caduto su noi, gravemente. alvaro, 9-269 : quel silenzio era caduto sulla città
sproposito. buonarroti il giovane, 9-269 : acciocch'io sia quell'io,
savi chinando la schiena. boccaccio, 9-269 : ora, constringendovi la forza della
'l dovere. serdonati, 9-269 : sendo dichiarato poco prima per
tinta di fango. e. cecchi, 9-269 : i bovini da marcare son bianchi
, matrice. b. segni, 9-269 : una simil cosa si dice aver risposto
e del fandango. e. cecchi, 9-269 : a luanda, in angola,
meglio informato. buonarroti il giovane, 9-269 : convienmi il podestà farne informato; /
di legno. buonarroti il giovane, 9-269 : è 'l più scempio e 'l più
lor male fatte. buonarroti il giovane, 9-269 : accioc- ch'io sia quell'io
marrone '. buonarroti il giovane, 9-269 : acciocch'io sia quell'io che
miracolo ci narravano. buonarroti il giovane, 9-269 : al ciel ne vanno le misericordie
di stupore. buonarroti il giovane, 9-269 : ciascun vuol entrar primo in quel
doni dell'epoca pontificia. govoni, 9-269 : quando facevano le nostre nonne /
di mira l'attende. muratori, 9-269 : campagne ci sono, dove le
, men degno di lui. arbasino, 9-269 : il listino delle quotazioni dei santuari
ambedue i padroni. e. cecchi, 9-269 : a lauda, in angola,
un errore. buonarroti il giovane, 9-269 : perch'andar costui...,
faccia ripiegandola verso la mensa. idem, 9-269 : ripiegata la bellissima testa su la
risarcire. uonarroti il giovane, 9-269 : camminate. / ma perch'andar
dritto è muto. e. cecchi, 9-269 : a luanda, in angola,
suo lavoro di maglia. govoni, 9-269 : le grinze zitelle di provincia /
, sproposito. buonarroti il giovane, 9-269 : ma perch'andar costui...
sue brave foglioline verdi. govoni, 9-269 : le grinze zitelle di provincia / per
oggetti esposti sui mobili. govoni, 9-269 : le grinze zitelle di provincia / per
servotta che dormiva. e. cecchi, 9-269 : tutti insieme si buttavano addosso alla
e torciuto. e. cecchi, 9-269 : giovinotti con qualche vaccina piuttosto avvilita