Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.13 - Da ECCENTRAZIONE a ECCENTRICO (24 risultati)

bibbia], 1-457: potrebbesi insegnar scienza a dio? conciò sia cosa ch'egli

alcuna, / l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felicitade.

messaggeri degli uomini e degli dei, concedete a me di presentarvi queste eccelse valorosissime dame

valorosissime dame. barilli, i-104: a parer nostro egli raggiunse con una immediatezza

è per lo più titolo onorifico attribuito a sovrani, alti dignitari, ecc.

servitori abbiano ad essere esclusi di domandare a vinegia quella giustizia che quella eccelsa repubblica

eccelsa repubblica ministra con tanta sua gloria a tutto 'l mondo. segneri, i-460

ancora eccelsissimi, i quali han servito a diversi barbari re. s. maffei

il nostro / presentimento: allor che a voi dinanzi / fummo chiamati, udir

: io ardisco umiliare un secondo parere a vostra eccellenza, e mi lusingo che

mi lusingo che il suo acume non abbia a disprezzarlo, sempre subordinandolo all'eccelsa autorità

. della valle, 17: s'atterra a la tua voce, a l'ombra

s'atterra a la tua voce, a l'ombra tua / quanto è d'eccelso

stato eccelso al tamburello, si piaceva a guardar le boccie con grandissima curiosità.

. tendenza degli abitanti delle grandi città a spostarsi dal centro urbano alla periferia;

. eccentricaménte, avv. intorno a diverso centro, fuori del centro

). -archit. nelle travi soggette a pressofles- sione, la distanza del centro

fai per il mio politecnico, giornale a cui il pubblico sembra perdonare ornai l'

. carducci, ii-8-127: non ti rivelare a tutti in certe eccentricità de'tuoi pensieri

stica -alberi che vengon su a cavaturacciolo, treccie, festoni vegetali

sempre dal viver civile, s'è ristretta a una sfera di moto eccentrico, individuale

'uomo, donna eccentrica': vezzo moderno a noi venuto di fuori con * eccentricità '

eccentriche cavalcate di amazzoni che s'incontrano a città del messico. bocchelli, 6-341:

troppo ornata. piovene, 5-393: a differenza del tirreno, l'adriatico ha colori

vol. V Pag.14 - Da ECCEOMO a ECCESSO (26 risultati)

di pazzo; a volte temo d'esserlo infatti. bocchelli,

infatti. bocchelli, 9-127: passano a piedi e in carrozza le belle donne,

sarsi, che se ei si metterà a delineare il sole cogli orbi di mercurio

e l'altro, e poi si porrà a volervi ingarbare un tale eccentrico per la

di una piastra circolare fatta rotare intorno a un asse normale al suo piano e non

. montano, 263: « eccentrica a trasformazione ». così si chiamavano nei

, agg. che si può eccepire, a cui si può obiettare, ci

è l'adiettivo 'eccepibile 'per 'a cui si può dare eccezione ', come

: gli artigiani quando sono liberalmente pagati a fattura, sono disposti per lo più

fattura, sono disposti per lo più a lavorare eccessivamente, e a rovinar la loro

lo più a lavorare eccessivamente, e a rovinar la loro salute e costituzione in

stasera devo rimettermi in forze, prepararmi a un altro viaggio. bartolini, 16-266:

: or qui ella non venne sola, a mostrarglisi: benché il pur veder lei

amava, sarebbe stato più che bastevole a risuscitarlo. 2. ant.

ed è costruita con la prep. a). passavanti, 150: questo

raro. stanchissimo, sfinito. a. verri, 2-i-1-84: ora così eccessivato

il duca fece loro onore eccessivo, a fine d'offendere altri, fece tanto

il dominio ecclesiastico. marino, vii-217: a che misera condizione ti ha condotto l'

condizione ti ha condotto l'eccessivo amore a cui ti sei voluto sottoporre! giannone

si è che de'esser eccessivo; cioè a dire che de'esser grandissimo, in

per la mia eccessiva beltade mi propose a tante dee. c. campana,

, pronto all'emozione, ma non facile a dimenticare. palazzeschi, 7-138: il

senza dar punto occasione ai movimenti dei corpi a cui tende, la cagione si è

singulari uomini fornito e accompagnato, bene a cavallo e acconciamente armato de ciò che

cavallo e acconciamente armato de ciò che a tanto eccessivo fatto se rechiedeva, non

l'abitazione della città e sono iti a stare alla villa. leonardo, 2-258:

vol. V Pag.15 - Da ECCESSO a ECCETTARE (40 risultati)

bartolomeo da s. c. 40-8-6: a correggere gli eccessi de'sudditi tanto più

: la folla era inebriata, pronta a qualunque eccesso. io avrei potuto lanciarla

moravia, i-232: silvio non poteva fare a meno di avvertire in fondo a questi

fare a meno di avvertire in fondo a questi eccessi verbali il tono irresponsabile,

, 80-71: lo corpo s'ha redutto a suo servito, / li sensi regolati

ad obedito, / l'eccessi sottoposti so a punito / ed a rascione. bartolomeo

eccessi sottoposti so a punito / ed a rascione. bartolomeo da s. c.

in questo caso conviene, che vada a farsi prosciogliere al prelato, che lo scomunicò

questo suo enorme eccesso che fatto aveva, a la fine si deliberò manifestar il fatto

sento e mi confesso / di tali estremi a misurar l'eccesso. metastasio, i-52

misurar l'eccesso. metastasio, i-52: a questo eccesso è giunta / la mia

mia sorte tiranna: / deggio chiedere aita a chi m'inganna. foscolo, xiv-242

foscolo, xiv-242: la mia cecità giunge a tanto eccesso ch'io giungo a persuadermi

giunge a tanto eccesso ch'io giungo a persuadermi che niuno presentemente possa ardire di

della forza bruta. deledda, i-125: a poco a poco le lagrime gli si

bruta. deledda, i-125: a poco a poco le lagrime gli si esaurirono,

, 202: si diedero... a leggere e a meditare con ogni loro

si diedero... a leggere e a meditare con ogni loro forza e potere

ma poco andò che il poeta accostumato a certi eccessi di mente,...

... incominciò così da sé a sé a scrivere ora una canzone, ora

. incominciò così da sé a sé a scrivere ora una canzone, ora un sonetto

19-45: colui che volse il sesto / a lo stremo del mondo, e dentro

turbata ad esso / tu rispondesti, a l'angelico canto: / « come

antioco, chiamato il nobile, terminò a questo modo. giusto di conti,

compete (in quanto attribuito dalla legge a un'autorità del tutto diversa, o

, o in quanto esso non appartiene a nessuna autorità). -nel moderno diritto

angolo piatto. -misure approssimate per eccesso a meno di un decimo, di un

celebri in eccesso, / che inalzati a imperar non diero ai segni. redi,

di que'dispetti della sua guardiana, andò a cacciarsi in un angolo della camera.

, 29: questo fluido con l'aggiunta a eccesso dell'alcali tartareo, aerato dopo

il parroco del paese è stato costretto a mandare in giro tutti i volumi della sua

tutti i volumi della sua biblioteca. a me che vado agli eccessi, come tu

e con lui imo dilegato con somma autorità a ciò fare, e a rimutando abati

somma autorità a ciò fare, e a rimutando abati e monaci, preti e frati

. savonarola, 8-ii-91: or tieni a mente, e torniamo al testo nostro

de la cognata et cetera, è ito a spasso. buonarroti il giovane, 9-365

rider farebbe, / che cominciasse: a chi presenterà / la presente, io,

fìsica di correre, saltare, andare a caccia, ecc., ecc. giusti

facessero eccetera? mi avrebbe scomunicato, a dir poco. -sm. e f

scomunicamento sarà sopra tutti quelli che saranno a

vol. V Pag.16 - Da ECCETTATO a ECCETTUATO (11 risultati)

1-289: d'ogni legge che si facea a grazia delli usciti, li uberti n'

n'erano eccetti; e se si facea a danno, v'erano nominati. bembo

: usò tanta liberalità e piacevolezza che a tutti i sudditi suoi, eccetti persiani,

guicciardini, vii-102: questo consiglio ha a essere distributore di tutti gli uffici, onori

ne sarà per giusta cagione data autorità a altri. -fare eccetto: eccettuare

trivigiana e verona e aquileia che ritenne a sé. m. villani, 9-85:

messer ferrando, eccetto solo quando andavano a mangiare. ariosto, 815: a san

andavano a mangiare. ariosto, 815: a san donino in favore di questo madalena

eccet- toché), rar. eccetto a, eccetto se. fra giordano,

né originale, la qual cosa non interviene a null'altro, eccetto a cristo.

non interviene a null'altro, eccetto a cristo. cavalca, 11-31: adunque tu

vol. V Pag.187 - Da EPICUREGGIANTE a EPIDEMIA (1 risultato)

è arsenical, rammenta ornai / ciò che a te dell'arsenico spiegai. muratori,

vol. V Pag.188 - Da EPIDEMICAMENTE a EPIDERMIDE (24 risultati)

santi procedevano per via quasi di corsa, a tempesta: erano i santi della salute

gadda, 7-24: un figlioletto gli ebbe a morire d'otto anni. epidemia difterica

v.]: 'epidemie', feste solite a celebrarsi minori di malattie pestilenziali. vallisneri

i cibi o acque di cattiva qualità. a. cocchi, 4-2-206: ogni medico

fra tutti gl'inoculati..., a circa quindici spuntò un vero vaiolo con

epidemica. 2. figur. facile a trasmettersi dall'uno all'altro, a

a trasmettersi dall'uno all'altro, a diffondersi fra un gran numero di persone

una moda); che si ripete a più o meno regolari intervalli, frequente

, in una lettera circolare questo recipe a tutti i vostri italiani malati dell'epidemia

: i posteri... ben sapranno a suo tempo vendicare la ragione e il

poetica della mia famiglia, mi stimolava a leggergli qualche cosa, e sembrava ascoltatore

cacciato carabinieri, buttate giù armi. a che prò'? lo sa iddio. v'

. l'essere epidemico; propensione naturale a diffondersi, a comunicarsi. epidèmico

epidemico; propensione naturale a diffondersi, a comunicarsi. epidèmico, agg.

ne'mali epidemici, si trova esposto a provarne [del maldicente] la malignità

città. 2. festeggiamenti soliti a celebrarsi in occasione del ritorno dopo lunga

in infiorescenze terminali spicate, racemose o a pannocchia; cresce nelle regioni subtropicali o

cuopre il tessuto delicato dell'epiderme. a. boito, 169: « siam giunti

inferma, / rasciutto da la sera a la mattina / ricopre il taglio un medico

albero, che è appianato e levigato a forza di scure. = voce

riescono dolcissime, e legano il malcapitato a doppio filo; ma in fondo al suo

il tessuto epidermico può resistere anche a una forte tensione. abbiamo le esperienze del

dimora, e appellasi l'epidermide, cioè a dire sopra la pelle, sopra la

dovè contentarsi di averle scalfito l'epidermide a sebastopoli. -vestito della sola epidermide

vol. V Pag.189 - Da EPIDERMODISPLASIA a EPIFANIA (26 risultati)

tutti gli altri pianeti e del sole, a cui io credo fermissimamente, penso ancora

, 6-267: manasse s'era dato a fare lo zelatore dell'amicizia e dell'amor

platonico, con un astioso sorriso; a meno che, quando aveva i nervi,

riducesse tutte le faccende fra uomo e donna a una questione d'epidermide e di denaro

e di denaro. pavese, 8-143: a volte ce la prendiamo con noi stessi

quando, sdoppiandoci, ci cogliamo intenti a godere fisicamente. odiamo allora la grossolanità

nel cranio) o acquisita in seguito a punture o ferite. -cancro epidermòide: cancro

ferite. -cancro epidermòide: cancro epiteliale a cellule di tipo cutaneo. =

bollosa ereditaria: tendenza congenita della pelle a formazione di bolle in punti sottoposti a

a formazione di bolle in punti sottoposti a sfregamento o pressione. =

sopra ', 8ép [i. a * pelle 'e xótctcd 'taglio,

, sm. ott. apparecchio idoneo a proiettare sia immagini trasparenti sia immagini opache

, sf. chim. composto chimico a base di dicloropropene, incoloro, insolubile

e ravvolto in vari giri, che va a sgorgare poi con rilevante papilla verso l'

sono altro che due canali racchiusi dentro a certe membrane, i quali, cominciando con

, formano moltissimi piccoli giri, dipoi a poco a poco ingrossandosi fanno i giri maggiori

moltissimi piccoli giri, dipoi a poco a poco ingrossandosi fanno i giri maggiori, e

vicino all'esito..., fatti a foggia degli epididimi, vanno a scaricarsi

fatti a foggia degli epididimi, vanno a scaricarsi fuori del corpo. vallisneri,

: [delle arterie] una va a gli epididimi; a i forami / de

] una va a gli epididimi; a i forami / de testicoli l'altra,

* epidittico ', discorso che tende a mostrare la verità delle cose, lodando

o riprendendo, consigliando o dissuadendo; a distinguerlo dal genere deliberativo e dal giudiciale

numerose varietà, di colore da verde a nerastro, con lucentezza vitrea; si

2. piccola vela di terzaruolo a poppa. = voce dotta, lat

, per commemorare l'adorazione dei magi a gesù (e nella liturgia ricorda anche

vol. V Pag.190 - Da EPIFANICO a EPIFOSFORITE (23 risultati)

ch'è uno nome greco ch'è a dire apparizione superna; imperocché in questo

la cavalleria del conte carlo fu giunta a roma, sì intese a prendere sua corona

carlo fu giunta a roma, sì intese a prendere sua corona il dì della epifania

rappresenta il venire che faciono li santi magi a adorare il vero figliolo di dio.

quando nacque; della colomba nel giordano a gli apostoli, quando fu battezzato; e

9-117: alfine gli sembrarono già logorate a furia di ruminarle le care ebrezze di quella

così chiamavansi presso i gentili quelle feste a cui credevano che intervenissero gl'iddìi,

e psicol. fenomeno che si aggiunge a un complesso fenomenico noto, nella cui

... dassi ancora per aggiunto a molte piante i cui fiori nascono sulle

e comprende le specie coi fusti spianati a goccia di foglia. = voce

epifisiolisi, sf. medie. frattura ossea a carico dello scheletro degli arti, caratterizzata

fisite giovanile o della crescenza: alterazione a tipo necrotico o distrofico di alcune ossa

è causato da epifitia (con riferimento a certe malattie delle piante). =

. bot. arboricolo (con riferimento a vegetali che non radicano nel terreno).

avanzi tutte le altre figure e somiglia a le pompe de'ricchi, ne le quali

penso poi », disse il monsignore a guisa d'epifonema, « che i

che i popoli ignoranti sono più facili a governare ». de marchi, i-943

della vita. bacchelli, 2-v-142: a guardar bene, si sarebbe scoperta troppa

. ini < ptùv7) p. a 4 esclamazione, sentenza finale '(da

sopra 'e cpd>vr) p. a 4 parola, discorso ', da cpcovéto

segni, 1-49: l'entimema non è a fini d'ornamento, ma s'aggiugne

ma è comportato dall'analogia, segnatamente se a modo di celia o d'ironia;

che si faccia empiastro di cacio tenero a ogni epifora del corpo. 3

vol. V Pag.191 - Da EPIFRAMMA a EPIGONO (17 risultati)

-verso epiftegmàtico: verso intercalare, a guisa di ritornello, non legato al

sarebbe determinato dopo la fecondazione (contraria a teoria progamica e a teoria singamica).

fecondazione (contraria a teoria progamica e a teoria singamica). = deriv

duto due o tre di loro, a cui per estrarre le raccolte marce

; tanto quelle villane parole scesero a ferirmi come un pugno su l'epigastro.

la piana superficie dell'epigastro appare nuda, a principiare dall'umbilico e insino all'

addizione successiva delle loro diverse parti soggette a leggi determinate. -figur.

b. croce, iii-9-217: sembra a qualche critico... che come

sedimenti, lasciati da regressioni marine, a opera di acque correnti superficiali.

sta fuori del terreno (con riferimento a una pianta o a sue parti:

(con riferimento a una pianta o a sue parti: in contrapposizione a ipogeo

o a sue parti: in contrapposizione a ipogeo e acquatico).

va chiusa la trachea con l'epiglotte / a le fauci, e l'esofago lo

che, tranne adrasto, perirono innanzi a tebe, ed i quali dieci anni dopo

, che i suoi epigoni sarebbero costretti a ritentarne la caricatura sulle coste africane memori

4. imitatore che si limita a rielaborare le idee, a ripetere l'

si limita a rielaborare le idee, a ripetere l'arte di un illustre predecessore

vol. V Pag.192 - Da EPIGRAFAIO a EPIGRAMMA (31 risultati)

). giusti, i-244: a tutt'altro ho pensato che a far l'

i-244: a tutt'altro ho pensato che a far l'epi- grafaio, sebbene

mia, s'intende ignoranza e inettitudine a comporne. epigrafare, tr. (

delle epigrafi. papini, 28-195: a me hanno fatto l'onore dì epigra-

e. cecchi, 6-231: da cima a fondo, la casa luccicava di coppe

di stile conciso e solenne, destinato a essere inciso su monumenti, chiese,

sasso. casti, ii-4-92: ecco a un tratto cangiar la prospettiva, /

/ e un consanguineo scendere / sguardo a le gelid'ossa? viani, 13-19:

nell'abitato si veggono ai muri cartelloni a lutto, con il ritratto di un

non tornano però inutili, se riescono a stampar l'immagine di essa [virtù

.. un elogio funebre: passa a rassegna le forme successive dell'arte,

spiattellato? foscolo, v-357: pare a me che l'epigrafe abbia ad annunziare

: egli s'è... posto a diciferare questo linguaggio con una dissertazione piena

, così vana,... che a volerla riassumere, ben vi si potrebbe

. bocchelli, 12-250: lo portò a una taverna rustica e misera,..

. giusti, 2-120: oggi che a miseri / nomi ha giovato / la trascu-

io, quando mio padre si metteva a legger le lapidi, mi sentivo morire,

classificazione di epigrafi (con particolare riferimento a lingue ed età determinate). carducci

avanza che esistesse in bologna un tempio a giove statore: anzi tutta la epigrafia

: anzi tutta la epigrafia romana è a dimostrare che di tempii a giove statore

epigrafia romana è a dimostrare che di tempii a giove statore non ne sorse che uno

un « novum corpus inscriptionum italicarum * pari a quello che il mommsen fece per l'

i-2-187: quand'io vidi superga, dissi a me stesso: perché il re

, iii-25-199: il genere epigrafico invadeva a passi di minuetto tutto il campo della

bisticci, 3-316: fu molto vólto a fare versi, ne'quali ebbe grandissima

in fargli. bruno, 3-26: a voi, muse d'inghilterra, dico:

soda. tesauro, 2-540: sotto a questo genere io ripongo tutti gli emblemi dottrinali

, od un'elegia, non riusciva a noi felicemente, noi la davamo al

e poesie, che mi ha recitato a tavola, ispirandosi agli epigrammi della decadenza

e vedrà ne le sale e camere a diversi propositi sotto varie pitture, epigramme

così fino, / che resti meglio a i colpi di un sonetto / o di

vol. V Pag.193 - Da EPIGRAMMARIO a EPILESSIA (22 risultati)

rodete l'osso del patrizio, / e a chi non dà lanciate l'epigramma.

/ gli atleti s'armano / tutti a duello: / guai alle costole /

la fatale imprudenza di lanciare qualche epigrammùccio a due scrittori, già grandi allora,

, dal gr. è7ilypap. |i. a * iscrizione ', comp.

* sopra 'e ypdcp. {i. a * scrittura '(dal tema di

: i loro cape'canuti possono dirsi a ragione col greco epigrammatario, oò cppéve <

osservò lo stesso voltaire, troppo vanno a grado il dire sforzato, l'epigrammatico,

lo vaticinasse, io mi ero apparecchiato a sentirmi un dì o l'altro addentato

era filtrato nel cuore, aperto allora a tutti i venti, la rosa d'epigrammeggiare

tutti i venti, la rosa d'epigrammeggiare a diritto e a traverso, rosa impudente

la rosa d'epigrammeggiare a diritto e a traverso, rosa impudente, turpe, fastidiosissima

strati monomolecolari di sostanza fluida aderente a una superficie limitante un solido (e ha

quando le superfici dei corpi non sono a diretto contatto, ma, per una

. epilatòrio, agg. adatto a depilare; usato per la depilazione.

onore di bacco, nella quale disputavasi a chi avesse pigiata una maggiore quantità di

pietro ispano volgar. [tommaseo]: a guarire della epi- lensia, cioè male

cura di questa malattia è molto vicina a quella dell'epilessia. ottimo, i-482:

crescenzi volgar., 6-100: contr'a doglia di capo ed epilessia, si prenda

che tessersi gettata alle parti esterne. a. cocchi, 8-226: l'epilessia,

i-246: coloro altresì che sono soggetti a epilepsia, tabe scrofulare, scorbuto,

primo slancio d'amore, la ragazza prese a battere i denti e a irrigidirsi mugolando

ragazza prese a battere i denti e a irrigidirsi mugolando: era una crisi di epilessia

vol. V Pag.194 - Da EPILETTICO a EPILOGAZIONE (26 risultati)

di quindici anni, ignorante e soggetta a molti sintomi, che componeva all'improvviso versi

era mezzo epilettico, avrebbe voluto fare a meno di quella conversazione. -sm

. -sm. cecco d'a scoli, 3656: or prendi esempio e

la radice o veramente il suo succhio utilmente a gli epilettici e parimente a i vertiginosi

succhio utilmente a gli epilettici e parimente a i vertiginosi. modio, xlv-331:

ancora dopo cessati gli accidenti epilettici. a. cocchi, 4-1-96: insulto epilettico

del parto. mazzini, ii-48: a tal altro è ingiunto di fingersi mutolo

gnomi possono tutto, e la retorica caccia a pedate di periodi epilettici la epopea,

come chi annega e si afferra, a raggiunger la sosta-riparo, il sonagliante carro

. medie. che ha sintomi simili a quelli dell'epilessia (una malattia);

panzini, iii-39: lei ha davanti a sé il « delinquente congenito; l'uomo

ha un'accentuata tendenza all'irascibilità, a reazioni violente, a traumi psichici.

all'irascibilità, a reazioni violente, a traumi psichici. b. croce

petali di otto stami e di ovario a quattro logge con stimma a quattro lobi

di ovario a quattro logge con stimma a quattro lobi; il loro colore va dal

è una lunghissima casella in forma di baccello a quattro logge e piena di semi piumosi

40-178: quando la divina parola dà a giuseppe il titolo di giusto, epilogò

/... / quando natura a noi produr ti vuole, / altro non

(nel senso più recente di * provare a ridire, sproloquiare ', nel sec

mali. torricelli, 189: in quanto a me, non istimo uomo di gusto

in un dato individuo (con riferimento a virtù, prerogative, privilegi, e anche

virtù, prerogative, privilegi, e anche a vizi e difetti propri di determinate categorie

e par che seco porte / di grecia a i danni epilogato un mondo. battista

31: così assuefacendomi la vista / a quel fulgore, in mezzo vi scorgea

sunteggia, sintetizza; ricapitolatore. a. verri [il caffè], 417

comprimeva e distorceva quel gran pensiero e che a lui veniva dalle tradizioni teologiche..

vol. V Pag.195 - Da EPILOGISMO a EPIMONE (26 risultati)

passare, senza perderle di mira, a quelle che, sebbene sensibili, sono

serie di discorsi), che serve a riassumere e a concludere la trattazione;

discorsi), che serve a riassumere e a concludere la trattazione; riepilogo, ricapitolazione

cose che io v'ho predicato insino a qui. equicola, 116: questo nostro

parte chiamano: nella quale si riduce a memoria quello che abbiamo detto, con

e romani che avevano passato l'estate a livorno o nell'alta italia, si fermarono

o nell'alta italia, si fermarono intanto a firenze ad aspettarvi l'epilogo dell'epopea

deledda, iv-478: ella aveva assistito a più d'un epilogo di dramma,

fiamma d'ogni eventuale impianto termico, a roma, si estingueva a marzo alle

impianto termico, a roma, si estingueva a marzo alle idi, ma talora invece

marzo alle idi, ma talora invece a le none o addirittura a le calende

talora invece a le none o addirittura a le calende. negli inverni doppi ad epilogo

agli alberi e convinta tutta l'umanità a stabilirvisi e a vivere felice, scendeva

e convinta tutta l'umanità a stabilirvisi e a vivere felice, scendeva ad abitare sulla

ha fatto dio, quando, come a gli antichi diede la manna, così a

a gli antichi diede la manna, così a noi fedeli ha data la carne stracciata

piume ai fianchi, che possono distendersi a guisa di ventaglio, con le timoniere

il frutto è una capsula allungata, a due valve; fiorisce tra aprile e

1-188: fra l'erbe incerte o incognite a noi s'enumerano da scrittori il bulbo

'epimedio ', nome dato dagli antichi a diverse piante che non si elevano molto

lo stesso nome ad un genere di piante a fiori polipetali, le quali non hanno

fr. colonna, 1-582: tale a veder foria quella tranquilla / luce amorosa

intorno all'atomo di carbonio in posizione a rispetto al gruppo aldeidico. =

stor. lessico analitico e grammaticale destinato a facilitare la spiegazione di un'opera classica

2. artificio oratorio col quale, a un certo punto del discorso, si

delle contribuzioni esigevano pel trasporto delle derrate a roma, pagandosi le imposte in natura

vol. V Pag.196 - Da EPIMORFOSI a EPIPLOCOLICO (14 risultati)

. movimento di curvatura di organi vegetali a simmetria bilaterale (come foglie, petali

la convessità della faccia ventrale (contrapposto a iponastia). -anche: proprietà di

gadda, 2-88: il mirabile catalogo assurge a inno epinicio dell'ingegno dedàlèo.

libri dell'osservazioni de'sogni, e a guisa di efemeridi, o giornali,

fiore) perché si apre la sera o a notte fonda e sfiorisce il mattino seguente

lirico della poesia greca classica, destinato a celebrare i vincitori dei giochi panellenici.

.: canto di vittoria. a. a dimari, 2-21: a cui

canto di vittoria. a. a dimari, 2-21: a cui fu data

a. a dimari, 2-21: a cui fu data la cura di ridurre

successivo al paleolitico (e si riferisce a quelle culture che conservano ancora manifestazioni proprie

privi di sperone, con una sola antera a due pollinodi; il frutto è una

produce picciole fiondi. è utile bevuta a i difetti del fegato, e contra

del genere 4 serapias lin '; a larghe e rosse foglie, distinte da corolla

agg. bot. che sta di fronte a un petalo (uno stame).

vol. V Pag.197 - Da EPIPLOGASTROCOLICO a EPISCOPALE (18 risultati)

nella fissazione di un lembo di epiplo a una soluzione di organi addominali per assicurarne

appendice del piede dei molluschi gasteropodi, a forma di cuscinetto e sovente munita di

le nebulose visibili invisibili e supposte, a partire o dalle nebulose-basi '(o

. abati, 68: canta chi diede a l'anti- roma il foco, /

doni, / e '1 nemico a i roman magno antioco. =

dal gr. è7ripp7] (j. a, comp. da èrcl 4 sopra

nell'antica scena, che ne aveva fino a tre. tramater [s.

quale conteneva tutte le macchine che servivano a cambiare le decorazioni. = voce

descrive in uno de'suoi libri indiritto a commodo imperatore, e lo chiama episciro,

una palla, si dividono pari contro a pari e contendono di farla passare oltre

la sedia, il capitolo, ovvero colui a cui s'appartiene allora l'episcopale giurisdizione

di questi e quelli e non sono atti a saper giudicare la gravezza e la differenza

che la chiesa di samosata si desse a colui che 'l pontefice romano nominasse.

città lombarde... si venissero a confondere con le immunità episcopali. bocchelli

bembo, 5-44: piaceva al senato che a m. gabriele boldu...

: un pellegrino greco... venne a cadere, sfinito dalla sua pia fatica

: non sapevo quanto ella avrebbe tardato a ritornare in patria e aspettavo, per risponderle

, ottanta ducati d'oro per emenda a la mensa episcopale. sarpi, i-154

vol. V Pag.198 - Da EPISCOPALIANO a EPISINTETISMO (22 risultati)

, in tante visite episcopali ch'ebbe a fare, il primo entrar nella chiesa

il roccetto episcopale, si fece incontro a quegli armati, e con la presenzia e

. agg. e sostant. che appartiene a una chiesa protestante episcopale; membro di

dormenti, forse ridotti... a quattro sfilacele d'oro di tutta la veste

nei concili ecumenici, un'autorità superiore a quella del sommo pontefice (teoria conciliare

, vedal presbiterianismo, che lo affida a un gruppo scovado. di anziani,

dal congregazionalismo, che lo affida a un gruppo nito rosso...

. chiesa protestante episcopaliana degli stati fratello; a cui, morto, e indi a poco

; a cui, morto, e indi a poco canonizzato, fu uniti d'america

(plur. m. per le e a -i). ma conoscere turbe

voltone mezza tutto di riquadrate un a botte, pietre con lo scarpello,

papa: -episcopo, perché non tomi a tuo vescovado? vescovo. -

si rimettesi ignazio patriarca. mandava a essere episcopi in diverse parti del mondo.

'? crearsi uno stemma morale a insegna dell'episcopato, 2.

era titolo lavicana e quella via già a civitate lavicana, la quale visitatori

o oapju per il 900). a... negare la potestà del papa

agg. bot. che sta di fronte a undi un vescovo. sepalo (lo stame

, le genealogie, gli aggiunge a un sillogismo precedente (detto pro

fa liquefacendo una delle vocali, come a dir 4 divorzo 'vuto al capo

è contrario di sinalefe. perterrito continuai a rispondere nel greco del crisostomo,

phafi- piissimi tutelati da dio imperatori, a tutto il palagio thon ', 4 neri

fr. épisynalèphe (fine imperiale, a tutto l'imperiale esercito. sec. xviii

vol. V Pag.199 - Da EPISIORRAFIA a EPISODIO (24 risultati)

. ristrettezza anormale della vulva, conseguente a malformazione congenita o a processi morbosi.

vulva, conseguente a malformazione congenita o a processi morbosi. = voce dotta

b. fioretti, 2-3-116: pare a me che il 40 coro del '

'pastor fido 'non descenda mai a particolare alcuno..., il

fine il poeta vada episodicamente disorbitando intorno a certe frascherie. tommaseo [s.

questa commedia ha molto serio, unito a molto ridicolo... tutti i personaggi

quelle scappate episodiche fatte da voi, a dispetto de'pontifici divieti, col 'no

ritornar poi che con l'ingegno fece a casa, non si ricordò del soggetto principale

, 8-i-219: abbiam fatto poco plauso a chi ne'suoi trattati si perdé in

una descrizione che sarìa parsa sterminata anche a ovidio come quella che prende 52 ottave

quei ditirambi rinnovati ad ogni anno presero a poco a poco la forma di dialoghi recitati

rinnovati ad ogni anno presero a poco a poco la forma di dialoghi recitati dai cori

d'ogni altra maniera d'ornamento, a lodevole e conveniente grandezza ridusse. campanella,

. ma nissun poeta si assoggettò perpetuamente a questa eccessiva e non necessaria rigidezza.

. verga, 2-333: la lettera a cataldi era stata l'episodio di un romanzetto

da educanda. -romanzo pubblicato a episodi: pubblicato a puntate.

-romanzo pubblicato a episodi: pubblicato a puntate. dossi, 938: i

in altre ad episodi. -film a episodi', a due o più episodi:

episodi. -film a episodi', a due o più episodi: quello composto

ordinariamente in secondo piano, che serve a dare risalto alla figura o alla scena

, m'assorbo nelle comici che, a mo'd'una viacrucis, corrono intorno alle

delle imprese coloniali ne novera di simili a centinaia. d'annunzio, v-3-8:

giorni. l'episodio si era limitato a tre piccole unità, che con la pazza

di quelli che si sentono veri anche a non averli mai prima osservati. serao

vol. V Pag.200 - Da EPISODIZZARE a EPISTOLA (17 risultati)

, lo aveva tradito, poi era tornata a lui. 7. mus.

raccontate come per episodio da clessamorre a fingai. monti, iii-421: io mi

soffici, iii-149: ho fatto posto anche a questo episo- dietto stercorario...

'ingresso, azione di entrare ', a sua volta comp. da et?

un francesismo l'estensione del senso classico a quello di 'avvenimento '(cfr.

vi produce una viva sensazione di irritazione a cui ben tosto succede la bollicina.

'sopra 'e o7rép (i. a 'seme '; cfr. fr.

]: * epistasi', nome che dassi a quella sostanza che nuota sopra dell'orma

coppia allelomorfa, la quale viene a trovarsi in stato di ipostasi (

ragion pura ']... a una speciale disciplina che prese il nome di

natura della filosofia, la quale, a dire dell'autore, deve adempiere a

, a dire dell'autore, deve adempiere a quattro uffici ed essere perciò positiva,

. il suo officio corrispondeva assai a quello del * magister sacri palatii

in cerchio, e son di bronzo a gitto, / sovra cui l'epistilio alto

capo l'epistilio, ed oltre / a la metà sepolta infra le glebe / di

-una mela solleva / e la porge a re orso, - muta e col gesto

. efestite. la lezione hepistitis è dovuta a errore di trascrizione da parte degli amanuensi

vol. V Pag.201 - Da EPISTOLAIO a EPISTOLARE (38 risultati)

è proprio ufficio dell'epistola è che colui a cui si scrive, di quelle cose

ho trovato scritto questo nome cristo intorno a 1400 volte, senza gli altri vocaboli

, del nostro corrispondente ci prospettava tutt'a un tratto un dilemma addirittura impressionante.

dedicatoria: scritto che talora si premette a un'opera letteraria per esporne concisamente ai

, e specialmente per offrirla in omaggio a qualche illustre personaggio; dedica, presentazione

legge innanzi al terenzio di aldo. a. f. doni, ii-149: la

sua. firenzuola, 11: venendomi a li dì passati... a le

a li dì passati... a le mani una epistola di un uomo,

altro molto lodevole, trovai... a onta e disonore degli latini e di

comunità dei neofiti, in quanto ridonda a lode dell'apostolo. bibbia volgar.

retorico; poiché anche nell'epistole scritte a persone illustrissime, se ne giace terra terra

. pascoli, i-750: orazio lasciò a questo punto il 4 barbiton 'lesbio

il 4 barbiton 'lesbio e attese a scrivere epistole. e. cecchi, 5-330

vorrei ch'andaste in posta / fino a brandizio, e poi passaste il mare /

sopra un navilio, e giunto entr'a durazzo / porgeste in man del correttor

epistola / che dal bonucci scrissesi / a un aretino monaco, / epistola veridica

giacomo leopardi serve da intermezzo l'epistola a carlo pepoli, di forma classica quasi

, più o meno lunga, indirizzata a una chiesa particolare circa specifiche questioni dogmatiche

di san paolo), o mandata a un solo vescovo per impartirgli insegnamenti e

(come le epistole di san paolo a tito, a timoteo: epistole pastorali)

epistole di san paolo a tito, a timoteo: epistole pastorali), o

: epistole pastorali), o diretta a tutta la cristianità (come tutte le

vedendo io che questa epistola vi contristò a tempo, honne allegrezza di quello contristamento;

quello contristamento; imperò che siete contristati a penitenza. ottimo, i-282: santo

con gran riverenza negli archivi delle chiese a cui erano state scritte: e di

: quasi lettera che la tradizione manda a noi, e perché 4 epistola '

l'epistola... e così a tommasino unzio, uscito suddiacono dal seminario

re dario e basciollo; e scrisse epistole a tutti li dispensatori e prefetti e li

della sua compagnia, e andassero tutti a edificare ierusalem. b. davanzali,

tal forma una breve epistolecta li cominciò a scriverli. bembo, ii-158: ho avuto

scriverli. bembo, ii-158: ho avuto a questi dì dal nostro d. lorenzo

del vostro aver aizzata madama la nipote a darmi tante beccate quante me n'ha

). cfr. isidoro, 6-8-17: a epistolam proprie graeci vocant, quod interpretatur

giusti, ii-386: eccomi qua pronto a doventare per lei uno dei più

: questo scrivere lettere inutili e fredde a chi mi scrive per ozio è un lusso

epistolare, la si citava d'ufficio a comparire tosto innanzi a quel tribunale.

citava d'ufficio a comparire tosto innanzi a quel tribunale. carducci, ii-12-57: ti

, spontaneo, efficace che il dialogo a voce, e cade facilmente nel languido

vol. V Pag.202 - Da EPISTOLARIO a EPITAFFIO (20 risultati)

imparate le frasi di 4 vivamente pregare a dar alla stampa -un libro che procurerà

... si troverà anche davanti a questa amicizia provata su tutti i frangenti.

come, varie delle mie carte, come a dire molte lettere che potevano servire alla

, per divertirsi, entusiasmarsi e annoiarsi a morte? carducci, ii-10-288: creda

ugo, insigne romanzo perché non scritto a disegno, perché di tale che fieramente

con modelli di lettere sentimentali destinati a facilitare la corrispondenza epistolare fra innamorati.

. credi che non so come riparare a tanta faccenda di epistolario oltre i miei

, che più che molto si pensò a spartirla. -agg. epistolare.

faccenda,... si viene a disnaturare la epistola del suo subbietto.

redi, 16-vi-226: ha mandate qui a firenze alcune copie della sua dissertazione epistolica

tempi di preto e di bellerofonte sino a oggi. e. cecchi, 5-394

carducci, ii-6-300: bisogna anzi che scriva a cento: se avessi tempo da gittare

lettere. lanzi, ii-39: a questo giudizio però contrappone l'epi

. ini 4 sopra * e oxóp. a 4 bocca '(cfr. èruioxo

il canal si communica, attaccato / a siringa metallica, e si chiude: /

-gi). stor. chi sovraintendeva a un'epistrategia (nell'egitto greco e

più raramente in versi), destinata a essere incisa nel marmo o nel bronzo sui

marmo o nel bronzo sui sepolcri oppure a essere esposta sul portale delle chiese in

fra giordano [crusca]: a che giovano all'anima dannata gli epitaffi

11-74: chiude il mesto sepolcro, a cui d'intorno, / in bronzi,

vol. V Pag.203 - Da EPITAFFISTA a EPITASI (23 risultati)

un epitaffio, che aveva letto e ritenuto a memoria in un piccolo cimitero: «

scritto questo epitaffio, notabile ricordanza, a lettere maiuscole. marino, ii-60:

tra le rozze e dure / pietre, a gli eredi risparmiar le spese / de

, per conto suo, d'avvicinarsi a qualcuno degli epitaffii, ma non era riuscito

qualcuno degli epitaffii, ma non era riuscito a spingersi tanto innanzi da leggerli.

piero soderini ancora vivente, si addice a tutti i membri della sua stolta famiglia

bugiardo più d'un epitaffio! bene a me, eh? crusca [s.

dicesi proverbialmente di persona falsa, solita a dir cose non vere: maniera nata dall'

epitaffii dare ai defunti. -fare vepitaffio a qualcuno: dichiararlo rovinato, fallito (

, corpo di riserva o coorte a cavallo di 1024 file, ossia di 8192

a'progressi del nemico e coadiuvare a compiere la vittoria. d'annunzio, ii-115

, comp. da èrci- xàyp. a -axo <; 'epitagma 'e dal

, iii-13-273: da mezzo il 1495 a tutto il 1503, dagli esametri filosofici

. marino, 4-100: toman da capo a la me- desma guisa / l'ascose

/ si leva e lava, ed ode a mensa assisa / epitalami in vece di

/ epitalami in vece di canzoni. a. adimari, 2-213: allude al

... tutto il fluente carteggio, a mano ed a stampa, che aveva

il fluente carteggio, a mano ed a stampa, che aveva preceduto, accompagnato,

, irrigua tivoli. g. a. costanzo, vi-855: perché, lina

, lina, perché, di mezzo a tanta / festa de l'universo / che

di noi riman, come straniero / a la festa sublime? l. gualdo,

questa parte propone quello di che si ha a trattare in tutta la favola, di

che desta nello spettatore grata attenzione. a questa aggiungono la epitasi, e vogliono

vol. V Pag.204 - Da EPITATICO a EPITETO (21 risultati)

che non si opporrebbe a quella del furioso la pazzia di orlando

'. tuttavia la stessa particella 'a 'in altre voci è come in '

per tema che il mio sguardo abbia a rimanere invischiato a queh'orribile canestro di

il mio sguardo abbia a rimanere invischiato a queh'orribile canestro di carne epiteliale,

. biol. tessuto costituito da cellule a contatto reciproco, sprovvisto di vasi e di

cubico, cilindrico o prismatico semplice, a seconda che le sue cellule sono appiattite

essere fornito di ciglia vibratili che servono a espellere sostanze estranee o a sospingere certi

che servono a espellere sostanze estranee o a sospingere certi fluidi in una determinata direzione

canceroso sviluppatosi dalla cute o dalle mucose a epitelio piatto. panzini,

ricettario fiorentino, 125: appresso a gli arabi gli impiastri son quegli che

foscolo, xviii-316: non bisognava quel tumulto a cangiare le cose d'italia: la

pecchio, conc., i-194: a questi legislatori epitetati come divini sono sottentrati

rampognate ed epiteteggiate amaramente, scrivendo a me, persone a voi non cognite ed

, scrivendo a me, persone a voi non cognite ed a me care

, persone a voi non cognite ed a me care e venerande. epitètico

sostantivo o locuzione attributiva che si aggiunge a un nome per meglio qualificarlo e determinarlo

questi due epiteti del passo si mostra a un tempo e voglia e timore nello andare

'inventore ', che non era a quello di lorenzo di barto- luccio.

che il mondo guardi; / che a farsi il nome ornar sul chiuso plico

. foscolo, xvi- 348: a che prò gl'innumerabili epiteti, vizio sì

non sempre il lamartine giudica così gli scrittori a passo di corsa, dispensando epiteti,

vol. V Pag.205 - Da EPITIDE a EPITROCASMO (17 risultati)

doppi, e i forestieri stanno bene a esser usati assai volte da chi si ritrova

., 38 (671): venne a sapere che s'era detto da più

/ tomai da delfo; infausto nunzio a pochi, / felice a molti. /

; infausto nunzio a pochi, / felice a molti. / « una fanciulla epitida

scelga la sorte, e s'offerisca a dite / quando più tinge il cielo la

malattia o di menomazione, dà luogo a gravi fenomeni emotivi. = voce dotta

cuscuta che nasce in sul timo, et a quello si avvolge co suoi viticci.

avvolge co suoi viticci. ma perché a tempi nostri non abbiamo copia di timo

chiama dioscoride, perché la s'awolge attorno a rami del timo prossimo, e legasi

le reliquie de'quali pur le dobbiamo a giustiniano, si propone voler seguire l'

con più cristiana pietà ne abbia parlato a dilungo e con più bell'ordine,

la somma di sei soli articoli corrisponda a una sugosa e compiuta 4 epitome '

. 2. figur. con riferimento a persona o cosa che racchiude in sé

modi da un presupposto centrale che è a sua volta silloge ed epitome di un coacervo

lunghe e una breve, e, a seconda della posizione della sillaba breve,

2. mus. di un ritmo corrispondente a uno più un terzo; sesquiterzo.

di lui parte, come dodici rispetto a nove. = voce dotta, lat

vol. V Pag.206 - Da EPITROCLEA a EPOCA (16 risultati)

. (epìttimo). ant. curare a base di applicazioni esterne. libro

], pesta e postavi suso. a quel medesimo vale il sugo epittimato.

specifica che si sviluppa nel polmone intorno a un focolaio tubercolare specifico. =

, 541: la nostra pastorizia procede a danno dell'agricoltura; addetti a pascoli

procede a danno dell'agricoltura; addetti a pascoli sterili e montuosi terreni, gli animali

epizoozia, su quei vitelli che muoiono a torme per le praterie liete,..

riguardevole per qualche insigne avvenimento, che a ciascun popolo è piaciuto di scierre a ciò

a ciascun popolo è piaciuto di scierre a ciò; e tal punto dicesi 'epoca'

coloro... che fossero disposti a visitare questo paese, e principalmente per

che farebbe alcuno il quale, conducendoci a vedere una galleria a sé già ben

quale, conducendoci a vedere una galleria a sé già ben nota, ne venisse tratto

epoca. si può anzi dire che a lavarsene affatto sia impossibile. carducci,

altro che un fatto non istorico, vale a dire non ancora storicamente elaborato, non

24 anni di dimora in venezia cominciasse a segnar epoche ne'suoi quadri. alfieri,

: con bunsen restai d'accordo che a bologna egli avrebbe saputo il luogo dove

gennaio, data da epoca assai remota a quella che percorre il nostro racconto.

vol. V Pag.207 - Da EPOCHÈ a EPOMIDE (25 risultati)

accompagnò a svagarsi pei vigneti, ch'era appunto epoca

(e meno pedantesco e più chiaro a tutti sarebbe 4 stagioni ').

carducci, ii-6-22: ho messo mano a una edizione nuova del petrarca con comento

finalmente di fiandra il segreto di colorire a olio; e questo diede alle scuole d'

quel sentire che trovava ogni mezzo lecito a conseguire il fine. di giacomo,

. ciascuna delle divisioni del periodo, a sua volta suddivisa in età. primo

ii-130: hanno passata la loro vita a contar le epoche delle rocce granitiche, o

viveva il plesiosauro all'epoca giurese. a quell'epoca geologica il clima terrestre non

terrestre non era ancora come l'attuale, a motivo del raffreddamento molto meno inoltrato del

astron. momento dal quale s'incomincia a calcolare il valore della longitudine media di

, coll'aggiungere semplicemente o con sottrarre a questa longitudine quel moto che le conviene

dei conti correnti, si fa riferimento a una data comune, detta appunto epoca

ii-32: il gran venino merita una lettera a parte. egli forma epoca nuova,

storia del disegno; giacché fu il primo a ricondurre i professori nella vera strada,

alvaro, 8-18: le osterie cominciarono a chiudersi la domenica, un fatto da

ma non è di quelli che, a guisa di statue storiche, segnano un'epoca

giambici e, per estensione, anche a un componimento poetico in tale metro, che

che andavo preparando di su 'l manoscritto a stampa, volevano uscire con impeti di

sembianza di epodo, perché sono più a numero e diversamente disposti. a

a numero e diversamente disposti. a. a dimari, 2-21: gli espositori

e diversamente disposti. a. a dimari, 2-21: gli espositori..

unico che sarà in metro rimato, e a strofi, antistrofi, epodi alla greca

, epodi alla greca, intitolato 4 a pindaro 'si tratterà della divinità della

, i-815: il qual metro somiglia a quello delle odi greche composte di strofe

giannone, i-83: ond'è che a ragione omero rappresenti giove con tutto il

vol. V Pag.208 - Da EPONICHIO a EPOPTO (31 risultati)

il pontefice degli ebrei] di sopra a questa [veste] la terza detta efode

il designare fatti o persone con riferimento a età o a figure leggendarie. savinio

o persone con riferimento a età o a figure leggendarie. savinio, 10-262:

oplìte devoto / fui della republica, a guardia / dell'argentifero lido, / del

al figur. pascoli, ii-1446: a dante s'inalzi il nostro pensiero.

è della società che vi ha chiamati qui a udire le mie parole, l'eroe

all'anno (nell'antica grecia e a roma). m. adriani,

. per estens. chi dà il nome a un movimento letterario, artistico o politico

movimento letterario, artistico o politico, a un periodo storico, a una teoria

politico, a un periodo storico, a una teoria filosofica o scientifica, ecc

sopra 'e 6vu (i. a 4 nome cfr. fr. éponyme (

verticali filiformi la cui estremità inferiore è a fondo cieco mentre la superiore si apre in

: poesia eroica che elabora, riducendoli a unità, canti e racconti e leggende

de la tragedia detta prologo deve (a mio giudizio) conformarsi, se non nel

maggior chiarezza de le cose c'hanno a seguitare. marino, i-267: io spero

breve se abbiamo ingegno ancor noi atto a saper tessere ima epopeia. stigliani, ii-344

del tutto e repugnantissima e all'uso e a i poemi epici, de quali niuno

tutto il poema, cui, poco a poco, viene svolgendo colle circostanze del

azzurro fiume / che rotto e muggente a tratti canta epopea / e sereno riposa

la poesia) in vari generi, ponendo a ciascuno un nome particulare da per sé

non parlavano d'altro, ed io a bocca aperta, con tanto d'orecchie,

bocca aperta, con tanto d'orecchie, a sentirli e a empiermi il capo e

tanto d'orecchie, a sentirli e a empiermi il capo e l'immaginazione di que'

pesci, ii-1-470: si fermarono intanto a firenze ad aspettarvi l'epilogo dell'epopea

un edificio, ecc.). a. boilo, iv-136: tutta la ferrea

o porta isnensis vibra ancora per entro a quelle radici di rocche, i denti del

, ch'ei lo rappresenterà di tal sorte a l'immaginativa e a la mente degli

di tal sorte a l'immaginativa e a la mente degli uditori, ch'ei parrà

i terreni amori, non si puote giugnere a quella specie di epopteia, o veduta

quello non sia, e intorno a quel solo dirizzarsi e rivolgersi.

per essere stato iniziato, poteva assistere a riti misterici

vol. V Pag.209 - Da EPOS a EPTACORDO (34 risultati)

dopo cinque anni di prove veniva ammesso a vedere le secrete ed infande cose.

) e in costumanze villaresche che ravvicina a quelle che erano vive ancora ai suoi

questi dati che egli cominciò, poco a poco, a lasciarli gocciolare...

egli cominciò, poco a poco, a lasciarli gocciolare... nell'orecchio

due travi alla prora de'vascelli, a * due lati dello sperone, per difendere

d'annunzio, iii2- 205: mancava a questa nave / la figura di prua.

. non ha che il rostro / a tre punte e le epòtidi.

epperché? perché forse vedea che insegnava a un maestro? = comp. dalle

,... pose il campo a troia. gelli, i-108: la femina

hanno le piante; né può condurle a maggior perfezione, senza il maschio;

esci di qui, vai alla stazione a prendere il treno, vai all'aeroporto

prendere il treno, vai all'aeroporto a prendere l'aeroplano..., epperò

eppoi qualche settimana dopo il nostro ritorno a casa. soffici, iv-96: un vento

soffici, iv-96: un vento furioso cominciò a squassare le piante di fuori, cui

3-64: soltanto lei... riusciva a infilarla [quella veste]; ci

carducci, iii-8-378: non ammetto che abbiasi a gridare inferiore a una rozza versione del

non ammetto che abbiasi a gridare inferiore a una rozza versione del medio evo quella

luogo (e introduce un'ulteriore circostanza a spiegare un fatto). svevo

detto bene sua sorella: pensi piuttosto a guarire finché è in tempo ».

dossi, 152: eppoi! sfido a tremare, innanzi a una morte in

: eppoi! sfido a tremare, innanzi a una morte in sì ridìcoli panni!

l'orno, / in giù mi drizzo a dileguarmi presto, / nelle valli

l'ombra del padre squallida affacciarsi / a quei gelidi marmi; eppur mi taccio.

braccia deh'eitore, e gode in sacrificare a quegl'idoli che ha adorati mentre era

quella gioia segreta che provavamo noi nascondendo a tutti un nostro piccolo segreto. pavese

, si era fermata e si era messa a piangere perché dormire era una stupidaggine e

allegria. -in frasi esclamative, riferendosi a quanto detto prima o a opinioni altrui

, riferendosi a quanto detto prima o a opinioni altrui, esprime dissenso, non

occorre che i letterati vadano con isperanza a guadagnar niente a roma, e molto meno

letterati vadano con isperanza a guadagnar niente a roma, e molto meno debbono sperare

mia diffidenza m'abbia reso insensato fino a tal segno? più volte, vedi,

lettera e seconda vocale (dopo la a) dell'alfabeto greco, resa col

reale positivo arbitrario, da scegliersi piccolo a piacere. 3. astron. simbolo

. mus. strumento musicale dell'antichità a sette corde (e, più particolarmente

vol. V Pag.210 - Da EPTACOSANO a EPULONE (14 risultati)

, dal gr. ènrdxopsot; 'a sette corde '(da inxd

appartenenti alla classe eptandria, con fiori a sette stami liberi (secondo la classificazione

che comprende le fanerogame con fiori ermafroditi a stami liberi, di lunghezza uguale e

contiene le piante caratterizzate da fiori ermafroditi a sette stami. = voce dotta

di cui la più importante è quella a catena normale: liquido oleoso che emana

precetto], nel quale attribuisce l'endecasillabo a la canzone tragica, volendo che tutte

concede che possa essere uno solamente. a. a dimari, 2-23: ora

che possa essere uno solamente. a. a dimari, 2-23: ora noi,

). baldini, 3-241: seguitiamo a scontare fatalmente col nostro sangue innocente le

svariati isomeri, fra i quali quello a catena lineare, che è un liquido

stata presa, malagevolmente la tirarono fino a faselide. 2. sf.

in parecchi isomeri, fra cui quello a catena lineare è un liquido incolore che

, xxv-1-128: povera cerere e bacco, a chi la- scieno epulare sì infelicemente i

si sviluppa dall'alvo dentario e vieoe a sporgere sulla gengiva accanto ai denti.

vol. V Pag.211 - Da EPULONESCO a EQUABILE (26 risultati)

(99): le donne dissero cortesemente a renzo: « volete restar servito?

paesi! non lascia mai di fare a chi lo trovi a mangiare, quand'anche

lascia mai di fare a chi lo trovi a mangiare, quand'anche questo fosse un

miliardari di nuova york non sono, a paragone di questi poveri, che sciagurati indigenti

quei poveri napoletani e siciliani facevano capo a lui, per raccattare a'suoi piedi i

27: da vivere onesto e politico, a guisa di bestie, d'epu- loni

conseguenza di maggior lode, il resistere a gli amori che alle vivande. moneti

: m'è capitata una seconda moglie a farmi da infermiera quanto la prima e

una vecchia magona, dove si epurava a fuoco di legne la « vena del ferro

con bruschi sbalzi, come il profilo a creste di una montagna. si estrae perciò

montagna. si estrae perciò la ganga a mano; essa contiene il 25 per cento

lo epurava, proponeva e stringeva alleanze a modo dei governi colla giovine allemagna e

concorrere, secondo le nostre forze, a creare un mondo migliore di quello precedente.

una giunta, da nominare prossimamente, a cui sarà commessa un'opera come si dice

. alvaro, 14-129: è venuto a propormi di scrivere un articolo in favore

è tuttavia men frizzante del fantastico. a. verri, i-106: erano già trascorsi

dei persici, e delle nespole. a. labriola, iii-247: la coscienza

galileo, 4-3-77: finalmente la velocità perviene a tal segno, e la resistenza del

segno, e la resistenza del mezzo a tal grandezza, che bilanciandosi fra loro

. i. riccati, 2-497: abbiamo a presupporre che nell'impercettibile viaggio il corpo

ch'eccita nell'animo un'impressione analoga a quella che il moto de'fluidi eccita

portante e con moto equabile, non a salti ed a scoppi di stragi e di

moto equabile, non a salti ed a scoppi di stragi e di rivoluzioni, com'

questa tale irradiazione dee essere intorno intorno a tutta la parte illuminata di essa luna

, e che perciò sendo essa potente a rimuovere le scabrosità ed aprezze...

equabile. marchetti, 4-136: poste a giacer d'una gelata selce / su l'

vol. V Pag.212 - Da EQUABILITÀ a EQUATORE (18 risultati)

iii-vm-18: la consuetudine non è equabile a la natura, ne la quale è lo

costumi che patiscono alterazione e sono soggetti a mutamento. genovesi, 1-186: la forza

e la differenza può talvolta ascenderne sino a 16 minuti prima. 3. equamente

che si inserisce in un circuito amplificatore a tubi termoelettronici per stabilizzare la risposta di

concittadini iniquamente perseguitati, se non se a tempi quieti, e quando le passioni sopite

alto. jovine, 2-28: quando rideva a quel modo don matteo si batteva

in metropoli dell'italia, ha attratto a sé i tre quarti dei nostri uomini

saviezza perseverante e sapiente onde seppe condurre a buon porto l'imbarcazione preziosa e pericolosa.

questa carità equanime, soggetto come sono a ingiuste e inopportune impazienze nelle quali ha

, 3-271: i'non posso dare a neuno cose più leggieri, ma qualunque le

le vorrà far più leggieri, potrà a se medesimo per equanimitade. s

degli altri tempi. dossi, 69: a poco a poco, ci subentra quella

tempi. dossi, 69: a poco a poco, ci subentra quella serena equanimità

ogni amarezza ed offesa, ma insegna a cavarne ogni possibil vantaggio. bocchelli,

equante, il cui raggio sia eguale a quello del deferente a r p.

raggio sia eguale a quello del deferente a r p. = voce dotta

/ levò la testa; e i campi a sé vicini / inondar e predar

luce equata, cioè uguali, cioè a dire, che non è lucente più o

vol. V Pag.213 - Da EQUATORE a EQUAZIONE (24 risultati)

975: sappiamo che la terra, a cagione del suo perpetuo rivolgersi intorno al

quindi saprai che l'assetate genti / poste a l'arso equatore in tempo eguale /

equatore tanto è più nobile per comparazione a li suoi poli, però che ha più

la facciata altera vede, / che sotto a l'equator guarda a l'occaso,

/ che sotto a l'equator guarda a l'occaso, / non cura l'altre

/ non men di quella c'ha veduto a caso. tasso, 8-ii-307: il

del fuso della mitosi (e si trova a uguale distanza dai due poli).

o meno della natura di essi, a mano a mano che dilungandosi dalla linea

della natura di essi, a mano a mano che dilungandosi dalla linea equa trice

3. sm. tipo di cannocchiale atto a misurare l'ascensione retta e la declinazione

il suo sistema di nebulose, gravita attorno a una lontanissima spiralica, appena visibile col

se le compongono [le curve] a modo loro, proponendosi una certa regola di

di un'equazione, le quali si determinano a vicenda. mazzini, i-254: la

la grande sintesi che annoda l'uomo a dio è come un'equazione a più incognite

l'uomo a dio è come un'equazione a più incognite. quando esso è

chiamiamo il moto mezzano; sempre calculando a centesime, dove noi procediamo di sessanta

vera. gioia, 1-i-155: wargentin a 19 anni diede le sue equazioni empiriche

, acciocché tosto riceva dilatamento e agevolezza a figurare: e l'umido acquisterà dal

concretizza nel grembo della contingenza. a. labriola, iii-298: ora perché la

piena equazione fra la convinzione etica comune a tutti e la volontà di ciascuno.

pareva che tutto fosse semplificato, ridotto a un'equazione elementare. 4. chim

sul volume delle transazioni, in quanto a ogni aumento della quantità di moneta corrisponde

tempo che la luce impiega in media a giungere cui ciascun individuo, in dipendenza da

giudica un fenomeno che la luce impiega a venire dal sole alla terra diversamente da tutti

vol. V Pag.214 - Da EQUESTRE a EQUIDISTANTE (39 risultati)

l'aspetto di cavallo, che rassomiglia a un cavallo. nardi, 76

quali avevano il valsente equestre, e a cui non erano stati assegnati i cavagli,

tassoni, n-n: rivide l'armi a parte a parte / del cavaliero e i

n-n: rivide l'armi a parte a parte / del cavaliero e i guerni-

. sinisgalli, 6-51: io cominciai a cercarla quasi tutti i giorni la donna superba

equestre. 2. che sta a cavallo, che opera a cavallo (una

. che sta a cavallo, che opera a cavallo (una persona, in partic

partic. un soldato: che combatte a cavallo). -anche: che avviene fra

(una battaglia); che è compiuta a cavallo (un'impresa). livio

battaglia equestre / appresso il colle, a l'altro estremo canto, / ove il

caccia equestre. -sostant. soldato a cavallo, cavalleggiero. esercizi militari,

]. -che rappresenta un personaggio a cavallo (una statua, un monumento

augusto. comisso, 15-93: giunse a una piazza circolare dove un alto monumento

1 giochi equestri son anch'essi metafore alludenti a qualche fatto militare, per mezzo di

. monti, 15-864: simi- gliante a sperto / equestre saltator, che giunti insieme

, ii-459: meglio varrebbe essere stato a uno spettacolo di forze, di giuochi,

ordine equestre, il quale in roma a que'tempi era venerabile assai. bandello,

, 6-i-426: sedere, come sarebbe a dire nel teatro, ne'gradi

in istefano batorio di transilvania, praticarono a non lieve partito di voti di costituire re

, e per grado di parentela vicinissimo a stanislao. alfieri, 6-126: questa

., ii-411: questo patrizio, destinato a veder 10 scettro ducale rompersi nelle sue

ducale rompersi nelle sue mani, apparteneva a una delle famiglie meno anticamente aggregate all'ordine

nemea per micene ed argo, scende a nauplia, è sopratutto equestre. sempre argo

di nettuno equestre. leopardi, 312: a te son grati / i domatori de'

1-12: sono equiangoli li dui triangoli a f e e d g e. galileo

ambigonio, de'quali particolarmente come ciascheduno a braccia quadre si riduca mostreremo. galileo,

nel medesimo cono retto sempre sono equicruri a cagione dei lati... fra loro

essere delle altre più perfetta. appresso a questo l'equilatero equicrureo, e

di esso la durata del giorno è uguale a quella della notte).

lo chiamano io7) p. ep [a, cioè equidiale, agguagliatore del giorno

. ìa7] [i. ep (a. equidifferènte, agg. matem

. di uguale differenza (con riferimento a serie di quantità). tramater [

che hanno le stesse dimensioni fisiche rispetto a uno stesso sistema di misura. =

. che ha uguale distanza, rispetto a un altro oggetto, da un punto o

buonarroti, 2-211: le lettere fino a un certo segno sono eguali, equidistanti.

: egli avrebbe atteso con uguale devozione a che cristo si trovasse in mezzo l'

quei grandi occhi di lei non erano a fior di pelle, né troppo profondi,

: dalle finestre equidistanti, sul pavimento a mattonelle bianche e nere tante spade di

nere tante spade di sole con la punta a terra. -in partic.: parallelo

vol. V Pag.215 - Da EQUIDISTANTEMENTE a EQUILIBRARE (30 risultati)

80 braccia; vo'sapere quante staiora a corda sarà. galileo, 1-1-152:

bocchelli, 12-174: dedicava i suoi ozi a promuovere una scuola epicureica campana, equidistante

quelli che cotesta filosofia adeguavano e rilassavano a licenza di sporcificarsi, come fra poco

. equidistanteménte, avv. ant. a uguale distanza, parallelamente.

. -anche: collocazione di più oggetti a uguale distanza l'uno dall'altro.

mondo. bruno, 3-101: or giongi a questo, che ivi rimanga il stecco

2. figur. posizione mediana rispetto a due parti in contrasto o a due

rispetto a due parti in contrasto o a due idee opposte (o anche fra

forse toccava, qualche cosa di simile a ciò che si chiamerebbe unità tonale.

tonale. bocchelli, 12-174: calpumio ambiva a fondare una scuola dottrinale e morale,

. distare). ant. essere a uguale distanza. ottimo, ii-52

era più superba ch'è da mezzo quadrante a centro listra, cioè linea; sicché

10-202: l'unica vibrazione della corda a b c, e le due del f

si stendano e che le mani amendue a dirittura della linea del capo s'inalzino

essere delle altre più perfetta. appresso a questo, l'equilatero equicrureo.

, agg. che equilibra, volto a equilibrare. bocchelli, 12-175: corvo

si designa un vettore uguale e opposto a quello risultante da una coppia di vettori

una coppia di vettori applicati, riducibili a un unico vettore, che, applicato alla

equilibrio. pascoli, 536: venite a questa fonte nuova, sulle / teste

fuori l'osso dell'anca che aiuta a camminar sciancati quando si deve equilibrare la

ammalò, e niun riparo v'ebbe a far che non venisse ogni dì peggiorando,

aver il più forte e il più numeroso a suo favore. foscolo, viii-11:

abbiamo stampato e che fu allora inviato a leone x, si ricava ch'ei

ed il nero senza equilibrarli con altri a bastanza. soldati, 20: come può

un contro-testamento, nel quale lasciò tutto a mio padre, per equilibrare, diceva lui

mascheroni, 828: chi le sfere / a voi trascorre, e su britanna lance

d'annunzio, iv-2-878: l'occhio a un tratto si stupiva nello scoprire la

podere richiede tempo, sacrifici, e va a salti, a alti e bassi prima

, sacrifici, e va a salti, a alti e bassi prima di equilibrarsi.

una classe sociale inferiore). a. lamberti, 33: i patrizi erano

vol. V Pag.216 - Da EQUILIBRATO a EQUILIBRIO (21 risultati)

loro scambievole e contraria pressione, vengono a equilibrarsi tra loro. borsa, xix-4-

castelli, 209: piglio la bilancia ordinaria a b, le cui braccia a c

ordinaria a b, le cui braccia a c, cb sieno eguali, e le

, privi di forza motrice, simili a quelli usati dai primi esperi- mentatori nelle

il ruggito [del popolo] o a moverlo, gli esibivano teoriche astruse di

dopo, in quel funesto 1494 venuto a chiudere i quaranta anni di pace e

transito ed armamento sono tutte attività necessarie a trieste per una vita equilibrata.

risultante e nullo il momento risultante rispetto a qualsivoglia polo. 5. elettrotecn.

quando l'emigrazione si svolge in mezzo a queste condizioni, benefiche egualmente al paese

. balist. nome dato al congegno (a molla o pneumatico) situato nell'affusto

intuì che l'arte non ha nulla a che fare con simili elucubrazioni o equi-

masse d'aria contigue che sono sottoposte a condizioni differenti. -equilibrio chimico: situazione

chimico: situazione per cui, in seguito a una reazione incompleta, i prodotti della

si verifica quando esso non è sottoposto a forze, o tali forze hanno risultante

spostato dalla posizione di equilibrio, tende a ritornarvi, l'equilibrio è un equilibrio

essi chiamano legge di equilibrio universale. pare a me che cotesto equilibrio piuttosto che una

poter star in equilibrio, e traboccò a basso alle colonnette, dove vi era

46: intanto il mozzo ha imparato a reggersi in equilibrio fino in cima al bompresso

sospeso sull'acqua nera, per andare a fare quel che fanno i marinai in

[della rimessa] era stata attrezzata a palestra, con pertiche, fimi, asse

minuta, e pareva che ella si divertisse a giocare d'equilibrio. -fisiol

vol. V Pag.217 - Da EQUILIBRISMO a EQUINOMIO (36 risultati)

riferirsi a tendenza e a facoltà dello spirito, a

riferirsi a tendenza e a facoltà dello spirito, a influenze culturali

a tendenza e a facoltà dello spirito, a influenze culturali in un'opera d'arte

influenze culturali in un'opera d'arte, a correnti politiche e sociali e a fattori

, a correnti politiche e sociali e a fattori economici nel seno di una società

buonarroti il giovane, 9-509: a porla in equilibrio di costumi, /

abuso delle libertà statuarie, quando tenda a un fine illecito e turbi l'equilibrio

una composizione architettonica o pittorica, volta a creare un'armonica rispondenza fra le varie

quando fossero troppi, tenterebbero di divorarsi a vicenda, e già lo fanno,

del suo studio sui trusts, le industrie a catena, i < cartelli »,

. -equilibrio economico: posizione ideale a cui tendono un individuo o un complesso

edonistico, nel mondo economico; corrisponde a quel sistema di rapporti economici che può

, pensi di assicurare le cose accostandosi a chi lo può difendere. algarotti,

l'ordinamento del regno dell'alta italia tendevano a ravvivare le vecchie massime della corte romana

mezzo sarebbe quello di costringere i ricchi a vivere col massimo lusso, obbligandoli per

col massimo lusso, obbligandoli per altro a far uso delle manifatture nazionali ed interne

di sé, serenità (con riferimento a una persona, al suo carattere, e

giudizi, o alla sua attività, o a un'opera specifica). de

il dolore delle ingiustizie sociali non turba a parini né l'equilibrio del pensiero, né

povero più si restringono i metri quadrati a sua disposizione. l'importante consiste nel sapere

e mentali. negri, 2-6: a poco a poco le insonnie cessarono, il

. negri, 2-6: a poco a poco le insonnie cessarono, il sangue

componmi, io già m'accosto / a non poter regger mia vita in fiore.

bondioli sta male: ier sera ebbe a soffrire sino a sett'ore la più

male: ier sera ebbe a soffrire sino a sett'ore la più orribile febbre.

ore la più orribile febbre. poco a poco gli si calmò in modo che

(cfr. fr. équilibre, a metà del sec. xvi; ingl.

politiche (e anche la politica ispirata a un tale atteggiamento). gramsci

fama di scrittor bizzarro e profondo, a cui la vivida e possente genialità permetteva

problemi, sciogliere indovinelli, intrecciar paglia a far cappelli, fare gli equilibristi,

basette rossigne, cappelluccio verde e giacca a falde svolazzanti, preciso un equilibrista finanziario

un'attività ormonica circa tre volte inferiore a quelle dell'estrone. = voce

equimolteplice ', nome che si dà a que'numeri i quali contengono i loro sottomoltiplici

che è proprio, che si riferisce a cavallo; da cavallo; simile a cavallo

a cavallo; da cavallo; simile a cavallo. tanaglia, 2-378:

fia minor che mulo e negli orecchi / a forma equina vedrai simigliano. ariosto,

vol. V Pag.218 - Da EQUINOZIALE a EQUIPAGGIO (34 risultati)

da la linea equinoziale fino al polo antartico a noi altri occulto. p. f

. f. giambullari, 1-16: tenete a mente, che stando il sole ne'

libra, i suoi raggi si distendono sino a 'l polo. sassetti, 197:

attraversare la linea equinoziale, se non a sghembo. e. danti, 1-11:

3-138: la mancanza delle pioggie equinoziali a settembre; l'aria, mantenutasi sempre

han favorito quest'anno il lavoro di fossatelli a rittochino. -orologio equinoziale: strumento che

che, nell'antica cina, serviva a stabilire i punti esatti degli equinozi e

in grado verso l'equinoziale, incominciano a mancare le notti infino che viene all'

cielo, che lo cinge tutto da levante a ponente, ugualmente discosto da'due poli

ciascun paese... più o meno a l'uno de gli estremi del nostro

va avvicinando, o al polo o a l'equinoziale. cadetti, 9: ve

equatore celeste nei quali ogni anno viene a trovarsi il sole per effetto del movimento

... e vintiuna figura sono a la parte settentrionale de l'equinozio,

equinozio, fino al polo artico manifesto a noi altri, qual chiamano tramontana.

un tenebroso inferno, / e poser a le stelle e al sole il velo.

sole si ritrova in essi, causa a tutta la terra il giorno eguale alla

degli oggetti e dei fornimenti necessari a viaggi, spedizioni, ecc. -per estens

sbarbaro, 5-28: solo il sospetto a volte mi disturba, vedendoli [i

, manierati quasi, che siano comparse a pagamento: municipalizzati come il verde dei

quale, secondo lui, era destinato a portare una vera e propria rivoluzione nella tecnica

; dotare di ciò che è necessario a viaggi, spedizioni, imprese, ecc.

imprese, ecc.). a. verri, 2-ii-233: il vascello è

una goletta ben presto armata ed equipaggiata a filadelfia trasportò a galveston, nel golfo

presto armata ed equipaggiata a filadelfia trasportò a galveston, nel golfo del messico, trecento

arcivescovo fon- sega forniva con tanta malavoglia a cristoforo colombo. viani, 19-405:

insieme delle persone (di grado inferiore a ufficiale) imbarcate su una nave mercantile

primi giorni. l'episodio si era limitato a tre piccole unità. 2.

esser visitato nelle dogane, si accomodano a dar riscontri ben chiari dell'identità delle

: ogni 'fregateiro 'dovette cominciare a graduare a'buccheri tutto l'equipaggio della sua

un di quei suoi così frequenti pellegrinaggi a londra, con quel giustacuore violetto,

violetto,... con un cappello a quattro acque e un ferraiolo bigio,

splendido equipaggio / di gale e pompe a sé mi tragge il solo / filippo

camera in equipaggio d'afflitto, e a farcelo tornare non è bastato l'invito,

4-27: qualora la mente si mette a contemplar queste idee, si trova in

vol. V Pag.219 - Da EQUIPARABILE a EQUIPONDERANZA (51 risultati)

vie già si mostrava / in mezzo a stuolo di staffieri e paggi. monti

in fila sbaragliavano la calca: tiri a quattro che venivano a prendere i primi

la calca: tiri a quattro che venivano a prendere i primi posti, tiri a

a prendere i primi posti, tiri a due che rinculavano scalpitando. saba,

uno strano equipaggio: una carrozza stemmata a due cavalli, con un servitore incipriato

due cavalli, con un servitore incipriato a cassetta. -veicolo militare ippotrainato.

6. le persone che partecipano a una caccia (e anche le cose

7. sport. coloro che, a bordo di un'imbarcazione da regata o

. quarantotti gambini, 4-20: stanno a guardare instancabili, per ore, le

fis. la parte mobile, girevole intorno a un asse, collegata all'indice che

: [il mio spirito] era pervenuto a credere che le fortune della gente presente

part. pres. di aequipardre 4 mettere a confronto '. equiparare (ant

; alla latina equiparo). mettere a confronto due 0 più cose, in

morendo lassimi: / o dolor sommo a cui null'altro equipero! gelli, 15-i-648

8-5: ivi eresse ai dì nostri a pinta cote / quel bel palagio ch'

i-2-452: il padre della bianca venne a morte pochi mesi prima che la nuova

anteponevano l'arte dei « macchiaioli » a quella degli « impressionisti ».

don alonso, molto ineguale di condizione a lui, volesse non che equipararsi, ma

costoro che io mi sono equiparato a dio e che io ho detto predicando queste

voler legare la sua volontà con equipararsi a ciascuno degli altri collegati, si mostrò affieno

proposto. 2. mettere a paragone, confrontare, paragonare. bencivenni

navi e tonde al cielo andare / a la furia, a la rabbia a la

cielo andare / a la furia, a la rabbia a la rovina / si può

/ a la furia, a la rabbia a la rovina / si può di questa

cicerone] equiparò il sito di capua a quel di roma, giudicandolo degno,

più tremendo di un'anima cristiana equiparato a un'amarezza di letterato. -sostant

lei ha d'avanzo quel tanto che manca a me; e ci compenseremmo a vicenda

manca a me; e ci compenseremmo a vicenda. soffici, v-1-333: è appunto

dell * energia: teorema (dovuto a g. c. maxwell e a l

dovuto a g. c. maxwell e a l. boltzmann) che si applica

l. boltzmann) che si applica a un insieme di numerosissimi sistemi meccanici di

delle energie cinetiche relative ai singoli sistemi a ogni istante si ripartisce, in media,

geol. superficie terrestre piana (opposto a semipiano). = voce dotta,

artica, per cui i rilievi (a causa del gelo e del disgelo)

disgelo) degradano continuamente, con tendenza a ridursi a una superficie pianeggiante.

degradano continuamente, con tendenza a ridursi a una superficie pianeggiante. = daltingl

; equivalente, corrispondente: perciò idoneo a sostituire (per esempio, un altro

tutti o per alcuni effetti giuridici, a un altro titolo. ottimo, iii-94

di quello che altri non ha promesso a dio, non si può fare vittima equipollente

dio, non si può fare vittima equipollente a quella ch'elli promise. a.

equipollente a quella ch'elli promise. a. serra, 230: essendo della natura

effettiva dimenticanza, o altra cosa equipollente a dimenticanza,... questo è

, nascere ed estendersi espedienti diversi atti a procacciare ai dipendenti di quelle amministrazioni un

punti equipollenti: scaccato di nove pezzi a smalti alternati, ossia partizione risultante da

carducci, iii-27-276: lo avrebbe proposto a professore ordinario della cattedra, se il cirino

in lettere o pubblicazioni di equipollenza scientifica a quel documento. 2. filos

orientati. 4. dir. idoneità a produrre i medesimi effetti giuridici. -equipollenza

giuridici, di un titolo di studio a un titolo di studio di genere diverso

movendo l'una l'altra, fino a tanto che la risistenzia della sua soli-

non sarà discaro conoscere che nel 1838 a berlino risultava... che 1 libbra

1 libbra d'oro vi equi- polleva a 15. 692 d'argento.

vol. V Pag.220 - Da EQUIPONDERARE a EQUITÀ (23 risultati)

fa sufficiente a resistere all'applicato peso. galileo, 4-2-55

è impossibile il conseguirlo, benché ci conduciamo a tal similitudine d'equiponderanza, che tanto

equiponderanza, che tanto piombo, aggiunto a detta larghissima falda, che in aria peserà

femminili (pur essendo prive di sessualità) a seconda degli ormoni circolanti nell'organismo.

una parte dell'uovo di dare origine a un embrione intero quando venga isolata.

ragione di assumere che uno debba accadere a preferenza dell'altro. 3.

: quei casisti... erano mossi a quel loro probabilismo o lassismo o equiprobabilismo

.. lasciando che discutessero tra loro a perdifiato i partiti intermedi, cioè i

(da taluni considerata invece come divisione a se stante); comprende piante a sporofito

a se stante); comprende piante a sporofito assai sviluppato, gametofito di dimensioni

sporangi sono al di sotto di brattee a forma di chiodo; le spore sono globose

profonda delle gore milanesi dov'io mi perdevo a contemplare gli equiseti. govoni, 2-160

l'equiseto. pavese, 4-202: giocavamo a immaginarci che in quella conca sul sentiero

dove essa si rivela inadeguata o insufficiente a causa della sua generalità e astrattezza;

, ii-805: ogni legge si riduce a legge d'interpretazione e d'equità, o

legge d'interpretazione e d'equità, o a legge rigida e letterale. manzoni,

... e mi adoperai invano, a deprecargli la pena suprema della rimozione dall'

personale, come capacità della propria coscienza a riconoscere il principio universale del giusto e

e come costante conformità del proprio comportamento a tale principio e a tali esigenze;

del proprio comportamento a tale principio e a tali esigenze; rettitudine morale e sociale

prendete dal nostro imperieri / v'obbliga a mantener somma equitade / e a difender le

obbliga a mantener somma equitade / e a difender le vedue e le pulcelle /

e le pulcelle / se alcun volesse a torto opprimer quelle.

vol. V Pag.221 - Da EQUITANTE a EQUIVALENTE (34 risultati)

nazioni straniere vengano per amore dell'equità a trucidarsi scambievolmente su'nostri campi onde liberare

, ma le leggi stesse non conformi a giustizia ed equità. deledda, i-184:

professa equità naturale, per ministrare giustizia a * popoli. giannone, 1-i-57: i

segneri, 3-103: procurò di dargli a conoscere l'equità della risposta a lui

di dargli a conoscere l'equità della risposta a lui data. botta, 4-481:

, e niuna cosa immoderata mai piacque a quella eterna equitade. panigarola, 2-303

giusta misura. -a buona equità: a buon diritto, legittimamente, a ragione

: a buon diritto, legittimamente, a ragione, ragionevolmente, fondatamente. -contro

, fondatamente. -contro buona equità: a torto, illegittimamente, contro ragione,

servigi, il suo signore si può a buona equità dolere o rammaricare. mazzei,

mano, non è uomo che potesse a buona equità riprenderlo. marino, vii-394:

fitte tenacemente nell'anima può e dee a buona equità dirsi proprio acquisto dell'uomo

conoscenza alcuna di litiganti, per poter a buona equità celebrare e vantare quella precisione

, agg. letter. che va a cavallo, che cavalca. fr.

. equitativo1, agg. informato a equità; rispondente alle esigenze dell'equità

alle esigenze dell'equità; che serve a stabilire equità. muratori, 9-64

.. moderar quella legge e ridurla a termini più convenevoli ed equitativi, onde

c. e. gadda, 6-129: a liliana l'aveva destinata il nonno,

aveva destinata il nonno, certo: a liliana: nonno rutilio: che però

futura equitazione, quand'io mi risolvessi a pigliare all'università il primo grado della

ve ne sono di quelle che giovano a formar l'uomo sano nella pace e

trottare e galoppare nel cortile del palazzo a monte cavallo. di equitazione, senza darmi

-equitazione di campagna: comprende le cacce a cavallo, i concorsi ippici, i

delle sue robe, augusto imperadore mandò a comprare la coltre. s. maffei,

il podio tutto intorno, e così a gli equiti i lor gradini. =

: essendo due brevi equivalenti nel tempo a una lunga. boccalini, i-323:

/ data ha sodisfa- zione equivalente / a una borsa vota. muratori, 5-i-198:

le sue ricchezze, ed aveva diritto a una compagna che gli portasse una dote

l'equivalente. d'azeglio, 1-318: a tutto rassegnandosi, e adulando senza pietà

pietà né misura i signori, vengono a farsi l'equivalente d'un'entrata, e

equivalente una figliuola del duca per moglie a ippolito de'medici, figliuolo già di giuliano

: non mi par d'aver parole equivalenti a rappresentare il mio [affetto].

i risultati e uguali i momenti rispetto a un polo (e sono riducibili l'uno

: numero di unità di lavoro corrispondente a una unità di calore. 4.

vol. V Pag.222 - Da EQUIVALENTEMENTE a EQUIVOCAZIONE (33 risultati)

di idrogeno, ossia che equivale chimicamente a parti 1, 008 in massa di

d'una piaza è pari di valuta a tanta d'un'altra o d'altre.

una certa equivalenza perpetua, resta sempre a un modo e il medesimo. galiani

otto ducati in napoli nel 1780 equivalgono a cinque scudi nella marca d'ancona,

cinque scudi nella marca d'ancona, a settanta lire in parigi, a cento scellini

ancona, a settanta lire in parigi, a cento scellini in londra. questa è

rinaldo degli albizzi, iii-60: delle terre a lui tolte e al fratello, nulla

per la coniugaz.: cfr. v a lere). avere uguale

, e non si lascerà sforzar mai a produrre tanta seta che equivaglia alla spesa del

rame moltiplicata oltre modo, si perviene pure a comporre una somma che a pochissimo oro

perviene pure a comporre una somma che a pochissimo oro equivaglia. monti, vi-216

511: erano schiaffi che, sebbene dati a man distesa, equivalevano ai pugni più

giacché, per il padre, continuare a lavorare era equivalso a un suicidio.

padre, continuare a lavorare era equivalso a un suicidio. -tr. raro

perché da molte parti l'umanità concorre a ungere le ruote del civile progresso.

messo un lungo soffio, che equivaleva a un punto fermo, « intendo benissimo »

, sebbene comprendesse che il silenzio equivaleva a una confessione. = voce dotta

proprio del linguaggio della scolastica, contrapposto a univocamente). ottimo, iii-637

dalla natura, ed equivocamente, cioè a caso. tasso, i-193: dice

] per qual cagione avesse dipinta la fortuna a sedere, rispose equivocamente: perché mai

al fieri, v-2-500: a convalidar quant'io dico, mi si appre-

), agg. che si presta a diverse interpretazioni; che equivoca. -

in maniera ambigua, che si presta a diverse interpretazioni; interpretare una parola

; dare intenzionalmente un valore equivoco a qualcosa. dante, par.

quel che vuoi. galileo, 3-1-41: a chi potrete voi persuader già mai,

lippi, 5-26: i buon compagni a una risposta tale / guardarsi in viso:

cose '; cfr. aequivócus 4 a doppio senso '. equivocazióne,

, 1-8: le parole non arrivano a dir l'essenza delle cose; né tutte

che mettono il saper nelle parole; ignoranza a tutti. bartoli, 31-18: 4

particolare tipo di sofisma consistente nel dare a uno qualunque dei tre termini del sillogismo

tende franzese, ma volgarmente chiamato duca d'a tene, o vero per equivocazione

, per essere egli stato soldato oltre a mare contro gli infedeli, sarebbe 'rimasa

vii-17: innanzi che e'vi si risponda a questo, vi dirò che io dubito