sogni docili. idem, 9-224 : e la strada piena d'un suono
, rapporto. l. salviati, 9-224 : non riconosco né il proposito né
quattro persone. buonarroti il giovane, 9-224 : lasciar le madri e le
essere mentito è oltraggio capitale. mamiani, 9-224 : a nostri giorni ogni dissimulare e
per propria natura poetico. mazzini, 9-224 : se tu sapessi come sto a
la divido con sismondi. bacchelli, 9-224 : c'è qualcosa che può far
mira nell'oste allumato. serdonati, 9-224 : erano feriti da ogni parte da'dardi
che disusato, desueto. mamiani, 9-224 : se in altro secolo videsi altrettanto
le tribulazioni del mondo. brusoni, 9-224 : mi pregava di sofferire in pace il
essere e il parere. mamiani, 9-224 : né mai forse correva sul mondo età
poi la bruma ripiomba. linati, 9-224 : corpi tondi e fruttuosi come pomiferi autunni
: ingente. s. maffei, 9-224 : niuno... appoggerebbe capitali di
rompien con fervente basciare. aretino, 9-224 : mentre si ornava de l'abito
fuora un acerbissimo ruggito. nievo, 9-224 : tu non m'odi: un ruggito
d'impedirlo con la forza. pratolini, 9-224 : tra un anno o due anche
, occhieggiando, anch'essa. linati, 9-224 : corpidi povere vagabonde sdutti come ginestre scapezzate
un fucile). de sanctis, 9-224 : stavano innanzi sessanta uomini, tutti
con le medesime caratteristiche. silone, 9-224 : mi pare che questo modo di vedere