. arponare). bocchelli, 9-334 : si pescano attraendoli col lume per
sentirne mai più discorrere. alvaro, 9-334 : la gente tornava dai campi, ognuno
distesi in altezzosa tranquillità. alvaro, 9-334 : il suo cane gli sarebbe venuto
popolari, erano guastate. alvaro, 9-334 : la città era dominata da questo
naso e sulla fronte. pratolini, 9-334 : mica voglio farti delle critiche, ti
contenti state alla velluta pelle. anguillara, 9-334 : il non appien giammai cercato osiri
. mi chiesero come. pratolini, 9-334 : « di questi cinque anni, io
doppio sesso delle piante? alvaro, 9-334 : sull'argine incassato cresceva un gruppo
originale e non strano. alvaro, 9-334 : sull'argine incassato cresceva un gruppo
più, erano fegatacci. pratolini, 9-334 : è gente poco educata, c'è
con sollecitudine. cavalca, 9-334 : questo poco basti aver detto a mostrare
. c. e. gadda, 9-334 : prosdocimo... palpò, con
. confondere, turbare. cavalca, 9-334 : con tanto maggiore improbità si di
ciascun anno lire due. mamiani, 9-334 : io descrivo nel primo libro la miserevole
lanciamenti lontani si avvicinavano. bacchelli, 9-334 : sopra la valle nuda che pende
-insidia gravissima e continua. bocchelli, 9-334 : amalfi e positano si difesero sempre
della lisciva quando si fredda. banti, 9-334 : al banco un paio di clienti
propria casa. buonarroti il giovane, 9-334 : vorrestici tu forse esser sortiti /
sicuro e in moneta contata. pratolini, 9-334 : sono dei fegatacci, terra terra
, o per predare. bacchetti, 9-334 : a notte il mare assai pescoso e
del- e cose mondane. mamiani, 9-334 : salvo che io descrivo nel primo
, cenai. buonarroti il giovane, 9-334 : vorrestici tu forse esser sortiti / i