Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.74 - Da ACCERTABILE a ACCESO (30 risultati)

1-4-215: non accostati con vero accertamento a niuna delle parti. b. fioretti,

giudiziale: insieme di provvedimenti che mirano a dichiarare 1'esistenza o l'inesistenza di

-accertamento tecnico preventivo: procedimento diretto a verificare, in caso di urgenza,

non vi fosse, e poi ricorrere a dio, come se nulla potessimo fare

diverse osservazioni, con le quali accertano a indovinarla assai da vicino. salvini

, par., 17-1: qual venne a climenè, per accertarsi / di ciò

accertarsi / di ciò ch'avea incontro a sé udito. boccaccio, i-356:

temendo non si palesasse, in niuna maniera a costei poteva parlare, acciò che 'l

provino in un terreno non mai ridotto a cultura. [sostituito da] manzoni,

., 17 (294): cominciò a sentire un rumore, un mormorio,

. accertamento minerario: operazione che serve a stabilire la natura e l'entità d'un

, accertamene con giuramento. tasso, a minta, 1124: e chi m'

ma tutto questo non lo posso accertare a me stesso per l'appunto. colletta

nievo, 547: indi si mise a darle una idea chiara di quel che

, e non fa lavorare la povera gente a profitto dei ricchi. nieri, 401

, iv-1-991: come giorgio accertava sottovoce a uno degli astanti che soccorso in tempo

sia, pregiato e bello / quanto a lor piace, e chi 'l contrario accerta

non provava ormai quella curiosità di fermarsi a guardarla come una volta. silone,

sono dalla consuetudine nostra accettati. però a me non dispiacerebbe che, occorrendogli,

bella e grande e poderosa oste, ed a far guerra al duca d'atene si

che sia pronto a'partiti e alle deliberazioni a prò e a sicurezza del pubblico,

a'partiti e alle deliberazioni a prò e a sicurezza del pubblico, o per proprio

accerto di quel culto che piace unicamente a dio. = dallo spagn.

è nome ebreo, e tanto è a dire in nostra lingua come amore; e

: ecce acceso fuoco d'ira, che a mal far la voglia tira: /

con un gran viluppo di detto fuoco, a modo d'un torchio acceso, venne

copra, / e la penetri fino a la radice. saba, 426: ci

partiti, ricominciarono [i cittadini] a usare le prime parole inique, accese

il popolo. marino, 314: a pena in lei / il monarca del del

semplicetta inganni, e come insieme / a la gelosa sua l'inganno celi. morando

vol. I Pag.75 - Da ACCESPUGLIARE a ACCESSO (49 risultati)

appreso; / né sia dedalo teco a gara acceso, / se volante senz'ali

nell'onda notturna. pirandello, 6-18: a valsanìa, attorno al vecchio principe di

di vendetta dopo quello scandalo di corte a napoli, si radunavano di nascosto,

pronti. leopardi, 2-50: quali a voi note invio, sì che nel core

tutto sospeso, / e disioso ancora a più letizie, / dinanzi a noi tal

ancora a più letizie, / dinanzi a noi tal, quale un fuoco acceso,

, che tu sempiterni / desiderato, a sé mi fece atteso / con

sorse. idem, 13-74: fiammeggiare a sinistra accesi lampi / fur visti,

4-2-60: non per invidia, ch'a lui fu più lunge, / che dal

più freddi cerchi / del nostro mondo a gli etiòpi accesi. idem, 6-ii-22:

e minerva e diana / con proserpina a cui l'inganno è teso. salvini,

vesti. palazzeschi, i-625: i capelli a poco a poco avevano ceduto a una

palazzeschi, i-625: i capelli a poco a poco avevano ceduto a una doratura accesa

capelli a poco a poco avevano ceduto a una doratura accesa e gli formavano un

che la donnesca onestà non richiede, tornai a casa. idem, iv-104: dov'

272): quando renzo, badando attentamente a tre che venivano con visi accesi,

di farina nascosta, di giustizia, cominciò a far loro de'cenni col viso.

più di lui accesa in volto, uguale a lui nella qualità soave e pigra dell'

[gesù] l'impotenza che avevi a soddisfare con rigor di giustizia quegli alti

tenevi accesi con dio, sottentrò cortese a pagarli. menzini, 5-115: sa me'

antonio di nicodemo salutati. a c cespugli are, intr. con la

solo accessibile a'signori, ma non a coloro che vivono a stecchetto '.

signori, ma non a coloro che vivono a stecchetto '. = voce dotta

accessióne, sf. accostamento; adesione (a una dottrina, a un partito,

; adesione (a una dottrina, a un partito, a un'idea);

una dottrina, a un partito, a un'idea); partecipazione (di

); partecipazione (di uno stato a un trattato concluso fra altri stati)

accrescimento. bembo, 5-1-73: quantunque a massimiliano molesta e odiosa fosse ogni accessione

sua febbre, mentre egli era tutto inteso a quel divin ministero. redi, 16-iv-431

arabi dicono, che lo dì comincia a quell'ora, quando la luna appare,

luna appare, cioè quando ella comincia a vedere il sole. e voi avete bene

; facile da raggiungere. a. cocchi, 8-43: per la vicinanza

né voglio negare che il mirar troppo a roma abbia fatto trascurare talvolta scopi più

quali avremmo potuto giovarci come di gradini a ulteriore salita. carducci, ii-9-216:

fossi vicino, sarei forse meno accessibile a certe furie sospettose: se vivessi con te

3. disponibile, aperto (a sensazioni, a sentimenti). pellico

. disponibile, aperto (a sensazioni, a sentimenti). pellico, ii-42:

. è buono d'indole, portato a studiare, di fantasia facilmente accessibile. svevo

cose belle. 4. agevole a intendersi; facilmente comprensibile. svevo,

più difficili che non erano accessibili né a lei né a me. panzini,

che non erano accessibili né a lei né a me. panzini, ii-232: questo

. nuova estensione e sgarbata si dà a questa voce, tirandola a significare nientemeno che

si dà a questa voce, tirandola a significare nientemeno che 'possibile a comperarsi'

tirandola a significare nientemeno che 'possibile a comperarsi'! dicono infatti: 'un posto a'

. stor. riconoscimento conferito un tempo a chi, nei concorsi accademici o negli

riportava la votazione che più si avvicinava a quella premiata. arila, 9

., 35 (614): piacesse a dio che tutti quelli che hanno libero

e uomini prima di aver l'accesso a questa strada dovrebbero essere sottoposti ad accurata

[il signore] entra in casa a ciascuno, quant'egli vi truova di accesso

vol. I Pag.76 - Da ACCESSORIAMENTE a ACCETTA (11 risultati)

neppure dare accesso a'parenti per andarla a consolare. 3. figur.

, e quella onesta disinvoltura indispensabilmente necessaria a chi brama di essere intimamente conosciuto,

brama di essere intimamente conosciuto, e a chi ha d'uopo d'essere adoperato

volgar., 2-60: fanne impiastro sopr'a polsi del braccio, innanzi l'accesso

ce n'era abbastanza cagioni, si mise a tremare, a storcersi, a gridare

abbastanza cagioni, si mise a tremare, a storcersi, a gridare. arila,

mise a tremare, a storcersi, a gridare. arila, 9: accesso,

di febbre o di convulsione, si diede a tremare e a rabbrividire che faceva pietà

convulsione, si diede a tremare e a rabbrividire che faceva pietà. svevo, 5-196

sembrava ch'essa mi deridesse e trassi a me con violenza la tovaglia così che tutte

che tutte le stoviglie dalla tavola volarono a terra. d'annunzio, iv-1-459: due

vol. I Pag.815 - Da ATTEONIDI a ATTERRARE (32 risultati)

conserve / si spicca, e poggia a libertà che il chiama, / attergandosi

di attergare), agg. posto a tergo, messo dietro. pavese,

2. sm. burocr. annotazione posta a tergo di un documento.

e riconoscibile dal mare (e serve a chi naviga per determinare la propria posizione

: la deputazione rispose acconsentendo per intanto a quella demolizione... non fa difficoltà

fiumi torbidi. 3. discesa a terra (degli aerei); atterraggio.

, tr. (attèrro). gettare a terra, far cadere, far rovinare

di voi sarà tanto possente / ch'a corpo a corpo credessi atterrarla, / ricomperrollo

sarà tanto possente / ch'a corpo a corpo credessi atterrarla, / ricomperrollo ciò

porte / vedràilo, e salir solo a tutti inante. idem, 19-43: non

'l peso, / supin, tremante, a braccia aperte e steso. idem,

studi, / tratta insoliti scherzi. a. adimari, iii-272: seguiam tutti un

il tesoro era riposto, si aveano a tagliare gli alberi della selva ed atterrarla

e fece atterrare certe muraglie per riedificarle a suo modo. foscolo, iv-377: oggi

negò tutto il passato; poi si compose a monarchia militare assoluta. carducci, 909

la libertà. fu atterrato e impiccato a un trave. palazzeschi, 4-170:

come le pecorelle escon dal chiuso / a una, a due, a tre,

escon dal chiuso / a una, a due, a tre, e l'altre

/ a una, a due, a tre, e l'altre stanno / timidette

questa opinione, io avrei più faticosamente a disputare. s. bernardino da siena,

siena, 1092: quando piacque poi a iesu di convertirlo e atterrare la sua

goldoni, v-777: ho gl'inimici a destra, che all'onor mio fan

all'onor mio fan guerra: / a sinistra ho colei che co'begli occhi atterra

, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. leopardi, ii-55: i

la particella pronom.). cadere a terra, venire a terra, abbattersi al

). cadere a terra, venire a terra, abbattersi al suolo. dante

carducci, 30: voi non avrete a cui regger si possa / vostra vecchiezza

giacomo da lentini, 1-62: tanto frange a terra / tempesta che s'atterra.

segno di devota sottomissione); mettersi a terra. dante, purg.,

i'erri / anzi ad aprir ch'a tenerla serrata, / pur che la gente

di me lieta non si vede a terra / nave da tonda combattuta e vinta

di pietà depinta / su per la riva a ringraziar s'atterra. anguillara, 2-137

vol. I Pag.816 - Da ATTERRATA a ATTESO (40 risultati)

ogni sfera in ciel s'atterra / a riverire, ad adorar tal nume. manzoni

le cose non riescono loro come desiderano a punto, non essendo essi usati d'avere

, v-979 (5-7): dar premio a i buoni e gastigar chi erra,

più addentro / l'oracol santo, a cui ragion s'atterra. 8

e determinare la propria posizione in base a determinati punti di riferimento a terra.

in base a determinati punti di riferimento a terra. 12. intr. sport

atterrata, sf. atterramento, discesa a terra (degli aerei);

, agg. get tato a terra; abbattuto, rovesciato al suolo.

lui così fieramente, che fu costretto a terra cadere. così atterrato...

: coloro i quali cercassero di resistere a costoro, abbandonassero delle porte atterrate la

del corpo, con che le bestie a dismisura maggiori sembravano opprimere questi invisibili animalucci

, come da savio estimatore si dee, a proporzione de'corpi. g. gozzi

2. rivolto in basso, chinato a terra (il viso, lo sguardo

e quello sguardo insultantissimo era abbassato innanzi a me; quella voce arrogantissima appena la

sentivo: ogni audacia era atterrata; innanzi a chi? a me, che se

era atterrata; innanzi a chi? a me, che se volessi farmi magister di

all'altare,... nuovi pazienti a chiedere il miracolo; e coprivano con

gli atterrati che parevano non dover mai giungere a risollevarsi. 4. figur

ma certo qualcosa di lei era piombata a terra, se bene ella restasse in

e duolo in me deluso a duol s'aggiunge. aleardi, 1-79:

aggiunge. aleardi, 1-79: tersi a piangere. e sul freddo verone era una

crebbe l'affanno. idem, v-1-250: a un tratto un prendono tale segno

5-41: si consumava dentro d'un a vedere esaltare gli atterratori a'tempi

metastasio, 1-2-137: noi possiamo, quando a noi piace, / attesa di una voce

tant'altra stava in attesa di sacritendevano a sbalordire ed atterrire gli altri. manzoni,

ed atterrire gli altri. manzoni, ficarsi a sua volta per noi. pr.

grande diligenza. ad atterrire che a consolare. panzini, ii-407: non poteva

è componere. silenzio palazzeschi, a pareva di leggere nel suo sorriso come

nulla. bor-loria, 1-41: gli ammalati a giro per un cortile gli semgese,

: e tu gli lucia si rivolse a colui che tiene in mano il cuore degli

uomini, che alcuni anni adil corpo a onorare. della casa, 563: a'

erano ritratti atterriti. fogazzaro, 2-336: a tutte le altre torcono il grifo; e

ogni cancello, ogni porta s'erano aperti a quest'ospite, attesi a mangiare, a

s'erano aperti a quest'ospite, attesi a mangiare, a cavalcare, a giuocare,

a quest'ospite, attesi a mangiare, a cavalcare, a giuocare, a sollazzare.

, attesi a mangiare, a cavalcare, a giuocare, a sollazzare. con l'

mangiare, a cavalcare, a giuocare, a sollazzare. con l'atterrita obbedienza muta

convien ch'attesi porga / gli orecchi a me, sic territo:

entro uno specchio plumbeo come uno stagno come a te gli ho porti. d'acqua

persino il fiato. apparecchiati e attesi, a certo segno fatto, di assalire gli

vol. I Pag.817 - Da ATTESOCHÉ a ATTESTAZIONE (34 risultati)

entrò in sospetto di alcuni che non fosse a fatto alieno dalla dottrina dei protestanti.

religione di potere andare per tutto il mondo a predicare. marinelli, i-486: il

(attesoché gli altri sette 11 passò a penitenza ne'conventi di san domenico) tollerarono

convenzione, attesoché non poteva star molto a venire il suo turno. leopardi, iii-191

la stessa loro irresolutezza, atteso che a lasciare la deliberazione fatta, converrebbe si

disconvenire alla dignità dell'attestante, resta a tutti gli effetti inutile o vano.

c. dati, 93: questa gloria a lui concedettero antigono che in pratica professavano

s'attesta. colletta, i-243: portando a trionfo in punta delle lance due teschi

del vangelo, che ripeterle è attestarla a evidenza. idem, 797: colui che

2. esclamare con giuramento, chiamare a testimone (di un'affermazione, di

/ vie più le cose, come a turno infesto, / attestando dicea che sol

in ogni zolla, o barbaro, / a te una pugna attesta / l'antica

. (attestò). porre due cose a testa a testa, unire per la

). porre due cose a testa a testa, unire per la testa. -per

tutto il soccorso che egli aveva risparmiato a quella ora, e ismosse le sue legioni

, 746: [la strada] arriva a un ponte el quale passa quel fiume

. targioni pozzetti, 12-10-31: prismi a guisa di travette, colle sei facce

. machiavelli, 295: tu hai a fare che si fermi il primo centurione

schierarsi su una linea determinata; mettersi a fronte a fronte in ordine di battaglia

una linea determinata; mettersi a fronte a fronte in ordine di battaglia.

7. rifl. ant. venire a battaglia, attaccare battaglia, azzuffarsi.

di attestare2), agg. posto a testa a testa, unito.

), agg. posto a testa a testa, unito. v.

sbocca. perelli, ii-102: attestato a quello arginello... è un

una parte e l'altra, più a speranza dell'altrui aiuto che del suo proprio

suo proprio podere, avacciava gli romani a battaglia attestata. seneca volgar. [

. attestazione, testimonianza scritta (data a favore di una persona, per uso

francesi. idem, 989: e a voce e in stampa, mi vennero degli

darmi il collegio elettorale di codesta sezione, a rappresentare i popoli che la compongono alla

... abbia la stessa accademia a me comandato, che per rendere al

. disposizione di persone o cose a testata, oppure a testa a testa;

o cose a testata, oppure a testa a testa; il punto in cui

a testata, oppure a testa a testa; il punto in cui due

prospettiva orizzontale, legando i tralci deltuna a quelli dell'altra, cima con cima

vol. I Pag.818 - Da ATTEZZA a ATTIGUO (25 risultati)

ostante l'attestazione di tanti autori, a me è riuscita sempre in tutte le

le prove inutilissima e di niun valore. a. f. bertini, 7-120:

sacco, come forse la vendeste voi a quelle buone religiose per cavar loro di mano

vero proporzioni di tutte le membra, a tutte l'operazioni dell'uomo. giacomini,

la bontà del vostro orecchio, atto a distinguere le misure dei versi, senza

è d'uso comune; ma serve a più propriamente denotare la semplice astrazione dell'

scalze donzellette librano atticamente sul capo, a mo'di canèfore, le grandi ceste

atticissimamente favellava. salvini, 39-iv-29: a un amico i greci addirizzando il discorso

battaglia, e stando i nemici attenti a quella..., altri cavalieri e

atticciata e dorica, che s'appicchi a un foggiato arpione. baldinucci,

160: si dice [svelta] a quella figura o fabbrica,...

raggruppato e di popolare, e acconcio a questa spezie d'urbanità. alfieri, 2-59

b. cavalcanti, 2-287: e'pare a aristotele che l'iperbole universalmente abbia del

ei dice che non si conviene usarla a i vecchi, e riprende e biasima gli

seguire un meschino positivismo, che sta a quello come all'eloquenza di attico oratore il

, il periodo che andava dal 500 a. c. al 323 a. c

dal 500 a. c. al 323 a. c. (coincidente col periodo

cornicione (con la funzione di piedistallo a statue, sostegno a iscrizioni, parapetto al

funzione di piedistallo a statue, sostegno a iscrizioni, parapetto al terrazzo, copertura

: se ne vanno [i piccioni] a fare la siesta all'ombra, il

'. attiepidire (attepidire) e a trepidare, tr. { attiepidisco,

e quegli dell'alimento, i quali attigui a quegli dell'aria,...

dell'aria,... vengono a far salire il nutritivo umore. alfieri,

poca somma giuocavano i russi lontani, a comparazion di quella che giuocavano gli austriaci

, ma non seguo le parole se non a

vol. I Pag.819 - Da ATTILA a ATTINENTE (25 risultati)

574: attigua / ancora soffre dietro a sé, per poco, / sgangherata dagli

. ojetti, 100: sii grato a tutte le donne che, anche vecchie,

le donne che, anche vecchie, faticano a dipingersi, lisciarsi, attillarsi. non

). firenzuola, 592: a me basterebbe vederlo coperto cbn una scarpa

scappar le risa certiduni che per andare a caccia si veston di moda: cappellone a

a caccia si veston di moda: cappellone a brigante..., giacchetta di

beltramelli, i-109: aveva i calzoni a piccoli scacchi bianchi e neri, attillati

un bel vestito di seta nera, a lunga coda, e con il giubbetto attillato

era di comparire attillato, vedendosi condannato a portar la vita con quella deformità [ecc

vii-538: per ischerzo dichiamo sninfio a uno zerbino affettatamente attillato. g

perch'egli non avea da poter comparire a quelle nozze attillato com'egli avrebbe voluto,

adultero, per esser gli adulteri tali. a. f. doni, 2-26:

così nascosa e rare volte veduta, sia a quella donna piuttosto naturale e propria che

. non le avete insegnato altro che a farsi i ricci, ed a vestirsi con

che a farsi i ricci, ed a vestirsi con attillatura. g. gozzi,

attillatura, ma più presto parea vestita a caso, che con diligenza. gioberti

vano istinto saria d'incauta mente / a lasciar il piacer di mese o d'anno

panzini, 11-686: un'ora vicino a voi è un attimo, un'ora

ha una forma propria, sempre uguale a se stessa, ma subisce attimo per attimo

manzini, 10-45: ma lui, fissando a picco sotto di sé, concentrato,

. sbarbaro, 4-93: nessun bilancio a trent'anni di ricerche andrebbe più a

a trent'anni di ricerche andrebbe più a genio a chi vive nell'attimo. comisso

anni di ricerche andrebbe più a genio a chi vive nell'attimo. comisso,

che dal naufragio si salvarono, come a sé di ragione attinenti. manzoni,

, anzi, ritenevano il lavoro attinente a essa sudicio e vile.

vol. I Pag.820 - Da ATTINENZA a ATTINIFERO (38 risultati)

la morale. soffici, ii-12: a ir infuori delle cose di scuola non facevo

. idem, 166: poco appresso tornò a confidare nella propria furberia, nelle potenti

tue, abbi più d'una ragione a quei silenzi e a quei ritardi.

più d'una ragione a quei silenzi e a quei ritardi. palazzeschi, 1-395:

un famoso cicalone avesse riferito d'essere a conoscenza, per certe attinenze strettissime con

dice: -avete voi preso animo, che a lato mi siete? ariosto, 41-13

un senso, diresti, per giungere a loro, tra loro, per attingere la

gloria. 3. figur. arrivare a comprendere, capire. cellini, 1-53

, pensando ciò dover esser buona occasione a rappattumarsi con esso lui, presi subitamente

certi galuppi d'astilo: -oltre -disse a driante -conducine al colle di lapo.

ma sibbene attingea da queste cose / quanto a florian poteva esser seguito. note

bei di quest'acqua? che ti fa a te perché lo lebbroso l'attinga?

dunque (dirà alcuno) non darai tu a uno ingrato, che tei chieggia,

2-441: chiamolla nella sala, e a lei tai voci / telemaco drizzò:

suggella. idem, 10-75: scendemmo a terra, acqua attignemmo e a mensa

scendemmo a terra, acqua attignemmo e a mensa / presso le navi ci adagiammo.

acqua diaccia nei secchi e la rovesciavano a cascatelle. ungaretti, i-56: questo è

e i barili sulla testa ad attingere acqua a tre chilometri dal paese. silone,

derivare, ricavare; prendere; venire a sapere. g. morelli, 284

da quella lingua [la greca] a preferenza di ogni altra i nomi delle

nel quale soltanto io poteva attingere forze a combattere. giusti, i-505: io non

di avervi detto abbastanza per farvi capire a quali fonti ho potuto attingere le importantissime

: il principe mise la propria cassa a sua disposizione; egli tornò ad attingervi a

a sua disposizione; egli tornò ad attingervi a più riprese. deledda, ii-609:

al piatto comune. luzi, 29: a poco a poco la misura è colma

. luzi, 29: a poco a poco la misura è colma, / a

a poco la misura è colma, / a poco a poco, a poco a

la misura è colma, / a poco a poco, a poco a poco,

colma, / a poco a poco, a poco a poco, come / tu

/ a poco a poco, a poco a poco, come / tu vuoi,

, / vieni ed entra, attingi a mani basse. 6. intr

ancora gli uomini per natura sono atti a conoscerlo tanto che basta, e nella

. -al figur.: l'arrivare a capire, comprensione. 2.

-attingimento di acque pubbliche: concessione fatta a privati. crescenzi volgar., 1-4

un suo discepolo ad attignere dell'acqua a un pozzo ch'era molto dilungi dalla

: non sarem noi mai per acconsentire a diventare i tagliatori di legna, o gli

berillo curvate in circo, dove fioriscono a miriadi le costellazioni viventi delle attìnie. gozzano

con la loro base (la suola) a scogli, alghe, conchiglie, ecc

vol. I Pag.821 - Da ATTINIO a ATTITUDINE (42 risultati)

(corrispondente alla quantità di calore necessaria a fondere lo spessore di 1 p di

lo spessore di 1 p di ghiaccio a o °c). = voce

, sul tipo di termometro: dovuto a j. herschel. attinomicèti,

facciata. idem, 3-243: anche a me fu data una camera..

data una camera... attigua a quella di mia madre, ma non

prodotto, non come potè parer poi a molti, dalla sola consuetudine, da

. attirare, tr. trarre a sé; avvicinare a sé; attrarre

, tr. trarre a sé; avvicinare a sé; attrarre; richiamare.

violenza per atti rarla vicino a lui, sul canapè a grandi fiori gialli

rarla vicino a lui, sul canapè a grandi fiori gialli e rossi. d'

. soffici, ii-69: parlava intanto a mo'd'oratore, per attirar gente

d'oratore, per attirar gente intorno a sé, con frasi altisonanti, oscure e

il richiamo di questa musica per attirarti a me. tozzi, ii-330: al

gioco, ed egli voleva abbracciarmi, a tutti i costi. pratolini, 6-252:

pratolini, 6-252: l'attirò a sé e la baciò sulla bocca.

: due di essi [protestanti] vennero a confidarmi che si sentivano attirati verso la

presenza attirava tutti gli sguardi e bastava a raggentilire per un quarto d'ora la

andare di qua, di là, indugiarsi a guardare a loro agio, liberamente,

, di là, indugiarsi a guardare a loro agio, liberamente, senza attirare gli

: vedendo che 'l nemico lo induceva a questo per fargli perdere la quiete della sua

faceva sì che non ne mancasse ancora a quelli che rimanevano in paese. settembrini,

, 97: dicono i giornali che a biella, in un baraccone dei molti attirati

le attitudini sono da natura, dunque a che bisogna ammaestramento e studio? idem

. boccaccio, 9-309: sento nondimeno a lui essere una ammirabile attitudine nella letteratura,

essere una ammirabile attitudine nella letteratura, a lui da natura stata conceduta. ma che

quali quasi naturalmente ànno inclinazione ed attitudine a continenzia. giov. cavalcanti, 299:

, ii-29: si dee nondimeno aver a lui [al corpo] tanto riguardo,

corpo] tanto riguardo, quanto basti a conservar l'animo nel suo vigore e ne

che so io, perché arrivando l'ingegno a penetrare intorno a che si raggirino,

perché arrivando l'ingegno a penetrare intorno a che si raggirino, traspare in un

grado di attitudine. molti hanno disposizione a far versi, attitudine pochissima. giusti

salute, poca voglia e pochissima attitudine a fare il giornalista. carducci, ii-16-257:

attitudini amministrative, si riuniscano senza indugio a gettar le basi d'una società di mutuo

se tutta quella sfera fusse tanto vicina a questa quanto accade che da lei s'

raccomandati vennero per tante maniere d'implicamenti a tutto 'l corpo e a loro attitudini appartenenti

d'implicamenti a tutto 'l corpo e a loro attitudini appartenenti; sì fatte attitudini

sì fatte attitudini dopo la formazione loro a caso vennero a riconoscersi, non ad

dopo la formazione loro a caso vennero a riconoscersi, non ad esse formati furo.

finora per la sua modernità ed attitudine a progredire ed a fornire profitti, si

sua modernità ed attitudine a progredire ed a fornire profitti, si riduca alla situazione

come potessi avere attitudine di potere fare a suo modo, ne farebbe tale dimostrazione

è bene avere ne'suoi eserciti attitudine a potere fare tutte queste cose. =

vol. I Pag.822 - Da ATTIVAMENTE a ATTIVO (26 risultati)

mole del corpo con che le bestie a dismisura maggiori sembravano opprimere questi invisibili animalucci

, come da savio estimatore si dee, a proporzione de'corpi. c. dati

; ma dopo pochi momenti si metteva a ridere e pigliava delle attitudini e faceva

, che coi tempi presenti non ha nulla a che fare: vivaio di costumi e

sé altro che sali, quando entrano a formare i composti,... prendono

e quel modo, che si conviene a una tale specifica combinazione di parti.

atto, in forma attiva (contrapposto a passivamente). ottimo, iii-184:

iii-2-434: ed ecco nella tradizione toscana attivarsi a poco a poco nel corso di sei

ecco nella tradizione toscana attivarsi a poco a poco nel corso di sei secoli il metodo

che la conversazione si è attivata e a bassa voce. fracchia, 284: appena

. alvaro, 3-68: il veterinario cominciò a muovergli le zampe [al vitello]

di attivare focolai morbosi o malattie latenti a scopo diagnostico o terapeutico. attivismo

vita programmaticamente rivolto all'azione; tendenza a porre nell'attività, nell'aspetto innovativo

picciolezza, di attività e vigore bastante a resistere all'azione del calore che vi

. corsini, 2-13: l'uno portato a non soffrire compagni nelle proprie resoluzioni,

ad una abituale inerzia d'ingegno e a un bisogno d'attività agitata e continua

quest'è pippo. pippo ama stare a guardare. guarda le cose più pericolose.

funzionare (di macchine); produrre a pieno regime (una fabbrica, un

dei corpi celesti, che giù ministrano a tale lume attività ed operazione. torricelli

è attivo in modo autonomo (contrapposto a passività). b. croce,

b. croce, i-2-142: sintesi a priori vale, dunque, in genere,

infine uguale la fatica del voler vivere ozioso a quella dell'esser vigilante ed attivo.

: sono un sognatore, ma, a suo tempo, anche un uomo d'azione

chiamano quelle che appartengono a'costumi e a le operazioni nostre morali.

dell'uomo, e per adoperare quello che a onesta vita appartiene. dante, conv

cammini, buono e ottimo, che a ciò ne menano: l'una è la

vol. I Pag.823 - Da ATTIZZAFUOCO a ATTO (24 risultati)

che determina l'azione (in contrapposizione a passivo, che la subisce); che

al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo. redi, 16-iv-43

esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo. redi, 16-iv-43: può essere

sua azione creativa e innovativa (contrapposto a passivo). bruno, 3-512:

ogni cosa; passivo, quando venne a sostenere passione per noi. bembo,

reazioni superiori al normale (in seguito a particolari trattamenti o quando si origina da

valutare come vantaggio per sé; ascrivere a proprio merito, far valere come qualità

, e, preso l'attizzafuoco, incominciò a batterlo sopra il tappeto erto e folto

pei chiassi, tra falsi liquori attizzanti a più false passioni. attizzare,

, / tardi si veggon le fiammelle a nascere. verga, 1-305: ella non

, 2-41: attizzeremo i fuochi fino a far scoppiare la caldaia! montale, 89

giusta materia di duolo che ci attizzi a perseverare. giov. cavalcanti, 14

cittadini cercavano attizzare nuova impresa, perché a loro era accrescimento di ricchezze. poliziano

giusti, iii-265: hai fatto bene a non credere neanche per un momento che io

attizzavano per qualche piaggia, gli avvezzavano a portare colla bocca. marino, 6-190

livio volgar., ii-1-438: a queste parole la gente attizzata e infiammata

di quello, che non lo appiccichino subito a me, e così mi tocca ad

, ecc.): formato da molle a presa piuttosto allungata. nievo

... la briga di raccomandare a quei torcolieri che si tengano un poco più

scopertamente le persone, e che le muove a sdegno l'una contro l'altra.

voi sapere / amor senza atto se a te, cristo, piaccia. bartolomeo da

suoi atti sempre vergognosi, però eh'a lei vergogna è grande virtude. idem,

(43): e però che soprastare a le passioni e atti di tanta gioventudine

l'essemplo onde nascono queste, verrò a quelle parole le quali sono scritte ne

vol. I Pag.824 - Da ATTO a ATTO (50 risultati)

triste cucine nell'atto del matrimonio. a. f. doni, 2-34:

postasi ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chieder perdono; ed essendo arrivata all'

all'atto del matrimonio, fieramente si diede a piangere. bruno, 3-885: quel

però molto che... trasse a effetto l'orribile fellonia. cesari [imitazione

e gli atti dell'italiano, scopriva a un tratto in lui certa sincerità tra timida

considerazioni più alte e generali mi persuadono a credere che una dimanda di grazia sarebbe

pubblica, e che farebbe me spregevole a me stesso. -attuazione, realizzazione

io però non vidi un atto bruno. a. pucci, ix-397: a noia

. a. pucci, ix-397: a noia m'è chi col frate motteggia /

piacere altrui, avvilire se medesimo. a. f. doni, 2-78: comincerai

. f. doni, 2-78: comincerai a trovarti la mattina di buon'ora in

atto, / che 'l mio consorte ritomommi a mente, / e mel ritrasse sì

de amicis, i-847: si rimise a sedere scoraggiato, facendo un atto del

rabida e superba, / e cominciommi a far di cattivi atti. leonardo,

atti. leonardo, 1-251: cominciò a disegnare su per i sassi li atti

dava il caso, che elle avessero a lavare i corpi di coloro, che eran

. villani, 9-30: [stando] a petto l'un oste all'altro senza

corrompe. tasso, 6-42: cautamente ciascuno a i colpi move / la destra,

i colpi move / la destra, a i guardi l'occhio, a i passi

destra, a i guardi l'occhio, a i passi il piede; / si

nievo, 194: io solo basterò a difendere il castello, e a mettere in

basterò a difendere il castello, e a mettere in iscompiglio al menomo atto tutti

bello atto. dante, 28-10: a chi era degno donava salute / co gli

e piana, / e 'mpiva 'l core a ciascun di vertute. idem, inf

parole / mosson le labbra mie un poco a riso. idem, par.,

, 31-62: in atto pio / quale a tenero padre si convene. petrarca,

io torni / ad altra vita, et a più belle imprese. idem, 157-5

, in atto reverente tutti divotamente cominciarono a pregare. idem, dee., 7-3

rozza spoglia ammanti; / però ch'a la sembianza, / ed agli atti ed

la sembianza, / ed agli atti ed a l'opre / non rassembri terreno.

ai duchi intanto / ai conti, a quanti nella reggia incontra, / favella

carducci, 685: salìa la supplicante angela a dio / chiamando in atti -signor mio

, v-1-686: i cacciatori preistorici cominciarono a raffigurar sulla pietra e sugli ossi il

cessione d'ammiratori di ogni condizione che venivano a fargli atto di omaggio.

facilmente la contrizione, quando vi avete a confessare, sarà tesservi assueffatto a far

avete a confessare, sarà tesservi assueffatto a far spesso quell'atto. marotta,

al doloroso ospizio » / gridò minòs a me, quando mi vide, / lasciando

(151): assai presso a salerno è una costa sopra 'l mare riguardante

, nell'atto stesso che non riescono a individuare la loro azione in un senso determinato

assai le quali per avventura son disposte a queste cose, e piacerà loro d'esser

guatate e vagheggiate da lui, là dove a me è gravissima noia, sì come

me è gravissima noia, sì come a colei che in niuno atto ho l'animo

in niuno atto ho l'animo disposto a tal materia. idem, dee.,

. filos. attuazione piena della potenza (a cui si contrappone: nella filosofia aristotelica

. savonarola, 7-i-4: dico e parlo a te, signore mio, el quale

e'filosofi, se'prima causa, a te primo principio, a te primo motore

causa, a te primo principio, a te primo motore, a te atto puro

primo principio, a te primo motore, a te atto puro, dio immutabile.

-in atto: attuato, realizzato (contrapposto a in potenza). leonardo,

, ii-16-54: la ringrazio di aver pensato a me per un testimone all'atto civile

vol. I Pag.825 - Da ATTO a ATTO (48 risultati)

con una croce quando erano in tanti a fare un contratto, in calce all'

che avesse suo processo in corte, andò a stracciarlo. m. villani, 3-99

quell'atto di accusa che imputava loro a delitto una magnanima risoluzione.

, deve ancora trovarsi in qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un

ii-364: mandò gli atti del parlamento a padova a polo. 5. mafei,

mandò gli atti del parlamento a padova a polo. 5. mafei, 4-13

il viaggio di s. paolo a roma (l'autore è probabilmente s

, iv-ix: volendo... recare a comune volgare e chiaro lo devoto libro

stata cagione l'affezione che io porto a questi ordini, e il dolore che io

ogni giorno e d'ogni notte furono diretti a tradurre in atto il suo sogno.

ufficialmente. -fare l'atto: disporsi a compiere un gesto, un movimento,

compiere un gesto, un movimento, a realizzare un'azione. manzoni,

e la voce del solito vecchino gridò a pinocchio: -fatti sotto e para il cappello

attucci e le occhiatine non convengono più a quegli stinchi, né a quegli occhi

non convengono più a quegli stinchi, né a quegli occhi voti di luce. idem

la via frugava sempre per le tasche a marchetto per rubargli il pugnale e far

cantoni, 297: avevo tanto predicato a mia moglie di astenersi da quegli attucci e

parti (in genere da una a cinque) in cui è divisa

terzo anno del tuo imperio, a modo del terzo atto delle commedie, sia

: pien d'ariettine e canzonette a ballo / vedesi ogni atto, e a

a ballo / vedesi ogni atto, e a qual ragion vi stieno, /

vi stieno, / vive l'autore, a lui 'l dimanda, ei sallo.

ancora due atti prima che vadano a letto, o prima che muoiano. viani

con un ferro in pugno senza far male a una mosca. 2. per

dell'anno, uno atto tragico simile a quegli degli antichi tebani. b. davanzali

/ tu, grecia, quelle guerre a te vicine? / e pur quasi a

a te vicine? / e pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'

solenne proclamazione della sentenza dell'inquisitore, a cui seguiva l'abiura o l'esecuzione

, 1-7: cavalieri atti ed esperti a guerra. m. villani, 8-105:

vinto le fortezze maggiori e più atte a difesa, per paura le castellette vicine

il fuoco] cominciò... a forte montare con l'aiuto del vento,

case di legname ch'erano atte e disposte a riceverlo. boccaccio, i-210: amore

che loro più alle dilicatezze atto che a quelle fatiche parea, lui in luogo

68: io non son atta a poterti difendere; / tuo sarà il danno

soletto, o con compagnia sia atta a fare quel che tu, e non sia

quel che tu, e non sia atta a darti impaccio. giovanni da samminiato,

: la mansuetudine è uno attissimo strumento a levare via la nimistà. idem, ii-289

, ii-289: tu non se'atto a camminare e meno utile alla fatica;

uomo da natura essere atto e fatto a usufruttuare le cose. idem, 216:

di noi. in noi sono apte a guadagnare l'industria, lo 'ngegno e

che dell'animo. leonardo, 1-312: a li fontanili si debbe segare spese volte

, 766: la quale città innanzi a tutte le altre elesse per suo domicilio

, come quella che gli pareva più atta a sopportare chi con arte usurarie esercitassi i

. ariosto, 17-71: e scudieri a cavallo, e alcuni a piede, /

e scudieri a cavallo, e alcuni a piede, / a tal servigi attissimi,

cavallo, e alcuni a piede, / a tal servigi attissimi, lor diede.

: non è alcuno che sia attissimo a tutte le cose. aretino, iii-176:

: è bene atto l'ingegno speculativo a considerare quale tutto lo emispero

vol. I Pag.826 - Da ATTOCCAMENTO a ATTORCERE (62 risultati)

: lui sapeva quanto io ero bene atto a servirlo di queste tale professione. della

: egli era cittadino popolano, atto a tutti i magistrati della città. anguillara,

città. anguillara, 2-117: concorse a questo loco a cipro opposto / molte

, 2-117: concorse a questo loco a cipro opposto / molte gran figlie allora

pazze tutte quelle che non sono atte a mantenere ed a sostentare se stesse. tasso

che non sono atte a mantenere ed a sostentare se stesse. tasso, 9-77

idem, 11-65: e in preda a l'ire / de duo guerrier le macchine

; perché la durezza de quelle ripugna a l'agilità de l'intelletto. galileo,

il senso, e la materia nata a patire, è attissima a sentire. ballano

materia nata a patire, è attissima a sentire. ballano, i-338: né

, le virtù attrattiva ed espulsiva, atte a tirar a sé e spinger innanzi il

virtù attrattiva ed espulsiva, atte a tirar a sé e spinger innanzi il sangue e

la quale... non è possibile a dirsi quanto divenga poi male atta,

atta, torcendosi in quei principio, a ricevere una educazione regolata ed onesta.

amanti di leggere un libro buono ed atto a migliorarli. cesarotti, i-127: [

opportuni e di locuzioni acconce, atta infine a soddisfare ai bisogni progressivi e indefinibili di

? l'italia abbonda d'ingegni attissimi a verificarla. foscolo, ii-2-39: l'

, ii-2-39: l'alta letteratura riserbasi a pochi, atti a sentire e ad

l'alta letteratura riserbasi a pochi, atti a sentire e ad intendere profondamente. idem

idem, ii-2-438: arme più atte a spaventare che a nuocere. arici, 172

: arme più atte a spaventare che a nuocere. arici, 172: pochi ancora

ancora / fra i molti nati agnelli a te verranno / atti alle nozze.

da cose che non fossero naturalmente atte a produrla. idem, pr. sp.

: tutto quel poco necessario che fosse atto a fare, o bene o male,

più di settantanni, ma atto ancora a quella faticosa vita. settembrini, 1-427:

servire prese per camerieri alcuni italiani che a caso si trovavano in cadice; ma questi

cadice; ma questi erano pochi atti a servire, sofferivano mal di mare, e

cuore forse debole, forse male atto a comprenderla, ma buono e fedele.

qui coll'intima coscienza di esser atto a fare qualcosa senza saper che, né come

. croce, ii-9-132: un concetto atto a classificare certi regimi e certe età.

stagni dove maceravano le canape, atta a uncinare le froge bollenti dei bovi.

sono stelle quasi atte nate in cielo a dare piova alla terra. l

ii-1-181: quelle due lettere n ed r a questo effetto dell'appiastrarsi con l'altre

anima mia conoscea la sua disposizione atta a ricevere l'atto di questa donna.

sola,... le mie orazioni a venere rivolgea. idem, dee.

in tanto in chiusa opaca chiostra / ch'a solitaria morte atta si mostra. 0

atomi... di figure atte a ciò più strettamente infra di loro s'avvinsero

un uomo laborioso attento infaticabile, e a cotal uopo fu creduto atto più un

): con uno aggrottar di ciglia atto a spaventar ogni uomo da qual cosa.

, 53: infra le cagioni atte a rovinare la repubblica, una e non la

, 6-54: molto sono atti e destri a fare preda. ariosto, 6-61:

cavallo, io del paese, / a dir: -o re, o signor,

, non ci son atto; / siepur a un altro di tal don cortese.

un cavallo che... era attissimo a le scaramucce e fatti d'arme.

.. [si trasmette] da vicino a vicino per una serie di cenni,

disus. far diventare tondo; ridurre a forma di palla; schiacciare.

? giuliani, i-393: il massello a calda portata si mette sotto il maglio

). boccaccio, i-490: a questa voce tutti attoniti diventarono, ancora

il pagano attonito ascoltando / quelle cose ch'a lui parevan strane. s. caterina

ricci, 275: quale intelletto adunque a questo considerare non si smarrisce e diventa

? tasso, 1-17: resta goffredo a i detti, a lo splendore, /

: resta goffredo a i detti, a lo splendore, / d'occhi abbagliato,

alti edifici in aria passa. / attoniti a quel mostro i saracini / restàr.

nume / l'immacola te parti / a specolar svelatamente er'io. idem,

e poverel ricetto, / se talora a mirar vien di lontano / pompa reai

rimase là inchiodata, attonita, dinanzi a quella visione d'incendio biblico. bontempelli

. bontempelli, 6-36: rimase un attimo a guardare attonito nel vuoto, poi alzò

il muso attonito, e si mettevano a belare tutte in una volta, e anche

due grandi attoniti occhi, fissi davanti a sé. beltramelli, iii-244: i visi

instinctus atque stupefactus; dictus autem adtonitus a tonitruum strepitu, quasi tonitru obstupefactus et

attonito o stupido. le quali parole messe a risolversi nel fornello etimologico ti danno,

dante, inf., 27-124: a minos mi portò, e quegli attorse

vol. I Pag.827 - Da ATTORCIGLIAMENTO a ATTORNIARE (26 risultati)

e in un rosaio / stende i panni a rasciugar. d'annunzio, ii-663:

poi lo attorce, senza addarsene, a guisa d'una corda. 2.

s'avviticchia e da se stesso a terra s'aggomitola. marino, 339:

marino, 339: con ferro oltraggioso a sì bell'oro / aggrava il biondo crin

non pare. carducci, 66: vedi a l'ilice annosa / attorcersi i corimbi

del mare. bontempelli, 6-296: a quelle parole... s'attorse

, 2-185: cominciava [l'acqua] a fluire con bizzarri attorcigliamenti di schiume.

rifl. avvolgersi in giri stretti (intorno a una cosa o intorno a se stesso

(intorno a una cosa o intorno a se stesso). morando, iii-228

, appunto come se si attorcigliassero intorno a un fuso, e procedendo in lungo

. de roberto, 721: si appoggiò a una delle colonne, strappò alcune foglie

sala si chiuse con una stanga a traverso raccomandata ad una corda attorci

la riportano indietro detersa, attorcigliata a serpe. deledda, iii-340:

lunga decorazione di salsicce attorcigliate attorno a una canna. moravia, ii-45

salvini, 21-37: il cammino a contrario ne serpeggia /...

due o tre attorcimenti, tutt'a un tratto il bruco s'agitò,

di vite viene attorto al fusto orizzontale o a una branca. attóre, sm

vide in un'attimo dissiparsi l'artificio a cui la sua volontà aveva constretta la

9-118: la sera, appena seduti a pranzo, ho detto ai miei genitori che

della primadonna, era come uno straccione vicino a una signora di razza. palazzeschi,

b. croce, ii-6-153: l'uomo a ogni istante si rappresenta le proprie volizioni

. pea, 3-140: era obbligato a doversi fare attore di causa; e spesso

attore... deve costituirsi in giudizio a mezzo del procuratore, o personalmente

carro di plutone dicono esser tre, a dimostrarne li tre accidenti, li quali

; e il seguente dì la cominciò a cignere di steccato. boccaccio, i-

spazio attorniato il paese, galeone disse a fileno: « perché filocolo sopra questo

vol. I Pag.828 - Da ATTORNIARE a ATTORTIGLIARE (43 risultati)

con perpetuale istabilità de'sentimenti ci tenghiamo a questa determinazione. sacchetti, iv-363:

tanta chiarità, che grandissimo stupore davano a chi gli ragguardava. bisticci, 237

entrare in napoli per la porta contigua a castel nuovo. varchi, 23-8:

. cattaneo, i-1-220: probo cominciò a coscrivere regolarmente i franchi... e

, un tale / cielo, fino a attorniare un mare buio / che nelle viscere

e giosafatte, 43: sonti venuto a consigliare che tu... ti guardi

cristiano volesse giostrare, si era apparecchiato a giostra tenere uno saracino a due cristiani.

era apparecchiato a giostra tenere uno saracino a due cristiani. = cfr.

esse vide nella stanza, dov'ella era a letto coricata, un grande incendio ampliatosi

una cascinetta attorniata da forse sette pertiche a vigna e d'altrettante di campi a biade

pertiche a vigna e d'altrettante di campi a biade. verga, ii-102: chiamò

avv. e prep. (letter. a tórno). in giro, in

; / e stringendo ambedue, volgeasi a tomo. boccaccio, dee., 8-7

st., 1-96: le mura a tomo d'artificio miro / forma un soave

la tua graziosa anima vada ora attorno a queste selve volando, e veda e senta

si fa sovra la nova sepultura. a. f. doni, 2-153: faceva

al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo, e più e meno

esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo, e più e meno, perché

514: disse: e il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di

, / cinse di torri un serto a l'orgogliosa. verga, i-40: mentre

annunzio, iv-1-883: tutto il suolo a tomo era ingombro di macerie e di

uomini, che convulsamente si aggiravano attorno a quella carrozza parlavano assai e bestemmiavano dio

grigia, ingombra / di sterpi, a fiore del sasso. pratolini, 6-249:

, come fuori di sé, e volgeasi a quelli d'attorno. v. borghini

, proem. (41): a loro, volendo essi, non manca l'

, 4-54: capitò il primo giorno a una badia / che buona parte del suo

, sotto nomi di consolari, contro a seiano. tasso, i-9: mi difendono

ii-717: ora va attorno e dice a tutti: -almeno mi avessero lasciato il vestito

mi avessero lasciato il vestito per andare a caccia! -andare d'attorno: girare

falitigli si dierono attorno per li giardini a loro diletto. boccaccio, dee.,

attorno, per paura di non rimanere a piè di questa lor festa. nievo,

nel correre. -essere, stare attorno a una persona: non abbandonarla mai.

della sua liberal cortesia. -girare attorno a una persona: circondarla di cure.

139-5: il cor che mal suo grado a tomo mando, / è con voi

[alberti], 8-10: fannosi, a tomo a tomo alle stufe, piazze

], 8-10: fannosi, a tomo a tomo alle stufe, piazze, le

: scalzato... dicesi di muro a cui sia tolto per di sotto l'

castello. = comp. da a e torno (v.).

fare una torre; disporre cose a catasta, a torre. magazzini

; disporre cose a catasta, a torre. magazzini, 68:

di pioppo o simili, disposti a piramide, vuota nel mezzo, perché si

, agg. tose. disposto a catasta, a torre. leggi

tose. disposto a catasta, a torre. leggi di toscana,

vol. I Pag.829 - Da ATTORTIGLIATA a ATTRABACCATO (20 risultati)

alla gola fornirono l'opera e persuasero colui a non moversi dal muro contro cui

/ con un semplice nastro / di serpi a guisa attortigliate in orbi. carletti

i pesci] con un grosso lamo appeso a una cordicella rinforzata, attorno al quale

. avvolto strettamente; ripiegato intorno (a qualcosa o su di sé);

porte ornate di colonne sottili e attorte a uso di vite. tasso, 4-4:

14-72: trovare te, del fiume a pena sorti, / donna giovin di viso

, antica d'anni, / ch'a i lunghi crini in su la fronte attorti

e cinto il crin, che ombrava a lui le smorte / guance, d'aspidi

: mi divertivo per delle mezz'ore a far saltare sul tavolino di quei ranocchi di

tonde salse. 4. fatto a spirale. baldi, 1-573: è

. gadda, 7-101: si hanno a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice

mosca, / e gli altri ch'a ben far poser gl'ingegni, / dimmi

fu presta, / e mise mano a la spada attoscata, / e die'

par pure un fa stidio a vederle. l. salviati, ii-1-56:

g. villani, 12-84: a sebastia, piovve grandissima quantità di vermini

tassoni, 10-44: scrive il tutto a la donna, e in che maniera /

. aveva attossicato tutto il mondo. a. f. doni, 2-16:

la buona gente che se ne va dietro a loro attossicassero. d. bartoli

. dossi, 99: si tenta, a furia di vili calunnie e frasi ipocritamente

un ateneo, e ascoltatori eletti applaudono a questa roba,... segno

vol. I Pag.830 - Da ATTRACCAGGIO a ATTRASSARE (30 risultati)

cose non eran solite a somministrarsi ai soldati, quando sono

. accostare di fianco un'imbarcazione a una ban china (o

una ban china (o a un'altra imbarcazione), per sbarcare

cuno non pensa / che a attraccare il barcone e cadere sul

ix-14: incede il neptunia. / a fernambuco attracca / e, / tra

accostato di fianco (alla banchina, a un'altra nave).

prima volta perché stava attraccata stretta a una rupe. pea, 3-82: al

marinai avevano spalancato i boccaporti simili a mandibole di balena. dessi,

il nostro piccolo commercio. andavamo a bordo delle navi attraccate, con la cartella

ciascuno dei piloni d'attracco, stava a riposarsi un gabbiano. 2.

agg. che attrae, che tira a sé. g. del papa

, ii-6-78: espedienti e istituti diretti a combattere la penosità del lavoro e a

a combattere la penosità del lavoro e a renderlo attraente o sopportabile. soffici,

sorte, non perché ci stesse molto a cuore, ma perché l'argomento era attraente

marsilio ficino, 2-26: se dio a sé rapisce ii mondo, e il mondo

animi. carducci, ii-16-266: lessi, a pena ricevuto, « parvula »;

. e rilessi ultimamente viaggiando da bologna a firenze con piacere vero e attraiménto.

trascinato. ugurgieri, 21: a questo troiano si traggono per terra il

volgar., ii-1-248: tanto fu intento a cacciare, che egli non s'avvide

). iacopone, 48-19: a me venga cechitate, muteza e sordetate

(con forza irresistibile); richiamare a sé, su di sé.

, 1-84: e questa tal nugola attraeva a sé tutti li nugoli piccoli che attorno

: la qual [dolcezza] m'atrasse a l'amorosa schiera. frezzi, ii-15-90

quella biscia, chiamata lamia, attrarre a sé il lusignolo, come calamita il ferro

dice avere potenza nelli occhi d'attrarre a sé l'amore delli omini. tasso

, e con mortali / dolcezze attrarlo a l'amorosa vita. d'annunzio, iv-2-1033

attratto da un'ape che ronzava intorno a un cespo di primule. 3

null'altro fama meritasse, / perocché a pace tutto 'l mondo attrasse / più di

. 5. ant. trarre a sé distogliendo da un altro oggetto.

altre donne... gli fece dare a mangiare certa cosa. 6.

vol. I Pag.831 - Da ATTRASSO a ATTRAVERSARE (45 risultati)

... si obbligavano le popolazioni a pagar anche l'attrasso di ciò che

iii-3-28: vien [l'orazione] finalmente a perdere ogni attrattiva. panciatichi, 253

subito, lucia poco dopo, cominciarono a sentirsi sollevate dal rispetto opprimente che da

altro sul collo pallido, vellutato, a cui davano una attrattiva di più. soffici

la politica avesse per me un'attrattiva, a solo per abbandonarmi, soddisfatta la vanità

la vanità, ad un'inerzia totale a cui ambivo. cassola, i-161: l'

con molto ferro. magalotti, 9-130: a misura che ne levava, cresceva la

capacità di attrarre, di attirare a sé. ottimo, i-369:

ii-211: iddio stesso, che tira a sé tutte le cose come amato e desiderato

se vedrà l'ago calamitato rivolgersi non più a tramontana ma ad austro, gli bisognerà

ed espul siva, atte a tirar a sé e spinger innanzi il sangue

siva, atte a tirar a sé e spinger innanzi il sangue e gli

così) di virtù attrattiva non bastino a più di quello a che basta un sol

attrattiva non bastino a più di quello a che basta un sol dito? g.

dalle considerazioni più profonde, è forzato a riconoscer nella materia, come qualità primordiale

: quantunque liete novelle e forse attrattive a concupiscenza dette ci sieno,...

attrattiva / tal ch'io non so a chi me la somigli, / perché

titolo di un poema] da le due a le sei sillabe, spedito, attrattivo

non si può dire mai tanto che basti a dichiararle amorose, cortese, attrattive e

), agg. attirato, tirato a sé, su di sé. galileo

palazzeschi, 3-184: la madre diceva a tutti che la figlia si sentiva attratta

stendeva. boccaccio, i-520: cominciò a predicare alle turbe, a sanare gl'

i-520: cominciò a predicare alle turbe, a sanare gl'infermi, a liberare gl'

turbe, a sanare gl'infermi, a liberare gl'indemoniati,... a

a liberare gl'indemoniati,... a dirizzare gli attratti. idem, dee

., 2-1 (126): quello a guisa d'un corpo santo nella chiesa

(127): io mi contraffarò a guisa d'uno attratto. sacchetti, ii-121

figliuola atratta o monca, la dà a dio; chi ha il figliuolo buono

ed attratti, purché non tossono riservati a patire i mali dell'altra vita. fioretti

ciò perfetta letizia. berni, 65: a ripa è sì tristo vin greco,

ii-26: vi sono alcuni liquori, che a untarne le sustanze elettriche non impediscono l'

: può ben essere che con meccanismo a noi ignoto si sviluppino le necessarie forze

.. si trovò con le gambe a l'aria. 2. attraversamento a

a l'aria. 2. attraversamento a raso: incrocio a livello di due

2. attraversamento a raso: incrocio a livello di due vie di comunicazione (

attraversa. fagiuoli, 3-1-374: ma a questo impedito si trovò / dalle gran

- attraversare la via, il passo a qualcuno: passare o stare attraverso alla

passare o stare attraverso alla via davanti a qualcuno, costringendolo a rallentare o a

alla via davanti a qualcuno, costringendolo a rallentare o a fermarsi; sbarrare il

a qualcuno, costringendolo a rallentare o a fermarsi; sbarrare il passo. -

molti. machiavelli, 7-5-28: ma sendo a far questo impedito dalle assai fosse che

paese, né potendo per questo ire a cavallo, si mise a fuggire a piè

per questo ire a cavallo, si mise a fuggire a piè. bembo, 1-67

ire a cavallo, si mise a fuggire a piè. bembo, 1-67: i

dover, benivolenza e duolo / fan ch'a l'alta vendetta ei si converta:

vol. I Pag.832 - Da ATTRAVERSATA a ATTRAVERSO (40 risultati)

de'principi del secolo duodecimo par che dia a sospettare, che il campo marzio

intorno dove è ora la porta a s. niccolò. targioni tozzetti, 1-126

, ii-138: ben potete risolvervi a tornare così da capo, sicurissimo

isoletta / e penì sola a un tempo odi chiamarla. manzoni, pr

(37): passò davanti a casa sua, ch'era nel mezzo del

e, attraversatolo, s'awiò a quella di lucia. cattaneo,

, alle gazzelle sicché si riducono a cadere entro profonde fosse. nievo

di trenta braccia... servisse a ima via traversa che attraversasse per tutti

mi si scoperse nel mezzo di esso uno a lor sacro, solitario e venerando tempietto

21: dal senso materiale di passare a traverso a un luogo si sono fatte modernamente

dal senso materiale di passare a traverso a un luogo si sono fatte modernamente le

. 3. ant. mettere a traverso. crescenzi volgar., 1-8

soffiava con tanta rabbia che per andare a torno per la nave bisognava attaccarsi alle

erano attra versate da poppa a prora. 4. rifl.

: il re filippo... essendo a una caccia, uno porco salvatico gli

versandosigli fra i piedi, lo sbatte giù a gambe levate. della casa, 578

soverchio piacer, che s'atraversa / a la mia lingua, qual dentro ella siede

della ria fortuna tanto accorta, / ch'a tutte le mie imprese s'attraversa.

era colla parte opposto sempre e attraversato a cotale deliberazione. caro, 2-2-84:

ma due cose (come ho detto a chi me n'ha parlato) s'attraversano

chi me n'ha parlato) s'attraversano a quella mia buona disposizione: l'una

. bruno, 3-697: dona de sghiaffi a tutti vati, profeti, divini,

, divini, mantici e prognosticatori. a tutti quei che si attraversano per impedirne

le coste. sarpi, ii-292: e a fine di ovviare o attraversare quei disegni

le provincie inviarono alcuni lor deputati propri a querelar con la regina stessa il lincestre

i demoni procurano del continuo di attraversarsi a sì belli acquisti. goldoni, v-118:

metodo del galilei... incominciava a pigliar corso, quando in francia uscì fuori

i-47: mal venga alla guerra e a chi l'ha inventata quella maledetta polvere

seduto, sinceramente disposto quant'altri mai a ridurre in meglio il peggio, e

tirato un gran punto quando • riescono a impedire che il bene si operi dai più

, ii-65: sono qui in livorno a tentare l'aria e i bagni di mare

3-1-42: le quali considerazioni muovono sua santità a non condiscendere,... per

7. rifl. ant. stare a traverso. alamanni, 6-33: or

di nocchie irsuta copia. -restare a traverso, rimanere impigliato. g.

nostro viaggio oceanico si ridusse invece a una attraversata dell'adriatico col veliero.

di cavallo e da piede. oltre a questi, fossi e steccati; mura

osso in gola, che mi mette a morire. frezzi, ii-15-17: dalla

mica, a'passatoi. / né a balle, o casse, o attraversate

apriva una di nuova sempre per tendere a uno scopo generoso. attraversatóre,

delle fasce e corregge. attravèrso (a travèrso). aw. ant. e

vol. I Pag.833 - Da ATTRAZIONE a ATTREZZISTA (38 risultati)

, 190-20: mandorono per un asino e a traverso ve lo legorono su, non

3. prep. (spesso seguita da a, di, per). indica

luogo e moto per luogo: da banda a banda, da un estremo all'altro

, al di là; da parte a parte; in trasparenza. - anche al

): sì sorpresero questo lor signore a tradigione, e così armato lo levare da

armato lo levare da destriere e mìserolo a traverso d'uno ronzino, e diceano comunemente

berni, 117: mi vien veduto a traverso ad un desco / una carpita di

appresta, / che te salvi, a traverso / de'trivii, dal furor de

? -appena questa parola si fu gettata a traverso di quelle bieche fantasie, i

quelle bieche fantasie, i migliori pensieri a cui era avvezza la mente di renzo

imbriani, 2-37: il generalissimo chiama a sé un uffizialotto..., gli

1-286: esplosioni d'ilarità che ci buttavano a traverso alle seggiole e facevano tremare la

: quel respiro dolce che usciva attraverso a un sonno di bronzo. oriani,

ella era costretta, dalle loro parole, a giudicare suo padre. d'annunzio,

suo padre. d'annunzio, ii-268: a traverso il tuo vestimento, / io

all'inferriaia. pea, 4-68: a traverso i vetri vide un cortile, con

, 5-47: attraverso una fenditura aperta a un lato della vasca, l'acqua continuava

vivamente attraverso la porta: -vieni vieni a vedere chi c'è. calvino, 4-120

, i-401: ero stanco e indolorito a un punto, che potevo soltanto rimettermi

azione con cui un corpo ne attrae a sé un altro. bencivenni [crusca

: il senso dell'attrazione dell'antimonio a tutti è noto. idem, 2-248

35-166: i moderni filosofi si sono fatti a dubitare se attrazione e tensione sien veramente

da quella sera io mi sentii legato a quel miserabile... forse per l'

l'attrazione del suo vizio che incominciava a impadronirsi irresistibilmente anche di me? o

mi piaceva e anzi non potevo fare a meno di guardare con attrazione alla sua bocca

quadrato della loro distanza). a. cocchi, 6-13: al quale aumento

discoperta veramente, posta in chiaro e ridotta a computo dal neutono, e oramai si

, per essa avrebbono continuato mai sempre a muovere innanzi, quando per cammino sentito

norme grammaticali, di un elemento sintattico a un altro vicino o psicologicamente dominante

). 7. statist. tendenza a contrarre matrimonio nell'ambito del proprio ambiente

. ant., intrecciare, disporre a treccia. boccaccio, 3-1-449: scrinarsi

unite le due nimiche parti, andavano a gara insieme attrecciati. attreguare,

ix-106: i pesci attreguano / e vanno a prova nuotando piacevoli, / diventando amorevoli

ogni genere di tele e legnami atti a fabbricare, risarcire ed attrezzare le navi.

di attrezzi, strumenti, impianti necessari a un lavoro. d'annunzio,

. ben costrutta, guernita di càssero a poppa e di castello a prua,

di càssero a poppa e di castello a prua, con l'attrezzatura latina e l'

-i). neol. chi provvede a disporre gli attrezzi necessari per uno

vol. I Pag.834 - Da ATTREZZISTICA a ATTRIBUTO (53 risultati)

-figur. papini, 1-4: intorno a me gira il mondo, per me il

quei vascelli che s'erano fatti andare a fondo. redi, 16-vii-339: può ella

sopra,... in quanto servono a fabbricare, corredare, provvedere dette barche

e attrezzi da trasportare non può così a un tratto sbrigarsi sempre. collodi,

immondo / attrezzùccio, ei vel manda insino a casa. = fr. ant.

che le ninfe del fiume xanto vadano a far balli sul monte ideo: attribuiménto

: per questo la scrittura condescende / a vostra facultate, e piedi e mano /

facultate, e piedi e mano / attribuisce a dio. maestro alberto, 85:

or la gloria è da essere attribuita a niente? g. villani, 11-70:

, ancora con questo alle dee e a loro è attribuita ogni bellezza. idem

maggioranza,... dico che a ciascun per un giorno s'attribuisca e 'l

il modo delle parti: il quale attribuisca a qualunque membro la grandezza debita, attendendo

qualunque membro la grandezza debita, attendendo a la proporzione di tutto il corpo.

per lo contrario attribuire senza scherno, a chi non avea quel cotal privilegio.

, 70: lo argento vivo si attribuisce a mercurio particolarmente, e si trova nella

aria per rispetto del mare; quasi che a guisa di specchio ella riceva in sé

umana specie], si concepisse pure a foggia di un essere meramente possibile,

e credette di non pigliare erro attribuendola a una bambina dal mento lustro e vermiglio.

una equivoca segretaria che s'era portata a casa dalla città. moravia, v-79

: vivevano... di fronte a noi, dei ragazzi... uno

fa per loro. -ascrivere per congettura a un certo autore (un'opera letteraria

algarotti, 3-298: è ben più naturale a pensare che incisa quella veduta dal mantegna

, e... alcuni lo attribuiscono a pietro cantore della chiesa di siviglia.

: il disegno delle figure che giravano a torno... era attribuito al sanzio

era attribuito al sanzio. -attribuire a colpa, a onore, a lode:

sanzio. -attribuire a colpa, a onore, a lode: giudicare come

-attribuire a colpa, a onore, a lode: giudicare come titolo di biasimo

/ né questo mai gli è attribuito a fallo. b. segni, 84:

molti [vizi] se gli attribuivano a gentilezza e piacevolezza piuttosto che a malignità

attribuivano a gentilezza e piacevolezza piuttosto che a malignità ed a cattività d'animo.

e piacevolezza piuttosto che a malignità ed a cattività d'animo. -ant.

d'animo. -ant. attribuire a qualcuno: considerarlo importante, assegnargli autorità

filosofi del mondo... attribuiscono più a lei che a giove stesso, anzi

.. attribuiscono più a lei che a giove stesso, anzi che a tutto il

che a giove stesso, anzi che a tutto il concilio de dei insieme.

grandigie. ariosto, 34-56: né a tuo saper, né a tua virtù vorrei

: né a tuo saper, né a tua virtù vorrei / ch'esser qui giunto

milizia de'giovani, s'era rivoltata tutta a lui [la benevolenza], e

e tutto quello che si faceva, a lui, e non a malatesta,

si faceva, a lui, e non a malatesta, parea che s'attribuisse.

non si profondi nell'acqua, ma nuoti a galla. montanari, i-499: se

avrebbe premura di attribuire la mia venuta a de'motivi che non sono amicizia,

, 3-126: il ricordo lo colse a un tratto, per strada, e lo

: aveva avuto un bambino e lo attribuiva a me. 3. ant.

viii-2: il cardinale commendatario poteva attribuir a sé l'avanzo oltre le spese condecenti

: che ogni gonfaloniere sedesse nelle panche a quello attribuite. ricettario fiorentino, 1-6-45:

un po'confuso di questa fama attribuita a un uomo che sapevo in fondo riguardoso

l'autore della storia filosofica attribuita falsamente a galeno. attributivo, agg. gramm

. -complemento attributivo: che equivale a un attributo (ad es.,

cosa; che si dà come propria a una condizione, mansione, ufficio,

leggere. segncri, iv-118: ora a noi dio risplende singolarmente per l'aggregato

magalotti [ghe- rardini]: competendosi a dio l'essere non solamente eterno,

tutti quelli altri attributi che si convengono a dio. menzini, iii-72: tutti

vol. I Pag.835 - Da ATTRIBUTO a ATTRITAMENTO (25 risultati)

delle cose, e non l'essenza a i nomi. redi, 16-i-36:

: l'attributo di cavalleresca altro non viene a dire, se non che furono queste

si nega del soggetto di una proposizione a cui è congiunto mediante la copula.

attribuire (un'opera artistica o letteraria a un autore); conferimento, assegnazione

diria: el tal signore ha fatto a costui una grazia, il che vorrebbe

di una corniola e d'una catena appartenente a un cadavere che era andato a finire

appartenente a un cadavere che era andato a finire nel campo di un contadino.

. complesso di diritti e doveri pertinenti a chi svolge un dato compito (e definiscono

attribuzione troppo spesso adoprasi per facoltà attribuita a persona in ufficio, facoltà composta insieme

esecutivo nella provincia. esercita le attribuzioni a lui demandate dalle leggi e dai regolamenti

(per cui un'opera è attribuita a un autore unicamente in base ad affinità stilistiche

se ne andava ai mercatini di libri usati a frugare. = deriv. da

sì, ch'io già pavento, a sera, / per tema di dormir gittarmi

sera, / per tema di dormir gittarmi a terra. leone ebreo, 29:

più il bene e attrista il male a l'amico che al proprio paziente. della

casa, 565: tu li hai chiamati a letizia ed ora li attristi. del

deh, vien, ti prego, a consolarmi alquanto / sì che non sempre

sia attristata / la bella età che a un'ansia ti colora. quasimodo, 97

attristandoti, rammaricandoti, sommo piacere fai a questa tua nimica. idem, dee.

buono al buon, buono al tristo, a me sol rio. carducci, ii-9-26

fila di case che si attrista dietro a loro, somigliano certi fortunati del mondo che

stringono l'uno all'altro, si aiutano a tenerla indietro. pascoli, 1046:

raggomitola. bontempelli, 9-286: ricominciò a guardare intorno, vedeva il cielo attristarsi

pronom. bot. svilupparsi male, a stento. soderini, iii-41: l'

, dice uno attritaménto minuto, quanto a tutte le parti insieme, fatto perfettamente,

vol. I Pag.836 - Da ATTRITARE a ATTUALE (25 risultati)

grado è quando conoscendosi comincia un poco a dolersi e dispiacersi, ed esser meno

e attrizione resta e si contiene dentro a i minimi quanti, il moto loro è

e la lor operazione calorifica solamente. a. cocchi, 8-116: elle [

se accompagnata dal sacramento della penitenza, a ottenere il perdono dei peccati).

nuova legge è giunto il signore fino a contentarsi di un dolore anche imperfetto,

. da attroncare. attrottolóni [a trottóloni), avv. dial. tose

), avv. dial. tose. a guisa di trottola. nieri,

il somaro giù attrottoloni, cominciò a gridare: - sant'antonio, una messa

fuggisse dalle bandiere o dagli attruppamenti a masse, andrebbe punito come ribelle

armati, per pregarli di soprassedere a ogni sorte di attruppamento e di vie

ora si formava un attruppamento intorno a due passeggieri che si mettevan le

, i-287: i sette soldati si divertivano a battere tutti insieme i sette cappotti dei

come le pecore, messi in fila a suon di bacchetta e animati col piffero

, attruppati in un piazzale, scodati, a orecchi bracchi bracchi, zoppi: fa

bracchi bracchi, zoppi: fa compassione a vederli. idem, 14-363: folle

, un funzionario); che seguita a destare interesse, che è tuttora sentito

l'attuale momento ha meritamente prezzo dinanzi a loro, essi non sentono sì vivamente

giusti, i-350: dissimulo agli altri e a me medesimo la causa del mio stato

stato forte. oriani, iii-290: a fronteggiarlo [il disavanzo] era impossibile

. d'annunzio, iv-1-391: chiese a mia madre alcune notizie su lo stato

capisco che non è possibile ottenerlo fino a quando le condizioni attuali della mia esistenza

atto; effettivo, reale (opposto a potenziale, abituale). dante,

possibile ancor si può desiderare che venghino a l'essere attuale. idem, 93

, i-312: tutte le opere riferite a fine cattivo restano infette;...

muro, o argine, ma a quello sia parallelo. l. bellini,

vol. I Pag.837 - Da ATTUALISMO a ATTUAZIONE (22 risultati)

abbandonato, ed opera che talora si ritorni a lui dopo averlo abbandonato. segneri,

per la quale ogni realtà viene ridotta a spirito, inteso come puro atto del pensiero

. l'essere in atto (opposto a potenzialità). -per estens.: effettività

all'opera con la speranza di riuscire a determinar per un contorno preciso e forte

, momento vero perché vissuto, tende a scacciare il passato. 2.

iii-270: il filopanto era interessante sino a quindici giorni dopo la morte. ora

al presente, adesso ', caro a coloro che schivano la lingua del popolo.

... ella non è cosa agevole a congetturarsi. attuare, tr. (

magalotti, 20-91: se la caccia a quel modo giù per la gola, senza

, ch'era il piccolo alloggio tirato a perfezione secondo i gusti più recenti. gobetti

, ii-367: fin da quando iddio prese a creare il mondo, non che a

a creare il mondo, non che a redimerlo, sempre lei [maria] ebbe

al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo, e più e

esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo, e più e meno, perché

maniera poteva mai attuarsi meglio la materia a prender la forma, che ristretta in quel

sue operazioni, e tutta si attua a tre cose. = voce dotta,

che pazza mutazione, / e se a capello io fo tutto al contrario. pellico

: antica nave di trasporto romana, a un ordine di remi e una sola

naturale, un'agitazione e bollimento che vale a disgiungere. d'annunzio, iv-2-1199:

le aggiusti un pezzo di metallo attuato a quel pezzo, che venga in fuora

un luogo maraviglioso del suo canzoniere. d'a nnunzio, iv-1-530: ella ora parlava

l'idea della morte... continuava a dominarla. ma l'immagine dell'attuazione

vol. I Pag.838 - Da ATTUFARE a ATTUTARE (27 risultati)

dai cameroni attuf- fati, va scomparendo a poco a poco dinanzi al nuovo. viani

attuf- fati, va scomparendo a poco a poco dinanzi al nuovo. viani,

da levante invece c'è chiaro, a ponente s'alza il ventarello, a mezzogiorno

, a ponente s'alza il ventarello, a mezzogiorno c'è calma.

tuffare; immergere; sommergere, mandare a fondo. giamboni, 4-228:

pesce, bisogna che prima vegna attuffato a l'acqui. marino, 5-23: su

taffannata fronte, / le mani attuff a e l'arse labra immerge. idem,

.], 7-1: non saremo a t tuffa ti dalla tempesta della ignoranza,

tuffarsi, immergersi; sommergersi, andare a fondo. dante, inf.,

tonde, / e lasci ispagna dietro a le sue spalle /... /

, / e 'l sol, ch'a noi s'asconde, ha i raggi spenti

raggi spenti. alamanni, 5-2-331: a noi diede il veder torse e boote /

freddo seita. bruno, 3-704: togliendosi a l'odiosa terra, e non ardendo

] ama gli fiumi, s'attuffa a tacqui, che son le lacrime della compunzione

: s'attuffavano [i delfini] a pruavia delle paranze, per assommarsi a

a pruavia delle paranze, per assommarsi a poppavia. 6. rifl.

(il cuore), in seguito a un'impressione viva e improvvisa. lombari

nel mare. ariosto, 25-64: ebbile a pena mia domanda esposta, / ch'

iii-364: attuffato nel ghiaccio, esposto a toro / generoso lieo spumante brilla,

e attuffatura del sermento, che a modo d'arco sopra terra si lasci.

noia ch'egli si procurava, prese a frugare ne'vecchi suoi cenci.

, 17-30: conventato si en parise / a molto onore e granne spise: /

e granne spise: / ora si ionto a quelle prise, / che stai en

: non potendo tutti così attesamente intendere a dio e alle orazioni. tommaseo [s

il campo e oste de'fiorentini fu a grande rischio, se non fosse per

, o un amante o due, oltre a me, ma molti ad attutarne una

il più puro, allorché rende un popolo a sé, o at- tùta il cannone

vol. I Pag.839 - Da ATTUTIMENTO a AUDACEMENTE (22 risultati)

naturali fratelli d'ettore molto s'avacciarono a soccorrere ettore, e maravigliosamente attutaro li

tasso, 20-121: qui pon fine a le morti, e in lui quel caldo

/ come aspira il bicchiere di grappa a digiuno. idem, i-33: molte

vuoto, che la foschia del crepuscolo attutiva a poco a poco e riempiva.

che la foschia del crepuscolo attutiva a poco a poco e riempiva. 2.

in cui la loro personalità venisse attutita fino a quel punto, nemmeno durante il

, ad arezzo in toscana / a lei ch'auzide e sana / lo meo

gioia, bella gioia, sento / tant'a lo cor, che de dolzor

per essere feriti d'amore, diventano audacissimi a qualunque pericolo per la cosa amata.

alli onorati studi, / la mente audace a celebrar mi spinge. machiavelli, 908

colpi, ed una guerra / conveniente a sì feroce seme. castiglione, 310

ho un mio scudiero, / che a questo uffizio di propor mi piace: /

carducci, 73: ruinan, vedi, a soffrir tutto audaci / le menti umane

audace. -essere audace di o a fare qualcosa: ardire, osare.

67): noi medesimi, sì come a procuratori informati per esperienza della nostra fragilità

di tanto giudice, delle cose le quali a noi reputiamo opportune gli porgiamo. tasso

nega il saggio offrir battaglia inante / a i novi albori, e tien gli audaci

i novi albori, e tien gli audaci a freno. idem, 763: ma

,... /... a le mie voglie audaci / perdona il

e ferrea torre audacemente / in grembo a verginella. cicerone volgar.,

deh quante volte audacemente accosta / importuno a la mia l'adusta faccia. tommaseo [

la lettera da lei direttami... a richiamarmi

vol. I Pag.840 - Da AUDACIA a AUDITORE (48 risultati)

, / che del corpo gli resta a pena il tronco, / non per tanto

in questo mi lusingo che presto mi verrà a paro. giordani, ii-106: intanto

l'audacie de gli anni giovani / a me poeta passaro i cantici, / ed

fortezza, la quale è arme e freno a moderare l'audacia e la timiditate nostra

nostra. g. villani, 6-82: a questo hai tu condotto te e me

re ruberto di combattere con lui corpo a corpo. leone ebreo, 290: insuperbito

e molesto. caro, 2-3-62: pregola a ricever questa mia audacia in buona parte

mia audacia in buona parte, o almeno a perdonarmela. tasso, 6-55: e

lite avenimento, / e se 'l furore a la virtù prevale, / o se

prevale, / o se cede l'audacia a l'ardimento. o. rucellai,

coro di lamenti che si levavano sino a lui, da stanze povere e ricche,

che è quello di chi si mette a corpo a corpo con la sorte.

quello di chi si mette a corpo a corpo con la sorte. 3

e l'insolenza / sì grave oltraggio a vendicar le tira. giusti, iii-186:

. giusti, iii-186: io tornerò a dire... che le cose di

le cose di livorno non debbano imputarsi a quella popolazione, ma bensì all'audacia e

risposta fece ridere tutti quegli audienti erano a udire quella predica. savonarola, iv-235:

predica. savonarola, iv-235: comandò a tutti gli audienti che dicessino una avemaria.

pianto stando, propuosi di dire [a questo mio amico] parole, ne le

] parole, ne le quali, parlando a lei, significasse la cagione del mio

e quanti sono costoro che son chiamati a l'audienza mia. idem,

di sermone 10 dicitore massimamente dee intendere a la persuasione, cioè a 1'abbellire

dee intendere a la persuasione, cioè a 1'abbellire, de l'audienza, sì

abbellire, de l'audienza, sì come a quella ch'è principio di tutte l'

volgar., 1-52: molte volte a se medesima fa audiènza l'adorna e

: dettesi poi in firenze e altrove a predicare..., e aveva

iii-195: il tiranno è molto difficile a l'audienzia, e fa stare e'

ambra, 4-33: bartolo / cominciò a questo a dar un po'd'audenzia.

4-33: bartolo / cominciò a questo a dar un po'd'audenzia. celimi,

audienzia, che niuno non poteva parlare a maria, se prima non si parlava a

a maria, se prima non si parlava a costei. 2. uditorio; luogo

e dubbio di non poter così ben satisfare a questa nobil audenzia in quello che a

a questa nobil audenzia in quello che a me tocca a dire. c. bartoli

audenzia in quello che a me tocca a dire. c. bartoli [alberti]

sieno gli edifici dove i magistrati abbino a esercitare i loro officii, si sanno:

. mutismo congenito, non dovuto né a sordità né a idiozia. = voce

, non dovuto né a sordità né a idiozia. = voce dotta (coen

. parte di un apparecchio televisivo destinata a ricevere e a trasmettere il suono.

un apparecchio televisivo destinata a ricevere e a trasmettere il suono. pratolini,

m'ha lo dilettoso audire / a lo sguardar vostra fazon piacente. iacopone,

auditiva. bontempelli, 9-163: pensai a un errore, poi a uno scherzo

: pensai a un errore, poi a uno scherzo, poi a un'allucinazione auditiva

, poi a uno scherzo, poi a un'allucinazione auditiva. cardarelli, 6-135

4-47: l'audito entra en scola a 'mprender sapienza, / lo viso ietta lacreme

lo verbo de deo enfenito / darse a morte per me trare! savonarola,

di parlare, parla cose che abbiano a edificare gli auditori. castiglione, 347

gli auditori. castiglione, 347: a me pareva aver detto assai, e massimamente

aver detto assai, e massimamente presso a tali auditori. campanella, 1-85: oppongono