nell'abbigliamento). cavalca, 9-112 : e quinci è quello che si vede
affari politici e militari. bontempelli, 9-112 : mi vedrete passeggiare a fianco delltmperatore;
un faccino di malaugurio. alvaro, 9-112 : diventano allegri e gentili soltanto quando
o caffo. b. segni, 9-112 : e'si commette manco errore con
risposta chiara, soddisfacente. alvaro, 9-112 : a un tratto ella scoppiò a
per fini malvagi). cavalca, 9-112 : o buon iesu, tutto il mondo
da ambe le parti. manzini, 9-112 : ma che fatica nascere! una
sotto il mio sasso avrò. alvaro, 9-112 : ora capisco di che cosa soffrono
terreno come radici maestre. bocchelli, 9-112 : sarà opportuno soggiungere che l'urbanità
figur. dante, purg., 9-112 : sette p nella fronte mi descrisse
loro è più basso. aretino, 9-112 : nella sommità nasceva una vite pur
duale. b. segni, 9-112 : la quarta bontà della locuzione si fa
e delle parole di cortesia. alvaro, 9-112 : tutti credono d'essere educati perché
ne posso più ». tecchi, 9-112 : morto di emottisi. uno sbocco di
e non masculino. b. segni, 9-112 : la quarta bontà della locuzione si
, nella storia). gramsci, 9-112 : gli operai erano spinti incessantemente a
ant. giullare. cavalca, 9-112 : affaitamento di meretrici, abito di giu-
saracini il sepolcro di cristo. alvaro, 9-112 : tutti credono d'essere educati perché
. pasticcio, guazzabuglio. linati, 9-112 : l'arte... osserva a
5. cultura. stuparich, 9-112 : due momenti favoriscono lo sforzo intenso
ell'era. idem, par., 9-112 : tu vuo'saper chi è in
macinava senza posa il silenzio. banti, 9-112 : il 376: vivesse pure
, gloriarsi, esaltarsi. lucini, 9-112 : voglio maggiorarmi in faccia a tutti
), è la mente. piovene, 9-112 : ha pensato cos'è la mente
(un terreno). muratori, 9-112 : niuna terra v'ha sì meschina ed
malizia e malignità. de sanctis, 9-112 : la decadenza dell'epico, che
. e allusiva). montale, 9-112 : il bruciaticcio, il grumo / che
dall'un capo all'altro. baldini, 9-112 : tirato ch'egli ebbe il calamaio
, elemento, fattore. stuparich, 9-112 : due momenti favorirono lo sforzo intenso
intima e stretta familiarità. baldini, 9-112 : lo vediamo salire a quattro a quattro
spirituali che le muovono. landolfi, 9-112 : ora i quattrini stessi mi son
diversi companatici. buonarroti il giovane, 9-112 : oh che mestiere! / che
enfatico). g. rucellai, 9-112 : sentisti con le proprie orecchie /
peccato. dante, purg., 9-112 : sette p ne la fronte mi descrisse
come il pampano della vite. aretino, 9-112 : i tralci della quale [vite
fatto di parti molli. baldini, 9-112 : tirato ch'egli ebbe il calamaio
la coda segna il passo. cassola, 9-112 : gli veniva da ridere mentre dava
tali pazzie. buonarroti il giovane, 9-112 : no, no; non ho tempo
una menomazione fìsica insanabile. silone, 9-112 : al momento dell'arresto egli era stato
oratoria. b. segni, 9-112 : sempre interviene in simili casi che gli
un discorso. b. segni, 9-112 : arà l'orazione il perturbato, se
intrinsecamente non lo è. muratori, 9-112 : i saggi hanno da piantare questa massima
lontano il frate calabrese. pasolini, 9-112 : le sue immagini [di noventa]
porte della fortuna milanese. landolfi, 9-112 : i quattrini impediscono ogni godimento profondando
sotto del livello comune. landolfi, 9-112 : 1 quattrini impediscono ogni godimento profondando
l'unità dei due momenti. pasolini, 9-112 : queste immagini melodiche che non '
? lo è ». pavese, 9-112 : -a doro piacciono i viaggi improvvisi,
scalini a quattro a quattro. baldini, 9-112 : lo vediamo salire a quattro a
sé, senza raccogliere. pavese, 9-112 : -a doro piacciono i viaggi improvvisi,
, sa dell'alessandrino. pasolini, 9-112 : l'emistichio 'almanco 'che è
su la bocca amorosa. mascheroni, 9-112 : perché... questo centro
-costeggiare navigando. serdonati, 9-112 : diede fondo sulla bocca del fiume;
forma verbale. b. segni, 9-112 : la quarta bontà della locuzione si fa
reliquia). g. rucellai, 9-112 : oreste allor sarà libero, quando /
(la schiuma). arbasino, 9-112 : nelle due vasche affiancate, eliogabalo
gli specchi degli armadi. volponi, 9-112 : sotto la luce guardò la porta di
profonda di molti piedi. mamiani, 9-112 : tralascio poi di avvisare..
purgatorio. dante, purg., 9-112 : sette p ne la fronte mi descrisse
dolore, solidali nelle speranze. silone, 9-112 : uomini, fino a poco tempo
e sonettesse d'incerto nome. linati, 9-112 : io qui vengono dati dei bellissimi segreti
-con uso appositivo. serdonati, 9-112 : pelagio sosa sopracomito, legatala alla
serrate che le sorde. della porta, 9-112 : le cose tenere per lor natura
; bravata. buonarroti il giovane, 9-112 : v'esporrò quel ch'io vidi,
-come apposizione. montale, 9-112 : il bruciaticcio, il grumo / che
). dante, inf, 9-112 : come ad arli, ove rodano stagna
sono necessari ugualmente. de sanctis, 9-112 : la decadenza dell'epico, che era
dalla linea strategica di difesa. arpino, 9-112 : tiri una riga su quanto ha
richiamano la forma. govoni, 9-112 : nemmeno il ragno può filare / i
feticisticamente qualcosa. lucini, 9-112 : le pratiche lutolenti avranno messo sulli altari
). g. vattimo, 9-112 : la relativa autonomizzazione del mondo dei simboli