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vol. IV Pag.1 - Da DÀHLIA a DALLATO (14 risultati)

cadono in maggio e cominciano quasi subito a ricrescere; la carne è un cibo

giovene aprissimo e gagliardo, subito se tirò a drieto, saltando come uno daino fino

iii-126): daini cervi e capri a piè di quelli, / piacevoli pur troppo

gazzelle africane, che senza spaventarsi continuavano a pascolare, guardandoli con espressione di confidenza

pascoli, 1425: solevano i giovani a caccia / seco menarlo, di capre sel-

nelle zecche di varie famiglie nobiliari (a correggio, bozzolo, guastalla, masserano

opposte, bi- o tripennate, infiorescenze a capolini solitari, peduncolati, terminali e

dahlia, dal nome del botanico svedese a. dahl, che portò la pianta dal

parte; da un lato (rispetto a un altro); accosto.

querceto, non potrai allato ovvero appresso a quella selva seminare ovvero porvi l'ulivo

qui dallato. giannotti, 2-2-294: a man diritta / abita questa stanza qua

ch'i'stia ritto per combattere, e a caricare dallato: / e dal lato

da traverso e dallato, / tutt'a meve diciessono: « accorri esto malnato!

. -da altra parte. a. pucci, cent., 33-82:

vol. IV Pag.71 - Da DECAPITATO a DECATISSAGGIO (33 risultati)

m. villani, 5-39: si cominciavano a rammaricare de'gambacorti e degli altri cittadini

re comandò che dicto corpo fussi trasinato a sono de tromba per tuta la terra

abbruggiati, dal primo editto di carlo sino a questo tempo della pace aggiongesse a cinquantamila

sino a questo tempo della pace aggiongesse a cinquantamila, e in francia fossero fatti

allora gradatamente dalla congiura delle polveri sino a vedere decapitato il re carlo primo,

affogati nei fiumi di francia o sterminati a schiere. de marchi, i-616: gli

nei piatti c'erano certe carni rosse a fette, pesci decapitati, e certi

foglia di nasturzio, è stata trovata oggi a mezzodì una vespa decapitata.

l'entusiasmo: ma se crudele e funesto a se stesso, è, se

più brevi e di uguale lunghezza; a samson, quando è solo con se stesso

claviforme); la conchiglia è ridotta a un so privato della cima

colline attorno al golfo decapitate, tagliate a bastione, si spalancano come lunghi battenti

si muove. siamo in piedi, a uno scossone la bottiglia di sorbara mi sfugge

sorbara mi sfugge di mano e rotola a terra, decapitata. un acre fortore

e vibrandola contro qualunque oggetto gli venisse a tiro. decapitatóre, agg. e

roffense, li altri cardinali li furono intorno a rimostrarli quanta fosse l'ignominia, quanto

inviolabile, se fosse lasciato prendere piede a quell'esempio. giannone, 1-iii-296:

... la collocò orizzontale e a una a una tagliò le nostre teste

.. la collocò orizzontale e a una a una tagliò le nostre teste con tanta

che malgrado il disagio nel quale venivo a trovarmi per effetto di quella decapitazione,

carbonio nella parte superficiale di una lega a base di ferro e carbonio (acciaio,

2. collegio di dieci cittadini, posto a capo delle città greche assoggettate da sparta

sm. misura di superficie, equivalente a dieci are (cioè a 1000 m2)

, equivalente a dieci are (cioè a 1000 m2). cattaneo,

decascalmo, sm. stor. antica barca a dieci remi (cfr. deciscalmo)

sembrano tre trisillabi congiunti insieme che vanno a finire in una sillaba sola. vedete

, agg. neol. di autovettura a cui si può sollevare la cappotta

moravia, xii-35: mia madre salì accanto a me e, mentre accendevo il motore

neol. sollevare la cappotta o mantice a un'autovettura. = adattamento dal fr

unità di misura di volume, equivalente a dieci steri. tramater [s

steri; così detto perché serve particolarmente a misurare corpi solidi. = voce

400 e 1500 piani; m no a ostacoli; salti in alto, in

che ha lo scopo di renderli irrestringibili a ogni successiva bagnatura, di

vol. IV Pag.72 - Da DECATIZZARE a DECENNALE (31 risultati)

il lucido (e può avvenire sia a secco sia a umido, in apposite

(e può avvenire sia a secco sia a umido, in apposite autoclavi).

grecia. 2. dogana (a pisa). = voce dotta,

frezzi, iv-20-83: romper la fede a dio è 'l primo eccesso, /

, 15-20: mentre dipingevo, pensavo a ciò che sarebbe accaduto, della mia esistenza

mia esistenza, se anita fosse venuta a decedere mentre partoriva. 2. andarsene

'è un inutile latinismo. ma accanto a questo va messo * deceduto 'per

. papini, 20- 563: a vederli sbracciarsi a quel modo diresti che il

20- 563: a vederli sbracciarsi a quel modo diresti che il deceduto non

». bartolini, ii-33: continuavo a raccontare di enea, padre dei primi

, trista, deceduta! / ch'a tutta gente 'l fai mostrar a dito,

/ ch'a tutta gente 'l fai mostrar a dito, / e de le come

tecn. sottoporre un corpo in movimento a decelerazione. = formato da accelerare con

decelòstato, sm. tecn. apparecchio atto a impedire che, durante la frenatura,

(presso i romani), corrispondente a io piedi (cioè a m 2,

, corrispondente a io piedi (cioè a m 2, 956). palladio

3. il consiglio dei dieci (a venezia). botta, 4-483:

, secondo la tradizione, nel 451-450 a. c., per preparare una nuova

statua di venus volgicuore fosse sacrata, a ciò che più lievemente l'animo delle

e delle vergini si convertisse di lussuria a castitade [ecc.]. benvenuto da

i romani ancora commisero la loro repubblica a dieci cittadini, li quali furono chiamati

: se 1 decemviri volevano porre rimedio a cotesti disordini, essi avrebbero dovuto proibire

dei membri del consiglio dei dieci (a venezia). botta, 4-89:

3. disus. chi era a capo di una circoscrizione amministrativa di dieci

g. r. carli, xviii-3-465: a quest'effetto ogni dece- nario era obbligato

nario, / e dieci altr'anni a premerlo / sia stata nella sedia.

decennale, agg. che si riferisce a un periodo di dieci anni,

. dossi, 70: resti dunque a dormire, nel suo sepolcro di versi,

cercar di persuaderlo ad andar da lui a roma. 3. sm.

ignorare il primo, che tante volte fu a siena; né il secondo, a

a siena; né il secondo, a cui furono comunicate prima che pubblicasse i

vol. IV Pag.73 - Da DECENNARIO a DECENTE (47 risultati)

li occhi miei fissi e attenti / a disbramarsi la decenne sete, / che li

dell'esilio decenne: egli già uso a fruire i vantaggi legittimi della ricchezza e

non pendesse tanto dalla fortuna, prometterei a v. s. un decennio. de

, che allor mostrasti / che innanzi a troia per le bianche braccia / della nata

detto ciclo decem- novennale, perché deputando a ciascun anno un numero, si estende

anno un numero, si estende sino a diecinove anni e poi ritorna al suo

, / che inmantanente non si mova a dirlo / a lui per modo che decente

inmantanente non si mova a dirlo / a lui per modo che decente sia, /

, 113: non per lui mi moveria a cosa ch'io credessi non dicente né

, / che l'ebbero per maschio a prima mira. goldoni, viii-402: permettetemi

a'teatri d'opera, di commedia o a quelle decenti ricreazioni ch'ella mostrava di

il cattolico appena si trovò denaro da vestire a decente lutto i servi che dovevano accompagnare

sebbene pulito, è decente per iscrivere a persona ragguardevole... una casa

non decente (nell'opinione dei più) a gran personaggio. giusti, ii-438:

il certo si è, che presero a curarmi alquanto, ed ebbi un vestitello

da ragazzo era sempre vissuto in mezzo a quella miseria decente che stende una tinta

che àn toccato i cinquanta anni: e a quell'età ammissibile solo l'unione tra

tra due del medesimo tempo che facciano a compatirsi: soltanto in codesto caso, decente

che avevo visto fuori, e in mezzo a loro un vecchio decente, un bambino

lungi dalla città di padova, presso a dieci milia, edificai una casa piccola

alloggio il più decente che potesse, a quell'anima buona. d'azeglio, 1-267

dodici cose di sovra, / insino a questo loco, ché in ogni / donna

/ son belle e buone e utili a savere. alberti, i-268: conviensi.

altri gli appella commodi e utili a virtù. caporali, ii-122: pensò,

. caporali, ii-122: pensò, che a dimostrarle apertamente, / che più di

del prossimo passato febbraio, si portarono a sing e con patti decenti e pe

giulianelli, 1-37: vi ritornava egli [a verona] con un decente appannaggio,

avrà la legatura la più decente. a. verri, i-14: ma faone

giusto. oriani, x-17-109: a sentirlo non'vi era in tutta l'università

pirandello, 7-122: avrebbe dovuto provvedere a quello sconcio, obbligando il chiarenza a

provvedere a quello sconcio, obbligando il chiarenza a dare almeno un intonaco decente alla sua

qualche sosta nella corte del quartiere, stentando a trovare la forma decente. d'arzo

decente. d'arzo, 1-45: provate a usare coltello e forchetta quassù: o

parlare italiano decente: 0 anche solo a dar la destra a una donna. si

0 anche solo a dar la destra a una donna. si rifugian di colpo

e olocausti / m'apa- recchiate, a lui decenti e fausti. idem, v-68

in un bellissimo prato di grandezza decente a quel giardino. segneri, 4:

senza che però divenga mai meno attento a verun officio di affabilità o di avvenenza decente

come, dove pescare un marito decente a una ragazza che non aveva di dote

e posture di corpo; ma tutti a veder decentissimi e belli. pindemonte,

come le tazze al vóto. / a le decenti cariti, / ecco, tre

decente, quando voglio te e penso a te, mi fa sdegno. d'annunzio

già l'alma citerea guida i cori a 'l raggio de la luna, / e

aveva da sfogare il dispetto, e cominciò a dire che una ragazzetta non poteva dormire

disse che sarebbe stato più decente apparire a fausta nella sua tunica di generale.

contrasse oltre il decente, dovette affrettarsi a dissimulare la oscèdine, applicandovi il manico del

applicandovi il manico del suo ombrellino scolpito a testa di passero. 7.

vol. IV Pag.768 - Da DISSERRATO a DISSERVIRE (9 risultati)

un pochetto di boria, mi sforzerebbono a passar dalla critica all'erudizione, con

, cappellani regi o vero desserventi a milizie, monasteri, ospitali, non

ma il malvagio cuore sempre disserve e a sé fa male. boccaccio, iv-m:

m'avete; e l'anima, disposta a lasciare il più misero corpo che viva

viva, sì com'io veggio, meco a forza ritenuta avete. sacchetti, 200

g. morelli, 254: tieni a mente chi ti diserve e 'ngegnati recartelo

poco ch'io poteva come scrittore, a far quasi uno sperimento nei gesuiti,

ò tale vintura, / ca pur diservo a cui servir non fino. neri de'

neri de'visdomini, 252: lasso, a cui più servo / mostra che li

vol. IV Pag.769 - Da DISSERVITO a DISSETARE (34 risultati)

avendo fatto con animo di diservire a dio, non era peccato.

più dogliosa / ché per ben male a me è tribuito / e servo, e

, iii-7-375: scoperto, l'omiciattolo riparò a otranto nell'asilo d'un monastero;

di un'operazione ostile che si sostituisce a un dovere di servizio, di omaggio

vii-50: maggior pena veggiamo ch'è a un prelato una parola, o il

fare alle cose di sua maestà, e a riscontro il diservizio che ne le può

che se ne impaurivano, e quasi trascurabile a petto della grande coalizione e cospirazione spirituale

, 12-49: egli era per caso seduto a due posti di distanza da lei,

, anche le finanze pubbliche in seguito a un'amministrazione inetta o disonesta; sperperare

va'via, di grazia, e attendi a dipingere le zucche, perché di queste

queste cose tu non sai straccio; a questo dissestando, che appunto in quel tempo

la mia salute assai dissestata mi obbliga a mutar aria. vado dunque in albano

per due volte hanno costretto i caraffesi a cambiare stanza. moravia, iii-204:

xviii-164: veggo che mi converrà andare a venezia, e dimorarvi un buono pezzo per

. einaudi, 1-351: il soccorso a fondo perduto di dieci miliardi oggi,

, dato ad aziende dissestate, giova a mantenere una certa tranquillità e ad impiegare

creditori, lo zio dovette ricomparire ancora a sanar le piaghe. soffici, ii-23

la mia famiglia... stava sdrucciolando a vista d'occhio nel dissesto definitivo.

lo ricopriva. i grandi fiori candidi a foggia di rose galleggiavano tra le foglie

un bel melone maturo e profumato pronto a dissetarli. -figur. a.

pronto a dissetarli. -figur. a. maffei, vi-459: ecco il nappo

c. m. bentivoglio, 4-907: a noi rivolgi / placato il guardo,

in questo / sanguigno umor già consacrato a dite. foscolo, 1-328: le pecore

foscolo, 1-328: le pecore corrono a dissetarsi. settembrini, 1-288: il lastricato

d'acqua, dove i condannati andavano a bere, e spesso coi coltelli contendevano per

e spesso coi coltelli contendevano per dissetarsi a quelle fetide pozzanghere. d'annunzio, iv-

. baldini, 3-158: si dissetò a una fontana che era dopo la porta

vallone un filo d'acqua che serviva a dissetare la terra. sinisgalli, 6-130:

... spinge le sue acque a dissetare i giacinti nelle serre e i

slataper, 1-44: ansante mi buttavo a capofitto nel fiume per dissetarmi la pelle

di sorsate enormi, notando sott'acqua a bocca spalancata come un luccio.

lucrina / in te non valse / a dissetar quella giustizia ardente / che del

che del ben nostro ha sete. a. verri, ii-89: deh se dolere

1-315: le bellezze d'italia ricevute così a gran sorsi, mi dissetano quetamente.

vol. IV Pag.770 - Da DISSETATO a DISSIGILLARE (33 risultati)

come se la felice memoria glieli rendesse a consolazione, a dissetare la loro nostalgia

felice memoria glieli rendesse a consolazione, a dissetare la loro nostalgia. cor azzini

questa mia / doglia infinita di levarmi a volo, / dissetare col sangue delle

delle vene. sbarbaro, 1-144: a casa t'aspetta la tua donna sicura

: se fossi una scapestrata fanciulla avvezza a superar i riguardi umani, a non

avvezza a superar i riguardi umani, a non temere le leggi, a dissetarsi alle

, a non temere le leggi, a dissetarsi alle fonti de'piaceri, mi

dissetò. leopardi, 337: ma lieve a comportar quello ch'io sento / fora

di quel volto / dissetar mi potessi a mio talento. fogazzaro, 1-112: non

dissetata. soffici, v-1-34: un'opposizione a quel famoso olimpismo che a parer di

un'opposizione a quel famoso olimpismo che a parer di qualcuno somiglia parecchio, in

qualcuno somiglia parecchio, in fondo, a un bravo sensualismo un po'borghese,

compie le dissezioni anatomiche. a. cocchi, 5-1-22: può..

. pass, di dissecàre 'tagliare a pezzi, sezionare '(comp. di

del cadavere nelle varie parti e organi a scopo di descrizione e di studio.

. pass, di dissecàre 4 tagliare a pezzi, sezionare '. dissidènte,

: voi siete accaniti in battaglia, accorti a discernere le arti della tirannide, concordi

discernere le arti della tirannide, concordi a dolervene, e inerti ognisempre, e

inerti ognisempre, e odiosamente dissidenti, a sottrarvene; e presumete di non vivere

stati determinati dalla venuta di d'annunzio a fiume, attraendo in uno stato confederato

, e la dalmazia, che li convinse a offrire al poeta tutti i poteri civili

(e se ne distacca, tendendo a costituire un nuovo movimento o gruppo)

e la persona di lutero, proibendo a chiunque di raccettarlo, o di leggere

: la proporzione fra le popolazioni dissidenti a quelle che professano la religione greca ortodossa,

riputata essere di due settimi, vale a dire che contro sette greci ortodossi ne esistono

analitico, la verità dà luogo necessariamente a molte antinomie e dissidenze intestine, che

prepotente d'un esercito che la campana a stormo avea dato alla fuga. pascoli,

vedere un contrasto doloroso, un escludersi a vicenda... la scienza poi

eterno che su l'erme alture / a quell'ora e ne i pian solingo va

libero esame, la scienza deve ridursi a qualcosa di astratto. 2.

e i vostri fratelli, ogni cosa andrà a finire in termini di tutta pace.

discindère 4 scindere, fendere ', accostato a dissidère 4 discordare ').

due o tre tasche, una bustina a matrice... dissigillavano il francobollo-sigillo

vol. IV Pag.771 - Da DISSIGILLATO a DISSIMILARE (24 risultati)

. talvolta dissigilla le esili labbra come a trarre un più profondo respiro, talvolta

gridò, dilaniato, come il neonato a cui l'aria dissigilla il polmone.

baldini, 5-39: quando la luce comincia a girare, quelle palpebre abbassate e come

, i-428: non so chi abbia portata a casa la vostra lettera, perché.

, e questo di firenze così dissimbolo a codesto di roma, pure costì, e

il beidelzar conduca il frutto, e a pisa no. = comp. da

lucio flaminio di costumi e natura dissomigliantissimo a lui e dissolutissimo ne'piaceri. segneri

vuol convincere e persuadere di cose e a cose cui l'anima si suppone contraria

peccato de'primi parenti diventò tutta dissimigliante a dio. varchi, 22-7: erano

. varchi, 22-7: erano dissomigliantissimi a gli studi e malvagie voglie de gli

volgar., xxi-632: non essendo a te medesmo dissimiglievole, non di meno dissimiglian-

da s. c., 14-1-10: a disguagliati costumi si seguita disguagliati studi,

tanto distante dal heine da non lasciar luogo a confronti o a misure. brancati,

da non lasciar luogo a confronti o a misure. brancati, ii-65: chiuso il

grandi dissomiglianze, ché alcuni vedemo veloci a correre, e alcuni ad altre cose

: ci vuol altro che il microscopio a discoprire le cagioni di questo fenomeno,

mentre che qui si vive, apressisi a lui il più che si può per similitudine

mirando, in niente si direbbe dissimigliare a didone. soderini, iii-585: genera

più alti o più bassi, verresti a dissimigliare il tuo ritratto. d. bartoli

le dissimigliate / ma tutte utili ed a saver belle. dissimigliévole, agg

fécamp volgar., xxi-632: non essendo a te medesmo dissimiglievole, non di meno

le dissimiglianti cose: perché tu se'presente a ciascheduno luogo e appena puoi essere trovato

e sensibili, come in tutto non adattabili a lui, e dissimiglievoli.

una opera intera e continovata, simile a un corpo composto di diverse parti, ma

vol. IV Pag.772 - Da DISSIMILARE a DISSIMULARE (29 risultati)

un suono nel corpo di una parola a causa della presenza contigua di un altro

dal principio quasi si mostra non dissimile a quello che pur da natura nudamente viene.

, tollerando pazientemente tante ingiurie, mostrarci a tutto il mondo dissimili dalla generosità de'

cavalcanti, 2-459: i dissimili oltre a ciò potranno servire a questa amplificazione,

: i dissimili oltre a ciò potranno servire a questa amplificazione, perché s'io vorrò

le persone dissimili di stato conviene, a conservazione di quella, una proporzione essere

proporzione essere intra loro che la dissimilitudine a similitudine quasi reduca. guido delle colonne volgar

la dissimilitudine de'costumi loro già cominciati a trascorrere, la reverenza spirituale, stavano

voluto farsi simili ad ogn'altro che a lui. galileo, 3-1-109: la

l'uomo è volto per natura assai più a notare le similitudini delle cose che non

'l termine del peloponneso, quella congiungere a voi, e congiunta difenderla, non sarebbe

astro; non dissimilmente da come, fino a duecent'anni fa, si considerava l'

geogr. dissimmetria orografica: quella relativa a una catena montuosa nella quale non si

.. non si venisse mai fra loro a nimi- cizia dichiarata. dissimulanteménte

. salvini, 41-102: niuno andava a lui, che consolato e insieme ammaestrato

, o sol parlate quanto / basta a dissimular quel che riposto / avrete dentro al

ma intermittente d'uno spirito che conflagrava a sbalzi, e prorompeva poi come la

che nessuno dei passanti poteva ancora essere a conoscenza del delitto da lui commesso. tozzi

dissimulando vivrà. pulci, 25-7: pareva a carlo a suo modo di pignere /

pulci, 25-7: pareva a carlo a suo modo di pignere / uno uom,

ben dissimulare e fignere, / dove a trattar s'avea cose tematiche. s.

e, mentre si va rendendo conforme a quanto gli succede, gode in un

insiem la strada aprirgli / di ripararla a modo suo. cipriani, ii-1-194: bisognava

qualche riposo al vero, per dimostrarlo a tempo. savinio, 143: noi

una cosa, per lo più opposta a ciò che in realtà si intende fare,

sue figliuole, acciò che perdonasse iddio a colui. equicola, 69: qual sia

dite, che queste cose s'hanno a fuggire, l'ho fuggite e dissimulate

che la sua dissimulazione abbia negli altri a partorire non una simulata ma una vera

: il volto, affatto simile / a quel de la gioconda / ebe, che

vol. IV Pag.773 - Da DISSIMULATAMENTE a DISSIMULAZIONE (33 risultati)

o si perdonano per necessità, a suo tempo e luogo con fierezza tanto

può nuocere all'intento suo, attenendosi a ciò solamente che può giovarle. bertola

.. se un poeta vi si mette a lavorare a freddo, produce cosa artificiale

se un poeta vi si mette a lavorare a freddo, produce cosa artificiale: ma

'fra tanta novità di suoni poteva parere a taluno che dissimulasse un'abbondanza di vecchi

di tessuto d'oro m'è buono a dissimulare il cubo provvisorio. cicognani,

come è stato già detto, sono rivolte a dissimulare l'odore. idem, iv-40

occhi gli caddero sopra una tenda che a destra del vestibolo dissimulava un uscio.

9-170: la qual cosa gli fu messa a grande riprensione, a fare dissimulare sì

gli fu messa a grande riprensione, a fare dissimulare sì fatta moneta come il

se possibile era, fusse contento remanesse a vedere questa opera. piovene, 1-147:

, 14-192: fu adunque dissimulatamente ed a man salva preso girolamo in reggio.

, si condusse finalmente... a milano. birago, 258: smontato

milano. birago, 258: smontato a terra il padrone fu dissimulatamente a trovare

smontato a terra il padrone fu dissimulatamente a trovare il viceré e li presentò la

che fai tu? perché vai tu a morire? gelli, 14-150: dettesi

14-150: dettesi la tanto bramata occasione a leone di potere scoprir giustamente i dissimulati

sospirosa degli amati lidi, / francesco, a te nasconde / l'alma dissimulata il

patisce obblio / sì giusto affetto. a. verri, ii-181: nondimeno,

: o solitaria musa, tu ritogli a volo me dalla turba che d'ossequio

(interessato) pasce gli orgogli mal dissimulati a chiunque si eleva più illustre di fama

chiunque si eleva più illustre di fama utile a sé e agli adulatori. cardarelli,

offendano la modestia del sig. principe. a. verri, i-216: agarista e

alla reina. sarpi, i-1-233: a roma hanno imparato che la opposizione e contenzione

di minutissime passioni, dissimulato, pronto a qualunque maneggio per far una fortuna.

cavalli sellati. comisso, 1-218: a ogni rada ve n'erano, intanati e

di uffici, e mi trovo davanti a una scala dissimulata. 6.

.; trovò 11 pubblico europeo disposto a non vedere in lui che un'altra

), si. comportamento che mira a nascondere atteggiamenti, intenzioni, qualità personali

di vendetta); abilità, abitudine a dissimulare. cavalca, 18-203:

, di aver premiato i servigi prestati a lui stesso. de sanctis, lett.

suoi conoscenti il fenomeno frequentissimo dell'ipocrisia a rovescio, ossia la -dissimulazione dei sentimenti

moravia, xii-32: non potei fare a meno di ammirare per la seconda volta la

vol. IV Pag.774 - Da DISSIPABILE a DISSIPARE (44 risultati)

del mondo, libero nel parlare, alieno a dissimulazioni o finzioni. ammirato, 1-12

milense, per usar questa voce significantissima a questo proposito, come fu quella di vitellio

i legati e le provincie andassero adagio a servirlo, e il vietare che in roma

necessaria, cioè quando le parole sono a una persona, e la 'ntenzione è a

a una persona, e la 'ntenzione è a un'altra;... questa

puotesi chiamare dissimulazione. ed è simigliante a l'opera di quello savio guerrero che

di cristo] non è reame soggetto a dissipamento. 2. dissolvimento, discioglimento

2. dissolvimento, discioglimento. a. cocchi, 8-158: par che da

quante e quante nobili famiglie veggiamo a miseria ridotte per sì fatti costumi degli

, fissate sopra chiarissimi piani e sottoposte a continua vigilanza, non daranno più luogo

continua vigilanza, non daranno più luogo a que'perfidi dissipamenti sempre impuniti che nell'

che nell'antico governo formavano un argomento a reclami quanto spesso giustissimi altrettanto sempre vani

. roberti, v-278: in mezzo a siffatto dissipamento di affetti non è possibile

dolorosi del vivere, ed è aiuto a vincere le tentazioni sì della viltà come del

il quale, fiaccando le forze, conduce a viltà. dissipante (part.

9: la fortuna [ha balìa] a disperdere e discipare quel che noi vorremo

dissipandola. caro, 9-484: molte cose a dire / mandava al padre: le

vento / furon commesse, e dissipate a l'aura. tasso, 20-57: fuggon

sparte. testi, 11-68: primo a l'uso gentil profani onori / prestò d'

lasciarvi altro avanzo, che quanto basti a mettere orrore a chi resta. foscolo

avanzo, che quanto basti a mettere orrore a chi resta. foscolo, 1-441:

il fior di franza, / nel mezo a quella gente ch'è pagana, /

ha fatto esto fallore, / curriamoce a furore, tutta sia dissipata. fra giordano

dente / de'domestici cani / condannato a morire! pisani, iii-450: dalle

umor sulfurei fiumi / ne'campi erutta a dissipar le zolle. manzoni, 29:

le zolle. manzoni, 29: a giovin quercia accanto / talor felce orgogliosa il

popoli / tu [sacra eleuteria] a tarmi accendi tu i troni dissipi, /

governo municipale dei socialisti, risparmiando così a parigi la goffaggine e il pericolo di

così nessun rimedio migliore si poteva trovare a levare le lacrime e i sospiri che

, e spiri intorno / la polve a dissipar, ch'indi ne nasce.

dolcemente le estremità de'corpi, comincia a dissipar le tenebre della notte, e

colpi di cannone, che sebbene intendessero a scuotere col tuono l'atmosfera e dissipare

sole e la brezza dell'alba stentavano a dissipare i veli e i fumacchi bianchi,

-deformare, far svanire (con riferimento a un'immagine riflessa). caro

chiuse torecchie benigne, / e tutte a un tempo dissipò lor trame. cattaneo,

affari, succedentisi in calca gli uni a gli altri, ognidì e quasi ogni ora

e occupe- rebbono tanto indiscretamente il cuore a un tal novello pontefice. russo,

inutili, non allettando mai il lettore a fare il confronto: fastidiose a chi

lettore a fare il confronto: fastidiose a chi vorrebbe farlo, e gli tocca a

a chi vorrebbe farlo, e gli tocca a dissipare l'attenzione tra la pagina del

non sì che smettesse gli studi, a lui necessario ristoro. 6.

vera filosofia, e mandato dal cielo a dissipare la densa nebbia dell'ignoranza,

. parini, xvi-84: ed ecco, a pena lieto / sopra l'aureo sentier

l'aureo sentier battea le penne, / a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto

vol. IV Pag.775 - Da DISSIPATAMENTE a DISSIPATO (33 risultati)

, 3-143: il cristo è apparso a dissipare gli scrupoli del campagnuolo, in merito

dissipa, è possibile che non giunga a settecento mila ducati? alfieri, v-2-673:

? alfieri, v-2-673: col dare a voi, ho voluto far vedere che io

contratti, né togliere il fatto mio a chi viene. cattaneo, ii-1-232:

e si dissipa; ma in recitare a vicenda e in udir vari componimenti s'

per tutta italia. niccolini, 1-5-12: a sé d'intorno / dissiparsi le schiere

la casa si discipasse, di farla a le sue spese per la sua parte.

stesse prime, variandosi solamente nella figura. a. verri, d. bartoli

si dissipa, / 10 sguardo a poco a poco raffigura / ciò che cela

, / 10 sguardo a poco a poco raffigura / ciò che cela il vapor

parti. alfieri, i-192: pareami, a misura che mi si anda

fumo nuvola si aduna / presso a fiamma crescente a poco a poco; /

aduna / presso a fiamma crescente a poco a poco; / ma quanto quella

presso a fiamma crescente a poco a poco; / ma quanto quella

. tarchetti, iv-33: dissipatosi a un tratto il fumo ema

una situazione, ecc.). a. verri, ii-29: vidi a tali

a. verri, ii-29: vidi a tali parole dissiparsi la tristezza rigorosa delle

più dolce / che perigliosa, dissiparsi a un tratto. monti, iv-138: ben

: ben ti dico che in mezzo a queste perplessità la fantasia si ammorza e

6-248: il sonno, così dolce a mattino, si dissipa e vapora via adagio

atti nel bene, ma quasi sperdendoli a cose non buone. = comp

. tommaseo, 1-452: certo che a pio nono danari non mancano; e

dissipativo, agg. disus. atto a dissipare. - anche: che ha

lettere. parini, 453: ecco a la bella madre amore addita / l'ombra

. consumato, distrutto, rovinato; fatto a pezzi, lacerato, strappato, staccato

, lacerato, strappato, staccato; ridotto a niente; esaurito. bibbia volgar

dissipata e doma, la cina avrebbe a star continuo in timore e in guardia.

continuo in timore e in guardia. a. verri, ii-236: a lui pertanto

. a. verri, ii-236: a lui pertanto rivolgendomi dissi: a che

ii-236: a lui pertanto rivolgendomi dissi: a che ti lagni, carnefice de'romani

il tempo, un'età). a. verri, i-146: deplorando anzi quegli

. raimondi, 3-126: la propensione a raccontarsi, a rappresentare in figure,

3-126: la propensione a raccontarsi, a rappresentare in figure, è trattenuta,

vol. IV Pag.776 - Da DISSIPATORE a DISSOCIARE (35 risultati)

signori cavalieri, che coloro con cui avete a combattere sono uomini crudeli e dissipatori del

1-811: il dissipatore è salito contr'a te, o ninive: guarda pur ben

gran nume degli eterei scanni, / a voi dò gloria e lode; e intanto

essere. caro, 5-53: come sarebbe a nominar forte uno che fosse audace,

casti, ii-5-76: il nobil mogol prendendo a scherno / il più sacro dover,

ma una tal riflessione isolata in mezzo a quell'immensa dissipazione di mente nella quale io

verri, i-333: la dissipazione è necessaria a chi sente gli spaventi e le larve

solitudine. beccaria, ii-900: se a vostro comodo e senza pregiudizio delle pur

comodo e senza pregiudizio delle pur troppo a voi necessarie dissipazioni in codesta graziosa villeggiatura

lo rimandò in casa e lo costrinse a una lenta espiazione. moravia, i-120

specioso e sedizioso dei principii dottrinali invocati a torto e a ragione, risorgeva e

sedizioso dei principii dottrinali invocati a torto e a ragione, risorgeva e si perpetuava l'

cose belle del mondo, giovanni si ostinava a desiderare questo improbabile palazzo marino, le

la voce 4 dissipazione 'rinviano ancora a 4 dissipamento * (di danaro,

sapldus 4 sapido '(ed è affine a insipido con cambio di prefisso).

sue sciocche e dissi- pite, cominciò a ridere. soderini, i-468: poi il

difetto si darà sempre al padrone come a uomo dissipito, straccurato e senza gusto.

, 3-2-127: io non starò qui eziandio a entrare nelle tante frivole e dissipite opinioni

sua semplicità spesso disadorna può parer greggia a molti occhi e dissipita a non pochi

può parer greggia a molti occhi e dissipita a non pochi palati. =

pochi palati. = voce affine a dissipido, ma formata sulle forme sciapito

, che invano tentò di dare unità a tante parti dissociabili, e fare un impero

(nel 1603, ma d'uso specifico a partire dal 1835). dissociabilità,

che non ha tendenza ad associarsi, a congregarsi in società. -anche sm.

: la sua propria dissocialità si limita a chiedere e insieme a prescrivere a se medesimo

dissocialità si limita a chiedere e insieme a prescrivere a se medesimo i due farmachi

limita a chiedere e insieme a prescrivere a se medesimo i due farmachi restauratori della

dissociare), agg. che tende a dissociare, a separare, a dividere.

agg. che tende a dissociare, a separare, a dividere. b

che tende a dissociare, a separare, a dividere. b. croce,

cruda prova del fatto non riusciva ancora a dissociare in lei i sentimenti, più

: questi personaggi ricordavano stranamente delle statue a bianco e nero. non posso ripensare

bianco e nero. non posso ripensare a loro senza dissociarli dal marmo e dalla

signor list consiglia dunque tutte le nazioni a limitare volontariamente il loro campo commerciale;

limitare volontariamente il loro campo commerciale; a dissociarsi l'una dall'altra. piovene,

vol. IV Pag.777 - Da DISSOCIATIVO a DISSOLTO (29 risultati)

e. cecchi, 7-59: a momenti, questa pirotecnica è vera scultura

. dissociativo, agg. che tende a separare, a dividere, a scompagnare

, agg. che tende a separare, a dividere, a scompagnare.

tende a separare, a dividere, a scompagnare. e. cecchi,

alle persone. ma lo spazio conserva a dovizia i propri poteri dissociativi. montano,

lui, non tanto un impulso incontrollato a tipo dissociativo -scusate è un termine degli

: una società dissociata che non riesce a farsi i suoi luoghi di convegno e di

, ormai del tutto dissociato e fatto a pezzi, nel cuore di una società tanto

ma ricchi di proteine animali sono alternati a pasti ricchi in idrati di carbonio,

). che dissocia, che tende a dissociare. tommaseo, 3-ii-256: la

3-ii-256: la misera plebe ha cominciato a assaggiare pur troppo i frutti d'un sapere

, in presenza del composto, costante a temperatura costante. -temperatura di dissociazione:

ciò che il latifondo non era riuscito a dare; cioè dissodamenti, alberamenti, strade

infonda altra dose di acido solforico bastante a produrre il dissodamento e l'esalazione del

gran tratto di 'chiuse'da mettere a vigneti. de roberto, 76: cominciò

. de roberto, 76: cominciò a dissodare, a scavar pozzi, a strappar

, 76: cominciò a dissodare, a scavar pozzi, a strappar mandorli per

a dissodare, a scavar pozzi, a strappar mandorli per piantar limoni, a

a strappar mandorli per piantar limoni, a sbarbicar la vigna per ripiantarci i mandorli

, sciogliere. arici, i-338: a gara la sedente, infausta mole / della

è questa, mandare gli orchi ramiri a inferocire con le rapine e le scuri

dissodare insomma col terrore la terra destinata a raccogliere quel tristo germe. saba, 501

e selvatica, ella aveva durato a far la maestra, dissodando cervelli con la

e di pietra mette vano a dissodare il terreno. = comp

la terra nera. pavese, 4-166: a ville giardini io preferivo la campagna dissodata

giorno, simone volendosi partire per tornarsene a casa ella non volse perché assai bene

due galantuomini che gli dànno noia; a uno dà effettivamente del veleno; all'

di dissodatori che incendiavano le brughiere cominciavano a rosseggiare nello sfondo azzurrastro dei monti d'oliena

= voce dotta, coniata da a. chun, comp. dal gr.

vol. IV Pag.778 - Da DISSOLUBILE a DISSOLUTO (30 risultati)

de roberto, 353: forse che a saper dissolto il matrimonio, la signora

civiltà non può innestarsi nelle tradizioni legate a una civiltà dissolta, che nessuno ama più

, nel discorrere, quando s'appassionava, a modulare in canto le parole, o

stelle quasi dissolte nella chiaria, improntate a casta serenità, tradivano nulla della muta

. che si può dissolvere; atto a sciogliersi, a scomporsi nei suoi elementi.

può dissolvere; atto a sciogliersi, a scomporsi nei suoi elementi. c

membri di una lega temporaria, dissolubile a piacimento? 3. corruttibile,

egli, che chi è vivuto dissolutamente a fidanza della divina misericordia, morendo, ne

3. sconsideratamente, avventatamente, a cuor leggero; negligentemente. cavalca

che chi di quest'opera vuol piacer a dio, sì la dee far non dissoluta

nella vanagloria. bembo, ii-93: a lui tesser morto a questi dì, ne'

, ii-93: a lui tesser morto a questi dì, ne'quali il caso

de gli uomini, dee essere posto a compiuta somma della sua felicità.

negli altri, si diffonde agevolmente, a guisa di peste o d'altro male contagioso

i loro sudditi, e gli dispongono a sopportare la schiavitù di nazioni più forti

per ubbidire alle leggi della bella creanza a servirsi di cibo e di vino soverchio

di vino soverchio fuori di tempo, a perdersi ne i pericoli, ne i

13-188: induce [il rispetto umano] a peritarsi di distinguersi nelle virtù e non

dissoluto. dissolutivo, agg. atto a dissolvere, dissolvente. pietro ispano volgar

pure il fegato; accompagnata da febbre a processo dissolutivo. gramsci, 9-255: il

affari è affare serio e santo, a cui non fa d'uopo d'un abito

? 4. figur. ribelle a ogni freno morale; dedito ai vizi

ai vizi (e in partic. a quelli carnali); corrotto, scapestrato

dante, conv., iv-vm-3: mettere a negghienza di sapere quello che li altri

lussuria e tenne molte concubine e mammalucchi a guisa di saracini, e in tu'

. agostino volgar., 4-137: dissoluti a ciò che la carne richiede, sanza

dirò. marino, vii-276: invitava a modestia i dissoluti, ad umiltà gli ambiziosi

affidato le sorti di una parte dello stato a un dissoluto e a un imbecille?

parte dello stato a un dissoluto e a un imbecille? -cosa da far

, smascellar le simie e romper silenzio a qualsivoglia cemiterio.

vol. IV Pag.779 - Da DISSOLUTORE a DISSOLUZIONE (22 risultati)

caterina da siena, iii-251: invitatele a votare le celle, acciocché non abbiano che

, 1-412: canto lascivo e dissoluto. a. veni, i-212: una placida

bibbia volgar., vi-170: guai a coloro che sono dissoluti di cuore,

di cuore, e che non credono a dio; però non fieno difesi da

possa gli cuori dissoluti costrignere e riducere a cognoscimento di sé, e le anime di

e le anime di gente che giacciono a terra rilevare a stato di virtù. giovanni

di gente che giacciono a terra rilevare a stato di virtù. giovanni da samminiato

oscitanza sì dissoluta, è necessaria cosa a dirsi che nell'età di polibio non era

, sbagliato (una dottrina). a. verri, i-121: non sia mai

2. figur. che tende a screditare, a demolire (una dottrina

. figur. che tende a screditare, a demolire (una dottrina, un sistema

fiondi ornava la memoria del figliuolo davanti a lui, della sua dissoluzione dolendosi.

caratteri una grande passione somministra forze soprannaturali a poter resistere all'ultima dissoluzione dell'

gabelle di roma, pensando d'aver a far un gran beneficio al genere umano

, 4-37: non s'appartiene a onestà di vita, anzi maggiormente a

a onestà di vita, anzi maggiormente a dissoluzione. guido delle colonne volgar.,

7-1 (163): andare a schiera a'tempii degli iddìi, ed onorare

rovinano. davila, 254: cominciò a passare dalla divozione alle morbidezze e dall'

, sviluppato nel quattrocento, corre ora a passo accelerato alle ultime conseguenze: la

e fingendo d'esser ebbri, vennero a dissoluzione estrema per irritarlo. -intemperanza

, né cose da fare eccitare gli audienti a ridere e a dissoluzione. d.

fare eccitare gli audienti a ridere e a dissoluzione. d. bartoli, 40-i-67:

vol. IV Pag.780 - Da DISSOLUZIONE a DISSOLVENTE (21 risultati)

. d'annunzio, iv-2-454: simile a una erinni familiare, ella presiedeva alla

iv-81: esisteva allora la paura che a napoli fosse possibile una restaurazione borbonica e

e di beffe, concita le genti a dissoluzioni. meditazione sulla povertà di santo

riduce in misera servitù tutti i sudditi, a se stesso solo è clemente, a

a se stesso solo è clemente, a gli altri duro, ama ufficiali ribaldi

ovvero parole oziose, o che muovano a riso, per eternai chiusura danniamo.

giovani dissoluti, li quali truffandosi cominciaro a fare grande dissoluzione di frate ginepro.

speranze deluse, le simulate beneficenze mostrate a piacere di poca plebe agitata devono avere

chi potrebbe numerare le cause che tolgono a questo patto la speranza di vivere?.

cause di dissoluzione ch'esso porterebbe anco a vincoli più possibili, e le occasioni che

quasi che non fossero per se stessi bastanti a dare senza aiuto d'altri giusto contrappeso

223: ben fece del resto la società a prevedere anche il caso di dissoluzione forzata

orchestra, la quale inevitabilmente si era a sua volta resa conto della dissoluzione generale

immobile sotto il muro dal quale continuavano a cadere sassolini e polvere, egli guardava le

forme, un costante salire di carne a spirito, l'emancipazione della materia e del

ancora la dissoluzione, ch'è contraria a la congiunzione, fa il parlar grande e

ideati [i vocabolari]... a contenere il corso della favella dentro i

dentro i confini della perfezione, e a comprimere lo spirito della licenza, che,

spirito della licenza, che, abbandonata a tutto il suo impeto, in poco spazio

dissolvente eletto /... / questa a squagliar filaginosa messe. gioia, 1-i-203

* dissolvente ', epiteto dato a qualunque liquido atto ad operare la dissoluzione

vol. IV Pag.781 - Da DISSOLVENZA a DISSOLVERE (26 risultati)

dei circoli radicali... cresceva a roma e nelle provincie. cicognani,

kant pretende sul serio di fare stare a segno i cervelli degli uomini dogmatizzanti, sottoponendoli

e. gadda, 6-254: dei piumicini a ricciolo, nevosi e teneri come d'

un papero infante, persistevano ad alto a mezz'aria mollemente ondulando, da parere anelli

pastello più piccolo, una gondola di fronte a un palazzotto veneziano tutto trine e bifore

incrociata: passaggio graduale da un'immagine a un'altra ottenuto effettuando una dissolvenza di

e incorporale, e informa... a modo di pepe; e quando tu

dissolvendosi le stesse molecole, si verrebbe a risolvere il composto fino alla prima materia

. marchetti, 4-50: io prendo a raccontarti... / come della materia

e di superbo orgoglio, / simile a tela d'infelice aracne, / che ne

aracne, / che ne la sua testura a pena involve / e 'ntrica tali a

a pena involve / e 'ntrica tali a l'importuna mosca; / ma se

adige, si sarebbe costretto il nemico a raccogliersi, e a dissolvere il cerchio che

costretto il nemico a raccogliersi, e a dissolvere il cerchio che aveva teso intorno

dissolvere il cerchio che aveva teso intorno a vicenza, e lasciare una qualche uscita a

a vicenza, e lasciare una qualche uscita a durando. -intr. con

, 330-13: il ciel n'aspetta: a voi parrà per tempo; / ma

dissolve, / sol perché non ti mostri a noi più quello / forse or fredda

che ci trae silenziosi e dimessi dinanzi a un mucchio di polvere che si dissolve?

siena, 155: o disaventurato a me, chi mi dissolverebbe dal corpo

, travolge torrenti. -ant. destinare a posti diversi. francesco da castiglionchio,

aggiunse uno codicillo che monna margherita avesse a dissolvere i suoi figliuoli ad arti e

dissolvere i suoi figliuoli ad arti e a botteghe e a religione. -ant

figliuoli ad arti e a botteghe e a religione. -ant. sciogliere un

il sole con gli acuti raggi cominciato a dissolvere l'oscura nebbia, il re,

battaglie, uditi i suoni, cominciarono a fremire. galileo, 1115: io non

vol. IV Pag.782 - Da DISSOLVERE a DISSOLVERE (34 risultati)

tiene legate insieme le anime nostre: a dissolverle, non basta la distanza de'corpi

dispute si consumarono molte sessioni senza venire a conclusione, di modo che molti giudicavano

troppo più tosto. caro, 3-2-252: a quest'ora, penso, si sarà

della deputazione; la quale così verrà a mano a mano dissolvendosi non onoratamente.

; la quale così verrà a mano a mano dissolvendosi non onoratamente.

con grande lamento de'sua, fu portato a pisa, e tutto 11 suo esercito

e tutto 11 suo esercito si venne a dissolvere. guicciardini, 1-93: si

dissolverebbe l'esercito, onde vennero volentieri a giornata. cattaneo, iii-4-258: difendere

, che sfiduciato del suo capitano cominciava a dissolversi, non era sperabile. c.

possino far bene e che non siano costretti a far male. equicola, 309:

ombra tra i signori della lega, a fine che questa unione si dissolvessi. dovila

già consumato; avendo fatto, innanzi a giudici delegati da lui, provare con

ambrogio si partì di firenze per andare a roma la mattina fece carità dissolvendo il

, ed estima di quelle che sono a venire; egli sae le malizie e

20-135: oh piacesse al cielo / ch'a la tua mente alcun de'raggi suoi

dissolvendosi agevolmente tutti li dubbi che intorno a quella possono occorrere, sarà cosa chiara

sono benissimo assegnate. delfino, 1-132: a te, che sì bel lume,

genovesi, 2-189: il provare appartiene a chi afferma: e chi nega non

più cose da dissolvere la religione, disse a l. pe- tillio, che egli

giusti. carducci, iii-14-105: benissimo a parer mio pensava il la bruyère,

la critica, se l'autore consentisse a tutti i censori che volessero tolto via

che volessero tolto via il luogo che a loro piaccia meno. b. croce,

difendersi e procurar di espandersi, riconosce a se stesso quello di combatterle nei modi che

insieme colle vigilie incontanente destano la mente a stupore delle cose; se alcuna cagione non

nel 1870, mentre l'italia portava a compimento la sua unità con l'acquisto

, anzi carboni desolatori, cioè atti a dissolvere e disfare ogni constru- zione de'

duro debbe dissolvere la durezza sua. a. f. doni, 216:

al suo lume e che sparisce incontanente a l'apparire del suo divino spirito.

/ gl'iniqui petti e gl'innocenti a paro / in freddo orror dissolve. carducci

dissolve. carducci, ii-8-31: seguita a piovere che è un piacere; e non

un piacere; e non ci si vede a scrivere, e son le due;

bibbia volgar., viii-305: sarà detto a ieru- salem: non volere temer;

di miasmi umani, egli sentiva dissolversi a poco a poco, egli sentiva il

umani, egli sentiva dissolversi a poco a poco, egli sentiva il fetore del

vol. IV Pag.783 - Da DISSOLVIBILE a DISSOLVITORE (25 risultati)

. con la particella pronom. abbandonarsi a una vita sregolata, alla dissipazione, alla

celebrare, arido in comunicare, presto a dissolverti e rado raccolto in te.

dilatò ancora. e poi si cominciò a ristringere, a dividere, a dissolvere.

e poi si cominciò a ristringere, a dividere, a dissolvere. 12.

si cominciò a ristringere, a dividere, a dissolvere. 12. sospendere un'

un'azione, mutare proposito, mandare a monte un'impresa. acciainoli, 1-2-61

che il confidarsi soltanto con l'aria bastasse a far fallire il suo progetto, a

a far fallire il suo progetto, a dissolvere tutto. -intr. con

atto, una circostanza), andare a monte (un'iniziativa), perdere

, insensibilmente (e può riferirsi anche a concetti astratti). 5. bonaventura

terreni] quello è migliore, che a fatica si taglia, e quello che bagnato

v-2-37: la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una

sorta di violenza imperiosa... a un tratto ella si dissolve, si

, vigneti, frutteti, risaie, dissolversi a poco a poco neh'unifonnità lombarda.

, frutteti, risaie, dissolversi a poco a poco neh'unifonnità lombarda. pasolini,

6-79: un silenzio diluito vigila a mezz'aria. la terra giace e dorme

avvezzo va là suso, e tira a sé quell'odore, suol pigliare una infirmità

piaghe delle reni e della vescica, e a mitigare il dolor della milza.

la ritengano, acciò che non si dissolva a guisa di scopa dislegata o d'altro

: discesero ebri di dissolvimento i a le cittadi, e in ridde paurose /

so che del mio lavoro poetico rimarrà a pena qualche scaglia, e solo a corredo

rimarrà a pena qualche scaglia, e solo a corredo di collezione ne'musei della storia

arte da me religiosamente venerata sento, a dir vero, dolore od orrore;

guardo tranquillo dall'alto della mia ragione a cotesto dissolvimento. pascoli, i-705: un'

, iii-22-163: il socialismo marxistico veniva a riempire il vuoto che vaneggiava nel pensiero e

vol. IV Pag.784 - Da DISSOMIGLIARE a DISSONANZA (21 risultati)

vitrice d'ogni immediata pena. ci impegnavamo a fondo. differente (cose o concetti astratti

ne'fatti dissonanti alle parole, cominciarono a usare autorità. marino, vii-

. mus. che forma una dissonanza (a qualificare un accordo, un intervallo)

ogni nove pulsazioni una sola arriva concordemente a percuotere con l'altra della corda più

gemelli careri, 2-ii-178: quivi vidi andare a nozze due sposi, accompagnati da grande

dei turchi che hanno una musica che a noi par dissonantissima e disarmonica.

e hanno lingua propria e parlare dissonante a gli altri. buonarroti il giovane, 9-477

dissonanti, tanto lacera coloro che danno a guidare il senso alla ragione.

parti (come detto si è) a guisa di tante corde in una cetera

.. per quanto dissonanti possono sembrare a prima giunta, sono connesse da una

un effetto sgradevole all'udito (e a volte può riuscire vivacemente suggestivo).

in fine alle sole dissonanze, vale a dire a'due suoni, o voci,

. salviati, ii-1-162: è pure strano a pensare che uomini di tanto senno e

campi di battaglia con la spada calante a ferire, con l'ira scoppiante a

a ferire, con l'ira scoppiante a maledire;... fino in una

l'impressione sgradevole (ma anche, a volte, suggestiva) che ne deriva

deriva. panciatichi, 126: temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza

, 126: temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza, quasi per la

cesarotti, i-433: indusse que'critici a immaginare, che un'opera così piena

da ciò, che egli era costretto a chiudere le sue impressioni e i suoi pensieri

di ombre di luci l'autore viene a dare un complesso di verità palpitante,

vol. IV Pag.785 - Da DISSONARE a DISSOTTERRARE (42 risultati)

? d. battoli, 9-30-151: esercitarvi a dire e a contradire: ma per

, 9-30-151: esercitarvi a dire e a contradire: ma per sì destro e gentil

: ogni opposizione rivoluzionaria ha chiamato ieri a raccolta i più vari scrittori, quasi a

a raccolta i più vari scrittori, quasi a cercare nella dissonanza delle loro voci e

e l'artefice più tosto si recherà a sé stesso riso e vergogna, che

il fuoco, che è una dissonanza a sentire. di breme, cono.,

] da un qualche povero affamato, a cui il prolungato digiuno fa sconciamente trangugiare

voce dotta, lat. tardo dissonanti \ a (boezio), da dissonare:

la quarta unita con la quinta] a segno di non esser tollerata dall'udito,

-tr. far perdere l'accordatura (a uno strumento). sagredo, 1-33

. sagredo, 1-33: fece egli a parte, separandosi dagli altri, il

ancor non m'abandona di veder franco a ciò che mi disoglia / s'amor,

che mi disoglia / s'amor, ch'a nullo amato amar perdona, / naturalmente

spirituale: ma invece servire e rispondere a questa. mamiani, 1-18: le

16-261: poscia ulisse, nel senno a giove pare, / dissonnò il grave cavalier

dante, par., 26-70: come a lume acuto si disonna / per lo

uno che dissonna: cioè si sveglia a un lume acuto e veemente. faldella

circonstanti, / tal ch'avrebbon bastato a mille adoni. equicola, 297: se

, o colle stesse, o con restrizioni a quelle simili, senza cui il dissono

un'italia una e forte, riuscirai a un guazzabuglio di staterelli piccoli, deboli

, con indicibile accento / patetico, a questa mia povera vita, / dissona,

. croce, iii-32-315: si spingeva fino a ricordare in tal proposito almarico di bennes

donati e loro parenti e amici raunati a san salvi disotterraro messer corso donati.

divulgata, spirate da dio, feciono ivi a poco tempo con gran solennità e con

sommi ornamenti pontificali, lo fece porre a sedere nella cattedra come se egli ancora

/ distesero il cadavere fetente, / piedi a piè, ventre a ventre e viso

, / piedi a piè, ventre a ventre e viso a viso, / e

piè, ventre a ventre e viso a viso, / e li riseppelliron nuovamente

io stesso, io vidila / sovente a l'ombra di notte oscurissima / dissotterrar le

interminabili. pavese, 5-65: si mise a gridare ch'era disposta a andarci lei

si mise a gridare ch'era disposta a andarci lei nelle rive a cercare altri morti

era disposta a andarci lei nelle rive a cercare altri morti, tutti i morti

altri morti, tutti i morti, a dissotterrare con la zappa tanti poveri ragazzi

, i-684: sta con tanta prontezza a udire parlare s. elena mentre le tre

dell'una e dell'altra nazione, a dissotterrarne i monumenti, a spiegarne i

altra nazione, a dissotterrarne i monumenti, a spiegarne i costumi,...

osa manomettere. pascoli, i-761: a me pare che essi formino come una

una casa antica, che si sia disotterrata a pompei. bocchelli, 1-ii-566: le

intarlati della sua libreria, e datigli a spogliare. monti, iii-439: questo direttore

: questo direttore della posta francese promette a m. r la-folie di non omettere diligenza

. muratori, 5-ii-369: sarebbe, a mio credere, un'impresa utilissima alla

i concetti, disotterrate le verità ascose dentro a

vol. IV Pag.786 - Da DISSOTTERRATO a DISSUETO (40 risultati)

: sarà incumbenza degli dotti suoi compatrioti a disotterrare la fede del battesimo, la

iii-24-449: per i centenari si vanno a dissotterrare de'morti che furono vivi così così

de amicis, i-333: certuni sono andati a dissotterrare non so che cugine lontane,

d'accordo *. « guarda cosa vai a dissotterrare! ». -richiamare alla

che un tempo provavo nell'awilimento morale a scopo estetico, sperandone una carriera da

gerusalemme in conquasso, e recata quasi a solitudine d'eremo; il tempio arso

il podere... s'era messo a lavorare di falegname: la prima libreria

: la prima libreria d'estate, a due palchetti soli, me la fece

, ant. e letter. anche a) \ far mutare convinzioni, intenzioni

convinzioni, intenzioni e decisioni, indurre a desistere da un proposito. -ant.

, 275: il primo viaggio fece a l'aquila,... non

nuccio. cieco, 3-88: costui più a buon consigli non attende, / né

persona egli seguirla in fretta, / e a tutto suo poter fame vendetta. /

lelio aveva cercato da principio di venirla a trovare a quel modo, per il

cercato da principio di venirla a trovare a quel modo, per il tralcio,

. 2. disus. sconsigliare a qualcuno una determinata azione, dimostrandone la

: scrive al collegio de'cardinali, confortandoli a dissuadere al pontefice la discordia tra il

l'imperio. machiavelli, 326: a persuadere o a dissuadere a'pochi una

machiavelli, 326: a persuadere o a dissuadere a'pochi una cosa, è

le provisioni... recano gran riputazione a chi le persuade o dissuade. bruno

l'andar sì lungi avante, ed esortava a tornar quel pochettino a dietro. segneri

, ed esortava a tornar quel pochettino a dietro. segneri, 5-113: quei che

massimamente già riformata, come lor pare, a bastanza. muratori, 5-i-58: la

: i generali austriaci, non soliti a commettersi all'arbitrio della fortuna, dissuadevano

dubbi onestamente mossi, e riguardo debito a superiori e a colleghi, e a

mossi, e riguardo debito a superiori e a colleghi, e a chiedenti e a

a superiori e a colleghi, e a chiedenti e a intercedenti, e ad esploranti

a colleghi, e a chiedenti e a intercedenti, e ad esploranti e a mormoranti

e a intercedenti, e ad esploranti e a mormoranti, mtetono soggezione. -forza

). dissuasivo, agg. atto a dissuadere. b. fioretti

di dissuadere), agg. convinto a rinunciare a propositi, progetti, disegni

), agg. convinto a rinunciare a propositi, progetti, disegni o a

a propositi, progetti, disegni o a tralasciare una determinata azione; sconsigliato.

. varchi, 18-2-228: coloro a cui ciò toccava, parte per non

, parte per credere di dovere essere a tempo, parte dissuasi da'capi, l'

. carducci, ii-7-88: il blume a cui fu commesso dal savigny di fare

d'incredibile scompiglio e d'inservibile confusione a cui erano ridotti gli archivi bolognesi.

accoglie? carducci, 998: a l'umile paese / sopra volando, fulvo

/ egli gridava a'dissueti orecchi, / a i pigri cuori, a gli animi

, / a i pigri cuori, a gli animi giacenti. borgese, 6-1 io

vol. IV Pag.787 - Da DISSUETUDINE a DISTACCARE (30 risultati)

dai boschi e dall'acque, avevo fatto a fidanza / su una giornata di regolamentare

dalla cintola in giù con una veste scarlatta a pieghe del tipo di quella che copre

machiavelli, 6-4-109: erano i cittadini consueti a pagare assai gravezze; ora, per

, i-605: ciò intanto veniva opportunissimo a far ripigliare un'usanza che, per

la mostruosa gioventù di quel corpo disfarsi a vista d'occhio, videro quel corpo

aggrinzirsi, rattrappirsi, dissugarsi, ridursi a scheletro. 2. figur.

e messela in uno panno suggellato e serrato a chiave, e dettelo al proconsolo,

che le sua lettere che gli scrive a piombino, e che sono scritte a

a piombino, e che sono scritte a lui, li sono disuggellate. a.

scritte a lui, li sono disuggellate. a. f. doni, 2-78: il

, cioncando... protrassero le ciance a lunga notte. carducci, iii-19-180:

inesausta che sgorga dentro di te: sta a te di aprire codesta fonte. il

lo sguardo con cui egli spingeva i moribondi a dissuggellare la bocca e a parlare ancora

i moribondi a dissuggellare la bocca e a parlare ancora una volta delle cose di

: mandasti cierte lettere di m. piero a te; le quali, insieme colla

le quali, insieme colla tua, tutte a salvamento ebbi, disuggellate dal compare mio

ambra, 45: sia la soprascritta a cambio, / ma sia disuggellata, acciò

2. figur. rinuncia (a onori, piaceri, soddisfazioni);

segneri, iv-562: questo credito sopra tutto a lui viene dal distaccamento ch'egli ha

idea di perfezione per tutto ciò che conduceva a un pensamento speculativo; quindi il distaccamento

, iv-22: avevo portato un dispaccio a un distaccamento appostato a qualche distanza dal

portato un dispaccio a un distaccamento appostato a qualche distanza dal mio battaglione. tramater

di soldati mandata dal colonnello del reggimento a presidiare un luogo che non possa esser difeso

solitario compito il suo, esser svegliato a tutte le ore,... arrivare

tutte le ore,... arrivare a un distaccamento e dover ripartire per un

che mi sia possibile, mi obbliga a non dare la mossa a tutto l'esercito

mi obbliga a non dare la mossa a tutto l'esercito, ma a fare

la mossa a tutto l'esercito, ma a fare come un distaccamento degli argomenti più

. boiardo, 2-4-12: vien pianamente a lui se approssimando, / e via

vecchie travature, facendole scricchiolare, distaccandone a tratti minuti pezzi di calcina.

vol. IV Pag.788 - Da DISTACCATAMENTE a DISTACCATO (32 risultati)

si andassero distaccando certe membrane o pelliccile a guisa di effluvi; e queste pellicelle.

vittorini, 1-21: però, ecco a distanza un colpo di fucile, e un'

gente maledetta. / ma chi fu tardo a distaccar le prese, / sopra di

mi distacca / dal regio soglio e a basso mi rovina, / di questo

23: parlando ogni volta che veniva a lui in presenza o del duca o

: distaccandosi dai nostri cari s'incomincia a morire. capuana, 4-263: si sentivano

capuana, 4-263: si sentivano così attaccati a tutta quella roba ammassata in casa a

a tutta quella roba ammassata in casa a prezzo di tante privazioni e di tanti

città] dal dominio ecclesiastico e darle a guardia di tale che... sia

sol ricordo della morte non è bastevole a distaccar l'affezione della volontà dalle delizie

. non le ha per anche, siccome a te, fatta la grazia di distaccarla

col mandare, come è di fede, a casa del diavolo. deledda, i-46

la guerra... mette tanta fretta a rompere i più cari legami di confidenza

i più cari legami di confidenza, a distaccare, a far perdere di vista,

legami di confidenza, a distaccare, a far perdere di vista, a disabituare

, a far perdere di vista, a disabituare l'uomo dall'uomo sul principio delle

venerando codice; ed essi non dubitano a distaccare molte volte e dilungare tali materie

salvini, 6-11: conciossiaché trygedia e tragedia a principio principio fu nome comune, che

quali simili al francese che si parla a marsiglia,... mentre gli altri

e quasi le si contrappone come filosofia a metafìsica, soggettivismo ad oggettivismo, immanenza

metafìsica, soggettivismo ad oggettivismo, immanenza a trascendenza. 6. fare spiccare

medaglia unica e grande, / e a larghe falde spande / non so se latte

alla sua guardia motto / ch'entrasse a distaccar l'aspra tenzone. p. f

. giambullari, 24: arnolfo, a chi bastava lo intrattenere, come e'

che si è appostato dietro al nemico a dommitzch. fo scolo,

i-153: c'è voluto del buono a restare in caserma. il maresciallo ci

hermosillo. poi lo distaccava come cameriere a nogales. pratolini, 2- 31:

di velocità, o anche in una classifica a punti); superare, vincere con

sola picca di voler ritrovar qualche cosa a forza di non distaccargli mai l'occhio

così tormentosamente affascinante, che non riesco a distaccarne gli occhi. =

disuniti di quel aiuto ordinariamente sono, a chi li possiede, che a qualsivoglia

sono, a chi li possiede, che a qualsivoglia robusto corpo sarebbeno le braccia che

vol. IV Pag.789 - Da DISTACCATURA a DISTACCO (21 risultati)

maggiore, tre statue di dorme, a color d'oro, sedute, con più

questa che riesce assai strana sulle prime a vedere. -isolato, appartato.

. cecchi, 6-309: altre donne, a piccoli gruppi, distaccati in mezzo al

, ricominciò ad andare più piano e a camminare giocando tra le canne e le

credeva che ognuno in ciò fosse simile a sé stesso. segneri, iii-3-337:

: « sono lì per te » tornò a ripetere fredda e distaccata andreina, senza

o indifferenza (che può giungere fino a presunzione e alterigia: un gesto,

diciam così, con che si abbiano a riempire d'avanzo e ad intronare gli orecchi

dalla guemi- gione di capua, venivano a sant'elmo, donde altri quattrocento uomini

pretura aveva tenuto una udienza proprio qui a grassano. g. bassani, 4-73:

. bassani, 4-73: ero andato a lezione di ginnastica nella palestra distaccata di via

separazione di un territorio da uno stato a un altro; passaggio di un paese a

a un altro; passaggio di un paese a una forma di governo autonomo.

parziale della retina, con emorragia dovuta a un grave contraccolpo ricevuto « in servizio

idroplano sopra un banco di sabbia davanti a grado. -tecn. distacco della pittura

in barcellona, e tediatissimo del viaggiare a così lento passo, feci il gran distacco

è accorta, credo, d'aver a morire. e così il distacco da

che fatica il distacco: il saluto impacciato a dissimulare, a far credere il rovescio

: il saluto impacciato a dissimulare, a far credere il rovescio, ché fin troppo

è stato qualche cosa che si prestava a questo disegno di maggioranza. carducci,

insecchire e consumarsi e trasparire sempre più a ciò che solo lo palesava vivente: un

vol. IV Pag.790 - Da DISTACHIO a DISTANZA (33 risultati)

con qualche pretesa, e ci tiene a mantenere il distacco dalle compagne di dormitorio

toccavano neanche la ventina, avevano vinto a genova, con un distacco splendido, la

distacco splendido, la regata delle iole a due senza timoniere. calvino, 2-121:

323: 'distàchio', si dà quest'epiteto a que'culmi i quali non portano che

nella parte più lontana (rispetto a un convenzionale punto d'origine):

: rabido lupo si distana, / se a le nari gli vien di sangue puzza

distanghi). levare la stanga (a un uscio). = comp.

, trovando la porta distangata, verrà a voi secondo l'usanza. distante (

. distantissimo). che si trova a una determinata distanza da un luogo,

, ant. e letter. anche a o di). dante, conv

egualmente distanti. carducci, ii-10-157: a proposito, vogli dirmi, quando tu lo

lo sappia, se il resegone è a ponente di milano: in somma se

partono [le rondini], vanno a un gran viaggio, in qualche terra

: ampia, con grandi occhi distanti. a parte la grassezza, era di forme

da un cespuglio poco distante calò sino a lui senza paura, e prese a

sino a lui senza paura, e prese a svolicchiargli intorno. -con uso avverb

sassi, / e non molto distanti a la tua patria, / tanto, che'

esser damasco, che distante / siede a ierusalem sette giornate, / in un

non mentono gli dei; / e a lor non è distante / dal presente il

volentieri voltano lo odio o le detrazione a chi è manco distante da loro e contro

chi è manco distante da loro e contro a chi sperano potersi più facilmente valere.

contrari quelli che non possono stare insieme a un medesimo tempo, in un medesimo suggetto

iii-1-279: ci avanziamo per le apparenze palesi a giudicare infino le virtù occulte delle sustanze

/ da'casi tuoi distante: / sposa a soffrir condannasi / quel che non soffre

sanctis, 7-53: amare! ma a lei sembra peccato il solo sentirne parlare.

faceva domestico un tipo di bellezza stimato fino a quel momento così distante, così inarrivabile

, distanti. alvaro, 12-131: a me sarebbe piaciuto diventare amico di mio

non disseta. -distante mille miglia: a una distanza incalcolabile. - anche al

7-9: essa e l'altre mossero a sua danza, / e, quasi velocissime

la stanchezza e la fantasia fan presto a ingigantire le distanze. montale, 2-89

distanze allora erano grandi. una mandra a tre chilometri era remota come un presepe,

come un presepe, e un paese a dieci chilometri, l'estero.

pace; / la qual nulla distanza a me nasconde, / sì nella mente

vol. IV Pag.791 - Da DISTANZA a DISTANZA (43 risultati)

cuore ad un altro la sua scintilla a traverso mille miglia. papini, 6-181

nuova, ch'io potessi amarla davvero a milano. la distanza mi aveva distaccato

sopra i ripari / con molti altri a guardar gli alloggiamenti, / quando la notte

con questa, e in questa tutte a parte a parte / le distanze del corpo

, e in questa tutte a parte a parte / le distanze del corpo al

casa se non di rado, e andando a poca distanza, a motivo de'geloni

, e andando a poca distanza, a motivo de'geloni che ho ai piedi e

ed infatti giunti sulla riva opposta videro a piccola distanza una dozzina di orsi, alcuni

albero geme, se la scotta / a spezzarsi si tenda, e nella vela /

baldini, i-131: giorno per giorno, a ogni sibilo di proiettile in aria,

l'esperienza nativa delle distanze l'aiutava a capire in che punto della città era

. pecchi, 2-127: ascoltava, a tre passi di distanza, grave e rassegnato

grandi dall'una e dall'altra parte. a. verri, i-24: fu primieramente

pavese, 4-1 (6: stefano cominciava a guardarsi dattorno. tutto era grigio e

. b. corsini, 5-42: ecco a un cenno dell'egregio conte / vedi

/ in debita distanza, e opporsi a fronte / ambe, ed in prima a

a fronte / ambe, ed in prima a lui dolce inchinarsi, / poscia agli

distanze fra i soldati,, cioè a file aperte e file serrate. targioni tozzetti

dice di aver provato per due anni a far tagliare le panicole de'fiori avanti

di esattezza ritmica. tutte le navi, a una a una, conservando la distanza

ritmica. tutte le navi, a una a una, conservando la distanza, passano

una, conservando la distanza, passano a tribordo della nostra, nere sopra la

nere sopra la scìa che biancheggia e a quando a quando arde di fosforescenza improvvisa

sopra la scìa che biancheggia e a quando a quando arde di fosforescenza improvvisa. soffici

, iii-157: continuò così un pezzo a seguirci, mentre la distanza tra la

il grano, coi covoni più chiari ammucchiati a distanze regolari. -figur.

posto d'ignoranza ed un campo d'arbitrio a tutti coloro che prevalersi vogliono delle notizie

ricca, la terza del nostro paese, a non molta distanza da milano e torino

di filosofi, in gran parte applaudirono a questo volgar modo di ravvisare gli oggetti

: eccoci... pervenuti a poca distanza dai giorni in cui infieriva più

volgar., iv-200: ma pure serviranno a lui, acciò che sappiamo la distanza

acciò che sappiamo la distanza di servire a me e a lui, ovvero a'

sappiamo la distanza di servire a me e a lui, ovvero a'regni delle terre

ed economiche fra individui o gruppi posti a confronto. guittone, i-4-3: persone

i-4-3: persone religiose àno longa distanzia a seculari. tasso, n-ii-307: essi [

distanza che v'è da uno imitatore a un creatore, da un rimatore a

imitatore a un creatore, da un rimatore a un poeta. de sanctis, 7-358

siderali. manzini, 12-32: cominciare a ricordare significa scoprire una distanza nuova,

piano orizzontale (e si misura, a seconda della precisione desiderata, mediante i

... ha dato da sudare a infinita turba d'uomini in questa materia

, qualità e condizioni che si ricerca a ima piena e perfetta descrizione di quella

paline e le biffe dei topografi e livellatori a indicare le direzioni e il digradare delle

[all'artista] di poter guardare a distanza il contenuto, come fa il

vol. IV Pag.792 - Da DISTANZIALE a DISTANZIOMETRO (51 risultati)

). leonardi, 2-86: domandasi a te, pittore, perché le figure

, ma lasci fare il suo effetto a quelle della prima, seconda e terza distanza

tenere un certo riserbo, posero i personaggi a qualche distanza e così misero insieme un

se esso peso fia di discordante distanzia a detto centro, quella parte che più se

per la distanza de'passaggi da voce a voce. 14. milit. spazio

cattaneo, iii-1-36: la palla colpisce a mille metri di distanza. soffici,

scocca la scintilla elettrica fra due conduttori a diverso potenziale. 16. cinem

e l'oggetto da ritrarre (e a seconda delle diverse distanze si possono avere

sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri.

: quello che negli ippodromi veniva innalzato a cento metri dall'arrivo, quale punto

varie domeniche operai con le loro donne a bere e sollazzarsi in una casupola a

a bere e sollazzarsi in una casupola a distanza. de sanctis, i-183: l'

fatale di venere e la passione rimasta a distanza, non incontrandosi mai sulla scena

, 1-333: la trasmissione del pensiero a distanza, cosa per me dimostrata,

materia. bontempelli, 8-84: s'affacciò a guardare le altre due caravelle che a

a guardare le altre due caravelle che a distanza seguivano. -dopo un certo

posteriormente. pea, 7-251: a distanza posso adesso giudicare giulia come vana

vana e impaziente. alvaro, 2-145: a distanza la sua vita non le parve

persona che guarda gli eventi d'oggi a distanza. -con sussiego.

. tozzi, i-64: le parlava a distanza, sempre da sgarbato. -a

5-168: vidi che il pittore si apprestava a cavar fuori certi quadri che si riconoscevano

pittorica retorica rivistaiola pariginesca modista, solita a cento miglia di distanza. -in

5-63: le campane in alto sonavano a distesa su quel fermento, e le campane

voce piana su dell'armonium anche qui a tratti smorzata, anche qui come in

colosso che non conosce distanze, muove a passi da gigante da un pozzo desertico all'

. -tenere, tenersi, stare a distanza, a debita distanza: trattare

-tenere, tenersi, stare a distanza, a debita distanza: trattare con alterigia,

conoscevano bene il puttini, e saperne stare a distanza. verga, 2-154: era

. verga, 2-154: era abituata a ridere e a folleggiare, e quell'

, 2-154: era abituata a ridere e a folleggiare, e quell'amante che la

, e quell'amante che la teneva a distanza, e che cercava vx dell'

. { distanziò). sorpassare lasciando a più o meno notevole distanza. rigutini-cappuccini

ma davvero non bello, per 4 collocare a distanza ', 4 lasciare indietro '

di distanziarmi. 2. collocare a una determinata distanza. c. e

-intr. con la particella pronom. trovarsi a una determinata distanza. c.

, sempre più distanziato, avendo rinunciato a raggiungerli e a tenere la loro andatura.

distanziato, avendo rinunciato a raggiungerli e a tenere la loro andatura. vittorini,

qualche minuto se loro, messisi tutti a correre per non perderlo di vista, lo

. 2. che si trova a una certa distanza (nello spazio o

messo sulla strada... delle sentinelle a baionetta inastata, colla consegna di far

cassola, 1-226: i partigiani marciavano a gruppetti, distanziati tra loro. calvino

tra loro. calvino, 1-134: a un certo punto quella sua voce di

quella sua voce di pietre in fondo a una boa cominciò a dire parole distanziate

pietre in fondo a una boa cominciò a dire parole distanziate con un insolito ritmo

ancora sul palo di distanza (generalmente a cento metri dal traguardo). 4

. oggetto o pezzo meccanico che serve a tenere a giusta distanza altri pezzi o a

o pezzo meccanico che serve a tenere a giusta distanza altri pezzi o a impedirne

a tenere a giusta distanza altri pezzi o a impedirne il contatto. distanziomètrico,

. -ci). che serve a misurare le distanze. = deriv

tecn. apparecchio con demoltiplica che serve a mantenere equidistanti i vagonetti degli impianti teleferici

sono riprodotte in uno speciale indicatore visivo a portata del pilota o del navigatore).

vol. IV Pag.793 - Da DISTARE a DISTEMPERARE (27 risultati)

essere lontano nello spazio; stare a una certa distanza da un punto

. boccaccio, v-58: già siam vicini a lui, già distiam poco.

termine, e questo mezzo è dato a lachesi;... l'altro termine

grommoso, ed è necessario che il medicante a quello tutti i suoi pensieri e la

, dal gr. 8lotoixoi; 'a doppia fila 'e oùp<4 4 coda

4 coda '. dis te gì a, sf. macchina teatrale che serviva

voce dotta, gr. sioteyta 4 edificio a due piani * (sto-4 doppio *

: in securtà pur viva! / ma a temer pronto e a distemer del pari

! / ma a temer pronto e a distemer del pari, / nulla ei più

e tale volta in freddezza. a. f. doni, ii-101: ben

questo vizio della gola si pecca contro a dio, bestemiandolo e offendendolo per ebbrezza,

. torini, 239: oltre a ciò sente pena la creatura, ché,

/ tra gli elementi, che n'ebbero a sdegno; / triema la terra e

. crescenzi volgar., 6-63: a colorar la faccia, prendi le tuberosi tadi

384: i metalli stessi, impossibili a distemprarsi nell'acqua coh'intermezzo de'sali

acqua coh'intermezzo de'sali acidi, a loro omogenei, per le parti alcaliche

altri aggrada e giova, / par ch'a costui più l'animo distempre. tasso

reiterati distemprano la lega più salda; a una lotta sorda e quotidiana, una

v'è punto di sensibilità, né a godere, né a patire. carducci,

sensibilità, né a godere, né a patire. carducci, 574: s'alpe

ato pria non si distempre, / a la riva latina ed a l'achea /

distempre, / a la riva latina ed a l'achea / perenne splenderà co 'l

i lumi, / che portan pace a noi, raccenda il cielo. ariosto,

amò rinaldo, e gli fu sempre / a far piacer e non oltraggio pronto;

e al nome d'un uomo contr'a se medesimo disumanato. d. bartoli,

di celabro cagionatogli dalla febbre, così a voi la cupidità che vi si è

sol rintuzza i dardi, / e a la terra il sapor distempra e scema

vol. IV Pag.794 - Da DISTEMPERATAMENTE a DISTENDERE (33 risultati)

tesauro, 3-653: basta una corda discorde a distemprar le tempre di un concertato concento

qualunque femmina vuole distemperatamente usare vino, a tutte le virtù serra la porta e

distemperatamente l'uso del vino, chiude a le virtudi la porta e a li peccati

, chiude a le virtudi la porta e a li peccati l'apre. g

76: è una colla che è buona a incollar priete: e questa si fa

ponendo tutto in gran piatti o tazze a raffreddare e pigliar corpo, così si

senza cercare di contrastare in parte alcuna a l'abito vizioso, si chiamano distemperati.

abito vizioso, si chiamano distemperati. a. f. doni, ii-43: che

distemperata. d. bartoli, 9-29-1-95: a guisa d'un sonatore, a cui

: a guisa d'un sonatore, a cui si mettesse in mano un linto in

, i suoi sguardi smarriti si posavano a caso sugli oggetti, vacillando, fluttuavano

osservazione materiale. negri, 2-6: a poco a poco le insonnie cessarono, il

. negri, 2-6: a poco a poco le insonnie cessarono, il sangue si

rispose che era ita il giorno innanzi a distender i panni di bucato su l'altana

caduta dui scalini per disgrazia. a. f. doni, 398: condussero

per mezzo del foglio da un canto a l'altro. carletti, 70:

/ infino a'piè, ch'a l'andar anco e dea / veracemente e

: in filo e foglie si distendono a non credibile sottiglieze, ed hanno un

una novella scorza, / che dal capo a le piante si distende. galileo,

. marino, vii-95: incominciò in prima a far paesi, quando distese l'aria

/ presagi l'aria notturna distende / e a la giornata cieca / immobile discende.

-intr. con la particella pronom. a. verri, ii-137: garrivano pertanto le

la compraranno, e non àrmo altro a fare che distendare loro teste, e ricevare

, facendo cenno che dovesseno tacere. a. pucci, ix-399: a noia m'

tacere. a. pucci, ix-399: a noia m'è chi le gambe incrocicchia

è chi le gambe incrocicchia / istando a mensa o tanto le distende / che

del mondo, distende l'alie contro a dio. libello per conservare la sanità.

pulci, 3-46: poi se ne va a baiardo il saracino; / e come

non torce e non distende / d'intom a questo globo freddo e molle / le

. della casa, 675: a me ten vola, o sonno, e

, 20-63: la man tre volte a saettar distese, / tre volte essa

l'arco / fermossi, e 'l viso a la città distese. -distendere la

et podestà di potere distendere la mano a qual voliessi, sapendo tue lo merito

vol. IV Pag.795 - Da DISTENDERE a DISTENDERE (41 risultati)

frammezzo i tram elettrici e che ridottisi a proda di marciapiede con tutti i

elle domandano le tenebre, la pelle a modo di carta si distende per li piccoli

e pel petto e pel ventre e fin a panche. aretino, ii-30: ma

i cherubini e sopra le palme. a. verri, i-81: con rapido pennello

annoverando va, seria seria, / a squallida miseria. -ant. plasmare,

: quando questi masselli son ben caldi, a pezzo a pezzo li vanno con un

masselli son ben caldi, a pezzo a pezzo li vanno con un paro di tanaglie

di tanaglie pigliando, e li portano a distendere al maglio, e ne fan verghe

fan verghe. 6. mettere a giacere, adagiare. boccaccio, dee

disteso nel legno della croce, levi a te la mente mia, la quale è

distesero il cadavere fetente, / piedi a piè, ventre a ventre e viso a

fetente, / piedi a piè, ventre a ventre e viso a viso, /

a piè, ventre a ventre e viso a viso, / e li riseppelliron nuovamente

cantari cavallereschi, 165: un giorno fùmi a parigi trovato / e vidi in arme

, 1-462: or frangi l'asta / a diomede, e lo distendi innanzi /

/ l'agreste gioventù le maggior zolle / a sminuzzar col taglio, in ogni parte

né alla sua parte diritta, né a quella del mezzo potrà dare aiuto, né

si distende, e tutta si prolunga a similitudine della lettera i, e molto

[i rametti traversi] quivi dentro a uso di propaggine chi qua e chi

si distendono come razzi, ne abbracciano fino a cinque. davila, 469: l'

alla distribuzione de'premi, un po'a distèndervi le patate. barilli, 1-89:

. sagredo, 353: applausero tutti a gara... doppo di che

gara... doppo di che a tender agguati e a distender insidie a'semplici

doppo di che a tender agguati e a distender insidie a'semplici augelli di concetto

fu disteso in su la fiumana, allato a una fonte d'acqua chiara e bella

ingegneri, non abbiate tanta fretta; aspettate a far la guglia; aspettate a far

aspettate a far la guglia; aspettate a far la facciata; e innanzi tutto

parte del filosofo, in quanto tutto a sé io riduce, e nullo suo

incontro al vento ir le palustri / foliche a schiera, e per l'eccelse cime

: non è l'imaginazione in noi possente a distendersi tanto che adegui e veramente conosca

distendean con lotte ed artifici / meravigliosi a l'ime acque per bere. gentile,

7-208: i palmizi distendevano le ombre a rovescio di prima. saba, 118

orti abbandonati. -portare, prolungare fino a un dato punto, a un dato

prolungare fino a un dato punto, a un dato luogo. -intr. con la

con la particella pronom. giungere fino a un dato punto, fino a un dato

giungere fino a un dato punto, fino a un dato luogo. - anche al

momento, m'è stato necessario distendermi a milano. tasso, 9-4: distendeva

[l'impero di solimano] incontra a i greci lidi / dal sangario al meandro

la strada che da questo villaggio conduce a magonza, offre così deliziosa varietà di

deliziosa varietà di vedute come se si distendesse a molte miglia, e non è che

: distendete e applicate questa osservazione specialmente a quello che è avvenuto a voi stesso