d'occhi di bambini. alvaro, 9-223 : di lontano, una campana sotto
/ e vi sostò irrequieto. tecchi, 9-223 : è in questo momento che ella
venti aspri e fallaci. serdonati, 9-223 : il porto stesso era difeso da fallaci
insieme scoprire il nemico. serdonati, 9-223 : sopra il capo del ponte aveva fatto
uno legno e voltavase. serdonati, 9-223 : il porto stesso era difeso da
le esigenze del servizio. vittorini, 9-223 : non voleva restare in giro con
per sempre il fato. anguillara, 9-223 : quando ecco vien crudel la botta e
anche al figur. aretino, 9-223 : la camicia di bisso fregiata di oro
. sfuggente, inafferrabile. piovene, 9-223 : era l'unico irrecuperabile, non l'
mente ricacciar gli achei. nievo, 9-223 : perché, se l'occhio appena
pioggia e baleno. g. rucellai, 9-223 : panni sentire un venenoso fiato /
tua gioia più vera. nievo, 9-223 : non ti è noto che morte /
entro di me si tene. baldini, 9-223 : parole d'oro. si sente
presentano lo stesso numero. pallavicino, 9-223 : gli accoppiamenti possibili in due dadi
, un provvedimento). cavalca, 9-223 : l'opere di questi tali troppo gridano
lo studio. e. cecchi, 9-223 : e mirabile regola, nei nostri migliori
ed asprezze. buonarroti il giovane, 9-223 : la vostra cortesia non si ricusa
meschinerie familiari. e. cecchi, 9-223 : è mirabile regola, nei nostri
leggiadra la torre scaligera. bacche ili, 9-223 : ecco che monzambano l'ho davanti
schiettezza in persona). baldini, 9-223 : era [il carducci] la schiettezza
scorpion peggiore, perché è seccativo muratori, 9-223 : sempre si son trovate e sempre si
de la e. cecchi, 9-223 : sopratutto nei confronti dell'impegno morte
a genio, piacere. baldini, 9-223 : giosuè era la schiettezza in persona e
là dov'elli volea. mamiani, 9-223 : sarebbero più comportabili e meno pregiudicevoli.
o manco parziali. e. cecchi, 9-223 : nei confronti dell'impegno intellettuale e
petto una spadazza larga. grazzini, 9-223 : tolse uno di quei suoi lavoranti.
. mi risolsi prestamente. mamiani, 9-223 : laonde coloro i quali per ignoranza o
acque). g. rucellai, 9-223 : parmi sentire un venenoso fiato / che