, / e 'l cavo bronzo accompagnando a queste / voci, gli atrii del ciel
. redi, iv-484: io stentava molto a credere che in cotesta sua città nella
stette attento, e riconobbe uno scampanare a festa lontano; e dopo qualche momento,
costui per terra / mi trascinava insino a questa tomba; /... /
il passo / e chiama, e sola a i gridi eco risponde. parini,
dicesse; e dalle aurate volte / a lei l'impietosita eco rispose. foscolo,
carducci, iii-19-10: quando, indi a poco, in firenze, ci giungevano
guerriero del papa liberale, e si disponeva a tornare in italia. soffici, iv-290
tornare in italia. soffici, iv-290: a firenze, ci giunse l'eco delle
francese. pratolini, 1-126: non riusciva a prendere sonno, uno ad uno tutti
tutti i colpi che gianfranco aveva messo a bersaglio sul suo corpo, ebbero la loro
5. reazione più o meno intensa deltanimo a una sollecitazione esterna; ricordo destato da
anima. carducci, 906: di fondo a l'anima / un'eco di tedio
destano, col loro solo suono, anche a chi non ricordi la storia precisa delle
ma l'eco delle sue parole continuava a turbarmi e non trovavo riparo a questa
continuava a turbarmi e non trovavo riparo a questa sua furia dimezzatrice. -presagio
oriani, i-101: voci fatidiche salienti a notte dalle rovine di roma, come
: eco di tromba che si perde a valle / è la potenza.
ove sconsigliatamente gridaste ab basso a quello a cui il giorno innanzi avete gridato
gridaste ab basso a quello a cui il giorno innanzi avete gridato evviva;
di linea anormali, che dànno luogo a un effetto di eco per cui chi
monti faceano eco alle grida de'nimici a dirimpetto, che parendo alle spalle comparsi,
mio canto. -far seguito, rispondere a un suono (di campane).
-ripetere le medesime parole; manifestare a voce o per scritto la medesima opinione di
ii-232: pianger giulia, e lena a lei far eco, / e catterina a
a lei far eco, / e catterina a loro. i. nelli,
. faresti meglio dunque tu di andare a fare in camera quel che ti tocca
sconsigliata raccettaste, ed eco / feste a quel suo garrito. cattaneo, iii-4-197
povere donne,... facevano eco a quelle insensate tumidezze; e scrivevano alle
fece eco favarone ironicamente. -acconsentire (a inviti, proposte, ecc.).
per la pace, prima di recarsi a combattere contro celia era passato da me,
fa altro se non che formar eco a quella che vien da dio. manni
eco del soverchio rumore levato dalla nostra stampa a proposito della rivoluzione degli studenti.
gobetti, 1-37: mazzini e ferrari riuscirono a trovar eco soltanto nell'ambiente artificioso delle
quell'impulso patologico che spinge qualche degenerato a riprodurre certi gesti da cui è colpito
ecogoniòmetro, sm. tecn. apparecchio a ultrasuoni usato per la ricerca di ostacoli
coi moraleg- giatori coi penalisti coi predicatori a stacco fisso nella riproduzione delle più adusate
attestano l'alto grado di progresso scientifico a cui è giunta la nazione ciclopica nei
con varie linee divisevi sopra, che serve a misurare la durazione o la lunghezza de'
li confiscano adesso, e li affidano a economati poco economici; come que'rapitori
ora l'economia ben intesa voleva, a lume di calcoli esatti e irrefutabili, che
: siano però tenuti i detti economi a dare idonei mallevadori, da approvarsi dal medesimo
da approvarsi dal medesimo provveditore, e a render ogn'anno, per il tempo che
dee rimunerare o dare la sua mercede a valentuomini, ma quando si tratta di
il suo grande spirito di economia avevano aiutato a tenere insieme la barca. panzini,
, 7-60: rimasta orfana anch'essa a diciotto anni col fratello molto più piccolo
nuova; probabilmente d'un garzone che a forza d'economie s'era costituito principale
che si fa direttamente, senza ricorrere a intermediari. -provvedere a un'opera
senza ricorrere a intermediari. -provvedere a un'opera in economia, lavoro a
-provvedere a un'opera in economia, lavoro a economia: lavoro a tempo, a
economia, lavoro a economia: lavoro a tempo, a conduzione diretta. -retribuzione
a economia: lavoro a tempo, a conduzione diretta. -retribuzione a economia:
tempo, a conduzione diretta. -retribuzione a economia: retribuzione basata sulla durata del
par d'ore di quel supplizio venne a sapere che lo zio bartolomeo, sulle trentaduemila
ne ha nel panneggiamento; cosicché altri ebbe a dire parergli in firenze che i drappi
fare economia. calvino, 1-380: abituato a una stretta economia del suo tempo,
di ricchezza (e delle attività rivolte a sfruttarle) di una famiglia, di
, non ci dovreste pensar nemmeno [a maritarvi]... prima di tutto
vedere li presenti nostri concittadini tutti attenti a migliorare la campestre economia? botta, 5-6
carducci, ii-10-272: dovrò pensar seriamente a lavorare e guadagnar di più per dimorare
economia. cassola, 2-290: sai a quanto ammonta il disavanzo? ti rendi
socializzata: quella sottoposta alle direttive o a un più o meno rigoroso controllo dei
, o orientata, o regolata, o a piani, o pianificata '. economia
storico propugnati da karl marx (contrapposta a economia capitalistica o borghese).
studia l'attività economica e i fenomeni a cui essa dà luogo. -economia pubblica
cerebro ed il cerebello e gl'ipocondri a migliore economia e temperie. salvini,
solo poussin, giudice mengs, arrivò a migliorare la composizione ne'fondi, o sia
del poema, in una materia difficilissima a distribuirsi, l'autore abbia anche un cotal
cominciando in essa qualche cattiva disposizione abile a recarle una morte immatura, e,
d. bartoli, 3-200: agevolissima a vedersi e ad ammirarsi da ognuno sarà
ma quella altresì dell'economia animale. a. f. bertini, 2-28: si
/ e del corpo animai l'economia. a. cocchi, 8-106: promovere le
fanno passar l'uomo dallo stato di sanità a quello di malattia! -norma
costumi e adornarsi di virtudi, e appartiensi a tutti; la seconda insegna bene comporre
e'popoli e la repubblica, e appartiensi a i rettori de le cittadi. varchi
farci imparare qualche cosa, non badava a metodo né a disciplina, e ricorreva
qualche cosa, non badava a metodo né a disciplina, e ricorreva a mille espedienti
metodo né a disciplina, e ricorreva a mille espedienti per fermare in qualche modo
all'aiuto dei conoscenti o di ricorrere a miseri espedienti. -ridursi a espedienti
ricorrere a miseri espedienti. -ridursi a espedienti: essere costretto a vivere di
-ridursi a espedienti: essere costretto a vivere di mezzucci. d'azeglio
che avessi di che vestirmi e supplire a molte altre necessità; e mi ridussi
molte altre necessità; e mi ridussi a curiosi espedienti. -trovare un espediente
migliore espediente che lasciargli scrivacchiare e crepare a posta loro. manzoni, pr. sp
quale, tutta impegnata dal canto suo a levarle dall'animo colui, non aveva
spesso. tommaseo, 3-i-80: converrebbe a tal fine raccogliere gli elementi dell'arte
per trovare un qualche espediente, si decise a prendere un poco di sonno.
vivere stentatamente con mezzi precari e procurati a fatica; mantenersi grazie a ripieghi,
e procurati a fatica; mantenersi grazie a ripieghi, ingegnosi accomodamenti, piccole truffe
. moravia, xi-443: per nascondere a se stesso e agli altri che viveva di
quanto più presto si puote, dare espedimento a quanto per voi si dee fare per
non starò per tale impedimento / di dare a l'opra nostra espedimento. bibbiena
, espedisci). disus. recare a effetto, portare a compimento, terminare
disus. recare a effetto, portare a compimento, terminare, sbrigare, sistemare
come tu espedisca vittorioso quello che è a fare, attende, io te n'
, 3-1 (61): acciò che a te ed a me sia più agevole
61): acciò che a te ed a me sia più agevole copia da operare
. bisticci, 3-369: sendo venuto a firenze ambasciadore, per cose importantissime,
gli venne una nuova commessione d'andare a milano. cieco, 19-38: da canto
i-ii-m: non possino detti ufficiali comandare a tutte o parte di dette bandiere;
: non istavano insino dal primo giorno a cercare se mai per avventura quelli che erano
espedire sollecitamente. -dare sfogo (a manifestazioni, a necessità di natura corporale
. -dare sfogo (a manifestazioni, a necessità di natura corporale).
, 1-3: se questa purgazione verràe a debito tempo, è ordinatamente espedita la na
mill'anni espedirsi delle consulte ed andarsene a casa, o da chi venga giù
, e con continui brogli era intento a procurar di espedirsi, senza mai volger
abbocchi col reo alla presenza sua basta a espedire la causa. ariosto, vi-397:
allora un messaggiero, / ch'andò a far fretta al frate di viviano. guicciardini
, 2-82: espediscansi subito le parti a costui, accioché egli non abbia a
a costui, accioché egli non abbia a perdere qui tempo. sarpi, i-60:
. c. croce, 84: se a me dai l'assunto di questo, non
caverò da tomo; lassa pur fare a me, che s'elle [le donne
): margherita, mi convien andarmene a bottega e lavorar tutta notte per espedir
speroni, 1-5-23: i signori termineranno a lor piacere, e saremo espediti tutti ad
vo'dirti, / dice l'incantatrice a bradamante / -di questi ch'or per
; / che non basta una notte a cose tante. speroni, 1-5-22:
ancora che questi ambasciadori paiano esser venuti a espedir le nostre difficultà, nondimeno in
, 27-25: per lungo e per traverso a fender teste / incominciaro, e tagliar
il dazio. -preparare, mettere a punto (le armi in partic.
era tolto el dubioso periglio, / e a ioseppe che dormiva disse / che di
che dormiva disse / che di tornare a casa ei espedisse. io.
mamiani, 1-353: che se più lunge a voi l'occhio espediva, / di
/ di francia in ogni dove eragli a vista / l'abbor- rito stendardo.
-espedire qualcuno alla conclusione: esortare a concludere. firenzuola, 492: rallegrossi
ciò per espedire gratis, né per venire a roma, né per voler cosa alcuna
gli ingannati, xxi-1-266: se volete venire a cena con esso noi, v'aspetto
, ispau- riti e senza onore fuggirono a siila; lo quale consolo, andando
aria impolverata, quanto più s'alza a certa altezza, parirà oscura nubola, e
polvere. guicciardini, i-58: rimandò a napoli le navi sue, per potere
i-61: annunziato il pericolo del mare a zenone un dì, che tutte le sue
agg. disus. sbrigativo, atto a portare al fine nel modo più rapido,
: questo saria modo molto expeditivo et a voi costà tor- rebbe una gran briga
parte di quelli che in sala cominciano a mormorare, non essendo noi però.
giudicavano che fusse di tanta importanza, a quelli che governavano gli eserciti loro,
dante, conv., iv-xv-17: a quelli intelletti che per malizia d'animo o
non sono, liberi, espediti e sani a la luce de la veritade, dico
marinari e gagliardissimi vogatori, si pose a navigare verso sicilia. serdonati, 9-190:
guerniti, lasciato il rimanente deh'armata a tamo, al porto di canton. a
a tamo, al porto di canton. a. verri, i-207: restaurato di
, per la medesima via si diresse a lemno, ove giunse con espedito viaggio
, iv-2-895: la figura, scolpita a guisa d'un cammeo, aveva anch'essa
iv-180: il mulo è più atto a portar la soma, la mula a
atto a portar la soma, la mula a questo è buona e più agile e
è buona e più agile e più espedita a far cammino, e l'uno e
espedite coorti e parte de'cavalieri al fiume a prendervi luogo. benvenuto da imola volgar
dare aiuto a'compagni de'romani, e a quelli v'erano in aiuto per li
prima certe squadre espedite sotto l'insegne a predare le terre non ancora saccheggiate.
nella selva un colle... maleagevole a potervi andare armati,...
,... ma non molto difficile a gli espediti. carani, 1-57:
due operazioni sono vie espedite e dirittissime a menare a la somma beatitudine, la
sono vie espedite e dirittissime a menare a la somma beatitudine, la quale qui
la strada e più comoda e più espedita a lo andare ed a 'l tornare dello
e più espedita a lo andare ed a 'l tornare dello esercito. soderini, iii-100
così espedita la trattazione [della questione] a roma, ove non militavano i medesimi
di stato. 5. facile a pronunciarsi (una parola); sciolto,
quinci con voce più espedita così cominciò a narrare. cieco, 16-27: poi che
: tropp'ebbe / espedita la lingua a dir il vero. nardi, i-29:
avea espedito, / che parea nato a tripoli e nutrito. -parlare,
cicerone volgar., 1-528: pare a me, che in governare codesta provincia
ancora nel migliore e più espedito modo che a me sia possibile. davila, 26
di questo mezzo, dar animo e forma a questa moltitudine così parata, e spingerla
guicciardini, i-61: alfonso, oltre a altri uomini mandati prima al gran turco
: né anche per questa staffecta manderò a v. s. la bolla sua,
ordinata la espedizióne del tutto, domandò a donato s'egli voleva altro. s.
materia di precedenza l'espedizione sarebbe, a quello ch'io scuopro, che quando
rinaldo degli albizzi, i-82: scriviamo a ser piero la deliberazione presa, intorno al
1-45 (i-545): data espedizióne a l'altre lettere, attese a negoziare
data espedizióne a l'altre lettere, attese a negoziare le cose del signor andrea.
la cura publica, diate subito expedizione a questa faccenda. -ricercare presta espedizióne:
chiarirsi, mostrarsi con evidenza. a. f. doni, ii-124: sono
. doni, ii-124: sono, oltre a questo, certe cose nell'animo,
, ma poco pronte, le quali cominciano a esser in espedizióne quando che le son
, ii-310: il papa averebbe provveduto a tutti gli abusi e disordeni che si commettono
medesimo, come era necessario, avendo a fare congiuntamente l'espedizione: ora l'essere
, e altri provvedimenti che si avevano a fare per quella guerra. berni, 67
berni, 67: così si tiene a roma la dovizia; / e fannosi venir
tempo ch'egli era in palagio, a comporre, e voleva seguitare la storia infino
quale era stato lasciato da lopes vaz parte a goa, e parte a cochin,
vaz parte a goa, e parte a cochin, voltò l'animo all'espedizione di
. da expedire 1 liberare, portare a compimento '. espedizionière, sm.
[petrarca], 47: per fino a colui che venne per espegnare tutte le
disoneste voglie, sopportò l'odorifero unguento a piedi non certamente per diletto che egli
vallisneri, ii-212: seguitò... a prescriverle vari espellenti rimedi.
fuori della cute il veleno pestilenziale. a. cocchi, 8-258: le nostre
marino. piovene, 5-422: si ricominciano a vedere le belle paranze vivaci, quasi
vedere le belle paranze vivaci, quasi scomparse a nord, dove sono state espulse dai
essa aveva bollito, l'occhio rivolto a nannina, che si spogliava. pratolini,
cieco, 31-96: esso sen venne a lei quasi volando / e giunto urtò
lanza luminare della medicina, ciò prova fino a qual punto l'arbitrio giungeva in quel
cercando di espellere le ondate di torpore a furia di batter le palpebre, s'
i relativi vantaggi. ma non si soffermò a pensarci. la sua forza era sempre
come assoluta, non avente di contro a sé una materia, in quanto il concetto
che non potrò mai più stare lungamente a dimora in nessun luogo d'italia.
. me ne vo io stesso espellendo a poco a poco con lo stampare le
me ne vo io stesso espellendo a poco a poco con lo stampare le mie diverse
... assai lucidamente, che a un certo punto e quasi d'improvviso m'
è più dato ai re per amore ch'a loro per forza. bibbiena,
reputato. rinaldo degli albizzi, i-54: a dì primo di gennaio 1404, essendo
, quella comunità mi mandò... a perugia... tornammo a dì
. a perugia... tornammo a dì 11 del detto mese, a tutte
a dì 11 del detto mese, a tutte spese de'detti castellani; ché
si compren derebbero tra loro a segni ed ammicchi. esperantizzazióne,
sembra parlare, per segni comuni ed aperti a tutti i popoli, almeno i popoli
, questo conquasso, quando pure arrivasse a disperger gli animali... certo
animali... certo non basterebbe a esperger tutti i semi de'vegetabili.
caro, 16-42: l'esperia tutta a guerreggiar si desti. anguillara, 4-394
che può essere esercitato, fatto valere; a cui si può ricorrere (una
essere sperimentato; capacità di essere sottoposto a prova. b. croce,
. ninfe che in numero da una a undici custodivano, in un meraviglioso giardino
eracle. carducci, 701: pomi a me crescon, di sue mense invidia:
/ l'esperidi ognor deste / guàrdanli a me. 2. figur
perigli siete giunti all'occidente, / a questa tanto picciola vigilia / de'nostri
con infallibil colpo / le pennute saette a certo segno / l'esperienza e l'
coi migliori governi, poi è portato a generalizzare, a vedere tutto nero, tutto
, poi è portato a generalizzare, a vedere tutto nero, tutto brutto, tutto
cavalca, i-38: proponetemi voi ciascuno come a padre quello che dubitate, ed io
per lunga esperienza sono più dotto, a ciascuno soddisfarò, rispondendo al suo dimando
soddisfarò, rispondendo al suo dimando come a figliuolo. savonarola, 5-ii-250: figliuolo
con loro. saba, 4-58: a cosa / mai mi ha servito l'esperienza
mai mi ha servito l'esperienza? a vivere / pago a piccole cose onde vivevo
l'esperienza? a vivere / pago a piccole cose onde vivevo inquieto un tempo
canizie, due esperienze consumate si trovavano a fronte. 2. filos
de l'omo, perfessione non si tro a in intelletto, ma parte de le
illuminismo le assolute categorie e là sintesi a priori dell'esperienza. gentile, 3-160:
esperienze fattibili nella terra essere mezzi insufficienti a concluder la sua mobilità. torricelli,
. raimondi, 1-84: ho assistito a esperienze di fisica e di chimica, in
e di chimica, in un'aula a gradinate, tra odore di polvere, di
risanarmi, e niuna cosa giovandomi, a me dissero i medici che ai miei mali
e mano / por fra le molte esperienze a quella / cui natura e ragione ed
sia necessario stendere spranghe capaci di reggere a ogni enormità di peso, o non
. nessuna ragione e nessuna esperienza valse a persuaderli. e. cecchi, 5-183:
per dar lui esperienza piena, / a me, che morto son, convien menarlo
dir, come persone / degne di fede a ogni gran sentenza. prezzi, iv-10-99
quasi tutti quelli che sono stati ministri a acquistare grandezza a altri, in progresso di
che sono stati ministri a acquistare grandezza a altri, in progresso di tempo restano
diamo / di questo esperienza, / a noi dato è licenza / di venire
noi dato è licenza / di venire a fiorenza. ariosto, 31-24: era certo
prova. beicari, 5-38: avendo a predicar la penitenza / bisogna prima ch'
esperienza. pulci, 27-140: or perché a diq la morte tu chiedesti, /
-prendere esperienza di qualche cosa: venirne a conoscenza, conoscerla per prova. boccaccio
intorno qualche esperien- zuccia, come sarebbe a dire, metterle nel vino e vedere
con una esperienzùccia da nulla di buttare a terra l'autorità de'libri stampati,
non c'è specie di malattia, almeno a detta dei medici più esperienziati, che
: ed ecco nella tradizione toscana attivarsi a poco a poco nel corso di sei
ed ecco nella tradizione toscana attivarsi a poco a poco nel corso di sei secoli il
sopra un letto in una notte fosse portato a pavia. savonarola, 8-i-42: s'
1-322: mandò araldo dentro la città a dire ai cittadini che volessero rendersi senza esperi-
mandassero al re alcuni cittadini che avessero a trattare con che condizioni si avessero a
a trattare con che condizioni si avessero a rendere. a. f. doni,
che condizioni si avessero a rendere. a. f. doni, 3-8: l'
di poter far la strada, si dispose a partire. c. boito, iv-123:
offeso non poteva mai venire in mente a quell'uomo che aveva esperimentato le retribuzioni
. 3. fare esperienze, sottoporre a esperimento (nel linguaggio della scienza e
esperimentare ch'avendosi posto un stecco vicino a l'occhio, la sua vista sarà
la sua vista sarà di tutto impedita a veder il lume de la candela posta
. galileo, 3-4-208: mi ristrinsi a volere esperimentare quello che facesse la composizion
sperimentiamo ora se, con principio simile a quello che pigliammo già nella considerazione della
vipere, a fine di poterlo in diverse maniere,
p. verri, i-223: poco a poco si dilatò la curiosità di esperimentare e
cuore che avvampa. piovene, 5-16: a s. michele, in un ex
è che ogni volta che e'piove a questa luna di gennaio, che l'anno
ordinaria prudenza, d'esperimentata politica? a. verri, i-171: sperava indurlo
magno], 6: questo è avvenuto a me e a chi era con meco
: questo è avvenuto a me e a chi era con meco più volte, di
conosciuto valore. dovila, 413: entrò a trattare questo accomodamento diana madama d'ango-
la lontananza degli oggetti giova infinitamente a ingrandirli. d'annunzio, v-3-17: ci
dilungarci. -per simil. a. f. doni, 376: egli
: egli ha buone spalle, esperimentate a tante bastonate con tanti. cantoni, 65
nella maggior purezza e castità, fu tratta a valersi di quello che in altre donne
suoi colleghi. 5. sottoposto a esperimenti (nel linguaggio scientifico).
dedàlèi, privi di forza motrice, simili a quelli usati dai primi esperimentatori nelle prime
una persona o di uno strumento a ottenere un determinato risultato; tentativo,
che in igual modo dispregiano e hanno a vile quello che non posson portare;
moltitudine d'uomini che il dì destinato a fare l'esperimento di entrare nel fuoco
medesimo. da porto, 1-176: a me duole assai l'andarvi [nel
sua, fattolo per ultimo esperimento condurre a sé, con voce ed aspetto terribile gli
919: l'ho poi messa a grande prova [la gamba] col-
[la gamba] col- l'andar a piedi in mugello in villa della marchesa santini
prescritti, si rilasciaron tutte le mercanzie a un tratto. settembrini, iv-254: se
veda in anticipazione la figura che farai a milano fra una diecina d'anni, così
chiromanzia, e aveva predetto lunga vita a sé, alla fani, alla genoveffa
ch'oggi vi mova / desio di fama a più lodata prova? giannone, 1-i-57
equità naturale. monti, 8-628: a voi bensì le delicate membra / prese un
e vantano di « ridurre la storia a scienza naturale ». pecchi, 10-303:
da l'argento, / sì come truovo a le mie scritte carte. galileo,
3-4-358: dice il sarsi non potersi a bastanza stupire, che io...
de roberto, 75: cominciò allora a fare esperimenti di coltura nel giardino e nella
, i-413: chi vuoi che faccia carico a un giovane di non esser passato a
a un giovane di non esser passato a un esame? tante volte nei pubblici
s. alessandro (ora beccaria) a fare un breve esame, chiamato «
questa non è cosa nuova né estranea a quelli che hanno esperimento nella via di
cieco, 30-49: [incominciomo] a dir ch'io era un codardo e un
qualche bene / confortò il padre, a fame esperimento. monti, iii-31:
la mia raccomandazione non si limitò che a pregarlo di fame l'esperimento. foscolo
del dolor si lassa. / credete a chi n'ha fatto esperimento, / che
duol che tutti gli altri passa. a. verri, ii-94: a te
passa. a. verri, ii-94: a te piacque essere benigno co'perfidi,
8-60: il capo sembrava girarmi più forte a levarlo e riabbassarlo d'improvviso, e
boiardo, 3-7-4: io non vedo a ciò meglior riparo / che per la
, 5-297: mirava il direttorio a far rinunziare il re di per se stesso
raro, / che mai fu dagli esperi a i liti eoi, / tu ne
le argive sponde / né le latine, a te venia la bella / esperia libertade
effetti ne la loro operazione. cecco d'a scoli, 3106: incender [il
sì doppio e di maligna / voglia a ridosso a noi l'abbiamo esperto,
e di maligna / voglia a ridosso a noi l'abbiamo esperto, / che
priego, ogni lusinga esperta / ebbe a minaccie, e non potean giovarli, /
giovarli, / si ridusse alla forza a faccia aperta. 4. rifl
: l'arroganza e i pittor nacquero a un parto, / di questi esempi va
segneri, iii-1-262: sicché quella che a gli occhi di quest'astrologo ignorante del
19-19: né pur quando / riposo a ogni animai che vive in terra /
: ecco come cominciarono i romani pontefici a trasferire i regni da gente in gente.
tremendi. espertizzare, tr. sottoporre a perizia; va lutare.
/ tengote bene esperto, si me fieri a scoperto. angiolieri, vi-1-442 (119-14
, e però da quelli comincia prima a desiderare. idem, inf., 26
me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del mondo esperto / e delli
altri uomini. alberti, 61: a loro era forza ne'suoi bisogni avere conversazione
si stimava che fosse per consigliar mai a rompere la guerra co'veneziani. tasso
bartoli, 21-143: fe'lungo tempo mantenere a pesci crudi e vivi certi suoi espertissimi
mali esperto, / verso un tal segno a incominciare il corso. nievo, 1-249
: fu anna, più esperta, a dipingerle le labbra. -per estens.
cuore aveano franco, esperto e libero a sano consiglio donare senza sospeccione di peccato
si suole. sannazaro, 216: a me conviene, prima che con esperte
occhi esperti di perpetua, per iscoprire a prima vista che gli era accaduto qualche
protesto. maestro alberto, 57: a tutti è dentro alcuna cosa che 'l non
ne le particolari, cede l'artifìce a l'esperto. muratori, 5-ii-255: ora
i meno esperti s'addestrino anch'essi a ravvisare in altrui le proprie macchie. fogazzaro
della morale cristiana, e preannunciavano, a giudizio degli esperti, l'indice per gli
esperta, / pensa che un oro puro a parte a parte / a poco a
/ pensa che un oro puro a parte a parte / a poco a poco in
oro puro a parte a parte / a poco a poco in piombo si converta.
a parte a parte / a poco a poco in piombo si converta. sannazaro,
mille volte esperto / il lume, ove a ferir negli occhi venne. parini,
dante, conv., ii-vn-12: a meglio fare ciò credere a l'anima esperta
ii-vn-12: a meglio fare ciò credere a l'anima esperta, dice che non
: ciò che tu hai fatto infino a qui mi piace, / ma del
tecnico. cattaneo, i-2-376: convenga a vedere le operazioni degli esperti, che
ne possedè esperto. boccaccio, 9-301: a lui niuna sollecitudine è, o benignità
6. locuz. -essere esperto a qualche cosa: essere capace di farla
: essere capace di farla. a, pucci, cent., 84-33:
che per affaticare lo viso molto, a studio di leggere, in tanto debilitai li
): l'arcivescovo entrò en firenze a dì 15, e non ha fatto niuna
tiranni ed intendono propiamente al lor bene ed a la loro utilità, signoreggiando follemente.
de'fatti del signore di faenza, a felice avavamo commesso quello ne dovessi seguire
seguire, e quello medesimo abbiamo fatto a giovanni: e per lo espettàbile ambasciadore
degli albizzi, i-572: gli mandò a dire, che... arebbe caro
antichi romani, donde esso potessi stare a vedere tutto questo suo progresso.
uno veleno mortifero, el qual portato a la expectante donna, ne consequì molto
fugetti sempre chi ve espetta, / ed a cui più nel mondo star diletta /
da loro con sommo desiderio espettato. a. f. doni, 153:
sacchetti, 47-35: il marito andò forse a torre una moglie in inferno, per
1-123: trafficare fanno, così ingrosso come a minuto, delle cose e mercatanzie che
quella è sola arte che si espetta a chi comanda. = voce dotta
mi rallegro c'abbiate cominciato sì presto a superar l'espettativa mia. sarpi,
, che ben s'era trovata fino a quell'ora, ma già non si trovava
si trovava, e non s'aveva a trovare mai più nelle cose di questa terra
giungeva. gioberti, 1-i-454: soli a maledirmi e a santificare il macello furono i
, 1-i-454: soli a maledirmi e a santificare il macello furono i gesuiti;
, desiderato. ugurgieri, i-589: a me tosto piangendo pareva chiamare ettor e
tosto piangendo pareva chiamare ettor e dire a lui queste triste parole: « o luce
cardinale, / la vesta nera di velluto a gale / unta fuor d'olio e
: ripensa e rimprovera come è vissuto a ragione e non ha seguitato la divina inspirazione
: era lorenzo, per mare, arrivato a napoli; dove, non solamente da
loro espettazióne. alfieri, 1-36: se a lui / tu favellasti, esposta avratti
e come lo viandante che s'inchina a permanere? caro, 3-1-26: io non
ciascun di questi beni sensibili ci viene a rincrescimento?... perché il
gente che mi ascolta, son costretto a farvi studio particolare. -cadere
e modo perseguito non quando che sia a nostra voglia succeda e assecondi; e
e assecondi; e l'essere instabile a perseguitare sempre fu inimico a finire la
l'essere instabile a perseguitare sempre fu inimico a finire la espettazione. d. bartoli
espettazione: in modo diverso o opposto a quel che si sperava o prevedeva.
. machiavelli, 570: accrebbono oltre a di questo gli odi verso piero e le
fallire. tasso, iv-6: piaccia a nostro signore, ch'io abbia ancora
: il primo discorso ch'io ebbi a tener con l'amico, fu, oltre
alfonso... disperato di potere resistere a questa fatale tempesta, deliberò di abbandonare
rinunziando il nome e l'autorità reale a ferdinando, e avendo forse qualche speranza
il quale non aveva offeso alcuno e quanto a sé era in assai grazia appresso a
a sé era in assai grazia appresso a ciascuno, allenterebbe per avventura ne'sudditi
parecchi discepoli: ai quali insegnava prima a conoscere gli uomini e le cose loro
uomini e le cose loro, e quindi a dilettarli coll'eloquenza e colla poesia.
e colla poesia. tra gli altri, a un giovane d'indole e di ardore
nella sua disciplina, prese un giorno a parlare in questa sentenza. -stare
figliuoli, e in quegli il primogenito destinato a tanta successione, sollevò i principi cristiani
patria. 2. ant. candidatura a un beneficio o a una carica in
. ant. candidatura a un beneficio o a una carica in previsione della morte del
part. pres. di espettorare), a gg. e sm. medicamento che
prescritto da carlo, da un mese a questa parte è suo anche l'espettorante
è suo anche l'espettorante (che a dire il vero dapprima mi parve una
leva del freno, il carrettone cominciò a sussultare e a espettorare, e traballando
freno, il carrettone cominciò a sussultare e a espettorare, e traballando sul selciato partì
gabinetto del conte d'armagh e cominciò a passeggiare lentamente, parte ruminando nella sua
ruminando nella sua mente, parte espettorando a motti e frasi interrotte ciò che noi
ha in men che non si dica, a guisa di esperimento, espettorato un *
: sa come fare espettorare due soldi a chi non ne dà che uno.
(nel 1670). espettorativo, a gg. che facilita o provoca l'
part. pass, di espettorare), a gg. espulso nell'espettorazione. -
farmacia e disse ingenuamente che era stato a consultare l'altro dottore del paese. -
explantdre usato dai biologi inglesi in opposizione a trdnsplantdre 1 trapiantare '. espiantazióne
o in un diverso organismo perché continui a vivere anche se spostato dalla sede originaria
l'indulgenza degli dèi riparando con sacrifici a un'offesa compiuta contro di essi
con qualche vittima della sua specie. a. verri, ii-82: una patria
indi di paglia accesi grandissimi fochi, sovra a quelli cominciammo tutti per ordine destrissimamente a
a quelli cominciammo tutti per ordine destrissimamente a saltare, per espiare le colpe commesse
l'anno di penitenza fu dichiarato uguale a 3000 colpi di disciplina. a conforto però
uguale a 3000 colpi di disciplina. a conforto però de'penitenti fu permesso di
quel tentativo. pure d'azeglio riuscì a dire la verità con tale temperanza, che
da parte sua, s'era votato a dio per espiare con la rinunzia ai
che su 'l tremulo padre alta sorgendo / a espiare e salvare bevi con pronta /
la colpa della gola, una dà a divedere a dante più forte il desiderio di
della gola, una dà a divedere a dante più forte il desiderio di parlargli.
ogni male mi tengo colpevole, pronta a espiare in ogni modo, e con
o purgava collo spruzzarsi dell'acqua. a. m. ricci, 1-143: sfattene
la gran corte speciale di napoli, a voti uniformi, ha condannato e condanna:
se alcun m'espia, / lo mando a gli occhi, ov'ei chiaro si
colletta, iii-268: il re mandò a neipperg un suo uffiziale che, sotto specie
scorrerà. cicognani, 9-83: ma a condanna espiata, si vide questa cosa strana
avverto brunetti ch'egli non s'ingerisca a domandare grazia per me, perch'io voglio
tutte le iniquità su lui caricate, quasi a lui propie. foscolo, iii-1-336:
forti, / su questi campi voi versaste a flutti. nigra, vi- 755
espiatore della anime nostre rende meco grazia a v. s. rev. ma e
. espiatòrio, agg. che vale a purificare, con la morte, con
di sangue, la comunità contaminata, a riconquistare la benevolenza della divinità irata;
i sacrifizii] di due spezie, ed a due fini. gli uni espiatorii,
che lava, vendica l'offesa. a. verri, ii-282: ahi tirannico imperio
, che il governo precedente aveva messi a morte. bocchelli, 12-305: vegliate
vegliate e siate pronti... a tutte le ore, perché quando meno ve
condurrò alle stragi espiatorie e necessarie, a cavar sangue prima che lo cavino a noi
a cavar sangue prima che lo cavino a noi, e a mozzar la testa
prima che lo cavino a noi, e a mozzar la testa a chi affila le
noi, e a mozzar la testa a chi affila le lame per mozzarla a noi
testa a chi affila le lame per mozzarla a noi, a me e a voi.
affila le lame per mozzarla a noi, a me e a voi. -per simil
per mozzarla a noi, a me e a voi. -per simil. guerrazzi
guerrazzi, 4-157: perché veniste volta a volta a lanciare le vostre imprecazioni sopra
, 4-157: perché veniste volta a volta a lanciare le vostre imprecazioni sopra livorno vostro
. 3. scherz. compiuto a titolo di scusa, d'ammenda.
peccato; riparazione di un torto fatto a dio mediante il pentimento e opportuni
di cui si è responsabili di fronte a dio. -fare espiazione: espiare.
voi s'intende, e non dobbiamo sottrarci a una espiazione. -teol. purificazione
: virgilio, cioè studio, lo trarrà a salvamento * per altro viaggio '
d'un'espiazione per l'oltraggio fatto a dio, il quale oltraggio piglia una
decretò espiazione al fratricidio una servitù d'oltre a trecento anni per tutti. fogazzaro,
camminare col corpo e in spirito davanti a dio, accettare ogni dispiacere, ogni dolore
fisico come una espiazione, perdonare di cuore a coloro che mi paiono essere in debito
sua madre, fu straordinariamente coinvolto, a una età che superava gli ottanta anni,
gravi espiazioni. -rito che testimonia a dio il pentimento e gli offre la
modo la cancella; pena fisica imposta a se stessi come atto di contrizione;
il suo sposo; e non tornando a risplendere che dopo dure espiazioni e lagrime
l'altro console fabio che stava accampato a cales ardiva di passare coll'esercito il
primamente nel ripetere degli auspicii, e dipoi a roma nell'espiazione de'prodigi che ivi
, quasi sotto il giogo che infino a tempi di livio fu poi detto il travicello
navi, le consacrano alla luna, o a qualche favoloso dio, ed hanno per
ne'casi massimamente miseri e fortunosi. a. verri, ii-283: allora il
ii-283: allora il pontefice sopravvenne, come a tremendo caso meritevole di rigorosa espiazione.
: sunna, re di uganda, padre a mtesa, colpito da non grave malattia
da non grave malattia, fu medico a se stesso, ordinando che cento vittime
vittime umane di espiazione si immolassero giornalmente a provocare la sua guarigione. 3
amore è tutta mia; e mi rassegno a soffrire la pena come un'espiazione dovuta
morale espiazione, e dall'altro si adopera a fame un mezzo di ammenda pel delinquente
se stesso. pirandello, 6-356: toccava a lei l'espiazione rabbiosa, nel silenzio
: era la stessa donna che, a volte, senza neppure essere offesa dall'
fra mura d'espiazione, non doveva servire a chiudere alle ciurme il passo delle loro
: le luminose teorie non bastarono né a redimere dalla condanna l'« italia liberata da'
italia liberata da'goti », né a scemare la fama del tasso che il legislatore
stata sublime riparazione organizzare un pellegrinaggio popolare a magnitudo, la capitale, a espiazione delle
popolare a magnitudo, la capitale, a espiazione delle colpe del malcapitato.
4. locuz. -in espiazione, a espiazione, per espiazione: per esprimere
il centro dal quartiere di banchi a quello di campo marzio, quasi ad espiazione
dosso 'l suo ciliccio / e diello a giosafà, ed esso poi / disse:
: conviene vadia o in sviz- zeria a morirsi di fame, o nella magna ad
ad essere deriso, 0 in spagna a essere expilato. i. pitti, 2-96
dopo di aver espilati 1 sudditi passano a rubare gli stati ed i principi.
2. figur. plagiare (con riferimento a un'opera artistica, letteraria, storica
letto di morte, per non umiliarsi a rendere il maltolto, e non disfare
sarebbe se... io chiamassi a rassegna tutte le imprese fatte dall'ordine,
d'oro], supplicando gli stati a compiacersi che il lor regalo si trattenesse in
né carli né il cavaliere sono buoni a far argine alla espilazione della sostanza. botta
, v-75: questa allora lieta, appressantesi a me, credendo io ch'ella mi
me nutrica, / fatti voi noto a quella mia nemica / nanti al mio fin
2-59 (403): strignievano sua maestà a dare loro il mio castello, in
, in quel modo che l'aveva dato a me. il re, qual era
gran ladroncelli, perché si era cominciato a vedere a quel che loro malignamente espiravano
, perché si era cominciato a vedere a quel che loro malignamente espiravano.
l'umidità ne'bambini di nascita cominciò a ritirarsi e sottentrò l'aria di fuori
appresso, incominciando già il calor naturale a sospinger fuori questa sustanza d'aria per
ispirazione nel solito modo delle altre susseguenti. a questa succede, per forza sconosciuta,
276: presto il remo gli principiò a pesare: diceva che quell'esercizio faticava il
i sig. tenca e battaglia obbligati a garantire al detto dr. cattaneo le
, sm. letter. respiro, tregua a pene, patimenti, sofferenze; quiete
per trovare un po'di riposo, eccomi a un tratto ricacciato nei patimenti e nelle
4 benefizi ', e simili. tutto a roma si vende, tutto. imbriani
che avreste voluto ch'egli s'esponesse a generar creature per affibbiar loro nomicciattoli con
panfilo volgar., xxviii-201: plaza a voi entranbi ad aver un fedel esplanadore
molti, pure, poiché voi vi risolvete a non volere la espla- nazione se
marcello / e dario e serse ed alessandro a presso / e nabucco con tutto il
. l'espletare; l'essere condotto a termine; compimento. espletare, tr
. (esplèto). compiere, condurre a termine, concludere; tentare fino in
), agg. compiuto, condotto a termine. panzini, iv-232: 4
risultata, dopo le lunghe indagini espletate a sfavore ed a favore. espletazióne,
le lunghe indagini espletate a sfavore ed a favore. espletazióne, sf. l'
esplèto, agg. letter. portato a compimento, finito. fil
in un dirottissimo pianto, « pover'a me » disse. gioberti, i-13:
la sua mercanzia. sbalordito, insisteva a ripetere: « arrivavano... come
ampliamento (per lo più con riferimento a dottrina, idea, concetto successivamente sviscerato
cioè proporzionata alla ragione in universale, e a quel grado speciale di esplicamento e di
galileo, 1-1-63: parmi che s. a. s., in risposta di
all'incontro con qualche esplicante segno manifestare a quelli [sudditi] l'interno affetto
il maligno che la figlia / in breve a lui dovesse far ritorno, / narrò
sue cameriere gli esplicorno, / esortandolo a far l'erba vermiglia / del sangue
, sonandol forte, / villanamente disfidato a morte. fiamma, 1-181: o cristiani
: o cristiani, chi potrebbe mai a pieno esplicare il giovamento c'han fatto e
falsità e l'inganno di que'sofismi che a tal vero si fanno incontro. de
difetto di materia, come può essere a tutti ciechi manifesto. redi, 16-vi-36:
dànno [i tartari] altramente audienzia a l'ambascerie, se non portano doni e
in ginocchione, facendo tutte quelle somessioni a quel uomo mortale, che si convengono
dio, e'sarebbe suto piuttosto a sconsolazione che a consolazione. ariosto,
sarebbe suto piuttosto a sconsolazione che a consolazione. ariosto, 34-41: quel
13-91: finalmente, quando voleva esprimere a pica il desiderio d'avere anche una
sentiva, che si sarebbe messo sùbito a odiarla, in tutte le maniere in
, 4-73: anche nella merceria veniva a stabilirsi fra le due sorelle quell'atmosfera
: la sopr'ogni gioconda / comincia a cogitare, / sottilmente pensando / la salute
salute profonda / che udì esplicare / a l'angelico pando. -letter.
che si eleggesse uno della compagnia ed a questo si desse carico di formar con
cioni e particular qualità, che si richieggono a chi merita questo nome. garzoni,
sia, scoprir, sì perché bramo / a voi, donne, aggradir, ch'
oriani, i-53: l'effetto delle crociate a rovescio di ogni intenzione si esplica in
non ho la voce mia / esplicar a parlare, infin ch'io sono / posato
ed esplicata la tenerezza del loro cuore a prò'bensì della gioventù studiosa, ma
el giorno cum tale copia, elleganzi a e candore, quale non se vorebbe quasi
con le genti strane / turba la gente a me più ch'ai tra amica,
detto che il giovane non credesse minimamente a quella sofferenza, ma prendeva la scena
fatto naturale, inevitabile, un esercizio a cui si concedeva rassegnato. michelstaedter,
-intr. con la particella pronom. giungere a una compiuta maturità, a un pieno
. giungere a una compiuta maturità, a un pieno sviluppo. imbriani, 2-6
contento, esplicarsi de gli episodi inanzi a l'intiera introduzione de la favola.
, per indirizzarli: non esser tanto a temere che intervenisse il magistrato, a
a temere che intervenisse il magistrato, a reprimere un culto che in fin dei conti
esplicativo, agg. che serve a spiegare diffusamente, ampiamente, esaurientemente;
maniera, scrisse una lunga lettera esplicativa a gaspare, che gli rispose con entusiasmo
spalancati, con la bocca aperta, a guardare in su, quasi aspettando altre
infinita correlatività. 2. che tende a sviluppare o a svilupparsi. gioberti,
2. che tende a sviluppare o a svilupparsi. gioberti, 15-354: stabilita
che noi siamo e buone e ottime a chi ci usa e adopra bene e per
volgar., 2-242: disprezzò ed ebbe a vile grandemente la divinità di giove romano
quale così spesso vedea chiamare da'consoli a testimonio de'patti da lui esplicati.
. 3. sviluppato, giunto a maturazione, al pieno possesso delle proprie
comprensibile. galileo, 3-1-41: a chi potrete voi persuader già mai,
, agg. che vale, che serve a spiegare, ad addurre le ragioni,
esplicazione, fa dir l'autore nel testo a virgilio, ch'è questa donna,
sì che i casi di morte crescano fino a gennaio e diminuiscano dopo. carducci,
massimamente le cagioni che insieme gli indussero a guerreggiare. 2. lo sviluppare
svilupparsi (e riferito allo spirito, a un pensiero, idea, dottrina, ne
questa faccia era nemica. come ubbidendo a un comando, a un impulso che non
. come ubbidendo a un comando, a un impulso che non aveva trovato fino
un impulso che non aveva trovato fino a quel momento un'esplicazione, si mise
quel momento un'esplicazione, si mise a picchiare ciecamente col calcio del fucile su quell'
l'esplicazione con l'essenza del genio, a definir questo t pazienza ».
nostro vivere, è sì finita, ma a differenza di tutte le cose finite e
non se ne contenta, e aspira a sorpassarli. jahier, 40: l'esplicazione
anch'io ero troppo giovane per pensare a queste cose. pratolini, 6-27: ella
proprio destino. -a uno, a uno, distintamente. boccaccio, viii-3-144
. esplicitare un'equazione: risolverla rispetto a una variabile contenuta nell'equazione stessa.
base di classi- ficazione si hanno: a) proposizioni esplicitamente opposte, b)
, per lettere ed in ogni modo a questa fazione. de roberto, 597:
vollero dichiarazioni esplicite: egli s'impegnò a dare il suo voto a tutte le riforme
s'impegnò a dare il suo voto a tutte le riforme chieste dal partito.
sul luogo del delitto. è venuto a vedere. lei lo può ben dire
la comunità, avvinta fin dall'origine a norme esplicite e ad una perpetua neutralità di
volevate sapere che cosa io abbia fatto a parigi. su questo punto godo di poter
, certo per implicito, si tende a sopprimere la dualità di poesia e linguaggio
ormai in grado di far esplodere esplosivi a distanza: mago della novissima fisica,
in un'osteria periferica... naso a pesetto svelto si è portato alla bocca
in basso è una bomba / esplode a un ostacolo duro / e fa del
bocchelli, 9-46: [lo stromboli] a brevi intervalli uguali butta un boato e
vien giù da più centinaia di metri a far ribollire le voragini marine.
sbarbaro, 1-281: righe di nebbia a mezz'aria sfumano il grigio della terra
la guerra esplodevano per ogni luogo, a ogni ora. pea, 7-659: all'
-dar sfogo repentino e violento (a un sentimento, a una passione,
e violento (a un sentimento, a una passione, ecc.).
, ma guardò all'uscio, e riuscì a frenarsi. pratolini, 1-110: infine
» esplose nello sardonico; e restò a guardare colui con bocca di compatimento,
prima parte l'applauso esplose non tanto a scopo di consenso quanto per il comune
anche assol. volta, 2-iii-156: a proporzione che la scintilla elettrica che si
forte, un maggior numero di pistole giungerà a far esplodere. di giacomo, ii-650
. ferdinando: tutti guardavano il cannoncino e a un tratto quello esplodeva con uno strepito
rifiutare (un'opinione). a. cocchi, 5-1-186: grande tra i
di utilizzare una carica elettrica per provocare a distanza l'esplosione di capsule detonanti atte
distanza l'esplosione di capsule detonanti atte a dare l'impulso al brillamento di forti masse
e dubbi onestamente mossi, e riguardo debito a superiori e a colleghi, e a
, e riguardo debito a superiori e a colleghi, e a chiedenti e a intercedenti
a superiori e a colleghi, e a chiedenti e a intercedenti, e ad
e a colleghi, e a chiedenti e a intercedenti, e ad esploranti e a
a intercedenti, e ad esploranti e a mormoranti, mettono soggezione. esplorare
dell'esercito nemico); perlustrare una zona a scopi militari. collenuccio
, 253: la mattina sequente che fu a li 3 d'agosto, le
somma attività e prudenza, mario a se stesso parimente e ai nemici
bocchelli, 13-340: le forze degli assisiani a cavallo, erano state mandate,
erano state mandate, sparsamente, a esplorare e a saggiare, per
state mandate, sparsamente, a esplorare e a saggiare, per vie secondarie e
cento bresciani s'incaricarono di esplorare armati a maggior distanza. pisacane, iv-76:
, 4-311: lo avevi in guerra sotto a te ad esplorare per te e darti
moto. / qui, con speme che a me fosse concesso / fra i naufraghi
navi, ed ai compagni / restarne a guardia ingiunsi, e quell'ignota / terra
riparati in questa fratta. 10 andrò a esplorare intorno e, se trovo di meglio
fermiamoci qui, -disse oreste, -vado a esplorare. pratolini, 9-302: egli
guardare, esaminare da vicino; osservare a lungo, attentamente; fissare; tastare con
né però si ritiene; a'dardi e a l'aste / intrepida va incontro,
agli occhi addita, / pur tacquer a tal vista i miei desiri; / ché
algarotti, 1-286: enea si accosti a lei, perché almeno si esplori se dentro
la superficie. jovine, 8: riprese a sorseggiare il liquore ed esplorò con le
boccaccio, v-115: ebbono detto; e a una ora esse e 'l sonno si
vedo, io vedo), in mezzo a lor, mia madre. / solleva
/ e in ogni suono, ch'a l'orecchio lasso / vien, de'noti
fuori con pa si incerti l'interminata periferia a cui si distendono le varietà di questo
., 1-161: i consoli poich'ebbero a pieno esplorata la mente del senato e
, e si sparge qua e là a far le scoperte e le osservazioni necessarie.
traditori / discernete i sorpresi; e a quei che mesti / vergognosi vedrete da
liceo è buona ad acuire la mente, a esplorare quali siano le disposizioni del giovane
freddo focolar sedea / barbaro sgherro, a i padri antichi in faccia / esplorando
ansia la speme: / vile! e a le mute lacrime irridea. pascoli,
vinezia stessa dilingentissime spie, per esplorare a chi siino inviati pacchetti. marino, 4-48
al molle ferro / che il pelo a te rigermogli ante a pena / d'in
/ che il pelo a te rigermogli ante a pena / d'in su la guancia
notte, egli mandò un certo manzoli a esplorare a che punto fosse il re;
egli mandò un certo manzoli a esplorare a che punto fosse il re; poi si
ascolto, esploro, fin che intorno a me non ci spazii la solitudine che ho
suo monogramma... non stette a esplorarne il significato, afflittissimo di non
che, esplorando tutta la natura intorno a sé, e gli stessi fenomeni misteriosi
più completo mistero e rinnova da secolo a secolo pregiudizi secolari e intuizioni primitive.
11-38: per esplorare... a dovere lo stato di una civile società e
no esigersi una guida che anticipatamente insegni a distinguere le une dalle altre? manzoni
nel quale oggi sono, è inutile ripetere a chi sa quanta parte della storia non
eterna dell'uomo. non può fare a meno d'indagare, di esplorare, di
8-224: se anche domani si lasciasse andare a una crisi psicologica e brancolasse, lui
, 6-104: pausistrato... andò a panormo città posta nella terra samia e
il mare in qualche luogo esser profondo intorno a 100 miglia; profondità per dir vero
nello stesso tempo il cavalieri avea incominciato a cavare dalla geometria i lumi maggiori e
raggrinzato, di sapore ingrato, ed a poca farina unisce molta crusca. d'annunzio
quel povero corpo inerte per un tempo che a me parve lunghissimo. lo ascoltò e
in terre lontane dal paese d'origine a scopo di stabilire nuove sedi di residenza
ii-138: le catene di scogli corallini a fior d'acqua, abbondantissime presso della
vaghissimo spettacolo. fogazzaro, 2-185: cominciò a dire come converrebbe esplorar quelle caverne occulte
americani non si limitava in quel tempo a esplorare deserti e a fondare città.
in quel tempo a esplorare deserti e a fondare città. 8. rovistare
scrivania, come una buona lavoratrice affaticata a svolger carte ed esplorar cassetti.
. esplorativo, agg. compiuto a scopo di esplorazione, di scoperta (
albergo dell'ollen lontano cinque ore, a recarvi l'esito infruttuoso dell'inchiesta e
, ancorché sempre fresco, c'incoraggia a queste camminate esplorative. -figur.
di diffìcile accesso); rovistato, frugato a fondo (un'archivio, una biblioteca
foce del negro scoperta dai lander e risalita a vapore da trotter. piovene, 5-198
da trotter. piovene, 5-198: a sant'agata, presso busseto, è
. 3. figur. esaminato a fondo; studiato critica- mente; accertato
di poco esplorato da investigare minutamente, ma a che prò quando l'idea prima,
i vetri delle finestre balenasse un invito a godimenti non esplorati. de marchi,
alcuni delli exploratori iperbolicamente e per metter a i figliuoli d'israel in disgrazia la terra
. 2. milit. soldato, a piedi o a cavallo, isolato 0
. milit. soldato, a piedi o a cavallo, isolato 0 inserito in un
dicessero quello che trovato avessero, e a massinissa, al quale tutte le cose
se ogni cosa avessero investigato e veduto a lor bell'agio, li rimandò indietro
già progredito i romani, ed ornai a cirta vicini, allorché gli esploratori loro
: propone napoleone un corpo di esploratori a cavallo, i quali facciano parte della fanteria
quei dieci zecchini, che ha prestati a mio marito, saranno stati una paga
amico / de la coppia beata; a cui tu vegli. alfieri, 1-1135:
augusto, / d'ogni picciol suo moto a me da'conto. manzoni, fermo
propria esistenza 0 gran parte di essa a penetrare in territori sconosciuti e selvaggi,
di là degli ostacoli naturali e umani, a un fine di gloria. papini,
alvaro, 10-136: se si domanda a uno degli esploratori dei mercati europei che
delle mostre industriali, come si viva a praga o nella berlino orientale, le
eterna àn seco, / sì reo fine a compir, quante son mai / stelle
parini, giorno, i-489: avanti a lui lo specchio / altero sembra di
7. giovani esploratori: gli appartenenti a un'associazione giovanile, fondata in inghilterra
per scopo di educare i giovani volgendo a fini pedagogici il loro senso dell'avventura
quelli che s'erano accostati prima, a portar fiori si vedevano impediti di posarli loro
giovani esploratori che dicevano: « dia a me ». 8. marin
di chi esplora, che si riferisce a chi esplora. p. del
per prevenire sorprese e impostare e condurre a ragion veduta le successive operazioni. -esplorazione
forze nemiche per trarne elementi di giudizio a cui ispirare i criteri coi quali impiegare
nella guerra marittima, è oggi affidata a forze navali, di superficie o subacquee
. -mandare in esplorazione: mandare qualcuno a osservare, a spiare. galileo
esplorazione: mandare qualcuno a osservare, a spiare. galileo, 1-2-23: andiamo
ricevere l'ospitalità, se la avesse a essermi rimproverata, o molestata da precetti
all'in- tomo, questa mattina, a piedi, tre ore di esplorazione,
di straducce anguste, spopolate, tutte a giravolte e gomiti tra case basse,
. per cercarvi qualcosa o per metterne a nudo l'intimità. di giacomo,
, queste case stesse di cui si continua a frugare ogni giorno la più riposta intimità
, 2-206: bottigalli rimetteva le cose a posto dopo le esplorazioni sfortunate.
stato di sensibilità desiosa, era attenta a non perdere nulla:... le
, il cavallo, il gatto? volta a volta il ragazzo crede d'essere lui
fruttificare utilmente, mi conceda di pregarla a provvedere che le esplorazioni siano seguitate con
soldati, i-164: ecco, dissi a me stesso ora, prima di vedere con
del raggio catodico: in un tubo a raggi catodici, poperazione con la quale
cavi, comunicanti con l'intestino, a scopo diagnostico. 8. psicol.
si converte in energia cinetica. a. cocchi, 3-1-139: non potrà non
: cotesta pistola può servire... a paragonare la forza d'esplosione delle arie
richiamo e andò con tutto il carico a urtare contro il terrapieno d'una batteria
lunghi veli stracciati e strascicati dal vento a raso terra. buzzati, 4-562: ancora
, 28-272: un minuto solo mi fermai a sfidare in mossa eroica la furia corrente
, ii-440: stamane di buona ora hanno a lungo echeggiato in questa valle alcune esplosioni
tutti i costoni. la vastità inghiottì a sorsi l'esplosione. frocchia, 967:
si vedono cadere uno dopo l'altro fino a dodici tori sotto il ferro dell'espada
le esplosioni delle limonate, filare fino a cinquanta ragazze di seguito. c. e
usata, intronato di scoppi di esplosioni a catena. comisso, 12-65: un'esplosione
gran massa di gas e vapori uniti a cenere e lapilli. -fase d'esplosione
una stagione. viani, 4-69: a levante, parigi avvampava il cielo con
pronunciato e dichiarato per un miserabile trascinato a tanto eccesso da una maniaca esplosione,
il manoscritto. negri, 2-114: balzato a terra, l'uomo, dimentico degli
. jovine, 2-28: quando rideva a quel modo don matteo si batteva le
vita. levi, 3-115: qui a bronte, nel 1860, dal 2 al
occlusiva. 9. fis. pipetta a esplosione: dispositivo formato da due ampolle
dalle zolle / qualche strano giocattolo esplosivo / a mutilare ed accecar bambini. alvaro,
che gli aveva trasformate le dita, tenute a pochi filamenti muscolari, nella corolla d'
quasi un organismo di orologio per costringerla a scoppiare in qualche punto prefisso. viani,
tutti i costoni. la vastità inghiottì a sorsi l'esplosione. la fiancata ferita
meno seriamente interessato e, perfino, a momenti, pieno di una considerazione ammirata.
che per una porticina segreta fossi entrato a piè pari in un'altra parte di
o di reagenti chimici, dà luogo a fenomeni fortemente esotermici con formazione di sostanze
terra, per crearne / fughe di gnomi a fior delle caverne / su vulcani e
io dunque sarei colui dal quale o a vantaggio del quale foste espoliato. =
banda una cosa semplice, per aver a ciascuno da dare. algarotti, 2-358:
, le quali io ho svoltolate tutte a questi dì. = voce dotta,
detto esponente. beccaria, ii-79: a questo promemoria non sa il dicastero suggerire
-in partic.: chi partecipa a una esposizione. rajberti, 2-204:
in caratteri minutissimi da cavarsi gli occhi a leggerlo. imbriani, 3-12: non mi
ii-4-376: si cerca la tangente in a. facciasi come l'esponente dell'applicate
. facciasi come l'esponente dell'applicate a quello delle diametrali così ed alla dc
con la parabola fuor che nel punto a. i. riccati, 2-245:
piccola lettera che si colloca in alto a destra di un numero o di una
per esprimere l'elevazione di un numero a una data potenza: 53),
di velatura: idoneità di una nave a portare una velatura più o meno estesa (
che indica l'attitudine di una nave a portare una velatura più o meno estesa
esponenziale, agg. matem. elevato a una potenza indeterminata; che ha per
fa di mestieri determinare il valor di a per guisa che colla divisione le quantità esponenziali
. si chiamano quelle che sono elevate a qualunque potestà indeterminata. tramater [s
dopo l'aspromonte e mentana avevano accudito a riprodursi secondo un diagramma esponenziale, comunicarono
di 'calcolo ', metodo di ridurre a calcolo le quantità differenziali o portarle a
a calcolo le quantità differenziali o portarle a costruzioni geometriche. tramater [s.
non pur estinta, perché l'inrotarono a sembianza di malfattrice. papi, 3-i-180:
: ci tratterremmo noi nel presente lume a cui siamo emersi, ad ascoltar le
ascoltar le lezioni d'uno scolastico intorno a quelle inezie delle ecceità, delle quiddità
parole o di termini che abbino a satisfare più a cotesto illustrissimo signore,
o di termini che abbino a satisfare più a cotesto illustrissimo signore, stimando che per
in mostra, offrire alla vista, dare a vedere; scoprire, presentare.
figurato dal presago mosè, / allor ch'a sanità del volgo esangue / per gli
sparso il sangue, / fattone bagno a macchie dispettose. caro, 5-424: qui
agli occhi. pananti, ii-115: a un saggio un prence i suoi tesori espose
appende l'uva. -con riferimento a esseri inanimati. lalli, 1-2-38:
pubblica vista egli s'espone, / che a mirarlo passare ogn'uno invita. pananti
siberia: gli oratori, che si espongono a parlare al pubblico, debbono tutto il
-porgere, consegnare, offrire; mettere a disposizione. ariosto, 10-95: la
. tasso, 9-17: questo ora a voi (né già potria con meno /
il suo giro, / che alte fortune a lei prepara il fato. -rifl
esponeva, ed aci / era meco a gioir lungo la riva. -sbarcare
africa, quando io avvicino il campo a cartagine. caro, 6-611: al fin
seconda / l'acqua, e secondo a l'acqua il vento spira, / e
crocifisso della compagnia di s. salvadore allato a ognissanti. magalotti, 7-112: al
in incerato e coperta di canovaccio, a voi diretta e franca di porto, la
per questo ad esporre le reliquie, a fare gli esorcismi; e il pericolo
pubblico un'opera d'arte; partecipare a rassegne di lavori artistici, di prodotti
la fece. comisso, 12-156: a differenza di tanti artisti che smaniano di esporre
pubblico. goldoni, iv-3: permesso a me non fu, fin ch'ei visse
esporre io le mie poesie in un libretto a prezzo come in un bordello, e
che le mantrugiasse e stazzonasse come ragazze a cinque o a tre paoli, ohimè!
e stazzonasse come ragazze a cinque o a tre paoli, ohimè! piovene, 5-93
aquilano la prima espone tirinto e menandro a dir male fra loro assai chiaramente de'
trentamila, e i morti furono oltre a seimila. g. bentivoglio, 4-256:
solite. lanzi, iv-123: si diede a rappresentare animali, or con le lor
, seco avea basiliola / da esporre a mal muso. -l'evirato / guerriero
garii. - l'ha prostituita / a tutta l'oste. -rifl.
donna, la quale, ancora che a libidinoso piacere si esponesse, se ne
: la duchessa, che, oltre a certe altre sue proprie difficoltà, era
che la figlia / consegno, dico a chi doveva esporla, / che l'esponga
con quello [anello]. a. verri, ii-125: presso niuna altra
quanto più s'espone al vento, / a un tratto o è spenta, o
ii-28: péra colui che primo / a le triste oziose / acque e al
espose, / e per lucro ebbe a vile / la salute civile. angiolini,
alternativamente all'azione di liscive alcaline e a quella dell'aria e della rugiada su
i lidi / d'asia premessi, a mille armi nemiche / teco non schiverei
rosa, 115: se avessero i monarchi a espor la pancia / a travagli,
i monarchi a espor la pancia / a travagli, a ferite, a cannonate,
espor la pancia / a travagli, a ferite, a cannonate, / per tutto
/ a travagli, a ferite, a cannonate, / per tutto si staria da
, i-87: vedi il candido petto a la ferita / esporsi invitto, e
e non temer la mano, / quasi a lei parli il cor. p. verri
volontario. 9. far correre a qualcuno il pericolo di un danno,
, 1-996: qual forza o qual destino a tanti rischi / t'hanno in sì
i. pitti, 2-164: dimostravano costoro a che pericolo si esponesse la repubblica devolvendosi
esponesse la repubblica devolvendosi un tal gastigo a tanti voti. b. corsini, 11-32
corsini, 11-32: se poi, perch'a lui sembri una follìa / l'espor
sembri una follìa / l'espor se stesso a rischi esorbitanti / col venire qua,
/ sazia di custodirla, / l'espose a morte iniquamente. alfieri, 1-616:
. alfieri, 1-616: se osassi a lui / ciò riportarne, a orribile
se osassi a lui / ciò riportarne, a orribile periglio / io t'esporrei.
tuo; e ch'io ti esponga a discordie con tuo marito? manzoni, pr
che esporresti te e il tuo reparto a un macello? -rifl.
volse essere messo in prigione ed esporsi a pericolo di morte, che peccare contra
e educazione degli suoi figli, fino a esponersi a la morte per ben loro
degli suoi figli, fino a esponersi a la morte per ben loro. ariosto
ferro, al foco, al tòsco, a ogni periglio / chieggio d'espormi,
/ chieggio d'espormi, per mostrar ch'a torto / ho da portar per questo
mar- rabisi; / non t'esporre a battaglia, acciò perdente / non resti
, senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a
a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere uno stretto conto della sua,
il prefetto lo supplicò di non esporsi a un arresto sicuro, magari all'ergastolo.
i detti tuoi; / né che a maligne risa esponer osi / tuo talento
. 10. arrischiare, porre a repentaglio, sacrificare (la vita,
876: noi, che cristiani siamo, a questo fine che è cristo, dobbiamo
vita esponemmo al mare infido / ed a perigli di lontana guerra, / per
, i-11-2: parlare in esponendo troppo a fondo pare non ragionevole: e lo illicito
la quale espogniamo di che cosa abbiamo a dire. serdonati, 9-371: gli
per esporre una fede dogmatica e misteriosa a gente fra la quale i lumi hanno maggiore
sarpi, vi-1-30: il che saputo a venezia, fece deliberare il senato di
, fece deliberare il senato di scrivere a tutte le corti, e mandar informazione
tutte le corti, e mandar informazione a tutti li ambasciatori, acciò se fusse
sua, e vorrannola esponere e intendere a loro modo. giov. cavalcanti, 258
manzoni, 423: questa parola è applicata a così vari sensi, ch'io provo
. t. p. andò esponendo a questo e a quello la difficoltà esegetica,
p. andò esponendo a questo e a quello la difficoltà esegetica, finché un
pericolò. 12. riferire, a voce o per scritto, una notizia;
questione; segnalare un pericolo; rispondere a una domanda. poesie bolognesi, v-341-3
. sacchetti, 31-in: noi averemo a dire quello che noi esponemmo e quello
f ameglio, exibi tore di questa, a verno commesso alcune cose che per nostre
/ egli è ministro, e tocca a lui d'esporre / la delfica risposta.
manzoni, 320: al duca, a tutti / i suoi guerrier questa parola
lungamente aspettandoti, qui esposto / abbiamo a lungo il parer nostro. monti, iv-311
nel risolvere, non abbiate riguardo che a voi medesimo. manzoni, pr. sp
un altro. debbo, dunque, a questo fine non solo narrare i fatti esattamente
di parma. alfieri, 1-190: egli a mal opra / qui vien: ragioni
esponga; / ma il tentar forza a lui si vieti. mazzini, i-289:
era stato condannato: con secchezza e a tratti irritazione. era irritato di trovarsi
tratti irritazione. era irritato di trovarsi a dover esporli? 14. in
36: concedeva facoltà e potestà libera a ciascheduna persona di venire personalmente all'assemblea
sua città si vivesse senza giuocare. a. verri, ii-46: dove richiesto
qual promulgasse una legge universale di remissione a qualsivoglia moltitudine ed enormità di misfatti a'
, i-259: non voglio ora por mano a scriver gl'innumerabili benefici ricevuti da voi
sopporteria volen tieri, e a me basta avergli scolpiti nel cuore senza altramente
. comisso, 1-37: ubbidiva certamente a un destino bizzarro che si compiaceva esporre
altre comuni cavalle ogni anno puoi esporre a generare. nardi, i-140: que'giorni
che fussero stati consecrati tutti e celebrati a gloria ed onore di cristo. gelli
bene se la mia virtù è possente a ciò, prima che tu mi esponga a
a ciò, prima che tu mi esponga a trapassare da questa cognizione delle cose,
trapassare da questa cognizione delle cose, a le quali io posso arrivare discorrendo,
da la natura il mio intelletto, a la cognizione di quelle che tu mi hai
canonicati, e la fortuna l'espone a continuare la tradizione del principe eugenio.
portare, mandare, spedire, vendere a paesi esteri (e si riferisce particolarmente
opera. -figur. con riferimento a concetti astratti. carducci, iii-9-125:
agg. portato, spedito, venduto a paesi stranieri. cattaneo, ii-1-16:
console era stabilito da molti anni in italia a esercitare il mestiere d'esportatore di vino
ripercussioni sulla bilancia dei pagamenti. a. graziani, 388: se non adopera
. graziani, 388: se non adopera a frase la noi consueta di « esportazione
, ii-2-74: la notte per non essere a fatto vinto dal sonno, teneva in
espositivo, agg. che serve a esporre; che riguarda il modo di
altro genere. pirandello, 7-738: a quali note sarebbe salito, allorché finita
che non significhi, ma sia atta a fare una voce di più voci che significhino
domande. 2. che partecipa a mostre, a rassegne, a esposizioni;
2. che partecipa a mostre, a rassegne, a esposizioni; che presenta
che partecipa a mostre, a rassegne, a esposizioni; che presenta opere proprie in
raggiungere i trecentocinquanta espositori e aver diritto a un posto nella giuria superiore noi abbiamo
, e, bisogna che lo confessi a confusione mia, dei romanzieri.
: li espositori delle sacre scritture avevano a lasciare sempre qualche esposizione per quelli che
la bibbia porta sempre i suoi espositori a spingersi al di là dei limiti.
decio, xx-ix-132: né cassandra od eleno a i prischi tempi, / né quel
dell'argomento farà un lungo discorso intorno a precetti della tragedia e dell'arte poetica
morale, e senza quasi parere riusciva a dare ai migliori fra i suoi alunni
è sufficientemente dimostrata, è da procedere a la esposizione allegorica e vera. cavalca
, 19-35: non seguirà minor edificazione a udire gli esempi e la vita de'santi
argu- mento, il quale sia comune a tutti li seguenti sonetti. machiavelli,
: per la lettera vostra, fatta a dì x di questo a ore quattro,
, fatta a dì x di questo a ore quattro, siamo avvisati della giunta
soliloquio d'argia, lo spettatore vien pure a sapere da un personaggio importante e appassionato
finanze. carducci, 11-18-277: di'a giulio che alla camera oggi ci sarà la
condizioni finanziarie », e si fermò a guardare interrogativamente gherardo come se aspettasse da
: modo di esprimere le idee sia a voce sia per scritto; stile,
così compone la favola, soddisfa insieme a quello che conviene allo spettacolo e alla
intento all'imitazion di lucrezio, simile alquanto a lui sembra nell'esposizione. monti,
mezzo giorno, per poter porre gli arbori a dove si cognosca che possino stare.
in un buon terreno di pianura, a levante. o a ponente, gli alberi
di pianura, a levante. o a ponente, gli alberi crescono più in ventanni
ventanni che in quaranta sui monti e a cattiva esposizione. cattaneo, ii-2-299:
. non mi trovassi tanto quanto commosso a siffatta esposizione di bionde e nere capigliature
arte preziosa e famosa. -con riferimento a reliquie e sacre immagini esposte alla venerazione
e manitatture aggiunge lo sprone dell'onore a quello dell'interesse nell'artefice, instruisce
gratuitamente. rajberti, 2-54: eravamo a pochi passi dalla magnifica piazza della borsa
popolari, i-36: le esposizioni mettendo a contatto il produttore col consumatore, ponendo in
virtù dei vari processi, e portando a cognizione del pubblico i nuovi trovati e
, ii-484: comparvero all'esposizione serrature a molte combinazioni di un artificioso meccanismo.
un certo francese. comisso, 12-156: a differenza di tanti artisti che smaniano di
vita istessa. — con riferimento a persone o cose esposte al dileggio della
di ricuperare il mio ariostino, rubandolo a un tomo per volta al sottopriore,
. -offerto, consegnato, messo a disposizione, dato in balìa.
il contrasto, / sola, di tutti a sostener non basto. p. verri,
consolari, che, esposte nel foro a commodo degli antichi romani, indi rimaste
, la vicina non credeva decoroso presentarsi a reclamarlo. -collocato. caro
figlia, ivi dal vento esposta, / a l'orgoglioso turno si rivolse. a
a l'orgoglioso turno si rivolse. a. verri, i-109: l'aura insieme
di giorno e di notte, esposte a ricever e tramandar la luce nelle camere
. tasso, 17-14: oh quanto a dentro è posto / quel che fu
è posto / quel che fu lido a i naviganti esposto! bacchetti, 4-111:
notturni, offerto fra cielo e terra a dio. -generato, partorito.
. parini, 509: misero! a l'aure de la dolce vita / esposto
aure de la dolce vita / esposto a pena, e subito, con molto /
di lei tenero pianto, / inviato a la tomba. -chirurg. frattura
: -sai che cosa vuol dire quando a una chiesa ci sono i setini?
, al vento / giace, ed a scherno della plebe esposto. colletta, ii-153
vita; e restò esposto, per chi a ludibrio, per chi a pietà,
per chi a ludibrio, per chi a pietà, sino alla notte.
lo strazio / de'suoi, ch'a la tempesta, a la ruina / e
de'suoi, ch'a la tempesta, a la ruina / e del mare e del
più belle, e sono meno esposte a gli incendii. tasso, 8-2-5:
. tasso, 8-2-5: erano esposti a le pruine, al ghiaccio, / al
fintantoché la loro ispezione non venga affidata a persona che vi abbia interesse. colletta
ora e sempre lo veggono là fermo a mezzodì sopra la porta di fucecchio per
acqua, elemento odiosissimo per un gatto, a quanto si può giudicare, stava lì
italia] e tuttavia è preda esposta a genti strane, sì per lo mal governo
scomposta prora / d'infranta nave, a mille strali esposto, / lungamente pugnai
per questa cagione si trovarono soli esposti a tutto lo sforzo dei repubblicani. checchi,
sforzo dei repubblicani. checchi, ii-1014: a un tratto alcuna delle schiere, la
); messo in pericolo, posto a repentaglio, arrischiato (un bene fisico
avari e di tiranni, esposta sempre a rapine e calamità de le guerre.
, 2-870: qui, perché si vedesse a morte esposto, / priamo non di
nacque tenne il core / esposto sempre a strai d'amor, non deve / cader
da sé giudicare quanto sarebbono mal veduti ed a quali danni e pericoli esposti li parenti
cosa in confronto di quelle che sono soggetti a soffrire per parte degli stessi loro compatriotti
più bersagliati dalla legge e più esposti a multe e confische. de sanctis, 7-52
la miseria delle fanciulle operaie, condannate a fatiche opprimenti, forzate a respirare un'
, condannate a fatiche opprimenti, forzate a respirare un'aria pestilenziale, esposte alle
rischi della borsa. pirandello, 7-1031: a urtoni, ma...
che avvisino, occorrendo, le persone a ritirarsi. tramater [s. v.
esposti 'diconsi quelli che si mettono a repentaglio della vita nel curare gli
, iv-70: sono quasi un segno esposto a tutti gli oltraggi di tutti gli uomini
invidia, così alla maledicenza altrui. a. verri, ii-74: io esposta
zie soffrire sole per tanti anni, esposte a tutte le miserie e alle beffe di
anche quando fu davanti all'uscio, esposto a tutte le esclamazioni della moglie, gli
quel fango, che si muoveva, a furia di leccare scoprì i sembianti dei
.. pagate due donne, la portarono a venezia all'asilo degli esposti, come
. bocchelli, 1-iii-740: era venuto a raccomandarle... di lasciar provvedere
raccomandarle... di lasciar provvedere a lui, che avrebbe rimosso lo scandalo
tasso, 12-72: già lasciar non volle a i lupi esposto / il bel corpo
spoglie belle e reali, ahi quanto a torto / giacete esposte a le ferine
ahi quanto a torto / giacete esposte a le ferine brame. magalotti, 23-340:
23-340: se vi trovaste in oggi a vedere una tigre correr mansueta a piedi d'
oggi a vedere una tigre correr mansueta a piedi d'un cristiano espostole, v'
cristiano espostole, v'accomodereste così subito a crederlo per miracolo? s. maffei
in caratteri minutissimi da cavarsi gli occhi a leggerlo. carducci, iii-6-287: evocò
esposto alla * rotonda '(ora è a pitti) lo trasse a spaventar nuovamente
ora è a pitti) lo trasse a spaventar nuovamente i romani chiedendo a'congiurati
: è impossibile che dei mirabili vasi a fondo bianco, nei quali è la più
fiero delle opere esposte l'anno prima a venezia, vuoi per la coscienza del proprio
prima di prendere il tram per tornarsene a casa passò dal gilli in via calzaioli a
a casa passò dal gilli in via calzaioli a comprare un dolce: quello esposto nel
che bisogna, porge una nuova aita a nostri concetti, li quali, esposti
e solitaria parte / col gran boterò a divisar talvolta, / e de l'
grassa / espressività. 11. riferito a voce o per scritto (una notizia)
, pretendendo che il metodo di dipingere a olio sia molto più antico. leopardi,
pace aver dentro e di fuore / a tutto consentir parve il migliore.
erano stati dati, e venni approvato a poter esercitare anche da giudice di vicaria
perché non si difende? un esposto a chi di dovere. = cfr.
lei, di necessità lo amava. a. f. doni, 3-76: parvero
. pirandello, 7-1336: nelda scrive a me, non perché non si voglia
dice: non che noi siamo idonei a pensare alcuna cosa da noi, ma la
che il suo santissimo corpo non sia dato a questi tali, dicendo per l'evangelio
in tebe / nulla opra mai pietosa a fin doversi / trarre, di vita io
io tanto sol vi chieggio / quanto a me basti ad eseguir quest'una. tommaseo
una. tommaseo, 3-i-233: quanto a me dunque dissento espressamente dal proseguire la
. parabosco, 4-21: meglio fia a risolvermi con inganno o con prieghi,
4. appositamente, di proposito, a ragion veduta. giov. cavalcanti,
113: stimò necessario di mandare espressamente a roma il cavaliere di scura ad espurgarsi.
poetico. foscolo, xiv-342: stassera inducilo a venire al teatro, ove io ci
24-288: un principe, che sta fino a gola tra i libri, e non
esprimere, il manifestare, il dare a conoscere; l'esprimersi; manifestazione,
51: siamo tenuti di rendere grazie a dio per espression di conoscimento. lorenzo de'
rimanendo egli ben sodisfatto di fare intendere a questa città per lettere la detta risoluzion
caro, 12-ii-54: tutta volta, a maggiore espression de l'obbligo che io
, e de l'amor ch'io porto a quest'uomo da bene io la supplico
la grazia sopradetta per fame favore ancora a me. tasso, 12-581: e la
: e la lingua greca molto atta a la espressione d'ogni minuta cosa; a
a la espressione d'ogni minuta cosa; a questa istessa espressione inetta è la latina
il conte] orna il cimiero. a. verri, i-174: ma quando il
di adempiere le mie veci: ma commettendo a co- testo geloso l'espressione del mio
leggi del mio temperamento fìsico e morale, a me piace... l'espressione
1-183: i popoli d'italia, intenti a ripulire e a dar armonia alle loro
d'italia, intenti a ripulire e a dar armonia alle loro particolari favelle, non
loro particolari favelle, non pensarono allora a una lingua né fiorentina né toscana,
ma s'impadronirono della lingua più familiare a ciascuno, e a quella affidarono l'
lingua più familiare a ciascuno, e a quella affidarono l'espressione delle loro idee e
veraci sentimenti. fogazzaro, 1-76: a tutti poi l'espressione della mia più
, passando attraverso la fantasia, dava a quelli una forma esclusivamente d'arte, o
tutta e solo al di dentro, a cui manca l'espressione, è la negazione
dei contadini. -in espressione: a dimostrazione, ad attestazione.
di quella università, e paolo stesso venne a ridirlo, e descriverlo per minuto,
grida de'popoli li sconvolgevano, ed a ragion le credevano espressioni d'ira e di
, -essi dicono, -cristo si è fermato a eboli -. cristiano vuol dire,
, dà le sedazioni del carro funebre a tiro di due. baldini, 4-34:
espressione del genere, vengon di preferenza a sedervisi tutti quelli che ci tengono a sentirsi
preferenza a sedervisi tutti quelli che ci tengono a sentirsi per mezza giornata nel più parigi
è stupenda. cesarotti, 1-88: a questo medesimo fonte appartiene l'accoppiamento di
felicissima, utile ugualmente allo stile, a cui concilia speditezza, espressione e vivacità
. carducci, iii-24-89: l'inno a satana è lirico almeno in questo,
l'espressione, le più volte pervenga a costituire verità e bellezza per sé, identica
e bellezza per sé, identica soltanto a se stessa, prescindendo l'artefice dalla materia
termine disusato o penosamente scelto, somiglia a quelle femmine che avendosi stretto il corpo
; violenta reazione dell'anima, innanzi a cui tutto muore, e che nel suo