sussiego. m. villani, 8-39 : i perugini per loro alterigia mai si
di venire. dante, inf., 8-39 : ch'i'ti conosco, ancor
mena fin sulle cime. papini, 8-39 : strappai dai bassi arbusti di una siepe
e infiamma il viso. pratolini, 8-39 : aveva una voce esile che anche se
con le future aspramente vendicarono. pulci, 8-39 : quando egli ebbe detto quel che
assieme con i miei. nomi, 8-39 : onde sprezzando le sassate e i
le venerande figure camminavano. papini, 8-39 : la tonda faccia mal disegnata del
ciascuno come s'aviene. iacopone, 8-39 : per temporal awè- neise che l'
riuscisse il massimo di tutti. tassoni, 8-39 : e a la vedetta / stanno
ne sarà feruto. g. villani, 8-39 : quegli che non furono co'bianchi
-figur. g. villani, 8-39 : per la conversazione della loro invidia
, a modo de'volgari. tasso, 8-39 : là dove il cada
madama scende a basso. aretino, 8-39 : dui dì fa passando per piazza
). a. cocchi, 8-39 : non mancarono in altri tempi uomini
, scomposta. lippi, 8-39 : paride guarda, e vede una di
piazza d'arme. a. cocchi, 8-39 : la comunione dell'acque,.
dee fuggire. a. cocchi, 8-39 : queste acque nascono rasente al piede del
-figur. g. villani, 8-39 : perla conversazione della loro invidia con
, compiegato in arco. boccaccio, 8-39 : niuno altro animale è meno netto di
corona di grosse spine. papini, 8-39 : feci con quelle fronde ima specie
di una persona. boccaccio, 8-39 : nel segreto loro [le donne]
riccheze, perdemento. g. villani, 8-39 : furono finite le feste e l'
e reai strada risuona. govoni, 8-39 : a un tratto levò il vento,
possono, non debbono capire. cassola, 8-39 : se continuano a farci aspettare,
dolce mel l'amaro assenzio. ariosto, 8-39 : stupida e fissa nella incerta sabbia
or su l'altro calcagno. papini, 8-39 : la tonda faccia mal disegnata del
dolore e dalla disperazione. landolfi, 8-39 : quanto comunque mi importa notare è che
né pensa di sue pene. ariosto, 8-39 : stupida e fissa nella incerta sabbia
usava alcuna fiata con loro. pulci, 8-39 : giugnendo a carlo man quel mattafolle
singhiozzo la frigna spacciommi. aretino, 8-39 : avea due dozine di cagnuoletti tratti a
a coloro che li riguardavano. pulci, 8-39 : trasse la spada fuor con gran
indietro, gli occhi nebbiati. papini, 8-39 : leggevo spesso un libraccio di scuola
, stabile et immota! ariosto, 8-39 : immota e come attonita stè alquanto;
voglia e il suo piacere. tasso, 8-39 : là dove il cada vero giacea
, un edificio). ariosto, 8-39 : stupida e fissa nella incerta sabbia,
resti l'intelletto offenso. ariosto, 8-39 : con le man giunte e con l'
mischiato colla superba ingratitudine. idem, 8-39 : l'una si mosse per invidia e
farà contra te. g. villani, 8-39 : uomini erano [i cerchi]
inestata nella famiglia da este. faldella, 8-39 : innestò garibaldi nel concilio dei numi
ironica). g. villani, 8-39 : uomini erano morbidi e innocenti,
quando egli è rotto. alamanni, 8-39 : perché avean già scorta la famosa /
assoluto, riuscirebbe inspiegabile. calvino, 8-39 : se io amo l'ordine,
p. f. giambuxlari, 8-39 : trovò tutti gli spazi, cerchio
posta in isola. a. cocchi, 8-39 : pongono [le acque] il
per le lastre rotte. svevo, 8-39 : il vecchio alla finestra, fu invaso
de gli altri studi. tasso, 8-39 : io non sapea di tal vista levarmi
fiumi sanno di lezzo. cassola, 8-39 : rinunciò ad asciugarsi perché l'asciugamano
mi mena / a dire. ariosto, 8-39 : immota e come attonita sté alquanto
e lonzi e grulli. nomi, 8-39 : ai più lonzi giumenti e più codardi
-sei lorda come panno mestruato. pea, 8-39 : sapete dirmi, ragazzi, che
fece che una cosa sola. pasolini, 8-39 : tutta la borghesia, anche «
nave verso la poppa. lalli, 8-39 : donommi, dico, una faretra bella
, a man chiuse pregandolo. ariosto, 8-39 : con le man giunte e con
suo veggiam l'aurora. ghislanzoni, 8-39 : perdoni se ho ardito disturbarla ad
in uso il linciaggio. piovene, 8-39 : soldati e poliziotti si incontrano dappertutto
colore azzurro pallido. linati, 8-39 : ogni tanto ti fermavi ad ascoltare il
mislea. g. villani, 8-39 : l'una parte contra l'altra si
teatro poser le loro divinità mascheroni, 8-39 : da te sen fuggiranno, aperto a
-con uso awerb. pulci, 8-39 : carlo... rispondea timido e
costei vinta è di molto. landolfi, 8-39 : in simili dicerie entra per molto
con una gran parrucca. piovene, 8-39 : questi paesi sono immensi empori di
questo sarebbe iddio. ariosto, 8-39 : i languidi occhi al ciel tenea levati
trasporto e di traino. piovene, 8-39 : soldati e poliziotti si incontrano dappertutto,
hanno portato ad essa. pasolini, 8-39 : quella che per altre nazioni è stata
andò subito nella marca. boterò, 8-39 : balduino, che non voleva perder tempo
all'altra per le basi. calvino, 8-39 : sulla distesa incandescente dove una volta
il popolo. m. villani, 8-39 : ne'loro consigli usarono atti e parole
paia. s. bernardo volgar., 8-39 : molti corpi di santi, ch'
uno stato. g. villani, 8-39 : questo fu il cominciamento dello scandalo
di sé asseta. g. villani, 8-39 : il peccato della ingratitudine, col
di fo- gliette verdine. piovene, 8-39 : alcuni tratti di deserto si coprono
recenti della moda. d'annunzio, 8-39 : è sempre vestita alla penultima moda
un cavallo. g. villani, 8-39 : l'una parte contra l'altra si
apresso. s. bernardo volgar., 8-39 : tremò la terra, scurò
a lei si dia. monti, 8-39 : padre e re de'celesti, e
bimbi al fuoco. d'annunzio, 8-39 : questi quattro giorni di riposo,
quadrata, or contorta. calvino, 8-39 : sulla distesa incandescente dove una volta
della già propinqua notte. nomi, 8-39 : ai più lonzi giumenti e più
esercito provato dalla sconfitta. bigiaretti, 8-39 : io ero preparato a vedere una
ne porta renitenti. lorenzo de'medici, 8-39 : gode lo smerlo che dal basso
imporne i criteri. migliorini, 8-39 : i tentativi puristici e neopuristici im
f f orenzo de'medici, 8-39 : non teme la pernice che 'l ter-
momentanea. dante, par., 8-39 : noi ci volgiamo coi princìpi celesti /
e spazzarsi la vesta. ariosto, 8-39 : stupida e fissa nella incerta sabbia
determinata civiltà del passato. alvaro, 8-39 : quel colore, quella roccia, quella
un teschio di cavallo. bernari, 8-39 : fosti subito rapita da quel napoletano buontempone
al- trimente dicesi irregolare. calvino, 8-39 : indicava, in mezzo a una
stizza che il rispetto. palazzeschi, 8-39 : d'un tratto uno strappo repente,
precettare i demòni capitali. verga, 8-39 : se la rideva fra le gengive
. - anche assol. caro, 8-39 : così di chiaro umor pieno un gran
accordati alla giornata. d'annunzio, 8-39 : questi quattro giorni di riposo,
(una canzone). faldella, 8-39 : sentivo rivogarmi in seno la canzonetta
al plur.). ariosto, 8-39 : stupida e fissa nell'incerta sabbia,
delle intrusioni altrui. banti, 8-39 : rimaneva, invece, impegnato a maneggiar
con le parole. ariosto, 8-39 : immota e come attonita sté alquanto;
accusativo di relazione). iacopone, 8-39 : mustrarà la miseria c'aia gran trecce
scopare da destra e sinistra. tassoni, 8-39 : a la vedetta / stanno continue
che saprò trovarne capaci. algarotti, 8-39 : voi non avete chiuso abbastanza gli
/ come in deserto! imbriani, 8-39 : molti sgannati e disillusi si ricoveravano in
quanto indossato male). pirandello, 8-39 : 1 calzoni lunghi gli strascicavano oltrei tacchi
di una teresa, sigaraia. pratolini, 8-39 : ti lasciava all'uscita del cantiere
con un equatore ellittico. calvino, 8-39 : era un solido di facce regolari e
delle penne. lorenzo de'medici, 8-39 : gode lo smerlo che dal basso suolo
o per la ressa. verga, 8-39 : che caldo, eh? si soffoca
crescevano l'erbe. e. cecchi, 8-39 : alla sommità dei ruderi, contro
sieno sottomesse alla ragione. calvino, 8-39 : se io amo l'ordine, non
personaggio letterario). arbasino, 8-39 : servirsi a teatro delle tragedie degli ebrei
di un tessuto. palazzeschi, 8-39 : d'un tratto uno strappo repente,
per terra si strascica. pirandello, 8-39 : 1 calzoni lunghi gli strascicavano oltre
modo strumentalizzato, distorto. arbasino, 8-39 : servirsi a teatro delle tragedie degli ebrei
rimanere satisfatti e stupidi. ariosto, 8-39 : stupida e fissa nella incerta sabbia,
momentaneamente; accidentalmente. iacopone, 8-39 : per temporal avvèneise -che l'om la
a 'tutti'gli operai. silone, 8-39 : qualcosa di simile può accadere al
a bassa voce. g. manganelli, 8-39 : ubriaco, eh? che chiacchiera
esito della battaglia. pirandello, 8-39 : la madre e la figliuola lo attende
., moltissimo). imbriani, 8-39 : né que'monaci, triplamente taciturni e
dritto e rovescio i pezzi. bernari, 8-39 : pretendesti che lui...
fuora la cavalleria alla vedetta. tassoni, 8-39 : a la vedetta / stanno continue
uomo con lo sputargli addosso. pea, 8-39 : sapete dirmi, ragazzi, che
e recollo. dante, purg., 8-39 : « ambo vegnon del grembo di
à la page dell'america. arbasino, 8-39 : quale grossolano espediente pretendere applausi per
plateale o buffonesco. gramsci, 8-39 : il podrecchismo, la lue della chiacchiera