era una cosa vota dentro. tasso, 9-94 : ma come prima egli ha veduto
accostamento al presente secolo. cavalca, 9-94 : orazione perfetta si è un dolce
ad esse. m. villani, 9-94 : il re luigi... per
suo piccolo viso composto. pavese, 9-94 : per la strada era taciturno, ma
avanti per giostrare. crescenzi volgar., 9-94 : le pecore e le caprette debbono
occhio altrui. buonarroti il giovane, 9-94 : che possa scapolar, da noi guardato
illuminato, caldo, fumoso. alvaro, 9-94 : la sola cosa nuova del quartiere
vassoi di tè e marmellata. alvaro, 9-94 : qui si radunavano...
. scorrere, spandersi. anguillara, 9-94 : stride il liquor che dalle piaghe
gli amici. buonarroti il giovane, 9-94 : caparrate ho più spie. lippi
ci siamo. buonarroti il giovane, 9-94 : o per farne il referto,
eccomi pronto ad ubidirvi. tasso, 9-94 : la fèra coppia d'esseguir ciò nega
coloriture e variazioni corali. alvaro, 9-94 : ammiravo la parsimonia degli aggettivi, il
qualche ordine e costrutto. alvaro, 9-94 : ammiravo la parsimonia degli aggettivi,
. -foro pozzo. alvaro, 9-94 : qui si radunavano... donnone
la chiami. crescenzi volgar., 9-94 : varrone dice, che presso alla
caraffe di grog. de sanctis, 9-94 : fra dante e petrarca e l'obietto
un mastello di vino. lalli, 9-94 : fammi un favor, ch'io
, costituire. crescenzi volgar., 9-94 : sieno gli arbori dalla parte di
e liete forme italiane. landolfi, 9-94 : le frasi erano già fatte, e
anche sostant. de sanctis, 9-94 : quando ariosto... dice:
, con corpo de sanctis, 9-94 : quando ariosto... dice:
infarina / le campagne. govoni, 9-94 : io guardo con senili occhi la
, sotto mentita insegna. govoni, 9-94 : chi si buttò al politico arrembaggio,
spontaneo, istintivo. cavalca, 9-94 : la quarta specie dell'orazione dicemmo
mezzi, di strumenti. faldella, 9-94 : con buon accordo di papà dante,
-con riferimento a persone. tasso, 9-94 : ma come prima egli ha veduto in
d'estate. crescenzi volgar., 9-94 : ragguardi verso 'l levante del verno
avv. disordinatamente. giamboni, 9-94 : a neuno la disserro [la porta
decoro tutti gli affetti. muratori, 9-94 : talora ne sa più un villano colla
mellone e assai men dotto. alfieri, 9-94 : certo, non son io poi
, e troppo s'intenderebbe. govoni, 9-94 : chi diventò più ricco d'un
gran misfattori! buonarroti il giovane, 9-94 : n'andrai co'tuoi famigli / osservando
saettarne e dal fuoco. pavese, 9-94 : lui mi attese ai piedi della scaletta
balsora nel golfo d'ormus. muratori, 9-94 : gli ultimi secoli han fatto conoscere
quattro nobili e vive ragioni. boterò, 9-94 : di quello che noi abbiamo detto
l'agguagliala fra loro. mamiani, 9-94 : ne'dì nostri, invece,
mai dette in musica. pasolini, 9-94 : la novità di contenuto [nel
figliuoli aveva un peso. landolfi, 9-94 : le frasi erano già fatte, e
e pulita. crescenzi volgar., 9-94 : gli alveari sieno piallati, acciocché lucertole
borghesi, di gentuccia. silone, 9-94 : « è inaudito... che
.. fu fatto prigione. tasso, 9-94 : come prima egli ha veduto in
del terreno. crescenzi volgar., 9-94 : poggerelli alti tre piedi si facciano
uno poggiarèllo. crescenzi volgar., 9-94 : poggerelli alti tre piedi si facciano
se sott'esso trema. boccaccio, 9-94 : cornelio scipione e lelio..
pensare di questa cortesissima. cavalca, 9-94 : santo antonio,... ponendosi
forse dal tempo prenatale. baldini, 9-94 : non si può escludere che reccessiva
, un mistero). boccaccio, 9-94 : non estimò socrate... essere
, ecc.). boccaccio, 9-94 : non estimò socrate... essere
questa bella pupa? ». vittorini, 9-94 : « uuh che pupa! »
vedessero altro che bianchi. govoni, 9-94 : chi corse donne e fece correr
, fé sonar raccolta. tasso, 9-94 : come prima egli ha veduto in piega
il mare di corinto. forteguerri, 9-94 : « se è per incanto raccolto
tutto il sussidio suo. tasso, 9-94 : reca tu la risposta; io dilungarmi
gran signore. buonarroti il giovane, 9-94 : n'andrai co'tuoi famigli / osservando
nel ricordo. g. giudici, 9-94 : mi succede sempre più spesso / che
-riparato. crescenzi volgar., 9-94 : dell'api a dover trattare dirò
scultore di rinomanza ancora incerta. pavese, 9-94 : di tanto in tanto gli veniva
alla vita nostra passata. boterò, 9-94 : di quello che noi abbiamo detto
che non soddisfa. cassola, 9-94 : gli aveva adattato un vestito smesso di
). dante, inf., 9-94 : ond'esta oltracotanza in voi s'alletta
(le forze). boccaccio, 9-94 : conciossiacosaché le forze degli uomini,
un tronco d'arbore. boccaccio, 9-94 : ti doverai ritrarre, se savio sarai
o da stracci. govoni, 9-94 : chi diventò più ricco d'un maiale
tempo e fatica. g. bufalino, 9-94 : in me s'aggiungeva una presunzione
ridurlasi a la mente. cavalca, 9-94 : santo antonio,... ponendosi
abbandono mistico in dio. cavalca, 9-94 : la quarta specie dell'orazione dicemmo
del suo reame. s. maffei, 9-94 : tal iniquo ritrovamento [l'usura
fascio di luce). cavalca, 9-94 : santo antonio,... ponendosi
similitudini. crescenzi volgar., 9-94 : si guardano [tapi] da vipistrelli
p. f. giambullari, 9-94 : qualitativi [avverbi]: bellamente,
anche con uso neutro. boccaccio, 9-94 : non estimò socrate... essere
resto, una scoria. montale, 9-94 : il cielo non è un boomerang
mi voltò le spalle. pavese, 9-94 : lui mi attese ai piedi della scaletta
alveare). crescenzi volgar., 9-94 : dell'api a dover trattare, dirò
loro fame sterili e asciutti. boccaccio, 9-94 : non estimò socrate...
salvo la persona di cristo. boccaccio, 9-94 : cornelio scipione e lelio, due
(un profumo). volponi, 9-94 : più sotto avrebbe incontrato gli orti pensili
tenere distante. crescenzi volgar., 9-94 : dall'avvenimento degli uomini e del
pregar pe'figli suoi! ghislanzoni, 9-94 : deh non andare in collera, 7
montar di chiappa in chiappa. boccaccio, 9-94 : le piccole pietre e le conche
e sozzi accenti! g. bufalino, 9-94 : un giorno, mentre cantavo nel
breve durata. g. giudici, 9-94 : di spezzettarsi la persona si sfianca.
pietate si covrìa 'l disio. boccaccio, 9-94 : ti doverai ritrarre, se savio
splendore della santa chiesa. boccaccio, 9-94 : cornelio scipione e lelio, due
e con valore avverb. campailla, 9-94 : entro la terra insinuata, / sul
della normale costruzione sintattica. landolfi, 9-94 : le frasi erano già fatte e non
(le forze). boccaccio, 9-94 : conciossiacosaché le forze degli uomini, se
di allevamento. crescenzi volgar., 9-94 : dell'api a dover trattare, dirò
, togliere la vita. aretino, 9-94 : già finiva la uccisione [degli innocenti
c. e. gadda, 9-94 : gigi stava a udire seduto di traverso
-fare il cascamorto. vittorini, 9-94 : i soldati ridevano e facevano gli stupidi
se ne parli più! malerba, 9-94 : se poi l'argomento dei miei pensieri
in tanto per darmi notizie. pavese, 9-94 : di tanto in tanto gli veniva
sovrano. m. villani, 9-94 : il maggior fratello del re, titolato
le persone amate. cavalca, 9-94 : la quarta specie dell'orazione dicemmo che
d'andare a trastullo. boccaccio, 9-94 : ti doverai ritrarre, se savio sarai
, più inqualificabile. g. bufalino, 9-94 : né vi dico delle tristi
ma disperata paura. de sanctis, 9-94 : fra dante e petrarca e l'obietto
volontà divina. dante, inf, 9-94 : perché recalcitrate a quella voglia / a
popolazione stessa). campanella, 9-94 : la partenza di costantino fu cagione che