ordine arbitrario e iugulatorio non riesce neppure a essere poliziesco e serve solo a fomentare la

neppure a essere poliziesco e serve solo a fomentare la corruzione. = deriv

; si celebravano alle none di marzo a conclusione delle matronali. =

come una bietta traile due vocali o ed a, che fa un

vol. VIII Pag.635 - Da IULEB a IURAREINVERBAMAGISTRI (26 risultati)

; cfr. hiàre * stare a bocca spalancata '(cfr. iato)

muli o cavali, non siano tenuti a pena alcuna. 2. sm

. miner. roccia eruttiva effusiva, a struttura porfirica, costituita da leucite,

: / omo, tene occultanno, sempre a lo foco iugne. -aggiungere,

li capitanei di la osti fichiru parlari a fidanza. 2. raggiungere.

è in proda e girasi e iungeti a le prai, / a rimembrare t'ao

e iungeti a le prai, / a rimembrare t'ao este parole. iacopone

17-29: con ventato si en parise / a molto onore e granne spise: /

granne spise: / ora si ionto a quelle prise, / che stai en

annunziato. masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei.

unirsi. iacopone, 48-14: a me venga el mal de l'asmo,

epatiche, 11 quale porta la capsula a quattro valve patenti co'semi attaccati a

a quattro valve patenti co'semi attaccati a filamenti speciali elastici e le gemmette di

giovane, il giovane (generalmente posposto a un nome proprio di persona, in

e intagliate si veggono, sono, a parere degli intendenti, singolarissime tutte quelle

francesco nerli iuniore fecegli intagliare. a. cocchi, 8-449: i suoi molti

16 e i 18 anni (e partecipano a gare o a campionati espressamente organizzati per

anni (e partecipano a gare o a campionati espressamente organizzati per loro).

: questo è l'odio mio, ionto a l'onor de dio. alberti,

ionto / 'n un ramo sopr'a me piantato. iuntura (iontura

. boccaccio, iii-1-135: molte altre donne a greci cavalieri, / si sposarono allora

. boiardo, 2-3-18: io te acerto a affermo in iuraménto, / che là

questa cagione catenina e publio siila, a cui era venuto meno la lezione del

. promettere solennemente, impegnarsi con giuramento a compiere un'azione. statuto della società

sarà electo campaio, o vero guardia, a fare le dette denunzie per li signori

. latin. far proprie e difendere a oltranza le opinioni di un maestro.

vol. VIII Pag.636 - Da IURASSICO a JUS (15 risultati)

maiestade vostra incorruttibile;... che a me è licito di manifestare le iurate

, par., 11-4: chi dietro a 'iura'e chi ad aforismi / sen

iii- 266: 'chi dietro a jura '. qui connumera l'autore le

così giudica il re di far servizio a sé e al collegio, al quale mette

de'regni e maggioraschi, si sono ridotti a confessare che si deve ammettere e concedere

segneri, 2-3-77: a questo peso juridico ci conviene accordare i

detti da cuona in quello tempo teneano a comune il castello di volognano con grandi

con licenzia di varo, am- basciadori a domandare per la loro nazione libera iurisdizione.

le terre sue non possa usare la iurisdizione a suo modo. c. campana,

., i-540: discorriamo ora coloro a li quali più nocquero ne la jurisdizióne della

3. in senso concreto: territorio soggetto a una determinata autorità; circoscrizione, dominio

s'hanno preso, e abitanlo oltre a nostro volere. ariosto, 5-17:

, / quali ad arcita e quali a palemone, / però che lì ciascuno

betussi, 246: non parrà dubbio alcuno a nessun saggio i poeti aver fatto buona

diritto di mormorare, cioè di criticare a bassa voce il sovrano, il governo,

vol. VIII Pag.637 - Da IUSDICENTE a IUSTIZIA (20 risultati)

ma... eccitavano qualche iusdicente a bandire o punire gli eretici che trovavano

primo [governo] se non per derogare a qualche privilegio,... restando

-con significato più generico: privilegio spettante a un laico nei confronti di una chiesa

juspa- tronato che desiderate d'erigere venga a fine, con più vostra satisfazione che

il mezzo del vescovo di bergamo ottenne a roma dal papa che quella chiesa fosse

chiesa della trinità nella città di forlì. a. contarmi, li-7-395: sopra questo

sanudo, lv-109: sarano distribuiti i lassi a li sei di caxa. il residuo

che siano ad onore ed accrescimento et a bono stato d'essa università e arte

. composizione iusta-lineare: quella in cui a ogni linea è interpolata la rispettiva traduzione

, avv. ant. in modo conforme a giustizia, legittimamente. latini,

per tenere i figliuoli umili e sottoposti a loro e per molte altre iuste ragioni

iustamente, e prese ercules e menavaio a mala guisa. = comp. di

fiori riuniti in spighe terminali, frutti a capsula. tramater [s.

: 'justicia', genere di piante dedicato a giacomo justice scozzese; sono tutte esotiche e

biloculari, e per la capsola ovale a due cellette, ciascuna portando due semi

, 2-19: se l'anima vuole andare a la penitenzia, ella si de'iustifìcare

legittimamente. guicciardini, 13-i-241: a me pare che, sendo el principale

10 estimo, che voi debbiate andare drieto a questo con tutta quella diligenzia potete,

che, se l'anima vuole andare a la penitenzia, ella si dè iustifìcare

, il può fare rimedire, però che a quello pericolo si mette egli, e

vol. VIII Pag.638 - Da IUSTIZIARE a IVA (33 risultati)

, che la sua volontà era subietta a dio e la parte sensitiva alla ragione

rotta la testa, / se andò davanti a carlo a ingenocchiare, / e con

testa, / se andò davanti a carlo a ingenocchiare, / e con voce angosciosa

, / -iustizia! - forte comincia a cridare, / -iustizia, segnor mio,

meglio che la causa fosse commessa o a lucca o a sarzana, sì che senza

causa fosse commessa o a lucca o a sarzana, sì che senza andare quelli

, giudicare, elargire premi o castighi a seconda dei meriti. francesco da

iustizia fare, e ragione observare fare a ciascuna persona che richiamo facesse dinanzi da

e quanti pigliare ne potte tutti gli iustizioe a morte. masuccio, 23: [

. caviceo, 1-46: pareva a vedere una umbra infernale mal purgata quella

iustiziario rimasta pallida, smarrita e scolorata a guisa de rosa già il quarto giorno

disse: « filippo non è consolo a me, però ch'io non sono

, però ch'io non sono senatore a lui ». 2. magistrato

). ant. che agisce conforme a giustizia; che osserva scrupolosamente la legge

lo iustìssimo re dallo assedio e ritomossi a casa. boiardo, 2-21-21: ogniom

per certanza / lui esser iusto e dritto a la bilanza. -sostant.

per la legge nessuno si giustifica appresso a dio, perciocché 'l iusto per la

lnfemo. ariosto, 18-91: messero a partito / di dare a quelli duo

18-91: messero a partito / di dare a quelli duo iusto martoro, / venuti

. michele da cuneo, lix-48: a dì de octobre lustrassimo ne la grande

grande canaria; la nocte sequente vellificamo, a li 5 del dicto iustrassimo a la

, a li 5 del dicto iustrassimo a la gomera, una de le isole

con certe pertiche non si riusciva a congiungere le due parti del tendone

, su la poltroncina di juta a piè del letto, col capo calvo,

immenso stanzone coperto da una tettoia a vetri sostenuta da vecchie capriate di legno.

. il tappeto di juta ricamato a ghirigori e a fioroni. =

di juta ricamato a ghirigori e a fioroni. = deriv. dall'

. nell'industria siderurgica, operaio addetto a rivestire con iuta i tubi d'acciaio privi

miracole de roma, v-419-74: vennero a roma doi filosofi iuveni, prasitellus e

queste selve stanno, / senza riguardo a l'età iuvenile, / ogni lor

giocatore romanista o laziale, che lasciava a terra dolorante uno juventino.

. soldati, 2-353: non riusciva a ricordare un'epoca della propria vita in

. da juventus, associazione calcistica fondata a torino nel 1897 con la denominazione sport club

vol. VIII Pag.639 - Da IVA a IZZOSO (51 risultati)

i [mposta] v [alore] a [ggiunto]. ivàccio,

i-1515: ancora abbi paura / d'improntare a usura, / ma se ti pur

anche ivaccio) * presto 'risalirà a vivacius ». ivaìna, sf.

che fue del retaggio d'amoldo posto a baroncieli, e la terra che si

valore di stato in luogo e di moto a luogo). giacomo da lentini

giacomo da lentini, 7: amore a tal l'adusse, / ca, se

ivi fusse, / natura perderla: / a tal lo vederia, -fora pietosa.

. idem, purg., 4-52: a seder ci ponemmo ivi ambedui / vólti

seder ci ponemmo ivi ambedui / vólti a levante ond'eravam saliti. cavalca,

e s'ivi puoi / solo piegarla a comportar de'cibi / la nausea universali

, 153: ivi è un ruscello; a una domanda tua / io rispondo che

cecchi, 5-245: cento volte ero tornato a sentir musica in questa casa. ivi

tenne. 3. con riferimento a oggetti, a circostanze, a eventi

3. con riferimento a oggetti, a circostanze, a eventi precedentemente nominati,

con riferimento a oggetti, a circostanze, a eventi precedentemente nominati, indica un rapporto

dava più varco a'teucri, ivi a traverso / piantarsi. pascoli, i-485

, l'esperienza di tutti, porta a riconoscere... che l'insegnamento ivi

è più intenso, dove è diretto a meno discepoli. -in contrapposizione con

. avverb. e prep. -da ivi a (seguita da un'indicazione di tempo

): entro quel dato tempo, a cominciare da quel punto. novellino,

, 26 (53): da ivi a pochi giorni venne un borghese per dieci

fae significare e bandire che, da ivi a tre mesi,... tutti

fossono davanti al castello del bel terseppo a fare tomeamento. sacchetti, 156-109:

ciascuno nel luogo suo. e voltosi a salisino e a madonna margotta, dice:

suo. e voltosi a salisino e a madonna margotta, dice: -come vi pare

pigliare tutti e tre. -ivi a (con riferimento a un dato periodo di

. -ivi a (con riferimento a un dato periodo di tempo):

): entro, dopo, in capo a un dato tempo. boccaccio, dee

5-3 (38): poi, ivi a parecchi dì, la donna insieme con

la donna insieme con loro, montati a cavallo e bene accompagnati, se ne

e bene accompagnati, se ne tornarono a roma. considerazioni sulle stimmate, 199

sulle stimmate, 199: poi ritornandosi a roma, ivi a poco tempo questa

199: poi ritornandosi a roma, ivi a poco tempo questa santa donna si morì

: alle volte ivi 'si dà a 1 tempo; e dicesi ivi a pochi

dà a 1 tempo; e dicesi ivi a pochi 44 giorni '

qui 'che s'è detto 4 infino a qui '. p. del

p. del rosso, 128: ivi a tre anni morto gajo e lucio.

costume di porre un di questi termini a ogni mille passi, ed intagliare iventro

ivi medesimo 4 taciturnità 'è adoperato a significar mutolezza. -ivi presso:

castello si partirono, e andarone ivi presso a uno colle. misasi, 7-i-214:

-presso ivi o d'ivi: vicino a quel luogo. cavalca, 16-2-302:

ch'era iveritto fu pieno d'olio. a. pucci, cent., 70-90

la gente del bavero iviritta, / a grido ed al romor co'perugini /

seppo apparecchiò iveritto una mangiatoia al bue e a l'asino. 2. proprio

ematofagi ed ectoparassiti di vertebrati, a cui appartengono le specie più grosse,

. bresciani, 6-xiv-4: io dedico a voi questo mio lavorietto, siccome una ricordanza

, brigasi con ogni arte di far ismettere a questo popolo singolare. cantiì, 525

erano ormai pieni d'una malinconia che a poco a poco diventava una specie d'

pieni d'una malinconia che a poco a poco diventava una specie d'irritabilità,

accorgendosi di messer giovanni, l'ebbe a sdegno e... prese izza contro

sdegno e... prese izza contro a lui. papi, 1-6-269: gl'inglesi

vol. VIII Pag.640 - Da K a KAISER (22 risultati)

frutti di vetro, che si fanno a murano di vinezia alla similitudine del k.

scrisse mai ne gli suoi 'comentari ed a me pare che, senza far cosa

lo alfabeto in petto e in persona, a ridersi di coloro che credono che e'

. idem, 992: kandidi ingegni, a cui dato è di sopra / l'

cui dato è di sopra / l'a, b, c della bella lingua etrusca

che ben che crusca / appaia spesso a chi il ver ben non busca, /

quel suono muto che profferiamo avanti all'a o all'o, ciascuno potrebbe liberamente

questa lettera avesse, o no, a comprendersi fra l'altre dell'alfabeto fu

di non essere riuscita in tanti anni a cavare un suono umano, mettendo insieme i

antica grecia, con apice in alto a destra (k') simboleggia il numero 40

numero 40, con apice in basso a sinistra (, k) il numero

temperatura relativamente bassa, con spettro analogo a quello delle macchie solari. k

paletn. che appartiene o si riferisce a un aspetto culturale tipico del periodo dell'

al capsiano, caratterizzato da un'industria a microliti, che si trova sullo strato

, bu * danza 'e ki 'a te '. kacaman, sf

, deriv. dal gr. xaup. a -octo <; * incendio,

meridionale e orientale spesso coltivate in giardini a scopo ornamentale. = voce dotta

la solita modesta cena, venne gabriele a riferirmi le notizie apprese nel giorno dai

notizie apprese nel giorno dai raffini venuti a vederci. = dal nome della

cupo, con maniche assai lunghe, e a larga cintura. fu usato nei paesi

di germania (in par tic. a partire dal 1871). -per antonomasia:

. raccontarla al kaiser: come risposta a un'affermazione che appare incredibile, esagerata

vol. VIII Pag.641 - Da KAISERISMO a KARMA (18 risultati)

* raccontarlo al kaiser'!, vallo a raccontare a uno che ci creda!

al kaiser'!, vallo a raccontare a uno che ci creda! = voce

politico proprio della germania moderna imperiale (a partire dal 1871), che comportava

, talvolta anche incise profondamente; fiore a calice con 4 sepali, corolla tubolare

calice con 4 sepali, corolla tubolare a 4 lobi, androceo di 8 stami

che comprende poche specie coltivate nei giardini a scopo ornamentale su terreni non calcarei;

in ordine di tre per ogni verticillo, a lamina oblunga, glabra; fiori leggermente

, deriv. dal gr. xaup. a -octo <; 'incendio, calore

serviva più / lo spazio vuoto che a lei si era aperto davanti / lo

aveva già in parte conquistato / grazie a quei kamikaze; / restava altro vuoto

', dal nome dato dai giapponesi a una tempesta che nel 1281 distrusse la

la flotta di kublai kàhn, pronta a invadere il giappone. kàmpfèria (

kàntele, sm. mus. strumento a pizzico finlandese, affine al salterio,

: che cosa facciamo allora? diamo a noi stessi, kantianamente, ordini perentori,

, ogni tendenza filosofica che fa riferimento a esse; criticismo. b.

con massa circa 1000 volte superiore a quella dell'elettrone. = comp

soffice, lucente; non si presta a esser filata, ma è usata per

taglio e, dato l'intenso esercizio a cui le mani sono sottoposte per conferir

vol. VIII Pag.642 - Da KARMAK a KERRITE (23 risultati)

da una capanna seminterrata in una fossa a base circolare o ellittica, profonda circa

linearmente e sono disposti simmetricamente intorno a un poligono centrale. = adattamento

di ekaterina 4 caterina ', applicato a tale arma. kava (kawa;

da quella eschimese: lunga da 3 a 11 m circa, in legno rivestito

, proposi di fare immediatamente una visita a monsignor massaia. casati, 1-18:

'di cavalla o di vacca sottoposto a speciale fermento: se ne forma un

. che appartiene o si riferisce a mustafà remai, detto atatiirk, fondatore

ministri percorse istanbul in tuba e abito a falda. 2. agg.

e suffruticose), coltivate nei giardini a scopo ornamentale. tramater [s

caratterizzato dal calice cinquedentato, e quasi a due labbri, dalla corolla polipetala papiglionacea,

d'indulgenza al compromesso, d'incapacità a prendere decisioni radicali atte a dominare gli

d'incapacità a prendere decisioni radicali atte a dominare gli eventi, di ambiguità.

da lui e che egli non riuscì a correggere, nonostante i suoi sforzi disperati

= deriv. dal nome di a. f. kerenskij (1881-1970),

campioni che hanno partecipato alle grandi corse a tappe. = voce fr.,

saxatilis, con fusto legnoso, foglie a rosetta, fiori bianchi, frutti a

foglie a rosetta, fiori bianchi, frutti a legume turgido, coltivata nei giardini a

a legume turgido, coltivata nei giardini a scopo ornamentale. = voce

kernera, dal nome del botanico tedesco a. marilaun von kerner (1831-1898).

del giappone e comunemente coltivata nei giardini a scopo ornamentale; è un arbusto cespitoso

lanceolate, denticolate ai margini e terminanti a punta; fiori con ricettacolo cupoliforme,

; fiori con ricettacolo cupoliforme, calice a 5 sepali verdi, corolla a 5 petali

calice a 5 sepali verdi, corolla a 5 petali arrotondati giallo oro e molto

vol. VIII Pag.643 - Da KERSANTITE a KITAIBELIA (23 risultati)

un veliero avente un albero situato un poco a proravia del centro (maestra)

), un altro più piccolo, collocato a proravia del timone (mezzana o

ieroglifici adattati da i ghiotti mistici a rappresentare alle loro menti alcuni gradi di squisitezza

il progresso spaziale] in seguito a sconfinate applicazioni ecumeniche nella merceologia pacifica

negli apparecchietti per asciugare le calze a rete o raffreddare il ketchup tiepido o ritagliare

originarie della cina, coltivata nei giardini a scopo ornamentale; in europa e in

comune la keteleeria fortunei, alta fino a io m, con corteccia rugosa,

, prima rossastri poi bluastri, eretti a squame larghe, deboli, poco compatte

una cinquantina di giorni in un anno, a brevi periodi di due-tre giorni e provoca

in vista di questo bell'ideale, a lottizzare il barchetto del duca per farne

dell'africa meridionale, coltivate nei giardini a scopo ornamentale. tramater [s

. unità di misura di tensione pari a 1000 volt, adattata nel campo delle

volt, adattata nel campo delle trasmissioni a distanza dell'energia elettrica. =

superbe centrali si disprigionano miliardi di kilowattora a uno e novanta caduno bollo compreso.

kilt, sm. invar. gonnellino pieghettato a riquadri, con i colori dei diversi

è una roccia estrusa (eruttiva) a componenti basiche, cioè povera di silice

, con frattura resinosa, e rassomiglianti a un estratto secco... si

dal kino mediante l'acido cloridrico diluito a caldo; si presenta in cristalli prismatici

acido gallico e pirocatechina; per riscaldamento a 120-130° si trasforma in una massa rossa

. che almeno due volte all'anno, a pasqua e a kippùr, ci

all'anno, a pasqua e a kippùr, ci presentassimo coi nostri rispettivi genitori

nelle loro leggende) lenin è un eroe a volte come orlando e a volte come

un eroe a volte come orlando e a volte come san francesco d'assisi.

vol. VIII Pag.644 - Da KITSCH a KRIS (27 risultati)

]: * kitaibeliagenere di piante dedicato a paolo kitaibel che scrisse sulle piante di ungheria

: caratterizzato da un involucro di sei a nove lacinie, e dalle capsole ad un

ad un seme riunite in un capolino a cinque lobi. = voce dotta

punte di ferro ritorto. 'gatto a nove code '. al tempo della servitù

la voce il viaggio dei reali principi a pietroburgo nel * 76, dicendo: -né

falangeridi, con dentatura incompleta, simile a un orsacchiotto, con grosso capo e

sua varietà trichophylla, coltivata nei giardini a scopo ornamentale. = voce dotta

etnici greci, la quale si affermò a partire dal secolo iv a. c.

quale si affermò a partire dal secolo iv a. c.; a spese dei

dal secolo iv a. c.; a spese dei dialetti locali. -per estens

vasto territorio nel quale si è sovrapposta a una precedente pluralità di dialetti. -figur

kolchoz. quarantotti gambini, 10-305: a ogni kolchosiano è attribuito...

con canti e suoni di flauto (a partire dal secolo vi a. c.

flauto (a partire dal secolo vi a. c. entrò a far parte

dal secolo vi a. c. entrò a far parte delle falloforie dionisiache e costituì

propria dei canti melismastici, in uso a bisanzio sin verso la fine del secolo

costituito da un insieme di capanne disposte a pianta circolare o a ferro di cavallo

di capanne disposte a pianta circolare o a ferro di cavallo intorno al recinto del

delle regioni tropicali dell'america, coltivate a scopo ornamentale o anche per utilizzare le

crafen), sm. invar. frittella a forma di palla di pasta molto lievitata

153: 'krapfen i '. proviamoci a descrivere il piatto che porta questo nome

tenute in caldo in apposite credenzine. a roma frittelle simili si chiamano 'bombe

simili si chiamano 'bombe ', a firenze * bomboloni '. fu proposto il

. invar. arma bianca malese, a forma di spada-pugnale, con lama a doppio

a forma di spada-pugnale, con lama a doppio taglio o ondulata, e il

indiana, specie di daga, spesso a lama fiammeggiante, a manico in ebano o

daga, spesso a lama fiammeggiante, a manico in ebano o in altri legni

vol. VIII Pag.645 - Da KRISTIANIA a KYRIEOKYRIEELEISONOKYRIELEISON (8 risultati)

argento a cesellature, o in oro con incastonate pietre

del manico, e porta ornamenti simili a questo per fattura e ricchezza. panzini,

, vi-32: si rifugiarono nel museo a vedere una serie di magnifici kriss con

corpo molto allungato e fornito di espansioni a pinna, che vivono nelle profondità dell'

krohnia, dal nome dello zoologo tedesco a. krohn. krumiro, agg

suo protettorato. 2. biscotto a forma di mezzaluna tipico di casale monferrato

può essere semplice, doppio, triplo a seconda che vi sia contenuto più o

vocabolo tedesco di cui davvero potremmo fare a meno! 4 kursaal '(letteralmente

vol. VIII Pag.646 - Da L a LA (20 risultati)

e il trigramma gli davanti alle vocali a e o u { aglio) rappresentano il

; il nesso gl davanti alle vocali a e o u indica sempre suono duro {

), suono che ha anche davanti a i in alcuni casi speciali, come

visitare; 10 l 'lipcod *, a visitare. b. cavalcanti, 2-263:

. pare un i... a coloro a cui l'idioma è straniero.

un i... a coloro a cui l'idioma è straniero. buommattei,

'autro ', per più comodità venne a dirsi: e 'vegghiare 'e

notalo, ché comunemente si dice * a lungo andare '. ed è meglio detto

); preceduto da una x concorreva a formare il numero quaranta o quarantesimo (

farà grazie di vedere quello che contro a me scrive al capitolo l. tramater

, posto innanzi alla l, toglieva a questa una diecina del suo valore, onde

. v.]: * l. a. 'valeva lire austriache, che

valore. così non se ne avesse a accorgere l'amico lettore. boccardo,

nella logica contemporanea, posposto o anteposto a termini come 4 concetto ', 4

il e lo); si elide dinanzi a nomi che cominciano con vocale o h

; unito con alcune prep. concorre a formare le prep. articolate alla,

formare le prep. articolate alla, a la: v. anche a2; dalla

nel muro'. tasso, 14-73: a piè del monte ove la maga alberga

verde. d'annunzio, i-54: presi a l'acute spine d'un cespite /

d'un cespite / i veli s'alzano a la fuggente: / tu figgi il

vol. VIII Pag.647 - Da LA a LA (55 risultati)

dall'agg. o dal sost. a cui si riferisce. dante, purg

la di popol piena / ritonda piazza a si strano esercizio. pascoli, 331:

i-48): se noi ci abbigliamo così a la carlona,... voi

sciolto / portava, e ne la treccia a destra mano / un mazzo d'aironi

destra mano / un mazzo d'aironi a la bizzarra. foscolo, xv-213:

farsetto, chi col cappotto sulle spalle a modo di mantellina spagnuola e il berretto

maggioranza o di minoranza), concorre a formare il superlativo relativo. giacomo da

. rinaldo d'aquino, 96: serveria a piacimento / la più fina d'amare

giordano, 3-37: la via d'andare a roma la più pressa è la più

la via più vicina e più spedita / a la cura di lui vuol che si

padre... / si volse ancora a dire: « addio! ». mia

per mano: / la più piccina a lui toccò la mazza. -letter

, almo signor, la mano / a la tua dama. manzoni, 33:

gentile. 4. con significato affine a quello dell'articolo indeterminativo. dante

. 5. con funzione analoga a quella dell'aggettivo dimostrativo: quella,

6. seguito da quale, concorre a formare il pronome relativo femm. sing

le profonde cose /... / a li occhi di là giù son sì

ciaschedun inchina / all'avarizia sì com'a reina, / la quale in tutto può

la qual si conobbe nel marchese franceso a la giornata del taro, quando egli

de l'italia, e 'l constrinse a lassar gli impedimenti e a passar il

e 'l constrinse a lassar gli impedimenti e a passar il fiume quasi fuggitivo. manzoni

veder la dia / ch'io serva a madonna mia / a piacimento. rinaldo d'

ch'io serva a madonna mia / a piacimento. rinaldo d'aquino,

dante, purg., 3-32: a sofferir tormenti, caldi e geli /

, come fa, non vuol ch'a noi si sveli. bandello, 2-14 (

donna esser negletta, / la costrinse a partirsi, e con l'antica / madre

partirsi, e con l'antica / madre a ricoverarsi in terra amica. loredano,

grasse de la languente rima; / a me la strofa breve concedi, che

fra tutti e'cardinali, / e diss'a tre, da vostra parte, a

a tre, da vostra parte, a dio. guicciardini, 2-8-377: oggi ho

gratissima abbiamo inteso le cose mandate essere a sua sodisfazione. 8. dinanzi

sua sodisfazione. 8. dinanzi a un agg. possessivo seguito da un

2-2 (137): la cominciò a pregare che, se esser potesse, quivi

la mente / per la gran voglia a consultar se 'n vanno / i novi

ed ordinava in tanto / degno convito a le future nozze. gelli, 7-424

che le rosse torri / specchia sognando a la cerulea dora / nel largo seno

sul vero. 12. premesso a nome proprio di donna o a cognome

. premesso a nome proprio di donna o a cognome o, raramente, a nome

o a cognome o, raramente, a nome e cognome uniti. dante,

alla preghiera breve / la dolce madre a lui venia; non sola: / l'

maratti... parla alla 'rivale', a una donna, forse a una sua

alla 'rivale', a una donna, forse a una sua amica, che suo marito

, i-187: nel diruto castello fino a tarda / etade vive donna caterina /

di manifestare le proprie opinioni. -premesso a un nome proprio, per lo più

idem, 15-54: il faone, a mitilene, aveva avuto modo di conoscere

di un importante educandato. -premesso a un titolo accademico, professionale, nobiliare

la sig. principessa abile e capace a avere, possedere e godere beni di ogni

, per ricuperar la sua dote, a suo libero beneplacito. manzoni, pr.

c. e. gadda, 307: a lucidare i parquets, in casa cave-

che il fascismo finisse. -con riferimento a un attributo della madonna, a un

riferimento a un attributo della madonna, a un santuario a lei dedicato, a un'

attributo della madonna, a un santuario a lei dedicato, a un'opera d'

a un santuario a lei dedicato, a un'opera d'arte che la rappresenta

donna che va in egitto, in mezzo a una gran boscaglia e certi paesi molto

egli ora da messa? / ècci oggi a la nunziata processione? piovene, 5-409

vol. VIII Pag.648 - Da LA a LA (35 risultati)

dal pinturicchio. 13. premesso a nome di regione, stato, fiume,

di lor vasello / e mazzerati presso a la cattolica. idem, purg.,

spirito su lei. -premesso a nome di città accompagnato da attributo (

, 15-20: giace l'alta cartago: a pena i segni / de l'alte

piazza della scala. 14. premesso a titoli di opere letterarie o artistiche,

che avea fissato, ch'io promisi a me stesso di non le verseggiare, se

1 rougon-maquart, i vela. -premesso a nomi di navi. carducci, 886

'novara'. d'annunzio, ii-972: a san giorgio di lissa, comandando la *

ii-165): essendo venuto... a casa la donna,...

che in quella era, s'incominciarono a trastullare. b. davanzati, ii-146:

... fecesi portar in seggiola a casa la moglie. = deriv

della bibbia; in modo più definito, a datare dal vi secolo. non vi

oggetto; e ordinariamente si apostrofa dinanzi a nomi che cominciano per vocale).

n-112: ai frati suoi, sì com'a giusta rede, / raccomandò la donna

, / e comandò che l'amassero a fede. petrarca, 249-5: i'la

, per timor fatta esangue, / intanto a do- ralice s'appresenta, / e

27-12: bellissima fanciulla, / dolce a mirar, non quale / la si

la magrezza e le mosse la somigliavano a un burattino da orologio.

: / vide e segnolla, e dietro a lei si mise. parini, giorno

maniere premurose. come ella non giungeva a mettere un braccio in una manica,

la sia soletta, / tu t'apresenti a la sua lizadria. poliziano, 1-708

, ma la sta quattro ore ginocchioni a infilzar paternostri, innanzi che la se ne

lacrime su gli occhi, ch'io vada a intendere se è pur vero che stamane

vero che stamane l'infelice giovane va a morire. salvetti, 58: l'

troppo sicura: « ci sta qui a servire una giovine di campagna, che

giorno / la mi condusse intorno / a veder l'officina. nievo, 309:

non la mi ama? come sarebbe a dire? -sì, datti pace, carlino

oggetto, in locuz. allocutive indirizzate a una persona di riguardo (sia uomo

. caro, 12-iii-150: la supplico a darmi occasione di servirla. manzoni,

il suo devotissimo. serra, iii: a rivederla. mi creda tutto suo.

avuta questa balia del comune da inde a due anni k'elli esciaranno de la

e letta, / la pose in mano a lo re d'oriente. poliziano,

disperde. ariosto, 33-54: ecco fa a un tempo egli in italia guerra;

guerra; / ecco altri la fa a lui ne la sua terra. tasso,

, v-14-18: posit in sa penitenzia a sanctu petru de silki, prò anima sua

vol. VIII Pag.649 - Da LA a LÀ (42 risultati)

fingendosi calderaio andò in casa un gentiluomo a farsi dare una caldaia per portarla a

a farsi dare una caldaia per portarla a bottega a rassettare. foscolo, gr

dare una caldaia per portarla a bottega a rassettare. foscolo, gr.,

e correan su per la terra / a dettarla a'mortali. leopardi, 11-7:

per li campi esulta, / sì ch'a mirarla intenerisce il core.

. novellino, vi-156: tutte gridino a una boce merzé, e non sappiano

una boce merzé, e non sappiano a cui la si chiedere. caro, 2-406

di troia] / cou tanti occhi a l'entrar, che quattro volte / fermossi

destra; ch'io la ti porgo a baciare, e la ti do per pegno

48): la bricconeria l'hanno fatta a me. carducci, ii-17-9: la

la metteremo in fine del volume, a nome degli editori, ha da essere

ero bimbo! ditemela ancor, / ditela a quest'uom savio la novella / di

dice che]... vi prieghi a soprattenere codesta pratica così, acciò se

dell'india e di molucco, fu ultimamente a fondare la del giappone. galileo,

alcune locuzioni e modi idiomatici come darsela a gambe, legarsela al dito, saperla

più persona non la farà, e a voi ne faremo ancora quello onore che

: i buffoni la guadagnano di lunga mano a i poeti. spallanzani, iii-275:

poeti. spallanzani, iii-275: qui a pera me la diverto a maraviglia praticando

iii-275: qui a pera me la diverto a maraviglia praticando e andando spesso a pranzo

diverto a maraviglia praticando e andando spesso a pranzo cogli ambasciatori di francia, d'

vince! -aveva ripetuto più volte a sé stesso, e. cecchi, 5-255

. della casa, 5-iii-364: durò a bere tutta una notte quanto la fu lunga

; in ogni guisa / morir dovendo, a che temere indarno? galileo, 3-3-131

37 (642): la veniva giù a secchie. tarchetti, 6-i-120: donare

: diciamo il fa ed il la a que'due segni della musica. rosa,

; / ed io sto colle muse a tu per tu. saccenti, 1-2-183:

un trillar piano, / spunto in cadenza a morire lontano: / propone il «

il « la » la rana assorta / a governare l'orchestra. soldati, 98

98: mi sedevo all'armonium e cominciavo a dare il * la '.

annunzio, iv-1-150: quasi sempre per incominciare a comporre, egli aveva bisogno d'una

numerosa bastava ad aprirgli la vena; a dargli, per così dire, il

9-67: dette... il la a un particolare sottogenere letterario paesistico canicolare macchiaioleggiante

l'inizio del sesto degli emistichi dell'inno a s. giovanni, ut queant

borghini, 3-31: chi diavol batte a quest'ora? chi è là? bruno

deledda, 1-418: tutti eran corsi a vedere, e là in fondo nell'angolo

, 6-63: -là -dice lupo rosso a pin. - attaccati là e non mollare

e sostituisce un compì, di moto a luogo reale o figurato). ritmo

ivi eran persone / che si stavano a l'ombra dietro al sasso. lancia,

sanno il viaggio, / sì ch'a pena fia mai ch'i''l passo chiuda

mar, che da natura / tragge a sé il ferro e 'l fura. savonarola

i puri suoi bissi. -serve a richiamare l'attenzione su persone o cose

. con funzione di in ter., a esprimere sorpresa, stupore, oppure rapidità

vol. VIII Pag.650 - Da LÀ a LÀ (21 risultati)

di là, onde si partivano, a colà dove tutti a piè d'andare intendevano

onde si partivano, a colà dove tutti a piè d'andare intendevano. ariosto,

quel casolare. scrao, i-1053: andò a prendere, di là, i registri

; che interessa, riguarda, appartiene a quella località. g. villani,

: ciò che oltrepassa o è estraneo a un determinato ambito. de sanctis,

50-3: che 'l dì nostro vola / a gente che di là forse l'aspetta

nell'eternità (e talora, essendo introdotte a parlare persone defunte, la locuz.

., 1-86: marzia piacque tanto a li occhi miei / mentre ch'io fu'

— 650 — che a noi sorvive: / tutto è per noi

. ella sarebbe libera, libera, accanto a lui, per sempre, divisi materialmente

ultraterreno (e talora, essendo introdotte a parlare persone defunte, la locuz.

mi puoi far lieto, / revelando a la mia buona costanza / come m'hai

, perciò che queste cose molto giovavano a quei di là. s. caterina

de'ricci, 369: qua ci abbiamo a stare un giorno, quando bene vivessimo

materia sepolti, poco sollevano lo sguardo a mirare le cose di là. collodi,

: ci sono creature che sembrano destinate a emergere solo in questi momenti. esse non

o da là in qua: da allora a ora, d'allora in poi.

calderaio, andò in casa un gentiluomo a farsi dare una caldaia per portarla a

a farsi dare una caldaia per portarla a bottega a rassettare, e incontrando il padrone

dare una caldaia per portarla a bottega a rassettare, e incontrando il padrone, francamente

il cielo, e la virtude? / a che cercarlo in là? montale,