/ angel palustre, che de'cigni a prova, / cerchi per esse [
i fiori, / e, ritornando a pascolar l'armento, / si partì sodisfatta
, 1-117: e m'era sonno, a rampe dei suoi lumi, / il
fresche / fontane. imperiali, 4-103: a ragion, del variabil fiume / sovra
menzogne faticosamente innalzato ricada su la testa a lui stesso. 3. per
scaramuccia, no: incominciando per ordine a rimirar le pitture nella parte inferiore,
potenti securo. 4. levato a gran voce, lanciato (un urlo,
mazzini, 92-150: il grido di 'pace a ogni patto'innalzato in inghilterra da tutta
. 5. figur. promosso a cariche, uffici, dignità importanti.
è forse chi possa dire che innalzato a posti lucrosi io siami arricchito del vostro
ricuperare quelle città. 6. elevato a un alto grado di grandezza, di
sesso, dalla vostra stessa persona innalzato a sì gran pregio. -suscitato,
, sostiene, esalta; che promuove a cariche, uffici, dignità.
/ et mostrilo alla spera / dalla mattina a sera / vedrai al suo rimbalzo /
pallamidesse, xvii-188-34: ma unque, a mia parvenza, / a te,
unque, a mia parvenza, / a te, amor, fe'fallenza: /
ài tua 'namora / i'lei amar a tut'ora. guittone, xxiv-26: così
aretino, 20-193: innamoracchiarsi sta bene a chi vive di rendita, e non
chi vive di rendita, e non a chi ha da vivacchiare di dì in dì
. f. frugoni, vi-385: va a far innamoracciar del tuo grugno di porco
ad un genuino e fiero innamoramento che a qualunque stregheria. soldati, 2-309:
soldati, 2-309: una donna che continuasse a piacergli a letto? ma era,
: una donna che continuasse a piacergli a letto? ma era, appunto, l'
suoi altri innamoramenti di fuori, incominciò a porre l'animo a lei. bandello,
di fuori, incominciò a porre l'animo a lei. bandello, 3-59 (ii-552
e lasciati tutti gli altri innamoramenti, a questo solo dispose d'attendere. aprosio,
del poema, parmi cosa tanto manifesta a chi ha fior d'ingegno. botta,
anche lei fosse contenta, e disposta a favorire il vostro innamoramento.
è collocata nel suo grado, / dinanzi a quello sposo innamorante. s. bernardino
vi par di concedere la pre- cedenzia a questo oro folgorante, tonante ed innamorante.
vivere, dipendevano da un continuo riferirsi a lei. innamoranza (inamoranza,
'namoranza -disiusa, / ch'è dentro a lo mi'cor, è nata / di
grande d'amor pietanza / l'à toccato a lo core, / e, secondo
ver lo meo disio si disvene. attribuito a cino, iii-4-1: la dolce innamoranza
l'altre avanza, / è somigliante a stella di sprendore / co la sua conta
non ho mai pace, / porta a quella del ciel simil la veste, /
inginocchiava ad orare,... mettendo a rinfocarsi 10 spirito in alcune di quelle
vive impaziente anche nella patria di tornare a goderne. giusti, ii-53: voi dovete
l'uguale i farai, che tutti a vivere innamora. 5. ispirare
se ne'tronchi degli allori / s'avvezzava a ben ferir, / del ruscello or
le idee, in cui il pensiero aspira a raffigurare il vero. 6
dove pose in contrasto il nome di bene a tutte le cose che più innamorano il
espresse egli un'apparizione di maria vergine a s. bernardo, che estatico si
di marmo delle finestre, che scendevano fino a terra, materassini trapunti color ocra.
fa metter sì vago / che innamora a vederlo. leopardi, i-15: c'è
faceva caldo: il tempo peso accennava a una variazione. -famil. scherz
inganno; e chi tende di proposito a innamorare non è anima schietta.
più con la particella pronom. incominciare a provare sentimenti d'amore per una persona
distretto e fatto 'namorare, / incontro a meve a voi me ne lamento.
e fatto 'namorare, / incontro a meve a voi me ne lamento. guido delle
piaciuta. chiaro davanzali, 84-3: a guisa di temente incominzai / vostra amorosa
xxviii-549: e sì tosto come esso a lui l'ave contato, fo de
: / con questa tira l'arco, a cui è segno / ciasche- dun cor
amorosi abbracciamenti, non dava maggior credenza a cotali parole. bruni, 127:
, 127: quest'alma no, ch'a innamorarsi avvezza / per un schietto sembiante
dessi, 7-43: è molto difficile arrivare a capire se quello che dicono le donne
o in. boccaccio, 1-ii-194: a me non se'tornata, / ma con
: per ventura pose gli occhi addosso a giannotto, ed egli a lei, e
occhi addosso a giannotto, ed egli a lei, e ferventissimamente l'uno dell'
prima foste di roma ad innamorare; a soperchio bere. giov. cavalcanti,
re... incominciò ad innamorarsi ed a fare di molti mali con suoi cortigiani
, / quel che possiede e sé a dio presenta, / a cui dio sé
e sé a dio presenta, / a cui dio sé tribuisce ancora. savonarola
e come una colomba, che solamente a vederla e parlargli ti fa venir voglia
melodia] tanto quinci, / che 'nfino a lì non fu alcuna cosa / che
franco, 4-170: da che scrissi a la sua traduzzion di terenzio e ne
intanto ella cresce e nessuno le insegna a lavorare, e s'innamora sempre più
, 5-159: in auree tazze il nettare a versare / cominciò, ch'era un
tanto più s'hanno a innamorare i ricchi dell'opere della carità
s'innamora d'ingrandir dio, anche a costo del proprio sangue. muratori,
. rosmini, xxvii-149: tal accade a chi è vago della sapienza e della virtù
è vago della sapienza e della virtù, a chi s'innamora del ben fare.
in chiasso: dedicare attenzione, attaccarsi a cosa che non merita. crusca [
... si disse per affezionarsi a cosa che non lo meriti.
gli occhi volgesse innamoratamente / ceruli e a lui sciogliesse de la chioma / l'oro
memorie. de bosis, 53: canta a gran voce, / guarda a la
: canta a gran voce, / guarda a la vita innamoratamente. =
genovesi, 2-45: siamo soggetti a piacere e dolore ed a molte passioni
siamo soggetti a piacere e dolore ed a molte passioni,... siamo timidi
. ant. amorosamente. a. f. doni, 6-173: molti
molti mi dicono che io farò male a trattenervi inamorativaménte così schifo. = comp
passione, fervore; che è atto a fare innamorare; seducente, attraente,
2. incline all'amore, facile a innamorarsi; che nutre sentimenti amorosi,
alle donne. foscolo, xvii-152: a me paiono tutti quanti innamorati di lei
prep. di, e raramente in o a, che specifica la persona che è
in questo bellissimo velo avvolge e stringe a sé la sposa il mussulmano innamorato nella
/ di far mes- sione, / a ciò che sia comforto / lo tempo,
cuore trarre amore,... pervenne a cacciare ad una ora amore e l'
], 1196: ma dove mi trasporti a viva forza, / memoria innamorata?
: cominciaro in lui viltà e onore / a combatter la mente innamorata. g.
mio dir l'innamorata mente, / a cui tutte sue gioie amor riserba.
,... tutto mi eccitava a rappiccar un anello di quella catena che
sue galline, e quanto più canta a buon'ora, tanto più si può
-ant. incline all'amore, facile a innamorarsi. sacchetti, 53-5: questo
, non potè ritenersi nell'epistola i a quei di corinto d'intimare una grave
di corinto d'intimare una grave scomunica a chi non ama il nostro signor gesù
. mariano da siena, 24: a dì xxvm, in su la terza col
canzoni innamorate, tu la farai gittare a terra delle finestre per venire a te.
farai gittare a terra delle finestre per venire a te. cariteo, 46: dove
/ sembro, da l'arse arene a le gelate. leopardi, 21-46: non
tranquilla senza alcuno affanno, / simile a quella ch'è nel ciel eterna, /
, fanatico. - anche con riferimento a soggetto inanimato. dante, conv.
de l'animo innamorato de la cosa a quella cosa. poliziano, 2-32:
angelo che sotterrò il suo cupido, e a chi dissotterrato lo credea d'antico,
petulante e minacciava l'epurazione della città a forza di confinamenti e internamenti. b.
. g. bentivoglio, 4-1250: a noi toccherà col vigore de'nostri petti
vasto ocean per l'ampia mole / a l'acquisto fatai volano i legni, /
s'interna in tanto numero che arriva a distruggerli. manzoni, pr. sp
asceser con agio e tosto furo / a mezzo quasi di quell'antro oscuro. murtola
ne la caverna, / che chiude a lato ad esso una foresta, / dove
fra'giudici, che notificassero il successo a sua maestà, nelle cui terre molto interna-
: che in qualche tratto era così a ridosso che bisognava scansare i rami.
a. cattaneo, i-201: quelle pianterelle,
sguardo stesso, alla vista, anche a uno strumento ottico). dante,
tasso, 19-69: volge un guardo a la mano, uno al bel vólto;
spallanzani, 4-iv-35: arrivato il girino a una sufficiente grandezza, l'opacità della
questione, di una dottrina; dedicarsi a un affare o a un'attività con
dottrina; dedicarsi a un affare o a un'attività con impegno e applicazione.
materia di fede. siri, ii-830: a questa lettura replicò il nunzio d'accorgersi
aspettando se mai, se mai colui venisse a passar solo, e, internandosi,
affetti, appunto quando mi ci cominciava a internare, io provava un dispiacere vivissimo
nieri, 2-327: mostra d'internarti a prender viva parte del racconto. cicognani
un manicomio, ecc.) destinato a specifiche finalità; ricoverare (v.
stabilisce che l'astronauta sia sottoposto immediatamente a una serie di esami scientifici, che richiedono
di tre la detta ge- r arci a. = denom. da terno
fuori alcun pascolo, fatto più potente a saziare il digiuno, non consumi quello che
campailla, 16-18: s'applichi il tatto a liquidi scorrenti, / disciolti in parti
dall'egitto e da altri paesi vennero a darmi notizie e conoscenza di tante cose
-anche sostant. -che è sottoposto a internamento politico; confinato (v.
la figlia rimaste di là, internate a mittergraben, era al comando supremo negli uffici
607: il greco [euripide] a me sembra assai più internato nella verità
pena, / e perch'egli andò a letto senza cena. f. f.
diritto internazionale di guerra o bellico, a seconda che regolino i rapporti in tempo
internazionale generale e diritto internazionale particolare, a seconda che sia vincolante per tutti i
che tali convenzioni abbiano stipulato o che a esse abbiano aderito). -anche: la
principio di nazionalità... è destinato a diventare prestissimo il * factotum 'di
quale ordinamento trarre le norme da applicarsi a fatti, rapporti, situazioni che presentino qualche
di una comunità linguistica che consente a persone di diversa nazionalità di comunicare fra
ogni nazionalità. montale, 3-102: a sentir lui io ero l'unico uomo del
fosse misantropo e non mancasse di alludere a nobili frequentazioni, a vecchi legami,
mancasse di alludere a nobili frequentazioni, a vecchi legami, a intime collusioni con gente
nobili frequentazioni, a vecchi legami, a intime collusioni con gente di un'altra
e. cecchi, 7-55: quando a columbano s'è concesso tutto quello ch'
del naturalismo internazionale, in cui andò a spengersi la tradizione ottocentesca. — che
sorte per coordinare, organizzare e promuovere a livello internazionale, secondo i principi deh'
o ispirazione marxista (nel 1864 sorse a londra la prima associazione internazionale dei lavoratori
dei lavoratori, alla quale fecero seguito a parigi nel 1889 la seconda, di
la colpa, per non dar danno a nessuno, arrivò di peso all'internazionale
contro i comunisti non serve però ancora a raggiungere quello che nel momento attuale deve
dal marxismo e dai movimenti politici che a esso si richiamano. pascoli,
: ci affidarono, noi adolescenti, a dei ventenni, fedeli certo, ma ottusi
entrare in una società d'internazionalisti, ma a roma non ve n'erano ancora.
erano ancora. pascoli, i-195: patriota a tutti i costi? italianissimo, come
. raimondi, 1-16: le partite a domino di quelle sere. si accompagnavano ad
ieri napoleonista e cantelliano si raccomodava, a cui poi oltraggiò, per l'intercessione di
rammollimento fisiologico, ipertrofia del cervello a scapito della muscolatura. 5.
che il mio passaporto non si umiliasse a mostrarsi in quel luogo di scarsa internazionalità
, tr. attribuire natura internazionale (a un problema, a una situazione,
natura internazionale (a un problema, a una situazione, ecc.).
.). -in partic.: attribuire a un'istituzione, un territorio, ecc
posizione o di rilevanza di diritto internazionale a una situazione, a un territorio,
di diritto internazionale a una situazione, a un territorio, a un'istituzione,
una situazione, a un territorio, a un'istituzione, ecc.
repubblica confederale italiana. aveva tutto, a cominciare da roma e dalla tradizione romana
: - ma perché poi ci siamo fermati a una stazione piccola come la terra
tra gli ebrei: i dui primi prosperi a gli beniamiti e il terzo contrario
-anche: negativo intermedio ottenuto per stampa a contatto che serve per ottenere immagini con
il sentimento] neu'internità dello spirito a ciò che è lo stile nella sua estrinsecazione
internità o esternità può competere soltanto a qualche cosa che avvenga nello spazio; e
intèrno, agg. che sta dentro rispetto a ciò che è fuori; che si
e rotto [il muro] / a discoprir le interne vie secrete. fed.
nelle caverne inferiori e che i vapori a poco a poco ascendano. muratori, iii-112
inferiori e che i vapori a poco a poco ascendano. muratori, iii-112:
costruir una torre di legname, alta a pareggio delle mura, mobile su ruote
andava sminuendo. ci pareva giungesse fino a noi e in noi si spegnesse come
battistero. borgese, 1-264: arrivò fino a palparsi il taschino a sinistra della giacca
: arrivò fino a palparsi il taschino a sinistra della giacca, repentinamente preoccupato di
8 (228): andò cercando a testoni l'uscio che metteva a una stanza
cercando a testoni l'uscio che metteva a una stanza più interna. lambruschini,
, 4-139: aulo... a poco a poco vien tratto da sutul nelle
4-139: aulo... a poco a poco vien tratto da sutul nelle più
maledetto quel tartareo seme / che diede a noi questo nemico interno, / che non
/ che non sa nocer se no a molti insieme. pallavicino, 10-ii-204: la
, 98: di quanto si rilascerà a favore de'forestieri e del commercio esterno,
parlò degli ultimi viaggi fatti del granduca a vienna e in maremma, che erano
[il nuovo governo italiano] ubbidiva a delle leggi interne della società che si muoveva
e i pubblici poteri (in contrapposizione a diritto internazionale). b.
. -che appartiene, come altri, a una medesima comunità politica; che agisce
vitto sia dell'alloggio (in contrapposizione a esterno o a semiconvittore). -anche:
alloggio (in contrapposizione a esterno o a semiconvittore). -anche: studente o
frequentata durante l'anno (in contrapposizione a esterno, privatista). -membro interno:
del corpo umano (un organo rispetto a un altro). b. segni
.. apparisce ancor nell'animale, a chi ben considera; perché non si
13-79: [la terra] inferma somiglia a cui vitale / succo le interne parti
succo le interne parti arse rinfresca. a. cocchi, 4-2-53: il male
.., / giace disteso ed a l'interna arsura / sempre anelando, aure
è causata da causa procatartica ed evidente. a. cocchi, 4-1-162: un tumore
fatta di nervi sensibili che sieno fissi a un giogo interno e tesi da dentro sino
: quali saranno questi interni preservativi? a. cocchi, 4-1-84: un tal vitto
par., 24-57: poi mi volsi a beatrice, ed essa pronte / sembianze
interna / quando el socorso suo non vien a tempo. bembo, 1-166: avess'
amori / mostri la bocca un riso a ciò composto. bandello, 1-19: il
pietà, diede del tutto celatamente avviso a faustina. b. tasso,
e lo sgomenta. casoni, 183: a quei pianti / unisci il pianto e
mi vietasti allor preda sì bella? a. adimari, 3-11: non si doglia
vergogna, che le corse sulle guancie a far pomposa mostra importuna, non che
altri uomini, i quali io vedeva atti a vivere esternamente non provassero più vita interna
mi pareva che tutte le cose intorno a me rivelassero l'avvenimento tragico e che
l'universo adempio, / dio contemplando a tutte cose interno. muratori, 4-206:
dell'opera stessa per opera del soggetto pervenuto a un certo grado della propria formazione in
certo grado della propria formazione in rapporto a quella natura. e. cecchi,
estraneo, ed in parte barbaro, a tradizioni che ebbero la propria grandezza dall'
di quello. montano, 424: sotto a diversità ovvie in due autori di epoche
nientedimeno sollevato per la purità della vita a vedere le cose interne ed esterne e superne
scolastica). segneri, iv-688: a quegli oggetti, i quali ci tentano,
stessi dell'idea, che si deve attaccare a questa parola, del sito di queste
bravo, dedito ad altro, cederebbe amoroso a lei. -che è prodotto dall'
campailla, 1-2-87: è un uomo esterno a l'uomo interno annesso, / nemico
l'uomo interno annesso, / nemico a questo perfido e mortale. bar etti
: se l'uomo interno si volgerà a considerare quella che si chiama vita esterna
galileo, 8-vii-410: dalla terra in a. sarà veduta [la stella]
questo interno ed opposto nel triangolo e a b. grandi, 4-33: in qualunque
. tutti gli angoli interni sono uguali a tal numero di retti, qual è il
l'angolo esterno, che viene allora a formarsi fuori del triangolo, sempre sarà
fuori del triangolo, sempre sarà eguale a i due interni b, c, che
, che sono dall'altra parte opposta a quella del prolungamento, e chiamansi interni
tozzetti, 12-4-75: si distinguono circa a 30 pozzi o cunicoli, detti dai paesani
interno. massaia, viii-61: arrivato a massaua, trovai corrieri e mercanti venuti da
un dialetto dell'interno, si capivano a fatica. -territorio delimitato da confini
calzolaro venisse ristretto il commercio de'suoi lavori a quella sola contrada, a quel solo
suoi lavori a quella sola contrada, a quel solo paese dov'egli si trova,
rossi e con quei dell'interno, a cui il principe chiese le note per
: ha sconsigliato [de nicola] a lui, sforza, di assumere il ministero
avvolsi. anguillara, 2-269: donollo a chi già bacco fe'di pietra /
i pensieri dell'interno e gli scuopre a persone accorte. c. dati, iv-2
chiari, 1-i-83: non badai che a mascherare l'animo mio ed ostentare una felice
poiché le tristi cose, che fino a quel minuto mi avevano oppresso, ora
alla soluzione materialistica... venne a mancare il sostegno logico, quando si prese
mancare il sostegno logico, quando si prese a dubitare della realtà stessa della materia,
concepimento di un « esterno » opposto a un « interno ». papini,
centravanti; mezzala. -nel bob a quattro, uno dei due membri dell'
. bergantini, 1-87: è frequente a tramandare / fibre, che spuntan fuor dagl'
mano gros- setta, ne la quale a li confini de i diti poca concavità si
dovessimo apprenderci con unito e fanatico amore a quel medio evo, il quale se
nessuno ci senta, in confidenza, a quattr'occhi ', espressione di uso
co'ghibellini. boiardo, 1-23: a niuno era licito andare alla presenzia del
un rango diplomatico inferiore, corrispondente a quello di ministro plenipotenziario. pallavicino,
pallavicino, i-519: inviò anche il pontefice a trento il vescovo della cava con titolo
dell'abate airoldi, che andava internunzio a brusselles, incitò i principi d'italia
la persecuzione era tale che i frati inviati a costantinopoli non osavano uscire fuori di certe
che far pezzi / debbian di quel che a pena basta intiero. tasso, 16-60
, 16-60: or qui mancò lo spirto a la dolente, / né quest'ultimo
mirabile questo suo trovato, quasi chi arriva a possederlo più non abbia bisogno dell'altre
, che il messo di iuno / intero a contenerlo sarebbe arto. petrarca, ii-1-72
intere forze di corpo, non solamente a li nobilissimi officii del comune, ma eziandio
tenerella salma / provar dovesse, e a me restasse intera / questa misera spoglia?
gran riverenzia. -ant. preparato a resistere; saldo, forte, sicuro
la sua estensione; tutto quanto. a. pucci, cent., 36-31:
i lor voleri. leonardo, 7-i-70: a questo lume di notte sia interposto.
sembra di corriero. dolce, xxv-2-208: a voler bene esprimere i costumi d'oggidì
ed il suddetto iacopo viperaio si esibì a berne una cucchiaiata intiera. alfieri,
con tante piastre suonanti quante ne bisognarono a ricoprire l'intero spazio. buzzati,
d'annunzio, iv-1-353: si sarebbe trattenuto a siena mesi intieri. ungaretti, i-34
un'intera nottata / buttato vicino / a un compagno / massacrato / con la sua
quattro letti erano in quella riccamente ornati a seta e ad oro, e per ciascun
squadre intere volteran la schiena / dinanzi a i nuovi paladin di francia. brusoni,
: per fare quell'acido gallico, a boschi interi abbattono i castagni.
letto, ma, correndo spartito, viene a essere più basso. guicciardini, ii-64
di santa uliva, xxxiv-810: dreto a lui venga un fanciulletto vestito di tanè,
scarse. guadagnali, i-ii- 146: a ciò mi ha mosso il provvido pensiero /
fora di certe scarpette di panno pavonazzo a due suola. vasari, i-502: levando
berni, 133: ho mezza paura, a dirti il vero, / ch'ella
b. davanzali, ii-40: celso anche a otone mantenne, quasi per suo fato
: fra le sue braccia / volo a rendere intero il mio conforto. cesari,
se medesimi di tal natura che non vengano a noia mai per goderli ch'uom faccia
del vano focolare al canto, / a quella fiamma tiepida e non vera.
suo gusto per i colori varii. a casa questo gusto si rivelava intero. serra
iii-391: mi dispiace molto di esser condotto a questo punto, di dovere confermare e
. petrarca, 14-9: ma puossi a voi [occhi miei] celar la
; eseguito fino in fondo; portato a compimento. dante, purg.,
le nozze orrevoli e intere, / ch'a la sua bocca, ch'or per
: allegromi de la vostra sanità ed esortovi a mantenerla e, non avendola intera,
intera la cosa, né ancor fatto / a prieghi di costei carlo avea il bando
perviene agli avvocatori, o intera come a giudice primario, o per via d'
usare. pallavicino, i-679: i legati a quest'arme opposero lo scudo proporzionato dell'
era pronto. alberti, i-184: a me mai parrebbe da biasimare colui il quale
prepotenza, che ormai più poco gli manca a mettere il tetto. nievo, 496
.. la giustizia con severità inflessibile a raccomandazioni e a favori non per amore
giustizia con severità inflessibile a raccomandazioni e a favori non per amore della giustizia,
sarà della benedetta donna la quale ingenerò a parturio figliuolo essendo tuttavolta intera vergine davanti
donne che conversan con gli uomini si recano a far per essi cosa disonorevole, noi
propriamente umani si integrano e si armonizzano a vicenda. de sanctis, 11-68:
, autentico. alfieri, iii-1-187: a me pare che il principato permette,
siano al mondo. -totalmente dedito a qualcosa. guerrazzi, 2-101: gli
aver cura che le vacche sieno acconce a portar figliuoli e più tosto d'età
, non vaglia, poiché lo mostrate a far due galletti per volta. soderini,
13. bot. che ha la lamina a contorno netto, senza denti né intaccature
che ha per corda il diametro; a tutto sesto (un arco).
coprire i viali con pergole di viti a botte intera o a mezza botte,
con pergole di viti a botte intera o a mezza botte, aperte in mezzo,
armate, che dieno sostentacolo e modello a come hanno a ire. algarotti,
che dieno sostentacolo e modello a come hanno a ire. algarotti, 1-iii-80: dalla
: dalla varia direzione con che andavano a puntellar l'architrave, ebbero origine gli archi
che è radice di un'equazione algebrica a coefficienti interi. -funzione intera: polinomio
arbor porta in mano intero intero. a. f. doni, 246: lucifero
di sentimenti e fenomeni il quale occupa a vero dire un punto nello spazio e
pane; / costor sian salvi infino a l'altro scheggio / che tutto intero
parola subitamente il gallo pieno di penne tornò a vita sano, ed intero, e
degno di cruda morte quel mi sembra. a. pucci, cent., 3-75-'giura
sano e intero, / (che a pezzi tu dovevi esser rimaso) /
condizioni sopraindicate, perché l'affitto riesca a bene. carducci, iii-25-312: quei
intero: principio che è strettamente legato a quello di induzione completa, e secondo il
in cui il francobollo non è applicato a parte, ma è stampato su foglio o
landò, li-8-276: mi consolò ed onorò a sommo grado, adempiendo all'intiero tutti
soderini, iv-175: aiutano questi rimedi a andare in là con meno molestia,
* in- terpartito 'si è cominciato a usare 1 interpartitico '. non che
una delegazione dell'interpartito che ere andata a brindisi. migliorini, 1-108: si
perché vi manca un suffisso che valga a indicare la funzione di aggettivo (si
governo udii un ministro dell'agricoltura rispondere a un interpellante, che dei fatti narrati
come avviene che pur con l'abbonamento a tutto un'annata, la bambina non
, come ella si può figurare, a me non importa nulla, ma importa
un parlamentare al presidente del consiglio o a un ministro per conoscere i motivi e gli
, un consiglio; consultare; rivolgere a qualcuno una domanda o la parola (
ad interpellarmi su questo particolare, comincio a ridermi che voi vi crediate di crederlo
: il popolo... trasse a calca alle sue case, e lo interpellò
sua maestà la regina madre, prigioniera a blois. cassola, 3-133: -ehi,
interpellataménte, avv. disus. a intervalli, saltuariamente. bandello,
bandello, 1-10 (i-134): prova a separarti per qualche giorno da lei,
date interpellatamente '; direbbe meglio 'a quando a quando, di tante in tante
'; direbbe meglio 'a quando a quando, di tante in tante ore '
tuba, non dormire, ché sta a te ora ». la persona interpellata
la divina commedia? -l'interpellato scoppia a piangere. silone, 5-27: « vi
, o da strana gente interpellata a battaglia, ovvero avuto vittoria, sono i
alla sua obbligazione (e serve a mettere in mora il debi
de la fidecommessa... venisse a la decta cosa debesse essare restituita ad
inosservanza] non essere liquidata e che a costituire il duca di milano in contumacia
: interrogazione in forma solenne rivolta a una parte in un processo civile dal giudice
, di giustificazioni rivolta da un'autorità a un privato o a un'autorità inferiore
da un'autorità a un privato o a un'autorità inferiore o da un privato a
a un'autorità inferiore o da un privato a un'autorità. siri, iii-754
sione del tumulto, era necessario di continuare a que'forza variato e, coll'
armi, costretta la signoria... a fare = comp. da inter- * fra
fermo pos'egli caccia, e a quella delli uccelli, e a quella delle
, e a quella delli uccelli, e a quella delle fere, e pure
avere chi le fiere trovasse zioni a lucia, e rispose sempre egli per mostrare
obiezione, eccepire. ogniqualvolta il corpo a ciò mi delegasse. mazzini, 28-28:
7. ant. rivolgersi a qualcuno per chiedere dovere suo; e l'
aiuto. lo avrebbero presto o tardi forzato a rispondere. fil. di terreno lunare presso
, confidati che non molto t'affaticherai. a significare oggetti non propri, come sarebbe '
militare bocchelli, 20-55: all'astronauta condannato a errare interpellazióne del chi va là.
si propagano solitamente le fratture per traumi a causa della fragilità dell'osso e della presenza
inter pòcula, locuz. lat. a tavola (per indicare cordialità, familiarità
: ritornando al castello e di là a roano, senza interpollante dimora, trovo ericinta
lo signore, rispondere e fare; a ciò ch'ogni cosa commetta alla sua
indicati in rosso. rovani, 3-i-98: a questi lavori gravi interpolava novelle per strenne
facezie, che andavano diritte e pungenti a colpire in palazzo vecchio e più su
generico: rimaneggiare, parafrasare. a leandro, 1-396: il luogo..
senza interpolarlo, un diluvio ch'astringe a ridursi a coperto quel popolo sconsolato.
, un diluvio ch'astringe a ridursi a coperto quel popolo sconsolato. 5.
polare, durativo di polire 'rimettere a nuovo '; per il n. 6
giugnere alle vecchie pergamene, sarebbe rigettato a ragione, come interpolato, falso ed
aggiunti e interpolati avv. disus. a intervalli, a più riprese; a turno
avv. disus. a intervalli, a più riprese; a turno; saltuariamente
. a intervalli, a più riprese; a turno; saltuariamente, di quando in
perché si legge interpolatamente) è passata a pieni voti la 'storia '(si
. che avviene, che si verifica a intervalli; intermittente, alterno. ottimo
, ii-103: la... guerra a interpolati tempi ha dato molto dispendio alla
stesso quaderno. 2. disposto a intervalli nello spazio, separato, intercalato
iii-401: anche di là dal bisenzio fino a sera- valle, non si trova più
pezzo di vena di quarzo cristallino, a grana salina, disposta come in squamme
di fucecchio, formano una interpolata aggregazione a foggia di una nuova colonia. gozzano,
o interpolati o dubbiosi, rimasti a noi dell'antichità. carducci, iii-8-72:
novelle mutilate, adulterate d'interpolazioni innumerabili a beneplacito dell'inquisitore, erano ristampate per
secondo l'opinione dei suoi critici) a sopravvalutare l'entità e l'importanza
magnetico supplementare che, nelle macchine elettriche a corrente continua, ha la funzione di
fusse ito avanzandosi fin dove era possente a pervenire, senza interponimento di quella caligine
consegnare le pecorelle di cristo... a cani dormigliosi che lasciano di custodirle?
turra, xl-485: fecero una spedizione a fine d'implorare il rispettabile interponimento di
, col qual la narratrice risponde quasi a una tacita quistione. lombardelli, 43
per tor via la confusione, che arreca a chi legge: trovaron due linee torte
linee torte o mezi cerchietti, segnio molto a tale uso acconcio. 5.
interpose fra sé e lui nebbia formata a modo d'una donna, con la quale
, proporre (o interporre) il g a voci d'altronde non per tanto affatto
alternare, intervallare (e può riferirsi anche a concetti astratti). - anche sostant
è quello al quale è bisogno di redire a suo coltivamento, interpostivi certi riposi.
milli varii dolci inganni / in mezo a tanti mei mortali affanni / interponevi pur
i-1-154: prego lei che voglia coadiuvare a ciò, con l'interporre qualche tempo
l'ombre amiche / breve spazio interpose a le fatiche. f. m. zanotti
d'una rivoluzione cittadinesca. — pronunciare a un dato momento, inserire nel discorso
la principal materia, interpone, parlando a coloro li quali hanno discrezione e senno
alle cose di mandare demetrio suo figliuolo minore a roma a purgare insiememente li predetti peccati
mandare demetrio suo figliuolo minore a roma a purgare insiememente li predetti peccati ed umiliare
i-211: entraghes... cominciò a interporre varie difficoltà. straparola, 3-4:
da imola volgar., i-50: a poco a poco si ritraeva verso li
imola volgar., i-50: a poco a poco si ritraeva verso li monti:
e quivi, interponendo tempo, incomincioe a ordinare le schiere. guicciardini, v-144:
molte difficoltà... e, interponendo a tutte le cose lunghezza di tempo,
tempo, risolvè finalmente di essere a'diciannove a nepi. tortora, ii-151: ebbe
, ii-151: ebbe [la regina] a pentirsi di avere interposto tempo.
che v'apparecchiasse uno aiuto quasi comune a l'uno e a l'altro,
uno aiuto quasi comune a l'uno e a l'altro, per lo quale vi
gioberti, 37: non s'aspetta a uno straniero l'interporre la sua sentenza
uno straniero l'interporre la sua sentenza a quella dei nazionali. b. croce,
non la logica profonda portava il manzoni a maravigliarsi e interporre protesta contro la strana
. carducci, ii-6-134: abbiamo scritto a correnti, abbiamo interposto cairoli, abbiamo
fatto il possibile. -citare a titolo di garanzia, allegare in testimonianza.
mia fede. 5. adoperare a favore di qualcuno, far valere.
interporre la sua autorità con sua altezza a mio favore, acciò ch'io più tosto
s'interpone un altro prostrato col volto a terra e con le mani giunte in
del negozio, si alzò e venne a interporsi tra lorenzo e il suo garzone,
, fare opera di mediazione, adoperarsi a favore di qualcuno. cavalca,
pacie, diliberò il signore di lucca mandare a pisa inbasciarìa, per avere da'pisani
, vendè quelle castella per quarantamila ducati a orsino virginio. tasso, 19-73:
. tasso, 19-73: sorgeva adrasto a far disfida, / ma la prevenne
iii-14-202: locrito interponesi e induce ameto a lasciare ad erbusto la fanciulla. pirandello
delle sue bambine. -con riferimento a concetti astratti. aretino, vi-257:
sola ha forza di legar le mani a dio. -ingerirsi, immischiarsi,
se molti non si fossero interposti / a quel furor, non con troppo consiglio.
stare in mezzo, inserirsi; venirsi a trovare in mezzo, situarsi fra gli
è [tarascona] terra posta dirimpetto a beaucaire, interponendosi solo tra l'una
al colpo, appoco appoco, fossero atte a smorzare qualsivoglia grandissimo impeto, ed a
a smorzare qualsivoglia grandissimo impeto, ed a salvar la muraglia dalle offese. manfredi
delle cose. -con riferimento a un periodo di tempo che trascorre prima
quello che vuole ciascuna delle parti, a dare al loro amor compimento molto tempo non
si interponesse tempo. forteguerri, iv-535: a tutti noi, a'quali accade /
, una remora; intralciare; sopraggiungere a sproposito. luca pulci, i-ii:
aretino, v-1-404: sarebbe vizio irrazionale a pensare che in voi sia scropolo che
. frescobaldi, 1-25: canzon, pellegrinando a tua giornata / veloce va,.
. f. rinuccini, i-clxx: aspirava a quello dominio: ma iddio magno fece
parti e con vari successi, fin a tanto che la notte tra loro s'interpose
... la nostra comunità ci mandava a pregarlo, piacesse alla sua maestà,
delli vicini, li suoi riportarebbono voluntieri a casa. lettere e istruzioni de'dieci di
: gli ambasciadori... si trovano a ferrara per trattare concordia, della
più di persona autorevole); intervento a favore di qualcuno, interessamento. —
... possano servirgli per aiutarlo a ritirarsi ad uno onesto ozio degli studi
ad uno onesto ozio degli studi ed a vivere a se medesimo. loredano, lx-1-11
onesto ozio degli studi ed a vivere a se medesimo. loredano, lx-1-11:
e l'interposizione fittizia di persona, a seconda che dia luogo a un mandato
di persona, a seconda che dia luogo a un mandato senza rappresentanza o a una
luogo a un mandato senza rappresentanza o a una simulazione di persona).
lui, e ch'e'franzesi ne avessino a fare quello ne disponesse il re sanza
continuar senza interposizione, sarebbe un esporlo a manifesto pericolo di mal esito.
in sei anni tre interpostamente mancò. a. sagredo, li-6-327: la duchessa reggente
d'impari altezza, e vólti fronte a fronte. / va per lo mezzo suo
la calamita per l'interposto vetro tragge a sé il ferro. perelli, ii-132:
da uno all'altro di questi torrenti interposti a brevi spiazzi erbosi sparsi di acacie.
le camere delle giovani appresso l'una a l'altra, e da piccola distanza interposte
essendo il corpo umano non men sottoposto a tutte le passioni e a tutti gli accidenti
men sottoposto a tutte le passioni e a tutti gli accidenti, né men corruttibile
e spiacevole; così le rade, e a tempo interposte gli dànno forza e splendore
presentano lo stile istesso, perché attribuir a pittori di maniere diverse ciò che poteva
per l'operazione e forse più sottoposta a l'invidia. cesarotti, 1-xxxvi-234: il
di raccoglier il numero di marinari atti a combatter e servirsene sopra le navi. siri
. che si adopera o si è adoperato a favore di qualcuno; che fa o
): per interposita persona sentito che a grado l'era, con lei si convenne
per mezzanità d'interposite persone si menano a fine. m. adriani, iv-466:
avendolo per interposti amici e mezzani chiamato a roma,... a niuna di
chiamato a roma,... a niuna di quelle proposte volle acconsentire.
. gozzi, 1-157: incominciò la giovane a desiderare ardentemente di rendersi monaca, e
interposta persona. bocchelli, 1-ii-335: a certi assaggi per interposta persona avevano risposto
persona interposta: persona che si presta a compiere in nome proprio un atto giuridico
nome proprio un atto giuridico (o a figurare come destinataria di una disposizione testamentaria
: 'persone interposte le disposizioni testamentarie a vantaggio delle persone incapaci indicate dagli art
romei, 1-2: quivi s'interprendono a vicenda diversi piaceri, quando di pescar
, per gli tabacchini del duca condutta a corte, alcuni secreti messi di madonna
è appo noi, e non interpretabile a dicere; imperò che siete fatti deboli
imperò che siete fatti deboli di intelletto a udire. = voce dotta,
bibbia volgar., x-127: a ciascuno è dato manifestamente di spirito a
a ciascuno è dato manifestamente di spirito a utilità... ad altri sono date
non avere aperto una fenestretta in petto a gli uomini, per veder faccia a
a gli uomini, per veder faccia a faccia l'originale de'lor concetti, senza
, che riprovolla e come equivoca e soggetta a que'sinistri interpretamenti, per cui fuggire
non dubitare, chiama e fa venire a te daniel ebreo, che è nel regno
delle divine et umane cose, quanto a uomo è possibile d'interpretare. mazzini,
interpetrare e difendere in pisa / deggiate a vostra guisa, / e come piace voi
de'medici, i-12: dico che a me non pare presunzione l'interpretare le cose
nuovo, e poi gli vogliono interpretare a capriccio, per non seguirli. muratori,
lo studio deve essere diretto... a togliere la tanta ruggine che il tempo
nostra anima, in modo che torniamo a specchiarci nella limpidezza di prima.
leggere e commentare pubblicamente un testo (a studenti, uditori, fedeli).
a. f. bertini, 1-109: la
in bologna fu chiamato da suoi concittadini a mettere scuola in modena. s. maffei
. foscolo, v- 39: voleva a ogni modo parere, ed era forse,
inferno. 3. dir. sottoporre a interpretazione una legge o, in genere
compagni, 1-12: i maladetti giudici cominciorono a interpretare quelle leggi. bandello, 1-26
corniola antica, ch'ella mi ha mandato a inter- petrare. parini, giorno,
non puòinterpretare. -assol. a. pucci, cent., 7-83:
sogno significa, e quello che a tale sogno debbia seguitare. 5
cercar di attribuire un determinato significato (a un evento, a un fatto, a
determinato significato (a un evento, a un fatto, a un'azione)
a un evento, a un fatto, a un'azione); intendere la natura
pensieri o le intenzioni di qualcuno in base a determinati indizi, alle sue parole,
di monsignore di lignì da lione per a genova ha tenuto gli animi di ciascuno
le gelosie di questa dimora dell'infante a milano, e quello che era necessità
ii-41: interpre tando io a suo modo quel rispettoso silenzio, lo guardai
., 7 (115): a forza di stare attento e di domandare,
: la dico franco perché non penso a me né ad alcuno... peggioper
i suoi interpretato avessero la sua prudenza a timore. d'annunzio, v-1-616:
banco di piero de'medici, acciocché a firenze si interpretasse lui riconoscere questa ingiuria
e insegna il santo e convenevole stato a la forza di ciascuno. 6
due versi inglesi... riuscì a mala pena a interpretarli, anfanando col
... riuscì a mala pena a interpretarli, anfanando col vocabolario, interrogando
così dice il professor de nino. a noi in verità sembra che dicendosi p
11. nel linguaggio dell'informatica, fornire a stampa, per mezzo di una macchina
il numero o l'indicazione alfabetica corrispondente a ciascun foro praticato nelle schede perforate (
significato di 'mediatore, negoziatore 'a quello di 'interprete, chiosatore, traduttore
interpretativaménte, avv. ant. a titolo di spiegazione, di chiarimento;
interpretazione; che tende o è rivolto a interpretare; che è proprio, che
, e letter. interpetrato). sottoposto a interpretazione (un testo sacro, giuridico
di prestarvi fede si è il sapere a chi si crede, cioè a un dio
sapere a chi si crede, cioè a un dio incapace di ingannarsi o d'
sinodo, apparve ortodossa. -capito a fondo, colto nell'intima essenza.
di un vocabolo). -anche: a cui è stato attribuito un determinato senso
. -trice). disus. che sottopone a interpretazione un testo (letterario, sacro
al fin della cena, che vale a dire nella seconda mensa, quantunque gli
iii-23-17: non so, dico, quale a questa volta fosse più poeta tra il
2. dir. che sottopone a interpretazione una legge. - anche per
o cerca di attribuire un determinato significato a eventi, fatti, azioni; che
agostino volgar., 1-3-221: vogliono fare a credere che li demoni siano così mezzani
messi e interpretatori. 7. atto a spiegare, a precisare il senso (una
. 7. atto a spiegare, a precisare il senso (una parola,
fori praticati nelle schede perforate, fornendo a stampa il numero o l'indicazione alfabetica
il numero o l'indicazione alfabetica corrispondente a ciascun foro. = voce dotta,
. crist. interpretatorìus * atto a spiegare, a interpretare '(tertulliano)
interpretatorìus * atto a spiegare, a interpretare '(tertulliano). interpretatòrio
che è proprio, che si riferisce a un interprete; formato, composto di
, lat. crist. interpretatorìus 'atto a spiegare, a interpretare '(tertulliano
. interpretatorìus 'atto a spiegare, a interpretare '(tertulliano).
, di valutazione, in quanto appartenente a un sistema di cui si possono scoprire
, si sforzò d'adat- tarle ispezialmente a costui. capellano volgar., iii-16:
, cercò di farlo capace, come a lui si convenisse di supplire con la
egli diede così torta interpretazione che ebbe a dire al conte ch'egli intendeva il
» del risorgimento in italia sono legate a una serie di fatti. -capacità
2. operazione di carattere critico volta a identificare e a porre in luce il
di carattere critico volta a identificare e a porre in luce il significato di un'
il complesso di criteri metodologici in base a cui viene condotta tale operazione analitica e
del sonetto, co'l quale rispondo a quel di vostra signoria. lettere inedite
monti, vi-164: con questa interpretazione a me pare che il dolore di ugolino
paiono giuste. pascoli, i-246: a me resta sola l'interpretazione dei testi.
l'interpretazione dei testi. non sono a voi maestro di lettere, ma di lingua
e dell'applicazione del diritto, volta a conseguire un'esatta conoscenza del contenuto delle
della sentenza, del contratto) appartenenti a un determinato ordinamento e, più ampiamente
in senso stretto), e anche a integrare un ordinamento giuridico, colmando le
di tale attività; la concezione culturale a cui essa è ispirata e l'insieme dei
tecnici di cui si serve (e, a seconda delle concezioni fondamentali circa la natura
intesa come volontà oggettiva e autonoma rispetto a quella del legislatore; nell'ambito dell'
, di interpretazione evolutiva o storicoevolutiva; a seconda dei mezzi concretamente impiegati in tale
sociologica, p interpretazione analogica; a seconda dei risultati a cui essa conduce
interpretazione analogica; a seconda dei risultati a cui essa conduce, si distinguono pinterpretazione
, restrittiva, estensiva, abrogante; a seconda del soggetto che la compie,
aparteneva loro. sansovino, 2-195: presso a lor ciascuno è giuriconsulto, perc'hanno
0 vero dalle varie interpretazioni date da'dottori a quelle leggi, le quali abbiano sensi
servi tuoi lo sogno, e noi diremo a te la interpretazione. passavanti, 272
e presuntuosi interpreti, che si mettono a volere interpretare, secondo la scienzia e
. p. fortini, iii-502: parve a ciascuno de la piacevol brigata che la
piacevol brigata che la signora avesse dato a la sua pianta la vera interpretazione et il
interpretazione et il vero segni- ficato. a. f. doni, 9-45: il
cognizione, ha data più alta interpretazione a l'impresa. giorgio dati, 1-135
. sparso il grido della cometa e a nerone disegnandosi il successore, nacque un'
. miloni, 1-535: chiamati dinanzi a sé a raunanza i principi de'sacerdoti e
, 1-535: chiamati dinanzi a sé a raunanza i principi de'sacerdoti e 1
interpretazione [della bibbia] è posta innanzi a tutte le altre, perocch'ella è
, noiose alla lettura, né facili a tutti; e i grecisti che volessero
dicto amabile, non indico invano avermi a te recomandato. b. cavalcanti, 2-129
sono abbagliati spessissimo in dare interpretazione, a molte voci, stravagantissima; dove nessuno
i criteri artistici, ideologici, espressivi a cui si ispira nel compimento della propria
diligentemente tessute, e che si continua a tessere, delle interpretazioni teatrali dei suoi
mostrò poco commosso. incoraggiò il ragazzo a proseguire, ma notò subito molti difetti
aereo per rilevare e identificare elementi utili a fini militari. 12. nell'epistemologia
: disturbo psichico che consiste nell'attribuire a fatti reali, correttamente sentiti o percepiti
il numero o l'indicazione alfabetica corrispondente a ciascun foro praticato nelle schede perforate.
e di conoscenza. -anche con riferimento a soggetti inanimati. elezione di corrado
affermano lo argento vivo essere comune semenza a tutti li metalli. ariosto, 34-82:
virile / frema, e ti miri a gli onorati seggi / salir togato,
errabonde? papini, vi-849: fo a meno di portavoci, rinunzio ai messaggeri,
persona, iddio, che parlo faccia a faccia con te uomo, con tutti
cerca di attribuire un determinato significato (a un evento, a un'azione);
determinato significato (a un evento, a un'azione); chi volge in
benefizi, e non disidero che giovino a me solamente, ma a te ancora
disidero che giovino a me solamente, ma a te ancora. tasso, n-ii-17:
. livio volgar., 1-169: a questo interprete ed arbitro della concordia de'
gli animi restar sempre congiunti. a. f. doni, 4-80: la
ma subito tornò e fece l'ambasciata a troiano. luca pulci, ii-59: mercurio
quel giorno eletti, / e quel dì a carlo l'imbasciata venne. tasso,
che celinda ridendo disse: « so a chi va questo sonetto senza interprete ».
va questo sonetto senza interprete ». « a chi? », disse alberta.
? », disse alberta. « a una dama che porta il mio nome »
turbatissimo cuore. brusoni, 5-222: parve a stefano buon partito di pregar ruffina a
a stefano buon partito di pregar ruffina a voler essere interprete e mezzana del suo
desiderata la conoscenza del vostro prode marito, a cui mando, e voi ne sarete
della conforme vanità dei clienti, poteva suggerire a luca quell'enorme divano. -per
, la cui interpretazione è posta innanzi a tutte le altre, perocch'ella è
, assemblee, ecc. (e a seconda del posto di lavoro o dei caratteri
: scuola superiore non statale che abilita a tale professione. cavalca, 20-45:
quelli interpreti che traducono da uno idioma a l'altro le pardi. m.
tribunale ', per ispiegare e affidare a documento legale parole e scritti di lingua
mai imparare inglese; gli bastò avere a fianco un'interprete fedele e traduttrice sagacissima.
: l'interprete... subito comincia a ripetere in francese il discorso inglese.
senza bisogno d'interprete: con riferimento a scritti, discorsi, fatti chiari ed
-volerci l'interprete: con riferimento a scritti o discorsi particolarmente oscuri e incomprensibili
interprofessionale, agg. che si riferisce a due o più professioni, ambiti culturali
. lanzi, 1-1-106: vittorino insegnava a non interpungere. leopardi, iii-
la scrittura del notaio redattore è, a luoghi, da vero una cosa indiavolata.
, i-332: specialmente vorrei che badassi a distinguere le sentenze coi diversi segni della
. massaia, xii-28: lo accompagnai a questo cimitero ed assistetti all'interramento del
solido e più lungo eziandio il braccio a sinistra. olivi, 16: cotesta parte
interramenti costieri... ànno concorso a dare alla regione [toscana] l'aspetto
rimasta illesa, ma da molto tempo cessata a cagione d'interramento e frattura dell'acquedotto
gli gravi / il ferreo pillo, a tòr le frondi adatta la prima;.
;... / il secondo a interrar lungo le file / divisate nel suol
adatte i grandi recipienti di terracotta e a scoprire e scavar nei colli sassosi e
naturali e artificiali in cui tutto, a cominciar dall'aria sotterranea, fosse propizio
cominciar dall'aria sotterranea, fosse propizio a invecchiar bene il vino. 2
, 1-157: tanto cavalca ch'egli fue a una badìa, là ove fece interrare
vivande al capo, pensando che abbino a mangiar. bandello, 2-56 (ii-228
d'ingresso, e precisamente in fondo a un campo abbandonato dove da oltre mezzo
insulti di due potenti nemici, i quali a gara cercano d'interrarli e riempirli:
ben osservabili altri [mosaici] trovati a poca distanza tra loro in via san mamolo
e talco trito, e si reca a lento foco. -assol. -
vasari, i-139: l'artefice comincia a torre della terra sottile con cimatura e
umida vernata, o in secca state / a gli occhi mai la polvere fa guerra
. e la terra che si cava impiegarla a rifar l'argine fg e ad interrare
vita della città, prese da allora a interrarsi, senza che ferraresi l'abbiano
2. sm. tecnica dell'incisione a rilievo praticata nei secoli xiv e xv
nell'argine opposto, averà molta difficoltà a voltolarsi. s. maffei,
: finché voi non tornate noi avremo a dormire interrati come le testuggini? boriili
da san giusto la città vecchia si mostrava a ripiani, e nei più alti le
casca un soldo: dodici piani giù fino a terreno 10 sentono, fino all'interrato
terra. vasari, ii-18: addosso a quelle [figure di terra] metteva
, e poi con pazienza si metteva a ritrargli sopra a certe tele sottilissime di rensa
con pazienza si metteva a ritrargli sopra a certe tele sottilissime di rensa o di
, per la fretta entrò colle scale a piuoli per le mura. c. campana
. papini, vi-528: obbedire tutti a un dio interrato (incarnato) per
sf. l'essere proprio, comune a più regioni. pasolini, 8-45
più questa lingua operativa... a decidere le sorti generali della lingua »
di un re e la creazione, a opera dei comizi curiati, del nuovo
tale intervallo, caratterizzato dal governo a rotazione, per cinque giorni ciascuno, da
periodo in cui alla comunità politica viene a mancare ogni effettivo governo (il termine
messa dello spirito santo, si cominciò a trattar primieramente se fosse interregno e,
garbugli. desideri, lxii-2-vi-118: tornati a corte,... fanno istanza
istanza che il piccolo fanciullo sia condotto a lhasa, sia restituito nel potala e
entrò in roma improvviso l'imperatore, a raggiungervi il fratello pietro leopoldo, venutovi
apatistato. giordani, xiv-65: rimane a descrivere il lungo interregno nel quale il
di questo doloroso interregno, è pronto a scendere con gli occhi bendati, e con
alberti, ii- 353: porsesi a me presso alla orecchia tutto interriato nel
de'pazzi, v-48: cominciò forte a tremare battendo le mane insieme, travagliandosi
io, come potetti, mi condussi a casa pallida, spunta, interriata di
. segni, 39: rifeciono i bastioni a tutte le porte, e di dentro
, 4-37: con questo fine andò a posarsi a cavaglione tra la durenza e il
: con questo fine andò a posarsi a cavaglione tra la durenza e il rodano
se stesso maestà il principato e induce a riverirlo. -dare un tono grandiosamente aspro
dell'abruzzo bassa, arenosa e soggetta a tanto interrimento, viene privata del beneficio
di nuovo, e di nuovo si rimetta a cuocere. tommaseo [s. v
riempirlo, d'intralciarlo e di renderlo servibile a tutt'altro che a quello che egli
di renderlo servibile a tutt'altro che a quello che egli è stato sin dal suo
morsigli. 289: nell'accostarsi a marara s'interriva, gettando le acque
da me già interrita, tornata era a riempirsi d'acqua. lorgna, 26:
un vecchio porto interrito dove ancóra appariva a fior d'acqua lo scheletro di una
teresa con quel viso interrito mi dà molto a temere ». in due stornelli si
inghiottire. carletti, 120: a gran pena se interrizzano li pezzetti che
può conoscere altrimenti da se medesimo, se a se medesimo quasi interrogante non risponde,
interrogante, la perduta traccia ricalcando, a sapienza ne pervenissero. -sostant.
fornello e l'interrogante; e andò a portare il piatto a chi si doveva.
; e andò a portare il piatto a chi si doveva. mazzini, 27-220
. mazzini, 27-220: comunica intanto a pietro, che me le ha chieste
: giacobbe rispondeva agli interroganti, parlava a voce bassa, come se rivelasse segreti terribili
gadda, 6-231: avevano taciuto interrogando a lor volta, con lo sguardo,
anno: e il ministro si affretta a tranquillizzare l'interrogante. 3.
interrogo, intèrroghi). sottoporre qualcuno a una o più domande al fine
l'onda, / gli furon tutti a interrogarlo intorno. marini, ii-10: inter-
perché mi sia mostrata la mia onta a viso a viso. manzini, 12-82:
sia mostrata la mia onta a viso a viso. manzini, 12-82: lo
resurrezione, li compagni dimandano l'uno a l'altro che peni- tenzia il padre
, e si sentano ispirati da dio a coltivar... i precetti e consigli
giacomini, 2-48: ma interroghiamo loro: a che è buona l'arte di guadagnare
diceva un epitaffio che fu fatto da scherzo a un certo curioso, che seccava le
2. dir. proc. sottoporre a interrogatorio (v. interrogatorio2);
tribuno d'una coorte di guardia, a interrogar seneca. sarpi, vi-3-126:
veggasi che costanza fu la sua in rispondere a mezio cato giudice, che la interrogava
v.]: interrogare i testimoni a carico degli imputati. l'accusato domanda d'
approfittò che giunse in asia buon capitano. a. cocchi, 4-2-212: la mia
fosse ravvivata. 4. sottoporre a interrogazione uno studente o un candidato al
e il profitto; invitare uno scolaro a recitare la lezione; esaminare. -in
greggie pasce de l'antica manto, / a parte a parte interrogando, m'ebbe
de l'antica manto, / a parte a parte interrogando, m'ebbe / atto
si troverebbe oggi chi sopportasse di rispondere a un migliaio di domande continuate. pascoli
non idoneo. jahier, 69: a scuola non portava mai libri che a
a scuola non portava mai libri che a pillole per non sfigurare. tanto sapeva i
poteva essere che lei. pur continuando a spiegare e a interrogare, bruno la vedeva
lei. pur continuando a spiegare e a interrogare, bruno la vedeva con l'
-che è? chiede il nemico venendo a l'abboccamento, / e pur con gli
campane del popol d'italia sono: a la morte / vostra o a la
sono: a la morte / vostra o a la nostra suonano. borgese, 1-239
alla moglie... -ho mandato a farsi friggere i fratelli de sonnaz,
,... interrogai col naso a vento donde venissero questi maledetti vapori.
di giacomo, i-574: quando sedettero a tavola e nunzia gli mise innanzi il
]: 'interroga i polsi ', a sentire se c'è febbre, vita
6. figur. cercare di conoscere a fondo, di giudicare adeguatamente; indagare
per ricordarmi se tu sei già stato a milano. d'annunzio, iv-1-173:
nuotare ». cassola, 4-193: a un tratto, fece una brusca frenata;
interrogativo, agg. che serve a interrogare (un discorso, un modo
, un modo di esprimersi); rivolto a conoscere, a indagare, a scrutare
esprimersi); rivolto a conoscere, a indagare, a scrutare (un atto)
rivolto a conoscere, a indagare, a scrutare (un atto); che
mondo giammai così bel componimento, che a pensarlo recasse agli occhi dell'anima tanta
agli occhi dell'anima tanta meraviglia e a quegli del corpo, reggendolo, sì
xii- 388: ci fissammo così a vicenda, per qualche secondo, in
2. letter. propenso o intento a interrogare; indagatore, scrutatore. -
e può essere diretta o indiretta, a seconda che sia indipendente o no da una
. tal contrassegno è di figura simile a un oncino. giordani, xii-10: coll'
giordani, xii-10: coll'interrogativo pare a me che si venga a produrre convenientissimo
interrogativo pare a me che si venga a produrre convenientissimo senso. carducci, ii-6-135
due di quella del boschetti, che a me... suonano incerti.
che iradiddio di punteggiatura, che interrogativi a cava turacciolo...! -per
, formando... quella arricciata a uso di punto interrogativo. fagiuoli,
perdita o il profitto, sono sospesi a un punto interrogativo. 5. sm
già vi ho detto che non mi avete a risponder niente. carducci, ii-10-255:
ii-10-255: di grazia, perché domandi a chi sa se potrò ancora vederti? »
effetti, eppure la sua mente s'affolla a ogni istante d'interrogativi irrisolti.
(ant. interogato). sottoposto a una o più domande al fine di
: guardandomi, ma come se parlasse a sé,... non interrogata,
oscuri. pavese, 9-55: cominciò a parlare come un interrogato, ogni tanto
2. dir. proc. sottoposto a interrogatorio da parte dell'autorità giudiziaria (
]: fra ieronimo interrogato ed esaminato a parole senza tormenti sopra le cose che
studente, un candidato); invitato a recitare la lezione (uno scolaro).
-compulsato. revere, vi-490: a terra, carte vigilate, a terra,
vi-490: a terra, carte vigilate, a terra, / volumi interrogati.
riponga senza indugio sulla via che guida a roma, a trento, a compire
indugio sulla via che guida a roma, a trento, a compire l'unità nazionale
che guida a roma, a trento, a compire l'unità nazionale, a esprimerne
, a compire l'unità nazionale, a esprimerne, in un patto nazionale,
. sacchetti, 313: io potea a cena molto male / render risposta al
già avea mangiato / ch'era contraro a spor tal decretale. interrogatóre,
impronto, importuno... vuole a forza scavar da voi quella verità che dee
quella verità che dee star sepolta. a. f. bertini, 7-87: né
che il prodotto fusse 45... a questo interrogatorio restando alquanto stordito,.
del costume di francia, faceva delle questioni a prencipi del sangue in forma d'interrogatori
è qualcosa per aria; e se cominciasse a farmi dell'interrogazioni, non potrei uscirne
farmi dell'interrogazioni, non potrei uscirne a bene. [ediz. 1827 (
. 1827 (106ì: se cominciasse a farmi degli interrogatori, non potrei uscirne
farmi degli interrogatori, non potrei uscirne a bene]. mazzini, 28-136: dopo
matrimonio? confessa. -isabella, non so a che giovi questo interrogatorio inopportuno. g
guzzo: con lui, il professore, a sottoporre il nuovo arrivato a un lungo
professore, a sottoporre il nuovo arrivato a un lungo interrogatorio. -per estens.
mezzo di prova, in quanto tendeva a provocare la confessione dell'interrogato; attualmente
formale o libero, interrogatorio formale: a seconda che, nel processo civile, sia
articoli separati e specifici, e tenda a provocare la confessione. citolini,
essaminazion de'testimoni si cita la parte a dar gli interrogatori. f.
f. corsini, 2-610: si cominciarono a leggere i memoriali e a fare nell'
si cominciarono a leggere i memoriali e a fare nell'istesso tempo alle parti i necessari
facevan una fede falsa. -ci aveva a pensare la parte avversa cogli interrogatori; ci
parte avversa cogli interrogatori; ci aveva a pensare il cancelliere, che esamina. d'
, aprendo bruscamente la luce, venne a sorprendermi una guardia di finanza...
3. successione di domande rivolte a uno studente o a un candidato al
di domande rivolte a uno studente o a un candidato al fine di accertarne la
o serie di domande che si pone a qualcuno al fine di averne, in
uno giorno, venendo lo dimonio dinanzi a dio, dio gli disse: donde vieni
che s'usano negli sposalizi. -onde a l'interrogazione del prelato dicendo tutti dui
sposò. boterò, 96: domandò a don bernardo da genova dond'era e
, 1-ii-74: pensi chi legge se a me e a mio marito balzò il core
pensi chi legge se a me e a mio marito balzò il core nel petto
un superiore, l'innominato pensò subito a rispondere a questa che s'era fatta lui
, l'innominato pensò subito a rispondere a questa che s'era fatta lui stesso.
si fermò in cucina finalmente, e prese a tempestare d'interrogazioni la pasqua.
se mai aveva peccato contra natura. a questa interrogazione il por- cellio,.
foscolo, xiv-261: hai fatto bene a negare tutto. o il signor giudice
o su eventuali decisioni governative (e a tale domanda il governo può rispondere per
oralmente, durante una seduta dell'assemblea a cui appartiene l'interrogante, e quest'
interrogante, e quest'ultimo ha diritto a una breve replica per dichiararsi soddisfatto o
alunno domande sulle materie studiate; invito a recitare la lezione; esame orale.
vi è contenuta implicitamente (e serve a conferire notevole efficacia all'argomentazione).
come fa cicerone... contra a catilina: sino a quando abuserai tu
... contra a catilina: sino a quando abuserai tu, o catilina,
interrogazioni, l'escla- mazioni. et a tutte tre queste specie o generi dell'oma-
. pascoli, ii-710: lucia parla a beatrice: la esagita, la rimprovera:
'; la spaventa. beatrice, a questa preghiera in cui è tutto l'artifizio
'beato scanno ', e scende a visitar 1'* uscio dei morti '.
che consiste nella riduzione di parecchie domande a una sola, approfittando in tal modo
avversario più cose simultaneamente, per obbligarlo a una sola risposta, vera rispetto ad
. -fare, rivolgere un'interrogazione a qualcuno: domandargli qualcosa, interrogarlo,
, dimandò licenza per fare un'interrogazione a sua altezza. pratesi, 1-64:
se volete essere sempre... pronti a rispondere ad ognije qualunque interrogazione vi si
. -mettersi sulle interrogazioni: cominciare a interrogare premurosamente, calorosamente. caro
i. frugoni, i-14-128: or che a voi non è presente, / turbator
/ e 'nterrompendo quelli spirti accensi / a me ritorni, e di me stesso pensi
baiardo immantinente ridrizzosse, / tanto ch'a pena il correre interroppe. c.
interrompere la trattazione e render lui inabile a concluder l'accommodamento. l. pascoli,
d'annunzio, i-377: da lungi a quando a quando una famiglia / di
, i-377: da lungi a quando a quando una famiglia / di villici sorgendo
due adulteri che in qualche nascondiglio interrompono a ogni scampanellata i loro colpevoli abbracciamenti,
: erano studi che non mi andavano e a diciassette anni li ho interrotti definitivamente.
: il che fatto, si metta mano a murare senza interrompere, ché tanto più
della lingua tedesca; io aveva cominciato a studiarla così da me, ma ho
interrompe, sbatte gli usci, viene a veder che succede. -intr.
sommo pontefice facoltà di dispensare indulgenza plenaria a gli appestati, che si confesseranno o
profusamente. pascoli, i-240: si sveglia a un tratto, quando il rumore s'
; tanto il suo sonno è assuefatto a quel tram tram che lo culla.
il trecento. 2. costringere a sospendere, a differire (per lo
2. costringere a sospendere, a differire (per lo più temporaneamente)
, che li parea aver trovata mercanzia a sé conveniente, deliberò che questo suo
offese. guicciardini, i-60: interrotte a ferdinando le prime speranze di passare in lombardia
aiuto migliore. scalvini, 1-117: a un tratto voi mi faceste intendere d'
un furore intempestivo... venne a interrompere il filo delle tradizioni nazionali,
interrompere che i pisani non si dessero a lui. -porre fine alla vita
, 214-32: guarda 'l mio stato, a le vaghezze nove / che, 'nterrompendo
3. troncare il discorso in bocca a qualcuno; trattenerlo dal proseguire un discorso
20-226: quando vedesse che alcuno cominciasse a dire male di altrui, saviamente lo interrompeva
v-166: tanto essi udiranno, quanto a voi piacerà di parlare, senza interrompere
interruppero le voci de'cantatori e cominciarono essi a cantare la messa d'uno martire.
che ancor nella mente / avea leandro a dir in suo conforto, / gli tolse
: chi sa qual diavoleria avrebbe attaccata a quel numero, se don abbondio non
parola. saba, 3-73: fu proprio a metà del pranzo che commisi l'imprudenza
lavorando, ed io leggo! m'interrompo a ogni tratto, ed ella: proseguite
ad interrompere in una causa. ritornato a casa, infermò. 4. costringere
casa, infermò. 4. costringere a sospendere un lavoro; trattenere dal compiere
versi. ariosto, 20-76: avrete a farvi ampio sentier coi petti / se del
bibbia, e lessi senza interrompermi sino a mezzanotte. leopardi, iii-86: fo
al pianoforte, con le spalle rivolte a noi... smorzava le note col
coi suoi tribuni, e si aveva rispetto a interrompere gli uni e l'altro ne'
, 66: non avendo disegnato altro insino a qui e essendo questo luogo l'ultimo
effetto d'un brano oratorio, sospese a metà un dialogo. -intr.
sparire. panigarola, 28: a me basta dirvi che per amor di
dio... voi rivolgiate gli occhi a rimirare se, interrompendosi tutte l'altre
., 58: si ha grandissima cura a questo argine [del nilo],
dentro, interrompendo l'arco maggiore, a fare quasi due semicerchi. groto, 1-8
tausilio, 1-21: ora ne starno a brindisi a riposo, / poi che
, 1-21: ora ne starno a brindisi a riposo, / poi che 'l camino
io l'ozio uccido, / perché a virtù non m'interrompa il corso.
interrotta. 10. porre fine a una serie di fatti o di numeri
serie di fatti o di numeri o a una successione di sovrani o di discendenti.
fornita di denari, co'quali cominciò a interrompere quelli capi che s'erano da
. bellori, ii-34: di fianco a costui s'interrompe alla vista un altro
301: se la parte è costituita a mezzo di procuratore, il processo è interrotto
: dalla procrastinazione o interrompimento del viaggio a spagna de'figliuoli del duca..
s'inombrarono gli spagnuoli non si tramasse a gli ultimi disastri alla loro corona. magalotti
], vari accidenti furon cagione. a. cattaneo, ii-259: questa non
con alcun interrompimento, diede da sospettare a molti ch'avesse degenerato in etica.
avere interrompimento e distrazione, sia molto a proposito. lengueglia, i-330: ebbe
ebbe risoluto di ritornarsene temendo qualche interrompimento a quella felicità. muratori, 6-60: se
6-60: se poi per altro conto a questi medesimi princìpi badassero un po'più
, 1-9-197: ho tardato tre ordinari a risponderti. è ben vero che ho
sarto cominciò, ai primi bocconi, a discorrere con grand'enfasi; in mezzo
, 9-29-1-38: la lor musica è a coro pieno e non ha interrompimenti né
, 3-3-50: con quella giunta veniva a continuarsi lo stato della chiesa tra fano
2-726: si mosse... a riconoscere il sito, che aveva abbandonato il
che aveva abbandonato il nemico, insino a vista di queste loro fortificazioni, la linea
interrompimenti di cornici, le quali ricorrono a maraviglia da per tutto. g. bassani
tacque senza interrompimento alcuno nel canale. a. cattaneo, ii-31: qual- sisia
oliva, i-3-645: lo dichiararono sedizioso contro a roma, ambizioso del diadema, oppugnatore
affetti, appunto quando mi ci cominciava a internare, io provava un dispiacere vivissimo
piccoli segnali che venivano dalle cose ed a cui non ho saputo resistere.
2. con voce frequentemente interrotta; a tratti; a intervalli. b
voce frequentemente interrotta; a tratti; a intervalli. b. cavalcanti, 2-226
focoso e parlando interrottamente, fu gravato a dirne la cagione. redi, 16-ix-431:
popolo fosse per credere di aver a essere sollevato in mezzo altarmi, co'l
un giorno interrotto ma una notte scrutata a fondo. bocchelli, 2-xix-180: la
del parlar popolare. -non portato a termine, incompiuto (un discorso,
andar col mio libro sotto 'l mantello a trovar questo e quell'amico, mostrandogli
-che si svolge in modo discontinuo, a tratti, a intervalli. firenzuola
in modo discontinuo, a tratti, a intervalli. firenzuola, 408: la
v.]: pioggia interrotta: a brevi intervalli. rajberti, 2-84: quel
interrotto e spossato ha durato pur fino a stamane. d'annunzio, i-255: passando
avvertito da'colpi non interrotti dell'artiglierie a non tardare lungamente il soccorso, concettò
depinto, / od in voci interrotte a pena intese, / or da paura or
mie parole, / el color perso a la cangiata forma. ariosto, 8-46:
dal singulto / gli disse quel ch'a lui non era occulto. g
lasso a'suoi sospir ritorna, / a le voci, a le lagrime interrotte.
ritorna, / a le voci, a le lagrime interrotte. tasso, 16-67:
v. giusti, 8: inginocchiata a terra, / gli dimandai con interrotti accenti
delicatissima, che mi teneva tutto teso a percepirne il ritmo che sempre di più
ariosto, 12-94: la vergine a fatica gli rispose, / interrotta da
da rare salve dell'antiaerea, pareva a me la sottile voce del pericolo e
/ di ramo in ramo andando, ecco a lo stelo /... al fin
più oscure, si apriva qua e là a spiga sotto i rivoli del sudore.
del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte
catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello
di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e
, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di
del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a restringersi, e
, vien, quasi a un tratto, a restringersi, e a prender corso e
un tratto, a restringersi, e a prender corso e figura di fiume.
. frugoni, i-1-192: d'adamanti annodato a l'omer destro, / molle ed
su l'ampia gonna, / simile a perla candida che in seno / di conca
: si scusa di non mandare ambasciatori particolari a complire conforme il solito, per la
con interrotta serie di successione di padre a figlio tre re. f.
... dalla poesia e divenuta a poco a poco emula della medesima, si
. dalla poesia e divenuta a poco a poco emula della medesima, si formò
160: la prescrizione interrotta comincia nuovamente a decorrere dal giorno dell'interruzione.
che la costituiscono formano de'gruppi che a certi intervalli lasciano a nudo l'asse
de'gruppi che a certi intervalli lasciano a nudo l'asse o peduncolo comune.
dicesi qualora i suoi peduncoli presentino, a guisa di quelli della spiga, le medesime
che lasciano vedere un tratto dell'asse a nudo, ad esempio nella lavanda, nella
polare n-s, che si ottengono spezzando a metà un magnete. cattaneo, vi-4-286
. in modo discontinuo; sporadicamente, a intervalli. lucini, 4-136
in- terruttivamente e con diverso affetto, a seconda dell'aura che volge.
interruttivo, agg. letter. atto a interrompere; che ha il compito o
interrompendo il discorso dell'avversario, attendeva a confonderlo. 3. sm.
3. sm. elettr. apparecchio a una o più coppie di morsetti (
e un circuito di utilizzazione (e a seconda della struttura si distinguono l'interruttore
seconda della struttura si distinguono l'interruttore a scatto, a leva, a coltello
si distinguono l'interruttore a scatto, a leva, a coltello, rotante, ecc
interruttore a scatto, a leva, a coltello, rotante, ecc.);
serve per la bassa tensione. -interruttore a inerzia o a urto: quello usato
bassa tensione. -interruttore a inerzia o a urto: quello usato sugli aerei per
formato da una massa mobile, vincolata a una molla, il cui spostamento, provocato
circuito di eccitazione è in serie rispetto a una batteria e a un contatto portato
in serie rispetto a una batteria e a un contatto portato da un'ancoretta; quando
e l'ancoretta, rilasciata, torna a chiudere il contatto. -interruttore in olio
chiudere il contatto. -interruttore in olio a rottura libera: ha i contatti immessi
la media e alta tensione. -interruttore a volume d'olio ridotto: analogo al
da un orologio o da un dispositivo a orologeria. tommaseo [s.
. chiamasi così un istrumento che serve a togliere e a ristabilire la comunicazione fra
un istrumento che serve a togliere e a ristabilire la comunicazione fra due corpi diversamente
piccole automobili, mosse da un congegno a elettricità che il padrone del giuoco manovrava
, 188: dopo questa interruzione, proseguo a dire che intorno a quel tempo il
interruzione, proseguo a dire che intorno a quel tempo il cavalier guattani...
, il quale non esitò un istante a prenderne cura. botta, 6-i-40:
le colonie americane e l'inghilterra recava a questa un danno gravissimo. foscolo,
spesso. e le interruzioni dell'aria a me familiare e delle cadenze, che l'
fisso, la fortuna della libera avvocatura a roma, dopo tre anni e mezzo
, prende cognizione di una comunicazione telegrafica a lui non diretta, o di una conversazione
doversi maravigliare se grandi interruzioni si trovano a qualunque utile stabilimento. 3.
il sarto cominciò ai primi bocconi, a discorrere con grand'enfasi, in mezzo all'
ciò che si compie o si manifesta a tratti, a intervalli; discontinuità.
compie o si manifesta a tratti, a intervalli; discontinuità. serao, i-1118
tirannide sacerdotale, dall'italia romana direttamente a te mi presento, o italia tornata
meno tali circostanze, il tempo ricomincia a decorrere e si ricollega, per il completamento
, per il completamento del termine, a quello precedentemente decorso). tommaseo
giudizio (e tale situazione dura fino a quando, entro il termine perentorio di
mesi, la parte in questione provvede a promuovere la prosecuzione del processo o la
prosecuzione del processo o la controparte provvede a promuoverne la riassunzione; altrimenti, decorso
regolarmente tutte le mie lettere, vale a dire una, e talvolta due ogni
. marin. nelle imbarcazioni di legno a remi, distanza intercorrente fra due scalmi
distanza intercorrente fra due scalmi e corrispondente a quella fra due coste consecutive; spazio
tra scalmo e scalmo, da centro a centro, in qualsivoglia bastimento da remo
l'intersezione delle diverse correnti di traffico a livelli diversi; raccordo. migliorini [
quel complesso di rampe e opere stradali a livelli diversi che consente l'incrocio di
trascendente la cui equazione si ottiene uguagliando a zero un polinomio nelle variabili xa,
x e y sono coordinate cartesiane e a 3... x p..
zodiaco], ove è capricorno opposto a cancro, tocca l'altro parallelo tropico
, ii-705: stando fuori tutta la notte a misurar le strade e segnar le misure
e segnar le misure delle braccia da luogo a luogo; e misurar anche l'altezza
i versi, ed andando di fuori a riscontrar con i monti la cupola,
gli angoli, / chiudendo il passo a mille diverticoli. 3. tracciare;
l'altra. vasari, i-534: ridusse a perfezione il modo di tirare le prospettive
occupazione l'una dell'altra. a. f. doni, 9-9: un
toracica è ammantata / da la pleura sensibile a ragione, / ch'intesta è a
a ragione, / ch'intesta è a nervee fibre e, raddoppiata, /
e, raddoppiata, / del sterno a i lati il mediastin compone: / rende
al torace intersecata / di qua, a i lati e di là, la regione
ha costretto / il suo diffuso amore a quintessenza / di volontà. intersecatòrio
agg. che interseca, che serve a suddividere. m. a.
a suddividere. m. a. de'mozzi, 138: spazio creduto
sotto il lineale corso, non hae a oscurare continuamente se non quando sia nella
natura e l'arcano della sua organizzazione a. querini, 462: questa grande strada
della montà all'intersecazione dell'argine stesso a ponte rotto sulla brentella. boriili,
e del tempo, può trovarsi identico a nessun altro. mi spiego. l'
. galileo, 1-2-262: non ascrivo a difetto in un trattato, ancorché indirizzato
hanno iniziato lo sviluppo come maschi, ma a un certo punto hanno deviato verso il
, intersecato. cecco d'a scoli, 319: due cerchi sono che
2. matem. insieme di elementi comuni a due o più insieme dati. -in
-in geometria, insieme di punti comuni a due o più enti geometrici dati.
celeberrimo matematico maurolico, il quale applicossi a ricercare il modo di misurare il cerchio
per vari che essi siano da triangolo a triangolo, è sempre uguale a due
da triangolo a triangolo, è sempre uguale a due angoli retti. 3
4. ferrov. intersezione retta con binario a raso o con binario rialzato: posizione
pulpito di ebano intersiato di argento. a. cattaneo, iii-55: apelle, sole
valvasone, 2-2-70: forse allor, quando a l'ultimo giudizio / chiameran l'alme
o più soggetti. -anche: comunanza a tutti i soggetti umani (di un concetto
più soggetti. — anche: comune a tutti i soggetti umani (un concetto,
letter. ànt. cosparso, disseminato a tratti, a intervalli. p
. cosparso, disseminato a tratti, a intervalli. p. paoli,
è prodotto dall'incrocio di individui appartenenti a specie diverse. = comp
campailla, 376: in un corpo elastico a forza incurvato, l'aria..
da'suoi pori l'etere, forzandolo a raddrizzarsi. 2. inframmezzato.
]: 'interspinale ', epiteto imposto a vari muscoli che riempiono gli spazi
stadio di uscita, il quale fornisce a ogni multisettore un collegamento verso ogni multisettore
adamantina. luzi, i-243: nel vento a fiotti interstellare, / acre, il
alle lesioni parenchimali, che si sviluppano a carico degli clementi propri dei singoli organi
. medie. tumore che si sviluppa a spese delle cellule interstiziali del testicolo.
lo chiama e prega / che piaccia a sua magnanima eccellenza / di concedere a lui
a sua magnanima eccellenza / di concedere a lui segreta udienza. bisaccioni, 3-449
, 1-iii-67: non dispero, lavorando a tratto a tratto, fra gl'interstizi del
: non dispero, lavorando a tratto a tratto, fra gl'interstizi del mio
ordinazione conferire singolarmente e separatamente nelli tempi a ciò stabiliti. pacichelli, 2-355:
confermazione della sentenza del malpighi, intorno a penetrare aria negli interstizi tra lobo e
passando per gl'interstizi delle fibre. a. cocchi, 4-1-22: l'osso
mente, son pretti impostori, e mostra a dito le piaghe, gli interstizi,
il positivismo... si provava a colmare gli interstizi delle varie storie speciali
, iv-204: e l'augello, ch'a tizio il cor ferisce, / quanto
. aretino, 13-85: si diede a lavorar di legname... e con
lodato e con sì onesto sudore cominciò a intertenere il viver suo. 4
fermare, ostacolare, intralciare; impedire a qualcuno di agire; ritardarne i movimenti;
b. tasso, iii-69: io veniva a far reve- renzia a v. ecc
: io veniva a far reve- renzia a v. ecc.,...
: altra via non c'è buona a questo, se non che ordiniate, se
pontano, 201: vorriamo che ex. a v. a avesse etiam resposto per
: vorriamo che ex. a v. a avesse etiam resposto per termini più caldi
. sanudo, xxxviii-192: ha scritto a vendano intertegni la pratica con sguizari.
intertener la gola, con speranza di aver a mangiar presto. 6.