il battuto. buonarroti il giovane, 9-108 : né per me 'l grecaiuol batte
contro aristotile. buonarroti il giovane, 9-108 : chi sta ben non si muova;
, boccacce. buonarroti il giovane, 9-108 : vedeste voi, compagni, /
, difendere. m. villani, 9-108 : ribellò il castello di montecarelli,
che una castagna: buonarroti il giovane, 9-108 : rivoltandosi / indietro, a suo
vo'coccare. buonarroti u giovane, 9-108 : e come rivoltandosi / indietro ci
inutilmente). m. villani, 9-108 : in buona fé, conte, tu
o demonico dell'uomo. pecchi, 9-108 : lo spiritello demònico di lei,
, cenci, carogne. bocchelli, 9-108 : i primi canali, pigri e incerti
, ossia di diserbare. bocchelli, 9-108 : i primi canali, pigri
la particella pronom. marino, 9-108 : miri qui sgorgar globi, eruttar bolle
ancora continuano le oscillazioni. gramsci, 9-108 : lo sciopero generale di torino.
effetti artistici. de sanctis, 9-108 : che farà rodomonte? prodezze?
granne altura. dante, inf., 9-108 : io ch'avea di riguardar desio
bello e chiappato. buonarroti il giovane, 9-108 : vedeste voi, compagni, /
mangiare. buonarroti il giovane, 9-108 : né per me 'l grecaiuol batte
con una delle ultime. mascheroni, 9-108 : si dovranno trovare due equazioni per
e netto. l. salviati, 9-108 : ecco che primieramente si dee formar l'
, già de'lotofagi albergo. pindemonte, 9-108 : sbarcammo in su le rive /
). g. villani, 9-108 : tutto il marchesato di cravigiana tornò
n. 13). sinisgalli, 9-108 : coltello non t'avessi mai perduto,
terra. dante, par., 9-108 : qui si rimira ne l'arte ch'
paglia). buonarroti il giovane, 9-108 : siavi d'avviso ch'i norcìn
.). b. segni, 9-108 : puossi ancora col nome diminuir la
che vi si leggono. muratori, 9-108 : il teatro per se stesso non è
a parte a parte. ser donati, 9-108 : il lename fu condotto su per
suoi piedi un petardo. montale, 9-108 : tra poche ore sarà notte e l'
farla a tutte tore. guicciardini, 9-108 : l'altra causa di questi mali sono
-allo stretto. arbasino, 9-108 : lo staff appare stravolto dalla confusione.
republica a volere la pace. boterò, 9-108 : gl'interessi... de'
... quante pretese! silone, 9-108 : taluni dei nostri ritenuti più proclivi
-novità dell'ultima moda. ar-pino, 9-108 : come mai ancora in città, duca
a seguire malvagi consigli. silone, 9-108 : la diffidenza verso taluni dei nostri ritenuti
conosciamo da ragazzi ». pratolini, 9-108 : « mi ha dato del farabutto,
che quello di vinegia. boterò, 9-108 : se sia da fortificare luogo alcuno
mestieri più recenti? e. cecchi, 9-108 : la recente antologia di 'lettere
di tirana. e. cecchi, 9-108 : mercé il vieusseux ed il capponi,
apparecchiava navilio. g. villani, 9-108 : tradì [il giudice di arborea]
rimordea / tema d'insidie. nievo, 9-108 : di fanciullesche brame / il cor
malsane. e. cecchi, 9-108 : la recente antologia di 'lettere dei mac-
tutti i palchetti di faccia. tecchi, 9-108 : la musica arriva appena, a
porta. dante, purg., 9-108 : sovra questo [scaglioni tenea ambole piante
un fosso collettore. bacchelli, 9-108 : sul fondo dei canali son passate le
prossima, a caserta. baldini, 9-108 : salito in treno a bologna un pomeriggio
, affettare. buonarroti il giovane, 9-108 : né l'oste frigge zampe némigliacci,
fa dell'intedante, purg., 9-108 : sovra questo [gradino] tenea ambole
(l'aratro). stuparich, 9-108 : l'inventore dell'aratro moderno è il
impers. g. giudici, 9-108 : spogliarsi del marchio come si può /
da morire. buonarroti il giovane, 9-108 : chi sta ben non si muova,
, mi tira all'etisia. cicognani, 9-108 : che importa se non gli rimaneva
). dante, par., 9-108 : qui si rimira ne l'arte ch'
solo tre lustri. g. giudici, 9-108 : così snello / in tanto grigio e
manco manco. buonarroti il giovane, 9-108 : è in capo all'anno / tra
ungersi il becco. buonarroti il giovane, 9-108 : né l'oste frigge zampe né
. dimin. villaniùccia. segni, 9-108 : puossi ancora col nome diminuir la cosa
manicotti di martoro zibellino. arbasino, 9-108 : così, uno per uno, sono
. – anche sostant. campanella, 9-108 : tra svizzeri e genevrini ognuno ha voce