né avere cagione il pontefice di provocarlo a usare contro a lui inimichevolmente la vittoria
il pontefice di provocarlo a usare contro a lui inimichevolmente la vittoria. cristoforo armeno,
, xxxiv-351: dissemi ancor che teco, a questa volta, / la inimicizia sia
. guicciardini, i-52: né contento a queste più presto dimostrazioni di aperta inimicizia
4 (59): s'era dato a competer con loro di sfoggi e di
sfoggi e di magnificenza, comprandosi così a contanti inimicizie, invidie e ridicolo.
di uccidere anna portava seco la ripugnanza a tollerare la sua inimicizia per me:
erotismo si mostra alla fine come egoismo a due, lontananza, indifferenza o inimicizia
sarai or perfetto o vero amico / a cristo, quanto tu gli eri inimico.
stato e dopo lui avvenne il medesimo a francesco petrucci che gli successe, benché
benché fussero inimici, s'era ridotto a stare in colle in esilio con poca
: la sapienza della carne è inimica a dio, giacché non è soggetta alla
, 940: que'da la molara vanno a spasso / per colpa del governo altero
molte parentesi di questa lettera: giacché, a dire il vero, noi siamo inimicissimi
m'han condotto le inimiche stelle / a pianger teco in questo ombroso loco. renieri
, / trista del bene altrui, che a te non nuoce. palladio volgar.
per fuggire il suo calore, come a lei contrario ed inimico. soderini,
. che è proprio, che si riferisce a un nemico o ai nemici con cui
. baldi, 235: so che a te noto è come, / i
/ gli empi fugasse al sol, fugasse a l'ombra: /...
letter. chi è ostile, avverso a qualcuno; chi nutre sentimenti di odio,
essendo noi ancora suoi inimici siamo reconciliati a dio per l'amore e per la morte
o quale errore / ti vien, se a caso te scontro per via, /
dar de la mia vita cura / a chi ne faccia lieti i miei inimici,
un pessimo inimico che toglie l'uomo a sé stesso. loredano, 1-15: il
. giacomino da verona, xxxv-1-638: a l'onor de cristo, segnor e
segnor e re de gloria / et a tenor de l'om cuitar voio un'
. 2. persona che appartiene a un esercito avversario o alla nazione o
una gatta un catino, si moveranno a romore credendo che siano inimici. livio
con otto galee per guardare la riviera intorno a napoli, accioché nulla v'entrasse.
5-ii-209: quanti ci sono che feriti a morte in qualche rabbioso combattimento, pur
, lasciato il partito più sicuro, andare a tentare la fortuna col combattere l'inimico
udite, o cittadini. ieri / verdun a l'inimico aprì le porte.
io l'ucciderò, e poi d'ivi a certo tempo,... io manderò
tempo,... io manderò a dire, com'ella sia morta, a'
suoi. anonimo fiorentino, iii-119: a costoro di tutto lo mondo v'era tratta
memoria, ma non serve loro che a rammentarsi le offese ed a perpetuare le
loro che a rammentarsi le offese ed a perpetuare le inimistà. 2.
perfetto un capitano: l'una, provedere a tutto quello che possa o servire o
; l'altra, saper valersi del tempo a prender l'occasione che s'offre e
che s'offre e rimediar su 'l fatto a gli accidenti non preveduti, nel che
quella greca, / che diè pindaro a tebe, ed or con quella /
imitabile. -che è improntato a una concezione eroica ed estetizzante della vita
, se ricordo bene, proprio leonardo, a dividere le scienze imitabili, come la
una distanza inimmaginabile lontane da noi. a. rocco, 235: sì come
gocciole d'olio di tartaro cavano di corpo a quest'aceto queste perle, per l'
5-64: il desiderio... tende a un bene infinito, inimmaginabile e inescogitabile
cecchi, 5-92: sembrava non assistessero a quello che io vedevo; ma a
a quello che io vedevo; ma a qualche cosa per me inimmaginabile, che si
che si svolgeva dietro alla tela, a distanze infinite. ungaretti, xi-28:
golzio e di renée e che continuasse a andare a letto, almeno con renée
di renée e che continuasse a andare a letto, almeno con renée, anche
l. bellini, 5-1-8: a quel possente strumento della comun consunzione cede
so perché - inintelligenti, sedute davanti a una vecchia scrivania ingombra di fascicoli.
situazione, un problema (con riferimento a persone, alla ragione, a correnti di
riferimento a persone, alla ragione, a correnti di pensiero). b.
poesia, siamo costretti... a disputare contro gl'inintelligenti. 3.
e religiosi son.. solo inferiori a gli angeli, che sono specchio di luce
inintelligibile. magalotti, 23-46: se a chi ve lo mostra [dio]
è egli questo un chiudere gli occhi a tutto quello che lo somiglia? rosmini,
la maggior parte del discorso non fa a proposito della disputa. segneri, i-504
. salvini, 39-iv-190: così pare a me che avvenga del nostro burchiello,
strani e inintelligibili, quantunque impossibile sia a umano ingegno il penetrarne il midollo de'
che il libretto d'un melodramma, a rigore, dovrebbe essere quasi inintelligibile alla
la scienza di alcuni maghi potesse giungere a conoscere le occulte cose, che, con
trovano scritte. -che non riesce a farsi capire, a comunicare con chiarezza
-che non riesce a farsi capire, a comunicare con chiarezza il proprio pensiero (
3. che non si riesce a percepire chiaramente; indistinto, impercettibile.
chiaramente; indistinto, impercettibile. a. verri, xxiii-123: ne viene che
i suoi studi sulle precognizioni: « a c. s. che in ogni
l'idea di * assiduamente ', a cui sta per naturai contrapposto * interrot-
lastrico minuto '; si trasporta però ancora a significare il grossolano, cioè l'acciottolato
generalmente di quello che suol farsi ne'giardini a foggia di mosaico, ma con pietre
in basso, e che è dovuto a spostamenti dei carichi, difetti di costruzione
89: voglio chiamar giannicco e mandarlo a insellar il cavallo. baldi, i-154:
quanti cavalli si poterono trovare, corsimo a briglia sciolta sulla strada. verga,
dio de gli dei. / dove? a rapire il fior di quanti belli /
2. figur. ant. tenere a freno, moderare. la giostra delle
, più bassa nel mezzo e più alta a prua e a poppa. si fa
mezzo e più alta a prua e a poppa. si fa per lo scolo dell'
tal guisa dal primo di gennaio fino a l'ultimo di decembre. 5.
, iii-387: il governatore ordinò secretamente a tutti gli spagnuoli che...
ch'era usato / insegnar sol fanciulli a disputare, / n'era severamente gastigato /
imperché, qualora sia promosso dalla fortuna a qualche posto,... tosto che
investe con gli urti quello che l'aiutò a montare. 3. veter. avvallato
delle « ricchezze », dei « punti a vita », e delle insellature,
, 2-iii-156: con molleggiane balaustri adatti a sorseggiare delizie visive la villa o alcova schermeggia
ciuffo inselvaggito di un villoso 'camerus 'a stremen- zito gambo lesto.
solo esempio storico è che ci animi a creder possibile che una stirpe inselvaggita possa
dio! dio! lo aveva veduto, a un certo punto, scappar via,
: sei figliuoli per casa, oltre a quella che teneva in braccio, ch'
in una selva (con riferimento sia a persone sia ad animali).
s'inselva, / e 'l sangue a tutte drento al cor s'aghiaccia.
la vista abbia. g. f. a chiliini, 83: con gran vittoria
incontro al leon fero, / ma fugge a schiera timido e fuggendo / sé nel
inselva. marino, 17-50: salvo a diana sol, quivi è divieto /
alcuni scielti soldati e co'i stromenti a proposito per salire il muro, si condusse
/ l'elmo e pon mano ancora a scior l'usbergo. baretti, i-136
oscurissima foresta. cicognani, 2-131: a mezzo viale, dove di sul marciapiede
di sul marciapiede s'alza un muricciolo a regger la scarpata su cui s'affollano
mirtilla, che lontan s'inselva. a. cattaneo, ii-347: inselvatosi dentro
costui fugge in anagni, e s'inselva a guisa di fiera. bocchelli, 17-68
.. i s'inselva nelle viottole ove a un tratto / nell'abbaglio dei fari
la lepre saetta. -rifl. andarsi a cacciare in una calca di persone o
e 'ngolfo, / e ch'a tanto suo lume io vengo losco. peri
617: mentr'io m'inselvo nelle sfere a cercar i movimenti degli astri, egli
astri, egli se ne va di notte a coglier alle trappole tese i cervi ed
son incappati. 3. coprire fittamente a mo'di selva; rendere simile a
a mo'di selva; rendere simile a una selva, infittire. imperiali,
al luogo dove la strada che sale a palestrina s'inselva. 5.
inselvava. lorenzi, 3-62: perché a la vite del soccorso istesso, / or
,... die- rono laide a dio. cammelli, 54: se elicona
[i caprai] mutar mestiere e inselvatichire a caccia di selvaggina e di bestie nocive
che tanto avevano contribuito ad inselvatichirlo ed a spopolarlo, affine di allettare con nuovi
sociale! guerrazzi, y-ded.: a non indugiare mi persuadono gli anni declinanti
. aretino, v-1-37: chi dà a i villani insalvatichisce la nobiltà del
raccolga. mamiani, 11-30: quello a cui non bastavano le forze dei papi e
alberi. e. cecchi, 5-230: a poco a poco, la strada riprendeva
e. cecchi, 5-230: a poco a poco, la strada riprendeva a salire
poco a poco, la strada riprendeva a salire, inselvatichita. i muretti e
siepi diradavano; finché il monte diventava tutto a boschi e pasture. bacchelli, 12-72
, 11-264: scrive cosimo de'22 a piero e'viniziani... trovargli molto
carcere, il rimandassero al noviziato, a riformarvisi e ripigliar da capo la coltura del
resta altro qui da dire se non che a narrare istoricamente come, da che cause
): l'amico era sull'uscio, a sedere sur un panchetto di legno,
tenevano inselvati, e sembrava che stessero dentro a capannucce di vetro verde.
irregolari, aguzzando l'ingegno in ridur tutto a regola e a logica, uscivo tutto
ingegno in ridur tutto a regola e a logica, uscivo tutto affannoso alla riva,
... dall'infermità che lo inabilitava a scrivere di sua mano, riveggo le
di celetra e in val di lima, a qualche ragazza che deve incignare un vestito
avemo insembra: / quand'io veraggio a simile disio? dante, inf.,
, 84: erano quelle pietre grande a modo che due suore insembre non le
ariosto, 9-7: van gli augelli a strette schiere insembre.
xvii-653-16: chi me vedesse com'sono a repasso, / non soferìa di star
. anonimo veneziano, lxvi-1-73: a fare gellatina de pesse per xii
de specie forte e dolze insembremente, a mezo quarto de zafarano per si.
/ veglia de le rasenie cittadi in mezzo a bo schi il sonno sepolcral
-inseminazione naturale, inseminazione artificiale: a seconda che essa avvenga mediante congiunzione carnale
: i giorni trascorrevano veloci... a sorvegliare nilda, l'4 insempia '
buoni e gli empi: / e mentre a l'ombre i rei supplici insempra,
. mazza, i-23: di bocca a lui che sa il futuro e il fatto
esce igneo brando ambiaffilato et atto / a tener prova d'immutabil tempra. lucini
gloriosa rota / muoversi e render voce a voce in tempra / e in dolcezza
dentro di sé; ricordare, tenere a mente. m. franco, 1-118
]: 4 insenare ', avere a mente, tenere a memoria. 3
insenare ', avere a mente, tenere a memoria. 3. intr. con
particella pronom. penetrare e distendersi a forma di golfo (un lago, il
ampie le muse / dallo scabro ronchione a fior dell'onda, / tacque e
, / tacque e i suoi veli a uno a uno scinse, / fin che
/ tacque e i suoi veli a uno a uno scinse, / fin che nuda
marina, chi rimettendosi in viaggio si avvia a risalire la strada verso tirinto e micene
per la discesa quasi per giuoco e a ogni insenatura fonda della strada...
fazio, v-24-87: qui mi volsi a colui, lo qual m'impenna /
.]: 4 insennare ', affine a 4 assennare ', dar senno;
. guittone, i-13-179: guai a me, che cieco era e insennato!
. v.]: 'insennato', affine a 4 dissennato'; ma questo dice uscito
assennato, sapiente, prudente. a. pucci, 5-25: donna berta savia
. cesarotti, 1-xxii-45: alcuni giungono a cotal eccesso d'insensataggine che si danno
cotal eccesso d'insensataggine che si danno a credere essere l'ingiustizia screditata sì, ma
condiscendenza... poteva e non a torto parere stupidità e insensataggine.
lingua di roma non vuole essere adoperata a vuoto. = deriv. da insensato
che mai non le piacque, ti vada a sottomettere? cesarotti, 1-xxii-64: insensatamente
, anche con pericolo di recare danno a sé o ad altri; che manca di
i grilli. suo padre lo diceva a tutti ch'era nato insensato.
, è sì gran cosa il fregarla a la fede che si dà per via di
e in un momento / la veggio darsi a un insensato in preda. stigliani,
: che fate, insensati, che offerite a questo sitibondo, l'aceto sopra la
1-508: insensato! insensato! sembra felice a te, il tuo padrone, per
gli lasciò come insensati e sciocchi. a. f. doni, ii-43: il
in terra, con le spalle, appoggiate a una siepe di gelsomini, in un'
da insensato, e stette un pezzo a guardare verso terra. 3.
7-ii-314: io sono fatto in derisione a tutto el mondo, ognuno dice di me
tanto insensato delle cose di poesia, a chi queste metafore di cigni, di
insensato che mai puoté imparare due righe a mente. da canale, lx-2-122:
poppe e 'l petto, si stanno a guisa di statue con mutolo e insensato
sospetto, / deggio in viso mostrarlo a mio dispetto. panzini, ii-732: stava
, xi-331: ripensavo -cogli occhi fissi a quello sguardo insensato, laggiù...
cura'ec. qui comincia l'autore a sgridare contra le pazze e non 4 sensate
manchi li argomenti che tirano le tue ali a terra e alle cose terrene, le
la mia illustre famiglia, in seguito a speculazioni insensate e manìe di grandezza.
bensì una inalterabilità, che parve stupidità a chi non distingueva l'eroico dall'insensato.
. cesarotti, 1-xxx-173: si mandano a male le cose pubbliche colla stessa indifferenza
insensata, con cui si tracanna il vino a lunghi sorsi nell'allegrezza dei brindisi.
iii-433: egli se n'è andato a venezia portando seco l'insensata lusinga che la
, iv-1-351: egli andava ciecamente incontro a torture nuove e sempre più crudeli e
la formula 'bonis avibus 'attaccata a un pregiudizio insensatissimo dei romani? mazzini
il seggio dell'alta filosofia, ridotta a minuti frammenti la creazione. montano,
. i. andreini, 1-227: a dio, parole insensate, a cui
1-227: a dio, parole insensate, a cui per giusta punizione si dovrebbe una
vostro dire. milizia, i-278: a tebe chi faceva un cattivo quadro era
... ad altro non riesce che a maggiormente contaminare il puro fonte della divina
io non potea durare, / giunto a l'estremo e già tutto insensato, /
focone tutta la guancia. ebbe allora a cader tramortito, e... restò
. / co'porci, al fango, a guadagnar le spese / stando, come
dell'orche, che tengono alzate fino a la schiena; e quando per disgrazia toccano
per disgrazia toccano le loligini, tirano a sé la mano stupefatta e insensata.
, lvi-33: morite in questi zorni, a dì 6, uno gran ebreo,
l'insensato è quello che si dà a tutte le cose prive di senso,
del vostro negozio, onde possiate destinarmi a quello che più v'aggrada? vasco
la menoma colpa viene ad essere uguale a una operazione machinale come se fatta fosse
il più sublime lavoro di essa indirizzato a dare vita e senso alle cose insensate
non chiama gl'insensati o le bestie a lodar dio, perché non lo possono lodar
con l'asue- fazione si rendono insensibili a chi li porta. guglielmini, 208
con la nuova altezza, aggiungendovi velocità a tutte le parti dell'acqua, la
.. per non trovare chi volesse soggettarsi a certi pesi che, divisi prima fra
catena e sonnacchiosa / sciolta, favelli. a. cocchi, 5-1-21: le mescolanze
ammirano al mondo, io ben so a quali / posso la mia bambina assomigliare
fra giordano, 2-38: onorolla cristo a quel modo che si possono onorare le
, 1-170: chi già dié vita a gl'insensati marmi, / insensibil qui
erano i labbri, che si aprirono sempre a parole di sapienza, di carità e
, 3-5 (1926): ritornatasi a lui, disse ch'ella credeva certo
resa quasi insensibile. 5. refrattario a sensazioni o a influssi determinati (come
. 5. refrattario a sensazioni o a influssi determinati (come caldo o freddo
umano, crudele, spietato. attribuito a petrarca, xlvii-213: tanto è più la
contarsi, o mio cratino, / a le sciocche vecchierelle / presso il foco
vero? soldati, xi-181: ho avuto a che fare con dei poveretti che erano
la pietà. -con riferimento a oggetti materiali. g. chiarini,
« sappiate, o sudditi, / che a voi nacque un padrone ».
canale non si riempie o si rialza a gran segno, quanto fa 'l resto del
alzamento e 'l riempimento non segna che a poco a poco, ed il più del
'l riempimento non segna che a poco a poco, ed il più del tempo per
, 23-17: pensate se, ridottovi a una cruda naturale insensibilità a tutti i
, ridottovi a una cruda naturale insensibilità a tutti i piaceri di questo mondo, il
, il vostro cervello non vorrebbe cominciare a prepararsene qualcheduno nella speranza di quel dell'
lineamenti d'insensibilità e di freddezza. a. verri, 2-iii-478: non trovi
. pirandello, 5-74: neppur lei arrivava a comprendere quel modo d'agire di marta
un sistema, la cui entità è inadeguata a produrre il segnale di uscita relativo allo
modo impercettibile, con processo lentissimo; a poco a poco, adagio adagio.
, con processo lentissimo; a poco a poco, adagio adagio. panziera
, i-118: se pure si hanno a far novità, bisogna procedere a poco a
si hanno a far novità, bisogna procedere a poco a poco e quasi insensibilmente,
a far novità, bisogna procedere a poco a poco e quasi insensibilmente, imitando la
dau'inverno all'estate né da questa a quello, ma vi frammette due stagioni temperate
lunga masticazione, ed entrando nello stomaco a poco a poco e con molta saliva,
, ed entrando nello stomaco a poco a poco e con molta saliva, si
arte, / vi ha tutti insieme a lei fatti condurre. imperiali, \ -pref
mi diedi altre volte in questi studi a fare di me una certa prova e
: con finto passatempo andò insensibilmente poc'a poco allontanandosi a guisa di chi in qua
passatempo andò insensibilmente poc'a poco allontanandosi a guisa di chi in qua e in
uno stuolo di esseri sciagurati, noioso a se medesimo e agli altri, trovò il
turco sopragiongendo insensibilmente rinforzi, si scaldarono a segno nella scaramuccia reciproca, che vennero
enti che cadono nella percezione si riducono a tre generi soli: cioè agli '
colui che la tira [la legge] a un uso sofistico, altra volta la
19-44: le mode sono così insensitive a ogni influsso di predicazioni, perché sono
del sasso infusa ed insensiva / e cominciò a esalare: odi il mio fischio,
v.]: 'insensivo', non atto a sentire. così dicesi * sensivo '
così dicesi * sensivo 'per atto a sentire. = deriv. dal fr
aretino, vi-620: se bene e a i padri e a la plebe /
: se bene e a i padri e a la plebe / pareva strano il delitto
. di cuore perch'egli conoscesse che a lui non si conviene l'allegria, e
conviene l'allegria, e quasi vestendosi a lutto, si togliesse la malinconia per
, 3-207: disordine e rivoluzione sono a principio due cose inseparabili. carducci,
istorico necessaria ed inseparabile dall'istoria. a. cocchi, 4-2-206: dalla.
quelli, che sopra questi, volle dare a noi la natura. s. maffei
-nel linguaggio aristotelico: che inerisce a tutti gli oggetti di una classe e solo
tutti gli oggetti di una classe e solo a quelli, pur non rientrando nella loro
un altro, hanno un certo riguardo a l'universale del mondo: e sono.
sferica... sola è disposta a riflettere ad angolo eguale all'angolo dell'
i più pungenti [endecasillabi] andarono a quei due amici inseparabili e famelici,
erano inseparabili. -scherz. a. cavalcanti, 26: stando sempre su
per le mie parole, e oltre a ciò, che i presi amori inseparabili
fatto questo ricordo della vita di piero a fine ch'ella sia ispecchio innanzi a tutti
piero a fine ch'ella sia ispecchio innanzi a tutti quegli che vorranno avere la virtù
che non si trova disgiunta; ma a voler ch'ella significhi alcuna cosa,
di non avere figliuoli; overo: infino a tanto che io ne
la carne di un uomo si appicchi inseparabilmente a quella di un altro individuo della stessa
. prati, i-296: simili a foglie / cadon le umane vite. e
pulto / in mezzo alla campagna, a ritrovarlo. bandello, ii-1239: va
là morti in feroci agonie, / a la solitudine muta imprecanti invano. govoni
... /... a gli insepolti / l'arme spogliare e gli
canto, / ombra insepolta mi avrà sempre a canto, / per rinfacciarle, il
beccar grani insepolti. cassola, 5-43: a centinaia le starne pascolavano nelle saggine e
nelle saggine e nei medicai, spingendosi a beccare i semi insepolti fra le zolle brune
insepoltura succeduta a'corpi d'alcuni martiri a cagione del tiranno. = comp.
non cheto, bisogna maestrevole disfingimento infino a tanto che, inserenato lo nugolo della
.. del sussidio che porge s. a. allo inserbo di quella mia nepotina
i mali] non sono stati insiti a noi dalla natura né da dio. castiglione
certa forza e proprietà del suo principio a tutto quello che da esso deriva ed
tutto quello che da esso deriva ed a sé lo fa simile. = voce
. f. frugoni, 3-iii-267: inseriosito a queste rimostranze sì salde, il giovanetto
dolcezza severa per la modestia, chiamò a consulta tutti i motivi che potean fermarlo
: mettere dentro, introdurre. a. cattaneo, 1-27: aperta la sepoltura
: snello... e vivace offrì a la bella / mollemente piegato il destro
i rami poi, svettati, / legava a un cerchio, che inseria, di
5-96: per mio conto avevo imparato a innestare, e l'albicocco che c'è
che la lor propria e, traportandole a proposito, quasi le inserisse come rampollo
hanno pensato, sono molti secoli, a liberarsi di questo terribile nemico del loro
età è ancora tenerissima, e facile a rimarginarsi e a rintegrarsi, ancorché bucata
tenerissima, e facile a rimarginarsi e a rintegrarsi, ancorché bucata e rotta e
un fascicolo tavole, carte, figure stampate a parte, sia lasciandole sciolte sia imbrachettandole
avrebbe ascosi vischi / inserti il cacciatore a dar lor morte: / di che gli
: noi... non siamo tenuti a rendere ragione perché anche i gentili inserissero
: in questa stesura [dell'inno « a satana »] originaria mancano sei strofe
codice nuove leggi; apporre una clausola a un decreto, a un patto, a
apporre una clausola a un decreto, a un patto, a un contratto.
a un decreto, a un patto, a un contratto.
cantini, 1-12-367: s. a. approva... questa loro buona
sapete che quando taluno crede aver diritto a far inserire una smentita una rettificazione una
o libro di negozio una parte o articolo a capo di scrittura, che dà debito
scrittura, che dà debito o credito a chi s'aspetta. mazzini, 5-88
. tommaso volgar., xxi-798: è a zascuno omo naturalmente inserto lume de rasone
il verbo 'eldomai '. piuttosto andrei a congetturare... che, nel
, dante o supponesse o meglio inserisse a forza l'idea di 'eden '
, che fece povero, nudo e a molte bisogne soggetto, inserì questo desiderio
corso di un vocabolo; dar luogo a un'epentesi. leopardi, ii-147:
leviamo e inseriamo il 'v 'a nostro piacere. 12. rifl
introdursi (in un luogo); entrare a far parte di un determinato gruppo o
consiste appunto nel non inserirsi nella vita a cui mira l'uomo pratico, e che
movimento, farlo volgere almeno in parte a profitto di alcuni individui della mia classe
inserisce dentro la coda della trivella. a. cocchi, 4-2-57: sotto la
quale, giunto con la sua mole a premere alquanto le fibre muscolari che dalla
un piccolo cataclisma. -con riferimento a concetti astratti. a. campana,
-con riferimento a concetti astratti. a. campana, 73: né tra tanti
. magalotti, 21-59: cominciammo a votar l'aria della scatoletta con uno
aria della scatoletta con uno schizzatoio inserito a vite nella bacchetta di sopra. bergantini
coprivano gli orecchi inserite nel suo cappello a guisa d'elmetto intessuto d'una paglia larga
l'ultimo libro in lettura, tagliato a metà, con il tagliacarte inserito a
a metà, con il tagliacarte inserito a far da segnapagina.
, 29-41: com'ei fosse strozzato a ridurre il primo disegno nelle minori proporzioni
decreto, una legge); apposto a un contratto (un patto, una
di valenza, inserita nella tregua fatta a cherasco, dava voce che voleva passare a
a cherasco, dava voce che voleva passare a valenza, e richiedeva continuamente il governo
, deve ancora trovarsi in qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un
,... inserito tenacemente e a guisa d'edera abbarbicato nelle nostre viscere,
. rosmini, xxvii-333: di fianco a questo stato delle cose sta pure nell'
della felicità. 8. entrato a far parte di un determinato gruppo o
... mentre io ad arrabattarmi a difendere questi quattro cafoni che imboscano derrate
che imboscano derrate, o le vendono a prezzi strozzatori al mercato nero.
2. tecn. commutatore che serve a variare il numero dei rami di un
piuttosto farsi serpente, o simile a serpente. d'annunzio, v-2-387: la
. trasformarsi in serpente; farsi simile a un serpente; eccitarsi come un serpente
ve'che viso / inserpentito! tieni a te le mani. fagiuoli, 1-4-m
ant. trasformare in serpe, rendere simile a un serpe. anguillara,
, poi lo bruggiò fuori, facendolo a guisa de gli altri carboni. d.
e inserrarà l'uscio, voi incominciarete a stare di fuori e picchiare all'uscio
. bernardino da siena, in: va'a casa tua, e scatta de'vasi
, v-17-57: sopra quanti animai, che a lui [al basilisco] fan guerra
veggono poche donne inserrarsi co'figliuoli loro a vita piccola, stretta e pudica.
d. bartoli, 6-6-52: tutto a maniera di servidore avea in cura la casa
o dilatarsi quella tanta aria, o a dir più vero, spiriti, che si
vescica piena d'acqua sopra la testa a dirittura del cervello, aprendo loro il
scripto. sassetti, 178: vengo a dirvi tutto quello che passa a proposito
vengo a dirvi tutto quello che passa a proposito mio e mia resoluzione, pregandovi,
poi che arete letto la presente inserta, a farne fuoco. 2. inserzione
del cui tronco venne cristo e insertò noi a quel ceppo santo come olivastri nell'oliva
fausto e fecondo albero imperiale... a costui importava quanto poteva importare a uno
. a costui importava quanto poteva importare a uno che per passione di sangue e
colle stelle rubiconde della madreselva. a. boito, 124: la reggia è
che vogliamo far di quest'uomo insertato a bestia, o di questa bestia inceppata ad
, ii-401: il maschio / nullo a cavallo oltre la barricata /..
la vita agreste. alamanni, 5-1-977'-come a null'altra par dolcezza reca / dall'
in un plico, o unito come accessorio a un altro documento principale).
boiardo, 3-314: spazai una mia a la excellenzia vostra cum una littera inserta
, ho io quietata la mia. a. segni, i-325: chiedo pertanto la
suoi nel volto inserti / porta il vizio a tradir le incaute genti!
tai lavori. alfieri, 8-5: bocca a bocca / soavemente inserta, in roseo
marte. tommaseo, 11-209: spirti a mille per l'alto vaganti / plauder veggo
spirti umani ed angelici, inserti / quasi a danza. 6. intrecciato.
del tufo, 385: quindi pian piano a passi tardi e lenti / ambi lieti
, /... / carchi giù a terra tutti, / tra fronde e fior
. menzini, ii-219: ed ecco a i mirti io veggio un ramo inserto /
invia, / ai lacci inserte, a le novelle spose. carducci, iii-2-354:
sì bei ricami / ch'era una meraviglia a riguardarlo. caro, 16-47: del
d'oro... con dodici pietre a quattro a quattro per ordine distinte:
... con dodici pietre a quattro a quattro per ordine distinte: nel prim'
priego... ciascuno vivente, a le mani de'quali devenerà la inserta descrizione
osservazioni inserte nel vostro giornale possano giovare a rimovere quella qualunque sfavorevole impressione verso gli
loco, che durerete una gran fatica a fare che non germogli. cattaneo, i-i-
scrittura nel contesto dei libri latini, a poco a poco vi presero cittadinanza.
nel contesto dei libri latini, a poco a poco vi presero cittadinanza. 9
i detti, / e tu gl'imprimi a i cava- lier nel core; /
abbracciargli. 10. ammesso a far parte di una famiglia, di
sopra una contadinanza pelasga, si trovarono a confine colle cittadinanze degli etruschi e colle
/ quel che vai l'arte ch'a natura segua? soldani, 1-14: spiega
e di frutti giornalmente si partoriscono. a. cattaneo, i-236: la buona
color la guanze tinge / di nuovo a europa, che di vaghi inserti / ancor
o altro scritto che viene allegato (a titolo d'integrazione o di illustrazione)
titolo d'integrazione o di illustrazione) a un altro documento principale, a una
) a un altro documento principale, a una relazione, a una memoria,
documento principale, a una relazione, a una memoria, ecc. -anche, disus
forse non necessarie, ma, avendo a peccare, spero che v. a.
avendo a peccare, spero che v. a. mi perdonerà più tosto lo scrivere
inserto... di non dare a v. a. que'lumi che
.. di non dare a v. a. que'lumi che potrò maggiori.
affare, che si trasmette da uffizio a uffizio, o si custodisce in busta nell'
o fascicolo inserito (per lo più a scopo propagandistico o pubblicitario) come supplemento
. che non può servire o giovare a un determinato scopo o all'uso e alla
inutilizzabile (per lo più con riferimento a materiali, a strumenti, a macchine
lo più con riferimento a materiali, a strumenti, a macchine, logorati dal
riferimento a materiali, a strumenti, a macchine, logorati dal tempo e dall'
, che giova, che è destinato a un determinato uso, funzione o scopo
al villan cibo e strumento / inserviente a piantar polloni in terra. goldoni, v-473
, xviii-7-209: quanto ora diciamo raporto a butiri dir pur potressimo relativamente alla maggior
organi inservienti al sentimento, questo si comunica a quelli che inservono a'movimenti spontanei.
è un uomo grande, che va a mettersi alla testa di una moltitudine di
di operai, che eseguiscono varie arti inservienti a questa. b. croce,
primo e principale fra i preti inservienti a quella chiesa, ma perché a lui solo
preti inservienti a quella chiesa, ma perché a lui solo ne apparteneva la cura e
: chi è addetto o si presta a un determinato servizio subordinato. d'
si aveva deciso di tenere più vicina a noi che fosse possibile la piccola inserviente.
di borracina. bocchelli, 9-325: a pesto di notte rimangono tre o
mia camera; e perciò pensasse egli a portarmi ostie e vino, e non si
amava,... in sino a tanto che la invidia loro, la quale
, disi- derando la sua morte, a pena si poterono saziare del peccato della
il genio, che ispirò le grazie a canova, e i concetti immortali a rossini
grazie a canova, e i concetti immortali a rossini. = denom. da servile
1-vii-219: ma vi rimarrebbe sempre unita a dett'oro quella maggior preziosità che gli deve
inservienti al sentimento, questo si comunica a quelli che inservono a'movimenti spontanei.
4. disus. pubblicazione (anche a pagamento) di un proprio scritto,
di carattere economico, che si pubblica a pagamento in apposite rubriche dei quotidiani o
-per estens.: testo pubblicitario, anche a piena pagina e corredato di illustrazioni,
corredato di illustrazioni, che si pubblica a pagamento su periodici o quotidiani. c
» lungamente sognato, preceduto da cinque a sulla inserzione del 'messaggero'. buzzati,
fascicolo; allegazione di un documento accessorio a un documento giuridico più importante. -anche
. magalotti, 26-198: di lì a un poco è sopraggiunto il pecquet,
e tunica degli intestini, forma intorno a sé, alla superficie esterna, certi
alla superficie esterna, certi senetti semilunari a foggia di valvole. morgagni, 58:
per un punto dato o sia tangente a una linea data. 12. topogr
12. topogr. complesso di operazioni atte a individuare in posizione pianimetrica ulteriori punti
spicca ancora il sarmento che s'ha a insetare rasente il capo che si lascia alla
dell'insetare è quando le viti cominciano a muovere. -figur.
nel suo processo, sì che perviene a questo frutto; ed è uno modo
del paganesimo i palmeti del calvario; a caprifichi della perdizione i palii dell'eterna
dell'anima: quando ella è insitata a volere fare male. insetatura, sf
, 14-248: la rimonta delle scarpe toccò a me, ed io feci un
punteggio, una insetatura di suole a dovere. = deriv. da
). letter. trasferirsi, migrare a settentrione. balbo, 4-126:
inset- tentrionandosi, s'imbrunì tornando a mezzodì; prese fram mischiò
agg. letter. trasferito, migrato a settentrione. balbo, 4-313
. bocchelli, 18-i-225: fare réclame a un sapone da barba, a un
réclame a un sapone da barba, a un dentifricio, a un insetticida,.
da barba, a un dentifricio, a un insetticida,...; fare
nella fatica! calvino, 1-423: a casa c'era il bambino che aveva mangiato
calvino, 1-423: lo mettemmo a dormire [il bambino] nella cesta
estens.: qualsiasi animale che somigli a un insetto (come aracnidi, crostacei
: certi altri piccioli animaletti ancora: cioè a dire le mosche, le vespe,
carducci, iii-3-122: due rospi intanto a l'orlo de la strada / benefici e
un insetto: umiliarlo profondamente, ridurlo a mal partito, rovinarlo. bettinelli,
brutto,... abituato com'era a guardare tutti come ladri, come insetti
tradurre il gr. xà gvxop. a (v. entomo).
, e comunico la mia divinità a vinci, a sarto, e partico
e comunico la mia divinità a vinci, a sarto, e partico larmente
sarto, e partico larmente a vasari, col patto espresso che cotestui faccia
riti. carducci, iii-10-260: ignoro se a ciò possa bastare il lavoro solitario
bene che seguitare con questa critica a frammenti, con queste insettologie filo
la cappa di sopra, lasciando ben seccare a suolo a suolo. = denom
di sopra, lasciando ben seccare a suolo a suolo. = denom. da
di riforma... valsero pure a purgare e inseverire le lettere, a trarre
pure a purgare e inseverire le lettere, a trarre da queste le utili ed austere
possibile, perché non cigolasse il carro diretto a portare il reo alla forca. c
del divino amore! » gridò, come a insevire sulle retroguardie del vinto.
). ant. liberare. a. degli albizzi, 1-272: due pensier
sé insgombra / per del miglior ed a l'altro stiàn fermi, / come d'
non saria nesun insì gran peccor / a chi lo cor non crepas de dolor
.., per l'inconsiderata credulità a quanto veniva loro insibilato agli orecchi.
alcatorietà. gramsci, 4-58: a destra stanno i clericali, il partito
moravia, xiv-45: ho preso allora a camminare attraverso la stanza, a piccoli
allora a camminare attraverso la stanza, a piccoli passi insicuri. prisco, 5-239:
dottrine artificiose ed insostenibili perché non riesce a tener fermo saldamente cotesto principio, che
il nimico isconfitto trovava nuove insidie contro a lui. ugurgieri, 32: deh!
deh! oste nostro enea, di'a noi dal primo principio l'insidie de'greci
fatto contro i romani, ne venne a firenze. ariosto, 37-59: ma non
... venire appresso alla mirandola a ordinare certe insidie. sansovino, 2-128:
quelli che avevan danari s'eran trovati a più terribil condizione, esposti insieme alla
russia, e più altre cause precipitarono a rovina le cose. bacchelli, 13-291;
mettete i piedi! -li aveva indirizzati a ricordare i trabocchetti, le insidie difensive,
le insidie alle porte donde lui aveva a passare. da porto, 1-222: noi
insidie [gli animali] si fermano a considerare il vestigio umano impresso ne l'
detto; ecco le 'nsidie / che dietro a pochi giri son nascose. caro,
,... e gli tese [a giona] tante insidie di venti e
: ho ben io potuto agevolmente condurmi a riva, ma più pareami da temersi della
: sollecita / volge le spalle / a questa ingombra / d'amare lagrime,
eletti suoi, poiché essi si convertono a dio, egli sosterrebbono allora più aspre insidie
ventura ad una fonte; / quivi a seder si pose, rinnovando / d'amor
e i lacci de le vostre insidie a qual donna vi piace. loredano,
amante,..., si prostituì a i semplici detti, fu tradita dalla
/... scherzan vicini / a la sposa novella; e di bei motti
forbiron tarme agli amori? / strinsero a sbocciar dalle trine / i seni riluttanti
ebbi l'audacia di parlare d'amore a voi, di nutrire delle speranze, di
che sarebbero con egual istruzione molto inferiori a noi altre. = voce
bibbia volgar., vii-298: egli è a me fatto insidiante orso, leone nascoso
, insultato, calunniato, insidiato, tracciato a morte, per qual cagione? fagiuoli
: accortisi essi del veleno, accorsero a tempo con medicine e scamparono la morte.
tasso, 19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le chiuse mandre
ah fuggi! / ché micidial potresti a un sol momento / tre vite insidiar
/ la notte, al vento ed a la pioggia esposto. tasso, 19-88:
vita. botta, 5-18: uomini a posta scorrevano la germania, massime i
i paesi bassi, e pretendendo magnifiche parole a rei disegni, insidiavano ai governi,
ai governi, ed incitavano i popoli a cose nuove. 2. tentare
, lx-1-100: non capitò però mai ella a credere il servigio indrizzato ad insidiare la
; indurre con lusinghe, con allettamenti a cedere alle proprie proposte; circuire,
finestre delle fanciulle, ad ascoltarle, a mirarle, a spiarle, ad insidiarle
fanciulle, ad ascoltarle, a mirarle, a spiarle, ad insidiarle e ad infamarle
dell'uomo che si soffermava quasi faticasse a rimaner coi piedi in terra...
rimaner coi piedi in terra... a un tratto l'uomo cambiò direzione e
tasso, 19-69: volge un guardo a la mano, uno al bel volto
una lunga fiocina, assorto, immobile a insidiare ai pesci sull'acqua ferma a
a insidiare ai pesci sull'acqua ferma a ridosso dello svolto, un indigeno nudo.
insidie, inganni, tranelli; esposto a pericoli, a rischi, a tentativi
, tranelli; esposto a pericoli, a rischi, a tentativi di nuocere alla
; esposto a pericoli, a rischi, a tentativi di nuocere alla propria incolumità e
., 26 (445): se a quegli innocenti insidiati non fosse stato aperto
11-13-169: ora [la gatta] andrà a dormire per sempre là dove i gatti
studiosamente insidiati. 2. esposto a tentativi di seduzione; irretito, circuito
,... facevano impeto contro a giovanni come persone ebbre. s. bernardino
questo ferro sarà il tormento che trarrà a viva forza dalla vostra bocca la confessione
. bocchelli, 18-i-354: -ci sono a lucca giudici! -sì, per bandire
d'una stordita ambizione, ella cadesse a porsi nella vista del mondo,..
, per procedere più occultamente si attaccano a corrodere il campione del peso.
: con questo vizio insidiosissimamente si nuoce a colui al quale si rendono grazie in
/ de le furie materne, anzi a gli altari / del padre achille ipsidiosa-
achille ipsidiosa- mente / tolse la vita a lui. panigarola, 2-104: senza
] hanno su la faccia veli sottilissimi, a traverso i quali li occhi sono più
il machiavelli riconosceva e raccomandava pur provandone a volta ribrezzo morale, vengono spiegate dal
accompagnò infìno in tessaglia, e, arrivati a larissa, ritornarono e l'uno e
vi si frammischiano dogmi insidiosi, diretti a zappare i fondamenti della religione. alfieri
scemato del senno, ultimamente fatto uccidere a tradimento. d'annunzio, iv-2-639: egli
da rivolgerle; e tutte quelle venutegli a fior delle labbra lo avevano turbato, gli
-che è pieno di insidie; atto a favorire agguati, imboscate. -in partic
imboscate. -in partic.: esposto a imboscate, a trabocchetti. - anche
partic.: esposto a imboscate, a trabocchetti. - anche al figur.
di sciampagna per tenere il nemico sospetto a qual parte egli fosse per piegare e
parte egli fosse per piegare e rendersi a questo modo meno insidioso il cammino. aleardi
serpi /... per condurre / a crudel morte con insidiosi / morsi,
ben pare / di quelle che già presso a la tirrena / piaggia abitàr l'insidioso
suo invitto alta virtute, / e che a l'onor la mente abbia rivolta,
una persona); che è incline a raggiungere determinati scopi per mezzo di insidie
donato degli albanzani, ii-601: elio aveva a fare con gente molto insidiosa, usato
fare con gente molto insidiosa, usato a combattere con i gallici, i quali
. ma non già di virtù, verrà a essere d'animo piuttosto insidioso e crudele
, hai le preghiere / ch'umili a te porge l'italia afflitta / contro
viani, 14-146: quelli che furono a bordo insidiosi attrezzano i tramagli, li
: partimmo noi, che fuor dall'urna a sorte / tratti non fummo, ognun
di una bellezza insidiosa e spossante, a prenderne l'abitudine. 6.
quello che per sé non era disposto a virtù, ma mediante l'aiuto del precettore
. compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che 'l mondo foglia e
tutti fin'amanti: / vanno insieme a li giardini alora / che gli auscelletti
inf., 5-74: volentieri parlerei a quei duo che insieme vanno. petrarca,
parini, giorno, ii-259: a un rivo stesso, / a un medesimo
ii-259: a un rivo stesso, / a un medesimo frutto, a una stess'
, / a un medesimo frutto, a una stess'ombra / convenivano insieme i
». pavese, 7-27: tornammo a uscire insieme, e stavolta era chiaro che
11-9: gli altri augelli contenti, a gara insieme / per lo libero ciel
fan mille giri. -con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti.
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. latini, rettor
latini, rettor., 7-26: pare a llui di sapienzia et elo- quenzia congiunte
fornito dalla natura di quelle parti che a formare un perfetto oratore si richieggono più
o di oggetti (anche in contrapposizione a ciascuno considerato separatamente). dante,
, con brevissimo intervallo, / tutti avemo a cercar altri paesi. guicciardini, i-4
quel tartareo seme, / che diede a noi questo nemico interno, / che
/ che non sa nocer se no a molti insieme. giuglaris, 31:
, 31: basta un solo uomo a resistere a tutti i demoni insieme.
31: basta un solo uomo a resistere a tutti i demoni insieme. carducci,
di quello [del giardino] cominciarono a riguardare. caro, 9-1-74: il mostrar
: prima si raunaro gli uomini insieme a vivere ad una ragione et a buoni costumi
insieme a vivere ad una ragione et a buoni costumi. giovanni delle celle,
voglia e ardentissimo desiderio di ritrovarse insieme a novellare. sansovino, 2-170: la
insieme. f. corsini, 2-537: a dire assai, si sarebbe conseguito di
in fuga quella canaglia, senza inabilitarla a potersi presto rimettere insieme. manzoni,
ci volle tutta la superiorità del griso a tenerli insieme, tanto che fosse ritirata e
oggetti, ecc. -anche con riferimento a concetti astratti.
le comparti, / insieme vanno / a ciò che danno / di lor doctrina
petrarca, 233-8: send'io tornato a solver il digiuno / di veder lei che
arno... cadea della golfolina appresso a monte lupo e quivi lasciava la ghiara
— ant. preceduto dalla prep. a. francesco da barberino, 96:
una volta sola. -anche con riferimento a sentimenti contrastanti, o per porre in
in evidenza il sommarsi di una qualità a un'altra, di un attributo a un
qualità a un'altra, di un attributo a un altro, o per indicare effetti
, esso scese 'n miseria: / a quigna conveneria ha enseme està vergata?
d'avere insieme, e ciascuna infino a le tre volte puote cacciare. poliziano,
subito mostrata, ed insieme insieme, a chi avesse tentato di volerla imitare,
averebbe incontrata. -a pochi, a troppi insieme: a pochi, a molti
-a pochi, a troppi insieme: a pochi, a molti, a troppi
, a troppi insieme: a pochi, a molti, a troppi per volta (
: a pochi, a molti, a troppi per volta (con riferimento sia a
a troppi per volta (con riferimento sia a persone, sia a cose).
con riferimento sia a persone, sia a cose). cavalca, 20-431:
). cavalca, 20-431: venite a me ispesso; che, se iddio
, ma non venite a troppi insieme, che forse non sarebbe
migliaia di fiorini, li quali vennono a sì pochi insieme e sì tardi che in
'1 sangue, e non volle fare a poco insieme, ma cacciò fuori il
spirito. -tutto insieme: tutto a un tratto, tutto in una volta
di reciprocità: reciprocamente, vicendevolmente, a vicenda. -in partic.: l'
ebber ragionato insieme alquanto, / volsersi a me con salutevol cenno. idem, purg
., 32-153: vidi di costa a lei dritto un gigante; / e basciavansi
che insema ora prendiamo, te prego che a uno mio desiderio te piacia consentire.
l'altro insieme. -con riferimento a soggetti inanimati. guicciardini, 1-6:
gentili uomini, e cinquecento pedoni toscani a soldo vestiti insieme. -per indicare relazioni
ed orrilo / s'eran insieme attaccati a battaglia. -per indicare relazioni reciproche
siamo separati insieme. -con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti.
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. zanobi
fanno la spiga: ma dipoi crescendo a poco a poco, elle inaspriscano e dispartonsi
spiga: ma dipoi crescendo a poco a poco, elle inaspriscano e dispartonsi insieme
partirono da insieme, e ciascuna andò a sua ventura. 5. ant
anche (per lo più in correlazione a non solo). petrarca, 34-12
/ e far de le sue braccia a se stessa ombra. paruta, 4-1-281:
soave della speranza; e divien pronto a confidarsi che la presa deliberazione gli giovi
la presa deliberazione gli giovi non solo a indennità, ma insieme a guadagno.
giovi non solo a indennità, ma insieme a guadagno. 6. locuz
prepositiva insieme con (meno corretto insieme a): introduce un compì, di unione
dexmostrar la pena / no fa'reo core a quilli che mangian tego insema. p
quella ora / che fui insieme con voi a parlare. maestro francesco, 304:
santi, cioè l'unione de'fedeli insieme a cristo, capo della chiesa. petrarca
insieme con loro, incominciarono con lui a motteggiare del suo novello amore. vita
con li ceppi e con li ferri a li piedi, insiemora con li suoi
prese, col bigazza insieme, e a orlandino de'medici... il mandò
vientene insieme / con noi, ch'a viva forza usciren quinci. cellini, 2-105
pur solamente mirarlo; perché molti insieme a voi par che vi mirino, vi vergognate
/... sia costretto di scappare a lucca / insieme col tipografo formigli /
.. di correre il mondo insieme a voi. pavese, 7-58: linda è
, 4-53: il cappellano era insieme a un soldato. -con riferimento a
a un soldato. -con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti.
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. dante, purg
suoi inseme, / tessendo un cerchio a l'oro terso e crespo! masuccio,
son contento, / e se ben corro a morte, assai mi piace / che
con la brava e nobile cacciagione. a. cocchi, 8-321: può essere dileguato
: il fiume è pieno di riflessi; a schiera / le sette vele stanche /
pulci, 28-150: veggo tutte le grazie a una a una, / veggo tutte
28-150: veggo tutte le grazie a una a una, / veggo tutte le ninfe
anche palla con lor si rauna / a cantar le sue laude insieme quelle.
sue laude insieme quelle. -insieme a: contemporaneamente a, nello stesso tempo
quelle. -insieme a: contemporaneamente a, nello stesso tempo di.
amore, col quale furono fatti, a colui dal quale sono fatti. 8
sette,... vedendo le cose a parte, non mirano tutto l'insieme
determinate proprietà comuni (e in base a determinati caratteri si possono individuare insiemi aperti
musica d'insieme: interpretare una composizione a più voci o strumenti (con partic
o strumenti (con partic. riferimento a forme di musica da camera, come
e cantanti, distinta dalla musica 'a solo '. 13. econ
fondo di unità elementari omogenee, soggetto a correnti di afflusso e deflusso. -insieme
di vincoli indipendenti fra di loro, a un certo numero di variabili indipendenti.
simultaneità degli sforzi nell'alare una manovra a scosse successive, per vincere una forte
16. locuz. -andare insieme: andare a male, coagularsi (il latte)
latte). -andare insieme la testa a qualcuno: uscir di senno, perder
: il federale s'infuriò e lo mandò a chiamare. gli urlò in faccia:
chiamare. gli urlò in faccia: « a lei, monsignore, le è andata
. -con valore eufemistico (con riferimento a uomo e donna non sposati): fare
, / egli per duce lor si mise a fronte. -fare raccolta (in
la più difficile / cosa che sia a fare è accozzar uomini; / e a
a fare è accozzar uomini; / e a me par che sia più presto mettere
insieme delle migliaia... pensava a mettere insieme per la vecchiaia. -riunire
la penna per mettere insieme parole convenienti a le grazie che sempre debbo rendere a
a le grazie che sempre debbo rendere a i doni,... ecco arrivarmi
porre insieme e formare gli edifici. a. f. bertini, 4-11:
bertini, 4-11: mi posi allora a scrivere, e... finalmente m'
, / più cose aggiunse; e a farla meno tetra / in vista, e
farla meno tetra / in vista, e a dare più spazio ai giocanti, /
: unirsi, associarsi. -con riferimento a persone di diverso sesso: convivere.
, 19-iv-2-274: uno finisce troppo le parti a una a una, e poi nel
uno finisce troppo le parti a una a una, e poi nel tutto e nell'
nell'insieme, in quel luogo e a quell'ora, un senso di esuberante energia
insieme per isbigottire alcuno; e sono iti a lui. -prendere insieme: confrontare
-restringere insieme: convocare segretamente, riunire a colloquio segreto. - anche rifl. recipr
vecchi dall'uno lato, e giuseppe raccontava a zac- cheria tutte le cose che gli
, 195: ristrinsegli insieme e a loro disse: così pare a michele,
insieme e a loro disse: così pare a michele, e a me non pare
: così pare a michele, e a me non pare. varchi, 18-2-122:
loro lungamente consultato, è gran cosa a dire, che di sedici gonfaloni quindici
con lui; standogli insieme era venuta a somigliargli. -stringere insieme: riunire
innanzi, palesando santo domenico la visione a san francesco, si ritennono insieme,
come furono cresciuti in tanto numero che a volere vivere insieme bisognasse loro far leggi
noi abbiam di rimanente / nel mondo a viver, cuor del corpo mio, /
s'erano mostrate le lettere l'una a l'altra,... e molto
voglio che insiememente prendiamo. -con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti.
. -con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. ottimo, iii-282
salamandra viziosa / è lo nemico che a morir ne mena / la creatura,
e in 'ente 'finiscono, a tempo e luogo non sanza molta eleganza
. prepositiva insiememente con (meno corretto a): introduce un compì, di compagnia
... che dopo lungo tempo siate a salvamento con vostri più cari insiememente nella
dello stato mio padrone, non arremo più a temere ch'in tempo alcuno la mano
insiemimente col topo. -con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti.
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. chiaro davanzali,
., 1-118: non acconsento io a quelli che hanno cominciato a disputare nuovamente
non acconsento io a quelli che hanno cominciato a disputare nuovamente e dicono che l'anime
] che queste considerazioni meritavano che giungessero a notizia del sultano insiememente coll'istanza che
. che è proprio o si riferisce a un insieme matematico; che è condotto
fuor di quella siepe / fiso statti a mirar verde ramarro, / né io,
verde ramarro, / né io, perch'a ragion ti mira, il garro,
bambino, certo francesco -morto poi a milano da giovane, insifìlicato, - ci
un demonio..., lo scongiurò a palesargli qual fosse la causa dalla quale
muratori, 14-206: ora io sono a pregarvi che troviate maniera di farmi avere
, onore; degno di memoria. a. contarmi, li-7-358: rendono riguardevole questo
il genio alato, piegando un ginocchio a terra le offeriva il mondo, sopra 'l
maffei, 5-3-399: nella sua superba villa a pontone in valpulicella ebbe ancora insigne orto
, 2-iv-162: tolommeo filadelfo andò appresso a questi nobili esempi e compiè con immenso denaro
b. del bene, 1-329: a questo malore sappiamo esser insigne medicamento un
malore sappiamo esser insigne medicamento un composto a pesi uguali di pece liquida, midolla
insigni di molte acque, in faccia a una pianura lieta, ubertosa, felice
. non sofferse alcuna insigne violenza. a. cocchi, 4-1-119: si osserva una
e pertinace lesione del ventricolo reso incapace a ritenere il cibo. spallanzani, iii-265
, e così continuare il rovinoso commercio a nostro danno coll'insigne discapito del 25
e del popolo nei quali si abbattono a vivere, sono più o meno insigni
, fra le tante cose che intorno a quest'opera si sono dette o scritte,
suo autore. delfico, ii-52: a tutto questo poi si aggiunge non essere
insignificanti negli uomini, perché saranno posti a persone cattive ed empie. a. cocchi
saranno posti a persone cattive ed empie. a. cocchi, 5-1-115: del che
; sono significanti e insignificanti: tutto a caso e a capriccio. cesarotti,
significanti e insignificanti: tutto a caso e a capriccio. cesarotti, 1-xx-125: il
dice in faccia di chiunque lo va a trovare: ed è famoso per questa
non è un freno ma un incentivo a uccidere. 3. che manca
7-141: il poco che ho lo dirò a voce a lor signori, ché ornai
il poco che ho lo dirò a voce a lor signori, ché ornai la tengo
inefficace ', mentre è gallicismo riferito a persona o cosa, e invece si può
algarotti, 1-vii-70: non andandogli gran fatto a verso 1 ghiribizzi, i cartocciami,
, le insignificanze moderne, si diede a cercare il sodo e il fondamento dell'arte
insignificanza, la poesia. -estraneità a un particolare sistema o ordine di significati
iacopone, 12-16: lo peccato sì fa a l'alma sì terribile ferita / che
milizia, interveniva una mano di persone vestite a lutto. guerrazzi, 2-332: va
della lingua chiamar cavalieri, fu attribuito a loro ciò ch'era proprio della cavalleria
salvini, 30-2-2: non senza ragione a quel titolo colà fuori, col quale è
se sia vero che la chiesa obblighi a tenere come 'de fide 'simili
immagine,... che hai tu a far con la carne, onde tanti
del mio nome? lucini, 4-302: a parigi si scontano a vista 'chèques
, 4-302: a parigi si scontano a vista 'chèques 'in oro, in
dalla compagnia un disegno d'insignoriménto impossibile a palliare. insignorire (ant
machiavelli, 1-i-80: restava... a severo dua difficultà, volendosi insignorire di
v-108: non poteva l'esercito arrivare a frusolone se non si insignoriva di uno passo
frusolone se non si insignoriva di uno passo a modo di uno ponte. biondi,
nimici. pasini, lx-2-92: s'avventò a colui che la sua spada teneva,
monti, v-429: da ciò che scrivo a teresa, intenderai le arti maliziose del
: il popolo di nuovo porto corse a calca ad insignorirsi di quaranta pezzi di
il loro odio e i loro pregiudizi a tutta la gioventù italiana. mamiani,
il domanda che cosa l'avea costretto a ribellarsi. -acquistare potenza, autorità
s'insignorisse più oltre ed egli avere a rimaner del tutto a sua discrizione,
oltre ed egli avere a rimaner del tutto a sua discrizione,... mosse
riputata quella città la qual sia atta a crescere di ricchezze e d'abitatori e farsi
influenza sull'animo d'altri, fino a condizionarne gli atteggiamenti e il comportamento;
signore, non fa punto di torto a la benignità de le stelle che vi
psicologica e le virtù della sua persona, a insignorirsi del cuore ancor titubante della giovinetta
paruto che la soverchia sanità sia dannosa a la virtù, come quella che aiuta il
i-15: quell'umor malinconico... a poco a poco si insignoriva di me
umor malinconico... a poco a poco si insignoriva di me. gioberti,
naturale all'assoluto. 3. studiare a fondo, conoscere profondamente e sicuramente;
l'architetto] di aver mai satisfatto a se stesso, se e'sarà cosa alcuna
. arricchirsi; elevarsi socialmente. a. f. doni, 5-14: egli
fummo e la villa in nebbia si viene a risolvere. moretti, iii-366: non
e calzante e però dante quando è a descriverle, mostrasi ben maestro, ed
presentato in maniche di camicia, disposto, a fare il garzone di campagna,.
-anche: che riguarda i prodotti sottoposti a insilamento. 2. sm.
scaricato il foraggio, da un alimentatore a nastro o a coclea e da
da un alimentatore a nastro o a coclea e da un ventilatore che lancia il
, accusare, incolpare per lo più a torto; rendere sospetto di qualcosa.
l'animo turbato dalle passioni, rivolto a certi fini pra tici,
fini pra tici, legato a certi abiti, incline alla pigra comodità e
io vi liberi dall'impegno insincero a cui dovete la sal vezza
insinché (insinoché; insino che o a che; ant. ensino che)
ant. e letter. finché, fino a quando. catone volgar.
sole. poesie bolognesi, xxxv-1-768: a lato se ne ten sette gallette / pur
che mor de sete / ensin ch'a lato non se 'l po acostare. fiore
insin che giugna / l'oste d'egitto a rinovar la pugna. g. capponi
capponi, ii-164: bentosto si vennero a urtare insieme le ambizioni degli altri prìncipi,
, rimarranno nello stato di prima insino a che con una nuova legge non sarà
/ che fu segato: tutto rosso a gli occhi / e tutto giallo e tutto
, 40: s'e frati mangiano a sesta, quel frate a nona; s'
frati mangiano a sesta, quel frate a nona; s'e frati a nona,
quel frate a nona; s'e frati a nona, quegli a ve- spero;
; s'e frati a nona, quegli a ve- spero; d'insin che,
non era,... si levò a fue sanato, e andò.
non deve rispondere del proprio operato davanti a nessuno; che non è concesso giudicare
non deve rispondere degli atti proprii innanzi a un'autorità che possa condannarlo o
mi riserbo il diritto insindacabile di andare a morire in qualche grande tormenta rivoluzionaria. levi
il suo insindacabile arbitrio, e revocava a sua voglia. vittorini, 5-291:
sancisce la costituzione degli u. s. a.: che una corte di esperti
è seguito per lo più dalla prep. a e serve per indicare sia il punto
, par., 1-16: insino a qui l'un giogo dì parnaso / assai
tanti angeli che vengono insin di paradiso a guarirlo perché ritorni in guerra.
circostanza (ed è seguito dalla prep. a). fra giordano, 82:
. la spagna, 4-43: insino a vespro a piede ed ancor piùe / aveano
spagna, 4-43: insino a vespro a piede ed ancor piùe / aveano combattuto i
il capo, fu insino alla sera spettacolo a tutto il popolo. tanara, 19
seconda ferita,... per dar a conoscere al soldato l'intrepidezza che dee
ossa. tarchetti, 6-i-122: insino a quel momento il rispetto pel suo rango m'
rispetto pel suo rango m'aveva tratto a sfuggirla. -in relazione con un
. petrarca, 72-26: mi rivolgo a la mia usata guerra, / ringraziando
io nacqui / che reservato m'hanno a tanto bene, / e lei ch'a
a tanto bene, / e lei ch'a tanta spene / alzò il mio cor
: ché 'nsin allor io giacqui, / a me noioso e grave. tasso,
dice che risorbole lo ritenne per insino a domenica sera. della robbia, 284
cesari, i-356: ben avrò per insino a domani da leccarmi le labbra della dolcezza
cuna, / risuoni te dai numidi a boote? lorenzo de'medici, ii-160:
dì che pargoletto / se 'n venne a farsi peregrin del mondo. g. capponi
. capponi, i-166: volendo contro a questi severamente procedere così da estirpare quel
insino dalla radice, fecero d'avere a loro modo un esecutore degli ordini della giustizia
per questa cagione, perché gli stesse a ricordo i fatti vostri, uno di
, insin quand'io detti principio / a questa cosa? -preceduto dalla prep
.. un campo di staiora otto a tavola. 4. indica il
si potesse porre da soldi uno per insino a soldi sei. 5.
effetto, il risultato, la conseguenza a cui portano o giungono determinati eventi,
circostanze (ed è seguito dalla prep. a). esopo volgar., 3-66
fuori per veruna lor faccenda, insino a farsi venire il barbiere a casa per paura
, insino a farsi venire il barbiere a casa per paura di non andare a
a casa per paura di non andare a bottega. bembo, 10-ix-246: quel medesimo
stato sempre... difensor vostro insino a darmi causa di lamentarmi della sua poca
... con arroganza, insino a protestargli di chiamarlo a concilio.
con arroganza, insino a protestargli di chiamarlo a concilio. -preceduto dalla prep.
, né lezione reciti, d'insin a satisfazione. 6. avv.
ant. anche seguito dalla prep. a). rustico, vi-140 (13-5
, xxx-11-2: insino al re verrebbe a gaveggiarti. savonarola, 7-ii-69: insino
/ insin le fere abbandonano i lochi. a. f. doni, 5-70:
uomo, con ogni estrema miseria attend'a accumulare! insino lavora la terra di
ella insino le mostrava mal volentieri a colui che le aveva scritte. de
1-235: ma se la caccia vogliono a un dare, / per insino alle
caro, i-335: perché avemo dunque a dispregiare un fanciullo, di cui per insino
che: v. insinché. -insino a tanto che: v. insintantoché.
, avv. ant. finora, fino a ora. chiabrera, 1-ii-133:
un lume altero, / che fa notte a i rai del sol; / ma
insinattantoché; insintanto, insinattanto, insino a tanto che), cong. ant.
gravezza della pietra non lascia riposare insino a tanto che non gionge al suo luoco
comandava che il catasto dormisse per insino a tanto che nuova legge il destasse.
esser donna, né viver nettamente, insino a tanto ch'io non la fo tombolar
parte ne liscia e ne polisce insino a tanto ch'appaia ne la statua una bella
stati il libretto, quando sia giunto a certa somma, vien trasmutato in una
; e puoselo in pregione per insino a tanto che pagasse e rendesse il debito
questo mondo... per insino a tanto ch'gli perverrà a quella consolazione
per insino a tanto ch'gli perverrà a quella consolazione celestiale di vita eterna.
livio volgar., ii-1-4: incominciaro a cadere e a traboccare; d'insin
., ii-1-4: incominciaro a cadere e a traboccare; d'insin a tanto che
cadere e a traboccare; d'insin a tanto che sì duramente siam peggiorati,
l'essere insinuabile; idoneità o facilità a insinuarsi o a essere insinuato.
; idoneità o facilità a insinuarsi o a essere insinuato. l.
il favore, la simpatia o di indurlo a consentire a una proposta, a un
la simpatia o di indurlo a consentire a una proposta, a un invito, di
indurlo a consentire a una proposta, a un invito, di persuaderlo. s
, insinuante, pieghevole egli sapeva adattarsi a meraviglia a tutti i temperamenti, a
, pieghevole egli sapeva adattarsi a meraviglia a tutti i temperamenti, a tutti gli umori
a meraviglia a tutti i temperamenti, a tutti gli umori. a. verri,
i temperamenti, a tutti gli umori. a. verri, 2-ii-54: è un
se per avventura io cercassi don massimo. a. verri, ii- 192:
quella voce molle e insinuante, andò a sedersi su una scranna appoggiata al muro,
quella casa. buzzati, 1-38: a meno che... -fece il matti
3. che s'insinua, che penetra a poco a poco, impercettibilmente.
che s'insinua, che penetra a poco a poco, impercettibilmente. g.
si svolgeva di là dalle finestre, continuava a passare cauto e insinuante. -figur
-figur. che sorge, che si desta a poco a poco nella mente o nell'
che sorge, che si desta a poco a poco nella mente o nell'animo.
insinuo). far penetrare, introdurre a poco a poco in uno spazio angusto,
. far penetrare, introdurre a poco a poco in uno spazio angusto, limitato
: ho invitato e poi forzato ginevra a insinuare un biglietto nella tasca del mio
61: indispensabile, almeno, è arrivare a bottega vuota e se c'è gente
e se c'è gente aspettare di essere a tu per tu col macellaro..
pregio di cooperare col vescovo d'alessandria a mitigarne l'acerbità e ad insinuare la dolcezza
. tecchi, 15-143: i maestri incominciarono a insi- nuorle il dubbio che forse.
che forse... avrebbe fatto meglio a cambiare scuola. -costituire il
monti, 14-199: l'augusta diva a ruminar si mise / d'ingannarlo [
. pervadere. marini, iv-143: a questo nuovo accidente sentì insinuarsi da qualche
distinte notizie. siri, 1-v-656: a coloro che venivano a vederlo, insinuava
siri, 1-v-656: a coloro che venivano a vederlo, insinuava le ragioni suadevoli al
xxxvi-23: non mancava fra tanto egli a se stesso / d'andarle insinuando il
relazione con una prop. subordinata. a. rocco, 225: niuna cosa.
efficaci ragioni politiche di non tardar punto a scoprir i mancamenti di mascambruno e impedirgli il
dal suo lavoro, insinuandogli di recarsi a napoli per vedere il getto del cavallo
santo vittore 'insinuare ', cioè manifestare a dio il nostro bisogno per semplici parole
. dir. disus. presentare un documento a una pubblica autorità, affinché lo registri
a'locati. cavour, ii-443: a mio avviso sarebbe una vera derisione,
dello stato fosse ridotto in certo modo a meramente insinuare una disposizione legislativa. bocchelli
i-288: [i colleghi] non riuscivano a vincere la gretta e vana tentazione di
... l'umiltà delle mansioni a cui essa lo riduceva, capace appena
6. rifl. introdursi, riuscire a infilarsi, penetrare con destrezza, per
persone; intrufolarsi (con riferimento sia a persone sia ad animali).
la parte de'calvinisti, si condusse a militare nel campo reale, e quivi
, se il poeta stesso volesse insinuarsi a contar il principio della favola. salvini
s'insinua artificiosamente il poeta nell'esortazione a fuggire amore, con mettere in campo
. 7. figur. riuscire a entrare abilmente nell'amicizia, nel favore
cervino, allora cardinale,... a persuasione di lui s'affaticò intorno a
a persuasione di lui s'affaticò intorno a quel libro che il medesimo tolomeo lasciò
certa naturai grazia e garbo che pareva fatto a posta per guadagnarsi l'affetto e per
. e non contamina meno le anime a cui si apprende, di quello che facessero
ferrari, 75: alcune indicazioni basteranno a darvi un'idea della maniera colla quale
, internarsi per lo più lentamente, a poco a poco, in uno spazio
per lo più lentamente, a poco a poco, in uno spazio augusto,
saliva pel braccio e le si effondeva a sommo del petto e le s'insinuava
: ero morta davvero, avevo sentito a poco a poco... il
ero morta davvero, avevo sentito a poco a poco... il brivido ghiaccio
salutavano, altre note s'insinuarono, solite a stridere nelle platee, se l'attore
, 109: nel silenzio cominciò a insinuarsi un rumore monotono e regolare.
regolare. 9. figur. cominciare a manifestarsi, a rivelarsi; sorgere,
9. figur. cominciare a manifestarsi, a rivelarsi; sorgere, destarsi o imprimersi
talvolta s'insinuava non avvertito, scoprendo a tratti il suo viso beffardo nel mezzo
. che è atto, che tende a insinuare o a insinuarsi. manni
atto, che tende a insinuare o a insinuarsi. manni, ii-47:
agg. fatto penetrare, introdotto a poco a poco in uno spazio angusto
fatto penetrare, introdotto a poco a poco in uno spazio angusto, limitato
guglielmini, 47: non è difficile a comprendersi che i ricettacoli superiori, cioè
, persuasivi, lusinghevoli (con riferimento a idee, pensieri, convinzioni, sentimenti,
aver ingolfati gl'intendimenti de'suoi discepoli a forza di molte sottigliezze,...
insinuata nel reo, le morali abitudini a lui imposte, valgono assai più a
a lui imposte, valgono assai più a scemare la spinta criminosa che può essere in
cui il marito si sottometta di cautelare a favore della moglie la somma ogniqualvolta si
penetrò neltintimo con insinuazione sensibile quanto sensata a farne scoppiar l'abituai marcidore delle appostemate
il taglio dall'insinuazione di esso. a. cocchi, 8-170: l'insinuazione
1-114: il mio mantello argenteo è a terra sola fanghiglia, e le sue
goldoni, vi-944: resistere non potrete a quella madre gentile... di
: noi respingemmo le insinuazioni che tendevano a impiantare nel centro una dinastia napoleonica.
dinastia napoleonica. periodici popolari, i-329: a migliorare un popolo giova l'insinuazione di
retto alle insinuazioni de'miei malevoli. a. verri, 1-68: interrogò scamandronimo,
non disse di no; ma cominciò a tentennare, a trovar cert'altre scuse
di no; ma cominciò a tentennare, a trovar cert'altre scuse, a far
, a trovar cert'altre scuse, a far cert'altre insinuazioni. gioberti,
zeno, li-2-427: si dispose col tempo a praticare con il governo insinuazioni di soavità
. vittorio insinuazione, cioè uno dimostrare a dio il nostro bisogno, e poi
nostro bisogno, e poi lasciare fare a lui. 7. retor.
-anche: l'ufficio pubblico stesso preposto a tale funzione. statuti di pistoia [
zanobi da strata [crusca]: ridusse a una sola intelligenza quello che imprima assaporava
: vestirsi l'arme d'un altro a rinaldo..., e perché poi
e perché poi? per dar occasione a quella bella, vaga e graziosa sollevazione,
non sa narrare insipidamente il suo amore a costei con soliloquio. 3.
v-2-643: non sapendo come meglio rimediare a tanta insipidezza, spargo pepe.
al più discreto, / la cura a lui s'imponga / d'inter- tenerlo
tal che con giustezza / scorger non puossi a un tratto e ocularmente, / celar
il quarto lustro: età così atta a gli amori come dalle insipidezze de'più
tanto incendio, statue di sale atte a condire l'insipidezze di molti. salvini,
c. e. gadda, 15-117: a insipidire di alti motivi etici il sugo
lesso centrale) fatto di ciccia messa a cuocere e a maturare sul fuoco del
fatto di ciccia messa a cuocere e a maturare sul fuoco del ragionamento.
, 2-8-34: questa risposta si doveva fare a roma quando proponevano insipidità. alfieri,
, 2-346: come i frutti cominciano a maturarsi, non è cosa che più nuoca
fettucce di pane mi paiono uno scherzo, a me toscano panivoro abituato a gli orlicci
scherzo, a me toscano panivoro abituato a gli orlicci croccanti delle ciambelle e filoni
: l'acqua stillata, che lavò sino a rendere insipidi i sedimenti, fu sempre
far sì che l'istoria sia sempre eguale a sé stessa, e non distinta e
baci insipidi e darmi ad intendere che a questo modo se ne viveremo più sani
i ed insipida vita; e s'a te piace, / è sol perché non
carcano, 208: forse più non pensava a quella insipida avventura. d'annunzio,
3-3 (ii-265): tentò di venir a l'ultimo godimento che gli amanti ricercano
aspetto di due caste sorelle vestali, a cui né le carezze né i baci aveano
', dal gr. xef3co * verso a goccia a goccia '; cfr.
dal gr. xef3co * verso a goccia a goccia '; cfr. isidoro,
balle di robbe: e subito parve a francesco pantossa che fosse alcuna nave di
2. per estens. gettare a mare una parte del carico di una
stracargati, si mettemo per ultimo remedio a libar,... in quella notte
nelle fortune, ed è voce molto familiare a i marinai veneziani. giulio strozzi,
baldi, i-148: chi prestò cento a bin, naufragio fece, / ben
per ossequio, prima di essere offerto a una divinità. tommaseo [s.
v.]: ogni frutto che educa a me l'anno novello, libato offresi
più che vaglia, onde non hassi a vantar che non tema chiunque prodigo è
: * libatorio ': vaso che serviva a fare le libazioni. tommaseo [
estesa, nel medio evo, a tutta l'italia (e corrispondeva a un
, a tutta l'italia (e corrispondeva a un peso di poco superiore ai
paesi anglo sassoni dove corrisponde a 453 g. guittone, xlviii-82
guittone, xlviii-82: desconverrea non poco a ban- chero bono / vetro alcun comprare
tagliadura de la vide, / quando a quella insede / toy bischio fibra una e
., 8-6 (266): andatosene a firenze ad un suo amico speziale,
giuntini dì 13 dicembre anno 1334, a fior... sono per lbr.
. 14 d. 7 steri., a ragione di lbr. io s.
di lbr. io s. io a fior, la libbra che 'l detto giovanni
, la libbra che 'l detto giovanni prese a evervic in inghilterra da giovani baroncelli.
: da le otto oncie per bocca a mezza fibra / si vien di carne,
due libre / di persciutto mangiai dianzi a merenda. b. davanzali, ii-442
fili. non lo devi dare questo crepacuore a tua madre, chè ho promesso quattro
che, quando son posti, a squarcio a squarcio, sulle bilance
quando son posti, a squarcio a squarcio, sulle bilance unte del
oncia di sale, son somiglievoli a quelle piante che sterili crescono al fuoco
lorenzo de'medici, ii-182: costui a libbre 'l vin, che bee, misura
e mezza di acqua di luppoli stillata a stufa. a. cocchi, 4-1-53:
acqua di luppoli stillata a stufa. a. cocchi, 4-1-53: si propone la
di fonte, diacciata, ogni mattina a digiuno. rajberti, 4-35: fece levare
voi potete fare / il conto, a tre quattrin per fibra il mese.
tasso, ii- 36: in quanto a l'olao, nel libro medesimo è scritto
in 240 danari contanti, era comune a tutti i paesi, particolarmente d'italia.
la diversità delle libbre ponderali ha prodotta, a mio credere, la differenza delle libbre
loro in toscana montò nel 1780 solamente a libbre 163. 170, montò nel
163. 170, montò nel 1798 a ben 300. 000. carducci, iii-5-62
i pubblici servizi; tributo straordinario (a carattere arbitrario); imposta, tassa
, tassa. -anche: tributo assegnato a un cittadino secondo la valutazione delle sue
], 260: era posto a riscuotere le condennagioni, fibre o imposizioni.
fazioni di comune fibre e 'nposte a prestanze, libr. 598. a.
nposte a prestanze, libr. 598. a. pucci, cent., 29-36:
non nel comune di certaldo. -iscrizione a ruolo di un contribuente. cronaca di
citadini rusticali, debiano fare la fibra a loro spese per tempo de tutto il
. 7. locuz. -a libbra a libbra, a libbre: in abbondanza,
. locuz. -a libbra a libbra, a libbre: in abbondanza, in grande
arda, mora e caggia, / a quel c'a peso non sie pure un'
mora e caggia, / a quel c'a peso non sie pure un'oncia;
un'oncia; / e 'l sangue a libra a libra / mi svena, e
; / e 'l sangue a libra a libra / mi svena, e sfibra el
/ ne gli son per versar sudore a libbre. bandini, 2-i-266: aggiungo
aggiungo ancora che, avendosi d'occhio a quei che nella maremma se ne rendessero
di qualche contrabbando], si ridurrebbe a libbre e non giammai a some il
si ridurrebbe a libbre e non giammai a some il corpo di tanti delitti.
loro agguati i pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e s'
i pidocchi e i piattoni a libre, a some, / e s'aggiran sui
vendere qualcosa col giusto peso; dare a una persona ciò che gli spetta.
libbra 'dicesi proverbialmente per vendere checchessia a peso giusto; e figuratamente, per assegnare
! non vedo l'ora di essere a casa mia >. -violento, energico
, 248: le mosche incominciarono a dargli beccate di libbra. magalotti,
vengono moschettate di libbra. -pesare a libbra e oncia: analizzare in modo
fiamma, e non si può pesare a libbra e oncia. -rendere tredici
. -rendere tredici once per libbra a qualcuno: dare a qualcuno più di
once per libbra a qualcuno: dare a qualcuno più di ciò che gli spetta.
imparato gioco / e non dar lardo a chi ci porta guai; / facciamgli i
libbre d'oro. -il male viene a libbre e va via a once: è
-il male viene a libbre e va via a once: è più facile incorrere nei
non ti lasci cascare, / peroché a libra entrane, / e a oncia esce
/ peroché a libra entrane, / e a oncia esce, il male. tommaseo
. v.]: il male viene a libbre e va via a once.
il male viene a libbre e va via a once. -un sacco di disegni
: se un progetto non viene portato a compimento, non ha alcun valore.
, lat. libra * oggetto che serve a pesare ', poi passato ai due
se chi aveva assi libbrali fu costretto a portarli alla zecca per riaverli di due once
dell'offizio della grascia, 13: olio a minuto, cioè la libbrétta, quarto
: sopra una parete è un usciolo simile a quello che i contadini mettono sul cavo