sufficienza. m. villani, 8-84 : cominciarono a tórre le case de'
, coabitare. m. villani, 8-84: [i caporali] cominciarono a tórre
vestì per la santa messa. bontempelli, 8-84 : c'era una tavola di legno
ricchezze. dante, par., 8-84 : la sua natura, che di larga
: pesantissimo. b. corsini, 8-84 : se del mio bacchio arcipesante / al
leggero sopore. targioni tozzetti, 8-84 : venuto in molti l'assopimento,
le innumerevoli terrazze speculative. bontempelli, 8-84 : un'arca in cui colombo teneva
pronom. dante, purg., 8-84 : così dicea, segnato della stampa,
salti balzani nel petto. linati, 8-84 : ma che modi ella tiene nel far
abbastanza). m. villani, 8-84 : cominciarono a torre, le cose de'
, imbianchini, ecc. boccaccio, 8-84 : e chi non sa che le mura
parlavo con la dolly. bontempelli, 8-84 : la cabina, ricavata nella parte alta
vi convien morire ». pulci, 8-84 : berlinghier mano alla sua spada caccia
vele latine tutte spiegate. bontempelli, 8-84 : s'affacciò a guardare le altre
calore e d'arti. boccaccio, 8-84 : era costei... quando la
da coma. targioni tozzetti, 8-84 : è venuto in molti, l'assopimento
senza cagione. dante, par., 8-84 : avria mestier di tal milizia /
con amore in grembo. tasso, 8-84 : è fama che fu visto in volto
e libero. m. villani, 8-84 : per prendere riposo cominciarono a torre
il sospetto. e. cecchi, 8-84 : in un passo più recente.
occasioni e suggestioni erotiche. manzini, 8-84 : avrei avuto bisogno di periodi congegnati con
umana e la materia. bontempelli, 8-84 : s'affacciò a guardare le altre
raccolta di leggi e bandi, 8-84 : tutti li rii, dogaie,
effigie / d'un trafurello. marino, 8-84 : adone anch'egli de'leggiadri arnesi
chiacchieratoli d'arte. e. cecchi, 8-84 : era tuttavia un progresso critico,
nesso unitario. e. cecchi, 8-84 : era tuttavia un progresso critico,
decimoterzo, come popolani guelfi. banti, 8-84 : la guerra mondiale le aveva un
lume della coscienza comune. govoni, 8-84 : alle lontane fievoli radici / più
la formano. e. cecchi, 8-84 : rintracciando precursori alla ricerca dei t
, ecc.). papini, 8-84 : la conoscenza è una fida finestra sul
fucilate che deve bastare. civinini, 8-84 : una pattuglia nostra era uscita e si
a tutte l'ore. marino, 8-84 : adone anch'egli, de'leggiadri arnesi
-anche al fìgur. mascheroni, 8-84 : ma chi dirà, / donde l'
il suo sguardo). marino, 8-84 : sotto effigie gelata ha spirti accesi,
capo suo caderae. m. villani, 8-84 : in loro fu verificato quel proverbio
prima che servir sostenne. ariosto, 8-84 : senza pensar che sian l'imagin
-come ingiuria. civinini, 8-84 : vide un fante che gli correva addosso
fosse in casa sua. cassola, 8-84 : una ragazzetta le guardava il bimbo
di sopravveste si guarnirò. ariosto, 8-84 : di piastra e maglia, quanto gli
dallo mortale sonno risurgo. ariosto, 8-84 : senza pensar che sian l'imagin false
al signor di servient. pallavicino, 8-84 : quand'io so d'un uomo la
di uno scritto). pattavicino, 8-84 : nello stesso modo si prende l'individuazione
pregiudizio insensatissimo dei romani? mazzini, 8-84 : un materialismo insensato ha spenta in
gilberto è in salvo. lucini, 8-84 : la scala di seta dondola alla
il mondo sottosopra vólto. marino, 8-84 : d'amoroso foco [paride]
, si chiama rimorchiare. caro, 8-84 : benché al tempo del poeta non eran
punto masticava d'italiano. alvaro, 8-84 : ella mastica un po'd'inglese e
mi punge, / signor. monti, 8-84 : dall'ora che le porte apre
e 'n viso minacciante. tasso, 8-84 : è fama che fu visto in volto
compiacque, e n'arse. marino, 8-84 : d'amoroso foco [paride]
limitato. dante, purg., 8-84 : cosi dicea, segnato de la stampa
uomo. dante, inf., 8-84 : io vidi più di mille in su
/ doti. gir aldi cinzio, 8-84 : questi obietti non son da non destare
mediante le sinapsi. calvino, 8-84 : un rapporto mentale è quello che interessa
affannose palpitazioni di cuore. casti, 8-84 : ogniqualvolta il lioncin sparava / qualche
nostr'uso. m. villani, 8-84 : cominciarono a tórre le case de'
a quel matrimonio. e. cecchi, 8-84 : nell'iliade... cagione
legge). g. villani, 8-84 : frate dolcino... non era
sua bontà. e. cecchi, 8-84 : fu un fatto molto importante..
parla la stessa lingua. alvaro, 8-84 : ognuno ha il suo modo d'intendere
propri ascendenti; genotipo. calvino, 8-84 : intendo la speciale configurazione che prendono
non abbia la pelarella. caro, 8-84 : in atto pratico lo trovo spesso verissimo
a meno di riderne. verga, 8-84 : si mise a sedere su di un
occhi). d'annunzio, 8-84 : ho li occhi piuttosto grandi e per
morte di un grande '. linati, 8-84 : sul cielo della città di babele
vita e dell'onor vostro? tasso, 8-84 : sangue era forse di città,
su 'l lido. e. cecchi, 8-84 : pensieri d'arte e di fede
(una persona). baldini, 8-84 : autista settentrionale referenziatìssimó, bambinaia vicemadre
ai nuovo al suolo. pirandello, 8-84 : il cavallo s'era riabbattuto, come
dio di tal clemenza. boterò, 8-84 : passando per il territorio di turs,
le fatiche). verga, 8-84 : un viso su cui erano passati gli
romani in volto. gualdo priorato, 8-84 : sboccato... nella fossa
passo sbandato dell'ubriaco. banti, 8-84 : le loro gambette, stecchite nelle
delle forze; sbigottimento. manzini, 8-84 : una voce di donna trovava una di
uno sbocco della valle. verga, 8-84 : tutta la pianura di passanitello,
o titolo di studio. bemari, 8-84 : cerca di prenderti una scartoffia qualunque.
. g. f. loredano, 8-84 : pensate forse altri non avere sale
della secessione. e. cecchi, 8-84 : ragioni e polemiche del gusto figurativo
in una selvatichezza villana. cassola, 8-84 : nessuno la salutava: ma era selvatichezza
pregio a me si convenisse. serdonati, 8-84 : tal sospetto di vero non cadde
sostant. m. villani, 8-84 : gli errori degli erranti e servili popoli
hanno solcata la fronte. verga, 8-84 : un viso su cui erano passati
sorso del suo caffè. verga, 8-84 : il vino, generoso e caldo,
grido, un urlo. casti, 8-84 : ogniqualvolta il lioncin sparava / qualche urlo
e studiati interventi di algebre, sciascia, 8-84 : « come un'atropo » pensò «
un sospiro e una preghiera. verga, 8-84 : un viso su cui erano passati
cor, l'ha stemperato. alfieri, 8-84 : a me pur vien che il pianto
monasterio stretto overo osservante. brusoni, 8-84 : alberto... con le dovute
scarso e svelto di vita. verga, 8-84 : così raggomitolata sembrava proprio una ragazzetta
selva delle tentazioni. e. cecchi, 8-84 : nell'iliade (iii, 164
chiamate mostruosità. de roberto, 8-84 : c'è una parte della scienza patologica
il cielo. e. lecchi, 8-84 : rilevando, con lo jaeger, che
ciò che la trastulla. landolfi, 8-84 : sta di fatto che egli [dio
del pomeriggio. d'annunzio, 8-84 : nel maggio del 1885 un giornale francese