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vol. V Pag.6 - Da EBEFATTO a EBOLLIZIONE (31 risultati)

i mattutini la domenica, si provolvano a piè di tutti, adomandando per loro

madario prenda misto in prima che cominci a leggere, per la santa comunione,

, e che forse non li sia grave a sostenere il digiuno. b. davanzali

, sf. medie. malattia mentale (a tipo paranoico e allucinatorio) che si

/ e se non che 'l suo lume a lo estremo ebe, / forse era

/ qual bacco, alcid'e epaminonda a tebe. ariosto, 18-178: così il

macchie o dure glebe, / però ch'a quel divin lucido aspetto, / a

a quel divin lucido aspetto, / a lato il quale il raggio del sol

vecchiezza, tanto ebete e pigra, che a voler ch'ell'operi bisogna che il

: fu il signore / dai volgari distinto a cui nel seno / troppo languir l'

troppo languir l'ebeti fibre, inette / a rimbalzar sotto i soavi colpi / de

intelligenza, quegli che non può giungere a conoscere la verità di ciò che si

né accalappiati da militare giuramento, accondiscendano a rimanersi in piemonte,..

: il sonno amico agli ebeti, a i vinosi, / fumosi e ben pasciuti

ciàula non fiatò; restò un pezzo a guardarlo a bocca aperta, con occhi

non fiatò; restò un pezzo a guardarlo a bocca aperta, con occhi da ebete

smarrito su quella superficie che si stendeva a perdita di vista [il mare],

piedi in una èbete immobilità, chi a terra accosciato, le palme alla faccia

abbandonarlo, non trova nulla di meglio a dirle che lo scrupolo piuttosto ebete del

: ero stato delle ore intere dinanzi a quel cavalletto, accanto a quella donna che

intere dinanzi a quel cavalletto, accanto a quella donna che mi avea riempita l'

fuori della camera mortuaria, lo sforzò a recarsi dalla figlia. = deriv.

e di poesia che quei padri proponevano a esempio di scrivere italiano rimangono campioni dell'

linfa stagnante... pareva promesso a una dolce ebetùdine... b.

sembra ad alcuni che essa si accostasse a questa beatitudine, che poi sarebbe un'ebetu-

ricordo, il dolore cresceva; fino a che una specie di ebetùdine gli occupò il

corrente estrema degli ebrei cristiani, vicina a quella dei nazorei. rama

pagliano era il teatro fiorentino in voga a quel tempo, l'immensa caldaia nella quale

, non potabile, perché è servita a riscaldare delle grosse caldaie, e non

e non certamente in ebollizione, ma solo a sessanta settanta gradi. angioletti, 166

dritta ed elastica per subito piegarsi di nuovo a terra e ancora rialzarsi, creando una

vol. V Pag.7 - Da EBORE a EBREO (24 risultati)

saletta precipita alle caldine, sassosa, a rischio di rompermi il collo: e a

a rischio di rompermi il collo: e a ogni casa di contadini un bòtolo sbuca

l'ebore le cotornici, e nóce a tomo et aliquanti animali. =

d. bartoli, 27-123: chi entrava a vedere, e a circuir passo passo

27-123: chi entrava a vedere, e a circuir passo passo que'cinque portici,

conoscere il vero iddio si dovevan faticare, a andar cercando quelli che maestri e dottori

di costoro che mi consigliava di cominciare a mangiare il porrà dalla coda, cioè

mangiare il porrà dalla coda, cioè a scrivere il sonetto dall'ultimo verso,

ultimo verso, e proseguire su su a rovescio all'ebraica. -sm.

idea più compatta che non il gius quiritario a roma. g. bassani, 4-118

4. complesso delle tendenze attribuito, a torto o a ragione, agli ebrei

delle tendenze attribuito, a torto o a ragione, agli ebrei; modo di agire

e so che e'm'ha / a far sudar ancor più di sei volte.

ed ebreo, ritta e ferma dinanzi a lui senza batter palpebra: dolce faccia

perseguir li ebrei. ariosto, 34-63: a difesa di sua santa fede / così

come sansone incontra a'filistei / constituì a difesa degli ebrei. nardi, 6-27:

, 144: morta è la ragazza / a cui ardeva il volto perenne / unto

credo, che parole ebree / parrebbono a ciascun chiaro intelletto, / il dir che

(157): cominciato il negromante a fare quelle terrebilissime invocazioni, chiamato per

demoni capi di quelle legioni, e a quelli comandava per la virtù e potenzia

il quale il latino, e dopo a questo / il vago tosco, non men

i suoi tappeti stende / le grazie a cór qual più bel fior germoglia. /

ebreo la scorza fende, / questa a l'indica canna il crin dispoglia.

si mimetizza. -che presta denaro a usura: usuraio, strozzino. -

vol. V Pag.8 - Da EBREOFILO a EBRIOSO (29 risultati)

costretta tutto giorno a scender le scale, a recarsi alla

costretta tutto giorno a scender le scale, a recarsi alla porta, a conteggiare,

scale, a recarsi alla porta, a conteggiare, ad assaggiare, a contrattare,

porta, a conteggiare, ad assaggiare, a contrattare, a vendere, a comprare

conteggiare, ad assaggiare, a contrattare, a vendere, a comprare, a cambiare

, a contrattare, a vendere, a comprare, a cambiare, in colloqui perpetui

, a vendere, a comprare, a cambiare, in colloqui perpetui col droghiere

. foscolo, xvii-169: quando si fu a sottoscrivere, il buon ebreo di libraio

di pagarmi metà del prezzo in tanti libri a prezzo di catalogo: lacerai il contratto

dicesi figuratamente ad un usuraio, o a chi vende a prezzo disorbitante i viveri

un usuraio, o a chi vende a prezzo disorbitante i viveri o le

sulla via del calvario e fu condannato a vagare fino alla fine del mondo.

mandatolo /... all'ebreetto a leggère / per cinquanta ducati. viani

. sergardi, 247: in capo a nove mesi un ebreino / ti vedrai

preso per il petto e andavo servendomene a guisa di catapulta per mandare indietro gli

.: che è in preda a profondo disordine mentale, stordito,

dove si fa il conoscimento sono guasti a tempo mediante il vino, in quella

. e non s'accorgeva come avvelenava a que'meschini il conforto di addormentare nell'ebbrietà

alla lussuria, non tiene segreto, induce a male parole. benci, 1-13:

: [i cuochi patiscono] il fumo a gli occhi, il fuoco alle mani

azione mancante fermentò in certe teste fino a volere una inoculazione italica del comunismo parigino.

: l'ora incalzava e son corso a far lezione, vuoto lo stomaco e

della temperata ebrietade del tuo amore, a ciò ch'io dimentichi quelle cose che sono

alto zaffiro de l'olimpica urna! / a contener l'ebrietà notturna / altro vaso

il fresco incanto / della notte stellata a un tratto bere, / con tale ebrietudin

. letter. che è in preda a una gioia sfrenata e la manifesta tripudiando

ognor risuonino. menzini, ii-187: a te quest'inno, o buon lenéo

. menzini, iii-122: quantunque a me davanti / ciascun di lor s'

credenza, è troppo lussuriosa e pronta a fare ogne male, e niuno uomo ama

vol. V Pag.118 - Da EMBOLOFRASIA a EMBRIONALE (27 risultati)

cecchi, 404: -e entro a quella casa è la mia fausta? /

altre lastre pure di terra cotta torte a doccia, che i toscani chiamano tegoli e

] va saputo la quantità degli embrici a scaglia di pesce: fermato il numero che

non osservando regola né misura si rovesciò a diluvi sul tetto, mandando giù sopra

scolo delle acque. sono munite di incastri a maschio e femmina. pca, 1-149

. pca, 1-149: tra gli embrici a coppetti, appariva il fosforo dei fulmini

dagli embrici e dai subbii, messa a pendio su la chiglia da poppa a

a pendio su la chiglia da poppa a prua verso le acque. 3

sfuma in 4. locuz. -apporsi a un filar d'embrici: sbagliare di

m. cecchi, 1-1-163: ti apponesti a un filar d'embrici! -guardare

-guardare in un filar d'embrici: badare a ogni sottigliezza, andare per il sottile

varchi, 24-14: s'ella s'avesse a guadagnare il pane come fo io,

i rispetti, non avrebbe risguardo nessuno a persona. -scoprire un embrice:

mai ch'io abbia scoperto questo embrice. a. f. doni, 2-88:

2-88: il marito cominciò la prima cosa a sgrugnare e dar certi bottoni alla donna

embrice, e con tutte si diede a imperversare, e stava tutto dì che la

la pareva arrabbiata. -suonare a messa con gli embrici: essere estremamente

morto] anche lo zoppino che sonava a messa cogli embrici, non me la

imber -bris 4 pioggia '(che cade a dirotto). cfr. isidoro,

, tien sospesa sul pozzo una embriciata a due spioventi. 2. ant

, cioè avere all'intorno un canale a foggia di gronda o di doccia che raccogliesse

così detta, per essere esternamente fatta a embrici, posti come gli veggiano su

embriciate diconsi da'botanici le foglie fatte a squame, ossia ammassate l'une sopra

esso nell'attitudine che ha lo spirito a ripigliare e ricompor l'organismo; attitudine che

che studia lo sviluppo dell'essere vivente a cominciare dalla cellula primordiale attraverso tutte

trasformazioni che l'embrione subisce perché giunga a costituirsi l'individuo adulto. d'

comune e naturale accordo all'esperimento, a cui la più dotta embriologia nulla può

vol. V Pag.119 - Da EMBRIONATO a EMENDA (16 risultati)

di tancredi, benché ancora embrionali sino a poche ore prima, sarebbe stato certamente

cui le strutture del nuovo organismo vanno a poco a poco differenziandosi attraverso processi di

strutture del nuovo organismo vanno a poco a poco differenziandosi attraverso processi di divisione,

vi è la virtù generativa, poi comincia a multiplicare e introducevisi l'anima vegetativa,

cosa, e cossi oltre, per venire a tutte forme naturali? redi, 16-iii-328

più o meno lungo (da pochi giorni a moltissimi anni) in uno stato di

vita latente che gli permette di resistere a condizioni ambientali anche molto sfavorevoli; nelle

quarzo, avendo... teso a formare guglie cristalline, è composto per lo

pubbliche. pascoli, i-75: in verità a me par di vedere nel lugubre libretto

lasso della vita, dieci ne condurrai a bene, venti a mezza cottura,

, dieci ne condurrai a bene, venti a mezza cottura, settanta rimarranno in embrione

illusori di male e di bene, sono a vuoto severi o lo giudicano.

che è proprio dell'embrione. a. cocchi, 5-2-97: che la materia

, che non si trovi dementato e schizzato a guisa di seme o di bozza nel

gioberti, 2-98: noi dobbiamo rifare a compimento la sintesi dantesca, rotta e

bencivenni, 5-118: cuoci nell'acqua a consumazione della terza parte, e d'

vol. V Pag.120 - Da EMENDABILE a EMENDARE (40 risultati)

a la penitenzia del mal fatto et a l'

a la penitenzia del mal fatto et a l'emenda del bene oprare, portano

all'emenda. panciatichi, 192: serva a vostra signoria questo giusto rimprovero per istimolo

, erano tanto strani, e alludevano a circostanze cotanto sfigurate e capovolte, che

il ben che di goder si vieta a lei, / le cose irriprensibili riprende

non regga all'esperimento, non avremo a desiderarne per lungo tempo l'emenda.

con solenni imbasciadori [federico] mandò a vinegia a papa alessandro a dimandar pace

imbasciadori [federico] mandò a vinegia a papa alessandro a dimandar pace, promettendo

] mandò a vinegia a papa alessandro a dimandar pace, promettendo di fare ogni

per la qual cosa l'imperadore venne a vinegia, e gittossi a'piedi del

può dire del sagramento che egli le diede a giurare? codesto fallo non si emenderebbe

si domandassero loro venti indiani da sacrificare a i suoi dii, in sodisfazione ed

nominava, e uno che averebbe scoperto a tempo, pagando quella nondimeno centomila scudi

la dea dell'amore], ovunque a risguardarla prenda, / da le chiome a

a risguardarla prenda, / da le chiome a le piante è senza emenda.

carta de punti emendabili òhe fu mandata a me. marino, vii-141: non

emendabili dei governanti, che nella rigidezza a loro riguardo, quando la misura dell'

2. che può emendarsi, disposto a correggersi. segneri, i-73: considera

tutti i suoi misfatti elio può venire a emendamento. plutarco volgar., 253:

leopardi, 331: lo scopritore dell'inno a nettuno... hammi inviato due

accanto al testo greco, e questi a piè delle facce. carducci, iii-12-40

un progetto di deliberazione discusso in seno a un'assemblea. -in partic.:

un disegno di legge in discussione avanti a un'assemblea legislativa; la modifica stessa

-emendamento soppressivo, sostitutivo, aggiuntivo: a seconda che esso tende ad abolire (

punto del testo in discussione, o a sostituirlo con un altro di contenuto diverso

ed emendamenti, e ordini del giorno a tonnellate, e dieci leggi votate in

autorizzò per la prima volta il congresso a stabilire imposte sul reddito risale soltanto al 1913

..., gli emendamenti, destinati a modificare la composizione della terra coltivabile,

, 42-i-119: tutta dunque si diede a far bella [elia catula], con

difetti loro. -porre rimedio (a un difetto fisico). abati,

sono [le tele], si danno a rivedere, e se vi son falli

emendato il verso ne le tavole piuviche a questo modo. bisticci, 3-289:

1894, ugo brilli aveva mandato al carducci a emendare l'abbozzo di una epigrafe.

bartoli, 40-ii-12: [lo chiamò] a riformare il calendario cinese scorretto, e

. giannone, ii-279: emendi pure a sua posta papa gregorio xiii il calendario romano

, sì l'emendi, che infino a ora io mi tengo alla loro correzione

né si ponno senza grandissima difficultà emendare. a. f. doni, i-31:

tuo amor debb'io, / molto a quella pietà, che sì da lungi

d'entrambi il tempo e l'uso / a poco a poco emenderà. parini,

il tempo e l'uso / a poco a poco emenderà. parini, giorno,

vol. V Pag.121 - Da EMENDATAMENTE a EMENDATORE (33 risultati)

porre rimedio (a una svista, a una negligenza);

porre rimedio (a una svista, a una negligenza); correre ai ripari

gran tempo passate sono troppo più agevoli a riprendere che ad emendare. sacchetti,

l'oltraggio fatto / con la mia destra a lei, può sol mia destra /

leopardi, 9-57: il velo indegno a terra sparto, / rifuggirà l'ignudo animo

terra sparto, / rifuggirà l'ignudo animo a dite, / e il crudo fallo

neuno intendimento se ne potea trarre. a. f. doni, i-191: soleva

: soleva messer aldo non perdonare né a spesa né a fatica in far d'avere

aldo non perdonare né a spesa né a fatica in far d'avere bonissimi testi

nelle ottime stamperie deformano inevitabilmente quelle edizioni a cui non presiede l'autore.

nannini [olao magno], 184: a coloro che hanno promesso d'emendar e

imperi e i regni, / e a giustizia e a pietà l'instiga. parini

i regni, / e a giustizia e a pietà l'instiga. parini, 488:

velocissimo scrittore; e non poteva sopperire a scrivere quello che frate ambrogio traduceva d'

in codesto poema di dante era facile a chi fosse venuto dopo di lui di emendare

e superiori e magistrati, esortando quelli a correggerli con la potestà temporale. metastasio

un mezzo per intendersi, per emendarsi a vicenda. 5. dir.

. dir. modificare, perfezionare, sottoporre a emendamento (una legge, una disciplina

con questo modo di piantare si viene molto a emendare e correggere i difetti, che

-sostant. ciò che serve a correggere, a modificare. gioberti,

-sostant. ciò che serve a correggere, a modificare. gioberti, 1-iv-486: il

fece iscrivere in firenze, non guardando a spesa ignuna, pure che fossero belli

2-36 (i-1025): ho mostrato a molti la elegia, in alcuni luoghi di

ne la consacrazione de la vostra lanuggine a venere componeste in pavia. della casa

quello non vegga i buoni uomini dentro a questa santa chiesa, il quale ancora

5. dir. sottoposto a emendamento (un decreto, una legge

corretto. allegri, 5-23: mettete a entrata, che ogni e qualunque volta

femm. -trice). che provvede a correggere, a perfezionare; revisore,

). che provvede a correggere, a perfezionare; revisore, censore.

l. salviati, 11-61: a lui toccava a essere arbitro, a

. salviati, 11-61: a lui toccava a essere arbitro, a lui giudice,

: a lui toccava a essere arbitro, a lui giudice, a lui emendatore di

essere arbitro, a lui giudice, a lui emendatore di ciascuna [poesia].

vol. V Pag.122 - Da EMENDATORIO a EMERGENTE (30 risultati)

1-735: tessute che sono, si danno a rivedere, e se vi son falli

). alfieri, 1-173: se a misfatto in roma / ai cittadini l'

d'ippo- crate o di galeno intorno a la nobiltà, o di qualche cosa

v. s. illustriss. riesce a me oggetto d'assai maggior maraviglia;

della conceputa idea. gioberti, 1-v-57: a ogni modo l'emendazione fatta dall'autore

arai gaudio. lanzi, v-243: a queste pier francesco zanotti premise una studiata

, e si rida di chi si ostinasse a non volerle intendere. carducci, ii-1-246

buona fosse la sua considerazione, poiché a questo termine l'ha ridutto l'emendazione

'. redi, 16-v-48: ho cominciato a riscontrarlo [il testo del teocrito]

fra di loro; ogni soluzione mandata a roma provocava nuovi scrupoli. de sanctis

il signor zambrini s'induca troppo facilmente a scusare per modi dittici e figurati quelle che

: riprendeali occultamente, incitandogli e confortandogli a penitenzia ed emendazione. bibbia volgar.

che gli flagelli del signore siano avvenuti a noi, come a servi suoi, per

signore siano avvenuti a noi, come a servi suoi, per nostra emendazione e

suoi, per nostra emendazione e non a nostra perdizione. boccaccio, viii-1-119:

modo [le madri] li correggeranno a utile emendazione? 4. espiazione

, iv-9: fate che subito corriate a lui con vera umiltà di cuore ed emendazione

degli albizzi, iii-60: delle terre a lui tolte e al fratello, nulla resistenzia

scrissi già più di due mesi sono a monsignor di car- pentras, pregandolo a

a monsignor di car- pentras, pregandolo a volere impetrar da vostra beatitudine la emendazion

quali cesare prometteva che sarebbe provveduto. a. cocchi, 4-2-207: dovendosi prima

1-41: invitò il segretario del tesoro a proporre una emendazione della tariffa.

vinse, e feceli fare l'emendo a santa chiesa, secondo che 'l papa e

(dal gr. al [i. a -cctoc 'sangue ').

', lesione della vista che consiste a non poter distinguere gli oggetti che quando

la sostituzione di • jjpipa 4 giorno 'a vó!; vuxxóg 4 notte ')

esce o sporge dalle acque, che viene a galla; affiorante. -anche: che

cono ast,... resterà a galla, e l'altezza della punta

mare. carducci, 833: qui folti a tomo l'emergente nume / stieno,

pirandello, 7-1126: rimase beliavita un pezzo a contemplare con occhi gravi e densi d'

vol. V Pag.123 - Da EMERGENZA a EMERGERE (35 risultati)

cronologisti quello dell'epoca da cui cominciano a contare gli anni. 7.

forse, se dovesse condur l'impresa a termine, o lasciar renzo in guardia

, e correr dal capitano di giustizia, a render conto di ciò che accadeva.

.. correre dal capitano di giustizia a render conto dell'emergente]. nievo,

nascere alla giornata, procurato nascosamente che a poco a poco ottenessero in gran parte l'

giornata, procurato nascosamente che a poco a poco ottenessero in gran parte l'intento

, i-ii- 251: magistrati eran fissi a quest'uopo, e consigli minori per

: in radio- telegrafia, quelli destinati a segnalare una situazione estremamente pericolosa verificatasi

di conetti di panno rosso imbottiti, a raffigurare le emergenze proprie di questi temibilissimi

). uscire dall'acqua, venire a galla; sporgere a fior d'acqua

acqua, venire a galla; sporgere a fior d'acqua, affiorare (ed è

/ lungo le coste dalmate. isolotti / a fior d'onda emergevano, ove raro

, ove raro / un uccello sostava intento a prede, / coperti d'alghe,

/ ancor parlanti e vive / di periandro a antistene / le sculte forme argive.

imploranti braccia. pavese, 6-108: a poco a poco dai tavolini emersero coppie

braccia. pavese, 6-108: a poco a poco dai tavolini emersero coppie che ballavano

mente, la bocca t'aperse / infino a qui come aprir si dovea, /

, / qual obietto, qual segno, a dì sì rei, / scelgon sue

andare o venir fuori (con riferimento a persone, a cose, e anche

venir fuori (con riferimento a persone, a cose, e anche a concetti astratti

persone, a cose, e anche a concetti astratti). canigiani, 1-123

non ne insuperbisca, / ma grazia renda a chi è tre e uno. ariosto

menzini, ii-278: so che dici a te stesso: e quando emergo / dalle

quando emergo / dalle cure importune? a. verri, ii-289: non si compiace

in quelle non ha occasione di emergere a più prospera vita, ma delle rapine

: ci tratterremmo noi nel presente lume a cui siamo emersi, ad ascoltar le lezioni

ascoltar le lezioni d'uno scolastico intorno a quelle inezie delle ecceità? leopardi, i-7

emerga, / che può dare opra a carte et ad inchiostro, / perché nei

affaccia all'esistenza curiosa. / ma tosto a lei l'esperienza emerge, / come

morali); prevalere, imporsi. a. verri, ii-294: emerse in ogni

cittadini dal letargo servile, gli eccitò a vivere sottoposti al solo imperio delle leggi.

cicognani, 3-38: l'avvocato incominciò a esporre quella ch'egli chiamava la «

massi che in mezzo alla corrente servono a farla più precipitosa. pavese, 8-240

8-240: quelle situazioni e quei tipi che a poco a poco ti sono emersi e

quelle situazioni e quei tipi che a poco a poco ti sono emersi e si sono

vol. V Pag.124 - Da EMERILITE a EMERSO (31 risultati)

lat. èmergère 'far uscire; venire a galla '(comp. da ex

universitario di ruolo al momento del collocamento a riposo (e non dà diritto né

riposo (e non dà diritto né a stipendio né a obblighi accademici).

e non dà diritto né a stipendio né a obblighi accademici). - anche sostant

di molto merito), i sbrigliando a tavola / l'umor faceto, / perdé

di lettere di bologna chi lo propose a dottore collegiato emerito: io sostenni la

, e l'onorevole minghetti riuscì eletto a voti unanimi collega nostro d'onore.

del cerchio del paesello nativo sia riuscito a farsi, comunque, un po'di

m 1, 50, con foghe imparipennate a due o tre coppie di foglioline

nei nostri boschi e fiorisce da marzo a luglio (ed è detto anche dondohno

su gli alberi e che si coltiva a spalliera ne'giardini per coprirne le mura

emero ', frutice con foglie pennate a sette foglioline, ovate e retuse nell'apice

si levano un poco da terra, e a grandissima moltitudine con interrotto volo si muovono

neve, e così come non son molesti a nessuno, così al primo soffio della

subito rimangono estinti, ma come tornano a soffiar i venti australi, dalle medesime caverne

. s. girolamo dà questo soprannome a diogene. = voce dotta,

i fiori hanno il perianzio da imbutiforme a campanulato, lobato, con lobi spesso

riuscita, se non fosse uno posto a riguardare se cosa nuova nel paese apparisse,

suoi dispacci per mezzo di cavalieri posti a determinate stazioni. appo i greci,

, sf. l'emergere, il venire a galla. d'alberti [s

v.]: 'emersione'. il ritornare a galla che fa un solido immerso a

a galla che fa un solido immerso a forza in un fluido specifica- mente più

fianchi..., mi esce, a scosse, e mi sguscia volubilmente tutta

le terre sommerse s'innalzano lentamente fino a raggiungere e a superare il livello del

s'innalzano lentamente fino a raggiungere e a superare il livello del mare, di

l'emersione de'quali ha giovato assai a fare la navigazione più sicura, e con

, parlando de'pianeti, quando cominciano a ricomparire dopo essere stati nascosti o dall'

o sporgente dall'acqua; affiorato, venuto a galla. del bene, 17:

superficie. -bot. con riferimento a he foghe e ad altri organi di

guardò con la sua anima nuda emersa a fiore del suo viso diafano. papini

dalle sue ruine / t'aspetta: vieni a consolarne i figli; / ma vien

vol. V Pag.125 - Da EMERSORIO a EMETTERE (24 risultati)

conoscer per aiutanti e sergenti della morte. a. cocchi, mezzo alle cadenti /

, il cor palpita, e ferve / a begli estri la emetici e catartici. c

calore'o 'calorico'. l'emanare, a raggi rettilinei divergenti, o l'irraggiare

irraggiare calore, che fanno i corpi a qualunque temperatura, da ciascun punto di

, emettendo più fiato, l'obbliga a parlar meno tempo, il costringe a

a parlar meno tempo, il costringe a pronunziare un numero minor di parole al

. cassola, 1-267: videro, a cinquanta metri, tra i filari di

la sua gran voce, e simili a dirotta / neve invernai piovean l'alte

bocca, che prego dio di non incontrare a pranzo, emettendo uno strillo (ecco

i singulti che poco prima avevo rimproverati a maria. de roberto, 2-26: giornalisti

bocchelli, 1-ii-55: sorpreso, si fermò a guardarlo. emise una delle sue risate

8-137: emetteva un guaito lungo « a lupo », come dice il popolo della

: zanardelli era facondo, ma parlava a scatti, saltuariamente, alternando pause lunghe,

determinate posizioni, possono conservare, anche a una certa distanza dalla bocca del cantore,

boccardo, 1-263: oltre questi biglietti consorziali a corso forzato, saranno posti in circolazione

intorno ad esse. carducci, iii-26-84: a noi, che delle idee generose non

). medie. che è atto a provocare il vomito; che fa rigettare.

il dottor nicastro, porgendo la ricetta a don ravanà e rimettendosi in tasca occhiali

-sm. farmaco composto di sostanze atte a provocare il vomito. -emetici diretti o

che dato che i miracoli fossero buoni a persuadere il particolare, a persuader l'

fossero buoni a persuadere il particolare, a persuader l'universale non valerebbono molto,

il vino emetico: di rado, e a tempo; altrimenti, o mette

se invece fosse per riuscirle alla prova, a schifo, sarebbe stato quasi un emetico

importante l'emetismo del lattante, dovuta a un'abnorme eccitabilità del vago).

vol. V Pag.126 - Da EMETTITORE a EMICICLO (24 risultati)

, al corso delle medesime, è sufficiente a procacciargli la somma desiderata. d'annunzio

ma- roni per pagare i muratori finisce a emettere dei buoni pel panettiere, per

il primo ad emettere un'opinione contraria a smith e a tutti i suoi settatori.

emettere un'opinione contraria a smith e a tutti i suoi settatori. giusti,

, 2-294: gli onorandi colleghi, a cui fu dato / prima di me

d'emettere un parere, / non hanno a senso mio bene incarnato / lo scopo

ripetono fiorettandolo e guastandolo; finché viene a noia. -rilasciare (un documento

, sf. medie. anestesia limitata a una metà del corpo, considerato diviso da

li colpisce entrambi; e questa, a sua volta, può essere omonima, se

capo piuttosto ridotto (e si riferisce a certe larve di ditteri, per distinguerle

nei cefalocordati si estende dalla estremità anteriore a quella posteriore del corpo); vertebrati

: jeckyl nelle crisi di imbestialimento a 20 cm, con due specie, di

proprio del mada nese, a quello di emiàntropo. = deriv.

emiatrofìa, sf. medie. atrofia localizzata a dalli archi dello suo edifizio massimo

aperto in grandissima parte caduta, e ornato a cassettoni. misul banco; ed io

misul banco; ed io mi chinai a guardare su una pagina lizia, ii-351:

(v.). immenso e seminato a formentone. emiballismo, sm. medie

paàxé&o 4 mi dimeno '. si pervenga a un prato fatto dalla natura sopra un sasso

graniti, porfidi e serpentini, dentro a emicicli. arici, ii-199: vedi

, sf. medie. canizie limitata a rista, la di cui inimitabile parlantina risuona

una metà del capo. neltemiciclo, a difesa della più santa e della più perduta

. 2. stor. antico orologio solare a forma di emicardìa, sf. medie

congesemicerchio, con la parte concava rivolta a nita del cuore, che appare rudimentale

e castrazione (v.). disposizione a emiciclo è quella che dio comanda, perché

vol. V Pag.127 - Da EMICICLOIDALE a EMIGRANTE (21 risultati)

quella parte emicicloidale e per lo più a volta che termina la chiesa dietro il maggior

e furono considerati erroneamente affini ai cordati a causa del diverticolo che presenta la faringe

. cefalalgia, per lo più limitata a una metà del capo, che si manifesta

cute, / o d'atroce emicrania a lui le tempia / trafigger anco. foscolo

: tutta malata d'emicrania tu ti preparavi a irtene a letto. dossi, 564

d'emicrania tu ti preparavi a irtene a letto. dossi, 564: diminuirà l'

564: diminuirà l'emicrania, soltanto a chiamarla: dolore di capo. savinio,

. savinio, 494: andava soggetta a frequenti svenimenti e soffriva di emicranie prolungate

. medie. iperostosi localizzata esclusivamente a una metà del cranio o della

. che causa emicrania. a. verri, 2-iv-85: o almeno avessi

perenne che ha le gemme, poste a livello del suolo o poco al

della famiglia geconidi, lunghi da 9 a io cm, con due serie di lamelle

, sf. medie. traspirazione limitata a una metà del corpo. = voce

del « lungo corso », corrispondente a sei stadi. = voce dotta,

. numism. moneta greca, equivalente a mezza dramma. = voce «.

, sm. misura di peso equivalente a mezza dramma. tramater [s.

altre (dette oloedriche), riducendone a metà il numero delle facce. =

nell'asia sudorientale, nel borneo e a sumatra. = cfr. emigalo

emigranti / sforzasser colle lor persuasive / a ritornar ov'eran stati avanti. g.

muro nuovo, una casa tirata su a regola d'arte, è il sudato

nel 1872 gli emigranti con passaporto salirono a 140. 680; e 145. 764

vol. V Pag.128 - Da EMIGRARE a EMIMITOSI (30 risultati)

un tempo, classe economica, riservata a chi emigrava. savinio, 21:

emigrante,... s'awentura volentieri a un cangiamento di situazione che niuno in

carducci, ii-5-225: tu probabilmente anderesti a finire, come una specie di ri-

, iii-25-168: i coltivatori o emigrano a migliaia dal terreno per colpa dei proprietari

da'capei grigi, / e cavalca a grande onore per la sacra di parigi

cui frutti hanno sapore e sugo che a noi non si confà. carducci, iii-7-158

da via santa teresa la famiglia testa emigrò a quella del purgatorio. svevo, 5-191

tempo dell'estate. -con riferimento a capitali trasferiti, per sicurezza, all'

, per sicurezza, all'estero o a beni che cambiano proprietario, ecc.

avevano emigrato da un pezzo, non a pagare i debiti del padrone, ma

pagare i debiti del padrone, ma a riempire qualche buco della vecchia nave che

il giogo dell'austria, è corso a cercare libertà nella cisalpina, è un

perduto egli stesso, se viene più a lungo dimenticato. pananti, i-333:

. de sanctis, 7-97: lo rividi a torino. un caffè che tuttora esiste

tornar la via: / ricaccia gli emigrati a i vili esigli / la fame il

quanti soldi mandassero gli emigrati, perché a quei tempi svizzera e germania e in minor

repubblica li reponeva agli uffici non riservati a patrizi regnanti; e quasi tutti per

, faceva sì che non ne mancasse ancora a quelli che rimanevano in paese. boccardo

che diventa l'uno o l'altro, a seconda delle cagioni che la promuovono,

di essa venne, in certo modo, a confessare la sua impotenza, abbandonando il

in questo, di non lasciarsi massacrare a beneplacito dell'ingiustizia... tale delitto

abitazione da un quartiere all'altro equivale a una specie d'emigrazione: costumi tutti

dello studio di bologna si compongono scuole a modena, a mantova, a piacenza,

bologna si compongono scuole a modena, a mantova, a piacenza, a vicenza,

scuole a modena, a mantova, a piacenza, a vicenza, ad arezzo:

modena, a mantova, a piacenza, a vicenza, ad arezzo: ne emerse

l'emigrazione quotidiana: i contadini si levano a buio, perché devono fare chi due

ogni altra contrada, un suo contingente anche a firenze. cattaneo, iv-1-504: prima

agg. biol. detto degli insetti a metamorfosi incompleta (eterometaboli) che nello

, passando direttamente dallo stadio di larva a quello di imagine). = voce

vol. V Pag.129 - Da EMIMORFISMO a EMINENZA (32 risultati)

. misura romana di capacità, pari a mezzo sestario, cioè a 1 0,

, pari a mezzo sestario, cioè a 1 0, 273. trattato delle

e lavanla in acqua piovana, e dannola a ritruopichi a peso di due dragme in

in acqua piovana, e dannola a ritruopichi a peso di due dragme in una emina

[plinio], 32-7: alcuni a questo effetto metton in molle due ranocchi

quest'anno, dopo la grandine, a vendere la loro poca meliga a due lire

grandine, a vendere la loro poca meliga a due lire l'emina, per pagare

chimico che si ottiene facendo reagire a caldo l'emoglobina con acido acetico e

uno luogo alto e eminente, sopra a una sedia, colui che li faceva menare

, che si domanda da l'agniolo a punto. sassetti, 367: tiene el

sardegna ben si veggono dai colli intorno a pisa, e più distintamente ancora dalli scogli

schiera inalza! fontanella, iii-365: a che, dunque, innalzar tetti eminenti,

sotto al raccolto orecchio uni- scesi / a quel tondissimo collo eminente. foscolo, 1-399

stati e dei principi basta per avventura a serbare inviolato il palladio della patria letteratura

5-291: crederebbe il re far torto a se medesimo, se giustificasse in cospetto

ed eminenti di certo, ma, a dir vero, un cotal po'vaporose,

, un cotal po'vaporose, come a punto le cime dei loro abeti. b

donna bella e astuta al tempo stesso, a cui tutto è riuscito. 4

offender nessuno: e doveva massimamente piacere a nostro signore pio settimo e all'eminentissimo

235: somiglia vagamente il suo dorso a una gobba spiaccicata e stirata; il

e stirata; il suo addome eminente a un palvese imbottito di cenci.

non formalmente, ma eminentemente, ridotte a oro. non significano poi altro che di

quasi diremo eminentemente istrumentali, sono necessarie a tutti fino ad un certo punto,

punto, oltre del quale sono necessarie solamente a coloro che le professano. rosmini,

l'altra. aleardi, 1-40: a cento a cento / balzan torrenti, e

. aleardi, 1-40: a cento a cento / balzan torrenti, e ne la

lago / flagellano cogli arbori divelti / a le verdi eminenze. d'annunzio,

, constellata di anemoni, quieta, a cui alcuni tassi in forma di piramidi

queste sono pungenti, non dilettano molto né a toccarle né a vederle. redi,

non dilettano molto né a toccarle né a vederle. redi, 16-ix-420: non è

le eroiche virtudi dell'invittissimo re enrico a tal colmo di eminenza erano arrivate,

/ di tre dive eminenze falsatori / a troncar la radice degli inganni.

vol. V Pag.130 - Da EMINENZIALE a EMISFERO (27 risultati)

: con ogni più profonda umiltà offro a vostra eminenza un esemplare stampato del mio ditirambo

661): « voglio dame parte subito a sua eminenza. » « chi è

. palazzeschi, 7- ^ 39-di fronte a un cardinale era la stessa cosa..

banti, 6-19: è stata indotta a risparmiar la lira, a non usare

è stata indotta a risparmiar la lira, a non usare le gioie ereditate, a

a non usare le gioie ereditate, a parlar dell'avvenire dei figli assegnando a

a parlar dell'avvenire dei figli assegnando a ciascuno programmi manipolati dalle varie eminenze grigie

diventare una specie di insostituibile eminenza grigia a tereso invecchiato e stanco. 4

stanco. 4. locuz. a eminenza, in eminenza, per eminenza:

, sm. ant. console fiorentino a costantinopoli. 2. funzionario turco

repubblica in narenta, fecero grave danno a turchi e presero prigione un emin,

2, che lo contiene una volta tutto a punto, e di più la metà

, sf. medie. orticaria localizzata a una metà del corpo. = voce

la quale completa la sua nutrizione minerale a spese di altri vegetali verdi. =

, sf. medie. paresi limitata a una metà laterale del corpo. =

. medie. limitata capacità della donna a partecipare al coito, derivante da alterazioni

altro lato. -emiplegia capsulare: dovuta a una lesione della capsula interna.

interna. -emiplegia corticale: dovuta a una lesione della corteccia cervicale. -

cervicale. - emiplegia organica: dovuta a una lesione della grande via motrice. -emiplegia

via motrice. -emiplegia spinale: dovuta a una lesione di una metà laterale del

ampissima alla cura d'una emiplegia. a. cocchi, 8-220: non è maraviglia

* metà ') e [a] pneustico. emirato, sm.

di maometto, in seguito dato anche a califfi e capi militari turchi. trattato

. pianta verde che vive in parte a spese di sostanza organica morta, in

buti, 3-850: emispèrio tanto è a dire quanto mezza spera. torricelli,

21-133: sia un vaso di legno come a b c d, nella grossezza del

chiamato perché esperimentato per la prima volta a magdeburgo verso il 1650 da otto von

vol. V Pag.131 - Da EMISFEROIDALE a EMISSARIO (24 risultati)

emisperio il giorno serra, / or muovati a pietade 11 mio gran duolo. pulci

la palla, si incrocichia co 'l meridiano a canti di squadra, per quanto comporta

l'emisperio giunto / ch'è opposito a quel che la gran secca / coverchia,

e visse senza pecca. cecco d'a scoli, 259: se possibil fusse

, e l'altro di sotto opposito a questo; e tra l'uno e l'

da indi in giù non possiamo vedere. a. f. doni, i-62:

e l'altro, allora la si comincia a veder da noi. marino, vii-412

-raro. ciò che serve a mandar fuori, a stina compiono in

. ciò che serve a mandar fuori, a stina compiono in ottanta giorni non è

anche l'astronomia. emettere, a emanare. gioberti, 1-iv-166:

offesa del cervello è nell'emisfero opposto a quella metà del corpo, che ha

uno sferoide; che ha forma simile a quella di uno sferoide.

emispasmo, sm. medie. spasmo limitato a una metà laterale della lingua, del

. genere di funghi deu- teromiceti, a cui appartiene vhemispòra stellata, agente dell'

. periodici popolari, i-377: se a questo s'unisce il non impossibile emissariato

onde l'acqua possa uscire o continovamente o a certi bisogni. guglielmini, 60

.. un sale silvestre improporzionato. a. cocchi, 4-2-98: il dotto professore

se tale idea del riempimento degli ureteri a cagione del mutato loro emissario nella vescica

ne i quartieri del nemico emissari sconosciuti a disseminare tra le truppe ausiliarie degl'indiani

disseminare tra le truppe ausiliarie degl'indiani a lui ribelli queste minaccie del loro dio

maligna volontà di fare male con le brighe a chi non hanno coraggio di fare male

era un prete foglia, il quale girava a vendere i biglietti del prestito di mazzini

persuadere i nostri della convenienza che avevano a mettere su una sezione di quello che

foscolo, xviii-316: s'io avessi pensato a quell'ippocrita robersperriano di lagarde, e

vol. V Pag.132 - Da EMISSIONE a EMOAGGLUTININA (19 risultati)

in un corpo e che dà origine a un flusso di energia 0 di materia

da parte di un elettrodo metallico sottoposto a un bombardamento elettrico. giordani,

che i raggi lanciati dal sole tornassero a lui riflessi e rimandati dalla terra.

i biglietti di banca fungenti da moneta a corso legale. -dir. emissione di

legale. -dir. emissione di assegno a vuoto: reato consistente nel mettere in

alla data, 13, e lo strappo a la fermata, il torraccio, aveva

e leggiadria. monti, vi-118: a ridurre in una molte parole, mettete

chi non si compiace talora nel ripetere a se stesso parole staccate e versi ed emistichi

'; indica una specie di insetti a metamorfosi incompleta, con la bocca munita

la bocca munita di rostro articolato, atto a suggere umori dagli animali e dalle piante

», rassegnato nella sua grande noia a lasciarsi divorare da questi emitteri.

vedresti una ricca corona / di sopra a gli archi e al gambo dell'4 emme

zeta. forteguerri, 8-21: torniamo a ferraù, che sta vicino / di principiare

un'emme maiuscola. infatti sarà dedicata a san marco. bernari, 5-109: il

delle sue comparazioni nomina la cidari appresso a gli arcadi, l'emmelia presso a

a gli arcadi, l'emmelia presso a greci. g. b. martini,

mestruazioni. - anche sostant. a. cocchi, 48-114: cercandosi dunque se

delle nostre acque... sieno atte a promuovere quella salubre separazione uterina, è

, così che vede distinti gli oggetti a gran distanza, senza sforzo di accomodamento

vol. V Pag.133 - Da EMOAGRA a EMOLLIENTE (13 risultati)

4 sangue * e xotx- cùp. a 4 cavità '. emocianina, sf

comp. dal gr. at|i. a 4 sangue * e cianina (v.

= voce dotta, coniata da a. ferrato, comp. da emocito

, comp. dal gr. alp. a 4 sangue 'e con

. alpa 4 sangue 'e xp& ^ a -axo <; 4 colore '.

, comp. dal gr. alp. a 4 sangue 'e dinamometro (v

comp. dal gr. alp. a 4 sangue 'e < ptxo <;

. medie. attributo di prove destinate a saggiare la resistenza dei capillari, o

di fissare l'ossigeno col quale viene a contatto negli alveoli polmonari e di cederlo

complicazione della malaria durante la cura a base di chinino. 2.

comp. dal gr. alp. a 4 sangue 'e dal lat. gregàrius

della leucemia: voluminosi, con nucleo a spugna e nucleoli, protoplasma basofilo con

raddolcisce tanto la pituita e ci emolce a clemenza, quanto il buon criterio degli

vol. V Pag.134 - Da EMOLO a EMORROICALE (31 risultati)

spremuta la marcia, si attende poi a curar la ferita, tenendovi tasta con

. bartolini, 15-128: le darai a bere un poco di segala cornuta, oppure

atto ad ammansare, ad acquietare, a placare. panzini, iii-42: -e

insinora di segnarlo per lui, e a quel tempo non mancare di darglielo co'carichi

furono dati onori ed emolumenti maggiori che a lui, ne fossero veramente più degni

1-88: il signor starringer aveva rinunziato a qualsiasi altro avanzamento per occupare il posto

casuale). alberti, i-281: a se stessi persuadea fussi uomo quanto io

questa distribuzione in una città è superfluo a dire, ed a firenze massime dove

una città è superfluo a dire, ed a firenze massime dove pagando e'cittadini per

provvisione o di emolumento alcuno. a. casotti, 1-4-72: su'quadri

, / d'orti, bagni, ginnasi a ciascun giorno / vedevi il loco novamente

, se non quel ceto d'uomini che a guisa di presidio mercantile era appostato per

i quali danari dopo certo tempo fussero restituiti a ciascuno con certo emolumento. varchi,

] dovevano dal camarlingo del monte mettersi a entrata, ed egli doveva far creditori

, benefìcio. alberti, 146: a noi imparando da te sarà emolumento et

! va'su'misteri orrendi / de'druidi a correr sanguinosa, ascolta / l'emonie

, comp. dal gr. alp. a 4 sangue 'e pericardio (v

di sangue nella cavità peritoneale (dovuto a ferite, lacerazioni o rotture di organi

, comp. dal gr. alp. a * sangue 'e peritoneo (v

, comp. dal gr. atp. a * sangue ', 7rve0|j. a

. a * sangue ', 7rve0|j. a 1 aria 'e torace (v

comp. dal gr. al|i. a 4 sangue 'e 710 (7)

nell'iniettare, per via intramuscolare, a un soggetto da io a 20 cc

intramuscolare, a un soggetto da io a 20 cc di sangue di un convalescente

di lui che abbiano sofferto (anche a distanza di tempo) della stessa malattia

comp. dal gr. alp. a 4 sangue 'e proteus 4 proteo '

ridotto all'uscio della morte, venne a farmi rivivere. monti, iii-47: ho

essendomi ridato, dopo la tua partenza, a comporre, ebbi un'emorragia forte al

capo, con le ginocchia sollevate, a impedire anche meccanicamente, in quella posizione,

misantropia, non ne parlava, e continuava a passeggiare per il paese, senza curarsi

[jtat07t0t7) ttxó?. malia / a passione emorroical, resiste.

vol. V Pag.135 - Da EMORROIDALE a EMOZIONALITÀ (23 risultati)

estremo del sopradetto buco cinque vene create a potere evacuare il sangue grosso e melanconico

,... emorroidale dalle emorroidi. a. cocchi, 4-2-105: tal dolore

si dà pure il nome di emorroidi aperte a quelle che fluiscono, e di cieche

quelle che fluiscono, e di cieche a quelle che non colano, e che

sedentaria. iacopone, 48-13: a me venga la podagra, mal de

la disinterìa sia piaga e l'emorroide a me se dìa. libro della cura delle

. -figur. scherz.: a denotare cosa che rende le persone impacciate

corpi de gli uomini mortali accidenti simili a i nomi loro. 2.

contenente sangue, dovuta per lo più a infiammazione delle vescicole seminali. =

. -ci). medie. atto a fermare o a impedire le emorragie. -anche

. medie. atto a fermare o a impedire le emorragie. -anche sostant.

4 sangue 'e oxaxixó? 4 atto a fermare '; cfr. fr. hémostatique

. psicol. disposizione della vita mentale a essere fortemente scossa da un avvenimento,

stesso. -nel linguaggio comune: facilità a impressionarsi, a commuoversi. panzini,

linguaggio comune: facilità a impressionarsi, a commuoversi. panzini, iv-221: 'emotività'

che taluno ha di commuoversi, press'a poco come 4 impressionabilità, sensibilità '

che si riferisce all'emozione; dovuto a emozione, che provoca emozione.

de chirico] che più l'arte aspira a suggestioni essenziali, e ad una estrema

le azioni. 2. facile a emozionarsi, a commuoversi in modo eccessivo

2. facile a emozionarsi, a commuoversi in modo eccessivo; impressionabile,

12-3-67: gli abitanti sono molto soggetti a mali convulsivi, ad emorragie e ad emottisi

11 riso non obbediscono alla volontà, ma a certi moti emozionali incoscienti?

emozionalistica. emozionalità, sf. facilità a lasciarsi dominare dalle emozioni.

vol. V Pag.136 - Da EMOZIONANTE a EMPIETÀ (25 risultati)

arringa di latronico, boccia la sapeva a mente intera: e non passava giorno che

, agg. che è in preda a un'emozione (o la rivela, ne

che doveva espatriare era emozionato, e, a quegli scoppi, che gli erano parsi

muovono guerra, se non suono tosto a raccolta chiamando alcune emozioni grate e soavi

carducci, iii-6-444: riescono, almeno a me, supremamente ridicoli certi rimatori i

emozioni 'come fanciullo male avvezzo campato a chicche. verga, 4-378: ansimava

e classica, non significa che venisse a mancare il sentimento religioso, e che l'

con voce tenera e un poco ansante a causa dell'emozione della danza: « mi

p. verri, 1-iii-202: tumultuarono a segno di minacciare che avrebbero aperte le

fenomeno per il quale il soggetto tende a proiettare se stesso nella struttura osservata e

proiettare se stesso nella struttura osservata e a identificarsi con un altro essere (vivente

dodici di siena, che... a giovanni colombini e a francesco vincenti,

che... a giovanni colombini e a francesco vincenti, capi de'poveri per

cattaneo, iii-2-172: hanno tutte interesse a guerreggiarsi, e godono empiamente dell'altrui

famiglia di insetti ditteri brachiceri, simili a zanzare, con corpo peloso, zampe

interrotta ed incagliata, e così ne viene a risultare o un'asma o una

o una pe- ripneumonia, che va a terminare in un empiema. campania,

, e l'empiema in petto induce. a. cocchi, 8-228 altri mali del

, dal gr. èpjrù7) p. a, da èpuruéto 'suppuro 'e

d'ateismo perché ho sempre voluto vivere a mio modo e non conformarmi all'usanza

nardi, ii-184: con patto espresso perdonando a quegli che privassero la città di fiorenza

sì, mentre / non dubbie prove a lui novelle io dava / di mia troppa

nostri padri, però che aviamo peccato a dio. giovio, 1-38: voi non

giovio, 1-38: voi non avete a vantarvi d'aver commesso tanta empietà nel

, i-373: la s'era abbattuta a uno di que'polacchi che imbevuti delle

vol. V Pag.137 - Da EMPIEZZA a EMPIO (33 risultati)

: dovette fuggire turandosi gli orecchi a riparo contro la stura delle empietà

empiezza quegli che quando manda alcuna orazione a dio subitamente si dilegua dinanzi come da

. pallavicino, i-397: precipitò finalmente a quel sommo dell'empiezza, che parve abominabile

che mutò forma / nell'uccel ch'a cantar più si diletta, / nell'

ecce zionale della superficie marina a causa di venti foranei. -empifondo della

è chiamato * empifondo 'semplicemente, a distinzione dell'alzamento regolare del flusso del

: [l'inquisitore] impetuosissimamente corse a formargli un processo gravissimo addosso, avvisando

? scala del paradiso, 19: a noi della esecuzione ed empimento del comandamento

empimento del comandamento e della vigilia guiderdone a noi da dio dimandi. 3

fede; oweramente contraddicono con perversi costumi a quella che essi fedelmente credono. scala

, 15-58: nel tempio d'anubide a canopo / la rete molti seculi serbosse

1-8: con quel guardo suo ch'a dentro spia / nel più secreto lor

fosse tale, evidentemente si dimostra. a. verri, i-272: la mia impresa

838: discesero ebri di dissolvimento / a le cittadi, e in ridde paurose

de'nostri lutti, / deh vienci a liberar dell'empie mane, / e tracci

chi eran, più securo / m'accostai a lor, ché l'un spirito amico

, / di lei ben degna, a lei conforme anch'ella. / da l'

: -morire, o pianger teco insino a morte / resta solo a tieste; e

teco insino a morte / resta solo a tieste; e questo fia, / se

t'affidi or tanto, / empio, a tuo core? cattaneo, ii-1-25:

darò in cibo / le scelerate membra / a i rapaci volanti, all'empie belve

e pupilla, / con empia mano innanzi a queste navi / oserà violar la tua

navi / oserà violar la tua persona. a. maffei, vi-458: poi che

/ fummo con lui, co'nostri, a sue difese. ariosto, 19-62:

3. crucciato, adirato, disposto a fare del male. dante, inf

ciò vede sta cheto coh'animo empio a punire le guardie. 4.

e disonesto. leopardi, 4-87: a me disfiori e scioglia / vecchiezza i

vecchiezza i membri, o padre; a me s'appresti, / dicea,

sol una spene / è stato in fin a qui cagion ch'io viva. bembo

per obedirti eccomi pronto / l'empie a ridir calamità troiane. 6.

mano, e l'arme rendo / a l'empia e violenta mia fortuna, /

sazia di custodirla, / l'espose a morte iniquamente: allora / io negai d'

il mio core / già gl'insulti a soffrir d'empia fortuna. mamiani, 1-40

vol. V Pag.138 - Da EMPIO a EMPIRE (25 risultati)

giri / mi volvi » cominciai « com'a te piace, / parlami e sodisfammi

cavalli in guerra, / correr davanti a te. 8. sostant.

? cavalca, ii-45: or come miri a quelli che ti disprezzano, e taci

percossa. borsi, 164: mi cominciava a nascere, verso gli empi, gli

ariosto, 5-6: dar la morte a chi procuri e studi / il tuo

3-47: il nostro dio stesso potrebbe a sua volta, per quanto empio debba parere

: / ed i'vidi mia madr'a me venire / empiosamente, con malvagia

. firenzuola, 44: si diedero a coglier de'fiori, e...

passata empimmo una carrozza, e andammo a prato, dove ci fu fatta una

: curasi ancor, che dove legno a legno / l'arte non giunse in

: altro, feroce assalto / dare a gli abeti estrani, / e dell'altrui

sue navi et empire vele, et a forza di remi le facea urtare sovente

, e tempra il dolce ardore. a. verri, i-104: intanto placido

cosa / l'anima ch'è fatta a tua sembianza, /... /

pie'miei non son fiaccati e lassi / a seguir torme vostre in ogni parte,

, non già defecto d'arte. a. f. doni, 3-159: voleva

d. bartoli, 28-406: son presso a seimila anni che il sole empie ogni

colpo lascia gire in vano; / a chi fende l'elmetto, a chi 'l

/ a chi fende l'elmetto, a chi 'l cervello, / a chi dispicca

elmetto, a chi 'l cervello, / a chi dispicca 11 braccio, a chi

/ a chi dispicca 11 braccio, a chi la testa, / tal che di

voci empiendo l'aria alta serena. a. verri, i-43: dorilla nondimeno

gli piglia i piedi: e insegnandoli a trarre il passo, gli pone de i

vezzoso / le tepid'aure d'occidente a noi / riconducono aprii, quando feconda /

trovare scuse, se chi legge riesca a immaginare la opulenta statua di argento e

vol. V Pag.139 - Da EMPIRE a EMPIRE (34 risultati)

più non potendo fuggire sue scuse, a dì 16 del mese di luglio con l'

questi sarebbonsi contenuti nella lor quiete monastica a lodar dio. pindemonte, ii-90: tutte

faimi gioioso manto, / e parti a grado tuo de tutto rio, / e

empiermi onne desio. iacopone, 5-29: a deo [anema mia] fa'tu

, e non le migliori; né fino a qui ne ho trovata alcuna che émpia

lett. it., ii-380: fino a ventisei anni avea menata la vita solita

pascoli, 631: empiva intanto / a sé l'orecchio con la cetra arguta,

con la sua furberia so che tirerà a fine ciò che ha da fare con giubilea

carducci, iii-25-241: una collezione di libri a uso delle scuole si matura in firenze

al figur. viani, 19-285: a mo'di questo le avevan detto di

empiersi di tutte le cose della terra. a. f. doni, ii-44:

in un forno di pan buffetto, a crepapancia sogliono empirsene. pindemonte, ii-284

, ii-284: per amor tuo s'empierà a gola, / onde poi, nello

onde poi, nello stomaco sdegnato / volvendo a stento l'indigesto cibo, / ti

all'indifferenza d'un asino che seguita a empirsi d'erba nel prato donde i

nel prato donde i bimbi vogliono cacciarlo a suon di bastonate. soffici, iii-57

machiavelli, 348: i tuoi soldati cominciano a vincere; a empiersi di preda e

i tuoi soldati cominciano a vincere; a empiersi di preda e di confidenza.

, né altra virtù che la sua a fare germinare la terra, fiorire ed empiersi

, 1-66: soliti tutto il giorno a sudare ed empiersi di polvere,..

ardor, / e gittò il nappo a l'onda / il vecchio bevitor. /

miele. baldini, 4-192: l'ultima a empirsi è la tribuna destinata al governo

interminata, / ed i passi mutava a sommo i flutti. boine, ii-165:

galileo, 1-1-150: dopo, cominciando venere a crescere, la parte illuminata in pochi

e ampollosi. lancellotti, 203: a quanti imperadori, cioè capitani generali,

per maritarsi alle figliuole? in quanto a me credo, che non ci sia

il comune e none attese se none a empiersi la borsa con vituperose miserie.

: nutrirsi, mangiare in abbondanza, a sazietà; procurare o procurarsi da mangiare

pancia, / e ben ò de'contanti a mia piacenza. esopo volgar.,

bocca di riso: ridere convulsamente, a crepapelle. cammelli, 140: o

in questo tumul iace / un che a sua posta e con gesti e con viso

mi disse che avevo un bel fegato a empirgli la testa di voglie.

credere cose false o esagerate; dargliela a bere, fargli promesse vane. -empirsi di

, v-49: quando alcuno vuol mostrare a chicchessia di conoscere che quelle cose,

vol. V Pag.140 - Da EMPIREMA a EMPIRICO (35 risultati)

esprime, che quei tritoni facevano gran paura a chi gli vedeva, non che veramente

moneta collocano ciascuno in paradiso, empiendosi a torto e a deritto le budelle de

in paradiso, empiendosi a torto e a deritto le budelle de fiorini.

baldini, 7-76: quaranta carnevali passati stando a vedere e mai toccare, quando invece

d'empirsene le mani, mi stanno a guardare con un ghigno di commiserazione che

che non l'empirebbe arno: come simile a questo disse antipatro di demade. lippi

dotta, gr. èpjretp7] p. a, derivato analogico da èpjretpécù 'ho

« pir » in greco, viene a dire « fuoco » in latino: e

di questo gran tempio dell'universo. a. verri, ii-15: esortava..

croce, ii-14-125: la sollecitudine che portava a collocare il pensiero in un empireo soprastorico

noi l'empireo che non rota intorno a niente: è fermo in sé. baldini

dei trapassati); il firmamento. a. verri, ii-385: ma tutte in

è proprio dell'empireo. attribuito a dante, 2-162: quella luce che il

/... / padre, rivolgi a noi / la benigna virtù degli occhi

empirei odor tomba felice, / che a le salme incorrotte oscura il vanto.

un odore empireumatico sì nauseoso, che a molti intollerabile riesce. cattaneo, vi-3-262

verità sia come attività pratica, opposta a quella teoretica o speculativa; l'essere

, razionali e metodologici (in contrapposizione a sistematicità). b. croce

vari tempi, alle quali è chiamata a servire. papini, 8-193: filosofia!

, delle distrazioni (consolazioni?) a pagamento. c. e. gadda,

em- pirica, lo avevano condotto semplicisticamente a... fantasticare di unità italiana

necessità empiricamente ricavate dalla vita e costituite a codice. sbarbaro, 1-224: empiricamente

empiricizzare), agg. che tende a empiricizzare. b. croce,

». empiricizzare, tr. ridurre a un livello empirico. b

di empiricizzare), agg. ridotto a un livello empirico. b.

pratico, reale (ed è contrapposto a innato, razionale, teorico, astratto

all'empirismo; sperimentale (in contrapposizione a intellettuale; ed è proprio della filosofia

kantiana); che può essere messo a prova o verificato (in contrapposizione a

a prova o verificato (in contrapposizione a metafisico); che si fonda sui dati

e grezzi dell'esperienza (in contrapposizione a sistematico) ', relativo a stati di

contrapposizione a sistematico) ', relativo a stati di fatto, fattuale (in

per certe massime empiriche, che variano a ogni istante. de sanctis, lett

sensazioni, lo scettico non crede neanche a queste. -medie. stor.

medica sorta in alessandria nel iii secolo a. c., che, opponendosi a

a. c., che, opponendosi a ogni indirizzo di ricerca teorizzante, considerò

vol. V Pag.141 - Da EMPIRIOCRITICISMO a EMPITO (28 risultati)

di pretendere di medicarla per guarirla. a. verri, ii-59: l'empirico.

al mabille. -che si riferisce a esperienze scientifiche. c. vannetti,

. vannetti, xix-4-761: mirate un poco a che giugne la ragione e la chimica

affida, neltagire e nel congetturare, a opinioni suffragate dalla pratica spicciola piuttosto che

opinioni suffragate dalla pratica spicciola piuttosto che a no zioni scientificamente e criticamente stabilite.

, perché sta di fatto che si toma a categorie e a tentativi inferiori, al

fatto che si toma a categorie e a tentativi inferiori, al materialismo dopo lo spiritualismo

sempronio, 12-6: in pochi giorni a le di lei ferute / con empirica

, iv-256: ascolta, figlio mio, a filo di ragione io ti confesso non

praga, 4-210: capita una vecchierella a spedire una ricetta rilasciata da una empirica

volgari conciliatori, ma alla sintetica ed a priori. = voce dotta, lat

resti del druidismo che vivevano d'empirismo a roma dessero la medesima denominazione alle loro

che non riuscirebbe quella altro che a sterile empirismo. faldella, 4-190: una

che ogni verità può e deve esser messa a prova, quindi eventualmente modificata, corretta

, o meglio, non è riuscito a vedere il carattere di mera immediatezza materiale

del proprio albergo i fondamenti / commette a salda pietra, ove sostiene / ogn'émpito

coronella... s'avventava, a ritroso, per farsi strada, alla bocca

loro siano raccolti grandi empiti e rivolgimenti a costume dell'acque, che allagano

di colpo [i monti] balzan su a vertiginose altezze, in grandi empiti di

e madrose, formando un fondale terribile a tutta la scena. 2.

con èmpito e furore volea gittarsi contro a frate giovanni per nuocergli. machiavelli,

in tutto spenti, ricominciando di bel nuovo a battere il resto, gli finì tutti

il resto, gli finì tutti di tagliar a pezzi. leopardi, i-257: il

col favore del popolo fece èmpito contro a uguccione. brusoni, 137: se

gli elementi ribelli all'improvviso facevano empito a prua. -ant. urto, spintone

per uso cresce, non manca, né a ragione obbedisce per empito menata. boccaccio

sdegno. vico, 359: seguitarono a formarsi le voci umane con l'interiezioni,

distende, la rialza, la fa visibile a tutti e salda contro le ventate.

vol. V Pag.142 - Da EMPITO a EMPUSA (28 risultati)

la moltitudine, e sì poco basta a rivolgere il cuore di chi non a

basta a rivolgere il cuore di chi non a discorso, ma ad empito si governa

il maladetto fuoco col conforto del vento a tramontana che traeva forte, che in

, hanno il fondo compartito in quadri, a uso di soffittati empiti di rosoni

per parte de gli amici... a tener più conto che non fate,

altre. -persona che non serve a un determinato scopo, inutile. -far

come solea sempre dire) ad altro che a far da empitura, dove sarebbe peggio

all'ottava. 4. soggetto destinato a essere dipinto in uno degli scompartimenti di

caro, 12-iii-240: si sono fino a qui date le empiture a tutti i

sono fino a qui date le empiture a tutti i vani. restano gli ornamenti,

emplasticaménte, avv. ant. a modo di impiastro.

ép. 7rxoc- otixóc 'acconcio a spalmare ', da èimxdaaco1 modello '.

involture e coverte all'altre carte ed a molte spezierie, e per questo è

e là vagando per l'acqua, giungono a toccare la superficie interna della carta emporetica

straccia serve per lo più ai mercanti a uso da involtare certe loro mercanziuole, e

, 4-295: l'armata di quindi a cino, emporio di locride,

trapassò. nardi, 171: era presso a piacenza uno emporio e luogo ove si

governo. bocchelli, ii-246: stimatissimo a bordo e da quanti avevano a che

stimatissimo a bordo e da quanti avevano a che fare con lui negli empori marittimi.

sono nati in paese doviziosissimo e però a locupletare di operazioni sublimi la loro mente,

difendere la stessa pretensione e causa. a. verri, ii-244: io comperai dal

negozio di normali dimensioni, che vende a poco prezzo prodotti vari. carducci,

., i-308: le merci inglesi sono a buon mercato per chi ne fa emporio

rivenderle, ma questi le fa pagare a carissimo prezzo al consumatore. 3

sopra tutte firenze colla toscana si chiamano a riconoscere il vero emporio degli scrittori in

principale emporio della fede protestante fosse vicino a cadere sotto la sferza di un principe

morire; il fungo produce conidi che a maturità vengono lanciati a distanza e

produce conidi che a maturità vengono lanciati a distanza e

vol. V Pag.143 - Da EMÙ a EMULGENTE (45 risultati)

di uno struzzo australiano, con i piedi a tre dita. = dal fr

simil. e al figur. con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti.

. con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti. nannini [olao magno

153: questi così fatti tetti vengono a emular l'apparenzia e la virtù de'verdeggianti

specchiata per accomodarsi i capelli, comincia a sentirsi agitato dalle furie e si apparecchia

, si emulavano scambievolmente, intenti ciascuno a nobilitare le sue residenze e i

è costruito col complemento retto dalla prep. a). fra giordano [crusca]

pensiero di volere emulare agli empi ed a i perversi. buonarroti il giovane,

i-528: egli non si vide mai emulare a niuno per maggioranza; ma, giusto

e specialmente allora che altri vi fusse a parte. metastasio, ii-98: voi sempre

di firenze, dove quel municipio volendo emulare a torino e a venezia si prepara a

quel municipio volendo emulare a torino e a venezia si prepara a ricevere solennemente il re

a torino e a venezia si prepara a ricevere solennemente il re. e

. emulativo, agg. che tende a emulare. 2. dir.

lui [dal papa] mandato cavalli a raggiugnerlo, lo fece prigione a san

mandato cavalli a raggiugnerlo, lo fece prigione a san vito. pallavicino, 8-88:

-anche al figur. (con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti)

(con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti). fra giordano

terra emulator gigante / edifici sublimi alza a le stelle. varano, 30

con suono emulator di mille tube. a. verri, ii-360: talune [ombre

in grandissimo desiderio di passare ancor lui a sì lau- dabil opera. varchi,

. cavalcanti, 2-206: qui ponendo fine a questa materia, seguirò di parlare della

punge e incita non già i malvagi a desiderare e operare contra il bene d'altrui

come invidiosi, ma i buoni e generosi a procacciare a loro stessi quello che in

, ma i buoni e generosi a procacciare a loro stessi quello che in altri veggendo

loro stessi quello che in altri veggendo conoscono a loro stessi mancare e a pareggiare almeno

veggendo conoscono a loro stessi mancare e a pareggiare almeno, se non trapassare,

in lui lo spirito dell'emulazione; giocò a denti stretti una terza partita, sforzandosi

avversario, di vincere, insomma, a tutti i costi. piovene, 3-96:

il miraggio d'un piccolo premio concorra a stimolare la virtù, aveva ordinato alla cuoca

bibbia volgar., viii-460: tutti ubbidiscono a uno, e non è invidia né

li occhi el profeta e vide uno idolo a provocare dio ad emulazione, * idest

dio ad emulazione, * idest 'a provocare ad iracundia. ariosto, 26-24

riputazione. carducci, ii-9-236: sono riuscito a vincere col mio fiero e solitario contegno

qui quell'amore che tu devi portare a dio; per emulazione quel desiderio,

: esercizio del proprio diritto rivolto non a conseguire un vantaggio, ma unicamente allo

. 5. locuz. -avere emulazione a qualche cosa: aspirare a ottenerla in

-avere emulazione a qualche cosa: aspirare a ottenerla in gara con altri. b

che simili beni posseggono, come che a lor soli s'appartenesse esser buoni,

soli s'appartenesse esser buoni, però a simili beni hanno emulazione, come a

a simili beni hanno emulazione, come a cosa che alli buoni s'appartenga.

, non dee impedir me di scriver a mio modo. -avere qualcuno in

escluse le vie ordinarie dell'orina, ricorre a quelle del fondo del ventricolo alle emulgenti

fuor de l'addome, arteriosa coppia. a. cocchi, 8-298: la molta

bartoli, 3-204: sarebbevi per avventura luogo a dire che la naturai secchezza della radice

vol. V Pag.144 - Da EMULGERE a EMUNTORIO (23 risultati)

circonvenzione degli emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma provvedenza scacci, nientedimeno

frezzi, i-7-27: la tua vittoria a tutte è manifesta, / e tutte veggon

rimasto alcuno emulo, del quale avesse a temere contra il suo imperio. b.

essendo favoritissimo dal suo prencipe, caminava a gran passi a i primi onori de

dal suo prencipe, caminava a gran passi a i primi onori de la corte,

, / ché l'emule cittadi ebbero a schivo / di recar tanti orgogli in un

suoi emuli, sebbene fosse difficile stargli a pari. -figur. tasso,

nel coro di s. michele in bosco a bologna. compagnoni, i-36: il

emula virtù l'animo altèro / commosso a vampa. testi, i-206: con emulo

forze mie spero soccorso, / picciole forze a così largo volo. 3

. (emulsiono), tr. ridurre a emulsione. = voce registr.

di emulsionare), agg. ridotto a emulsione. -figur. piovene

. 2. figur. atto a mitigare, ad attenuare. carducci,

italiane fatta dall'orioli, se non a condizione si aggiungesse una nota per addolcire

, quanto arte il consente, / ricorsi a detto ordigno, che avea aggiunto /

2. più comunemente al figur. togliere a forza o con inganno, portare via

estorcere (specialmente denaro). -riferito a persone, a popoli: ridurre all'

denaro). -riferito a persone, a popoli: ridurre all'estrema miseria, spogliare

. nievo, 2-161: si usasse a ciò la massima delicatezza per non emungere

stella e fier destin fu giunto / a ber la fiamma in quel ghiacciato rivo;

rivo; / perché angelica venne quasi a un punto / a ber ne l'altro

angelica venne quasi a un punto / a ber ne l'altro di dolcezza privo

ch'indi ebbe lui più che le serpi a schivo. monti, x-i- 115

vol. V Pag.145 - Da EMUTARE a ENARRARE (16 risultati)

, di lì, da allora '(a indicare il punto di origine o di

'mi farà ', e senza averlo a scusare, come fa lo interpetre moderno

enallage e scambiamento di tempi. a. a dimari, 2-120: qui usa

scambiamento di tempi. a. a dimari, 2-120: qui usa il poeta

: gli analogisti (aristarco) tendevano a introdurre logicità e regolarità nei fatti linguistici

deviazioni quelli che loro non sembravano riducibili a forma logica, e designandoli a volta

riducibili a forma logica, e designandoli a volta a volta come pleonasmi, ellissi,

forma logica, e designandoli a volta a volta come pleonasmi, ellissi, enallagi,

una spanna: il suo seme si rassembra a quello dell'atriplice: produce la radice

aromatico. -aldeide enantica: aldeide alifatica a catena normale, liquida, oleosa,

. cristall. emiedria che dà luogo a forme semplici senza centro né piani di

forme sono specularmente simmetriche e sovrapponibili rispetto a un piano posto fuori di esse ma

per cui un vocabolo assume significato opposto a quello etimologico. panzini, iv-221

. b. doni, 2-17: né a ciò hanno avvertito i moderni, per

furono indotti [gli antichi musici] a lasciare tra la prima e la seconda corda

battaglia delle giovani colle vecchie '] a un capitolo in terza rima del boccaccio,

vol. V Pag.146 - Da ENARRAZIONE a ENCHIRIDIO (30 risultati)

che la metteremo in fine del volume, a nome nome l'inchiostro, quasi encausto.

deriv. da enarrare. tega per aiutarlo a struggere la cera o a scaldare il cau

tega per aiutarlo a struggere la cera o a scaldare il cau = voce dotta,

di quelle enarrazioni, e parlare agevole a dire. garzoni, 1-86: che

enartròsi, sf. anat. articolazione mobile a superficie articolari emisferiche (l'una concava

, dal gr. èyxà- fhop. a 'semicupio '(cfr. èyxa{hot7]

sf. pitt. tecnica del dipingere a encausto. domenichi, i-mo: truovasi

in cera e in avorio, insino a che si cominciarono a dipignere le navi.

avorio, insino a che si cominciarono a dipignere le navi. = voce dotta

questa maniera encaustica, ma la insegnò a pausia sicionio. lanzi, v-303: in

del fuoco. -sm. pittura a encausto. imbriani, 3-67: meno

tempi antichi consistente nell'usare colori mescolati a caldo con cera e con un solvente.

acquaragia. milizia, iii-105: a parigi però si adoperava anche allora il

l'aspetto di un tumore -dipingere a encausto, all'encausto: sciogliendo rotondeggiante

1-1-126: applicarsi almeno fin d'ora a ritrovare dei rimedi, con i quali possano

ritornare belli gli encausti dopo ingialliti. a. boito, iv- 134:

gli populi; rege, emperatore / occisero a dolore onne messo mannato. =

sperme, della famiglia cicadacee, simili a piccole palme, con fiori grandi,

, sf. medie. processo infiammatorio a carico dell'encefalo. rovani,

7-588: pareva provassero un gusto particolare a darne l'annunzio coi termini scientifici,

scientifici, appresi or ora dai medici, a qualche collega ritardatario che incontravano per via

è l'assorbimento della vita delle provincie a beneficio della capitale. roma antica e parigi

encefalòide, agg. medie. simile a encefalo, che ha l'aspetto di

una determinata zona del cervello in seguito a occlusione vasale o a emorragia. =

cervello in seguito a occlusione vasale o a emorragia. = voce dotta, comp

in fetale o infantile se è dovuta a tare ereditarie, a fatti morbosi intervenuti

infantile se è dovuta a tare ereditarie, a fatti morbosi intervenuti durante la gestazione;

la gestazione; acquisita se è dovuta a fatti morbosi intervenuti durante la vita per

tempio fatta da giuda maccabeo (164 a. c.) dopo la profanazione

della biacca lavato con aceto. d'a iberti [s. v.]:

vol. V Pag.147 - Da ENCHITREIDI a ENCICLOPEDISMO (29 risultati)

per èx- xuxà?) p. a 'macchina teatrale '. encìclica,

dal pontefice alle gerarchie sottoposte per portare a conoscenza dei fedeli le decisioni della chiesa

nelle lettere encicliche della medesima, ricominciato a contare gli anni da quel tempo.

tempo. roberti, v-168: un miracolo a roma si esamina assai meglio che un

si esamina assai meglio che un fenomeno fisico a cambrigia o a osforda. quanti decreti

che un fenomeno fisico a cambrigia o a osforda. quanti decreti quante cautele quante encicliche

ii-320: pio ix dopo un'enciclica a tutti i vescovi per interrogarli sul nuovo

mallarmé parla ex-catedra, e scrive, a lapis, delle encicliche urbi et orbi.

presa come un aggregato materiale quasi gittato a caso, o distribuito secondo la

l'ordine alfabetico, le nozioni relative a una sola scienza (enciclopedia medica, ecc

italia fra tutte le nazioni la prima a risorgere negli studi. de sanctis, lett

scienze, delle arti e dei mestieri a cura di una società di uomini di

, vi dico senza esagerazione, che a mettere insieme tutta la grande opera dell'

di voltaire, che stampò da 60 a 70 grossi volumi, non darebbero tanta

non darebbero tanta carta scritta da equivalere a quella che occuperebbe l'intera raccolta degli

s'è abituato [il pubblico] a una civiltà di repertorio enciclopedico.

2-3: al vedere, ciò non basta a costoro che lo vogliono [l'averani

.. non potranno uscire uomini capaci a far progredire né un'arte né

, sicché ciascuna nazione vuol conoscere più a fondo che può le lingue, letterature e

2. che ha vivo interesse a ogni ramo del sapere, che è

italia senza aver fatto un viaggetto fino a napoli. foscolo, xviii-227: guai a

a napoli. foscolo, xviii-227: guai a me s'io avessi sostenuta questa tesi

s'io avessi sostenuta questa tesi davanti a quel dottore enciclopedico, traduttore d'omero

era mostrato fantasista, enciclopedico, pronto a diventare un famoso e perfetto musico,

. enciclopedismo, sm. attitudine a estendere il proprio interesse a ogni

attitudine a estendere il proprio interesse a ogni ramo del sapere, ad ampliare

ad ampliare le proprie conoscenze; tendenza a includere, in un'opera letteraria,

ultimi dell'enciclopedismo ingordo avevo picchiato anche a quella porta. 2. stor

. stor. spirito, idee, princìpi a cui si ispirava l'4 enciclopedia '

vol. V Pag.148 - Da ENCICLOPEDISTA a ENCONDRALE (25 risultati)

delle famiglie delle arti ha spaventato fino a qui gli enciclopedisti, i quali credettero

. carducci, iii-10-27: e ritorniamo a brunetto. il quale abbiamo oramai studiato

passato più ancora teneva, come niente a fatto il manzoni, alla filosofia,

concezione della realtà come storia, concorrendo a superare il radicalismo degli enciclopedisti con l'

accoppiata con altre atone) si appoggia a quella precedente formando con essa un'unità

, e or sì or no; a ogni modo è una convenzione attaccarle scrivendo.

. c., 47: anche cominciò a dire male di ciascuno buono romano,

di una stampa che poteva singolarmente pregiudicare a chi si voleva encomiare. giusti,

b. fioretti, 1-1-124: servirà or a mettere in campo l'autorità di quelli

carattere di encomio, che serve a encomiare; che esprime elogio, calda

senso negativo: adulatorio. a. a dimari, 2-22: encomiastici,

: adulatorio. a. a dimari, 2-22: encomiastici, cioè laudativi

qualcuno ne scrivesse venti o trenta pagine a garbo, senza affettazione, senza quel

che lo spacciasse per un nume ito a prendere il possesso delle stelle. cesarotti

efficacissimi encomiatori di virtù, o nascevano a sparta, o vi erano accolti e

carducci, iii-6-388: questo setaiolo stavasi a banco con tacito, e pare che

ai folgore fu cenere; / e cantino a cupidine ed a bromio / con numeri

; / e cantino a cupidine ed a bromio / con numeri poetici un encomio.

; plauso, complimento (rivolti sia a una persona sia a una cosa)

(rivolti sia a una persona sia a una cosa). -anche, in partic

tutto il concistoro de gl'ignoranti, a fare così onorato encomio in lode de'

reo diviene d'inganno e fraude. a. verri, i-145: avvenne finalmente

per farsi ricevere nel cuore di clara a mezzo dell'amore e degli encomii della nonna

della nonna, io non posso far a meno di strabiliare. d'annunzio,

-milit. riconoscimento, lode resa a un militare per un'azione meritevole,

vol. V Pag.149 - Da ENCONDROMA a ENDICAIOLO (24 risultati)

cotte., ii-358: viene quindi l'a. a far conoscere gli 'echini

, ii-358: viene quindi l'a. a far conoscere gli 'echini ti '

, sm. music. strumento musicale a undici corde diatoniche usato dai greci antichi

di corde ebbe, secondo che piace a tolomeo, spaccio di sistema perfetto.

undici sillabe con accenti in posizione libera a eccezione dell'ultimo che cade sempre sulla

sulla decima sillaba (ed è detto a maiore se, dei due membri di

apparentemente formato, precede il settenario; a minore se precede il quinario).

brevità e di forza, che venissero a distinguere assolutamente il verso sciolto tragico da

ode in metro endecasillabo catulliano ma disposto a strofe saffiche, ch'io una volta

con la lettura di montaigne, evitare a se stesso la calamità comune.

fame endemica. piovene, 5-213: a modena, sotto la passione politica e l'

... significa un male famigliare a un popolo... è un differente

endiadys in que'versi: 4 onde vanno a gran rischio uomini ed arme'. pascoli

detto anno, e davano il buono grano a soldi venticinque lo staio. muratori,

... altro non è, a mio credere,... se non

6-iii- 41: egli è una pietà a vedere tali uomini che farebbero meraviglia,

la fede che gli era data, cominciò a detestare i vizi, e massimamente l'

portature delle donne, e appresso cominciò a dire molto contro la disordinata signoria de'

da capo l'endica, e mettersi a que'pericoli, e per que'luoghi medesimi

si potesse fare endica, molti comperandole a buon'ora e per piccioli pregi, appaltavano

una certa endica / dalla qual resultasse a noi qualch'utile. giordani, xiii-12:

e dell'incettato fanno endica o ammasso a fine di poi rivendere con guadagno.

, profitto, lucro, guadagno. a. pucci, xii-3-292: deh non voler

esperienze di certo sono tediose e difficili a riuscire; e se pure riescono, non

vol. V Pag.150 - Da ENDICARE a ENDOFASIA (11 risultati)

è ella, che spurio melio, a cui era più convenevole desiderare il

de'rettori della chiesa, ch'avieno a cautela endicato in bolognia grandissima quantità di

di riferimento perché le galline vi ritornino a fare le uova nidiandolo. carena,

e differisce dallo zimbello perché si muove a proprio piacere, mentre questo è mosso

dal gr. èvsov * interno 'e a mitosi (v.).

le cavità del cuore e le formazioni a esso interne dando luogo, all'altezza

, sf. medie. alterazione degenerativa a carico dell'endocardio. = voce dotta

echi- noidi regolari, dotati di corazza a piastre, con ano e bocca opposti

scienza che studia il funzionamento delle ghiandole a secrezione interna in condizioni patologiche e la

sf. medie. studio degli organi a secrezione interna. ojetti, iii-431

zione che si serve di un tubo elettronico a triodo funzionante contemporaneamente da rivelatore

vol. V Pag.151 - Da ENDOFITA a ENDOSOMA (12 risultati)

ospite e si nutre parassitaria- mente, a sue spese. = deriv.

il nucleo si scinde ripetutamente e intorno a ciascun nuovo nucleo si ripartiscono masserelle

dall'inclusione di tessuto con struttura analoga a quella della mucosa dell'utero in sede

abnorme (e si manifesta per lo più a carico degli organi genitali).

matofiti, che hanno una riproduzione simile a quella dei ficomiceti. =

. bot. ordine di funghi ascomiceti a cui appartengono le famiglie en- domicetacee e

, sf. medie. processo infiammatorio a carico dell'endocardio parietale e del miocardio

strato che per un movimento tellurico viene a contatto con esso. 2

endoplèura, sf. bot. strato cellulare a diretto contatto dell'albume e del perisperma

ad ansa, con apertura anale vicina a quella boccale, entrambe circondate da tentacoli

due altre serie e dice endorrize o a radice interna quelle, le quali hanno

dal gr. gvsov * dentro 'e a 4 radice '; cfr. fr

vol. V Pag.152 - Da ENDOSPERMA a ENERGIA (13 risultati)

. èvsov 4 interno 'e aró ^ a 'bocca'; cfr. ingl.

. anat. che è morfologicamente simile a elementi endoteliali (una cellula).

feltro, in uso nell'antica grecia, a forma di stivaletto aperto sul davanti,

. acido eneicosanoico: acido grasso superiore a catena lineare; si presenta sotto forma

ad altri materiali tradizionali (con riferimento a un periodo della preistoria, che si

gr. èvauó- p7] p. a, da èvatcopéo (i. ai 4

plur. m. -ci). atto a stimolare le energie (sia fisiche sia

: passaggio da una forma di energia a un'altra. -bilancio energetico: computo

, energetica, distinta, la quale basti a spiegare perfettamente tutt'i pensieri, e

sforzo dei garretti, e star ben attenti a dove si va! 4

del mondo fisico, riduce ogni sostanza a energia e ammette implicitamente la sostanzialità dell'

morale secondo la quale il sommo bene a cui tende la volontà è l'attività della

del corpo sono rappresentati come mezzi possenti a migliorare la salute e ad accrescere l'