Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.2 - Da CERTIDUNI a CERTIFICATO (37 risultati)

come nebulette matutine a la faccia del sole; e rimane

certa comparazione e conferenza d'un sensibile a l'altro ed un senso a l'

sensibile a l'altro ed un senso a l'altro. galileo, 916: più

maggior certezza del modo con che diminuisce a varie distanze il vigor della luce..

esperienza non meno decisiva che facile a farsi. alfieri, vi-45: vedesti

277): ripensando... a tutto il fare di colui, e a

a tutto il fare di colui, e a tutte quell'esibizioni che riuscivan sempre a

a tutte quell'esibizioni che riuscivan sempre a voler saper qualcosa, il sospetto diveniva

in color vano, / cesare ch'a dominzio offra certezza / e perdonanza.

fanno cortegiani, non essendo molto atti a gli uffici de la corte, ché

corte- giane e lunghe attendendo di continovo a la certezza del profitto particolare e poco

cavalca, 9-127: all'ultimo, a compimento ed a certezza d'ogni loro

9-127: all'ultimo, a compimento ed a certezza d'ogni loro carità, dico

cadere nel linguaggio logico e psicologico, a denotare il primo acquistare la certezza,

il primo acquistare la certezza, e a distinguerlo dall'accertamento, ch'è il

bruno, 3-553: or, per venire a far intendere, a chiunque vuole e

, per venire a far intendere, a chiunque vuole e puote, la mia intenzione

e certifico che, per quanto appartiene a me, approvo quello che comunemente da

marino, i-220: vi priego efficacemente a voler farvi usare [nella stampa]

la maggior parte tanto grandi che sotto a essi potevano passare vascelli arborati. giordani

: questa singolare impotenza italica in mezzo a tutte le apparenze della grandezza e della

nel suo puro essere naturale tardava più a gelare che l'incorporata con alquanto sale.

valor ch'in voi chiaro proviamo. a. f. doni, 3-281: se

bartoli, 33-103: riman per ultimo a certificar del contrario chi ha creduto e voluto

come dianzi. alfieri, i-289: credei a prima di sognare, guardai meglio,

. fecero loro intendere, come e'mandassono a roma otto cittadini, perché avevano a

a roma otto cittadini, perché avevano a consultare con loro. ariosto, 2-69

che indusse... li protestanti a certificarsi che né in concilio, né

. galileo, 199: passando presso a un piccol tugurio, sentì risonarvi dentro una

, 35-114: ma prima di farci a mostrare che l'aria pesi e prema.

, 2-22: si mise... a ragionare e dommatizzar della luce, senza

certificarci de stato più eccellente che conviene a l'anima fuor di questo corpo in cui

maggiore sicurtà vi piace che io vada a donde egli posa, io lo farò

, accerta un fatto che è a sua conoscenza in base a indagine

è a sua conoscenza in base a indagine svolta personalmente (un certificato

... una autorizzazione per rimanere a milano, ed un ordine perché mi

loro doppia incapacità, acquistavano il diritto a diventare impiegati dello stato. rigutini-cappuccini,

vol. III Pag.74 - Da CHIESTO a CHILIFERO (36 risultati)

dieci componimenti, e mi sarei tenuto a una chiesta discreta; ma egli costì e

. m. cecchi, 7-5-3: hanno a volar le suppliche, e con mezzi

di virtù, 3 (32): a colui che rimarrà l'ultimo a domandare

): a colui che rimarrà l'ultimo a domandare, raddoppierò la chiesta del primo

in roma tomo. sbarbaro, 1-259: a nulla ancorato, uccello di passo cui

uccello di passo cui è buona ogni fronda a posarsi, a fermarsi nessuna, nel

è buona ogni fronda a posarsi, a fermarsi nessuna, nel giorno conchiudo la vita

sguardo levar non osa, / o a mezzo sguardo arrestasi / incerta e vergognosa

inchiodati alla pialla e alla mazza / a nutrire due vecchi, non chiesti.

così un poco fuor di strada appresso a una chiesuola, una sepoltura. p

e mon tanino, vale a dire povero, ogni nuda chiesuola basta.

luogo diletto; mi levavano il pensiero a dolci e scure imagini, che tu

. fece pensiero d'andare la sera a starsi con uno suo amico prete il quale

quale abitava poco di sopra al ponte a levane, dove aveva una chiesuola di

; bigotteria, bacchettoneria. a retino, 2-219: fate onore alla patria

malanno che dio mi dia, mi sforzi a fare altramente? nievo, 207

noni non mi era mai andato a sangue,... ma in quel

, ipocrita. caro, 9-3-117: a quel che mostrate di credere ch'io

di credere ch'io mi sia dato a lo spirito, avvertite che io non son

pa nino di delicato sapore a forma di mezzaluna, che si

- anche: biscotto o dolce a forma di mezza luna. carena

lungo circa un palmo, rattorto a spire su di sé, e ripiegato a

a spire su di sé, e ripiegato a foggia di mezza luna. tommaseo

fior di farina e burro, a forma di luna crescente, e che s'

zuppa nel caffè e latte a colazione. furono fatti da prima

colazione. furono fatti da prima a vienna nel 1685, quand'era assediata da'

di una barca corre rettilineamente da poppa a prora, e costituisce l'elemento centrale

, e il battello scivolò via liscio, a seconda, con un sommesso gorgoglìo sotto

annunzio, iv-2-55: egli era disteso a prora, sopra un mucchio di cordami vecchi

, come un gatto sonnacchioso; ma a traverso gli occhi della paranza guardava la

chiglia, un crepitìo come di lingue avide a bere. valeri, 1-52: stinte

, abbassammo subito la vela per proseguire a remi. calvino, 1-338: muretti di

orti sul mare dove le barche giacevano a fianco delle canne dei semenzai, e donne

aiutavano i mariti sdraiati sotto la chiglia a riparare falle. -chiglia di deriva

chile, che co i suoi rami va a riscontrarsi nelle altre vene, e

', credi di aver per certo dinanzi a te in quel punto la figura intiera

vol. III Pag.75 - Da CHILIFICAMENTO a CHILOMETRO (41 risultati)

d'un stato infiammatorio nel tubo chilifero. a. cocchi, 8-27: dovrebbe reputarsi

agg. che forma o contribuisce a formare il chilo. vallisneri,

, i-900: questi sono i cannelloni fatti a mano, due libbre, come mi

di pane e origano: si vendevano a sedici soldi il chilo, ho dovuto gridare

chilo, ho dovuto gridare per averle a quattordici. svevo, 3-787: io non

cassola, 2-214: non soltanto era riuscito a salvare la biancheria, ma aveva portato

puoi tu, libretto, / da uscire a gloria tra le persone, /

tante facilità per apprendere impigrisce l'uomo a studiare; e le cognizioni che si

; e le cognizioni che si acquistano a fatica, si convertono più tosto in sapere

canaletti giunga nella cisterna del pequet a distillarsi in un latte puro;.

.. queste sono le mire che convengono a un medico. rajberti, 1-121:

mensa, al chilo, al passeggio, a tutti i bisogni e a tutti i

passeggio, a tutti i bisogni e a tutti i piaceri per logorarsi la vista

tal cattiveria, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso disturbo del suo

stesi in panciolle, / si messero a dormire e a fare il chilo. manzoni

, / si messero a dormire e a fare il chilo. manzoni, pr.

della pieve stava sul prato all'ombra a fare il chilo. era un prete

quantità di calore che deve essere fornita a un chilogrammo di acqua a 14,

essere fornita a un chilogrammo di acqua a 14, 5 °c perché la sua temperatura

5 °c perché la sua temperatura salga a 15, 5 °c sotto la pressione costante

di frequenza dei fenomeni periodici, corrispondente a 1000 cicli al secondo. =

. unità di misura dell'energia corrispondente a iooo elettronevolt (simbolo kev):

ad un metro di altezza. a questa unità si dà in meccanica

tende significare che quel lavoro medesimo equivale a quello che sarebbe necessario per sollevare

legale di misura di peso, pari a 1000 grammipeso (simbolo: kg o

chilogrammo massa: unità di massa, pari a 1000 grammi-massa. cattaneo,

o un popone fragrante e lo porta a casa dentro il fazzolettone a scacchi. bocchelli

lo porta a casa dentro il fazzolettone a scacchi. bocchelli, 1iii- 139:

unità di misura di frequenza, pari a un chilociclo al secondo, cioè a

pari a un chilociclo al secondo, cioè a 1000 cicli al secondo.

, su, su, su, fino a ribevere le linfe natali. chilomètrico,

unità di misura delle lunghezze, pari a 1000 metri (simbolo km).

26: il povero pinocchio cominciò a piangere e a berciare così forte, che

povero pinocchio cominciò a piangere e a berciare così forte, che 10 sentivano

, percorrendo tanti chilometri, egli giungerebbe a un certo punto designato; ma non

utile percorrere quei chilometri, ossia sobbarcarsi a quella fatica col rischio di un malanno.

facevano di una calura dolce, s'incominciava a parlare di una certa visita a una

incominciava a parlare di una certa visita a una villa distante due chilometri buoni dalla

unità di misura delle aree, pari a un milione di metri quadrati (simbolo

unità di misura di volume, pari a un miliardo di metri cubi (simbolo km3

. chilometro lanciato: prova di velocità a cronometro per automobili, biciclette, ecc.

vol. III Pag.76 - Da CHILOMICRON a CHIMERA (35 risultati)

? deledda, iii-514: ho cominciato a leggere; a leggere, di giorno

iii-514: ho cominciato a leggere; a leggere, di giorno e di notte

cielo dell'acropoli / e incontrai, a chilometri, cavagni / di polpi e

per le grandi distanze stellari, corrispondente a 1000 parsec, cioè a 3260 anni-luce.

, corrispondente a 1000 parsec, cioè a 3260 anni-luce. = voce dotta

al chilo; che ha natura simile a quella del chilo. bencivenni [

sono chilose, usa cose apritive. a. cocchi, 8-252: simile infermità è

attraverso la loro parete, viene a formare una raccolta nel cavo pleurico (

raccolta nel cavo pleurico (ed è dovuta a traumi addominali occasionali o chirurgici o a

a traumi addominali occasionali o chirurgici o a cause flogistiche quali la tubercolosi o la

. fis. unità di potenza corrispondente a 1000 voltampère, che equivale al chilowatt

unità di misura di potenza, pari a 1000 watt (simbolo kw),

, 5-568: un salto di 70 metri a metà canale, con le centrali inserite

e infiniti birilli oltre i pioppi, a sognati, perduti tramonti. il tempo

tempo indaffarato e cuci-camicie ci avrà guidati a indossare la camicia della morte. =

primavera, / un non dar giamai cibo a la speranza / m'han fatto divenir

; vanno tacite chimere, / simili a nubi, per il ciel profondo. d'

in una schiera / i bianchi efèbi a la sua chioma avvinti, / ridevan essi

ridevan essi di lor sangue tinti / a l'ugna e a 'l bacio de l'

lor sangue tinti / a l'ugna e a 'l bacio de l'ardente fiera; /

di vipere? sperereste forse che abbiano a diventare o chimere o fantastici e bellissimi

cuoio antico, sparso di chimere pallide a rilievo, in sul gusto di quello

cavallo di bronzo, con la criniera a treccine e la coda come un grappolo

abbia accompagnato con altri scrittori poco conformi a lui; talché avrà, per quel

; e la facoltà della parola si ridusse a musica senza pensiero. d'annunzio,

turbine delle eliche in prova, apparivano a quando a quando le strane forme delle

eliche in prova, apparivano a quando a quando le strane forme delle chimere senza

baldini, i-433: non può fare a meno di esprimersi con quei suoi periodoni

dipingerle. aretino, 1-41: or risolviamola a lodar questo secolo, per il più

quali... servono più tosto a inquietare e a tenere sospeso altrui. beccuti

. servono più tosto a inquietare e a tenere sospeso altrui. beccuti, ix-549

dimostrazione, onde il gusto risvegliato abbia a conoscer l'insipidezza de'suoi cibi consueti,

badare assai più al sangue che non a quella, perché la virtù è cosa comunale

una cosa rarissima, e da preferirsi a tutte quante le virtù del mondo. p

restasse libero. onde cominciò di nuovo a far chimere e farneticare. caro, 12-i-177

vol. III Pag.792 - Da CORNO a CORNUCOPIA (40 risultati)

sulle corna un mondo intero quella visita a cui si dava tanta importanza. -darsi

bocchelli, ii-217: indirizzata la fabbrica a costruir spolette da granate, quelle azioni

coma. -romper le corna a uno: rompergli la testa, bastonarlo

canti loro la canzona che si canta a i vecchi, ciò è il luma lumachella

marescalco, non se gli rizzano fino a tanto, che non si corcano seco

il papavero comune] suoi semi dentro a certi baccelletti come comicciuoli ritorti. cestoni,

un corpicello ritondo e tronfio, somigliantissimo a quello de'ragni, sei piedi,

con il loro abitino di seta verde a ricami, con la loro parruc- china

loro parruc- china incipriata e il cappellino a tre comini. nieri, 182:

due diavoletti che comin ciavano a spuntare allora le comina. -spreg

. an tico strumento musicale a fiato (di corno, d'osso,

una campana molto ampia). -corno a pistoni 0 a macchina: con

). -corno a pistoni 0 a macchina: con cui l'altezza dei suoni

di bas setto: strumento a fiato, ad ancia, più grave

89: poi sonò un corno a grande fretta, / poi passò l'acqua

poggio, di forza compiuta / el corno a bocca si pose in certanza;

se apparecchiò con la biancheggiante alba a li novi piaceri. machiavelli, 317:

2-48: quel serican si pone il corno a bocca, / rimbomba il sasso

, e come udiamo il corno, / a forza ne convien da voi partire

: il cervo si dileguò dinanzi a lui, ed egli non avendo alcuno dei

suoi seco, si pose il corno a bocca e cominciò fortemente a suonare

corno a bocca e cominciò fortemente a suonare per dar segno ai suoi. tasso

non ostante lo interposto impedimento, giugnevano a noi i cerchi ondeggianti mossi dal suono

, giorno, iii-316: cento messi a precipizio uscirò / con le gambe pesanti

il po e la dora, dietro a quel mio cameriere, tutti noi come cacciatori

castello di verona / batte 11 sole a mezzogiorno, / da la chiusa al pian

suon di corno. verga, 4-90: a seconda del vento giungevano pure di lassù

che forse una cosa simile avrei potuta trovarla a bari. 2. locuz.

(i-412): cominciò tutto il dì a profumarsi di zibetto e portar altri odori

profumarsi di zibetto e portar altri odori a dosso. ma tanto non sapeva fare

il corno di orlando: chiedere soccorso a gran voce (ma inutilmente).

genere di piante della famiglia comacee, a cui appartiene il corniolo. = voce

cor nuti. a. f. doni, 3-49: i

(cornwall), il quale si presta a facile giuoco di parola per la somiglianza

si formano per metamorfismo di scisti argillosi a contatto con magmi eruttivi. =

ingl. cornubian 'della cornovaglia 'a sua volta deriv. da cornubia, nome

, pur avendo una composizione mineralogica simile a quella delle cornubianiti, ne differiscono per

ne lo studio proprio, mentre corse a staffetta per mostrare il suo cornucopia a la

corse a staffetta per mostrare il suo cornucopia a la suocera, la presta astuzia de

d'una femmina col cornucopia in mano. a. f. doni, 3-182:

vol. III Pag.793 - Da CORNUPETE a CORO (28 risultati)

di ortaggi e di pesci, simile a una smisurata cornucopia che riversasse intorno per

l'abondanza dei frutti terrestri e marini a nutrirne la città dominante. pea,

. baldini, i-433: non può fare a meno di esprimersi con quei suoi periodoni

cuscini. comisso, 7-194: sotto a quei portici i negozi si susseguivano traboccanti

, per un altro, ritornammo tardi a casa, senza ritrovar di que'rintuzzi

20-73: era di tanta santitade, che a nudi piedi calcava e schiacciava li scorpioni

che 'l mio cornuto armento / si regge a pena in piè, non pioggia

e muto, / sì parla a lei ch'altrui fa ingiuria e scorno:

di acute orecchie, calvi, cornuti a guisa de'capretti nati poc'anzi. pindemonte

ella possa / uscir col novo capo a la campagna. -costituito da corna

notte farebbero paura. 3. a forma di falce (la luna: quando

del luogo e del modo, che a tenere avremo, alquanto ragionare. straparla,

di una selva di noci, tutta a frutti di forca. -figur.

4. ant. che è disposto a forma di mezzaluna (un esercito)

esercito). machiavelli, 298: a volere ridurre questa battaglia cornuta con la

, però, essendo candiotto, veniva a dir la bugia, mentre diceva che

come i soldati fanno, / cornuto a quattro, che è superlativo. bandello

, pericle de'baron cornuti, fino a gian gastone di sodomitica memoria, che dio

dire per ischerzo la parola cornuto, trovandoti a parlare con l'avvocato palermo! tu

. pavese, 8-48: chi rivela a una donna l'essere potenziale di lei

è un cornuto, si misero subito a fare asso al banco, a chi dava

subito a fare asso al banco, a chi dava la mano a sfilare,

al banco, a chi dava la mano a sfilare, con le carte intartarite del

quell'invenzione / di fare il galantuomo a tutto costo, / fu qualche arci-

/ ch'or parla, or sta a vedere, or si rallegra, / ora

genti. manzoni, 51: mi rimane a render conto del coro introdotto una volta

/ fan gli atti e detti tutte a chi son nate; / di scena in

). insieme di persone che assistono a un avvenimento,

vol. III Pag.794 - Da CORO a CORO (46 risultati)

soro. ordinamenti della compagnia dei fiorentini a venezia, 479: sia lor

, e fare stare in piede quella a chi tocca. vasari, ii-46:

, 11-5: e segue il coro a passo grave e lento, / in duo

d. bartoli, 33-66: intorno a questo leggo... quante sono le

stretta, ove tutti i cori in imo a lablache e tamburrini cantano all'unisono.

la sua vocina acuta acutissima... a un certo punto il coro che di

sonatori, ma veri sapete, non sono a forza d'acqua, son fatti di

. borgese, 1-86: prestava ascolto a ogni singolo rullio sobbalzante sul murmurc blando

ampio rimasto essendoci, oltre i rinomatissimi a sei cori, vale a dire a ventiquattro

i rinomatissimi a sei cori, vale a dire a ventiquattro parti. 7.

rinomatissimi a sei cori, vale a dire a ventiquattro parti. 7. composizione musicale

salvini, 41-411: una volta erano a cantare soli due. a uno di questi

volta erano a cantare soli due. a uno di questi due sopraggiunse la tosse

sopraggiunse la tosse; toccò all'altro a regger tutto il coro. baretti, 1-63

, 155: godo di non pensare a un paradiso, / diverso troppo da quest'

, 1-92: io non m'impegnerò a sostenere che in quel coro pieno dell'

aceto e di tant'altre polveri s'arrivino a di- scemere i passaggi dell'odore del

di finti augelli inanimati cori / sciorranno a te canti non finti o rochi.

parlarvi anche dei piccoli grilli che scendono a migliaia pei campi mietuti e levano un

copiosissimo coro di professori delle leggi, che a vele gonfie si stendono nelle lodi del

euripide non inventarono mai in tragedia coro a questo somigliante. parini, 120: là

. d'annunzio, iv2- 156: a poco a poco allo stupore, al murmurc

annunzio, iv2- 156: a poco a poco allo stupore, al murmurc incerto,

si mise per un'ora al giorno a commentare ai montelusani le opere latine e volgari

trafitto dall'ultimo colpo, sentendo intorno a sé crescere il coro delle disgrazie, non

, inf., 3-37: mischiate sono a quel cattivo coro / de gli angeli

che non furon ribelli / né fur fedeli a dio, ma per sé foro.

pulci, 1-54: ché quel che piace a dio, sol piace a loro:

che piace a dio, sol piace a loro: / questo s'osserva nello eterno

: la mia dolcezza l'anima conduce / a quel- l'amor vivace, / il

, che proveggia / che non conduca a voi pastor mai greggia. magno, ix-219

greggia. magno, ix-219: caro a febo, a le muse, / caro

, ix-219: caro a febo, a le muse, / caro de le virtuti

l'alma con candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là

ciel per l'angeliche sfere / a corre baci da tutte le schiere.

sono divisi gli angeli. -a coro a coro: un ordine di angeli dopo

e tutti i serafini; io ti dico a uno a uno tutti e nove i

i serafini; io ti dico a uno a uno tutti e nove i cori.

dimoro, / scendon tutti del cielo a coro a coro. ariosto, 18-166:

/ scendon tutti del cielo a coro a coro. ariosto, 18-166: occhi avea

stesso 'l sentivi, / volgare essemplo a l'amoroso coro. cicerone volgar.,

alcuna cosa utile, la quale sia contraria a questo coro di tali virtù? sannazaro

? sannazaro, 5-94: quale la vite a l'olmo, / et agli armenti

abandona, / e de le stelle a sé richiama il coro, / poi che

dal ciel col carro d'oro / muove a sparger la luce, /..

tutto l'ardente coro / delle stelle sbiancato a pena luce. tasso, 8-3-706:

vol. III Pag.795 - Da CORO a COROLLA (38 risultati)

le tende, né el muro alto a tomo al coro: fatelo suso alto,

cittadini, ché li sacerdoti non hanno a vedere le donne per chiesa, quando

di roma, standomi nel coro contrapposto a quello de'musici, non suona contrabbasso

): s'awiò al convento, arrivò a tempo d'andare in coro a cantar

arrivò a tempo d'andare in coro a cantar sesta. serao, i-306: *

locuz. -a coro, in coro, a coro pieno: tutti insieme, a

a coro pieno: tutti insieme, a una voce. -per estens. e al

in coro. savonarola, 53: a coro cantiamo: amor iesù! d.

liuto, tutte le sue corde risuonano a coro pieno. segneri, i-201: non

, che ripetere [i serafini] a cori pieni: 'sanctus'. i. nelli

eccetto che l'intercalare, che vien cantato a coro. pananti, i-49: 'quid

feci? 'io grido; e tutti a pieno coro: / siete un uomo

fischiare gli orecchi? noi qua, a coro pieno, facciamo voti perché il

si vede ancora? * domandò la longa a un mucchio di monelli cenciosi, messi

un mucchio di monelli cenciosi, messi a piagnucolare sulla soglia della casuccia lì di

di tanto in tanto, / sole o a piccoli cori, / dicono le preghiere

. valeri, 1-108: quella preghiera, a coro, sommessa, / tu l'

-cantare fuori di coro: parlare a sproposito. lami, 2-75: oh

fuor di coro. -far coro a qualcuno, con qualcuno: confermarne,

],... riserbando l'altre a tempi... in cui non

piede! ». le donne intorno, a cenni o monosillabi, le facevano coro

-in coro con qualcuno: a imitazione di quel che fa, di

una elegìa latina, malinconica ed abbandonata a imitazion di tibullo. -molti in

egli vero quel che si dice: molti a tavola e pochi in coro? salvini

, e quello in particolare: mojt: a tavola, e pochi in coro.

. bibbia volgar., ix-399: disse a uno altro: e tu quanto sei

antichi greci, formato da un regolo a doppio piano, fornito sulla faccia superiore

quando sarà situato il regolo, toccheranno a puntino, ed egualmente le linee tiratevi,

egualmente le linee tiratevi, dinoteranno stare a livello. ma perché può ciò impedire il

l'estremità del canale, indicherà stare a livello. così facendosi la livellazione con questo

canti d'una sola aria, per cantarsi a coro all'unisono o all'ottava,

contentano, ma la corografi ^ avanti a gli occhi mettono. l. salviati,

matematiche? tasso, ii-448: se a la universale geografia si aggiunge la descrizione

. molta loda e molto ornamento s'accresce a la composizione. garzoni, 1-312:

varianti da 1: 250. 000 a 1: 1. 000. 000.

particolari; come chi disegnasse il paese intorno a roma o intorno a napoli. oltra

il paese intorno a roma o intorno a napoli. oltra che i corografi attendono

d. bartoli, 9-29-58: oltre a gli umori [dell'occhio], le

vol. III Pag.796 - Da COROLLA a CORONA (28 risultati)

scempie, corolle doppie e stradoppie, a stella, a sfera, a cono,

doppie e stradoppie, a stella, a sfera, a cono, a ruota,

stradoppie, a stella, a sfera, a cono, a ruota, dentellate,

stella, a sfera, a cono, a ruota, dentellate, trinate, soffiate

de pisis, 151: le corolle a calice merlato / gialline appena viola / piccoli

corollari alcune proposizioni che serviranno di fondamento a quanto sarem per dire appresso. foscolo,

antecedenti; aggiunta connessa in qualche modo a ciò che si è detto in precedenza;

, o di metallo prezioso (a volte incastonato di gemme), e

contigiate, non cintura / che fosse a veder più che la persona. g.

10-10 (500): e oltre a questo apparecchiò cinture e anella e una

e bella corona, e tutto ciò che a novella sposa si richiedea. capellano volgar

una corona ricca e bella / donava a questa, ove era stabilito / un

quale mostrava di volere porre in capo a michelagnolo. matraini, ix-514: deh

ix-514: deh qual giorno sarà ch'a la dolce ombra / de'colli,

sul petto. foscolo, 1-311: a me il nappo e la corona, /

altresì avere la corona delle spine, a dimostrare che 'l reame del mondo è tutto

rosarii in mano, andare cantando in processione a san nicola. panzini, ii-104:

/ sacerdote, o talia, che a te cantando / nel suo povero tetto educò

una teoria di carrozze cariche di corone a cui il vento strappava un rumore di

e al figur.: per lo più a indicare ornamento, decorazione, o in

una facella, / formata in cerchio a guisa di corona, / e cinsela e

furiosa, / che cinge il scoglio a guisa di corona. savonarola, 26:

26: e tutto il ciel discende a schiera a schiera / per fargli onor

e tutto il ciel discende a schiera a schiera / per fargli onor e dargli

poesia l'antiche carte, / tessendo a l'altrui crin degna corona. tasso,

. cicognani, 3-35: s'era divertito a guardare... nel soffitto a

a guardare... nel soffitto a vòlta gli angioli ricciuti sospesi a volo intorno

nel soffitto a vòlta gli angioli ricciuti sospesi a volo intorno alla regina dei cieli seduta

vol. III Pag.797 - Da CORONA a CORONA (46 risultati)

petrarca, iii-2-9: quando donna sembiante a la stagione, / di gemme orientali

i re d'italia da ottone i a napoleone i (e si conserva nel

milano, ed è di fino acciaio forbito a spada. boccaccio, dee.,

di testa / la mia corona, e a te le venghi a porre. vasari

mia corona, e a te le venghi a porre. vasari, ii-154: sono

dio me l'ha data; guai a chi la toccherà. prati, 11-66:

nobili conti voi siete; / pari a pari con me siederete, / come siedono

cignale fra due alberi colla corona di conte a ridosso. ojetti, i-105: la

napoleone re d'italia restituita da vienna a milano ed esposta al museo poldi pezzoli

: regnare. -prendere corona; venire a corona: salire al trono. -

, 1-4: era tornato in africa a una città che si chiamava arganoro,

carlo a'suoi converso: / itene a prova, o stuol scelto e diverso,

alla corona,... sceglie a piacer suo un nuovo e bel titolo.

sei tu grande tanto, / che a comprar t'abbia così gran misfatto? pindemonte

procellosa / di murat che s'abbatte a una corona. pascoli, 800: e

ci si rivolgeva al sovrano (equivalente a sire, maestà). latini

soldato ma assassino, imprigionando i cittadini a torto, e mancando della sua fede,

non sono ancora alloggiato, io voglio andare a cercare, se ci è ov'io

rispose: santa corona, lasciate fare a me, ché io gli metterò in

, ché io gli metterò in prigione a monlione con buona guardia. machiavelli,

camera de'conti è rivedere e conti a tutti quelli che ministrano danari della corona,

però non appartenente alla corona di aragona, a ferdinando figliuolo suo naturale. chiabrera,

barbe canute in sulla panca / siedono a scranna esaminando l'opre / dell'eccelse

corona si trova ora al mondo, a ciò più proporzionata, che quella di

della corona. giusti, 2-197: a un tratto tolto l'occhio / a una

: a un tratto tolto l'occhio / a una voce esotica, / e ti

/ una fitta di corone / strette a conciliabolo. cavour, xi-302: io sono

l'onore di rappresentare la corona davanti a voi. carducci, 705: teodorico

tor- nerem, sacra corona, / a la casa che ci aspetta? panzini,

— io sono venuto giù dalla montagna a portarti quest'uva e la focaccia. b

dei savoia valsero almeno... a formare soldati e ministri fedeli servitori della

luogo di istituto supremo e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione

dire che lo statuto albertino sia servito a un solo fine preciso: a legare fortemente

sia servito a un solo fine preciso: a legare fortemente le sorti della corona alle

ricci ha creduto dover eccitare il ministero a manifestare in modo preciso le sue intenzioni

in modo preciso le sue intenzioni intorno a due punti i quali vennero accennati nel

, canzonetta fresca e novella, / a quella ch'è di tutte la corona,

, destinata, nell'antica roma, a chi aveva salvato la vita a un

roma, a chi aveva salvato la vita a un cittadino (e fu ripristinata nel

. -corona murale: che si dava a chi saliva per il primo sulle mura di

no perdeo memoria / per grave pene ch'a lui fosser date, / onde li

: le legioni posono sopra la testa a decio una corona ossidionale fatta di gramigna

bandello, 1-2 (i-35): quivi a suon di trombe fece il falcone condurre

corona. garzoni, 1-789: presso a romani ancora furono varie sorti di corone

. la civica la dava il cittadino a chi l'aveva liberato dalla morte,

facevasi prima di legno, e poi cominciò a usarsi di quercia, o secondo altri

vol. III Pag.798 - Da CORONA a CORONA (39 risultati)

. chiabrera, 456: io mossi / a favellar di liti e di palagi /

e di palagi / per dar chiara corona a quei gentili / che sanno quivi consolar

reali, / è '1 dar a l'opre fide / premi e mercedi eguali

inganni suoi perso ha il mistero, / a vita lunga solita corona, / e

, / concede il fiele dei rimorsi a gocce. 13. nome di vari

dio me l'ha data; guai a chi la toccherà: parole che servirono di

da persone o da cose disposte intorno a un punto); accolta di persone

, eleganza). — far corona a qualcuno o a qualche cosa: circondarla

). — far corona a qualcuno o a qualche cosa: circondarla. -far di

la cerulea fronte. bembo, 2-40: a questo uccello molto onore parea che rendessero

la vita eterna, e tutta venne a disperdersi per terra e quel pantano che facea

2-60: sappiamo che giove ha intorno a sé una corona di quattro satelliti,

giorno, i-184: né la squisita a terminar corona / dintorno al letto tuo,

aspro gli bagna / la pomezia palude a cui fan lunga / le montagne lepine ombra

trovò in spezieria sopra una panca / a far corona a un vecchio capitano. foscolo

sopra una panca / a far corona a un vecchio capitano. foscolo, v-165

... e facevano tutti corona a una minestra di lenti. manzoni, pr

): il conte zio invitò un giorno a pranzo il padre provinciale, e gli

in cui gli uomini d'ingegno fanno corona a gentildonne di animo superiore. palazzeschi,

, 71: al centro la lampada a spirito innalza / di nebbia leggera la fiamma

forte pressione entro apposite scanalature anulari a coda di rondine di un proietto, in

intatti,... masticava e saporava a batti- suola per dei quarti d'ora

. machiavelli, 3-217: mi messi a dire innanzi la corona; e l'

: io gliene do [certe perle] a fine che ella dica alle volte la

: tirata fuori la corona, cominciò a dire il rosario, con più fede e

. e poi lo scòrtico come apollo fece a marsia. ojetti, 11 * 292

anello, di manico, che serve a fissarle al mozzo. meo de'tolomei

: parte superiore di una gemma tagliata a brillante. -corona della rosa: in

della rosa: in una gemma tagliata a rosa, l'insieme delle facce concorrenti

nel vertice superiore. 26. tappo a corona: chiusura metallica che viene fissata

corona: chiusura metallica che viene fissata a macchina su bottiglie di birra, aranciate

i rami si allargano (specialmente in seguito a potatura). -potare a corona:

in seguito a potatura). -potare a corona: pareggiare i rami di un

se n'abbi pochi, se assai, a corona, quattro diti presso al tronco

agricoltori, quando tagliano tutti i rami a una pianta, dicono tagliargli o scapezzargli

una pianta, dicono tagliargli o scapezzargli a corona. fogazzaro, 7-378: benedetto

sugli argini del fiume. -innesto a corona: che si fa introducendo la

soderini, iii-234: approvando per ottimo rimedio a ritornare in fecondità lo sterile degli arbori

fecondità lo sterile degli arbori l'annestargli a corona sui rami. 28.

vol. III Pag.799 - Da CORONA a CORONAMENTO (42 risultati)

composti; ovvero le brattee riunite insieme a guisa di pennacchio sopra i fiori o

: e presso queste piante, miste anzi a loro, come nella selva della vita

faccia interna intorno al cristallino da 70 a 80 pieghe (dette processi ciliari)

come più apparente dell'altre, avendo a far corona all'edificio; che per essere

rivelazioni, come se fossimo stati noi a crearli. 34. elettr.

che si può notare al buio intorno a conduttori soggetti a pressione elettrostatica che superi

notare al buio intorno a conduttori soggetti a pressione elettrostatica che superi la rigidità dielettrica

crepuscoli, era comparsa... a fior del sereno nell'ultima corona solare

. 37. meccan. anello a profilo vario, più o meno complesso

meno complesso, che forma un organo a sé, o costituisce la parte periferica

interna, cilindrica o conica; applicata a un corpo rotante, gli comunica il moto

corona', i cui denti son chiamati a corona perché a squadra, cioè perpendicolari al

cui denti son chiamati a corona perché a squadra, cioè perpendicolari al piano della

giro. soderini, iii-127: circondare a corona intorno all'arbore l'erba sinfoniaca

, 17-496: quale, allora / che a robusti garzoni il coreggiaio / la pingue

garzoni il coreggiaio / la pingue pelle a rammollir commette / di gran tauro;

ii-203: il paese di borgotaro si disegna a corona. ojetti, i-621: s'

ojetti, i-621: s'era tutti a corona intorno al perfetto parnassiano. sbarbaro

. baldini, i-698: frati colla barba a punta, frati colla barba a corona

barba a punta, frati colla barba a corona, frati con tanto di pancia e

che si ha contro una persona. a. casotti, 1-7-76: letta questa farraggine

casotti, 1-7-76: letta questa farraggine, a sé chiama / la ninfa,.

, / le sfila tutta la corona a mente. -sfilarsi la corona: a

a mente. -sfilarsi la corona: a indicare lo sciogliersi graduale di un gruppo

giusti, iii-361: ecco che comincia a sfilarsi la corona e vedrai che in

e intanto, o che s'imprende / a dir dei salmi o che della madonna

pende. tommaseo, i-327: scossa a un tratto, presi una coroncina,

. gadda, 380: lo portarono a battezzare... dentro un subisso di

dal blasone. con due nastri celesti insino a terra, con la cifra dei de'

intrecciato e di sambuco, / lo posero a cavai sopra d'un ciuco.

di tutte l'altre, corone franzesi. a f. doni, 3-82: io

si fregò le mani e si mise a calcolare quante corone gli sarebbero piovute in

.. dopo la guerra è discesa a pochi centesimi. morta nel 1923!

un sacchetto e sedutosi sulla tolda cominciò a estrarvi a manate belle monete d'argento

e sedutosi sulla tolda cominciò a estrarvi a manate belle monete d'argento: corone

v.]: le coronaie del santo a padova, oltre alle corone, vendono

coronale1, agg. ant. disposto a forma di corona. boccaccio

15-200: che s'avvenir ciò dee, a coronali / fiamme più tosto le cheggio

più tosto le cheggio dannate, / che a vita laniata, e disuguali.

, 1-299: innanzi che s'arrivi a quello [al cervello] dicono gli anatomisti

un magro poetuzzo, il quale venne a sfoderarci un coronale di sonetti petrarcheschi.

conv., iv-xxix-2: io reduco a memoria e rappresento li miei maggiori, che

vol. III Pag.800 - Da CORONANTE a CORONARIO (35 risultati)

... meritare) di porre mano a lo coronamento de lo imperio.

rocca dai bei nomi, rimane ancora a coronamento di quei sassi, là dove

poppa. -fanale di coronamento: fanale a luce bianca che le navi tengono acceso

che e'cigne la testa del feto a foggia di corona, dicono essere la testa

tribulazione. pallavicino, iii-647: si mandasse a roma una copia autentica del giuramento

coronante, o in qualunque altro modo a te piacciati di chiamarla.

alloro. bisticci, 3-267: e commessono a messer giannozzo che la facessi [una

per coronarsi del più verde stelo / sudi a poggiar per calle erto e sublime.

genere umano] con pompeggiante ostentazione attende a caricarsi di foglie vane, a coronarsi

attende a caricarsi di foglie vane, a coronarsi di fiori efimeri, onde non

frondeggiatura infruttifera. algarotti, 1-341: se a cagione del poema latino dell'affrica fu

pochi versi in quella lingua era tenuto a miracolo. monti, x-1-409: crudele!

intuoni, / mentre sulla tua gota a calde gocce / gronda sangue l'allor

più umili degli arboscelli, che garbavano a virgilio, i lauri, di cui si

quindici anni, ma non fu coronato a roma dello imperio. folgore da san gimignano

v'è stato presente, e massime a questa. boiardo, 1-4-70: chi me

pericolo, che si vide ultimamente costretta a coronar quel solo che potea farla risorgere.

i-227: il nuovo imperatore leopoldo andò a coronarsi re di ungheria, corteggiato nella

e1 mondo se mostra piacente per darte a veder che sia bono: / ma

, / e fallo fora non fare a suo senno: / per ch'io te

secondo ciò che ha servito, cioè a dire coronala altamente nella cena di paradiso

la superficie e faccia della terra coronare. a. f. doni, 3-265:

, al cielo amica, / che a coronar la speme / cresci di mia

di pianto, / con due fogliuzze a coronar l'atleta. calvino, 1-401:

calvino, 1-401: il vecchio era a poppa; il cappello di paglia alla messicana

montalcino, i-361: nell'ora vicina a notte il prudentissimo signor giordano fece mettere

], cresciuta fino ad esser quaranta palmi a perpendicolo alta dal pavimento, vien

sue colonne, il generai broussier ebbe a sostenere il fuoco dell'armata russa,

; condurre al fine desiderato (o a un fine onorato e perfetto);

il legume d'aleppo da suo ramo / a coronar le mense util bevanda. monti

della madre alfine / i caldi voti a coronar serbato. manzoni, pr. sp

elsa dopo la decisione maritale, venuta a coronare le sommosse vicende di quella giornataccia.

redi, 16-i-10: tomiam noi trattanto a bere: / ma con qual nuovo ristoro

cuore. coronàrio, agg. pertinente a una corona. -oro coronario:

attributo di formazioni allungate che circondano, a guisa di corona, alcuni organi.

vol. III Pag.801 - Da CORONARITE a CORONAZIONE (31 risultati)

la flacidità delle fibre del cuore. a. cocchi, 8-97: vengono [

ha forma circolare, che è disposto a guisa di corona. tramater [s

un suo ramo, in genere dovuta a lue, ad arteriosclerosi o a reumatismo,

dovuta a lue, ad arteriosclerosi o a reumatismo, che può causare,

che può causare, in seguito a trombosi del vaso colpito, l'infarto

adorne. boiardo, 1- 1-14: a destra e a sinistra poi ordinate / fórno

, 1- 1-14: a destra e a sinistra poi ordinate / fórno le mense,

3-71: entrati nel tempio, e a l'altare pervenuti, ove la ima-

alto asceso, / chi per dar vita a te, dal ciel disceso, /

disceso, / vestir manto terren non ebbe a sdegno. marino, 10-67: quattro

patria dirò come indulgenti / tornaste ospiti a lei. imbriani, 2-142: tutte

o men coronate ch'eran lì presenti a biasimare il principe per aver detto un

suo lampegiar è il ciel depinto. a. f. doni, 3-192: questa

capo biondo / esce su i monti a pubblicar la luce. fontanella, i-240:

cicognani, 3-35: s'era divertito a guardare... nel soffitto a

a guardare... nel soffitto a vòlta gli angioli ricciuti sospesi a volo intorno

soffitto a vòlta gli angioli ricciuti sospesi a volo intorno alla regina dei cieli seduta

pomo stranier che coronato usurpa / loco a i pomi natii. -degno d'onore

; che ha persone o cose intorno a sé; difeso, protetto. galileo

tutto. marino, 14-342: e giunge a la gran piazza in su gli arcioni

. nievo, 100: in fondo a questa [stesa d'acqua] sorgevano qua

di fulvo e verdino, che chiude a sera l'ali di farfalla. 8

concluso più o meno felicemente; condotto a termine. — anche iron. alfieri

monti, iii-363: mia moglie, a cui da molto tempo ho aperto

) circondati al vertice da foglioline riunite a forma di corona. redi,

dal seno i bei rubini, / a minerva e a giunon pianta gradita / e

bei rubini, / a minerva e a giunon pianta gradita / e a cerere

minerva e a giunon pianta gradita / e a cerere cagion d'alto disdegno, /

14. sm. stor. moneta coniata a partire dal 1458 dal re ferdinando i

imperadore, e presentogliela messer gian- nozzo a roma. machiavelli, 551: [l'

febbraio, che quello partì per ire a roma alla sua coronazione. vasari, ii-154

vol. III Pag.802 - Da CORONE a CORPETTO (29 risultati)

savonarola, iii-472: troppo lungo discorso a raccontare tutti e'modi ne'quali costoro rubano

2. idraul. argine costruito a valle di un altro argine che minaccia

argine che minaccia di rompersi; argine a pianta semicircolare che si costruisce per circondare

rimane nel tronco di un albero destinato a essere abbattuto, per asportazione di parte

che nasce al fusto di una pianticella a fior di terra. trinci, 1-96

per coronide: in aggiunta. = a voce dotta, lat. coronis -idis,

nel l'alto de'rami a foggia di piccola corona o cappelletto.

che si presenta come una polvere gialla, a cui viene riconosciuta un'azione digitalica.

anteriormente la porzione verticale della mandibola, a cui si inserisce il muscolo temporale;

di meckel nello splancnocranio dei vertebrati a scheletro osseo. tramater [s

: 'coronoide *, epiteto che si dà a tutte quelle parti che hanno la forma

della famiglia plantaginee, con foghe riunite a rosette e un'infiorescenza a spiga.

foghe riunite a rosette e un'infiorescenza a spiga. landino [plinio]

sono lineari, irsutissime, pinnatifido-dentate, a lacinie distanti e divaricate. =

bottoni; gli avanzi deha lavorazione servono a sofisticare farine di frumento e crusca.

lupi nelle mandre delle pecorelle venuti. a. f. doni, 3-213:

la quale alla barba del marito, e a danno della barbiera, si aveva fatto

una buona corpacciata degli amori suoi. a. f. doni, 3-173: io

far come il lupo, che sempre mangia a corpacciate. 0. rucellai,

tanto, non ve la pigliate così a corpacciate; ché in ultimo chi più studia

complessa fra tutte si mettesse sul vaso a sedere. molinèri, 1-192: passa

, e si ferma ancora una volta a mirare il corpacciuto signore posto sopra la

, i-40: uno di quei corpetti pretesi a colpo di pistola, che ci fece

di pistola, che ci fece vedere a colonia il conte tott. saccenti,

roco. orioni, x-21-2: dirimpetto a loro un... vecchio, calvo

sino quasi alla nuca, col ventre a stento rattenuto da un corpetto in panno

rattenuto da un corpetto in panno turchino a fiorami di seta,... appoggiava

la coppola in testa e il fucile a tracolla, aspettavano. 2.

fino al gomito e il seno chiuso a fatica nel corpetto nero ricamato di seta

vol. III Pag.803 - Da CORPINO a CORPO (45 risultati)

giubboncel strettino appena scende / de'ginocchi a ombreggiare il lembo primo; / sol

ima compagine più o meno omogenea e a sé stante). ubertino d'arezzo

corpora semplici hanno amore naturato in sé a lo luogo proprio, e però la terra

di neve. leone ebreo, 243: a nissuno modo vuol che cieli e stelle

inquietudine, ma quiete violenta e simile a quella del fuoco o d'altro corpo che

o d'altro corpo che sia ritenuto a forza in quel luogo che non gli è

però ch'egli abbia da natura inclinazione a qualche luogo particolare. torricelli, 112

fìsica, appoggiatasi all'esperienza, ha insegnato a ben giudicare della natura de'corpi.

la vita mi parve tanto nuova che stetti a guardarla come se l'avessi veduta per

rigido, libero di muoversi istantaneamente rispetto a un altro corpo, non può realizzare

indipendente dal soggetto che percepisce e ridotto a mera apparenza; per gli idealisti,

ebbero al mondo, i quali giunsero a mostrar di credere che i corpi fossero produzioni

cui virtù creatrice opponeva quelle sue creature a se stessa, e così dalle proprie viscere

in tante parti o membra, concorrendo a formare un'unità. rinaldo d'aquino

che dal corpo mi levao / lo core a diello a voi. latini, i-2829

corpo mi levao / lo core a diello a voi. latini, i-2829: chi

corpo, / battaglia dura troppo fin a lo consumare. lapo gianni, ii-494:

[o morte] serà refrenata / ed a orribile morte giudicata: i come se'

gli organi del corpo saran forti / a tutto ciò che potrà dilettarne. cecco

petrarca, 15-2: io mi rivolgo indietro a ciascun passo / col corpo stanco ch'

ciascun passo / col corpo stanco ch'a gran pena porto. boccaccio, dee.

, / fan gli atti e detti tutte a chi son nate. d. bartoli

la maggior parte dell'espressioni d'intorno a cose inanimate sono fatte con trasporti del corpo

. slataper, 1-22: buttandosi giù a gnocco in fila ordinata dalle palafitte,

. ungaretti, i-36: ci rinveniamo a marcare la terra / con questo corpo

benché 'l parlar sia indarno / a le piaghe mortali / che nel bel

continua, ch'appena basta l'uomo a se medesimo di potere sodisfare a tutte

uomo a se medesimo di potere sodisfare a tutte le necessitadi del corpo, tante sono

; ché molto dee il cavaliere guardare a suo affare innanzi che egli pecchi villanamente

cristiano ama la meretrice, e accostandosi a lei si fa uno corpo con lei,

ch'una vergine compiaccia del suo corpo a l'amante, io non posso se non

proprie facoltà e sostanze, mandavano le figliuole a far guadagno col corpo, per rimetter

38-26: poco appresso, condusse il marito a non voler seco altra union che di

la paura del ridicolo mi ha fermato a metà strada quando stavo per compromettermi col

caterina da siena, ii-165: rispondi dunque a dio, che ti chiama, col

col cuore fermo: e non credere né a madre né a suoro né a fratello

e non credere né a madre né a suoro né a fratello, né a corpo

né a madre né a suoro né a fratello, né a corpo di creatura

né a suoro né a fratello, né a corpo di creatura che ti volesse impedire

e mai non l'ho più detto a corpo nato. diodati [bibbia],

ispendere per ornamento del corpo di nostro signore a santo ambrogio l. xx. bibbia

pigliò il pane. e fece grazie a dio, e ruppelo, e disse:

di cristo, il quale egli hanno a consecrare, così sono ministri a dispensare

egli hanno a consecrare, così sono ministri a dispensare gli altri sacramenti. giovanni dalle

al vostro luogo sarete, facciate che a me vegna quel veracissimo corpo di cristo

vol. III Pag.804 - Da CORPO a CORPO (33 risultati)

sacchetti, 103-3: avendo a portare il corpo di cristo, a

a portare il corpo di cristo, a uno infermo,... e convenendo

convenendo che il detto prete, andando a comunicare il detto infermo, guadasse l'acqua

infermo, guadasse l'acqua, disse a quelli che erano venuti per lui. s

e1 corpo di cristo che è sopra a tutti i sacramenti della chiesa, donde

i-105: tanti e tanti si accostano a ricevere indegnamente il corpo di gesù nella

organismo mistico che unisce tutti i fedeli a gesù cristo (come le membra del

di santo bartolomeo apostolo, e recollo a roma per portarlo in sansogna. dante

veduto compiere tutti li dolorosi mestieri che a le cor- pora de li morti s'

sarieno ancora / in co del ponte presso a benevento. cavalca, 27-i-162: e

., 2-1 (126): quello a guisa d'un corpo santo nella chiesa

santi corpi che potea avere gli amandava a tolosa. g. morelli, 289:

morto... avevo io dunque a levarmi in ispalla quel corpo morto a uso

a levarmi in ispalla quel corpo morto a uso di facchino, e andare gridando

; non volendo esporre il suo corpo a tali occhi, che viva se ne morrebbe

c. bini, ii-203: date a vedere sulle tavole del camposanto il corpo del

. funerale. casalberti, i-57: a dì xxix d'aprile. moritte tedda

velluti, 117: essendo egli ito a fiesole, e sudato e raffreddato, e

punto. ariosto, 33-67: arroge a tanto mal, ch'a corpo voto /

: arroge a tanto mal, ch'a corpo voto / et essi e i lor

fave ne i cibi, sono utili a i vomiti: gonfiano manco il corpo,

dalle vene emorroidali. collodi, 107: a me la scuola mi fa venire i

in corpo, continuava nel medesimo stile a deplorare il pericolo e la perfidia dei

di cento volte! troppo feci male a bestemmiarla. lorenzo de'medici,

1-5-18: costui uscì impertinente di corpo a sua madre, e fu sempre in quell'

tra loro da un solco incompleto, a cui corrisponde dorsalmente un solco dorsale e

calloso: lamina di sostanza bianca stesa a congiungere fra loro i due emisferi cerebrali

posteriore del midollo da cui si stacca a livello del pavimento del quarto ventricolo,

secondo l'antico sistema planetario): a indicare la struttura complessiva di un tutto

xxxv-1-405: dunqua, s'aggio planete a grande altura, / e ciascun'ha lo

inique opere da giusta ira di dio a nostra correzione mandata sopra i mortali,.

., 37 (655): venirci a dire, con faccia tosta: non

de'corpi celesti! e tanto affannarsi a bruciar de'cenci! povera gente! bru-

vol. III Pag.805 - Da CORPO a CORPO (46 risultati)

iii-ix-x6: per affaticare lo viso molto a studio di leggere, in tanto debilitai gli

che dessero loro per corpo. g. a. papini, 75: il

diciamo, egli è il pan molle a guisa di pappa. 23. condensamento

] i profummieri per dare il corpo a gli unguenti. magalotti, 20-4: dove

l'umido moderato che sopraggiunge, serve a dar corpo ed a legar insieme le

che sopraggiunge, serve a dar corpo ed a legar insieme le parti sulfuree. trinci

amore, può acquistare corpo e finezza a un tempo. 24. figur

magalotti, i-133: io so nondimeno che a voi parrà che io dia nel metafisico

dir meglio che io dia troppo corpo a una mia immaginazione. i. riccati,

tu potrai al ritorno tuo piacer maggiormente a costei; e cangiate le circostanze, potrai

le circostanze, potrai forse dar corpo a quest'ombra. monti, x-2-274: color

un problema assurdo: voler dar corpo a ciò che per sua natura è fuori del

agenti di p. s. avevano a occuparsi affatto del signor maironi.

preparato con l'olio). -pittura a corpo: risultante da un impasto di

impasto di colori assai ricchi e applicati a strati spessi. vasari, i-157:

volendo dare un bollissimo corpo di colore a quest'opera, nell'abbozzarla e nel

ripassasse, e sopra vi tornasse sino a quattro volte sempre migliorandola e più morbida

la dipingesse. baldinucci, 2-6-216: a questa pittura però, che per

talvolta usò di fare in altre, cioè a dire, si lasciasse portare da un

, colore, corpo, spirito e sapore a tutti gli altri vini rossi. lastri

più complessa purché formi un organismo completo a sé stante, limitato da muri perimetrali

di fabbrica. -dir. vendita a corpo: nella vendita di immobile,

codice civile, 1538: 4 vendita a corpo *. -nei casi in cui

stata indicata, non si fa luogo a diminuzione o a supplemento di prezzo,

, non si fa luogo a diminuzione o a supplemento di prezzo, salvo che la

inferiore o superiore di un ventesimo rispetto a quella indicata nel contratto.

esopo volgar., 4-91: andonne a uno bicchieraio, e àssi fatto fare

416): durai una gran fatica a riavere, con el corpo del vaso mal

, e nella tela delle parole oltr'a ciò. d. battoli, 2-2-205:

enorme, che vi bisognava ima machina a sostenerli. pindemonte, 219: ma tu

per le cèntine delle ali si accingevano a spingerla verso lo spiazzo. bocchelli, ii-42

e lungo; tanto da far pensare a due giraffe sorelle-siamesi. -corpo risonante,

risonanza: in uno strumento musicale (a corda o a fiato), la

uno strumento musicale (a corda o a fiato), la parte che tramanda

il suono. -corpo sonoro: atto a render suono. galileo, 878:

tante e tante sorte, e sino a quella linguetta di ferro, che sospesa fra

dall'interno di essa. -in corpo a qualche cosa: all'interno, nel mezzo

natura e per lo sito, in corpo a nostre provincie, che s'estende fino

anni il cannone, ne usciran fuori a farsi udir quelle parole che gli si chiudevano

. 32. parte distinta e a sé stante di una cosa. salvini

pavese, 55: la strada / a quest'ora è deserta; la sola collina

pietre], e mettevate in seno a romolo... e avendone tante che

. battoli, 9-29-1-81: dal germoglio, a poco a poco ingrossando, ecco il

, 9-29-1-81: dal germoglio, a poco a poco ingrossando, ecco il pedate e

trapassa il corpo del muro ed entra a farsi sentire nell'altra. buzzati, 1-70

: scese per una angusta scaletta a chiocciola, tagliata nel

vol. III Pag.806 - Da CORPO a CORPO (34 risultati)

, per la campagna di bologna venirsene a ponte puledrano,... e per

finale e 'l bendino, ed ire a ferrara. castelli, 1-23: molti più

di ferrara. guglielmini, 86: a proporzione della velocità levata, dovrebbe alzarsi

. maffei, 5-1-71: tanto basta a render manifesto che l'istessa via fece

delle acque della nievole, furono costrette a rincollare e spandersi per le campagne.

l'unità inscindibile che ne risulta. -ridurre a un corpo: fare un composto.

che la sustanzia di beatitudine compia, e a questa l'altre tutte si riferiscano?

mischiate le dette cose, si riducano a un corpo, cioè s'incorporino insieme

con tal disposizione, che 'l tutto corrisponda a queste parti, e si vegga il

in quel tempo fu gran cosa metter mano a un corpo di chiesa così fatto di

diciamo che sia insomma libre venticinque migliaia a fiorini, e ciascuno debbia partire,

conpagnia in danari cotanti per di qui a mesi dodici. sassetti, 162:

scudi, non viene fatto. -nolo a corpo: convenuto a forfait. -eccl

fatto. -nolo a corpo: convenuto a forfait. -eccl. corpi santi:

della città di milano) erano obbligati a qualche immunità ecclesiastica. carducci, 1078

e'si convenga... mostrare a che fine io abbia diviso questo corpo delle

edizioni. lami, 2-87: ditelo a me: io solo ne ho sparsi per

io solo ne ho sparsi per l'europa a centinaia di corpi, i quali sono

titolo della prima scrittura dal padre branda a me diretta è molto singolare; né

con quattro o cinque viole al più a ciò sì supplisce soprabbondante- mente. carena

alla medesima classe o condizione, ordinata a un fine particolare o secondo certe leggi)

., xviii-5 (228): cominciarono a dimorare nelle ville e ne'più remoti

ma nelle [arme] mercenarie, a offenderti, vinto che le hanno, bisogna

nardi, 2-3: chiamata la moltitudine a parlamento, la quale non puote senza

di pochi [liberti] dover nuocere a quelli, e non pregiudicare a tutto 'l

dover nuocere a quelli, e non pregiudicare a tutto 'l corpo degli altri, sì

in trento, di novo amorevolmente esortati a partirsi di là e unirsi al corpo del

molte cadute e ricadute arrivò in fine a sfasciarsi tutto. parini, 614:

.., sarebbe lecito, non solo a tutto il corpo, ma eziandio a

a tutto il corpo, ma eziandio a ciascuno de'membri, il difenderla e

di pari, due corpi che deliberavano a porte chiuse. tommaseo [s. v

le città tirrene / la prima volta a lega;... / e

politico non muore e non risponde quindi davanti a nessun dio. -corpo accademico

», colle quali non era, a dir vero, troppo allegro dichiararsi.

vol. III Pag.807 - Da CORPO a CORPO (34 risultati)

cittadini che hanno il diritto di partecipare a un determinato tipo di elezioni.

in alto, il dar buon esempio a chi sta in basso? tommaseo [s

, e molt'altra comitiva, andarono a riceverlo. -corpo delle arti:

fece uno sindaco. baldinucci, 67: a tutti gli operai, consoli, e

, avrebbono potuto poi esser in tempo a soccorrere e a liberare gli assediati.

poi esser in tempo a soccorrere e a liberare gli assediati. d. battoli,

. battoli, 36-18: si schierarono a fronte con la milizia di quel regno,

negli attacchi, per obbligare il nemico a tenersi diviso. goldoni, vii-1179: ha

imbriani, 2-37: il generalissimo chiama a sé un uffi- opportune, /

delinquente. segneri, iv-667: riesce agevole a dei pompieri o tra i casellanti

pan molte concubine, e a molti concubinari, occultare con uccisione

. borghesia era stata più pronta a inchinarsi ai tetri ves pananti

sarebbe la cosa del mondo più facile a farsi, se un'altra -corpo

cui scrivo giunge la per dimostrarvi a luce meridiana come tra la scrittura

i poliziotti] erano tutti lì che mangiavano a calvino, 1-52: è una

ha nave di sì gran corpo, a ordinare i corpi delle guardie; e posti

artiglieria e fortificazioni in firenze, arredi, a stento potevano mareggiare. e loro affissi

di guardia nondimeno ch'erano vigilanti ricevenigliarla a una catena propria; viene disposta rono

devono ancorare numerose grosse corpi di guardia a ciascheduna porta, alla piazza d'armi,

che mi par ancora o a più pali piantati nel fondo del mare,

e non so perché tu mi t'abbi a far fiancheggiare una cortina,.

io vel giungo. s. degli a rienti, 90: e1 non è

bibbiena, xxi-1-70: -di tutto do causa a pagnia del corpo franco di giulay

è un corpo franco che acquistò pretesto a vivere di che tu, e

, ed al celon l'attacca) / a venire di reciproca solidarietà, di unione

or non è loro i militari appartenenti a uno stesso corpo meglio, corpo di gradasso

(e anche gli appartenenti a uno stesso orga pagna per

ella ci anderà, nismo, a una stessa categoria professionale, a una

nismo, a una stessa categoria professionale, a una ed io non ci potrò

. -eh! stessa squadra sportiva, a una stessa azienda). corpo del diavolo

manzoni, 827: effetto comunissimo, a que'tempi, che non ci anderà.

di roba, appartiene o pretendesi appartenga a tutta la società corpo della madonna! che

del diavolo! bocchelli, 2-252: mai a questa abusi di quello; non

con la fanteria. sono sparite a tutti le scarpe. 45.

vol. III Pag.808 - Da CORPO a CORPO (111 risultati)

. 49. locuz. - a corpo a corpo, a corpo, corpo

49. locuz. - a corpo a corpo, a corpo, corpo a

locuz. - a corpo a corpo, a corpo, corpo a corpo, da

a corpo, a corpo, corpo a corpo, da corpo a corpo, corpo

, corpo a corpo, da corpo a corpo, corpo per corpo: in

. giamboni, 4-172: combattuto corpo a corpo con lui, ed essendo iscavallato

194: di ciò era presto di combattere a corpo a corpo... col

di ciò era presto di combattere a corpo a corpo... col re carlo

di tutti i romani, e combattasi meco a corpo a corpo. g. villani

i romani, e combattasi meco a corpo a corpo. g. villani, 9-95

re ruberto di combattere con lui corpo a corpo. girone il cortese volgar.,

se non volessi combattere solo con meco a corpo a corpo, pigliate de'vostri quel

volessi combattere solo con meco a corpo a corpo, pigliate de'vostri quel numero che

, 1-12: vinse enea, e a corpo s'affrontò con turno, e ucciselo

di provar quel ch'io ti dico / a corpo a corpo, a piede o

ch'io ti dico / a corpo a corpo, a piede o a cavallo,

dico / a corpo a corpo, a piede o a cavallo, / perch'io

corpo a corpo, a piede o a cavallo, / perch'io son troppo

: potendosi decidere le differenze con abbattimento a corpo a corpo. dovila, 108

decidere le differenze con abbattimento a corpo a corpo. dovila, 108: imputandolo

con lui, potersi battere da corpo a corpo, e mostrargli che non aveva bisogno

si renda ubbidiente [il falcone] a valervene di cacciatore, e di soldato

valervene di cacciatore, e di soldato a combattersi nell'aria a corpo a corpo con

e di soldato a combattersi nell'aria a corpo a corpo con altri uccelli tal

soldato a combattersi nell'aria a corpo a corpo con altri uccelli tal volta ancor

tuo figlio alessandro e menelao / facciano a corpo a corpo assalto d'aste.

alessandro e menelao / facciano a corpo a corpo assalto d'aste. leopardi,

... al tempo mio combattevano a corpo a corpo coi leoni e adesso colle

. al tempo mio combattevano a corpo a corpo coi leoni e adesso colle pulci.

indispettiti di non potersi misurare col burattino a corpo a corpo, pensarono bene di

non potersi misurare col burattino a corpo a corpo, pensarono bene di metter mano

mi bulicavano pel cervello, finché presi a dibattermi corpo a corpo con quell'ultima

cervello, finché presi a dibattermi corpo a corpo con quell'ultima sentenza strombettata con

di lagrime e di lamenti, la lotta a corpo a corpo si strinse più feroce

e di lamenti, la lotta a corpo a corpo si strinse più feroce. sotto

... conquistare di riffa, a corpo a corpo, l'intera padronanza del

. conquistare di riffa, a corpo a corpo, l'intera padronanza del mondo

mondo di qua. -a fianco a fianco, di fronte, dinanzi l'uno

e subito il leone abbassò il capo a corpo a corpo, e a capo

subito il leone abbassò il capo a corpo a corpo, e a capo chino si

il capo a corpo a corpo, e a capo chino si puose a'piedi d'

fior di terra, che, chiuse dentro a vasi, e mai non iscosse né

iscosse né tocche, penavano assai de'mesi a finir di schiarare: nulla ostante che

ostante che la terra, presa corpo a corpo coll'acqua, ne sia più grave

acqua, ne sia più grave come cinque a tre, o in quel torno

. -aderendo con tutto il corpo; a fronte a fronte, a faccia a

-aderendo con tutto il corpo; a fronte a fronte, a faccia a faccia.

corpo; a fronte a fronte, a faccia a faccia. pavese, 6-124

a fronte a fronte, a faccia a faccia. pavese, 6-124: la

pavese, 6-124: la strinsi corpo a corpo. si divincolò. -sm

. nel pugilato, scambio di colpi a brevissima distanza, anche avvinghiandosi e cercando

perché erano tanti mai anni di corpo a corpo col pareggio mensile. palazzeschi,

entrare, ho dovuto sostenere un corpo a corpo col dragone... ha

, potenti respiri degli ampi polmoni, a bracciate leste e violente, come a

a bracciate leste e violente, come a stratte e a manate in un corpo a

e violente, come a stratte e a manate in un corpo a corpo col

a stratte e a manate in un corpo a corpo col fiume, contrastava, fendeva

corrente. -a corpo morto, a corpo perduto, a corpo precipitato:

-a corpo morto, a corpo perduto, a corpo precipitato: con tutto il peso

,... con gl'inchini a corpo precipitato,... e col

e col portamento curiale, sono squisiti a provocare il vomito. salvini, 12-4-403:

vomito. salvini, 12-4-403: quindi a corpo / perduto rovesciossi verso l'onde,

perduto rovesciossi verso l'onde, / simile a uccello. cesarotti, ii-407: gettatevi

uccello. cesarotti, ii-407: gettatevi dunque a corpo morto sul vostro originale, e

talora non disconvengano ai soggetti che avete a trattare. giusti, 3-139: disse che

più alte e più sante, si buttò a corpo perso a fare il procuratore,

più sante, si buttò a corpo perso a fare il procuratore, prendendo a difendere

perso a fare il procuratore, prendendo a difendere le liti più disoneste. cicognani

, 1-169: mi dà tale spinta e a tempo così giusto ch'io volo in

gli spettatori. di lassù mi butto a corpo morto per la scesa. brancoli,

, d'un tratto, si gettò a corpo morto su quel barlume di speranza che

bacchi pinguisque farinae'; perché ne mangiavano a corpo pieno, senza alcuna noiosa

sazietà. -a corpo vuoto: a digiuno. machiavelli, 3-316: non

machiavelli, 3-316: non si può a corpo vuoto / aver molta letizia,

molta letizia, / che il digiuno a tristizia ogni uomo invita. ariosto,

uomo invita. ariosto, 33-67: a corpo vuoto / ed essi e i lor

eran rimasi. salvini, v-421: veramente a corpo voto, il sonno non ha

-sai tu nanna quello, che interviene a me udendoti raggionare? -no. -quello che

di escrementi. -a scoppia corpo: a crepapelle. pulci, 1-67: ognun

digiune si restomo addrieto. / e femo a scoppia corpo per un tratto, /

confraternita. ordinamenti della compagnia dei fiorentini a venezia, 462: quello che

corpo di compagnia medesimamente, tante volte a partito, che l'uno avanzi ciascuno degli

egli fosse tutto d'un pezzo, a guisa d'un vascello in acqua; e

: i magistrati... si determinarono a venire in corpo essi medesimi agli alloggiamenti

il re per ritornare al palazzo, a piedi come era venuto, l'assemblea

essere pregna, e d'avere il corpo a gola, ed andossene alla chiesa per

diavolo in corpo: essere in preda a grande agitazione, a grande irrequietezza.

essere in preda a grande agitazione, a grande irrequietezza. verga, 3-81:

3-81: i carrozzoni della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal

l'eternità, non le diremo mai a nessuno. pavese, 5-76: la voglia

cavata più. -cacciare in corpo a qualcuno: imporgli di prestare attenzione,

. cesarotti, ii-376: essendo giunto a padova un certo matteini fiorentino, ritrattista

un solo atto inaspettato, terribile e a lui naturalissimo, lo avete già tutto

preda di terrori immaginari; dare importanza a cose che non ne hanno.

. pallavicino, 10-iii-17: credo pochissimo a questa comune opinione, fomentata..

potessero vedere. -dar nel corpo a cibi, a bevande: cominciare a

-dar nel corpo a cibi, a bevande: cominciare a mangiarne, a

a cibi, a bevande: cominciare a mangiarne, a berne. g.

a bevande: cominciare a mangiarne, a berne. g. m. cecchi

-avete voi / ancor dato nel corpo a quel leggiadro? / -abbiamo. -i'ne

- sì, per assaggiarlo! -darsi a qualcuno anima e corpo, in anima e

lega. -darsi corpo e anima a fare una data cosa: v.

: v. anima. -entrare a qualcuno in corpo (una passione,

cacciato in corpo quella ostinazione di voler a ogni costo diventare noioso. manzoni,

che aveva speso in far qualche cosa a questo mondo. collodi, 655:

: che diavolo gli è saltato in corpo a tua madre, di farti sposare quei

sembrare uno stesso corpo: essere unito a qualcuno da vincoli assai stretti, essere

grandissimo accrescimento della riputazione di tutti, a tutta italia si dimostrerebbe essere tra loro

sinisgalli, 6-145: mi siedo davanti a un tavolo di appena qualche palmo, che

. -far corpo da sé, a sé: costituire un tutto unico,

ii-466: [l'ungheria] ha mandato a napoleone una deputazione chiedendo di separarsi dagli

vol. III Pag.809 - Da CORPOLENTO a CORPORALE (42 risultati)

-grattare il corpo a qualcuno: farlo parlare, persuaderlo a

a qualcuno: farlo parlare, persuaderlo a svelare tutto quello che sa. panciatichi

262: dell'altre cose me ne rimetto a mon- sieur bovillaud, che non porta

te lo dessi, tu ti attenderesti a grattare il corpo, e quella bell'arte

sustanza. -mettere in corpo a qualcuno qualche cosa, una passione,

un po'di questi tali! -nascere a un corpo, partorire a un corpo:

! -nascere a un corpo, partorire a un corpo: in un solo parto

quale n'ebbe [de'figliuoli] due a un corpo. boccaccio, dee.

, 768: poiché noi eravamo tutt'a dua nati a un corpo. b.

poiché noi eravamo tutt'a dua nati a un corpo. b. davanzali, i-109

fece tanto giubbilo, che in senato scappò a vantarsi, niuno altro romano di sua

sua grandezza, aver avuto due nipotini a un corpo. salvini, 34-3: darotti

capra, che due [capretti] a un corpo partorìo. -perdere corpo e

pigliar danari sopra corpo, e noli a rischio di chi gli dà loro a 50

noli a rischio di chi gli dà loro a 50 per 100. -recare in

in corpo: incorporare, mescolare (a qualche cosa). algarotti, 1-65

riprendere lo stato metallico. a. neri, 58: tutto sta in

per l'eternità, non le diremo mai a nessuno. -uscire del corpo:

: dice un proverbio: chi ben cena a desco, / col corpo pien non

volanti, ma sì piccini, che a schierare mille di loro, potrebbe facilmente

l'alma con candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là

in del per l'angeliche sfere / a corre baci da tutte le schiere.

, 218: nell'arte di crescere a un gentile / corpicduol grazia, e

gentile / corpicduol grazia, e lume a due pupille, / tra le ancelle d'

corpicduolo si perdeva. alvaro, 9-169: a furia di fissarvi l'occhio, avevo

di fissarvi l'occhio, avevo finito a distinguere quegl'insetti...,

, altri dai corpicdoli risecchiti che trascinavano a fatica l'addome pesante. -corpicèllo.

come il caldo resta nel suo contrario a semenzire. redi, 16-iii-363: tutto il

zeppa d'infiniti corpicelli bianchi non attaccati a cosa veruna. marchetti, 2-70:

/ non passa, ond'è costretto a gir più tardo, / quasi dell'aere

risolvemmo di non voler credere se non a quelle materie le quali, dopo essere state

corpicelli da qualche distanza gli attraggono. a. cocchi, 4-2-193: non vi si

/ volte del ciel, / penso a quell'angelo, / che un vel di

sacchetti, v-145: come il corpicino comincia a essere nel ventre della madre, così

loro ogni cosa era mortale, si generassono a caso di certi corpicini sodi,.

seppero che l'ambra sof- fregata traeva a sé de'corpicciattoli, ma non seppero più

corpiciàttolo. calvino, 1-430: assomigliava a una formica. non so dire bene

forza,... finalmente abbatteronsi a dar nel segno. -corpùscolo (

facoltà, conduce gl'ingegni curiosi a morirsi di febbre etica. galileo

due braccia allargate che parevano sostenerlo a fatica. imbriani, 3-230: la

stato alle carceri confinato, era necessario a chimiche il benefizio di cotale appello.

la morte corporale e le altre imperfezioni a quali in questa vita l'uomo è

vol. III Pag.810 - Da CORPORALE a CORPORATIVO (28 risultati)

pene corporali e dolorose non debbono darsi a quei delitti, che, fondati sull'orgoglio

: il sentimento che porta il timoroso a ingrandire o a immaginarsi il pericolo,

che porta il timoroso a ingrandire o a immaginarsi il pericolo, è..

di tra le canne, / vincendo a un tratto il corporale orrore, / agile

. che ha corpo, sostanza; relativo a cose materiali; fisico, materiale (

materiali; fisico, materiale (opposto a spirituale); carnale, sensuale.

al prossimo di sovvenirlo delle cose corporali a luogo e a tempo, ché se

di sovvenirlo delle cose corporali a luogo e a tempo, ché se noi fai sì

non voglia in corporale si converte, / a lor divina mente / la si schiude

, 35: io ò udito dire a li poveri che molto è grande rischio

i-271: se dunque tu sei tenuto a sovvenire il tuo prossimo in quelle istesse

nuova seduzione, una felicità corporale difficile a definirsi ma incontestabile. -ant. dotato

3. ant. battaglia corporale: a corpo a corpo, duello.

. ant. battaglia corporale: a corpo a corpo, duello. ottimo,

ottimo, i-368: pervennero le parti a questo patto: che li due fratelli

, e tenutoli per nulla, cominciaronsi a umiliarsi. guido delle colonne volgar.

ser giovanni, 62: avvenne che dirimpetto a lei stava un giovane, ch'avea

misura per liquidi e solidi (opposta a misura lineare). targioni tozzetti,

tutti brutti, che è una vergogna a vederli, dove espongono suso el

ornato quanto uno scrigno, il corporale tócco a bolsena dal sangue di gesù.

di esso; materialmente (opposto a spiritualmente); fisicamente, perso

, 5-82: noi non ci potemo appressar a dio così corporalmente, ché troppo

più grazie sono tenuto di rendere a dio che nessuno che viva nel

questo sensibile che corporalmente si presenta a gli occhi. buonarroti il giovane

, 5-395: avrebbe potuto anche fare a meno degli occhiali azzurri, concedersi un paio

di carità, come se gli facessi corporalmente a cristo. 4. ant. giurare

la immagine colla mano, corporalmente giuroe a medea d'osservare le predette cose ed adempiere

bardatura corporativa. lo governa un consorzio a reggimento autonomo, di cui fanno parte gli

vol. III Pag.811 - Da CORPORATO a CORPOREO (21 risultati)

. ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: a invisibil'cose deste figura, / lo

altrui, e tale si pone l'uomo a sé, come si potrebbe parere in

animali, crescere dal più al meno a qual si voglia corporatura, purché si

, purché si lascino venire al mondo a dovere. leopardi, i-1045: testimoni

da ussero. silone, 5-269: continuò a restare prostrato a terra, occupando con

, 5-269: continuò a restare prostrato a terra, occupando con la grande corporatura

alla rivoluzione francese, associazione di appartenenti a una data categoria professionale, dotata di

, dotata di particolari poteri e privilegi a favore dei suoi membri. monti

monti, iv-279: v'è egli a sperare che [il vocabolario] sia

d'italia si è giunti con ridicolo a mutare il nome della piazza maggiore:

articoli, ella non aveva altro diritto che a percepire una pensione mensile di lire quarantuna

. d'azeglio, 1-346: intorno a me si comincia a dire assai chiaramente:

1-346: intorno a me si comincia a dire assai chiaramente: « i briganti

non lontani tra gente e gente i cappelli a pizzo inghirlandanti di nastri a svolazzo,

i cappelli a pizzo inghirlandanti di nastri a svolazzo, distintivo della rispettabile corporazione.

essere corporeo, materiale (opposto a spiritualità). leone ebreo,

leone ebreo, 317: principiami a conoscere quanto la bellezza da sé è

la materia e corporeità, e come a quella spiritualmente è comunicata. gelli, 5-2-107

di corpo; materiale (spesso opposto a spirituale). ristoro, i-4

chiamata corporea, la quale è afigurata a modo del cielo et è fatta per exemplo

, ii-2-246: l'interesse dei manifattori a tenere in continua operazione le macchine per cavare

vol. III Pag.812 - Da CORPORIZZARE a CORPUSDOMINI (19 risultati)

leone ebreo, 193: così interviene a l'anima; quando s'interpone il

); dal colore denso, dato a strati (un dipinto); vivacemente

cui il colore non è fluido, ma a strati. c. e. gadda

corpulento, vedi che benignamente s'inginocchia a ricevere il peso. piovano arlotto,

per riuscire eccedente,... a giovanni... ed a giuseppe,

.. a giovanni... ed a giuseppe, che erano i più corpulenti

, / se lo stesso noval fendono a un'ora. pirandello, 5-25: altissima

, per altro ri corpulento, svanisce a un tratto. 3. denso,

corpolenti e più grossi dell'aria, a rendere, come fece archimede, la

. galileo, 175: di qui a poco ei chiamerà troppo minute alcune cose

avea de non poter tenire la mulla. a. cocchi, 4-1-2: tra gli

i-541: le quattordici monache erano andate a prender posto, ognuna, in uno stallo

4-89: la cagione è assai facile a rinvenirsi, avendo l'occhio alla maggior

.. figur. materialità (opposto a spiritualità). ampanella, 1036:

iii-32-143: né si è perso il cervello a scoprire misteriosi sensi e arcane relazioni in

), agg. che si riferisce a corpuscolo; relativo, proprio di corpuscoli

par- ticellare, microscopico. a. f. bertini, 2-27: sebbene

ma tu tino il vespertin crepusculo. a. cocchi, 8-55: allora può esser

anno in chiesa, la mattina, a porte chiuse, per pararla con le loro

vol. III Pag.813 - Da CORPUTO a CORREDO (33 risultati)

suso lo altare, e portarlo di luogo a luogo. cellini, 1-62 (154

corpus domini quando io vo con esso a pricissione, che io gli darò le

io gli darò le comodità che vorrà a finirlo; purché egli lavori. =

più lunga vita che dopo, che a forza di vizi s'indebolirono e impiccolirono.

esercitata sulle rocce dalla sabbia nello scivolare a valle, o dal vento,

, 1-439: della sola palma s'arriva a poter fabbricare, corredare, caricare e

16-viii-142: quindi è che per portar lustro a questo mio oscurissimo parto, ho ardito

che disertate vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che furate e

conviti. salvini, 22-28: io medesimo a telemaco tra tutti / suggerirò: la

ne veniate con marittime gualdane e correrie a molestarlo. salvini, 39-i-95: di tutte

trenta pagine in forma di lettera semiseria a un ipotetico professore s. c.,

bassi elementi, / che saran dunque a lor comparazione / le parti alte e

guaina o penna, dentro la quale a foggia di pennello racchiuse e congegnate stanno

, e per poterle ritirar in dentro a sua voglia nelle guaine. g. del

abiti leggiadri. / la maldicenza sopra a quelle vecchie / e sopra que'ragazzi corredati

svolgere un dato lavoro o servire a un determinato scopo: attrez

o strumenti neces sari (a un artigiano, a un artista).

sari (a un artigiano, a un artista). boccaccio,

molto approwedutamente armò di tutti i corredi che a difesa di fortezza bisognava. rolli,

alvaro, 9-409: egli la aiutò anche a prepa rare il suo piccolo

andava lentamente tronfo, premendo con passo a compasso que'calli erbosi. 2

corredo, mi faccia la grazia di spedirmelo a pescia. d'annunzio, v-1-145:

amministrazione... delega ufficiali esperti a provvedere nel territorio esterno le armi,

moda, è chiaro, toma sempre più a certi motivi tra il novanta e il

], / perché e've la fida a vostro sodo; /... /

il corredo. foscolo, 1-404: a me la cara / donna e gli averi

gli averi quanti in ilio addusse / a petto a petto menelao contenda, / e

quanti in ilio addusse / a petto a petto menelao contenda, / e sian del

corredo. tommaseo, i-529: si mise a preparargli il corredo per il viaggio.

rivelazioni pel mondo delle ragazze venute tutte a vedere. silone, 78: si

, due comò di noce e la lettiera a due piazze di ottone, già comprata

storia artistica, ricchezza inerte, quasi a compensare la superficialità del testo, ma serve

minuzioso corredo di citazioni, forse riuscirei a rinverdire, del romanzo, quell'immagine

vol. III Pag.814 - Da CORREGGENTE a CORREGGERE (3 risultati)

regga e riformi. io non son abile a farlo; ma quando pur / che

. locuz. ant. fare il corredo a una cosa: dopo però commisi la

pirandello, 7-156: si misero a rispondergli tutt'e (135)