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vol. VII Pag.13 - Da GRAZIA a GRAZIA (21 risultati)

la gloria mondana. alberti, ii-87: a pompeio la sua amplitudine, a cesare

: a pompeio la sua amplitudine, a cesare el potere quanto el voleva,

cesare el potere quanto el voleva, a cicerone la sua eloquenza, a scipione la

voleva, a cicerone la sua eloquenza, a scipione la sua grazia populare furono capitale

morali, 39: tanto quanto tu dimori a fare la bontade, tanto perdi tu

guittone, i-26-6: grasia e mersede a voi, signor dibonaire, che grasia e

iv-99 (10-1): novelle grazie a la novella gioia, / vestute d'umiltà

umiltà e di cortesia, / girete a quella che m'ha 'n signoria / e

al vostro onore / oggi le consacrassi, a le dovute / grazie non basterian di

servo, e il podestà tornando poi a casa, trovò sei tarchiati contadini che erano

, trovò sei tarchiati contadini che erano venuti a deporre nella sua cantina le grazie di

per tutta italia, in rendimento di grazie a dio. tommaseo [s. v

solennità una messa di rendimento di grazie a dio per la conversione del nostro fratello

riportata grazia e onore alla chiesa ed a cristo. fra giordano, 1-120: or

or s'egli avesse licenzia d'andare a lui e di favellargli, come il

, i-398: li pareva già essare a giostra seco, e molto si rallegrava,

, ti terrebbono incatenato per un pezzo a tutte le mie voglie. de marchi

livio volgar., 6-595: disse a l. petillio che egli quelli libri

prima che egli ciò facesse, lasciasse a lui provare se alcuna ragione o aiuto potesse

se alcuna ragione o aiuto potesse avere a rimendare li detti libri; il che se

vide il re enrico nel castello di canossa a piedi nudi nel mese di gennaio.

vol. VII Pag.14 - Da GRAZIA a GRAZIA (35 risultati)

la vera virtù si va ne'tempi difficili a trovare; e ne'tempi facili,

di rinfrescamento. petrarca, iii-1-54: a me fia grazia che di qui mi scioglia

non vengono mai, o non arrivano a tempo. 0. rinuccini, 58

la perdonanza, ovvero ch'e'peccatori a sé non converta per grazia giustificante. bianco

il merito di cristo, dio dona a quelli che per il battesmo rinascono un'altra

abito che porta la volontà ad anelare a dio e ad aspettarlo come il sommo

spuria degl'istinti naturali guasti e abbandonati a sé soli, perché sottratti all'influenze soprannaturali

-grazia sacramentale: speciale dono soprannaturale inerente a ciascun sacramento, il quale, modificando

, 2: si chiamano innocenti, cioè a dire che, anzi che venissero a

a dire che, anzi che venissero a tale etade, che, discemendo il bene

6: una parte del nostro clero tende a distinguersi dal resto dell'umanità..

meritoria, sia nella perseveranza finale; a seconda dei diversi modi con cui opera

che ciascun di noi non sia pronto a farlo, quando dalla grazia di dio non

, ma che non è mai negata a chi la chiede con sincero desiderio,

: che cosa s'era destato, a un tratto in quel lontano momento,

ecc.) che dio concede talora a persone alle quali affida speciali missioni (

: le grazie gratis date sono ordinate a ridurre le anime a dio; la grazia

date sono ordinate a ridurre le anime a dio; la grazia santificante le unisce

se il peccato di adamo fu bastante a costituirci peccatori e figliuoli d'ira senza

maggiormente sarà bastante la giustizia di cristo a farci giusti e figliuoli di grazia senza

e'stesso. campanella, i-13: a chi osserva la legge di natura, ignorando

: grazia non è altro, che piacere a dio. e ch'ella [la

così gioiosa e rosadosa come esso la donò a voi. -anni di grazia o della

. maestro torrigiano, 315: dette a natura deo la mae- state, /

, / che quel vuol grazia e a te non ricorre, / sua disianza vuol

la grazia di dio, tu possa a que'cotali uomini dare medicina, non solamente

e redentore. guicciardini, 122: a firenze santa maria impruneta fa piova e

in inganno con attribuire gli effetti naturali a cagion soprannaturale ed a un movimento miracoloso

gli effetti naturali a cagion soprannaturale ed a un movimento miracoloso della grazia di dio

di lassù si dispensano le grazie anche a chi meno le merita. d'annunzio,

mammelle floride, versò due rivi lustrali a mondare tutte le turpitudini intorno, essendo

cavalca, 16-2-287: iddio misericordioso lo trasse a grazia di conoscere la verità. poliziano

sostenere, ma la grazia di perdonarli a chi glieli infliggeva, e di gioirne.

rendere innocui i serpenti (con riferimento a un'antica credenza popolare secondo la quale

consumante (v.), -con riferimento a un particolare benefico cooperante (v.

vol. VII Pag.15 - Da GRAZIA a GRAZIA (41 risultati)

di malta, o acqua venuta a contatto con esse, possedeva tali

una sol stilla, che giungeva a toccarli, bastava perché si gettassero come morti

, 5-33: volesse inoltre appendere, a lato l'altare del medesimo francesco,

breve tempo vittorioso, rendiate degno merito a lui. -madonna delle grazie, santa

: la carrozza passava in quel momento davanti a un rozzo tabernacolo della ss. vergine

cartone. verga, 4-78: potè mettersi a tavola,... in maniche

in terra. piovene, 3-16: a casa mia, quando sprecavo il pane,

bel macaco, quel marito ad andare a raccontare alla moglie che il suo servitore

come il burattinaio dal suo casotto, a rinculoni, e allora voi vi meraviglierete

aspetta, / se innanzi tempo grazia a sé noi chiama. idem, par.

mente, la bocca t'aperse / infino a qui come aprir si dovea. matteo

sempre sia nostro canto; / cristo, a metà con gli angioli suoi,

la grazia e il volere di dio a sua disposizione. 16. dir

vario modo l'efficacia di una legge a favore di un suddito, concedendogli preventivamente

: non più di lei, chi a ceppo, a laccio, a ruota /

più di lei, chi a ceppo, a laccio, a ruota / sia condannato

, chi a ceppo, a laccio, a ruota / sia condannato o ad altra

ogni sorta di persone vi può concorrere a dimandare giustizia e spedizione delle grazie,

g. cambi, i-1-12: rinunziorono a ogni lettere si potessi inpetrare, di

confinanza di stato altrui dà maggior animo a commettere dei delitti, sarebbe forse necessario

faceano [il cardinale] volgere e girare a lor modo, traendo da lui grazie

, perché i padri non ebber procura a supplicare, è cavillo; perché se

passata, ch'egli non era restio a conformarsi in queste materie col sentimento de'

materie col sentimento de'padri, e a dar loro infin facoltà di rivocar le

. -per estens.: proroga concessa a un debitore dopo la scadenza del termine

in parte, la pena già inflitta a una singola persona oppure la si commuta

altra pena più mite (in contrapposizione a indulto, atto di clemenza generale,

di clemenza generale, che si applica a tutti i condannati che si trovino in

tutti: monsignore è sceso dal re a tre ore di notte, e mi ha

ha detto che ha fatto grande fatica a persuaderlo ». cantoni, 365

il frequente ricorso ai mezzi toni e a raffinate sfumature. -di grazia (con

(con valore attributivo, in contrapposizione a di forza): che si distingue

partic., un tenore). a. f. doni, 73: era

sufficientissimo. fontanella, iii-357: odo a punto a quest'ora / semplicetto cantor

fontanella, iii-357: odo a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'incolte

cantar dolce e concorde, / porge grazia a la voci, alma a le corde

porge grazia a la voci, alma a le corde. carducci, iii-21-437: per

'dicevano ai re d'inghilterra, sino a enrico vili; il quale, disfattosi

vi furono presenti; grazia non fu a quello matrimonio. lorenzo de'medici, i-219

grazie seco e i cari frati andómo. a riosto, 46-85: quivi le grazie

vi trionfano. metastasio, 1-3-406: a elisa intorno / racquisteran, come all'età

vol. VII Pag.16 - Da GRAZIA a GRAZIA (49 risultati)

salve, dice cantando, o inclita / a cui le grazie corona cinsero, /

cui le grazie corona cinsero, / a cui sì soave favella / la pietà ne

che l'ali erge e dilata / a più sublimi sfere: / lungi le

364: là una fanciulla ti viene a servire, / del padre ancora e

grazie alunna. monti, 3-310: chiedi a costui di iieti fiori un serto,

(cioè con denari per le tasche a iosa), qualcuno, incontrandolo sul pietrato

si trovava rifugiato nella libera elvezia, a locamo, alla mercé della grazia

14): quello che mi mosse è a me grandissima cosa ad avere acquistata,

me grandissima cosa ad avere acquistata, e a voi è assai leggiere a concederlami con

, e a voi è assai leggiere a concederlami con pace; e ciò è efigenia

ché agio tutto ciò che m'è a talento / da l'amorosa donna col

, tenere, reputare, recarsi qualcosa a grazia: considerarla come una grande fortuna

fa ingiuria. anzi ci dobbiamo recare a grazia accompagnare cristo che fu ingiuriato e

tu commettessi una battaglia con un altro a solo, e vedessi che 'l nemico tuo

tuo t'avanzasse, tu ti terresti a grazia se alcuno quel nemico indebolisse in

ho raccolte,... avendo ricevuto a grazia singolare d'aver avuto facultà di

debole talento. lippomano, lii-8-291: attende a darsi piacere con quelle donne che hanno

privato di belle lettere. e l'avrà a grazia singolare. -avere avuta la

-cadere, cascare, uscire di grazia a qualcuno: perderne il favore, la

di grazia, e così pensò che a lei avverrebbe. magalotti, 23-353: ora

ma solamente dalla buona natura siamo acconci a dare. dante, purg.,

chiedi. pirandello, ii-1-1088: è venuto a pregarmi, a implorare la grazia.

ii-1-1088: è venuto a pregarmi, a implorare la grazia... che mi

forse e raro udite astuzie, molto utilissime a conversare con buona grazia in mezzo el

. macinghi strozzi, 1-177: piacque a chi me lo dié di chiamallo a

a chi me lo dié di chiamallo a sé, con buon conoscimento e con buona

c. bartoli, 1-120: anteporremo adunque a gli altri quel porto nelle bocche del

mi scrivesti... di voler venire a far la state a fiorenza: il

di voler venire a far la state a fiorenza: il che, quando fusse con

grazia il proprio nome. -dare a qualcuno grazia nel popolo o nelle genti

grazia nel popolo. -dare grazia a qualcosa: ingentilirla, abbellirla. g

sì che gli sarebbe riuscito di condurre a fine un forte arco di bella grazia sulla

: sotto questo rapporto nulla gli restava a desiderare; e non dubito che più

una si sarebbe arresa di buona grazia a tal tentatore, malgrado la serietà e il

e anche bellezze naturali, amenità: a luoghi e paesi, ecc.).

, e comparte tutte le sue grazie a questi monti, a questi colli, a

le sue grazie a questi monti, a questi colli, a queste campagne, a

a questi monti, a questi colli, a queste campagne, a questo mare,

a questi colli, a queste campagne, a questo mare, a questo fiume,

queste campagne, a questo mare, a questo fiume, e (quel che più

e (quel che più importa) a questi corpi, a questi animi da la

più importa) a questi corpi, a questi animi da la natura disposti a

, a questi animi da la natura disposti a ricevere ogni perfezione. panciatichi, 142

malispini, 14: allora la reina andò a catelina e chie- segli di grazia di

grazia mi facciate di non rifiutare né avere a vile quel piccioletto dono il quale io

(117): io sono venuto a consolarti, a ciò che tu addi-

): io sono venuto a consolarti, a ciò che tu addi- mandi di grazia

le impetrerò. ariosto, 37-56: a patto alcun restar non volea viva, /

6-22: gli raccontò come fosse atteso a pranzo e gli chiese che di grazia

vol. VII Pag.193 - Da IALOMELANO a IASPIDE (13 risultati)

giambici. pascoli, i-744: a questi simposii amichevoli, cui già

composizione è la iambica usata dagli antichi a mordere alcuno particolare per nome, dalla

istorie ma invettive, iambi e satire. a. verri, i-156: per una

furono tutte e due poetesse, attribuendosi a saffo di ereso la invenzione del plettro

salvini, 41-121: essere... a lui [saturno] consacrato il dicembre

il dicembre, e il succedente mese a giano, detto perciò da'latini iannuario

, fomiti di una conchiglia simile a quella delle chiocciole e di un appa

spore di colore violetto (con riferimento a funghi della famiglia agaricacee).

nel gargano agli inizi del primo millennio a. c., e successivamente stabilitasi nella

cui gli stati uniti, corrispondente a mm 914, 3975. guerrazzi

, 12-340: una jarda [equivale] a un braccio e mezzo de'nostri

vignie..., non siano tenuti a pena alcuna. = variante ant

citrin. = ar. yàs a min, yàsimin, yasmin (v.

vol. VII Pag.194 - Da IASPIS a IATTURA (23 risultati)

dichiarorno essere iaspe, punte di diamante a color turchino. marino, 16-47:

: in oltre 'iaspis figolorum 'come a dir giaspide di terra cotta. vallisneri,

. mare amoroso, 250: a guisa del dragon ch'ha nome iaspis

ni, la cui scala era uguale a quella dell'ipofrigio. = voce

, sm. corta sciabola con lama a un solo taglio e doppia curvatura in

o iato, come quello de 1'* a 'e de l'4 o ',

, o giove, straccia il seno / a lei, cason d'ogni mio male

iato, un tenebroso speco, / a divorar sì scelerati amanti? erasmo da

alcuna delle tristi fiere / dorma, a tre palchi aprendo le sue labbra, /

. b. croce, ii-6-72: a colmare l'apparente iato tra compassione e

hiatus est hominis oris apertio, translata a feris quarum aviditas oris adapertione monstratur »

questi segni, che non ho tempo a fare una anatomia dell'anima corrispondente a

a fare una anatomia dell'anima corrispondente a quella del corpo. = voce

questa virtù t'è in piacere, / a lui lasc'io, ché non li saran

: atto o atteggiamento 0 discorso diretto a ostentare la propria presunta superiorità; vanteria

sonassero le trombe...; a questa iattanza corrispose l'evento monti,

4 vantarsi '. lattato ri a, sf. dir. ant. azione

. fagiuoli [tramater]: e a chi dicesse in contrario, gli muoverei

prima della formulazione dell'accusa, sottoponendosi a giuramento o a ordalia. de luca

dell'accusa, sottoponendosi a giuramento o a ordalia. de luca, 1-3-1-106:

23-447: le piccolette cirtidi o gobbette / a paniere son reti simiglianti, / di

. perdita, danno (con riferimento a navi, a imbarcazioni). -in

, danno (con riferimento a navi, a imbarcazioni). -in partic.:

vol. VII Pag.195 - Da IAVANITA a IBERNO (29 risultati)

per me, madonna, in cielo / a riportarne il mio perduto ingegno? /

/ pur che non cresca, ma stia a questo segno. a. mocchi go

cresca, ma stia a questo segno. a. mocchi go, li-1-608: vicina

prezzo nella beatitudine eterna ciò che togliamo a noi per servigio del prossimo, ci

acerbità di questa morte. s. degli a rienti, 359: se cusì è

e vergogna delle scienze è pur troppo a dì nostri entrato nelle menti dei dotti

giù nel fondo spinto / più non ritorna a galla. guerrazzi, 1-800: i

il solco / che vi ho graffiato a sangue, croce cresima / incantesimo jattura voto

. -fare iattura di qualcosa: gettarla a mare per alleggerire la nave in pericolo.

degli arnesi grande iattura, appena duramente a luogo sicuro si raccolsero. commedia di

dice parer dura ed aspra cosa / a marinari dover far iattura / delle lor

di lassù benigno e presto / sempre a colui che per lo patrio nido / d'

.. che non gli fecero [a savonarola] tale accusa. = voce

ebano. riferire ad altro organo vegetale come a spora o a intelligenza, 61:

ad altro organo vegetale come a spora o a intelligenza, 61: le porte son

gli usci erano tutti di ibano vergato. a piante che resistono ai freddi invernali).

nel 1829). d'ibenusso ornate a oro con perle e pietre preciose.

iberica. 2. tr. sottoporre a ibernazione. b. croce,

iberico. ibernatissimo). sottoposto a ibernazione. - anche ibèrico,

ancora superstite ne'pirenei ricoveri o tane adatte a proteggerli dalle condioccidentali. carducci, iii-21-201

. carducci, iii-21-201: i romani a quello stesso zioni sfavorevoli, e delle gemme

dell'ibernazione: organo volumipiche; intendendo a mostrare la debolezza della monoso (impropriamente

o semperflorens, detta fiore di s. a n farmacologiche e fisiche che

, 6-89: la stanchezza si trasformava ~ a poco erbe di macerie...

, l'erisimo. c. durante, a poco in un freddo anestetizzante equamente diffuso in

. tprjpii; - (so? tato a mare il sangue marcio, incomincerebbe la nuova

della tradizione culturale e artilaterizi, procedimento a cui si sottopone prima stica iberica

e agl'ibernesi 3. movimento tendente a rinsaldare i legami nell'ospizio che a'poveri

veduta che ella apparisce lunga quattro dita a quella sorte di uomini, che si

vol. VII Pag.196 - Da IBERNOMA a IBRIDISMO (20 risultati)

anno, ma non gli batte sino a mezzo giorno. salvini, 33-200:

lipoma ghiandolare, composto di grasso simile a quello della ghiandola ibernante degli animali.

parte ebbero per confine l'oceano ed a mezzogiorno il mar mediterraneo. gioberti,

..., che diedero il nome a tutta la penisola,..

'l suo buon frate / da tonde ibere a quelle d'eufrate / spargere il suon

. tasso, 1-1-61: i cavalieri a cui fu duce e scorta / le felici

vedesi in aria un ibide, uccello sacro a mercurio. targioni tozzetti, 1-2-639:

teco per incoronarmi / l'ibisco che fiorisce a massaciùccoli. gozzano, i-448: e

di rose decapitate che i mercanti vendono a peso, come i frutti. alvaro,

. atto o discorso che si presta a diverse interpretazioni; risposta sibillina. -per

redibis non morieris in bello, riferita a un antico oracolo (cronaca di fra

, sec. xiii), in risposta a chi chiedeva se sarebbe morto in guerra

morto in guerra: la frase si presta a due opposte interpretazioni, in quanto il

quanto il non può essere riferito tanto a redibis quanto a morieris. iblèo

può essere riferito tanto a redibis quanto a morieris. iblèo, agg.

parini, iv-38: simili or dunque a dolce / mèle di favi iblei / che

scient. hybóma, gr. 03cop. a. ibòrnio, agg. ant

scalee / che n'avea fatto iborni a scender pria, / rimontò 'l duca mio

animali di razze o specie diverse atta a produrre variazioni o combinazioni dei caratteri

allo stato libero, l'ibridismo si riscontra a preferenza nei palmipedi. 2

vol. VII Pag.197 - Da IBRIDIZZARE a ICARIO (27 risultati)

, 7-369: non che io trovi a ridire per principio su un teatro intellettualista,

condurre quel personaggio ideale ad arrabbiarsi, a fare l'amore, a prendere un

ad arrabbiarsi, a fare l'amore, a prendere un caffelatte, senza dare a

a prendere un caffelatte, senza dare a chi ascolta il senso di una stonatura,

pronom. fis. comporsi dando origine a ibridizzazione (gli orbitali degli elettroni)

cui sono distribuiti gli elettroni ruotanti intorno a un nucleo, ognuno con una particolare

forma geometrica, si compongono dando luogo a una nuova combinazione in cui gli elettroni

alle produzioni ibride avvenire di fecondità. a. boito, 118: il nano papiol

altro adatto ad incrociarsi colla canarina e a produrre con essa ibridi dalle assise screziate

la natura stessa abbia creato una barriera a protezione della specie, laddove il fenomeno

questa nobiltà regionale aveva tutto l'interesse a sciogliersi dal centralismo austriaco. 2

è conciliazione. padula, 576: a noi certo non garba, teoricamente parlando,

ibrido e di subdolo che non isfuggiva a un osservatore; era quel- l'indefinibile

il suo dovere sarebbe stato di aiutarli a superare quella loro ibrida condizione di sradicati

calvino, 1-332: la signora riprese a nuotare in quella sua ibrida maniera.

. butti, 206: rivolse il pensiero a lavinia, a questa misteriosa donna,

206: rivolse il pensiero a lavinia, a questa misteriosa donna, a questo ibrido

lavinia, a questa misteriosa donna, a questo ibrido essere gittatogli tra i piedi

e che tale concezione... tende a diventare popolare, di massa, con

; che ha i caratteri, ispirati a un moralismo pessimistico, propri dei drammi

ignoto 'o 4 l'uomo vestito 'a lutto d'una scena ibseniana. ungaretti

l'estro mediocre degli ibseniani non tardò a trovare in hauptmann un accessibile e adatto

simile al prugno, con fiori bianchi a grappoli e frutti drupacei commestibili; diffusa

esempio di icaro; volare. a. adimari, 3-9: ne gli abissi

signorina fufù è in condizioni molto affini a quelle dell'aspirante aviatore dentro la macchina

che appartiene, che si riferisce a icaro; che è proprio di icaro.

indi le navi conquassate acconcia, / a sofferir la povertade indocile. tommaseo, n-102

vol. VII Pag.198 - Da ICARIO a ICONA (23 risultati)

quando l'uomo volava e desiderava ritornare a quella primitiva condizione. icàstica

un iccase farotti un fio, ch'a sesta / non si farebbe più bello a

a sesta / non si farebbe più bello a fatica. l. bellini,

suolo. savinio, 1-130: sediolo a iccase di fisionomia coloniale. -scherz.

. -scherz. come personificazione. a. m. ricci, 3-135: quando

moglie. -figur. taglio, squarcio a forma di x. fagiuoli, x-48

, 8: non torrai 'l nome a pinca d'oro; / che non faresti

. 3. locuz. -cervello a iccase: storto, bislacco, balzano

storto, bislacco, balzano. a. casotti, 1-4-20: ma che fossero

figuro, / e il suo cervello a iccase l'awisa. -gambe a iccase

cervello a iccase l'awisa. -gambe a iccase: storte, con le ginocchia

: si puntellò sulle gambe un po'a ìccasse, protese la pancetta, si fece

gadda, 15-39: il somaro dalle gambe a icchese aveva gittato a pennino ed ad

somaro dalle gambe a icchese aveva gittato a pennino ed ad alpe il suo raglio.

volo! iccio, nella locuz. a iccio a iccio: trascuratamente, malamente

iccio, nella locuz. a iccio a iccio: trascuratamente, malamente.

di valore spregiativo; voce registrata da a. m. biscioni. icèria

nostra sarà più circa informare omini dati a noi dalla natura, che circa riceverli

animale sacro dagli antichi egizi perché riusciva a uccidere serpenti velenosi e coccodrilli);

diletto, / costrinse già i fìlosafì a cercare / causa di noi per pascere

lecito riporre un mazzo di fiori in petto a una donna, piuttosto che stare nudo

portatile, dipinta su legno ed eseguita a tempera o a encausto (e in seguito

su legno ed eseguita a tempera o a encausto (e in seguito, anche

vol. VII Pag.199 - Da ICONALE a ICONOLOGISTA (22 risultati)

perle, / mirabili a vederle tra l'opre bizantine?

icona, che laggiù chiamano panaghia cioè a dire tuttasanta. 2. in senso

montaie, 3-200: la gondola passò accanto a una piccola icona coi lumi accesi intorno

quello che presenta proprietà e caratteristiche analoghe a quelle proprie di ciò che esso denota

; che è nativo o risiede a iconio. mazza, i-102:

mazza, i-102: era disegno a passion rubella / l'ico- niese

poteron mai abolire il culto per intero. a. boito, 35: tutto hai

opinione comune. — anche con riferimento a soggetto inanimato. de sanctis,

ciò che di positivo si conosce rimonta a tempi posteriori, ed ha special relazione colla

chi scrive il segno per farlo comprendere a chi legge; oppure consiste in due o

relazioni dell'opera stessa con la tradizione a cui appartiene e con l'ambito culturale

opere d'arte) che si riferiscono a un determinato avvenimento, argomento, periodo

giordani, vii-39: prosiegue... a fare della iconografia latina ciò che sì

loro, come quelle di avi comuni a tutti, non pendono dai rabescati soffitti,

, non pendono dai rabescati soffitti, a nobilitare tante iconografie feudali? d'annunzio,

di biografie... sono condotti a ricercare l'iconografia del personaggio del quale

.]: 4 iconografia', scritto intorno a immagini dipinte, o scolpite, segnatamente

, e non apra i volumi iconografici consacrati a quelle donne celebri. lucini, 4-78

4-78: quando poi ne avrà disposto a tono e ieraticamente i personaggi [del presepe

demiurgo biondo di questa mitologia iconografica andrà a dormire angelicato. bocchelli, 11-70: il

cose che s'indovinassero, se non fosse a sorte qualcheduna, che si potesse riscontrare

della più recente critica d'arte diretto a interpretare il significato culturale e storico del

vol. VII Pag.200 - Da ICONOMACO a ICTIOSI (18 risultati)

tutti gli antichi iconomachi non sarebbe arrivato a tanto disperata sal- vatichezza. paleotti,

racconto degli eretici iconomiasti giustiziati in bologna a gloria di dio, della b. vergine

quale iconomo... si dispensano a ciascuno e cibi. boiardo, 3-274:

: « 'iconoscopio ', tubo a raggi catodici per la presa di immagini

, che avevano gli dei, press'a poco come il sangue azzurro dei nobili.

caldo icore / del famoso cacciatore / a cimira e mirra figlio. 2.

così grande..., avesse poi a scegliersi per suo quotidiano trastullo l'aver

. medie. disus. che è simile a icore; che ha natura o aspetto

icore; che ha natura o aspetto simile a quello del pus. 2

materie icorose. barsanti [in a. cocchi, 8-176]: un'efflorescenza

ad occuparle tutta la superficie del corpo ed a farsi un'ostinata e maligna scabbia icorosa

. ixoppéto 'scorro (con riferimento a materie sierose) '. icosaedrale

, 4-98: egli [platone] dona a i componenti della terra la cubica figura

cubica figura,... l'ottaedrica a quelli dell'acqua, l'icosaedrica a

a quelli dell'acqua, l'icosaedrica a quei dell'aria. landolfi, i-309:

note sferiche, cubiche, icosaedriche e a forma di vari altri parallelepipedi. icosaèdro

9-82: sopra un icosaedro di cristallo a luminiscenze verdastre una femmina... membruta

icosibèo, sm. stor. valore corrispondente a venti buoi (e, nell'antica

vol. VII Pag.201 - Da ICTULINA a IDDIO (33 risultati)

e del segno che la rappresenta. -gambe a ics: storte. — cervello a

a ics: storte. — cervello a ics: bizzarro, strambo.

4 ictus 'è il nome dato a quelle manifestazioni patologiche che si producono subitaneamente

. che è proprio, che si riferisce a idalio, antica città dell'isola di

, dove sorgeva un famoso tempio dedicato a afrodite. -dea idalia: afrodite

busso e odora il mirto sacro / a l'idalia dea, cerulo spumante / scende

di passeri / nera amorosa coppia. a. paradisi, xxii-455: salve, o

o ciel d'italia bella; / ride a te l'idalia stella, / ed

te l'idalia stella, / ed a te la stella idalia, / suol d'

dalle idatidi che per le nari salgono a rodere il cervello. rosmini, 1-135:

di sanità, ii-17: idatide. a parlare strettamente questa è una malattia della

che si riferisce, che è relativo a idatide. -liquido idatidèo: quello contenuto

, simile all'acqua (con riferimento a varie sostanze organiche liquide, in partic

: previsione delle precipitazioni atmosferiche in base a fenomeni naturali. tramater [

. buti, 2-698: ninfa tanto è a dire quanto iddia d'acque, perché

: paris essendo in una selva, vennero a lui tre iddee per una discordia ch'

donna dolorosa / ed ella in voci a mortai senso nuove / si porge a modo

voci a mortai senso nuove / si porge a modo di una iddea pietosa. pascoli

. pascoli, i-7: se uno avesse a dipingere omero, lo dovrebbe figurare vecchio

seneca volgar., 2-227: infino a tanto che la iddea della sapienza fusse

al suo passare / volgevansi le iddie a riguardare / la sorella magnifica di carne

celebrazione del poeta). attribuito a petrarca, xlvii-231: amor, tu vedi

condotto dove vuoi, amore, / a siragozza a veder questa iddea, /

dove vuoi, amore, / a siragozza a veder questa iddea, / che più

iddea. faldella, 4-230: le iddie a cui disse 'ave 'l'angelico

lo tuo conforto / de l'om c'a forza mi piglia; / uguanno lo

ma fue alcuno uomini erano acconci a ragionare, usò di parlare a loro

erano acconci a ragionare, usò di parlare a loro per recarli a divina conoscenza,

usò di parlare a loro per recarli a divina conoscenza, cioè ad amare iddio e

circoscrittibile dalla capacità de'mortali, iddio. a. segni, 1-1: s'udivano

1-1: s'udivano in perfetta armonia alternare a vicenda inni di lode al grande iddio

si dà pace. / solo a quest'ora è dato, a qualche raro

solo a quest'ora è dato, a qualche raro sognatore, il martirio di

vol. VII Pag.202 - Da IDE a IDEA (31 risultati)

valle, 343: offerta del primo satiro a l'iddio pan. monti, 17-716

. carducci, iii-2-414: decio consacra a gl'infernali iddèi / l'alma e

conveniva meco in segrete cerimonie per insegnarmi a rivivere la vita degli antichi iddii.

un poco nelle dita, -non è venuto a tentare un umile servo di dio?

o moriremo in modo da far onore a roma per sempre. 7.

weismann (1834-1914), con riferimento a idioplasma 4 idio- plasma '.

chiamale plato idee, che tanto è a dire quanto forme e nature universali.

idee perché questo nome in lingua greca a noi significa essempio overo esemplare, e sono

più belle, / che in grembo a la divina e prima mente / riserbasse l'

/ distinguendo le specie, diede forma / a ciascheduna e la sua propria idea,

fu di se stesso / lassù divino, a lui sembiante oggetto / con lo stil

imagine già formata dalla loro anima, a similitudine della loro idea. castiglione, 76

il soggetto che si realizza facendosi idea a se stesso, idealizzandosi, o ponendosi

-idea adeguata o perfetta e inadeguata: a seconda che l'oggetto vi sia rappresentato

potenze. -idea assoluta e relativa: a seconda che il suo oggetto sia considerato

assolute poi sono quando non si rapportano a nessun altra. se io enuncio questi numeri

idee assolute. ma se li pronuncio a quest'altro modo, primo, secondo,

. -idea astratta e concreta: a seconda che rappresenti ciò che è comune

seconda che rappresenti ciò che è comune a più individui oppure ciò che è proprio

dall'altre o quel ch'è comune a più cose dicesi astratta,...

8. -idea chiara e oscura: a seconda che il suo oggetto venga percepito

suo oggetto, che non si pena a riconoscerlo quando ci torna innanzi, qual

, ec. ma se si stenta a riconoscerlo, è un'idea oscura.

o universale e particolare o singolare: a seconda che il suo oggetto comprenda ciò

suo oggetto comprenda ciò che è comune a tutti o a molti individui oppure ciò

ciò che è comune a tutti o a molti individui oppure ciò che è proprio

universale poi rappresenta quel che riputiamo comune a più cose o un rapporto con più

simile o comune, o si rapporta a più cose. di qui è che

dell'uomo per misura e termine fisso a cui riferire l'essere reale ideale che anticipatamente

anticipatamente possiede, e che, quando a una imagine o vestigio determinato è riferito

particolare. -idea generica e specifica: a seconda che percepisca l'essenza e le

vol. VII Pag.203 - Da IDEA a IDEA (19 risultati)

. -idea intelligibile e fantastica: a seconda che il suo oggetto venga rappresentato

delle sue cognizioni, e il punto a cui mira l'esercizio legittimo di tutte

o primaria e accessoria o secondaria: a seconda dell'importanza della funzione da esse

colla immensa schiera dei sensibili, danno luogo a molte idee secondarie, che formano il

. -idea positiva e negativa: a seconda che il suo oggetto contenga un'

. -idea semplice e composta: a seconda che il suo oggetto sia,

relazione con una prop. dichiarativa. a seconda che riguardino oggetti propri dei sensi

si distinguono da esso per l'esistenza relativa a sé o alle menti finite, che

più relazioni che hanno con altre cose a noi cognite. 2. in

del suo consenso, idea che, fino a quel tempo, era stata come inosservata

/ io benedico chi per lei vivrà. a. boito, 67: sono stanco

prima non sono benissimo rettificate. a. cocchi, 5-1-7: benché..

amici; n'aveva poche; ma a quelle poche era molto affezionata. ardigò,

sontuosità del re,... a misura che ricresce nella sua mente l'

di quel barbone che m'avea ricondotto a casa la sera prima. calvino,

1-160: l'idea di mia moglie riesce a guastarmi anche i desinari lontano da lei

fisso, n. 6. a. cocchi, 4-2-69: la relazione trasmessa

verso era il suo ideale e, a un tempo, la sua idea fissa.

qualcuno potesse praticamente servirsene, ma proprio a titolo d'antichità. palazzeschi, 1-26:

vol. VII Pag.204 - Da IDEA a IDEA (36 risultati)

idea serbato dal principio del mondo insino a quest'ultima età, in cui vuole

non potettero capire perché il popolo corresse a raccogliere le palle, e credettero che

vien via. si va in qualche posto a far baldoria. guarda. un'idea

. un'idea. si va una settimana a parigi. 10. mente,

. caro, 12-i-326: cosa che a me pare stranissima e stomacosa, che abbiamo

pare stranissima e stomacosa, che abbiamo a parlar con uno come se fosse un'altro

cuore. marino, 10-79: chiese a la guida adon di che natura /

« varietà » viene sui primi giorni a chi non s'è ancora abituato. poi

idea generale del trattato, io lo riceverei a favore, e molto. vico,

molto. vico, 5-181: se finalmente a sua eminenza venisse in talento di sapere

non l'avevo guardata prima, somigliava a talino ma solo un'idea. pratolini,

di tutta la composizione e si presta a successivi sviluppi e variazioni; tema.

principale ', quella che è propria a far la base o il fondo d'una

traesse iddio dal nulla informe. a. verri [p. verri],

-avere delle idee su qualcuno: nutrire, a suo riguardo, certe intenzioni; farvi

; farvi assegnamento (specie in ordine a un eventuale matrimonio). tarchetti,

idea, cara emilia, di venirvi a vedere uno di questi giorni.

. pavese, 9-77: chiesi a clelia se sull'amore aveva cambiato idea

capriata, 1-7: cominciarono i poeti a fingere azzioni di tutte le sorti dette

(608): la nebbia s'era a poco a poco addensata e accavallata in

: la nebbia s'era a poco a poco addensata e accavallata in nuvoloni che,

tempestoso. -dipingere, disegnare a idea: a mano libera, senza

-dipingere, disegnare a idea: a mano libera, senza modello, affidandosi

[s. v.]: 'dipingere a idea', non copiando, ma imaginando

-entrare in un ordine di idee: aderire a determinate convinzioni, opinioni, progetti,

superba. -entrare nell'idea a qualcuno: andargli a genio.

-entrare nell'idea a qualcuno: andargli a genio. de marchi, iii-1-564

in massima sei dell'idea, rispondi a volta di corriere. -farsi,

5-1-25: non potè... arrivare a formarne l'intera idea, a comprenderne

arrivare a formarne l'intera idea, a comprenderne la quantità e a compassarne le

intera idea, a comprenderne la quantità e a compassarne le misure. gemelli cateti,

ponte, 95: mi accinsi sul fatto a comporre un dramma. cercai tutti quelli

concepirla in qualche modo, ma non a sufficienza. 'me n'ero fatta un'

', quando non si pensa menomamente a una cosa. 'vuoi tu andare nel

il mio cuore non sapeva resistere più a lungo, nemmeno in idea. buzzati

dei casi la sua carriera ne avrà a soffrire. -non avere idea o

vol. VII Pag.205 - Da IDEA a IDEALE (23 risultati)

il pubblico al giornale. -venire a qualcuno un'idea o videa di fare

viene un'idea ', e di concetto a chi deve parlare o scrivere, e

o scrivere, e di partito o proposta a chi deve operare o comandare o dare

piccolo e meschino. 4 non date retta a colui; è una sua ideina '

il suo corso. non v'avete a inquietare. levatevi quell'ideaccia dal capo.

li individui... sono disposti a ricevere la impressione dei cieli, che è

il ricorrere alle imperfezioni della materia, potenti a contaminare le purissime dimostrazioni matematiche, basti

contaminare le purissime dimostrazioni matematiche, basti a scusare l'inobbedienza delle macchine in concreto alle

di platone, non intendiamo dire, a dirittura, le fantasie tutte dei dieci

ma l'idea generale della bellezza applicabile a tutti gli oggetti nei quali può essere

gertrude aveva fino allora visto di più somigliante a quell'ordine di cose tanto contemplato nella

ei l'adornasse e atteggiasse ne'versi a seconda della sua imaginazione. michelstaedter, 416

pianura monotona un carattere più ideale, tutto a tinte viola. g. bassani,

non fini. accennava con la mano a mondi ideali, popolati da pure chimere.

perfezione ideale di tutte le grazie possibili a quello stato, e nelle città le

nuda... fanno da sfondo ideale a vaichiusa. -per antifrasi.

uomini sono tutti uguali, o press'a poco: qual è un po'meglio

via. 6. che serve a sostituire la moneta legale (un altro

(il suo valore). a. serra, 1-i-99: per essere lo

leggiero; ma con valor ideale ed eccedente a segno che tutti dicevano ch'era meglio

moneta: ideale e reale; e a due diversi usi è adoperata: a valutare

e a due diversi usi è adoperata: a valutare le cose e a comperarle.

è adoperata: a valutare le cose e a comperarle. per valutare è buona la

vol. VII Pag.206 - Da IDEALEGGIARE a IDEALISTICO (26 risultati)

, aspirando così ad una perfezione universale a cui la natura non è forse mai

, i-300: che cosa opponete voi a questo materialismo? il puro ideale (

puro ideale (il perfetto), cioè a dire l'astratto, il morto ideale

sol -pensando -o ideal, sei vero. a. boito, 9: sogno un'

, piegando sempre l'interesse della specie a quello dell'ideale. soffici, v-1-153:

suo desiderio. 4. ciò a cui si aspira con appassionato desiderio;

nella sua vacuità formale, serve bene a caratterizzare la situazione: non fini e

come ideale, ti adoro quale mi apparisti a parma. tarchetti, 6-i-148: la

di dire « io, quando lei era a balia... », e

abbandonarsi all'estro, all'ispirazione, a un capriccio fantastico. tommaseo

pare abbia confinato i suoi personaggi spirituali a cantar inni metaforici: del vivere e

finito e risolvendolo nell'infinito, perviene a porre un principio assoluto (io,

lo illumina, e lo rende capace a reggersi in mezzo all'imperfezione, ingiustizia,

all'estremo l'atto del pensiero innalzato a unico principio dallo spaventa. gentile,

secondo la quale l'arte, mirando a un tipo di superiore perfezione, deve

aspetto ideale della realtà (in contrapposizione a realismo, naturalismo, verismo).

italia nel secolo decimosesto levò la poesia a idealismo artistico. pascoli, i-42: i

simbolismo. 3. inclinazione a credere fermamente in nobili e alti ideali

« levommi il mio pensiero », a sbalordii veramente i miei uditori. era

idealismo. 4. tendenza a considerare le persone, le cose,

i-268: il voto del secolo, a cui qualunque letteratura voglia aver vita è

letteratura voglia aver vita è pur costretta a uniformarsi, ha risposto oggimai quanto basta

gli altri in ischiera, si scagliavano a vicenda epifonemi ed opuscoli. borgese,

. dal significato tecnico filosofico ha preso a significare « vagheggiatore di nebulosità ».

come lei tenga tanto... a passare per una specie di idealista, quando

parlando). 2. ispirandosi a nobili e alti ideali; generosamente,

vol. VII Pag.207 - Da IDEALITÀ a IDEALIZZATO (33 risultati)

fantasia tua idealistica tutta non puoi giungere a metà di strada,...

quello che si vuole, non riesce a scoprire, di solito, nulla di diverso

dal 'realismo 'dell'ordine 'a priori ', lo fo giungere '

certo nel segno, ma solo fino a che ei non faccia della idealità,

ai quali certo idealità non mancavano, andarono a cercar la poesia nel 'mondo pastorale'.

tarchetti, 6-i-590: gli uomini tendono a personificare tutte le loro sensazioni, tutte

nessun più alto sogno del mio spirito, a ideare quest'altezza. tu ti levi

..., era naturalmente disposta a sentire e con ardenza a comprendere,

era naturalmente disposta a sentire e con ardenza a comprendere, sollevata, riflessa ed echeggiata

sforzo incessante... per riuscire a colmare tutte le lacune del mondo dell'

i fantasmi dell'arte; e quasi a introdurre in ogni poro del grave e massiccio

di sé gli animi, di insegnare a scrivere e fino a un certo segno

animi, di insegnare a scrivere e fino a un certo segno anche a vivere.

e fino a un certo segno anche a vivere. d'annunzio, iv-1-489: bisognò

, tutto ciò che voi fate presto a negare quando avete esclamato: rettorica!

, costringere l'immaginazione, l'idea a soffermarsi sulla realtà. b. croce,

: si suol opporre... che a questo modo si « idealizzano » le

interne, materia e forma, appaiono a volta a volta tutte le forme, l'

materia e forma, appaiono a volta a volta tutte le forme, l'una rispetto

termini il soggetto che si realizza facendosi idea a se stesso, idealizzandosi, o ponendosi

interpretazione che lo avvicini il più possibile a un tipo di perfezione ideale.

.]: 'idealizzare ', recare a un tipo ideale i proprii concetti o

farlo poesia? carducci, iii-20-345: a parer mio, [il manzoni]

, soprusi. 3. attribuire a persone o cose perfezioni molto superiori a

a persone o cose perfezioni molto superiori a quelle reali; esaltare, nobilitare.

o pur nella fantasia, nobilitandoli e a sé e talor anche nell'opinione degli

nobilitati. mazzini, 45-225: quando sarete a roma, vorrete andare, dopo tutte

dopo tutte le vostre escursioni artistiche, a sant'onofrio, là dove morì il tasso

in un dialetto che fu veramente idealizzato a idioma letterario. b. croce, iv-12-147

le grazie, eufrosine, idealizzarsi misticamente a poco a poco fino al tipo di

, eufrosine, idealizzarsi misticamente a poco a poco fino al tipo di maria,

maria, o maria prender carne greca fino a divenir eufrosine? fogazzaro, 1-173:

forma che lo avvicina il più possibile a una perfezione ideale. foscolo, xi-2-617

vol. VII Pag.208 - Da IDEALIZZATORE a IDEATO (30 risultati)

ideato di fare nella primavera un viaggio a napoli. -idearono una trama infernale

, iv-n-86: la gente si agita a ideare o a ricostruire i partiti. ungaretti

la gente si agita a ideare o a ricostruire i partiti. ungaretti, xi-304

: in proposito della cantata, tocca a me l'ideare ed il prescrivere, ed

me l'ideare ed il prescrivere, ed a voi l'eseguire. gentile, 3-207

oggettiva). balbo, 6-249: a dante esule e studioso, e forse ideante

forse ideante di ricominciare il poema votivo a beatrice, venne in animo di dimostrare

: non trovando cosa ideata che basti a tanta espressione, si vagliono dell'idea del

prendono amor tanto grande ai beni ideati a lor modo e tanta avversione ai loro

tanta avversione ai loro contrarii, che giungono a pensare non potersi sopravvivere alla perdita di

l'ideata magnificenza, io invierò voti a mercurio perché secondi e ricompensi largamente il

inevitabile de'caratteri ideati nel romanzo, a un dipresso come de'caratteri finti nella

disus. deliberato, disposto, risoluto (a fare qualcosa). tommaseo [

sé. 2. l'attribuire a persone o cose un'alta perfezione ideale

unisca chi prima non si è accostumato a copiarlo fedelmente dalla natura medesima. gioberti

se stesso 'accademico apatista's'incominciò a chiamare. f. buonarroti, 1-19:

grandi cose idealmente, cioè senza prepararsi a ben farle, senza assumerne la fatica

dalle bancarelle. 4. conforme a un tipo di perfezione ideale. tommaseo

. viso idealmente bello, che corrisponde a un tipo di bellezza ideale, il qual

vorrei esser da vero in fatti quale tu a certi punti mi rappresenti idealmente in bello

, come pensa v. r. a. ch'io me lo idei? d

forse nel poter ideare una perfezione superiore a ogni idea ch'egli può acquistarne dalla

più alto sogno del mio spirito, a ideare quest'altezza. tu ti levi sopra

che mia madre e delle altre persone a lei attinenti... m'avessero fatto

. m'avessero fatto un apparecchio odioso a lor modo appresso di lui. foscolo,

io non poteva ideare ch'ella alludesse mai a sua sorella e a suo padre.

ella alludesse mai a sua sorella e a suo padre. l. gualdo, iv-77

. necessitò il povero architetto taddeo gaddi a ideare il ponte largo braccia 32,

/ levissima l'imagine del sogno / ch'a un dormente guerrier mandan le grazie /

un dormente guerrier mandan le grazie / a rammentargli il

vol. VII Pag.209 - Da IDEATORE a IDENTIFICARE (29 risultati)

. inventore, scopritore, progettatore. a. botto, 8: viene sovente [

8: viene sovente [l'illusione] a ridermi / nei dì più mesti e

carmi, ai voli; / e a turbinar m'attira / nella profonda spira

al suo posto mettendo, se sta a dovere, * immaginazione '.

di proposito, con astuta orditura, a tesser la trama della sua insidiosa ideazione.

stulte, hac nocte animam tuam repetunt a te '. = deriv. da

: ho scritto ieri per altra occasione a michele e gli ho mandato 12 medaglie

ho mandato 12 medaglie in bronzo. a te ne mandai una idem e un'

de'principi. 4 perché ha ella a essere così? \ 4 perché così '

per idem', termine delle scuole, a significare la viziosa dimostrazione o spiegazione di

idempoténte, agg. matem. elemento a, che appartiene a un insieme in

matem. elemento a, che appartiene a un insieme in cui è definita un'operazione

stessa distinzione. non più stranieri riguardo a che? all'italia geograficamente intesa?

persona, di un'idea perfettamente corrispondente a un'altra. tommaseo [s.

uguale in tutto e per tutto a un altro concetto, a un'altra cosa

e per tutto a un altro concetto, a un'altra cosa, a un'altra

concetto, a un'altra cosa, a un'altra persona. -al plur.:

trecento anni d'oppressione comune hanno dato a tutti noi condizioni identiche di vita e

, 1-508: insensato! sembra felice a te, il tuo padrone, per il

. matem. che ha le espressioni uguali a quelle di un'altra equazione. -

. che identifica; che serve a identificare. tommaseo [s. v

improprio se non significasse qualcosa di simile a 4 identificante '. identificare,

, ii-5-43: persisteva una repugnanza fortissima a identificare linguaggio e poesia. la qual

linguaggio e poesia. la qual cosa a noi invece appare, quanto ineluttabile,

bassani, 3-1 io: poteva riferirsi a tutto: a onesti olmi e tigli nostrani

io: poteva riferirsi a tutto: a onesti olmi e tigli nostrani, come

onesti olmi e tigli nostrani, come a rarissime piante esotiche,... che

4. rifl. sentirsi o ritenersi simile a qualcuno o a qualcosa, stabilire con

sentirsi o ritenersi simile a qualcuno o a qualcosa, stabilire con qualcuno una perfetta

vol. VII Pag.210 - Da IDENTIFICATO a IDENTITÀ (30 risultati)

-dir. subentrare come erede a un defunto, assumendone ogni diritto e

l'essere stato, quanto l'avere a essere s'identificano in lui [nell'

.. ha da identificarsi col principe, a segno che non mai da lui si

, agg. riconosciuto o dichiarato identico a un altro concetto, a un'altra

dichiarato identico a un altro concetto, a un'altra cosa, a un'altra persona

concetto, a un'altra cosa, a un'altra persona. -anche:

pascoli, i-751: [orazio] pone a introduzione del quarto libro un'ode quasi

ricavare il che testimonia una regressione a livello di un pensiero primitivo e infantile

impreciso se non significasse qualcosa di simile a identificante, che, ove cada d'

di elementi anatomici, predisposti in base a dichiarazioni di testimoni oculari, poi opportunamente

mi annoiano. cassieri, i-94: legando a, i vari rezione: dispotivo

. identificazióne, sf. tendenza a stabilire un rapporto di identità fra due

col mito... è essenziale a tutto il sistema del vico. 2

2. capacità di sentirsi o ritenersi identico a qualcuno o a qualcosa, di immedesimarsi

sentirsi o ritenersi identico a qualcuno o a qualcosa, di immedesimarsi o investirsi in

: bisognava noleggiare un posto nel vagone-letto a costo di qualunque incontro, di qualunque

altro caso di devoluzione, non si faccia a questa luogo per il motivo che si

l'esser visitato nelle dogane, si accomodano a dar riscontri ben chiari dell'identità delle

lungo l'osso parietale, potrebbe prestarsi a non benevoli apprezzamenti. in realtà essa fa

quest'identità affettuosa, per cui vuole a sé il cumulo di tutti i beni

cose nella loro metafisica entità sono costanti a se stesse, cioè sono quelle che sono

nella proposizione: ogni cosa è identica a se stessa. b. croce, ii-9-29

michelstaedter, 818: identità equivale a « unità » e presuppone la liberazione

10-i-135: nel pronunziato che io metto a capo dell'intera ontologia ed al quale io

mortificato, / fatemi camminare nelle alte a digiuno / riconoscer le tappe della mia

è che l'identità di quantità applicata a due o più soggetti. tommaseo [

in algebra, le identità non conducono a soluzione veruna, e finiscono nel concludere 0

identità; e 4 x 4 è identico a 16 come è identico a infinite altre

è identico a 16 come è identico a infinite altre formole siffatte, perché ogni numero

di identità dei polinomi: due polinomi a coefficienti reali o complessi sono identici quando

vol. VII Pag.211 - Da IDEO a IDEOLOGO (16 risultati)

qual già l'ideo pastore, / elena a te non chiede / in premio del

/ sedea '1 frigio pastor in grembo a l'erbe. metastasio, 1-i-91:

i carmi e tossa, / e a te i pensier. carducci, 47:

. da ideo-'idea 'e ypdcptp. a * segno '; cfr. fr

). rosmini, 3-245: non a torto l'italiano napoleone se la prendeva

compimento, se, oltre al fondarsi a priori sui dettati della ragione, e a

a priori sui dettati della ragione, e a posteriori sulle induzioni storiche e sperimentali,

gli serve non ad altro fine che a suscitare la parvenza di avere a sé alleate

che a suscitare la parvenza di avere a sé alleate la verità, la ragione

liberi pensatori. 2. ispirandosi a un'ideologia culturale, religiosa, politica

dividono dalle ontologiche e non si contrappongono a quelle se non nelle menti leggiere.

è tutto informato l'articolo su l'a preposizione compilato da tommaseo. pascoli,

... [d'annunzio] acconsentì a dar fuori in due volumi il suo

perversioni ideologiche, e tanta malvagità eretta a sistema morale, potesse ritrovare delle parole

come lontana da ogni equivoco e disfavore a un'età in cui il nome d'

ordinato in una forma ideologica; ridotto a sistema dottrinale. gramsci, 1-89:

vol. VII Pag.212 - Da IDEOMANIA a IDILLIO (28 risultati)

io mi sono ado perato a definire il principio della ideologia, riducendolo

(anche con connotazione spreg.: a indicare chi proclama teorie astratte, separate

. -in partic.: tendenza a introdurre nell'opera d'arte intendimenti morali

'uomo'o 'donna i deosa', facile a concepire opinioni e desideri, e non facile

concepire opinioni e desideri, e non facile a lasciarsi smuovere. papini, v-542:

profumati, in pannocchie pendule, frutto a bacca. = voce dotta,

valore avverb. cioè, vale a dire (con valore dichiara

., i-577: elli aveva antidetto a gaio cesare ch'elli si guardasse xxx prossimi

parete destra del tempio di giove capitolino a uso di monumento cronologico. d'annunzio

dagli idi di marzo', per accennare a pericolo o minaccia. c. e.

fiamma d'ogni eventuale impianto termico, a roma, si estingueva a marzo alle

termico, a roma, si estingueva a marzo alle idi. -poet. giorno

. 2. locuz. venire a calende e fuggire innanzi agl'idi:

rapidamente. ariosto, 7-61: venne a calende [la speranza] e fuggì

eidùs, come nell'osco eiduis, corrispondente a idibus): divisione del mese,

'idiacoroìride':... è destinata a ratenere, ramificare e ordinatamente distribuire i

di superamento dei contrasti; improntato a tenera cordialità. b. croce,

abbandono. pirandello, 8-602: attorno a lei e a lui idillicamente abbracciati

pirandello, 8-602: attorno a lei e a lui idillicamente abbracciati, si metterebbero

lui idillicamente abbracciati, si metterebbero a fare 'giro giro tondo '.

somiglia... ad un viaggio a rottadicollo che non lesina certo varietà di

, come certa edificazione semplificante vorrebbe darci a pur bere. 4. che nasce

: dove la democrazia cristiana è arrivata a reclutare aderenti, dopo che vi si era

componimento poetico o in prosa che aderisca a questa temperie spirituale e sentimentale, per

, per lo più nostalgicamente vagheggiata, a questo ideale di vita, a questo

, a questo ideale di vita, a questo atteggiamento di evasione da situazioni storiche

, dettato con lo stile di mezzo conveniente a sì fatta poesia. leopardi, 1-86

lungo. de sanctis, ii-13-113: a questa felice disposizione si debbono gl'idilli

vol. VII Pag.213 - Da IDILLISMO a IDIOMATICO (21 risultati)

omavan di teneri idillii gli orioletti destinati a segnar pe'cicisbei l'ora de'ritrovi

quiete illeggiadrita d'idillio là dove, a una curva, su una radura, i

. benvenga, 33: fu recitato a mezza chiesa un idillio intessuto de'suoi

sognante; dolce colloquio amoroso. a. verri, i-157: non vi sono

giuseppe bartoli, poi professore d'eloquenza a torino,... mandava un idiliùccio

ciascuna delle particelle dell'idio- plasma sufficiente a dare origine a un individuo completo in

dell'idio- plasma sufficiente a dare origine a un individuo completo in quanto portatrice di

popolo). lanzi, 1-2-461: a faleria paese idioglotto ottimamente conveniva un linguaggio

). -anche: il funzionario preposto a tale settore dell'amministrazione. = voce

le grazie madre, / or ora a sparger di celeste ambrosia / venne all'italia

lei svolto l'elemento musicale onde va innanzi a tutti gli idiomi moderni. carducci,

persone che gli usci imbussolati spingono fuori a ogni giro, si trattengono volentieri sulle

volentieri sulle soglie, e vi siedono a conversare pacatamente in molti idiomi diversi.

fia; / ché più degna ermonia / a dir di lei vorrebbe altro idioma.

par., 15-122: l'una vegghiava a studio della culla, / e,

grave / non potè mai durar dinanzi a lei. fazio, iv-1-88: quivi

quivi era com natanabo fuggìo / di egitto a filippo e così come / alessandro era

: la lingua degli scrittori tende continuamente a separarsi da quella che si parla, e

separarsi da quella che si parla, e a divenire idioma particolare,...

chi ben questo mira, / dato fu a lei il suo proprio idioma.

locale, speciale, idiomatico, dialettale, a quelli sereni e gai d'un'idillica

vol. VII Pag.214 - Da IDIOMATISMO a IDIOTESCO (19 risultati)

e pillore d'agliaia idiomorfe, cioè fatte a forma di crani e di ossi.

nei casi di degenerazione muscolare dovuta generalmente a cause tossiche. = voce

). medie. che si riferisce a idiopatia, che non si accompagna con

intercellulare, composto di micelle distribuite diversamente a seconda delle specie, ognuna delle quali

fisiol. attitudine propria di ciascun individuo a reagire in modo diverso agli stimoli.

-in par tic.: sensibilità individuale a determinati farmaci e tossici (o anche a

a determinati farmaci e tossici (o anche a odori, colori, rumori, ecc

... si riducono... a una suppurazione di idiosincrasie e insofferenze.

per 4 incompatibilità ', 4 incapacità 'a comprendere un principio. papini, ii-989

-ci). che si riferisce a idiosincrasia. -per estens.: profondamente

. -per estens.: profondamente contrario a qualcuno o a qualcosa. lucini

.: profondamente contrario a qualcuno o a qualcosa. lucini, 4-98:

iii-1-287: alcuni tra gli ebrei erano ridotti a tal segno idiostàtico, agg.

. medie. con riferimentomobile di un elettrometro a un elettrodo di campo per stabilire

monno cieco tanti signi mustrare, / a omini idioti tanto saper parlare. dante,

sono molti idioti che non saprebbero l'a. b. c., e vorrebbero

amici dell'america... provvedesse subito a escluderlo per misura d'ovvia prudenza dal

-in partic.: ignoranza relativa a un determinato argomento o materia.

schaedel... perde ore e ore a scriver avvertimenti, circolari, zettel,

vol. VII Pag.215 - Da IDIOTESIMO a IDOLATORE (20 risultati)

.: io faccio professione di sfuggire a posta gli idiotismi di fiorenza e di

intr. (4): idiotismi lombardi a iosa, frasi della lingua adoperati a

a iosa, frasi della lingua adoperati a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati

affettati, e convenire ed essere necessario a nazione ch'abbia coscienza di se. moravia

accordo, tutta e per tanto tempo a spropositare. 3. in senso

. la stessa proprietà del linguaggio comune a una gente o parte di quella; che

ascoltate. = da idiot [a], con il sufi, -ismo,

(originalità in questo caso è uguale a idiotismo). = voce dotta

mi da soggezione », diceva aquilino a se stesso. idioventricolare, agg

gelosia militarista e la idiozia massonica riuscivano a raspar fuori. manzini, 12-47: si

cretinismo '. l'idiozia si associa a molte alterazioni di tutto l'organismo: tipo

]: 'idocrasia ', sostanza minerale a frattura vetrosa, della quale si conoscono

, e che altro non sono che siliciati a doppia base isomorfa. quando sono trasparenti

giamboni, 42: agguagliato l'avaro a colui che coltiva le idole,

san giorgio] pregò domenedio che, a sua laude e acciò che 'l popolo si

/ fe'd'or, col quale a idolar si mosse. = deriv

loro professione giuravano d'atare la magione a diritto e a torto, e a uno

d'atare la magione a diritto e a torto, e a uno modo quasi come

magione a diritto e a torto, e a uno modo quasi come idolari, e

. fed. della valle, 288: a falsa religion ogni opra brutta / è

vol. VII Pag.216 - Da IDOLATRA a IDOLATRIZZARE (22 risultati)

[doveva] giostrare, ovvero correre a pruova in certe carrette,..

lombi nella gran guaina, / sorge a me santa come all'ido- latro.

/ castello, il bel garzon ch'a l'ombra estiva, / là d'un

dell'alcaram, traendo in parte quello ch'a loro piacque del vecchio testamento..

su 'l volto, non sarò facile a tacciarlo di ambito idola- tramento.

mangiare e bere e lussuriare e starsi a piacere e idolatrare ed essercitarsi in altre

. gilio, l- 11-34: quanto a l'altre imagini del cielo, del mare

e de la terra, fu negato a quel popolo il poterle ritrare...

come ideale assoluto (con riferimento sia a persone, sia a cose).

(con riferimento sia a persone, sia a cose). fr. andreini,

: io vi prego, signora deianira, a non volermi accusare perch'io vada idolatrando

per idolatrare te stesso? tu attribuisci a tuo merito ciò che fu mero mio

adorazione di falsi dei (con riferimento a religioni diverse da quella cristiana);

diamo ad altri quello che dobbiamo solamente a dio. castiglione, 662: ancora che

appellò idolatria ogni ossequio e servitù prestata a qualsivoglia idolo. cesari, 1-1-272:

questo fu il conforto che paolo lasciò a que'novelli discepoli, forse di pochi

, [le donne] si adduceano a fare malie e le idolatrie. sacchetti

e nel foro latino / sontuoso edificio a marte alzato, / quando l'idolatria su'

quando l'idolatria su'rochi accensi / a quei sordi macigni offrì gl'incensi.

, ii-787: i giovinotti galanti cominciarono a farle intorno le loro evoluzioni d'idolatria e

un che di composito e idolatrico; a cui aggiungevano, con i loro colori

di pietra in forma d'uno cavaliere a cavallo, alla quale rendeano certa reverenza

vol. VII Pag.217 - Da IDOLATRO a IDOLO (32 risultati)

: [l'jidoleggiamento della storia prussiana a guisa di storia sacra. alvaro, 11-195

più antichi, il cielo fu adoperato a idoleggiare quello stato spirituale e sovra- mondano

] alimentasse le sue illusioni, fino a idoleggiarsi dentro di sé con la veste

poterlo contemplare, idoleggiare, e copiare a loro grado. cicognagni, 6-59: il

4-18: neppure uomini simili seppero tenersi a lungo sulle cime conquistate, come pericoloso

9-401: io non so... a qual segno di prosperità e grandezza valga

qual segno di prosperità e grandezza valga a recar le nazioni questa idoleggiata libertà dei

fregiate di teschio e di pugnali incrociati a chi osasse esprimere dubbi o riserve sull'

dal difenderne la memoria o dall'educare a onorarla. = deriv. da

la forma di girolamo è più analoga a 'museo ', e simili.

come se mezza maschilità non stesse invece a ginocchi, a bocca aperta, dinanzi

maschilità non stesse invece a ginocchi, a bocca aperta, dinanzi a queste idolesse

ginocchi, a bocca aperta, dinanzi a queste idolesse. = femm.

lato vi farei un'ara con un sacrifìcio a duoi ido- letti. segneri, ii-15

, ii-15: egli il primo cominciò subito a saccheggiare di mano propria l'altare.

. boriili, 5-109: vogliono vendere a noi delle statuette di legno: coccodrilli

che 'l popolo faceva nel campo intorno a uno vitello d'oro, lo quale

essendo simolacro quella imagine la quale è fatta a similitudine di cosa stata, overo che

idolo quella figura la quale non è a sembianza di cosa che mai sia stata

ogni lido, / volgi lo sguardo a solima, / odi quel santo grido.

che enea si partisse di troia andò a minerva idolo delle battaglie. chiabrera, 1-ii-36

signore eri, idolo e nume, / a cui potevi far con tue parole /

vago e bello / idol t'attende a porgerti un migliaio / di baci e più

parini, xviii-16: me fatto idolo a lui / guatò la invidia con turbate

. bevono un po'grosso in quanto a galantomismo. alvaro, 7-21: l'educazione

che l'uomo perse la testa davanti a tanta forza, e se ne fece un

un idolo, e naturalmente, messasi a ruzzolare dietro un mezzo, per quanto

, per quanto colossale fosse, dietro a una cosa senza testa, la moneta

volte questo principio, e lo ha tirato a conseguenze troppo frivole e volgari, creandosi

.. ma la scuola onorò l'idolo a lungo. einaudi, 1-231: bene

al disastro. sinisgalli, 6-114: a distanza di dieci anni molti dogmi, molti

. adunque insieme con l'idolo abbiamo a intendere un'altra cosa, alla quale

vol. VII Pag.218 - Da IDOLO a IDONEO (57 risultati)

(idola tribus): quelli comuni a tutto il genere umano, causati da inganni

savi, e che sapessero bene mostrare a l'idoli e a tutte le altre generazioni

sapessero bene mostrare a l'idoli e a tutte le altre generazioni di là che

. figura retorica con cui si introduce a parlare e ad agire un fantasma

o una persona morta. a. a dimari, 2-298: come possa

o una persona morta. a. a dimari, 2-298: come possa poi stare

che sia per idolopèia, figura ch'introduce a parlare una persona morta, ma nota

biblica, la carne di animali sacrificati a divinità pagane, che gli ebrei o

ad amore congiunta, non è lieve. a. cocchi, 4-1-67: acetosa,

l'essere idoneo; facoltà o attitudine a compiere una determinata azione, a produrre

attitudine a compiere una determinata azione, a produrre un determinato effetto, a svolgere

, a produrre un determinato effetto, a svolgere una determinata funzione; capacità,

capacità, abilità (con riferimento sia a persone, sia a cose materiali,

con riferimento sia a persone, sia a cose materiali, sia a concetti astratti

, sia a cose materiali, sia a concetti astratti). cassiano volgar

discreto correttivo, hanno l'istessa idoneità a servire almeno in qualche caso d'interpetri

qualche caso d'interpetri alla teologia. a. martini, ii-4-199: non perché noi

ii-4-199: non perché noi siamo idonei a pensare alcuna cosa da noi, come da

vii-118: quest'idoneità degli esseri reali a suscitare in noi delle affezioni consiste in

per lo più mediante un esame, a tale attività. -anche: titolo di studio

militari. -idoneità all'insegnamento: abilitazione a svolgere la professione di insegnante di una

richiesta per i vincitori nei concorsi statali a cattedre nelle scuole medie ed elementari.

sottoporsi gli studenti privatisti che desiderano accedere a una classe intermedia di uno dei diversi

che io andassi da uno de'vescovi circonvicini a farmi essaminare et a levar la fede

de'vescovi circonvicini a farmi essaminare et a levar la fede de la idoneità per mandare

la fede de la idoneità per mandare a roma, acciocché si possano spedire le bolle

, questi debbi tu cercare di condurgli a governare, se tu vedi che siano idonei

conosca quanto poco idonio / tu sia a voler contrastar con erofilo. liburnio, 5

. liburnio, 5: quantunque io a tanta materia idonio non sia, nondimeno

, nondimeno ercolano ha voluto che a vostre politissime lettere per me si risponda

. oddi, 1-82: -oh ohh? a schiave volete dar fede? -non dite

i ladroni avevano data anzia in alessandria a mercatanti con pigliare molti danari; e

professione per mancanza della patente, va a studiare ostetricia in città. -ant

. 2. abilitato; promosso a un esame. -anche sostant.

congresso collegiale o in scritto, overo a voce, secondo l'usanza..

possiede i titoli richiesti per l'ammissione a sostenere un concorso, un esame.

soltanto per la lezione di prova, a cui -se riconosciuti idonei per i titoli -

colui che era prima atto e idoneo a venire a conoscimento di dio, e stare

era prima atto e idoneo a venire a conoscimento di dio, e stare in alto

. ci ha fatti idonei e atti a possederla. -suscettibile, predisposto,

e giovenetti che hanno ingegno idonio / a fare liniamenti ben suttili. tasso,

son quelle per le quali siamo idonei a ricever così fatte perturbazioni; abiti quelli per

produrre un determinato effetto o per servire a un determinato uso o funzione; opportuno

e fumante... non è idoneo a dar conoscimento delle cose circostanti, ma

: l'elidonio /... / a contrastare alli empi è mol- t'idonio

idoneo ogni terreno, né ogni aria, a nutricare o a condurre a perfezione

ogni aria, a nutricare o a condurre a perfezione una pianta. a.

, a nutricare o a condurre a perfezione una pianta. a. cocchi,

o a condurre a perfezione una pianta. a. cocchi, 4-1-23: un vitto

, 114: non come documenti idonei a rischiarare dottrine di storia letteraria, ma

/ per cenno imperiai. -atto a conseguire un determinato scopo; efficace,

, valido (con riferimento ad azioni o a discorsi, ecc.).

quelli consegli che più idonei vi pareranno a conservarla. boterò, 6-39: per

portogallo, ad abbracciar l'impresa e a volerlo in stato rimettere, indusse.

splendida parafrasi tanta luce, quanta basti a tramutar que'lumicini di notte in chiarezza

giorno. muratori, 8-ii-35: intenti a provar con ragioni e insegnare secondo alcuni

. beni presenti allo spirito è idoneo a suscitare la spontaneità dello spirito medesimo.

vol. VII Pag.219 - Da IDONICO a IDRANTO (20 risultati)

fatica o pericolo; né ancora spesa a me idonea. b. pulci, xxxiv-452

con una figliuola senza più l'età idonea a poter maritarsi. giordani, viii-36:

, privata di fuoco e solamente idonea a la umana disposizione, non può edificare

un luogo, una situazione). a. pucci, cent., 8-47:

sufficiente cauzione et securità darà di stare a ragione, e di non baractare e'detti

corda. galanti, 1-ii-195: danno denaro a mutuo con interesse, mercé idonea malleveria

sforzati i creditori, anche non volendo, a ricevere tal pagamento vincolato. g.

, lat. idóneus 1 adatto '(a fare qualcosa): in concorrenza con

una vipera aveva presa l'abitudine di andare a bere a una certa fonte. un'

presa l'abitudine di andare a bere a una certa fonte. un'idra che ci

le si attribuivano molteplici teste (fino a cento), una delle quali era

una delle quali era immortale: fino a che questa testa non fosse stata tagliata

la settima fatica d'èrcole fu quando a uno serpente, che avea nome idra,

iv-ii-41: quivi parea tagliar le teste a l'idra / e rotare ad un sasso

si fa o pare farsi più vigorosa a ogni tentativo di estirparla). serafino

buona, ma non taglia el capo a questa idra di lombardia. marino, 3

fino alla costellazione del cancro, mentre a sud confina con il centauro (ed è

in cui il gruppo ossidrilico è legato a un atomo di carbonio adiacente a un

legato a un atomo di carbonio adiacente a un atomo del gruppo am- minico.

un chiusino, oppure nel soprassuolo, a colonna). 2. autobotte

vol. VII Pag.220 - Da IDRARGILLITE a IDRAULICO (21 risultati)

si riferisce all'idrargirio; che è a base di idrargirio (un medicamento)

(un medicamento). a. cocchi, 4-1-30: sarebbe da considerarsi

da mercurio, che può essere dovuto sia a cause professionali (colpisce i minatori,

di pellicce, ecc.) sia a incidenti terapeutici; da principio provoca colite

. 2. ant. medicamento a base di mercurio. targioni tozzetti,

o del garretto degli equini, dovuta a travaso di liquido sinoviale nella cavità articolare

idraulica si deve... sopra tutto a domenico guglielmini. carena, 2-4:

della pelle. -cura idratante: diretta a ristabilire il normale grado di umidità dei

combina intimamente con l'acqua dando origine a un solo prodotto di reazione (idrato o

.. sono voracemente domandati, pagati a contanti dal locomobile popolo di sangue rosso

. che si forma, in seguito a raffreddamento, per cristallizzazione da un bagno

patologica di zuccheri per via urinaria dovuta a disturbi del ricambio degli idrati di carbonio

. f. lli raimondi. impianti a vapore. idraulica ». = deriv

idraulico. 2. che è destinato a sistemare o a far scorrere, a

2. che è destinato a sistemare o a far scorrere, a regolare e distribuire

a sistemare o a far scorrere, a regolare e distribuire le acque (una costruzione

.). -ant.: che provvede a elevare l'acqua (una macchina)

per mezzo di grandi lavori idraulici, a benefizio dell'agricoltura, ai copiosi corsi

siriano è una terra degenerata, giunta a tappe all'aspetto desolato di oggi,

ultime proposizioni con le lor dimostrazioni. a. cocchi, 8-366: è valutabile

l'architettura idraulica. carducci, iii-7-198: a chi vòrrà comporre la storia degli studi

vol. VII Pag.221 - Da IDRAULICO a IDROAROMATICO (13 risultati)

come nelle altre provincie acque e siti a proposito. bicchierai, 139: il

i romani... dovettero ricorrere a lavori in muratura che stupiscono ancora oggi

da erone. l'organo era probabilmente a fiato,... ma l'acqua

ha proprietà fisiche si mili a quelle delle ammidi; viene usato in chimica

, e come combustibile per motori a reazione e missili. = comp

albumina, che si verifica in seguito a forti emorragie e nelle anemie gravi.

. oscop 'acqua 'e alp. a 'sangue '; cfr. fr

corsi d'acqua ma compiono la metamorfosi a terra; incapaci di nuotare, si

fallire un'impresa sul punto di condurla a termine. buonarroti il giovane, 9-495

-volgere vidria sulla callaia: dare fondo a un argomento. buonarroti il giovane

i quali di veleno non sono inferiori a veruna altra serpe. idem [plinio

idro, pesto e bevuto, giova a chi ha il male della pietra. a

a chi ha il male della pietra. a. f. bertini, 1-138:

vol. VII Pag.222 - Da IDROARTROEIDROATROSI a IDROCLASSIFICATORE (13 risultati)

milit. bomba (detta anche idrobomba a razzo) fornita di razzi propulsori e

. v.]: « 'idrobomba a razzo ', potentissimo siluro a reazione

idrobomba a razzo ', potentissimo siluro a reazione: arma statunitense (1946) »

che contiene carbonio e idrogeno (e a seconda del modo con cui gli atomi

alifatica e aromatica, ciascuna delle quali a sua volta si suddivide in altre serie

iv-112: 'carburatore'... apparecchio destinato a produrre una saturazione completa di un gas

sommerse con fiori unisessuati e frutti a bacca. = voce dotta,

ed è passione detta da greci idrocefalon. a. cocchi, 8-203: la gonfiezza

un volto paffuto e insignificante, il cranio a cupola di un idrocefalo. =

dello scroto, chiamata da'greci idrocele. a. cocchi, 4-2-118: il male

riducenti che si ottiene per idrolisi parziale a caldo della cellulosa mediante acidi minerali.

appare soprattutto sul viso di persone soggette a copiosa essudazione; si accentua d'estate

metallifero che vengono in tal modo separate a seconda della grandezza. =

vol. VII Pag.223 - Da IDROCLIMATOLOGIA a IDROFILO (8 risultati)

: quello che fa parte della macchina a copiare di tipo idraulico.

le convenienze tecniche commerciali e nautiche stanno a favore dei bastimenti. =

da offrire poca resistenza all'acqua (parallelo a 4 aerodinamico ').

igienici in una fogna che si trova a un livello superiore rispetto ad essi.

l'energia elettrica). -anche: destinato a trasformare l'energia idraulica in energia elettrica

nuoto; le più grosse specie giungono a m 2, 75 di lunghezza; si

partic. riferimento al cotone sgrassato, a un colloide liofilo, a un gruppo atomico

sgrassato, a un colloide liofilo, a un gruppo atomico che costituisce un dipolo

vol. VII Pag.224 - Da IDROFINITURA a IDROGENOBATTERIO (10 risultati)

consiste nel sottoporre la superficie da levigare a un forte getto d'acqua misto con

o laghi con organi perennanti particolarmente adatti a vivere in questo ambiente e che rimangono

disgiunti ed in istato d'attività. a. cocchi, 8-366: per gli abbondanti

acqua senza saperlo, n'ebbe quasi a morire. a. cocchi, 8-365:

, n'ebbe quasi a morire. a. cocchi, 8-365: d'alcuni che

si diede, aiutato dal monsignore, a stendere la supplica. -caratterizzato da

che si tenevano durante le feste delfinie a egina; la gara più importante era

, agg. che è stato sottoposto a idrogenazione (un composto organico).

sostanza leggiera più conosciuta. si diede a questa il nome d'idrogene (principio generatore

l'odor suo, che s'avvicina a quello dell'aglio, per la sua proprietà

vol. VII Pag.225 - Da IDROGENOCARBONATO a IDROMANIA (15 risultati)

. tecn. particolare tipo di motore a propulsione per piccole imbarcazioni alle quali imprime

raccolta delle carte marine di navigazione relative a un determinato mare o bacino.

nella sua idrografia universale, è dietro a salvare l'autorità di tolomeo. d.

meno delle scritte dal vera riusciranno maravigliose a sentire queste poche particelle tratte dall'idrografia

inglese reduce da difnein, ov'è andata a fare studi idrografici. —

nella navigazione marittima, si usa abitualmente a bordo. e. danti, 6-51

tozzetti, 6-59: dovrà essere unita a questa v parte una carta idrografica della

l'acque;... lasciando a gl'idrografi il peso di parlar più

, sm. geol. rilievo periglaciale a cupola, che si forma per sollevamento di

echinodermi, che presenta una composizione simile a quella dell'acqua marina.

idrolizzare, tr. chim. sottoporre a idrolisi. 2. intr.

. chim. che è stato sottoposto a idrolisi. 2. che risulta

), cadono sulla superficie terrestre, a quando, per diverse vie, si disperdono

minerali e termali e la loro utilizzazione a scopo clinico e terapeutico. =

voce dotta, dal gr. 0sptóp. a 'serbatoio d'acqua '.

vol. VII Pag.226 - Da IDROMANTE a IDROMORFO (18 risultati)

. d'annunzio, iii-1-1075: egli sente a tratti vantaggio se la velocità fosse calcolata ed

opportuni principi idrometrici. cecco d'a scoli, 3046: questa gemma [lo

. hydromantìcus (v. idrom anzi a); cfr. ingl. hydromantic (

invec chiamento e si conserva a lungo (fu già molto in

forza e spirito e sapore di vino. a. cocchi, 4-1-2io: il decotto

giovani abissini... versavano continuamente a chi ne voleva, uno birra, e

di melomele, fatto di mele cotogne. a. cocchi, 5-2-125: quei sughi

quali per mezzo della fermentazione sono ridotti a noti liquori, che vini e idromeli si

idrometre. manzini, 7-68: a fiore di quell'acqua quasi ferma, respi

letto. targioni tozzetti, 6-55: oltre a questo girolamo di pace che è

e sulla igrometria locale delle singole regioni a cui i laghi appartèngono. =

livello della superficie libera dell'acqua rispetto a un piano di riferimento in canali, laghi

viene indicata da un manometro; a galleggiante, usato nei serbatoi chiusi

, nome generico degli strumenti che servono a misurare e a pesar le acque.

degli strumenti che servono a misurare e a pesar le acque. stoppani,

idrometri la gravità specifica dei fluidi. a. cocchi, 8-60: il peso specifico

, sm. tipo particolare di idrometro a galleggiante dotato di un dispositivo scrivente che

medie. dilatazione congenita o conseguente a forme patologiche del canale centrale del midollo

vol. VII Pag.227 - Da IDROMORFOSI a IDROPISIA (20 risultati)

azzurro: sostanza colorante artificiale, azzurra a base di zolfo, usata soprattutto per

può essere dovuta ad alterazioni congenite o a fattori acquisiti e si manifesta con dolore

topono mastico che si riferisce a corsi * d'acqua o a laghi.

si riferisce a corsi * d'acqua o a laghi. = voce dotta,

'e fivojxa (5vup. a) 'nome '. idrònio

idropàttino, sm. pattino destinato a scivo lare sull'acqua.

, passò finalmente dallo stato de'viventi a quello de'defunti. bergantini, 1-249:

farà il seme di ginestra effetto / a te contro l'acquosa idrope e contro

all'acque che stanno ferme, overo a quelle che lentamente discorrono. =

chi risciacqua / solamente il bicchiere a questo fonte, / dove io mi son

quasi idropicato, / le rime e'versi a milion scialacqua. = deriv.

ver testimonio / là 've del ver fosti a troia richiesto ». beicari,

bere. campailla, 11-101: del sambucco a gli idropici tumori / purgar può la

: il dottor hunger... cominciò a consultare tutte le opere che trattano le

. empiendosi troppo di acqua e non traspirando a proporzione, imbolsiscono e diventano idropiche.

(né in questo è folle) a disiarlo è astretto, / perché idropico il

idropico vaniloquio della curia romana, messo a rifascio dio, cristo, la madonna,

un animale, dovuta per lo più a processi infiammatori. = voce dotta,

. si ritirò nel principio del verno a milano. a. cocchi, 8-229:

nel principio del verno a milano. a. cocchi, 8-229: l'idropisìa

vol. VII Pag.228 - Da IDROPITTURA a IDROSFERA (23 risultati)

moriva all'aperto, non potendo più stare a letto, soffocato com'era dalla tumefazione

per estens. malattia delle piante dovuta a un eccesso di umori. lastri,

quale nasce in lui quando è condannato a vivere in luoghi umidi, o

detta idropisia del gelso, che obbliga a fargli un foro nel fusto, affinché

gli animi l'ardentissima idropisia, ch'a quei che più beono più di bere dai

velocità per cui l'apparecchio, oltre a galleggiare come un'imbarcazione, è anche

e della chiglia piatta (con riferimento a idroplani) o per mezzo dello scafo

idrodinamico e delle ali (con riferimento a idrovolanti). = deriv.

battello che, mentre da fermo o a minima velocità è sostenuto (come tutti i

. ojetti, i-32: emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto « in servizio

un idroplano sopra un banco di sabbia davanti a grado. marinetti, 1-63: idroplano

. marinetti, 1-63: idroplano: imbarcazione a motore munita di alette laterali piazzate sotto

, fanno emergere progressivamente lo scafo fino a farlo strisciare sulla superficie.

viscoso). -bagno idropneumatico: recipiente a tenuta di liquido destinato a raccogliere un

: recipiente a tenuta di liquido destinato a raccogliere un gas. - freno idropneu

. oscop 4 acqua ', rcvsop. a 4 aria * e da torace (

le spore sono contenute entro sporangi riuniti a formare sori, i quali a loro volta

riuniti a formare sori, i quali a loro volta sono contenuti in numero di

sm. mario. scafo con propulsione a getto. -anche: particolare tipo di

che consentono di scivolare facilmente sull'acqua a rimorchio di un motoscafo (mediante una

mediante una fune fornita d'impugnatura, a cui lo sciatore si tiene attaccato con

. scafo leggero con chiglia piatta adatta a scivolare, parzialmente emersa, ad alta

dove le imbarcazioni ad alto pescaggio o a elica immersa non potrebbero procedere).

vol. VII Pag.229 - Da IDROSILICATO a IDROTECA (13 risultati)

sodio e potassio, che si trova a croste in sicilia. = voce

contenente uno o più ioni ossidrile legati a un catione metallico; deriva dall'azione

di quei fatti già dal famoso gonfia a norma dell'accademia del cimento, e diviso

leggi dell'equilibrio di un liquido soggetto a un campo di forza (come il

bartoli, 11-75: parrà nuovo e strano a sentire di idrovolanti. =

. peduncolo tubolare allungato, o anche a disco, sul quale si distribuiscono i

). chim. che si riferisce a idrossile. idrossilióne, sm.

tautomera molecola un gruppo ossidrile legato a un atomo di carbonio.

in toscana, 14-1-153: lo strumento a (che è un idrostammo ordinario, graduato

proporzionato operare di ciascuna causa che concorra a disporre e a stabilire l'ultimo tronco

di ciascuna causa che concorra a disporre e a stabilire l'ultimo tronco dell'alveo;

. monti, ii- 456: a quest'ora sareste nominato ingegnere idrostatico.

. oscop 4 acqua 'e oró{i. a 4 bocca '. idrotachìmetro,