di rovo e d'albaspina. linati, 8-90 : tra gore, palancole e siepi
marmo piuttosto della pietra. pirandello, 8-90 : tra tanti vasi di fiori,
sia stenguto. dante, purg., 8-90 : quelle tre facelle / di che
divenire. dante, inf., 8-90 : allor chiusero un poco il gran disdegno
/ le biscie acquaiole. linati, 8-90 : ora, supino, cantavo tentando
bubbolare, la lingua. linati, 8-90 : mi voltolava, bubbulando, in
indiretti. dante, purg., 8-90 : quelle tre facelle / di che 'l
di'tu? ». marino, 8-90 : chiudea la notte in bruno velo il
, di fogne. leonardo, 8-90 : alzando poi i chiusini, si può
in compimento. g. villani, 8-90 : adoardo suo primogenito prese per moglie
e costume t'è fratello. pulci, 8-90 : era d'ogni eccellenzia e di
, narrare; palesare. ariosto, 8-90 : si partì senza compagni o guide;
. -figur. linali, 8-90 : ora, supino, cantavo tentando il
questa pena nuda di dolore. pavese, 8-90 : l'unica educazione la può dare
a interrompere la lettura. linati, 8-90 : ora, supino, cantavo tentando
cui i giornali adempiono. landolfi, 8-90 : del mio ultimo libercolo, si son
è concepibile senza dell'altro. pavese, 8-90 : se tunica educazione la può dare
dal carducci. e. cecchi, 8-90 : dai vasi e sigilli cretesi, ai
udirla in quella forma. pea, 8-90 : lo provano i miei comportamenti,
un maestro. e. cecchi, 8-90 : in una civiltà così costante, in
, fervidissimo zelo di carità. bontempelli, 8-90 : pregò, molto a lungo questa
fido che all'ultimo intento. landolfi 8-90 : eppoi la fida codardia, la paura
ad un fragilissimo filo. alfieri, 8-90 : pur, poiché da un sol filo
- anche di animali. aretino, 8-90 : che fu del marito suo? -egli
sono nelle promissioni instabili. alfieri, 8-90 : misero me, cui rio destino implica
non m'avesse prevenuto. pea, 8-90 : non è questione di volubilità, ma
alacremente; avidamente. lalli, 8-90 : accetta, eroe troian, di buona
sempre il più forte. pavese, 8-90 : se in questa giungla d'interessi ch'
meno di dire un'avemaria. pavese, 8-90 : molti che fanno morti edificanti,
di un esercito straniero. piovene, 8-90 : una delle premesse del congresso era.
larghe offerte di contanti. pea, 8-90 : il vischio, il delirio della
assedia, blandisce, imperversa. pavese, 8-90 : molti che fanno morti edificanti,
segno di benedizione in extremis. pavese, 8-90 : molti che fanno morti edificanti,
al suo padrone? gualdo priorato, 8-90 : la risposta de gl'inglesi..
statuto dei comunisti '. landolfi, 8-90 : del mio ultimo libercolo si son
tanti ne guadagnava tanti piovene, 8-90 : una troppo palese falsificazione dei
serie di linee rette. grandi, 8-90 : delle rette inscritte in un circolo,
proprio sul davanti. piovene, 8-90 : i non arabi, e soprattutto i
lusingasi / uman desir? govom, 8-90 : non è che l'anima abbia
-di animali. e. cecchi, 8-90 : [vedevo] transitare compatti greggi di
obbligatissimo alle sue grazie. ghislanzoni, 8-90 : egli risponde con voce commossa: (
, stranezza; tortuosità. landolfi, 8-90 : molte delle mie attuali storture, molte
secco e violento. nievo, 8-90 : spesso rabuffi ed onte / al giovanil
ora con l'orecchie fiacche. piovene, 8-90 : la mattina del 30 marzo i
alle ortiche la sua timidezza. piovene, 8-90 : una delle premesse del congresso era
da un caffè all'altro. pratolini, 8-90 : infine, a furia di pellegrinare
-con mansuetudine. e. cecchi, 8-90 : quando a una svolta l'automobile
gente. idem, purg., 8-90 : e 'l duca mio: « figliuol
rendita quelli di puglia. idem, 8-90 : mi sottometterei più tosto senza premio
me nascendo ogni sua mina. imbriani, 8-90 : come androgino, nell'4 alteria
e magari alle monache. bernari, 8-90 : andrea così mi descrive il riformatorio
cui entra aria rigenerante. landolfi, 8-90 : i grandi viaggi rigeneranti.
-intr. dante, par., 8-90 : però ch'i'credo che l'alta
a baciargli le mani. boterò, 8-90 : perché il figliuolo, poco accorto,
desideri degli studiosi. d'annunzio, 8-90 : rispondo io all'idea che vi
/ rosseggiane le fiaccole. barilli, 8-90 : quell'uomo solitario, diritto, alto
un determinato ambiente. barilli, 8-90 : impiegati, sacrestani della tradizione; maniaci
ogni guardo altrui tenea sottratta. mazzini, 8-90 : erano d una schiatta potente [
frivolezza, smanceria. casti, 8-90 : il lioncin, ch'era sovente a
po'd'uva. g. giudici, 8-90 : balduc- ci era scuro di
naso in quelle degli altri. verga, 8-90 : m'arrabbio colla mia sorte!
simile a quella carceraria. bernari, 8-90 : andrea così mi descrive il riformatorio dove
sentimentale delle stelle. d'annunzio, 8-90 : l'altro giorno mi avete perfino descritta
della candela. e. cecchi, 8-90 : pareva di sentire il brulichìo delle
avere sgombra la mente. banti, 8-90 : talvolta il colonnello riesce ancora ad
suo uomo di fiducia. piovene, 8-90 : striscioni... incitavano alla 'liberazione
da troppe sovrapposizioni ideologiche. migliorini, 8-90 : potremo assomigliare questa generale sovrapposizione di
spasimare, agonizzare, spirare. verga, 8-90 : in un canto, sotto quelle
, con sprezzo. d'annunzio, 8-90 : voi sapete meglio di me che un
impazienza, smaniare. della porta, 8-90 : il padron non riposa e spirita,
raggio seren di rinascente speme. mazzini, 8-90 : erano d'una schiatta potente [
, gran novità allora. piovene, 8-90 : al confine con la siria e dopo
questo è un continuo stentare. alfieri, 8-90 : pur poiché da un sol filo
! -stropicciatina. pirandello, 8-90 : mi par proprio lecito immaginare che se
una nave. e. cecchi, 8-90 : nell'ore più torride, le nere
apilastrare. m. villani, iii- 8-90 : diremo de'confini tra il nostro comune
/ qualchedun la romperà. pavese, 8-90 : siete poi i primi a rompere la
: ragazzate, scapataggini. verga, 8-90 : vedi, ciascuno viene al mondo colla
principalmente della colonna vertebrale. ghislanzoni, 8-90 : il calzolaio allunga di due palmi
e volervene andare altrove. domenichi, 8-90 : giurando per tutti li dei che udivano
da cani. d'annunzio, 8-90 : voi sapete meglio di me che un
bestselleristi frutterò e lucentini. benni, 8-90 : nota bestsellerista nonché moglie dell'industriale