di guadagno. g. villani, 8-58 : la buona moneta del tomese grosso
, / non mormora. linati, 8-58 : là vedemmo abbrividire a fior de'prati
per quanto e'sieno addolo- iacopone, 8-58 : non hai lengua a centura de saperle
di esercito. g. villani, 8-58 : furono più di ottantamila uomini a
alla natura e al vero. papini, 8-58 : m'ero messo in testa di
da vicino con me. bontempelli, 8-58 : le parve avvertire un fruscio, una
trafitta al minimo scricchiolìo. bontempelli, 8-58 : le parve avvertire un fruscio,
azzurro, al grigio-azzurro. linati, 8-58 : questo senso di romanità, sentita in
non lo volea. g. villani, 8-58 : come gente calda, e
è sbandeggiato di corte. ariosto, 8-58 : ben ch'esser donna sia in
biascicando andar più là. lippi, 8-58 : ma benché la lettura sia fantastica,
servitore e suo satirico. papini, 8-58 : al languore delle veglie fantasticanti..
pancia. b. corsini, 8-58 : chi piume e chi bandiere al vento
e portosela a casa. aretino, 8-58 : onde il prete vestitosi il càmiscio,
, sotto quell'arme. pulci, 8-58 : così soletto si fu inviato / e
testa. g. villani, 8-58 : l'oste del re venne in tanti
di carri. g. villani, 8-58 : furono più di ottantamila uomini a
ma senza far motto. bontempelli, 8-58 : una camera tenera, che le
ancor ben mezza la messa. lippi, 8-58 : a compito leggendo, finalmente
, comunanza. g. villani, 8-58 : per la detta vittoria la comuna di
verso le alte cime sociali. sinisgalli, 8-58 : il nostro sentimento matura attraverso il
degli affetti, animo. iacopone, 8-58 : non hai potenza, femena, de
» e « ricorso ». papini, 8-58 : fresco della 'scienza nuova * capita
, in un momento. aretino, 8-58 : onde il prete vestitosi il camiscio,
enunciandogli ad uno ad uno. pavese, 8-58 : tutte [le figure] sono
suoi terreni di ulivi. landolfi, 8-58 : aveva la fronte che gli uomini
/ la tua voce. bontempelli, 8-58 : europa dette un altro passo indietro,
attraverso. dante, purg., 8-58 : « oh! » diss'io lui
il fortunato colle. b. corsini, 8-58 : colà genti a cavai, qua
volte smanie e furie tremende. landolfi, 8-58 : il suo carattere non era facile
. leggi, bandi e ordini, 8-58 : averanno i predetti commissari l'autorità
- di animali. landolfi, 8-58 : il [cane] maschio era capitato
aretino, 8-58 : in questo paradisetto venia la dottora,
osceno. membro virile. aretino, 8-58 : il romito tonfando, tenea il flagello
diventar argomento eterno di risa. landolfi, 8-58 : il [cane] maschio era
si chiamano uomini superiori. papini, 8-58 : sempre m'era piaciuto generalizzare,
dorme della grossa. aretino, 8-58 : cacciarono un riso, nel vedere le
salda giustezza di forme. sinisgalli, 8-58 : il nostro sentimento matura attraverso il
ad ampie gradinate. e. cecchi 8-58 : tracciando scale e gradinate, allora
di rito bizantino. piovene, 8-58 : le comunità cristiane sono, se non
dovette rifugiarsi a odessa. piovene, 8-58 : le comunità cristiane sono,
la gola un pagano. sempronio, 8-58 : quei con guarda d'argento ed elsi
d'un uomo guerriero. linati, 8-58 : un'architettura monolitica eretta da schiavi
, deciso. g. villani, 8-58 : i fiamminghi... s'affrontarono
v. incamiciata). roseo, 8-58 : tre mila fanti fece congregare / nell'
perdita delle facoltà mentali. pavese, 8-58 : 'i vecchi e i giovani '
, livia avvicinarsi a ippolito. bernari, 8-58 : l'inevitabilità della storia, delle
/ i muretti s'ingobbano. sinisgalli, 8-58 : le viti vanno ben strette per
perciò benissimo in italia. piovene, 8-58 : sciiti e drusi...
e quanto alla estensione. gelli, 8-58 : [il color flavo] vince di
'l silenzio interlunare. pirandello, 8-58 : se ne stava tran
; interdisciplinare. pasolini, 8-58 : tali tecnicismi, si sa, sono
l'anima invilita. g. villani, 8-58 : non v'avea fiammingo a piè
. leggi, bandi e ordini, 8-58 : ciascun commissario nel suo quartiere.
nel cortile della segheria. landolfi, 8-58 : era un cagnuolo oltremodo largo e
pronom. dante, par., 8-58 : quella sinistra riva che si lava /
pater pure a cómpito. lippi, 8-58 : ma benché la lettura sia fantastica
dal prete. e. cecchi, 8-58 : se uno tossiva, o scambiava con
lingua or baldanzosa e presta. tassoni, 8-58 : strigneansi l'uno all'altro petto
più sciolti di lingua. tasso, 8-58 : costui pronto di man, di lingua
facendo sogni eccezionalmente lucidi. pavese, 8-58 : la prova dell'essenziale composizione a
di schizzi descrittivi. pavese, 8-58 : tutte [le figure del romanzo]
generazione e sempre feconda. landolfi, 8-58 : per casa c'erano anche tre canini
s'avviticchia al suo marito. tassoni, 8-58 : vite così non tien legato e
di patriarchi melchiti e maroniti. piovene, 8-58 : il capo dello stato [libanese
son il tuo patrone. serdonati, 8-58 : fece anche molti buoni ordin nel
mencie sulle gambe scarne. banti, 8-58 : annetta, dai capelli menci e flosci
moltiplicata utilità. d. bartoli, 8-58 : queirinnocenti... eran povera gente
34). g. villani, 8-58 : la buona moneta del tornese..
in circolazione. g. villani, 8-58 : e simile la moneta prima e così
. domenichi [plinio], 8-58 : in italia i museragnoli hanno il
, marini, recenti. mascheroni, 8-58 : il nautilo contorto a l'aure amiche
. e al figur. linati, 8-58 : eran alcune michelangiolesche nugare di rosso
, eh'italia parte. mascheroni, 8-58 : tempo già fu che le profonde valli
/ copriano i salsi flutti. leopardi, 8-58 : tu dall'etra infesto e dal
quelli usa in battaglia. ariosto, 8-58 : servosse in quella terra, con tal
esse vanno. g. villani, 8-58 : noi ci trovammo in quegli tempi
dei vetri agli sportelli. sinisgalli, 8-58 : le viti vanno ben strette per evitare
-assol. g. villani, 8-58 : il paese è pieno di paduli e
quando ha il cavallo. landolfi, 8-58 : per casa c'erano anche tre
gatta. g. f. loredano, 8-58 : di mobili ho uno coffano rosso
, a radichetta infera. d'annunzio, 8-58 : tutte le pandanee dell'orto botanico
, pelle pelle imparate. lippi, 8-58 : altro di virtù non ha scolastica,
acerba negazione d'ogni alimento. landolfi, 8-58 : il suo carattere non era facile
un'ideologia politica. bigiaretti, 8-58 : era anche ostinato: bel carattere,
letterarie, che ti mandò. migliorini, 8-58 : nel polimetro 'la penna d'
una bruttezza però non ingrata. landolfì, 8-58 : il suo carattere non era facile
/ petali lisci. d'annunzio, 8-58 : le primule... hanno forme
riquadra, intaglia. b. corsini, 8-58 : già s'arro- tan per tutto
, per sentirne le pulsazioni. svevo, 8-58 : il vecchio ora trovava il tempo
colore). d'annunzio, 8-58 : questa ha lo stesso punto di colore
. -cucciolo. landolfi, 8-58 : per casa c'erano anche tre canini
carlini o dei maltesi. landolji, 8-58 : per casa c'erano anche tre canini
non ne voglio sapere. bernari, 8-58 : l'inevitabilità della storia, debe
in qualche parte aderire. lippi, 8-58 : benché la lettura sia fantastica / a
a. pucci, cent., 8-58 : popolo e cavalier di siena e pisa
far rinascere la speranza. bembo, 8-58 : una sola acqua rinverdisce la mia speranza
dei corpi'. e. cecchi, 8-58 : tracciando scale e gradinate, allora badavano
distruttiva del tempo. alfieri, 8-58 : pur, quai virtù sì lungamente salda
abitano. dante, par., 8-58 : quella sinistra riva che si lava /
dette sei ore soffogato. svevo, 8-58 : il vecchio ora trovava il tempo di
si risentono dopo. e. cecchi, 8-58 : nel continuo saliscendi, le gambe
s'era sbracata nella notte. sinisgalli, 8-58 : le viti hanno ben strette per
per beneficio delle cose sue. piovene, 8-58 : il capo dello stato deve essere
abitazione. e. cecchi, 8-58 : le nostre scalinate hanno troppi riguardi
scavatori di trincee. e. cecchi, 8-58 : scavatori lavoravano presso al teatro.
contesto figur.). ghislanzoni, 8-58 : il ragno schizzerà da tutti i pori
sunniti, settatori di omar. piovene, 8-58 : i mussulmani si dividono in sunniti
o la cultura personale. lippi, 8-58 : benché la lettura sia fantastica, /
di regni, ma mine? tassoni, 8-58 : vite così non tien legato e
dell'un vie uno. pallavicino, 8-58 : ben osservò quintilliano che altre similitudini sono
loro volta i margini obbiettivi. pasolini, 8-58 : tali tecnicismi, si sa,
). dante, par., 8-58 : quella sinistra riva che si lava /
o un oggetto). getti, 8-58 : viene a essere un certo rosso scolorito
le porte. b. corsini, 8-58 : già s'arrotan per tutto e spade
(un grido). sciascia, 8-58 : il professore stava in terrazza, seduto
nata l'erba. d'annunzio, 8-58 : alcuni [fiori] paiono come spruzzati
scalino). e. cecchi, 8-58 : le nostre scalinate hanno troppi riguardi
velocemente a piedi. lippi, 8-58 : tanto la biscia strologa e rimastica /
una persona. dante, infi, 8-58 : dopo ciò poco vid'io quello strazio
o con notevole sforzo. lippi, 8-58 : benché la lettura sia fantastica / a
, settatori di omar. piovene, 8-58 : i mussulmani si dividono in sunniti
del bel canto italiano. pasolini, 8-58 : il corrispettivo 'orale'di tale tradizione centrali-
di acqua dolce. e. cecchi, 8-58 : era una tartaruga della grossezza d'
ruolo sociale dell'internato. volponi, 8-58 : ciascuno modifica come può i metodi del
gli rodano i tanti vestimenti. magazzini, 8-58 : s'avvertisca di non bagnare il
, tutta infiammata nel viso. vittorini, 8-58 : mica puoi... tirarti
ci sono capitato io ». benni, 8-58 : quando ero piccolo, giocavo con
fiori gittati dagli angeli. sciascia, 8-58 : il professore stava in terrazza, seduto
prostrato. e. cecchi, 8-58 : il pietrame, a'ogni genere e
striscia di colore. d'annunzio, 8-58 : alcuni [fiori] paiono come spruzzati
cavamenti e riparar le mura. muzio, 8-58 : fosse vero o no ch'egli
diventare pietra, pietrificarsi. imbriani, 8-58 : gli animali anch'essi lapidefacevansi sotto ai
, a pietrificare. imbriani, 8-58 : desideravano che la ciaciucena prendesse marito,
mummificazione; imbalsamatore. imbriani, 8-58 : vedeva [il popolo] in lei