che funghisce su sé. pavese, 8-42 : ora che ho raggiunta la piena abiezione
.. entrò in marmorina. tasso, 8-42 : ma poi ch'accesi in oriente
-detto anche di cose. iacopone, 8-42 : per temporal awèneise che l'om la
lui oggi ha vinto. linati, 8-42 : adesso li udiamo roteare sopra la città
piccolo vassoio di alpacca. pratolini, 8-42 : insieme al vestito delle feste,
rifece la nuova concordia. idem, 8-42 : i sanesi, udita la mala novella
far brutta figura *. pratolini, 8-42 : e siccome non aveva nascosto d'
cose che ardono senza fiamma. papini, 8-42 : i cavalli della quadriga galoppavano nel
egli sia astemio. e. cecchi, 8-42 : mesciuto un bicchiere, l'offersi
balestra o un moschetto. sinisgalli, 8-42 : chi ha visto alla mostra leonardesca
: in ita boccaccio, 8-42 : ma sai che ti dico? chi
guerra). g. villani, 8-42 : essendo la città di firenze in tanto
alexandro. landino [plinio], 8-42 : al medesimo alessandro adivenne che ebbe uno
nell'entusiasmo. m. villani, 8-42 : i fiorentini non poterono ritenere i
siamo disfatti. dante, inf., 8-42 : per che 'l maestro accorto lo
insieme dei capelli. iacopone, 8-42 : per temporal avvèneise che l'om la
muraglie castellane. a. cocchi, 8-42 : residui d'alcune grosse e forti
castità tutto il suo vivente. ariosto, 8-42 : ch'aver può donna al mondo
-figur. dante, par., 8-42 : poscia che li occhi miei si fuoro
distinto in tre parti. marino, 8-42 : da più ninfe è circondato e chiuso
ed assediata dall'esercito fiorentino. marino, 8-42 : a queste parolette adon confuso /
ne cogliesse ad alcuna. pulci, 8-42 : tu ti potrai provar, se n'
in piemonte e in lombardia. pavese, 8-42 : il mio principio è il suicidio
pregare, immediatamente. aretino, 8-42 : vi corse una sorella, che più
, dante, inf., 8-42 : per che '1 maestro accorto lo so
arene fulve ondulate innanzi. pea, 8-42 : potete immaginare che il deserto sia un
discostare. la rotta di roncisvalle, 8-42 : po'chiese in grazia a tutto
ma non fan male. pavese, 8-42 : quella persona mi sapeva legare a
non li deano troppo caldo. tasso, 8-42 : silvestre cibo e duro letto porse
di coscienza scrupolosa e schiva. tasso, 8-42 : poi ch'accesi in oriente
[monosillabe] incominciano. mascheroni, 8-42 : né torpide mi tessono l'orecchio /
di fuori. dante, purg., 8-42 : mi volsi intorno, e stretto
inadeguatezza, imperfezione. mamiani, 8-42 : queste sono eziandio le verità cui si
vada / con ogni vita. pulci, 8-42 : tu non sa'bene / ancor
bella e buona. della porta, 8-42 : sei tu foriero che vai annuverando
aculeate dalle acuratezze scolastiche. landolfi, 8-42 : in barba alla retorica dei galanti,
sostant. g. villani, 8-42 : in questo modo si guidava la nostra
e sparsi frammenti. alvaro, 8-42 : il suolo delle necropoli etnische, in
. -di animali. bontempelli, 8-42 : nello spessore diafano dell'acqua,
s. gregorio magno volgar.], 8-42 : essendo loro imbagnati, ovvero inaffiati
suoi imbarazzi accademici. pavese, 8-42 : so che per sempre sono condannato
via i suoi passi. leopardi, 8-42 : ecco di sangue / gli avari
o imperfezione del poema. calvino, 8-42 : scoprire nei cristalli differenze anche minime
se crede dire falso. giraldi cinzio, 8-42 : 10 ti dico incontrario di quel
le vie della sapienza. bigiaretti, 8-42 : quando ero davvero abbastanza giovane sono
le sue frasi contorte. landolfi, 8-42 : seguitava a ostentare, secondo aveva
proporzione e di prospettiva. calvino, 8-42 : scoprire nei cristalli differenze anche minime,
asciutta paglia, nettissimo letto. tasso, 8-42 : silvestre cibo e duro letto porse
volte. e. cecchi, 8-42 : a cnosso avevo venerato arianna come
delle foreste prive di luce. pea, 8-42 : un mare di sabbia senza un
martellate frequenti d'empio destino. pavese, 8-42 : si confonde, il senso di
velo / tolto dal mondo. tasso, 8-42 : accesi in oriente scorse / i
sensale. g. f. loredano, 8-42 : ella è affezionata a pandolfo malatesta
dei turbolenti loro baroni. de roberto, 8-42 : quei mercenari, e i loro
occorre, te la fa. ghislanzoni, 8-42 : rodolfo barcheggia fece un sorrisetto tutto
al minimo rumore o sospetto. calvino, 8-42 : scoprire nei cristalli differenze anche minime
il costume ammanettano tutti. alvaro, 8-42 : cerveteri è oggi un paese,
conforme. m. villani, 8-42 : perché il comune di firenze avesse
a un monco? b. corsini, 8-42 : a tutti mostrò il braccio in
al mondo, nasce cieco. ariosto, 8-42 : ch'aver può donna al mondo
aria certi / moscherini. pirandello, 8-42 : un grazioso capretto nero, nato
sedere'. sedersi. lalli, 8-42 : gli altri su l'erba molle apparecchiata
calvino non lo scioglierà mai. tesauro, 8-42 : da questa molti pi icazion di
un'ammirazione d'imprestito. piovene, 8-42 : l'origine beduina è palese in molti
l'occhiuta coda apria. lucini, 8-42 : la fata augusta appare e incede:
/ non durò lunga età. tasso, 8-42 : poi ch'accesi in oriente
potrebbe chiamare di osmosi. piovene, 8-42 : il movimento d'osmosi tra città
esercito papale radunato insieme. serdonati, 8-42 : più volte si videro in piega i
parola d'onore). verga, 8-42 : quando vedo una famiglia illustre come
, andò a barcellona. tassoni, 8-42 : questi venìan per ritentar se v'
questo mare si levano. boterò, 8-42 : le ritirate, che si fanno in
a. pucci, cent., 8-42 : poi [manfredi] tolse la figliuola
serrargli la strozza. d annunzio, 8-42 : un tale endimione, veterinario,
pagato a una prostituta. dolce, 8-42 : quando ella vi piaccia, con onesto
se si fossero prolungate. grandi, 8-42 : in qualunque triangolo abc, prolungando
a venire. lorenzo de'medici, 8-42 : teneva occulte nel ventre la terra
possanza oltra si stende. tassoni, 8-42 : questi venìan per ritentar se v'era
ragionare in iscena. dolce, 8-42 : quando ella vi piaccia, con
bisogno di un puntello. pavese, 8-42 : si sorregge col puntello del suicidio,
tosto le costruzioni necessarie. landolfi, 8-42 : ritiratosi mio padre nei suoi quarti,
si disciolse senza frutto. nomi, 8-42 : dall'altra parte fa parole scarse /
. -rinfrancare moralmente. pavese, 8-42 : tutto quanto mi resta ora non basta
in un orizzonte limitato. alvaro, 8-42 : è il mare che si vede nel
a un'attività. imbriani, 8-42 : come invidiava quanti convenivan colà d'
di nuovo. m. villani, 8-42 : i sanesi, udita la mala novella
(la bocca). lippi, 8-42 : questa [fata]...
, da un combattimento. serdonati, 8-42 : il duca, che avanzava i nimici
ant. ripetutamente. agazzari, 8-42 : così gridando rispesso più volte e voltandosi
potente per lavoro operato. sinisgalli, 8-42 : gli eretici sono già stati in parte
di questa famiglia. d'annunzio, 8-42 : la seconda figlia è una ragazza bionda
-perdita della posizione sociale. pavese, 8-42 : davanti a questo tracollo non è assoluta-
de'secoli torrente. mascheroni, 8-42 : più di reai piramide s'estolle /
assai ben rugumante toro. pirandello, 8-42 : a tutti egli fa notare..
ferite. b. corsini, 8-42 : così sanguigrondante in su 'l cavallo
, compatto, di lamina. calvino, 8-42 : un continente di diamante rifrangeva la
, un discorso). nomi, 8-42 : dall'altra parte fa parole scarse /
fra padre e figlia. d'annunzio, 8-42 : la scena fra marito e moglie
occhi / di demone furente. palazzeschi, 8-42 : ricurva, sciancata, provandosi ancora
facendo un serra serra. d'azeglio, 8-42 : in segreteriadi stato nacque, non so
, l'anima dannata. cieco, 8-42 : colei, ch'era avvezza / già
strumento musicale). tasso, 8-42 : silvestre cibo e duro letto porse /
il muro, il soprapassaggio. banti, 8-42 : in fondo, la prospettiva è
scomoda. p. chiara, 8-42 : operai e contadini, garzoni ciclisti,
muovendola tutto intorno. cieco, 8-42 : in costui crebbe allor tanta fierezza /
terra per esercizio dei buoni. imbriani, 8-42 : il soldato, il nocchiero,
s. gregorio magno volgar.], 8-42 : la... via dell'
eufem.). landolfi, 8-42 : bianca seguitava a ostentare, secondo aveva
, oppur la tomba. alvaro, 8-42 : sta [il mare] nel fondo
-assol. de roberto, 8-42 : quei mercenari... sfogarono la
di trasporto pubblico). barilli, 8-42 : ci scagliammo poi a gambe levate verso
di terre rendevano unanimi. landolfi, 8-42 : bianca seguitava a ostentare...
de'nemici. b. corsini, 8-42 : a tutti mostrò il braccio in cima
la forma che gandino disse. aretino, 8-42 : letta la novella, ripiego la
o in opere visibili. sciascia, 8-42 : bastava che una ragazza o una
. gregorio magno volgar.], 8-42 : allora del tutto si versano e senza
come scaglie di mica. calvino, 8-42 : il mondo non tendeva a comporsi in
cacciare qualcuno. dante, inf, 8-42 : allor distese al legno ambo le mani
già corcata senza pensiero alcuno. tasso, 8-42 : ma poi ch'accesi in oriente
una produzione letteraria). arbasino, 8-42 : conclusione provvisoria: il teatro engagé equivale