per non offender nissuno. tasso, 8-79 : forse aspettate ancor ch'a voi
. dante, inf., 8-79 : non sanza prima far grande aggirata,
'l parlare. g. villani, 8-79 : meglio amavano di morire alla battaglia
tormentato. vellutello [par., 8-79 ]: erano tanto aggravati e anga-
alcuna qualità senza lui. ariosto, 8-79 : già in ogni parte gli animanti lassi
più profonda la sua gioia. linati, 8-79 : dà mano al cannocchiale e comincia
mi propose a tante idee. tasso, 8-79 : ancor v'è chi sospetti,
stranieri. g. villani, 8-79 : e per loro araldi (ciò sono
rimanga da fare ». pavese, 8-79 : c'è qualcosa di più triste che
ginocchia e si ferma. linati, 8-79 : s'ode un tuono: la terra
matteo al bastardello. nomi, 8-79 : al bastardel de more ciò ripone.
). g. villani, 8-79 : in tre settimane dopo la sconfitta,
brodo che gli era avanzato. aretino, 8-79 : con quella ingordezza, che va
. in senso osceno. aretino, 8-79 : intanto eccoti uno, che toccatole il
, ch'altrimente moreva. pavese, 8-79 : se il chiavare non fosse la cosa
commuovino tutta la republica. tasso, 8-79 : quali stolte minacce, e qual or
poco tempo. g. villani, 8-79 : non isbigottiti né spaventati delle due
. -sostant. pavese, 8-79 : l'uomo di massa non dovrebbe essere
d'infelicità. e. cecchi, 8-79 : devono essere stati uomini di ferro
né turchi. g. villani, 8-79 : armaronsi mobilemente, e tutti per compagnie
reazione fisica o spirituale. pallavicino, 8-79 : chi negherà che il ridicoloso non
di tempo). pavese, 8-79 : ricordi... le domeniche erranti
con quotidiana esacerbazione. targioni tozzetti, 8-79 : in essi quasi tutti la prima
emesso dal pene. aretino, 8-79 : non gli bastando l'animo di notare
fino. g. villani, 8-79 : raunato di tutto il paese il carreggio
, fuggevole. ariosto, 8-79 : tu le palpèbre, orlando, a
prima il dolor mancò! banti, 8-79 : ora sembra a teresa che la colpa
anche al figur. papini, 8-79 : in quello scegliere la scura e disadorna
valore recipr. g. villani, 8-79 : tutti si giurarono insieme di mai
da nuvoli di mosche. palazzeschi, 8-79 : che uniformità di bianco / su
. impregnato, intriso. pea, 8-79 : è ancora impolpata la terra, di
muraglie infrante e guaste. mascheroni, 8-79 : è dolce cosa, / quando
la città d'ascoli. mascheroni, 8-79 : il politico s'affanna / a
, sgomentarsi. m. villani, 8-79 : se agramente ne gastigassono alquanti,
anche: immanenza. mamiani, 8-79 : in questi ultimi anni fecesi udir nelle
. imporsi, affascinare. pavese, 8-79 : nemmeno gli uomini -ti dànno un'occhiata
, un sospetto). ariosto, 8-79 : tu le palpèbre, orlando, a
onde si move isnello. ariosto, 8-79 : già in ogni parte gli animanti lassi
poco, senza accorgersi. faldella, 8-79 : lemme lemme... 'onorevole cairoli
attonito, stravolto. ghislanzoni, 8-79 : guardava la moglie e il servitore
da masochista. sciascia, 8-79 : masochisticaménte svolgendo quelle apprensioni che sono
! / a perfetta maturanza. botta, 8-79 : sebbene la grecia sia un poco
disperse in una famiglia. mascheroni, 8-79 : il politico s'affanna / a ricomporre
la lancia in resta pone. tasso, 8-79 : quali stolte minaccie e quale
l'intellegibile). arbasino, 8-79 : raccontato così, risulta un'analogia
movimento riformatore e rinnovatore. piovene, 8-79 : arrivo subito all'albergo, rifatto conservando
uno di quei brilli. svevo, 8-79 : si dedicò, o credette di farlo
la nanna de'fanciulli. nievo, 8-79 : perché mammina fresca, / sempretra ibimbi
, avvitolati. b. corsini, 8-79 : come il ciclopo stesso ei non adopra
tenerlo in considerazione. pavese, 8-79 : nemmeno gli uomini ti dànno un'occhiata
-concedere, permettere. banti, 8-79 : quando le congiunture della malattia le
et affatato. b. corsini, 8-79 : come il ciclopo stesso ei non adopra
. -cianotico. pirandello, 8-79 : non intendeva più nulla e non mangiava
parecchio lavorato sulla peste. bigiaretti, 8-79 : mio nonno ormai è vecchio parecchio
acerbe e piccine. d'annunzio, 8-79 : miss claribel, sorretta e sospinta dalla
autoveicoli a motore. sciascia, 8-79 : era andato [al palazzo di giustizia
avevano qualche trascorso penale. idem, 8-79 : l'incontro che fece salendo le
troppo educato, troppo perbene. bigiaretti, 8-79 : credo che il nonno sia
o di un animale. svevo, 8-79 : infantile com'era (non per
. biol. citoplasma. calvino, 8-79 : le mie fibre di citoplasma s'andavano
istinto felice che arte. imbriani, 8-79 : non ne riferirò il nome,
mio polso e vena. bembo, 8-79 : niuno spirito ho io, niun
vo alla posta. verga, 8-79 : non si reggeva in piedi dall'appetito
diverse condizioni di animo. pirandello, 8-79 : il signor colonnello, mal prevenuto
e aspetto dignitosamente dimesso. piovene, 8-79 : arrivo subito all'albergo, rifatto conservando
peggior greggia. idem, par., 8-79 : veramente preveder bisogna / per lui
grondar sangue da larghe piaghe. pirandello, 8-79 : non intendeva più nulla, e
piene di bacche rosse. pirandello, 8-79 : la campagna, già riarsa dalle rabbie
poco men che diserto. pirandello, 8-79 : di settembre, su quell'altipiano d'
-pacificare sciogliendo contrasti. mascheroni, 8-79 : il politico s'affanna / a ricomporre
rimacinano le parole in bocca. banti, 8-79 : il cervello vorticosamente si mette.
sedendo un placido reposo. ariosto, 8-79 : già in ogni parte gli animanti
ieri? ». d'annunzio, 8-79 : miss claribel, sorretta e sospinta
modo superficiale una conoscenza. sciascia, 8-79 : rosello sembrò lieto dell'occasione: l'
di conchiglie marine. g. bassani, 8-79 : una buganvillea ricascante giù da un
superbe idealità di scrittore. banti, 8-79 : il cervello vorticosamente si mette.
rendere schiavo, asservire. imbriani, 8-79 : e'non veniva, come pochi anni
l'altezze de'coni. grandi, 8-79 : una linea retta dicesi tangente del
orizzontale del principio dell'alveo. grandi, 8-79 : segmento di cerchio chiamasi quella porzione
sepultura? idem, purg., 8-79 : non le farà sì bella sepultura /
di desinare verso la sera. leopardi, 8-79 : quale, o figlio / della saggia
vizio da sfaccendati. d'annunzio, 8-79 : miss claribel, sorretta e sospinta
(la realtà). pasolini, 8-79 : prima del settecento il pensiero si può
minevole peccatore. e. cecchi, 8-79 : alti, barbuti, larghi nel
gravi di quell'acqua. piovene, 8-79 : la città e la gente minuta mi
come qualcosa di sognato. piovene, 8-79 : le montagne nude e deserte, andando
grazia orfea ed anfionna. ariosto, 8-79 : tu le palpebre, orlando, a
furor del vento. d'annunzio, 8-79 : miss claribel, sorretta e sospinta
attuale delle due astratte posizioni. pasolini, 8-79 : prima del settecento il pensiero si
la piaga stillante fuori uscio. tasso, 8-79 : il ferro ignudo /...
scosceso, dirupato. pirandello, 8-79 : quell'altipiano d'aride argille azzurre,
bambina allungata. e. cecchi, 8-79 : alti, barbuti, larghi nel torace
, quanto altri. e. cecchi, 8-79 : tanto più grande la forza degli
più templi di mediocre ampiezza. imbriani, 8-79 : non meditava bottino, non 'ripartimienti'
d'uso corrente. g. bassani, 8-79 : mi basta molto poco ormai un
gonfiare e tumultuare grandemente. mascheroni, 8-79 : è dolce cosa / quando è in
alla porta di boboli. palazzeschi, 8-79 : che uniformità di bianco / su quella
vispa e la graziosa. pirandello, 8-79 : era una vera bambina ancora, vispa
persone disoneste, immorali. imbriani, 8-79 : lo scortesissimo capo-brigante cortese. capocacciatori
ostentazione di fierezza. brancati, 8-79 : venti anni di credere e obbedire.