di terra alcuna. m. villani, 9-82 : per certo all'acquisto del reame
, veggo tutto buio. bontempelli, 9-82 : c'era un po'di salita;
affermativa. l. salviati, 9-82 : qual provenienza adduce egli di sua
da 4 affrancamento '. bocchelli, 9-82 : l'affrancazione della città e del contado
rose e 'l puro latte. tasso, 9-82 : sotto ha un destrier,
e borbottavano i tuoni. cicognani, 9-82 : qui, ci siamo noialtri che l'
singoiar beneficenza del nostro dio! casti, 9-82 : le sovrane / beneficenze di lion
cinquanta staffilate. buonarroti il giovane, 9-82 : ci son rimaso ormai tante volte
v. chioccolio. crescenzi volgar., 9-82 : gli puoi in un campo mettere
l'uova? crescenzi volgar., 9-82 : se l'uova de'paoni alle
le galline. crescenzi volgar., 9-82 : la pipita e la crudità in quel
per usure ed estorsioni. bocchelli, 9-82 : le risorse per pagar l'atto
impossibile, tu dici. sinisgalli, 9-82 : lo sterpo ti propone / ima
di ragione. crescenzi volgar., 9-82 : a un maschio [pavone] cinque
esseri inanimati. crescenzi volgar., 9-82 : il desiderio d'usar con la femmina
el predator la via divora. berni, 9-82 (i-258): benché brigliador la
, o vero sopra cose. bocchelli, 9-82 : le risorse per pagar l'atto
le bagnava le tempie. alvaro, 9-82 : posavano i piedi nell'acqua dolcemente,
esistenza. e. cecchi, 9-82 : aveva bisogno [leonardo] di oggetti-
del vino. crescenzi volgar., 9-82 : l'uova del pagone che alla gallina
un impegno. m. villani, 9-82 : i paesani delle castella, e sì
mio senno ogni cosa. ariosto, 9-82 : chiede lor pace, e il foglio
; variopinto. crescenzi volgar., 9-82 : il desiderio d'usar con la femmina
un cappello. crescenzi volgar., 9-82 : le penne de'maschi [pavoni]
; assillarlo, tormentarlo. serdonaii, 9-82 : perché i portoghesi gli erano quasi
). dante, inf., 9-82 : dal volto rimovea quell'aere grasso,
. c. e. gadda, 9-82 : sopra un icosaedro di cristallo a
re sebastiano. buonarroti il giovane, 9-82 : pon mente alle persone, e nota
infuse nell'oro caldo! baldini, 9-82 : [il periodare di carducci]
ingenerano impaccio. m. villani, 9-82 : lasceremo stare alquanto i fatti d'
oro e bellissimi lavori. tasso, 9-82 : vibra ei,... una
dell'altro. g. villani, 9-82 : dando biasimo al re ruberto di viltà
dal mare. dante, par., 9-82 : la maggior valle in che l'
ne dia briga. b. corsini, 9-82 : il buon conte,..
-sasso. b. corsini, 9-82 : il buon conte,...
lino. c. e. gadda, 9-82 : sopra un icosaedro di cristallo a
il mezzo di marmo bianco. tasso, 9-82 : vibra ei, presa nel mezzo
distemperati nel mortaio. crescenzi volgar., 9-82 : poi loro [a'pavoni]
la stessa cosa, eppure! cassola, 9-82 : quando [il sole] brillava
drudi ragiona! m. villani, 9-82 : per sperienza vedemo che lo stomaco pure
curato. c. e. gadda, 9-82 : una natura morta,...
forma neonata di giaggiuolo. banti, 9-82 : giovanni mar- cocci,..
negligere. buonarroti il giovane, 9-82 : oh quanti, oh quanti son
che vada. dante, purg., 9-82 : una spada nuda avea in
, fautore; responsacrescenzi volgar., 9-82 : il bile.
ornatezza dell'animoso eloquio. baldini, 9-82 : squisite ragioni musicali regolan poi la
figura fatto che ben percuota. murtola, 9-82 : né sol fra gli elementi effetti
in pieno qualche spettatore. cassola, 9-82 : aveva [un giocatore del saline
lunghezza. c. e. gadda, 9-82 : un magazzino di prismi esagonali e
letane in questo mondo. boccaccio, 9-82 : con lento passo infino ad aversa
altri l'oda. crescenzi volgar., 9-82 : di tutti altri volatili è da
. pavoncino. crescenzi volgar., 9-82 : acciocché nel trentesimo dì si possano
percussore di pellegrino rossi. arbasino, 9-82 : inviò una troupe di percussori ad
, snello, sprezzante. baldini, 9-82 : squisite ragioni musicali regolan poi la
della gola. m. villani, 9-82 : per sperienza vedemo che lo stomaco
. g. villani, 9-82 : con tutto che per gli guelfi malvolentieri
a loro. crescenzi volgar., 9-82 : la pipita e la crudità [del
si fecero li instromenti. boterò, 9-82 : un'altra importante cagione ella pace
da luogo). boccaccio, 9-82 : con lento passo infino ad aversa me
coro di cinque persone. alfieri, 9-82 : così di santa umanitade il drudo /
in un dolore acerbo. linati, 9-82 : più ella lo teneva lì accostato a
di figura. e. cecchi, 9-82 : leonardo è perseguitato da questo tema lirico
colpevole, delittuoso. boccaccio, 9-82 : aveva io nel vaso d'oro porto
stimolazione venerea. m. villani, 9-82 : per sperienza vedemo che lo stomaco
di parole esornativo. baldini, 9-82 : le cadenze e le rispondenze interne,
a sé. dante, inf, 9-82 : passava stige con le piante asciutte.
di un altro autore. baldini, 9-82 : squisite ragioni musicali regolan...
in su l'usato pianto. boccaccio, 9-82 : con lento passo infino ad aversa
la libertà dell'arte. baldini, 9-82 : le cadenze e le rispondenze interne,
tutti i luoghi topici. forteguerri, 9-82 : il padre mio, il qual di
uccellò). crescenzi volgar., 9-82 : per li campi spesse volte discorrendo
valore etico. boccaccio, 9-82 : siensi sue le ricchezze ch'ei possiede
persona mai non scalpe. tesauro, 9-82 : già strepeva [il mostro] con
mi si avicina. s. maffei, 9-82 : quinci declamavano i padri, dell'
andò perduto. g. bufalino, 9-82 : un subbisso di lampi e tuoni si
, è l'amore. pavese, 9-82 : ginetta non sorrise e ribattè che
-come epiteto ingiurioso. tassoni, 9-82 : tu vorresti macchiar la mia vittoria;
l'anno uova. crescenzi volgar., 9-82 : se l'uova de'pao15- 85
da questa promessa disciolta. idem, 9-82 : ben conosco di avere assai acquistato
proprie tracce; sparito senza latorini, 9-82 : « oh sì! » rispondeva alla
/ smugner vuol questa mignatta. muratori, 9-82 : non mancano medici da'quali vien
garganega e trebbiano. palazzeschi, 9-82 : una gita in laguna per bere del
dell'ortica. crescenzi volgar., 9-82 : l'uova del pagone che alla gallina
politico tirannico, oppressivo. boccaccio, 9-82 : dal sozzo giogo aveva sottratto il collo
tu patire sozze ingiurie? boccaccio, 9-82 : dal sozzo giogo aveva sottratto il
mani non erano ferme. volponi, 9-82 : era brutto anche il nodo della
aveva sempre spolpata viva. cicognani, 9-82 : coloro che l'ànno ridotto in miseria
potenze varie e mutabili. boterò, 9-82 : tra le cose umane stabilissima si
-anche sostant. tesauro, 9-82 : di tre fiere / angue, donna
una supina e idiota condiscendenza. landolfi, 9-82 : l'accettazione supina dello strumento con
completamente svanito. g. giudici, 9-82 : svaniscono oro e viola / verdolino e
svogliatezze di maomette era un vese, 9-82 : gli riparlai di mara. guido sostenne
a. pucci, cent., 9-82 : quattromilia fiorin tè, che son tuoi
aggiungerò il profondo caos. tesauro, 9-82 : mirai con fermo viso i visi orrendi
subire una metamorfosi prodigiosa. cavalca, 9-82 : per le quali cose volle iddio mostrare
ne meno preso. crescenzi volgar., 9-82 : compiuto il trattato degli animali quadrupedi
spirituale o materiale). boccaccio, 9-82 : siensi sue le ricchezze ch'ei possiede
meaiterraneo. dante, par., 9-82 : la maggior valle in che l'acqua
coppa, calice. boccaccio, 9-82 : aveva io nel vaso d'oro porto
. c. e. gadda, 9-82 : sopra un icosaedro di cristallo a lumini
ch'egli roduce. palazzeschi, 9-82 : una gita in laguna per bere del
anche: piccola pistola. imbriani, 9-82 : né potette abbordare l'oberon, se