ebbe gli avvisi che gli americani levatisi a romore inondavano da ogni parte il paese
. bacchetti, 2-37: domani, a guerra dichiarata, certo che non avrei
dichiarata, certo che non avrei scrupolo a inondare il mercato dei nemici capitalisti di
le greche scritture surse il latino sermone a quella maestà ed am
civil fiamma, o libero, / a noi tu i cuori inondi. verga,
vaporosa come quella che invadeva la valle e a poco a poco le montagne e tutto
quella che invadeva la valle e a poco a poco le montagne e tutto il vasto
b. corsini, 53: per farmi a mio poter felice / mentre mi lice
, oh cari al cielo / viventi a cui con miglior man titano / formò
lo inondò de'suoi occhi. g. a. costanzo, vi-854: a me
. a. costanzo, vi-854: a me non preme, se tu muta resti
gocce], si fermavano, riprendevano a scendere, e in ultimo si sfacevano inondando
sovra la testa tua nube sanguigna / a inondarti. -con valore iperbolico:
tassoni, 1-36: corre a destra, a sinistra, urta, raggira
tassoni, 1-36: corre a destra, a sinistra, urta, raggira / il
strale, di sue mani uscito, / a sommo il petto si piantò, di
mia tanto profonda, / che basti a render voi grazia per grazia. v.
). lemene, ii-368: morendo a terra cade / rosa che di rugiade
fra le crote dello stagno che gracidano a squarciapancia, e l'acqua putrida schizza
, 14-12: dal mar di gade a cordova feconda / le verdi ripe ovunque
la palude stige /... a dite inonda tutto il circuito. c.
. i. frugoni, i-2-61: a te ritorno, o fiume / che i
10-89: non ci manca che un mare a risplendere forte / e inondare la spiaggia
un ritmo monotono. -andare a ingrossare (un corso d'acqua).
aprirsi abbia inondato il polmone stesso. a. cocchi, 8-293: da questa esposizione
: sotto alle sue finestre innondavano, a pieno concorso, cavaglierotti vezzosi, che con
che con le piume al capo facevano a gara di sollevarsi ad ottenerla, cadauno
forza schivare. papi, 2-1-150: trassero a furia da diverse bande sulla piazza d'
, ii-54: il labbro avea bruttato / a quel torrente di scienza immondo, /
immondo, / che già da l'alpi a noi scese inondando. tommaseo, 3-i-208
stelle infiora, / forza non ebbi a trapassarne il lido. f. m.
artiglieri, cappuccini, ufficiali, quali giocare a pari e caffo, seduti in cerchio
m'asconda / dal gran furor che intorno a me s'aduna. cesarotti, 1-xxxiv-213
aduna. cesarotti, 1-xxxiv-213: pianta nata a cangiar colori e spoglie, / marea
... per questa via, a momenti mi mostrerai i lucciconi. sei della
. grandi, i-156: mi avanzerò a discorrere... di altri mezzi che
divenivano rigagnoli, inondata tutta e ridotta a pozzanghera, e presso che impraticabile.
2-69: uno spolverìo vaporoso da spezia a viareggio fa laggiù tutt'uno col cielo.
da perniciose paludi, o sono a secco. pascoli, 578: ho visto
caro, 5-182: lunge incontra / a la spumosa riva un basso scoglio /
, v-1-189: andavamo insieme, simili a due ciechi, stretti l'uno contro l'
: domenica prossima devo fare una lettura a beneficio degli inondati. bocchelli, 1-i-64
de'colori, / la nova luce a scaturir vicina. cesarotti, i-xlii-vii:
, / da lui che l'arpa a te concesse, incerto / se 'l celtico
d'armati inondator torrente, / ceppi a noi reca, o libertà ci rende?
la grande innundazion dell'acque / mostrare a quelle i suoi raggi lucenti. biringuccio,
romagna, che mi bisognerà andar sino a primaro in barca. cellini, 4-1-250
, o vogliamo dire concagioni potenti a fare le straordinarie innondazioni che sogliono fare
2-ii-247: questo passaggio si fu difficilissimo, a cagion della grande innondazione del fiume,
perelli, i-6-227: conducendo il reno a scaricarsi nel po grande, sia impossibile
probabile che per molti anni si abbia a dire sul lago di como: l'inondazione
è punito con la reclusione da cinque a dodici anni. -con valore iperbolico e
bicchier d'acqua dovrei stare bene attento a non far accadere una inondazione su questo
accadere una inondazione su questo tavolino. a. monti, 66: il bimbo
di un luogo o di un territorio a scopo difensivo. galileo, 4-1-196:
di fiamme infernali per ogni parte. a. cattaneo, iii-207: mentre parlo
2-4-517: era tutto il paese in preda a una inondazione di cavallette, che il
, 15-185: chi si trova oggi a viaggiare per l'arco di aeroporti che va
seul in corea... fino a bangkok, assiste ad un fenomeno imponente:
lo scampo con fare argine di se stessi a i fuggitivi contra la inondazione de'nemici
de'nemici, erano stati degli ultimi a ritirarsi. 3. diffusione,
. metastasio, 1-iv-285: qui s'incominciano a gustare i primi frutti della pace:
cara signora adele, oggi finalmente scampo a nuoto dalla fredda e nebbiosa inondazione di
, ciascun per se medesimo è valevole a comprendere le inondazioni e guasti che
dall'insidia del livore, v'espone a naufragii. periodici popolari, ii-284:
pensieri più gravi della giornata, viene a dar fuori e mostrare alla fantasia i residui
uman volere tenta d'opporsi e fare argine a una così inevitabile inondazione. d'annunzio
nei casi di gravidanza extrauterina. a. cocchi, 4-1-209: potendosi così facilmente
ogni falcone. 2. locuz. a isonne: in gran quantità, a iosa
. a isonne: in gran quantità, a iosa, in misura strabocchevole. -
in misura strabocchevole. - anche: a ufo, a scrocco. g.
strabocchevole. - anche: a ufo, a scrocco. g. m. cecchi
. m. cecchi, 7-4-6: andare a isonne. allegri, 59: spesso
gli accadeva riportarne un rivellin di mazzate a isonne. buonarroti il giovane, 9-373:
recasser da far colizione / una volta a isonne e a sovvallo. / si tardi
colizione / una volta a isonne e a sovvallo. / si tardi aprite, ostier
: ma i satiri, che avean bevuto a isonne, / si sdraiaron sull'erbetta
come monne idem, 16-i-328: * a isonne ', vale lo stesso che *
isonne ', vale lo stesso che * a ufo ', cioè a spese altrui
stesso che * a ufo ', cioè a spese altrui, senza propria spesa.
moneti, 313: se pretendi vivere a isonne, / ti fa saltar dall'alfa
scialacquare tutto l'anno, / mezzo a ufo e mezzo a isonne. mazza
anno, / mezzo a ufo e mezzo a isonne. mazza, ii-151: ha
/ rosso, infocato, quando beve a isonne, / e in ciò somiglia
isonne, / e in ciò somiglia a un caporal tedesco. giusti, ii-425:
. giusti, ii-425: su'altezza beve a isonne, e pare che l'acqua
meridionali diluviamo i libri e il lavoro a isonne. = etimo incerto. cfr
, detto isonne, dove anticamente andavano a desinare alcune volte l'anno molti
malattie infettive ha di elaborare sostanze idonee a vincere l'infezione. = voce
regolare isoperimetro, cioè di superficie uguale a quella del proprio corpo. torricelli, ii-4-477
, il significato delle quali benissimo quadrava a un certo viso isopico che egli aveva
. cellini, 531: « si mosse a risa il gentil uomo, e guardandolo
, con fiori gialli o bianchi e frutti a follicolo, con semi simili a quelli
frutti a follicolo, con semi simili a quelli del frumento; fumaria.
pieni di seme, simili al gusto a quello del melanzio. tramater [
: 'isopiro ', genere di piante a fiori polipetali, della poliandria poliginia e
che può essere trapiantato da un animale a un altro. = voce dotta
originarie delle isole canarie e si coltivano a scopo ornamentale. = voce dotta
. istituto politico, testimoniato in grecia a partire dalla metà del secolo iii a
a partire dalla metà del secolo iii a c. (in partic. fra le
politici, da parte di una città, a cittadini di uno stato diverso, per
una concatenazione di atomi di carbonio uguale a quella dell'isoprene. isoprenòidi,
delle lettere del primo distico fosse uguale a quella del secondo. -parole isopsefiche
, proprio dei sali degli acidi ossigenati a valenza massima. isopurpùrico, agg
la medesima orientazione (con riferimento a fatti morfologici, forme geografiche, ecc.
giovane, stato è primaio e prontissimo isortatore a farci ragionare come in prò della bellissima
sillabe. pascoli, i-16: a vedere le tiritere isosillabiche e omeo- teleute
è registrata un'eguale intensità sismica conseguente a un terremoto. = voce
la stessa pressione osmotica (con riferimento a soluzioni). = voce dotta
minando, dànno tutte luogo a gametofiti provvisti d'organi sessuali maschili e
in ogni punto, dando così luogo a una compensazione fra i blocchi continentali sopraelevati
sf. medie. eliminazione di urine a concentrazione costante che consegue alla mancata capacità
superficie isosterica: linea, superficie interna a un fluido in ciascun punto della quale
3. elettron. che si riferisce a un'analogia di struttura elettronica. -proprietà
. simiglianza di proprietà fisiche, dovuta a simiglianza di struttura elet tronica
gr. tooxex'#)? 4 sottoposto a eguali imposte o carichi ', comp
, condizione politica di chi è straniero a un paese. = voce dotta,
data merce paga il medesimo prezzo medio a partire da un dato centro.
-ci). fis. che avviene a temperatura costante (un fenomeno, in
ghiacciai, che vive sulle alpi sino a 3800 m di altitudine; desoria.
soluzioni, che si stabilisce in seguito a scambi osmotici attraverso la membrana organica che
e la concentrazione di idrogenioni sono identiche a quelle del sangue, in modo da permettere
che è proprio, che si riferisce a un isotopo. -massa isotopica: massa
una stessa regione contemporaneamente ad altri o a un altro (un sedimento, uno
(quindi diverso numero di massa) rispetto a un altro o ad altri, ne
calvino, 7-56: non riuscivi a riconoscere quel che in seguito sarebbe
quel che in seguito sarebbe andato a far parte dell'astronomia (come la
spazio. -piano isotropo: piano tangente a un cono isotropo. -rette isotrope:
, i cui lati variano rimanendo tangenti a quella curva. = voce dotta
. botta, 7-206: gli ho a schifo quando vogliono infrancesarsi, inglesarsi,
donna sgomenta: in van s'abbraccia a l'ara / ella, e i roghi
, 210-1: non da l'ispano ibero a l'indo idaspe / ricercando del mar
pendice, / né dal lito vermiglio a tonde caspe, / né 'n ciel né
prepostato camino. boiardo, 2-27-55: a lui prese italia vinta il core,
la sconfitta dello stato europeo che rinunciava a cuba, a porto rico, all'
stato europeo che rinunciava a cuba, a porto rico, all'isola di guam
l'occhio de l'invidioso affascina colui a chi si porta invidia, perché il veleno
ultima debolezza mia, devrei oggimai risolvermi a non tener più conto della altrui che
). landò, 2-186: a punto che veggiamo troncato l'albero seccarsi
giovani lombardi, che non pare destinata a durar molto. infatti s'era inspessito,
o di esame diretto compiuto in base a un apposito pubblico potere; compiuto a
a un apposito pubblico potere; compiuto a scopo d'ispezione. -potere ispettivo,
: potere d'ispezione, che spetta a una pubblica autorità. tommaseo [
ho messo insieme parecchi fatti di promozione a titolarità ispettorale (scusa le barbarie)
sm. ufficio o organismo amministrativo, a cui è preposto un alto funzionario col
uffici, facenti per lo più capo a un ministero, distinti in ispettorati generali
regionali, provinciali, ecc., a seconda che facciano parte dell'organizzazione amministrativa
'. la prima cattedra fu instituita a rovigo (1898). ora '
pressoché burocratizzato la funzione domestica di tagliare a fette il pane. tecchi, 15-183
) molti maestri incaricati sono stati promossi a titolari. = deriv. da
volgar., 3-48: sempre sei presente a ciò che io opero, come perpetuo
e consideratore di tutte le cogitazioni. a. f. bertini, 2-5: alla
prescelse. filangieri, i-618: date a tutti i cittadini le libertà di accusare
capo, che chiamarono vescovo, cioè a dire ispettore, il quale collocato in più
, 2-2-29: malseigne fu mandato dal re a nancy come ispettore per rivedere i conti
uffiziale generale esperimentato, eletto dal principe a rivedere le truppe dello stato, per
sradica gli abusi, riduce ogni corpo a quell'uniformità d'istruzione, che è
occhiello della marsina, s'affannavano indarno a conservare l'ordine del ballo, presi
corse voce che i bambini erano sottoposti a sevizie: la voce, a quanto dicono
erano sottoposti a sevizie: la voce, a quanto dicono, fu soffocata ad arte
marina, il grado d'ispettore corrispondeva a quello di tenente generale dell'esercito.
utilità abbiano fino ad or procacciata, né a quali danni ed abusi abbiano fino ad
... già suona di andar a fare l'ispettore degli studi (perdonate
maestri elementari e ispettori scolastici che venivano a raccomandarsi a me perché io li raccomandassi.
e ispettori scolastici che venivano a raccomandarsi a me perché io li raccomandassi. landolfi
deve rinnegare nulla, anzi continui pure a manifestare quelle idee. ma bisogna bene
3. marin. ingegnere o tecnico navale a cui viene affidato da un armatore l'
la costruzione di una nave commissionata a un cantiere, per verificare che siano rispettati
macchina: funzionario portuale che controlla, a bordo delle navi, lo stato di efficienza
nel ciclismo, ufficiale di gara addetto a tutelare il regolare svolgimento di una riunione
. ispettoscòpio, sm. apparecchio a raggi rontgen, usato dagli ispettori doganali
tr. (ispezióno). sottoporre a ispezione, a controllo, a esame diretto
ispezióno). sottoporre a ispezione, a controllo, a esame diretto (nell'
sottoporre a ispezione, a controllo, a esame diretto (nell'esercizio di un
, ii-12-245: dal io di maggio fino a tutto il 20 del corr. sono
il 20 del corr. sono stato a * ispezionare '(perdonate l'orrido
uniformi siano i criteri degli ispettori destinati a ispezionare le nostre scuole.
buffone di carchidio (so chi è) a inspezionare a cv.? io non
carchidio (so chi è) a inspezionare a cv.? io non conosco le
s. v.]: « on a dit inspectionner; mais c'est un
est un barbarisme inutil, puisqu'on a inspecter ». ispezionato (part
di ispezionare), agg. sottoposto a ispezione, a controllo, a esame
, agg. sottoposto a ispezione, a controllo, a esame diretto (come
sottoposto a ispezione, a controllo, a esame diretto (come esercizio di un
siri, vii-1349: non seppero li mediatori a quella inspezione raffrenarsi dal dire che il
dire che il conte di pigneranda badava a scrivere cose di poco momento al suo padrone
non si stette più in dubbio d'avere a conseguire da quella conquista ricchezze immense,
fondate ormai sopra l'oculare inspezione. a. cocchi, 5-2- 194: da
astri e tutto l'impazzimento degli astrolabi. a. cattaneo, i-55: la prima
più recente il termine si riferisce sia a osservazioni sistematiche di cavità, come vispezione
natura nello stato sano e morboso. a. cattaneo, i-14: essendo malato
il grande filosofo aristotile, venne il medico a toccargli il polso, a visitar la
il medico a toccargli il polso, a visitar la lingua e a far tutte l'
il polso, a visitar la lingua e a far tutte l'altre solite ispezioni.
far tutte l'altre solite ispezioni. a. cocchi, 4-1-9: quando poi le
, amministrativa o giudiziale, in ordine a una specifica attività, fatto o situazione.
, 5-38: i danari sono universalmente ed a ragione chiamati 'vie e mezzi '
censura dell'intiero governo. -autorità a cui è attribuita una determinata funzione di
mia inspezione, mi rimessi in tutto a quanto da'sapientissimi giudici delegati già dall'
quanto da'sapientissimi giudici delegati già dall'a. v. venisse dichiarato essere di giustizia
le prepotenze e somiglianti altri delitti. a. cocchi, 4-2-49: il male
più una o varie volte al giorno, a ore fisse) da chi ne è
milit. capitano d'ispezione: ufficiale a cui è affidata, secondo un turno settimanale
d'ispezione: sottufficiale che coadiuva, a turno giornaliero, l'ufficiale di picchetto per
il passo,... giunse a poche braccia dalla soglia; quando udì
, che avrebbe dovuto passare la notte a fare ispezioni, se ne stava a
a fare ispezioni, se ne stava a letto, con tanto di moglie a fianco
stava a letto, con tanto di moglie a fianco? -la squadra di militari
e così pericoloso, che non tardai a convincermi della necessità che io aveva di
della necessità che io aveva di rinunciare a goderne. e. cecchi, 5-557:
e, per lo più, provvedere anche a consacrare in un atto scritto-verbale, rapporto
si parla di ispezione giudiziale; e a seconda che essa abbia per oggetto il
motivi di sanità e di incolumità pubblica o a fini economici e fiscali sono regolati da
pelo / tessi in dure stamigne, ove a suo tempo / dalla morchia si scevri
/ dei re. pirandello, 7-67: a forza d'acqua, ogni mattina,
d'acqua, ogni mattina, riusciva a rassettarsi i capelli ispidi, a tirarvi
riusciva a rassettarsi i capelli ispidi, a tirarvi una riga da un lato. ojetti
, i vostri almi nipoti / venite oggi a mirar. leopardi, 32-272: e
leopardi, 32-272: e tu comincia a salutar col riso / gl'ispidi genitori
gran petto, e in sé ti cela a tutti. d'annunzio, v-1-193:
sotto specie di « missione serba » a visitare santo andrea. barilli, ii-252
, che fatto / specchio il fonte a sé stesso, ei di sé mira /
ispide prepararsi, son lor sprone / a gloriose voglie. d. bartoli,
, paludoso, il suolo / stendeasi a pie'de la scoscesa falda. bertola
intorno / al bel viso amoroso, / a cruda guerra gli occhi suoi movea,
enormi baobab. carducci, iii-2-235: a la cinta de l'ispide mura /
5-79: vedo già il sole / a scaglie, lungo le tegole / ispide.
inverno). chiabrera, 1-iii-129: a questi detti / sollevava dal sen l'
mio duro latino, / cediamo il posto a l'orvietan marchese / al bianchi al
tanta oscurità non vedeva profilarsi altro, a ogni passo, che le sgradevoli, dure
dure, ispide necessità dell'esistenza, a cui era vano tentar di sottrarsi.
scipione; motteggiando i francesi perché prendessero a imitare più tosto le ispide genti del
imperfetto. settembrini, v-165: accanto a questo affetto così vero e profondo,
... erano tutt'altro che acconci a ricevere la studiatissima forma trovadorica. banti
della superficie e del bordo il calice a guisa delle foglie differisce e dicesi,
nelle miserie del prossimo suo si muove a pietà per inspiramento di divino amore.
convertissi all'ubbidienza di santa chiesa. a. pucci, 4-275: io priego
, 16 (275): cominciò a guardare in qua e in là, per
in là, per isceglier la persona a cui far la sua domanda, una faccia
ispirasse confidenza. tommaseo, 15-321: pare a noi che gli occhi di madonna laura
petrarca pensieri men frivoli, che non a molti de'suoi successori l'amore della
uomo della viltà sua, e gl'ispirano a un tempo il disgusto dell'essere e
6-221: il mio amore resistè anche a quella prova: trovò anzi nella pietà
primeggiare quella d'un uomo, perché a quest'uomo ha ispirato sentimenti e azioni più
, nelle conversazioni e nelle conferenze davanti a piccoli pubblici, un vigore sarcastico e
inerte presenza sul piazzale... bastava a intimidire i clienti e a ispirare riguardo
. bastava a intimidire i clienti e a ispirare riguardo perfino ai carabinieri.
cesarotti, 1-vii-9: achille alfine / a parlamento il popolo raccolse, / che
59: l'anima sua aleggierà intorno a me, e m'ispirerà nella mente colle
il padre, dopo molte riluttanze rassegnato a quel matrimonio, vuole un'ultima conferma
v-327: ci seduce [la fantasia] a dire bugie, ma ci ispira altresì
dire bugie, ma ci ispira altresì a dipingere de'quadri più simili alla natura
dono di dio. bruno, 3-26: a voi, muse d'inghilterra, dico
corde ed armonia m'ispira, / atta a cantar le meraviglie ascose. goldoni,
456: mi ride / l'anima adesso a queste cose. allora / io ne
attrarre. -anche: piacere, andare a genio, convincere. 8. ant
intr. con la particella pronom. rifarsi a un esempio, attenersi a un modello
. rifarsi a un esempio, attenersi a un modello, uniformarsi a una norma
, attenersi a un modello, uniformarsi a una norma; prendere l'avvio; attingere
foscolo, sep., 189: a questi marmi / venne spesso vittorio ad
del mio intelletto così sinceramente per lui a me rispondere e parlare. =
dallo spirito santo, vado in gierusalem. a. pucci, cent., 46-72
per volontà di dio ispirata, andò a casa di simone lebbroso. gelli,
2. che è in preda a un'intensa esaltazione interiore; tutto preso
scuola stessa dove il foscolo professava dinanzi a una schiera di giovani frementi e ispirati,
di capi ispirati, e con retribuzione a ciascuno secondo le opere e la capacità
sentimenti di libertà e che si riduce a una innocua efflorescenza decorativa di gigli,
ancor dire: / male non feci io a lei. savinio, 240:
: questo circolo... ebbe a suo portavoce e a ispiratore un giornale chiamato
.. ebbe a suo portavoce e a ispiratore un giornale chiamato il 'pungolo
altrimenti / lo rivocai: sì poco a lui ne calse! cavalca, 6-2-79
cioè che vada con desiderio, e corra a lui, e che seguisca le sue
tiranno. d'annunzio, iv-2-157: cominciava a parlare, da prima lentamente e quindi
di rapimento o di furore creativo, a tradurre in opere d'arte situazioni,
e tra il lavoro degli istrumenti critici a provar s'ella dura. b.
: l'angosciante questione / se sia a freddo o a caldo l'ispirazione / non
questione / se sia a freddo o a caldo l'ispirazione / non appartiene alla
. 5. felice disposizione a compiere prontamente scelte opportune e convenienti,
agire in modo utile e vantaggioso, a cogliere nel segno nell'interpretazione e nella
.. spedita or sono dieci giorni a pavia, vi restò fideicommissa, e l'
la trovò e me la fece respingere a milano. manzoni, pr. sp.
mangiare, / mediante la fame apparsa a noi. manzoni, pr. sp.
di scrivermi. pirandello, 7-68: cedendo a una cattiva ispirazione, aveva voluto sorprenderlo
d'un tratto il pianoforte e scendendo a precipizio la scala della villa. jahier
, con tutta la compagnia. e a metà li ho lasciati perché mi à
gli amanti / potrebbero trovare ispirazione / a suicidarsi. 7. indirizzo,
erano i moti d'indipendenza che si cominciavano a disegnare in altri popoli. e.
coteste prime enciclopedie... servirono a spargere il gusto degli studi seri e a
a spargere il gusto degli studi seri e a fecondare l'entusiasmo scientifico di cui esse
l'aria ivi contenuta si trova costretta a scorrer fuori pel canale dell'asperarteria.
lunga, ma superficiale, e basta a sollevare il solo torace superiore, il sudore
egli si sforzava di persuadergli di pensare a qualche salutifero rimedio per opporsi alla potenza
cose sante ed eterne; là trovai scolpito a caratteri indelebili quel comandamento che è proprio
4-242: ebbe finalmente l'ispirazione d'andarsi a confessare. -come per ispirazione
vittorini, 5-61: pareva, fino a ieri, che l'architettura non potesse
. ant. esporre. a. franci, 21: come si vede
-o veniva usato, fino a poco tempo fa -solo per designare il
del popolo che lo abita; che appartiene a israele; che proviene da israele.
piovene, 8-47: si è a tre quarti di strada fra gerusalemme e
e la scomparsa di israele sarebbero fatali a beirut... altrettanto la fine
il termine ha una connotazione religiosoculturale specifica a seconda che sia riferito all'israele vetero-testamentario
: venne [il p. matteo] a puoco a puoco a sapere esser giudeo
[il p. matteo] a puoco a puoco a sapere esser giudeo, se
p. matteo] a puoco a puoco a sapere esser giudeo, se bene egli
perché vi maravigliate di questo? a. cocchi, 4-2-219: isacco israelita avverte
molto prudentemente una particolarità del grano simile a questo di cui si parla. metastasio
sembianza di uno di quegli isdraeliti, che a piè del monte sinai stavano in aspettazione
ordinasse al popolo il pagamento da farsene a i leviti. cattaneo, xxxiv-383: si
bassani, 5-93: geo josz ricomparve a ferrara, unico superstite dei centot- tantatre
ch'io ho rimandato l'articolo a tait, malgrado il patto 1 israelitico '
vocabolo romaniuolo et... è a dire aguale et al presente. guiniforto,
: dico che il mio pensiero era volto a quella favola [d'esopo],
, inf., 27-21: o tu a cu'io drizzo / la voce e che
tardo, / non t'incresca restare a parlar meco. ottimo, i-460: qui
(per lo più reciproco) rivolta a più persone quando si debba far forza
si levi egli stesso, se pena a muoversi. guglielmotti, 461: 'issa
. suol profferirsi in cadenza armonica, a battuta musicale. d'annunzio, iii-2-13:
: 'issa! issa! la croce a poppa, a prua / l'evangelio e
issa! la croce a poppa, a prua / l'evangelio e la vergine in
grossezza di 4 pollici, le quali servono a issare le penne.
, lxxxiii-547: pensa la 'ssaguranza / ch'a meve este avenuta, / de
musicali del trecento, lxxxiv-4: sai, a la vela, sai, investi gomene
e simili: e sempre suona contrario a mainare. misasi, 7-ii-117: sull'albero
piano di sopra. panzini, ii-73: a pena si può issare la vela rossa
di poca spesa non la neghiamo neppure a chi ci aiuta ad issare la nostra
tutte avevano issato trionfalmente un gran bucato a vivaci colori. -recare in cima
20-301: la canna del fucile issava, a sera, la cara vittima del fagiano
la particella pronom. sollevarsi in alto a forza; porsi sopra qualche cosa salendovi
forza; porsi sopra qualche cosa salendovi a fatica, alzarsi. ojetti, i-508
. ojetti, i-508: m'isso a bordo, mi calo nella carlinga,
2-76: in carrozza, io m'issai a cassetta. pasolini, 1-66: si
. -anche: che è salito in alto a forza, che si è posto sopra
si è posto sopra qualche cosa salendo a fatica (una persona). bosio
alla cima, niuno sarà mai tenuto a vile, se non del primo, del
.. giova, bevuto copiosamente, a coloro che avessero bevuta la cicuta, il
in spira. gli stimmi sono fatti a tromba. nasce facilmente dai semi neri
ipsa. pagliaresi, 165: a cristo crucifisso / ne và, figliuola mia
. / or mi dì: -quando a isso / sarò, vuo'ch'io mi
25: nel dictu locu li pusero [a braccio] el con- falone del populu
per sé isso / avesse sodi- sfatto a sua follia. = deriv.
o maggior parte d'esse, come a lui paresse, ponessi in mano della
quei primi prodotti, non avessero cominciato a mescolarsi insieme, non ci sarebbe più
alla base, cespugliosa, alta da 20 a 60 cm, con foglie verdi dotate
, fiori riuniti in verticillastri da 4 a 6, formanti spighe unilaterali, corolla
: beuta quest'acqua cotta con isapo a digiuno, guarisce idropesìa che viene di
vostra e ciascuno unga col sangue tutt'a dua li stipiti de l'uscio e
. che è stato. a. pucci, cent., 89-74:
beni, con grandissima vergogna ne rimandaro a roma. lettere senesi, v-202-142:
, 121: filippo, il quale stette a tebe tre anni per istàdico e prese
mandò in sicurtà di lui 12 istadighi a castel durante, a sua petizione. biondi
lui 12 istadighi a castel durante, a sua petizione. biondi, 1-165:
siena, iv-5: troppo è gran pericolo a conversare co'cattivi, la ignoranzia de'
: il prete è ito in casentino a fare una pace di morte di uomini
3-368: istamane sarà tagliato il capo a messer bufardo, se voi non pagate
[idina] (v.) e a [m] mina (v.)
che libera una sostanza con azione simile a quella deu'istamina (una terminazione nervosa
. istaminògeno, agg. atto a produrre istamina. — batteri istaminogeni:
mila uomini forti e io andrò istanòtte drieto a david. aretino, 20-104: vi
, 20-104: vi supplico... a venire a dormire meco istanòtte. cesari
: vi supplico... a venire a dormire meco istanòtte. cesari, 1-1-196
porzio, 3-54: spedì ancora uomini a chiedere istantaneamente aiuti a firenze e melano
spedì ancora uomini a chiedere istantaneamente aiuti a firenze e melano. c. dati,
una straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le
alfieri, 4-120: scrivono... a giugurta che istantaneamente a loro appresentisi.
... a giugurta che istantaneamente a loro appresentisi. foscolo, xiv-63: frattanto
. 0. rucellai, 2-1-8-239: viensi a provar chiaro che la forza e la
, col quale il mobile può giungere a qualsisia luogo eziandio remotissimo in un solo istante
-sostant. galileo, 8-vi-350: come a i quattro sensi considerati ànno relazione i
è un punto presente ed istantaneo dinanzi a lui [a dio]. magalotti,
presente ed istantaneo dinanzi a lui [a dio]. magalotti, 23-167:
lasciassero andare su i loro martelli tutti a tempo di battuta..., tutto
8-820: se l'uomo, senza ricorrere a pistola o veleno, potesse anientarsi per
penetrantissimo, eran parole più che bastanti a spiegar la violenza, e tutti gli
un istantaneo timore che quella pure venisse a mancare. d'annunzio, iv-i-
trascorreva sul paesaggio. -compiuto in seguito a una decisione improvvisa, non ponderata.
donne, istantanee la maggior parte e a figura intera. -figur. rappresentazione
. 6. fis. relativo a un istante. -valore istantaneo (della
una grandezza fisica variabile nel tempo assume a un istante assegnato (e per lo più
cioè dirizzi te in tutte le tue operazioni a principio insino alla fine, di questo
[epistole], 509: a questa voce sorgeran tutt'i morti in un
. e in quell'istante / lo mandai a casa stoldo. tasso, 18-101:
tancredi ogni riparo / che gli aveva a rincontro opposto argante. cialdini, lx-1-146
non mai ti venga estranea cura / questi a troncar sì prezosi istanti / in cui
sfortunatamente di rassegnare il mio ossequio ed a lui ed alla bellissima signora marchesa sua
rappresenta ha un determinato valore (e a seconda dei casi si parla generalmente di
più, i quali perciò riescono facilmente a scrivere e stampare in un istante,
più forte. da ponte, 314: a ogni istante [quel luogo] mi
rivoltosse in un medesmo instante / dietro a colei che gli fuggiva inante. marino,
. metastasio, 1-i-93: ti mostri a un istante / deboi nemico ed infedele amante
. -in poco istante: di lì a poco, in breve. fatti
lance, che vi fu sì gran maraviglia a udire; in poco istante tutti
ho avuto molti segni di non maritarla a nessuno italiano, benché da molti ed
instanzia che prima non faceva la cominciò a sollicitare a quello che egli di lei disiderava
prima non faceva la cominciò a sollicitare a quello che egli di lei disiderava.
poi ch'el figliuolo ne fu andato a cesare, con maggiore istanzia stimolava ferora
1-104: con grande instanzia me persuadi a cercare e amare il mio simile.
suo giardino ed invitagli con grandissima instanzia a spogliarsi in giuppone e giocar seco a saltare
instanzia a spogliarsi in giuppone e giocar seco a saltare. s. razzi,
, 28 (486): coloro a cui rimaneva più vigore, si facevano avanti
cui rimaneva più vigore, si facevano avanti a chieder con più istanza. settembrini [
: me ha richiesto licenzia de ritornare a casa per condure la famiglia sua, facen-
non potè esser indutta la serenissima repubblica a ricever l'ufficio dei frati inquisitori instituito
115: i principi forestieri facevano istanza a favore degli ugonotti. scenari della commedia
commedia dell'arte, 7: ubaldo picchia a isabella per farli nuova instanza che si
153: si vide il prencipe obligato o a cedere alle loro instanze o a provocarsi
o a cedere alle loro instanze o a provocarsi contro l'empito delle armi loro.
, e continuava importunamente le sue instanze a celia. magalotti, 9-1-4: voglio
d'animo, e meschino / non sapeva a qual parte s'appigliare. alfieri,
d'anni minore, ad altro seggio a gran pena trasferire lasciavasi jemsale. papi
maniera che ogni poco d'istanza basta a ottenere ogni cosa che abbia un'apparenza
fecero le più vive istanze perché s'unisse a loro per un giro ch'avevano pensato
si è una laboriosa istanza e gara a gridare a dio, quando siamo in pericolo
una laboriosa istanza e gara a gridare a dio, quando siamo in pericolo di battaglie
non donarla, ma più tosto stravenderla a carissimo prezzo. boiardo, 2-64:
con istanza. 3. esigenza a cui si riconosce una preminenza su altre
e tali da richiedere decisioni politiche atte a soddisfarle. -anche: l'espressione di
, l'interesse, il consenso che a esse dà uno scrittore, un uomo
istanza sociale. vittorini, 5-220: a questo mirava l'istanza democratica del popolo
democratica del popolo anche in america: a decidere per volontà popolare chi dovesse applicare
autorità per ottenere da questa un provvedimento a proprio favore (autorizzazione, concessione,
, fu poi fin dal 1433 sostenuto a venezia felicemente il nostro diritto sopra tutta
. mazzini, 31- 256: è a vienna che deve farsi istanza prima di poter
passata dieta instanzia, scrivesse e commettesse a dicto vicario che expe- disse la causa
autorità giudiziaria civile o penale (o a un suo organo ausiliario, come cancelliere
tèrmini per la proposizione di questa riprendono a decorrere dalla comunicazione della sentenza che regola
pubblicità della decisione di merito può contribuire a riparare il danno... il giudice
su istanza di parte, può ordinarla a causa e spese del soccombente, mediante
al pubblico ministero affinché proceda in ordine a un delitto (appartenente a una delle
in ordine a un delitto (appartenente a una delle categorie previste dalla legge)
. l'istanza può essere presentata anche a un agente consolare della repubblica all'estero
e 8, commette in territorio estero, a danno dello stato o di un
o la reclusione non inferiore nel minimo a un anno, è punito secondo la
istanza: l'organo giudiziario preposto rispettivamente a ciascuno dei tre gradi di giudizio.
loro suddito in prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa profana né
2-340: il tribunale dove s'adunavano a udir le parti e a decider le
dove s'adunavano a udir le parti e a decider le cause in prima istanza.
leggi, bandi e ordini, 8-114-4: a tale effetto avrà la privativa cognizione di
e decisiva. baldini, 14-243: a quel « roseo » il carducci è giunto
scolastica, premessa di un ragionamento contraria a un'altra premessa, la quale costituisce
dell'avversario, contraddittorio; ragione addotta a sostegno della propria tesi, prova.
, i-xi-6: ora potrà alqun fare a noi obbizione e istanza o argomento dello
che sia fondata su quello che intorno a ciò affermativamente scrisse un valentuomo franzese in
deputazione. mamiani, 51: [a leibnizio] piovvero addosso mille istanze e
degli atti divini. gioberti, n-i-104: a me basta che la contradizione abbia luogo
e men repugnabile, come pongo mano a provarvi, in tal modo, che forse
del paleologo imperatore e la mandò poi a donare al soldano di babilonia con quaranta
: cartesio... rimise l'uomo a faccia a faccia col pensiero, unica
.. rimise l'uomo a faccia a faccia col pensiero, unica istanza che certifichi
priega le muse che il presente libro presentino a la donna a cui instanzia è fatto
il presente libro presentino a la donna a cui instanzia è fatto, acciò che ella
, 509: comperammo... a istanza e preghiera del detto carlo un podere
essere mandato al duca di ferrara, a instanzia del quale era preso. musso,
. musso, iii- 394: comincia a far miracoli: ad istanzia di maria.
di messer giorgio vasari, ho ordinato a subdiacono un suo nipote, ignorantissimo e
venuto in verona e quindi in padova a istanza degli ezzelini, atterra anche qui
un corrado cavaliere austriaco. -ant. a disposizione di qualcuno. boccaccio, dee
se volessi passare il monte, serbava a tua instanza un pelago dove saranno cinquanta trote
, li quali io ho nelle mani a vostra instanzia. de luca, 1-14-4-43:
dichiarino o promettano di tenere quel carcerato a sua istanza e requisizione e in suo
per accrescimento e operazioni de'fiorentini cominciò a moltiplicare e a istendere la fama di
operazioni de'fiorentini cominciò a moltiplicare e a istendere la fama di firenze per l'universo
istenderò le mie benefiche * visioni 'sino a proporla [l'uguaglianza] qual base
, 4-2-9: in te sia non gettarti a basso, non levarti in alto,
studiati pippino e carlo magno per istendere a tutte le città l'istituto de'canonici.
sovranamente con istendere il loro potere fino a tre secoli dopo. 4.
istendere la lingua in qualcosa: venire a trattarne, parlarne o scriverne. tasso
annunzio, iv-1-835: ella soffriva, a intervalli, d'un residuo d'isteralgia.
ritardo nella variazione dell'effetto in seguito a variazione della causa. — isteresi elastica
cui, nelle sostanze ferromagnetiche sottoposte a un campo magnetico alternato, il variare
del campo, ma presenta, rispetto a tali variazioni, una certa inerzia,
la polarizzazione di un dielettrico, sottoposto a un campo elettrico variabile, segue con
dei valori assunti da una grandezza sottoposta a un fenomeno d'isteresi.
protoplasmatica: diminuzione della dispersione colloidale consequente a disidratazione dei colloidi del protoplasma della
da ùoxepéto 'vengo in ritardo; vengo a mancare '. isteresìgrafo, sm
il panico. calvino, 6-148: a volte gli sembra d'essere in preda a
a volte gli sembra d'essere in preda a furibondi squilibri, d'agire in preda
dell'oratorio filippino alla chiesa nuova, a farvi il suo noviziato. ma non
* isterismo 'è voce che a taluno usa per ignoranza della parola
utero, con passioni fastidiosissime isteriche. a. f. bertini, 7-21: andate
f. bertini, 7-21: andate a studiare i nominati autori là dove nervosamente discorrono
. cicognani, 1-198: sul canapé a molla, col capo appoggiato alla spalliera,
, esaltazione. cicognani, 3-109: a un tratto la sorprendeva il pianto,
, la fronte alta e i capelli tagliati a zazzera ibseniana lo fissò coi suoi occhi
verdi spiritati. gramsci, 4-58: a sinistra, il paese misero, arretrato,
lo obbligai, con una scena isterica, a portarmi lassù. moravia, iv-60:
portarmi lassù. moravia, iv-60: a tratti lo prendeva il desiderio isterico di
nervosa, irritabilità (attribuite talvolta, a torto o a ragione, a insoddisfazione
irritabilità (attribuite talvolta, a torto o a ragione, a insoddisfazione sessuale);
, a torto o a ragione, a insoddisfazione sessuale); incline a compiere
ragione, a insoddisfazione sessuale); incline a compiere atti inconsulti, ad abbandonarsi a
a compiere atti inconsulti, ad abbandonarsi a gesti incontrollati; esaltato, fanatico.
bocchin d'isterica donzella, / pascomi a pena, e il peso ancor m'aggrava
3. figur. con riferimento a un fenomeno naturale, gli conferisce un
', condizione d'ente che comincia a disporsi a sterilità o è fatto sterile da
condizione d'ente che comincia a disporsi a sterilità o è fatto sterile da poco
trattare... la quarta cagione a cui è plausibile di attribuire il guasto e
state proibite da i pitagorici. a. cattaneo, i-184: i santi hanno
[si videro] i fiumi adunarsi a lago o distendersi a paduli, o,
i fiumi adunarsi a lago o distendersi a paduli, o, scomparendo, sgorgare
nuovi borri, e correre senz'argini a nudare e insterilire fertilissimi campi. d'annunzio
discoverto, e il fianco / farsi a stoppie, a prunaglie infausto campo.
il fianco / farsi a stoppie, a prunaglie infausto campo. -per simil
cibo dalle mammelle sterili di mia madre a quelle della prima balia che si erano
avvezzi non sono da per loro stessi a specolare,... vengono a fare
stessi a specolare,... vengono a fare un abito di non pensare se
talché insteriliscono, per così dire, a bella posta se stessi. alfieri, i-287
, la resero misera, l'adoperarono a contristare uno spirito immortale. bocchelli,
tormentatore di sè stesso, si isterilì a furia di scrupoli e di rigore. gobetti
diminuiscono il numero de'venditori; resta a provare quando sieno inutili. =
intensa emotività, egocentrismo morboso, tendenza a deformare la verità fino alla mitomania,
privi di un'eziologia somatica riconoscibile (a tale forma morbosa, nota fino dall'
una genesi organica uterina, poi, a partire dal secolo xviii, il carattere
particolare tipo di reazione di difesa, a disposizione di ogni essere umano, la
provocano un sentimento di angoscia che tende a legarsi a situazioni o a oggetti particolari
sentimento di angoscia che tende a legarsi a situazioni o a oggetti particolari; ne
che tende a legarsi a situazioni o a oggetti particolari; ne derivano, come
alcuni ritengono risultamento d'irritazione cerebrale congiunta a quella degli organi della generazione. tarchetti
. isterismo canino: improvvisa crisi nervosa a cui vanno soggetti i cani e che si
di quotidiana crudeltà. non può fame a meno. se la procura in qualsiasi
.. come se poi, subito, a nord, non si stendesse un intiero
eccesso », e le vocine loro isterizzate a nasicchiare: « che i destini imperiali
isterismo accompagnato da crisi epilettiformi conseguenti a forti tensioni emotive. panzini,
1-345: non sono mica obbligati i poeti a dire tutte le cose per ordine;
che l'era sotto, già allora a vero dire, mi avrebbero lasciato un po'
. ùoxépa 4 utero ', oxóp. a -axo <; 4 bocca 'e
. incisione chirurgica della parete dell'utero a cui si ricorre, per es.,
dopo un periodo di latenza, in seguito a un trauma fisico, che però
. -per estens.: cavare a forza, strappare. aretino,
gli bastando l'avergliene tutta isterpata, a ogni modo laveria tratto dalla finestra,
si può maggiore, che l'avrai non a te solo, ma istessis- simamente a
a te solo, ma istessis- simamente a me pure. g. ferrari, 564
vie di parigi. codèmo, 65: a quel rimedio, esposto dal professor alberto
rispondeva, ma reprimendo un sospirone, mandava a quel paese istessamente mettemich. nievo,
4 commuovere '= venire insieme 'a considerare istessa 4
rispetto al tempo, al luogo, a circostanze mutevoli). trattato di
del vaso. tasso, 1-47: quivi a lui d'improvviso una donzella / tutta
d'eleonora parti di lombardia e andò a roma, ove sapendo pompeio che qualche
ad uno istesso tempo piangere e muovere a lagrimare. rezzonico, xxiii-247: andai
e quella, con l'istessa fede che a li dei si deve, servirà e
uccide. ferd. martini, i-12: a quest'ora tu riceverai la mia,
, e poi / far l'uomo a cui s'adatti. 3.
la singolarità, l'eccezionaiità della circostanza a cui ci si riferisce, quasi in
). ariosto, 14-46: correno a morte que'miseri a gara, /
, 14-46: correno a morte que'miseri a gara, / né perché cada l'
, iii-2-147: tacete! / guai a chi tocca il vescovo!,..
bandello, 1-34 (i-427): a loro istessi dispiacendo per la puzza che a
a loro istessi dispiacendo per la puzza che a loro di lor veniva, furono astretti
lor veniva, furono astretti per buona pezza a sopportar quel fetore ed aitare a nettar
pezza a sopportar quel fetore ed aitare a nettar zanina che tutta putiva.
altezza, così l'ultima sua opera fu a lei dedicata... vo
istigazione. compagni, 3-28: a ciò lettere de'fiorentini e falsi instigamenti
: certi di loro,... a istigamento de'procuratori di loro paghe.
13-18: se l'uomo si ausa a lasciarsi vincere a i suoi [del
se l'uomo si ausa a lasciarsi vincere a i suoi [del demonio] istigamenti
esso lo fa diventare tanto forte contro a sé che dipoi egli non puote contrastare.
occulti, subdoli e insidiosi allettamenti, a un'azione, a un'iniziativa, a
insidiosi allettamenti, a un'azione, a un'iniziativa, a una decisione,
a un'azione, a un'iniziativa, a una decisione, al raggiungimento di un
le passioni del corpo noi poteva conducere a passione di mente, instigò la moglie contro
che rinunziò al soldo del conte. a. f. doni, 4-23: essendo
, il furore e la fame gli spinse a metter fuoco nella casa del rettore,
.. / per me vi esorta a prender quel partito / ch'egli ha di
ariosto, 3-61: ah sfortunati, a quanta pena / lungo instigar d'uomini
firenzuola, 237: instigavano i fanciulli a correre a casa della malvagia donna a
, 237: instigavano i fanciulli a correre a casa della malvagia donna a lapidarla.
a correre a casa della malvagia donna a lapidarla. bianchi, 16: mi
/ ch'io venisse con l'armi / a palesar al regno il suo demetrio.
: si volse [il pissavini] a istigare il brin... e il
benché erodiade mi avesse più volte istigato a farlo prendere, io non l'avrei mai
penale, 414: chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più reati è punito
snervato, anzi si desta e s'instiga a furore. 2. determinare qualcuno
furore. 2. determinare qualcuno a una decisione, a un'azione,
2. determinare qualcuno a una decisione, a un'azione, a un comportamento,
una decisione, a un'azione, a un comportamento, costituendo uno stimolo,
: fu naturai ferocità di core / ch'a quella [battaglia] v'instigò,
, 14-497: oh quanto intender questo a tutti aggrada! / oh quanto più
: forte è lo spirto, che a più alte prove / ognor la instiga e
del dominare quella fu che lo istigò a sommovere con doni i soldati vecchi.
, / che da prima correan tutti a goderne / confusamente in un volere uguali;
instigò i primi artefici de mali / a nasconder la loro e trovar arte / d'
acerba, che l'istiga / l'odiata a fuggir luce diurna. 3.
, promuovere. foscolo, viii-181: a rifare l'italia bisogna disfare le sette
quattrocento cavalieri e con gran popolo vennero a cortona, e guastaronla intorno. storia di
, macchinò alcune cose molto celate contro a la persona stessa del re. graf,
le altre coppie avevano smesso e stavano a guardare. -aizzato (un animale)
più sezzi / e più instigati anco a ragion piegare. bandello, 2-28 (i-
instigata d'amore aveva assai bene apparato a scrivere. muratori, 6-91: ansiosi mai
volontà istigata dalla passione, senza badare a riflettere se operiam da prudenti con eleggere
, e si sia trattato d'istigazione a un delitto, l'istigatore può essere
delitto, l'istigatore può essere sottoposto a misura di sicurezza. -ant. consigliere
... non si lasciò piegare a volerlo né udire, né pur vedere.
: tentato da diabolica instigazione, andò a una monaca suora, la quale era forte
ritrasse da indi innanzi dalla fedeltà che a lodovico aveva promessa. siri, iv-
solo opporsi alla potenza di buonaparte: a ciò lo inducevano le instigazioni inglesi e
così arido, che nessuna instigazione valeva a scuotermi dall'inerzia pesante e triste in
e collettiva, è per sé instigazione a corrompersi. -ant. spunto,
svolgere opera di persuasione per indurre qualcuno a commettere un reato, facendo sorgere la
compiuta: in taluni casi { istigazione a delinquere, istigazione a disubbidire alle leggi
casi { istigazione a delinquere, istigazione a disubbidire alle leggi) perché si configuri il
in altri casi [istigazione di militari a disobbedire alle leggi; istigazione a commettere
di militari a disobbedire alle leggi; istigazione a commettere delitti contro la personalità internazionale
disposizioni si applicano nel caso di istigazione a commettere un reato, se la istigazione
accolta, e sisia trattato d'istigazione a un delitto, l'istigatore può essere
delitto, l'istigatore può essere sottoposto a misura di sicurezza. 3.
si è quando la istigazione del peccato a poco a poco ricovera dell'anima e.
quando la istigazione del peccato a poco a poco ricovera dell'anima e...
la cosa, per ora, è andata a monte, come avevate istintivamente preveduto.
era però rimasta come un'attenzione istintiva a scansare i nomi delle persone. lambruschini,
discernere qual parte in essa teorica fosse attribuita a quel retaggio di sapienza tradizionale, a
a quel retaggio di sapienza tradizionale, a quel tesoro di sapienza istintiva. rosmini
per l'acqua salsa, era andato a fare il bagno. d'annunzio, iv-1-422
un faccione latte-vino, tondo tondo, a triplice mento, un zazzerotto d'un
. complesso delle disposizioni congenite, antecedenti a ogni esperienza e indipendenti da ogni attività
più vicina all'ordine naturale, e a esso è stato ricondotto il movente interno
instinto da natura, come ha fare a nutricarsi. ariosto, 2-6: il
quale non segue necessariamente la complessione e a niuno istinto è obligata; onde facilmente può
, che chiamiamo instinto, vanno fortivamente a deporre l'uove loro sopra o dentro altri
piacevole di un atto volontario, idoneo a soddisfare il desiderio. rosmini, xxi-87
.. in reazione od in correlazione a cause esterne. -psicol. istinto
differito: comportamento istintivo che si manifesta a notevole distanza di tempo dalla nascita come
animale, per la quale egli tende a conservarsi. b. croce, ii-5-6:
chi ha avuto paura! -non stiamo a far questioni di parole! è l'istinto
eros o di vita, che spinge a organizzare la realtà in unità sempre più
e yistinto di morte, che spinge a tornare a stadi di organizzazione inferiore e
di morte, che spinge a tornare a stadi di organizzazione inferiore e si manifesta
e men vicine; / onde si muovono a diversi porti / per lo gran mar
una inclinazione di resister con ogni sforzo a tutto quello che tal seguimento o
globo dotate sono di gravità, cioè a dire d'un istinto di andare al centro
estens. disposizione, propensione, attitudine a un determinato comportamento, la quale è
i due congiunti non poteva far trasandare a buonaparte i militari servigi di murat, o
religiosa... era facile pretesto a torbidi con un popolo dotato di splendidi
. impulso subitaneo, temporaneo, incontrollato a compiere una determinata azione; moto spontaneo
'l proprio instinto / ad onorarvi e a riverirvi inchina. tasso, 4-57:
mio lascivo instinto, / volea raccormi a mille amanti in seno. malvezzi, 6-14
: quel naturale istinto, / nice, a parlar mi sprona, / per cui
. era dotato dell'istinto di distinguere a un tratto le eleganze dall'affettazione di
istinto tempestando le menti ree, e istiga a commettere adulteri, e pascersi delli commessi
]: fare d'istinto è più rapido a dire, e quindi talvolta dipinge meglio
è oggi usato nel linguaggio della psicanalisi a preferenza di istintivo). botta
dell'uso delle vele e della navigazione a vela. magalotti, 9-1-4:
dal gr. loxio- spopico 'navigo a vela '(comp. da laxlov *
e indiano. -istioforo spada: lungo fino a 4 m, è presente talvolta anche
, che deve essere instituito ': a modo del gerundivo latino, il quale
quale dia luogo ad atteggiamenti psicologici, a comportamenti o a strutture permanenti, diffusi
ad atteggiamenti psicologici, a comportamenti o a strutture permanenti, diffusi, radicati (
e deliberata iniziativa che dà l'avvio a un nuovo e stabile modo di organizzazione
delli vostri iddìi furono istituiti ed ordinati a roma. boiardo, 1-23: fumo
acri e mordaci. metastasio, 1-ii-217: a noi conviene / del festivo costume /
santo francesco... se n'andò a papa inno- cenzio ed impetrò che li
. agostino volgar., 1-9-174: coloro a cotali loro iddii feciono templi e altari
alli martiri nostri non facciamo templi come a iddii. boiardo, 1-15: instituì i
e gli efori, e tradusse quella città a drittissima regula di governo. savonarola,
in libertà, e istituirvi un governo a suo modo, del quale sarebbe egli
si possa nel contado di firenze e fu a questo magistrato dato il titolo d'uffiziali
ciascuna classe. botta, 5-234: a questo punto s'instituiva la repubblica cisalpina
delle abolite. mazzini, 32-315: abbiamo a questi giorni istituito un fondo nazionale italiano
un mezzo, il quale c'induca a procacciar quelle cose che sono dell'esser
respirazione, raccogliendolo col polmone, et a questo effetto istituì diversi fermenti in molti
: esso testatore essi donato ed alessandro a sé eredi instituì. testi fiorentini,
e incrudelito contra la misera sorella, a cui nega un po di dote lasciatale dal
. carducci, iii-16-4: insti tuiva a di lui favore un'annua rendita per messa
autorità, di una dignità; proporre a una carica, a un ufficio; eleggere
dignità; proporre a una carica, a un ufficio; eleggere, nominare (
e umane legge, siano in terra a lo reggimento e governo de'populi e mini-
possa istituire rettore e fare liberamente quello a lui s'aspetta di ragione. c
esso, se pure questa lettera vi trovasse a brescia. -definire, riconoscere.
, decretare, prescrivere (con riferimento a regole generali, a princìpi giuridici o
(con riferimento a regole generali, a princìpi giuridici o etico-politici, per 10
re istituì eziandio la maniera di pagarlo a ragione del censo. gelli, 14-125:
il modo del vivere ch'egli instituì a tutte. panigarola, 172: i passaggieri
. che l'ufficio dell'acqui- stare a l'uomo e quel del conservare a la
stare a l'uomo e quel del conservare a la donna s'attribuisse. m.
oppresso dalla tristezza, non aveva comodo a instituire codeste osservazioni. -formulare,
delle più care cose che io possa fare a suo beneficio è di aiutarlo a bene
fare a suo beneficio è di aiutarlo a bene instituire i suoi figliuoli. castiglione
e far buono e virtuoso quel principe a chi serve e quasi polirlo et ornarlo
et ornarlo de tutte quelle qualitati che a degno signore se convengono. pacichelli,
pacichelli, 1-424: inviano ancor gl'inglesi a parigi le lor figliuole a farle instituire
gl'inglesi a parigi le lor figliuole a farle instituire presso madrone pratiche delle lingue
. betussi, 105: avea mandato a richiedere, sotto protesto di guerra,
1-191: quivi città da popolare, terre a dissodare, culture a instituire, paduli
popolare, terre a dissodare, culture a instituire, paduli a prosciugare.
dissodare, culture a instituire, paduli a prosciugare. 11. ant.
tra lui e la scolaresca una gara a chi avesse in buzzo più fiato
più dando origine ad atteggiamenti psicologici, a comportamenti o a strutture sociali permanenti,
ad atteggiamenti psicologici, a comportamenti o a strutture sociali permanenti, diffuse, radicate
. guicciardini, i-298: [a savonarola] furono... aboliti
non potè esser indutta la serenissima republica a ricever l'ufficio dei frati inquisitori instituito
un determinato scopo; ordinato, regolato a un determinato fine. cavalca, 6-1-150
con abuso e rendere insopportabile quello che a buon fine e con ottima ragione è
noi non, fussero le voci institute a significare, ognun sentirla l'altro nel
malvagio, guastino le opere sante, ed a fine santissimo instituite, e il bene
). serdonati, 9-64: pose a guardia di quel luogo cinquemila e cinquecento
legata dovrà cedere in allora ed accrescere a favore degli eredi da me come abbasso
messer michele cesi, medico pistoiese stabilito a venezia. 5. preposto a
a venezia. 5. preposto a una carica, a un ufficio; investito
5. preposto a una carica, a un ufficio; investito di un'autorità
ad un peregrino... si deve a vizio imputare se, alcuna città o
via, in quello qualche poco si ferma a vederlo, da l'instituto suo viaggio
questo gaz impuro..., instituita a dovere, potuto avrebbe forse spargere di
e ordinata quando è instituita e ordinata a somiglianza d'un regno. castiglione,
chi è male instituito non è atto a pesare il vero senso delle parole e a
a pesare il vero senso delle parole e a conoscerne il genuino valore. cantoni,
per un... basta non è a me che spetta di svilire, dirò
[i mastini] sieno da essere a tutti gli altri anteposti,...
e delle possessioni, instituiti dalla culla a questa cura. -dotato, fornito
, 2-103: il solo filosofo, a cui convien di citare, ma con giudizio
: né altro più utile e più adattato a quell'età cred'io che si possa
instituta, si porta bravamente, ed a mio credere è il più bravo institutista
, 1-i-232: alcuni istitutisti hanno travagliato a combinare i due dritti dominanti per formar
. che istituisce, che è diretto a istituire, costitutivo. s.
linguaggio burocratico, mansioni conferite dalla legge a un organismo statale o pubblico in genere
qual cosa insegnare grave non ci sarebbe a noi tullio, se paura non avessimo,
dell'omo, disturbatori d'ogni instituto a chi propruose bene imperare a sé stessi:
ogni instituto a chi propruose bene imperare a sé stessi: la ira e la
uso del bere. metastasio, 1-ii-991: a tenore di questa sentenza, le moderne
eccellente, eccetto che dove egli ebbe a ragionare della patria sua, la quale fuori
instituti, e in tutto cercavano esser simili a coloro i quali aveano avuto per nemici
abito di vita in quanto si conforma a determinate regole di condotta o abitudini (
vita, con molta difficoltà s'inducono a rileggere libri recenti. carducci, iii-6-5:
con la forza. cesarotti, 1-xxxvi-8: a lui si attribuisce l'instituzione di sette
che nei sette scompartimenti della città andassero a raccogliere le azioni dei martiri e le
, norma o complesso di norme ispirate a un principio o ad alcuni princìpi fondamentali,
appositi organismi o procedure (e, a seconda del ramo del diritto a cui
, a seconda del ramo del diritto a cui appartiene tale norma o complesso di
. agostino coltellini di riverita memoria, a questo nobile instituto dieron principio. muratori
e tanti poverelli, l'istituto indirizzato a questo fine giugne ad essere bell'opera
persone capaci e prudenti fossero state scelte a reggerli, non credete voi che il
o per mancanza di offici, avranno diritto a una indennità equamente stabilita dal collegio arbitrale
. b. croce, ii-2-178: a imitazione degli ordini religiosi, nel secolo
, 14-35: ciò che si vede, a dirla in breve e fuori di metafora
6-103: la donna fu condannata non so a quanti mesi: per l'olga fu
studiati pippino e carlo magno per istendere a tutte le città l'istituto de'canonici e
. baldelli, 5-7-365: ora entriamo a ragionare del comin- ciamento dell'instituto e
di gesù, conforme al suo instituto, a far guerra. d. bartoli,
lavorar colle proprie mani, si davano a tagliare i boschi, a roncar le terre
si davano a tagliare i boschi, a roncar le terre e a ridurle coltivate.
i boschi, a roncar le terre e a ridurle coltivate. c. bini
(perseguimento della perfezione evangelica) analoghi a quelli delle famiglie religiose (tale tipo
fare i padri, se atti sono a farlo; quando che no, dirizzarli a
a farlo; quando che no, dirizzarli a chi sa, e con i precetti
locuz. -abbracciare un istituto: entrare a far parte di un ordine o di una
della propria specifica funzione; in base a una regola assunta come principio generale;
e mal regolata, il veder che quelli a cui toccava un così importante governo,
fame altro che cederlo, né trovassero a chi cederlo, che uomini, per
uomo è risoluto / di creder circa a qualsivoglia parte, / come meglio alla
del verbo incarnato fu stanislao spinto generalmente a professare istituto religioso, o pure se
professare istituto religioso, o pure se a lui fu prescritta l'entrata tra noi?
ciò che di lui sappiamo si riferisce a quel tratto di tempo che visse dopo
, religiosa; che dà sistemazione organica a una pratica, a una conoscenza
sistemazione organica a una pratica, a una conoscenza; che fa adottare 0
: 1 versi che cantavano i salii a pena erano dai posteri intesi; ma
,... di nuovo toma a domendare la virtù e le gloriose azioni
qual cammino hanno eglino tenuto per giungere a sì nobile scopo? cuoco, 2-i-70
ha dello ottimate e non del popolare. a. verri, ii-191: oh padre
infanzia ed institutóre della adolescenza mia, a che giovarono le tue cure amiche!
antichità classica. -con riferimento a concetti astratti. foscolo, iv-361:
(373): un'altra guerra ebbe a sostenere con gl'istitutori, i quali
giudiziose dei parenti... non concorrono a continuare e compiere l'opera ordita appena
è tela di ragno che il soffio basta a stracciare. tommaseo [s. v
dalla madre, va institutrice di fanciulle a m., dove s'innamora d'uno
era meravigliata che 11 ragazzo non fosse a una scuola... e allora gli
, che non poco gli dovette andare a sangue. 4. disus.
più dei polemisti e riformatori si davano a escogitare meccanismi istituzionali... ritocchi
la prosecuzione del fascismo e l'ostacolo a provvedere alle cose italiane e anche alla
. gobetti, 1-i-693: mussolini è riuscito a impegnare il sovrano... chi
all'istruzione come esposizione elementare o introduzione a una determinata disciplina (corso istituzionale,
si riferisce alla designazione di una persona a una carica pubblica (specie ecclesiastica)
carica pubblica (specie ecclesiastica) o a un ufficio privato (v. istituzione,
. baldasseroni, 432: erasi disposti a riservare alle curie ecclesiastiche le cause istituzionali
e, anche, dottrinale, che tende a conferire importanza eccessiva agli aspetti istituzionali
storia stilistica del cinema, infatti, a causa della limitazione espressiva imposta dall'enormità
in un'istituzione, dare forma stabile a un'organizzazione o a una struttura
forma stabile a un'organizzazione o a una struttura sociale (v. istituzione,
conferire valore d'istituzione (con riferimento a concezioni, idee, valori, iniziative
3-143: pervaso di paternalismo ed invogliato a istituzionalizzare al popolo anche il tempo libero
del valore d'istituzione (con riferimento a concezioni, valori, iniziative, ecc
la letteratura] continua, istituzionalmente, a dormire. -solo che ha il sonno a
a dormire. -solo che ha il sonno a singhiozzo, non filato, non profondo
, e l'arti liberali si ridurranno a la loro antica maiestà. citolini,
cattedra di storia comparata delle letterature neo-latine a me pare, tra le innovazioni fatte nell'
(e, più in generale, a seconda della natura dei rapporti sociali regolati
allevare i cittadini nelle virtù civili. a. cattaneo, iii-83: tutte le istituzioni
che noi, dopo il 1859 raccolti a stato uno che si predica forte, dobbiamo
: dopo pochi giorni m'accorsi che a murillo, in realtà, nessuno gli avrebbe
una istituzione. baldini, 13-7: a firenze divenne presto una istituzione, e
(ormai è un'istituzione) e andiamo a spasso. 3. disus.
le vedove e pupilli, d'entromettersi a far paci tra nemici con altri buoni
nemici con altri buoni ordini e instituzioni a guisa di religiosi. tasso, n-ii-385:
quale titolo voi preponeste in prima contro a filippo re, e ora incontro ad
che piacevagli, e far poi un tutto a suo modo da praticaccio inventore, per
sansovino, 2-75: prima che venga a spiegare questa istituzione di cose. boterò
loro prima istituzione esopiana si son ridotte a satirette non inurbane, o a meri giuochi
son ridotte a satirette non inurbane, o a meri giuochi d'ingegno, cioè similitudini
nuova istituzione in italia introdotta venne affatto a corrompersi l'indole nativa ed a trasfondersi
affatto a corrompersi l'indole nativa ed a trasfondersi e comunicarsi la barbarie degli stranieri
per ragione d'instituzióne lasciò esso testatore a monna francesca, sua figliuola legittima,
legati messivi. cantini, 1-14-57: a questo tendono diverse pie instituzioni e legati
madre, l'avolo o l'avola lasciano a i figliuoli o nepoti la legittima
fatta dal testatore di chi deve succedergli a titolo universale o a titolo particolare.
chi deve succedergli a titolo universale o a titolo particolare. nel secondo caso 1'
8. disus. designazione di una persona a una carica, a un ufficio;
di una persona a una carica, a un ufficio; elezione, investitura. -in
investitura. -in partic.: promozione a un ufficio ecclesiastico { istituzione canonica)
tale o tal benefizio, dato dal superiore a chi è presentato dal patrono.
vele, e finire colle debite benedizioni a quelle anime benemerite della nostra città che
ii-219: eccolo il nostro signor direttore a farla lunga sulla quattrocentesca * casa gioiosa '
sottile istituzione divennero buoni uomini e vennero a gran bene obbediendo solamente a'semplici comanda-
tosto sofferire la povertà, che indurse a pregare o servire per ottenere ricchezze.
: volse così dio, accioché restasse a istituzione degli altri perpetua memoria della sciocchezza
opera scritta o un insegnamento scolastico) a una determinata disciplina scientifica. -in senso
questa instituzione, che io ho presa a fare in questi libri, almeno alcune
i-iii- 33: paolo iv comandò a gio. paolo lancellotto, che, ad
instituzioni grammaticali, e sopra tutto insegnando a viva voce, in firenze. b
che è proprio, che si riferisce a un istmo. tommaseo [s
corinto, che si organizzavano dal 582 a. c. ogni due anni (
, odi di pindaro, pe'vincitori a que'giuochi. = voce dotta
e una penisola (e può essere, a seconda dei casi, di origine sedimentaria
da corinto, avendo condotto le navi a traverso del giogo dello istmo, passarono
scriva: / l'istmo qui fu. a. verri, i-241: scelse..
patria. vanno ad aprire strade, a forar monti, a tagliar istmi per
ad aprire strade, a forar monti, a tagliar istmi per altri popoli. barilli
nella pitia palestra / o là nelltstmo a un lottatore ignudo. salvini, 10-3-179:
di trovarmi sulltsmo, mi abbandonai pienamente a questa idea. questa lingua di terra
legame, di unione (con riferimento a persone, a concetti astratti, ecc
di unione (con riferimento a persone, a concetti astratti, ecc.).
luce ambigua, ove l'oro lunare cominciava a diffondersi nel chiarore occiduo, pareva farla
1-153: dall'isola del paradiso terrestre a quella del paradiso celeste: eppure sempre da
istmo ', nome che si è dato a diverse parti del corpo umano, e
parti del corpo umano, e specialmente a quella parte più stretta della gola che
: dove sono gli uomini che entrano a te ista notte? mena loro qua,
: noi tutti vi aspettiamo ista sera a cena. g. m. cecchi,
attecchire indefinitamente (e può riferirsi anche a trapianti di organi e cellule).
.). 5 isto fisiologi a, sf. ramo dell'istologia che
.). isto foto metri a, sf. biol. procedimento fotometrico
tessuti definitivi (animali e vegetali) a partire da quelli embrionali. 2
istògeno, agg. biol. atto a causare o a favorire la formazione di
agg. biol. atto a causare o a favorire la formazione di un tessuto organico
. zona del meristema apicale primordiale, a partire dalla quale si differenziano i vari
. -anche: diagramma areale; diagramma a colonne. = voce dotta,
'trama 'e ypdcp. {i. a 'figura '. istoimmunità
fisiologico che si verifica negli animali soggetti a metamorfosi, consistente nella distruzione, nel
, compiuta mediante un apposito apparecchio a raggi catodici. = voce dotta
la narrazione delle operazioni degli uomini, vale a dire ciò che fu fatto, datto
si potevano intere. sarpi, i-1-158: a trento hanno scrutinato tutte le balle de'
1-533: queste osservazioni mi ribadiscono in capo a quella mia opinione che dante sia chiaro
sostiene il discepolo, o chi concorre a maestro. 2. il complesso
suo gran successore / che superbia condusse a bestiai vita? livio volgar., 1-21
veramente degni d'esser dai buoni scrittori a l'eternità de la memoria consacrati.
procura di mostrar che i bruti non sono a fatto privi di virtù di ragione.
appreso la virtù della pietra amianto. a. cocchi, 5-1-203: osservazioni.
tui, / che m'accompagnami e rechimi a memoria / una famosa, antica e
d'orribil rimembranza, / regina eccelsa, a raccontar m'inviti. tasso, 7-20
energia di volontà coperta di dolcezza, a ritornare alla triste istoria. pirandello,
altra istoria, / che di dietro a micòl mi biancheggiava. miracole de roma,
1-6-49: mentre che il conte stava a riguardare, / vide un'istoria nobile e
differenti l'una da l'altra ma a proposito sempre di quello che si fa e
qualcuno: parlarne, discorrerne, raccontarne a lungo, diffusamente. -anche: spettegolare,
, la quale non lavora d'invenzione a capriccio. 12. dimin. istoriétta
-in par tic.: che si riferisce a un fatto o a un evento considerato
che si riferisce a un fatto o a un evento considerato nella sua realtà storica
è il fondamento dell'allegorico, mira a gli avversari e nemici esteriori e corporali
in declinazione, e spero potermi metter a compor qualche bella cosa istoriale, tutto
lettere, vie più letteralmente che spiritualmente a me intese. boterò, 310:
. carducci, iii-21-422: prese anche a difendere il patricio dagli appunti che il
parere'pubblicato in bologna fin dal 1593: a certo luogo della deca istoriale, ove
considerare inella pariete, la quale ha a istoriare, l'altezza del sito dove
che così la cosa vede / ch'abbia a venir, come se già sia stata
e che il romanino istoriò nelle pareti a soggetti celebranti fatti civili e domestici del
). calvino, 8-152: ricomincia a correggere i disegni e le formule di
stuparich, 5-337: dei corpi continuano a traversare velocissimi l'atmosfera; la piastra
de la guerra. giuglaris, 4-107: a punto il peplo... fu
di gesso appuntato in mano va disegnandola a parte a parte, cioè facendo quello
appuntato in mano va disegnandola a parte a parte, cioè facendo quello che chiamano
rafaello. monti, 3-167: tessea / a doppia trama una splendente e larga /
andava / le fatiche, che molte a sua cagione / soffriano i teucri e
quel giovinotto vi istorierà qualche altro nel quadro a colori freschi. -sostant.
per gli altri, intento, se non a perfezionarsi, ad ammaestrarsi, a compiangersi
non a perfezionarsi, ad ammaestrarsi, a compiangersi, a istoriarsi. 4
, ad ammaestrarsi, a compiangersi, a istoriarsi. 4. intr.
come se fosse quel famoso drappo consegnato a minerva, tutto intessuto e istoriato di
, fiumi, per aria, configurati a girandole, ad archi, a teatri.
configurati a girandole, ad archi, a teatri. temanza, 36: le
striate ed istoriate, cioè scolpite a bassorilievo. oriani, x-3-68: roma patrizia
il coro delle sette scienze sono istoriati a man destra i filosofi, da sinistra i
in una tela, ora colle persone a cavallo, ora con vaghi paesi e animali
come per il mirabile e facile dipingere a fresco. 4. ant.
di esso regno si ritrova scritto, a vostra eccellenza è parso dare a me questa
scritto, a vostra eccellenza è parso dare a me questa cura. c. campana
per estens. nella realtà storica. a chiliini, 1-65: queste parole disse paolo
ch'io non so vedere quali opposizioni abbia a temere la solidità delle sue prove ed
altro che un fatto non istorico, vale a dire non ancora istoricamente elaborato, non
mazzini, iii-1-25: il ginguené concorse anche a compilare l'enciclopedia metodica per ciò che
patologica degli incomodi del signor paziente. a. cocchi, 5-2-5: nell'anatomia [
vidde un fanciullino condotto da un vecchio a dividere seco il pericolo. carducci,
1-7: [la lingua latina], a guisa di tenera e fanciulla verga.
quale, secondo che tra'morti ne tratta a disteso un istorico naturale, e curioso
che è proprio, che si riferisce a una concezione razionale della storia.
riologiche) uomini di diverse concezioni sarebbero tenuti a convenire, può valere tutt'al più
, errata concezione della storia che tende a mitizzare i fatti storici considerati assolutamente
la storia vuotata di pensiero si atteggia a filosofia, nasce la forma di errore,
per estens.: mobile o locale destinato a custodirli. = voce dotta,
-siero istotossico: siero di un animale a cui è stata ripetutamente somministrata un'emulsione
biol. che appartiene o si riferisce a organismo parassita che vive nei tessuti di
dante, inf., 27-21: tu a cu'io drizzo / la voce che
tardo, / non t'incresca restare a parlar meco. = var.
sagra marina, genova rimanderà per mare a trieste: restituzione magnifica. svevo,
credenza che l'animale lanci i suoi aculei a modo di dardi); animale innocuo
istrice, per esser egli di forma simili a loro, quantunque sia di corpo di
, trovandosi da loro assediata, cominciò a soffiare fortemente, gonfiando come un otre
, sicché gli venne in più volte a ferire e traforare come vagli, con
passeg- gieri... s'arrischiò a fargli un'osservazione garbata: - ma
mano! / e il giudice assomiglia / a un'istrice nelle ciglia / ben ben
un animaletto marino,... a cui piacemi di dar nome di spinoso marino
istrica: guerra intrapresa dai romani nel 178 a. c. per assoggettare l'istria
presenti nei sedimenti ma rini a partire dal periodo cambriano, forniti di
comisso, 17-114: ho lavorato a milano, fino alle quattro del pomeriggio
scena,... penso sia meglio a tacere. livio volgar., 2-165:
sempre voleva nelle fabule esser il primo che a recitare uscisse. v. borghini,
d'uno di essi [carmenti] fu a loro, come agli istrioni, concesso
[i gladiatori], erano addestrati perfino a strappar l'applauso, veramente tragici istrioni
incline ai più facili effetti, abile a suscitare le più plateali emozioni. -anche
scene. firenzuola, 854: in capo a cinque ore ch'uscì fuori / lo
. gli atti per dar quiete e ristoro a gl'istrioni. muratori, 7-ii-391:
celli. gli istrioni sono insoffribili. a. botto, 1-8; come istrion,
sta un uomo con sul capo un cappuccio a cono, che declama con vertiginosa oratoria
permette di far l'istrione in faccia a me? graf, 5-1064: rimanti
torna di danno a'suoi e talora a se medesimo. = denom. da
-in senso concreto: azione esibizionistica volta a riscuotere un facile successo, a produrre
volta a riscuotere un facile successo, a produrre viva e falsa impressione.
. fagiuoli, 2-18: giunse a scrivere un libro, in cui l'arte
conveniva in luogo di persona istrionica introdurre a domandar estrinsecamente l'applauso popolare..
. 2. spreg. che tende a produrre i più facili effetti; volto
produrre i più facili effetti; volto a suscitare le più plateali emozioni (un
ma un fervore vitale che lo spingeva a immedesimarsi con le esistenze nelle quali il suo
non c'era voluto meno per indurlo a pubblicare la colpa di una madre, ma
istrionismo, sm. tendenza a fare l'istrione, il commediante,
/ sì ratto fugge, e lascia a te la terra, / per cagion de'
g. villani, 10-199: cominciossi a fondare firenzuola al nome di dio a
a fondare firenzuola al nome di dio a dì 8 d'aprile del detto anno quasi
, con dissimilazione della o postonica in a. istrologare (istrolagare), intr
.. gli vardano in ver l'oriente a segni del cielo, perché allora è
costumi,... lo mandò a roberto, conte di lecce, suo parente
varie fanciulle in giro accolte / davanti a la mia clori un dì sedea, /
-catechizzare, indottrinare, iniziare (a una religione, a un culto,
, iniziare (a una religione, a un culto, ai suoi misteri).
tutto abitato da armeni, concorsero tutti a folla nella nostra stalla, per essere
dei francesi. 4 ho mandato un cane a istruire 2. provvedere all'educazione
l'opera vostra... non era a tempoa instruire la mia ignoranza.
instruirò né informarò alle parte se non a dir la verità. boiardo, 1-86:
re de'macrobi, instruendoli di quello che a fare aveano e dandogli doni che a
a fare aveano e dandogli doni che a quello re dovessero presentare. ariosto,
supplico v. p. rev. ma a volermi instruire come devo portarmi ora che
ariosto, vi-797: lasciate la / cura a me di parlar seco e instruerla /
di parlar seco e instruerla / come ha a dir. cellini, 2-27 (349
via di questi, chi non è avvertito a produrre tanti in contrario, un che
, / et essendo da molti instrutti a pieno / de la cagion che la discordia
perché nessuno doveva essere istrutto se non a cose compiute. soffici, v-1-602:
-assol. pallavicino, 11-71: oltre a questo, comunque sia bene l'aver
, 7-i-70: chi s'applicasse in roma a consultar tante carte che ivi nascoste si
altra cosa stimavano fuore che tale armata a suoi danni esser instrutta. machiavelli,
falangi, e instruirono le loro legioni a similitudine di quelle. ariosto, 6-44
membra belle, / e istrutto aver a te mill'auree foglie? genovesi, 231
cesarotti, 1-xxxvi-271: mandò tosto lodovico a roma i suoi legati per istruirvi una
significato nelle due lingue. tal fu, a mo'd'esempio, della voce '
il colore politico non ha potuto fare a meno di non istruire. io
mira che d'istruirsi e di conoscere a fondo le pessime arti de'maliardi,
e difendere. -catechizzarsi, iniziarsi a una dottrina religiosa. avisi del giapone
, 86-350: ogni ora che voi consacrate a istruirvi frutta alla patria comune. tecchi
: discorrevo seco lui, m'instruivo a fondo dei costumi e delle leggi del
istruzione superiore; colto (in contrapposizione a ignorante, talvolta connotando l'appartenenza a
a ignorante, talvolta connotando l'appartenenza a classi sociali ele vate)
della scuola professionale. cassola, 2-18: a me fa piacere parlare con una persona
riconosca l'utilità, allora talun mette mano a quel profittevole impiego e l'esempio
che il maggior beneficio che noi stessi potessimo a noi medesimi concedere, era il procurar
moderna libertà del costume, s'accomoda a vivere all'usanza. papi, 1-1-145
è il segnoreggiante e 'l principante per auttorità a. llui ottriata dal conditore della leggie
58: inoltre avendo lo animo bello a far le operazioni secondo la sua bellezza
che non operano in virtù propria ed a ben proprio, ma secondo la virtù ricevuta
dell'effetto loro, ch'è il fine a cui elle sono dirizzate. targioni tozzetti
permezzo di strumenti musicali (in contrapposizione a vocale); orchestrale. citolini,
finalmente resta il comporre qualche melodie, a una o più voci, e massimamente
una o più voci, e massimamente a una sola, con le debite osservazioni ed
fatto nell'uso deu'umane voci, a perfezionar la natura in proprio vantaggio, non
non solo creando altri stromenti, oltre a quelli che essa medesima gli ha dato
5. dir. ant. relativo a uno strumento o rogito notarile; derivante
rezasco], 65: non sia lecito a notaro alcuno rogarsi de'pagamenti de'crediti
. strumentare. algarotti, 1-iii-274: a meglio ottenere tra le varie parti dell'
] senza aver mai bisogno di ricorrere a tante cause primarie, secondarie, instrumentarie
instrumentarie, per sé, per accidente, a figure, a siccità, a resistenze
sé, per accidente, a figure, a siccità, a resistenze di continui,
, a figure, a siccità, a resistenze di continui, a viscosità, a
siccità, a resistenze di continui, a viscosità, a flussibilità e durezze..
a resistenze di continui, a viscosità, a flussibilità e durezze... rende
, e le improprietà di lingua seminate a piene mani in tutta la nostra legislazione
, di far servire un'istessa corda a più tasti di diverse armonie, a
a più tasti di diverse armonie, a segno che tutti gli unisoni si levino via
suo diploma dirizzato ad innocenzio ed istromentato a messina. 2. mus
anche superna del suonatore... a tale riguardo figuriamoci, come rimanessero istrumentati
parlar d'alcun magnano, / a levar da le piume non fur lenti.