acclamò il vegnente prelato. bontempelli, 9-118 : alla fine d'ogni atto acclamavano
imperio. idem, purg., 9-118 : l'una era d'oro e l'
che fuste assessore d'arezzo. cavalca, 9-118 : troni son dette quelle schiere di
scena come terzo personaggio. bontempelli, 9-118 : la sera, appena seduti a
arca. dante, inf., 9-118 : ché tra gli avelli fiamme erano
gridava aiuto, soffocata. cicognani, 9-118 : la visione del colonnello a sedere
macchine belliche. g. villani, 9-118 : assediarono la città di noli, traboccandola
lineamenti consentiti ed ammodo. alvaro, 9-118 : sulla parete di fronte, così compatta
dignitate e signoria. g. villani, 9-118 : erano allegati signori e comunanze di
guaron le polveri trite. aretino, 9-118 : spenti i lumi, i fuochi
di sedere. g. villani, 9-118 : assediando la città per modo che a
esercitato questo potere. cavalca, 9-118 : dominazione, cioè signoria, si è
canta. l. salviati, 9-118 : colui (cioè omero) poeta giusto
del suo marito di pace. cavalca, 9-118 : perché egli venne alla donna forte
, utilmente, lecitamente. bocchelli, 9-118 : anche la perfezione della bellezza è
perfetto. s. agostino volgar., 9-118 : confessoti padre ingenito, te figliuolo
landolfi, 9-118 : poiché esso [lo spirito] è
stesso a doppia mandata. cicognani, 9-118 : corse ai cancelli...,
di consumo. arbasino, 9-118 : in perfetto ordine anche i sarcofaghi
compressa di tale farmaco. arbasino, 9-118 : in perfetto ordine anche i sarcofaghi
ministra il bene. g. rucellai, 9-118 : a le vergini mani / di
inclinazione, tendenza allamusica. stuparich, 9-118 : nelle canzoni del popolo ceco s'incontrano
laudi sue. l. salviati, 9-118 : quei che trattano delle scienze e
al 'novecentismo romantico'. pasolini, 9-118 : saba resterà tutta la vita (
troppe vite per farne una. cassola, 9-118 : te li potrei dare io [
realtà, oggettiva. arbasino, 9-118 : tuttavia, fatto e fruito coordinando
. -padricèllo. forteguerri, 9-118 : circonda il padricèllo almo splendore.
luminosità incipiente dell'aria. cicognani, 9-118 : sosto sorpreso. in cielo, da
vorrei avere per lui. pecchi, 9-118 : -cretini! -le vien pensato di
gente perisse. g. villani, 9-118 : rotte le loro galee e perita gran
v'uccidete? ». calvino, 9-118 : la giglia sta ginocchioni vicino al fuoco
fanno. dante, purg., 9-118 : l'una [chiave] era d'
idee che professava. si- ione, 9-118 : non credo di professare in questo modo
nettun regna sicura. buonarroti il giovane, 9-118 : astrea del mondo parte / sbandita
la retorica. b. segni, 9-118 : il trovar'detti simili è cosa da
gli accennava di sciogliermi. linati, 9-118 : in lei un'irrequietudine senza scopo
a cercare l'oriente. silone, 9-118 : ho già ripetute volte espresso
gli riguardasse la biancheria. vittorini, 9-118 : è da natale che non vado
recati. b. segni, 9-118 : egli era in un gran pensiero e
venivano su dall'adriatico. volponi, 9-118 : i loro sensi si estenuavano e
forme geometrizzanti. e. cecchi, 9-118 : nino costa aveva avvicinato il corot.
la fraude sola basterà b. segni, 9-118 : la me voce non
una corrente poetica. pasolini, 9-118 : saba resterà tutta la vita (comprese
riposarmi non esco oggi. vittorini, 9-118 : ci si stracca sotto le armi.
orientale). pasolini, 9-118 : il lungo periodo fiorentino servirà a dargli
vostra scienza siete ridicolo. vittorini, 9-118 : non ho proprio voluto prendermi nulla
dell'uva si contengono. muratori, 9-118 : non ha molti anni, che i
cloruro di polivinile. arbasino, 9-118 : altre corde di nylon più sottili collegano
pichierò con le man. montale, 9-118 : se zufolo il segnale convenuto /