: anzi dyun tempo, la q serviva a' latini per la c simplice, dicendo
: 4 q ': come numero valeva a' romani 500; e con una lineetta
inganni che quei di dentro avranno ordinati a' nostri e tutta la lor rabbia si sfogherà
l'amore mettere talor la benda anche a' più savi. imbriani, 1-255: stette
]: non hanno fede se non a' medici qualificatissimi. machiavelli, 1-vii-17:
, i-iv-13: me ne fu recato a' dì scorsi un elegante esemplare, impresso
medesima, si diede l'opera ad esaminare a' qualificatori del santo ufficio. breme,
le tre religioni più seguitate che correvano a' suoi tempi nel mondo, diede a
genti che aveansi a combattere, convenne a' capitani, che la guidarono, dipartirsi
, 15-14: talor m'assale in mezzo a' tristi pianti / un dubbio: come
io credo che sia impossibile, conviene ridursi a' duoi modi soprascritti, cioè o di
pigli al suo servizio ducento portoghesi, a' quali si debba contare quella paga che
) -ii: s'amor è giusto deo a' dritt'amanti, / bene tegno che
, qualmente hanno da governarsi gli uomini a' quali gli moreno le mogli. idem
ad uomo cercar rimedio per qualsivoglia strada a' suoi mali. parini, 444:
2-ii- 296: il re filippo a' 28 giugno dell'anno 1663 gli concedè la
1-i-532: o qualunque cavalieri che intorno a' miseri dimorate, di noi forse pietosamente
della terra. cesari, 1-2-179: entrò a' marinai un pensiero di fuggir della nave
ratificare la fine gienerale e speziale fatta a' compangni de la compangnia de'peruzzi e le
quel grande / che, temprando lo scettro a' regnatori, / gli allór ne sfronda
là soccorrien con le mani 7 quando a' vapori e quando al caldo suolo.
ti conobbi per infin quando pascevi presso a' paludi di tebe una gran masseria di vacche
/ per ch'io guardava a loro e a' miei passi, / compartendo la vista
tre o delle quattro arature proporzionalmente aggiunga a' frutti la quantità del suo numero, acciocché
possono esser incommensurabili, essendo proporzionali non a' numeri, ma alle radici quadrate,
/ quante a noi piaghe acerbe, e a' minor nostri / quante e quai partorìo
mondo..., venir a buttarsi a' vostri piedi. segneri, ii-577:
carducci, iii-5-38: fai tu che a' detti miei essi fremendo ricordino di che
papa... permette di perdonare a' saraceni quante volte dessero sicurtà.
, tassavano il quanto delle sodisfazioni dovute a' creditori e le davano qui di presente
, artefice di ciance / a contraddire indejgnamente a' regi, / beffardo a propalar quanto
i-20: in quanto a quello che appartiene a' ventiquattro ducati, io non ho fatto
. dura prosperoso e forte, quanto a' più, per ispazio di venti anni.
. metastasio, i-i- 549: a' miei maggiori ei deve / quantunque egli è
, iii-15: convien sospendere il commercio a' luoghi sospetti, e non accettando senza quarantena
posta fu avvisato della cattura seguita, a' virtuosissimi fiorentini martelli, pubblici campanari di
: quando il padre fa carnevale, a' figliuoli tocca a far la quaresima.
reverenza de'pastori di santa chiesa né a' santi giorni quaresimali. sarpi, viii-
: tieni qui, va', da beccare a' polli. sanudo, 3-108: fanno
processione e bianco amanto / si mosson a' quartieri. statuto dell arte dei vinattieri
la repubblica fece avanzare su 'l cremasco a' confini dello stato di milano la sua
mazzini, 33-172: le truppe erano consegnate a' quartieri. bacchetti, 1-iii-667: i
capo all'altro, ma stavano distribuiti a' quartieri, avendo ogni muta di paggi
dando il quartier di dentro alla città a' tedeschi, vogliono acquatierarli nel contrado,
4 il quartiere generale era a castelfranco, a' 5 partiva per treviso. garibaldi,
due giorni d'inutile sperimento, riducendosi finalmente a' quartieri di verno di qua dal reno
agli alloggiamenti ed anche, se volete, a' quartieri di rinfresco: da che la
, gli antichi nostri savi si ritiravano a' quartieri d'estate, e non andavano in
obbligato da diversi anni a dimandar quartiere a' miei numerosi corrispondenti. dazeglio, 6-
: questo grave peccato non credo che a' tempi d'oggi trovi quartiere appresso i medici
, secondo 11 suo potere, / a' forestieri in casa dia quartiere. c.
nove- mila fiorini l'anno, ed a' reggenti destinati per la sicilia e per
levi il quartiere, taglia l'unghia a' piè della corona per lo traverso fino
contestabeli, pur à levà la provision a' musici e altri, dicendo li convien pagar
, / gaddo mi si gettò disteso a' piedi, / dicendo: « padre mio
questo e de'negri lascia il commercio a' mercanti, con tentandosi delle
alla sorte; e l'altro quarto a' loro delitti. padula, 136: l'
1-75: gli pare che i tedeschi, a' quali dobbiamo le edizioni migliori di tre
della porta di strà santo stefano, a' quali fu tagliata la testa, e
e virgilio non toglie punto di nobiltà a' quarti della dottrina. monti, xii-5-137
tuono tanto sono difficili a farsi intuonare a' cantanti,... anche noi
ben mi rammento, / di settembre a' dì sedici fu arso / mastro cecco
: plutarco... darà più fede a' proverbi delle povere vecchiarelle che alle sentenze
è già nelle mani degli attori, a' quali imo inviato perché imparino le parole
via. malispini, 90: rispuosono a' fiorentini che, qualunque ora uscissono fuori
rammezzò le parole al padre, e a' suoi discepoli ordinò che tutti uscissero di quella
, ram- monterala, acciocché faccia nutrimento a' nuovi sermenti. soderini, i-200:
sull'ultimo piatto per di sopra obbedire a' moti d'una calamita mossa rasente il
gente e di moneta, camminava a lato a' nemici per opporsi all'entrata eziandio con
una delle tribù in cui fu diviso a' tempi di romolo il popolo romano..
di bastone e cominciò a farsi incontro a' cani e contro al cavaliere. seneca volgar
non possono verdeggiare se non istanno attaccate a' rami donde traggano l'alimento. gioia
da frutto, lasciando sempre maggior lunghezza a' grossi che a'piccoli. lastri,
lasciando sempre maggior lunghezza a'grossi che a' piccoli. lastri, 1-1-184: i rami
. beccarla, ii-648: viene ordinato a' barcaiuoli e pescatori del ticino e suoi rami
manifesti e con indici nei più lontani paesi a' loro corrispondenti mercatanti, a'dilettanti di
lontani paesi a'loro corrispondenti mercatanti, a' dilettanti di libri. -tratto del percorso
, continuati senza interrompimento a succedersi fino a' viventi oggidì e in ferrara e qui
molti che vanno più alle foglie e a' rami che alla radice della cosa. tommaseo
sit peritissimus, dici solet ': insegnare a' gatti rampicare. fagiuoli, 1-1-385:
rampicare. fagiuoli, 1-1-385: insegnate rampicare a' gatti. proverbi toscani, 334:
1-13-237: il crudo, rampin gli mira a' piedi. oliva, i-2-85: ordinò
. il marchese scrivesse a roma, a' suoi amici, le proprie sventure amorose,
che odiava il suo lume come pregiudiciale a' suoi interessi, un nobilissimo rampognaménto.
ix-244: longavilla si astenne dal rampognare a' deputati il loro silenzio sopra la lega
essi dagli olandesi di far condiscendere la francia a' loro compiacimenti. tedaldi flores, lxxxix-ii-358
quantità ai vilucchioni, arrampicati e avvoltati a' nuovi rampolli d'un gelso, gli avevan
grande schiatta di svevia, così cara a' ghibellini, così temuta dai guelfi, così
fossa da un lastricato di cotto assicurato a' ramponi di ferro. g. raimondi,
: io lascio alle rane il gracidare e a' corbi il crocitare, le cose vane
, xviii-3-234: io compro un podere che a' miei nipoti sarà... involato
per cagion de'facidanni e de'cani, a' quali si metta, mentre l'uva
pindemonte, iii-51: non si conosceano a' suoi giorni que'mezzi chimici che oggi
alfabeto, con i nomi di quelli a' quali si concedono, ad effetto di potere
, 242: se alcuno porge il dito a' pettini, quando aprono, presto si
, che hanno sviluppate le gambe ed a' quali non è ancor caduta la coda
, 73-145: 'da'le noci moscate a' cinghiali, la trag- gea a'porci
moscate a'cinghiali, la trag- gea a' porci, il vino alle ranocchie ':
solet ': tu se'buono a mescere a' ranocchi. idem, 121: l'
, 121: l'aquile non fanno guerra a' ranocchi. -il ranocchio non
fece bene a non fare i denti a' ranocchi. -i ranocchi hanno a stare
ranocchie de'pantani volessero insegnare la zolfa a' rosignuoli. = deriv. da rantaco
acciocché quella rantolala / e quella mucinaia a' garganelli / s'allargni alquanto e si
. leonardo, 2-56: mancherà il cibo a' rapaci lioni e lupe e altri animali
. disponea, in luogo d'amici, a' suoi porti e doane e in simili
fanni e vuole che magdalena segga a' dilettosi piedi ed oda il verbo rapace
viti e arbori... sicuri a' signori per cagion delle forti chiusure dal divoramento
del gange] erbe e moltiplicavano germogli a' cocomen, a'poponi, alla ra-
erbe e moltiplicavano germogli a'cocomen, a' poponi, alla ra- pastrella, alla
che direbbe egli se si fosse abbattuto a' dì nostri, dove le artiglierie e le
buchi per introdurvi perni, per fermarle a' lor luoghi. 2. ghiera
rapide e rapinose, si opposero soli a' campioni più fieri e determinati, agli
: misero, dove corri in abbandono / a' tuoi spietati e rapidi martìri?
potenza... ma dagli antichi scendiamo a' nostri poeti italiani, presso a'quali
scendiamo a'nostri poeti italiani, presso a' quali troverem pure usati i poetici rapimenti
al giovine troiano / già fu rapina a' suoi desir gradita. c. i.
donne altrui e se'stato sì presuntuoso che a' miei bandi non hai ubidito? leonardo
che fanno i signori e 'maggiori a' loro sudditi e menipossenti vicini per mantenere
tribunal satàno / e ch'ei detta a' morenti i codicilli, / rare son l'
dio]... e sarà data a' demoni ad essere arsa nell'inferno.
una sol'ora, un punto / nemico a' gusti tuoi potrà rapirti / della vita
quasi da chi le galere rapivagli, cedete a' marinai e così furono spinte al lito
, chiamando inutile quella ch'è oggi comune a' nostri e, ponendo in tortura fra
seccaggini vi rapiscono ai vostri studi et a' vostri pensieri. pellico, 2-140:
per lo più di mercanti trafficanti a venezia a' quali la republica prometteva esenzione da'dazi
troiana guerra, ma ben si affrettò a' successi e ci rapì nel mezzo.
ti rapivi il pane di bocca per darlo a' poveri. = da un lat
al giovine troiano / già fu rapina a' suoi desir gradita, / e disciolse
ricche veste, / chi con rapiti argenti a' dèi vetusti. tasso, 2-6:
rappresentazione pittorica. bellori, iii-174: a' piedi l'evangelista, sant'agostino piega
: a fare unguento a guarire la rogna a' cavali,... guarire rape
1 francesi, dopo i rendimenti di grazie a' me diatori di tante fatiche
, dando loro di nuovo le pillole conformi a' bisogni loro. 2. comporre
tanta fame venne a tutti che i padri a' figliuoli e 'figliuoli a'padri,
i padri a'figliuoli e 'figliuoli a' padri, li mariti a le mogli e
mariti a le mogli e le mogli a' mariti tappavano e rubavano i cibi non solamente
, 1-i-247: con lo spruzzare gualche speranza a' gie- suiti del loro rappellamento e reintegrazione
niccolò cieco, lxxxviii-ii-174: padre, a' giudizi tuoi non si rapella: /
la nostra ala sinistra, rese impossibile a' bravi austriaci di rappezzar l'affare.
che chiamano gfi officiali al rappezzo, a' quali si dà la cura delle strade
, 16-iii-124: quelle teste si rappiccavano a' lor busti, perché da'busti gocciolava
e forza che, fatto voltar le spalle a' vincitori, condusse lo stesso pompeo a
nostra lettera, poiché a noi fu nodificato a' pochi dì il... caso
], e non si dia occasione a' maligni di oscurarle o lividamente rapportarle.
privati della sepoltura, noi, movendo guerra a' tebani, con molto onore rapportamo gli
, i-447: gli economisti hanno raccomandato a' governi < fi non esser tenaci, perché
la porta ad adulatori né le orecchie a' rapportatori. frachetta, 239: per ordinario
il sequente debbi fare rapporto a bocca a' detti dieci. giov. cavalcanti, 2-2-528
a. molin, lxxx-4-95: presta fede a' raporti de * ga- zetanti come fossero
o per scritto). istruzione a' cancellieri, 64: il messo è tenuto
toccato ora questa particolare ubbidienza di servire a' bisogni della patria in quest'alma e
più principali de'loro reggimenti. instruzione a' cancellieri, 2: in ciascun luogo si
cosa ai tempi presenti utile e così a' moderni costumi non ripugnante.
: 1 giureconsulti del secolo passato, a' quali nulla è stato impossibile di provare col
gran limosine rappresen- tolla all'abate e a' frati. m. villani, 1-30:
la più torbida notte che rappresentar possa a' mortali irato cielo, ecco, o signori
continuo di esse parti e ne rappresenta a' ministri subordinati il bisogno del cibo rifacitore
ammirato, 292: questa vittoria succeduta a' quattordici d'aprile fece, recatane la
. dalla chiesa e dal re. instruzione a' cancellieri, 68: debbono eleggersi [
. passavanti, 72: ci rappresentiamo a' preti et apriamo la bocca per la confessione
come fosse caldeo, e, dittatosi a' piè della mestà imperiale, a. llui
ci contentiamo che non siano tenuti comparire a' capitoli generali più che si tomi lor comodo
otto giorni per aver poscia forza dispormi a' patimenti del mare (essendo a me
impetuosi turbini e rabbiose procelle, rappresentarsi a' mortali il giorno dell'ira e dell'estremo
insino al lavare e'piedi a' suoi discepoli, oggi non si fa
non così arrendevole mostrassi [masaniello] a' prieghi sopra prieghi del cardinale, a'
a'prieghi sopra prieghi del cardinale, a' cui cenni per altro tanto attribuiva che.
l'entrata in esso ad altri che a' gentiluomini fora stieri..
bonghi, 1-130: 1 difetti che impedirono a' trecentisti e a'cinquecentisti di toccare la
: 1 difetti che impedirono a'trecentisti e a' cinquecentisti di toccare la perfezione che dicevo
2. confermare. instruzione a' cancellieri, 29: sieno rapprovati per chi
innati, / rappunta e tempra dentro a' suoi begli occhi. lem e bandi,
tommaseo, 2-iv-23: non mancarono fino a' giorni nostri alla servia i rapsodi.
li greci fossero inventori, esso poi trapassò a' latini, quando la gloria e tarme
co'vicini, e più di rado scrive a' lontani. carducci, ii-8-234: trovata
quest'aria e la rarefà più ne'luoghi a' quali egli sta perpendicolare che negli altri
b. corsini, i-24: lì a' conviti, ove non era inopia / di
metafisici della teorica di chi serve a' prencipi, cioè che l'avere
radergli la barba, ed accostatosi col rasoio a' confini della gola, disse il trascurato
, quella che stillò o che si attaccò a' lati con una mestola di legno e
bellincìoni, i-191: vada in sua malora a' pelacani / che gli grattin la rogna
ch'è piccola e ornata barchetta, servente a' veneziani come i cavalli a'forestieri,
, servente a'veneziani come i cavalli a' forestieri, ha di sopra di rascia o
. proverbi toscani, 237: velluto a' servitori e rascia a'gentiluomini. =
, 237: velluto a'servitori e rascia a' gentiluomini. = deriv. dal nome
/ che, di grasso ch'io era a' dì passati, / oggi mi trovo
de'rosignoli... si conducono a' pascoli. c. e. gadda,
veglia de le rasenie cittadi in mezzo a' boschi / il sonno sepolcral. idem,
. di i. morelli, i-i$: a' dì 2 di maggio 1409 andò il suo
dall'altra, arrotata, che serve a' legnaiuoli per rasare il legno. giuliani
botteghe e case, / tanto ch'a' parigin non parea giuoco: / non
: nei luoghi mezzolani crediamo che basti a' monaci, per ciascuno, cocolla e
del cielo, come chi affoga s'attaccherebbe a' rasoi. buonarroti il giovane, 0-188
: / peggio, quell'altro ^ attacca a' rasoi. siri, iv-i- 38
quelle torbidezze erano per attaccarsi piu tosto a' rasoi avanti di cadere. a.
s'attacca, per pigliar, fino a' rasoi. guerrazzi, 1-710: l'oudinot
al timone dello stato si sarebbero attaccati a' rasoi. -avere, tenere il rasoio
due tori, a' quali il corno / d'amore è stimolato
trattato dalle mascalcie [crusca]: a' giumenti ancora talvolta viene il raspo come
giumenti ancora talvolta viene il raspo come a' cani. 3. procacciamento di
le mani allora, avrebbe potuto giungere a' raspi. pascoli, 514: fa'che
': andar cercando 1 raspi avanzati a' vendemmiatori. spettacolo della natura, i-iv-125
capelli fino alle anche, anzi fino a' piedi, e non si contenta di
pratesi, 285: item ne rasengnai a' factori nuovi, cioè puccio arendevile e
li danari alli provigionati vostri, cioè a' capi, e neri li ha rassegnati tucti
, 282: rassegnarono... a' ministri del prencipe trentaquattro mila scuti.
romagna... a nome del senato a' ministri di giulio rassegnare dovesse. bisaccioni
filangieri, ii- 671: umiliato a' piedi della maestà vostra con profondissimo inchino
intenda per questa provvisione tolta l'autorità a' prefati signori di rassegnare detto consiglio.
rassegnarsi ne'voleri divini, l'accomodarsi a' disagi della stagione, il non dolersi
foscolo, xv-221: questa mia rassegnazione a' vostri consigli vi provi in quanta riverenza
-nettare ogni cosa et appiccare le spagliere a' luoghi loro. -in senso generico
de'meno eruditi intorno alla natura e a' motivi degl'introdotti cambiamenti. 4
vollero riguadagnare qualche vantaggio nel modello presentato a' mediatori.
.. chiederà gli presti da satisfare a' suoi creditori, da rivestire la moglie,
vi muovono talora dubbi da fare stomaco a' cani, ma s'abbattono alle volte con
lumi accesi. oliva, i-3-436: se a' comandanti del tabernacolo mancasse il dovuto lustrore
; produtto el parto, non esca a' freddi né a'venti, se prima
el parto, non esca a'freddi né a' venti, se prima in lei ogni
, acciocché colla torre che si muove a' muri si venga. barbaro, 46:
santi uomini sono nelle sacre lettere rassomigliati a' leoni. tasso, n-ii-379: la
viniziani o degli altri prìncipi, ch'a' forestieri sogliono esser dimostrate. b. fioretti
quanto alle guerre, agli assedii, a' sacchi, alle desolazioni e rovine delle
sansovino, 8-29: grande utile risulta a' semi seminati, se si sarchia o si
applausi. predicano le mie dottrine e contravengono a' miei dogmi, mentre o rastrellano le
cavallo, e com- attendo si raddussero a' rastrelli, e qui fue la grande
il proibir con severissimi editti l'accesso a' regnicoli, sicché per essi il rischio,
casa affine impedire agli animali domestici o a' fanciulli l'uscir fuori nella campagna.
giuran le sperienze che ne'regni presidiati a' rastrelli di forche non entran delitti.
delle colonne contribuiscono la direzione verticale opportuna a' sostegni e la rastremazione. e. cecchi
la fossa vicino alle fosse / ti scavino a' piedi del colle / col rastro col
ch'ella fosse per aver potuto supplire a' decrementi durati per un'intera eternità.
presenza de'consoli, il quale piaccia a' consoli; e se così non facesse
la rata ha travagliato e posto mano a' bisogni delli altri uomini. domenicni [plinio
e tutte ratatinate e 'mpannocchiate e ritinte a' labri o nel viso congratularsi l'un
arai ancora teco copia della condotta fatta a' dì passati de'baglioni in nome nostro da
più galee al re filippo, cinquanta a' viniziani e ventitré al papa, a
sradicata). soderini, iii-100: a' platani che son carichi di foglie e di
, 3-34: attila..., a' prieghi dì san leone, rattemperassi daltincendio
il core, impaziente / di dar soccorso a' miei, che me lontano / richiamano
3-228: quand'io penso all'italia, a' suoi milioni d'abitanti, alla miseria
volto... allo charette ed a' suoi seguaci... appariva un'adombrata
ghiaccio, or gigli e rose, / a' preghi d'un amico tuo si pose
furore. giordani, vi-43: perdonerei a' potenti le sciocchezze s'elli fossero meno
: romolo dà il segno nel teatro a' suoi soldati; altri le abbraccia,
? leonardo, 2-56: mancherà il cibo a' rapaci lioni e lupe e altri animali
; gli ircani e caspi gli gittavano a' cani e agli uccelli di ratto.
31: i corpi celesti inferiori, oltre a' moti propri, hanno il moto che
iii: se non dài a' poveri bisognosi, quando gli vedi nella
, 1-ii-373: viene imposta pena capitale a' rattori delle vergini a dio sacrate.
ma gli convenne, tutto tremante, gettarsi a' piedi di pindaro e pregarlo che l'
, con le quali rattraggono le membra a' nimici e fanno di maniera, che non
e leale popolano, e insieme anaamo a' priori e conducemovi alcuni erano stati al detto
e vedendo questo inacerbirsi, persuade finalmente a' tribuni che di tutta la quistione allo
: fiero raunate intorno / l'anime a' quattro venti; / ad uno suono di
testi fiorentini, 658: sia licito a' detti capitani di spendere e di fare spese
rauna. mazzini, 12-239: quanto a' libri, come v'ho detto, raunateli
rau- navano. pallavicino, ii-95: a' diciannove d'aprile raunaronsi i padri generalmente
i radi e che tralucono dànno via a' nemici di rompere la schiera.
. ravanello. beolco, 651: a' te farè pi menù che no fo mé
sia premuto. michelangelo, i-iv-356: circa a' raviggiuoli, io gli ebbi, ma
, che sempre poi troppo più arrendevoli a' piaceri degli uomini furono che prima state
che fanno notabil differenza dagli abrostini a' raverusti. b. davanzati, ii-528
, 607: se dio m'ai', a' no sarae cavare i dente fuora d'
fuora d'int'un ravo; e sì a' vossè che mi, mi..?
... in quel punto cadde morto a' piedi del cristiano: e questi,
vegga e procuri di non rendersi odioso a' sudditi. gir. tagìiazucchi, 1-i-85
e se non devo sempre vivere in mezzo a' guai, 'per trovar appo ai
ch'egli si rivolse a chieder perdono a' compagni. -opera di redenzione di persone
, la guardia del cassero della città diedono a' fiorentini. ser giovanni, 3-313:
, delle commodità e delle prestanze di denari a' contadini usavan di fare. adr.
pettina e si dà una buona ravviata a' capelli. vien qua, che ti dia
.]: dare col pettine una ravviatina a' capelli. c. arrighi, 3-121
stampa periodica milanese, i-360: nacque a' nostri tempi generale desiderio d'una nuova
lo rawiluppamento e la paura de'suoi dinanzi a' fossi. 4. ammasso
i-75: gli era compagno alle spese e a' piaceri, per ravvilupparlo in più riscontri
m. adriani, vi-80: distribuì a' cittadini l'argento secondo 'l testamento del padre
: i medesimi ambasciatori fiorentini non volendo a' nostri dar luogo nella strada e più arrogantemente
.. non han bisogno d'occhi simili a' nostri. tanto nondimeno ne hanno che
il cieco. arici, i-153: a' dì piovosi e brevi, / quando
cxiv-6-344]: parimente censura che sotto a' langobardi si ravvivasse il nome di liguria.
: né tralasciava... il proveder a' futuri bisogni della guerra, succedendo,
efficace di ravvivarla o diede almen cagione a' ribelli di persuaderlo altrui. -rinfocolare lotte
dovrebbero naturalmente intendersi quei bastoni attorno a' quali, siccome si rawolgono i volumi,
/... si ravvolge / intorno a' pingui altari ed ogni giorno / rinova
che è molto più larga e giunge fino a' piedi e si ravvolge due volte.
macchiate antiche serpi, / che ravvolte a' nudi sterpi / si fan belle /
le verità geometriche) eziandio quelle cose che a' viventi sono o totalmente nascoste o grandemente
troppo raziocinato, e però non conveniente a' pastori. b. croce, iii-23-275:
sacchetti, 259: virtù, ch'a' vostri fece sempre onore, / eletto
i poeti son quella razza di facitori a' quali nelle lor manipolazioni è aata questa
. trinci, 1-34: giunti poi a' mesi di febbraio e di marzo,
erudite, ed è mestiere da lasciarsi a' pedanti, òraf 5-1014: non sai che
psammatico fu il primo re che aprì a' greci l'egitto. galanti, 1-27
miei piccoli lettori. imbriani, 5-537: a' tempi antichi vi- vette un re,
il re le guardie e l'altre fazzioni a' cavalieri et a lui appartiene il riconoscere
loro consistono nella larga distribuzion del suo a' suoi, con verificarsi interamente quel motto che
: adottato nella reai casa, portò a' parenti tanta riverenza quanto privato mai,
albergati, 204: e1 monarca reale lascia a' sudditi la libertà naturale. marino,
tua virtute avanzi gli anni / e rendi a' tempi nostri, al mondo ingrato /
, 13-i-580: can- zon, s'a' piè reali / tua fortuna t'invia,
, 5-122: la pioggia cadde, e a' fossati venne / di lei ciò che
reali. lanzi, v-84: è grato a' viaggiatori, dopo aver lungamente camminato lungo
. davanzati, i-323: awezo a insegnare a' giovani lettere da trastullo, astiava chi
, li quali pagavano al re ed a' commissari un milione e mezzo ai reali
sono affatto ottenebrati, non possono tramandare a' nostri occhi raggio alcuno che ce li
stato presente di quest'imperio. instruzioni a' cancellieri, 32: una nota vera e
sopra queste figurò a fresco, entro a' medaglioni di stucco, 4 beati.
galluppi, 5-171: il razionalismo applicato a' primi princìpi deltesistenza è stato sempre unito
fatto molti benefici grandi al re e a' popoli soggetti a lui. pascoli, 1053
da siena, i-231: disse cristo a' discepoli suoi...: « lassate
gusto essere stata cagione a sé e a' discendenti d'ettemo essilio de'superiori reami
fra 'latini il qual si concede a' baroni de'regni. comanini, l-iii-372:
reame. nieri, 59: a' tempi di una volta, sarà mill'anni
matrimonio. giannone, i-iv-14: fu a' 26 settembre di quest'anno celebrato lo
... che si degni di riceverlo a' suoi servigi in modo che non gli
fuori di misura, attesero a finire a' mercanti gli schiavetti che avevano presi e
pensino di orainare o ad nasi o a' dei o ad qualcun di questi mercatanti
un partito, un ricapito, una risoluzione a' casi mia, et expedirmi e non
animo dalle culle recato che egli incontro a' colpi d'una femina si possa o
che, mandato per lei, espressamente recava a' suoi compatriotti constituzione e libertà.
la città di firenze si disfacesse e recassesi a' borghi, accioché ogni speranza si togliesse
borghi, accioché ogni speranza si togliesse a' guelfi di mai dovervi ritornare. ammirato
a lui, infra 'l termine che parrà a' consoli d'ordinare, a confessare o
, recatesi le redini de'posti freni a' due dragoni in mano, suso in aere
. un grande travaglio si diede però a' microscopi, molti argomenti furono recati in
ti... potrebbe generare confusiqne a' comperatoli, se 'l prezzo di detti
serrati e con le pugna strette, quasi a' fatti fossi, dimoro, e pare
la debilezza della carne si vede vicina a' peccati, che sono mortiferi, cioè che
aver riguardo al disonore ch'ella recava a' suoi nobilissimi avoli, a se stessa e
suoi nobilissimi avoli, a se stessa e a' suoi discendenti, s'andò macchiando e
del vero l'ignoranza e errore intorno a' successi lontani che i rispetti e gli affetti
che i rispetti e gli affetti intorno a' presenti. muratori, 7-v-263: un benefizio
giannotti, 2-1-154: rarissimi sono quelli a' quali i pubblici disordini rechino tanto d'
3-154: l'abate se li ginocchiò a' piedi [di alano], pregandolo che
: io mi contento di fare un sacrificio a' buccheri, mostrando adesso la mia volubilità
mandaro ambasciadori al senato domandando aiuto: a' quali soccorrere non si poteo per la
quando una donna passa i ventidue / -diceva a' paladin, -perdio che pazza / a
del cristallino umore / sull'erbe assisi sotto a' bei recessi, / disfogavan così l'
dànno senza ricidere in tempo d'inverno a' suddetti animali, che avidamente gli divorano.
il gastigo che da'magistrati... a' de- liquenti si dona è per far
e tenuto dagl'imperiali, era recisa a' viniziani la strada diritta e più sicura.
ben mezza e morto sei fece cadere a' piedi. loredano, 1-71: il
astrea recide e doma / il vizio a' danni suoi già sì orgoglioso. pascoli,
ordiniamo che ciascheduna questione sarà apportata innanzi a' detti consoli o vero al camerlengo o vero
province intorno; / e ben ch'a' salutiferi liquori / del ciel molti per voi
or recidivo or succedaneo morbo, / ché a' mei mia vita più che morte increbbe
serico vestir dorato e bianco / intorno a' freddi membri adorno vedi: / la spada
muri e di sotto facendo nuovi fondamenti a' pilastri che le reggevano, le fortificò e
e a questi / non balenava sotto a' cigli un foco / prepotente d'impero,
le verdi cetonie / dar baci e baci a' fiori. -vestito di un indumento
ricinta di lauro e quasi ravvivata in mezzo a' tanti lumi. 3.
il dovere che io non isgri- dassi a' lupi e che io gli lasciassi entrar in
acque, per la quantità dei numi a' quali dà ricetto e che menan seco
battista, vi-4-237: diedero, della luce a' primi inviti, / l'euro quivi
talor qui l'ostro, / aria reciprocata a' miei vagiti. reciprocatóre,
del popolo, lascia patente ogni via a' reciprochi vituperi ed agli odi municipali degl'
scusò non esser genere per lui; a' comandi più ricisi e non senza minaccie
si canzona / che vo la notte intorno a' tuo'pagliai, / e sì mi
ricci, 3-xi: allorché 10 insegnava a' giovani ecclesiastici... le lettere
, un tempo parte principale dell'opera, a' giorni nostri sì raro, forse perché
nostri sì raro, forse perché più difficile a' cantanti ch'altri non pensa, non
d'improvviso versi mede ordinati, somiglianti a' fescennini, ma recitavano satire strette a
acauettare i romori, licenziati. lustrazione a' cancellieri, 45: notifichino a ciascuno
sono disertori... bisogna restituirli a' respettivi bastimenti o al console che li reclama
. da tutti i tribunali suddetti appellare a' prefetti pretori da'quali riconoscevansi le cause
a' riclami europei, imbarazzerebbe in un modo strano
un filosofo che fa servir la natura a' suoi bisogni. 3. accrescere
ii-5: s'alzò tal romore che convenne a' legati di ricomandar il silenzio.
passare a andare a pompeio a tutti quelli a' filgliuoli vosstri cun debita recommendazione.
rezasco], 83: 1 recommissari, a' quali saranno stati detti frutti o
. b. davanzati, i-183: a' preghi de'marsiliesi fu approvato che volcazio mosco
el meritò nel suo farsi pusillo, / a' frati suoi, sì com'a giuste
di lui la pacie disidera- rono accoloro a' quali ellino mandarono le loro pistole e
, ii-409: maritano le due figliuole minori a' figliuoli maggiori de'conti di penbruc e
: l'agente pallavicini m'è sempre a' piedi perché la municipalità di pistoia si
e la moglie massimamente facevano molte limosine a' poveri e a religiose persone, pregando
vostri redenti. poerio, 3-7: donde a' redenti sorgere / pontefice sublime, /
a salomone suo figlio raccomandate, anche a' tempi del redentore nella primiera forma si
suo promesse, quelle che aveva fatte a' padri antichi de patriarci e profeti, di
importi la spesa del riscatto o compera fattane a' ne mici, egli potrà
: trattenersi sopra il censo che pagavano a' creditori annualmente soldi 1 per ogni lira,
chi 'l pomo acerbo / gustò e stupefé a' figli i denti, / fece umanare
un grandissimo numero che annibaie avea venduti a' greci dopo la guerra punica. pellico,
di costoro [servi], anche a' tempi de'romani, cotanto s'industriavano col
io stamperò a corpo perduto il mio libro a' primi giorni di maggio. poco bene
palude. pascoli, 431: rieda a' suoi posti il migratore, e parco /
. falugi, 1-23: dunche a' templi divini, / cantando sempre le
di quelli, se a coloro riguarderemo e a' loro costumi, nelle mani de'quali
e lo precipitarono e si rimasero sotto a' rottami. pea, 3-123: quasi senza
notte. brignole sale, 7-308: sciolte a' suoi furori le redini, lasciò [
mentre i maggiori abbandonano o rilasciano un poco a' loro appetiti le redini, sbrigliati fan
, e sanza impedimento allargate le redine a' vostri fiumi. -alleviare l'oppressione
, 9-129: se costei porge mano a' tuoi 'nteressi, / non sempre alla
boccaccio, 1-ii-277: montando / sopr'a' cava'ch'a redine sbandite, /
tal esempio non dover ella parer grave né a' cardinali né agli altri prìncipi aver esso
., 304: poi reddirono i ministri a' pontefici e a'farisei. novellino,
poi reddirono i ministri a'pontefici e a' farisei. novellino, xxviii-862: il giullare
quel popolo è sì empio / incontr'a' miei in ciascuna sua legge? iaem,
di pruine / quell'ardente desio pronto a' miei danni. bracciolini, 2-27-27: andar
io riedo: all'infelice / terra ed a' figli suoi voi rimanete / conforlatrici.
fraticelli. pascoli, 431: rieda a' suoi posti il migratore, e parco /
non riede / l'augel che sverna a' liti de l'aurora. -in
mi riede / lo smarrito valor? tanta a' tuoi detti / prestar convienimi riverenza e
, al volto / il seren, ritorni a' rai, / né a turbarti rieda
padre, lascia il titolo della redità a' figliuoli di lui e ordina loro molti
]; e que'redditi, / parve a' fiorentin che fosse il peggio, /
volanti reliquie. papi, ii-70: a' boschi intorno / aurette fresche, zefiri soavi
l'usanza antica, neuno portava bottone a' suoi panni per affinarsi da mano a
panni per affinarsi da mano a petto a' suoi panni, se non che ciascuno o
ragunare dinanzi a sé, e comandò a' referendari e cancellieri che da sua parte
quattro viaggi ho viste tante cose varie a' nostri costumi, mi disposi a scrivere
del- l'uova delle colombe. instruzioni a' cancellieri, 77: quando dagli agenti
comandò fussi diviso il pane e mandato parte a' frati e parte fussi riserbato per le
sanza mormorazione e grave fatica, servano a' frati loro. rappresentazione della risurrezione di
gli opponga. ma tu non aggiugnere a' reflui e ritrosi della fortuna e'
furibondo armò una flotta e la spedì a' danni delle città refrattarie e special- mente
come focoso amadore ad alcuno rifrigerio donare a' miei ardori. giusto de'conti,
bella bocca, amate labbia, / refrigerio a' miei tormenti. i. nelli,
, 1130: quindici principali furono appiccati a' merli della citta, poi sopra il molo
: quando cominciano a piovere li travagli a' servi di dio, par che si aprino
la fortuna, ch'è fato a' mortali, / ben d'italia le sorti
. b. pulci, lxxxvtii-ii-347: vedili a' santi piedi inginocchiati / per offerire al
gli era rimasto, aveva a servire a' regali della corte, perche la giustizia
., oltre diverse regalie che dànno a' turchi. bandini, 1-188: bisogna
. davanzati, ii-26: fu chiesto che a' centurioni si levasse la rigaglia, già
lasciata da'nemici dèe essere restituita a quelli a' quali spetta, con che le [
lodi e con alcuni suoi regaluzzi che faceva a' più diligenti. puoti, 1-356:
., 222 (i-131): a' generosi / giusta di glorie dispensiera è morte
longobardi '. carducci, iii-3-306: a' fianchi, di boemia e di polonia i
, inesperti al governo dei popoli ed a' pericoli, timidi dell'antico re, timidi
in quegli angoli potranno deviarla, ribattendola a' danni dell'opposta ripa. 4
e di chi quella reggeva, fu a' detti fiorentini, favoreggiatori e servidori di santa
a. tiepolo, lii-13-143: tornando a' giannizzeri,... tutti sono
regger se stesso. guazzo, 1-152: a' religiosi appartiene, poma che reggere il
dovrebbe reggere quella bizzarra e tenerla dentr'a' termini, non può riveder le ragioni a'
a'termini, non può riveder le ragioni a' lor versi, e così ne vanno
, / anversa, mal costante, ora a' deliri / folle si volse, or
erano di consiglio menavano quando erano richiesti a' consigli li loro figliuoli piccoli, per
f-395: portata il seguente [giorno] a' tormenti medesimi in seggiola, non potendo
e che i pochi o il solo, a' quali appartiene di reggere e comandare
che si sia trovata tempera che regga a' colpi d'archibuso. tassoni, 11-35
, 21-42: l'altezza dell'argentovivo dentro a' vasi del voto si varia secondo i
verissima conclusione, che noi possiamo sufragare a' morti, si regge solamente nelle ragioni
in cornee: e come mai reggerebbero a' gemiti dolorosi e a'martiri e alle agonie
come mai reggerebbero a'gemiti dolorosi e a' martiri e alle agonie de'malati?
infine che avesse la cortesia di lasciare a' sudditi libertà di pomate, femmine e
, cioè manda via, toglie onestà a' reggimenti del corpo. cantù, 526
tirannide. savonarola, ii-410: dillo a' tua figliuoli acciò che lo tenghino
atlante sostenitore de'deh, governava vicino a' colli d'appennino una città chiamata marmorina
lavora e paga ha ragione di dire a' suoi reggitori: io ho bisogno di agricoltori
f. birago, i-2-487: devesi dare a' levrieri da mangiar due volte il giorno
: nacque la maestà sua nel 51 a' 18 settembre di enrico ii e di caterina
maffei, 7-220: 1 consoli, a' quali tutto i magistrati erano sottoposti,
gozzano, ii-119: ciaramella... a' verd'anni / fu l'amica del
, 311: che vai ch'entro a' gemmati aurei palagi / per le splendide sale
fuoco arse sodoma e gomorra, regioni a' confini della medesima. -zona
. e. gadda, 21-62: vietano a' gar zoni fiorentini di uscir
bandì al popolo i condannati e fece registrare a' libri publici i lor processi per l'
). ammirato, i-2-56: a' 29 di marzo fu dato ordine per la
delle castella nelle mani de'cittadini, a' popoli diede podestà che gli reggesse,
, rammemorarsi. grillo, 134: chiesi a' dì passati il registro delle mie lettere
... i misfatti de'malvagi a' debiti colpi. -ferreo registro di
nella savoia la regiùncola sciablé, contigua a' geneverini. = deriv. da
xii-647: perche i veneziani non permisero a' loro concittadini d'armarsi per acquistare indulgenze
pena eguale. tassoni, xvi-728: a' dì nostri in parigi, regnando carlo ix
purg., 21-24: se tu riguardi a' segni / che questi porta e che
mosse, quale sdegno, / a gire a' greci, essendo tu troiano? /
e di utilità si dànno quasi tutti a' spagnuoli o a'giannizzari (che così chiamano
si dànno quasi tutti a'spagnuoli o a' giannizzari (che così chiamano quelli che
città [l'aquila], stando a' confini dell'ecclesiastico, può mescolare la lana
, 240 (i-131): eterno splende a' peregrini un loco / eterno per la
e venne la chiesa al regno ed a' beni temporali... la
, i-33: in quel tempo disse gesù a' discepoli suoi questa similitudine: simile è
sì ch'io non sarei stato tradito a' iudei; il regno mio non è quivi
colui / che manda tanta gente. a' regni bui. fagiuoli, xiv-76: io
de ^ venti, / ippolito, a' tuoi verdi anni correvi! p. petrocchi
parecchie repubblichette greche e parecchi regnetti greci a' tempi d'agamennone re de'regi.
scrittori in ogni specie di composizione sino a' dì nostri. londonio, lxxxix-i-322: le
di gloria, quanto di vita promette a' mortali la virtù. p. m.
del padre giuseppe cappuccino, furono consegnate a' prementovati ministri per regola e norma nelle
, studiando, ecc., possono venire a' più alti gradi, esemplari: e
in taglio., si vadi accostando a' stiletti, affermandola con altri tanti stiletti di
imbriani, 1-272: la sorte destinò a' combattenti le armi del marchese; a'
a'combattenti le armi del marchese; a' padrini quelle del capitano. tutto andò
eh ch'ei vada a dar regola a' suoi polli, se ne ha.
sfondolata, che ha corso il mondo a' suoi tempi, ma ora dopo una vistosa
regolamento del 1783, si era vietato a' mercanti di moda di poter vendere stoffe
.. gastigar severamente chiunque faccia offesa a' vivandieri e altri che portano vittovaghe al
di regolare il legno, si abbandonarono a' capncci della tempesta. 13
loro poemi e la quale è proposta ora a' poeti moderni, il filo della
, sa però trovar l'esca per tirarlo a' suoi. brusoni, 947: aveva
careri, 2-ii- 456: quanto a' tribunali, eglino son regolati in questa
, 16-192: io credo che, a' miei tempi, un giovane regolato, in
alle sorti della sola guerra regolata e a' pericoli d'una giornata campale la salute della
focaccia, / col nostro sciocco, a' lor salsi sapori. falconi, no:
strisce sottili di legno che s'aggiungono a' licciaruoli, perché passando fra i calcolini
... piangendo si gittò davanti a' piedi dello imperadore e cominciollo a pregare
una canna o meza, 1'accostano a' muri e, notando i numeri dove
sua eccezione, ancorché frivola e contraria a' sacri canoni i quali mi fanno giudice
: offeriscono al cardinal nipote pensioni ed a' fratelli commende e stati, i quali,
fu rimbarcata su t boristene, giunta a' scogli, non frappose tempo di mezzo
esso non ha voluto, li darete a' signori che la reincanteranno. =
così te nel pristino stato potrà, a' suoi servigi recandoti, rintegrare.
di reintegrazioni l'avere le case ne'quartieri a' seggi vicini era riputato atto possessivo di
motivo alle inquietudini de'faziosi e ogni seguace a' loro capi. monti, ii-153:
arditezza mia quella sommissione con cui mi prostesi a' suoi piedi, erano tutti colpi maestri
stato un poco dinanzi al detto tempo a' latini uno re chiamato aremulo, il
ponia / e a le bestie e a' volanti ucelli / che a veder gli parevan
che è vicenome acconcio ad essere aggiunto a' nomi, ha tre significati propri,
uno de * più dott'uomini che fossero a' tempi d'adriano. =
c. campana, iii-40: tornato dapoi a' medesimi errori, sisto lo aveva dechiarato
morì senza che emanuele argenti potesse assistere a' suoi ultimi istanti. i desideri da
i-xviii-61: non deve esser uscito di mente a' miei uditori l'esperimento...
periodica milanese, i-459: le leggi relative a' dazi e alla dogana. de roberto
sillogizzato se la personificazione s'accomodi grammaticalmente a' due segni relativi e all'articolo '
fallamonica, 153: faceva un argomento a' miei concetti / ch'ove gli effetti
andai a vinegia, e fatta relazione a' nostri ambasciadori, subito s'acozaro con tutti
uomini, co'quali hai relazione e a' quali se'obbligato a pensare, non
per rendere alla patria la libertà ed a' fuorusciti, e massimamente a'soderini ed in
libertà ed a'fuorusciti, e massimamente a' soderini ed in specialità a me,
congiurati] un loro fidato con lettere a' relegati in firenze, che si dovessero
all'incontro l'isola di capri, destinata a' relegati. vita di cosimo hi,
a trasandare qualunque considerazione per concedere a' religionari di quel paese la maggior
nella religione gentile chi era cesare appresso a' romani era anche pontefice massimo. non
nuova religione si concedessero luoghi da adunarsi a' lor sermoni e cerimonie secondo i loro
caso de la morte / di quella ch'a' dì soi fo chiaro lume, /
101 (i- 128): testimonianza a' fasti eran le tombe, / ed are
fasti eran le tombe, / ed are a' figli; e uscian
, e cantar gl'inni / sotto a' cipressi, e d'offerire all'aia /
la croca negra. sansovino, 218: a' cavalier di cotal religione [di san
si serba in vincestre e si mostra a' forestieri. foscolo, xiv-217: non so
, 1-62: è vano l'attribuire a' meriti della religiosità la grandezza del nome
un nume parla: / e nutria contro a' persi in maratona, / ove atene
maratona, / ove atene sacrò tombe a' suoi prodi, / la virtù greca
, i quali attribuirò cotanto religiose ragioni a' morti. donato degli albanzani, ii-387:
e per lume. per lucerna intendevo a' secolari... e 'l lume intendevo
di stridule ali / le impronte mosche a' caldi giorni estivi. intrichi d'amore
romani. livio volgar., 4-93: a' pretori del passato anno...
e in panni bigi, / e mandarle a' lupanari / con in petto i reliquari
... / non cade in mente a' compagni remanti. remarca,
notabile debolezza, lo palesasse mal atto a' rematici uffizi di secretano e di residente
alle glorie che la fede ci mostra e a' seggi che cristo promette agli osservatori delle
anticamente erano ornamenti che si ponevano solamente a' tempi sacri. magni, 59:
leandreide, i-9-25: poscia che increbbe / a' soci stare in sesto, gli convenne
bentivoglio, 4-53: rimproverando in particolare a' fiamminghi la troppa loro remissione e pazienza
, ii-394: fu da'canoni data libertà a' vescovi di poter con placidezza, secondo
n. capponi, i-1200: perché oltre a' capitoli che si fermarono v'era molte
per mese a quelli magistrati di firenze, a' quali respetti- vamente hanno a fare le
. livio volgar., 4-93: a' pretori del passato anno m. giu-
. siri, ix-363: corriere espresso a' plenipotenziari fù nuovamente mandato dal principe ragozzi
. / e i cristian presi misson tutti a' remi. ariosto, i-iv-19: tu
supplici i corsali, misero i prigionieri a' remi della loro armata. guarini, 351
la piaga, diè nuovamente di mano a' remi. frusoni, 139: sovracolto di
la notte appresso la detta galea diede a' remi verso livorno. -gente,
incolonnato a ke b l resta commodo a' remolari. pantera, 1-129: il remolaro
3-221: di qui è che di sotto a' detti luoghi, e per la poca
duca et il contestabile ch'erano una remora a' progressi dell'armi. battista, vi-1-106
fu tanto rimoto dalle donne quanto propinquo a' libri. brusantini, 37-20: ferita nella
mai stata intermessa da'più remoti tempi sino a' nostri e si può dire che dagli
di pecore matte spingeva / tonde frangenti a' tumuli di rena. verga, 7-174
è cartagine da disfare o da renderla a' cartaginesi, o è da menare inn.
il condannorono, se non le desse a' lucchesi. rinaldo degli albizzi, ii-42:
, la madre di teseo rendè elena a' fratelli. capponi, 315: giunti in
grandissime caldaie di broda, la quale a' frati eli questo convento e a voi si
1-38: tu taci e non rendi risposte a' miei detti. belo, xxv- 10-105
risposta d'ogni cosa speditamente acciò proveda a' casi sua. lucini, 4-172: d'
di render servigio a taylor nel renderlo a' miei a torto chiamati amici. amari
vittore, le quali noi doviamo rendere a' prossimi, cioè nostro potere, nostro
. non renda bene ai buoni e male a' rei in questa vita. s.
in cielo dio fa iustizia e misericordia a' suoi eletti, iustizia rendendo loro el
l'altezza della potenza tua e rendi a' superbi oppressori degl'innocenti e poveri quello che
l'ulivo] arrecherebbe forse maggior entrata a' padroni delle possessioni;...
avvilita ogni nemica parte, / che cade a' lampi tuoi d'armi guerriere. pallavictno
rivenduto, / m'ha reso caro a' miei signori. magalotti, 9-2-69: io
m voi lodo e fama, e a' vostri rendono allegrezza, voluttà e letizia.
, rende in un medesimo tempo meraviglia a' professori e terrore al volgo per l'aria
terra de'pisani, quando la renderono a' patti, salve le persone e tutte le
altri lavoratori, che renderanno li frutti a' tempi suoi. formule notarili aretine,
; e non pochi ve n'ebbe a' quali iddio mise in cuore una salutevole
., 23-77: io, che a' suoi consigli / tutto era pronto, ancora
partiti e mangian le civaie. instruzione a' cancellieri, 84: ammetta solo quelli,
abitudine e usanza è amica e familiare a' sani. 4. produttivo.
et dante: 'e fa sapere a' duoi miglior di fano, / a messer
girolamo volgar., 141: benché a' mondi tutte le cose sien monde e niente
nostra armata. pacichelli, 5-159: a' quattro di settembre si solennizza ancor attualmente
i francesi, dopo i rendimenti di grazie a' mediatori di tante fatiche per rappaciare le
d'onore e di rendita si vendevano a' saracini. brusoni, 69:
della badìa, alla sua fondazione, a' suoi obblighi, alle sue rendite.
spezie sono i depositi de'banchi convertiti a' bisogni pubblici;... dell'altra
zanon, 2-xix-339: s'incominciò solamente a' giorni nostri a convincersi che le produzioni
degli addiettivi imperfetti tutti quei nomi che a' rassomigliativi rispondono o innanzi o addietro:
del nostro nemico. e'vi condusse a' vostri confini la forza del grandissimo re ladislao
lui renduta al detto messer tommaso e a' suoi, come lui gli promisse quando gli
vivacità. beolco, 261: po a' me metea a fiabare, / rengare e
-sostant. beolco, 141: a' ve rigrazio turi, / orni, femene
orni, femene, putì / ch'a' si'stè a scoltare / sto nostro rengare
panni del verno, / come spesso a' filosofi interviene, / so che del ben
: non mostrarti renitente / questa volta a' miei consigli. pellico, 2-107: se
, 21-18-9: quelli che a me, a' mandati patemi ubidiente, non renitente fu
sgomberare il paese, intima la galera a' renitenti e dà a tutti gli ufiziali della
ogni altro cherico d'inferior grado debbano ritornare a' vescovadi delle loro proprie diocesi ed alle
l. pascoli, ii-157: dispensava a' poveri segrete limo- sine; né cercava
le diversità dei premi ai buoni e a' rei? storia dei santi barlaam e
63-88: nel mille trecento ventisei / a' modonesi fece grande offesa, / e più
, le qua'cose non si convengono a' servi di dio. leggenda aurea volgar
luigi inginocchiossi a i preti, / e a' cavalier bretanni la regina / partia sorrisi
dì piccoli e rei, e non pervennero a' dì de'padri miei, ne'quali
ziaparea che fosse avenuto più male che bene a' comuni e a'divisi. guidotto da
più male che bene a'comuni e a' divisi. guidotto da bologna, 1-131:
al comandamento di cizare, ch'impone a' persiani che s'awanzino alla battaglia,
i. alighieri, 156: di sotto a' quai contegni / argomentan per segni /
che facesse l'ambasciatore né accusa che desse a' frati né sicurtà dello stato né dignità
letto replicai la lavanda alle mani e a' piedi. metastasio, i-v-274: ho
oliva, 340: si dèe ubbidire a' signori della terra, ma non sempre
sponde della temporalità, niun può replicare a' bandi o ritirarsi dagli ordini.
'. quando si vorrà maneggiar il cavallo a' repelloni, cosi chiamati perché si
sono afflitti e che sostengono iniuria, a' quali non sovvengono alcune leggi;.
questo mondo maligno, reprobo, tutto opposto a' disegni di dio e collegato con lucifero
i reprobi. oliva, 456: consuma a' suoi amati le sustenze che hanno;
le sustenze che hanno; rilascia ubere a' reprobi le ricolte de'loro lavori.
eguali: anzi quelli stessi ch'ascendono a' magistrati supremi sono come servi de le leggi
suoi antichi, fuori di roma contro a' resistenti, donò questo anello alla misera
alle casse di certi pigoloni avaracci, a' quali non si trarrebbe un grosso delle
in reputazione come il pane in mano a' putti. machiavelli, 1-i-142: trovandosi
, e non vi lasciorono prendere reputazione a' potenti forestieri. -reggere in reputazione
alla mia robicciuola o alla riputazioncella o a' figliuoli o alla donna. imbriani,
oh va poi a lasciare il tuo a' frati! pensate se né pur si rammentino
posta giù d'adam la soma, / a' piè di giove in pace requiesca.
volere, ubbidire, temere. instruzione a' cancellieri, 85: se nascesse alcun dubbio
de'canonicati e beneficiati, in riflesso a' menti grandi della casa di baviera verso
stesso dì o la dimane, i rescritti a' consoli e quasi vedere il sangue per
i rescritti a giustizia che si mandano a' giudici nelle provincie non pervengono altramente alle
fogazzaro, v-223: tra i sassi a' piedi della tua finestra / mite reseda odora
soddisfaccia della sua fatica, secondo che a' consoli parrà convenevole. = da rassemfrare
per eretico,... apponendo a' tempieri resìa, minacciandoli,..
o da qualunque altra si fusse, a' nostri antichi discordia valeva e dissensione e
, con vaga veduta, sopra istanti a' vaghi colti, adorni di giardini e
importanza furono rimesse d'accordo delle parti a' loro am- basciadori che sogliono far residenza
residui, che 'l baron del borgo consegnò a' montauti, faremo vedere se ci sono
puntualità di gente e di danaro accordato a' medesimi prencipi e ai viceré di napoli
vedevo jesu alla destra del'etemo padre, a' modo d'un grandissimo pelago o'vero
resina e di mirra, risolvettero di venderlo a' medesimi. 0. targioni pozzetti
risovvenire della nostra amicizia, son ricorso sino a' frati perché gl'inspirassero resipiscenza.
suoi antichi, fuori di roma contro a' resistenti, donò questo anello alla misera giulia
pieghevolezza o rigidità delle parti componenti, a' gradi di forza resistente, alla propria
, 17-82: iddio fa resisten- zia a' superbi, e agli umili dà la grazia
la resistenza che le donne innamorate fanno a' loro amanti, per poco vogliano essi
resistenza [nel malato]: incredibile anche a' medici. d'annunzio, iv-1-543:
gambi, i quali, crescendo accosto a' fianchi del corbello e respinti dalla resistenza
. f. lana, proem.: a' predetti moti si deve aggiungere la quiete
come un bastione della cristianità a resister a' turchi. pallavicino, i-293: si provvedessero
, 6-i-9: eglino incontrarono l'esiglio a' tempi in cui più ferocemente bolliva nella
). foscolo, ix-1-536: quanto a' caratteri,... qualvolta il
volgari privi quanto di coraggio per resistere a' pericoli vicini, tanto di perspicacia per
, fingendo voler passare il po contro a' gladiatori per un ponte, cominciato, per
portano uno specchio sul petto che resiste a' colpi delle treccie. forteguerri, 20-38:
facemmo mai, muovasi la tua pietà a' nostri prieghi, né resistano i commessi
il sacro verso e non la resa / a' primi fonti e a la natia drittura
la tetra / bocca i sepolcri: a' venti a'nembi al sole / piangono rese
/ bocca i sepolcri: a'venti a' nembi al sole / piangono rese anch'
si misero in ordinanza per dare addosso a' francesi. papi, 1-2-228: il
dice che l'acqua buona è madre a' pesci, perché oltra che gli è respiràcolo
bembo, io-ix-415: date questo respiramento a' vostri popoli, che, stanchi e
sostant. pascoli, 1117: veglia a' suoi piè l'oceano, lo guarda /
rapina. tommaseo, 3-i-102: quel che a' mestieri moderni manca egli è il senso
tanta frequenza cne non si dava tempo a' catolici di respirare. -non respirare:
sfolgorar intorno alla culla di carlo, a' di cui vagiti risposero echeggianti le trombe
nenie concertarono il canto le muse, a' di cui primi respiri si accoppiarono i
rappresentare. bettinelli, 3-532: in mezzo a' gravi morbi delle cose d'ingegno come
di discussione... si passa a' ristori di splendide imbandigioni, al divertimento
, al divertimento di conversazioni geniali, a' respiri d'aria salubre. goldoni,
provvisti cu passaporti e di sussidi per portarsi a' loro dipartimenti, non debbono esser presi
arrolati, al contrario, bisogna restituirli a' respettivi bastimenti o al console che li
alli rispettivi superiori... coll'obbligo a' medesimi della responsabilità. foscolo, vi-71
, i-279: molto maggiormente meriti d'avere a' tuoi devoti priegni vera risponsione de'futuri
., 98 (i-128): testimonianza a' fasti eran le tombe, / ed
eran le tombe, / ed are a' figli; e uscian quindi i responsi /
* articoli 'de'commentatori essere studi a' giudici, non leggi, stando le leggi
responsorio graduale, per questo che appresso a' gradi de'pulpiti si suol cantare.
del grano, le cui dorate reste, a' raggi di celeste stella o cometa
; 1 cavalli alle selle e gli asini a' basti. fanfani, 3-244: alle
^ 64: ricordo delle cose domandate a' dieci pe'condottieri... targoni assai
cioè le quattro sperette della ghiaccia deputate a' traditori, e la tomba di lucifero
medesimi pittori agli 11 e si finì a' 18 di maggio 1620. 3
: la... allegra andata a' tormenti fece generare nella greggia cristiana,
capo a tre mesi ordinato di fare a' due di febbraio la festa della purificazione
poi, venendo in provincia lo dissi a' soprastanti, ne parlai con molti altri,
, faceva le di lui veci compartendo a' suoi amici quei lavori, che restavano
quali stavano tutti se l'ungheria restava a' turchi. baldi, 4-2-63: disse
del bene e del male che interviene a' morti, in quanto e'restan vivi
: le [opere] più gloriose a' prencipi sono i fabricamenti di nuove città
., 1-378: avrebbero voltato le spalle a' nemici se non fosse sesto tempanio decurione
con dire ch'egli era meglio dargli a' poveri. m. adriani, v-98:
. ariosto, 40-12: dato restauro a' corpi esausti e vóti, / abbracciandosi
: tutti i soldati senza dar ristàuro / a' lor sudori e a l'importuna sete
. pino, 5-53: sian sempre a' rami tuoi l'aure seconde / e dian
canali ritorti... così timorosi a' naviganti che tosto, il sole si
. passeroni, 1-120: se restìo / a' miei detti il core avrete / voi
.., permettendo varie viziose licenze a' popoli, gli alleva restii al comando
cavallo della carretta si fermò senza voler passare a' magazzini, onde il carrettiere, supponendolo
che esser solevano di casa sua restituitte a' suoi posteri. de luca, 1-6-
ghiova e compagni denno dare a' creditori di piero brilla per le mercanzie
nimici passò il tevero e salve le restituì a' loro congiunti. roseo, v-188:
del suo trascorso, tenutala pochi giorni a' suoi piaceri, la restituì al marito
d'un re maomettano, lo restituisce a' genitori. stampa periodica milanese, i-327
aver obedito al suo interdetto, ed a' quali aveva promesso che non sarebbe entrato
'l trionfo, restituita la imperiale bacchetta a' consoli, [cincinnato] si tornò
tornò alle possessioni sue a sudare dietro a' suoi buoi. -dare nuovamente ad
sei contentata di restituire la faccia umana a' compagni miei. -suscitare, destare di
ricco e cortese, molti lecconi trovava che a' suoi scotti voluntieri venivano a accattavan da
... ma coll'espressa condizione a' soldati di restituirsi al loro corpo alla prima
regno, o in babilonia o vero oltre a' monti caspi. muratori, iii-17:
, restituiti ne'loro ofnei, dietro a' medesimi colonnelli si condussero a parigi.
9: si dia pure la debita lode a' toscani di restitutori, cultori ed amatori
fare ristituizióne o ch'ella sia domandata a' tuoi figliuoli, e viverai libero,
, i-v- 325: il restituire a' francesi le isole dello zucchero e la
tutti s'accordino... a soddisfare a' nostri bisogni,... senza
resto. girolamo leopardi, 1-73: se a' cocchi, s'al vestir, s'
amara dolcezza, / uno errar dneto a' cechi et a gli sciocchi, /
fra gli altri consigli lasciati da augusto a' successori suoi, fu che essi nstrignessero l'
: temperate i vostri ardori, restringendoli a' termini più angusti e più discreti. delfico
conclusioni in forma tale che diedero motivo a' consiglieri di quel parlamento di restringer la
, non ristrinse la divina protezione o a' soli figliuoli di giacobbe o a que'
perché m'immagino di favellare con uomini a' quali faccia forza, ma dolce verità
s. cavalli, lii4- 333: a' quattro di maggio i sopradetti marescialli furono
parte, essendosene ritirati i guisi tutti a' loro stati. -legare con parentela stretta
a pigliare tutti insieme l'arme contro a' romani. porzio, 3-28: erano
: il duca non si vuole ristrignere a' confini, come da messer antonio lusco
[iddio] se noi ci nstrigniamo a' suoi comandamenti. seneca volgar.,
5: il mio patrimonio si ristringe a' calli di due mani, che sempre o
nello stagno o alzano antenne e spiegano vele a' venti. gualdo priorato, 3-i-35:
cose che chiamamo indifferenti, redotte poi a' casi particolari dalla deliberazione ragionevole delruomo,
inondazioni dello spirito santo si ristringono o a' contemplatori dell'eteme verità o a gli
? / su, destatevi ornai, ch'a' suoi destrieri / il caro febo ha
grasse sono attissime a conservare di lungo a' vecchi la vita. soderini, i-498
furono neri, agostino e lorenzo, a' quali parve che toccasse in glorioso retaggio
rinnovano nei secoli. pascoli, 960: a' miei frati minori il mio retaggio /
ramateli hanno tesa la rete / vedendo a' gru cotanto lungo il becco. campofregoso,
guerra far, e come possa / contrapporsi a' cavilli, onde s'aguzza / de'
molti popoli... e appresso a' carni quegli che già furono detti taurisci,
anche madama di motteville, vivente anch'ella a' tempi di cristina. manzoni, pr
particella del bello parlare rettorico 11 quale a' suoi amanti dona graziosi bemfici e falli
gii angeli e la quale sottometta el mondo a' tuo'piedi. masuccio, 52:
in cielo dio fa iustizia e misericordia a' suoi eletti, iustizia rendendo loro el premio
ongni pietà e misericordia e iustamente rìtribuire a' peccatori secondo l'opere loro?
sopradette fortune e gioconde felicità possediamo ed a' cui liberalissimi doni non potremo mai con
minazione è fatto quanto agli angeli, a' santi e 'demoni e h uomeni
dal fiero pasto / quel peccator forbendola a' capelli / del capo ch'elli avea di
brecce, e dà la qualità di legittimi a' figli che non l'avevano ».
mostrava il principio organico della lor generazione a' figli per fargli intendere insieme dove consistea
retrogradazione avrebbono animati viè più li turchi a' loro danni. 4. figur
smontò a piedi per esser manco esposto a' colpi de'nimici, ed arrivo al mare
. salvini, 6-19: figura è a' poeti usitatissima, l'anacronismo o retrotrazione
esca a illuminare il secolo, poiché a' vecchi libri non vogliono più dar retta,
. chiari, 1-iii-109: diedi retta a' sensi della prudenza, e finsi per
s. v.]: dar retta a' giovanastri [in amore]. fanfani
» diceva uno: « dar retta a' montanari: son tutti avvocati »; e
solo a noi altri poveri reptili ma anche a' più luminosi figli della fortuna.
pala sinistra, debbe chiudere gli occhi a' denari, doni e resenti, accioché
giudizio che non so- glion fare coloro a' quali appartiene la faccenda medesima.
torto. carducci, iii-1-184: io tetragono a' colpi di ventura / vo dietro al
la sfera e l'orizzonte retto, a' quali niuno de'poli si alza sopra
buommattei, 256: 'di 'serve a' nomi 'roma 'e 'gisippo
; in- però che'egli vi daranno a' concili, e nelle sinagoge loro vi
immediate al nostro signore messer lo papa et a' suoi successori 'canonice filtrante ',
o parlamento di lisbona. instruzione a' cancellieri, 84: il cancelliere subito
gozzi, i-21-203: chi sa che a' versi miei non volga il guardo / il
del cielo, e che son comuni tanto a' buoni quanto a'malvagi, hanno data
e che son comuni tanto a'buoni quanto a' malvagi, hanno data materia di credere
impercettibili arterie non sanguigne delle membrane intorno a' legamenti delle congiunture. santi, ii-284
prelatura). torini, 345: a' padri reverendi / di', ben con lor
esame di testìmonii e con le catene a' piedi mette in campo nuove controversie di
in qua e in là sparti rivocarono a' segni; e, avendo appena ancora composta
del regno. carducci, iii-3-248: delfo a' suoi tripodi chiaro sonanti / rivoca apolline
e perciò sì come a vostro e sempre a' vostri piaceri disposto imponete regola qual vi
e, cavatene le legioni che quivi erano a' quartieri, andò dipoi ad invadere la
, io-vi-61: egli viene a voi ed a' vostri collegi per rivocazione d'una lettera
, lasso, una breve / ora a' miei muti dì. fucini, 534:
. gozzi, 1-1000: già il predicare a' porri è giunto a mezzo, /
. poerio, 3-360: non riede a' campi sol, riede allo spirto /
di certa letteratura pedantemente corruttrice era, a' tempi di re filippo, riabilitare il
, come il fuoco scese dal cielo a' greci, che poi custodirono le vestali romane
d'italia, più somiglievole in ciò a' greci che non ai romani, questi modi
cade e a grano a grano riadattarla a' suoi posti ed alle sue condizioni di
se le femmine si adomano per piacere a' loro mariti! quando elleno giunte a casa
io la teneva, lasciata innanzi di accostarla a' miei labbri; e la baciai;
siri, i-60: nella seconda sentenza data a' 22 di giugno del 1640 furono aggravati
certi casi, riservando a sé ed a' suoi successori di aggravare e riaggravare le
anco un poco più di sopra presso a' latini il re romulo: il quale
ribalderia in non lieve sospizione e posto a' tormenti, dapoi ch'ebbe manifestato il
firenzuola, 346: quella perversa femina vendeva a' lavoratori della contrada l'orzo macinato col
come fanno quelli che donano ai ribaldi, a' buffoni, a'travagliatori, a'giullari
donano ai ribaldi, a'buffoni, a' travagliatori, a'giullari per loro giullerie.
, a'buffoni, a'travagliatori, a' giullari per loro giullerie. m. villani
1 poeti mettono il loro spirito in bocca a' ribaldi e alle sfacciate; e se
, x-4-240: qual fede adesso / a' giuramenti? ogni ribaldo giura. manzoni,
che hanno, di smu- gnere danari a' corrivi. g. gozzi, i-8-212:
falsatori ribaldi alchimisti, / che fecero a' metalli mutar faccia. casti, ii-1-8:
furfanti, / quando porrai tu fine a' tristi fatti, / sempre peggior quanto più
: fermate i suoni, / e andate a' fatti vostri. giannone, i-26:
più si richiede, / è il perdonare a' vinti e a chi la pace chiede
repubblica buona ragione: fecionlo richiedere dinanzi a' tribuni. guidiccioni, 5-253: io
fiorentini, 68: anche fue data a' detti capitani... di chiamare.
2-54: se 'l debitore comparirà dinanzi a' consoli infra 'l termine della prima richiesta
richiudete da man manca / la strada a' messi suoi [di amore] ch'indi
. -oet$y) <; 'simile a' (con riferimento alla forma dei semi)
questa purgazione, questo ricociménto dà iddio a' suoi amici, acciocché per li agi
, fuggito de la pastura del vulgo, a' piedi di coloro che seggiono ricolgo di
odore). campofregoso, i-46: a' miei nimici sempr'un pensier boglie /
se voi aveste tante feste fatte fare a' lavoratori che le vostre possession lavorano,
semina e ricoglie, mise discordia in cuore a' nobili di remona di disubidire. cavalca
: essendo tutti satolli, disse gesù a' suoi discepoli: ricogliete quello che è
di farina, il quale si ricoglie a' mulini su per le mura e cornice,
ctore e 'l camerlengo facciano rendare la ragione a' ricol- litori del dazio imposto al tempo
. oltre al servizio corporale che fanno a' loro signori, son tenuti in ricognizione
non avrebbero operato con quell'efficacia che a' suoi danni spiegarono, se fossero state
vigore e lustro ricollocate, nel quale a' buoni tempi fiorirono. pascoli, i-448
dentro quella settimana presentereb- bono amplissime oblazioni a' francesi: il che ricolmò di tanta
, 2-252: perché, ricolmo labbro, a' baci ardenti -tassello di terreno rilevato e preparato
ore innanzi allo specchio, ingegnandosi di ricolorire a' suoi occhi e agli altrui le rose
oliva, 456: consuma [dio] a' suoi amati le sustenze che hanno;
amati le sustenze che hanno; rilascia libere a' reprobi le ricolte de'loro lavori.
compose e diede fuora un libro molto accetto a' francesi per le molte e facezie e
in essa, la ritorrà in qualche modo a' nemici, la detta nave liberata e
avergli detto la verità tanto poco grata a' prencipi e così odiosa a'tiranni.
tanto poco grata a'prencipi e così odiosa a' tiranni. f. f. frugoni
domandarlo; ordinariamente si dà per ricompensa a' soldati e molti a donne. g
se si considera la grandezza de'premi che a' suoi benemeriti conferisce, la tardità e
la moneta di cuoio, che si spende a' tempi de la necessità e in
fiatare riprendono le loro berrette, ritornano a' loro posti, ricompongonsi, inginocchiansi e
6-m: pirro... rispose a' legati romani mandati a lui per ricomperare i
terra. giannone, 1-i-329: avvenne a' crotonesi che per ricomprarsi fu d'uopo sborzar
, 22: prima giunse il giovane a' corsari, recando sé per prezzo della mia
boccaccio, 21-26-67: noi ci levavamo a' nostri lavori sanza lasciare passare perduta alcuna
sparse insurgenze, se affliggono, dànno motivo a' buoni di riconcentrar le loro azioni ed
consigli, cioè chiedere scusa e riconciliarmi a' miei amici. è mio costume inveterato
delli 28 agosto 1568 fu data facoltà a' senatori... di ricondurlo,
possa ricevere la medicina, porremo mano a' lattovari e procac- ceremo di ricondurlo alla
poi delli 28 agosto 1560 fu data facoltà a' senatori presidenti allo studio, in compagnia
dopo lo sforzo costatogli dalla 'desinenza in a' il mio ingegno ha dormito quattro anni di
tutto infin ti riconforti, / tutto arrida a' tuoi diporti. carducci, ii-7-116:
. buonarroti il giovane, i-318: quivi a' gran caldi si riconfortava / al soave
16-v-152: riconfrontava le sue osservazioni intorno a' polmoni degli uccelli. benvoglienti, cxiv-6-138:
vi fu con postille atroci o scure a' nomi de'cesari o senatori, di mano
opere mie; et ancora voi, a' quali è conceduto parte di mente, riconoscete
come chi alcuna cosa volea dalle città a' duumviri facea capo. -ricavare per calcolo
andare. assedio di montalcino, i-357: a' 12 aprile, deliberatosi dai nostri signori
.. a riconoscere l'effetto della mina a' iedi del baluardo di s. martino
de luca, 1-2-146: quando poi quelli a' quali spetta questa regalia siano tali che
savonarola, i-57: è ben vero che a' suoi santi e servi suoi in questo
al re...: desse a' suoi ministri e damigelle certi riconoscimenti.
assedio di dieppe disse che... a' soldati dava per stipendio la disciplina e
in riconoscimento de'beni spirituali che proccura a' peccatori, gli diano questi in
quel modo che sogliono gli inferiori fare a' lor maggiori, costituendosi per lor suggetti e
dividono [i nuovi sovrani] le possessioni a' soldati ea agli amici (ritenendo per
, dopo la riconsignazione di pinarolo, a' genovesi l'opera e l'auttorità loro per
... quanto essi abbiano corrisposto a' suoi desideri. ltllustrazione italiana [15-xii-1907]
. foscolo, ix-1-440: guarda ritroso a' tempi né quali pur nondimeno l'impeto
opponga. ma tu, non aggiugnere a' reflui e ritrosi della fortuna e'sinistri
ottimo rimedio, le nostre genti avanti a' nemici con grande ordine metteva, sempre
da ponte, 1-iii-145: noi siamo debitori a' francesi del primo ritrovamento o almeno della
istorici dell'in- ferior natura, che a' nostri piedi soggiace, qualche parto di
doni, 4-2: andando un contadino persiano a' suoi campi a lavorare, volse il
l'orecchie tue furon si pronte / a' prieghi miei, che tu ti sei
non si devesse disconvenire a ritrovare chi a' suoi bisogni provedesse. boterò, 9-56
fu molto dolente. siri, ii-1305: a' suoi compiacimenti ritrovo propenso molto l'animo
scrivono, ritrovato. vico, 4-i-906: a' tempi di omero... non
tasso, 2-71: dimmi: s'a' danni tuoi l'egitto move, /
vostra, e quando ri ritrovarete dinanzi a' nostri singnori da siena non ri sia
ch'io ebbi questa lettera, la presentai a' miei compagni, i quali ridendo e
buonarroti il giovane, i-523: furono eletti a' suoi insegna- menti non solamente i più
nuovi popoli e a tutti i ritrovati, a' vinti e a'vittoriosi, a le
tutti i ritrovati, a'vinti e a' vittoriosi, a le diverse genti e a
questa è una scienza che può dirsi ritrovata a' nostri giorni, della quale io non
. battista, vi-2-54: apollo, a' vanti tuoi nulla cred'io, / le
velate n'apparivano? quanto saremo tenuti a' lor sagaci e diligenti ritrovatori e quante
meritar buona parte di quella grazia che a' primi ritrovatori si dà delle belle e laudevoli
. campana, 1-18: fu pertanto forza a' catolici ultimamente di condescendere a queste condizioni
a queste condizioni...: ch'a' reformati non fosse lecito predicare né far
né però mancò di non esser compassionevole a' vinti e di far pace con loro.
ritto e a traverso, dando la fuga a' pedoni. -stare ritto:
, fatte con cera riturare le orecchie a' suoi marinai e sé legare all'albero
sue nel testo altrui, come commendatizie a' loro pensieri. = comp. dal
udite, e riudite, sempre riusciranno a' vostri purgatissimi giudici belle e care.
riunirgli, non lasciava di gittarsi loro a' piedi e pregare e scongiurare l'una parte
di beneficare i vassalli e lo tolse a' grandi. delfico, i-145: quando.
in questa vita è deputata la loro carne a' vermi, e nell'inferno l'anima
). boterò, i-129: veniamo a' prencipi cristiani; il primo de'quali
nella oliastra, sono altrettanti punti risguardo a' quali non è mancata qualche critica.
alle spalle, l'altro per fianco a' francesi. s. maffei, 5-1-97:
che con quelli della mente, riuscire a' tempi nostri interamente tutto quello che predisse
fa riuscire ponendo le sementi di essa dentro a' semi del cedro. 16
sono le riuscite in assai cose contrarie a' vostri avvisi, e non senza ragion le
, o padre giove, / che a' miei preghi iddio cortese / sorridesti; e
... mandò dicendo a giason e a' compagni che si partissono di quello suo
/ il mar batte a le rocce ed a' rivaggi. testi fiorentini, 212:
ed incolto / renduto avean non cognito a' rivali. marini, ii-33: s'
mai i rivali ed emuli nelle gran città a' professori. lanzi, i-72: fu
li mettano in grado di far fronte a' loro rivali. d'annunzio, iii-1-1113:
ver lo sposado. beolco, 628: a' y \ besogna che 'l laghe rivare
a bologna, sapendo noi benissimo che a' rivedenti più aggradano i donativi che le proprie
di siena, 181: sia licito a' venditori dei panni portare e mandare panni a
dato non è pienamente osservato. instruzione a' cancellieri, 16: debbono questi,
bandi, 15-9- 10: comandano a' donzelli de l'arte che stieno vigilanti
è ito a infamare di tradimento dinanzi a' signori priori, perch'io adomando che
in parigi, che fossero riveduti i conti a' tesorieri. lami, 1-1-lxx: nell'
aver insegnato in piana terra alle turbe e a' discepoli l'anteporre dio ad ogni altro
di molti, i suoi altissimi secreti revelò a' futuri. buti, 2-562 [var
v-54: il ricco pregò che fosse rivelato a' fratelli che egli era dannato, acciò
come io ti dirò, io ti venderò a' barberi. f f
rivelare agli uffiziali della repubblica, od a' pubbicani. 5. confidare un
rivelare agli uffiziali della repubblica, od a' pubbicani. risedevano costoro in sepino ed
non furono ad altre genti se non a' giudei, se non poche volte come a
. desideri, lxii-2-vi-132: quanto nuoce anco a' corpi... e quale strazio
: è pericolosa cosa a dare fede a' sogni e credere molte vane revelazioni.
rivelazioni, manifestate all'amato discepolo intorno a' futuri successi della chiesa. \
qualche solutivo. pasta, 2-78: rispetto a' rimedi che muovono il vomito scrive il
idem, 1-853: quelli, che appresso a' greci son chiamati 'propolae ^ e
tenuto e debia vendere o vero rivendere a' sopra da massaglogia, la ss. ta
, 7-191: poni un po'mente a' fanciulletti di dieci anni, come sono senza
e però non vuole conscendere né ministrare a' poveregli né sustanzia temporale né la spirituale
be'quadretti, che avea dipinti, a' rivenduglioli e a'bottegai. goldoni, ii-
che avea dipinti, a'rivenduglioli e a' bottegai. goldoni, ii- 1090:
rivenduto, / mi na reso caro a' miei signori. rivenènte (part
... pell'orrida sua nudezza riverbera a' tempi nostri un troppo insofferibile caldo ne'
risonava tutta, entrando con dolce iletto a' cuon di coloro a li cui orecchi così
più lunghe giornate in una spogliata campagna a' riverberi perniciosi di quel cocentissimo sole,
ma t animo di virtù splendido fa eziandio a' poveri gl'imperatori riverenti. sacchetti,
padre e verso la patria, reverentissimo a' suoi maggiori. paleario, 95: parimente
, innocente,... riverente a' giudici, amica del ben pubblico procaccierà
a color che troppo reverenti / dinanzi a' suoi maggior parlando sono, / che
grandezza e maestà, nascesse in cuore a' riguardanti. tommaseo, 15-446: gli
latini, rettor., 156-1: a' maggiori non dèe uomo mandare salute,
: reverenzia è virtù per la quale a' nostri maggiori o a coloro che sono in
: la riverenza che portano i giapponesi a' loro antepassati... consiste in tener
cosa che sia iusto a dio e a' soi sancti benedicti reverenza fare, e maggiormente
tutti comprano montoni e dannogli a mangiare a' poveri per riverenza di questo miracolo.
fra tutti i numen e pitagora insegnò a' suoi discepoli che devessero aver questo numero
, se hai temenza. / onde rispose a' suo'detti villani / e disse:
un pezzo lo ritenne alquanto dal compiacere a' sensi, il rispetto della cara madre,
che i loro drammi servano di educazione a' popoli e di sollievo all'umanità. qualche
. guarini, 2-80: da capo a' piedi gliela riversa, gliela schicchera,
da riversare nel cuor tuo, da mettere a' tuoi piedi. stuparich, 5-70:
cicerchia, xliii-415: la gran dolcezza c'a' tuo santi piei, / maestro,
cadute, riversato sopra una sedia, e a' suoi piedi distesa la povera florimena,
stasera a un'ora di notte dietro a' banchi, verso fiume, al riverscio di
roma a pozzuolo, / reverso poscia a' patrii lari, dice / più che han
mente ad ordinare una festa da ballo a' nostri vicini villani. giuliani, ii-357:
è vero che siamo tenuti ad obbedire a' nostri magiori, e questo si deve fare
pecore; poi chiederà gli presti da satisfare a' suoi creditori, da rivestire la moglie
, i-ili-249: comincierà [cristo] a' peccatori a dire: / « intendete
l. pascoli, ii-i37: dispensava a' poveri segrete limosine; né cercava di quelli
tedaldo] stracciò li vestimenti neri indosso a' fratelli e i bruni alle sirocchie e
altra parte [dell'orzo] che nacque a' primi di maggio per una abbondante pioggia
tre-quattrocentesco, ciii-90: anco, lassa a' povari di montelatrone e di monticiello una
che il vegliardo si ricordava d'essere stato a' suoi tempi un famoso libertino..
piata, alla riviera delle amazzoni, a' più gran fiumi che siano nel mondo e
: « deh, bella donna, che a' raggi d'amore / ti scaldi,
/ ti scaldi, s'i'vo'credere a' sembianti / che soglion esser testimon del
, 20-15: fa ricciardetto entrar fino a' ginocchi / il suo cavai nell'onda
mazzarini riuscì d'awenirci nella lettera, che a' plenipotenziari senza fallo sarà stata dirizzata.
. muratori, cxiv-46-390: darò una rivista a' manoscritti e a'miei zibaldoni e,
: darò una rivista a'manoscritti e a' miei zibaldoni e, capitando qualche notizia,
se non d'accordo alle intenzioni e a' modi del suo giornale, me lo dirà
, 5-121: la pioggia cadde, e a' fossati venne / di lei ciò che
, 2-339: l'acque in testa a' pilastri sien versate in vasi, a'piè
a'pilastri sien versate in vasi, a' piè de'sua imbasamenti collocati, de'
iddìi hanno rivolti gli occhi altrove e a' miei prieghi turati gli orecchi.
tutti gl'intelletti si sono tanto rivolti a' suoi concepimenti. -mettersi a considerare.
rivolsi 'n dietro allora tutto / a' miei poeti, e vidi che con
, i-22-102: i'nvolgea la mano / a' semplici lavori, opre tranquille / e
: -misericordia, aiuto, soccorso, aceto a' polsi, acqua rosa alle tempie,
uso de'servi potenti, mortalissimi nemici a' padroni, tacitamente cospiravano a ribellarsi;
, che senza mai far testa cagionarono a' suoi molto compita vittoria. -figur.
molto ancora i gabbioni alle rivolte e a' gomiti di quelle [delle trincee],
: inaspettata e bella è questa rivolta a' 24 lumi delle due ghirlande di santi
, 645: tornò parimente di francia a' suoi stati carico di presenti e d'
gli uomini alcun rimedio, si rivoltò a' meriti di santa chiara. ariosto, 0-18
la sua opera alle lettere, od a' poetici componimenti si rivolta. 24
1-32: bordocchio, rivoltato / di ripassare a' suoi facea disegno; / ma ne
caritative espressioni agli amici, al prossimo ed a' fratelli? 5. arald. che
somma perfezione cristiana il vendere e da'a' poveri, adesso questo sarebbe sottoposto a
? / va', ponge il tergo a' bufali, / va sonando li zuffoli,
/ intorno alle tue vacche, e a' tuo'buoi, / se non vuoi ch'
cerchio maggiore, per dare maggiore spazio a' sergenti. -raccolto intorno al capo
avanzi del fuggitivo suo spinto, rivolto a' suoi cavalieri per ultimo saluto, loro
ravvolto. montanari, 2-20: quanto a' tetti di piombo mi vien detto che
d'opinare e di scrivere, mostrandomi a' francesi e al sistema e alla persona
avrebbe dovuto credersi un governo, aggiunto a' tanti altri che opprimono l'italia,
le fortissime scosse della rivoluzione che sotto a' nostri occhi agitarono popoli e travolsero regni
, 157: perché fortuna, avversa a' miei desiri, / quasi smarrita e stanca
: madre santa, non guardare / a' gran peccati e al mal fare! i
i capi e rizzare le menti nostre a' gaudi della celestial patria. -indirizzare a
rizzar la verga. bibbiena, 2-21: a' giovani fa [l'amore] rizzar
l'amore] rizzar la ventura e a' vecchi tirar corregge. aretino, 20-308:
noi debito di rizzare tutte le gambe a' cani? di far fare ognuno a modo
tutti gli altri animali nati di fresco a' quali non è necessario che per nutrirsi
1 mercanti vendon le lor robbe a' primi che le pagano a ragione. sansovino
1-ii-54: porta una toga in- sino a' piedi, e giuro che sotto il grave