in quella vece. g. villani, 9-305 : alla fine tra per lo soperchio
fuori di parma armati. idem, 9-305 : que'dell'oste de'fiorentini non furono
altra. g. villani, 9-305 : mandò [castracelo] gente in più
, ordinata: comg. villani, 9-305 : e fu la più bella e ritenuta
al figur. buonarroti il giovane, 9-305 : e quanti lor forzati in camiciuola
luogo vorrebbero abitare. g. villani, 9-305 : che bene comodamente le schiere fatte
, corista. b. segni, 9-305 : l'entrata del corico è la prima
fece cotanta. g. villani, 9-305 : avendo presa baldanza di quella cotanta vittoria
rapporti poco buoni. pratolini, 9-305 : « mi ci accompagnerà vittoria alle
gli oziosi quanto i prodi. serdonati, 9-305 : odiando ornai gli uffici della guerra
.. grandissimamente travagliato. serdonati, 9-305 : questa cosa dispiacque grandemente ai portoghesi
uso avverb. buonarroti il giovane, 9-305 : a me donna si finse, /
indugiato per pigrizia. g. villani, 9-305 : fece tenere in falsi trattati messer
prima lei. g. villani, 9-305 : castruccio... con segace inganno
di condanna). cavalca, 9-305 : chi non mormora della pena inflitta,
vede la miseria superba. pratolini, 9-305 : ci vanno in taxi i bigazzi
allora nascerebbe il salvatore. aretino, 9-305 : profetò che giesù devea morire per
fonte. l. salviati, 9-305 : sempre ch'ai tasso convenne
. rampillétto. l. salviati, 9-305 : sempre, ch'ai tasso convenne esprimere
rozzissime approssimazioni. e. cecchi, 9-305 : per i rozzi e malaugurati concetti
tutta confusa nelle ombre. barili, 9-305 : palazzo burroni aveva un portone immenso
-rigore costruttivo. e. cecchi, 9-305 : è più facile, in questa frase
che ricusa scrivere dippiù. barilli, 9-305 : austero, musone, misero,
. dimin. sghignuzzo. grazzini, 9-305 : non si potette tanto contenere che,
nativa originalità. e. cecchi, 9-305 : è più facile, in questa frase
oro e d'ornamenti. barilli, 9-305 : un palazzo... stracarico di
. e. cecchi, 9-305 : oggi vorrebbero stabilire una specie di op-