stima. dante, par., 9-17 : li occhi di beatrice, ch'eran
è come cambiarsi la camicia. bocchelli, 9-17 : un dio ingegnoso dette ai franchi
tutto se ben si notrica. cavalca, 9-17 : molto più è da gridare a
vi proibiscon far bruttura. lippi, 9-17 : profuma il piscio i panni e i
. canna da pesca. marino, 9-17 : così ragiona, e 'n tanto attorce
soldato. -assol. iacopone, 9-17 : avuto aio en usanza / ben vestir
per ritrovarle. buonarroti il giovane, 9-17 : a quella [porta] dalla fertile
testatico. m. villani, 9-17 : il papa e'cardinali aveano fatta
ne piglierà. /. neri, 9-17 : sarà noto a ciascun che il tempo
a uno suo cuoco. michelangelo, 9-17 : fallace e strano / sorge il giudizio
approvato o raccomandato. cavalca, 9-17 : l'orazione è commendabile per li suoi
una parte e dall'altra. pratolini, 9-17 : l'eccezionaiità medesima degli eventi,
, conche, caldare? lippi, 9-17 : le donne anch'esse corron co'
di quelle vergini canore. marino, 9-17 : così ragiona, e 'n tanto attorce
, rotando in giro. tassoni, 9-17 : e 'l feroce destrier che sotto
in cui egli eccelleva. alvaro, 9-17 : la sola voce fu d'una gallina
state / trovare. buonarroti il giovane, 9-17 : di qua dove 'l rastrello /
, ai piedi del patrono. bacchetti, 9-17 : se... non è
argento e coppe d'oro. tasso, 9-17 : questo ora a voi (né
baci e fùro amiche. tasso, 9-17 : l'arme e i destrier d'ostro
-anche di cose. sinisgalli, 9-17 : fenice del nostro risveglio / devasta
sentito colpo d'inimica / secure 9-17 : quando le gangole subitamente par che crescano
galileo contempla e sta. cicognani, 9-17 : uno scandire a alta voce
di francia. b. segni, 9-17 : circa la guerra e pace, bisogna
, / tu passi. bocchelli, 9-17 : un dio ingegnoso dette ai franchi
un'altra dimorare due donne. pulci, 9-17 : poi che fumo più presso da
g. brancoli [plinio], 9-17 : in lo « garo de li compagni
.). buonarroti il giovane, 9-17 : né giova / tale apertura delle
g. brancati [plinio], 9-17 : li gentiluomini de la gola narrano
gli avrebbe gittato un bacio. cicognani, 9-17 : esse porgevan la fronte; poi
paradiso. dante, inf., 9-17 : in questo fondo de la trista cionca
-figur. c. dati, 9-17 : così profondo e infistolito è il male
il suo volto). sacchetti, 9-17 : disse il maestro giovanni quasi mezzo
c'impaccia. indegni! pratolini, 9-17 : la sottana la impacciava, le
qualcuno su qualcosa. mazzini, 9-17 : se anche tutte le ragioni « pubbliche
acquistan carco. m. villani, 9-17 : di furto presono l'aguglia, nobilissima
-di animali. g. rucellai, 9-17 : inordinato gira / l'alato armento con
detriti); interrire. anguillara, 9-17 : ci ritiriamo alquanto ognun da parte
l'offesa del padrone. roseo, 9-17 : or chi potria la quinta parte dire
quello [ecc.]. serdonati, 9-17 : sarebbe giaciuto il servo di dio
ed istruzione di determinate persone. idem, 9-17 : non poco l'aiutarono i lumi
di pecore. crescenzi volgar., 9-17 : si tagliano [le gangole]
viene a star sospeso. lippi, 9-17 : le donne anch'esse corron co'figliuoli
figli. c. e. gadda, 9-17 : a letto insieme con un coso
polveri e dagli smalti. bocchelli, 9-17 : ci sono ancora pescatori a ravenna.
tremuli fino al suolo. montale, 9-17 : non avevi occhiali, / non
g. brancati [plinio], 9-17 : li più laudati de li lupi
lutari. domenichi [plinio], 9-17 : fra questi [pesci] di
laccio, cinque pennoni. govoni, 9-17 : resterai sempre fresca foresozza,
pace far colla scrocchia. pulci, 9-17 : il lor signor si chiama fieramonte,
sodotto per agnolo maligno. cavalca, 9-17 : è da gridare a dio, orando
che de'giusti e virtuosi. cieco, 9-17 : mambrian, persona aspra e malvasia
celeste mattutino del mare. pavese, 9-17 : colline scure, boscose, che
di un fenomeno naturale. ariosto, 9-17 : il vento, poi che furioso suto
è ancora mezzo ebbro. sacchetti, 9-17 : disse il maestro giovanni, quasi
si rasciughino le vie. muratori, 9-17 : s'essi [i ministri] poi
fare romore contro a loro. stefani, 9-17 : si legarono insieme le xiv [
, con un ciuffo indisciplinato. arbasino, 9-17 : ma ecco. / due squilli
g. brancati [plinio], 9-17 : li più laudati de li lupi
senza né anco mondarli. bacchetti, 9-17 : quando tornano le barche dei pescatori
g. brancati [plinio], 9-17 : certi calzamenti chiamati 'mulli '
dicti lochi. b. segni, 9-17 : circa la munizione e vettovaglia da
è tipica del maschio. pasolini, 9-17 : l'eros digiacomiano è quello che
certe enfiature. crescenzi volgar., 9-17 : sono ancora altre gangole, le quali
burocratico). pecchi, 9-17 : ancora,... quel martirio
, ad ogni donna bella. alfieri, 9-17 : la regina anch'essa, altr'
i cor tanto lusinga. peri, 9-17 : amor la face dal nettareo labro /
ottenere l'anima e de sanctis, 9-17 : non è [carlomagno] che l'
mondo. v. piazza, 9-17 : la retroguardia furibondo assale, / u'
5. protetto. pasolini, 9-17 : ovattato, impregnato in questa sua
che le passegge- ranno. govoni, 9-17 : una vecchia scimia / che passeggia
inanzi a serpe crudo. aretino, 9-17 : poi tutta vergognosa dipinse le guancie
ma tutti sobri vegliano. leonardo, 9-17 : brighegiare, pazegiare, gridare. aretino
fino alla città d'erzerum. caro, 9-17 : ei coi migliori al palatino evandro
). domenichi [plinio], 9-17 : furono poi in gran stima il
il pesticcio dei passi. tecchi, 9-17 : il pesteccio delle scarpe, anziché smorzarsi
limpide e chiare. b. corsini, 9-17 : già persone agli dei fide e
g. brancati [plinio], 9-17 : de la restante nobilitò è grada grandissima
letame o piscio d'animali. lippi, 9-17 : le donne anch'esse corron co'
del colore locale. pasolini, 9-17 : quanto al realismo 'di colore'il suo
. subord. b. segni, 9-17 : circa la guerra e la pace,
buoni ed i rei. cavalca, 9-17 : 1 maligni spiriti... sono
dal mondo. v. piazza, 9-17 : la retroguardia furibondo assale / u'
cioè amore. idem, purg., 9-17 : ne l'ora che comincia i
minerario). boccaccio, 9-17 : l'ambizione degli uomini non temperati
e delle migrazioni mediterranee? pecchi, 9-17 : ancora dopo l'appello quel martirio
e creati a sua sembianza. boccaccio, 9-17 : la natura, ottima proweditrice di
a la porta pulsava. leonardo, 9-17 : pulsare; battere. a. caracciolo
sempre dormito punto? -punto. cicognani, 9-17 : -e voi vi siete divertite?
serena convivenza. m. villani, 9-17 : feciono racquetare i provenzali e por
portare alla superficie. boccaccio, 9-17 : l'ambizione degli uomini non temperati
volte; ripetibile. leonardo, 9-17 : infisibile; replicabile. panigarola, 296
messo in prigione. buonarroti il giovane, 9-17 : oggi ricofine è di mostrar dominio
una prestazione d'opera. leonardo, 9-17 : retrebuire,... ritribuzione.
riecheggiante, risonante. leonardo, 9-17 : retubante; risonante. =
à reuma. crescenzi volgar., 9-17 : sono ancora altre gangole, le quali
a baciar il tavolo. tronconi, 9-17 : erano le nove battute e ribattute.
.. glutinose. e. cecchi, 9-17 : allorché leggiamo del suo entusiasmo per
alle scritture. e. cecchi, 9-17 : 1 riferimenti potrebbero moltiplicarsi;
da presso. buonarroti il giovane, 9-17 : or noi qui ci possiamo, /
aria di salace vampa. bocchelli, 9-17 : molto sano è il calore delle zuppe
le salamorre. idem [plinio], 9-17 : marco apizio, ingegno multo grande
(un ingranaggio). govoni, 9-17 : resterai sempre vivo tu, finché /
potuta ingoiare, raduta. govoni, 9-17 : resterai sempre vivo tu, finché
grassetti xn. domenichi [plinio], 9-17 : fenestella tiene che abbiano preso il
che d'uomo. b. corsini, 9-17 : aruspice era questi e sacerdote,
mense. domenico [plinio], 9-17 [/ voi!.]: lo
ostacolo. g. bufalino, 9-17 : circondato dalla milizia, potendo avvisato
, sciacquava i piatti. bacchetti, 9-17 : quando tornano le barche dei pescatori in
andare salvamente. b. segni, 9-17 : tutte queste cose come necessarie si posson
paure schifare non puote? boccaccio, 9-17 : la ricchezza, piena ai ben
sonnacchioso, insonnolito. leonardo, 9-17 : sonibonda. = deriv. da
a. f. doni, 9-17 : le figure hanno oggi poco spaccio,
ogni parte. g. bufalino, 9-17 : amante della musica, suole aggirarsi per
specchiavano nell'acqua serena. pavese, 9-17 : colline scure, boscose, che allungavano
posa la polveriera di torino. dessi, 9-17 : avversavano il progetto perché temevano che
essercito. buonarroti il giovane, 9-17 : oggi ricovro al podestà,
ritrovamento di questi libri. muratori, 9-17 : non potere mai essere lodevoli o
tendenza alla mormorazione. leonardo, 9-17 : susornità; maldiciente. =
gli insetti. g. rucellai, 9-17 : quando poscia inordinato gira / l'alato
confusion e di disorientamento. boccaccio, 9-17 : la povertà è esercitatrice delle virtù sensitive
g. gangi, bacchelli, 9-17 : 1 popoli marinai volgono in curiosità superterrièro
l'ala pronta. e. lecchi, 9-17 : i riferimenti potrebbero moltiplicarsi; e
ant. superare montagne. leonardo, 9-17 : trasmutare; trassciendere; traversare; tras-
non ebbi parte. buonarroti il giovane, 9-17 : or noi qui ci possiamo,
. dimin. -vescovétto. alfieri, 9-17 : la regina anch'essa, altriuom più
cittade e 'l contado. boccaccio, 9-17 : 1 miseri mortali...
g. brancati [plinio], 9-17 : de la restante nobiltà è grada
colon crescenzi volgar., 9-17 : sono ancora altre gangole, le quali
per motivi di età. pasolini, 9-17 : quanto al realismo « di colore »
(un albero). arbasino, 9-17 : il corteo parte, addirittura di corsa
confini della terra. quarantotti gambini, 9-17 : si sbriciolò in aria, e i
masseria. v. consolo, 9-17 : gravava il silenzio sulle case, ad
a base di anice. consolo, 9-17 : donpeppinoilcocchierestavaalcontrarioinpiedi, al banco, la