, richiedere necessariamente (anche con riferimento a concetti astratti). marsilio da padova
una volta. 9. invocare a voce alta; implorare; pregare con
novellino, 38 (68): cominciò a gridare aiutorio. sennuccio del bene,
109: manda / tal guerra adosso a chi pur grida guerra. bianco da
« o radice di gesse, vieni a liberare, e non tardare ». savonarola
, 5-iii-278: scacciatolo dalla città cominciarono a gridar libertà. monti, x-2-27: l'
sangue d'innocente che grida vendetta dinanzi a dio! de marchi, ii-230:
de la cità c'hanno cavallo vadano a la 'neontra. libro di sydrac, 13
la detta pace gridata ne'due reami a dì 24 d'ottobre 1360. ramusio,
. linati, 17-174: si recava a piedi, da villaggio a villaggio,
: si recava a piedi, da villaggio a villaggio,... gridando la
e signore. alfieri, 1-807: a voi pur piacque / consol gridarmi, col
gridare, anzi tacere, / ch'a me non fece cosa ond'io mi doglia
pulci, 22-36: sempre traditor gridano a gano. betussi, 1-83: se
alle volte, perché quando e'comincia a far trincos, la li par sì bella
grida quell'impe- rador tedesco che stava a bere in lamagna. manzoni, pr
testa: v. testa. -gridare a voce: v. voce. -gridare
o qualcosa: solle- varglisi contro a furor di popolo. compagni, 3-28
censurare. torini, 258: contro a così scellerate oppenioni alquanto gridare mi piace
il quale [supposito] crida tutta a natura. -condannare.
, divine et umane, gridano contro a chi cerca opprimere altri. s. maffei
m. villani, 7-3: contro a te gridi a dio il sangue dell'
villani, 7-3: contro a te gridi a dio il sangue dell'innocenti. botta
al papa, che il sangue prossimo a versarsi griderebbe contro di lui. -esortare
mettere in prigione. -gridare dietro a qualcuno: insultarlo, dileggiarlo a voce
dietro a qualcuno: insultarlo, dileggiarlo a voce alta. botta, 4-179:
lui e li compagni che si trovarono a quelli omicidi. -gridare la croce
-gridare la croce o la crociata addosso a qualcuno: v. croce, n
gridare delli buoni e delli cattivi va a dio. g. capponi, ii-158:
pito. -in senso attenuato: discorso fatto a voce alta e concitatamente (discutendo,
delle gridate. nievo, 3-135: a quella gridata s'era lasciato andare spensata-
, da che si leva finché non va a letto, sarebbe un far più del
, / si gettava la broda addosso a lui. [sostituito da] manzoni,
per non arrivar tardi al convento, a rischio di buscarsi una buona sgridata. [
ediz. 1827 (102): a rischio di buscarsi una buona gridata].
di gridare1), agg. pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata.
. pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata. verga, 4-12:
d'annunzio, iv-2-8: canzoni selvagge gridate a squarciagola o in lunghe cantilene piene di
la tanto gridata mercede / da te a dio, oh me, nel tuo partire
abitualmente forte (e per lo più a vanvera); parlatore, ciar
da credere che tutti quei gridatori sapessero bene a chi e perché applaudivano. d'annunzio
d'argento e di mercatanzia che si vendono a gridaggio, cioè all'incanto in cipri
insino / che fu segato: tutto rosso a gli occhi / e tutto giallo e
, lilla,... fanno pensare a matisse. = deriv. dal
gridévole, agg. ant. che induce a gridare. somma de'vizi e
lo più stridulo (con riferimento sia a persone, sia ad animali);
., 24 (411): tutt'a un tratto, si sente uno scalpiccio
tintinno dei nervi dell'orecchio perturbati, a tratti un gridìo, a tratti una
perturbati, a tratti un gridìo, a tratti una musica. -scricchiolio.
alcuni scrittori italiani... riuscirono a mantenere, nonostante il gridio e le ingiurie
gente non corre ai gridi miei, / a quest'ora sarei / masticato, concotto
di libertà e vendetta i gridi sono. a. verri, ii-205: con varie
come si dee. -preghiera recitata a voce alta; invocazione gridata.
dante, par., 8-5: a lei faceano onore / di sacrificio e
donna. -incitamento o richiamo rivolto a voce alta (in partic. a
a voce alta (in partic. a un animale). dante, purg
mia; e il grido mio venga a te. petrarca, 207-70: or de'
petrarca, 207-70: or de'miei gridi a me medesmo incresce, / che vo
grida de'popoli li sconvolgevano, ed a ragion le credevano espressioni d'ira e
pietà per l'animale giovane / colpito a morte fra l'erbe. 3.
, iv-405: eziandio l'anime innocenti a dio gridano di questo grido di disianza.
gridi. parini, 281: sorda a i gridi dell'invidia,...
queste terre ognun si pieghi / davanti a te. monti, x-3-364: sollevate
di dio? leopardi, 3-20: a percoter ne rieda ogni momento / novo grido
porga aido, / contastar non potrà a l'ultimo grido. -chiamata (
giovane prese tutto l'oro e diello a questo scacciato. il grido andò per lo
/ ch'amor pio del suo sposo a morte spinse, / non quel d'enea
-con valore aggettivale: che si conforma a quelle creazioni ed espressioni (un abito
-per estens.: grido di incitamento a combattere. - al fìgur.: la
: quelle che si svolgono in borsa a voce alta, per tenerne al corrente
reato che consiste nell'emettere esclamazioni intese a suscitare la ribellione ai pubblici poteri in
punito... con l'arresto fino a un anno. 13
7-92: i pisani, sentendo ciò, a grido e a romore entrarono in galee
pisani, sentendo ciò, a grido e a romore entrarono in galee. diodati [
], 1-620: benché si rauni a grida una moltitudine di pastori contr'a lui
rauni a grida una moltitudine di pastori contr'a lui, non però si spaventa [
, iii-2-116: donne udisti / ferire a grida il ciel. beltramelli, i-69
.. gli stendardi che il popolo eresse a grida. -per acclamazione. g
g. villani, 12-90: fece a grida invocare... gli elettori
'mperio della magna. -a grido, a un grido: a un richiamo convenuto;
-a grido, a un grido: a un richiamo convenuto; all'istante.
fanciulli, e'garzoni e popolo minuto a grido gli seguirono fuori dalla porta, e
. lasciata ogn'altra pratica, / a grido egli corresse nella magna.
storie pistoiesi, 2-226: lo consiglio a grido... fecenlo loro signore
. pulci, 2-54: il popol tutto a un grido vi chiama. alfieri,
nostri, / tutti il giuriam ferocemente, a un grido. -a grido di
di plebe: con acclamazioni universali; a furor di popolo. malispini, 1-392
di popolo. malispini, 1-392: a grido di popolo si misono all'arme.
fu lassato baraba... e diliberato a grida di popolo. mamiani, 11-15
e troppo sregolato di eleggere i vescovi a grido di plebe. -alle grida:
-alzare, levare il grido addosso a qualcuno: tumultuare, sollevarsi contro di
vendetta di loro signore. -andare dietro a grida di uccelli: credere in cose
cose varie, senza fondamento, e a chi le divulga. bibbia volgar.
ii-294: né... vada dietro a sogni o ad indovinatori, a grida
dietro a sogni o ad indovinatori, a grida d'uccelli. -andare o
senza riflettere, alle opinioni comuni o a una notizia diffusa; agire sconsideratamente.
, che non me ne vo preso a le grida. a. f. doni
me ne vo preso a le grida. a. f. doni, 4-94: non
ma bastiti che io non lascio mai / a le grida, e però vatti con
riguardò l'ariento. trovaronlo meno. cominciaro a metterlo in grido ed a cercare i
. cominciaro a metterlo in grido ed a cercare i cavalieri alla porta. ariosto,
ii-247: perché né ai fatti miei né a mie parole / voleste mai chinarvi,
mi fido? -dar di grido a qualcuno: disapprovarlo, biasimarlo. marino
scrittori di grido... saranno disposti a far dono gratuito delle loro fatiche.
molto grido. -essere di grido a qualcuno: onorarlo, dargli lustro.
grande rinomanza. zeno, i-298: a proposito di accademie, ora v'è in
. savonarola, 7-i-265: si vanno a spasso, lasciano le chiese al grido
chi le lascia [le vigne] a grido di villani getta via la spesa
villani getta via la spesa -mettere a grido un luogo: mettervi lo scom-
: mettervi lo scom- piglio. a. pucci, cent., 88-56:
88-56: l'asseguitore e'suoi missero a grido / tutto il palagio, come gente
di cui non si capiva niente, mischiati a gridellini di uccello o di topo.
nieri, 94: il cucco stava a sentire, senza... smettere
la battaglia fussino uditi, si dette a li inimici. ramusio, i-261: a
a li inimici. ramusio, i-261: a mezza notte sentimmo molti schioppi ed un
il guardo e giù poscia il declina / a specular la terra. moravia, iii-188
che mai grifagno / fa venir l'alma a le delizie trine. caro, 16-66
lion grifagno / del bosco, e guideracci a buon camino. -per simil
sparvier grifagno, / buone parole, e a cintola il pugnale. cantoni, 479
augello, / in tra i folgori a voi tender su'nembi. pecchi, 9-195
questo mostro fier ch'intento scorgi / a quel limpido fonte / trarsi la sete,
rispetto agli altri, e per questo hanno a significare astuzia e fierezza d'animo dovere
116): guardava e riguardava, a destra e a sinistra, facendo lampeggiare ora
guardava e riguardava, a destra e a sinistra, facendo lampeggiare ora il bianco
e i capelli crespi. -pronto a ghermire, a rubare (la mano)
crespi. -pronto a ghermire, a rubare (la mano). rosa
. levi, 3-168: l'alta roccia a picco su cui è costruito e le
. salvini, 22-452: perché prodigio a lui mandonne il figlio / di saturno
sec. xii) 'feroce, terribile a vedersi '(cfr. griffa)
sei uomini a la guardia, strettissimamente a quegli comandando che con buona custodia di
sicuri ne la fossa, / anche a voi la quiete spiace, / fra'
, 5-476: chi si soffermava un momento a urlare, chi a tentar di raggiungere
soffermava un momento a urlare, chi a tentar di raggiungere con uno sputo qualcuno di
ceffo. monti, 5-105: salta a terra, ed in suono alto di sdegno
rosta impiccata era / da parar mosche a tavola e far vento. buonarroti il giovane
, ii-56: titoli di rendita tagliuzzati a scala e mazzi di cartemonete bisunte impiccate per
bisunte impiccate per dieci o per venti a uno spillo. govoni, 1177: la
volgari della messianità trionfante, si rifiutava a immaginare un messia perseguitato, condannato e
figurato... da 'l poeta a guisa di anfiteatro,... è
impiccata che si conosca, è situata a circa otto piedi. 3.
o cinque feste da ballo messe su a un tratto senza tutti questi preamboli praticati
quando... c'invitano magnificamente a divertirci a muso duro, stroppiati dai calzoni
.. c'invitano magnificamente a divertirci a muso duro, stroppiati dai calzoni
: giugni alla caviglia, e recati a sedere in su la panca, e fa'
te. e non faccendo così, aresti a stare impiccato con le braccia, e
impiccato / alla caviglia? o a girare un fuso? giusti, 4-i-100:
2-199: pareva che fossero i suoi polsi a tener impiccate le mani di tommaso.
volergli bene, di fare ogni cosa a modo suo: balli, gioco, feste
, impiccato dalla posta, e costretto a strozzare anch'io le cose che vorrei
piglio. bellincioni, ii-106: spedale a me? non vo'dirti impiccato.
con quel ribaldo che ha teso insidia a me giovine e a nostro padre vecchio,
ha teso insidia a me giovine e a nostro padre vecchio, con queirimpiccato,
rigido con sussiego. -stare impiccato a qualcosa o a qualcuno: essere legato
sussiego. -stare impiccato a qualcosa o a qualcuno: essere legato a impegni gravosi
qualcosa o a qualcuno: essere legato a impegni gravosi; dipendere dalla decisione e
ciò mi aviene per istar tuttavia impiccato a le promesse di quel signore e di questo
, 5-3-44: ciascuno ha il suo impiccato a l'uscio. nieri, 66:
? ah impiccatella, che sì, che a questo disgraziato faccio tagliar le gambe.
. al veder gente armata entrò tosto a darne avviso. -vezzegg. impiccatuzzo
non t'impicciare in quello che a te non s'appartiene. impiccatóio
grugno ch'ella gli fa, rifuggono a la disperaggine impiccatoia, come nenci e mattac-
vedendosi già grandi impiccatoi, / ed a soldi tenuti bassi bassi, / ostico gli
* grandi impiccatoi ', cioè abili a essere impiccati, per essere quelli,
/ che millantano da pola? / a covar la gloriola / cinquantenne entro il
se ne mostrava ansiosissimo per l'odio che a lui portava. aretino, 1-150:
sorta di bene / da questa impiccatura a voi ne viene? garibaldi, 1-326:
dopo la impiccatura del padrone era stato promosso a maggiori uffici. nievo, 1-559:
che inizia molti lavori e non riesce a portarne a compimento nessuno.
molti lavori e non riesce a portarne a compimento nessuno. monti,
, causare intoppi (con riferimento sia a persone, sia a oggetti o circostanze
con riferimento sia a persone, sia a oggetti o circostanze, ecc.).
stesso tempo, con lo star lì a pigiare, impicciavan di più il lavoro.
erano venuti: marmaglia, che cominciava a impicciare i camerieri che recavano i serviti
la sua opera e parte ancora accordandosi a dirne male, impicciava la testa agl'
occuparsi, interessarsi di qualcosa; intromettersi a sproposito nelle faccende altrui, intrigarsi,
. pirandello, 6-304: dia ascolto a me, ingegnere: non s'impicci più
saccenti, 1-1-262: ma ti consiglio / a non t'impicciar mai con filli e
f. f. frugoni, 3-ii-122: a pena avevamo andato un quarto di miglio
impicciato il passo da alcune vesti. a. cattaneo, ii-306: impicciato nelle vesti
.. trovarsi impicciati per mettersi presto a cavallo lasciarono il consiglio a mezzo.
mettersi presto a cavallo lasciarono il consiglio a mezzo. bocchelli, i-39: quando la
. moravia, ix-9: lui si mise a farle la corte e quando vedeva che
guai, negli imbrogli; che stenta a risolvere un problema, a porre rimedio
che stenta a risolvere un problema, a porre rimedio a una situazione difficile;
risolvere un problema, a porre rimedio a una situazione difficile; incapace di trarsi
si troverebbe più impicciata di chi imprendesse a scrivere la storia di roma.
di roma. -che si trova a disagio; imbarazzato. b. davanzali
. corsini, 2-452: giunse la notizia a narvaez del sito in cui l'inimico
sarebbe scambiata da confusione, s'applicò a mettere il suo esercito in campagna.
19-29: tu entreresti in troppo impiccio a voler far questa vagliata. bizzarri, 41
. gli rispose che non s'avventurasse più a cosa alcuna. f. f.
di riguardo, intendiamoci, m'impegno a togliervi d'impiccio. deledda, ii-914:
qualche esterno impicchio che 'l tenea ancora a bada. vincenzo maria di s. caterina
: chi viaggia in carrozza, chi a cavallo, chi sopra una nave, chi
cavallo, chi sopra una nave, chi a piedi senza impicci, chi a piedi
chi a piedi senza impicci, chi a piedi colla famiglia e colla bottega sulle
tiana, e non poteva / correre a voglia mia. codèmo, 76:
3. locuz. -comprarsi gli impicci a contanti: andarsi a cercare i guai
-comprarsi gli impicci a contanti: andarsi a cercare i guai volontariamente; mettersi consapevolmente
declamava contro quei suoi confratelli che, a. loro rischio, prendevan le parti d'
. questo chiamava un comprarsi gl'impicci a contanti, un voler raddrizzar le gambe
voglio più impiccio, ma voglio attendere a fornire il resto per mettere in sicuro
bresciani, 2-iv-60: risponderò alquanto breve a cagione del sopraccarico de'miei impiccetti.
forme dei caratteri, si moltiplicarono anche a dismisura i nessi, le abbreviature.
pavese, 9-49: guido s'era messo a ridere, un ridere cordiale che gl'
di lumi che l'unità deve ordinare a servizio di ciascun individuo. b.
parini, 945: per essere eccitati a studiare e perfezionarsi, non hanno bisogno
: egli accoglieva tutti, impicciolendosi ancora a spiegare ogni anno le più elementari lezioni
fama o attualità (con riferimento sia a persone sia a problemi, a questioni
(con riferimento sia a persone sia a problemi, a questioni, ecc.
sia a persone sia a problemi, a questioni, ecc.). pallavicino
, temistocle stesso non s'impiccioliscono accanto a leonida e a'suoi compagni. settembrini
di comando, e veggiamo, se a gl'impiccioliti debbano i grandi voltar la
dove un brigantino di tràpani che era vicino a porre alla vela, si fece la
, che genera complicazioni. a. monti, 100: trams, omnibus
, coincidenze. 2. che mette a disagio, imbarazzante. pirandello, 6-192
, fin dall'arrivo, in fondo a gli animi una certa freddezza impicciosa.
lode, alle tanto maggiori che sono avvezzi a udire, par loro impiccolimento e diminuzioni
piccolo o più piccolo (con riferimento a strumenti ottici o all'effetto della distanza
ristrette insieme, con che si viene a impiccolire la bocca. redi, 16-111-401
non impiccolisce, ma aggrandisce gli oggetti. a. cattaneo, ii-244: il canocchiale
, scema la circolazione, conseguentemente tende a impiccolire l'annua ri- produzione.
. e. cecchi, 2-85: a forza di andar pel mondo, essi
mala volontà... spinge alcuni a nascondere i benefizi ricevuti,...
nascondere i benefizi ricevuti,... a mettere ogni cura per dimenticarli, per
ogni cura per dimenticarli, per impiccolirli a se medesimi. piovene, 6-142:
forze naturali della mente, si viene a impiccolire l'arte stessa. g.
ora impiccolitosi nell'umiltà per modo che a niun segno si conghietturerebbe ch'egli
era vedere allora la fiammella, arrivando a un palmo circa da terra, impiccolire,
-apparire meno esteso, più breve a percorrersi. rajberti, 2-89: con
qualunque piacere quanto più s'allunga, a guisa di piramide, più impiccolisce, anzi
, 30-95: l'affanno comin- ciossi a impiccolire. = denom. da piccolo
, 1-v-306: in sicilia cominciava la plebe a mormorare per la penuria, che sofferiva
per ogni dove costringeranno gli austriaci inseguenti a smembrarsi, e allora...
era piena di sangue, e diede addosso a quello peccatore. = variante di
di pidocchi (con partic. riferimento a un animale, a una pianta)
partic. riferimento a un animale, a una pianta). trattato delle
pidocchi. -anche: attaccare i pidocchi a qualcuno. faldella, 9-726: fu
con partic. riferimento ad animale o a pianta). soderini. iv-283:
non solo a'cavoli, ma eziandio a moltissime altre piante e fiori, sovra
soderini, iii-211: alcuni mali sono comuni a tutti gli arbori, come patir di
per un determinato scopo (con riferimento a sentimenti, a facoltà fisiche o intellettuali
scopo (con riferimento a sentimenti, a facoltà fisiche o intellettuali, a qualità
, a facoltà fisiche o intellettuali, a qualità morali, a forze, ecc
o intellettuali, a qualità morali, a forze, ecc.).
la contraria. muratori, 8-i-60: a nome della repubblica si dovrà sul principio
eloquenza s'impieghi... in far a lui un panegirico modesto e senza adulazione
: se in servigio di dio, ch'a ciò n'elesse, / non s'
. tortora, i-200: lo ricercò, a voler impiegare i due mila cavalli.
goldoni, xi-1114: poi ciascheduno / a qualche altra faccenda / la mano impieghi,
di non poca briga e. fastidio a chi ha dell'altre faccende, e impiega
ozio in opera bellissima. tasso, a minta, 127: o mia fuggita etate
baldi, in: questo / giorno sacrato a pan, debbesi solo / impiegar ne'
, 3-97: cinzia di posi- lippo a i fonti ombrosi / impiegò quei riposi /
, dato un calcio al secolo, correvano a que'sacri chiostri per impiegar quivi il
vivere per lei significava impiegare il tempo a sorprendere i maneggi delle varie coppie.
la materia parve così bella e feconda a didimo,... che impiegò nel
. 3. investire, mettere a frutto (denari, capitali, ecc
cambii. palescandolo, 129: ponno vendere a maggiore prezzo quelle mercanzie, ove in
il partito di disfarsi d'ogni cosa, a qualunque prezzo, e d'impiegar nella
... avanzasse ancora un piccolo residuo a favor mio, avrò caro che ella
impegnare in una determinata attività; destinare a un lavoro, a un servizio; valersi
attività; destinare a un lavoro, a un servizio; valersi dell'opera di
e perpetua, per non mangiare il pane a ufo, avevan voluto esser impiegate,
.. la tendenza è di impiegarli a fini politici. -in partic.:
: v'impiegherò, se non l'avete a male, / a far per casa
non l'avete a male, / a far per casa mia lo scritturale. g
ch'ei conosce e che valgono press'a poco come lui. jahier, 135:
ha impiegato. -ant. mettere a repentaglio, a cimento; indurre a
-ant. mettere a repentaglio, a cimento; indurre a un'impresa rischiosa
a repentaglio, a cimento; indurre a un'impresa rischiosa. alamanni, 6-4-29
per questa cagione papa paolo volentieri concorse a dare aiuto all'impe- radore, non
, 3-21: esso paese vien quasi a farsi un porto, una fiera, un
, i-142: per indurla ad impiegarsi a suo prò, le dava speranza di compiacenza
buona occasione che dio dava loro e a lui, d'impiegarsi una volta in
-ant. intervenire (con riferimento a dio). chiabrera, 4-6-51:
... quando il ciel tutto quasi a gara s'impieghi per favorirvi.
: i moderati... continuarono a pagare la vecchia caterva impiegatesca. dossi,
. boine, iv-348: di mezzo a questa servilità impiegatesca, a questo inutile
: di mezzo a questa servilità impiegatesca, a questo inutile gemere,...
partito, il quale... mira a restituire in dignità e in potenza le
di qualche pontremoli o pontedera, venuti qui a smaltire la loro gloria di famiglia impiegatizia
metodico. moretti, ii-93: a poco a poco doveva egli convincersi che
moretti, ii-93: a poco a poco doveva egli convincersi che qualcosa di
). boccaccio, iv-163: a me non è niuna cosa che le mie
col rozzo suo mal impiegato stile. a. f. doni, 330: la
al mondo. tasso, 19-79: involarti a ciascun'altra intendo, / né ti
piegate, astretto ora son io / a patirne le pene. muratori, 10-ii-76
. (6): un libro impiegato a giustificarne un'altro, anzi lo stile
. 3. investito, messo a frutto (una somma di denaro)
infinita cavalleria, la casa sua propria a combattere mandato. belloni, 2-ii-92: si
. l. pascoli, i-190: passò a venezia, e vi si trattenne molti
suo rappresentato. 6. addetto a un determinato incarico o lavoro o occupazione
preposti, con limitati poteri decisionali, a un ramo o a un servizio dell'organizzazione
poteri decisionali, a un ramo o a un servizio dell'organizzazione da cui dipendono
in impiegati amministrativi e impiegati tecnici; a seconda che dipendano da persona, impresa
, comunali; i pubblici si distinguono a loro volta in impiegati di ruolo,
assunti in via precaria, anche se a tempo indeterminato, e sono detti impiegati
o dello stato non potessero essere ammessi a sedere nelle assemblee nazionali. foscolo, xvii-
stesso ministro; ma i suoi impiegati a cui mi sono raccomandato m'assicurarono ch'
d'ogni grado, dichiarò, davanti a loro, presidente di quel luogo il padre
6-157: il suo ideale sarebbe di andare a mangiare l'insalata con qualche impiegatino.
signore... appoggiò la cura a lui nel continuo impiego degli ornamenti delle fonti
l'impiego dell'opera sua, l'uso a cui serve, i commerci che alimenta
, più lungo quel che di vita a lui, ormai cedente al peso degli
egli faceva delle sue serate, contribuiva a stimolare continuamente la curiosità nei suoi riguardi
riguardi. 3. investimento, collocazione a interesse (di denaro, di capitali
di operazioni con cui le banche dànno a credito una certa somma. -saggio d'
.. aveva desiderio d'impiegare qualche somma a frutto, lo invitò con sue lettere
con sue lettere... di entrare a parte del suddetto impiego. bandini,
quel che davano con tanto lor molestia a minuto, in dar l'istesso con tanta
g. gozzi, i-n-145: trasse molti a salvezza l'impiego da voi fatto dell'
regio dall'impiego di guerreggiare. a. cattaneo, i-266: imprestarci, secondo
e si contentano di servir d'intermezzi a questi. manzoni, pr. sp.
forestieri cercavano co'cittadini per essere aiutati a dar impiego a'loro parenti.
un adeguato lavoro per tutti, cioè a promuovere la creazione di posti di lavoro
interesse o per bisogno o per impiego vennero a fissare il piede in italia. calepio
è augurabile che molta gente venga occupata a spolpare lo stesso osso. 7
or che maniera è cotesta vostra di volere a marcia forza cattedre e impieghi? dossi
: mia disgustosa impressione nella iia venuta a roma in cerca di un impiego governativo
perché poi nel crescere / imparac- chiaro a scrivere / con qualche ragion d'abbaco,
1-211: una volta « piazzatosi » a modo suo e dove voleva lui,.
borsi, 1-69: tu vedi, / a poco a poco, / scorrer garrula
1-69: tu vedi, / a poco a poco, / scorrer garrula e tremula
tuoi piedi / una vena più grande, a cui trascorre / ogni altra vena /
dava non invano / tirava il colpo a sé, ma gran cantoni / giù ne
, prompte / sien le tue viste a volontier impiere. guido delle colonne volgar
non credo che veruno possa impazzire infino a sì grande traripamento di furiosissima impietade ed
pallavicino, 10-i-48: iddio ha cominciato a pugnar contra gli empii con tacque,
virtù, imperocché la rivolge da impiatà a piatà. landino, 192: in lui
disdegno ed impietate. scarpelli, 1-4: a mio favore sotto uman sembiante /
, crudele. varchi, 18-1-224: a cotale impietà e scelleratezza se n'aggiunse
m'è parso impietà mandar questo garzone a capitar male. = voce dotta
{ impietosisco, impietosisci). muovere a pietà, indurre a compassione, commuovere.
). muovere a pietà, indurre a compassione, commuovere. - anche assol
sempre valgon lagrime / e molle ossequio a impietosir chi sprezza. carducci, 111-17-35:
. carducci, 111-17-35: fa pena a pensare che per impietosire un amico..
un amico... si avesse a sciorinare le proprie miserie nelle terzine di
particella pronom.). essere indotto a pietà, commuoversi, provar compassione.
vecchio impietosire. cesarotti, 1-viii-245: giove a tal prego impietosì, si spezza /
di impietosire), agg. mosso a pietà, indotto a compassione; commosso.
agg. mosso a pietà, indotto a compassione; commosso. - anche al
,... si contentò che ritornasse a respirar queste aure. l. quirini
; e da le aurate volte / a lei l'impietosita eco ripose. berchet,
forse è aasvero l'impietoso / dannato a ramingar pel mondo. piovene,
: diminuir del merito vostro è impossibile a ottenerlo e impietoso a desiderarlo. vasari,
vostro è impossibile a ottenerlo e impietoso a desiderarlo. vasari, i'559:
le annaffiano, / chiuse lo sguardo a chi di fuorivia / non cede alle impietose
non fusseno stati [li pensier] vani a fare impietrare la tua mente, come
, / e quando giunse parve vita a vita / si raccozzasse e vel dich'io
veggio ciò che io ho detto di sopra a te..., che t'
fuor tua non trarrei / più tosto a me, che quella dentro 'mpetro.
loro momenti più naturali. -rendere estraneo a ogni progresso, a ogni rinnovamento.
. -rendere estraneo a ogni progresso, a ogni rinnovamento. guerrazzi, i-21
pietrimento. pindemonte, ii-50: il fiato a lui gelò tra labbro e labbro,
jahier, 2-15: impietrano aguglie diademate / a guardia della cima invisibile.
d. bartoli, 3-111: ma quello a che forse il valent'uomo non pose
impietrai. perché la vecchia mi burlava a quel modo? corazzini, 4-219:
. -essere, diventare insensibile, chiuso a ogni sentimento di pietà. m
, iii-525: s'aven che medusa a voi si mostri, / schermo vi
? guerrazzi, 1-563: da capo a caterina, al re, a tutti
capo a caterina, al re, a tutti perché s'impietrino, e la vendetta
pallavicino, 1-440: oh! quanto a diritto prendea a stupore quel satirico gentile
1-440: oh! quanto a diritto prendea a stupore quel satirico gentile, che annibaie
annibaie,... aprendosi strade a forza d'aceto fra le nevi impietrate dell'
impietrate dell'alpi, fosse venuto a perder un occhio. codèmo, 235:
: i torrenti impietrati dal gelo ricominciano a ruzzolare fra i massi. -raro
tutto. verga, 2-344: tutt'a un tratto entrò l'elena, coll'occhio
persona). savinio, 1-135: a un tratto mi trovo intruppato in una
.. che ha restituito 11 moto a chi era impietrato dalla paralisi.
la parola scritta, non può bastare a questa, né a se stessa.
, non può bastare a questa, né a se stessa. settembrini, v-166:
s. maffei, 5-5-218: stucco simile a quel degli antichi, che impietriva.
quel degli antichi, che impietriva. a. cattaneo, i-415: il ghiaccio arriva
, i-415: il ghiaccio arriva fino a impietrirsi in cristallo. targioni tozzetti, 12-10-
: se vi si mescola dell'olio [a certa rena], bisogna adoprarla con
di simile pietra. colletta, iii-166: a questi ultimi detti... qualche
anche lei,... cominciava a non poter sentire più nulla. pavese,
il vasto ammasso, / con la pari a tridente, adusta e fredda / clava
soderini, iii-585: è commendata oltre a modo quella nelle cui ghiande dall'una
vittorini, 3-116: il nonno batte a tamburo sulla tavola, con le sue
ebbe vigor di dare il moto / a questo impietritissimo fagiuolo. beltramelli, ii-513
.). morando, 549: a questa proposizione restammo immobili, impietrite.
. fissato per sempre, eternato. a. cattaneo, iii-162: bellissimo il fuoco
medievali, con cui un finanziatore affidava a un mercante marittimo una somma di denaro
oltre mare, restando il rischio relativo a tale commercio (salvo i casi di forza
salvo i casi di forza maggiore) a carico esclusivo del mercante, il quale
dizionario di marina, 348: a genova, l'implicita o impiétta differiva
arena... 'l navilio impiglia. a. martini, i-10-73: mi impigliarono
d'alzare un aquilone, riuscendo appena a impigliarlo fra i fili dei telefoni.
. prendere, avvincere (con riferimento a sentimenti, a passioni, ecc.)
avvincere (con riferimento a sentimenti, a passioni, ecc.). neri
pania qualche ingenuo zitello, lasciate fare a lei a comprometterlo ben bene.
ingenuo zitello, lasciate fare a lei a comprometterlo ben bene. -confondere,
112: coll'altro guerra impiglierei. a. pucci, 7-5: è meglio guardarsi
nei capelli. calvino, 1-274: a un tratto ci fu... un
escie de la mandra, / va a morire a grido loco, / similemente
de la mandra, / va a morire a grido loco, / similemente m'impiglio
. -confondersi, turbarsi. a. boito, 1-5io: qui s'impiglia
1-352: le si impigliava la lingua, a questa povera madre ignorante.
. -ant. capitare, andare a finire. chiaro davanzali, xvii-745-13:
, 23-11: questi... impigliavansi a trattare le picciole cose delle private persone
e chi l'uccise, / quando a la treccia il ramo diè di piglio.
bocchelli, 2-xxiv-236: temevo di tornare a impigliarmi nella inclinazione verso una persona da
per loro impigliarsi con donne di avvenenza a molti desiderabile. 9. dial
mi ricordo di aver dato la via a un fringuello rimasto impigliato con una gamba
francesco da barberino, iii-186: poi comincian a dire: / « noi siam molto
« noi siam molto impigliati » / s'a briga son chiamati. papi, 2-1-81
2-1-81: l'assemblea era giornalmente e quasi a ogni istante di particolari negozii impigliata.
si affeziona? -che si sente a disagio, che si trova in difficoltà;
causa è impigliata di convenenti troppo malagevoli a conoscere. 4. ant.
ricevesti tanto onore / ne la sua a noi venuta. idem, lxxxiii-506: ella
spezie umana, quanto al corpo, a tanta piccolezza, che gli uomini oggidì
, sm. edil. operaio addetto a preparare le cataste dei laterizi (pignoni)
dir. che non può essere sottoposto a pignoramento o a provvedimenti similari (un
non può essere sottoposto a pignoramento o a provvedimenti similari (un bene).
impigrimento dell'acqua per entro al padule a cagione dei rinterrimenti seguitivi. impigrire,
. pallavicino, 1-429: si toglie insieme a noi la materia e d'insuperbire e
facilità per apprendere, impigrisce l'uomo a studiare. ojetti, iii-407: sento che
prese le trombe terribili, si posero a lo incontro de le tre parti de l'
veloci,... non facili a guastarsi né ad impigrirsi. s. borghini
, 5-31: maggiormente conviene che contro a loro medesimi combattano continuamente, acciocché la
; fingendo voler passare il po contro a gladiatori per un ponte, cominciato,
con riferimento al corpo). a. cattaneo, ii-264: col corpo impassibile
impassibile,... non soggetto a febbri..., a freddi,
soggetto a febbri..., a freddi, che lo impigriscano. -rallentare
, colmare d'accidia (con riferimento a una qualità morale, all'animo,
sembravano entrambe impigrite; le sentivo come a due passi, in un tepore immaginario che
, in un tepore immaginario che assomigliava a una complicità morale. 2. per
sonno impigrita. muratori, 6-70: tornino a circolare i fluidi, ad esercitare le
, 1-233: già essa si disponeva a stirare... le membra impigrite.
animi impigriti degl'italiani ed eccitarli a studi seri e propositi degni.
/ che 'l sol torna le chiome a rasciugarsi, / che ierser nello ocean
imptgero. impilàggio, sm. disposizione a pila di oggetti (in partic.
impilatóre, sm. operaio addetto a disporre oggetti di vetro caldi in un
un forno di ricottura, per sottoporli a un trattamento termico che ne elimina le
zacchera, che andasse per lo appunto a impillaccherare il santo dei santi, reputeresti
collodi, 23: si pose a sedere, appoggiando i piedi fradici e
per dentro assai aglio in spichi mondate a modo se volesci impilottare o inlardare. della
ant. lardellato; pillottato. a. f. doni, 6-101: io
.. s'umilierà mansueto ed ubbidiente a così bravo scozzonatore, senza che mai
senza che mai ricalcitri o più s'impini a romper il freno. = deriv.
parte era eccitato, tratto, impinto a rompere in qualche inconsulta ragione di vendicarmi.
di vendicarmi. fallamonica, 55: a dir di loro alcun desio v'impinge.
boiardo, 3-148: credo che amor a tal loda te impinga. -imprimere
: perché s'impigne calogno- samente contr'a ciò che la semplice veritade non sostiene.
mostruoso, sol che si pensi che a un popolo possa esser mai venuto in
le forze tutte del mondo e adoprarle a proprio impinguamento, fulgore ed orgoglio.
pingue. - in partic.: sottoporre a ingrasso (un animale). -
solo; morto impinguerà più vermini. a. verri, ii-127: solevi uccidere
impingua / quattro di questi [destrieri] a sé nel suo presepe. pascoli,
di volume, ingrossare (con riferimento a corsi d'acqua). - anche al
[la] serezza vecchia, ridotta a scolo campestre, a impinguare le acque
serezza vecchia, ridotta a scolo campestre, a impinguare le acque del canale di vico
la sapienza de la santa lingua / a ciascuna di lor la mente impingua.
. c'impingua, divenghiamo implacabili. a. g. mocenigo, li-2-673: la
pervenuto ai lidi / panni, che a forza accresco, impinguo e incarno. salvini
è la facoltà di perseverare senza noiarsi a impinguare volumi utili ai pochi che sanno servirsene
sorta di trasgressione, servendo il lasciarlo impegnare a un arbitrio... per impinguarli
ammetton pastoie, sol perché s'impinguano a tutto pasto. g. del papa,
l'anima si stima, / ricerca a sé, e nel cercar s'impingua.
... impinguandosi co tentrate assegnate a chi presiede, ricusasse... d'
, ricusasse... d'invigilare a difesa de'suoi diocesani. siri, viii-730
ancora [il decotto di cina] a quella emaciazione, giacché la cina ha dello
ima notazione spreg.). a. cattaneo, iii-134: così impinguato,
riposo al vecchio bue, / pria che a morte lo invii, fa grazia alcuno
delle colonne volgar. [tommaseo]: a quella im pinta molto vi
di propria natura impinta, è inclinabile a la sua propria perfezione. ugurgieri,
impinzare. impinzare, tr. cacciare a forza, ficcare dentro (con
, ficcare dentro (con riferimento a cibo, a boccone); empire di
(con riferimento a cibo, a boccone); empire di cibo,
dono grande quantità di cibo. a. f. doni, 1-5: avete
3-17: o impia, crudele, ed a che m'hai redotto? s.
sperate d'avere per aiutatore colui contro a chi voi siate stati sì impii!
: / l'arbor, cagion d'exilio a l'impia mente / e de ritorno
che vivifica l'impio, e chiamalo a penitenzia. ochino, 119: all'
gli astri). cecco d'a scoli, 802: impio fu lo segno
mal la sua ventura / che serve a quel che pregarti procura, / che l'
. tallire, germogliare (con riferimento a granaglie e a frutti ammassati).
germogliare (con riferimento a granaglie e a frutti ammassati). lastri,
,... la guglia andò calando a poco a poco, e si riposò
.. la guglia andò calando a poco a poco, e si riposò sul basamento
finestra). vasari, i-184: a pezzo per pezzo s'impiomba tutta l'
fuori uso mediante impiombatura (con riferimento a determinati strumenti, apparecchiature o armi,
che più lieve terra / copre, e a cui men d'umano i piedi impiomba
e d'ogni regione, non serve che a far pompa di erudizione. guerrazzi,
: né paura, né ferro bastano a tenere ritta sul piedistallo la statua se non
affetto dei popoli riconoscenti. -inserire a forza, imporre. guerrazzi, 1-144
cacciò la pistola... pronto a impiombare i quattro gratta. 8
aretino, iii-154: legate l'altro capo a la campanella impiombata nel sasso costì in
di fuor tua non trarrei / più tosto a me, che quella d'entro 'mpetro
saprie'fare; / e dovesse lanciare / a me con la 'mpiombata per ristoro
, / o con quel d'oro dona a me la morte. tasso, 13-i-601
maestro: impiombate, col sughero dentro, a spicchi. -munito di piombi.
tutto il giorno sol seco si siede. a. cattaneo, i-309: vi sono
. lenti e pigri,... a farvi un beneficio...,
. de marchi, ii-117: stava a sentire... impiombato coi piedi
piedi sul pavimento. -fermo a convinzioni o posizioni sorpassate. rovani,
. f. frugoni, iv-495: sovragiunse a passo impiombato atreone. pagano, iii-7
, i-369: nel collegio galleggiante, cioè a bordo..., il lavoro
chiamarsi 'di attrezzatura ', come a dire parabordi e impiombature e paranchi.
. pratolini, 9-1130: un'impiombaturina a un canino. impiosaménte, avv.
sp., 15 (261): a voler fare a modo suo,
15 (261): a voler fare a modo suo, e impiparsi delle
espressione di me ne impipo che assunsero a questa notizia gravissima la fìsonomia della bestia
beccare (con riferim. a uccelli, polli, ecc.).
fece, come si dice, onore a tutto; fece onore specialmente al vino:
« impi- raresse » sedute in circolo a infilar perle. moretti, iii-650:
. moretti, iii-650: si mise a infilare per divertimento le perline di vetro
un'« impiraréssa » del sestiere di castello a venezia. = voce venez.
20-55: -si dicea, che portava fino a una cinta di ferro in su le
15-116: se da mane mattina t'impisciavi a ridere agli altri, da notte fatta
stuparich, 5-513: ogni tanto uno comincia a impiso- lirsi e gli altri gli van
pennuto. anguillara, 6-34: a l'iraconda dea dispiacque tanto, /
dal rostro, che le fé * fino a la coscia. tasso, 13-i-242:
725: la rondine s'affretta / suspender a le travi luto e paglie, /
allumi / in tante guise, ed a me il cor impiumi. alamanni, 4-1-217
la mia lingua onora, / e ch'a volare al ciel lo ingegno impiumi.
non furon già queste preghiere, / a cui fede e speranza il volo impiuma.
1-ii-337: ali divine / questa impiumi a se stessa. -intr. con
bruni, 589: né però breve luce a lui comparte, / benché a l'
luce a lui comparte, / benché a l'aura d'amor s'erga e s'
... hanno da metter paura a cristiani. della porta, 3-29: ci
rattoppato, / lo cima un grugno impiumato a morione. savinio, 279: questo
un po'di roseo rapito dal suo silfo a una luna nascente. 2
, 3-80: il suo volere è impiuto a sua volontà. impivialare,
pignoria, 179: io son chiamato a s. stefano per im- pivialarmi.
olina, 52: vien quest'uccello detto a roma pizzarda da pizzo, che tanto
né il severo re eurisbeo tanto male a me dette, quanto una stolta nata
estensione, e ciò che perde torna a guadagno del bene. fucini, 585:
neanche alla camera con la critica, magari a costo di iniziare un nuovo implacabile ostruzionismo
altri ti creda... / implacabile a carlo. d'annunzio, iii-1-241:
: alcune api... si mettono a cerchiare d'un ronzìo implacabile la testa
ci prendeva: ad essa ci abbarbicavamo fino a che la sua faccia implacabile si stampava
cittadini re fare. e forse perciocché a lui, per la fierezza e implacabilità
calamità niegato il conforto di quattro parole a una abbondonata. sbarbaro, 4-42: implacabilità
4-42: implacabilità del cervello che macina a vuoto, neppure nel sonno dà tregua!
l'innocente. serao, i-985: a chiunque arriva dopo le otto, sequestra
senza riguardi, con estrema severità. a. verri, xxiii-130: a douvres la
. a. verri, xxiii-130: a douvres la dogana è d'un rigore
placidiva. cesarotti, 1-xvii-22: anche a te l'animo ne'precordi s'implacidisca
placidite. cesarotti, 1-vii-228: gioia a tidide sfavillava in volto / nell'ascoltarlo
e letter. diventato plebeo, scaduto a un livello sociale inferiore. alfieri,
cieco labirinto di quel dio; / crederi a me, ché esperto ne sonto io
raccomandati vennero per tante maniere d'implicamenti a tutto 'l corpo e a loro attitudini
d'implicamenti a tutto 'l corpo e a loro attitudini appartenenti. = deriv
(con partic. riferimento in dialettica a proposizioni contraddittorie). de
capo. g. pozzi, 2-155: a la nascente spica / so che zizania
-per estens. intrecciare (con riferimento a fronde, rami, e, anche
fronde, rami, e, anche, a mani, a passi di danza).
, e, anche, a mani, a passi di danza). cebà,
battista, vi-3-201: sovente implico / a tralci pampanosi olmi mariti. fiacchi,
: [il pontefice] per esser pronto a ricever ogni occasione che nascesse in germania
premessa. savonarola, ii-376: insegnare a vivere ad uno da cristiano e volerlo
si facesse una confederazione... a difensione degli stati comuni, con obblighi
-figur. opprimere (con riferimento a uno stato d'animo, a una
riferimento a uno stato d'animo, a una pena, ecc.).
: la pietà violenta /... a le insubriche madri il core implica.
se una, com'edera, / a me s'implica, / sull'altra un
, con ambo le braccia; e camminava a piedi nudi, con passi brevi,
movimento intestino, oppure di rotazione attorno a se stessi? 7. figur
8. impegnarsi (più o meno a forza e contro voglia); partecipare
9. ant. interessarsi, avere a cuore. paruta, 2-2-315: quantunque
lunghissima che si va sempre assottigliando ed a guisa d'una catenella da briglie di cavallo
di felice aventurosa vita / alta cagione a chi lo ciel sor- tilla? marino
arbori che tocca / implicati e pendenti a ciocca a ciocca. m. rossetti,
tocca / implicati e pendenti a ciocca a ciocca. m. rossetti, 3-49:
sicilia, e perciò non potendo venire a prendere la signoria, vi mandò gualtieri.
un contadino implicato in una lite andò a trovare un avvocato suo amico per aver
lui consiglio. garibaldi, 3-47: condannando a morte i propri figli, perché creduti
vitello,... tardò tanto a risolversi che non fece né l'una cosa
una sì implicata negoziazione non servisse che a multiplicare gli ostacoli. rosmini, xxvii-195
., 20 (340): stette a sentire con attenzione, e come curioso
e per essere in quella mischiato un nome a lui noto e odiosissimo. [ediz
per essere in questa implicato un nome a lui noto e odiosissimo]. cattaneo,
altro, che ben vi vuole essere artificio a disfare la loro implicazione. marsilio da
inviluppato per diverse inpli- cazioni ch'è a dispogliare molto penabole. -per estens
6-i-194: una potenza... ritornata a grado d'implicazione poteva emergere e attuarsi
diritto alla partecipazione dei lucri, ma a un compenso. = deriv.
o dissolversi delle vecchie, viene implicitamente a lasciarsi intendere che, quando egli avesse veduto
— non dichiaratamente, non apertamente. a. possevino, 1-55: quando il chiamasse
implicitamente o esplicitamente, allora sarebbe tenuto a risentirsene. panigarola, 3-ii-690: noi
noi non vogliamo... entrare a dire quanto stia male che un predicatore
tua lettera pare tacitamente e implicitamente accennare a qualche persecuzione che tu abbia di dichiarazioni
sempre implicita, suggerita, mai espressa a chiare parole. -per implicito:
, [nel vico] si tende a sopprimere la dualità di poesia e linguaggio
quegli altri... obbligare il vassallo a far il loro servidore senza salario.
mente implicita. -indiretto. a. a dimari, 2-500: la chiama
implicita. -indiretto. a. a dimari, 2-500: la chiama madre,
, 10-iii-270: un gran vento levatosi dibattè a implico lo stendardo. 2
imploro. poliziano, 1-800: corpo egrotante a febo aiuto implora. serafino aquilano,
, 2-272: si era recato dal questore a implorare protezione per sé e per la
. rivolgere una preghiera, una supplica a qualcuno; invocare. pulci, vii-342
una vergogna di venir lì... a implorare un uomo. leopardi, 27-48
indice: onde il silenzio / di silenzio a voi manda im- ploratore. a.
silenzio a voi manda im- ploratore. a. cattaneo, iii-9: tra tanti imploratori
preghiere e implorazioni. pirandello, 7-560: a coro, tra pianti e urli e
fis. reazione rapida e violenta dovuta a uno squilibrio di pressione fra le pareti
espesione, con sostituz. di in-illativo a es-estrattivo; cfr. fr. implosion.
l'uomo (secondo una definizione attribuita a diogene o a platone). f
secondo una definizione attribuita a diogene o a platone). f. f.
nella casa etrusco-romana, con fondo piatto a scolo per l'acqua piovana che defluiva
e impocciato, e il vecchio a piedi. = voce lucchese, deriv
. ant. diventare poeta; atteggiarsi a poeta. casoni, 3-7-431:
. si credono d'impoetichire il dramma a forza di declamazioni e di luoghi comuni.
3. tendere, mirare. a. bailo, 1-117: [l'anima
e tribolata vita mortale, si dee dare a conoscere il cavaliere fuggitore d'ogni brutta
delfico, xviii-5-1249: potrà forse sembrar a molti impolitico e strano lo statuto il
: per dire il vero, abbondantemente suppliscono a ciò i sacerdoti, colle loro ereditarie
e privata, non riuscendo per altro a distruggerne l'effetto impolitico. 2
: era sconvenevole il consegnare dotti sermoni a tavole impolite. 2. figur.
, per estens., ai pistilli o a un fiore, a una pianta in
ai pistilli o a un fiore, a una pianta in genere).
in favor veri e demostrativi. a. adimari, 3-49: impolluto, innocente
quel freno volontario che i coniugi pongono a se medesimi... debb'essere
. marinetti, i-122: uno scheletrino a scatti che ondate di pizzi azzurri non
muretto, sradicare la rapa, impolparci a bocca spalancata. 6. figur
/ e il vizio smagra e ritorna a niente. -trarre godimento, piacere
-trarre godimento, piacere; compiacersi. a. casotti, 1-5-io: quand'io burlo
. it., i-255: nato, a immagine del mondo che gli era intorno
.. il sobborgo impolverato / traversi a sera. levi, 6-28: era
: andava... ogni giorno a valle, tornando la sera stanco,
tornando la sera stanco, impolverato e a mani vuote. -cosparso di una
, da un sistema di lancio ed a un tubo di lancio; solforatrice.
per non poter più soffrire, tornarono a dichiararsi colpevoli. impomare, intr.
c. e. gadda, 6-170: a quell'ora doveva essere di certo dentro
parole..., rendono maraviglia a chi le legge. impolpettare, tr
10-83: fu questo [il male] a vietargli... che seguitasse addoppiar
giorno del suo impoltronaménto al ministero, riuscì a stupire gli stupefatti con una sua geniale
una poltrona. dossi, i-84: a destra del camino, s'impoltrona poi
: bergeret,... impoi tronatosi a dirigere il « resto del carlino »
: facevo di belle gite (sono stato a motta chiesa), ma ora mi
ii-99: cecina,... pensando a far fellonia, impoltroniva l'esercito ad
. venat. recidere l'estremità degli artigli a un uccello da preda. =
19-209: gli ubriachi... venivano a impoltronirsi sulle poltrone girevoli. =
di crapole, di libidini, si recavano a scrupolo di porger soccorso a'caduti.
jahier, 137: tu sul corso a impolverar gli scarpini. calvino, 1-567:
calvino, 1-567: io stavo attento a camminare lì per non impolverarmi le scarpe.
supino, ora di fianco, ora a gambe giù, ora a gambe su,
fianco, ora a gambe giù, ora a gambe su, per lavarlo con l'
convertire l'anime vostre, e raccattarle a dio: e 'mpolverinsi baldamente l'
c. e. gadda, 7-289: a forza di curarsi, coltivarsi, impomatarsi
[crusca]: rifammi la cotenna / a questo mio lavor, tu me 'l
tutta impomiciata, troppa lieta s'afrontava a qualunque venia, e così a chi
afrontava a qualunque venia, e così a chi andava si porgeva, a tutti motteggiava
e così a chi andava si porgeva, a tutti motteggiava. carducci, iii-15-389:
, si è avvezzo... a considerare il calorico come il fluido imponderabile.
14-263: l'acquisizione dei vizi è legata a circostanze o particolarità di carattere imprevedibile,
. diventare rosso come essere sottoposto a tributi. un pomodoro (per
di esser tale, ma pur acuto a lampi. -che non è stato considerato
lord goderich, ministro che tanto operò a sollievo dei negri. borgese, 1-368:
. ferrari, 554: religione si facile a commuoversi ed a trovare frasi imponenti e
: religione si facile a commuoversi ed a trovare frasi imponenti e solenni.
spezie dell'animo secondo la voce, posto a quella cosa, di che ella
può (e deve) essere assoggettato a un'imposta (un reddito);
deve avere un reddito perché sia assoggettabile a un'imposta diretta. delfico,
. imponibilità, sf. assoggettabilità a imposta o tributo, tassabilità (
dio la quale... fu data a te per profezia, con imponiménto della
: io mossi lo imponitore del nome a chiamarla così primavera, cioè prima verrà
alcuno cattivo uomo degli imponitori detti rivelò a alcuni di quelli che reggevano, la imposizione
: tu priega e fa'con effetto che a detto ioanni francesco sia osservata e osservisi
, iii-27- 200: cominciò poi a darsi pensiero della crescente impopolarità del clero
ant. popolato, abitato. a. pucci, ii-146: [fiorenza]
poppa, che spinge rapidamente un'imbarcazione a vela per un notevole tratto.
, vento fresco da poppa che consente a un veliero di guadagnare rapidamente cammino sulla
viso, illuminato dalla sigaretta, simile a una pietra lucida e imporata. =
). agric. sistemare un terreno a porche. -anche: lavorare il terreno
albizzi, 40: fioretta, ho ritto a seme; / tien pur del imbiadir
sveninsi, o gran luigi, / a imporporarti il manto / le sidonie conchiglie.
tuo re, dai perfidi / tratto a morir sul colle, / imporporò le zolle
, 1-i-156: l'alba comincia appena a imporporare l'orizzonte dalla parte marina.
di rosso-vermiglio. oliva, i-1-106: a noi è toccata la gran sorte di risanare
grappoli dei pomidoro cominciavano... a imporporarsi. -manifestare col rossore del
: la fugace verginità /... a guardarla ammirati, / si imporpora di
, - disse elena, imporporandosi, va'a fare il bagno. = denom.
trofei su la mosa imporporata di sangue a danno delle armi olandesi. aleardi,
gli occhi e lo vide in ginocchio a lei dinanzi, col viso imporporato,
. stanno imporrando le antenne della sbarra a cui ò fatto l'ultimo * keep '
] in oscure spelunche, ed impose sopra a loro gravezza d'alti monti. trissino
è fetonte, / che monte impone a monte, / o che per via sinistra
-per estens. ant. incominciare a costruire, a eseguire. -in partic
. ant. incominciare a costruire, a eseguire. -in partic.: abbozzare (
uomo terra o cera, e comincia a imporre una sua graziata figura. vasari,
74: imporre... avviare a fare che che sia... ed
fu imposta questa canzone. -incominciare a tessere, ordire (una tela).
. boccaccio, viii-1-118: non parve a lui dovere essere contento che questo nome
gran cura / ad imponere il nome a i figli soi. savonarola, iii-44:
adam... impose el nome a tutti li animali. m. adriani,
impone i nomi alle cose più tosto a caso che con ragione, e talor
tra i condiscepoli; e furono essi a stampare di lor tasca il libretto e
'. 3. ant. ascrivere a colpa, imputare. cavalca, 20-31
avere meritate. ariosto, 21-45: a lui non ho questo peccato imposto. galileo
. galileo, 4-1-360: m'impone a mancamento che io non nominassi l'illustrissimo
: molto meno io poi ardirei imporre a cesare l'epicureismo, perché fu accusato
ho commesso di non sufficiente laude rendere a sì fatto santo, impolle alla mia
altri sieno, che questa necessità impongono a quel che è fatto solamente.
cloto, che àe ad assegnare e ponere a ciascheduno a la vita sua la parte
àe ad assegnare e ponere a ciascheduno a la vita sua la parte del pennecchio de
de la vita, che è posta a la sua rocca; e però dice:
rocca; e però dice: 4 impone a ciascun '. -cagionare,
inf., 19-63: io rispuosi come a me fu imposto. petrarca, 119-m
, 4-4 (420): costui, a cui imposta fu, ottimamente fe'l'
fu, ottimamente fe'l'ambasciata e a tunisi ritornossi. rosaio della vita,
imposte aveano. sansovino, 2-72: a questi questa cura principalmente è imposta che
: impose a'suoi grandi offerte di sacrifici a dio e d'orazioni continuate dì e
meno che il capo de'bravi, quello a cui s'imponevano le imprese più rischiose
era uscito da mezz'ora per andar a svegliare un amico e imporgli questa parte
aretino, v-1-688: certo egli è piaciuto a dio che per me si compisca l'
. di giacomo, ii-890: se a un pittore fosse imposto di dipingere una morte
ugurgieri, 213: queste arti faranno a te imponere leggi di pace, perdonare
è più amaro / impor la legge, a cui contrasta il core! buonafede,
nostri accorti maestri im- poser gravissime regole a chiunque volesse accostare la filosofia alla disciplina
proprio comodo. -costringere ad accettare o a subire un'istituzione, una condizione,
., iii-379: il tuo padre impuose a noi giogo durissimo. s. agostino
tasso, 10-41: ma si conviene a te... / impor colà de'
: impone audace / l'arido morso a l'inquieto flutto. cesarotti, 1-xxxv-54:
pena stabilita). -anche con riferimento a soggetto astratto. cavalca, 20-19
, ix-689: allo spirito santo e a noi è piaciuto di non v'imponere altra
per aiuto alle mura della città. a. pucci, cent., 74-38:
45: il denaro non era da imporlo a chi non l'aveva. giorgio dati
campana, ii-252: impose di nuovo a tutte le provincie dello stato un pagamento
ordiniamo perciò che... sia imposta a favore del medesimo [uffizio] una
somma di scudi duemila cinquecento l'anno sino a nuo- v'ordine. broggia, 129
abitanti di questa colonia non sono obbligati a prestar obbedienza ad una legge o provvisione
loro imposto tributi. -ant. porre a carico di qualcuno. cantini, 1-3-216
deliberorno che tali mazzi si faccino vedere a tre o quattro di detti stamaiuoli, acciò
mezzo, ora un altro per arrivare a tassare tutti i capitali. 9.
piovene, 7-185: joyce vide intorno a sé la mobilitazione dei maggiori spiriti del
uomo impone, e cresce corporalmente. a. pucci, 7-97: generata,
fa loro [ai maiali] impor carne a maraviglia. baldinucci, 163: dipoi
iii-88: il piovere è lor giovevole [a certi alberi] quando cavan fuori i
furò la scaltra circe / allor ch'a l'incantate sue giumente / eto e
. busone da gubbio, 1-285: a loro impongono [due messaggi],
. binduccio dello scelto, i-i2i: a costui discoprì achilles tutto suo secreto e
lui aver l'aria di volermi imporre a lui per miei fini. carducci, iii-27-
ii-26: sono stata una stordita di venire a impormi così. tarchetti, 6-i-230:
evidenza; presentarsi con forza, obbligare a prendere atto della propria esistenza.
che l'edizione è quasi esaurita? a dispetto di tutti, il volumetto si è
cazzuola]: voi vi siate imposti insieme a vostra utilità ed a danno della opera
siate imposti insieme a vostra utilità ed a danno della opera. 21.
, raccomandare. - anche con riferimento a concetti astratti. guittone, xxv-68:
-remossa. compagni, 2-13: mandate a dire a vescovo facci fare processione, e
compagni, 2-13: mandate a dire a vescovo facci fare processione, e imponeteli
intr. (5): sorridendo a lui impose che principio desse alle felici
/ d'uccidermi t'impone, / impone a me la mia di perdonarti. foscolo
perdonarti. foscolo, xvii-11: mia madre a cui ho letto il di lei foglio
quegli occhi addosso alla poveretta l'obbligavano a studiar continuamente il suo contegno. [
riverente rispetto. -anche sostant. a. verri, 2-ii-330: egli talvolta nella
imporre. 23. disus. darla a intendere, ingannare. menzini, 5-71
. lami, 2-16: o si vadano a ficcare dunque in un buco questi fratelli
amato travaglino, e non vengano così a imporre con tante bugie a noi altri
non vengano così a imporre con tante bugie a noi altri semplici galantuomini. v.
far finire, far cessare; portare a compimento (o a perfezione).
cessare; portare a compimento (o a perfezione). ottimo, i-246:
conquistato per se stessi, non pensano a imporre fine al danno e alla vergogna.
vergogna. -imporre silenzio: costringere a tacere. - anche sostant.
poetica si è quella che impone silenzio a lucano e ad ovidio. bandello,
per cotesti confini. -imporre le mani a qualcuno o su qualcuno: porgli le
cavalca, iv-41: datemi questa autorità che a chiunque io imporrò la mano, riceverà
: ovviare. mazzini, 69-315: a questi mali è necessario, urgente,
maniera proverbiale che si dice del cominciare a tener vita splendida e più magnifica che
la prudenza: non si può costringere a essere saggi. proverbi toscani, 260
levi la roba, - disse parlando a se stesso. - sennò imporrisce.
: l'uscio era imporrito e trito a mo'/ di tomba. papini, 40-73
che fossono alleggiati delle importabili gravezze. a. pucci, cent., 62-95
per te vien leve / l'importabile a lor fascio de l'aspre / cure
. passavanti, 172: la superbia a ogni uomo è importabile e odiosa.
). che importa, che sta a cuore; che riveste particolare interesse, che
la disperata salute di panzirolo, pensò a chi potesse appoggiar carica tanto gelosa e importante
gozzi, i-3-196: ho sentite femmine a favellare benissimo di cose importanti e gravi
(107): la notte però fu a tutt'e tre così buona come può
buona come può essere quella che succede a un giorno pieno d'agitazione e di guai
, e che ne precede uno destinato a un'impresa importante, e d'esito incerto
notte si sono fatti lavori abbastanza importanti a porta s. pancrazio per la difesa.
, 1-233: pare che il medico arrivi a certe sindromi,... denominandoli
nell'offese operazioni dell'animale. a. cocchi, 5-1-92: essendo quivi sorpreso
portare... un importante rinforzo a chivasso, circondato, non che minacciato,
. c. campana, iii-90: a questa dimanda... chi propose
. che le importanti deputazioni del vocabolario a mio tempo si trascurarono,..
e scala per divenir console in roma a quei tempi: cioè, a divenir
in roma a quei tempi: cioè, a divenir più grande, più importante,
dieci dei nostri moderni re, presi a fascio. cantoni, 218: nel gran
era poca gente, ed io m'imbattei a sedere presso un importante signore italiano,
ricordò questa volta di avere amici importanti a roma. -sostant. padula,
carducci, iii-14-34: non dà retta a volpino che inquietissimo per la cassa gli sostiene
o merita specifica considerazione o sta vivamente a cuore; gravità, rilievo, peso
rinaldo degli albizzi, iii-114: perché intorno a questa iurisdizione non si pigliasse errore per
. stuparich, 5-453: avevo partecipato a un consiglio di guerra di capitale importanza
guerra di capitale importanza. -dare importanza a qualcuno o a qualcosa: tenerlo o
importanza. -dare importanza a qualcuno o a qualcosa: tenerlo o mostrare di tenerlo
ii-18-275: è lei che mi avvezza a darmi importanza: anzi mi vizia. borgese
la servitù, date un'importanza ossessionante a questa miserabile gamba, e quando entro io
... non ponevano l'animo a volervi fare una invasione d'importanza.
tavole ed opere d'importanza, attese a far di minio. -notevole intensità
in ragione di sette lire e pochi centesimi a testa. -scherz. lancellotti
, minuti, nani, pigmei quasi, a petto degli uomini passati, ch'erano
appiccò sul dosso / pungendogli la carne a più non posso. -presunzione di
. moravia, ix-151: hans, a misura che la gente gli faceva delle
2-188: l'ombre hanno i loro termini a certi gradi, e chi n'è
. panigarola, 270: l'importanza è a provare che egli fosse pane quando cristo
egli fosse pane quando cristo lo diede a gli apostoli. gioberti, 1-89:
dimora, / che punto vi fermiate a quella giostra. guicciardini, 13-xiii-81: una
che al bisogno non ne n'abbia a cercare. pasqualigo, 395: ora
in numero di 326, i quali a lire 30 danno la tenue importanza di
commettersi... ad un solo o a due giudici. 5. raro
che la novella sente, / corse a vederla, e giunse ch'era morta:
ariosto, 30-34: utile o danno a voi non so ch'importi, / che
, 2-2-173: aveva posto l'animo a fare un ponte, benché il correre del
mi vuol dar salvocondotto, io verrò a scoprirgli faccenda che importa la sicurezza della
, assommare, ascendere (con riferimento a spese, rendite, ecc.);
: vien... uno angolo retto a importare novanta nella sua quantità. tassoni
i-218: era stata aperta tanta muraglia a casteleraud, ci'importava lo spazio di
374): volle che si stimasse a quanto poteva ascendere il suo mantenimento personale
dell'importar giusto dei libri suddetti mi conviene a lei ricercarne la giusta summa. g
-rendere, fruttare (con riferimento a tasse, rendite, cariche).
diserti loro, sono tenute di pagare a i loro prencipi certa gabella, la
piuma e cotone, sarà importato intorno a duemila pezze. d. carli, 360
: perché figliuolo importa etade giovenile, a lui [a gesù cristo] s'attribuisce
importa etade giovenile, a lui [a gesù cristo] s'attribuisce la sapienza
-in partic.: significare (con riferimento a un vocabolo, a un nome)
(con riferimento a un vocabolo, a un nome). firenzuola, 171
. e al figur., con riferimento a idee, dottrine o mode, ecc
. o, anche, scherz., a persone. massaia, x-72: lo
massaia, x-72: lo stesso accadrà sempre a qualunque europeo, che volesse tentare in
dii guasto. bembo, 10-iv-237: a padova... altre vettovaglie e altra
voi considerato quanto in una città simile a questa importi, e quanto sia gagliardo
suo aiuto importa, / e vien correndo a più poter. lorenzino, xxv-2-131:
più poter. lorenzino, xxv-2-131: a questi tempi, mettersi una bocca più
; / ma, quel che importa, a sordo non fu detta. parini,
d'ogn'altro / signor, venga a formar tua nobil soma? / tutti importan
vanno a giocare nei prati / non importano: abbiamo
non importa. 7. stare a cuore, premere, interessare (a una
stare a cuore, premere, interessare (a una persona). machiavelli,
questo, questo in tua mal'ora appartiene a te, questo importa a te,
ora appartiene a te, questo importa a te, a questo devi impiegare il pensiero
te, questo importa a te, a questo devi impiegare il pensiero. casini,
? tassoni, 2-45: che importa a noi se guerra, liti e risse /
son bastonato, / che cosa importa a te? carducci, iii-4-175: o piccola
o piccola maria, / di versi a te che importa? pascoli, 1222:
te che importa? pascoli, 1222: a me che importa se il gran sole
lavoro? saba, 399: che importa a me degli scogli? non amo chi
stai tranquilla che non l'ho detto a nessuno. sono fatti tuoi. me ne
e al figur., con riferimento a idee, dottrine o a mode, ecc
con riferimento a idee, dottrine o a mode, ecc. gioia, 2-ii-212
col lavoro del popolo, montava allora a settecento mila lire sterline. targioni tozzetti
argento, variata di quando in quando a causa della diversa importazione, o asportazione,
tre metalli usati comunemente per monetare. a. verri, 2-i-165: è altresì presentemente
pingui buste negli uffici dei commendatori, a roma. 2. figur.
non potere dimorare in sua terra pare a te che sia importevole cosa. marsilio
tale unità d'az- zione in quelli a tutta la comunità e ssingulare persone di
. mio. guadagnali, 1-i-327: a pagarvi l'importo mi vergogno, /
legature. carducci, ii-4-191: invii a me i tre volumetti, e avrà l'
pose [carlo i]... a caricarli [i sudditi]..
464: non do i doni mia a chi non gli brama e desidera; ma
non gli brama e desidera; ma bensì a chi importunamente gli chiede giorno e notte
la mia imaginazione m'hanno importunamente portato a gli orecchi il nome di vostra signoria
ma nazioni: e chi volesse sforzarsi a fonderle importunamente, non farebbe che confonderle
, / trova modo pur tu ch'a freno il tegna. melosio, 2-65:
della mendicità e della dapocaggine per importunare a suo talento il prossimo. foscolo, iv-311
prossimo. foscolo, iv-311: accompagnò a passo a passo teresa e le parlò lungamente
foscolo, iv-311: accompagnò a passo a passo teresa e le parlò lungamente quasi
petulanza del marito... seguitava a importunarla. calvino, 3-23: perdonatemi
ricci, ii-63: tutti ci importunavano a battezzarsi di loro propria voglia, senza
esser liberi, dovremo dunque essere destinati a crederlo. -istigare. l.
pascoli, ii-40: altri consiglia ed importuna a far certi passi a coloro ch'egli
consiglia ed importuna a far certi passi a coloro ch'egli per sé con renitenza palese
20-575: addimandò un povero limosina importunamente a uno de'frati. sarpi, vi-1-165:
, l'amante confonde vasi. a. cattaneo, iii-284: dio non è
legione... senza difficultà s'accostarono a vespasiano, e massimamente importunate da antonio
. ant. costretto, spinto. a. paoletti, 272: andarono i suoi
: andarono i suoi figliuoli nell'egitto a far compra di grano importunati dalla necessità.
comprar casa, ogni giorno veniva gente a offerire molte e molto commode case da
, 206-15: ella non possendo più resistere a tanta importunità, un giorno se n'
tanta importunità, un giorno se n'andò a monna vanna. alberti, i-114:
istanze. bar etti, 6-211: a cintra e su questa strada di spagna,
portunità. ma ti prego a rispondermi. pratesi, 1-63: s'
ammiano], 171: si son fuggiti a blemmi per l'importunità e tedio de'
], sarà forse cosa che riuscirà a bene. testi, 2-396: ho parlato
mediante la mia importunità io potessi tirar a fine questa pratica. settimo, lx-2-33:
i-259: io non debbo il mio impiego a uffici, a importunità, o a
debbo il mio impiego a uffici, a importunità, o a bassezza alcuna.
a uffici, a importunità, o a bassezza alcuna. 3. inopportunità
s'io non credessi che fosse importunità a sonar la tromba, poi ch'è finito
la molta importunità degli avversari suoi. a. campana, 35: non
petrarca, 207-21: or, bench'a me ne pesi, / divento ingiurioso et
roncaglia, 3-5: non son suggetta a cupido importuno. i. pitti,
importunissimo sollecitatore. metastasio, 1-i-324: a me non lice / miglior sorte sperar
ladri e l'importune belve. a. cattaneo, iii-172: la cicala.
/ il bel raggio del ciel velare a bruno. pascoli, 1323: gracchiò rauco
d'importuno. manzoni, ii-631: a che, sempre respinta, ad assalirmi
richiesta, ecc.). attribuito a cino da pistoia, iii-6-22: sanza crudeltate
pistoia, iii-6-22: sanza crudeltate / a la importuna voglia fingea pace. capellano volgar
troppo importuno / errar non può chi pensa a la giornata. s. cattaneo,
: come potrò / sottrar me stessa a sì importuni amori? c. i.
. tozzi, ii-176: s'azzardò a domandare cose importune a proposito delle clienti
ii-176: s'azzardò a domandare cose importune a proposito delle clienti. -per
20-18: [il demonio] gl'incominciò a mettere pensieri importuni. ugurgieri, 51
, le man da quelle amate / a me promesse membra. tasso, 2-10:
abbia dritto alcuno. -con riferimento a divinità, a personificazioni mitologiche e ai
. -con riferimento a divinità, a personificazioni mitologiche e ai loro attributi:
serafino aquilano, 179: tu, a cui quest'anima smarrita / ha dato
. forteguerri, iv-543: troppo importuno a lor m'avea / portato la fortuna
meriti, da quello in fuori di dare a stampare la roba non sua,.
opportùnus, con la sostituzione di in-negativo a ob-intensivo. importunosaménte, avv.
, qualche giorno di più sulla terra, a spese della carità e del dovere,
nomi da quelle nella maniera che piacque a dio auttore dell'universo. b. segni
atto con cui un nome viene destinato a significare una cosa; connotazione.
prevista in linea generale dalla legge, a una persona o a un reddito specifico
dalla legge, a una persona o a un reddito specifico. — doppia imposizione:
fra giordano [crusca]: a tutto quel popolo era onerosa molto la
per pagare l'imposizione de'ponti e strade a me spettante. pananti, ii-441:
ebbi fin dalla nascita / per giocare a mio agio col tempo impossedibile, / la
lecitamente, perché non lo fai inpossente a rendere l'usura, se vuole,
: per la gran distanza del luogo impossente a giungervi quel giorno. percoto, 213
quel giorno. percoto, 213: impossente a difendersi perdette i sentimenti. 2
. beltramelli, iii-77: vorrete rendere a natura ciò che vi ha dato,
la vita e nella sensibilità e fantasia seguiranno a questo... impossessamento delle quattro
mazzini, 5-370: l'impegno dell'austria a impossessarsi per mezzo di sue creature delle
l'altro. moravia, ii-205: aiutò a salire il ragazzo e il padre,
salire il ragazzo e il padre, balzò a sua volta e si impossessò dei remi
. siri, vii-451: li galeoni a un tempo si posero a'bordeggiare per
padroneggiare (per lo più con riferimento a stati d'animo particolarmente intensi o a
a stati d'animo particolarmente intensi o a mali fisici). brusoni, 401
calunnia d'impossessarsi dell'animo del pontefice a danno loro. bottari, i-96:
: il dubbio si impossessava di me a poco a poco. -cattivarsi,
dubbio si impossessava di me a poco a poco. -cattivarsi, ingraziarsi.
rivoluzioni. da ponte, 185: andaron a gara ambedue d'impossessarsi del core dell'
, ii-15-514: in pochi periodi si colloca a tale altezza e con tale apparenza di
impossessa già dell'uditorio e lo lega a sé invincibilmente. 4. apprendere
10-71: agli uomini 'negativi ', a quei ch'operano per ira o per
figur. baldi, 3-2-66: diede a federigo il possesso della pergola...
. segneri, iii-2-176: sarà ammesso a godimento di tutti i beni increati,.
barbe ed assai grandicello, comincia tosto a crescere con tutta vivezza. 3
, il proponente o proponenti la vanno a recare alla camera alta; la quale
] che neuna cosa gli era impossevole a fare. = deriv. da
, v-177- 25: enposibel è a trovar tonsego che morti susitase, /
dante, par., 33-100: a quella luce cotal si diventa / che volgersi
-or mira... / donna ch'a pochi si mostrò già mai. boccaccio
e dentro vi farai una forza atta a movimento, impossibile è che tu ti movi
espugnazione impossibile, consigliarono il lor prencipe a ritirarsi... dall'impresa.
può fare ciocch'è possibile; cioè a dire, ciocch'è in potenzia: le
desiderare, andando dietro al numero impossibile a giugnere. g. villani,
sottile intaglio, che veggendogli parevano impossibili a essere opera umana. panziera, 1-49:
differenzie di spirazioni... sono impossibili a conoscere in quale differenzia sono. boccaccio
questo mondo, che quasi è impossibile a poterlo pur credare. b. segni,
segni, 9-15: le cose impossibili a farsi non possono essere state fatte.
ottenere, e forse impossibile da ridurre a compimento. -inconcepibile, impensabile, assurdo
bandello, 3-52 (ii-510): a me pare impossibile che in un tempo la
, 1-i-278: egli [rousseau] a disegno fingeva un impossibil fanciullo ed una
/ di don silvestro appresi, e a mio piacere / gli impossibili io so persuadere
canto questo bene, seguitino dall'altro a condannare il mèda e a rendergli,
seguitino dall'altro a condannare il mèda e a rendergli, se non proprio impossibile,
sturzo e di turati, è pronto a tentare gli estremi espedienti per rendere impossibile
che, rimanendo navale, fa anche pensare a uno di quegli oggetti impossibili -a un
ragazzi che debbano correre in ore impossibili a scuola. -inverosimile, incredibile.
d'artista / e per soddisfarli va a caccia / coi più impossibili tempi / con
la tua giovane età ancora è impossibile a queste cose, e massimamente a sostenere
è impossibile a queste cose, e massimamente a sostenere l'affanno delle gravanti armi.
marinai e noi vinti, e renduti impossibili a più aiutarci: in tempestoso mare.
leggende di santi, 4-176: si diede a vivere in tanta stremità, che 'l
, che 'l cibo che prendea era impossibile a sostentare la vita. -raro
obbligato all'impossibile: nessuno è obbligato a tenere un comportamento non possibile (ed
inaccettabili, o inosservabili, il contratto va a monte. 8. matem.
quasi uno impossibile, cosi dicieno: « a noi non è questo sanza singolarissima grazia
danari, e che e'non è possibile a fargli. loredano, 1-133: contende
gli impossibili) di convertire da preistoria a storia alcuni secoli o alcuni popoli che
... di cervello stravagante. a. serra, 1-i-115: la qual verità
le quali chi briga prendesse di raccorre a creder mi fo che di gran lunga
. gravina, 12: si recano a gran vizio nella poesia gl'impossibili che non
altri fatti, azioni, fenomeni, messi a confronto con i precedenti. carducci
!: per indicare incredulità di fronte a fatti veri, ma sorprendenti.
metodo della riduzione all'assurdo. a. rocco, 235: voi prendete l'
un impossibile. -essere impossibile: essere a disagio, non poter stare.
, 3-166: non so se volentieri o a disagio concedano iddio essere l'autore e
egli questa signoria sua conceda alcuna volta a noi. -per dire un impossibile:
che secondo voi ha la materia, a formarsi in anime di uomini, forse direi
, divenisse realtà l'utopia di dare a tutti vita comoda e agiata, i nuovi
i nuovi governanti si troverebbero di fronte a quello stesso orgasmo cieco che travaglia il
impossibilità di pervenire con perfette operazioni a quel comune e beato fine in
forze, la cagione della sua impossibilità a colui ch'è suo prelato pazientemente e
le tentazioni] solamente per farci venire a tedio l'orazione e la santa obedienzia,
che è quanto dire una grandissima difficoltà a conoscere in vero. carducci, ii-19-103
volere i veneziani concorrere, si ridusse a essere contento che noi pagassimo 2000 cavagli.
pagarmi. muratori, 10-i-250: torno a dire che, qualora sia vera questa impossibilità
ingannati, seguiterebbe una impossibilitade che pure a ritraere sarebbe orribile. varchi, 13-1-39
condizione propria dell'impossibile (in contrapposizione a necessità). galluppi, 1-i-41:
stravaganti azioni, pure le ha adoperate a bello studio per farci ridere; noi ne
impossibilità del fummo, rendè i figlioli a la volpe. -indisposizione. -
in ispecie d'impossibilità di salute intorno a questa materia di monete. 8
evento non può verificarsi (e si contrappone a certezza). 9. locuz
la impossibilità. nessuno potè mai servire a due, ed io servo a tre.
mai servire a due, ed io servo a tre. = voce dotta, lat
lo nominare parrebbe che impossibilitasse molto più a noi il trovare, dopo quattro secoli
all'informe e infigurato, impossibilitata a comprendere dal non ter minarsi
per vero dire, ma impossibilitato a gir in volta pei dipartimenti.
., e per questo è utile a fare cardinali e imposte d'usci. firenzuola
. parini, giorno, i-94: a te gli stanchi sensi / non sciolga
tra le imposte accostate. -imposta a saracinesca: persiana avvolgibile, tapparella.
, fra la quale scorreva l'imposta a saracinesca. 3. anta,
). baldinucci, 9-x-154: istorie a olio sopra l'imposte de'bellissimi armadi