/ ad altro amor che ve ne possa a' tare. novellino, 59 (95
come colui / che le'mi desti, a' tar mi dèi da lei. m
, ii-356: serve [l'avena] a' cavalli d'attiraglio, di vettura e
vi-119: io feci un poco di cacciuòla a' sonetti, poi che partisti. mandotene
non dee così alla cieca dar fede a' sensi. b. corsini, 19-82:
: tutto il mondo si è dileguato a' miei sguardi; e tutte le mie passioni
, / che se voi non l'a' tate e'se ne more! petrarca,
nel destrutto core, / e diceva a' sospiri: « andate fore ».
democratico, ma avrei voluto trovare un'a' ccoglienza senza cerimonie, affabile. invece
doni stessi che serbar mi giova / pur a' te nel felice tuo ritorno. b
deriv. dal gr. -oetsvj? 'simile a'. fillòma, sm. (plur
belle ragazze... d'un tipo a' fondo bruno, vispo e dolce,
core, / che se voi non l'a' tate e'se ne more! / ella
sassoso, con... fiume guazoso a' iai. 3. figur.
dolci come il mele ibleo / ed a' 1 poeta facean corona / le verginette.
escono fuore; anco le giornee infrappate a' mbratti! vasari, ii- 386:
ficino, 4-80: sono alcuni che dispensano a' qual dice che ne gli spettacoli
una vostra come 'l papa à 'vuto a' mmale la mia partita. forteguerri, iv-113
camicie sottilissime d'olanda, / le tele a' sega senza telaio, in luogo
ii-1-95: tu! tu! lo devo a' te, caro, il marciapiedi!
determinate. domenichi, 7-123: benché a' tutte le città fosse commandato un numero
le lettere in sinistro, e dove e a' chi più importa che io scriva,
rarissima della prima edizione della 'desinenza in a'... serba... il
, 118: dopo questo subito messi a' cavallo i prigioni in su cavallucci deboli,
, 3-ii- 409: non se'tu a' marico? quel fellone, quel misleale
albertano volgar., ii-195: far vendetta a' nessuno è consentito, se non a
moltiplica sì da far pensare a rimbombi a' apocalisse. g. bassani, 3-61:
natura della fanciulla nata sotto il segno a' ariete: sarà bontadiosa, faticosa,
s. francesco, 29: guai a' cquelli ke morrano ne le peccata mortali
in abbracciarne il sen mostrommi armato / a' un'àurea croce e da una face
motteggievoli, e più allora si sforzano a' esserci quando alla cura delle gran donne
che l'uom cali / in poca a' ora che stia al disotto, / ciascun
], 756: ctesiloco, discepolo a' apelle, ebbe fama per petulante pittura
. il municipio è il principio organico a' ogni società qualunque. ungaretti, x.
dalle bocche dei cannoni francesi alla battaglia a' au- sterlitz. = dal nome
e presentarsi a monsignor borromeo, pregandolo a' introdurla al nostro ghedini e al nostro
vista anatomico, a un precoce arresto a' accrescimento delle cellule, alla riduzione del
il buon frate fatti d'uno stindardo a' un cavaliere che era morto. serdonati
non segue che migliore sia la medea a' euripide che la iliade d'omero. salvini
: strada, viottolo, sentiero; corso a' acqua, nume. -nastro d'asfalto
. graziani, 503: l'altro a' alto valor, d'alto intelletto, /
fanti d'altri vili segnori e sospirano a' avere perduto i loro primi segnori naturali
idra sta la grandissima imagine della nave a' argo, la cui poppa tocca il
verità. saba, 1-62: l'opera a' arte è 'sempre '
baldini, 12-53: la simpatica città vive a' una industria un po'negra: casse
la battaglia de'svizzeri con gran moltitudine a' archibusi, nel progresso della zuffa cominciarono
non poco, non concedo per questa a' latini alcuna prerogativa sopra di noi per
percioché sembra una non ancor trovata composizione a' aromati; e a qualunque vivanda si
cima della sagola alla gassa d'inferitura a' una bandiera, o per fissare la cima
il nodo gordiano, o copernici, a' onde bisognerà concedere che la terra non sia
: un legno d'abete che sia a' un pezzo, alla misura della longhezza
8-73: il memorabil regno / fonderà a' alba, che cosi nomata / fia
/ tra l'uscio e 'l mur a' un'anfibologia, / o abbia scacco,
'consuelo ', al 'meunier a' angibault 'e simili. = part
'quello che si usa nella specie a' intavolatura detta 'numerica '; 4 nota
vegliare, rempirse e vacuare, accidenti a' anemo et aere g g
partivan tutte dal desiderio e dal concetto a' una letteratura agile e desta che ritraesse
dominici, 4-223: la colpa a' altri in due modi può essere mia
colla quale affermano, come è la lingua a' hoc, chiamata da'volgari lingua
selva e come passerai l'alto passo a' acheronte e giungerai, in sonno sempre,
1-981: lo adeschi all'offa / a' un ritrovo galante / con me.
gregorio, e aggiunsero alle lezioni e a' vangieli i responsori, cioè gli offertori,
sofferse / fino a la fine col figlio a' anchise, / se stessa a vita
non riservandosi nulla ma dando ogni cosa a' poveri ai cristo,...
, 18-2- 181: le leghe a' oggi, o con prìncipi o con repubbliche
peccato è d'omissione, avendo lasciato a' aggiugnervi di componimento o di orazione o alcu-
disignerai in quelle i nomi de'figliuoli a' israel. lauro, 2-65: segue poi
l'onorato crine / che già rendea a' intorno assirio odore? renieri, xxxvi-73:
più conferita dalle opere d'ingegno, a' arte, dalle gesta militari, sia
vizioso e disordinato, quando lo incende a' uno calore pessimo della rolia e bene
attentissima, udita questa ultima conclusione, levò a' o- -sport. giro d'onore
. sogliono esser prese da'lupi, contr'a' - quali ordiniamo i cani per difensione
usi. machiavelli, 6-4-52: fuora a' ogni ordinario fu approvato di doversi fare
, senza che si supponga la concezione a' un'altra che può stare da sé,
machiavelli, 842: le sue genti a' ogni invidia piene / tengon desto il
.]: 'ottàndrico'...: a' albero a fiori ot- tandri.
bembo, 5-75: il re a' egitto, l'anno della città millesimo
govoni, 240: già mi toccano mani a' ovatta. -che attutisce i rumori.
). -castagna di padule: castagna a' acqua (v. castagna, n
: 'padulina '...: nome a' un'erba, difficile a sradicarsi,
: murieta nel ridere tirava grandi sorsate a' aria che alla fine gli ridussero la palla
razzi, 7-37: questi due scudi a' oro palleschi, che vagliano pur quattro
/ maria teresa a gli ussari e a' panduri. b. croce, iii-15-91:
, i-1-16: per li sospetti di peste a' alcuni luochi, si mandano tutti li
rimprovero. cavalca, vii-229: poi a' una paravla sian toccati, / rispondon
da sensato apprende / ciò che fa poscia a' intelletto degno. cassiano volgar.,
de le fatiche a parte / compagni spinti a' animosa fede. graf, 5-1153:
nel resto dee dar loro / come a' lor libri piantare le partite. salvini,
di tempo incomprensibile a forza di moti a' ogni sorta e di continui ravvolgimenti.
patimento che faceva in mare, pretende a' esser creato viceré in qualche parte.
filar sapesse / e co 'l sbrigarsi a' un pennecchio intero / emular la penelope d'
tanto più cresce, / quanto men a' averlo spero. carducci, in-2-261: che
-stare pensato: pensare continuamente. rinaldo a' aquino, 116: mi china, ch'
federigo grandeggiava il promontorio del naso sanguigno a' àprito di porri seccaricci, sul ponte
. f. frugoni, vi-269: miseria a' uomo scervellato, che penuria in vita
398: vestirono... questa negativa a' apparenze politiche con dire che, anche
. gr. -oetsr (<; 'simile a'. peritiflite, sf. medie.
della bulgaria. amari, 71: a' mr-ibn-a'si... fece d'alessandria
, tunce pia / la nostra prece a' tteve sia ». dell'uva, 104
'pus'e -oeista 'simile a'. piòla1, sf. region
col suff. gr. -oeièrfi 'simile a'. pla§molèmma, v. plasmalemma
'ventre', col suff. -oetórjs 'simile a'. poligeminato, sm. miner.
. -oei<$r (<; 'simile a'. polipomeduse, sf. plur
) e -oeisr; <; 'simile a'. porfiromicina, sf. chim.
e sotto ad uno ulivo, che vietava a' presuntuosi raggi del sole il potere involare
corte vantaggio a'propri interessi), a' improviso si tolse da parigi e passò al
prugne di spagna] non dimostrano alcun segno a' esser costrettive, come fanno preclaramente le
rinnovarsi è spinto / da quel precorritor a' ogni consiglio / impeto cieco di ferino
d'altri; inteso di sentimenti e segni a' o- nore. 'predistinguere con menzione
traverso le induzioni più sottili sul significato a' un'opera d'arte, quel riconoscerle una
bellezza, / materia arcana, pregnante a' amor, / è aura che da lunge
, badato alla casa. le parve a' aver vissuto un tempo oscuro e preistorico
un indizio sicuro degli antichi confini delle pertinenze a' o- gni città e dell'antico stato
ponetevi mente, nemici di dio, a' fianchi, voi che le verghe de'reggimenti
forte ch'io non crio / che a' altr'amor mi piaccia gioì né riso.
, iii-233: 1 nomi hanno dato sempre a' lodatori s s una
, 135: tutto facemo in presenzia a' agostino bartolozi, al presente mio lavoratore
del suo operato e di quanto si presupponeva a' aver indovinato nel merito de'sospetti già
suo. ghislanzoni, 17-178: meglio a' ogni altro voi dovreste sapere che io non
alla fine di marzo e nel principio a' aprile, quando fioriscono le primaticce viuole
, 8-112: le signore si fermano a' innanzi alle vetrine, entrano nelle botteghe,
sentimenti feminili, rarissimi, che illuminano a' un bello e terribile baleno il ciel grigio
concepita in un altissimo grido, primogenita a' un'altra generazione di muse, ti
mostri oltra la buarmia in luoghi privi a' ogni luce e per oscurissime tenebre terribili
annunzio, i-1003: eua, vestita a' un color di fiamma / con due nar-
si suole procedere più atrocemente, roma contro a' dieci e contro agli aderenti loro procedé
, spondeo; se di una longa e a' una breve, dicesi trocheo; se
, un negro abisso / fu il cor a' elora. carducci, il-io-n: la
certe epoche della società producono certe forme a' arte, quasi inevitabili nel processo dello
si diede che si pensò più volte a' inducerla a far senza contenzione i suoi
1618-20: rivoltò l'animo [il duca a' ossuna] a praticare le insidie più
al corso usato / ben cento vie a' incenerarci al fine, / se l'arte
del re clovis fu secondo la testimonianza a' alcune scritture un romito prod'uomo di
.. alcun fonte che produca tacque a' oro. g. bentivoglio, 4-334:
giova dedurre quanto la la pronta celebrità a' una produzione scientifica riesca inconcludente a provarne
iv-4-264: tutto annullo con il termine a' una virtù d'animo impossibile, non
ebbe col sagro crisma saulle in re a' israelle,... soggiunse: essendo
studi). muratori, 8-ii-55: a' nostri giorni ha l'istoria sacra e
costui credo stimerà questo medesimo, come a' principati, costì alle famiglie convenirsi. boiardo
navi a sunio, promontorio del paese a' atene. tasso, 14-611: così dicendo
puglia si veggono al spesso le candele a' avebona, tra 'quali paesi tramezza gran
carducci, ii-1-159: tu te la senti a' incomin- ciar sùbito a tradurre in versi
promontori e di golfi lunati dava imagine a' un proseguimetno di offerte, poiché ciascun seno
celerità..., diedono tempo a' fiorentini di provvedersi. davila, 305:
proveditore degli indiani che lavoravano nelle miniere a' oro et intendendo che aveva usato male quel
alla sicurezza del campo ed all'ufficio a' un provvido ed esperto capitano si appartenea.
via, la testa, in vece a' aiutarmi e farmi coraggio! » verga,
159: intenderete come una poncella generosa a' animo... volse più tosto
inteso da molti, dicesi 'aculeo 'a' un epigramma, d'un molto pungente
cinque) non mi bastava l'animo a' intenderli uniti (congiunti in altro numero)
levò alto il capo un gran professore a' ogni maniera di lettere e saputissimo nell'
fecero que'che vissero dopo l'età a' augusto. -con totale fedeltà alla
tanto gravi, incredibilmente. gli parve a' essere estraneo a quel fatto, a quelle
rivoltare il pesto e spargerlo bene, tutto a' un modo coll'acqua. restando sodo
pulificato n'ò loro affatto / de'mai a' amor, ch'io son que'che
: l'acque ha chiare e purifica l'a' re, / odorifere piante e 1
e d'ostro e d'oro e a' imperlate gonne / le tue membra adomar,
gamai per nexun tempo non è livro a' angossa. ottimo, i-198: dice
quadro [del giardino] teneva alberi a' ogni maniera. gucci, 2-308: il
che avevano ottenute dal cielo qualità pellegrine a' ingegno e di valore fossero obligati ad impiegarle
i vantaggi che, nella sua qualità a' àlimento, può quest'amido rendere a
: questa fede l'hanno e credono a' avarla tutti i cristiani: ma in
rammenta, e posso / promettermi da lui a' un grato core / anche prove più
si distinsero più che mai le campagne a' anno in anno, prendendosi regolarmente i
maniere ordinata, cioè quattordici canzoni sì a' amor come di vertù materiate. s.
con una prop. relativa. rinaldo a' aquino, 108: quando la croce pigliao
loro rispettive questioni, unissero anche quella a' inquirere sugli autori di questi delitti.
annientamento della persona conduce ad uno stato a' etema quiete (nirvana).
ma nel parlar gran coraggio mostrava. cacce a' ignoti, lxvti-71: que'begli occhi
sennuccio del bene, 24: quan- a' uom si vede andare in vèr la notte
toscana si sono dimenticati di me come a' un cane o d'un gatto tignoso
si rabesca più della / stellata macchia a' inchiostro. 3. scrivere malamente
pulificato n'ò loro affatto / de'mai a' amor, ch'io son que'che
desiri a miglior loco, / poi che a' amor ogni dolcezza e gioco /
alle umane menti, vaghe naturalmente sempre a' intendere e di sapere. brusoni,
prima che essi, l'ultime dilettazioni a' amor conosciute, a dover segretamente l'
, / ben par che si'segnata / a' amor de dei- tate; / de
: un anno un manicotto di pelliccia a' astrakan o di ermellino, un altro
): operai, e anche maestri a' ogni manifattura e d'ogn'arte, delle
alla prima scorciatoia che gli avrebbe anticipato a' un paio a ore l'arrivo a
dicea sua, risorge bella e raggiante a' un pensiero di nuova vita e d'amore
che conperai da. lloro nel vingnazzo a' ormanoro a rasscione di quatordici livre e
laudare / il folle e vano amor, a' ogni ben nudo, / li matti
1 segreti / sapete e sete vaga a' altri rami / che di quelli onde s'
, / che 'n questo alpestro balzo / a' umor pascete antiche radice, / fra
[virgilio] era colto su le poesie a' ennio, diceva che era proprietà sua
7 non fu di manco il valer a' una rapa. -non valere una rata
libro di metafisica, come domani parlerà a' una mostra agricola o d'una fiera di
punto; e questo consisterà nella rappresentazione a' una breve, ma ridicola commedia.
. guidiccioni, 5-45: o fugaci a' amor rare dolcezze! c. campana,
d'annunzio, iii-1-753: appare ugo a' este, con la faccia ardente,
, 0-83: come colui ch'uscito a' una piena / entro la qual poc'anzi
ravvoltolato nella coperta, guardava un triangolo a' anatre in viaggio. -rannicchiato su
seria questo acto razionale, / ma a' un crudo voler, fiero e bestiale.
divisa. inventari di alfonso ii a' este, in7: pendoni da raz
mostrava i razzi delle sue ruote tutti a' oro lucidissimo risplendenti. verga, 2-48
quell'epoca era vista come la prima espressione a' un realismo inaudito e scandaloso.
bernabò venisse realmente e facesse, disse a' abbandonare ogni altro trattato. pulci,
riede, / dubbia se l'opra è a' arte o di natura. baldi,
267: ringraziamento fatto da una dama regalata a' un ventaglio inglese da s. e
ove tu sei reggia d'eroi, / a' ogni eccelsa virtù asilo e tempio.
affermandola con altri tanti stiletti di rincontro a' primi, e nel resto sia lasciata tutto
van pronti colà 've fama sparge / ch'a' santi sacrifici uom si raguni, /
e fo per prego de sei fiorini a' oro e debolali rendare de qui a tre
o intemperante o scenico credevamo che sotto a' piedi ci si aprisse la terra per
1-142: come quando, a un tavolino a' hombre, dopo molte reposiziom è stata
del color del cristallo con certa poca a' oscurezza... la sua virtù è
è appoggiata... su l'autorità a' altro manoscritto... che per
: era un rompicapo dei vecchi libri a' istituzione, se il poeta fosse fatto
di v. s. eccellentissima. tranquillo a' apecchio, lxii- 2-iii-283: diè volta
sofferire, qui fra tanti soggetti degnissimi a' amore, ad un solo vedersi restringere il
sud, gli etruschi successero agli itali e a' jàpigi: raseni da principio, essi
, veduta la donna riconfortata e fuori a' ogni pericolo,... si
nella riabilitazione di tutti, nella determinazione a' una missione spettante a ciascuno d'essi,
in un pilastro di fuori dell'oratorio a' orsanmichele, la qual opera fu da prima
: il solo peccatore, più stolido a' ogni bestia, non solamente non guasta torme
ispogliar innudo, / la carne sangue a' ogni parte gitta, / e un ribaldo
: di che è esempio il disegno di a' mr- ibn-a'si, che si affortificò
regno, a lega d'undici oncie a' ariento fine per libbra, portar in
si ribella / so che 'l soperchio a' amor v'à ingannato. sacchetti,
per la quale altri è contumace o disobbediente a'
e corrispondono agli f enigmi 'o a' 4 grisi 'degli antichi. c.
d'amare / ondùo so ricco di gioia a' amanza. monte, 1-26- 12
assai grato ricetto / ed a'furti a' amor comodo molto. busca, 202:
e di amorosi ingegni. f. a' ambra, 24: già soleva [roma
, selve / precipizi, rovine / a' antichi casamenti, / ricetto di cornacchie
la guerra degli ateniesi per la ricupera a' anfipoli. gianelli, ii-12: avevano
comune decreto qual parte più le piacesse a' un campo ricuperato dalle mani nimiche,
pioggia si alterna col sereno nel mese a' aprile. tommaseo [s. v.
contea di campagna, perché era figliuola a' enrico, fratei maggiore di esso tibaldo,
con una di queste per la riduzione a' un romanzo o d'una 'a grande novella'
perfino 'riferibilmente'invece di 'rispetto, riguardo a'. = comp. di riferibile
con spagna, non si refermerà. intrichi a' amore [tasso], 260:
l'azione civile. ibidem, a' un nuovo rifiuto. 329:
e per celarsela, si schiarivano prepotentemente a' un tratto. -evidenza, rilievo
di essa hanno fondato è pur troppo a' impedimento. -rigidità di una teoria
]: 'bel riguarda: luogo di delizie a' prìncipi estensi, quasi tutt'una voce
nel secolo tengono ognora rilassate le redini a' toro capricci ed han le carni ammorbate
pavese, 100: gli piace, a' un gioco di muscoli, / accostarsela
marito. d. bartoli, 4-3-51: a' ventitré di novembre ogni cosa fu presta
e e; r danari: a' onde il regno remase poi all'erede d'
posti alla ronda, / rondini ora a' andata, or di rimeno.
picciol cenno d'un solo, una moltitudine a' uo- mini armati con una certa allegrezza
caro, 5-94: colui che si rimette a' giuramenti deve dire che religiosa cosa è
stima che il più degli uomini concepiscono a' un uomo per l'utile ch'egli
anchise conforta d'andare all'o- racolo a' ortigia e a febo, rimisurato el mare
; ma ora la coscienza / rimorderai a' avervi dato a bevere / non dirò una
a sé il generai zuane, dopo a' avergli fatto rimprovero sopra la viltà dell'
ritrovi. statuto della società del radule a' orgia, 90: chi contra farà sia
anti isole, conosciute sotto il nome a' oasi, che a vane stanze si
ma di trovarvi indiscreto. non lascio a' amarvi per questo vostro difetto, ma
oscena e svergognata di certe commedie fiorentine a' allora, altri abbia immaginato di vedere
primeggia per venustà e per lo stile a' architettura fiorentina ringentilita. quaglino, intr.
di fare quasi ordinariamente si- mil sorte a' orologi su le mura e dì forme assai
simili contese, nelle quali tutti andavamo a' accordo e ognuno anzi non faceva che correr
pi; pivó; 'naso'e 9ùp. a' escrescenza'; è registr. dal d.
ritrovato / del mago rinomato / pietro a' abano detto, e vi protesto /
stiamo sull'acque, questo furioso rinsacco a' onde ci sommerge senza dubbio. =
di giacomo, i-409: per più a' un'ora, senza parlare, senza
. rajberti, 2-99: in cambio a' aver voglia d'andare a casa a dormire
: se al dolce asii, se a' placidi ritiri / le strappa il dover tristo
giusti, 3-145: a quella riotta a' urli, di strida, di spaventose
ant. ripetizione. f. a' albizzo, 1-71: de'miei versi fai
. fagiuoli, ix-107: di gente a' ogni genere il paese / era ripieno
star vorrebbe con ferventi, / che a' amor fossero ardenti, / umili e
: quivi parendo a lei [angelica] a' esser sicura,!...
così perché nel fine della strofa, se a' una strofa sola è composta la ballata
presenza di testimoni, riceve il consentimento a' ambe le parti: poi lava loro la
ven ben fiso, / giugnemi tanta pena a' ogne parte, / ch'io mi
codice dei podestà e sindaci del regno a' italia (1811), 280: una
di quello che contiene l'altre spezie a' argomentare. c. betti, 3-521:
mo- deranza, e vuole l'unità a' italia, per via di lega stabile fra
rispren- dissaboli sono sovente convertiti d'onore a' inpiro e ai podestà o. ppotenza
, per avere 1 uno ristampato il libro a' un altro o fattogli danno con introduzione
, ma tosto che averemo il singoiar a' un nome, se sarà maschio,
rettorica antica, da aristotele a dionigi a' alicamasso, per la ristrettezza della sua
incanto si faccia luogo ad un nuovo esperimento a' asta. caracciolo forino, 312:
fisico; ed io mi sentivo straordinariamente felice a' esser- mici ritrovato. cinelli, 1-296
nuovamente vacante, succedeva a que'miserelli a' essere rituffati nelle antiche miserie. b
poi ampio questo locale oltre l'occorrenza a' un provinciale museo, l'anno 1818
pietra alquanto aperta, / ma riturata a' arbori selvaggi, / riceve pur dal ciel
lucini, 4-123: pagano rivissuto, [a' annunzio] potrà chiamare cristo gnostico 'un
zelo ed applicazione agli affari dello stato ch'a' propri e che nelle rivolte de'trattati
'radice', col suff. -oei&qc 'simile a'. rivoltatura, sf. il ricoprire
/ di quel tal sandro, autor a' un romanzetto / ove si tratta di promessi
romantico e dal gr. -oei&fc 'simile a'. romanticomachìa, sf. letter
; in progressione si ridussero a quadrati, a' on- d'ebbero origine le nostre note
e voi dite che non sete appena alt'a'. -sapere il conne e il
volgar., 3-298: sappiate che dànno a' buoi ed a'camegli ed a'montoni
malamente le proprie qualità. cecco a' ascoli, 1469: non è peggior ronzin
, vestita di rosso, meno alta a' irene, ma tutt'e due figuravano più
[in rezasco, 994]: a'... fanti del rotellino de'magnifici
suff. gr. -oei&fc 'simile a'. rotenone, sm. chim
, col suff. gr. -oei&fc 'simile a'. rotolàbile, agg. che
mezo diventerà centro, perché centro si dice a' alcuna cosa ch'intorno si rivolga e
10-vi-249: se io fossi certo e a' aver la mia stanza e di poter passare
. bacchelli, 1-i-413: fu uno scoppio a' i- larità, che il vegliante si
. gr. -otuèr ^ 'simile a'. saccaroìte, sf. chim.
. gr. -oetsr); 'simile a'. saccaromicòpside, sf. bot
: paiono le mamelle, da quelle a' alcune donzelle in poi, ve- sicche
occhio volto alla croce e in tant'estasi a' amore che i salimenti dell'anima rapita
prende di sale nitro e di calcina e a' aloe due denari peso di ciascaduno.
fuggire di quello calore. t. a' aragona, 12-2: trovàr da
a licurgo un dì la bizzarria / a' insolentar i compagnon di bacco. c.
mia / perché mai saltò l'umore / a' im- brogliarmi in poesia, / di
la terra ha buona e salubrima l'a' re. filarete, 1-i-54: il sito
, 68: per ciò che riguarda a' napolitani, non si potè inventare calunnia più
sotto un santuario sì avea: / a' un drappo era coperto, sì in ta'
l'altro ce l'ha al bianco a' uovo. 13. in espressioni
boccaccio, iv-106: ne'vani affanni a' omare la mia giovinezza, più che 'l
... nelle mani del re e a' ancuno de'reali da'detti saramenti s'
'carne'e dal suff. -otis-fc 'simile a'. sarcòide2 (sorcòide), agg
, 263: è uno animale a modo a' uno satiro o come un gatto mammone
vendetta / abbandonarmi e satollar di sangue a' anima sitibonda. d'annunzio, iii-2-371:
guerra. l'ho visto, luccicare a' un mazzo di teste cariche di rosolio,
suff. (-d8v \ $ 'simile a'. sàuri, sm. plur
e dal suff. -oecs-qc; 'simile a'. sauròmata, agg. sarmata.
allungaron per empiere il sacco. gambino a' arezzo, lxxxviii-ii-736: tu, divo,
scafo) e dal suff. -oeió-fc 'simile a'.
botta, 4-703: mentre san pier a' arena si trovava travagliato dalle armi di
, col suff. gr. -òet&fjc 'simile a'. scalenóne, agg. geom
. gr. -0 * 1stq? 'simile a'. scalonare, intr. con
scarabeo e dal gr. -oct&fc 'simile a'. scarabombardóne, agg. scherz
sommo che fino allora riuscì ad avo a' ottenere quando il loro erario era scassato.
, i-16: dio, ch'è avversario a' ogni male, sì li permise e
schoenobàtes, dal gr. axo'zlvo ^ a' zr ^, comp. da trfolvoz
a quanto si è scritto d'intorno a' princìpi di qualunque materia di tutto10 scibile divino
falotico, 3: staremo innanzi alla strada a' - ma'passi, / e tutti
sopra la gabella di orvieto, 55: a' partenza del re da messina, ed allora
da scirpo e dal gr. -osiòfjg 'simile a'. scìrpula (scrìpula),
nei fossi che declinano / dai balzi a' appennino alla romagna. 5.
chiesa, / ma scodarne de'presi più a' un paio. 3. intr
. eco, 14-218: guglielmo, a' occam nativo: /... /
dei pubblici scommettitori. = nome a' agente da scommettere2. scommettitura,
dall'amor della guerra che non pensasse ancora a' trattenimenti di pace. casti, 430:
di quella tomba, chi per mano / a' alcun sus- sidiator, chi 'n braccio
come a noi e supplisce quanto ella puote a' isogni degli abitanti. fiamma,
zimbella alle scopine poco o niente, / a' zigoli né prodigo né avaro. =
sbuffare e emviene stappata. cecco a' ascoli, 553: le verdi fronde.
compì, predic. cioè per guidatore a' alcuna gente e scorgitore de la via.
, sonno scortese, / ch'io vegli a' miei martìri. -fastidioso, sgradevole
suo splendore, fece dono di venti ducati a' oro. -critica aspra, feroce
il lupo, avendo fatto di varie rapine a' danni de'pastori un buon raccolto,
cicerone... certo che non isfuggì a' suoi tempi la taccia della scurrilità che noi
una massima che io odo spesso in bocca a' savi medesimi: 'che non si può fare
suff. gr. -oeiòf|5 'simile a'. secare1, tr. { sèco
s. francesco, 31: guai a' cquelli ke morrano ne la peccata mortali
lo spirto m'addolcisce, e desto / a' sedati pensier fammi lo ingegno. giordani,
sedo) e dal gr. -oeiòfis 'simile a'. sedótto (part. pass,
sedurfiammetta coll'esempio; e chiese / allor a' aita i satiri ca saro
per una segastóppia, / per una ch'a' suoi giorni altro non resse / che per
lettere e documenti di artefici e di cose a' arte, ii-432: per vi sengnali
un 'due di bastoni'(il segnale a' un bivio, d'una scelta?)
. txùug'pesce'col suff. -oeióùs 'simile a'. selacolèico, agg. biochim
con ararle, avevano ridotte le prime terre a' campi di semina, fecero le medesime campi
altra, che sarà del juniore, discende a' particolari capo per capo. p. a
ii-22: siavi alla memoria di aver rispetto a' muscoli temporali per la loro sensibilità..
dal suff. gr. -eoiòùs 'simile a'. sentimentalpopulista, agg. (plur
65: questo [pensiero] a' allor ch'i'm'addormiva in fasce /
serba. pellico, 2-137: dal secolo a' augusto inqua gli uomini hanno mutato strada neltincivilimento
i serpentini sentieri della mezzacosta incontrò più a' un contadino che guardava giù, da dietro
un esempio. monte, 1-i-36: a' -mi sì preso, che fo come 'l
. sesamo) e da -oeiòf|5 'simile a'. sesamoidèo, sm. anat
chi servirà. lorenzi [fanfani]: a' dì 2 di maggio vinson dieci sesti
; e cominciati da'sezzai e vanne infino a' piovene, 6-22: la villa
nella grazia del crudel principe, tendendo trabocchetti a' più chiari. costo, 1-334: 1
roba di quel britannico valentuomo? e a' imbrattargli la fama con far credere..
sfeco) e dal gr. -oeióùs 'simile a'. sfecotère (disus. sfecòtera)
onda data dal -oeióifis 'simile a'. sfigmologìa, sf. medie.
, sfuggevole all'intelligenza e all'orecchio a' un garzone vinaio a'suoi servigi occupato
he pur gran martelo de ti, mo a' sgangolisso!... pota! mo
poeta: che il primo s'aaopera intorno a' { >articolari, contando le cose che
vita i banditi, dello 'studio a' atene', lxxxviii-i-705: mentre ei parlava,
persone arrecan guai, / servendo di sicario a' cacciatori. g. manganelli, 5-35:
d'annunzio, v-2-130: nel cortile a' israele lo pagherò i miei voti non
e dal suff. gr. -oeiófis 'simile a'. sifilologìa, sf. disciplina
, 'animale', col suff. -oeiòfig 'simile a'. sifopàgio, v. xlfopagio
ix-1-267: intorno a'signori da polenta, a' benefici de'quali il poeta non
/ e seg- la succitata società a' arti e mestieri presso la camera di
ser sismondo pandolfo si presentò a la porta a' arimino con tre mila fanti per soccorrere
da silfa e dal gr. -oeiófig 'simile a'. sìlibo (ant. silbo,
che gola e ventre: simbolo perciò espresso a' un uom che non sia uomo,
e di più sinistrato d'una gamba e a' un braccio. galileo, 1-1-216:
pesse, ugelli ne sto clastro / le a'. piantato sano fori di senestro.
siringarsi per le canne d'un organo o a' un flauto? = denom
e dal suff. gr. -oeiòfig 'simile a'. §maltricare, tr. (
martello, 6-i-569: certi non tolleranti a' aspra fatica acerba / il timor dell'impresa
soavi e potenti spengono presto il fetor a' alcuna carogna che sia loro arrivata nel naso
il sobbollir delle acque commosse dall'impeto a' una cascata, immaginarono, poco a
di assistenza, chiamata 'soccorso rosso'. a' umor sereno, sociabile ed ingegnosamente cortese co'
e che hanno operato sofisticamente l'arte a' archimia circa le predette monete.
, sicome ossecravano con rispetto l'astinenza a' andronico. = deriv. da sogghignare
, 2-66: tucta espagna per forza a' arme vense e come soiogòne per forza d'
vero cavaliere errante, fece per via a' interprete dimandar soldo al governatore, dicendo
). monosini. 381: sole a' alta levata / non è di durata.
piante de'piedi de'cavalieri e degli uomini a' arme ne'secoli di mezzo.
solliciti non al pubblico imperio, ma curiosi a' e e ri vati
, se si facessero beffe delle richieste a' un potente vicino. cantoni, in:
qui son solo in mezzo alle vampe a' un sollione che mena al delirio..
è elemento vocale vicino a lo 'a'. formasi con men rotondo gorgozzule che lo
levar cento mila scudi per dar sollievo a' poveri, tassandosi ogni consigliere in cento
voglio che sia mio ufficio di far sapere a' benigni lettori che questa presente scrittura è un
/ del buon vecchio siren, padre a' aminta. -per estens. che
e di mori la coprì di teletta a' oro. -in legatoria, foderare
recato con le proprie parole di lui innanzi a' ciò che attualmente dice. =
/ gargarismo, e poi via, voce a' angelo! -cantare il soprano:
dire che colui che si mette a cercare a' iddio, sì è soprapreso di tante
e fecondano le pianure che lor giacciono a' piè dall'una parte e dall'altra.
forme / ove sembrano incisi grandi enigmi a' un rito / non più sacro fra
iii-2-359: costrutto un fèretro con rami / a' olocastro, su questo e su la
, piviali ed altri segni o titoli che a' resbitteriani fan paura, son sottordinati
. gozzi, 4-207: fece il viso a' un uom senza danari, /
di tutti gli apostoli e non son degno a' esser chiamato apostolo. spereggianza
e fece poi le spese delle molte ore a' ozio nella città provinciale.
ai loro bisogni. lettere di ercole a' este duca di ferrara, 175: penso
nazione del padre ciabattiere e coi vescovo a' arli cancelliere del re carlo secondo s'
vita / che si convien tener secondo l'a' re. boccaccio, i-442: sappiendo
, / e spira in piedi, sensitiva a' amore. -essere oppresso da penose condizioni
e dal suff. -oeiófig 'simile a'. spiroìlico, agg. chim
cielo, quasi braccia di consternati o a' imprecanti. svevo, 8-820: gli alberi
) e dal suff. -oeiòrjs 'simile a'. spongosteròlo, sm. alcool aliciclico
cavono e maxime una certa maria, figliuola a' un rattaconato- re, la quale aveva
g. c. sciolla [« critica a' arte », maggio-giugno 1972],
dal suff. -oeiòf) g 'simile a'. stiloceratoioidèo, agg. anat
e dal suff. gr. -oeiòfis 'simile a'. stiloidite, sf. medie
lo stipendio e soldo, sono degni a' onor per questo? leti, 4-433:
il vilipendio / d'un vecchio che a' amor piglia el stipendio. -riuscire
le oreficiarie, per le stracciarle e a' indi a strà san donato alla casa
da strato1 e dal gr. -oeiófis 'simile a'. stratonàuta, sm. chi
stravolto, austero, fisso, insensibile a' piaceri e solamente impastato di curiosità e di
/ con un lenzuol che dal capo a' piè giunge, / a modo de'giuder
tutto, e ogni vestimento / sudava a' oro nella fiamma fiera; / e ciascun
è qualcosa d'umidiccio, di mollichiccio, a' appicicaticcio. v'è del rettile.
: quella puttana porca sfondatissima stroiazzata vacca a' una moglie del fotografo. = comp
strombo1 col suff. gr. -oeióf|g 'simile a'. strómbola, sf. tose
d'ogni bene struggimento. = nome a' azione da struggere. struggimondo, sm
percioché la tragedia, quantunque sia rassomiglianza a' azzio- ne, comprende nondimeno assai più
... del giraldi, tragedia a' suoi giorni di qualche nome, senza rima
smarrito ogni suo stuolo, / ferito a' nganno fu da un suo servo. cicerchia
ripigliammo il camino, su la saicca a' un greco che passava a tripoli. guerrazzi
. casini, ii-234: e quanto a' posti sublimi sollieva il cuore del principe,
e dal suff. gr. -oeiòfig 'simile a'. sucròlo, sm. chim
dal suff. gr. -oeiòfis 'simile a'. sufflare, intr. anche con
bandiere,... che gli pendeano a' calzoni appiccate per ciondoli all'oriolo.
bue / gettava in terra al suon a' un pugno solo. galileo, 5-193:
qual consta d'un maggior semituono e a' un comma. viviani, vl-12: la
amata, che ella non s'innamori a' un altro. tasso, 12-29: ti
cagione dello svanimento dell'armata del marchese a' uxelles. 2. evaporazione di
deflagranti. floriani, iii-8: que'a' harlem non solamente essi minavano, ma
. nievo, 875: sul principio a' agosto dell'anno scorso erasi notata qualche
. gherardini, lxxxix-ii-147: si consigliarono a' insegnarci essere tempo oggi mai di svestire
né ci volle meno che la forza a' emmanuel filiberto e l'eloquenza del posse-
) e dal suff. -oeiòfis 'simile a'. talassologìa (talattologìa),
e dal gr. -oeiòf) g 'simile a'. tallòma, sm. bot.
. -oeióf)?; 'simile a'. tangentòmane, sm. tangentista
suff. gr. -oeiòf] g 'simile a'. tapis roulant, sm.
una salda, che gli arrivava quasi a' piedi, e una partigiana rugginosa, un
immaginario teorema; ma bensì dalla considerazione a' un fatto costante, e che non
dal suff. -oeiòf) g 'simile a'. teratolite, sf. miner
suff. gr. -eiòf) g 'simile a'. tèrbio, sm. chim.
, col suff. gr. -oeiòfjg 'simile a'. terpenòlo, sm. chim
comincia poi a mancar la terra sotto a' piedi, e di tanti amici di tavola
e depone ogni sua terrestreità, avanti a' esser giunta né pure a mezzo il lago
che canta, mi sento / mutato a' un tratto / nel sonoro strumento: /
il mettere un qualche assioma alla testa a' ogni storiella che deve servir per dimostrazione e
e dal gr. -oeiór|g 'simile a'. testóio, sm. tose
da tetano e dal gr. -oeiòf|g 'simile a'. tetanolisina, sf. biochim
sai iudicare, / tebe stissu metto a' ilaudare. ritmo di s. alessio,
e dal suff. gr. -oeiòijg 'simile a'. tifoidèo, agg. medie.
(v. tilace) e -oetòfjg 'simile a'. tilaite, sf. miner
o i longobardi appresso tirannevolmente il dominio a' italia occuparono. = deriv. da
: nell'altre cose tirava ciascuno dev tre a' suoi fini. -tirare ai
sono quasi tutti quelli d'europa e a' india. leopardi, 907: fin qui
tardo ptolemaicus, dal gr. nxoxe ^ a' ixóg (de- riv. da nxotancùog
gl'imprestiti con frutto a vita, oltre a' vacabili noti abbastanza, sono le 'tentine'
e dal suff. gr. oeiòrjg 'simile a'. tòron, sm. invar
presa in un ambiente o contesto a'. l'intendere (una persona).
, / dànno a me pianto, et a' piè lassi affanno. laudario detta compagnia
di, 'che può, che è atto a'. totipotènza, sf. embriol.
quali facevano altra volta parte del regno a' abissinia. esso forma la transizione fra il
v. trapezio) e -oeiófis 'simile a'. trapiantàbile, agg. che può
dir così, in natura, è a' uopo che faccia lega e s'accompagni coll'
per mezzo di clisteri, di fornente, a' iniezioni, di trasfondimen- ti, ed
rischio di instabilità. 3. tendenza a' mutare spesso e con superficialità le proprie
. aretino, 26-247: un pocolin a' insalatuccia, due tagliature di bue freddo
agrufici della lega predecta, sì che a' gn'uomo che presente sarà sia manifesta
e tecconi [valeva] fiorini ccccl a' oro. a. pucci, 4-269:
qualcuno. ritmo laurenziano, xxxv-i-6: a' ilui ne vo.. oresco corridor
e dal suff. gr. -oeiòf|g 'simile a'. sicura; la quale non
e dal suff. gr. -oeiòf|g 'simile a'. triploidia, sf. biol
con il suff. gr. -oeiòfig 'simile a'. triplòmetro, sm.
di pietro all'ostro, / e a' un principe sacro il merto adora. /
col suff. gr. -oeiòfig 'simile a'. tritézza, sf. letter.
così chiamavasi la tortura, tormento dato a' santi martiri, li quali con le mani
i vivi trammutarsi, e tutti congregarsi dinanzi a' 1 signore. guerrazzi, 2-600:
, noi troviamo in ossian qualche esempio a' un altro genere di macchine.
suff. gr. -oei8f|q 'simile a'. tubercolòma, sm. medie.
dal suff. gr. -oeiòrig 'simile a'. tuberóne1, sm. chim
dura del quarzo; la sua frattura a' ordinario è vetrosa e si comporta sotto
. croce, ii-1-235: se nella terra a' otranto... ha trionfato per
tutela sovietica, gli guasta i bei sogni a' indipendenza. -dominio spirituale e temporale
quelle delle porpore: e ritrovasi nelle paludi a' in- ia, che producono il nardo
il loro fiato puzzolente molto. cecco a' ascoli, 2353: dello sangue dell'upupa
, col suff. gr. -oeiòf|g 'simile a'. uralite, sf. miner
, col suff. gr. -oeiórig 'simile a'. urànidi, sm. plur.
uranio1) e dal suff. -oeiótig 'simile a'. uranìfero, agg. miner.
quel vago impallidir che 'l dolce riso / a' un'amorosa nebbia ricoperse, / con
da tal plaga / che ciascun giorno a' elice si cuopra, / rotante col suo
e dal suff. gr. -oeiòris 'simile a'. f f vaiolóso
. cecchi, 8-58: il pietrame, a' ogni genere e misura, fa come una
dal piano normale, il panorama, a' intomo alla collina era tutto scoperto. i
, tu fosti incredibile 'veduta'da questa parte a' romani, da quella a'brettoni co'
l'aveva veduta una sera in casa a' una famiglia amica, di buoni veneziani da
d'un verbo, come, per cagione a' es- -verbo parasintetico: quello derivato
lor mozzi e vergolate / d'argento e a' òr del cocchio anche le cinghie /
aquila d'argento. cesare la portò a' oro nel campo vermiglio. manzoni, pr
dal suff. gr. -oeiòfig 'simile a'. verrucolare, tr
: sentii una volta cantar nei treni a' un veritiere vaticinante, un versicello, che
retti il meridiano, passa pei veri punti a' est e d'ovest guglielmotti, 1973
, i-255: alcuni osservatori hanno creduto a' avervi trovato tracce decisive d'ignizione per
catenelle d'oro, lavorate con viigule a' ariento. 3. striscia,
e dal suff. gr. -oeióf|g 'simile a'. virino, sm. biochim
e dal suff. gr. -oeiòfig 'simile a'. viròla, sf. tecn
da voce e dal gr. -oeiòrig 'simile a'. vocolézza, sf. ant
s. francesco, 30: guai a' cquelli ke mommo ne le peccata mortali
il fece ricoverare e gittovvi suso un pannacelo a' un saccone, che fatto aveva il
xifos) e dal sufi, -oeiórig 'simile a'. xifoidèo, agg. anat
e dal suff. -oeiòrig 'simile a'. xiloidina (siloidina),
ciceron, / diceva « signori, badate a' panni! / entrate, signori:
gonnelle. barilli, 5-44: marinai a' un battello mercantile... non fanno
perché a far di loro una veste a' pena vi bastano 2000 bizantini d'oro.
, col suff. gr. -oeibqg 'simile a'. adenoipòfisi, sf. invar.
, col suff. gr. -oeihqg 'simile a'. anti-, primo elemento di numerosi
avfipmjtog 'uomo'e il suff. -oei6f|g 'simile a'. antropologismo, sm. filos
àorrip 'stella'e il suff. -081645 'simile a'. astése, agg. letter.
suff. gr. -oeisr)? 'simile a'. australopitèco, sm. (plur
, con il suff. yiddish -nik 'dedito a'. beaujolais [bo / olé]
e dal suff. gr. -oeióqg 'simile a'. bistàdio, agg. astronaut
dal suff. gr. -eiòf|s 'simile a'. bovinaménte, avv. con
, testa'e il suff. -oeióqg 'simile a'. cefalologìa, sf. medie.
, col suff. gr. -oeiòfis 'simile a'. ciclomanzìa, sf. facoltà di
dal suff. gr. -oeiòfi; 'simile a'. cote [kòt],
dal suff. gr. -oeiòri; 'simile a'. cretinòpoli, sf. scherz.
. gr. -oei6f) s 'simile a'. cromalite, sf. maiolica
xpóvog 'tempo'e il suff. -oeióf|g 'simile a'. cronometràbile, agg. che può
e dal suff. gr. -oeiòqg 'simile a'. digènei, sm. plur.
e dal suff. gr. -oa&qg 'simile a'. efemerotèca (efemeritèca), sf
suff. gr. -8161) 5 'simile a'. èlafro, sm. entom
pépu> 'porto'e il suff. -oeiérig 'simile a'. elettroidraùlico, agg. (
'vivace', e il suff. -ortsfig 'simile a'. emblematicizzare, intr. con
suff. gr. -oei6f] g 'simile a'. emivita, sf. chim
e dal suff. gr. -061895 'simile a'. fashion [fè§on], sf
suff. gr. -oeiòf]; 'simile a'. flèbo, sf. invar
suff. gr. -oeiòf]; 'simile a'.
e dal suff. gr. -oei8f|s 'simile a'. lievrite, sf. miner.
e il suff. -0eiòf] g 'simile a'. limnòdromo, sm. omit.
suff. gr. -oei6r) 5 'simile a'. luteostimolante, agg. biochim.
e dal suff. gr. -oeióf|g 'simile a'. opposizionale, agg. polii
e dal suff. gr. -oeiòfis 'simile a'. pedicure [pediciir, pedicùre]
e dal suff. gr. -oeififis 'simile a'. pirillo, sm. famil.
e dal suff. gr. -oriòfig 'simile a'. popper [pòpper], sm
dal suff. gr. -oei6f|; 'simile a'. rubra, sf. salsa
suff. gr. -oeiòf]; 'simile a'. satin [satèn],
, far scendere'. abàya / a' baja /, sm. e f.
: v. parco2. acquis / a' ki * /, sm. invar.
adesse 'essere vicino'. adhan / a' dan /, sm. invar. relig
cfr. agape. agenda setting / a' denda 'setting /, correttamente /.
strugge la melanconia. agility / a' diliti /, correttamente /. 'diliti
ail 'aglio'. air abrasion / er a' braon /, correttamente / e. (
mentre salta un ostacolo. akebi / a' kebi /, sm. invar. frutto
. d.. 'simile a'. androna, sf. region
assiette / as'sjet /, correttamente / a' sjet /, sf. invar. gastron
as'sjet an'glez /, correttamente / a' sjet. ˜ 'glez /
. d.. 'simile a'. r attaccabrighe, agg. invar
mostrava il principio organico della lor generazione a' figli, per fargli intendereinsieme insieme doveconsistea
, che fumavano, / a''trisette', a' 'quintigli'ed a''picchetti',
detto vocabolario, ma carrozze in costume a' tempinostri, introdottedallamollezzaedallusso, giuntedallafrancia, dalla
. d.. 'simile a'. decalcatore, agg. (
. d.. 'simile a'. democratume, sm. insieme di
. d.. 'simile a'. rna femminista, sm.
. ` halal / a' lal /, correttamente / # ha'lal
teatri, ad ogni altro tale spettacolo, a' caffè, a'passeggi, alle bettole
di marijuana. market abuse / 'market a' bjus /, correttamente / 'm.:
massmediatico. master agreement / 'master a' griment /, correttamente / 'm.:
. d. . 'simile a'. 'ndrina, sf. dial
nietzschiano. r nietzschianésimo / nitt. a' nezimo / (nitscianismo), sm.
participation agreement / partesi'pe.. on a' griment /, correttamente / pa:
. d. . 'simile a'. pergolesiano, agg. che
operaio. poujadìstico / pu a' distiko /, agg. (plur.
ha-shanah / ro. * a.. a' na / (rosh hashana), sm
in arnese'. shahid / *. a' id /, correttamente / '. a
'testimone'. shahtoosh / *. a' tu. /, correttamente /. a
'uomo'. shalom / *. a' l. m /, correttamente /.
l. m /, correttamente /. a' lo: m /, inter. forma
. d. . 'simile a'. r spiriforme, agg. che