ad altre leggi addisse. idem, 8-86 : invitto / amor, ch'a lunghi
alchimici barrarie in cencio. linati, 8-86 : quell'aerea fucina finiva col trasfondere
impare a le sue spese. boccaccio, 8-86 : ma lasciamo andar questo. idem
soleva fare delle annotazioni. bontempelli, 8-86 : quella sera... non mise
dalla mazza d'argento. pirandello, 8-86 : il piacere maligno, che sotto
della figura de'vermi. targioni tozzetti, 8-86 : si son veduti in ogni genere
. conquistare. g. villani, 8-86 : i fiorentini assediare ed ebbono il
per la colla di farina. bontempélli, 8-86 : per provare la penna, com'
una cassetta di medicinali. bontempelli, 8-86 : si chinò a prendere dall'arca
per ispeziali persone. m. villani, 8-86 : il di che avvenne ultimamente,
sia): qualunque. boccaccio, 8-86 : esse, qual che si sia la
buona intenzione e comune. boccaccio, 8-86 : come che molti ti potessero al
in celletta di bugno. bontempelli, 8-86 : sedette alla tavola. si chinò
per scrivere colla matita. bontempelli, 8-86 : sedette alla tavola. si chinò
ad arrivare alla città. bontempelli, 8-86 : quella sera, domenica nove di settembre
ciò stesso che è immediata. manzini, 8-86 : da ciò l'incanto di quel
bagno tiepido e odoroso. pavese, 8-86 : alla prima comunione non deglutivi la
loro maggiori è ordinato. aretino, 8-86 : un converso,... con
una campana di cristallo. bontempelli, 8-86 : si chinò a prendere dall'arca una
delittuosa. e. cecchi, 8-86 : l'eredità delittuosa ha il suo peso
visibile presenza demoniaca. e. cecchi, 8-86 : l'eredità delittuosa ha il suo
militare di quella spedizione. bontempelli, 8-86 : quella sera, domenica nove settembre
in un discorso). manzini, 8-86 : anche se dichiaro d'essere stata incoraggiata
montavano sopra la testa. landolfi, 8-86 : dei loro fratelli gli uomini,
evacuando sempre materie eruginose. idem, 8-86 : sottili [materie]...
uomo. e. cecchi, 8-86 : nella prima tragedia'dell'» orestea »
evade, del suo ardore. banti, 8-86 : i contadini che lo riconoscono e
stesso inalza in sempiterni amori. alfieri, 8-86 : se all'eterno fattor creder potessi
dee essere. m. villani, 8-86 : rinnovato fu il processo, e pubblicata
colore che penda in nero. forteguerri, 8-86 : tutti han fosche e nere /
liberi siano fratelli tutti. landolfi, 8-86 : dei loro fratelli gli uomini,
che necessita. m. villani, 8-86 : il di che avvenne ultimamente, che
che invidiare i francesi. silone, 8-86 : al nobile scopo di servire l'
croce levato. dante, par., 8-86 : alta letizia /...
, e la distorni. brusoni, 8-86 : la prima cosa che perda una femmina
letter. costellato. faldella, 8-86 : si recò alla consulta vestito nel massimo
intermittente, discontinuo. mazzini, 8-86 : prostituita l'arte ai trafficatori d'oro
quattro righi alla nipote. pirandello, 8-86 : non ci fu verso di rimuoverlo
armi in mano. giulio strozzi, 8-86 : tolta ogni lite, ogni dimora,
i fedeli. g. villani, 8-86 : il patteggiare [gli ubaldini il loro
il cielo). linati, 8-86 : da qualche giorno un vento boreale
alte mura. g. villani, 8-86 : il quale castello era de'signori ubaldini
, perdonami. e. cecchi, 8-86 : ancora si suol leggere gli antichi
il bene che resta. landolfi, 8-86 : la cieca esistenza di questi nonnati.
misura insufficiente. g. villani, 8-86 : diedonlo [il castello] per promessa
apparivano vivi e chiari. pirandello, 8-86 : si metteva a far dispetti alla
non crea. e. cecchi, 8-86 : ancora si suol leggere gli antichi un
di resa. g. villani, 8-86 : al... castello stette l'
morte con giustissima dannazione. alfieri, 8-86 : sempre piangendo, cantando tue lodi
. che denota naturalezza. banti, 8-86 : il colonnello sta seduto nei suoi panni
mi svelò la patria. migliorini, 8-86 : i più immediati continuatori, innestando sulla
nel terreno; varco. mascheroni, 8-86 : chi ebbe in sorte la cura dei
un'azione efficace. manzini, 8-86 : io brancolo intorno al mio sentimento,
in tutte le cose proprie. algarotti, 8-86 : voi siete, nspos'io,
di un organismo vivente. calvino, 8-86 : quello che avviene fuori conta per me
e si rivolse altrove. d'annunzio, 8-86 : la sua proposta, in verità
) tradite al regime. montale, 8-86 : nelle vecchie strade della città radio-
-conquistare con le armi. boterò, 8-86 : restava solamente tolosa, capo del regno
perieoi talvolta de'navili. campailla, 8-86 : perché al suo meridian primiero /
entro alla notte cheta. mascheroni, 8-86 : chi ebbe in sorte la cura
lievitata. c. e. gadda, 8-86 : cuciniere sono due o tre donne
riverenza, una bestia. imbriani, 8-86 : il viaggio era lento non possedendo
in rocche d'oro. govoni, 8-86 : rocche di canepa d'oro / che
non rubalizio degli ori. banti, 8-86 : risentono... gli effetti di
. c. e. gadda, 8-86 : disceso poi dov'era fuoco sotto le
le bugne). d'annunzio, 8-86 : una gran villa toscana, tutta a
lasciare qualcosa in eredità. serdonati, 8-86 : gli donò il cappello ducale ed una
sulla schiena della madre. verga, 8-86 : mastro nunzio allora suonava il deprofundis sulla
maggiore, disposti a spinapesce. barilli, 8-86 : ci lanciamo in uno spazio libero
entra nella sua struttura. pirandello, 8-86 : che il medico gli avesse ordinato
altri. dante, inf, 8-86 : e 'l savio mio maestro fece segno
caro il privilegio. d'annunzio, 8-86 : il povero marchese morì in seguito
-chioma di una pianta. volponi, 8-86 : sapevo solo la corta lingua dei pappagalli
ma sempre sinceramente. d'annunzio, 8-86 : io piansi, sinceramente, perché
, languido e scommesso. pirandello, 8-86 : veniva su, tutto slogato, in
riferimento al sole personificato. ariosto, 8-86 : poi che 'l sol con l'auree
cenere con bottoni blu. pirandello, 8-86 : partì con quella spolverina grigia. g
che dio le stramaledica brutte. bernari, 8-86 : sia stramaledetta l'anima sua dove
sradicato dalla propria patria. alvaro, 8-86 : nella montagna pistoiese, il mestiere è
pruova per azione succedente. nomi, 8-86 : adesso ella [vendetta] in persona
nutrimento dalle estremità. della porta, 8-86 : io non son orso come te,
provenzali; scuola siciliana. migliorini, 8-86 : più alto è l'afflato dei poeti
riferimento al linguaggio). migliorini, 8-86 : più alto è l'afflato dei poeti
barca per il noioso evento. sbarbaro, 8-86 : abita da cinque anni a spotomo
te fiorenza in grembo. d'annunzio, 8-86 : condannato da una sequela di circostanze
pappagallo / deh'arrotino. volponi, 8-86 : il pappagallo non si vedeva.
e di fede. d'annunzio, 8-86 : benché vedova, io sono vergine di
al cavalier suo zio. ariosto, 8-86 : da mezza notte tacito si parte,
che denota tali atteggiamenti. barìlli, 8-86 : una estenuazione scoraggiante, un che di
papini, 8-86 : è l'unica età rodomontica della vita