. 2. ittiol. pesce a scheletro cartilagineo della sottoclasse olocefali, con
: qui non si sa ancora che siate a fiorenza; ed al solito si va
e questa e altre osservazioni ugualmente atte a dimostrar chimerico il delitto medesimo,.
. 2. figur. dedito a strane e audaci fantasie, a sogni
dedito a strane e audaci fantasie, a sogni e disegni utopistici; capriccioso, fantasioso
chimerici... saranno le nostre massime a guidare i tecnici che curano l'educazione
l. bellini, 5-2-369: renunziando a queste sognate vanità, e chimerizzamenti di
strani concetti e stravaganti novitadi si davano a credere di voler da capo rifare il
d. bartoli, 40-ii-273: datosi a chimerizzare di fantasia nuove cose della divinità
avendo tra sé fatti molti pensieri ed a nessuno appigliandosi e tuttavia chimerizzando e farneticando
appigliandosi e tuttavia chimerizzando e farneticando, a la fine in animo li venne di voler
: ebbi molta gran volontà di venire a far riverenza a la maestà sua in la
gran volontà di venire a far riverenza a la maestà sua in la felicità dei
allegato dell'eccellente medico tomaso erasto. a. neri, 127: questo modo
che io sappia, è perawentura noto a poche persone:... però mostrerò
: la scienza che maggiormente ha contribuito a trasformare da capo a fondo l'industria
maggiormente ha contribuito a trasformare da capo a fondo l'industria, è la più
di cui l'uomo non è più pago a studiare e dominare la natura nella più
senza proporsi altro scopo che d'insegnare a conoscere le leggi che possono dedursi da'
generali, quella, cioè, applicata a vantaggio delle scienze, delle arti e dei
della nutrizione e composizione delle piante ed a tutto quello che può giovare all'agricoltura
'attende particolarmente allo studio dei minerali a fine di conoscerne la composizione; la
la composizione; la * docimastica 'opera a conoscere nei misti metallici la quantità di
e colla loro chimica intellettuale sciogliendole a vicenda e ricomponendole, e formandone
i metodi della chimica. a. neri, 27: il capo morto
da esso chimicamente chiamata fermentazione, e a questa attribuisce le durezze, le infiammazioni,
gabriele invocato prima della battaglia, ma a una certa miscela ottenuta chimicamente.
/ de la vita reai si sceglie a l'uso. ginanni, 1-291: ma
sughi dell'erbe in chimico fornello i a salute converte e a medicina. mascheroni,
chimico fornello i a salute converte e a medicina. mascheroni, 836: benché-
. quanto in sen la terra chiude / a suo piacer rigeneri e distrugga / chimica
rigeneri e distrugga / chimica forza: a le tue dotte brame / affrettan già
116: [alcuni filosofi sono] simili a chi, trovandosi con una moltitudine assetata
moltitudine assetata, e sapendo d'esser vicino a un gran fiume, si fermasse a
a un gran fiume, si fermasse a fare con de'processi chimici qualche gocciola
natura, e i combattuti arcani / ceda a l'intenta chimica pupilla. imbriani,
o sopraffarsi; e nell'organismo cospirano tutte a un medesimo fine: la vita.
gadda, 2-113: già la macchina a vapore teneva il campo, come generatrice di
, come generatrice di energia meccanica (a spese dell'energia chimica del carbone).
essenze chimiche e licori / di gemme a lento foco intenerite. d.
voluto anch'egli dar la sua mano a questa specie di decomposizione chimica dell'universo
sperienza ragione vuol che dia qualche pensiero a que'moderni che dànno il vanto dell'
dell'agghiacciare alla natura del sale, possente a strignere in sé le parti fluide e
quale surrogato della resina che già cominciava a mancare, ma io quale chimico sapevo
6. sm. figur.: a indicare chi indaga un fenomeno analizzandolo con
anche oggi i chimici della psicologia seguitano a fame studi nei loro gabinetti.
deterministico che trasporta per gioco di causa-effetto a situazioni esasperanti subite e contraddittorie e fintamente
fintamente create da noi, bisognerà opporre a ogni compiacenza passionale una dura volontà di
alimenti, il quale... viene a formare, cred'io, con queste
di impressionare la pellicola), collegata a un miografo o elettrocardiografo o altro apparecchio
rappresenta graficamente il movimento dell'organo sottoposto a esame. = voce scient.
. da chimo- (gr. xop. a * onda ') e dal gr
per le donne si confeziona in tessuti a disegni multicolori o ricamati o dipinti,
chimono d'un samurai? -manica a chimono: non cucita alla spalla,
scesa. -per estens.: riferito a qualunque superficie inclinata. simone da
ho tanto croia e boia, / ch'a l'arca non vo senza la china.
via che da firenze [va] a san miniato, si chiama costa, o
; e la medesima via da san miniato a firenze si chiama china, o vero
ora incespicando ne'cardi, ora sdrucciolando a passi spessi per la rapida china.
nievo, 1-63: una strada nuova a ghiaia,... va via curveg-
. verga, 4-180: stava intento a contare quante persone si vedevano passare attraverso
fra i tetti delle case che scendevano a frotte per la china del poggio. d'
terreno. 3. locuz. a china, alla china (con i verbi
richieggono una fossa aperta, alla quale a china discorrano. andrea da barberino,
. anguillara, 2-39: quindi cominciò a declinare al basso; / e tal
della gravità fu il primo il galilei a dimostrare le proprietà e le leggi nei movimenti
, tanto di quelli che cadono abbandonati a se medesimi, che di quelli che
ii-60: il cavallo ombrò e tirò a scappare alla china: io per evitare un
. montale, 3-210: non parlarne a nessuno, altrimenti ti lascio andare per
la china della collera, non riusciva a resistere a quella piacevole sensazione che dà
della collera, non riusciva a resistere a quella piacevole sensazione che dà il vuoto
lui, quattro insieme, correggendosi a vicenda e aiutandosi un gran corredo
corredo reale l'un l'altro a condurre a fine il discorso.
l'un l'altro a condurre a fine il discorso. con piena
simil. licenza dal re per tornare a casa furono ritenuti pri alfieri
. (anche assol.). riferito a persona, fare in come sete tenuto
un paone e avelenollo, e mandollo a fiovo la mattina menti, consigli, castighi
macule mondare intendo primieramente questa espovogliate piuttosto a voi formare: ché ciascuna cosa, che
dee., 9-9 (390): a correggere la iniquità di quelle che troppo
13. dimin. corredino (specialmente a indicare che esso non potesse con la persona
, 7-77: sono tenute principalmente a correggere, cioè de'superiori. 2-50
si nora... si diede a preparare il corredino per il nascituro.
che facciamo pace con dio forme a verità (un'opinione, un giudizio,
ecc. negativa). -riferito a cibi e bevande: miglio
. -correggere un terreno: renderlo più adatto a castiglione, 257: nell'animo di
mali. reggerà il destino che mi spinge a errare e mi abbatte? guicciardini,
avuto e hanno opinione le vecchie ha a essere deliberato in consigli più stretti. che
mondo sieno in modo governate dalla a. f. doni, 3-66: la
correggere. giacomini, 1-97: alcuno. a. cocchi, 4-2-13: con alcune diligenze
quando ei non m'indurrei più tosto a correggere che a cancellare, benché sappia co'
m'indurrei più tosto a correggere che a cancellare, benché sappia co'suoi contrari debitamente
il morso, / timon ch'è dato a regolar con legge / de la nave
del discorso. filicaia, 2-1-155: chi a prò dell'egre infrante / ripe l'
5. ant. guidare; tenere a freno (un animale). dante
ponesti mano alla predella. cecco d'a scoli, 4206: sì son corrette
padre, sospinto piuttosto da chi l'avea a correggere allo spendere che al guadagnare.
[degli imperatori], restorono esposti a tante variazione e nuovi principati che ebbe
lenzia sola di uno pontefice non bastava a correggere. tasso, n-ii-149: la
nudrìa, / castigando i ritrosi e a culto onesto / traducendo i malnati.
del detto papa giovanni, che faceva a santa chiesa, e beringhieri dall'altra
magna, che passasse ancora in talia a correggere la chiesa e lo 'mperio
1-106: 'l gran padre del cielo / a tanto mini- sterio ti prepose / di
, il cui sapere / ne dispone a suo senno e le corregge. parini,
guidator... incalza / l'esercito a battaglia e lo corregge.
-dirigere. chiaro davanzali, 690 a: ben hai memora e scienza divina
ben hai memora e scienza divina / a tale corso, amico, se'corretto.
1-172: i piedi tuoi, come a lui pare, / [il maestro di
corregge. monti, x-2-309: fiumi, a cui delle volsche acque l'impero /
dei, / e voi le correggete e a vostro senno / le mandate a nudrir
e a vostro senno / le mandate a nudrir l'onda tirrena. 9
sacchetti, 2-67: quelli tali fece dinanzi a sé venire, e corressegli e punì
venire, e corressegli e punì innanzi a ser mazzeo, e del suo servizio
dagli im- peradori e spesso erano chiamati a concilio e deposti e corretti da loro
i cristiani sono naturalmente arrolati per soldati a difenderlo, correggendo chi pecca. pananti,
piuttosto quella gente sì fantastica? / a tante impertinenze chi ci regge?
dio... gli presta il tempo a poter correggere la vita sua. machiavelli
che 'l suo indomito costume / a corregger non vai freno, o governo,
/ de la stirpe comun pensar bisogna / a cancellar la publica vergogna. d.
v'abbia industria né diligenza, che basti a rettificare il moto del pendolo, e
scandali che noi non correggeremo, saranno imputati a noi. cuoco, x-120: a'
oratoria del fine morale. -riferito a una malattia, a un difetto fisico:
morale. -riferito a una malattia, a un difetto fisico: guarire, portare
fatai mina / dell'età fresca, che a sfiorir cammina, / restaura in parte
: egli forse credeva sul serio di dare a intendere d'aveme ancora due [occhi
caramella, la quale pareva stentasse terribilmente a correggergli quel piccolo difetto di vista.
e prova quello / martir ch'è dato a chi non si corregge. bibbia volgar
correggendovi, e noi meritando, venghiam tutt'a tre a renderci benevoli e placati gli
noi meritando, venghiam tutt'a tre a renderci benevoli e placati gli dei. algarotti
chi confessa un errore ha già cominciato a correggersi. collodi, 69: la fata
pavese, 4-148: si correggeva, a volte, ma aveva degli sciocchi entusiasmi
suo miglior elegge, / onde pianeto a forza non costrigne. calmeta, 99:
tal lege / seguir li miei precetti a ciò che amara / vita non provi se
fiorenza ambasciadori con le corregge al collo a chiedere mercé. fiore, 175-8:
sciogliere la correggia del suo calzare. a. pucci, ix-375: quando le se
: vorrei che tu gli vedessi inginocchiarsi a piedi de le corrive, con la
quella unione di tanti dispersi, astringendosi a portar la cocolla negra, e la
per le belle arti, 1-88: a b sono le due rote, in mezzo
correggia di pelle fornita di crini simili a quelli dell'arco d'un violino.
. ant. lembo di pelle. a. f. doni, 3-212: essendo
villano in prigione al palagio del potestà a ricorboli, per un parentado fatto con
lui s'innamorino; ed essendo lasciato, a tutte andrebbe dietro perdendo la coreggia.
modo. cantini, 1-11-51: terranno a vendere in bottega loro... correggini
sputono, fan certe gongole che verrebbono a schifo ai frati e sempre hanno uno
di fare legittimamente sindachi idonei e sofficienti a tutte e ciaschedune infrascritte cose. cantini
de'coreggiai... devino esser constretti a matricolarsi a quest'arte...
.. devino esser constretti a matricolarsi a quest'arte... tutti quelli che
lavorano... e finite terranno a vendere in bottega loro... correggini
ferriere, cerniere. monti, 17-494: a robusti garzoni il correggiàio / la pingue
robusti garzoni il correggiàio / la pingue pelle a rammollir commette / di gran tauro.
o altro lavorìo di coiame, il cento a peso. = deriv. da correggia1
grano), formato da un'asta a cui per mezzo di una cinghia era assicurato
i correggiati. fiacchi, 73: a lui tosto il villan veder facea / per
coreggiato. bandi, 327: si dette a menar giù col calcio [della carabina
tozzi, i-304: i contadini cominciavano a battere il granturco con i correggiati.
che 'l mio inerto e fatigato ingegno a limarli supplir possa, avendo inteso che
che la tua umanità... a venerare le castalie e santissime muse studiosamente
al corregimento de la tua sublime sagacità, a quella dedicarle totalmente ho disposto.
: bene portò sua giovanezza, allevato a correggimento di madre, per lo molto
freccia. 2. rilievo a cordoncino che si fa nel dorso dei
calzolai di prato, 23: sia licito a ciascuno compagno... di
d'un coreggiuolo e d'un'asta a traverso bucata. = dimin.
della parzialità dei tempi, il testimonio nostro a quel generoso e prode austriaco.
del potentissimo correggitore di babilonia, e a lui ogni dieci anni una volta per
.. stata già moglie d'un correggitore a portogruaro. corregionale, agg. nato
col dire che la virtù è premio a se stessa. de sanctis, lett.
comunemente che in ogni individuo le virtù a lui proprie sono accompagnate dai vizi correlativi
uno spirito buono, devoto e correlativo a cosa o a esercizio di pietà o
buono, devoto e correlativo a cosa o a esercizio di pietà o di religione.
'l poi son nostri nomi e correlativi a noi, come lo stare e il volgersi
, congiunzioni, correlativi: usati sempre a coppie, perché il loro significato si
parte, con intenzione però d'avvicinarsi bensì a quella benedetta strada maestra, di non
parte, coll'intenzione di avvicinarsi bensì a quella benedetta strada maestra, di non
, iii-9-270: portò questi concetti a tanta esagerazione da pervenire, per amore della
(come altresì quelle del tempo) corrispondono a un'interiore unità. d'annunzio,
medesima, senza alcuna obbedienza o correlazione a ima precedente idea universale. s.
. gioberti, 1-v-50: iddio dunque a senno vostro... potrà annullare
: in loro i legami della consanguineità a poco a poco erano stati coperti e sopraffatti
loro i legami della consanguineità a poco a poco erano stati coperti e sopraffatti da
... sarebbe lecito, non solo a tutto il corpo, ma eziandio a
a tutto il corpo, ma eziandio a ciascuno de * membri, il difenderla
e non piuttosto al padre branda che a verun altro de'suoi correligiosi.
di negro- ponte sia alle travate ed a * correntami utile, perciò che avanti
idem, inf., 13-125: diretro a loro era la selva piena / di
che che se ne fosse cagione, a porre al suo corrente cavallo un duro freno
paion, svelti da terra e sparsi a nuoto, / i gran vascelli a la
sparsi a nuoto, / i gran vascelli a la grossezza, al moto. a
a la grossezza, al moto. a. f. bertini, 3-25: generoso
cert'isola,... / giace a deio di sopra, e siria è
, ii-3: d'arbori chiuso dentro a un bel rezzo, / su la rivera
fiume, / legando insieme l'uno a l'altro fiore. giov. cavalcanti,
, 52: alla dolce ombra, a quel licor corrente / venia per meriggiare,
costume / alcun rivo corrente, / venite a me dolente. brocardo, ix-55:
29- 52: l'acqua era chiara a meraviglia e bella, / ma non
anche dello stile non posso giudicar che a tentone; mi par nondimeno proprio,
senza vita, senza rilievo. -scrivere a penna corrente: frettolosamente, speditamente,
d. bartoli, 17-2-82: quasi a penna corrente scrisse ancor più di quanto
i-121: in questi stessi pensieri scritti a penna corrente... ho fissato
, continuo. -a posta corrente: a giro di posta. - al figur.
chiari, 1-iii-98: riposti in viaggio a posta corrente, arrivammo nelle prime ore
, arrivammo nelle prime ore della notte a verona. alfieri, 1-214: gli
, 1-214: gli avea dato rispondendogli a posta corrente [l'in
belle arti, 4-177: vi rispondo a posta corrente. leopardi, iii-956:
corrente. leopardi, iii-956: mandami a posta correntissima... quella famosa e
miniatura. nievo, 659: io riscriveva a posta corrente domandando quali fossero queste circostanze
corrente la incarnazione mccxx anni. a. pucci, cent., 3-68:
/ arrigo quarto imperadore eletto / ambascieria a papa pasqual fece. ariosto, 35-4
6 del corrente, si dee ritornare a firenze. monti, i-15: mercoledì
: mercoledì giorno 26 del corrente, a dio piacendo, sarò in argenta coll'
e pensa / al mio tardo pentire, a dì correnti / viepiù, che strali
parer, segni evidenti / d'aver tosto a passar grave periglio, / e fuor
adunque con la gondola da tre remi a casa di lelio e chiesto udienza dal
medesima [difficoltà] si opponeva a dedur da essa lingua inusitate inflessioni e
correnti. tommaseo, 1-337: rompevo a mezzo la foga dell'affetto corrente, e
2-311: ho presentato i miei lavori a dei critici, a dei capocomici..
presentato i miei lavori a dei critici, a dei capocomici... ma sembra
e se ne fa pagare gli interessi a cambio corrente. leggi di toscana, 6-272
volendo... s. a. s. levare l'abuso del cambiare
ariosto, 16-5: verso rama, a sinistra declinando, / prese la via
, / che tu nonsie corrente / a far né a dir follìa. giamboni,
tu nonsie corrente / a far né a dir follìa. giamboni, 2-10: le
francesco da barberino, 74: a chi le parla rivolga la testa / soavemente
atto timoroso, / né sia corrente a rispondere e brieve. dante, par
e spezialmente italia è mutabile e corrente a pigliare le nuove fogge. ser giovanni,
sì corrente ad imprendere cosa c'abbia a generare scandalo. marino, vii-294:
corrente. alvaro, 9-9: passai a cavallo (era un mulo, ma noi
. buonarroti il giovane, 9-25: a me par che si legga assai corrente.
o restare, vien giù di tramontana a mezzodì. viviani, ii-587: immediatamente
accoglievan pietose in cavo speco, / a cui spumante intorno ed infinita / d'
le praterie vallive... declinavano a ponente verso una bella corrente di acqua
cielo s'infoscava e col cielo soleggiava a tratti. montale, 1-129: aquilone spiana
? -contro corrente: in direzione contraria a quella della corrente di un fiume (
imprende, va, per così dire, a seconda del proprio naturale; e come
all'incontro pochissimo verrà fatto di avanzare a colui che va a ritroso di esso,
fatto di avanzare a colui che va a ritroso di esso, e contro alla
sovrastante (1corrente di impulso) o a causa di differenze di temperatura, di
livello (1correnti di scarico: come a es. quelle che si trovano tra
g. villani, 10-7: come piacque a dio, non si erano sì tosto
di fortuna e la corrente gli recava a terra. falconi, 1-52: non
per la corsa del vassello non riscontri a essere o passare per luogo dove sia grandissima
cagionata quella corrente che da cronslot cammina a hoghland, e trasporta...
. circolazione (del sangue). a. cocchi, 4-1-200: potendosi temere che
movimento; vento. -comunemente si usa a indicare la circolazione d'aria fra due
montuosa, o la ventilazione più viva a cui è esposto un luogo scoperto (
i fisici... s'accordano a dire che fosse veramente vento d'affrica,
correnti che gli facessero ostacolo, fino a noi. nievo, 68: la contessa
trascinati da una corrente d'aria, che a terra non si percepiva che nell'improvviso
pavese, 1-98: ecco che siamo a una svolta dove non si vedono più
accennate, la immensa maggioranza negra gravita a mezzogiorno degli stati uniti.
. mi abbandonai dunque con piena sicurezza a quella corrente di felicità che mi trasportava.
211: il borgo apparve in mezzo a la montagna: / e su le rocce
torreggiava bianco / e grigio, e a lui nel mio pensiero alterno / fluiron
vita. /... / se a le tue mura in pace cristallina /
434: i tempi erano maturi e a non secondare la corrente si rischiava di esserne
séguita dalle sorgive del duecento o trecento a devolversi il bel fiume della popolar letteratura
tempi di calma e tempi torbidi, a cui nulla può mettere riparo: e invano
più il capogiro come quando si sta a guardarla dalla riva. 12.
. pirandello, 7-207: è noto a tutti ormai che i tram non passano mai
quando sono aspettati. piuttosto si fermano a mezza via per interruzione di corrente.
. pavese, 5-62: mi ero addossato a un palo telegrafico e avevo ascoltato il
la giovinetta tremava in ogni sua fibra a quell'incendio repentino e soave...
2-1005: correnti profonde passavano da lei a me, da me a lei.
passavano da lei a me, da me a lei. le nostre anime si toccavano
, per le due correnti principali, a cui appartengono le stelle più vicine al
la costellazione di orione e, opposta a questa, la costellazione dello scudo di
di una grande massa rocciosa dovuto a una spinta orogenetica tangenziale. = v
o pioppo), lunga da 3 a 9 m, impiegata specialmente nella piccola
contorno. cellini, 618: a quella [trave] si attacca nella testa
correnti suoi eguali, una trave simile a lui non potrà altramente regger il peso
. i. riccati, 2-145: abbiasi a munire il palco d'una stanza con
sono state finora occupate da alberi atti a far tavole e correnti. milizia, ii-
correnti *,... legni riquadrati a foggia di travicelli che s'inchiodano in
ramati. 2. locuz. stare a contare i correnti: di chi è
tetto, / si stavano i correnti a numerare. leopardi, 879: in questa
, toltomi eziandio lo scrivere, ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'oriuolo,
dal disotto del regolo, perché vadino a ritenere i correnti, le teste de'
le teste de'quali escon fuori sino a essi regoli; e questo acciò che
uscir fuori delle tavole o dei fregi a piombo, intagliando le lor fronti per
d'annunzio, v-1-394: egli va a prendere la sua alberghina. toma. e
, 59: s'io dovessi insegnar a leggere ad un porcellino come allora era io
ebbi altro incommodo che quello di riportarle a casa alcun poco allungate. ma quest'incommodo
pure esprimendosi liberamente, gli servono ciascuna a un effetto, a signoreggiare arte e
gli servono ciascuna a un effetto, a signoreggiare arte e cose e uomini e a
a signoreggiare arte e cose e uomini e a rendersene ragione; con quella pienezza e
gregorio magno volgar., 1-2-8: insino a quel luogo che l'onda e la
greppie pasciuto, e nella bella / uso a lavarsi correntia del fiume. nievo,
[del fiume] mi strappava giù a scossoni, svoltolandomi nella correntìa. bocchelli
.. l'aria si animava solo a mezzo fiume, dove correva col fil della
per l'ampio mare / mi trasse a forza. = deriv. da
da pesca composto da diversi ami attaccati a fili di crine e congiunti insieme con
correntòmetro, sm. strumento che serve a misurare la velocità e direzione delle correnti
correo: accusa rivolta da un imputato a una terza persona quale compartecipe in un
, il querengo rispose, almen costringete a farsene correo (per usar questo vocabolo
l'altro tocchi terra). -correre a rotta di collo, come il vento,
il vento, come il fulmine, a gambe levate, a precipizio, ecc.
il fulmine, a gambe levate, a precipizio, ecc.: con grandissima
/ « meser, nui che facemo a sto convento? / starimo sempre mai en
, e dà della coda nel viso a uno popolano. dante, inf.,
, / come solean nel mondo andare a caccia. idem, purg., 18-96
che faccia penitenzia, è assi- migliato a quegli, che in sogno si pensa di
. guicciardini, 186: co- minciorno a correre per la terra, gridando « palle
le pecore abbandona, / e corre a gambe. g. gozzi, 1-241:
. gozzi, 1-241: cominciò piuttosto a volare, che a correre verso la bottega
: cominciò piuttosto a volare, che a correre verso la bottega, nella quale
dall'allegrezza della fatta vendetta, incominciò a dire la zuffa ch'egli fatta avea
trovandomi il portafoglio in tasca, sono corso a casa a prenderlo; vedendo l'amico
in tasca, sono corso a casa a prenderlo; vedendo l'amico in pericolo,
1-44: correvo col vento, espandendomi a valle, saltando allegramente i muriccioli e
nuovo giorno, / e i delfini a scherzar correan su tonde. nievo, 136
un guizzare un gareggiare e un rubarsi a vicenda di tutta quella famigliuola d'argento
rapidamente, in varie direzioni; camminare a gran passi e disordinatamente, febbrilmente (
(ostentando intensa attività, in preda a un sentimento violento). - per
ancora ei mi misse che io chiamassi a tavola la moglie dello sbietta, la
e correan su per la terra / a dettarla a mortali. manzoni, pr.
su per la terra / a dettarla a mortali. manzoni, pr. sp.
..., ebbe un caso simile a quello che intervenne a vasco di gama
un caso simile a quello che intervenne a vasco di gama. tommaseo, i-54:
tommaseo, i-54: lungo corso è a te prescritto; / e, in correndo
si corre di qui alle porti, quando a l'una e quando a l'altra
porti, quando a l'una e quando a l'altra, di lucca. giov
, 385: noi siàn fomiti: a quattro a quattro correno / li venticinque
: noi siàn fomiti: a quattro a quattro correno / li venticinque fiorini,
come cavalli in guerra, / correr davanti a te. 5. viaggiare celermente
aria. bembo, 7-1-45: salito poi a chioggia per le poste,..
): ora essendo un dì fuor a caccia, e come si fa correndo chi
, avvenne che il giovinetto s'abbatté a esser suso un colle. tasso, 15-33
al mezzogiorno. carletti, 39: a gran pena potrebbe un uomo correndo sopra
in auto correndo lungo la costa fino a rapallo. moravia, xii-339: tra
quasi mistico, uscii dalla città e presi a correre per la via cassia. pavese
una volta montati e partiti, comincia a far fresco per il movimento, e
fresco per il movimento, e corriamo a randa di un fianco boscoso.
fianco boscoso. 6. partecipare a ima gara (giostre, palio,
, torneo, ecc.), a una corsa (a piedi, a cavallo
ecc.), a una corsa (a piedi, a cavallo, automobilistica,
, a una corsa (a piedi, a cavallo, automobilistica, ciclistica).
sannazaro, 11-176: propose i premii a coloro che correre volesseno. castiglione, 118
varchi, 23-60: come quegli che fanno a correre, debbeno stare alle mosse infino
m'inganno, il cavalcare, il correre a la quintana e a l'anello,
cavalcare, il correre a la quintana e a l'anello, il giostrare. marino
festa. pavese, 5-135: voleva a tutti i costi comprare una sella a
a tutti i costi comprare una sella a candii, imparare a montare il cavallo e
comprare una sella a candii, imparare a montare il cavallo e correre con gli
., 9-6: alcuni cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire, alcuni
cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire, alcuni a correre. savonarola,
vettura, alcuni a coprire, alcuni a correre. savonarola, iii-195: se corrono
vasari, iii-135: avendo menato seco a firenze un cavai barbero, lo messe a
a firenze un cavai barbero, lo messe a correre il palio di s. bemaba
guittone, xxxiii-101: non corra tomo a cui conven gir tardi. compagni,
. petrarca, app., 6-54: a l'importune nostre some / corse e
abbracciollo. pandolfini, 1-6: tutti corrono a fare cerchio all'uscio di chi è
ritrovato, con tutti i medici, a correre a casa un nostro cittadino nella via
con tutti i medici, a correre a casa un nostro cittadino nella via del
machiavelli, 479: corsono i nimici a salvare i fanciulli. tasso, 2-7:
: de la dea pudica / corre a la guardia, / indi le tesse intorno
combatter tenta / la pietà violenta / che a le insubriche madri il core implica.
gli abeti, / e primo corse a fendere / co'remi il seno a teti
corse a fendere / co'remi il seno a teti. cuoco, 1-61: al
a farmi da coppier. manzoni, 305:
li tira. caro, 12-i-336: perché a l'ultimo, dove corre l'onesto
). sacchetti, 64-9: giunto a peretola, el brigante si fece armare
là dalla piazza, sì che veniva a correre verso firenze. 11.
somme che si cavano nel mettersi altri a ruffianare, ed anco dal tollerare le
istesse coma, per avere con che porsi a giuoco. né della infinità dei contratti
onde la moneta ci corre. a. f. doni, 3-111: chi
pur ne corre. foscolo, xv-105: a parigi... il libro corre
le mani della ricca canaglia che si dà a intendere d'imparare l'italiano. nievo
corre lo spirito visivo, è diritto a quella parte. idem, inf.,
cino, ii-569: ed honne dentr'a lui [al cuore] soverchio tanto
cannone o per tromba, corre l'aria a fabricar la voce. d. bartoli
. bartoli, 37-70: alla fine piacque a dio di consolarlo: ed egli mai
: di tutto ciò adamo fa confidenza a set, e gli descrive l'orrore corsogli
, di là, verso levante, a un misterioso convegno. e. cecchi,
vicini. alvaro, 9-235: pensava a queste cose con calma, ma dentro
volta il sole correndo sull'erba le venne a cadere sulle gambe fino alla vita.
di bisogno che i detti corrino tutti a un tratto. 14. sfuggire
rilucenti / ressero; e 'l conte a quell'incontro strano / la lancia si lasciò
tutta della cina, e quivi si volge a maestro e tramontana. d. bartoli
. bartoli, 35-188: passiam quinci a salire su quegli altissimi gioghi delle montagne che
agire senza riflettere, giungere troppo rapidamente a una conclusione. -fare, dire una cosa
, non è per ciò così da correre a farlo, come mostra che voi vogliate
fare. sacchetti, 191-55: non correte a mutar casa così tosto; provate alcun'
, se nulla fosse, di provvedere a ciò che bisogna. ariosto, vi-624:
/ per vostra fede, e non correte a furia. aretino, 1-2: acciò
acciò che tu non corra mai più a maravigliarti nell'udire, non solo la
diversità dei discorsi, debbi sapere ch'a pena il sole, che pratica con
padre, vostra santità non corra così a furia; queste son cose che meritano
1-58: si racconta cosa senza dubbio difficile a credere a chi corre a giudicare gli
racconta cosa senza dubbio difficile a credere a chi corre a giudicare gli accidenti di quei
dubbio difficile a credere a chi corre a giudicare gli accidenti di quei tempi con la
ne fu guida, / ché non corriamo a vendicarlo in fretta? lancellotti, xxiv-301
uomo o di gran donna, non a tutta briglia corressimo ad acconsentire e abbracciarla
senso comune corre con tanta fiducia, a concludere e a credere che deva realizzarsi
con tanta fiducia, a concludere e a credere che deva realizzarsi nel fatto?
corre e che beve. -correre a una cosa: prenderla con mossa veloce
/ ch'ai ferro corse pigro, a toro parco. monti, 8-71:
zona « delli castelli », sacra a bacco. qui una volta la mano
-de gli uomini non tutti possono giongere a quello dove può arrivar uno o doi.
suo possibile. 19. tendere a una cosa, esservi portato per attrazione
è, così corre ad amore / com'a lucido corpo raggio viene. arrighetto,
cose dischiattano, tutte le cose corrono a piggiori corsi, e spezzati i remi
, ima nave, una flotta) a discreta o grande velocità. dante,
l'umana compagnia dirittamente per dolce cammino a debito porto correa. idem, par
ogni ben albergo ed arca. a. f. doni, 3-11: io
carro triumfale, il qual correva velocissimamente a casa della verità. marino, 1-124
. baldini, i-249: sono tornato a trieste per il primo anniversario, dopo la
entra pasife, / perché 'l torello a sua lussuria corra. idem, purg.
io dentro all'error contrario corsi / a quel ch'accese amor tra l'uomo e
fama, ché troppo ti fia malagevole a uscirne. sacchetti, 16-130: in queste
giovanni crisostomo volgar., 22: così a
e contenzione grande fusse, quale in prima a questo peccato pervenire potesse. s trapar
descriverrò, dove corse la vita mia a ripentaglio grandissimo. rota, ix-676: era
al passo estremo / onde da questa morte a vita vassi, / e con soavi
marino, 1-121: e di nova tempesta a rischio corse, / non ben secura
: sol del perdono, anzi che a morte io corra, / ti scongiuro.
scongiuro. cuoco, i-245: a questo secondo dispotismo [della legge] si
di mal compre armi straniere, / corrono a rissa per furor di strage / e
e desto, colla mano subitamente corsi a cercarmi il lato se niente v'avessi.
fu savio, se corse con la mano a difendersi il capo. parini, giorno
... correan con le destre a gli elsi enormi. cesari, 3-2-255:
; anzi leggermente gli corrono gli occhi a vedere negli altri il bene e le virtù
e del terzo -e mi parve peccato a gittarla. prati, i-22: e quella
i-22: e quella sera le correan a forza / la mente e gli occhi sui
pura ed alta / aria nutrita, ed a che scorte avvezza. leopardi, v-21
., i-156: le menti erano assuefatte a questo processo, a correre al generale
menti erano assuefatte a questo processo, a correre al generale. d'annunzio, iv-2-506
, 11-180: di fuori del vaso correva a tomo a tomo una vite carica di
di fuori del vaso correva a tomo a tomo una vite carica di mature uve;
.. dal piè dell'un pilastro a quello dell'altro corra continuamente una ragionevole
. correano da i pilastri del primo recinto a quei del secondo. giordani, i-9
, qualche volta, siamo stati abili a trovar la maniera di far correre il fogliame
mai sì tosto acqua per doccia / a volger ruota di mulin terragno, / quand'
furiosa, / che cinge il scoglio a guisa di corona. sannazaro, 3-76:
li accoglie. machiavelli, i-462: a canto a questa corre un picciolo fiume
accoglie. machiavelli, i-462: a canto a questa corre un picciolo fiume, che
colori dell'iride. pavese, 5-70: a sentire i discorsi che facevano adesso donnette
venticelli / correan giù dagli arbuscelli / a lambirle lievemente / or la bocca sorridente /
ii-46: l'aria si animava solo a mezzo fiume, dove correva col fil della
xxvii-8-104: perché le comparazioni non hanno a correr su quattro piedi, e le similitudini
piedi, e le similitudini non hanno a essere una cosa stessa, basta ch'elle
, 41-95: non c'è cosa che a lungo andare si strugga più facilmente della
di poco rispettoso, non mi dilungo a far vedere quanto il senso suo sforzato corra
2-3-100: stringer detto messer gio. a non mancargli così djelle pensioni decorse,
ii-76: la contessa giulia accennava talvolta a certa pensione reale che correva per lei
prezzi che corrono, quattordici dollari, a nuova york, sono pochi.
intervengano danari, ma gli facciamo pagare a una terza persona, assegnandoli alcuno nostro
paghe, / e ch'è spinto a far quel per non rubare. lancellotti,
ottocento otto, s'io ho ben a mente, / allor quando in europa a
a mente, / allor quando in europa a gran furore / passò gran copia d'
, che corre quando altri parla. a quello che già è trascorso, non
(i-380): fu bisogno mandar a novara un notaio de la corte per essaminar
presso, lievi / correano, quasi a gara, il di e la notte.
giammaria, passando lì vicino per andare a casa, salutò anche piedipa- pera,
dei braccianti, il massaro mi mandava a tenerli d'occhio. cassola, 2-215
tempi che corrono, non volevo arrivare a mani vuote. 38. frapporsi,
perché queste miglia che corrono da pescia a milano non c'impediscano di tenerci stretti l'
5-108: quando sentivo il pianoforte, io a volte mi guardavo le mani, e
so ben quand'io mi ritorni / a cotal punto mai, / corra che può
libero ed il corri ero che va a vinegia non passa così spesso come soleva
da me partecipato * per extensum 'a monsieur chapelein la prima volta che lo
utilità il particolarizzare gli umori che correvano a quei tempi in italia. 40
40. intercorrere (fra persone, e a volte anche fra cose, rapporti,
10 mi rincuoro che voi renderete la pace a lui, e che non vi correrà
ima e quelle dell'altra lingua, pare a prima giunta dovere agevolare di tanto al
poco ci correva d'età da me a lei. nievo, 36: tra loro
altra. pascoli, 239: corsero a un tratto, con stupor de'tigli,
non avevano simulato il loro animo avverso a suo riguardo. montale, 3-32:
'l vero non vuole non solamente a quelli a li quali mia fama era
l vero non vuole non solamente a quelli a li quali mia fama era già corsa
fama era già corsa, ma eziandio a li altri. m. villani,
chi è capace del primo passo corre poi a briglia sciolta finché precipita. settembrini,
il giovane ferdinando, che allora attendeva a riformare l'esercito, dicesse al padre
padre: andiamo noi coi nostri soldati a rimettere l'ordine a parigi. verga,
coi nostri soldati a rimettere l'ordine a parigi. verga, 3-115: il giorno
3-115: il giorno dopo cominciò a correre la voce che nel mare verso
gandia correvano come opere di buon maestro a cantarsi ne'dì più solenni per le chiese
libri voglion poi in più materie farsi autori a man salva. goldoni, iii-7:
nessuno dei dialetti o delle lingue che a quell'epoca correvano in europa. alvaro
in europa. alvaro, 7-267: a roma, tra i ragazzi di oggi,
fatti d'argento, per li quali a gran pena si compra dell'insalata.
un corso d'acqua, per lo più a grande velocità, in fretta, di
via che la bellezza corre / quando a svegliare amor va ne la mente / passa
del mio ingegno, / che lascia dietro a sé mar sì crudele. idem,
della foce. pulci, 9-42: cominciomo a correr la cittade / con gran tumulto
mi appiattivo nell'erba; nelle pause correvo a ritroso la strada.
mio ritorno? perché s'è data a correre il mondo? pavese, 8-245
sinisgalli, 7-19: i fanciulli-prodigio che fino a qualche anno addietro correvano il mondo e
anno addietro correvano il mondo e giocavano a scacchi venti partite contemporaneamente, vedevano in
cacciagione ha corso il fuggente animale. a. f. doni, 3-169: i
usano, come sarebbe... a correr la farfalla, a correr pali di
... a correr la farfalla, a correr pali di carta. carletti,
del caso che era successo la sera innanzi a sua ma- gestà, tornando da far
dama. 47. partecipare (a una giostra, a un torneo,
47. partecipare (a una giostra, a un torneo, a una gara e
una giostra, a un torneo, a una gara e simili). -correre lancia
per tanto spazio quanto penasse un cavallo a correre due aringhi. dante, inf.
e parve di coloro / che corrono a verona 'l drappo verde / per la
: lunedì mi tiene qui il signore a forza, cioè domani, che ci si
genti nel piano di peretola, propinquo a firenze a dua miglia; dove stette
piano di peretola, propinquo a firenze a dua miglia; dove stette molti giorni
de'fiorentini battere monete, correre palii a cavagli, a uomini e a meretrici
battere monete, correre palii a cavagli, a uomini e a meretrici. ariosto,
palii a cavagli, a uomini e a meretrici. ariosto, 18-87: ognun sapea
fero argante corse / (fallo insolito a lui) l'arringo in vano; /
, 832: se noi avessimo a correre insieme il palio, non so
ministro pareva che gli corressero il palio a campanile dentro le arterie verso il cuore.
cuore. pavese, 5-136: toccò a massaro lanzone spiegarle che un cavallo che
. compiere un'impresa rischiosa, condurre a termine un lavoro difficile; competere (
lasciato condurre né chi mosso m'abbia a novellare innanzi a così onorata compagnia,
chi mosso m'abbia a novellare innanzi a così onorata compagnia, essendone qui molti
tassoni, 12-26: il papa sa che a correr questa lancia / i danari di
1-8: correr questa lancia, tirare a fine quest'opera. redi,
. giusti, iii-378: quanto a pazienza, credo di poter correre il
, 8-173: e tu pur mugola, a la fine tra parole, e cenni
, chiariscilo, che vuoi correre una lancia a la giannetta. a. f.
correre una lancia a la giannetta. a. f. doni, 3-20: egli
g. villani, 5-37: a romore di popolo furono tutti in un
. m. villani, 2-45: cominciarono a correre e predare le viilate vicine.
figliuoli,... e raccomandògli a quelli che erano di suo consiglio,
ordine che tutte fossono bene fornite di gente a loro stanza. machiavelli, 19:
stanza. machiavelli, 19: montò liverotto a cavallo, e corse la terra,
la misera italia, non la correranno così a grado loro, quando sapranno essere svegliato
loro, quando sapranno essere svegliato e pronto a sorgere il lione veneziano. manzoni,
, e mio dawer, torrei / a correr tutta italia. pascoli, i-567:
bartoli, 9-28-3-206: un largo fregio, a guisa di corona, tutta la gran
i-32: l'arte non si levò subito a nuove altezze. ella dal 65 all'
non bisogna correrla, che non andassimo a capo rotto. salvini, vii566:
56. studiare, esaminare con cura, a più riprese. de sanctis, lett
., ii-404: il medio evo ritornò a galla, glorificato come la culla dello
quanto correva rischio di ricevere qualche disgusto a causa loro. fagiuoli, 1-5-374: io
signora paolina, ci sarebbe voluto poco a capire che alberto stava, come si dice
viene considerata perduta se il cavallo iscritto a una manifestazione non vi partecipa.
59. locuz. -a corre lingua: a menadito. aretino, 8-191: non
questo che io cerco che tu sappia a corre lingua. -ch'io corra
, iv-86: i principi e il popolo a furore corsero contro a loro, e
e il popolo a furore corsero contro a loro, e stracciarono loro le vestimenta in
nell'armi, e valorosamente / si cominciare a ferire i guerrieri. andrea da barberino
e guatteri e famigli di cucina corsono sopra a buovo, chi con pale, chi
di que'cani / sùbito addosso corsono a dodone, / e cominciossi a menarvi le
corsono a dodone, / e cominciossi a menarvi le mani. berni, 5-70
5-70 (i-146): corsegli addosso a fargli dispiacere. manzoni, 53:
ed afferrarlo e disarmarlo. -correre addosso a qualcuno (un avvenimento lieto o triste
consiglio cittadino]. -correre a fare una data cosa: concorrervi,
ambracane, né altri simili odori, parendo a quel saggio senato, che queste due
, che queste due cose corressero del pari a corromper gli uomini e le donne con
; / ma più non dissi: ché a l'occhio mi corse / un,
furono da esse veduti. -correre a qualcuno: corrergli incontro. ariosto,
abbracciò poi più vicino. -correre a qualcuno il cappello: aggirarlo. buonarroti
il giovane, 9-84: ma chi fantino a me corre '1 cappello, /
e faccia i fuochi. -correre a qualcuno vobbligo, il dovere: sentirsi
vobbligo, il dovere: sentirsi tenuto a soddisfarli. magalotti, 7-126: nell'
che mi correva di restituir la fama a quell'atomo di calamita del gran duca.
obbligato come tutti gli altri uomini, a procurar di giovare alla vostra specie. -se
mia specie procura di fare il contrario a me, non veggo come mi corra
? -correre avanti: seguitare con ostinazione a fare una data cosa. svevo
svevo, 3-584: non potevo respirare a lungo su quel metro e m'accordavo
bandello, 1-15 (i-173): cominciò a dir a la sua donna estrema villania
1-15 (i-173): cominciò a dir a la sua donna estrema villania e quasi
mal giuoco. -correre dietro a chi fugge: far del bene a
dietro a chi fugge: far del bene a chi non lo desidera. varchi
contra la voglia e malgrado di coloro a cui si rende, e correre dietro a
a cui si rende, e correre dietro a chi fugge. -correre dietro a
a chi fugge. -correre dietro a una persona: inseguirla. -al figur
insistenza, in ogni occasione, dedicarsi a continue e superficiali avventure amorose. -anche
. -anche di donna: correre dietro a un uomo, agli uomini: tentare
appresso di loro tanto, che giunsono a uno castello. fioretti, 1-141:
santa obbedienzia, che tu corra dietro a lui, tanto che tu il giunga.
né avendo altro modo, sono inclinati a correre drieto a chi promette loro saperlo
modo, sono inclinati a correre drieto a chi promette loro saperlo dire. bandello
. cecchi, 1-i-403: corri tosto dietro a ippolito, che va verso palazzo.
, che corre / dietro ai moti malvagi a freno sciolto. marini, xxiv-773:
e di proposito, e corre dietro a tutte le donne e poi di più
correva con l'uzzolo d'un vecchio a cui manca il meglio, dietro la politica
e indifferente all'amore. -correre dietro a qualche cosa: studiarsi di ottenerla,
/ si scalzò primo, e dietro a tanta pace / corse e, correndo,
vi introduca, lasciarle bene dibattere e andare a lungo, perché alla fine, per
nota alcuna di cupidità, conduci quello a che da principio invano saresti corso drieto
repulse io lascio ancora / di correr dietro a l'ostinate voglie. segneri, 11-53
voglie. segneri, 11-53: rendendomi inabile a conversare, a trattare e a seguire
11-53: rendendomi inabile a conversare, a trattare e a seguire molte vanità, dietro
inabile a conversare, a trattare e a seguire molte vanità, dietro le quali
che dietro al piacer corre / e a l'onor vano e al lucro.
: la sera, quando non s'andava a teatro, il giuoco produceva la notte
dietro ai soldi. -correre dietro a una parola, a una frase:
. -correre dietro a una parola, a una frase: discuterne il significato a
a una frase: discuterne il significato a lungo, e spesso senza costrutto.
6-ii-123: o felice fanciulla, / a cui corse di latte / il mincio,
contrate / corron di fango e merda a mezza estate. -correre il mare:
lontano. boccalini, i-160: egli a que'signori fiorentini avrebbe insegnato l'arte
viaggiare molto rapidamente, cambiando i cavalli a ogni tappa. alfieri, i-65:
giorno, non potemmo accorrere in folla a quella di tutti i comuni toscani che
tutti i comuni toscani che fu stanziata a firenze per la stessa domenica.
per sua..., m'incominciò a rimproverare. caro, i-3: ambedue
nostro questo regno de la maledicenza. a. f. doni, 3-147: gli
. davanzali, i-153: non volemmo a patti spartaco, che, datoci tante grosse
i-387: questa fossa correva sangue; a scavar qui si trovano tossa a monti
; a scavar qui si trovano tossa a monti, come quando scavarono per fare quest'
la calora dimorava, il cui marito viveva a la carlona e lasciava correr l'acqua
la carlona e lasciava correr l'acqua a l'ingiù, permettendo che la moglie
-l'acqua corre all'insù: a indicare una cosa fuori dell'ordinario.
erano disposti in uno frangente più presto a lasciare correre che a sostenere una grossa
frangente più presto a lasciare correre che a sostenere una grossa piena. lancellotti,
, iii- 254: non abbia a temere che io, pubblicando un componimento,
. pavese, 6-2 7: « venivo a trovarti *, disse amelia. ginia
-lasciarsi correre a una cosa: abbandonarvisi. esopo volgar
tutti i pericoli di quel lasciarsi correre a seconda delle opinioni, e degli affetti altrui
. speroni, 1-5-402: chi insegna a leggere a fanciulli... non
speroni, 1-5-402: chi insegna a leggere a fanciulli... non legge come
cioè tosto, ma combina, e a poco a poco proferisce una lettera dopo
tosto, ma combina, e a poco a poco proferisce una lettera dopo l'altra
altra. -corri e porta: a indicare rapidità di servizio (da parte
pagar non correre: essere più pronti a riscuotere che a pagare. g
: essere più pronti a riscuotere che a pagare. g. m. cecchi
, 3-75: ma quei viepiù si studiano a fuggire, / e mostra ognun se
andrea da barberino, i-m: cominciò a dire tutta la fortuna in che egli era
trinciere, / che d'una parte a cittadine uscite, / da l'altra oppone
cittadine uscite, / da l'altra oppone a correrie straniere. marino, vii-429:
ne veniate con marittime gualdane e correrie a molestarlo ed a perturbargli quel tranquillo ch'
marittime gualdane e correrie a molestarlo ed a perturbargli quel tranquillo ch'egli si gode
giostra, in un combattimento). a. segni, 1-116: ciascuno de'cavalieri
de'cavalieri... collo stocco a più vicina pugna si strinse; talora a
a più vicina pugna si strinse; talora a piccole truppe con subite correrie affrontaronsi;
quattro li quali sedono vicino al ponente a mano sinistra, che però si dicono i
si governino correttamente nelle cose del bere a soverchio. bibbiena, xxv-1-74: -io
di grigio, egli è fra i primi a scendere per il breakfast. = comp
aveva salutato con correttezza ed ora chiedeva a drogo ragione di quel grido.
. correttivo, agg. atto a correggere, a emendare, a temperare
correttivo, agg. atto a correggere, a emendare, a temperare, a modificare
atto a correggere, a emendare, a temperare, a modificare. dante
, a emendare, a temperare, a modificare. dante, conv.
diversi altri maneggi secolari e di stato a lei commessi, dove sì nella parte
2. sm. ciò che serve a correggere, a modificare, a temperare
sm. ciò che serve a correggere, a modificare, a temperare. d
serve a correggere, a modificare, a temperare. d. bartoli, 16-3-153
qualche discreto correttivo hanno l'istessa idoneità a servire, almeno in qualche caso,
c. e. gadda, 7-50: a questo delitto non vedrei altro correttivo se
introdurre nell'acciaio fuso determinate sostanze atte a migliorarlo. 5. sm.
sm. medie. sostanza che si aggiunge a un medicamento, per correggerne o mascherarne
medicamento, lo fanno diventare scorretto. a. cocchi, 5-2-131: han dunque ragione
acetosi,... e di anteporli a qualunque aromatico, o pingue o
della piaga infistolita; e seguitando voi a valervene, siate certi che sanerete.
quanto si convenne, / levai il capo a proferer più erto. m. villani
e di sospetto / consentir gli convenne a quant'ei volle. manzoni, pr.
., 1 (13): a quest'effetto, spedì a pandolfo e marco
): a quest'effetto, spedì a pandolfo e marco tullio mala- testi,
edizione del cortigiano corretta e riformata appresso a poco nel modo che l'alfieri corresse
che l'alfieri corresse il panegirico di plinio a traiano. nievo, 250: la
con biasimo e discredito del correttore, anderà a voto la correzione mal fatta.
da siena, 2-3-399: prendere il cibo a necessità, e non con miserabile diletto
comperazione alcuna, di non buona lettera. a. f. doni, 3-203:
entrati ancora all'ospedale, / andavano a dodone, poveretti. milizia, ii-311:
scuola bolognese... non ho a mente veruno de'loro sonetti; ma
). tommaseo, ii-241: usciva a dar mano al grande rin- novellamento:
esempi un marito e una moglie, a cui non mancavano de'buoni istinti, e
corretto '. oriani, x-21-21: a tavola serviva un... cameriere,
croce, iii-4-66: nell'/ nno a satana... appare sotto il rispetto
un nuovo carducci, nel quale si stenta a riconoscere il corretto e decoroso letterato degli
luogo di istituto supremo e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione
l'aia, spianavi il terreno non a piano, ma corretto così leggiermente,
6-176: parlare con verità e corretto, a tutti egualmente e sempre è necessario.
da quella gravità autorevole e correttrice, a una gravità compunta e pensierosa. lambruschini
correttori di quelli che si potranno avere a vinegia. garzoni, 1-835:
i-574: non so, se indulgendo a quelle mie prime ingenuissime emozioni di lettore io
: chi sosterria quel grande / pari a dio, polifemo, o il correttore
squadron] è correttore / il simigliante a nume polisseno. 4. eccles
tempo di diocleziano, ebbe poteri pari a quelli del governatore). p.
esame dei difetti accusati negli ordini repubblicani a un magistrato di cinque correttori.
fase: parte aggiuntiva di un circuito a corrente alternata sinusoidale, che ha lo
della miscela: dispositivo usato nei motori a carburazione per variare la dosatura della miscela
cattaneo, iii-4-71: codesta correvolezza a pigliar incarichi fra loro contraposti, ci
che quando improvvisava le tragedie si posava a destra per far la parte di giasone
far la parte di giasone, e poi a sinistra per far quella di medea.
effetto giuridico) alla reclusione non superiore a tre anni, all'arresto oltre i
pettine della polizia correzionale, ei procedeva a mo'del cane, il quale scottato
l'emendare, l'emendarsi (con riferimento a vizi, difetti, colpe, errori
proverbii: « vedesti l'uomo ratto a rispondere? di lui stoltezza, più che
de'maldicenti], come non intendere a loro correzione, poi che natura non cura
ne sarà la correzione, quando colui a cui è affidata la polizia appartenga al
: cui ama, castiga, e a cui si corruccia, castigar lascia; perché
nostre inique opere da giusta ira di dio a nostra correzione mandata sopra i mortali.
correzione non solo a'principi, ma a qualunque cristiano appartiene. marino, vii-
imitazione sospinti, una breve dicerìa hanno a pronunziare appresa. segneri, iv-534:
rimedio generalissimo, che non sempre adattasi a tutti con egual prò. algarotti,
con un viso da far morire in bocca a chi si sia una preghiera, non
ora coperta. collodi, 159: a titolo di correzione, gli affibbiò subito
che conosce le trasgressioni minori più facili a correggersi, e da doversi correggere più
come, nato, tosto 10 figlio a la tetta de la madre s'apprende,
in esso appare, si dee volgere a la correzione del padre, e lo padre
e ubedienza. 4. riduzione a miglior forma, a miglior lezione di
4. riduzione a miglior forma, a miglior lezione di un testo scritto o
mi farete somma grazia e sommo favore a farmene parte [de * vostri scritti]
alia prima in essa non fu possibile a coprire, ricevano dalla frequenza dell'atto correzzione
troppo con esse [regole] si veniva a cavillare; che troppo scrupolose erano le
correzioni, troppo ingiuste le censure contro a que'modi di dire che tanto o quanto
, di cui forse il poeta aveva a casa lo scartafaccio e le correzioni.
della sostituzione accaduta, che può essere, a volte, un indebolimento della parola originaria
, n-iii-918: io fui costretto ad andarmene a vinezia, dove per alcun breve spazio
per alcun breve spazio di tempo attesi a la correzione de le stampe e procurai ch'
fidato del professor bianchi di brescia, a cui ne aveva fidata la correzione.
corretti o ritenuti migliori; ritocco apportato a un disegno, a una opera d'
migliori; ritocco apportato a un disegno, a una opera d'arte in genere.
del dorico il ionico, egli assegna a questi due ordini le stesse proporzioni. alfieri
2-290: il preoccupare e farsi incontra a quello che ci può essere opposto è bella
un fiume: complesso di opere dirette a sostituire a un tratto di corso serpeggiante
: complesso di opere dirette a sostituire a un tratto di corso serpeggiante un unico
somministrazione al terreno agrario di sostanze atte a facilitare lo svolgersi dei processi fisici,
disposizioni vigenti di legge, per rimediare a talune deficienze o a qualche esuberanza della
, per rimediare a talune deficienze o a qualche esuberanza della loro composizione chimica,
18. locuz. avveri). a correzione: col fine di correggere.
anima ha, isguardando li suoi peccati a correzione. 19. dimin.
pirandello, 5-548: s'era arrischiato a far di nascosto qualche correzioncina ortografica.
antichi. del bene, 1-15: a suo detto di cardi e poponi, /
uccisione di uno o più tori a opera di uomini di particolare abilità (
ci vado, tanto più volentieri perché a vedere corride presto si perde l'idea
calvino, 5-87: questo sogno a occhi aperti di lia, questo
, il quale per mero divertimento cominciò a vagheggiare quella fanciulla men cauta: a
a vagheggiare quella fanciulla men cauta: a parlare con esso lei di cose mondane,
con esso lei di cose mondane, a conversare, a corrìdere, con alquanto di
di cose mondane, a conversare, a corrìdere, con alquanto di leggierezza.
ornamentale composto da una serie di motivi a forma di 5 che si susseguono in modo
stretto e di forma allungata, destinato a dare accesso a una semplice o doppia fila
forma allungata, destinato a dare accesso a una semplice o doppia fila di locali
risultano perciò disimpegnati), o a servire di passaggio tra un locale e un
, v-145: avendo il duca fatto riferire a certe spie... avere rotto
donde si va dal palazzo di vaticano a castel santo angelo. cellini, 1-34 (
, ii-64: era entrato in fantasia a quel pontefice di acconciare quello spazio che
al conseglio de'suoi, che lo persuasero a salvar la persona sua per il corridore
come dal palazzo vecchio di v. a. s. a pitti. baldinucci,
di v. a. s. a pitti. baldinucci, 7-99: si affaticarono
salgono e scendono più volte; voltano a destra, voltano a manca; è un
più volte; voltano a destra, voltano a manca; è un intreccio che la
un mazzo di chiavi, lo sbattè a la porta, entrò gridando: «
. dossi, 382: pigliàn- domi a mano, mi addusse per lunghi e lunghissimi
e lunghissimi cor- ritoi, che illuminàvansi a tratti come noi passavamo, ricadendoci appresso
» via o sentiero che si inoltra a modo di galleria, in una vegetazione
, ecc. gozzano, 170: a tratti la vegetazione s'intreccia sul nostro
passaggio, stretto e per lo più a gradini, che negli stadi, nelle arene
treno si muove. siamo in piedi, a uno scossone la bottiglia di sorbara
di sorbara mi sfugge di mano e rotola a terra, decapitata. un acre fortore
. nelle navi da guerra o mercantili a più ponti, lo spazio compreso tra i
ponti, lo spazio compreso tra i ponti a cominciare da quello sottostante al ponte di
al ponte di coperta; nelle navi a due ponti, lo spazio compreso fra
di travi sopra i merli: e feciono a piè delle mura intorno intorno molti fornelli
periodo fra le due guerre mondiali, a quella zona a occidente della vistola e
due guerre mondiali, a quella zona a occidente della vistola e contigua nella sua
-chiacchiere di corridoio: notizie ufficiose, e a volte pettegole, sorte da indiscrezioni di
stesso quando dal gioco del singolo si passa a quello del doppio. -nel gioco
ant. -dóra). disus. atto a correre, valido nella corsa (un
cantilena di giullare toscano, v-17-34: a lui ne vo... oresco
quelli delle bestie corritrici, lucevano simili a due monete nuove. -letter.
come professionista, agli sport della corsa (a piedi, in bicicletta, in automobile
, ecc.); chi partecipa a una gara di corsa a piedi,
chi partecipa a una gara di corsa a piedi, in bicicletta, ecc.;
correva negli stadi o nei palii (a volte si specifica la particolare attività sportiva
otto d'uno cardinalesco di lieve costo a piede tenendosi al duomo, e
scarlatto fine, e che si corresse a cavallo. cicerone volgar., 2-67:
. monti, 22-209: e quale a vincer usi / giran le mete corridori ardenti
giran le mete corridori ardenti, / a cui proposto è di gentil donzella / o
cortigiani, che nudi corsero il palio a piedi;... in questo ultimo
-corridore obbligato: corridore che, costretto a lasciare la propria base, raggiunge la
con gran furore; / e come fu a quel bosco vicino / subito quattro saltavan
de'ciciliani armenti, / con esso a correr contendea co'venti. ariosto,
2-747: me ne salsi in cima / a l'alto corridore, onde i meschini
onde i meschini / facean di sopra a le nemiche schiere / tempesta in vano
precipitoso i corridori inclina / co'morsi a l'acqua e con le groppe al cielo
verdeggianti colli / io pur mi rendo a me medesmo. monti, 2-506: ognuno
chino il chiomato sir; / e dietro a lui la furia / de'corridor fumanti
. carducci, 113: cantò del tidide a tutta corsa / disfrenante su'dardani la
di roba e tutto il paese coi fanti a piè predare, stimolati da cupidigia di
due tiri di cannone dato il segno a tutto il campo. g. bentivoglio,
spinse i corridori, che bisognavano, a batter l'opposta ripa per aver lingua
[registro, 1398]: ricordanza che a dì v di marzo 1398 noi facemo
e recipienti averli qui per di qui a mezo luglio prosimo... coridore en
bruga per comesione d'aliso alberti dimora a valenza. -figur. bruno
, capacità infinita di mondi innumerabili simili a questo, i quali cossi compiscono i lor
pei passeg- gieri... compensano a un dipresso le annue spese. ojetti,
dipinta di celeste, era in fondo a una traversa della strada corriera, a cento
a una traversa della strada corriera, a cento metri dalla ferrovia. 3
. 4. sf. carrozza a cavalli che in passato svolgeva pubblico servizio
postale e di passeggeri; autoveicolo adibito a pubblico trasporto di passeggeri, di corrispondenza
: uno degli spettacoli che più mi commossero a tecnico: autocorriera). -ant.
; e sofferto angosciosamente il che a me non importava: per me egli era
anche lui. per ora si era messo a dietro la rimessa della corriera,
rimessa della corriera, in un cortiletto, a bat fare il corriere a
a bat fare il corriere a piedi, andando da paese a paese,
il corriere a piedi, andando da paese a paese, in tere sulla finestra
, 1-514: sovrintendeva alla andare a firenze... allora domattina, con
ara, corriere di pagamento: spepassata a volo, sollevando / un turbine di opaco
che n'avete mandate per altre genti; a sedici dì di marzo e letter.
d'ufficio e privata presso carrozze a cavalli) un pubblico servizio postale e
corrieri, ed altri mandatari tava a domicilio lettere, pacchi, ecc.,
di gabinetto, il quale portava un plico a nelson. vi-n-108 (5-107):
., di particolare urgenza portava a compimento v-36: e li dì
la cristianità. petrarca, 331-13: come a corner presso i moderni corrieri, di trasportare
maturata questa consultazione, e risoluto mancando a la mia vita stanca / quel caro nutrimento
anco corrièro espresso al re di francia a significarli il fa d'ora in
per spese d'uno corriere mandato da parigi a brugia grandissima diligenza spedito dalla virtuosissima univera
son fatto corrieri / con l'usitate gambe a zir in fretta, nella persona del glorioso
in marino, i-189: mando a v. s. due pachettini che vanno
in gran pensiero / qual i lunghi viaggi a cavallo. - anche per simil.
percorso in giardo un suo corner spaccia a staffetta / a dar la nuova
giardo un suo corner spaccia a staffetta / a dar la nuova media in un
un giorno da un corriere. a costantino in fretta. caro, 12-i-129:
tanto, che non posso andare a torno, ed avendo da fare
e poste / non posso aver mai cosa a mio capriccio / ancor leva suso e là
con due infinita di mondi innumerabili simili a questo, i quali servitori
quali servitori, du'altri a cassetta della nostra carrozza, ed cossi compiscono
suo; e però il mio cameriere a cavallo da corriere. cuoco, 1-147:
la corrispondenza del giorno o quella relativa a un determinato luogo (nel linguaggio burocratico
preverrò la mia sorella in torino, a cui ella indirizzerà l'uomo con lettera nel
3-3-11: lo corriere, che va innanzi a questo lume della vera umiltà, è
toccato l'osso. giusti, iii-271: a me duole moltissimo lo scandalo della stampa
servendosi dello stesso corriere latore della lettera a cui si risponde. soffici, ii-322
al più presto, subito, « a volta di corriere », se non voleva
da corriere: portare lettere o informazioni a qualcuno da un luogo all'altro per rendere
corrigende. manzini, 11-35: andai a trovarlo, insieme a una ragazzetta che,
11-35: andai a trovarlo, insieme a una ragazzetta che, uscita da un
e sm. ant. ciò che serve a correggere, correttivo (un farmaco,
case troppo alte su vie che sprofondano a gradinate e non mancano, per lo più
dalla sua camera, rallegrossi come gigante a correre la via. il suo uscire
: truovo il gettare dello scandaglio inutile a sapere la misura del fondo, dove
acque seco ne porta poco meno che a galla il piombo. -corriménto di
lo spazio della notte, infino a tanto che con li commenti delle chinanti
esser mai finezza il professare di avere a comune con esse qualche correspettività che meriti
dove si trovò costituito questo cervello bastasse a farlo apparire per un originale di saviezza
gli sarebbe riuscito in ogni altra correspettività a i nasi degli osservatori.
rapporto di interdipendenza di un sacrificio rispetto a un vantaggio. -in particolare: nesso
tanto accettò la tratta di caio pagabile a sempronio, in quanto caio...
correspettività [si richiede], vale a dire che nessuno, mediante il pagamento
equivalente (per lo più con riferimento a ciò che si dà o si riceve in
d'argento, non si deve attribuire a veruna altra causa, che alla depravazione
.: 'è difficile trovare il corrispettivo a tale sfoggiata cortesia *. male,
potenze centrali. l'italia fu costretta a sacrificare parte delle sue libertà interne, a
a sacrificare parte delle sue libertà interne, a far getto della sua idealità storica,
tutti gli altri professionisti depòngono, quando a quando, l'àbito del loro mestiere,
rapporto di interdipendenza di un sacrifìcio rispetto a un vantaggio (con riferimento a un
rispetto a un vantaggio (con riferimento a un contratto o agli effetti che da
altra parte, in quanto la seconda, a sua volta, effettui una prestazione alla
, rispettivo, attinente. a. pucci, ix-395: corpo composto con
de li membri conoscitivi de la testa a li membri generativi del corpo. bruno,
quattro linee illustri principali, / corrispondenti a quattro membra prime. g. b.
giudicate più necessarie b e, b a, benché si ponghino così nel dorio come
acqua,... vi sanno dire a capello quale esser debba la inclinazione corrispondente
di oggetti. le menti erano assuefatte a questo processo, a correre al generale.
menti erano assuefatte a questo processo, a correre al generale. pascoli, i-784
: quel dunque che sia più ragionevole a giudicarsi de'due principii che si contrastano nella
... i sogni sono correspondenti a quella qualità. straparola, 5-5:
messer tristano zanchetto (nome veramente corrispondente a lui), il quale era uomo conversevole
ancor lucide e belle / virtù corrispondente a quel che mostra. moniglia, 1-iii-12:
disse un alberto, con penna corrispondentissima a quella mente, che gli potè guadagnare il
basso rilievo ambulanti. quando si trovarono a viso a viso, il signor tale,
ambulanti. quando si trovarono a viso a viso, il signor tale, squadrando lodovico
, il signor tale, squadrando lodovico, a capo alto, col cipiglio imperioso,
3-641: tutti coloro che si dedicano a quelle maledette quattro corde [del violino
parole, o almeno segni corrispondenti a parole. salvini, iv-1-252: 'onde',
alfieri, i-306: pervenni... a poter fissare qualunque pa gina
cioè ne'conformi e corrispondenti col cavo a quel ch'è l'atomo nel convesso.
da vincere un tanto d'acqua corrispondente a quel che ciascun d'essi era in
l'amica sua ma per se stessa cominciò a far ogni opera per acquistarlo e farlo
far ogni opera per acquistarlo e farlo a sé corrispondente in amore; il che
letterario), dico, come cosa a te debita, e se non per cagione
ripa del fiume, non fossono corrispondenti a quelle della prima ripa. galileo,
7. matem. di elementi che appartengono a due classi, che è posto in
abbia pratica dell'abbiccì, la porta a un altro dotto di quel calibro, il
9. sm. chi collabora a giornali, a riviste o a trasmissioni
. sm. chi collabora a giornali, a riviste o a trasmissioni radiofoniche o televisive
collabora a giornali, a riviste o a trasmissioni radiofoniche o televisive inviando regolarmente brevi
di militare e di repubblicano m'obbliga a dirvi: che il vostro corrispondente di rimini
della direzione di genova ove lo invitava a scrivere un'opera nuova per quel teatro all'
figurati pacini in che contento si trovò a quest'invito. tommaseo [s.
, 3-44: non fui sì tosto giunto a maestro tomaso, che giunse roberto con
che giunse roberto con una lettera generale a tutte le compagnie di cosimo e a'
per via de cavalcanti, sotto coverta a messer giovanni tommaso crivelli, lor corrispondente
se sempronio accetta il partito, rispondendo a tizio, o vero dichiarandosene con qualche
contratto sarà perfetto. segneri, ii-7: a seminare sciegliete i giorni più atti;
seminare sciegliete i giorni più atti; a litigare cercate gli avvocati più pratici;
litigare cercate gli avvocati più pratici; a trafficare eleggete i corrispondenti più accreditati.
da un mercante ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche corrispondente
ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche corrispondente con qualche qualità
ha l'incarico di fornire notizie relative a persone o a fatti; informatore,
di fornire notizie relative a persone o a fatti; informatore, confidente.
aver pronto i capi delle cose appartenenti a ciascun soggetto che all'ingegno nostro venga
,... o almeno corrispondentemente a quello, che secondo le nuove idee.
) non sono nel nostro corpo posti a caso dalla natura, ma sono a guisa
posti a caso dalla natura, ma sono a guisa di tante chiavi, ch'andandosi
frugoni, xxiv-1022: un corpo delineato a proporzione per la corrispondenza dicevole d'ogni sua
sesso, avesse detto maternità letteraria; giacché a far più intenso l'amore materno concorre
908: quelli che non sono atti a sentire in sé la corrispondenza de'pensieri poetici
, attrazione, simpatia (con riferimento a corpi, a elementi, a sostanze)
simpatia (con riferimento a corpi, a elementi, a sostanze). leone
riferimento a corpi, a elementi, a sostanze). leone ebreo, 96
... che si appiccano tenacemente a tutte quante le ferite attossicate. lastri
attuarsi, una condizione spirituale o sentimentale a cui è intimamente connesso. leone ebreo
6. riscontro, simmetria (con riferimento a oggetti, a elementi architettonici, e
simmetria (con riferimento a oggetti, a elementi architettonici, e alle loro reciproche
reciproche posizioni). -per corrispondenza: a riscontro. vasari, iii-469:
n-ii-297: tutte le cose create cominciarono a riamare iddio, qual più e qual meno
erano amate; né solo il cominciarono a riamare per una certa corrispondenza di gratitudine
osservanza divota, se ben dovuta, a far che la partita del cambio tra
in fondo aggiunge / e la famiglia a la città congiunge. calvino, 1-540
disposizione di claudia me 10 consentisse riuscivamo a entrare in un clima di corrispondenza amorosa
ben l'uomo amante ha ardente amore a la donna amata, non ha mai ardimento
finezze e le lusinghe più esquisite che a lei suggeriva rinfiammato desiderio di una cara
1-iii-269: -dru- silla v'aspetta / a casa della vaggìa. -quando? -
il-n: non bastava, per non mancare a gio- safat di corrispondenza, concedergli non
tanto pregiarmi. fagiuoli, 1-4-430: a firenze, dove ha ella potuto avere
tiene co i letterati forestieri, sono a gara da loro mandate tutte le novità
gara da loro mandate tutte le novità a lettere appartenenti, che occorrono alla giornata.
la corrispondenza duri, le parti finiscono a intendersi tra di loro come altre volte due
. giusti, ii-217: sono inabile a tener viva una corrispondenza qualunque, anco
reciproco rapporto in modo che si completino a vicenda. -corso per corrispondenza: corso
impartendole mediante invio di materiale didattico a domicilio e mediante scambi epistolari. 12
carteggio. marino, i-171: mando a v. s. un volume de *
che dicono della potenza attiva infinita, a cui non corrisponda potenza passiva infinita. d
sognare sogni conformi, e che corrispondano a quella cotale affezione. boccaccio, vii-200:
affezione. boccaccio, vii-200: lasso a me! ch'ai medesimo grado / non
medesimo grado / non corrisponde il dire a quel ch'i'sento. zanobi da strata
; corrispondendo accostarsi, e accostandosi tirarlo a se medesimo. piovano arlotto, 19
alcuno accento / de la mia voce a l'aria del bel viso? /
, perché la cosa fatta debbe corrispondere a la natura di chi la fa. ariosto
tal disposizione, che 'l tutto corrisponda a queste parti, e si vegga il medesimo
in giorno che l'effetto non ha corrisposto a più di ima congettura. de sanctis
... porta il mara- viglioso a poco a poco e seco l'impressione che
. porta il mara- viglioso a poco a poco e seco l'impressione che vi corrisponde
spalle vostre, e grande aspettazione quella a cui corrisponder dovete. sarpi, 11
: non mi assicuro già di corrispondere a quella aspettazione che v. a
a quella aspettazione che v. a. ha per aventura concetta di me,
, gli disse, voi non avete a me corrisposto in questo servigio, com'
un esemplare. segneri, ii-482: a provedersi di piropi orientali conviene avere corrispondenza
, le corrispondenze grandemente agevolate, aveano a poco a poco dato agli uomini nuove
corrispondenze grandemente agevolate, aveano a poco a poco dato agli uomini nuove idee,
tutte queste insorgenze si andavano stringendo intorno a napoli, ed in napoli stessa aveano
ima corrispondenza in napoli e di prestare a tempo opportuno la mano alle altre operazioni.
andrà data in parte anche all'autore che a queste corrispondenze degli anni fra novecentosette e
) di due classi in modo che a un elemento dell'una corrisponda un determinato
determinato elemento dell'altra, oppure che a un gruppo di elementi dell'una corrisponda
univoca, v. univoco. e a corrispondenza i cremaschi ancor essi impiccarono i
: parve, che l'azione del duca a fare avvelenare il cugino avesse corrispondenza a
a fare avvelenare il cugino avesse corrispondenza a una del cardinale ippolito, tentata in
pochi mesi avanti, ma non mandata a perfezione, contro al duca. -in
-in corrispondenza: in posizione corrispondente, a riscontro, di fronte. targioni tozzetti
foci fossero aperte in corrispondenza da tramontana a mezzogiorno, per terreni asciutti e coltivati
vi s'era trovato nulla che valesse a dare un nome al viaggiatore sconosciuto.
quelle voci: * quis nos separabit a charitate christi? 'etc.,
almeno: 'quis nos separabit a cupiditale auri? 'con quello che
che più ama e che più sape. a. pucci, ix-395: le braccia
grandezza; e le sue mani / a tutti i corpi umani / passan, purificate
che corrisponda l'uno ordine di cose a l'altro. bruno, 3-68: certo
de la fortuna corrispondesse e fusse agguagliato a l'imperio del generosissimo spirto ed ingegno.
si sarebbe sentito disonorato di non rispondere a quell'appello ebdomadario, corrispondeva in qualche
due rette, due piani, due spazi a tre o a più dimensioni, generate
piani, due spazi a tre o a più dimensioni, generate da un numero
-a corrispondenza: in una posizione corrispondente a un'altra, in modo da combaciare,
la carità; inel piede poi avevo fatto a conrispondenza tre storie in tre tondi di
rilievo. -in modo simile, a somiglianza. lancellotti, xxiv-290: io
lancellotti, xxiv-290: io non voglio trattenermi a recitare l'essatta considerazione degli astrologi e
e divisione c'hanno fatto della terra a corrispondenza del cielo, assegnando qualsivoglia paese
assegnando qualsivoglia paese, anzi città, a quel pianeta. -per rappresaglia,
2-257: non appariscono doppi gli oggetti a coloro che guardan losco naturalmente. per
losco naturalmente. per essi vengono sempre a corrispondersi nella retina e ad esser mosse
, acciocché tutte l'opere proprie corrispondessero a un medesimo fine,...
: iddio voglia che gli effetti corrispondano a bastanza, perché avemo bisogno, prima
di nuovo, gli fece infiniti disegni. a. f. doni, 3-230:
passeggiere e capricciose, corrispondendo con sommissioni a quelle che venissero da un'intenzione più
,... il poveruomo era riuscito a passare i sessant'anni, senza gran
, 'drudo'è voce che potrebbe corrispondere a * procus 'de'latini. salvini,
aprile. lanzi, 1-2-259: qualcuno stenterà a credere che 'canxna 'e '
'canxna 'e 'vamalisla 'corrispondano a * caesius 'e a *
corrispondano a * caesius 'e a * varia '; ed io stesso assai
alza la voce, con quei tanti a capo, che corrispondono a gesti recisi,
quei tanti a capo, che corrispondono a gesti recisi, con quei tanti puntini
in reciproca relazione in modo tale che a un elemento qualsiasi dell'una corrisponda un
corrisponda un elemento dell'altra oppure che a un gruppo di elementi dell'ima corrisponda
almeno non corrispondino con la loro grossezza a la decima parte della sua corda. e
. e. danti, 2-34: a 400 stadi corrispondono 48 miglia. d.
alla pressione, atteso di non recar ella a cagione intrinseca l'effetto dello starsi quei
cavità del cannone, e preme fino a far di sé, e di qualunque sia
assol. fra giordano, 3-303: a tanto beneficio non potemo corrispondere a solennitade
: a tanto beneficio non potemo corrispondere a solennitade: richiedesi amore di cuore.
, 2-2: non vi è donna a cui tanto amore io porti quanto alla
per corrispondere con alcun segno di benevolenza a l'ardentissimo desiderio, che io ho
tenuto sono di difender contro chiunque siasi, a costo della mia vita; e mal
miei poveri parenti, e poco attesi a quello ch'essi chiamavano studio. foscolo,
ce n'era uno che potesse, a mille miglia, competer con lui, di
, d'aderenze... e a questi corrispondeva con una degnazione contegnosa.
di quel barbone che m'avea ricondotto a casa la sera prima; ma il
alla quale corrisponde un'altra porta. a. cocchi, 4-1-209: in quello spazio
loro rivoluzioni intere nella parte del cielo a noi visibile, potremo assai agevolmente trovare
potremo assai agevolmente trovare il punto, a cui esso prossimamente corrisponde. giordani,
monumenti. d'annunzio, iv-1-183: a ciascuno scudo e a ciascuno alerione corrispondeva
, iv-1-183: a ciascuno scudo e a ciascuno alerione corrispondeva, più sotto, una
notizie in questa materia abbia egli comunicate a molti de'più illustri letterati d'italia
soffici, ii-218: prima di deciderci a diradare i nostri contatti eravamo rimasti d'accordo
potesse tirarcelo per via di metafora, a noi par da evitarsi. es.:
corrivare, tr. ant. incanalare a scopo di irrigazione, irrigare.
l'altro dall'adda, onde corrivandone a misura l'acqua si bagnano e si fecondano
molto per tempo in camicia si posero a cavar fossi, a tirar condotti,
in camicia si posero a cavar fossi, a tirar condotti, a far argini e
cavar fossi, a tirar condotti, a far argini e a corrivar la terra con
tirar condotti, a far argini e a corrivar la terra con mille acquedotti,
. -tempo di corrivazione: relativo a una data sezione di un corso d'
un bacino imbrifero: è il tempo necessario a una particella d'acqua, caduta nel